Il Commercio novembre 2013
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Il Commercio novembre 2013
il commercio valtellinese MENSILE DELL’UNIONE DEL COMMERCIO, DEL TURISMO E DEI SERVIZI DELLA PROVINCIA DI SONDRIO Anno 50 - N. 11 - NOVEMBRE 2013 - www.unione.sondrio.it - E-mail: [email protected] Questo periodico è associato all’Unione Stampa Periodica Italiana Scatta e... leggi! Poste Italiane Spa. - Spedizione in Abbonamento postale D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Sondrio L’analisi in occasione del Consiglio generale dell’Unione che ha richiamato i contenuti della Giornata di Mobilitazione nazionale di Confcommercio Del Curto: «Fondamentale il rispetto della legalità. Sì ai controlli, ma in primis contro chi opera senza regole e alimenta la concorrenza sleale» L’abusivismo e la contraffazione diffusi minacciano l’esistenza delle aziende in regola e minano le fondamenta dell’intero sistema economico «Il RISPETTO DELLE REGOLE E DELLA LEGALITÀ è fondamentale e, con la crisi economica in atto, è divenuto una vera e propria NECESSITÀ, così come è indispensabile e urgente che I CONTROLLI VENGANO SVOLTI INNANZITUTTO CONTRO CHI OPERA SENZA REGOLE E ALIMENTA LA CONCORRENZA SLEALE. Ci risulta, anche da numerose segnalazioni di nostri associati, che accade invece il contrario, che ad essere controllate sono le ‘solite’ aziende in regola, mentre chi è fuori regola non viene Camera di Commercio Bertolini confermato Presidente a pagina 8 A L L’ I N T E RNO Turismo pp. 2-3 Finanziamenti pp. 4-5 Ambiente e sicurezzap. 6 Formazione Categorie p. 7 pp. 8-13 pp. 14-16 Lavoro pp. 17-18 Mandamenti pp. 19-23 La riunione del Consiglio dell’Unione dagine interna – ha spiegato Del Curto – conferma le DIFFICOLTÀ CRESCENTI delle imprese del commercio del turismo dei servizi della nostra provincia, messe a dura prova dall’ulteriore CROLLO DEI CONSUMI registrato nei primi dieci mesi del 2013, da una BUROCRAZIA, una PRESSIONE FISCALE e una serie di INCOMBENZE NORMATIVE sempre più bizantine, pressanti ed esose (vedi adeguamenti alle norme di sicurezza, formazione obbligatoria ecc.), per non parlare della continua a pagina 9 L’Unione a fianco delle imprese: portiamo avanti nuove proposte e progetti Sempre più ampia a diversificata la gamma delle attività e dei servizi offerta agli associati È sempre più FORTE, DETERMINATO E CONCRETO L’IMPEGNO DELL’UNIONE a sostegno delle imprese associate, attraverso iniziative e progetti a favore degli operatori del commercio del turismo e dei servizi della nostra provincia. «Il perdurare della crisi in atto – ha spiegato il presidente dell’Unione Marino Del Curto in occasione del Consiglio generale riunitosi nel tardo pomeriggio di lunedì 11 novembre – sta mettendo a dura prova la capacità di resistenza dell’intero tessuto economico e anche i nostri operatori soffrono, tanto che ben il 10% delle aziende dichiara di essere in difficoltà a pagare tasse e contributi. L’Unione è al fianco delle imprese e non lascerà nulla di intentato per essere loro di aiuto fattivo e tangibile, sia con iniziative proprie sia partecipando a nuove proposte e progetti, in collabo- dell’anno a oggi di circa 800 DOCUMENTI DI VALUTAZIONE RISCHI (procedure standardizzate), offerti gratuitamente alle imprese grazie alle importanti risorse economiche e umane messe a disposizione dell’Unione (con un impegno pari a ben 60mila euro) oltre a 128 servizi di pari valore assegnati a chi si era già munito del documento, a interventi mirati a favore delle singole categorie, come le oltre 100 pratiche completamente gratuite a favore degli agenti e rappresentanti di commercio per il rinnovo dell’iscrizione in Camera di Commercio, solo per citare gli esempi più recenti. Da sinistra Ceciliani, Del Curto e Muscetti razione con altre rappresentanze economico-istituzionali presenti sul territorio, a sostegno del Sistema Valtellina». Ampia e sempre più diversificata è la gamma delle attività portate avanti dall’Unione nel corso del 2013: dall’iniziativa ‘antiburocrazia’ realizzata in collaborazione con Free Work Servizi, che ha visto la predisposizione dall’inizio divisione detergenti Fisco sottoposto a verifiche, continuando così a sottrarre indisturbato quote di mercato a chi opera nella legalità e rischia di chiudere anche a causa delle mancate vendite e della conseguente riduzione dei ricavi provocate dal dilagare dell’abusivismo e della contraffazione». È un fenomeno allarmante quello su cui ha richiamato con forza l’attenzione il presidente dell’Unione Marino Del Curto, in occasione del Consiglio generale, riunitosi nel tardo pomeriggio di lunedì 11 novembre. «Una nostra recente in- FONDO FIDUCIA VALTELLINA, DISTRETTI DEL COMMERCIO, RETI IMPRESA, ENTRA IN VALTELLINA - La continua a pagina 9 STOP! A INSETTI VOLANTI Maccolini s.r.l. E CATTIVI Un passo ODORI. oltre il pulito Via del Lavoro, 157/A Montagna in Valt. (SO) Tel. 0342-212222 Fax 0342-212300 www.maccolini.it [email protected] Specialisti in igiene e pulizia. Fornitura e installazione dispenser elettronici per lavastoviglie, lavabicchieri e lavatrici. Dispenser per salviettine e sapone per le mani in ristoranti, alberghi, comunità e imprese di pulizia I RECAPITI DELL’UNIONE: Sede di Sondrio via del Vecchio Macello 4/c, tel. 0342-533311, fax 0342-511042 - Uffici mandamentali: Chiavenna piazzetta Persenico n. 2/c, tel. 0343-33346, fax 0343 31770 - Morbegno piazza III Novembre n.1, tel. 0342-610089, fax 0342-619091 - Tirano via Parravicini n. 9, tel. 0342-702479, fax 0342-711665 - Bormio via Roma n. 131/a, tel. e fax 0342-901536 - Livigno via Olta n. 104/c, tel. e fax 0342-970089. il commercio valtellinese Turismo Novembre 2013 2 Continua la campagna che promuove la nostra provincia ‘Scopri la Valtellina autunno 2013’ Gli operatori sono invitati a proporre le nuove offerte, che saranno valide e garantite fino al 22 dicembre 2013 Continua la campagna di comunicazione e promozione a livello nazionale del territorio della provincia di Sondrio ‘Scopri la Valtellina’, sostenuta da Provincia, Camera di Commercio e Unione, e attuata da Consorzio per la Destinazione Turistica Valtellina, in collaborazione con Valtellina Turismo. La campagna, che si svilupperà nel periodo autunno-inverno 2013/2014, prevede importanti investimenti su vari canali (ufficio stampa, pubblicità web e radio, rete Trenord, Social Media, …). In particolare, segnaliamo che dal 4 novembre, per 8 settimane consecutive, ‘Scopri la Valtellina’ sarà presente sulle pagine pubblicitarie del circuito editoriale INetweek, sulle seguenti testate: Giornale di Lecco, Giornale di Merate, Giornale di Monza, Giornale di Vimercate, Giornale di Carate, L’offerta delle eccellenze agroalimentari e turistiche valtellinesi in tutta la sua ricchezza e varietà sarà presente a ‘L’Artigiano in Fiera’, in programma dal 30 novembre all’8 dicembre a Fiera di Milano Rho-Pero. Una partecipazione fortemente voluta e promossa dalla nostra Unione, con un contributo sia economico sia in termini di risorse umane, e la cui realizzazione verrà curata da Valtellina Turismo, che si occuperà dell’organizzazione e del coordinamento della presenza di una selezione di aziende valtellinesi del settore agroalimentare, in tutto una decina, partecipanti all’evento. Partner del progetto sono altresì la Camera di Commercio di Sondrio, che mette a disposizione un contri- Giornale di Seregno, Giornale di Desio, Settegiorni di Rho, Settegiorni Magenta, Settegiorni Bollate, Settegiorni Alto Milanese, Gazzetta della Martesana, Gazzetta dell’Adda, Giornale di Erba, Giornale di Cantù, Giornale di Olgiate, Como7, Giornale di Treviglio, Bergamo7, (iN) cremasco week, Brescia7, (iN) Chiari week, (iN) Manerbio week, La settimana di Saronno, Varese7, Centro Valle - Giornale di Sondrio, Mantova7 e Pavia7. All’interno dello spazio pubblicitario riservato alla campagna verrà riportato il link www.valtellina.it/esperienze, sul quale saranno pubblicate tutte le offerte turistiche proposte. Offerte a cui verrà data ulteriore visibilità nell’ambito di ‘L’Artigiano in Fiera’ dove verrà fatta una comunicazione dedicata. Le offerte potranno inoltre beneficiare di un’ulteriore visibilità grazie alla pubblicazione sui social network Facebook Valtellina e Twitter #Valtellina, nonché attraverso il collegamento attivabile dal QRcode pubblicato sulla copertina delle nuova brochure promozionali predisposte da Destinazione Valtellina, che verranno distribuite a partire dal mese di novembre.Gli operatori sono dunque invitati a proporre le nuove offerte relative all’autunno 2013 e alla ‘prima neve’ (escluso Skipass Free), che dovranno essere valide e garantite fino 22 dicembre 2013, utilizzando la scheda fatta pervenire a ciascuno tramite mail (e disponibile anche sul sito dell’Unione all’indirizzo www.unione.sondrio. it) e inviandola il prima possibile a [email protected] Le offerte commerciali proposte dagli operatori privati (non verranno prese in esame proposte provenienti da agenzie viaggi e da Consorzi) dovranno presentare le seguenti caratteristiche: • proposte di soggiorno: dovranno mettere in risalto il valore e la qualità del servizio offerto (es. supporto per famiglie = baby sitter, servizi per sportivi = bici gratuite o deposito dedicato a disposizione degli ospiti, …) ed essere riferite all’alloggio in alberghi, rifugi, agriturismi, b&b, ostelli (iscritti negli appositi elenchi regionali), campeggi, affitta camere e affitta appartamenti; • proposte di attività (es. attività sportive, visite guidate, …): dovranno pervenire, quando necessario, da operatori in possesso dei requisiti professionali previsti dalla legge (es. guide alpine, istruttori qualificati, …); • proposte enogastronomiche: dovranno presentare uno stretto legame con i prodotti del territorio; • no agenzie di viaggio. Tutte dovranno inoltre essere caratterizzate da: • offerta creata ad hoc per la campagna Scopri la Valtellina - autunno 2013 • evidente vantaggio per l’ospite rispetto all’offerta standard dell’operatore • dettagliata descrizione della proposta • standard qualitativi definiti • offerta economica chiara e definita per tutta la stagione autunnale 2013 (una volta pubblicata l’offerta non potrà essere modificata) • garanzie di continuità del servizio • stretto legame con il territorio valtellinese • garanzia (tramite i contatti forniti dagli operatori) di un adeguato ser- Nell’ambito dello spazio Valtellina sarà altresì allestito uno stand di 36 mq dove VALTELLINA TURISMO E DESTINAZIONE VALTELLINA, PER LA PRIMA VOLTA INSIEME a ‘L’Artigiano in Fiera’, cureranno la promo-commercializzazione sia degli SKIPASS di località turistiche della nostra provincia, sia delle OFFERTE che i nostri operatori turistici costantemente propongono è stato stipulato oggi tra Valtellina Turismo e la Camera di Commercio e Industria Italiana per l’Inghilterra organizzeremo una serata Valtellina presso l’Ambasciata Italiana a Londra. Tale occasione ci permetterà di presentarci, in una sede prestigiosa com’è l’Ambasciata Italiana, ad un selezionato pubblico di opinion leaders, rappresentanti del Parlamento inglese, istituzioni, tour operators e giornalisti». La presenza valtellinese a ‘L’Artigiano in Fiera’ il numerosissimo pubblico che abitualmente frequenta ‘L’Artigiano in Fiera’ potrà apprezzare, come detto, le eccellenze agroalimentari della nostra provincia (bresaola, vini, birre, mele, miele, prodotti della panificazione ecc.) e, grazie all’allestimento di un ristorante dedicato in funzione per tutto l’orario di apertura, gustare le ricette della cucina valtellinese. Prodotti di eccellenza, ma anche molto altro. INFO: Valtellina Turismo, tel. 0342-533311 [email protected] e aggiornano su www.valtellina.it/ esperienze. «L’obiettivo – sottolinea Giovanna Muscetti, presidente di Valtellina Turismo e di Destinazione Valtellina – è quello di proporsi su un mercato di prossimità, come la piazza di Milano e hinterland, con una forte presenza unitaria, ben connotata e facilmente