Il Commercio novembre 2013

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Il Commercio novembre 2013
il commercio
valtellinese
MENSILE DELL’UNIONE DEL COMMERCIO, DEL TURISMO E DEI SERVIZI DELLA PROVINCIA DI SONDRIO
Anno 50 - N. 11 - NOVEMBRE 2013 - www.unione.sondrio.it - E-mail: [email protected]
Questo periodico è associato
all’Unione Stampa Periodica Italiana
Scatta e... leggi!
Poste Italiane Spa. - Spedizione in Abbonamento postale D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Sondrio
L’analisi in occasione del Consiglio generale dell’Unione che ha richiamato i contenuti della Giornata di Mobilitazione nazionale di Confcommercio
Del Curto: «Fondamentale il rispetto della legalità. Sì ai controlli,
ma in primis contro chi opera senza regole e alimenta la concorrenza sleale»
L’abusivismo e la contraffazione diffusi minacciano l’esistenza delle aziende in regola e minano le fondamenta dell’intero sistema economico
«Il RISPETTO DELLE REGOLE
E DELLA LEGALITÀ è fondamentale e, con la crisi economica in atto, è
divenuto una vera e propria NECESSITÀ, così come è indispensabile e
urgente che I CONTROLLI VENGANO SVOLTI INNANZITUTTO
CONTRO CHI OPERA SENZA
REGOLE E ALIMENTA LA CONCORRENZA SLEALE. Ci risulta,
anche da numerose segnalazioni di
nostri associati, che accade invece il
contrario, che ad essere controllate
sono le ‘solite’ aziende in regola,
mentre chi è fuori regola non viene
Camera di Commercio
Bertolini
confermato
Presidente
a pagina 8
A L L’ I N T E RNO
Turismo
pp. 2-3
Finanziamenti
pp. 4-5
Ambiente e sicurezzap. 6
Formazione
Categorie
p. 7
pp. 8-13
pp. 14-16
Lavoro
pp. 17-18
Mandamenti
pp. 19-23
La riunione del Consiglio dell’Unione
dagine interna – ha spiegato Del
Curto – conferma le DIFFICOLTÀ
CRESCENTI delle imprese del
commercio del turismo dei servizi
della nostra provincia, messe a dura
prova dall’ulteriore CROLLO DEI
CONSUMI registrato nei primi dieci
mesi del 2013, da una BUROCRAZIA, una PRESSIONE FISCALE e
una serie di INCOMBENZE NORMATIVE sempre più bizantine, pressanti ed esose (vedi adeguamenti alle
norme di sicurezza, formazione obbligatoria ecc.), per non parlare della
continua a pagina 9
L’Unione a fianco delle imprese:
portiamo avanti nuove proposte e progetti
Sempre più ampia a diversificata la gamma delle attività e dei servizi offerta agli associati
È sempre più FORTE, DETERMINATO E CONCRETO L’IMPEGNO DELL’UNIONE a sostegno
delle imprese associate, attraverso
iniziative e progetti a favore degli
operatori del commercio del turismo
e dei servizi della nostra provincia.
«Il perdurare della crisi in atto – ha
spiegato il presidente dell’Unione
Marino Del Curto in occasione
del Consiglio generale riunitosi nel
tardo pomeriggio di lunedì 11 novembre – sta mettendo a dura prova
la capacità di resistenza dell’intero
tessuto economico e anche i nostri
operatori soffrono, tanto che ben
il 10% delle aziende dichiara di
essere in difficoltà a pagare tasse
e contributi. L’Unione è al fianco
delle imprese e non lascerà nulla
di intentato per essere loro di aiuto
fattivo e tangibile, sia con iniziative
proprie sia partecipando a nuove
proposte e progetti, in collabo-
dell’anno a oggi di circa 800 DOCUMENTI DI VALUTAZIONE
RISCHI (procedure standardizzate), offerti gratuitamente alle
imprese grazie alle importanti risorse economiche e umane messe
a disposizione dell’Unione (con un
impegno pari a ben 60mila euro)
oltre a 128 servizi di pari valore
assegnati a chi si era già munito del
documento, a interventi mirati a favore delle singole categorie, come le
oltre 100 pratiche completamente
gratuite a favore degli agenti e
rappresentanti di commercio per
il rinnovo dell’iscrizione in Camera
di Commercio, solo per citare gli
esempi più recenti.
Da sinistra Ceciliani, Del Curto e Muscetti
razione con altre rappresentanze
economico-istituzionali presenti sul
territorio, a sostegno del Sistema
Valtellina». Ampia e sempre più diversificata è la gamma delle attività
portate avanti dall’Unione nel corso
del 2013: dall’iniziativa ‘antiburocrazia’ realizzata in collaborazione
con Free Work Servizi, che ha visto la predisposizione dall’inizio
divisione detergenti
Fisco
sottoposto a verifiche, continuando
così a sottrarre indisturbato quote
di mercato a chi opera nella legalità
e rischia di chiudere anche a causa
delle mancate vendite e della conseguente riduzione dei ricavi provocate
dal dilagare dell’abusivismo e della
contraffazione».
È un fenomeno allarmante quello
su cui ha richiamato con forza l’attenzione il presidente dell’Unione
Marino Del Curto, in occasione
del Consiglio generale, riunitosi
nel tardo pomeriggio di lunedì 11
novembre. «Una nostra recente in-
FONDO FIDUCIA VALTELLINA, DISTRETTI DEL COMMERCIO, RETI IMPRESA,
ENTRA IN VALTELLINA - La
continua a pagina 9
STOP!
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No­­vembre n.1, tel. 0342-610089, fax 0342-619091 - Tirano via Parravicini n. 9, tel. 0342-702479, fax 0342-711665 - Bormio via Roma n. 131/a, tel. e fax 0342-901536 - Livigno via Olta n. 104/c, tel. e fax 0342-970089.
il commercio
valtellinese
Turismo
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Continua la campagna che promuove la nostra provincia
‘Scopri la Valtellina autunno 2013’
Gli operatori sono invitati a proporre le nuove offerte, che saranno valide e garantite fino al 22 dicembre 2013
Continua la campagna di comunicazione e promozione a livello nazionale del territorio della provincia
di Sondrio ‘Scopri la Valtellina’,
sostenuta da Provincia, Camera di
Commercio e Unione, e attuata da
Consorzio per la Destinazione Turistica Valtellina, in collaborazione
con Valtellina Turismo.
La campagna, che si svilupperà
nel periodo autunno-inverno
2013/2014, prevede importanti investimenti su vari canali (ufficio
stampa, pubblicità web e radio, rete
Trenord, Social Media, …). In particolare, segnaliamo che dal 4 novembre, per 8 settimane consecutive,
‘Scopri la Valtellina’ sarà presente
sulle pagine pubblicitarie del circuito
editoriale INetweek, sulle seguenti
testate: Giornale di Lecco, Giornale
di Merate, Giornale di Monza, Giornale di Vimercate, Giornale di Carate,
L’offerta delle eccellenze agroalimentari e turistiche valtellinesi in
tutta la sua ricchezza e varietà sarà
presente a ‘L’Artigiano in Fiera’,
in programma dal 30 novembre
all’8 dicembre a Fiera di Milano
Rho-Pero.
Una partecipazione fortemente voluta e promossa dalla nostra Unione,
con un contributo sia economico
sia in termini di risorse umane, e
la cui realizzazione verrà curata da
Valtellina Turismo, che si occuperà dell’organizzazione e del coordinamento della presenza di una
selezione di aziende valtellinesi
del settore agroalimentare, in tutto
una decina, partecipanti all’evento.
Partner del progetto sono altresì la
Camera di Commercio di Sondrio,
che mette a disposizione un contri-
Giornale di Seregno, Giornale di Desio, Settegiorni
di Rho, Settegiorni Magenta, Settegiorni Bollate,
Settegiorni Alto Milanese,
Gazzetta della Martesana,
Gazzetta dell’Adda, Giornale di Erba, Giornale di Cantù, Giornale di Olgiate, Como7, Giornale di
Treviglio, Bergamo7, (iN) cremasco
week, Brescia7, (iN) Chiari week,
(iN) Manerbio week, La settimana
di Saronno, Varese7, Centro Valle
- Giornale di Sondrio, Mantova7 e
Pavia7. All’interno dello spazio pubblicitario riservato alla campagna
verrà riportato il link www.valtellina.it/esperienze, sul quale saranno
pubblicate tutte le offerte turistiche
proposte. Offerte a cui verrà data ulteriore visibilità nell’ambito di ‘L’Artigiano in Fiera’ dove verrà fatta una
comunicazione dedicata.
Le offerte potranno inoltre beneficiare di un’ulteriore visibilità grazie
alla pubblicazione sui social network
Facebook Valtellina e Twitter #Valtellina, nonché attraverso il collegamento attivabile dal QRcode pubblicato sulla copertina delle nuova
brochure promozionali predisposte
da Destinazione Valtellina, che verranno distribuite a partire dal mese di
novembre.Gli operatori sono dunque invitati a proporre le nuove
offerte relative all’autunno 2013 e
alla ‘prima neve’ (escluso Skipass
Free), che dovranno essere valide e
garantite fino 22 dicembre 2013,
utilizzando la scheda fatta pervenire a ciascuno tramite mail (e disponibile anche sul sito dell’Unione
all’indirizzo www.unione.sondrio.
it) e inviandola il prima possibile a
[email protected]
Le offerte commerciali proposte dagli operatori privati (non verranno
prese in esame proposte provenienti
da agenzie viaggi e da Consorzi)
dovranno presentare le seguenti caratteristiche:
• proposte di soggiorno: dovranno
mettere in risalto il valore e la qualità del servizio offerto (es. supporto per famiglie = baby sitter,
servizi per sportivi = bici gratuite
o deposito dedicato a disposizione
degli ospiti, …) ed essere riferite
all’alloggio in alberghi, rifugi,
agriturismi, b&b, ostelli (iscritti
negli appositi elenchi regionali),
campeggi, affitta camere e affitta
appartamenti;
• proposte di attività (es. attività
sportive, visite guidate, …): dovranno pervenire, quando necessario, da operatori in possesso dei
requisiti professionali previsti dalla
legge (es. guide alpine, istruttori
qualificati, …);
• proposte enogastronomiche: dovranno presentare uno stretto legame con i prodotti del territorio;
• no agenzie di viaggio.
Tutte dovranno inoltre essere caratterizzate da:
• offerta creata ad hoc per la campagna Scopri la Valtellina - autunno
2013
• evidente vantaggio per l’ospite rispetto all’offerta standard dell’operatore
• dettagliata descrizione della proposta
• standard qualitativi definiti
• offerta economica chiara e definita
per tutta la stagione autunnale 2013
(una volta pubblicata l’offerta non
potrà essere modificata)
• garanzie di continuità del servizio
• stretto legame con il territorio valtellinese
• garanzia (tramite i contatti forniti
dagli operatori) di un adeguato ser-
Nell’ambito dello spazio Valtellina
sarà altresì allestito uno stand di
36 mq dove VALTELLINA TURISMO E DESTINAZIONE
VALTELLINA, PER LA PRIMA
VOLTA INSIEME a ‘L’Artigiano
in Fiera’, cureranno la promo-commercializzazione sia degli SKIPASS di località turistiche della
nostra provincia, sia delle OFFERTE che i nostri operatori turistici costantemente propongono
è stato stipulato oggi tra Valtellina
Turismo e la Camera di Commercio
e Industria Italiana per l’Inghilterra
organizzeremo una serata Valtellina
presso l’Ambasciata Italiana a Londra. Tale occasione ci permetterà di
presentarci, in una sede prestigiosa
com’è l’Ambasciata Italiana, ad un
selezionato pubblico di opinion leaders, rappresentanti del Parlamento
inglese, istituzioni, tour operators e
giornalisti».
La presenza valtellinese
a ‘L’Artigiano in Fiera’
il numerosissimo pubblico che abitualmente frequenta ‘L’Artigiano
in Fiera’ potrà apprezzare, come
detto, le eccellenze agroalimentari
della nostra provincia (bresaola,
vini, birre, mele, miele, prodotti
della panificazione ecc.) e, grazie
all’allestimento di un ristorante
dedicato in funzione per tutto l’orario di apertura, gustare le ricette
della cucina valtellinese. Prodotti
di eccellenza, ma anche molto altro.
INFO:
Valtellina Turismo, tel. 0342-533311
[email protected]
e aggiornano su www.valtellina.it/
esperienze. «L’obiettivo – sottolinea
Giovanna Muscetti, presidente di
Valtellina Turismo e di Destinazione
Valtellina – è quello di proporsi su
un mercato di prossimità, come la
piazza di Milano e hinterland, con
una forte presenza unitaria, ben
connotata e facilmente riconoscibile,
perciò più competitiva e attrattiva.
Quest’anno – aggiunge Muscetti –
diamo un ulteriore impulso alla
partecipazione valtellinese con uno
spazio ancora più ampio rispetto alla
precedente edizione.
L’auspicio per il 2014 è quello di
mantenere questa tendenza, di
crescere di un ulteriore 10% e di
poter contare sulla partecipazione
di un numero ancora maggiore di
operatori. Vi aspettiamo a ‘L’Artigiano in Fiera 2014’».
Dal 30 novembre all’8 dicembre a Fiera Milano Rho-Pero
buto fino a 2.500 euro per ciascuna
azienda presente a ‘L’Artigiano in
Fiera’ (destinato a coprire parte
delle spese necessarie per gli spazi
espositivi), e la Provincia di Sondrio, che curerà l’organizzazione
di un’immagine coordinata dell’intero spazio Valtellina: un’unica
area - di oltre 330 mq, collocata
nel PADIGLIONE 1 -, che sarà
ben identificabile e connotata.
All’interno dello spazio Valtellina
vizio di informazione, prenotazione
e assistenza pre e post erogazione
del servizio.
Ogni operatore potrà presentare al
massimo 3 proposte con validità
riferita all’intera stagione o a periodi specifici della stessa.
I servizi proposti saranno suddivisi
nelle seguenti aree tematiche e raggruppati per tipologia di offerta:
• energia (vacanze attive: rafting, arrampicata, parapendio, downhill...)
• neve tutto l’anno (sci, hiking, alpinismo, trekking, mountain bike,…)
• natura & paesaggi (percorsi ciclopedonali, parchi e riserve, rifugi,
itinerari)
• parchi termali
• cultura (musei, palazzi, chiese…)
• sapori (prodotti del territorio, degustazioni, …) e artigianato locale
(pezzotti, pietra ollare, …).
Le proposte con le caratteristiche
sopra esposte saranno preventivamente valutate e selezionate da
Valtellina Turismo, che potrà effettuare indagini a campione per
verificare veridicità e affidabilità
di quanto offerto.
Camera di Commercio e Valtellina Turismo hanno portato a Londra la montagna di Lombardia
‘Ski and snowboard show’ 2013
Da mercoledì 30 ottobre e sino a domenica 3 novembre, ha avuto luogo
a Londra lo ‘Ski and snowboard
show’, il più importante evento al
mondo dedicato agli sport invernali
- destinazioni turistiche ed accessori.
A questo appuntamento in terra d’Inghilterra la Valtellina ha partecipato
insieme ai comprensori della Provincia di Bergamo, grazie al progetto
di Regione Lombardia “Montagne
di Lombardia” promosso da Camera
di Commercio di Sondrio (capofila),
Camera di Commercio di Bergamo
e Brescia in qualità di partner e la
società Valtellina Turismo che ne ha
curato l’organizzazione coinvolgendo
i Consorzi Turistici territoriali delle
due province lombarde. «La presenza
della destinazione Valtellina a questa
importante manifestazione londinese
- dichiara Giovanna Muscetti Presidente di Valtellina Turismo - ci ha dato
l’opportunità di presentare la nostra
attuale offerta invernale e i progetti
futuri di promozione territoriale ad un
selezionato gruppo di tour operators
e giornalisti di rilievo». E aggiunge:
«Il risultato che portiamo in Italia
è molto positivo. A gennaio, infatti,
la Valtellina ospiterà una decina di
persone tra giornalisti e tour operators
inglesi, con l’obiettivo di presentargli
il nostro meraviglioso territorio come
destinazione turistica non solo per il
periodo invernale ma anche, e soprattutto, per le altre stagioni dell’anno».
Ma la trasferta londinese è servita
anche a creare e consolidare un’ottima
rete di contatti necessari per gettare le
basi di uno sviluppo di collaborazione
permanente. «Sempre da gennaio prosegue Giovanna Muscetti - daremo
inizio ad una stretta collaborazione
tra Valtellina Turismo e un importante tour operator inglese per definire
strategie e operatività di promozione
nel mercato inglese a favore dei nostri operatori del settore turismo. Ad
aprile, invece, grazie all’accordo che
Iniziativa del Distretto Agroalimentare
di qualità della Valtellina
Nell’ambito dell’iniziativa il ricettario curato da Valtellina Turismo
che sarà presentato il 27 novembre
Corso di formazione
per operatori di sala
Formaggi d’alta quota,
un progetto per valorizzarli
a pagina 7
a pagina 20
il commercio
valtellinese
Turismo
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Si trova a Madesimo il ‘Ristorante che ama il suo territorio e l’ambiente’
Dal Gambero Rosso premio speciale per ‘Il Cantinone’
Lo chef Stefano Masanti: «Un riconoscimento che ci riempie d’orgoglio e che dedico a mia moglie e ai miei collaboratori»
N
on è da tutti un premio speciale
come quello di ‘Ristorante che
ama il suo territorio e l’ambiente’ attribuito al ‘CANTINONE’
di Madesimo da Gambero Rosso,
nella sua guida ‘Ristoranti d’Italia
2014’. Magari ci sono riconoscimenti
più ambiti e blasonati, alcuni dei quali
peraltro già ottenuti dal noto ristorante valchiavennasco come l’ambita
Stella Michelin (confermata anche per
il 2014) e non solo, ma questo ha una
motivazione che colpisce e attira, e
che ci offre lo spunto per un’intervista
a STEFANO MASANTI, chef del
‘Cantinone’ dello Sport Hotel Alpina
e nostro presidente del Gruppo Ristoratori, e per una riflessione più ampia
sulla qualità della ristorazione della
nostra provincia.
Masanti, si aspettava un premio
così speciale?
«No, non me lo aspettavo. Essere
scelti come ristorante che valorizza
il proprio territorio a livello nazionale
è un riconoscimento che ci riempie di
orgoglio. Lo dedico tutto a mia moglie Raffaella e ai miei collaboratori
Esmeyra de la Rosa e Stefano Ciabarri
in cucina e Valentina Biffi e Gabriel
Berlendis in sala, senza di loro tutto
ciò non sarebbe stato possibile. Ma
anche a tutti i piccoli e grandi produttori di specialità gastronomiche
valtellinesi che con il loro impegno
ci mettono in condizione di ottenere
questi riconoscimenti, ma soprattutto
di fare felici i nostri clienti».
La ristorazione di qualità punta da
sempre sull’utilizzo dei prodotti del
territorio. A questo riguardo, a che
punto siamo in Valtellina, anche
alla luce di esperienze come quella
di SlowCooking, l’associazione impegnata a riscoprire i prodotti della
tradizione che lei stesso ha contribuito a fondare, e delle nuove iniziative in itinere, come il progetto sulla
valorizzazione dei formaggi d’alpe
promosso dalla Cciaa di Sondrio
e il progetto di rete ‘Valtellina in
tavola’, di cui è capofila Valtellina
Turismo?
«Mi permetto di precisare che solo
una parte della ristorazione di qualità ha sempre puntato sull’utilizzo
dei prodotti del territorio, ma molti
ancora oggi preferiscono servirsi di
ottimi prodotti provenienti da altre
zone d’Italia o dall’estero. Sono due
filosofie di cucina diametralmente
diverse. La scelta del territorio è sicuramente più difficile ma, ritengo,
ricca di soddisfazioni.
Noi abbiamo fatto la scelta del territorio, in primis, per la passione per il
territorio stesso e, in secondo luogo,
perché crediamo che i buoni prodotti
del territorio siano la molla che fa fare
100 chilometri all’appassionato in
cerca di unicità e biodiversità.
SlowCooking è nata mettendo al cen-
Stefano Masanti con la moglie Raffaella
tro di una rete ‘artigianale’ 5 ristoranti
valtellinesi. Oggi contiamo 17 associati di 5 province lombarde, ognuno
porta la propria esperienza e i propri
prodotti. Mi sento di paragonarlo a un
piccolo forum gastronomico.
La sfida del futuro di SlowCooking, e
non solo, sarà quella di interfacciarsi
sempre più con i produttori del territorio, per una ancora più profonda
difesa delle nostre eccellenze.
Solo così il territorio vince.
Mi piace sempre ricordare che una
bottiglia di vino valtellinese o un
pezzo di formaggio venduto a New
York o in Cina porta sicuramente
un’ottima immagine e profitto al
produttore. Una bottiglia di vino valtellinese e un formaggio venduto in
un ristorante o agriturismo valtellinese porta conoscenza del territorio
da parte del commensale, e lo stesso
accade con la vendita di un cartone
di vino in cantina, di un pezzo di formaggio in un negozio, di un oggetto
di artigianato e, perché no?, con un
pernottamento in hotel. Così si crea
una vera relazione duratura con il turista gastronomico. Relazione che si
amplifica nel momento in cui l’ospite
torna a casa sua, facendo assaggiare
ad amici e parenti le proprie scoperte,
facendo da volàno sia per il territorio
sia per quei produttori che riescono a
essere presenti a livello nazionale e
internazionale. E lo stile di vita di un
territorio, la sua cultura, le sue colture,
l’atmosfera che si vive quando lì ci si
trova, saranno sempre di più la vera
motivazione turistica.
Il progetto ‘Valtellina in tavola’ ha
l’ambizioso obiettivo di mettere in rete
ristoratori e produttori, di distribuire
a livello capillare i prodotti migliori
della nostra bella terra, avvalendosi
delle più moderne tecnologie. Una
volta implementato il sistema, non ci
saranno più scuse per non utilizzare i
prodotti locali. Verranno consegnati
direttamente al ristorante da Livigno
a Madesimo, con rapidità, efficienza
e garanzia di qualità.
Il progetto di valorizzazione dei for-
il commercio valtellinese
Mensile dell’Unione del Commercio, del Turismo e dei Servizi della provincia di Sondrio
Aut. Tribunale n. 75 del 26/9/66 - Stampa: Lito Polaris Sondrio - Stampato in 4.320 copie
Una copia 0,60 Euro - Abbonamento annuale 2013 6,00 Euro
Direttore responsabile ENZO CECILIANI
Direzione e Redazione
ia del Vecchio Macello, 4/C - SONDRIO - Tel. 0342 53.33.11 - Fax 0342 51.10.42
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Coordinamento redazionale Paola Gugiatti
Redazione Valentina Bertola, Andrea Biasini, Luca Borzi, Maurizio Canova, Serena Colonna,
Anna Della Cagnoletta, Maddalena Erba, Sabrina Gulluà, Vittorio Leoni,
Paola Maccari, Beatrice Martelli, Michela Nani, Mauro Romeri, Lorenza Scherini,
Mauro Scortaioli
Editrice Sondrio Servizi al Terziario s.r.l. - Via del Vecchio Macello, 4/c - Sondrio
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Tel. 0342 20.03.80 - Fax 0342 57.30.63 - E-mail: [email protected]
maggi d’alpeggio va nella stessa direzione: si vuole dimostrare attraverso
20 ottimi chef valtellinesi che il formaggio d’alpeggio valtellinese è versatile, molto buono sia da degustare
così com’è, ma anche estremamente
prezioso, se inserito in piatti di alta
gastronomia».
Per restare sempre nell’ambito di
Gambero Rosso, i vini valtellinesi
hanno ottenuto nuovi importanti
riconoscimenti. Questo rappresenta
un vantaggio, di riflesso, anche per
la ristorazione, ma la presenza delle
etichette locali sulle tavole dei nostri
ristoranti è ormai un fatto acquisito
oppure è necessario impegnarsi di
più?
«Ritengo che i riconoscimenti conseguiti dai vini di Valtellina ormai
quasi si sprecano: i nostri produttori
hanno raggiunto un livello qualitativo altissimo, a ragione ampiamente
riconosciuto non solo dal Gambero
Rosso, ma da tutte le guide e dagli
amanti del buon vino.
Sicuramente la migliore ristorazione
valtellinese è molto attenta nel valorizzare i vini di Valtellina. C’è ancora
molto da fare per una più capillare
diffusione, ma sono sicuro che questo
avverrà sempre più velocemente. È il
mercato che lo richiede e lo richiederà
sempre di più».
Qual è la situazione della ristorazione valtellinese di fronte alla crisi?
L’utilizzo dei prodotti del territorio
può rappresentare, se non una possibile via d’uscita, almeno una carta
da giocare?
«La ristorazione valtellinese migliora
di anno in anno. Se pensiamo che il
nostro territorio, che conta solo circa
180mila abitanti, esprime 5 ristoranti
stellati Michelin, 1 bib gourmand
sempre Michelin, diverse osterie
‘chiocciolate’ da Slowfood e molti
altri esercizi dove a tutti i livelli si
mangia bene, non abbiamo di che
lamentarci. C’è ancora molto margine
di crescita e ogni nuovo ristorante di
qualità deve essere salutato con un
grande avvenimento da tutti.
Altri territori hanno visto decuplicate
le presenze turistiche di qualità grazie
a un turismo enogastronomico serio
e appassionante. La Valtellina deve
solo saper cogliere questa enorme
opportunità.
L’utilizzo dei prodotti del territorio
(ri)crea economia locale, cura del territorio, amor proprio e senso d’appartenenza. Tutti valori che sono nel
nostro dna.
A mio modesto parere, l’utilizzo dei
prodotti del territorio non è solo vivamente consigliabile, ma fortemente
necessario, se vogliamo dare un futuro
alla nostra Valle».
il commercio
valtellinese
4
Finanziamenti e agevolazioni
Novembre 2013
I FINANZIAMENTI PER LE IMPRESE:
LE PROPOSTE DI SOFIDI E ASCONFIDI LOMBARDIA
Garantiamo i finanziamenti erogati dagli istituti di credito per permettere alle aziende di ottenere maggiore credito
a migliori condizioni. Inoltre, mettiamo a disposizione di tutti gli associati la professionalità acquisita in materia di consulenza finanziaria,
assistenza nelle fasi di predisposizione e inoltro di richieste di finanziamenti agevolati, contributi in conto capitale e in conto interessi
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anni
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500.000,00
10
500.000,00
10
500.000,00
Spread su Euribor
3 mesi
3,50%
3,50%
3,50%
Tasso
attuale
3,70
3,723
3,725
FINANZIAMENTI PER LIQUIDITÀ FIDUCIA VALTELLINA
Banca Popolare di Sondrio
Credito Valtellinese
Banca di Valle Camonica
FINANZIAMENTI PER INVESTIMENTI A MEDIO TERMINE
Concessi a fronte di investimenti aziendali documentati (attrezzature, arredi, beni strumentali, ecc.).
Durata
Importo
Spread su Euribor
Tasso
anni
massimo
3 mesi
attuale
da 3,50%
da 3,70
Banca Popolare di Sondrio
7
200.000,00
a 7,50%
a 7,70
da 3,75%
da 3,973
Credito Valtellinese
5
200.000,00
a 7,50%
a 7,723
da 3,70%
da 3,925
Banca di Valle Camonica
7
200.000,00
a 6,50%
a 6,725
da 3,90%
da 4,128
Intesa Sanpaolo
7
250.000,00
a 6,70%
a 6,928
da 2,00%
da 2,229
Banca della Valsassina
5
150.000,00
a 3,50%
a 3,729
Credito Cooperativo di Sondrio
5
500.000,00
-5,00*
FINANZIAMENTI PER LIQUIDITÀ - NECESSITÀ AZIENDALI
Ideati per soddisfare le esigenze di liquidità di breve/medio periodo.
Durata
Importo
Spread su Euribor
anni
massimo
3 mesi
da 4,00%
Banca Popolare di Sondrio
5
50.000,00
a 8,00%
da 4,00%
Credito Valtellinese
5
50.000,00
a 10,00%
da 3,70%
Banca di Valle Camonica
5
500.000,00
a 6,50%
da 3,30%
Intesa Sanpaolo
5
250.000,00
a 6,50%
da 2,50%
Banca della Valsassina
3
26.000,00
a 4,00%
Credito Cooperativo di Sondrio
3
250.000,00
--
Tasso
attuale
da 4,20
a 8,20
da 4,223
a 10,223
da 3,925
a 6,725
da 3,528
a 6,728
da 2,729
a 4,229
5,00*
I tassi vengono generalmente stabiliti in funzione del rating cliente.
