IL SECOLO FRAGILE - CNR Area della Ricerca di Bologna

AREA DELLA RICERCA - BOLOGNA
XVI SETTIMANA DELLA CULTURA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA
La S.V. è invitata
DOMENICA 19 MARZO
Ore 15: 00 Tavola Rotonda su:
IL SECOLO FRAGILE:
il progresso scientifico tra perplessità e speranze
moderatore Fabio
Pagan
partecipano: Vincenzo Balzani
Edoardo Boncinelli
Giorgio Celli
Antonio Speranza
Roberto Vacca
Un giro di VITO: incursione di un attore comico
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È del tutto verosimile che ciò che succederà sulla Terra, in questo secolo, farà la differenza tra una quasi eternità piena di forme di vita sempre più
complesse e stupefacenti e un’altra ridotta a materia allo stato grezzo.…Sono convinto che, a mano a mano che le capacità della scienza
aumentano, i rischi diventeranno sempre più diversificati e diffusi e, nonostante ciascuno di essi sia circoscritto, la loro combinazione potrebbe
rivelarsi un grave pericolo cumulativo (M.Rees, ‘Il secolo finale: perche’ l’umanita’ rischia di distruggersi nei prossimi cento anni’).
Queste controverse affermazioni costituiscono lo spunto di riflessione per una Tavola Rotonda pubblica a cui intervengono esponenti del mondo
scientifico e culturale. Scienza e tecnologia, sempre più impegnate ad interrogarsi sul loro ruolo all’interno di una società segnata da profondi e
continui cambiamenti, vengono chiamate in causa in una disamina degli aspetti positivi e negativi del loro impatto sociale, discutendo su temi di
grande attualità, come ambiente, energia, cervello.
È coscienza diffusa che ci sia ancora molta strada da fare per comprendere e dominare la complessità di questi argomenti. Ma la la scienza, come lo
stesso Rees sostiene, lungi dall’avvicinarsi alla sua fine, appare in grado di compiere ancora passi da gigante. In occasione della Settimana della
Cultura Scientifica, che quest’anno vede tra i suoi temi principali, argomenti strettamente correlati alla sopravvivenza della specie umana, la
domanda che poniamo a noi come scienziati e nello stesso tempo rivolgiamo ai nostri interlocutori, è in sostanza: scienza e tecnologia saranno in
grado di salvarci dai nostri mali o saranno esse stesse i mali che ci porteranno all’autodistruzione ?
http://www.bo.cnr.it/settimana2006