riconoscibile, perciò più competitiva e attrattiva. Quest’anno – aggiunge Muscetti – diamo un ulteriore impulso alla partecipazione valtellinese con uno spazio ancora più ampio rispetto alla precedente edizione. L’auspicio per il 2014 è quello di mantenere questa tendenza, di crescere di un ulteriore 10% e di poter contare sulla partecipazione di un numero ancora maggiore di operatori. Vi aspettiamo a ‘L’Artigiano in Fiera 2014’». Dal 30 novembre all’8 dicembre a Fiera Milano Rho-Pero buto fino a 2.500 euro per ciascuna azienda presente a ‘L’Artigiano in Fiera’ (destinato a coprire parte delle spese necessarie per gli spazi espositivi), e la Provincia di Sondrio, che curerà l’organizzazione di un’immagine coordinata dell’intero spazio Valtellina: un’unica area - di oltre 330 mq, collocata nel PADIGLIONE 1 -, che sarà ben identificabile e connotata. All’interno dello spazio Valtellina vizio di informazione, prenotazione e assistenza pre e post erogazione del servizio. Ogni operatore potrà presentare al massimo 3 proposte con validità riferita all’intera stagione o a periodi specifici della stessa. I servizi proposti saranno suddivisi nelle seguenti aree tematiche e raggruppati per tipologia di offerta: • energia (vacanze attive: rafting, arrampicata, parapendio, downhill...) • neve tutto l’anno (sci, hiking, alpinismo, trekking, mountain bike,…) • natura & paesaggi (percorsi ciclopedonali, parchi e riserve, rifugi, itinerari) • parchi termali • cultura (musei, palazzi, chiese…) • sapori (prodotti del territorio, degustazioni, …) e artigianato locale (pezzotti, pietra ollare, …). Le proposte con le caratteristiche sopra esposte saranno preventivamente valutate e selezionate da Valtellina Turismo, che potrà effettuare indagini a campione per verificare veridicità e affidabilità di quanto offerto. Camera di Commercio e Valtellina Turismo hanno portato a Londra la montagna di Lombardia ‘Ski and snowboard show’ 2013 Da mercoledì 30 ottobre e sino a domenica 3 novembre, ha avuto luogo a Londra lo ‘Ski and snowboard show’, il più importante evento al mondo dedicato agli sport invernali - destinazioni turistiche ed accessori. A questo appuntamento in terra d’Inghilterra la Valtellina ha partecipato insieme ai comprensori della Provincia di Bergamo, grazie al progetto di Regione Lombardia “Montagne di Lombardia” promosso da Camera di Commercio di Sondrio (capofila), Camera di Commercio di Bergamo e Brescia in qualità di partner e la società Valtellina Turismo che ne ha curato l’organizzazione coinvolgendo i Consorzi Turistici territoriali delle due province lombarde. «La presenza della destinazione Valtellina a questa importante manifestazione londinese - dichiara Giovanna Muscetti Presidente di Valtellina Turismo - ci ha dato l’opportunità di presentare la nostra attuale offerta invernale e i progetti futuri di promozione territoriale ad un selezionato gruppo di tour operators e giornalisti di rilievo». E aggiunge: «Il risultato che portiamo in Italia è molto positivo. A gennaio, infatti, la Valtellina ospiterà una decina di persone tra giornalisti e tour operators inglesi, con l’obiettivo di presentargli il nostro meraviglioso territorio come destinazione turistica non solo per il periodo invernale ma anche, e soprattutto, per le altre stagioni dell’anno». Ma la trasferta londinese è servita anche a creare e consolidare un’ottima rete di contatti necessari per gettare le basi di uno sviluppo di collaborazione permanente. «Sempre da gennaio prosegue Giovanna Muscetti - daremo inizio ad una stretta collaborazione tra Valtellina Turismo e un importante tour operator inglese per definire strategie e operatività di promozione nel mercato inglese a favore dei nostri operatori del settore turismo. Ad aprile, invece, grazie all’accordo che Iniziativa del Distretto Agroalimentare di qualità della Valtellina Nell’ambito dell’iniziativa il ricettario curato da Valtellina Turismo che sarà presentato il 27 novembre Corso di formazione per operatori di sala Formaggi d’alta quota, un progetto per valorizzarli a pagina 7 a pagina 20 il commercio valtellinese Turismo Novembre 2013 3 Si trova a Madesimo il ‘Ristorante che ama il suo territorio e l’ambiente’ Dal Gambero Rosso premio speciale per ‘Il Cantinone’ Lo chef Stefano Masanti: «Un riconoscimento che ci riempie d’orgoglio e che dedico a mia moglie e ai miei collaboratori» N on è da tutti un premio speciale come quello di ‘Ristorante che ama il suo territorio e l’ambiente’ attribuito al ‘CANTINONE’ di Madesimo da Gambero Rosso, nella sua guida ‘Ristoranti d’Italia 2014’. Magari ci sono riconoscimenti più ambiti e blasonati, alcuni dei quali peraltro già ottenuti dal noto ristorante valchiavennasco come l’ambita Stella Michelin (confermata anche per il 2014) e non solo, ma questo ha una motivazione che colpisce e attira, e che ci offre lo spunto per un’intervista a STEFANO MASANTI, chef del ‘Cantinone’ dello Sport Hotel Alpina e nostro presidente del Gruppo Ristoratori, e per una riflessione più ampia sulla qualità della ristorazione della nostra provincia. Masanti, si aspettava un premio così speciale? «No, non me lo aspettavo. Essere scelti come ristorante che valorizza il proprio territorio a livello nazionale è un riconoscimento che ci riempie di orgoglio. Lo dedico tutto a mia moglie Raffaella e ai miei collaboratori Esmeyra de la Rosa e Stefano Ciabarri in cucina e Valentina Biffi e Gabriel Berlendis in sala, senza di loro tutto ciò non sarebbe stato possibile. Ma anche a tutti i piccoli e grandi produttori di specialità gastronomiche valtellinesi che con il loro impegno ci mettono in condizione di ottenere questi riconoscimenti, ma soprattutto di fare felici i nostri clienti». La ristorazione di qualità punta da sempre sull’utilizzo dei prodotti del territorio. A questo riguardo, a che punto siamo in Valtellina, anche alla luce di esperienze come quella di SlowCooking, l’associazione impegnata a riscoprire i prodotti della tradizione che lei stesso ha contribuito a fondare, e delle nuove iniziative in itinere, come il progetto sulla valorizzazione dei formaggi d’alpe promosso dalla Cciaa di Sondrio e il progetto di rete ‘Valtellina in tavola’, di cui è capofila Valtellina Turismo? «Mi permetto di precisare che solo una parte della ristorazione di qualità ha sempre puntato sull’utilizzo dei prodotti del territorio, ma molti ancora oggi preferiscono servirsi di ottimi prodotti provenienti da altre zone d’Italia o dall’estero. Sono due filosofie di cucina diametralmente diverse. La scelta del territorio è sicuramente più difficile ma, ritengo, ricca di soddisfazioni. Noi abbiamo fatto la scelta del territorio, in primis, per la passione per il territorio stesso e, in secondo luogo, perché crediamo che i buoni prodotti del territorio siano la molla che fa fare 100 chilometri all’appassionato in cerca di unicità e biodiversità. SlowCooking è nata mettendo al cen- Stefano Masanti con la moglie Raffaella tro di una rete ‘artigianale’ 5 ristoranti valtellinesi. Oggi contiamo 17 associati di 5 province lombarde, ognuno porta la propria esperienza e i propri prodotti. Mi sento di paragonarlo a un piccolo forum gastronomico. La sfida del futuro di SlowCooking, e non solo, sarà quella di interfacciarsi sempre più con i produttori del territorio, per una ancora più profonda difesa delle nostre eccellenze. Solo così il territorio vince. Mi piace sempre ricordare che una bottiglia di vino valtellinese o un pezzo di formaggio venduto a New York o in Cina porta sicuramente un’ottima immagine e profitto al produttore. Una bottiglia di vino valtellinese e un formaggio venduto in un ristorante o agriturismo valtellinese porta conoscenza del territorio da parte del commensale, e lo stesso accade con la vendita di un cartone di vino in cantina, di un pezzo di formaggio in un negozio, di un oggetto di artigianato e, perché no?, con un pernottamento in hotel. Così si crea una vera relazione duratura con il turista gastronomico. Relazione che si amplifica nel momento in cui l’ospite torna a casa sua, facendo assaggiare ad amici e parenti le proprie scoperte, facendo da volàno sia per il territorio sia per quei produttori che riescono a essere presenti a livello nazionale e internazionale. E lo stile di vita di un territorio, la sua cultura, le sue colture, l’atmosfera che si vive quando lì ci si trova, saranno sempre di più la vera motivazione turistica. Il progetto ‘Valtellina in tavola’ ha l’ambizioso obiettivo di mettere in rete ristoratori e produttori, di distribuire a livello capillare i prodotti migliori della nostra bella terra, avvalendosi delle più moderne tecnologie. Una volta implementato il sistema, non ci saranno più scuse per non utilizzare i prodotti locali. Verranno consegnati direttamente al ristorante da Livigno a Madesimo, con rapidità, efficienza e garanzia di qualità. Il progetto di valorizzazione dei for- il commercio valtellinese Mensile dell’Unione del Commercio, del Turismo e dei Servizi della provincia di Sondrio Aut. Tribunale n. 75 del 26/9/66 - Stampa: Lito Polaris Sondrio - Stampato in 4.320 copie Una copia 0,60 Euro - Abbonamento annuale 2013 6,00 Euro Direttore responsabile ENZO CECILIANI Direzione e Redazione ia del Vecchio Macello, 4/C - SONDRIO - Tel. 0342 53.33.11 - Fax 0342 51.10.42 V E-mail: [email protected] Coordinamento redazionale Paola Gugiatti Redazione Valentina Bertola, Andrea Biasini, Luca Borzi, Maurizio Canova, Serena Colonna, Anna Della Cagnoletta, Maddalena Erba, Sabrina Gulluà, Vittorio Leoni, Paola Maccari, Beatrice Martelli, Michela Nani, Mauro Romeri, Lorenza Scherini, Mauro Scortaioli Editrice Sondrio Servizi al Terziario s.r.l. - Via del Vecchio Macello, 4/c - Sondrio Reg. Imp. Sondrio N. 5988 Pubblicità Sondrio Servizi al Terziario - Via del Vecchio Macello, 4/C - SONDRIO Tel. 0342 53.33.11 - Fax 0342 51.10.42 - E-mail: [email protected] SESAAB SERVIZI-DIVISIONE Spm - Via Nazario Sauro, 13 - 23100 Sondrio Tel. 0342 20.03.80 - Fax 0342 57.30.63 - E-mail: [email protected] maggi d’alpeggio va nella stessa direzione: si vuole dimostrare attraverso 20 ottimi chef valtellinesi che il formaggio d’alpeggio valtellinese è versatile, molto buono sia da degustare così com’è, ma anche estremamente prezioso, se inserito in piatti di alta gastronomia». Per restare sempre nell’ambito di Gambero Rosso, i vini valtellinesi hanno ottenuto nuovi importanti riconoscimenti. Questo rappresenta un vantaggio, di riflesso, anche per la ristorazione, ma la presenza delle etichette locali sulle tavole dei nostri ristoranti è ormai un fatto acquisito oppure è necessario impegnarsi di più? «Ritengo che i riconoscimenti conseguiti dai vini di Valtellina ormai quasi si sprecano: i nostri produttori hanno raggiunto un livello qualitativo altissimo, a ragione ampiamente riconosciuto non solo dal Gambero Rosso, ma da tutte le guide e dagli amanti del buon vino. Sicuramente la migliore ristorazione valtellinese è molto attenta nel valorizzare i vini di Valtellina. C’è ancora molto da fare per una più capillare diffusione, ma sono sicuro che questo avverrà sempre più velocemente. È il mercato che lo richiede e lo richiederà sempre di più». Qual è la situazione della ristorazione valtellinese di fronte alla crisi? L’utilizzo dei prodotti del territorio può rappresentare, se non una possibile via d’uscita, almeno una carta da giocare? «La ristorazione valtellinese migliora di anno in anno. Se pensiamo che il nostro territorio, che conta solo circa 180mila abitanti, esprime 5 ristoranti stellati Michelin, 1 bib gourmand sempre Michelin, diverse osterie ‘chiocciolate’ da Slowfood e molti altri esercizi dove a tutti i livelli si mangia bene, non abbiamo di che lamentarci. C’è ancora molto margine di crescita e ogni nuovo ristorante di qualità deve essere salutato con un grande avvenimento da tutti. Altri territori hanno visto decuplicate le presenze turistiche di qualità grazie a un turismo enogastronomico serio e appassionante. La Valtellina deve