CRITERIO DI CALCOLO DELL’EURIBOR PER I TASSI APPLICATI AI FINANZIAMENTI RATEALI
Banca Popolare Sondrio: tasso attuale  è quello d’entrata utilizzato da Bps relativo alla sola prima rata;
tasso a regime  pari alla media dei 3 mesi antecedenti il mese di decorrenza della rata della quotazione
media mensile del tasso di riferimento.
Banca Credito Valtellinese: media (base 360) del mese di dicembre per il trim. 01/01-31/03, del mese
di marzo per il trim. 01/04-30/06, del mese di giugno per il trim. 01/07-30/09, del mese di settembre per
il trim. 01/10-31/12.
Banca di Valle Camonica: finanziamenti chirografari  media del mese precedente; finanziamenti ipotecari
 media del mese precedente rilevato alle date del 31 marzo, 30 giugno, 30 settembre e 31 dicembre.
Intesa SanPaolo: tasso rilevato il secondo giorno lavorativo antecedente l’inizio di ogni periodo di interessi
(base 360).
Banca della Valsassina: media (base 365) dell’ultimo mese del trimestre precedente (marzo - giugno settembre - dicembre).
* Credito Cooperativo: Euribor 6 mesi (base 365 su 360) media secondo mese precedente. Tasso minimo
pari al 5%, tasso massimo pari al 9%.
CRITERIO DI CALCOLO DELL’EURIBOR PER I TASSI APPLICATI AL FIDO DI C/C - ANTICIPO FATTURE
Banca Popolare di Sondrio: media mensile (base 365) rilevata alla fine del mese oggetto di rilevazione.
Banca Credito Valtellinese: media mensile riferita al mese precedente (base 360).
Spread su Euribor
3 mesi
3,75%
3,75%
3,75%
Tasso
attuale
3,95
3,973
3,975
FINANZIAMENTI A LUNGO TERMINE
Concessi a fronte di acquisto, ammodernamento, ristrutturazione immobili (di regola con garanzia ipotecaria).
Durata
Importo
Spread su Euribor
Tasso
anni
massimo
3 mesi
attuale
da 3,35%
da 3,55
Banca Popolare di Sondrio
15
250.000,00
a 7,25%
a 7,45
Credito Valtellinese
da 3,50%
da 3,723
15
250.000,00
a 7,00%
a 7,223
da 3,70%
da 3,950
Banca di Valle Camonica
15 1.000.000,00
a 4,50%
a 4,750
da 4,20%
da 4,428
Intesa Sanpaolo
15
500.000,00
a 6,028
a 5,80%
da 1,75%
da 1,979
Banca della Valsassina
10
200.000,00
a 3,25%
a 3,479
Credito Cooperativo di Sondrio
10
500.000,00
-5,00*
FIDO DI C/C - ANTICIPO FATTURE E DOCUMENTI - ACCREDITO SBF
Grazie alla loro estrema flessibilità ed ai costi contenuti, questi prodotti consentono di ottimizzare la gestione della liquidità aziendale. Rinnovabili di anno in anno.
Importo
Spread su Euribor
Tasso
massimo
3 mesi
attuale
FIDO DI CONTO CORRENTE
• Popolare di Sondrio
50.000,00
5,50%
5,728
• Credito Valtellinese
da 4,00%
da 4,225
50.000,00
a 8,00%
a 8,225
ANTICIPO FATTURE-DOCUMENTI S.B.F.
• Popolare Sondrio
50.000,00
4,75%
4,978
• Credito Valtellinese
da 3,50%
da 3,725
50.000,00
a 6,75%
a 6,975
FINANZIAMENTI PER CONSOLIDAMENTO DEBITI
Concessi alle aziende che presentano situazione debitoria a breve termine nei confronti di Istituti
di credito o fornitori, con l’obiettivo di trasferire tali posizioni sul medio periodo, con conseguente
risparmio di oneri finanziari.
Durata
Importo
Spread su Euribor
Tasso
anni
massimo
3 mesi
attuale
da 4,50%
da 4,70
Banca Popolare di Sondrio
7
100.000,00
a 8,25%
a 8,45
da 4,125%
da 4,348
Credito Valtellinese
5
100.000,00
a 8,00%
a 8,223
da 3,70%
da 3,925
Banca di Valle Camonica
5
500.000,00
a 6,50%
a 6,725
da 3,90%
da 4,128
Intesa Sanpaolo
7
250.000,00
a 6,70%
a 6,928
Credito Cooperativo di Sondrio
5
250.000,00
-5,00*
Durata
Importo
anni
massimo
5
150.000,00
5
150.000,00
5
150.000,00
FINANZIAMENTI NUOVE IMPRESE
Concessi alle imprese iscritte in CCIAA dal 1º gennaio 2012.
Durata
Importo
Spread su Euribor
anni
massimo
3 mesi
Banca Popolare di Sondrio
da 3,50%
5
25.000,00
a 7,50%
Credito Valtellinese
da 3,50%
5
25.000,00
a 8,00%
Banca della Valsassina
5
25.000,00
1,90%
Tasso
attuale
da 3,70
a 7,70
da 3,725
a 8,225
2,129
FINANZIAMENTI A TASSO AGEVOLATO
Grazie all’attività di sensibilizzazione promossa presso gli enti locali, Sofidi è in grado di proporre forme di finanziamento agevolato.
Comuni
Misura Durata Importo
Tasso
Spread su Euribor
3 mesi
Valdidentro / Valdisotto
agev. anni
massimo
attuale
da 3,50%
da 1,228
Investimenti
2,5%
5
50.000,00
a 7,50%
a 5,228
Nuove imprese
3%
5
50.000,00
da 3,50%
a 8,00%
da 0,728
a 5,228
Impresa Giovane
3%
5
50.000,00
da 3,50%
a 7,50%
da 0,728
a 4,728
5
50.000,00
da 3,30%
a 10,00%
da 2,028
a 8,728
Liquidità - Consolidamento 1,5%
N.B. Per i finanziamenti di medio/lungo periodo il socio potrà optare per
l’applicazione del tasso fisso: in questo caso il tasso applicato sarà
collegato all’indice IRS pari anno aumentato di uno spread nella regola
pari a quello applicato sui finanziamenti a tasso variabile. Per i finanziamenti di medio/lungo periodo è possibile definire un periodo di preammortamento. L’importo massimo dei finanziamenti è convenzionalmente
derogabile (ad eccezione dei finanziamenti agevolati).
Per qualsiasi informazione:
SONDRIO: Via del Vecchio Macello, 4/C - Tel. 0342/533330 - Fax. 0342/533390 E-mail: [email protected] - www.unione.sondrio.it
il commercio
valtellinese
Finanziamenti e agevolazioni
Novembre 2013
Iniziativa della Regione a sostegno della nascita e dello sviluppo di nuove imprese
Bando Start up e Re-Start up d’impresa
Con provvedimento del 18 ottobre
scorso Regione Lombardia ha approvato il bando ‘Start up e Re-Start up
di impresa’, finalizzato a sostenere la
nascita e lo sviluppo di nuove realtà
imprenditoriali.
Destinatari dell’iniziativa i soggetti
che, alla data di presentazione della
domanda, siano in possesso di almeno
uno dei seguenti requisiti:
misura Start up:
• m icro, piccole e medie imprese
iscritte al registro imprese da non
più di 24 mesi;
• aspiranti imprenditori, che completeranno l'iscrizione al registro imprese
entro 90 giorni dal decreto di approvazione dell'elenco dei business
plan ammessi;
• start up innovative, iscritte all’apposita sezione speciale del Registro
Imprese ai sensi della L. 221/12;
misura Re Start:
• m icro, piccole e medie imprese
iscritte al registro imprese da non
più di 24 mesi dalla data di presentazione della domanda, e derivanti da
un’impresa preesistente attraverso
la costituzione di nuova impresa
(Newco) o lo sviluppo di un'area
aziendale (Spin Off);
• cooperative di lavoratori espulsi dal
mondo del lavoro e/o da cooperative
che rilevano attività in dismissione;
• imprese sociali, costituite da non
più di 24 mesi, con l’obiettivo di
riconversione totale o parziale di
aziende in crisi;
• pmi che hanno attivato o attiveranno
un rapporto di collaborazione con
un soggetto terzo che assume o assumerà un ruolo di responsabilità
all'interno dell'impresa (ruolo direttivo e/o di partecipazione agli organi
societari) e che ha sottoscritto e versato (o che sottoscriverà e verserà) a
titolo di capitale sociale un importo
minimo pari a 50mila euro;
• pmi con un piano di rilancio aziendale ammesso ai sensi del ‘Bando
per la redazione di Piani di rilancio
aziendale da parte delle piccole medie imprese lombarde’.
La domanda di partecipazione deve
essere presentata tramite l’apposito
sistema informativo regionale, reperibile all’indirizzo http://gefo.servizirl.
it/re-startup/. Si invitano gli interessati
a presentare richiesta al più presto,
poiché le domande saranno accolte
fino ad esaurimento fondi.
Per ogni ulteriore informazione o
chiarimento, rivolgersi alla Cciaa
di Sondrio - Punto Nuova Impresa
e.mail: [email protected]; tel. 0342527.226/239.
5
Dagli operatori associati numerose segnalazioni
in merito a un’iniziativa di dubbia finalità
Attenzione alle promesse
di agevolazioni
In questi giorni numerosi associati dell’Unione hanno segnalato di essere
stati contattati da una non meglio identificata società con sede a Barletta,
la quale promette, in cambio dell’acquisto di uno specifico software,
l’erogazione di contributi a fondo perso da parte dell’Unione Europea
su investimenti realizzati negli ultimi 5/10 anni.
L’Unione precisa che, a tutt’oggi, non risultano essere operative agevolazioni che presentano le caratteristiche descritte dalla suddetta società,
come non risulta possibile che l’accesso a questo fantomatico bando
avvenga tramite una selezione a campione e non con una procedura a
evidenza pubblica.
Si tratta, quindi, evidentemente di un’iniziativa dalle dubbie finalità.
Invitiamo pertanto tutti coloro che fossero contattati dalla suddetta società
a verificare accuratamente tutte le informazioni fornite e possibilmente
ad acquisire ogni riferimento relativo sia al bando sia alla società che
propone l’acquisto del software. Prima di prendere qualsiasi impegno
verbale o scritto si raccomanda, comunque, di rivolgersi agli uffici
dell’Unione (tel. 0342-533311).
Informazione pubblicitaria
Anche nell’era di ipermercati e
discount un negozio alimentare di
piccole o medie dimensioni può
diventare un’impresa ad alta redditività, se gestito con professionalità
e attenzione.
Gestire efficacemente un negozio
alimentare significa saper riconoscere la qualità dei prodotti, saper
allestire il negozio, saper comunicare con la clientela, saper costruire un piano di marketing, saper
controllare l'andamento economico del punto vendita, prevedere le
criticità ed attuare interventi correttivi. La tecnologia Informatica consente di gestire questa complessità.
Ci siamo stupiti quando nei supermercati si è cominciata a vendere
l’insalata nei sacchetti, già tagliata
e lavata, inizialmente non capivamo che il focus si era spostato
dalla verdura al servizio.
Oggi che la crisi ci impone di rendere produttivi nel breve gli investimenti che facciamo è necessario
capire il mercato ed essere più
veloci ad adattarvi l’offerta.
Come possiamo fare?
Ecco i 10 elementi chiave che
influenzano e fidelizzano i consumatori:
1. Avere sempre una visione di
cosa è possibile fare per migliorare il servizio alla clientela.
Informazioni sulle offerte inviate
in automatico via sms, via mail e
inserite nel sito.
2. Price Verification, cioè la capacità di stabilire un prezzo di
vendita competitivo, considerando sia i costi di acquisto del
prodotto che i costi indiretti di
struttura.
Business intelligence una funzione presente nelle applicazioni di
Lanzi calcola il margine su ogni
prodotto, considerando anche i
costi indiretti o nascosti.
3. Efficienza del servizio e rendere
le fasi di lavorazione fluide e
precise.
Sfruttare le funzioni di esplosione
dello scontrino che consente di
pesare i singoli prodotti al banco
con unico scontrino. Quando viene
scannerizzato in cassa con una
sola lettura dettaglia i prodotti che
vengono scaricati automaticamente dal magazzino.
4. C alcolare correttamente gli
scarti che soprattutto nell’alimentare fresco incidono nella
composizione del reale costo
di prodotto.
Grazie alla funzione di collegamento del numero di scarti alla
rispettiva referenza e calcolando
le quantità vendute, si possono ottenere i reali costi di ogni singolo
prodotto.
5. Inefficient processes, risparmiare eliminando processi manuali
nel lavoro. Questo tempo recuperato è denaro sonante.
Le Nuove Chiavi di successo
per il tuo negozio di alimentari
Gestione centralizzata dei prezzi e
loro diffusione ai diversi punti vendita in automatico, differenziando i
listini per negozio.
6. C
oncentrarsi sulla relazione con
il cliente per fidelizzarlo, individuando le offerte più adeguate alle abitudini di ogni tipo di
persona.
Utilizzare la possibilità attraverso la
carta fidelity che i sistemi Lanzi hanno a bordo, per mirare le proposte
di acquisto verso i clienti utilizzando
tutti i più avanzati sistemi di comunicazione.
7. E
liminare referenze che occupano spazi e hanno un indice di rotazione al di sotto delle aspettative. Con il calcolo dell’indice di
rotazione sempre in linea posso
avere l’elenco in tempo reale dei
prodotti che non hanno una rotazione efficiente ma soprattutto
rendere più redditive le superfici
espositive.
8. A
dottare tecnologie che consentano un aggiornamento prezzi
più rapido ed efficiente vedi frontalini elettronici.
Tecnologia oggi a portata di mano
che consente in pochi secondi l’aggiornamento prezzi su tutte le referenze.
9. R
endere l’ambiente accogliente
e animato, starci deve rappresentare un piacere per il cliente,
anche in spazi ristretti si possono
creare stimoli per l’utenza.
Posizionare video che collegati al
sistema della Lanzi comunicano
le offerte più interessanti e anche
il piano delle uscite delle stesse.
Inoltre, nei momenti di attesa contribuiscono ad una informazione
completa sulle iniziative del punto
vendita.
10. R
ipensare alle proprie abitudini, cambiando le quali si
può cambiare il destino della
attività.
Usare tutte le opportunità che la
tecnologia offre, anche quelle della vendita on-line oggi disponibile
nei sistemi Lanzi. Una presenza su
internet con un sito efficiente di ecommerce aumenta le opportunità
di vendita soprattutto verso le giovani generazioni.
Uno degli esempi più significativi
relativamente al cambiare abitudini
arriva da Valerio Mologni, titolare
della storica gastronomia di via Borfuro a Bergamo. «Dopo aver constatato una sensibile flessione nelle
vendite, abbiamo deciso di aprire
un angolo caffetteria-ristorazione,
con piatti e prodotti preparati da
mia moglie e da mio figlio e li ab-
biamo pubblicati via internet».
Tutto quello di cui abbiamo parlato
ha un denominatore comune: l’uso
della tecnologia informatica.
Per questo vogliamo ribadire come
la Lanzi, azienda con esperienza
ventennale nel retail alimentare,
abbia messo a punto applicazio-
ni software che rappresentano la
nuova frontiera.
La nostra soluzione installata in
oltre 300 punti vendita in Valtellina
non prevede moduli aggiuntivi, è
tutto incluso. Abbiamo per questo
calcolato in modo comparativo il
costo dell’applicazione con i relativi canoni di manutenzione annuali
e in 5 anni questo costo è al di
sotto di 0,35 centesimi al giorno.
il commercio
valtellinese
Ambiente e sicurezza
Novembre 2013
6
Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione
Aggiornamento RSPP: la scadenza dell’11 gennaio 2014
Obbligo a carico dei datori di lavoro che hanno fatto comunicazione all’Asl della loro nomina entro il 31.12.1996
Si ricorda che l’Accordo Stato Regioni
del 21.12.2011 ha sancito l’OBBLIGO
di frequentare, ENTRO L’11 GENNAIO
2014, un CORSO DI AGGIORNAMENTO
da parte dei DATORI DI LAVORO che
prima erano esonerati dai corsi Rspp in
quanto avevano provveduto a comunicare
la propria nomina all’Asl di competenza
entro il 31.12.1996 (ai sensi dell’art. 95
del D.lgs. n° 626/1994).
Tale corso di aggiornamento ha una du-
rata minima di 6 ore e massima di 14,
in base al rischio a cui l’azienda appartiene (secondo il codice Ateco riportato
in visura camerale), come di seguito
specificato:
•6
ORE per le attività a RISCHIO BASSO:
commercio ingrosso e dettaglio, attività artigianali non assimilabili alle precedenti (ossia carrozzerie, riparazione
veicoli, lavanderie, parrucchieri, panificatori, pasticceri ecc.), alberghi, bar,
ristoranti, assicurazioni, immobiliari,
informatica, associazioni ricreative,
culturali, sportive, servizi domestici;
organizzazioni territoriali;
•1
0 ORE per le attività a RISCHIO
MEDIO: trasporti, magazzinaggi,
agricoltura, pesca, comunicazioni,
assistenza sociale non residenziale,
pubblica amministrazione, istruzione;
•1
4 ORE per le attività a RISCHIO ALTO:
estrazione minerali, industri estrattive,
costruzioni, industrie alimentari, tessili, abbigliamento, conciarie, cuoio,
carta, editoria, stampa, minerali non
metalliferi, produzione e lavorazione metalli, fabbricazione macchine,
apparecchi meccanici, fabbricazione
macchine apparecchi elettrici ed elettronici, autoveicoli, mobili, smaltimento rifiuti, raffinerie, industrie chimiche,
gomma, plastica, sanità, assistenza
sociale residenziale.
Si informa che Free Work Servizi Srl sta
organizzando varie edizioni su tutto il
territorio provinciale, per permettere
a tutti i datori di lavoro di adempiere
a tale scadenza.
Info
Per informazione in merito a date, orari,
sede e costi dei corsi, si invita a rivolgersi agli uffici di Free Work Servizi (Settore
Formazione, tel. 0342-217646).
In sede di commissione in legge del Decreto ‘Fare’
Abrogazione del libretto sanitario
In sede di conversione in legge del
Decreto ‘Fare’ (Dl 69/2013), è stata inserita nell’articolo 42 l’abrogazione della
disciplina del libretto sanitario, già di
fatto abrogata da alcune leggi regionali.
Ricordiamo che l’articolo 14 della Legge
283/1962 prevedeva l’obbligo per il
personale addetto alla presentazione,
produzione, manipolazione e vendita di
sostanze alimentari di essere munito
Anche a seguito di alcuni controlli
effettuati recentemente dagli organi
di vigilanza in provincia di Sondrio,
giocoforza dobbiamo richiamare l’attenzione sugli obblighi connessi agli
scarichi idrici nelle pubbliche fognature. Come noto, le aziende che nel
loro ciclo di produzione effettuano
lo scarico di acque reflue di processo
nella rete fognaria devono adeguarsi
agli obblighi previsti dal Regolamento
Regionale 3/2006. In particolare, dovranno allacciarsi alla rete fognaria
e richiedere alla Provincia un atto di
assimilazione alle acque reflue domestiche o, nel caso di aziende di
maggiore dimensione, il rilascio di
autorizzazione per lo scarico di acque
reflue industriali.
È importante però sottolineare che
il regolamento regionale prevede
l’esclusione di alcune importanti categorie di attività, le quali non sono
pertanto soggette ad alcun obbligo,
se non l’ allacciamento alla fognatura.
Riportiamo di seguito l’elenco delle
di apposito libretto di idoneità sanitaria rilasciato dall’ufficiale sanitario e di
sottoporsi a periodiche visite mediche di
controllo e ad eventuali speciali misure
profilattiche, nei modi e termini stabiliti ad esclusione della vaccinazione
antitifico-paratifica.
La legge stabiliva altresì il divieto di
assumere o mantenere in servizio per la
produzione, preparazione, manipolazione
e vendita di sostanze alimentari personale non munito del libretto di idoneità
sanitaria.
In conseguenza delle ultime novità normative, non sono dunque più applicabili le sanzioni pecuniarie previste
in caso di inottemperanza al suddetto
obbligo, così come non è più in vigore
la sospensione, per assunzione personale privo di libretto sanitario, della
licenza da 1 a 10 giorni, come invece
stabiliva l’articolo 21, comma 4, della
L. 689/1981.
Permangono, tuttavia, le sanzioni amministrative pecuniarie (da 500 a
3mila euro D.Lgs. n. 193/2007) per
la violazione dei requisiti generali in
materia di igiene previsti dal Reg. CE
852/2004, tra cui sono espressamente menzionati l’assicurazione di una
FORMAZIONE SPECIFICA IN MATERIA DI
IGIENE ALIMENTARE per gli addetti alla
manipolazione degli alimenti, nonché
il rispetto dei requisiti della legge
nazionale in materia di programmi di
formazione per le persone che operano
in determinati settori alimentari.
Per ogni ulteriore informazione o chiarimento, si invita a contattare gli uffici
di Free Work Servizi (tel. 0342-217646).
Semplificazione per le piccole e medie imprese
Autorizzazione allo scarico in pubblica fognatura
aziende che beneficiano dell’esclumentari e altro commercio al dettasione di cui sopra:
glio, anche con annesso laboratorio
• attività commerciali o di produzione
di produzione finalizzato esclusivadi beni che presentano unicamente
mente alla vendita stessa;
lo scarico di acque reflue domestiche • attività alberghiera e di ristorazione
(servizi igieni(e pubblici eserci);
cizi in genere).
L’analisi non è richiesta
• laboratori di
Tutte le attività
per le aziende che hanno
parrucchieche non rienre, barbiere e un consumo giornaliero di acqua trano nell’elenistituti di belco sopra citato,
inferiore a 20 metri cubi
lezza;
dovranno prov• lavanderie a
vedere a inoltrasecco a ciclo chiuso e stirerie la re all’ente di competenza (Provincia di
cui attività sia rivolta direttamente Sondrio – Settore Ambiente) apposita
ed esclusivamente all’utenza resi- domanda per lo scarico idrico in fodenziale;
gnatura.
• vendita al dettaglio di generi ali- La normativa, come sopra anticipa-
FREE WORK SERVIZI RISPONDE
Magazzino che produce solo rifiuti non pericolosi:
non obbligatorio il registro di carico e scarico
DOMANDA: un magazzino che produce solamente rifiuti
non pericolosi (150101 - imballaggi in carta e cartone,
150103 - imballaggi in legno, 170405 - ferro e acciaio,
080318 - toner esausti non contenenti sostanze pericolose) deve avere un registro di carico e scarico?
RISPOSTA: In base all’articolo 190 del D.lgs 152/2006
sono tenuti ad adottare e compilare il registro di carico
e scarico i seguenti soggetti:
1. chiunque effettua a titolo professionale attività di
raccolta e trasporto rifiuti;
2. commercianti e intermediari di rifiuti senza detenzione;
3. imprese ed enti che effettuano operazioni di recupero e smaltimento rifiuti;
4. consorzi istituiti per il recupero e riciclaggio di particolari tipologie di rifiuti;
5. imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi;
6. imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti non pericolosi derivanti da lavorazioni industriali, artigianali ed attività di potabilizzazione, trattamenti acque
e depurazione acque reflue e abbattimento fumi (articolo 184 lettere c), d) e
g) del medesimo D.lgs 152/2006.
Nel caso specifico, trattandosi di rifiuti non pericolosi, se l’attività non rientra
tra quelle previste dall’articolo 184 lettere c), d) e g) non sussiste l’obbligo al
registro di carico e scarico.
FONTE: SISTEMA 24 AMBIENTE E SICUREZZA
Avete dei dubbi in materia di sicurezza?
CONTATTATE I NOSTRI ESPERTI
E PUBBLICHEREMO IL VOSTRO QUESITO
[email protected]
to, prevede 2 differenti tipologie di
pratiche:
• modello per la richiesta di assimilazione dei propri scarichi idrici alle
acque reflue domestiche, che dovrà
essere accompagnato da un’analisi
chimica delle acque prodotte da effettuare preventivamente; l’analisi
non è richiesta per le aziende che
hanno un consumo giornaliero di
acqua inferiore a 20 metri cubi;
• domanda di autorizzazione allo scarico in pubblica fognatura di acque
reflue industriali per le aziende di
maggiori dimensioni.
La vigente normativa, ed in particolare gli articoli 133 e 137 del Decreto
Legislativo 152/06 e successive modi-
fiche, prevede pesanti sanzioni amministrative e addirittura penali a carico
di coloro che non si adeguano agli obblighi di legge; anche per tale motivo,
raccomandiamo alle aziende sprovviste
di autorizzazione o di dichiarazione
della Provincia di assimilazione degli
scarichi idrici alle acque reflue domestiche di attivarsi in tal senso senza
ritardo.
Gli uffici dell’Unione di Sondrio (dott.
Mauro Romeri, tel. 0342-533311)
e di Free Work Servizi srl (dott.ssa
Nicoletta Gianatti, tel. 0342-217646)
sono a completa disposizione per ogni
ulteriore informazione o chiarimento
e supporto nella presentazione delle
pratiche.
Corso di formazione organizzato da Politec e dall‘Associazione Valtellina EcoEnergy
La figura del tutor
Valtellina EcoEnergy
Ha preso il via il 30 ottobre scorso
il corso di formazione ‘La Figura
del Tutor Valtellina EcoEnergy’
organizzato da Politec e dall’associazione Valtellina EcoEnergy
(i cui soci sono le quattro associazioni di categoria, compresa la
nostra Unione), in collaborazione
con l’Ordine degli Architetti PPC,
il Collegio dei Periti Industriali e il
Collegio dei Geometri della Provincia di Sondrio.
Indirizzato a tutti i professionisti
(Architetti, Ingegneri, Geometri e
Periti Industriali) iscritti a un Ordine
o Collegio professionale della provincia di Sondrio, il corso è offerto
gratuitamente, in quanto finanziato
da Provincia di Sondrio, Camera
di Commercio di Sondrio e dalle
quattro Associazioni di categoria,
nell’ambito del più ampio Progetto
‘Un percorso per un Polo per l’Efficienza Energetica in Valtellina’.
Il Tutor Valtellina EcoEnergy riveste una grandissima importanza
all’interno
del percorso
certificativo
stabilito dal
Protocollo
Va l t e l l i n a
EcoEnergy,
in quanto
rappresenta
la figura di
riferimento
in cantiere
deputata a interfacciarsi con il soggetto tecnico
che rilascerà la certificazione. Il professionista, al temine del corso, avrà
acquisito tutte le conoscenze per
poter svolgere professionalmente i
compiti a lui attribuiti.
Conoscerà nel dettaglio il Protocollo Valtellina EcoEnergy, avrà
compreso quali sono i documenti
necessari per l’ottenimento della
certificazione e saprà gestire il
rapporto con il soggetto tecnico in
maniera impeccabile. Il corso viene
proposto presso la Sede di Politec
Valtellina a Montagna in Valtellina
in via Stelvio 1285/a, ogni mercoledì dal 30 ottobre al 18 dicembre,
dalle ore 9 alle ore 13.
Info
Per ogni ulteriore dettaglio, si invita a rivolgersi a Politec Valtellina
(web: www.valtellinaecoenergy.it;
e-mail: [email protected] o [email protected]; tel. 0342-201527).
il commercio
valtellinese
tuita
Gra
7
Formazione
Novembre 2013
Formazione continua degli imprenditori e dei dipendenti
Nuovo bando di Regione Lombardia
Si ricorda che Regione Lombardia
ha pubblicato un bando per la Formazione Continua dei lavoratori e
degli imprenditori di imprese lombarde. Grazie a tale misura, sono
state messe a disposizione delle
risorse per il finanziamento di interventi di formazione GRATUITI per le
imprese.
Obiettivo: promuovere la formazione continua dei lavoratori e degli
imprenditori per il miglioramento
delle competenze e delle conoscenze finalizzate a interpretare le
profonde trasformazioni in atto nei
modelli organizzativi e di business.
Destinatari degli interventi: lavoratori con contratto di lavoro a
tempo indeterminato, determinato
(sia tempo pieno che parziale), intermittente o ripartito, apprendisti
(solo per la formazione aggiuntiva
a quella prevista dal PFI), collaboratori a progetto, soci – lavoratori
di cooperative; IMPRENDITORI
(con un massimo del 30%): titolari e
soci di imprese iscritte alla Cciaa di
Sondrio; nel solo caso di impresa fa-
miliare i collaboratori o coadiuvanti
dell’imprenditore che prestano in
modo continuativo la propria attività di lavoro nell’impresa, coadiuvanti delle imprese commerciali ed
i soci lavoratori di imprese compresi
gli artigiani.
Tipologia di corsi finanziabili: questo bando finanzia solamente azioni
formative che siano di durata compresa tra le 8 e le 64 ore, che abbiano un numero di partecipanti pari a
10 e i cui contenuti e articolazione
dei percorsi formativi facciano diretto riferimento a una o più delle
competenze, ivi comprese quelle
di base e trasversali, contenute nel
“quadro Regionale degli standard
professionali della Regione Lombardia”.
Tempi di presentazione dei progetti: al momento Regione Lombardia
ha sospeso la data di apertura delle
finestre di candidatura del 16 settembre 2013 per la presentazione
dei progetti di Formazione Continua, al fine di consentirne la rimodulazione con successivo provvedi-
mento, per semplificare le modalità
di presentazione dei progetti e potenziare l’efficacia degli interventi.
Sarà nostra premura comunicare,
non appena possibile la nuova data
per la presentazione del progetto.
Vincoli di partecipazione:
1) ogni azienda può partecipare a
un solo progetto per finestra;
2) ogni partecipante può fruire al
massimo di due azioni formative e i titolari di imprese possono
complessivamente fruire al massimo del 30% delle attività di progetto;
3) ogni azienda dovrà essere registrata su GEFO con un proprio
profilo.
Nell’ambito di questo bando
l’Unione in collaborazione con
Free Work Servizi Srl intende
proporre - per la prima finestra
– il percorso formativo gratuito
“Commercio, Turismo e Servizi:
formiamoci per competere” (durata complessiva 64 ore), illustrato nella tabella a corredo del presente articolo.
‘COMMERCIO, TURISMO E SERVIZI:
FORMIAMOCI PER COMPETERE’
Azione formativa
n° ore
1
Pianificazione e gestione delle attività aziendali in autonomia:
il budget come strumento di controllo e principi di contabilità
per leggere in autonomia la propria situazione economica
8
2
Vetrinistica e Visual Mercandising
16
3
La gestione dell’accoglienza: come sviluppare la relazione
con la clientela orientata alla vendita
8
4
Tecniche di Vendita
8
5
Packaging Creativo
8
6
La gestione delle criticità relazionali e dei reclami con clienti
e fornitori
8
7
Strumenti di Web Marketing (Fb, Twitter)
8
Si informa che rimangono aperte le iscrizioni per i soli dipendenti in quanto i
posti per gli imprenditori sono terminati.
I corsi partiranno al raggiungimento di un numero minimo di partecipanti.
Info:
Free Work Servizi srl (Ufficio Formazione, tel. 0342-217646).
Serie di incontri sul territorio organizzati dalla Società di Sviluppo Locale
Il mercato del lavoro in provincia di Sondrio
Accompagnare gli studenti e
le loro famiglie nella scelta del
percorso scolastico o formativo,
dando le informazioni necessarie
sulle prospettive che il mercato
del lavoro offre. Questo l’obiettivo degli incontri di orientamento
che la Società di Sviluppo Locale
organizza in collaborazione con le
associazioni di categoria, compre-
sa la nostra Unione, e le agenzie
di lavoro. L’iniziativa è coordinata
dal Progetto del capitale umano,
presieduto da Provincia e Camera
di Commercio di Sondrio. Gli incontri, rivolti agli studenti delle
scuole medie e degli istituti superiori, ai loro genitori e agli insegnanti, sono previsti su tutto il
territorio. Dopo i primi appunta-
menti di Bormio e Tirano, a cui ha
partecipato per l’Unione rispettivamente la nostra presidente del
mandamento di Bormio Laura Sala
e il consigliere del mandamento di
Tirano Enrico Renato Rossi, ecco
il calendario dei prossimi tre incontri, che avranno tutti inizio alle
ore 20.30 per concludersi alle ore
22.30:
• il 21 novembre a Sondrio, nella sala Unione Artigiani, in largo
dell’Artigianato 1;
• il 28 novembre a Morbegno,
nella sala del Museo Civico, in via
Cortivacci 2;
• il 5 dicembre a Chiavenna, nella sala della Comunità Montana,
in via Perpenti 8/10.
Iniziativa del Distretto Agroalimentare rivolta al mondo della ristorazione
Corso di formazione per operatori di sala
Obiettivo promuovere e valorizzare i prodotti tipici della nostra provincia
Si informa che il Distretto Agroalimentare di Qualità della Valtellina attiva un CORSO DI FORMAZIONE rivolto agli operatori di
RISTORANTI, PUBBLICI ESERCIZI
e STRUTTURE RICETTIVE, con
particolare attenzione al PERSONALE DI SALA. Obiettivo di
questo progetto (che rientra nel
Programma di Sviluppo Rurale
2007/2013, Misura 331 B - Informazione) è formare gli addetti
sull’origine, le caratteristiche e
le peculiarità dei prodotti tipici
locali per promuoverli e valorizzarli agli occhi dei propri clienti.
La ristorazione di qualità rappresenta, infatti, un canale privilegiato per far meglio conoscere le
eccellenze enogastronomiche valtellinesi ai turisti e ai nostri stessi
convalligiani.
Per facilitare la partecipazione degli interessati il corso, che avrà la
durata di un pomeriggio (indicativamente dalle 14.30 alle 17.30),
verrà replicato in 6 distinti appuntamenti che avranno luogo
in alcune delle principali località del territorio provinciale,
secondo il seguente calendario:
• i l 26 novembre a Chiesa in
Valmalenco (sala TECA del
Comune di Chiesa);
• i l 10 dicembre a Livigno;
• i l 12 dicembre a Bormio;
• i l 19 dicembre a Chiavenna;
• i l 27 febbraio a Sondrio;
• i l 4 marzo a Morbegno.
Le sedi dei seminari saranno comunicate e confermate in prossimità dell’inizio delle attività
formative.
Durante il corso, tecnici dei Consorzi di Tutela illustreranno le peculiarità dei prodotti tipici della
provincia di Sondrio, attraverso
un video informativo e del ma-
Rivolgersi all’Unione per prenotare l’interessante volume
ideato dalla Federazione Dettaglianti Alimentazione
Il negozio alimentare: una guida contro la crisi
Una guida ricca di interessanti
suggerimenti per i commercianti
che vogliono combattere la
crisi puntando sull’innovazione.
È ‘ I l n e g o z i o a l i m e n t a r e’,
manuale realizzato da Fida
Federazione italiana dettaglianti
dell’alimentazione (il secondo della
collana ‘Bussole per le imprese’).
Il volume parte dal presupposto
che “l’imprenditore che innova
è anche quello che esce prima
e più competitivo dalla crisi”. E
per distinguersi in un settore
ormai maturo, sì anche all’uso
di nuovi canali come Internet e
social media. Negli ultimi anni il
comparto ha subito un consistente
calo dei consumi che sembra non
arrestarsi. Nei primi sette mesi del
2013 la contrazione ha superato il
4%, dopo il -3% registrato nel 2012.
«L’Italia ha una storicità alimentare
che dobbiamo difendere», ha
sottolineato il presidente della
Fida, Dino Abbascià, spiegando che
bisogna «riscoprire e riorganizzare
il negozio di vicinato». Anche
perché, secondo un’indagine
pubblicata nel primo capitolo del
manuale, i negozi tradizionali e di
quartiere godono ancora di grande
fiducia da parte degli italiani. Con
questa guida la Fida vuole dare un
messaggio di speranza, fornendo
spunti utili per orientare scelte e
decisioni sul punto vendita.
Info - Gli operatori del dettaglio
alimentare associati interessati
a prenotare il volume, al costo
di 5 euro Iva compresa più
le spese di spedizione, sono
invitati a contattare la segreteria
dell’Associazione Dettaglianti
Alimentazione dell’Unione (Luca
Borzi, tel. 0342-533311; e-mail:
[email protected]).
teriale didattico predisposto per
l’occasione.
Info e iscrizioni
Per ogni ulteriore informazione o
chiarimento e per le iscrizioni (da
far pervenire entro 4 giorni prima
della data prevista per l’inizio del
corso) all’indirizzo [email protected]), si invita a contattare
il Distretto Agroalimentare di qualità, tel. 0342-201984; web: www.
valtellinachegusto.eu.
il commercio
valtellinese
Categorie
Novembre 2013
8
L’Unione sostiene Bertolini
alla presidenza della Camera di Commercio
In consiglio 8 rappresentanti espressione della nostra associazione
Emanuele Bertolini
Entro il 20 novembre la presentazione delle domande
Bando ‘Buone prassi’
quinta edizione
www.so.camcom.gov.it
In occasione del recente rinnovo delle
cariche della Camera di Commercio
di Sondrio, IL PRESIDENTE E LA
GIUNTA DELL’UNIONE UNANIMEMENTE hanno valutato importante dare UN BUON GOVERNO
E UN GOVERNO STABILE all’ente
camerale. A tale scopo, quindi, il Presidente dell’Unione Marino Del Curto,
che ha presieduto il Consiglio camerale del 29 ottobre, ha proposto Emanuele Bertolini quale Presidente per il
quinquennio 2013-2018. Nella riunione
del neoinsediato Consiglio camerale,
Bertolini - 46 anni, talamonese, sposato
e padre di due figli, titolare della Bermec
e amministratore delegato della Bermec
Engineering – è stato dunque confermato
alla guida dell’ente di via Piazzi (su 23
sono stati 17 i voti a favore e 2 le schede
bianche). Quasi completamente rinnovato si presenta il Consiglio della Cciaa,
i cui rappresentanti sono stati nominati
dal presidente della Regione Lombardia (con decreto n. 8923 del 7 ottobre
2013) e sono risultati così suddivisi tra
le varie categorie rappresentative del
panorama economico locale: Alberto
Marsetti e Daniele Fallini per il settore
Agricoltura; oltre a Bertolini, Stefania
Crupi, Bianca Gadola e Gionni Gritti
per l’Artigianato; Cristina Galbusera,
Paolo Mainetti e Sergio Schena per
l’Industria; Marino Del Curto, Barbara Zulian e Marco Antonucci per
il Commercio; Attilio Tartarini per la
Cooperazione; Aurelio Paruscio e Stefano Masanti per il Turismo; Agostino
Pozzi per Trasporti e Spedizioni; Edoardo Semeria per il settore Credito e
Albo autotrasportatori
Le quote di iscrizione per il 2014
Il versamento va effettuato entro il 31 dicembre esclusivamente in via telematica
Si informa che, con delibera del 23
ottobre, pubblicata sulla Gazzetta
Ufficiale n. 256 del 31 ottobre 2013,
il Comitato Centrale per l’Albo degli autotrasportatori di cose c/terzi
ha determinato le quote di iscrizione per l’anno 2014. Il versamento dovrà avvenire entro il 31
dicembre esclusivamente in via
telematica (non è previsto, quindi
il pagamento a mezzo bollettino di
conto corrente postale, né mediante
bonifico bancario), collegandosi al
sito internet dell’Albo www.alboautotrasporto.it. In particolare,
dopo aver visualizzato l’importo
da pagare nell’apposita sezione del
citato sito internet, l’impresa deve
eseguire la transazione mediante
l’uso dei seguenti strumenti:
• Carta di credito Visa;
• Carta di credito Mastercard;
• Postpay (privato o impresa)
• Bancoposta (privato o impresa.)
Quota di iscrizione
La composizione della quota rimane
invariata rispetto all’anno precedente e si articola nelle seguenti
componenti:
1) quota fissa, dovuta da tutte le
imprese di autotrasporto iscritte
Domanda & Offerta
VENDESI
TIRANO, MAGAZZINO E LABORATORIO CON
UFFICIO VENDESI - Zona Biblioteca Arcari
- Piano terra 103 mq - Interrato 100 mq.
Immobile esente da certificazione energetica
in quanto privo di impianto di riscaldamento.
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veramente interessati (trattativa riservata).
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tel. 0342-533307 oppure cell. 330-766355
(orario ufficio).
SONDRIO, cedesi pluriennale e avviata attività di bar-ristorante, con possibilità di
all’Albo e pari a 30 euro;
2) u na quota aggiuntiva (che si
somma a quella del punto 1),
legata al numero di veicoli in
dotazione all’impresa, secondo
la seguente tabella:
Numero veicoli
da 2 a 5
da 6 a 10
da 11 a 50
da 51 a 100
da 101 a 200
oltre 200
Importo in euro
5,16
10,33
25,82
103,29
258,23
516,46
3) u na quota aggiuntiva (che si
somma a quella dei punti 1 e
2), dovuta dall’impresa per ogni
mezzo in dotazione di massa
complessiva superiore a 6 tonnellate, secondo la seguente tabella:
Tipo di veicolo
Importo in
euro
Per ogni veicolo dotato di
5,16
capacità di carico con massa complessiva tra 6,001
e 11,5 tonnellate, nonché
per ogni veicolo trattore
con peso rimorchiabile da
6,001 a 11,5 tonnellate
Assicurazione; Loretta Credaro, Piero
Ghisla e Matteo Lorenzo De Campo
per i Servizi alle Imprese; Mirko Dolzadelli per le Organizzazioni Sindacali
dei Lavoratori; Vittorio Giumelli per le
Associazioni di Tutela degli Interessi dei
Consumatori e degli Utenti ed Enrico
Moratti per la Consulta provinciale
dei liberi professionisti della Cciaa di
Sondrio.La FORZA MAGGIORMENTE RAPPRESENTATIVA FA
CAPO ALLA NOSTRA UNIONE,
che conta in tutto ben 8 consiglieri,
in rappresentanza del variegato mondo
del commercio, del turismo e dei servizi
della nostra provincia.
Il Consiglio della Cciaa tornerà a riunirsi il 25 novembre per altri importanti passaggi, quali l’elezione della
Giunta camerale e del Vicepresidente.
Per ogni veicolo dotato di 7,75 euro
capacità di carico con massa complessiva tra 11,501
e 26 tonnellate, nonché
per ogni veicolo trattore
con peso rimorchiabile da
11,501 a 26 tonnellate
Per ogni veicolo dotato di 10,33 euro
capacità di carico con massa complessiva superiore
a 26 tonnellate, nonché
per ogni trattore con peso
rimorchiabile oltre 26 tonnellate
Conservare la ricevuta
dell’avvenuto pagamento
La prova dell’avvenuto pagamento deve essere conservata
dalle imprese, anche per gli eventuali controlli da parte del Comitato
Centrale e/o delle competenti strutture provinciali.
- SPAZIO A DISPOSIZIONE DEGLI ASSOCIATI
incremento. Solo se veramente interessati.
Per informazioni, tel. 0342-214516 (orario
pasti).
SONDRIO, cedesi attività bar-caffetteria,
buon giro d’affari, vicinanza uffici e scuole.
Bassi costi fissi. Per informazioni, tel. 3483225973 (ore serali).
SONDRIO CENTRO, cedesi attività barcaffetteria, buon giro d’affari, chiuso la domenica, orario diurno. Possibilità di ampio
terrazzo e ampia sala interna. Per informazioni, tel. 347-8510312.
VICINANZE SONDRIO, sulla Statale, vendesi attività di pizzeria-ristorante-bar, vicinanze ampio parcheggio. Ottimo giro d’affari.
Per informazioni, tel. 347-7346374.
TIRANO, cedesi licenza di tabaccheria ben
avviata con gioco del lotto e biglietti gratta
e vinci. Per informazioni, tel. 347-4875053.
SONDRIO, centralissima piazza, cedesi
attività ben avviata di intimo uomo/donna.
Per informazioni, tel. 0342-200846 (orario
ufficio).
ARDENNO vendesi pluridecennale e avviata
attività di bar, ricevitoria, tabaccheria. Per
informazioni, tel. 349-7349703.
TIRANO, POSIZIONE CENTRALISSIMA,
cedesi AVVIATA ATTIVITÀ DI VENDITA
GIORNALI E SOUVENIR. Contattare solo
se veramente interessati, tel. 349-8560610.
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e pizza al trancio: frigorifero 2 ante positivo,
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teglie ecc., 7.500 euro. Per informazioni, tel.
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NOVATE MEZZOLA, vendesi avviata attività
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tel. 345-9983059 (solo se seriamente interessati).
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familiare. Buon reddito e giro d’affari. Per informazioni, tel. 0342-533311 (orario ufficio).
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ampia veranda esterna, ricevitoria superenalotto. Per informazioni, tel. 0342-533311
(orario ufficio).
FRAZIONE TRIANGIA, vendesi/affittasi
licenza bar-tabacchi-giornali. Disponibile
anche subito. Parcheggio nelle immediate vicinanze. Per informazioni, tel. 328-3570639.
ZONA CENTRALE DI SONDRIO, cedesi avviata attività di ristorante. Eventualmente
anche in affitto d’azienda. Per informazioni
tel. 0342-533311.
BORMIO CENTRO, vendesi/affittasi nota
pluriennale attività di estetica con reparto
vendita, 2 vetrine. Per informazioni, tel.
335-6820046.
BASSA VALLE vendesi/affittasi avviata attività
di albergo ristorante pizzeria. Per informazioni 0342-533311.
Vendesi licenza bar a MORBEGNO, ZONA
CENTRALE di passaggio e servita da parcheggi. Locali nuovi. Trattativa riservata. Per
informazioni, tel. 339-6264062.
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di negozio articoli regalo, vetrine cristallo
di tutte le misure. Solo se veramente interessati. Per informazioni, tel. 0342-703754
ore negozio.
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finanziamento. Per informazioni, tel. 3334992435 (preferibilmente orario pasti).
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seminuovo. Prezzo interessante. Solo se
veramente interessati. Per informazioni, tel.
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SONDRIO ZONA SEMICENTRALE, cedesi
attività di bar, veranda esterna, ricevitoria
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VENDESI arredo bar, tutto quasi nuovo,
in ottimo stato (panchina tavoli, sgabelli,
celle frigorifere, lavastoviglie ecc.). Tutto
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Domenica dalle ore 11.30 alle ore 15. Per
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scrivere a: [email protected].
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Dalla prima pagina
Novembre 2013
Legalità
nuova applicazione della TASSA RIFIUTI CHE PREFIGURA UNA
VERA E PROPRIA STANGATA
CON AUMENTI generalizzati e,
nel caso specifico di alcune categorie di aziende (bar, ristoranti,
dettaglio ortofrutta e fioristi), DEL
TUTTO SPROPOSITATI. In una
situazione come questa, è evidente
che la CONCORRENZA SLEALE
di chi non rispetta le regole rappresenta un vero e proprio COLPO DI
GRAZIA».
«I recenti sequestri operati nella nostra provincia dalle forze dell’ordine
e le ripetute situazioni di irregolarità
riscontrate, per esempio, a carico di
taluni ambulanti che non rispettano le
norme e vendono prodotti contraffatti,
di pubblici esercizi che effettuano
intrattenimenti senza autorizzazione
o di agriturismi gestiti di fatto come
ristoranti, sono un’ulteriore conferma
che – ha evidenziato Del Curto – abusivismo, contraffazione, mancanza
di rispetto delle regole sono fenomeni purtroppo diffusi anche sul
nostro territorio». Una realtà decisamente drammatica, che richiama
in modo esplicito il quadro a tinte
fosche delineato da Confcommercio nella Giornata di mobilitazione
nazionale contro l’abusivismo e la
contraffazione ‘LEGALITÀ, MI
PIACE’.
Un’indagine condotta da Confcommercio evidenzia che: in Italia 7 esercizi su 100 sono abusivi, nei mercati
del Mezzogiorno è abusiva 1 attività su 3, il giro d’affari del mercato
abusivo ammonta a 8,8 miliardi di
euro, il volume di vendite sottratto
agli esercizi in regola è del 4,9%. A
causa dell’abusivismo commerciale
e della contraffazione commercianti,
ristoratori e operatori dei servizi ogni
anno si vedono sottrarre 17 miliardi
e 200mila euro di fatturato.
Purtroppo, in tempi di difficoltà
economiche, l’acquisto di prodotti
illegali e/o contraffatti e di servizi
erogati da parte di soggetti non
autorizzati è un fenomeno IN COSTANTE CRESCITA. Confcommercio evidenzia, infatti, che “un
consumatore su 4 (il 25,6%) dichiara
di aver acquistato nell’anno in corso
almeno una volta un prodotto o un
servizio illegale”, con punte che,
stando sempre alle rilevazioni confederali, toccano i livelli più alti in settori quali abbigliamento, accessori,
pelletteria, scarpe, occhiali, alimentari, cosmetici, farmaci, elettronica
ed elettrodomestici. Per non parlare
delle nuove frontiere dell’illegalità
che ‘viaggiano’ online sempre più
speditamente (per esempio, vendite
non autorizzate di servizi turistici
e di prodotti di ogni genere tramite
internet ecc.). E sempre più frequente
è la ricerca del cosiddetto ‘affare’: in
cambio di quello che erroneamente
viene considerato come un risparmio
immediato mentre in realtà consiste nell’acquisto di un prodotto e/o
un servizio intrinsecamente diversi
rispetto a quelli forniti da chi è in
regola, molti consumatori sono inclini
ad acquistare prodotti che comportano reali e gravi RISCHI PER LA
SALUTE E LA SICUREZZA, e
alimentano un meccanismo perverso,
foriero di danni certi e irreversibili al
tessuto economico-sociale.
«Illegalità, abusivismo e contraffazione – ha concluso Del Curto –
sono una piaga inaccettabile, che va
combattuta e contrastata unendo le
forze, nel nome dei tanti imprenditori onesti e rispettosi delle regole che rappresentano la parte sana
dell’economia del nostro territorio e
del nostro Paese».
Tirano, Valchiavenna, Valmalenco e Sondrio
Distretti del Commercio:
finanziati i nuovi progetti
È stata pubblicata lo scorso 31 ottobre la graduatoria relativa al V
bando dei Distretti del Commercio
con la quale sono state approvate
le richieste presentate la scorsa
estate dai distretti di Tirano, Valchiavenna, Valmalenco e Sondrio.
A ciascuno dei quattro distretti
sono stati riconosciuti 75mila euro
da utilizzarsi per la promozione
del distretto e delle attività promozionali da esso realizzate, con
particolare riferimento alla valorizzazione delle eccellenze e delle
attrattività territoriali lombarde.
Il bando è stato infatti emanato con
la finalità specifica della valorizzazione, in ottica Expo 2015, delle
tipicità locali quali elementi di competitività economica e turistica del
territorio in grado di attrarre flussi
turistici.
La graduatoria regionale ha premiato la capacità dei nostri distretti
di proporre degli “Itinerari dell’attrattività” fortemente competitivi
e in grado di coniugare tradizioni
locali e ospitalità, cultura e territorio. Per questo motivo saranno
inseriti da Regione Lombardia in
un portale web, attualmente in
fase di predisposizione, destinato
specificatamente alla promozione
degli eventi collegati ad Expo 2015.
Le richieste presentate dai quattro
soggetti capofila, alla cui predisposizione ha partecipato attivamente anche l’Unione, consentiranno la realizzazione di interventi
di promozione e valorizzazione
territoriale pari a 150mila euro
per ciascun distretto, per un totale
complessivo a livello provinciale di
600mila euro.
Valchiavenna) sono stati recentemente concessi contributi per un
totale di 300mila euro; le RETI
DI IMPRESA, con particolare riferimento ai progetti ‘InSondrio’
e ‘Valtellina in tavola’, iniziative
pilota per mettere in rete le imprese
rispettivamente del commercio del
capoluogo e della ristorazione valtellinese (filiera corta con i produttori locali), per le quali sono stati
appena assegnati i finanziamenti
regionali; il progetto ‘ENTRA IN
VALTELLINA’, reso possibile grazie agli importanti contributi messi a
disposizione dalla Regione Lombardia (circa 806mila euro per le 3 edizioni), dalla Camera di Commercio
di Sondrio (465mila euro per le tre
edizioni) e dalla Provincia (175mila
euro per la prima edizione), e realizzato in collaborazione con la
nostra Unione. Nelle tre edizioni del
bando sono stati realizzati 54 corner
Valtellina (ossia spazi dedicati alla
commercializzazione dei prodotti
agroalimentari tipici) in esercizi
commerciali, bar e ristoranti presenti su tutto il territorio della provincia di Sondrio. Di essi 19 sono
attivati nell’ultima edizione (2011).
IL TURISMO – Un settore decisamente strategico per la nostra realtà
locale su cui l’Unione sta puntando moltissimo - investendo non
solo economicamente, ma anche in
termini di idee, progettualità e risorse umane - è il turismo. «Cinque
anni fa – ha spiegato il presidente
Del Curto – ci siamo dati l’obiettivo di dotare il turismo della nostra
9
LE QUOTE ASSOCIATIVE 2014
Il Consiglio generale dell’Unione, nell’approvare il bilancio
preventivo 2014, ha stabilito che anche per il 2014 le quote
associative rimarranno invariate e, pertanto, manterranno i
seguenti importi:
• maestri di sci
28 euro
• stagionali, piccole attività
45 euro
• ordinarie
83 euro
• alberghi 3 stelle
110 euro
• srl, spa, concessionari,
alberghi 4 stelle, combustibili liquidi
140 euro
• rivenditori di giornali e riviste
100 euro
• autotrasportatori
150 euro
(+ 20 euro ogni camion fino a 6, oltre 300 euro).
Contrin
Come da deliberazioni assunte da Confcommercio: 88 euro.
Inps/Ascom
Come da deliberazioni assunte da Confcommercio: 1,20%
sulle retribuzioni.
Valle di UN’UNICA REGIA, di
questo ci siamo fatti carico ‘riappropriandoci’, per così dire, di un
compito per sua natura nostro, che
negli ultimi anni era invece andato
in capo alla politica. Si tratta di un
processo lungo, che vedrà un impegno sempre più crescente da parte
della nostra organizzazione. In questo percorso si inserisce la recente
nomina di Giovanna Muscetti, già
presidente del Consorzio Destinazione Valtellina (braccio pubblico),
alla presidenza di Valtellina Turismo, il braccio privato del progetto
di promo-commercializzazione
della nostra offerta turistica».
A conclusione della riunione, in segno di vicinanza agli associati, in
questo momento particolarmente
difficile, il Consiglio generale,
nell’approvare il bilancio preventivo
2014, ha infine stabilito che anche
per il quinto anno consecutivo le
quote associative rimarranno invariate.
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riunione del Consiglio generale
ha consentito anche di affrontare
un’analisi delle difficoltà finanziarie
delle imprese del nostro territorio e,
in particolare, di aggiornare i dati
relativi al Fondo ‘Fiducia Valtellina’, a circa 13 mesi dalla sua introduzione.
«Rinnovo il mio ringraziamento
– ha dichiarato il presidente Del
Curto –a Provincia di Sondrio,
Camera di Commercio e Banche
locali per il loro sostegno attraverso
il Fondo ‘Fiducia Valtellina’ che, ad
oggi, vede presentate ai nostri uffici
649 domande di finanziamento,
di cui 598 già deliberate, per un
controvalore complessivo di oltre
38 milioni di euro. Rimane a oggi
disponibile ancora circa la metà dei
contributi inizialmente stanziati da
Provincia e Camera di Commercio,
sufficienti a garantire il perfezionamento di almeno 40 milioni di
euro di finanziamenti. Per un concreto sostegno alle nostre imprese,
«l’Unione e Sofidi – ha sottolineato
il presidente Del Curto – hanno
altresì messo a disposizione un
fondo di 500mila euro per andare
ulteriormente incontro al bisogno
di liquidità delle attività in maggiore difficoltà».
Altre iniziative che vedono l’impegno e il coinvolgimento diretti
dell’Unione sono i DISTRETTI
DEL COMMERCIO: sui progetti
presentati a giugno e luglio (distretti
Tirano, Valmalenco, Sondrio e
r
L’Unione a fianco
delle imprese
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il commercio
valtellinese
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Novembre 2013
10
Una folta delegazione valtellinese
a Roma per il grande raduno dei 50&Più
Oltre 40
i partecipanti
provenienti
dalla nostra
provincia.