solo saper cogliere questa enorme opportunità. L’utilizzo dei prodotti del territorio (ri)crea economia locale, cura del territorio, amor proprio e senso d’appartenenza. Tutti valori che sono nel nostro dna. A mio modesto parere, l’utilizzo dei prodotti del territorio non è solo vivamente consigliabile, ma fortemente necessario, se vogliamo dare un futuro alla nostra Valle». il commercio valtellinese 4 Finanziamenti e agevolazioni Novembre 2013 I FINANZIAMENTI PER LE IMPRESE: LE PROPOSTE DI SOFIDI E ASCONFIDI LOMBARDIA Garantiamo i finanziamenti erogati dagli istituti di credito per permettere alle aziende di ottenere maggiore credito a migliori condizioni. Inoltre, mettiamo a disposizione di tutti gli associati la professionalità acquisita in materia di consulenza finanziaria, assistenza nelle fasi di predisposizione e inoltro di richieste di finanziamenti agevolati, contributi in conto capitale e in conto interessi FINANZIAMENTI PER INVESTIMENTI FIDUCIA VALTELLINA Banca Popolare di Sondrio Credito Valtellinese Banca di Valle Camonica Durata Importo anni massimo 10 500.000,00 10 500.000,00 10 500.000,00 Spread su Euribor 3 mesi 3,50% 3,50% 3,50% Tasso attuale 3,70 3,723 3,725 FINANZIAMENTI PER LIQUIDITÀ FIDUCIA VALTELLINA Banca Popolare di Sondrio Credito Valtellinese Banca di Valle Camonica FINANZIAMENTI PER INVESTIMENTI A MEDIO TERMINE Concessi a fronte di investimenti aziendali documentati (attrezzature, arredi, beni strumentali, ecc.). Durata Importo Spread su Euribor Tasso anni massimo 3 mesi attuale da 3,50% da 3,70 Banca Popolare di Sondrio 7 200.000,00 a 7,50% a 7,70 da 3,75% da 3,973 Credito Valtellinese 5 200.000,00 a 7,50% a 7,723 da 3,70% da 3,925 Banca di Valle Camonica 7 200.000,00 a 6,50% a 6,725 da 3,90% da 4,128 Intesa Sanpaolo 7 250.000,00 a 6,70% a 6,928 da 2,00% da 2,229 Banca della Valsassina 5 150.000,00 a 3,50% a 3,729 Credito Cooperativo di Sondrio 5 500.000,00 -5,00* FINANZIAMENTI PER LIQUIDITÀ - NECESSITÀ AZIENDALI Ideati per soddisfare le esigenze di liquidità di breve/medio periodo. Durata Importo Spread su Euribor anni massimo 3 mesi da 4,00% Banca Popolare di Sondrio 5 50.000,00 a 8,00% da 4,00% Credito Valtellinese 5 50.000,00 a 10,00% da 3,70% Banca di Valle Camonica 5 500.000,00 a 6,50% da 3,30% Intesa Sanpaolo 5 250.000,00 a 6,50% da 2,50% Banca della Valsassina 3 26.000,00 a 4,00% Credito Cooperativo di Sondrio 3 250.000,00 -- Tasso attuale da 4,20 a 8,20 da 4,223 a 10,223 da 3,925 a 6,725 da 3,528 a 6,728 da 2,729 a 4,229 5,00* I tassi vengono generalmente stabiliti in funzione del rating cliente. CRITERIO DI CALCOLO DELL’EURIBOR PER I TASSI APPLICATI AI FINANZIAMENTI RATEALI Banca Popolare Sondrio: tasso attuale è quello d’entrata utilizzato da Bps relativo alla sola prima rata; tasso a regime pari alla media dei 3 mesi antecedenti il mese di decorrenza della rata della quotazione media mensile del tasso di riferimento. Banca Credito Valtellinese: media (base 360) del mese di dicembre per il trim. 01/01-31/03, del mese di marzo per il trim. 01/04-30/06, del mese di giugno per il trim. 01/07-30/09, del mese di settembre per il trim. 01/10-31/12. Banca di Valle Camonica: finanziamenti chirografari media del mese precedente; finanziamenti ipotecari media del mese precedente rilevato alle date del 31 marzo, 30 giugno, 30 settembre e 31 dicembre. Intesa SanPaolo: tasso rilevato il secondo giorno lavorativo antecedente l’inizio di ogni periodo di interessi (base 360). Banca della Valsassina: media (base 365) dell’ultimo mese del trimestre precedente (marzo - giugno settembre - dicembre). * Credito Cooperativo: Euribor 6 mesi (base 365 su 360) media secondo mese precedente. Tasso minimo pari al 5%, tasso massimo pari al 9%. CRITERIO DI CALCOLO DELL’EURIBOR PER I TASSI APPLICATI AL FIDO DI C/C - ANTICIPO FATTURE Banca Popolare di Sondrio: media mensile (base 365) rilevata alla fine del mese oggetto di rilevazione. Banca Credito Valtellinese: media mensile riferita al mese precedente (base 360). Spread su Euribor 3 mesi 3,75% 3,75% 3,75% Tasso attuale 3,95 3,973 3,975 FINANZIAMENTI A LUNGO TERMINE Concessi a fronte di acquisto, ammodernamento, ristrutturazione immobili (di regola con garanzia ipotecaria). Durata Importo Spread su Euribor Tasso anni massimo 3 mesi attuale da 3,35% da 3,55 Banca Popolare di Sondrio 15 250.000,00 a 7,25% a 7,45 Credito Valtellinese da 3,50% da 3,723 15 250.000,00 a 7,00% a 7,223 da 3,70% da 3,950 Banca di Valle Camonica 15 1.000.000,00 a 4,50% a 4,750 da 4,20% da 4,428 Intesa Sanpaolo 15 500.000,00 a 6,028 a 5,80% da 1,75% da 1,979 Banca della Valsassina 10 200.000,00 a 3,25% a 3,479 Credito Cooperativo di Sondrio 10 500.000,00 -5,00* FIDO DI C/C - ANTICIPO FATTURE E DOCUMENTI - ACCREDITO SBF Grazie alla loro estrema flessibilità ed ai costi contenuti, questi prodotti consentono di ottimizzare la gestione della liquidità aziendale. Rinnovabili di anno in anno. Importo Spread su Euribor Tasso massimo 3 mesi attuale FIDO DI CONTO CORRENTE • Popolare di Sondrio 50.000,00 5,50% 5,728 • Credito Valtellinese da 4,00% da 4,225 50.000,00 a 8,00% a 8,225 ANTICIPO FATTURE-DOCUMENTI S.B.F. • Popolare Sondrio 50.000,00 4,75% 4,978 • Credito Valtellinese da 3,50% da 3,725 50.000,00 a 6,75% a 6,975 FINANZIAMENTI PER CONSOLIDAMENTO DEBITI Concessi alle aziende che presentano situazione debitoria a breve termine nei confronti di Istituti di credito o fornitori, con l’obiettivo di trasferire tali posizioni sul medio periodo, con conseguente risparmio di oneri finanziari. Durata Importo Spread su Euribor Tasso anni massimo 3 mesi attuale da 4,50% da 4,70 Banca Popolare di Sondrio 7 100.000,00 a 8,25% a 8,45 da 4,125% da 4,348 Credito Valtellinese 5 100.000,00 a 8,00% a 8,223 da 3,70% da 3,925 Banca di Valle Camonica 5 500.000,00 a 6,50% a 6,725 da 3,90% da 4,128 Intesa Sanpaolo 7 250.000,00 a 6,70% a 6,928 Credito Cooperativo di Sondrio 5 250.000,00 -5,00* Durata Importo anni massimo 5 150.000,00 5 150.000,00 5 150.000,00 FINANZIAMENTI NUOVE IMPRESE Concessi alle imprese iscritte in CCIAA dal 1º gennaio 2012. Durata Importo Spread su Euribor anni massimo 3 mesi Banca Popolare di Sondrio da 3,50% 5 25.000,00 a 7,50% Credito Valtellinese da 3,50% 5 25.000,00 a 8,00% Banca della Valsassina 5 25.000,00 1,90% Tasso attuale da 3,70 a 7,70 da 3,725 a 8,225 2,129 FINANZIAMENTI A TASSO AGEVOLATO Grazie all’attività di sensibilizzazione promossa presso gli enti locali, Sofidi è in grado di proporre forme di finanziamento agevolato. Comuni Misura Durata Importo Tasso Spread su Euribor 3 mesi Valdidentro / Valdisotto agev. anni massimo attuale da 3,50% da 1,228 Investimenti 2,5% 5 50.000,00 a 7,50% a 5,228 Nuove imprese 3% 5 50.000,00 da 3,50% a 8,00% da 0,728 a 5,228 Impresa Giovane 3% 5 50.000,00 da 3,50% a 7,50% da 0,728 a 4,728 5 50.000,00 da 3,30% a 10,00% da 2,028 a 8,728 Liquidità - Consolidamento 1,5% N.B. Per i finanziamenti di medio/lungo periodo il socio potrà optare per l’applicazione del tasso fisso: in questo caso il tasso applicato sarà collegato all’indice IRS pari anno aumentato di uno spread nella regola pari a quello applicato sui finanziamenti a tasso variabile. Per i finanziamenti di medio/lungo periodo è possibile definire un periodo di preammortamento. L’importo massimo dei finanziamenti è convenzionalmente derogabile (ad eccezione dei finanziamenti agevolati). Per qualsiasi informazione: SONDRIO: Via del Vecchio Macello, 4/C - Tel. 0342/533330 - Fax. 0342/533390 E-mail: [email protected] - www.unione.sondrio.it il commercio valtellinese Finanziamenti e agevolazioni Novembre 2013 Iniziativa della Regione a sostegno della nascita e dello sviluppo di nuove imprese Bando Start up e Re-Start up d’impresa Con provvedimento del 18 ottobre scorso Regione Lombardia ha approvato il bando ‘Start up e Re-Start up di impresa’, finalizzato a sostenere la nascita e lo sviluppo di nuove realtà imprenditoriali. Destinatari dell’iniziativa i soggetti che, alla data di presentazione della domanda, siano in possesso di almeno uno dei seguenti requisiti: misura Start up: • m icro, piccole e medie imprese iscritte al registro imprese da non più di 24 mesi; • aspiranti imprenditori, che completeranno l'iscrizione al registro imprese entro 90 giorni dal decreto di approvazione dell'elenco dei business plan ammessi; • start up innovative, iscritte all’apposita sezione speciale del Registro Imprese ai sensi della L. 221/12; misura Re Start: • m icro, piccole e medie imprese iscritte al registro imprese da non più di 24 mesi dalla data di presentazione della domanda, e derivanti da un’impresa preesistente attraverso la costituzione di nuova impresa (Newco) o lo sviluppo di un'area aziendale (Spin Off); • cooperative di lavoratori espulsi dal mondo del lavoro e/o da cooperative che rilevano attività in dismissione; • imprese sociali, costituite da non più di 24 mesi, con l’obiettivo di riconversione totale o parziale di aziende in crisi; • pmi che hanno attivato o attiveranno un rapporto di collaborazione con un soggetto terzo che assume o assumerà un ruolo di responsabilità all'interno dell'impresa (ruolo direttivo e/o di partecipazione agli organi societari) e che ha sottoscritto e versato (o che sottoscriverà e verserà) a titolo di capitale sociale un importo minimo pari a 50mila euro; • pmi con un piano di rilancio aziendale ammesso ai sensi del ‘Bando per la redazione di Piani di rilancio aziendale da parte delle piccole medie imprese lombarde’. La domanda di partecipazione deve essere presentata tramite l’apposito sistema informativo regionale, reperibile all’indirizzo http://gefo.servizirl. it/re-startup/. Si invitano gli interessati a presentare richiesta al più presto, poiché le domande saranno accolte fino ad esaurimento fondi. Per ogni ulteriore informazione o chiarimento, rivolgersi alla Cciaa di Sondrio - Punto Nuova Impresa e.mail: [email protected]; tel. 0342527.226/239. 5 Dagli operatori associati numerose segnalazioni in merito a un’iniziativa di dubbia finalità Attenzione alle promesse di agevolazioni In questi giorni numerosi associati dell’Unione hanno segnalato di essere stati contattati da una non meglio identificata società con sede a Barletta, la quale promette, in cambio dell’acquisto di uno specifico software, l’erogazione di contributi a fondo perso da parte dell’Unione Europea su investimenti realizzati negli ultimi 5/10 anni. L’Unione precisa che, a tutt’oggi, non risultano essere operative agevolazioni che presentano le caratteristiche descritte dalla suddetta società, come non risulta possibile che l’accesso a questo fantomatico bando avvenga tramite una selezione a campione e non con una procedura a evidenza pubblica. Si tratta, quindi, evidentemente di un’iniziativa dalle dubbie finalità. Invitiamo pertanto tutti coloro che fossero contattati dalla suddetta società a verificare accuratamente tutte le informazioni fornite e possibilmente ad acquisire ogni riferimento relativo sia al bando sia alla società che propone l’acquisto del software. Prima di prendere qualsiasi impegno verbale o scritto si raccomanda, comunque, di rivolgersi agli uffici dell’Unione (tel. 0342-533311). Informazione pubblicitaria Anche nell’era di ipermercati e discount un negozio alimentare di piccole o medie dimensioni può diventare un’impresa ad alta redditività, se gestito con professionalità e attenzione. Gestire efficacemente un negozio alimentare significa saper riconoscere la qualità dei prodotti, saper allestire il negozio, saper comunicare con la clientela, saper costruire un piano di marketing, saper controllare l'andamento economico del punto vendita, prevedere le criticità ed attuare interventi correttivi. La tecnologia Informatica consente di gestire questa complessità. Ci siamo stupiti quando nei supermercati si è cominciata a vendere l’insalata nei sacchetti, già tagliata e lavata, inizialmente non capivamo che il focus si era spostato dalla verdura al servizio. Oggi che la crisi ci impone di rendere produttivi nel breve gli investimenti che facciamo è necessario capire il mercato ed essere più veloci ad adattarvi l’offerta. Come possiamo fare? Ecco i 10 elementi chiave che influenzano e fidelizzano i consumatori: 1. Avere sempre una visione di cosa è possibile fare per migliorare il servizio alla clientela. Informazioni sulle offerte inviate in automatico via sms, via mail e inserite nel sito. 2. Price Verification, cioè la capacità di stabilire un prezzo di vendita competitivo, considerando sia i costi di acquisto del prodotto che i costi indiretti di struttura. Business intelligence una funzione presente nelle applicazioni di Lanzi calcola il margine su ogni prodotto, considerando anche i costi indiretti o nascosti. 