La rappresentanza
valtellinese
è stata guidata
dal presidente
Zoaldi
e dai consiglieri
Corvi, Patriarca
e Vaninetti
Una nutrita rappresentanza di soci 50&Più
valtellinesi, in tutto 42
persone provenienti da
tutte le località del nostro
territorio, ha partecipato
alla trasferta a Roma che si
è svolta dal 21 al 24 ottobre nella cornice del grande
raduno organizzato dalla
50&Più nazionale.
La delegazione della nostra provincia è stata guidata dal presidente
50&Più Valentino Zoaldi, insieme
ai consiglieri Andreina Corvi, Italo
Patriarca e Gianbattista Vaninetti.
Il viaggio alla volta della città eterna
è stato effettuato in pullman e le
giornate di permanenza nella capitale sono state scandite da un articolato programma che ha previsto,
tra l’altro, un importante evento
50&Più.
Di seguito proponiamo l’interessante resoconto di uno dei partecipanti.
L

3
2
5
4
1) La delegazione valtellinese a Roma
2) Con il segretario Gabriele Sanpaolo
3) Il Forum 50&Più
4) Nella sede della famiglia valtellinese a Roma
5) Il gruppo valtellinese al Centro Salesianum
IL RESOCONTO DELLA TRASFERTA A ROMA DA PARTE DI UN PARTECIPANTE
a luce della luna alta sul cielo
della città apre lentamente
all’umida alba. A piccoli
gruppi i ‘radunisti’ arrivano presso
la sede dell’Unione del Commercio
e del Turismo, e i primi saluti nel
fresco del mattino aprono il clima
di festa.
Enrico, il giovane e sereno pilota
dell’autocorriera, in perfetto orario
sulla tabella di marcia allenta i
freni e dolcemente governa il ronfante pachiderma lungo il breve tragitto per raggiungere la tangenziale
e incamminarci lungo la strada che
porta a Roma. Prima fermata a
Castione, poi Berbenno, Morbegno,
Delebio e Colico.
Il gruppo è completo, conoscenze
lontane e nuove, è ancòra buio,
il cielo coperto di nuvole fatica a
schiarire, i gitanti si mantengono
in silenzio nell’attesa dei primi
squarci di luce all’esterno.
Presto entriamo nel grande traffico, ma tutto si svolge nel migliore
dei modi con la professionalità del
pilota che rende tutti sereni. Una
prima fermata alle ore 10 per un
po’ di ristoro con le classiche necessità generali. Si riparte e incontriamo pioggia, attraversando
la Toscana e l’Umbria scrosci di
temporali hanno tolto il piacere
di osservare la naturale bellezza e
anche le deturpazioni fatte dall’affarismo umano.
In prima serata siamo a Roma,
alloggio in un luogo importante:
la Casa per ferie e Centro Congressi Salesianum. Una struttura
di proprietà dei Padri Salesiani,
localizzata in via della Pisana alla
periferia di Roma, inserita in un
parco da … sogno. Un parco ricco
di vegetazione ben tenuta e pini marittimi che, nelle tiepide ore serali,
richiama ricordi di vita passata e
veramente ha risvegliato ricordi
lontani: il canto dei grilli. Francamente chi si ricorda il canto dei
grilli lungo le strade della nostra
Valle? Nessuno. Andate a Roma, in
quel parco e risentirete i grilli cantare. Per i giovani che non hanno
mai sentito i grilli cantare, potrebbe
essere una bella esperienza, in due,
diventare anche molto … romantica.
Nell’immediato dopocena abbiamo
avuto la gradita visita del Presidente della Famiglia Valtellinese di
Roma Leonardo Marchettini, che ha
voluto darci il saluto di benvenuto
e buona permanenza.
Il giorno seguente, martedì, entriamo decisamente nel clima delle
nostre giornate romane. Nella mattinata visita ai musei vaticani. Tutti
‘rapiti’ dentro la Cappella Sistina
alla vista della parete di fondo con
il grande Cristo Giudice supremo
che ci guarda, poi, tutti con il naso
all’insù per osservare la lucida interpretazione biblica di Michelangelo Buonarroti sulla volta, con
Dio che tocca il dito di Adamo per
trasmettere la scintilla della fede.
Infine, tutte le maggiori opere del
museo.
Pomeriggio importante: l’incontro
nazionale tra i 50ePiù presso la
nuova fiera di Roma. Qui siamo
entrati nella giusta dimensione
associativa della categoria tra importanti e brevi discorsi del Presidente Nazionale Renato Borghi, le
canzoni di due vincitori di Italia
in Canto, la lettura dell’eccellente
racconto dell’ultima vincitrice del
concorso di letteratura, la presenza
del Premio Nobel per la Pace Betty
Williams, le canzoni di Gino Paoli
e quella di tre ragazzi molto svegli
e simpatici. Un pomeriggio di incontri, con uno spettacolo leggero
e piacevole che ha rivitalizzato gli
animi in … riposo dei radunisti,
presentato dall’onnipresente tra
noi Paolo Noto e dalla sempre bella
e simpatica Catherine Spaak. Un
saluto all’ultranovantenne Presidente Onorario Giorgio Re chiude
l’interessante serata.
Mercoledì mattinata dedicata a
Papa Francesco. Un’avventura!
Sveglia di buona ora, arrivo nei
pressi del Vaticano, ressa, calca,
un piccolo passo dopo l’altro, nel
giro di quasi due ore entriamo nel
luogo transennato. Posti a sedere
assegnati per la nostra associa-
zione già occupati e impossibili da
raggiungere. Qualcuno riesce a
guadagnare posizioni importanti,
altri, per opportune ragioni, sono
costretti a lasciare e devono rinunciare al … bacio di Francesco.
Nel pomeriggio, dopo un breve giro
nei luoghi principali di Roma, da
Piazza di Spagna assieme al Presidente Leonardo Marchettini andiamo nella sede della Famiglia
Valtellinese di Roma per la visita
di amicizia, due chiacchiere con
l’aperitivo di saluto.
Si chiude così la bella avventura
romana, durata quattro giorni in
viaggio tra colleghi di vecchia e
nuova conoscenza, un po’ … attempati quello sì, ma con la serenità
del tempo e con il desiderio di …
contare ancòra in questa vita resa
difficile, non dal nostro passato,
ma da chi si ostina a non volere
riconoscere il ruolo sociale dei lavoratori nelle ‘botteghe’ al servizio
dell’umanità.
Giorgio Gianoncelli
il commercio
valtellinese
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Novembre 2013
11
Nella legge di stabilità le detrazioni del 50% per l’acquisto di mobili destinati ad abitazioni sottoposte a ristrutturazione
Bonus mobili prorogato fino al 31 dicembre 2014
Buona notizia per il comparto, ben rappresentato anche in provincia di Sondrio
Una buona
notizia per
il settore
Giovanni Pezzini
dell’arredamento, uno dei comparti produttivi più importanti per l’economia del Paese, arriva dalla proroga fino al 31 dicembre 2014
del Bonus Mobili, inserita nel
testo della ‘Legge di Stabilità’,
che è stata varata dal Consiglio
dei ministri nella sua ultima seduta.
«L’attesa proroga effettuata dal
Governo – sottolinea con soddisfazione Giovanni Pezzini,
presidente del Gruppo Commercianti Mobili attivo all’interno
dell’Unione – dà sicuramente
nuova linfa al settore», ben rappresentato anche in provincia di
Sondrio, con aziende presenti su
tutto il nostro territorio.
«Un provvedimento importante
– precisa Pezzini –, fortemente
auspicato dalle organizzazioni
di categoria degli imprenditori
dell’arredamento e maturato in
maniera molto tempestiva», ossia
entro i termini ultimi stabiliti per
il varo della Legge.
Adottando la proroga del Bonus
Mobili, il Governo ha così dimostrato di aver accolto le istanze
del mondo dell’arredamento, offrendo alle aziende del settore
un anno in più per promuovere
i propri prodotti.
Il prolungamento del bonus, infatti, consentirà ai cittadini di
poter usufruire per altri 12 mesi
delle detrazioni del 50% per
l’acquisto di mobili destinati ad
abitazioni sottoposte a ristrutturazione.
Negozi e pubblici esercizi senza barriere
Progetto ‘Valtellin@ccessibile’
Il 30 novembre la presentazione ufficiale a Sondrio
Ricordiamo che il progetto ‘Valtellin@ccessibile’ per l’abbattimento
delle barriere architettoniche sarà
presentato ufficialmente in un incontro pubblico che avrà luogo la
mattina di sabato 30 novembre a
Sondrio, a palazzo Muzio, sede
dell’amministrazione provinciale.
All’evento saranno presenti Mario
Melazzini, noto medico e ricercatore,
nonché assessore regionale alle Attività produttive, ricerca e innovazione,
e Alberto Fontana, già presidente
nazionale Uildm (Unione Italiana
Lotta alla Distrofia Muscolare).
IL PROGETTO DECLINATO PER GLI
OPERATORI DEI NOSTRI SETTORI
Negozi, alberghi, ristoranti e
pubblici esercizi senza barriere e
quindi accessibili a tutti, rimuovendo, laddove presenti, i possibili
‘ostacoli’ (principalmente gradini,
ingressi inadeguati ecc.). È l’oppor-
tunità concreta e
vantaggiosa offerta anche agli
operatori
dei nostri
settori dal
p ro g e t t o
‘ Va l t e l Bruna Perlini
lina@ccessibile’, promosso da Uildm sezione
di Sondrio onlus, che attraverso
l’opera di volontari svolge un’attività
di informazione e sensibilizzazione
sui problemi della disabilità derivanti
dalle malattie neuromuscolari e offre
servizi socio assistenziali, e da Tbs
(Tecnici senza barriere) onlus, associazione di tecnici professionisti
volontari al servizio dei disabili e
delle loro famiglie con l’obiettivo di
abbattere le barriere architettoniche
sia nelle abitazioni sia nel contesto
urbano, in quest’ultimo caso in col- loro carico sarà quello dei
laborazione con le amministrazioni materiali e del manufatto
comunali. «Con un intervento ‘chiavi da utilizzare per complein mano’, semplice, efficace e a co- tare l’opera». A richiesta
sti estremamente contenuti – spiega degli operatori, gli eserBruna Perlini, presidente della cizi accessibili o quelli
sezione di Sondrio della Uildm e divenuti tali a seguito di
referente del progetto ‘Valtellin@ eliminazione delle barccessibile’ per le attività del Com- riere architettoniche, pomercio, del Turismo e dei Servizi tranno essere inseriti in
– è possibile contribuire alla diffu- uno speciale elenco ed
sione della cultura dell’accessibilità. essere così pubblicizzati.
Va precisato che negozi
Commercianti, pubblici esercenti,
e strutture
imprenditori della riricettive sono solo
cettività ci possono
un ambito un cui il
All’incontro
contattare e avranno a
progetto ‘Valtellin@
loro disposizione grasaranno presenti
ccessibile’ può estuitamente sia la consere applicato con
Mario Melazzini e
sulenza dei tecnici
successo. L’iniziaAlberto Fontana
sia il progetto, senza
tiva, naturalmente,
doversi occupare nepha un raggio molto
pure delle pratiche burocratiche ampio e propone servizi ad hoc
presso le amministrazioni, che sa- per enti pubblici (anche attraverso
ranno interamente svolte da ‘Val- particolari convenzioni) e privati
tellin@ccessibile’. L’unico costo a cittadini (studio e progettazione
Quinta edizione del concorso organizzato dalla 50&Più della nostra regione
di interventi da realizzare nelle
abitazioni), organizza eventi e manifestazioni.
INFO E CONTATTI
Sul sito www.valtellinaccessibile.it
sono disponibili tutte le informazioni
dettagliate sul progetto.
La referente per commercianti, albergatori e pubblici esercenti è Bruna
Perlini (cell. 338-5020285).
Entro il 31 dicembre
Poeti e scrittori in Lombardia
Attestazione annuale
operatori ambulanti
elaborato, a entrambe le selezioni.
Dunque, entro il 10 dicembre tutti
coloro che, possedendone i requisiti,
vorranno partecipare al concorso potranno inviare una propria lirica inedita, in lingua italiana di non oltre 40
versi o un proprio scritto in prosa, in
lingua italiana, che non superi le 6.200
battute, spazi inclusi, alla segreteria
del premio: ‘Poeti e Scrittori in Lombardia, Ufficio stampa di Unione
Confcommercio Milano – Segreteria del Premio, corso Venezia 47,
20121 Milano’.
Le opere pervenute saranno valutate
da una giuria di esperti: poeti e critici
Si ricorda che entro il 31 dicemal registro imprese;
bre gli operatori ambulanti devono • iscrizione all’Inps (Frontespizio
provvedere a munirsi dell’apposita
F24 o F24 singolo);
attestazione relativa all’assolvimento • iscrizione all’Inail (qualora dodegli obblighi amministrativi, fiscali,
vuta);
previdenziali e assi• r icevuta della trastenziali, rilasciata dai
smissione telemaComuni o, eventualtica Mod. Unico
L’attestazione
mente, dalle associa2013 (redditi 2012)
annuale, abbinata
zioni di categoria.
con indicazione
Tale documento, abbi- alla carta d’esercizio,
Quadro E e/o Quanato alla carta d’eser- serve allo svolgimento
dro G.
cizio, servirà allo
Si invitano gli intedell’attività senza
svolgimento dell’atressati che intendono
incorrere in sanzioni fruire del servizio
tività senza incorrere
nelle sanzioni previste
presso l’Unione,
dalla legge. Per ottea contattare al più
nere l’attestazione è necessario pre- presto la segreteria del Sindacato
sentare la seguente documentazione: Venditori Ambulanti per fissare un
• originale carta d’esercizio;
appuntamento (Maurizio Canova,
• v isura recente della Camera di tel. 0342-533311; mail: maurizio.
Commercio attestante l'iscrizione [email protected]).
Le opere dovranno pervenire entro il 10 dicembre
Si ricorda che la 50&Più di Milano
organizza la quinta edizione del concorso letterario ‘Poeti e Scrittori in
Lombardia – 50&Più per la Cultura’.
Possono partecipare all’iniziativa
tutti i residenti in Lombardia che
avranno compiuto 18 anni entro
il 10 dicembre 2013, la scadenza
fissata per l’invio degli elaborati.
Sarà invece destinato alla migliore
poesia e migliore prosa frutto della
creatività degli associati 50&Più il
premio ‘Poeta e scrittore 50&Più in
Lombardia’, specificamente istituito.
Va precisato che gli associati 50&Più
partecipano di diritto, con un unico
Il 29 e 30 novembre
Forum Agenti a Fiera Milano
Venerdì 29 e sabato 30 novembre dalle 10 alle 18, a Fiera Milano City Mico in via Gattamelata
5 (gate 14), avrà luogo la prima
edizione di ‘Forum Agenti’, una
due giorni dedicata all’incontro tra
aziende, anche estere, che ricercano agenti ed agenti che ricercano mandati. Per gli agenti di
commercio il biglietto di ingresso
è gratuito e lo si può ottenere solo
attraverso la registrazione al sito
www.forumagenti.it. Sempre nella
stessa struttura fieristica sabato 30
novembre avrà luogo la 59a Giornata Nazionale dell’agente di
commercio della Fnaarc (Federazione Nazionale delle Associazioni Agenti e Rappresentanti di
Commercio).
La segreteria dell’Associazione
Agenti e Rappresentanti attiva
presso l’Unione è a disposizione
per ogni ulteriore informazione o
chiarimento (Maurizio Canova, tel.
0342-533311).
letterari quali Filippo Ravizza, Sebastiano Aglieco e Mauro Germani. Ai
vincitori degli otto premi (verranno
premiati i primi 3 classificati in entrambe le sezioni prosa e poesia del
premio ‘Poeti e Scrittori in Lombardia’ e i primi classificati per ciascuna
delle due sezioni del premio specifico
per i 50&Più) saranno assegnati buoni
denaro da spendere per l’acquisto di
libri (i 50&Più riceveranno anche una
targa con pergamena). La premiazione avverrà nel corso di una manifestazione che avrà luogo all’Unione
Confcommercio Milano, in corso Venezia 47/49, lunedì 20 gennaio 2014
alle ore 17. All’evento sono invitati
tutti i partecipanti al concorso e tutti
coloro che, amici e/o familiari dei
concorrenti, vorranno essere presenti.
Le opere vincitrici verranno pubblicate nell’ambito dell’ampio servizio
che verrà dedicato al premio sulla
rivista 50&Più.
Info
Per eventuali ulteriori informazioni si
consiglia di contattare la segreteria del
premio, telefonando allo 02-7750213.
Il bando di concorso è interamente
scaricabile dal sito internet di Confcommercio Milano, all’indirizzo
www.unionemilano.it, nella sezione
concorsi.
È altresì disponibile presso la segreteria 50&Più di Sondrio (sig.ra Anna
della Cagnoletta, tel. 0342-533311).
Attenzione ai bollettini fasulli
Nei giorni scorsi sono riapparsi in circolazione bollettini di conto corrente
postale sospetti, che riportano la richiesta di pagamento di somme anche
consistenti. Come abbiamo già più
volte segnalato, si tratta di bollettini
che vengono fatti recapitare a domicilio dei commercianti della provincia,
in concomitanza con l’approssimarsi
di alcune scadenze per il pagamento
di tasse o tributi, allo scopo di trarre in
inganno i contribuenti con iniziative
fasulle. Invitiamo, pertanto, gli associati a prestare la massima attenzione
prima di pagare le somme richieste
e a rivolgersi agli uffici dell’Unione
per verificare l’effettiva provenienza
dei bollettini.
il commercio
valtellinese
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Novembre 2013
Nuova edizione 2013/2014
Progetto ‘Pane e scuole’
Con l’avvio dell’anno scolastico
2013/2014 viene riproposta l’iniziativa ‘Pane e scuole’, promossa
in questi anni con successo dall’Associazione Panificatori e Pasticceri
della provincia di Sondrio, presieduta da Remo Delle Coste e attiva
all’interno dell’Unione.
La riproposizione del progetto ‘Pane
e scuole’, giunto alla sua settima
edizione, è resa possibile grazie
Un’immagine della passata edizione
all’impegno di alcuni panificatori,
disponibili ad aprire i loro laboratori (a Livigno, Bormio, Tirano,
Sondrio, Morbegno e Prata Camportaccio) alle visite didattiche con
gli alunni delle scuole d’infanzia e
primaria del nostro territorio o con
altri gruppi di ragazzi.
L’obiettivo degli incontri, nella cui
occasione verrà distribuita la dispensa Buono come il pane, è far
12
conoscere l’arte della panificazione
ai più piccoli, realizzando incontri
sul campo per far toccare con mano
la realtà di un antico mestiere impegnativo ma appassionante.
Il progetto ‘Pane e scuole’ si propone altresì di promuovere il pane
fresco artigianale e di fare in modo
che questo prodotto continui a
restare il simbolo di un alimento
buono, genuino e semplice.
Gli istituti scolastici interessati a
partecipare all’iniziativa sono pertanto invitati a prendere contatto
con la segreteria dell’Associazione
Panificatori e Pasticceri della provincia di Sondrio (Luca Borzi, tel.
0342-533311).
All’evento, che si è tenuto dal 14 al 20 ottobre, ha partecipato anche una rappresentanza valtellinese
Brescia ha ospitato la Festa nazionale del pane
Brescia ha ospitato dal 14 al 20 ottobre la Festa nazionale del pane
2013. L’evento è stato organizzato dall’Associazione Panificatori della
Provincia di Brescia, su incarico della Federazione nazionale.
A fare da cornice alla manifestazione è stata la centralissima piazza
Paolo VI, dove sorgono il duomo nuovo e il duomo vecchio.
Anche la nostra Associazione Panificatori della provincia di Sondrio ha
aderito all’invito dei colleghi di Brescia e ha partecipato all’iniziativa
con l’allestimento di uno stand dove stono stati esposti i prodotti più
caratteristici della panificazione artigianale valtellinesi.
Dunque, per i nostri panificatori un’occasione di promozione e di visibilità al cospetto di un ampio pubblico.
Bisciola: si invitano i panificatori
a richiedere il marchio
Il 25 novembre all’Osteria del Benedet di Delebio
È a disposizione di tutti i panificatori interessati
a farne richiesta e a fregiare il loro prodotto di un
contrassegno sinonimo di qualità e legame con il
territorio.
Il Marchio collettivo geografico ‘Bisciola’, depositato tramite la Camera di Commercio di Sondrio
presso il ministero dello Sviluppo Economico che
ha provveduto a registrarlo, è oggi realtà e mette
finalmente ‘al sicuro’ il prelibato dolce della nostra
provincia da ogni possibile imitazione.
Come è noto il Marchio ‘Bisciola’ è stato presentato
ufficialmente a inizio ottobre in una conferenza
stampa e in un incontro ad hoc con gli operatori.
In quest’ultima occasione sono stati illustrati il regolamento per l’utilizzo del marchio e il disciplinare per
la produzione della bisciola, e ripercorse le tappe che
hanno portato a questo risultato, compresa la nascita
della nuova Associazione di tutela della bisciola e
dei prodotti da forno della provincia di Sondrio
costituita tra i soggetti promotori del progetto (Remo
Delle Coste e Luigi Cao, rispettivamente presidente
e vicepresidente dell’Associazione Panificatori e Pasticceri della provincia di Sondrio attiva all’interno
della nostra Unione, Francesco Soggiu e Claudio
Tognolini, presidente della categoria Alimentaristi di
Confartigianato Imprese Sondrio a cui è stata affidata
Sarà l’Osteria del Benedet di Delebio a ospitare lunedì 25 novembre, alle ore 20, la cena organizzata dall’Associazione Macellai
presieduta da Mauro Moschetti.
L’incontro è rivolto a soci e non,
per sensibilizzare gli operatori del
settore sulla necessità di rafforzare la coesione all’interno della
categoria.
La data della cena è stata decisa
nel corso dell’ultimo direttivo dei
Macellai, occasione nella quale
si è discusso anche del successo
della partecipazione dei macellai
alla manifestazione ‘Dì de la brisaola’ di Chiavenna.
Riguardo alla cena dei macellai, il
presidente Moschetti ha ricordato
l’importanza di questo momento
conviviale, opportunità tra l’altro di divertimento per la quale
è prevista anche una piccola lotteria con tanti premi offerti dai
fornitori.
Gli interessati che non lo avessero
anche la presidenza dell’Associazione di tutela della
bisciola). Il Marchio ‘Bisciola’ rappresenta dunque
un importante strumento per mettere in evidenza la
propria produzione.
Pertanto, si invitano i panificatori che non ne abbiano ancora fatta richiesta a contattare la segreteria
dell’Associazione Panificatori della provincia di Sondrio presso l’Unione (Luca Borzi, tel. 0342-533311;
e-mail: [email protected]).
Cena dei macellai: non mancate!
Disponibile presso le sedi dell’Unione
‘La bottega della carne’
L’Associazione Macellai della provincia di Sondrio, presieduta da Mauro Moschetti e attiva all’interno dell’Unione,
informa gli associati che è disponibile presso la sede di Sondrio dell’Unione e nei nostri uffici mandamentali il numero di
ottobre del trimestrale di Federcarni ‘La bottega della carne’.
Tra gli argomenti principali affrontati su questo numero, l’appuntamento con ‘iMeat’ 2014, l’evento fieristico dedicato al
negozio di macelleria, che avrà luogo nel mese di maggio; i
rinnovi cariche all’interno della categoria a livello nazionale
e regionale; un approfondimento sul tema carne e celiachia.
Infine, altri eventi e iniziative che hanno riguardato il settore
e da cui trarre suggerimenti e spunti per la propria attività.
Mauro Moschetti
ancora fatto sono invitati a dare
conferma della loro partecipazione
il più presto possibile, contattando
la segreteria dell’Associazione
Macellai (Luca Borzi, tel. 0342533311; e-mail: luca.borzi@
unione.sondrio.it). Vi aspettiamo
numerosi!
il commercio
valtellinese
Categorie
Novembre 2013
13
Più informazioni nelle etichette e un contrassegno ad hoc per i negozi
Il pane fresco tutelato dalla nuova legge regionale
Il 29 ottobre scorso il consiglio regionale della Lombardia ha approvato all’unaminità la Legge 54/2013
‘Diposizioni in materia di promozione e tutela dell’attività di panificazione’ il cui obiettivo è quello
da un lato di fornire agli operatori
del settore le giuste garanzie a tutela
del prodotto artigianale, dall’altro
di offrire al cliente la certezza di un
prodotto sano e genuino. Come?
Attraverso una serie di informazioni chiare ed evidenti per facilitare
l’identificazione del pane fresco artigianale rispetto a quello surgelato
e cotto nel punto vendita.
Più tutela, quindi, anche per il consumatore che, attraverso l’etichettatura del pane e un contrassegno ad
hoc per i panifici, potrà riconoscere
immediatamente se quello esposto
sugli scaffali è pane fresco oppure
se si tratta di un prodotto surgelato
o precotto.
I PUNTI PRINCIPALI
DELLA NUOVA LEGGE
Obiettivo - Più informazione. Il
cliente deve sapere distinguere se sta
comprando pane fresco, dunque un
prodotto artigianale, o un prodotto
che è stato semplicemente cotto nel
punto vendita.
vetrine o nei locali del panificio.
Le norme - Il pane fresco dovrà
essere venduto entro la giornata.
Prevista un’etichettatura ad hoc.
Inoltre, dovrà essere esposto su scaffali distinti e separati rispetto al pane
ottenuto dagli intermedi della panificazione. Chi vende pane precotto
e congelato dovrà inoltre esporre
l’etichetta, evidenziando il luogo di
provenienza del prodotto.
Registro regionale specialità di
forno - Entro 120 giorni, la Giunta
regionale, sentite le associazioni dei
produttori e i panificatori, individuerà le specialità da forno tipiche
della tradizione lombarda.
Contrassegno regionale - Contraddistinguerà l’esercizio che vende
solo pane fresco e sarà esposto sulle
‘Panificio’ - Per ‘panificio’ è da
intendersi infatti, stricto sensu,
l’impianto di produzione di pane
e prodotti assimilati o affini, che
svolge al suo interno l’intero ciclo di
produzione, dalla lavorazione delle
materie prime alla cottura finale.
Il giovane panificatore di Lovero ha ottenuto la medaglia d’argento
Matteo Zampatti vicecampione europeo di panificazione
Un orgoglio per la sua famiglia, per
la categoria a cui appartiene e per la
nostra Unione in quanto associato.
Matteo Zampatti – 35 anni di cui 10
trascorsi nel forno di famiglia, figlio
di Ettore consigliere della nostra Associazione Panificatori – si è aggiudicato con la sua squadra la medaglia
d’argento nella 17esima edizione della
Coppa Europa di Panificazione, recentemente disputata a Nantes. Un
risultato straordinario per il nostro
rappresentante, che dà lustro a tutta la
Valtellina e al mondo della panificazione nazionale. Otto le nazioni in gara
e primo gradino del podio per il Belgio
(seguito appunto dall’Italia, mentre il
terzo posto è andato all’Olanda). Co-
La squadra italiana. Zampatti è il secondo da sinistra
Matteo Zampatti durante la gara
Le raccomandazioni del ministero agli operatori del settore alimentare
Virus epatite A
in frutti di bosco surgelati
Si ricorda che il ministero della Salute
ha inviato una nota urgente alla Federazione Pubblici Esercizi per segnalare
l’aumento di casi di epatite A correlati
al consumo di frutti di bosco congelati/
surgelati provenienti da Paesi Ue ed
extra Ue, consumati tal quali o come
ingredienti di prodotti composti.
In sostanza gli operatori del settore alimentare sono invitati a porre
maggiore attenzione nell’utilizzo dei
frutti di bosco congelati/surgelati e,
in particolare, si chiede la collaborazione degli operatori della ristorazione e della somministrazione di
alimenti, per prevenire il rischio di
questa epidemia.
Alla luce delle conoscenze attuali
l’impiego di frutti di bosco surgelati/
congelati previo il solo decongelamento è da ritenersi non sicuro. Particolare attenzione deve essere quindi
posta, ad esempio, alle guarnizioni
di dolci, yogurt, gelati e ai frullati
di frutta.
Il ministero, pertanto, raccomanda di
utilizzare questi prodotti solo dopo
averli portati a ebollizione per almeno due minuti o di aggiungerli
esclusivamente a preparazioni che
saranno sottoposte a un trattamento
termico equivalente.
Gli uffici dell’Unione sono a disposizione per ogni ulteriore informazione
o chiarimento (Luca Borzi, tel. 0342533311).
ordinata da Fabrizio Zucchi, la squadra
italiana composta dal nostro Matteo
Zampatti, da Emaunele Spreafico (di
origini valtellinesi) e da Valentino
Baldo ha affrontato con maestria le
tre prove previste (rispettivamente panificazione, viennoiseries ossia dolci
da forno e pezzo artistico), sottoponendosi al vaglio di un’attenta giuria di
esperti, sotto gli occhi di un numeroso
pubblico. Il risultato, come detto, un
prestigioso riconoscimento, che premia
tutta la squadra e corona la passione
per l’attività di panificatore che Matteo
scelse consapevolmente dieci anni fa,
quando decise di lasciare in un cassetto
il suo diploma di perito per seguire le
orme del padre. Complimenti!
Questi procedimenti, derivanti dalle
secolari tradizioni panarie, richiedono grande professionalità e impegno al fine di fornire al consumatore
il prodotto di qualità che si propone
di acquistare.
La norma finanziaria - Il provvedimento prevede una spesa di 50miila
euro per le attività formative destinate ai responsabili dell’attività
produttiva del pane e una spesa di
48mila euro per il contrassegno
regionale che attesta la vendita di
pane fresco.
Celiachia - il Consiglio regionale
ha, fra l’altro, approvato anche
un ordine del giorno per invitare
la Giunta a “finanziare le imprese
di panificazione che realizzino
ambienti di lavoro idonei, che si
impegnino a formare il personale
e adottino attrezzature e processi
produttivi finalizzati a fronteggiare
intolleranze alimentari o patologie
di origine alimentare”.
Info
Per ogni ulteriore informazione o
chiarimento, si invita a contattare la
segreteria dell’Associazione Panificatori dell’Unione (Luca Borzi, tel.
0342-533311; e-mail: luca.borzi@
unione.sondrio.it).
il commercio
valtellinese
14
Novembre 2013
SCADENZARIO
18 NOVEMBE
IVA
Liquidazione e versamento relativo al mese/trimestre precedente
IRPEF
Versamento ritenute operate nel mese precedente per redditi di lavoro dipendente e assimilati
Versamenti ritenute operate nel mese precedente su redditi di lavoro autonomo/agenzia/associazione in partecipazione ecc.
INPS
Versamento contributo da parte dei committenti sui compensi di collaborazione coordinata e
continuativa corrisposti nel mese precedente
Versamento contributi previdenziali del personale dipendente relativi alle retribuzioni maturate
nel mese precedente
Versamento contributi lavoratori spettacolo
Versamento contributi da parte dei committenti
sui compensi di collaborazione occasionale sup.
5mila euro corrisposti nel mese precedente
Versamento contributi associati in partecipazione
Versamento 3a rata fissa artigiani/commercianti
AUTOLIQUIDAZIONE INAIL
Termine versamento 3 a rata
FORNITORI DI ESPORTATORI ABITUALI
Termine invio telematico comunicazione dati
lettere intento ricevute, per le quali sono state
effettuate operazioni nel mese precedente senza
applicazione dell’Iva
20 NOVEMBRE
ENASARCO
Termine versamento contributi 3° trimestre
2013
21 NOVEMBRE
ELENCHI CLIENTI E FORNITORI
Termine invio telematico operazioni effettuate
nel 2012 da parte dei soggetti trimestrali
25 NOVEMBRE
IVA COMUNITARIA
Presentazione telematica elenchi Intrastat relativi al mese precedente
30 NOVEMBRE
IMPOSTA DI REGISTRO
Termine versamento imposta annuale su taciti
rinnovi contratti di locazione in scadenza il 31
ottobre
Termine versamento imposta e registrazione
nuovi contratti di locazione con decorrenza 1°
novembre
STAMPA LIBRO UNICO
Ultimo giorno per stampa libro unico mese di
ottobre
2 DICEMBRE
INPS DIPENDENTI
Invio telematico modello Uni-Emens per le retribuzioni corrisposte nel mese precedente
Invio telematico mod. DM 10/2 per le denunce
contributive del mese precedente
ELENCHI BLACK LIST/ELENCO CLIENTI
FORNITORI
Invio telematico modello comunicazione operazioni con soggetti aventi sede, residenza o
domicilio in paesi a fiscalità privilegiata per le
operazioni del mese precedente
MOD. UNICO-IRAP
Termine versamento 2° acconto imposte/contributi 2013
12 DICEMBRE
BENI CONCESSI IN GODIMENTO A SOCI/
FAMILIARI 2012
Termine comunicazione all’anagrafe tributaria
dei dati relativi ai beni concessi in godimento a
soci o familiari
FINANZIAMENTI CONCESSI DA SOCI/
FAMILIARI 2012
Termine comunicazione all’anagrafe tributaria
dei dati relativi ai soci o familiari che hanno concesso all’impresa finanziamenti per un importo
complessivo pari o superiore a 3.600 euro
16 DICEMBRE
IVA
Liquidazione e versamento relativo al mese precedente
FORNITORI DI ESPORTATORI ABITUALI
Termine invio telematico comunicazione dati
lettere intento ricevute, per le quali sono state
effettuate operazioni nel mese precedente senza
applicazione dell’Iva
IRPEF
Versamento ritenute operate nel mese precedente per redditi di lavoro dipendente e assimilati
Versamenti ritenute operate nel mese precedente su redditi di lavoro autonomo/agenzia/associazione in partecipazione ecc.
INPS
Versamento contributo da parte dei committenti sui compensi di collaborazione coordinata e
continuativa corrisposti nel mese precedente
Versamento contributi previdenziali del personale dipendente relativi alle retribuzioni maturate
nel mese precedente
Versamento contributi lavoratori spettacolo
Versamento contributi da parte dei committenti
sui compensi di collaborazione occasionale sup.
5mila euro corrisposti nel mese precedente
Versamento contributi associati in partecipazione
IMU
Termine versamento saldo 2013
27 DICEMBRE
IVA
Termine versamento acconto 2013
IVA COMUNITARIA
Presentazione telematica elenchi intrastat relativi al mese precedente
NORME & ADEMPIMENTI SCADENZE UTILI - FISCO - LEGISLAZIONE
Le novità del ‘Decreto Imu’
dopo la conversione in legge
ALIQUOTA CEDOLARE SECCA
CONTRATTI A CANONE CONCORDATO
È confermata la riduzione dal 19% al
15% dell’aliquota applicabile ai contratti a canone concordato. La nuova
percentuale ridotta è applicabile già
dal 2013.
Con la pubblicazione sul Supplemento
Ordinario n. 73/L alla Gazzetta Ufficiale del 29 ottobre 2013, n. 254,
è entrata in vigore, a decorrere dal
30 ottobre 2013, la Legge 28 ottobre
2013, n. 124 di conversione del Dl n.
102/2013 ‘Decreto Imu’. Nell’iter di
conversione il Decreto ha subito una
serie di modifiche.
NOVITÀ IN MATERIA DI IMU
ABOLIZIONE PRIMA RATA IMU 2013
È confermata l’abolizione della prima
rata dell’acconto Imu 2013 relativa
agli immobili per i quali l’articolo 1,
comma 1, Dl n. 54/2013 aveva disposto
la sospensione del versamento, ossia
relativamente alle seguenti categorie
di immobili:
a) abitazione principale e relative pertinenze, esclusi i fabbricati categoria
A/1, A/8 e A/9;
b) unità immobiliari appartenenti alle
cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale e relative pertinenze dei soci
assegnatari, nonché alloggi regolarmente assegnati dagli Istituti autonomi per le case popolari (Iacp)
o dagli enti di edilizia residenziale
pubblica (a prescindere dalla denominazione) aventi le medesime finalità degli Iacp, istituiti ex articolo
93, Dpr n. 616/77;
c) terreni agricoli e fabbricati rurali.
ABOLIZIONE IMU ‘IMMOBILI
MERCE’
È confermata l’abolizione della seconda rata dell’acconto Imu 2013 relativamente agli ‘immobili merce’,
ossia ai fabbricati costruiti e destinati
dall’impresa alla vendita, fintanto che
permane tale destinazione e non siano
in ogni caso locati. Come disposto in
sede di conversione, per il 2013 l’imposta resta dovuta fino al 30 giugno.
È inoltre confermata la modifica del
comma 9-bis dell’articolo 13, Dl n.
201/2011, per cui è prevista altresì, dal
2014 l’esenzione Imu (in luogo della
possibile applicazione dell’aliquota
ridotta fino allo 0,38‰ disposta dal
Comune).
DETRAZIONE ABITAZIONE
PRINCIPALE
In sede di conversione è stata confermata l’applicazione della detrazione
prevista per l’abitazione principale anche agli alloggi assegnati dagli Iacp
o enti assimilati ex articolo 93, Dpr
n. 616/77.
ESENZIONE IMU IMMOBILI UTILIZZATI
DA ENTI NON COMMERCIALI
PER ATTIVITÀ DI RICERCA SCIENTIFICA
È confermata l’estensione dal 2014
dell’esenzione Imu anche agli immobili degli enti non commerciali destinati esclusivamente allo svolgimento,
Con il Dl n. 201/2011 ‘Salva Italia’, a
decorrere dal 2012, è stato introdotto
il divieto di effettuare pagamenti in
denaro contante tra soggetti diversi
in un’unica soluzione di importo pari
o superiore a mille euro.
Nell’ambito del Dl n. 179/2012 ‘Decreto Crescita 2.0’, il legislatore ha
inserito una specifica disposizione finalizzata alla diffusione dell’utilizzo
degli strumenti elettronici di pagamento. In particolare, l’articolo 15
del Decreto, denominato ‘Pagamenti
elettronici’ al comma 1, prevede innanzitutto l’obbligo di utilizzo “a far
data dal 1° giugno 2013”, di carte
di credito, prepagate ovvero di altri
strumenti di pagamento elettronico
disponibili, nei confronti delle pubbliche amministrazioni, a prescindere dall’importo dell’operazione.
con modalità non commerciali, di attività ‘di ricerca scientifica’.
ASSIMILAZIONE ABITAZIONE
PRINCIPALE
È confermata, ai fini Imu, l’equiparazione all’abitazione principale delle
unità immobiliari appartenenti alle
cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale e
relative pertinenze dei soci assegnatari.
Ciò consente quindi di poter beneficiare delle agevolazioni previste per
tali immobili.
In sede di conversione è stato precisato che tale disposizione si applica
a decorrere dal 1° luglio 2013. Dal
2014 l’equiparazione all’abitazione
principale è estesa anche ai fabbricati
di civile abitazione destinati ad alloggi
sociali ex Dm 22 aprile 2008.
ABITAZIONE PRINCIPALE ‘MILITARI
E POLIZIOTTI’
È stato altresì confermato che, ai fini
dell’applicazione dell’Imu concernente
l’abitazione principale e le relative pertinenze, a un unico immobile, iscritto o
iscrivibile in Catasto come unica unità
immobiliare, non concesso in locazione, posseduto dai seguenti soggetti:
• personale in servizio permanente
appartenente alle Forze armate e
alle Forze di polizia a ordinamento
militare;
• personale dipendente delle Forze di
polizia a ordinamento civile;
• personale del Corpo nazionale dei
vigili del fuoco;
• personale appartenente alla carriera
prefettizia;
non sono richieste le condizioni della
dimora abituale e della residenza anagrafica. In sede di conversione è stato
comunque precisato che:
• sono esclusi i fabbricati di categoria
A/1, A/8 e A/9. Per tali immobili è
quindi richiesta la sussistenza dei
requisiti della dimora abituale e della
residenza anagrafica;
• la disposizione in esame si applica a
decorrere dall’1 luglio 2013.
DICHIARAZIONE POSSESSO
REQUISITI ‘AGEVOLAZIONI’
Come disposto in sede di conversione,
l’applicazione delle predette agevolazioni, ossia:
• abolizione Imu per gli ‘immobili
merce’;
• assimilazione all’abitazione principale delle unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione
principale e relative pertinenze dei
soci assegnatari;
• abitazione principale per ‘militari e
poliziotti’;
è subordinata alla presentazione, da
parte del soggetto interessato, di una
dichiarazione Imu con “gli identifi-
cativi catastali degli immobili cui il
beneficio si applica”.
La suddetta dichiarazione va presentata, a pena di decadenza, “entro il
termine ordinario per la presentazione
delle dichiarazioni di variazione” relative all’Imu, ossia entro il 30 giugno
2014.
RETROATTIVITÀ
ACCATASTAMENTO FABBRICATI
RURALI
In sede di conversione il legislatore
ha fatto chiarezza circa la retroattività
della variazione catastale riferita ai
fabbricati rurali a seguito dell’apposita domanda presentata (entro il 30
settembre 2012) ex articolo 7, Dl n.
70/2011. In particolare, le domande
di variazione catastale e l’inserimento
dell’annotazione negli atti catastali
“producono gli effetti previsti per il
riconoscimento del requisito di ruralità … a decorrere dal quinto anno
antecedente a quello di presentazione
della domanda”.
UNITÀ IMMOBILIARI CONCESSE
IN COMODATO AI PARENTI
In sede di conversione è stata introdotta la possibilità per il Comune di
equiparare all’abitazione principale,
ai fini dell’applicazione della seconda
rata Imu 2013, le unità immobiliari
concesse in comodato ai “parenti in linea retta, entro il primo grado” (figli e
genitori), che utilizzano il suddetto immobile come “abitazione principale”.
Sono escluse le unità immobiliari di
categoria catastale A/1, A/8 e A/9. In
presenza di più unità immobiliari concesse in comodato, l’agevolazione può
essere applicata a una sola di queste.
L’applicazione dell’agevolazione è
rimessa alla discrezionalità del singolo Comune, il quale definisce anche
i relativi criteri e le modalità di applicazione. In particolare, il Comune
dovrà indicare “il limite dell’indicatore
della situazione economica equivalente (ISEE) al quale subordinare la
fruizione del beneficio”.
EFFICACIA DELIBERAZIONI IMU
PER IL 2013
Dopo aver differito al 30 novembre
2013 il termine a disposizione dei Comuni per l’approvazione del bilancio
di previsione 2013, è confermato, in
deroga alla regola contenuta nell’articolo 13, comma 13-bis, Dl n. 201/2011,
per il 2013, che le delibere/regolamenti
Imu “acquistano efficacia a decorrere
dalla data di pubblicazione nel sito
istituzionale di ciascun comune”, che
deve avvenire, come precisato in sede
di conversione, entro il 9 dicembre
2013. In caso di mancata pubblicazione sono applicabili gli atti adottati
per il 2012.
Dal 1º gennaio scatta
l’attivazione del Pos
Inoltre, il comma 4 dell’articolo
15 dispone espressamente che “A
decorrere dal 1° gennaio 2014, i
soggetti che effettuano l’attività di
vendita di prodotti e di prestazione
di servizi, anche professionali, sono
tenuti ad accettare anche pagamenti
effettuati attraverso carte di debito.
Sono in ogni caso fatte salve le disposizioni del decreto legislativo 21
novembre 2007, n. 231”.
Per effetto di tale disposizione i com-
mercianti, i prestatori di servizi (pubblici esercizi, carrozzieri, barbieri,
saloni di bellezza, società di servizi
ecc.) e gli studi professionali (geometri, ingegneri, avvocati, consulenti
del lavoro, dottori commercialisti
ecc.) dovranno dotarsi dal 1° gennaio
2014 del Pos per consentire al cliente
di pagare il bene acquistato/servizio
ricevuto tramite bancomat.
Il richiamo delle disposizioni contenute nel D.lgs. n. 231/2007 dovrebbe
NOVITÀ IN MATERIA DI TARES
La Tares, ossia la tariffa sui rifiuti e
sui servizi, introdotta a decorrere dal
2013, ai sensi dell’articolo 14, Dl n.
201/2011, si compone di 2 elementi:
1) una quota determinata in relazione
alle componenti essenziali del costo
del servizio di gestione dei rifiuti,
riferite agli investimenti per le opere
e i relativi ammortamenti;
2) una quota rapportata alla quantità di
rifiuti conferiti, al servizio fornito e
all’entità dei costi di gestione.
È onere del Comune inviare ai contribuenti il modello di pagamento dell’ultima rata del tributo, tenendo conto dei
predetti nuovi criteri di individuazione
della tariffa. In sede di conversione
è stato precisato che, in caso di versamento insufficiente per il 2013 a
seguito del mancato invio da parte del
Comune del suddetto modello, non
sono applicabili le sanzioni previste.
In sede di conversione è stata infine
inserita la previsione in base alla quale
il Comune può ripristinare le tariffe
sulla base dei criteri per il 2012. Ciò si
traduce di fatto nella reviviscenza delle
precedenti diposizioni (abrogate) della
Tarsu/Tia. Adottando tale possibilità
resta comunque dovuta la maggiorazione a favore dello Stato pari a 0,30
euro al mq a copertura dei costi relativi
ai servizi indispensabili del Comune.
RIDUZIONE DETRAIBILITÀ POLIZZE
VITA/INFORTUNI
È confermato l’utilizzo, per la copertura finanziaria delle disposizioni in
esame, della riduzione del limite massimo detraibile ai fini Irpef dei premi
delle assicurazioni vita/infortuni che,
per il 2013 passa da 1.291 euro a 630
euro. Dal 2014 il limite della detraibilità è innalzato a 530 euro (nel testo
originario del Decreto era pari a 230
euro). Inoltre, sempre dal 2014, con
esclusivo riferimento ai premi per assicurazioni aventi ad oggetto “il rischio
di non autosufficienza nel compimento
degli atti della vita quotidiana”, il limite “ritorna” a 1.291 euro.
INDEDUCIBILITÀ CSSN - RCA
In sede di conversione è stata introdotta
l’indeducibilità ai fini Irpef/Ires/Irap
del contributo al Servizio sanitario nazionale connesso alle polizze assicurative Rca a decorrere dal periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2014.
POSSIBILE INCREMENTO ACCONTO
IRES/IRAP 2013
È confermato che entro il mese di
novembre 2013 il Mef potrà stabilire
l’aumento della misura degli acconti
Ires/Irap 2013 (applicabile in sede di
versamento della seconda/unica rata in
scadenza il 2 dicembre 2013) se con le
misure finalizzate alla copertura finanziaria delle disposizioni introdotte, non
si raggiungono gli obiettivi previsti.
comportare che i pagamenti pari o
superiori a mille euro devono essere effettuati con i consueti canali
‘tracciati’.
Come desumibile dal comma 4, l’obbligo si riferisce esclusivamente alle
carte di debito. Ciò non esclude che
il soggetto ‘accetti’ anche altre tipologie di pagamenti elettronici (ad
esempio, carte di credito).
La Relazione accompagnatoria al
‘Decreto Crescita 2.0’ specifica che
“i soggetti … sono obbligati all’accettazione della sola carta di debito,
fermo restando la facoltà di accettare altre forme di pagamento, non
volendo porre oneri troppo gravosi
in termini di commissioni delle carte
di credito.”
La stessa Relazione afferma che
continua a pagina 15
il commercio
valtellinese
Norme e adempimenti
Novembre 2013
Il Governo ha recentemente approvato
il Ddl ‘Legge di stabilità 2014’ contenente alcune novità di natura fiscale, in
vigore generalmente dal 2014. È iniziato intanto l’iter parlamentare in vista
dell’approvazione definitiva.
AUMENTO DETRAZIONE IRPEF
LAVORO DIPENDENTE
Relativamente alla detrazione Irpef per
i redditi di lavoro dipendente, prevista
dall’articolo 13, Tuir:
• sono stati modificati gli importi della
detrazione per redditi superiori a 8mila
euro e fino a 55mila euro di cui alle
lett. b) e c) del comma 1. Rimane confermata a 1.840 euro la detrazione
riconosciuta per i redditi non superiori
a 8mila euro;
• sono stati eliminati gli incrementi della
detrazione, previsti dal comma 2, in
presenza di un reddito complessivo
superiore a 23mila euro e fino a 28mila
euro.
DEDUZIONE IRAP PER INCREMENTO
BASE OCCUPAZIONALE
Per effetto della modifica dell’articolo
11, comma 4-quater, D.lgs. n. 446/97,
dal periodo d’imposta in corso al 31
dicembre 2014 (2014 per i soggetti
con periodo d’imposta coincidente con
l’anno solare) è prevista una ‘nuova’
deduzione Irap del costo del personale
assunto con contratto a tempo indeterminato che costituisce incremento
della base occupazionale rispetto al
personale mediamente occupato nel
periodo d’imposta precedente. La deduzione spetta fino a 15mila euro per
ciascun nuovo dipendente assunto ed
è, in ogni caso, limitata all’incremento
complessivo del costo del personale
di cui alla voce B.9 e B.14 del Conto
economico per il periodo d’imposta in
cui è avvenuta l’assunzione e per i 2
successivi. La deduzione forfetaria per
ciascun dipendente a tempo indeterminato (cuneo fiscale) e la deduzione dei
contributi previdenziali e assistenziali,
è alternativa solo alla deduzione per
spese per apprendisti, disabili, Cfl e
addetti alla ricerca e sviluppo e alla
deduzione di 1.850 euro prevista per
ciascun dipendente fino a un massimo di
5 e non anche alla deduzione in esame.
Di conseguenza, i soggetti che fruiscono
del cuneo fiscale possono altresì beneficiare della deduzione per l’incremento
della base occupazionale.
DEDUZIONE ACE E INCREMENTO
ALIQUOTA
È aumentata la misura dell’aliquota
applicabile:
• all’incremento di capitale proprio (ovvero, al patrimonio netto, se inferiore)
per le società di capitali;
• al patrimonio netto risultante alla fine
dell’esercizio (per imprese individuali
e società di persone);
ai fini della determinazione del rendimento nozionale, ossia della deduzione
Ace.
In particolare, l’aliquota del 3% applicabile fino al 2013 è così incrementata:
• 4% per il 2014;
• 4,5% per il 2015;
• 4,75% per il 2016.
Ai fini della determinazione dell’acconto Ires/Irpef 2014 e 2015 dovrà
essere utilizzata l’aliquota relativa al
periodo precedente (3% per il 2014;
4% per il 2015).
Approvato il Ddl ‘Legge di stabilità’
La Finanziaria 2014
DETRAZIONE INTERVENTI
RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA
A seguito delle modifiche dell’articolo
14, Dl n. 63/2013 (‘Decreto Energia’)
è disposta un’ulteriore proroga della
detrazione Irpef/Ires relativamente ai
lavori di riqualificazione energetica
nella misura del:
• 65% per le spese sostenute nel periodo 6.6.2013 – 31.12.2014 (anziché
31.12.2013);
• 50% per le spese sostenute dall’1.1 al
31.12.2015.
Relativamente agli interventi su parti
comuni condominiali o che interessano
tutte le unità immobiliari di cui si compone il condominio la detrazione spetta
nella misura del 65% con riferimento
alle spese sostenute nel periodo 6.6.2013
– 30.6.2015 (anziché 30.6.2014) e del
50% per le spese sostenute dall’1.7.2015
al 30.6.2016.
DETRAZIONE INTERVENTI
RECUPERO PATRIMONIO EDILIZIO
Modificando l’articolo 16, Dl n. 63/2013
(‘Decreto Energia’) è disposta un’ulteriore proroga della detrazione Irpef,
con il tetto massimo di 96mila euro,
per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio di cui all’articolo 16-bis,
comma 1, Tuir.
In particolare, la detrazione è riconosciuta nella misura del:
• 50% per le spese sostenute nel periodo 26.6.2012 – 31.12.2014 (anziché
31.12.2013);
• 40% per le spese sostenute dall’1.1 al
31.12.2015.
Dal 2016 la detrazione spetterà nella
misura prevista a regime, pari al 36%,
con il limite di spesa di 48mila euro.
DETRAZIONE PER L’ACQUISTO
DI MOBILI/ELETTRODOMESTICI
È prorogata dal 31.12.2013 al
31.12.2014 la detrazione Irpef, riconosciuta ai soggetti che usufruiscono
della detrazione per interventi di recupero del patrimonio edilizio, per le
spese sostenute per l’acquisto di mobili finalizzati all’arredo dell’immobile
oggetto di ristrutturazione nonché di
grandi elettrodomestici rientranti nella
categoria A+ (A per i forni). L’agevolazione spetta dunque per le spese
sostenute dal 6.6.2013 al 31.12.2014
ed è calcolata su un ammontare non
superiore a 10mila euro.
RIVALUTAZIONE BENI D’IMPRESA
E PARTECIPAZIONI
È ‘riproposta’ la rivalutazione dei beni
d’impresa e delle partecipazioni risultanti dal bilancio chiuso al 31.12.2012,
riservata alle società di capitali ed enti
commerciali, che non adottano i principi
contabili internazionali. La rivalutazione va effettuata nel bilancio 2013 e
deve riguardare tutti i beni appartenenti
alla stessa categoria omogenea. Il saldo
attivo di rivalutazione va imputato al
capitale o in un’apposita riserva che
ai fini fiscali è considerata in sospensione d’imposta. È possibile provvedere all’affrancamento, anche parziale,
di tale riserva mediante il pagamento
di un’imposta sostitutiva dei redditi e
dell’Irap in misura pari al 10%.
Il maggior valore dei beni è riconosciuto
ai fini fiscali (redditi e Irap) a partire dal
terzo esercizio successivo a quello della
rivalutazione (in generale dal 2016)
tramite il versamento di un’imposta
sostitutiva determinata nelle seguenti
misure:
• 16% per i beni ammortizzabili;
• 12% per i beni non ammortizzabili.
In caso di cessione, assegnazione ai
soci o destinazione a finalità estranee
all’esercizio dell’impresa prima dell’inizio del quarto esercizio successivo a
quello di rivalutazione, la plus/minusvalenza è calcolata con riferimento al
costo del bene antecedente alla rivalutazione. Le imposte sostitutive dovute
per il riconoscimento della rivalutazione
e per l’eventuale affrancamento della
riserva vanno versate in 3 rate annuali,
senza interessi, entro il termine previsto
per il saldo delle imposte sui redditi.
RIALLINEAMENTO VALORE
PARTECIPAZIONI DI CONTROLLO
Sono introdotte a regime le disposizioni ex articolo 10-bis e 10-ter, Dl n.
185/2008 che disciplinano la facoltà, per
le società di capitali, società di persone
ed enti commerciali che hanno iscritto in
bilancio una partecipazione di controllo
per effetto di un’operazione straordinaria, di procedere al riallineamento del
relativo valore mediante il versamento
dell’imposta sostitutiva del 16%. In
particolare, le predette disposizioni, precedentemente limitate alle operazioni
effettuate fino al 2011, ora “si applicano
anche alle operazioni effettuate a decorrere dal periodo d’imposta in corso al
31 dicembre 2012”.
L’imposta sostitutiva va versata in unica
soluzione entro il termine previsto per
il saldo delle imposte sui redditi dovute per il periodo d’imposta in cui
l’operazione è effettuata; per le operazioni intervenute nel 2012, l’imposta
va versata entro il termine previsto per
il versamento del saldo delle imposte
dovute per il 2013.
PERDITE SU CREDITI
Per effetto della modifica dell’articolo
101, comma 5, Tuir, per i soggetti che
redigono il bilancio in base ai principi
contabili internazionali è previsto che
la sussistenza degli elementi certi e
precisi si realizza inoltre “in caso di
cancellazione dei crediti dal bilancio
operata in applicazione dei principi
contabili” (in luogo della dipendenza
da eventi estintivi).
ESCLUSIONE IRAP
PER IMPRENDITORI
E PROFESSIONISTI ‘MINIMI’
COMPENSAZIONE CREDITI
D’IMPOSTA SUPERIORI
A 15MILA EURO
L’utilizzo in compensazione nel modello F24 dei crediti Irpef, Ires, Irap,
ritenute alla fonte, imposte sostitutive
per importi superiori a 15mila euro annui richiede l’apposizione del visto di
conformità ex articolo 35, comma 1,
lett. a), D.lgs. n. 241/97 alla relativa
dichiarazione. La nuova disposizione
è applicabile già ai crediti 2013, utilizzabili nel 2014. In alternativa, per le società di capitali assoggettate al controllo
contabile ex articolo 2409-bis, C.c., il
visto di conformità può essere sostituito
dalla sottoscrizione della dichiarazione
dal soggetto che esercita il controllo
contabile attestante l’esecuzione dei
controlli previsti dall’articolo 2, comma
2, Dm n. 164/99.