3. Efficienza del servizio e rendere le fasi di lavorazione fluide e precise. Sfruttare le funzioni di esplosione dello scontrino che consente di pesare i singoli prodotti al banco con unico scontrino. Quando viene scannerizzato in cassa con una sola lettura dettaglia i prodotti che vengono scaricati automaticamente dal magazzino. 4. C alcolare correttamente gli scarti che soprattutto nell’alimentare fresco incidono nella composizione del reale costo di prodotto. Grazie alla funzione di collegamento del numero di scarti alla rispettiva referenza e calcolando le quantità vendute, si possono ottenere i reali costi di ogni singolo prodotto. 5. Inefficient processes, risparmiare eliminando processi manuali nel lavoro. Questo tempo recuperato è denaro sonante. Le Nuove Chiavi di successo per il tuo negozio di alimentari Gestione centralizzata dei prezzi e loro diffusione ai diversi punti vendita in automatico, differenziando i listini per negozio. 6. C oncentrarsi sulla relazione con il cliente per fidelizzarlo, individuando le offerte più adeguate alle abitudini di ogni tipo di persona. Utilizzare la possibilità attraverso la carta fidelity che i sistemi Lanzi hanno a bordo, per mirare le proposte di acquisto verso i clienti utilizzando tutti i più avanzati sistemi di comunicazione. 7. E liminare referenze che occupano spazi e hanno un indice di rotazione al di sotto delle aspettative. Con il calcolo dell’indice di rotazione sempre in linea posso avere l’elenco in tempo reale dei prodotti che non hanno una rotazione efficiente ma soprattutto rendere più redditive le superfici espositive. 8. A dottare tecnologie che consentano un aggiornamento prezzi più rapido ed efficiente vedi frontalini elettronici. Tecnologia oggi a portata di mano che consente in pochi secondi l’aggiornamento prezzi su tutte le referenze. 9. R endere l’ambiente accogliente e animato, starci deve rappresentare un piacere per il cliente, anche in spazi ristretti si possono creare stimoli per l’utenza. Posizionare video che collegati al sistema della Lanzi comunicano le offerte più interessanti e anche il piano delle uscite delle stesse. Inoltre, nei momenti di attesa contribuiscono ad una informazione completa sulle iniziative del punto vendita. 10. R ipensare alle proprie abitudini, cambiando le quali si può cambiare il destino della attività. Usare tutte le opportunità che la tecnologia offre, anche quelle della vendita on-line oggi disponibile nei sistemi Lanzi. Una presenza su internet con un sito efficiente di ecommerce aumenta le opportunità di vendita soprattutto verso le giovani generazioni. Uno degli esempi più significativi relativamente al cambiare abitudini arriva da Valerio Mologni, titolare della storica gastronomia di via Borfuro a Bergamo. «Dopo aver constatato una sensibile flessione nelle vendite, abbiamo deciso di aprire un angolo caffetteria-ristorazione, con piatti e prodotti preparati da mia moglie e da mio figlio e li ab- biamo pubblicati via internet». Tutto quello di cui abbiamo parlato ha un denominatore comune: l’uso della tecnologia informatica. Per questo vogliamo ribadire come la Lanzi, azienda con esperienza ventennale nel retail alimentare, abbia messo a punto applicazio- ni software che rappresentano la nuova frontiera. La nostra soluzione installata in oltre 300 punti vendita in Valtellina non prevede moduli aggiuntivi, è tutto incluso. Abbiamo per questo calcolato in modo comparativo il costo dell’applicazione con i relativi canoni di manutenzione annuali e in 5 anni questo costo è al di sotto di 0,35 centesimi al giorno. il commercio valtellinese Ambiente e sicurezza Novembre 2013 6 Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione Aggiornamento RSPP: la scadenza dell’11 gennaio 2014 Obbligo a carico dei datori di lavoro che hanno fatto comunicazione all’Asl della loro nomina entro il 31.12.1996 Si ricorda che l’Accordo Stato Regioni del 21.12.2011 ha sancito l’OBBLIGO di frequentare, ENTRO L’11 GENNAIO 2014, un CORSO DI AGGIORNAMENTO da parte dei DATORI DI LAVORO che prima erano esonerati dai corsi Rspp in quanto avevano provveduto a comunicare la propria nomina all’Asl di competenza entro il 31.12.1996 (ai sensi dell’art. 95 del D.lgs. n° 626/1994). Tale corso di aggiornamento ha una du- rata minima di 6 ore e massima di 14, in base al rischio a cui l’azienda appartiene (secondo il codice Ateco riportato in visura camerale), come di seguito specificato: •6 ORE per le attività a RISCHIO BASSO: commercio ingrosso e dettaglio, attività artigianali non assimilabili alle precedenti (ossia carrozzerie, riparazione veicoli, lavanderie, parrucchieri, panificatori, pasticceri ecc.), alberghi, bar, ristoranti, assicurazioni, immobiliari, informatica, associazioni ricreative, culturali, sportive, servizi domestici; organizzazioni territoriali; •1 0 ORE per le attività a RISCHIO MEDIO: trasporti, magazzinaggi, agricoltura, pesca, comunicazioni, assistenza sociale non residenziale, pubblica amministrazione, istruzione; •1 4 ORE per le attività a RISCHIO ALTO: estrazione minerali, industri estrattive, costruzioni, industrie alimentari, tessili, abbigliamento, conciarie, cuoio, carta, editoria, stampa, minerali non metalliferi, produzione e lavorazione metalli, fabbricazione macchine, apparecchi meccanici, fabbricazione macchine apparecchi elettrici ed elettronici, autoveicoli, mobili, smaltimento rifiuti, raffinerie, industrie chimiche, gomma, plastica, sanità, assistenza sociale residenziale. Si informa che Free Work Servizi Srl sta organizzando varie edizioni su tutto il territorio provinciale, per permettere a tutti i datori di lavoro di adempiere a tale scadenza. Info Per informazione in merito a date, orari, sede e costi dei corsi, si invita a rivolgersi agli uffici di Free Work Servizi (Settore Formazione, tel. 0342-217646). In sede di commissione in legge del Decreto ‘Fare’ Abrogazione del libretto sanitario In sede di conversione in legge del Decreto ‘Fare’ (Dl 69/2013), è stata inserita nell’articolo 42 l’abrogazione della disciplina del libretto sanitario, già di fatto abrogata da alcune leggi regionali. Ricordiamo che l’articolo 14 della Legge 283/1962 prevedeva l’obbligo per il personale addetto alla presentazione, produzione, manipolazione e vendita di sostanze alimentari di essere munito Anche a seguito di alcuni controlli effettuati recentemente dagli organi di vigilanza in provincia di Sondrio, giocoforza dobbiamo richiamare l’attenzione sugli obblighi connessi agli scarichi idrici nelle pubbliche fognature. Come noto, le aziende che nel loro ciclo di produzione effettuano lo scarico di acque reflue di processo nella rete fognaria devono adeguarsi agli obblighi previsti dal Regolamento Regionale 3/2006. In particolare, dovranno allacciarsi alla rete fognaria e richiedere alla Provincia un atto di assimilazione alle acque reflue domestiche o, nel caso di aziende di maggiore dimensione, il rilascio di autorizzazione per lo scarico di acque reflue industriali. È importante però sottolineare che il regolamento regionale prevede l’esclusione di alcune importanti categorie di attività, le quali non sono pertanto soggette ad alcun obbligo, se non l’ allacciamento alla fognatura. Riportiamo di seguito l’elenco delle di apposito libretto di idoneità sanitaria rilasciato dall’ufficiale sanitario e di sottoporsi a periodiche visite mediche di controllo e ad eventuali speciali misure profilattiche, nei modi e termini stabiliti ad esclusione della vaccinazione antitifico-paratifica. La legge stabiliva altresì il divieto di assumere o mantenere in servizio per la produzione, preparazione, manipolazione e vendita di sostanze alimentari personale non munito del libretto di idoneità sanitaria. In conseguenza delle ultime novità normative, non sono dunque più applicabili le sanzioni pecuniarie previste in caso di inottemperanza al suddetto obbligo, così come non è più in vigore la sospensione, per assunzione personale privo di libretto sanitario, della licenza da 1 a 10 giorni, come invece stabiliva l’articolo 21, comma 4, della L. 689/1981. Permangono, tuttavia, le sanzioni amministrative pecuniarie (da 500 a 3mila euro D.Lgs. n. 193/2007) per la violazione dei requisiti generali in materia di igiene previsti dal Reg. CE 852/2004, tra cui sono espressamente menzionati l’assicurazione di una FORMAZIONE SPECIFICA IN MATERIA DI IGIENE ALIMENTARE per gli addetti alla manipolazione degli alimenti, nonché il rispetto dei requisiti della legge nazionale in materia di programmi di formazione per le persone che operano in determinati settori alimentari. Per ogni ulteriore informazione o chiarimento, si invita a contattare gli uffici di Free Work Servizi (tel. 0342-217646). Semplificazione per le piccole e medie imprese Autorizzazione allo scarico in pubblica fognatura aziende che beneficiano dell’esclumentari e altro commercio al dettasione di cui sopra: glio, anche con annesso laboratorio • attività commerciali o di produzione di produzione finalizzato esclusivadi beni che presentano unicamente mente alla vendita stessa; lo scarico di acque reflue domestiche • attività alberghiera e di ristorazione (servizi igieni(e pubblici eserci); cizi in genere). L’analisi non è richiesta • laboratori di Tutte le attività per le aziende che hanno parrucchieche non rienre, barbiere e un consumo giornaliero di acqua trano nell’elenistituti di belco sopra citato, inferiore a 20 metri cubi lezza; dovranno prov• lavanderie a vedere a inoltrasecco a ciclo chiuso e stirerie la re all’ente di competenza (Provincia di cui attività sia rivolta direttamente Sondrio – Settore Ambiente) apposita ed esclusivamente all’utenza resi- domanda per lo scarico idrico in fodenziale; gnatura. • vendita al dettaglio di generi ali- La normativa, come sopra anticipa- FREE WORK SERVIZI RISPONDE Magazzino che produce solo rifiuti non pericolosi: non obbligatorio il registro di carico e scarico DOMANDA: un magazzino che produce solamente rifiuti non pericolosi (150101 - imballaggi in carta e cartone, 150103 - imballaggi in legno, 170405 - ferro e acciaio, 080318 - toner esausti non contenenti sostanze pericolose) deve avere un registro di carico e scarico? RISPOSTA: In base all’articolo 190 del D.lgs 152/2006 sono tenuti ad adottare e compilare il registro di carico e scarico i seguenti soggetti: 1. chiunque effettua a titolo professionale attività di raccolta e trasporto rifiuti; 2. commercianti e intermediari di rifiuti senza detenzione; 3. imprese ed enti che effettuano operazioni di recupero e smaltimento rifiuti; 4. consorzi istituiti per il recupero e riciclaggio di particolari tipologie di rifiuti; 5. imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi; 6. imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti non pericolosi derivanti da lavorazioni industriali, artigianali ed attività di potabilizzazione, trattamenti acque e depurazione acque reflue e abbattimento fumi (articolo 184 lettere c), d) e g) del medesimo D.lgs 152/2006. Nel caso specifico, trattandosi di rifiuti non pericolosi, se l’attività non rientra tra quelle previste dall’articolo 184 lettere c), d) e g) non sussiste l’obbligo al registro di carico e scarico. FONTE: SISTEMA 24 AMBIENTE E SICUREZZA Avete dei dubbi in materia di sicurezza? CONTATTATE I