RIORDINO ONERI DETRAIBILI
Entro il 31 gennaio 2014 è prevista
l’adozione di specifici provvedimenti
finalizzati alla razionalizzazione degli
oneri detraibili ai fini Irpef di cui all’articolo 15, Tuir. La mancata adozione
dei predetti provvedimenti comporta
che la detrazione Irpef (del 19%) prevista dall’articolo 15, comma 1, Tuir (ad
esempio, interessi passivi prima casa,
spese mediche, spese funebri, premi
assicurazione rischio morte ecc.) spetta
nella misura del 18% per il 2013 e del
17% per il 2014.
RIORDINO CREDITI D’IMPOSTA
Con un apposito Dpcm, al fine di “assicurare effetti positivi” sul bilancio dello
Stato, saranno stabilite le percentuali di
fruizione di una serie di crediti d’imposta, non inferiori comunque all’85%
di quanto spettante in base alla specifica disposizione istitutiva. Tra i crediti
d’imposta interessati dalla “percentualizzazione” è ricompreso, ad esempio,
il credito d’imposta sul gasolio degli
autotrasportatori, il credito d’imposta
degli esercenti sale cinematografiche, il
credito d’imposta per le nuove iniziative
imprenditoriali, il credito d’imposta a
favore delle Pmi per la ricerca scientifica e il credito d’imposta a favore delle
imprese produttrici di prodotti editoriali.
IMPOSTA DI BOLLO
COMUNICAZIONI PRODOTTI
FINANZIARI
A decorrere dal 2014 la misura dell’imposta di bollo prevista dall’articolo 13,
comma 2-ter, Tariffa allegata al Dpr n.
642/72 sulle comunicazioni relative a
prodotti finanziari aumenta dall’1,5‰
al 2‰.
CONTRASTO RIMBORSI INDEBITI
È soppresso lo stanziamento del fondo
finalizzato all’esclusione da Irap delle
imprese individuali nonché dei lavoratori autonomi che:
• non si avvalgono di dipendenti o soggetti assimilati;
• utilizzano, anche in locazione, beni
strumentali.
Con l’intento di contrastare l’erogazione
di indebiti rimborsi Irpef nell’ambito del
mod. 730, entro 6 mesi dalla scadenza
del termine di trasmissione dei modelli,
l’Agenzia delle Entrate procede alla
verifica della spettanza delle detrazioni
per carichi di famiglia in presenza di un
rimborso superiore a 4mila euro, anche
determinato da eccedenze Irpef di anni
precedenti. La nuova disposizione è
applicabile alle dichiarazioni presentate
a partire dal 2014.
CONTRIBUTO SOLIDARIETÀ
È prevista la proroga al triennio 20142016 del contributo di solidarietà introdotto dall’articolo 2, comma 2, Dl n.
138/2011 (3% del reddito complessivo
eccedente il limite di 300mila euro).
NUOVO TRIBUTO SUI SERVIZI
COMUNALI (TRISE)
È istituito il nuovo Tributo sui servizi
comunali, ‘Trise’, articolato nelle seguenti 2 componenti:
• l a prima denominata ‘Tari’, per la
copertura dei costi relativi al servizio
di gestione dei rifiuti urbani e di quelli
assimilati avviati allo smaltimento
svolto in regime di privativa pubblica;
• la seconda denominata ‘Tasi’, a fronte
della copertura dei costi relativi ai
servizi indivisibili del Comune.
IMU
In base alle modifiche apportate all’articolo 13, Dl n. 201/2011:
• l’Imu sarà applicata a regime dal 2014,
anziché dal 2015;
• l’Imu dal 2014 è inapplicabile all’abitazione principale (con esclusione A/1,
A/8 e A/9). Al comma 2, che individua il possesso di immobili come
presupposto dell’Imu, è stato, infatti,
eliminato il riferimento all’abitazione
principale e alle sue pertinenze ed è
stato aggiunto il seguente periodo:
“L’imposta municipale propria non
si applica al possesso dell’abitazione
principale e delle pertinenze della
stessa, ad eccezione di quelle classificate nelle categorie catastali A/1,
A/8 e A/9, per le quali continuano ad
applicarsi l’aliquota di cui al comma
7 e la detrazione di cui al comma 10”.
Per le abitazioni principali (ancora)
soggette a Imu continua a trovare applicazione la detrazione di 200 euro.
È stato eliminato il riferimento alla
maggiorazione di 50 euro per ciascun
figlio di età non superiore a 26 anni
residente e dimorante nell’abitazione
principale;
• p er le altre tipologie di immobili è confermata l’applicazione dell’Imu. Tuttavia, è stabilita la regola in base alla
quale la somma dell’aliquota dell’Imu
e della Tasi, al netto dell’aliquota base
Tasi non può superare l’aliquota massima prevista dal legislatore per l’Imu
al 31.12.2013. In pratica la somma
dell’aliquota Imu e Tasi non potrà superare l’11,6‰ (7,6‰ + 3‰ +1‰) e
il 7‰ per l’abitazione principale (4‰
+ 2‰ + 1‰).
DEDUCIBILITÀ IMU IMMOBILI
STRUMENTALI
È prevista, a decorrere dal 2013, la
deducibilità dal reddito d’impresa/lavoro autonomo, nella misura del 20%,
dell’Imu relativa agli immobili strumentali. L’Imu rimane comunque indeducibile ai fini Irap.
TASSAZIONE IMMOBILI ABITATIVI
NON LOCATI
A decorrere dal 2013, il reddito degli
immobili ad uso abitativo non locati
situati nello stesso Comune nel quale si
trova l’abitazione principale, assoggettati a Imu, è tassato ai fini Irpef e relative
addizionali nella misura del 50%.
continua da pagina 14
“l’utilizzo dei sistemi di pagamento
elettronici … rappresenta un efficace
metodo per il contrasto all’uso del
denaro contante, e di conseguenza
all’evasione fiscale”.
In molti esercizi commerciali l’utilizzo dei suddetti strumenti è già
consolidato.
La novità riguarda, l’estensione generalizzata ai soggetti che prestano
servizi e, in particolare, ai professionisti ai quali vengono quindi ‘addossati’ i relativi oneri di gestione. Ciò
non si traduce comunque nell’obbligo di ricevere il pagamento della
prestazione con il bancomat, ma
‘soltanto’ di avere a disposizione il
Pos nel caso in cui il cliente decida
di utilizzare tale canale.
Il comma 5 dell’articolo 15 dispone
espressamente che “con uno o più
decreti … vengono disciplinati gli
eventuali importi minimi, le modalità e i termini, anche in relazione
ai soggetti interessati, di attuazione
della disposizione di cui al comma
precedente [comma 4].
Con i medesimi decreti può essere
disposta l’estensione degli obblighi
a ulteriori strumenti di pagamento
elettronici anche con tecnologie
mobili”.
Per l’operatività dell’obbligo appare
quindi necessario attendere l’emanazione del suddetto Decreto attuativo.
È auspicabile che il ministero dello
Sviluppo economico e il Mef tengano conto delle particolari peculiarità di esercizio delle attività professionali al fine di evitare “inutili”
costi collegati a tale adempimento.
15
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Norme e adempimenti
Novembre 2013
L’articolo 13-ter, Dl n. 83/2012, ‘Decreto Crescita’ ha modificato, a decorrere dal 12.8.2012, la disciplina in
materia di responsabilità nell’ambito
dei contratti di appalto e subappalto
sostituendo il comma 28 dell’articolo
35, Dl n. 223/2006 e introducendo
i nuovi commi 28- bis e 28-ter che
riguardano, rispettivamente, la responsabilità dell’appaltatore, quella
del committente e il profilo oggettivo
e soggettivo della disciplina. La disciplina individua una responsabilità
differenziata per il committente e per
l’appaltatore prevedendo che:
• l’appaltatore è solidalmente responsabile con il subappaltatore per gli
adempimenti tributari riguardanti
il contratto di subappalto nei limiti
dell’ammontare del corrispettivo
dovuto. L’appaltatore per evitare la
responsabilità solidale deve verificare
che i versamenti, scaduti alla data di
pagamento del corrispettivo, siano
stati regolarmente effettuati. A tal
fine lo stesso deve acquisire, prima
del pagamento del corrispettivo, la
documentazione comprovante che il
subappaltatore ha effettuato regolarmente i suddetti versamenti;
• il committente ha l’obbligo di verificare, prima di pagare la fattura, che
l’appaltatore (e gli eventuali subappaltatori) abbia effettuato i suddetti
adempimenti.
Al committente, che paga senza che
l’appaltatore gli abbia fornito la predetta documentazione attestante la
regolare effettuazione dei versamenti
fiscali, è applicabile la sanzione da
5mila a 200mila euro. La responsabilità del committente è limitata al caso
in cui, pur in mancanza della predetta
documentazione, i suddetti versamenti
La responsabilità fiscale
nei contratti d’appalto
non risultino effettuati. L’ambito applicativo è stato oggetto di una serie di
chiarimenti da parte dell’Agenzia delle
Entrate. I chiarimenti sono contenuti
nelle Circolari 8.10.2012 n. 40/E e
1.3.2013, n. 2/E.
Ambito soggettivo - La disciplina:
• è applicabile ai contratti di appalto/
subappalto conclusi: da soggetti che
stipulano tali contratti nell’ambito
di un’attività rilevante ai fini Iva;
in ogni caso, dai soggetti di cui agli
articoli 73 e 74, Tuir (società di capitali, cooperative, enti pubblici ecc.);
• non è applicabile: alle ‘stazioni appaltanti’ ex articolo 3, comma 33,
D.lgs. n.163/2006; ai privati; ai condomini.
Ambito oggettivo - La disciplina ha
un’applicazione generalizzata e, pertanto, non è limitata al settore edile ed
è applicabile alla tipologia contrattuale
rientrante nell’appalto, ex articolo
1665, C.c.. A tal fine non è necessaria
la presenza di uno o più subappalti,
ossia la presenza di almeno 3 soggetti
(committente/appaltatore/subappaltatore). È sufficiente, infatti, la presenza
di 2 soggetti (committente/appaltatore)
in cui “l’appaltatore provveda direttamente alla realizzazione dell’opera
affidatagli dal committente”.
Dichiarazione sostitutiva - L’attestazione della regolarità dei versamenti
effettuati dall’appaltatore/subappalta-
tore può essere resa anche direttamente
dall’appaltatore/subappaltatore tramite
una dichiarazione ai sensi del Dpr n.
445/2000.
Decorrenza - La richiesta della documentazione attestante la regolarità dei
versamenti effettuati, dall’appaltatore/
subappaltatore, riguarda soltanto le
prestazioni rese nell’ambito di contratti
stipulati dal 12.8.2012
Tipologie contrattuali escluse - Sono
escluse dalla disciplina le tipologie
contrattuali diverse dal contratto di
appalto di opere o servizi quali, ad
esempio:
a) gli appalti di fornitura di beni;
b) il contratto d’opera, ex articolo
2222, C.c.;
c) il contratto di trasporto;
d) il contratto di subfornitura;
e) le prestazioni rese nell’ambito del
rapporto consortile.
LE NOVITÀ APPORTATE
DAL DECRETO ‘FARE’
La disciplina è stata recentemente oggetto di modifiche a opera del Decreto
‘Fare’.
L’articolo 50, Dl n. 69/2013 ha, infatti,
modificato il citato comma 28, abrogando la responsabilità solidale per il
versamento dell’Iva.
A seguito della modifica, quindi:
• la responsabilità solidale, in capo
all’appaltatore (con il subappalta-
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tore);
• l’obbligo di “verifica”, in capo al
committente;
sono limitati al versamento delle ritenute fiscali sui redditi di lavoro dipendente.
DECORRENZA
DELLE NUOVE DISPOSIZIONI
Le novità sopra esaminate decorrono
dal 22 giugno 2013 (data di entrata in
vigore del Dl n. 69/2013). Non sono
disciplinati gli effetti dell’abrogazione
relativamente al periodo precedente.
LE NOVITÀ INTRODOTTE
DAL DECRETO ‘LAVORO’
L’articolo 29, comma 2, D.lgs. n.
276/2003, così come modificato dalla
Legge n. 92/2012, ‘Riforma
del lavoro’, prevede che il committente
Entro il prossimo 2 dicembre 2013 (il 30
novembre cade di sabato) va effettuato
il versamento della seconda o unica rata
dell’acconto Irpef, Ires, Irap, ‘cedolare
secca’, Ivie e Ivafe, maggiorazione Ires
per le società di comodo e imposta sostitutiva per i contribuenti ‘minimi’ dovute sul reddito/valore della produzione
conseguito nel 2013. In sede di determinazione della seconda (o unica) rata
dell’acconto, è necessario considerare
l’incremento disposto dal Dl n. 76/2013,
in base al quale:
• a decorrere dal 2013 l’acconto Irpef
passa dal 99% al 100%;
• p er il periodo d’imposta in corso al
31.12.2013 (2013 per i soggetti con
periodo d’imposta coincidente con
l’anno solare), l’acconto Ires passa
dal 100% al 101%.
Gli aumenti hanno effetto anche ai fini
Irap e, pertanto, per i soggetti Irpef e le
società di persone l’acconto Irap passa
dal 99% al 100% a decorrere dal 2013,
mentre per i soggetti Ires passa, per il
2013, dal 100% al 101%. Per il 2013 le
maggiorazioni sono applicabili in sede
di versamento della seconda o unica rata
dell’acconto Irpef/Ires/Irap 2013 da determinare quale differenza tra l’acconto
complessivamente dovuto applicando
la nuova misura e quanto versato per
la prima rata. Le disposizioni:
• s i riflettono anche sull’acconto Ivie/
Ivafe/maggiorazione Ires società di
comodo;
• n on si riflettono sul versamento
dell’acconto della cedolare secca che
rimane fissato al 95%.
Il Dl n. 102/2013, ‘Decreto IMU’, prevede che entro il mese di novembre
2013 il Mef potrà stabilire l’aumento
della misura degli acconti Ires/Irap
2013 qualora con le misure finalizzate
alla copertura finanziaria delle disposizioni introdotte dallo stesso non si
raggiungano gli obiettivi previsti .
Come di consueto, ai fini della determinazione dell’acconto dovuto è possibile
utilizzare, alternativamente, il metodo
storico o il metodo previsionale.
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RIVALUTAZIONE REDDITO
DOMINICALE ED AGRARIO
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è obbligato in solido con l’appaltatore
(ed eventuali subappaltatori) entro il
limite di 2 anni dalla cessazione del
contratto di appalto/subappalto, in relazione al periodo di esecuzione del
contratto stesso, alla corresponsione
ai lavoratori:
• delle retribuzioni, comprese le quote
di Tfr;
• dei contributi previdenziali;
• dei premi assicurativi.
La disciplina non trova applicazione
se il committente è una persona fisica
che non esercita attività d’impresa/
lavoro autonomo.
L’articolo 9, comma 1, Decreto n.
76/2013, Decreto ‘Lavoro’ modificando il comma 2 ha previsto, in
particolare, l’estensione della responsabilità del committente ai compensi
di lavoro autonomo.
Gli acconti di imposta 2013
ACCONTO IRPEF, IRES E IRAP 2013

16
Considerato che l’articolo 1, comma
512, Legge n. 228/2012 ha previsto,
per il triennio 2013–2015, ai fini delle
imposte dirette, un incremento della
rivalutazione del reddito dominicale
e agrario (applicabile all’importo risultante dalla rivalutazione ex articolo
50, Legge n. 662/96, pari all’80% per
il reddito dominicale e al 70% per il
reddito agrario), nella misura:
• d el 15%;
• d el 5% per i terreni agricoli e per quelli
non coltivati, posseduti e condotti da
coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali (Iap) iscritti nella
previdenza agricola;
l’acconto 2013 va determinato tenendo
conto di tale ulteriore rivalutazione.
Pertanto, utilizzando il metodo storico,
l’Irpef 2012 su cui determinare l’acconto 2013 va rideterminata considerando il reddito dominicale ed agrario
rivalutati con le percentuali maggiorate.
SPESE RELATIVE A VEICOLI
A DEDUCIBILITÀ LIMITATA
Per effetto della riduzione, dal 2013,
della percentuale di deducibilità dei
costi relativi agli autoveicoli utilizzati
dalle imprese e dai lavoratori autonomi,
che passa dal 40% al 20% ovvero dal
90% al 70% per i veicoli concessi in
uso promiscuo ai dipendenti, ai fini del
calcolo dell’acconto 2013 con il metodo
storico è necessario considerare, quale
imposta del periodo precedente, quella
che si sarebbe determinata applicando
le predette nuove percentuali.
DEDUZIONE FORFETARIA
DISTRIBUTORI DI CARBURANTI
Gli esercenti impianti di distribuzione
di carburanti che usufruiscono della
deduzione forfetaria, individuata in relazione ai ricavi conseguiti, sulla base
di specifiche percentuali (riconosciuta
a regime dall’articolo 34, comma 2,
Legge n. 183/2011), “nella determinazione dell’acconto dovuto per ciascun
periodo di imposta assumono quale
imposta del periodo precedente quella
che si sarebbe determinata senza tenere
conto della deduzione forfetaria …”. Di
conseguenza, l’acconto 2013 va determinato, in caso di utilizzo del metodo
storico, considerando l’imposta 2012
rideterminata senza tener conto della
deduzione.
MODALITÀ DI VERSAMENTO
Il versamento dell’unica o seconda rata
dell’acconto 2013 va effettuato con il
modello F24 (esclusivamente in via
telematica per i titolari di partita Iva)
utilizzando i seguenti codici tributo:
• 4 034 per acconto Irpef (2a o unica rata)
• 2 002 per acconto Ires (2 a o unica rata)
• 2 019 per acconto maggiorazione Ires
(10,5%) società di comodo (2 a o unica
rata)
• 3 813 per acconto Irap (2 a o unica rata)
• 1 794 per acconto imposta sostitutiva
(5%) regime minimi (2 a o unica rata)
• 1 841 per acconto imposta sostitutiva
‘cedolare secca’ (2 a o unica rata)
• 4 045 per acconto imposta patrimoniale immobili all’estero – Ivie (2a o
unica rata)
• 4 048 per acconto imposta patrimoniale
attività finanziarie all’estero – Ivafe
(2a o unica rata)
RAVVEDIMENTO OPEROSO
Il mancato o insufficiente versamento
degli importi in esame può essere sanato
con il ravvedimento operoso, versando
la seguente sanzione ridotta:
• d al 0,2% al 2,8% se il pagamento è
effettuato entro 14 giorni dalla scadenza, tenendo presente che per ogni
giorno di ritardo va applicato lo 0,2%;
• 3 % (30% x 1/10) se il pagamento è
eseguito tra il 15° e il 30° giorno dalla
scadenza;
• 3 ,75% (30% x 1/8) se il pagamento
è eseguito oltre 30 giorni ed entro
il termine di presentazione della dichiarazione relativa all’anno della
violazione.
In sede di regolarizzazione, oltre al versamento dell’importo dovuto e della
sanzione, vanno corrisposti anche gli
interessi nella misura del 2,5% annuo.
il commercio
valtellinese
Lavoro
Novembre 2013
ll Consiglio Nazionale dell’Ordine
dei Consulenti del Lavoro ha presentato alla Direzione generale per
l’Attività Ispettiva, istituita presso
il ministero del Lavoro, un’istanza
di interpello per avere delucidazioni
in merito all’obbligo del datore di
lavoro di versare il contributo introdotto dall’articolo 2, comma 31 della
Legge n. 92/2012 (cosiddetto contributo di licenziamento), nell’ipotesi di licenziamento disciplinare
per giustificato motivo soggettivo
o per giusta causa. Rispondendo
al quesito, la Direzione generale si
è espressa favorevolmente, precisando che il licenziamento disciplinare non può costituire, ex ante,
un’ipotesi di disoccupazione ‘volon-
Contributo di licenziamento (Aspi) dovuto
anche nell’ipotesi di licenziamento disciplinare
taria’ e, dunque, può potenzialmente
dare diritto al lavoratore a percepire
l’indennità ASpI.
Di conseguenza, in tale ipotesi, sorge
in capo al datore di lavoro l’obbligo
di versamento del cosiddetto contributo di licenziamento. Come noto,
l’articolo 2, comma 31 della Legge
n. 92/2012 dispone che “Nei casi
di interruzione di un rapporto di
lavoro a tempo indeterminato per
le causali che, indipendentemente
dal requisito contributivo, darebbero diritto all’ASpI, intervenuti
a decorrere dal 1º gennaio 2013, è
dovuta, a carico del datore di lavoro,
una somma pari al 41 per cento del
massimale mensile di ASpi per ogni
dodici mesi di anzianità aziendale
negli ultimi tre anni (…)”.
Il legislatore, dunque, ha introdotto
un contributo a carico del datore di
lavoro, dovuto con riferimento ai
casi di interruzione di rapporti di
lavoro a tempo indeterminato per le
causali che potrebbero dare diritto
all’ASpI, intervenuti a partire dal 1°
gennaio 2013. L’articolo 2,comma
4, lettere a) e b) della legge 92/2012
subordina il riconoscimento dell’in-
17
dennità ASpI al possesso, da parte
del lavoratore interessato,
• sia dello status di disoccupato involontario,
• sia di requisiti contributivi.
Un’ulteriore considerazione riguarda le ipotesi di esclusione
dall’ASpI e,conseguentemente,
dall’obbligo di versamento, da parte
dei datori di lavoro, del contributo
di licenziamento. Tali ipotesi sono
tassative e riguardano i casi di dimissioni (con l’eccezione delle dimissioni per giusta causa ovvero
delle dimissioni intervenute durante
il periodo di maternità tutelato dalla
legge) e di risoluzione consensuale
del rapporto di lavoro.
Assunzioni dalla piccola mobilità: Appuntamento mensile nei Mandamenti
con i consulenti dell’area sindacale
confermato lo stop a tutti i benefici
Gli interessati sono invitati a contattare i nostri uffici mandamentali
Bonus 190 euro
Come si ricorderà, con il Decreto
direttoriale n. 264 del 19 aprile 2013
come modificato dal Decreto direttoriale n. 390 del 3 giugno 2013, il
ministro del Lavoro, ha previsto la
concessione di un beneficio a favore
dei datori di lavoro privati che nel
corso del 2013 assumano, a tempo
determinato o indeterminato, anche
part time o a scopo di somministrazione, lavoratori licenziati nei 12
mesi precedenti l’assunzione. Il Decreto stabilisce che l’incentivo, pari
a 190 euro mensili (riproporzionati
in caso di part-time) per un periodo
di 12 mesi, in caso di assunzione a
tempo indeterminato e di 6 mesi in
caso di assunzione a tempo determinato deve essere richiesto:
• entro 30 giorni dalla data di pubblicazione sul sito internet dell’Inps
della circolare esplicativa;
• in caso di assunzione successiva
alla pubblicazione della predetta
circolare, entro 30 giorni dalla data
dell’assunzione.
Il beneficio è autorizzato secondo
l’ordine cronologico delle assunzioni. L’Inps, con la Circolare n.
150/2013, precisa che per la fruizione del ‘bonus 190 euro’ verranno
impartite successive istruzioni,
confermando in tal modo che ad
oggi detto beneficio non è ancora
operativo.
Per le tue esigenze in materia di previdenza
e assistenza rivolgiti al Patronato
ENASCO
Le norme previdenziali sono sempre più complesse, differenziate per
categorie e in continua evoluzione. Per andare incontro alle esigenze
degli associati l’Enasco e l’Unione hanno organizzato dei recapiti
mensili sul territorio: la responsabile del servizio sarà presente presso
gli uffici mandamentali dell’Unione nel MESE DI NOVEMBRE con
il seguente calendario:
giovedì 14 NOVEMBRE 2013:
Ricordiamo che i soci dell’Unione hanno la possibilità di incontrare, presso tutte le sedi mandamentali, i funzionari del nostro ufficio paghe e
consulenza in ambito lavoro per acquisire informazioni e conoscere i servizi offerti (chi è già cliente
di Sondrio Servizi può relazionarsi direttamente
con l’ufficio, senza necessariamente spostarsi a
Sondrio).
Gli interessati sono invitati a mettersi in contatto
preventivamente con i nostri uffici mandamentali.
Il valore in percentuale sopra ottenuto è utilizzato per rivalutare il trattamento di fine rapporto accantonato al 31 dicembre 2012, di un dipendente
che risolve il rapporto di lavoro nel periodo che va dal 15 settembre 2013
al 14 ottobre 2013.
ore 9 - 12
ore 14.30 - 17
giovedì 21 novembre:
TIRANO
ore 9 - 12
CartaSi Black
CartaSi Platinum
CartaSi Oro
attenzioni e privilegi esclusivi ·
uniche nei vantaggi e nelle opportunità ·
un’ampia gamma di servizi dedicati ·
CartaSi Classic
sicura e adatta alle spese di tutti i giorni
CartaSi Business
per tutte le spese aziendali e professionali
Si ricorda che l’ufficio Enasco è sempre aperto nella sede dell’Unione
di Sondrio da lunedì a venerdì (tel. 0342-533311, sig.ra Anna Della
Cagnoletta).
L’Istituto centrale di statistica ha reso noto che l’indice dei prezzi al consumo
per il mese di settembre 2013 è pari a 107,2 punti. L’incidenza percentuale
della differenza rispetto all’indice in vigore al 31 dicembre 2012 è pari a
0,657277; il calcolo del coefficiente di rivalutazione si esegue sommando
il 75% di tale valore con un tasso fisso dell’1,5% annuo, per cui si avrà:
0,657277 x 75% = 0,492958 +
1,5 : 12 x 9
= 1,1250 =
-----------------
1,617958
BORMIO - CHIAVENNA
LIVIGNO - MORBEGNO
carta di credito
MORBEGNO ore 8.30 - 12.00 TIRANO ore 8.30 - 12.00
CHIAVENNA ore 14.00 - 17.30 BORMIO ore 14.00 - 17.30
Indice rivalutazione Tfr
mercoledì 20 novembre:
CARTE DI PAGAMENTO
DELLA BANCA POPOLARE DI SONDRIO
giovedì 21 NOVEMBRE 2013:
Settembre 2013
I PROSSIMI APPUNTAMENTI
carta di debito
78
23456
01
56789
01234OME NOME
COGN 45678
0123
16
07/20
Carta Bancomat
strumento completo
per effettuare pagamenti e prelevamenti
carta prepagata
Carta +ma
carta ricaricabile dotata di codice IBAN
offre i principali servizi di un conto corrente,
permette di canalizzare stipendio o pensione
e consente di ricevere/disporre bonifici
A
A G AT
PREP
Banca Popolare di Sondrio
www.popso.it
IL GRUPPO BANC ARIO AL CENTRO DELLE ALPI
Banca Popolare di Sondrio • BPS
( S U I SS E )
• Factorit • Pirovano Stelvio
Informazioni pubblicitarie con finalità promozionali. Per le condizioni contrattuali si rinvia ai Fogli informativi disponibili presso le nostre dipendenze e sul sito internet www.popso.it
L’Inps, con la Circolare n.150 del 25
ottobre 2013, conferma la sospensione per l’anno 2013 dei benefici
datoriali derivanti dall’assunzione
di lavoratori dalle liste della piccola
mobilità, indipendentemente che
l’assunzione, la trasformazione o
la proroga siano avvenute in corso
2012 o 2013. Inoltre, la circolare
in esame precisa che “Per le assunzioni, le proroghe e le trasformazioni effettuate nel 2013, riguardanti
lavoratori licenziati per giustificato
motivo oggettivo, potrà essere fruito
l’incentivo previsto dal decreto direttoriale del Ministero del Lavoro
264/2013 del 19 aprile 2013, come
modificato dal decreto direttoriale
390/2013 del 3 giugno 2013 (bonus
di 190 euro)”.
il commercio
valtellinese
Lavoro
Novembre 2013
18
CCNL Commercio
Mensilità di novembre: erogazione dell’elemento economico di garanzia
Si forniscono chiarimenti operativi
sulle modalità di corresponsione
dell’elemento economico di garanzia, che, qualora ricorrano le condizioni di seguito delineate, dovrà
avvenire con la retribuzione di novembre 2013.
Campo di applicazione
L’elemento economico dovrà essere
corrisposto ai lavoratori impiegati
nelle aziende che non applicano
contratti collettivi di livello territoriale e che non abbiano sottoscritto
contratti aziendali aventi ad oggetto erogazioni economiche, salvo
quanto specificato nel successivo
punto: “assorbimenti”.
Modalità di corresponsione
L’importo compete ai lavoratori a
tempo indeterminato nonché agli
apprendisti e ai contratti di inserimento in forza al 31 ottobre 2013,
che risultino iscritti nel libro unico
da almeno sei mesi.
Si precisa che i 6 mesi di iscrizione
nel libro unico devono essere maturati nel corso del periodo 1 gennaio
2011 - 31 ottobre 2013.
Qualora durante tale periodo intervenga una assunzione a tempo
indeterminato o una trasformazione
da contratto a termine, il computo
dei sei mesi decorrerà da tale ultima
data.
Pertanto, in ogni caso, l’azienda
calcolerà l’importo spettante, secondo quanto previsto dall’art. 191
del Ccnl, in proporzione all’effettiva
prestazione lavorativa svolta alle
proprie dipendenze nel periodo 1
gennaio 2011 – 31 ottobre 2013.
Le frazioni di anno saranno computate, quindi, per dodicesimi,
computandosi come mese intero le
frazioni di mese superiori o uguali
a 15 giorni.
Qualora si verificasse il caso di un
lavoratore che abbia lavorato solo
alcuni mesi (ma comunque superiori
a 6) del periodo 1 gennaio 2011 – 31
ottobre 2013, l’importo dell’elemento economico di garanzia deve
essere riproporzionato, quindi, dividendo l’importo previsto dal CCNL
Terziario per 34, e moltiplicando
il risultato per il numero di mesi
del triennio di effettiva prestazione
lavorativa, incluse le frazioni superiori o uguali a 15 giorni, ferma
restando la permanenza in servizio
al 31 ottobre.
Nei mesi di effettiva prestazione
lavorativa devono computarsi anche
i periodi di congedo di maternità
(astensione obbligatoria). Diversamente, nel calcolo della quota
spettante non devono considerarsi
i periodi di astensione dal lavoro
per congedo parentale (astensione
facoltativa), congedo di maternità
anticipato o prolungato, permessi
e aspettative non retribuiti anche
se indennizzati da Istituti assistenziali o previdenziali, sospensione
con ricorso alla Cassa integrazione
guadagni straordinaria, nonché malattia e infortunio, limitatamente ai
periodi durante i quali non è posta
a carico del datore di lavoro alcuna
integrazione retributiva.
IMPORTO AZIENDE FINO A 10 DIPENDENTI
LIVELLO
IMPORTO ELEMENTO ECONOMICO DI GARANZIA
Q, 1° e 2°
115 euro
3° e 4°
100 euro
5°, 6° e 7°
85 euro
OPERATORI DI VENDITA 1A CAT.
90 euro
OPERATORI DI VENDITA 2 CAT.
70 euro
A
IMPORTO AZIENDE A PARTIRE DA 10 DIPENDENTI
LIVELLO
IMPORTO ELEMENTO ECONOMICO DI GARANZIA
Q, 1° e 2°
140 euro
3° e 4°
125 euro
5°, 6° e 7°
110 euro
OPERATORI DI VENDITA 1A CAT.
115 euro
OPERATORI DI VENDITA 2A CAT.
95 euro
Per i lavoratori a tempo parziale,
l’importo sarà calcolato secondo
il criterio di proporzionalità di cui
all’art. 76, ovvero sulla base del
rapporto fra orario settimanale o
mensile ridotto ed il corrispondente
orario intero previsto dal Ccnl Terziario.
Con riferimento alla dimensione
aziendale in funzione della quale
varia l’entità dell’importo da corrispondere, deve essere utilizzata
come discriminante l’organico ad
ottobre 2013, secondo le regole
Uniemens.
Assorbimenti
La disciplina dell’elemento economico di garanzia prevede che
l’importo è assorbito, sino a concorrenza, da ogni trattamento economico individuale o collettivo
aggiuntivo rispetto a quanto previsto dal Ccnl Terziario, che venga
corrisposto successivamente al 1
gennaio 2011. Nel merito, si pre-
cisa che i trattamenti economici da
considerare ai fini dell’assorbimento
dell’elemento di garanzia sono tutti
quelli che l’azienda corrisponde anche unilateralmente ai lavoratori
dal 1 gennaio 2011, indipendentemente dalla data di concessione.
Quel che rileva, ai fini dell’assorbimento dell’elemento economico di
garanzia, è pertanto che il lavoratore
percepisca trattamenti economici
aggiuntivi rispetto ai minimi previsti
dal Ccnl Terziario..
Le domande entro il 30 novembre
Enti Bilaterali: borse di studio per matricole e laureandi
Gli Enti Bilaterali Territoriali del Terziario, Distribuzione, Servizi e del Turismo della Provincia
di Sondrio informano che il 30 NOVEMBRE 2013 è l’ultimo giorno utile per consegnare le
richieste per le ‘BORSE DI STUDIO’ istituite favore dei figli di titolari di aziende e dei figli
dei dipendenti, che hanno iniziato il secondo anno di frequenza universitaria nel 2013 e che
siano in regola con gli esami del primo, o che abbiamo conseguito la laurea tra il 1° dicembre
2012 e il 30 novembre 2013.
Il modulo, reperibile dal sito Internet dell’Ente all’indirizzo www.ebtsondrio.it dovrà essere
trasmesso tramite mail a [email protected] o PEC a [email protected], oppure spedito
o consegnato all’ufficio Ebt, sito in largo Pedrini 1M (palazzo Garberia), a Sondrio, aperto
dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle ore 12.30.
La domanda di contributo o sussidio dovrà essere presentata entro i sei mesi successivi alla data dell’evento o della fatturazione.
Dettagli e moduli per la presentazione delle domande possono essere richiesti alla segreteria degli Enti Bilaterali presso la sede in:
Largo Pedrini 1M - 23100 Sondrio
Tel. 0342 237423 - Fax 0342 211980
E-mail: [email protected]
Sito: www.ebtsondrio.it
I chiarimenti ministeriali
Intervalli temporali tra contratti a termine
Il ministero del Lavoro, con la Nota
n. 5426 del 4 ottobre 2013, è intervenuto in tema di pause obbligatorie
tra un contratto a termine e l’altro,
per fornire alcuni chiarimenti circa
la loro corretta applicazione.
In merito alla disciplina del rapporto di lavoro a tempo determinato,
oggetto di sostanziali interventi da
parte della Legge n. 92/2012, il
Decreto ‘Lavoro’ (Dl n. 76/2013,
convertito con modificazioni nella
Legge n. 99/2013), in accoglimento
delle criticità emerse dall’applicazione delle disposizioni della
suddetta legge, ha previsto alcuni
correttivi e novità, volte a rendere
maggiormente flessibile l’utilizzo di
tale tipologia contrattuale.
In particolare, l’intervento del Legislatore ha riguardato:
• l’estensione del ricorso al contratto
acausale, la cui durata massima
è fissata in 12 mesi comprensiva
di eventuale proroga (fatta salva
la possibilità di deroghe da parte
della contrattazione collettiva);
• la possibilità per le parti sociali
di definire limiti quantitativi alle
assunzioni a termine anche per i
contratti acasuali;
• i periodi di continuazione consentita e l’abolizione dell’onere di
comunicazione della prosecuzione
di fatto del contratto di lavoro a
termine;
• l a marginale applicazione del
D.Lgs n. 368/2001 in caso di assunzioni di lavoratori in mobilità
(ex articolo 8, comma 2 della
Legge n. 223/1991);
• il ritorno agli intervalli temporali
minimi tra due successive assunzioni a termine relative allo stesso
lavoratore, nelle misure vigenti
prima della Riforma del mercato
del lavoro.
Dopo i primi chiarimenti su tali modifiche alla disciplina del contratto
di lavoro a tempo determinato, contenuti nella Circolare n. 35/2013, ora
il ministero del Lavoro interviene
nuovamente, con la Nota n. 5426
del 4 ottobre 2013, per fornire indicazioni operative circa l’osservanza
delle pause obbligatorie minime.
DURATA DEGLI INTERVALLI
TEMPORALI
Il Dl. 76/2013 (articolo 7, comma 1,
lettera c) ha ridefinito gli intervalli
temporali minimi che vanno osservati nell’ipotesi di riassunzione con
contratto a termine del medesimo
lavoratore (fatta salva l’inapplicabilità per le attività stagionali e le
ipotesi individuate dalla contrattazione collettiva), ripristinando quelli
vigenti anteriormente alla Riforma
Fornero, ossia:
• 10 giorni dalla data di scadenza
di un contratto di durata fino a
sei mesi,
• 20 giorni nel caso di contratto superiore ai 6 mesi.
Nello specifico, il nuovo comma 3
dell’articolo 5 del D.Lgs n. 368/2001
dispone che “Qualora il lavoratore
venga riassunto a termine, ai sensi
dell’articolo 1, entro un periodo di
dieci giorni dalla data di scadenza
di un contratto di durata fino a sei
mesi, ovvero venti giorni dalla data
di scadenza di un contratto di durata
superiore ai sei mesi, il secondo
contratto si considera a tempo indeterminato”.
Si ricorda, infatti, che la Legge n.
92/2012, nel tentativo di contrastare l’utilizzo reiterato di contratti
a termine a favore dell’instaurazione di rapporti di lavoro a tempo
indeterminato, aveva notevolmente
incrementato i periodi di stacco tra
due contratti a termine portandoli,
rispettivamente, a 60 e 90 giorni,
riconoscendo ai contratti collettivi
la possibilità di ridurre tali periodi
di sospensione a 20 e 30 giorni (rispettivamente nel caso di contratto
di durata fino a sei mesi o superiore
a tale periodo), soluzione che è sta
prontamente attuata in diversi settori
con appositi accordi.
In conseguenza della nuova disciplina normativa sulle pause obbligatorie tra due contratti a termine,
che ha ridotto “in via ordinaria” la
loro durata a 10 e 20 giorni, considerando che la definizione degli
accordi di riduzione degli intervalli
temporali nell’ambito legislativo
previgente era stata determinata per
porre rimedio all’eccessivo innalzamento degli stessi, la regolamentazione contrattuale, che individua
periodi di sospensione non più di
miglior favore, è da ritenersi oggi
superata.
il commercio
valtellinese
Le iniziative natalizie
Novembre 2013
19
Progetti promossi dall’Unione a Chiavenna, Morbegno e Sondrio
Luminarie natalizie: si raccolgono le adesioni
Anche quest’anno commercianti, pubblici esercenti e altri operatori illumineranno il Natale nei principali centri mandamentali
Come già avvenuto negli anni passati, l’Unione, attraverso le proprie
Associazioni Mandamentali e con
l’importante sostegno delle amministrazioni cittadine, promuove
i PROGETTI LUMINARIE nei
centri mandamentali di Chiavenna,
Morbegno e Sondrio. Iniziative
che sarà possibile realizzare grazie all’impegno di commercianti,
pubblici esercenti e altri operatori
che, nonostante il difficile momento
economico, vorranno partecipare
ai progetti dando il proprio contributo (versando ciascuno una quota
prestabilita) per creare l’atmosfera
di festa tipica del periodo natalizio
e rendere così i nostri centri mandamentali più vivi e accoglienti.
A Chiavenna, Morbegno e Sondrio
l’accensione delle luminarie partirà
presumibilmente domenica 24 novembre (a questo riguardo va specificato
che i progetti verranno
realizzati solo se verrà
raggiunto un numero
congruo di adesioni).
Se tutto andrà come
previsto, i tre centri
mandamentali saranno
illuminati fino all’Epifania compresa. Va altresì segnalato che, accanto ai progetti luminarie dell’Unione, vi
sono le altre numerose
iniziative promosse in
singoli paesi della nostra Valle, iniziative
che vedono anch’esse
la partecipazione attiva, insieme ad altri
operatori, di commercianti, pubblici esercenti e albergatori, a
ulteriore conferma del
fondamentale ruolo
anche sociale della
categoria.
Chi non lo avesse ancora fatto e volesse
aderire ai progetti
luminarie dell’Unione, può contattare i nostri uffici mandamentali
ai seguenti recapiti:
• C hiavenna - Giada Scaramella
e Viviana Marciocchi, tel. 034333346; e-mail: chiavenna@unione.
sondrio.it
• Morbegno - Alberto Bianchi e Daniela Romeri, tel. 0342-610089; email: [email protected]
• Sondrio – Luca Borzi, tel. 0342533311; e-mail: luca.borzi@
unione.sondrio.it
I MERCATI STRAORDINARI
DI DICEMBRE
Meritano, infine, di essere segnalati
anche i mercati straordinari di merci
varie del mese di dicembre, che andranno ad aggiungersi ai normali
mercati e che vedranno impegnati i
venditori nel capoluogo e non solo.
Al momento le date disponibili sono
quelle relative ai mercati straordinari
di SONDRIO, che andiamo qui a
illustrare:
Nella consueta sede del mercato
(piazzale Bertacchi, via XXV
Aprile, via Veneto e piazza Campello) sono previsti i seguenti mercati
prolungati e straordinari:
• mercoledì 11 dicembre: prolungamento del mercato fino alle ore 18
• sabato 14 dicembre: prolungamento del mercato fino alle ore 18
• domenica 15 dicembre: mercato
straordinario in giorno festivo
dalle ore 9 alle 18
• mercoledì 18 dicembre: prolungamento del mercato fino alle ore 18
• sabato 21 dicembre: prolungamento del mercato fino alle ore 18
• domenica 22 dicembre: mercato
straordinario in giorno festivo
dalle ore 9 alle 18
• lunedì 24 dicembre: anticipo del
mercato di mercoledì 25 dicembre
con orario normale.
Chiavenna
Triaca lane mercerie di Chiavenna
festeggia 80 anni di attività
Stessa via in pieno centro storico a Chiavenna, stesso
stabile, stessa insegna, stesso ramo familiare di commercianti. Sabato 9 novembre il negozio TRIACA
LANE MERCERIE di Sandra, Carla Scaramellini
& C., situato in via Dolzino 94 e nostro associato, ha
celebrato l’importante traguardo di ottanta anni di
attività con sconti speciali, aperitivi, torta e musica,
invitando tutti a festeggiare.
Questa in breve la storia dell’esercizio commerciale.
Nel lontano 1933 Giuseppina e Pierina Triaca aprono la
loro merceria, ritirandola dal signor
Lucchinetti che svolgeva la stessa
attività. Negli anni ‘60 Pierina
lascia e rimangono Giuseppina
con le figlie Carla e Sandra, che
tuttora, con Francesca, sono
l’anima di questo longevo negozio a cui vanno i nostri migliori
auguri.
Buon compleanno!
Skiarea Valchiavenna
Tutte le promozioni per l’inverno
su www.valchiavenna.com
La Skiarea della Valchiavenna con i
suoi oltre 60 chilometri di piste per
lo sci alpino e i suoi 25 chilometri di
tracciati per lo sci di fondo si prepara
ad accogliere i turisti, annunciando
l’apertura degli impianti per il 23 novembre e una serie di proposte per la
nuova stagione invernale 2013/2014
(tutte consultabili sul sito www.valchiavenna.com). Proposte che il
Consorzio Turistico della Valchiavenna si è impegnato a valorizzare
in un’intensa attività di promozione.
I mesi di settembre e ottobre sono
trascorsi, infatti, all’insegna di fiere
e workshop: dopo aver partecipato
al workshop Discover Lombardy e
alla fiera No Frills, il Consorzio è
stato presente alla manifestazione
Alta Quota di Bergamo (conclusasi il
13 ottobre), dedicata al mondo della
montagna, della neve e dell’outdoor,
dove è stata presentata la programmazione della Skiarea Valchiavenna
per l’imminente stagione invernale.
Numerose le offerte a partire dai
pacchetti Free Ski, alle promozioni
Speciale Weekend sulla neve, al sempre richiesto giornaliero Ecoskipass.
“Le fiere – si legge in una nota – sono
state inoltre l’occasione per portare
all’attenzione del pubblico i prodotti
di successo del Consorzio Turistico
Valchiavenna, tra i quali spiccano i
pacchetti Trekking della Via Spluga
e il periodico di informazione turistica Valchiavenna Vacanze, senza
dimenticare le apprezzate novità rappresentate dalla Galleria Storica dei
Civici Pompieri della Valchiavenna,
nonché il percorso di land art denominato Gigart.
Il Consorzio Turistico Valchiavenna
ha partecipato altresì al The Ski and
Snowboard show di Londra (dal 30
ottobre al 3 novembre), prestigiosa
fiera internazionale dove è stato possibile incontrare il mercato inglese
ed entrare in contatto diretto con
un interessante target di sciatori che
possono raggiungere la Lombardia
in poche ore grazie a numerosi collegamenti aerei a basso costo. Altra
grande vetrina di novità e tendenze
legate al mondo della montagna è
stato lo Ski-Pass di Modena (dal
31 ottobre al 3 novembre), dove il
Consorzio Turistico Valchiavenna
ha rappresentato anche l’intera Skiarea Valchiavenna Madesimo Campodolcino per il tredicesimo anno
consecutivo.
il commercio
valtellinese
Dai Mandamenti
Novembre 2013
20
Morbegno
Presentata in una tavola rotonda nell’ambito della mostra del Bitto l’iniziativa sostenuta dalla Cciaa e curata dalla Strada dei Vini
Formaggi d’alta quota, un progetto per valorizzarli
I
pascoli d’alta quota delle nostre valli sono uno scrigno di
una miriade di piccoli ‘tesori’
caseari di qualità ancora poco
conosciuti, ma già assai ricercati
da chi, come quei ristoratori che
fanno ‘cucina del territorio’, ha
avuto la fortuna di scoprirli e, per
la loro bontà e prelibatezza, non li
ha più abbandonati.
Anzi ne ha fatto l’ingrediente principe di ricette dal sapore unico e
originalissimo, capaci con un solo
assaggio di ‘trasportare’ idealmente l’avventore tra le erbe aromatiche e l’aria cristallina delle
nostre montagne. Una sorta di
‘Recherche’ delle tradizioni e dei
sapori perduti, o meglio, sperduti
tra recondite vallate, dove però
il passato si è trasfuso nella modernità.
Sarebbe, infatti, un errore grossolano proiettare i prodotti caseari d’alpe sullo sfondo di un nostalgico, quanto irrealistico, evo
agricolo, magari immaginando gli
allevatori valtellinesi esattamente
nei panni dei nostri avi.
In questi decenni le stalle di montagna si sono evolute e messe
al passo con le più aggiornate
normative igienico-sanitarie, e i
produttori si sono dotati delle necessarie certificazioni per poter
praticare la vendita diretta.
Ma c’è un ulteriore gradino da
salire.
La maggior parte dei piccoli formaggi d’alpe non ha neppure un
nome, ma viene contrassegnato
con generiche indicazioni che
appaiono commercialmente poco
invitanti: ‘Grasso d’alpe’, ‘Semirgrasso d’alpe’, ‘Misto vacca
e capra’, ‘Formaggella a latte intero’, ‘Nostrano di Malga’ ‘Ricotta
salata stagionata’.
In altre parole, il prodotto di qualità c’è, non aspetta altro che di
essere valorizzato.
Tra le azioni che si intende intraprendere, appare senza dubbio
interessante il progetto della Camera di Commercio che prevede
la possibilità di mettere in contatto
in maniera diretta e sistematica
i produttori dei formaggi d’alpe
con i ristoratori che operano sul
nostro territorio, creando così una
filiera virtuosa, con interessanti
risvolti anche in termini di attrattività turistica.
OBIETTIVO: METTERE IN CONTATTO PRODUTTORI E RISTORATORI
Sta prendendo forma il progetto dedicato alla valorizzazione dei formaggi d’alpeggio sostenuto dalla
Camera di Commercio di Sondrio
e curato da Strada dei Vini e dei
Sapori della Valtellina, che, tra l’altro, prevede anche l’intervento di
Valtellina Turismo per lo sviluppo
di specifiche azioni di promozione.
Il punto sull’iniziativa è stato fatto
in occasione di una tavola rotonda
che si è tenuta il 18 ottobre scorso a
Morbegno, nella cornice della Mostra del Bitto, presenti Attilio Tartarini nella duplice veste di presidente
della Strada del Vino e dei Sapori
e in rappresentanza dell’ente camerale di cui è consigliere, Massimo
Timini dell’Associazione Allevatori
della provincia di Sondrio, Domenico
Incondi di Coldiretti, l’alpeggiatore
Fabio Nani di Campagneda in Valmalenco che ha portato la sua esperienza,
il noto ristoratore Mario Saligari che
ha parlato dell’incontro tra ristorazione e prodotti del territorio, e Lucia Simonelli di Valtellina Turismo.
Moderatore dell’incontro, che è stato
seguìto da numerosi ristoratori che
hanno accolto l’invito a partecipare a
questo momento di approfondimento,
il giornalista enogastronomico Attilio
Scotti.
«Con questo progetto - ha sottolineato
Tartarini – intendiamo proseguire nel
lavoro di valorizzazione dei prodotti
tipici e, in particolare, mettere a confronto chi produce i formaggi d’alpe
e chi questi prodotti li può utilizzare
e valorizzare, come la ristorazione
di assoluta qualità ben rappresentata
nella nostra provincia ».
Interessanti i primi dati dell’indagine
che l’Associazione Allevatori della
provincia di Sondrio sta ultimando e
che sono stati anticipati da Massimo
Timini. «Gli alpeggi in provincia di
Sondrio sono una realtà molto vitale,
con volumi di produzione positivi,
anche se non possiamo parlare di
grandi numeri». Su un totale di 2mila
alpeggi censiti sul territorio della re-
gione Lombardia, 264 si trovano in
provincia di Sondrio e di essi 100 sono
stati scelti come campione rappresentativo per la nostra ricerca. La durata
del periodo trascorso in alpeggio va
dagli 80 ai 100 giorni e il valore della
produzione relativa al campione esaminato si aggira intorno ai 30milioni
e 600mila euro. Il latte d’alpeggio rappresenta il 6,5% della quantità totale
prodotta in Valle, ma vale il doppio.
La produzione dei piccoli formaggi
d’alpe costituisce il 30% del totale
dei prodotti caseari in quota».
«Nel cibo c’è biodiversità, tipicità,
cultura e creatività», ha sottolineato
Domenico Incondi rimarcando una
crescente attenzione dei clienti per il
‘chilometro zero’ e i prodotti del ter-
ritorio e di nicchia». E una conferma
arriva dall’esperienza diretta di un
alpeggiatore che è diventato anche
commerciante. «Nel centro di Chiesa
in Valmalenco – ha spiegato Fabio
Nani - ho aperto un piccolo negozio
dove vendo i miei prodotti d’alpe e
io stesso non mi aspettavo di avere
una richiesta così elevata».
Prodotti e sapori unici, e quindi
ricercati dai clienti, aprono nuove
interessanti opportunità di mercato per i negozi di qualità e per
la ristorazione di alto livello. Opportunità che vanno colte, andando
oltre i menu canonici e codificati,
ampliando gli orizzonti con spirito
di attenta ricerca e creatività.
«Noi ristoratori – ha sottolineato
Mario Saligari - dobbiamo avere il
coraggio di proporre di più le nostre
tipicità e i prodotti del territorio, di
farli apprezzare ai nostri clienti raccontandone la storia e il significato,
le caratteristiche e le proprietà. Per
fare questo occorre un salto di qualità, possibile solo con un’attività di
formazione mirata, sull’esempio di
quanto è stato fatto con il progetto
dei corner Valtellina. Fondamentale
– ha concluso Saligari – è il rapporto
diretto tra produttore e ristoratore, e
perché si possa raccontare all’ospite
una storia unica, unica deve essere
la ricetta».
IL RICETTARIO CURATO DA VALTELLINA TURISMO
Grazie alla loro versatilità i formaggi
si prestano a ogni tipo di utilizzo,
dai primi piatti ai dolci, e sono un
ingrediente che, pur facendo parte
della cucina tradizionale, ben si adatta
alle sperimentazioni. Un esempio? Le
proposte contenute nel ricettario ’20
CHEF INTERPRETANO I FORMAGGI DEGLI ALPEGGI’ che
Valtellina Turismo sta realizzando e
che sarà presentato ufficialmente il
27 novembre e inviato alla stampa
nazionale di settore e non solo, e agli
chef stellati d’Italia.
Una ‘gustosa’ anticipazione della
pubblicazione è stata data con la presentazione in anteprima alla Mostra
del Bitto, presso lo stand della Strada
dei Vini, di 4 ricette appartenenti
al volume, illustrate in altrettante
eleganti schede messe a disposizione
del vasto pubblico della fiera.
‘Tortino tiepido di ricotta su ventaglio di mele e uvetta al passito con
mantecato alle noci’ di Leonardo
De Pinto, chef dell’Hotel Ristorante
Campelli di Albosaggia; ‘Caprino
semi stagionato profumato all’erba
cipollina e maggiorana con tartare
di capriolo’ di Marino Lanfredini,
chef del ristorante Crotasc di Mese;
‘Bavarese di formaggio d’alpeggio
con mostarda di pere, noci e blinis
di saraceno’ di Mattias Peri, chef
dello Chalet – Ristorante Gourmet
Mattias di Livigno; ‘Capriolo con
pera cotta al Sassella e crema di formaggio d’alpe’ di Gabriele Santelli,
chef del Grand Hotel Bagni Nuovi
di Bormio-Valdidentro, queste le
proposte.
Un invitante ‘assaggio’ di quello che
sarà il ricettario, che «proporrà – ha
spiegato Lucia Simonelli di Valtel-
Iniziativa in collaborazione con il Comune e la nostra Unione mandamentale
lina Turismo – una
selezione di alcune
tra le ricette più innovative realizzate
dai nostri ristoratori
rivisitando, con il loro
bagaglio di esperienza
e la loro capacità di
sperimentazione, i
piatti a base di formaggi d’alpeggio già
presenti nella nostra
tradizione culinaria». La pubblicazione si annuncia, quindi, come uno
strumento promozionale del tutto
nuovo e originale, che non mancherà
di attirare l’attenzione.
Ma il ricettario rappresenta solo una
parte dell’attività messa in campo da
Valtellina Turismo per questo progetto di valorizzazione dei formaggi
d’alpeggio.
A monte, infatti, vi è un lavoro rigoroso e scientifico di ricerca bibliografica per mappare le ricette della
tradizione valtellinese, documentate da fonti storiche, che utilizzano
queste prelibatezza d’alta quota. Tra
passato e futuro, tra tradizione e rivisitazione, per una ristorazione di
qualità basata sulla valorizzazione
dei prodotti del territorio.
In Val Tartano menu a tema per tutto novembre
‘Pesca lo sconto’ nei negozi di Morbegno ‘Delizie di polenta’
Dopo il successo delle prime due
edizioni, anche quest’anno ‘Pesca
lo sconto’ tornerà per promuovere
lo shopping natalizio a Morbegno.
L’iniziativa prenderà il via il 23 novembre e durerà fino al 24 dicembre.
‘Pesca lo sconto’ è organizzata
dalla Proloco di Morbegno,
con il sostegno economico del
Comune e anche della nostra
Unione mandamentale. L’iniziativa è altresì appoggiata da
oltre 20 sponsor.
Anche per questa edizione è
previsto un ricco montepremi di
oltre 100mila euro, suddiviso
tra buoni sconto e premi. In
particolare, la nostra Unione
mette in palio 500 skipass
giornalieri per gli impianti
sciistici Fupes della Valgerola, del valore complessivo
di 5mila euro.
Ricordiamo che il meccanismo di ‘Pesca lo sconto’ prevede, per i clienti
in possesso di scontrino fiscale attestante un acquisto nei 94 punti vendita
aderenti all’iniziativa, la possibilità
di estrarre da una delle urne appositamente allestite (in due postazioni,
una situata in piazza Mattei e l’altra
in piazza Sant’Antonio) un tagliando
gratta e vinci.
In caso di vincita i fortunati potranno
ritirare, presso l’attività indicata sul
tagliando, un premio o buono sconto,
di cui alcuni spendibili entro il 31
dicembre, altri, come ad esempio
gli skipass offerti dall’Unione (utilizzabili per tutta la stagione sciistica),
valevoli per un lasso di tempo più
ampio. Ogni scontrino darà diritto a
pescare una sola volta.
Il buono sconto andrà utilizzato in
un’unica soluzione e per il ritiro di
un bene di importo superiore al buono
vinto; i buoni non sono cumulabili. Si
potrà pescare tutti i giorni dell’iniziativa, dalle ore 10 alle 12 e dalle
16 alle 19.