NOSTRI ESPERTI E PUBBLICHEREMO IL VOSTRO QUESITO [email protected] to, prevede 2 differenti tipologie di pratiche: • modello per la richiesta di assimilazione dei propri scarichi idrici alle acque reflue domestiche, che dovrà essere accompagnato da un’analisi chimica delle acque prodotte da effettuare preventivamente; l’analisi non è richiesta per le aziende che hanno un consumo giornaliero di acqua inferiore a 20 metri cubi; • domanda di autorizzazione allo scarico in pubblica fognatura di acque reflue industriali per le aziende di maggiori dimensioni. La vigente normativa, ed in particolare gli articoli 133 e 137 del Decreto Legislativo 152/06 e successive modi- fiche, prevede pesanti sanzioni amministrative e addirittura penali a carico di coloro che non si adeguano agli obblighi di legge; anche per tale motivo, raccomandiamo alle aziende sprovviste di autorizzazione o di dichiarazione della Provincia di assimilazione degli scarichi idrici alle acque reflue domestiche di attivarsi in tal senso senza ritardo. Gli uffici dell’Unione di Sondrio (dott. Mauro Romeri, tel. 0342-533311) e di Free Work Servizi srl (dott.ssa Nicoletta Gianatti, tel. 0342-217646) sono a completa disposizione per ogni ulteriore informazione o chiarimento e supporto nella presentazione delle pratiche. Corso di formazione organizzato da Politec e dall‘Associazione Valtellina EcoEnergy La figura del tutor Valtellina EcoEnergy Ha preso il via il 30 ottobre scorso il corso di formazione ‘La Figura del Tutor Valtellina EcoEnergy’ organizzato da Politec e dall’associazione Valtellina EcoEnergy (i cui soci sono le quattro associazioni di categoria, compresa la nostra Unione), in collaborazione con l’Ordine degli Architetti PPC, il Collegio dei Periti Industriali e il Collegio dei Geometri della Provincia di Sondrio. Indirizzato a tutti i professionisti (Architetti, Ingegneri, Geometri e Periti Industriali) iscritti a un Ordine o Collegio professionale della provincia di Sondrio, il corso è offerto gratuitamente, in quanto finanziato da Provincia di Sondrio, Camera di Commercio di Sondrio e dalle quattro Associazioni di categoria, nell’ambito del più ampio Progetto ‘Un percorso per un Polo per l’Efficienza Energetica in Valtellina’. Il Tutor Valtellina EcoEnergy riveste una grandissima importanza all’interno del percorso certificativo stabilito dal Protocollo Va l t e l l i n a EcoEnergy, in quanto rappresenta la figura di riferimento in cantiere deputata a interfacciarsi con il soggetto tecnico che rilascerà la certificazione. Il professionista, al temine del corso, avrà acquisito tutte le conoscenze per poter svolgere professionalmente i compiti a lui attribuiti. Conoscerà nel dettaglio il Protocollo Valtellina EcoEnergy, avrà compreso quali sono i documenti necessari per l’ottenimento della certificazione e saprà gestire il rapporto con il soggetto tecnico in maniera impeccabile. Il corso viene proposto presso la Sede di Politec Valtellina a Montagna in Valtellina in via Stelvio 1285/a, ogni mercoledì dal 30 ottobre al 18 dicembre, dalle ore 9 alle ore 13. Info Per ogni ulteriore dettaglio, si invita a rivolgersi a Politec Valtellina (web: www.valtellinaecoenergy.it; e-mail: [email protected] o [email protected]; tel. 0342-201527). il commercio valtellinese tuita Gra 7 Formazione Novembre 2013 Formazione continua degli imprenditori e dei dipendenti Nuovo bando di Regione Lombardia Si ricorda che Regione Lombardia ha pubblicato un bando per la Formazione Continua dei lavoratori e degli imprenditori di imprese lombarde. Grazie a tale misura, sono state messe a disposizione delle risorse per il finanziamento di interventi di formazione GRATUITI per le imprese. Obiettivo: promuovere la formazione continua dei lavoratori e degli imprenditori per il miglioramento delle competenze e delle conoscenze finalizzate a interpretare le profonde trasformazioni in atto nei modelli organizzativi e di business. Destinatari degli interventi: lavoratori con contratto di lavoro a tempo indeterminato, determinato (sia tempo pieno che parziale), intermittente o ripartito, apprendisti (solo per la formazione aggiuntiva a quella prevista dal PFI), collaboratori a progetto, soci – lavoratori di cooperative; IMPRENDITORI (con un massimo del 30%): titolari e soci di imprese iscritte alla Cciaa di Sondrio; nel solo caso di impresa fa- miliare i collaboratori o coadiuvanti dell’imprenditore che prestano in modo continuativo la propria attività di lavoro nell’impresa, coadiuvanti delle imprese commerciali ed i soci lavoratori di imprese compresi gli artigiani. Tipologia di corsi finanziabili: questo bando finanzia solamente azioni formative che siano di durata compresa tra le 8 e le 64 ore, che abbiano un numero di partecipanti pari a 10 e i cui contenuti e articolazione dei percorsi formativi facciano diretto riferimento a una o più delle competenze, ivi comprese quelle di base e trasversali, contenute nel “quadro Regionale degli standard professionali della Regione Lombardia”. Tempi di presentazione dei progetti: al momento Regione Lombardia ha sospeso la data di apertura delle finestre di candidatura del 16 settembre 2013 per la presentazione dei progetti di Formazione Continua, al fine di consentirne la rimodulazione con successivo provvedi- mento, per semplificare le modalità di presentazione dei progetti e potenziare l’efficacia degli interventi. Sarà nostra premura comunicare, non appena possibile la nuova data per la presentazione del progetto. Vincoli di partecipazione: 1) ogni azienda può partecipare a un solo progetto per finestra; 2) ogni partecipante può fruire al massimo di due azioni formative e i titolari di imprese possono complessivamente fruire al massimo del 30% delle attività di progetto; 3) ogni azienda dovrà essere registrata su GEFO con un proprio profilo. Nell’ambito di questo bando l’Unione in collaborazione con Free Work Servizi Srl intende proporre - per la prima finestra – il percorso formativo gratuito “Commercio, Turismo e Servizi: formiamoci per competere” (durata complessiva 64 ore), illustrato nella tabella a corredo del presente articolo. ‘COMMERCIO, TURISMO E SERVIZI: FORMIAMOCI PER COMPETERE’ Azione formativa n° ore 1 Pianificazione e gestione delle attività aziendali in autonomia: il budget come strumento di controllo e principi di contabilità per leggere in autonomia la propria situazione economica 8 2 Vetrinistica e Visual Mercandising 16 3 La gestione dell’accoglienza: come sviluppare la relazione con la clientela orientata alla vendita 8 4 Tecniche di Vendita 8 5 Packaging Creativo 8 6 La gestione delle criticità relazionali e dei reclami con clienti e fornitori 8 7 Strumenti di Web Marketing (Fb, Twitter) 8 Si informa che rimangono aperte le iscrizioni per i soli dipendenti in quanto i posti per gli imprenditori sono terminati. I corsi partiranno al raggiungimento di un numero minimo di partecipanti. Info: Free Work Servizi srl (Ufficio Formazione, tel. 0342-217646). Serie di incontri sul territorio organizzati dalla Società di Sviluppo Locale Il mercato del lavoro in provincia di Sondrio Accompagnare gli studenti e le loro famiglie nella scelta del percorso scolastico o formativo, dando le informazioni necessarie sulle prospettive che il mercato del lavoro offre. Questo l’obiettivo degli incontri di orientamento che la Società di Sviluppo Locale organizza in collaborazione con le associazioni di categoria, compre- sa la nostra Unione, e le agenzie di lavoro. L’iniziativa è coordinata dal Progetto del capitale umano, presieduto da Provincia e Camera di Commercio di Sondrio. Gli incontri, rivolti agli studenti delle scuole medie e degli istituti superiori, ai loro genitori e agli insegnanti, sono previsti su tutto il territorio. Dopo i primi appunta- menti di Bormio e Tirano, a cui ha partecipato per l’Unione rispettivamente la nostra presidente del mandamento di Bormio Laura Sala e il consigliere del mandamento di Tirano Enrico Renato Rossi, ecco il calendario dei prossimi tre incontri, che avranno tutti inizio alle ore 20.30 per concludersi alle ore 22.30: • il 21 novembre a Sondrio, nella sala Unione Artigiani, in largo dell’Artigianato 1; • il 28 novembre a Morbegno, nella sala del Museo Civico, in via Cortivacci 2; • il 5 dicembre a Chiavenna, nella sala della Comunità Montana, in via Perpenti 8/10. Iniziativa del Distretto Agroalimentare rivolta al mondo della ristorazione Corso di formazione per operatori di sala Obiettivo promuovere e valorizzare i prodotti tipici della nostra provincia Si informa che il Distretto Agroalimentare di Qualità della Valtellina attiva un CORSO DI FORMAZIONE rivolto agli operatori di RISTORANTI, PUBBLICI ESERCIZI e STRUTTURE RICETTIVE, con particolare attenzione al PERSONALE DI SALA. Obiettivo di questo progetto (che rientra nel Programma di Sviluppo Rurale 2007/2013, Misura 331 B - Informazione) è formare gli addetti sull’origine, le caratteristiche e le peculiarità dei prodotti tipici locali per promuoverli e valorizzarli agli occhi dei propri clienti. La ristorazione di qualità rappresenta, infatti, un canale privilegiato per far meglio conoscere le eccellenze enogastronomiche valtellinesi ai turisti e ai nostri stessi convalligiani. Per facilitare la partecipazione degli interessati il corso, che avrà la durata di un pomeriggio (indicativamente dalle 14.30 alle 17.30), verrà replicato in 6 distinti appuntamenti che avranno luogo in alcune delle principali località del territorio provinciale, secondo il seguente calendario: • i l 26 novembre a Chiesa in Valmalenco (sala TECA del Comune di Chiesa); • i l 10 dicembre a Livigno; • i l 12 dicembre a Bormio; • i l 19 dicembre a Chiavenna; • i l 27 febbraio a Sondrio; • i l 4 marzo a Morbegno. Le sedi dei seminari saranno comunicate e confermate in prossimità dell’inizio delle attività formative. Durante il corso, tecnici dei Consorzi di Tutela illustreranno le peculiarità dei prodotti tipici della provincia di Sondrio, attraverso un video informativo e del ma- Rivolgersi all’Unione per prenotare l’interessante volume ideato dalla Federazione Dettaglianti Alimentazione Il negozio alimentare: una guida contro la crisi Una guida ricca di interessanti suggerimenti per i commercianti che vogliono combattere la crisi puntando sull’innovazione. È ‘ I l n e g o z i o a l i m e n t a r e’, manuale realizzato da Fida Federazione italiana dettaglianti dell’alimentazione (il secondo della collana ‘Bussole per le imprese’). Il volume parte dal presupposto che “l’imprenditore che innova è anche quello che esce prima e più competitivo dalla crisi”. E per distinguersi in un settore ormai maturo, sì anche all’uso di nuovi canali come Internet e social media. Negli ultimi anni il comparto ha subito un consistente calo dei consumi che sembra non arrestarsi. Nei primi sette mesi del 2013 la contrazione ha superato il 4%, dopo il -3% registrato nel 2012. «L’Italia ha una storicità alimentare che dobbiamo difendere», ha sottolineato il presidente della Fida, Dino Abbascià, spiegando che bisogna «riscoprire e riorganizzare il negozio di vicinato». Anche perché, secondo un’indagine pubblicata nel primo capitolo del manuale, i negozi tradizionali e di quartiere godono ancora di grande fiducia da parte degli italiani. Con questa guida la Fida vuole dare un messaggio di speranza, fornendo spunti utili per orientare scelte e decisioni sul punto vendita. Info - Gli operatori del dettaglio alimentare associati interessati a prenotare il volume, al costo di 5 euro Iva compresa più le spese di spedizione, sono invitati a contattare la segreteria dell’Associazione Dettaglianti Alimentazione dell’Unione (Luca Borzi, tel. 0342-533311; e-mail: [email protected]). teriale didattico predisposto per l’occasione. Info e iscrizioni Per ogni ulteriore informazione o chiarimento e per le iscrizioni (da far pervenire entro 4 giorni prima della data prevista per l’inizio del corso) all’indirizzo [email protected]), si invita a contattare il Distretto