Novembre mese delle
‘Delizie di polenta’ in
Val Tartano, con le ricette dell’Accademia
che prende il nome da
uno degli alimenti più
conosciuti e apprezzati della nostra cucina
tradizionale. L’iniziativa, che si deve alla
Proloco Val Tartano,
interessa tutti i week­
end di novembre. La
proposta consiste in
menu a tema (la polenta cucinata nei modi più vari
dall’antipasto ai secondi) e a prezzo
fisso (25 euro) nei ristoranti delle
strutture alberghiere Miralago,
Gran Baita e Vallunga, nell’agriturismo La Bedùla e nei rifugi Il
Pirata e Beniamino.
Con un buon rapporto
qualità-prezzo sarà
possibile (su prenotazione obbligatoria)
assaporare gustosi
piatti accompagnati
da buon vino e, per
chi vuole fermarsi,
decidere di pernottare
(55 euro cena, pernottamento e prima colazione). Un’iniziativa
di richiamo, gradita in
particolare agli ospiti
di fuori provincia, un
modo di fare turismo in un mese
in cui altrimenti non vi sarebbe affluenza nelle strutture della zona.
Info:
Consorzio turistico Porte di Valtellina, tel. 0342-601140.
il commercio
valtellinese
Dai Mandamenti
Novembre 2013
21
Sondrio
Aderisci al più presto
Progetto di rete ‘inSondrio’:
partecipa per promuovere la tua attività
Sostegno alle Reti di Imprese
ratori aderenti abbiano a disposizione,
a ogni uscita, una pagina dedicata
e, soprattutto, personalizzata, che
sarà frutto di un lavoro redazionale
preliminare effettuato da un giornalista e un fotografo, i quali andranno
a visitare direttamente le attività aderenti. Su ogni singola pagina dedicata verranno evidenziati profilo e
strategia aziendali, caratteristiche
del servizio, particolari offerte e
contatti.
In affiancamento alla rivista, come
detto, è prevista la realizzazione di
un sito internet, in cui, allo stesso
modo, ogni partecipante potrà avvalersi di una sezione personale e
linkare la pagina web istituzionale
della propria attività.
Vuoi promuovere la tua attività ed
entrare in tutte le case e gli uffici di
Sondrio e zone limitrofe? Partecipa
all’importante progetto ‘inSondrio’,
realizzato dall’Unione attraverso
l’Associazione Mandamentale di
Sondrio e cofinanziato da Regione
Lombardia grazie al bando ‘Reti di
imprese’. Il progetto è frutto di oltre un
anno e mezzo di lavoro, portato avanti
da un comitato appositamente costituito e composto da Manuela Giambelli, Gianluigi Moltoni e Marcella
Ruffini. ‘InSondrio’ prevede nella sua
prima fase la pubblicazione di un’ele-
gante rivista patinata di un centinaio
di pagine in quadricromia (formato
19x19, rilegatura in brossura fresata,
dorso quadro), che si pone l’obiettivo
di valorizzare e promuovere le offerte
di commercianti e pubblici esercenti
della città. Un’iniziativa sperimentale,
senza precedenti per il capoluogo, che
sarà, tra l’altro, supportata da un sito
internet creato ad hoc.
Il progetto partirà a dicembre 2013
e avrà la durata di un anno. Per il
primo anno di vita della rivista sono
previsti 8 numeri (con cadenza di
1 uscita ogni 45 giorni). La distri-
buzione sarà capillare e gratuita
e interesserà 13.200 indirizzi della
città di Sondrio (frazioni comprese).
Inoltre, ‘inSondrio’ sarà presente in
tutti gli alberghi e le strutture ricettive del capoluogo, presso l’ufficio
turistico e le stazioni di treni e bus
della città.
La realizzazione della pubblicazione
è stata affidata alla New Press, casa
editrice e tipografia di Como.
LA RIVISTA ‘INSONDRIO’
E I SUOI OBIETTIVI
L’iniziativa prevede che tutti gli ope-
PERCHÉ È IMPORTANTE ADERIRE
Le attività del commercio e dei pubblici esercizi con il progetto di rete
‘inSondrio’ per la prima volta si uniscono per:
• entrare direttamente nelle case
delle famiglie con le proprie offerte;
• valorizzare le proprie peculiarità
attraverso uno strumento promozionale di elevata qualità;
• presentarsi non solo come singole
‘attività’, ma come unica, grande
vetrina qualificante;
• rendere sempre più vive le vie di
Sondrio, perché la città diventi
un polo di attrazione dinamico, in
grado di soddisfare l’esigenza di
socialità e di reciproca interazione
dei suoi abitanti;
• rappresentare un punto di partenza per la creazione di uno spirito di collaborazione e coesione
tra gli operatori, inaugurando un
metodo per reagire alla crisi, da
mettere in campo anche in iniziativa future;
• v alorizzare il negozio in qualità di punto di riferimento del
servizio mirato, personalizzato,
con un’ampia scelta di articoli di
qualità, al giusto prezzo e sempre
rinnovati;
• v alorizzare l’operatore come
protagonista, in grado di offrire
una vera qualità del servizio,
una consulenza personalizzata e
un’assistenza garantita da anni
di esperienza.
Ogni singolo operatore aderente potrà
ottenere tutto questo con una quota
mensile di circa 83 euro (che potrà
scendere al raggiungimento delle 100
adesioni). Il pagamento avrà cadenza
trimestrale.
INFO
Gli uffici dell’Unione sono a disposizione per ogni ulteriore informazione
o chiarimento (Luca Borzi, tel. 0342533311).
Il capoluogo punto di arrivo di ‘Valtellina Wine Trail’
Domenica 24 novembre attesi a Sondrio centinaia di atleti
I negozi della città sono invitati a valutare l’opportunità di restare aperti nella giornata dell’evento
In occasione di ‘Valtellina Wine
Trail’, la manifestazione che avrà
luogo domenica 24 novembre
con partenza da Tirano (a pagina 22 il dettaglio dell’evento,
il cui programma è disponibile
nella sua completezza sul sito
Via dei terrazzamenti: inaugurato
il primo tratto da Chiuro a Berbenno
È stato inaugurato sabato 26 ottobre
il primo tratto (da Chiuro a Berbenno)
della Via dei terrazzamenti, itinerario ciclo-pedonale a mezza costa,
lungo il versante retico.
Il taglio del nastro è avvenuto nella
cornice di una cerimonia ufficiale
che si è tenuta a Chiuro, alle ore 10,
presso la chiesa di San Bartolomeo,
alla presenza delle autorità. Ma quella
del 26 ottobre è stata un’intera giornata di festa, ricca di iniziative e
appuntamenti tra cultura, paesaggio
ed enogastronomia (staffetta non competitiva con testimonial famosi, degustazione di prodotti tipici, passeggiate
e pedalate alla scoperta dei vigneti e
degli antichi borghi, visite guidate,
musica ecc.), che hanno avuto luogo
lungo questo primo tratto di percorso
e sono durati fino a sera.
Il progetto è stato presentato in occasione della conferenza stampa tenutasi
il 18 ottobre scorso a palazzo Muzio,
presenti i rappresentanti degli enti
promotori (i presidenti della Provin-
cia Massimo Sertori con l’assessore
alla Cultura Costantino Tornadù, della
Fondazione Sviluppo Locale Sergio
Schena con il segretario generale
Antonio Trivella, della Comunità
Montana di Sondrio Tiziano Maffezzini, della Strada dei Vini e dei Sapori
Attilio Tartarni, Angela Dell’Oca in
qualità di referente delle associazioni
storico-culturali), che hanno illustrato
i numerosi aspetti qualificanti di questo splendido tracciato che si snoda tra
i terrazzamenti vitati, uno dei simboli
più forti e pregnanti della nostra terra.
IL PROGETTO
La Via dei terrazzamenti è parte del
Distretto Culturale della Valtellina,
un piano di interventi che – promosso
dall’amministrazione provinciale e
gestito dalla Fondazione di Sviluppo
Locale in partnership con enti pubblici
(le Cm di Morbegno, Sondrio e Tirano), la Strada del Vino, associazioni
e operatori privati – è inserito nel più
ampio progetto dei Distretti Culturali
lanciato da Fondazione Cariplo, che si
declina attraverso iniziative per valorizzare il profondo rapporto esistente
tra paesaggio, produzione tradizionale
e identità culturale del territorio.
L’itinerario nella sua completezza
prevede un percorso ciclopedonale
di circa 60 chilometri da Morbegno (ponte di Ganda) a Tirano (in
corrispondenza con le vie storiche
svizzere) a mezza costa (a una quota
compresa tra i 300 e i 700 metri) attraverso i vigneti del versante retico
valtellinese. Un tracciato che, secondo
le previsioni, sarà completato nel
2014 e che, al momento, vede la realizzazione del primo tratto, da Berbenno a Chiuro.
Un progetto di rilevo per la sua valenza economica, turistica, paesaggistica, storica e culturale. L’area
interessata è vasta e si presenta scandita da splendidi vigneti, ma anche
da edifici storico-artistici, civili e
www.valtellinawinetrail.com)
Sondrio, punto di arrivo della
gara di trailrunning, si animerà.
Sono infatti attesi 650 atleti,
tanti i partecipanti iscritti alla
corsa, mix di sport e valorizzazione del territorio.
In considerazione del grande richiamo di pubblico annunciato
per l’iniziativa, i commercianti
di Sondrio sono invitati a valutare l’opportunità di restare
aperti nella giornata di domenica 24 novembre.
religiosi di pregio, fortemente
rappresentativi e carichi di valore simbolico.
«La zona – spiegano i curatori del progetto – ha caratteristiche artistiche, oltre che
naturalistiche ed etnografiche,
omogenee: in passato molto
popolata, comprende un patrimonio culturale fatto di chiese
anche di grandi dimensioni,
che ospitano opere d’arte interessanti, soprattutto intaglio
ligneo e affreschi, rinascimentali e barocchi».
Lungo la via dei terrazzamenti
sono state create 40 aree di
sosta attrezzate di panchine
e porta biciclette, localizzate
in luoghi suggestivi immersi
nei terrazzi vitati. Le aree sono
dotate di cartelli che offrono
informazioni aggiornate e
qualificate sui beni storici artistici di
pregio limitrofi e facilmente raggiungibili a piedi dai fruitori del sentiero.
Nella ricerca e presentazione dei beni
architettonici di maggior pregio, prezioso è stato il contributo fornito dalle
associazioni storico-culturali Ad Fontes e Società Storica Valtellinese, e dal
Museo Valtellinese di storia e arte di
Sondrio.
INFO
E CONTATTI
Distretto culturale della Valtellina
Fondazione di Sviluppo Locale:
tel. 0342-358708 oppure 3356100658
[email protected]
www.distrettoculturalevaltellina.
mobi
www.distrettoculturalevaltellina.it
il commercio
valtellinese
Dai Mandamenti
Novembre 2013
22
Tirano
Domenica 24 novembre con partenza da Tirano
Valtellina Wine Trail
Corsa tra le vigne e le cantine di Valtellina
centro di Sondrio, dove
sarà collocato il traguardo
di entrambi i format di
gara: tra musica e colori,
prima, durante e dopo l’arrivo degli atleti, sarà questa
l’occasione di conoscere e
apprezzare non solo i vini,
ma anche le altre ricchezze
dell’enogastronomia valtellinese. Valtellina Wine
Trail: tra corsa e sapori,
un appuntamento da non
perdere!
PROGRAMMA
Sabato 23 novembre
Sondrio piazza Garibaldi
apertura ufficio gara e possibilità di ritiro pettorali
Appuntamento da non perdere domenica 24 novembre con Valtellina
Wine trail., evento organizzato da
corsainmontagna.it, portale leader
della corsa outdoor a livello nazionale e internazionale, che per la realizzazione di questa manifestazione
si avvale della collaborazione della
Pentacom, dei Comuni coinvolti e
delle Aziende vinicole, oltre agli enti
presenti sul territorio.
Il programma prevede un tracciato
lungo 44 km, un altro più corto di
circa 20 km, con il coinvolgimento
di dieci Comuni: da Tirano a Sondrio, attraversando Villa di Tirano,
Bianzone, Teglio, Chiuro, Ponte
Valtellina, Tresivio, Poggiridenti
e Montagna Valtellina (le iscrizioni
sono a numero chiuso, max 500 partecipanti). Luoghi, terre che molto
dicono a chi il vino della Valtellina ha
nel cuore, un tracciato che ricamando
e a tratti anche percorrendo la Strada
del Vino si prefigge di mettere in risalto l’unicità dei vigneti coinvolti e
cammin facendo attraversati.
Il ‘trail running’ rappresenta la disciplina emergente nel panorama della
corsa a livello mondiale, tanto da
aver ormai superato, come numero
di partecipanti, quello della maratona. Il suo essere caratterizzato da
un minore aspetto agonistico rispetto
ad altre discipline affini, il fatto di
aver fatto dell’eco-compatibilità la
sua principale ragione d’esistenza e
del rispetto della natura un dogma, ne
fanno il veicolo ideale per promuovere le eccellenze enogastronomiche
– e turistiche in senso più lato – della
Valtellina.
Proprio per venire incontro alle richieste delle varie Cantine, il percorso
di gara, già definito in tutto il suo
sviluppo, cercherà di portare gli atleti
all’interno delle proprietà delle varie
case che hanno reso celebre il vino
della Valtellina: tra corsa e sapori,
sino in fondo e per davvero.
È prevista anche la festa finale nel
Domenica 24 novembre
• ore 7.30 - apertura ufficio gara a Tirano con
possibilità di ritiro dei pettorali
• ore 8 – possibilità di trasferimento dalla zona arrivo di Sondrio alla partenza di Tirano via treno
• ore 9 – Tirano partenza Valtellina Wine Trail
44 km
• ore 9.30 – Chiuro partenza Valtellina Half
Wine Trail 20 km
• ore 12.30 – arrivo previsto primi atleti del Valtellina Wine Trail
• Dalle ore 13 – inizio ristorazione con pranzo
tipico valtellinese (a cura dei ristoratori locali,
Accademia del Pizzocchero di Teglio e Compagnia dei Chiscioi di Tirano); degustazioni
prodotti tipici e vino Valtellina Docg
• ore 15 – inizio premiazioni
INFO
www.corsainmontagna.it
[email protected]
Marco +393470163963
www.valtellinawinetrail.com
Dal 1º al 26 dicembre
Aprica Skipass Free
23-24 novembre
Teglio
Week end del Gusto
Fine settimana dedicato all’enogastronomia con menu a base di maiale
Info:
Ufficio Turistico Teglio
tel. 0342-706066 - 782000
[email protected]
mercatino di Natale in piazza S. Stefano
a Mazzo di Valtellina con decine di bancarelle ricche di articoli, dai manufatti tessili
ai prodotti enogastronomici. Sarà possibile
trovare artigiani, prodotti tipici, idee per
le feste, divertimento per grandi e piccini
Info:
Ufficio Turistico Tirano - tel. 0342-706066
[email protected]
24 novembre
Tirano
Valtellina Wine Trail
Un tracciato lungo 44 Km, un altro più corto
di circa 20 km, con il coinvolgimento di
dieci Comuni: da Tirano a Sondrio
Info: www.corsainmontagna.it
8 dicembre
Mercatini di Natale a Villa di Tirano
Domenica 8 dicembre, a Villa di Tirano la
contrada Beltramelli si animerà di numerosi mercatini dell’artigianato e dei prodotti
locali dove acquistare regali e pensierini
per il prossimo Natale. Passeggiando tra
una bancarella e l’altra nell’atmosfera unica di luci soffuse ed addobbi natalizi della
corte de ‘La Masùn’ e delle restaurate sale
interne, non sarà difficile incontrare Babbo
Natale, pronto a raccogliere le letterine dei
bambini speranzosi che il proprio desiderio
venga realizzato
Info:
Ufficio Turistico Tirano - tel. 0342-706066
[email protected]
Dall’1 al 26 dicembre
Aprica Skipass Free
Gli impiantisti di Sita Palabione, Siba Magnolta, Baradello 2000 e Campetti sono al
lavoro per l’inizio di una grande stagione
sciistica nel comprensorio Aprica e Corteno Golgi. Tra le varie iniziative per la
stagione 2013/2014, il ritorno di Skipass
Free, formula che coinvolge le ricettività
della stazione turistica e sarà valevole dal
1° al 26 dicembre, compreso il periodo di
Sant’Ambrogio, quindi dal 7 al 26 gennaio
e, infine, dal 24 marzo al 21 aprile. Per
usufruirne, gli interessati devono contattare direttamente le strutture ricettive, dove
verrà loro inserito nel pacchetto-soggiorno
lo Skipass Free
Info:
www.apricaonline.com
7 e 8 dicembre
Mazzo di Valtellina apre le porte al Natale
Sabato 7 (dalle ore 16 alle 22.30) e domenica 8 dicembre (dalle ore 10.30 alle 17),
2 febbraio 2014
Teglio
3a edizione Gusta e vai
Percorso enogastronomico sulla neve con
degustazione di prodotti valtellinesi
Partenza dalla località La Piana di Teglio.
Previste sette tappe con degustazione di
prodotti tipici valtellinesi
La partecipazione potrà avvenire con ciaspole oppure sci d’alpinismo
Info:
Ufficio Turistico Teglio
tel. 0342-706066 - 782000
[email protected]
Gli ultimi appuntamenti di novembre
ME
LA CON TANO:
RISER VENZIONE
VAT
DELL’U A AI SOCI
Destinatari
NIONE
Aziende socie dell’Unione
(titolari, socie e collaboratori, e loro dipendenti)
Teglio weekend del gusto
Condizioni
Sconto di 0,01 euro al mc sul prezzo del metano
indicato nei listini Colsam gas
Possibilità di negoziare ulteriori sconti per le aziende con consumi più elevati
Ultimi appuntamenti del ricco
calendario autunnale all’insegna
dell’enogastronomia che Teglio –
sede del presidio Slow Food, nato
per la salvaguardia del grano saraceno, ingrediente base dei piz-
zoccheri, e dell’Accademia a essi
intitolata – riserva ai buongustai,
siano essi convalligiani od ospiti
provenienti da fuori provincia. Dopo
il Pizzocchero d’oro, i weekend dei
funghi e della cacciagione, i sapori
autunnali, chiusura in bellezza con
‘Il gusto’, menu a base di maiale,
in programma il 23 e 24 novembre
nei ristoranti aderenti all’iniziativa.
Info
Ufficio Turistico Teglio, tel. 0342782000
[email protected]
www.teglioturismo.it
il commercio
valtellinese
Dai Mandamenti
Novembre 2013
23
Bormio
Dal 1º al 20 dicembre
Bormio, Valdidentro, Valdisotto e Valfurva
Livigno Skipass Free
Panificazione invernale
Di seguito riportiamo il calendario di panificazione del periodo invernale
2013/2014 per i comuni di Bormio, Valdidentro, Valdisotto e Valfurva, così
come indicato dai panificatori del territorio.
Dall’1 al 20 dicembre
Livigno
Skipass free!
Prenota un soggiorno di almeno 4 notti
in hotel e 7 notti negli appartamenti,
direttamente nelle strutture convenzionate e lo skipass ti verrà offerto! Info:
www.livigno.eu
chiave artistica utilizzando la neve.
Dieci team composti da tre scultori
ciascuno provenienti da tutto il mondo
sono stati selezionati da una giuria qualificata sulla base dei migliori progetti
proposti. Ciascuna di queste squadre
dovrà modellare un blocco di neve del
diametro di tre metri, utilizzando raspe
e picconi, vanghe e punteruoli. All’estro
e alla fantasia degli artisti toccherà il
compito di interpretare la neve, concludendo l’opera entro la data prefissata,
in cui la parola passerà alla giuria, ma
anche al pubblico e a una speciale commissione di artisti. Le splendide sculture
daranno bella mostra lungo via Bondi
fino a quando la colonnina di mercurio
ne consentirà la conservazione. Una
galleria all’aperto, che come ogni anno,
vale la pena di essere visitata e ammirata da vicino. Info: Ufficio Turistico Livigno, tel. 0342-052200; [email protected]
Dall’1 al 31 dicembre
Livigno
Art in Ice
Il mondo della moda interpretato in
11 dicembre
Livigno
La Sgambeda Short Race
3 km in tecnica libera. Dalle ore 9 alle 16
Dal 24 novembre al 22 dicembre
Livigno
Livigno Snowsport Opening
Sci di fondo, racchette da neve e divertimento invernale con Sandoz Concept
a Livigno
Dal 29 novembre al 22 dicembre
Livigno
Mercatino di Natale
Dal 29 novembre per tutto il periodo
dell’Avvento, i colorati stand in legno
animeranno il paese con le idee regalo
CONSULENZA FINANZIARIA
A LIVIGNO
Si informa che martedì 10 dicembre, presso gli Uffici
dell’Unione in via Olta a Livigno, sarà presente il funzionario
della nostra Sondrio Confidi al Terziario Vittorio Leoni, a disposizione dei Soci per informazioni e consulenza in materia
di finanza aziendale e finanza agevolata. Per appuntamenti
contattare gli uffici di Sondrio Confidi al Terziario (tel. 0342533330) o gli uffici dell’Unione a Livigno (tel. 0342-970089).
13 dicembre
Livigno
La Sgambeda Classic Technique
Appuntamento per gli amanti della tecnica classica. Dalle ore 7.30 alle 19
14 dicembre
Livigno
Minisgambeda
Gara di sci nordico per i ragazzi dai 9
ai 17 anni
15 dicembre
Livigno
La Sgambeda XXIV Edizione
La stagione invernale apre i battenti con
‘La Sgambeda’, la prima granfondo del
circuito FIS Marathon Cup 2013/2014
29 dicembre
Bormio
Coppa del Mondo di sci alpino
La classica discesa libera maschile di
fine anno, una delle prove più attese
dell’intera stagione, torna ad entusiasmare atleti, sportivi e il grande pubblico di appassionati con i passaggi mozzafiato su una pista unica al mondo, la
Stelvio di Bormio. La discesa libera di
Coppa del Mondo di Sci Alpino sarà
un’occasione per vivere insieme nuove
emozioni sulla neve, da non dimenticare anche i diversi eventi collaterali che
faranno da cornice all’evento sportivo
31 dicembre
Bormio
Fiaccolata di fine anno
Appuntamento con la spettacolare e
suggestiva fiaccolata di fine d’anno
sulla pista Stelvio... la festa aperta a
tutti che saluta la fine del vecchio anno
e l’inizio di quello nuovo
Dal Comune di Valdidentro tramite Sofidi
Finanziamenti agevolati
con contributi in conto interesse alle imprese
del commercio, del turismo e dei servizi
tutte le informazioni su www.unione.sondrio.it
o presso gli uffici di Sofidi (Vittorio Leoni, tel. 0342-533330)
novembre
dicembre
gennaio 2014
febbraio
marzo
aprile
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maggio
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Comune di Valdisotto
Contributi in conto interessi alle imprese
del commercio, del turismo e dei servizi
Segnaliamo ai nostri associati che è
ancora possibile partecipare all’iniziativa promossa dal Comune di Valdisotto, che ha destinato 10mila euro
come contributo in conto interessi su
finanziamenti concessi alle imprese
del comparto terziario e artigianato
con sede operativa sul territorio del
Comune di Valdisotto.
Per le imprese del nostro settore (commercio, turismo e servizi) l’operazione verrà gestita tramite Sondrio
Confidi al Terziario/Asconfidi Lombardia, grazie alla convenzione posta
in essere e operativa dal 2 maggio
2013. Indichiamo, di seguito, le principali caratteristiche dell’iniziativa.
Potranno beneficiare del contributo
i finanziamenti per investimenti effettuati non oltre 12 mesi prima della
richiesta di finanziamento o da eseguirsi entro 1 anno dall’approvazione
e destinati a:
• acquisto, costruzione, rinnovo, tra-
sformazione e ampliamento dei locali adibiti all’esercizio dell’attività
di impresa e delle relative aree rientranti in un piano di riqualificazione
aziendale;
• realizzazione di nuovi impianti;
• a cquisto di arredi, macchinari,
impianti, attrezzature e altri beni
strumentali di nuova fabbricazione,
attinenti all’attività d’impresa;
• acquisto hardware e software purché
legati all’attività di impresa, alla gestione del magazzino, alla rete commerciale ed al controllo di gestione.
È possibile ottenere l’agevolazione
anche su finanziamenti per liquidità
aziendale, per l’acquisto di scorte e
beni strumentali usati e per riequilibrio finanziario/consolidamento debiti. La misura dell’agevolazione, in
questi ultimi casi è inferiore rispetto a
quella per i finanziamenti per investimenti, come di seguito meglio specificato. Le fatture per acquisto di beni
strumentali usati e merci non potranno
essere anteriori ai 12 mesi precedenti
la richiesta di finanziamento.
Non potranno beneficiare del contributo operazioni relative a transazioni
tra parenti e/o società appartenenti ai
medesimi esponenti.
Per i finanziamenti per investimenti il
contributo riconosciuto è di 2,50 punti
percentuali in conto abbattimento
tasso di interesse (che possono essere
elevati a 3 punti in caso di richiesta da
parte di nuova impresa o di impresa
costituita da giovani con meno di 35
anni di età); nel caso di finanziamento
per liquidità, acquisto di beni usati e
riequilibrio finanziario il contributo
riconosciuto è dell’1,50%.
La pratica per l’assegnazione del contributo verrà espletata nelle consuete
modalità di gestione dei finanziamenti convenzionati Sofidi/Asconfidi
Lombardia senza alcuna formalità
aggiuntiva. L’erogazione del finan-
ziamento per investimenti potrà essere
effettuata solo dietro presentazione di
fatture originali comprovanti la spesa
effettuata; analogamente dovranno
essere documentate le spese per l’acquisto scorte e attrezzature usate. Per
i finanziamenti destinati a riequilibrio
finanziario, dovrà essere inviata a Sofidi copia dell’estratto conto in data recente dalla quale risulta l’esposizione
bancaria che si intende consolidare.
I finanziamenti dovranno essere compresi tra un importo minimo di 5mila
euro e massimo di 50mila euro; la
durata dei finanziamenti potrà essere
compresa tra 24 e 60 mesi; è comunque possibile perfezionare finanziamento di durata anche superiore ai 60
mesi, fermo restando il contributo che
sarà calcolato per una durata massima
di 60 mesi.
L’erogazione del contributo avverrà,
tramite Sofidi, dopo l’erogazione del
finanziamento. Il calcolo del contri-
doppia panificazione
chiuso
aperto (Immacolata)
doppia panificazione
chiuso
doppia panificazione
chiuso
doppia panificazione
chiuso (Natale)
aperto (S. Stefano)
aperto
aperto (Capodanno)
aperto
aperto (Epifania)
doppia panificazione
chiuso
doppia panificazione
chiuso
doppia panificazione
chiuso
doppia panificazione
chiuso
doppia panificazione
chiuso
aperto
aperto
aperto (precede le Ceneri)
aperto (succede le Ceneri)
aperto
aperto
aperto
doppia panificazione
chiuso
doppia panificazione
chiuso
aperto (Pasqua)
aperto (lunedì dell’Angelo)
aperto (festa Liberazione)
aperto
doppia panificazione
chiuso (festa del Lavoro)
chiuso tutte le domeniche
doppia panificazione
chiuso
aperto (festa della Repubblica)
chiuso le restanti domeniche
buto verrà effettuato con la formula
dell’ammortamento per la durata del
finanziamento, comunque con durata
massima di 5 anni come precedentemente specificato, al tasso di interesse
spettante. L’importo ottenuto verrà liquidato all’impresa in unica soluzione
anticipata, applicando un quoziente
di attualizzazione pari al 93,92%. A
titolo di esempio, per un finanziamento di 10mila euro della durata di
5 anni per investimenti, il contributo
liquidato sarà pari a 928,50 euro; per
un finanziamento per liquidità di pari
importo e durata il contributo sarà,
invece, di 374,20 euro. La somma
ricevuta dall’impresa a titolo di contributo rientra nel regime “de minimis”.
Info e presentazione
delle richieste
Le richieste di finanziamento con
contributo possono essere presentate
presso tutti gli istituti bancari che
operano in convenzione con Sofidi/
Asconfidi Lombardia o direttamente
presso gli uffici di Sofidi o presso
gli uffici del mandamento di Bormio
dell’Unione Commercianti (tel. 0342901536).
Per eventuali chiarimenti o ulteriori
informazioni, si invita a contattare
Sofidi (sig. Vittorio Leoni, tel. 0342533330).