Agroalimentare di qualità, tel. 0342-201984; web: www. valtellinachegusto.eu. il commercio valtellinese Categorie Novembre 2013 8 L’Unione sostiene Bertolini alla presidenza della Camera di Commercio In consiglio 8 rappresentanti espressione della nostra associazione Emanuele Bertolini Entro il 20 novembre la presentazione delle domande Bando ‘Buone prassi’ quinta edizione www.so.camcom.gov.it In occasione del recente rinnovo delle cariche della Camera di Commercio di Sondrio, IL PRESIDENTE E LA GIUNTA DELL’UNIONE UNANIMEMENTE hanno valutato importante dare UN BUON GOVERNO E UN GOVERNO STABILE all’ente camerale. A tale scopo, quindi, il Presidente dell’Unione Marino Del Curto, che ha presieduto il Consiglio camerale del 29 ottobre, ha proposto Emanuele Bertolini quale Presidente per il quinquennio 2013-2018. Nella riunione del neoinsediato Consiglio camerale, Bertolini - 46 anni, talamonese, sposato e padre di due figli, titolare della Bermec e amministratore delegato della Bermec Engineering – è stato dunque confermato alla guida dell’ente di via Piazzi (su 23 sono stati 17 i voti a favore e 2 le schede bianche). Quasi completamente rinnovato si presenta il Consiglio della Cciaa, i cui rappresentanti sono stati nominati dal presidente della Regione Lombardia (con decreto n. 8923 del 7 ottobre 2013) e sono risultati così suddivisi tra le varie categorie rappresentative del panorama economico locale: Alberto Marsetti e Daniele Fallini per il settore Agricoltura; oltre a Bertolini, Stefania Crupi, Bianca Gadola e Gionni Gritti per l’Artigianato; Cristina Galbusera, Paolo Mainetti e Sergio Schena per l’Industria; Marino Del Curto, Barbara Zulian e Marco Antonucci per il Commercio; Attilio Tartarini per la Cooperazione; Aurelio Paruscio e Stefano Masanti per il Turismo; Agostino Pozzi per Trasporti e Spedizioni; Edoardo Semeria per il settore Credito e Albo autotrasportatori Le quote di iscrizione per il 2014 Il versamento va effettuato entro il 31 dicembre esclusivamente in via telematica Si informa che, con delibera del 23 ottobre, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 256 del 31 ottobre 2013, il Comitato Centrale per l’Albo degli autotrasportatori di cose c/terzi ha determinato le quote di iscrizione per l’anno 2014. Il versamento dovrà avvenire entro il 31 dicembre esclusivamente in via telematica (non è previsto, quindi il pagamento a mezzo bollettino di conto corrente postale, né mediante bonifico bancario), collegandosi al sito internet dell’Albo www.alboautotrasporto.it. In particolare, dopo aver visualizzato l’importo da pagare nell’apposita sezione del citato sito internet, l’impresa deve eseguire la transazione mediante l’uso dei seguenti strumenti: • Carta di credito Visa; • Carta di credito Mastercard; • Postpay (privato o impresa) • Bancoposta (privato o impresa.) Quota di iscrizione La composizione della quota rimane invariata rispetto all’anno precedente e si articola nelle seguenti componenti: 1) quota fissa, dovuta da tutte le imprese di autotrasporto iscritte Domanda & Offerta VENDESI TIRANO, MAGAZZINO E LABORATORIO CON UFFICIO VENDESI - Zona Biblioteca Arcari - Piano terra 103 mq - Interrato 100 mq. Immobile esente da certificazione energetica in quanto privo di impianto di riscaldamento. Trattativa diretta - zero costi di mediazione, prezzo davvero interessante. Per informazioni, tel. 349-8422511. SONDRIO CENTRO STORICO, via Beccaria n. 5, cedesi pluridecennale attività di EDICOLA-TABACCHERIA, recentemente ristrutturata, arredamento in ottimo stato. Disponibile da subito. Solo se veramente interessati. Per informazioni, tel. 328-2191656. CHIAVENNA CENTRO STORICO, cedesi attività di bar. Per informazioni, tel. 3426451274 APRICA, ZONA CENTRALE, VENDESI/ AFFITTASI avviata ATTIVITÀ di PUBBLICO ESERCIZIO, completo di caratteristico arredamento in ottimo stato. Per informazioni, tel. 338-8583550. SONDALO CENTRO, vendesi ben avviata attività di tabaccheria, lotto, Sisal, gratta e vinci, marche da bollo, articoli regalo. Arredamento nuovo. Per informazioni, tel. 347-9107941 oppure 340-2505914. 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SONDRIO, cedesi pluriennale e avviata attività di bar-ristorante, con possibilità di all’Albo e pari a 30 euro; 2) u na quota aggiuntiva (che si somma a quella del punto 1), legata al numero di veicoli in dotazione all’impresa, secondo la seguente tabella: Numero veicoli da 2 a 5 da 6 a 10 da 11 a 50 da 51 a 100 da 101 a 200 oltre 200 Importo in euro 5,16 10,33 25,82 103,29 258,23 516,46 3) u na quota aggiuntiva (che si somma a quella dei punti 1 e 2), dovuta dall’impresa per ogni mezzo in dotazione di massa complessiva superiore a 6 tonnellate, secondo la seguente tabella: Tipo di veicolo Importo in euro Per ogni veicolo dotato di 5,16 capacità di carico con massa complessiva tra 6,001 e 11,5 tonnellate, nonché per ogni veicolo trattore con peso rimorchiabile da 6,001 a 11,5 tonnellate Assicurazione; Loretta Credaro, Piero Ghisla e Matteo Lorenzo De Campo per i Servizi alle Imprese; Mirko Dolzadelli per le Organizzazioni Sindacali dei Lavoratori; Vittorio Giumelli per le Associazioni di Tutela degli Interessi dei Consumatori e degli Utenti ed Enrico Moratti per la Consulta provinciale dei liberi professionisti della Cciaa di Sondrio.La FORZA MAGGIORMENTE RAPPRESENTATIVA FA CAPO ALLA NOSTRA UNIONE, che conta in tutto ben 8 consiglieri, in rappresentanza del variegato mondo del commercio, del turismo e dei servizi della nostra provincia. Il Consiglio della Cciaa tornerà a riunirsi il 25 novembre per altri importanti passaggi, quali l’elezione della Giunta camerale e del Vicepresidente. Per ogni veicolo dotato di 7,75 euro capacità di carico con massa complessiva tra 11,501 e 26 tonnellate, nonché per ogni veicolo trattore con peso rimorchiabile da 11,501 a 26 tonnellate Per ogni veicolo dotato di 10,33 euro capacità di carico con massa complessiva superiore a 26 tonnellate, nonché per ogni trattore con peso rimorchiabile oltre 26 tonnellate Conservare la ricevuta dell’avvenuto pagamento La prova dell’avvenuto pagamento deve essere conservata dalle imprese, anche per gli eventuali controlli da parte del Comitato Centrale e/o delle competenti strutture provinciali. - SPAZIO A DISPOSIZIONE DEGLI ASSOCIATI incremento. Solo se veramente interessati. Per informazioni, tel. 0342-214516 (orario pasti). SONDRIO, cedesi attività bar-caffetteria, buon giro d’affari, vicinanza uffici e scuole. Bassi costi fissi. Per informazioni, tel. 3483225973 (ore serali). SONDRIO CENTRO, cedesi attività barcaffetteria, buon giro d’affari, chiuso la domenica, orario diurno. Possibilità di ampio terrazzo e ampia sala interna. Per informazioni, tel. 347-8510312. VICINANZE SONDRIO, sulla Statale, vendesi attività di pizzeria-ristorante-bar, vicinanze ampio parcheggio. Ottimo giro d’affari. Per informazioni, tel. 347-7346374. TIRANO, cedesi licenza di tabaccheria ben avviata con gioco del lotto e biglietti gratta e vinci. Per informazioni, tel. 347-4875053. SONDRIO, centralissima piazza, cedesi attività ben avviata di intimo uomo/donna. Per informazioni, tel. 0342-200846 (orario ufficio). ARDENNO vendesi pluridecennale e avviata attività di bar, ricevitoria, tabaccheria. Per informazioni, tel. 349-7349703. TIRANO, POSIZIONE CENTRALISSIMA, cedesi AVVIATA ATTIVITÀ DI VENDITA GIORNALI E SOUVENIR. Contattare solo se veramente interessati, tel. 349-8560610. 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Per informazioni, tel. 328-3570639. ZONA CENTRALE DI SONDRIO, cedesi avviata attività di ristorante. Eventualmente anche in affitto d’azienda. Per informazioni tel. 0342-533311. BORMIO CENTRO, vendesi/affittasi nota pluriennale attività di estetica con reparto vendita, 2 vetrine. Per informazioni, tel. 335-6820046. BASSA VALLE vendesi/affittasi avviata attività di albergo ristorante pizzeria. Per informazioni 0342-533311. Vendesi licenza bar a MORBEGNO, ZONA CENTRALE di passaggio e servita da parcheggi. Locali nuovi. Trattativa riservata. Per informazioni, tel. 339-6264062. MADONNA DI TIRANO vendesi arredamento di negozio articoli regalo, vetrine cristallo di tutte le misure. Solo se veramente interessati. Per informazioni, tel. 0342-703754 ore negozio. BASSA VALTELLINA, cedesi attività bargelateria, forte passaggio. Possibilità di finanziamento. Per informazioni, tel. 3334992435 (preferibilmente orario pasti). 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Per informazioni e curriculum da trasmettere scrivere a: [email protected]. it oppure a [email protected] RISTORANTE MEDIA VALLE cerca giovane cuoco (età compresa tra i 30 e 40 anni) fortemente motivato ad assumersi la responsabilità della cucina. Si prega di inviare il curriculum a [email protected] TIRANO, cercasi gestore per attività di ristorazione e albergo arredato e completo di attrezzatura. Per informazioni, tel. 3491525031 o 328 0427537. VALCHIAVENNA cercasi gestore per negozio di alimentari arredato e completo di attrezzatura. Per informazioni, contattare il proprietario, tel. 331-1698841. SONDRIO - Piazza Garibaldi, CERCASI PARTNER COMMERCIALE per partecipazione e gestione negozio di abbigliamento 0-16 anni. Minimo capitale iniziale. Informazioni senza impegno su appuntamento, cell. 342-6031984. INVIA IL TUO ANNUNCIO O LA TUA RICHIESTA DI INFORMAZIONI A [email protected] Dalla prima pagina Novembre 2013 Legalità nuova applicazione della TASSA RIFIUTI CHE PREFIGURA UNA VERA E PROPRIA STANGATA CON AUMENTI generalizzati e, nel caso specifico di alcune categorie di aziende (bar, ristoranti, dettaglio ortofrutta e fioristi), DEL TUTTO SPROPOSITATI. In una situazione come questa, è evidente che la CONCORRENZA SLEALE di chi non rispetta le regole rappresenta un vero e proprio COLPO DI GRAZIA». «I recenti sequestri operati nella nostra provincia dalle forze dell’ordine e le ripetute situazioni di irregolarità riscontrate, per esempio, a carico di taluni ambulanti che non rispettano le norme e vendono prodotti contraffatti, di pubblici esercizi che effettuano intrattenimenti senza autorizzazione o di agriturismi gestiti di fatto come ristoranti, sono un’ulteriore conferma che – ha evidenziato Del Curto – abusivismo, contraffazione, mancanza di rispetto delle regole sono fenomeni purtroppo diffusi anche sul nostro territorio». Una realtà decisamente drammatica, che richiama in modo esplicito il quadro a tinte fosche delineato da Confcommercio nella Giornata di mobilitazione nazionale contro l’abusivismo e la contraffazione ‘LEGALITÀ, MI PIACE’. Un’indagine condotta da Confcommercio evidenzia che: in Italia 7 esercizi su 100 sono abusivi, nei mercati del Mezzogiorno è abusiva 1 attività su 3, il giro d’affari del mercato abusivo ammonta a 8,8 miliardi di euro, il volume di vendite sottratto agli esercizi in regola è del 4,9%. A causa dell’abusivismo commerciale e della contraffazione commercianti, ristoratori e operatori dei servizi ogni anno si vedono sottrarre 17 miliardi e 200mila euro di fatturato. Purtroppo, in tempi di difficoltà economiche, l’acquisto di prodotti illegali e/o contraffatti e di servizi erogati da parte di soggetti non autorizzati è un fenomeno IN COSTANTE CRESCITA. Confcommercio evidenzia, infatti, che “un consumatore su 4 (il 25,6%) dichiara di aver acquistato nell’anno in corso almeno una volta un prodotto o un servizio illegale”, con punte che, stando sempre alle rilevazioni confederali, toccano i livelli più alti in settori quali abbigliamento, accessori, pelletteria, scarpe, occhiali, alimentari, cosmetici, farmaci, elettronica ed elettrodomestici. Per non parlare delle nuove frontiere dell’illegalità che ‘viaggiano’ online sempre più speditamente (per esempio, vendite non autorizzate di servizi turistici e di prodotti di ogni genere tramite internet ecc.). E sempre più frequente è la ricerca del cosiddetto ‘affare’: in cambio di quello che erroneamente viene considerato come un risparmio immediato mentre in realtà consiste nell’acquisto di un prodotto e/o un servizio intrinsecamente diversi rispetto a quelli forniti da chi è in regola, molti consumatori sono inclini ad acquistare prodotti che comportano reali e gravi RISCHI PER LA SALUTE E LA SICUREZZA, e alimentano un meccanismo perverso, foriero di danni certi e irreversibili al tessuto economico-sociale. «Illegalità, abusivismo e contraffazione – ha concluso Del Curto – sono una piaga inaccettabile, che va combattuta e contrastata unendo le forze, nel nome dei tanti imprenditori onesti e rispettosi delle regole che rappresentano la parte sana dell’economia del nostro territorio e del nostro Paese». Tirano, Valchiavenna, Valmalenco e Sondrio Distretti del Commercio: finanziati i nuovi progetti È stata pubblicata lo scorso 31 ottobre la graduatoria relativa al V bando dei Distretti del Commercio con la quale sono state approvate le richieste presentate la scorsa estate dai distretti di Tirano, Valchiavenna, Valmalenco e Sondrio. A ciascuno dei quattro distretti sono stati riconosciuti 75mila euro da utilizzarsi per la promozione del distretto e delle attività promozionali da esso realizzate, con particolare riferimento alla valorizzazione delle eccellenze e delle attrattività territoriali lombarde. Il bando è stato infatti emanato con la finalità specifica della valorizzazione, in ottica Expo 2015, delle tipicità locali quali elementi di competitività economica e turistica del territorio in grado di attrarre flussi turistici. La graduatoria regionale ha premiato la capacità dei nostri distretti di proporre degli “Itinerari dell’attrattività” fortemente competitivi e in grado di coniugare tradizioni locali e ospitalità, cultura e territorio. Per questo motivo saranno inseriti da Regione Lombardia in un portale web, attualmente in fase di predisposizione, destinato specificatamente alla promozione degli eventi collegati ad Expo 2015. Le richieste presentate dai quattro soggetti capofila, alla cui predisposizione ha partecipato attivamente anche l’Unione, consentiranno la realizzazione di interventi di promozione e valorizzazione territoriale pari a 150mila euro per ciascun distretto, per un totale complessivo a livello provinciale di 600mila euro. Valchiavenna) sono stati recentemente concessi contributi per un totale di 300mila euro; le RETI DI IMPRESA, con particolare riferimento ai progetti ‘InSondrio’ e ‘Valtellina in tavola’, iniziative pilota per mettere in rete le imprese rispettivamente del commercio del capoluogo e della ristorazione valtellinese (filiera corta con i produttori locali), per le quali sono stati appena assegnati i finanziamenti regionali; il progetto ‘ENTRA IN VALTELLINA’, reso possibile grazie agli importanti contributi messi a disposizione dalla Regione Lombardia (circa 806mila euro per le 3 edizioni), dalla Camera di Commercio di Sondrio (465mila euro per le tre edizioni) e dalla Provincia (175mila euro per la prima edizione), e realizzato in collaborazione con la nostra Unione. Nelle tre edizioni del bando sono stati realizzati 54 corner Valtellina (ossia spazi dedicati alla commercializzazione dei prodotti agroalimentari tipici) in esercizi commerciali, bar e ristoranti presenti su tutto il territorio della provincia di Sondrio. Di essi 19 sono attivati nell’ultima edizione (2011). IL TURISMO – Un settore decisamente strategico per la nostra realtà locale su cui l’Unione sta puntando moltissimo - investendo non solo economicamente, ma anche in termini di idee, progettualità e risorse umane - è il turismo. «Cinque anni fa – ha spiegato il presidente Del Curto – ci siamo dati l’obiettivo di dotare il turismo della nostra 9 LE QUOTE ASSOCIATIVE 2014 Il Consiglio generale dell’Unione, nell’approvare il bilancio preventivo 2014, ha stabilito che anche per il 2014 le quote associative rimarranno invariate e, pertanto, manterranno i seguenti importi: • maestri di sci 28 euro • stagionali, piccole attività 45 euro • ordinarie 83 euro • alberghi 3 stelle 110 euro • srl, spa, concessionari, alberghi 4 stelle, combustibili liquidi 140 euro • rivenditori di giornali e riviste 100 euro • autotrasportatori 150 euro (+ 20 euro ogni camion fino a 6, oltre 300 euro). Contrin Come da deliberazioni assunte da Confcommercio: 88 euro. Inps/Ascom Come da deliberazioni assunte da Confcommercio: 1,20% sulle retribuzioni. Valle di UN’UNICA REGIA, di questo ci siamo fatti carico ‘riappropriandoci’, per così dire, di un compito per sua natura nostro, che negli ultimi anni era invece andato in capo alla politica. Si tratta di un processo lungo, che vedrà un impegno sempre più crescente da parte della nostra organizzazione. In questo percorso si inserisce la recente nomina di Giovanna Muscetti, già presidente del Consorzio Destinazione Valtellina (braccio pubblico), alla presidenza di Valtellina Turismo, il braccio privato del progetto di promo-commercializzazione della nostra offerta turistica». A conclusione della riunione, in segno di vicinanza agli associati, in questo momento particolarmente difficile, il Consiglio generale, nell’approvare il bilancio preventivo 2014, ha infine stabilito che anche per il quinto anno consecutivo le quote associative rimarranno invariate. imminEntE commErciaLizzazionE EnErgia ELEttrica aLLacci E voLturE gas mEtano gasoLio - riscaLDamEnto - autotrazionE DELL'oca Morbegno (SO), Via Santuario, 20 tel. 0342 611181 - Fax 0342 614218 Cell. 348 8034354 e-mail: [email protected] www.dellocapetroli.com srl PRODOTTI PETROLIFERI MORBEGNO quota Spurghi in Noleggio ici bagni chim je bo T ghi riunione del Consiglio generale ha consentito anche di affrontare un’analisi delle difficoltà finanziarie delle imprese del nostro territorio e, in particolare, di aggiornare i dati relativi al Fondo ‘Fiducia Valtellina’, a circa 13 mesi dalla sua introduzione. «Rinnovo il mio ringraziamento – ha dichiarato il presidente Del Curto –a Provincia di Sondrio, Camera di Commercio e Banche locali per il loro sostegno attraverso il Fondo ‘Fiducia Valtellina’ che, ad oggi, vede presentate ai nostri uffici 649 domande di finanziamento, di cui 598 già deliberate, per un controvalore complessivo di oltre 38 milioni di euro. Rimane a oggi disponibile ancora circa la metà dei contributi inizialmente stanziati da Provincia e Camera di Commercio, sufficienti a garantire il perfezionamento di almeno 40 milioni di euro di finanziamenti. Per un concreto sostegno alle nostre imprese, «l’Unione e Sofidi – ha sottolineato il presidente Del Curto – hanno altresì messo a disposizione un fondo di 500mila euro per andare ulteriormente incontro al bisogno di liquidità delle attività in maggiore difficoltà». Altre iniziative che vedono l’impegno e il coinvolgimento diretti dell’Unione sono i DISTRETTI DEL COMMERCIO: sui progetti presentati a giugno e luglio (distretti Tirano, Valmalenco, Sondrio e r L’Unione a fianco delle imprese Tur il commercio valtellinese Spu by Dell’oca Spurgo e pulizia di fosse biologiche, pozzi neri, fognature, videoispezioni con telecamera; bonifica serbatoi TurbojeT Spurghi srl Via Santuario, 20 - 23017 MOrbegnO (SO) Tel. 0342 611018 - Fax 0342 614218 Cell. 348 8034354 e-mail: [email protected] - www.turbojet.it Azienda provvista di certificato nr 50 100 12133 e conforme ai requisiti della norma UnI en ISo 9001:2008 il commercio valtellinese Categorie Novembre 2013 10 Una folta delegazione valtellinese a Roma per il grande raduno dei 50&Più Oltre 40 i partecipanti provenienti dalla nostra provincia. La rappresentanza valtellinese è stata guidata dal presidente Zoaldi e dai consiglieri Corvi, Patriarca e Vaninetti Una nutrita rappresentanza di soci 50&Più valtellinesi, in tutto 42 persone provenienti da tutte le località del nostro territorio, ha partecipato alla trasferta a Roma che si è svolta dal 21 al 24 ottobre nella cornice del grande raduno organizzato dalla 50&Più nazionale. La delegazione della nostra provincia è stata guidata dal presidente 50&Più Valentino Zoaldi, insieme ai consiglieri Andreina Corvi, Italo Patriarca e Gianbattista Vaninetti. Il viaggio alla volta della città eterna è stato effettuato in pullman e le giornate di permanenza nella capitale sono state scandite da un articolato programma che ha previsto, tra l’altro, un importante evento 50&Più. Di seguito proponiamo l’interessante resoconto di uno dei partecipanti. L 3 2 5 4 1) La delegazione valtellinese a Roma 2) Con il segretario Gabriele Sanpaolo 3) Il Forum 50&Più 4) Nella sede della famiglia valtellinese a Roma 5) Il gruppo valtellinese al Centro Salesianum IL RESOCONTO DELLA TRASFERTA A ROMA DA PARTE DI UN PARTECIPANTE a luce della luna alta sul cielo della città apre lentamente all’umida alba. A piccoli gruppi i ‘radunisti’ arrivano presso la sede dell’Unione del Commercio e del Turismo, e i primi saluti nel fresco del mattino aprono il clima di festa. Enrico, il giovane e sereno pilota dell’autocorriera, in perfetto orario sulla tabella di marcia allenta i freni e dolcemente governa il ronfante pachiderma lungo il breve tragitto per raggiungere la tangenziale e incamminarci lungo la strada che porta a Roma. Prima fermata a Castione, poi Berbenno, Morbegno, Delebio e Colico. Il gruppo è completo, conoscenze lontane e nuove, è ancòra buio, il cielo coperto di nuvole fatica a schiarire, i gitanti si mantengono in silenzio nell’attesa dei primi squarci di luce all’esterno. Presto entriamo nel grande traffico, ma tutto si svolge nel migliore dei modi con la professionalità del pilota che rende tutti sereni. Una prima fermata alle ore 10 per un po’ di ristoro con le classiche necessità generali. Si riparte e incontriamo pioggia, attraversando la Toscana e l’Umbria scrosci di temporali hanno tolto il piacere di osservare la naturale bellezza e anche le deturpazioni fatte dall’affarismo umano. In prima serata siamo a Roma, alloggio in un luogo importante: la Casa per ferie e Centro Congressi Salesianum. Una struttura di proprietà dei Padri Salesiani, localizzata in via della Pisana alla periferia di Roma, inserita in un parco da … sogno. Un parco ricco di vegetazione ben tenuta e pini marittimi che, nelle tiepide ore serali, richiama ricordi di vita passata e veramente ha risvegliato ricordi lontani: il canto dei grilli. Francamente chi si ricorda il canto dei grilli lungo le strade della nostra Valle? Nessuno. Andate a Roma, in quel parco e risentirete i grilli cantare. Per i giovani che non hanno mai sentito i grilli cantare, potrebbe essere una bella esperienza, in due, diventare anche molto … romantica. Nell’immediato dopocena abbiamo avuto la gradita visita del Presidente della Famiglia Valtellinese di Roma Leonardo Marchettini, che ha voluto darci il saluto di benvenuto e buona permanenza. Il giorno seguente, martedì, entriamo decisamente nel clima delle nostre giornate romane. Nella mattinata visita ai musei vaticani. Tutti ‘rapiti’ dentro la Cappella Sistina alla vista della parete di fondo con il grande Cristo Giudice supremo che ci guarda, poi, tutti con il naso all’insù per osservare la lucida interpretazione biblica di Michelangelo Buonarroti sulla volta, con Dio che tocca il dito di Adamo per trasmettere la scintilla della fede. Infine, tutte le maggiori opere del museo. Pomeriggio importante: l’incontro nazionale tra i 50ePiù presso la nuova fiera di Roma. Qui siamo entrati nella giusta dimensione associativa della categoria tra importanti e brevi discorsi del Presidente Nazionale Renato Borghi, le canzoni di due vincitori di Italia in Canto, la lettura dell’eccellente racconto dell’ultima vincitrice del concorso di letteratura, la presenza del Premio Nobel per la Pace Betty Williams, le canzoni di Gino Paoli e quella di tre ragazzi molto svegli e simpatici. Un pomeriggio di incontri, con uno spettacolo leggero e piacevole che ha rivitalizzato gli animi in … riposo dei radunisti, presentato dall’onnipresente tra noi Paolo Noto e dalla sempre bella e simpatica Catherine Spaak. Un saluto all’ultranovantenne Presidente Onorario Giorgio Re chiude l’interessante serata. Mercoledì mattinata dedicata a Papa Francesco. Un’avventura! Sveglia di buona ora, arrivo nei pressi del Vaticano, ressa, calca, un piccolo passo dopo l’altro, nel giro di quasi due ore entriamo nel luogo transennato. Posti a sedere assegnati per la nostra associa- zione già occupati e impossibili da raggiungere. Qualcuno riesce a guadagnare posizioni importanti, altri, per opportune ragioni, sono costretti a lasciare e devono rinunciare al … bacio di Francesco. Nel pomeriggio, dopo un breve giro nei luoghi principali di Roma, da Piazza di Spagna assieme al Presidente Leonardo Marchettini andiamo nella sede della Famiglia Valtellinese di Roma per la visita di amicizia, due chiacchiere con l’aperitivo di saluto. Si chiude così la bella avventura romana, durata quattro giorni in viaggio tra colleghi di vecchia e nuova conoscenza, un po’ … attempati quello sì, ma con la serenità del tempo e con il desiderio di … contare ancòra in questa vita resa difficile, non dal nostro passato, ma da chi si ostina a non volere riconoscere il ruolo sociale dei lavoratori nelle ‘botteghe’ al servizio dell’umanità. Giorgio Gianoncelli il commercio valtellinese Categorie Novembre 2013 11 Nella legge di stabilità le detrazioni del 50% per l’acquisto di mobili destinati ad abitazioni sottoposte a ristrutturazione Bonus mobili prorogato fino al 31 dicembre 2014 Buona notizia per il comparto, ben rappresentato anche in provincia di Sondrio Una buona notizia per il settore Giovanni Pezzini dell’arredamento, uno dei comparti produttivi più importanti per l’economia del Paese, arriva dalla proroga fino al 31 dicembre 2014 del Bonus Mobili, inserita nel testo della ‘Legge di Stabilità’, che è stata varata dal Consiglio dei ministri nella sua ultima seduta. «L’attesa proroga effettuata dal Governo – sottolinea con soddisfazione Giovanni Pezzini, presidente del Gruppo Commercianti Mobili attivo all’interno dell’Unione – dà sicuramente nuova linfa al settore», ben rappresentato anche in provincia di Sondrio, con aziende presenti su tutto il nostro territorio. «Un provvedimento importante – precisa Pezzini –, fortemente auspicato dalle organizzazioni di categoria degli imprenditori dell’arredamento e maturato in maniera molto tempestiva», ossia entro i termini ultimi stabiliti per il varo della Legge. Adottando la proroga del Bonus Mobili, il Governo ha così dimostrato di aver accolto le istanze del mondo dell’arredamento, offrendo alle aziende del settore un anno in più per promuovere i propri prodotti. Il prolungamento del bonus, infatti, consentirà ai cittadini di poter usufruire per altri 12 mesi delle detrazioni del 50% per l’acquisto di mobili destinati ad abitazioni sottoposte a ristrutturazione. Negozi e pubblici esercizi senza barriere Progetto ‘Valtellin@ccessibile’ Il 30 novembre la presentazione ufficiale a Sondrio Ricordiamo che il progetto ‘Valtellin@ccessibile’ per l’abbattimento delle barriere architettoniche sarà presentato ufficialmente in un incontro pubblico che avrà luogo la mattina di sabato 30 novembre a Sondrio, a palazzo Muzio, sede dell’amministrazione provinciale. All’evento saranno presenti Mario Melazzini, noto medico e ricercatore, nonché assessore regionale alle Attività produttive, ricerca e innovazione, e Alberto Fontana, già presidente nazionale Uildm (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare). IL PROGETTO DECLINATO PER GLI OPERATORI DEI NOSTRI SETTORI Negozi, alberghi, ristoranti e pubblici esercizi senza barriere e quindi accessibili a tutti, rimuovendo, laddove presenti, i possibili ‘ostacoli’ (principalmente gradini, ingressi inadeguati ecc.). È l’oppor- tunità concreta e vantaggiosa offerta anche agli operatori dei nostri settori dal p ro g e t t o ‘ Va l t e l Bruna Perlini lina@ccessibile’, promosso da Uildm sezione di Sondrio onlus, che attraverso l’opera di volontari svolge un’attività di informazione e sensibilizzazione sui problemi della disabilità derivanti dalle malattie neuromuscolari e offre servizi socio assistenziali, e da Tbs (Tecnici senza barriere) onlus, associazione di tecnici professionisti volontari al servizio dei disabili e delle loro famiglie con l’obiettivo di abbattere le barriere architettoniche sia nelle abitazioni sia nel contesto urbano, in quest’ultimo caso in col- loro carico sarà quello dei laborazione con le amministrazioni materiali e del manufatto comunali. «Con un intervento ‘chiavi da utilizzare per complein mano’, semplice, efficace e a co- tare l’opera». A richiesta sti estremamente contenuti – spiega degli operatori, gli eserBruna Perlini, presidente della cizi accessibili o quelli sezione di Sondrio della Uildm e divenuti tali a seguito di referente del progetto ‘Valtellin@ eliminazione delle barccessibile’ per le attività del Com- riere architettoniche, pomercio, del Turismo e dei Servizi tranno essere inseriti in – è possibile contribuire alla diffu- uno speciale elenco ed sione della cultura dell’accessibilità. essere così pubblicizzati. Va precisato che negozi Commercianti, pubblici esercenti, e strutture imprenditori della riricettive sono solo cettività ci possono un ambito un cui il All’incontro contattare e avranno a progetto ‘Valtellin@ loro disposizione grasaranno presenti ccessibile’ può estuitamente sia la consere applicato con Mario Melazzini e sulenza dei tecnici successo. L’iniziaAlberto Fontana sia il progetto, senza tiva, naturalmente, doversi occupare nepha un raggio molto pure delle pratiche burocratiche ampio e propone servizi ad hoc presso le amministrazioni, che sa- per enti pubblici (anche attraverso ranno interamente svolte da ‘Val- particolari convenzioni) e privati tellin@ccessibile’. L’unico costo a cittadini (studio e progettazione Quinta edizione del concorso organizzato dalla 50&Più della nostra regione di interventi da realizzare nelle abitazioni), organizza eventi e manifestazioni. INFO E CONTATTI Sul sito www.valtellinaccessibile.it sono disponibili tutte le informazioni dettagliate sul progetto. La referente per commercianti, albergatori e pubblici esercenti è Bruna Perlini (cell. 338-5020285). Entro il 31 dicembre Poeti e scrittori in Lombardia Attestazione annuale operatori ambulanti elaborato, a entrambe le selezioni. Dunque, entro il 10 dicembre tutti coloro che, possedendone i requisiti, vorranno partecipare al concorso potranno inviare una propria lirica inedita, in lingua italiana di non oltre 40 versi o un proprio scritto in prosa, in lingua italiana, che non superi le 6.200 battute, spazi inclusi, alla segreteria del premio: ‘Poeti e Scrittori in Lombardia, Ufficio stampa di Unione Confcommercio Milano – Segreteria del Premio, corso Venezia 47, 20121 Milano’. Le opere pervenute saranno valutate da una giuria di esperti: poeti e critici Si ricorda che entro il 31 dicemal registro imprese; bre gli operatori ambulanti devono • iscrizione all’Inps (Frontespizio provvedere a munirsi dell’apposita F24 o F24 singolo); attestazione relativa all’assolvimento • iscrizione all’Inail (qualora dodegli obblighi amministrativi, fiscali, vuta); previdenziali e assi• r icevuta della trastenziali, rilasciata dai smissione telemaComuni o, eventualtica Mod. Unico L’attestazione mente, dalle associa2013 (redditi 2012) annuale, abbinata zioni di categoria. con indicazione Tale documento, abbi- alla carta d’esercizio, Quadro E e/o Quanato alla carta d’eser- serve allo svolgimento dro G. cizio, servirà allo Si invitano gli intedell’attività senza svolgimento dell’atressati che intendono incorrere in sanzioni fruire del servizio tività senza incorrere nelle sanzioni previste presso l’Unione, dalla legge. Per ottea contattare al più nere l’attestazione è necessario pre- presto la segreteria del Sindacato sentare la seguente documentazione: Venditori Ambulanti per fissare un • originale carta d’esercizio; appuntamento (Maurizio Canova, • v isura recente della Camera di tel. 0342-533311; mail: maurizio. Commercio attestante l'iscrizione [email protected]). Le opere dovranno pervenire entro il 10 dicembre Si ricorda che la 50&Più di Milano organizza la quinta edizione del concorso letterario ‘Poeti e Scrittori in Lombardia – 50&Più per la Cultura’. Possono partecipare all’iniziativa tutti i residenti in Lombardia che avranno compiuto 18 anni entro il 10 dicembre 2013, la scadenza fissata per l’invio degli elaborati. Sarà invece destinato alla migliore poesia e migliore prosa frutto della creatività degli associati 50&Più il premio ‘Poeta e scrittore 50&Più in Lombardia’, specificamente istituito. Va precisato che gli associati 50&Più partecipano di diritto, con un unico Il 29 e 30 novembre Forum Agenti a Fiera Milano Venerdì 29 e sabato 30 novembre dalle 10 alle 18, a Fiera Milano City Mico in via Gattamelata 5 (gate 14), avrà luogo la prima edizione di ‘Forum Agenti’, una due giorni dedicata all’incontro tra aziende, anche estere, che ricercano agenti ed agenti che ricercano mandati. Per gli agenti di commercio il biglietto di ingresso è gratuito e lo si può ottenere solo attraverso la registrazione al sito www.forumagenti.it. Sempre nella stessa struttura fieristica sabato 30 novembre avrà luogo la 59a Giornata Nazionale dell’agente di commercio della Fnaarc (Federazione Nazionale delle Associazioni Agenti e Rappresentanti di Commercio). La segreteria dell’Associazione Agenti e Rappresentanti attiva presso l’Unione è a disposizione per ogni ulteriore informazione o chiarimento (Maurizio Canova, tel. 0342-533311). letterari quali Filippo Ravizza, Sebastiano Aglieco e Mauro Germani. Ai vincitori degli otto premi (verranno premiati i primi 3 classificati in entrambe le sezioni prosa e poesia del premio ‘Poeti e Scrittori in Lombardia’ e i primi classificati per ciascuna delle due sezioni del premio specifico per i 50&Più) saranno assegnati buoni denaro da spendere per l’acquisto di libri (i 50&Più riceveranno anche una targa con pergamena). La premiazione avverrà nel corso di una manifestazione che avrà luogo all’Unione Confcommercio Milano, in corso Venezia 47/49, lunedì 20 gennaio 2014 alle ore 17. All’evento sono invitati tutti i partecipanti al concorso e tutti coloro che, amici e/o familiari dei concorrenti, vorranno essere presenti. Le opere vincitrici verranno pubblicate nell’ambito dell’ampio servizio che verrà dedicato al premio sulla rivista 50&Più. Info Per eventuali ulteriori informazioni si consiglia di contattare la segreteria del premio, telefonando allo 02-7750213. Il bando di concorso è interamente scaricabile dal sito internet di Confcommercio Milano, all’indirizzo www.unionemilano.it, nella sezione concorsi. È altresì disponibile presso la segreteria 50&Più di Sondrio (sig.ra Anna della Cagnoletta, tel. 0342-533311). Attenzione ai bollettini fasulli Nei giorni scorsi sono riapparsi in circolazione bollettini di conto corrente postale sospetti, che riportano la richiesta di pagamento di somme anche consistenti. Come abbiamo già più volte segnalato, si tratta di bollettini che vengono fatti recapitare a domicilio dei commercianti della provincia, in concomitanza con l’approssimarsi di alcune scadenze per il pagamento di tasse o tributi, allo scopo di trarre in inganno i contribuenti con iniziative fasulle. Invitiamo, pertanto, gli associati a prestare la massima attenzione prima di pagare le somme richieste e a rivolgersi agli uffici dell’Unione per verificare l’effettiva provenienza dei bollettini. il commercio valtellinese Categorie Novembre 2013 Nuova edizione 2013/2014 Progetto ‘Pane e scuole’ Con l’avvio dell’anno scolastico 2013/2014 viene riproposta l’iniziativa ‘Pane e scuole’, promossa in questi anni con successo dall’Associazione Panificatori e Pasticceri della provincia di Sondrio, presieduta da Remo Delle Coste e attiva all’interno dell’Unione. La riproposizione del progetto ‘Pane e scuole’, giunto alla sua settima edizione, è resa possibile grazie Un’immagine della passata edizione all’impegno di alcuni panificatori, disponibili ad aprire i loro laboratori (a Livigno, Bormio, Tirano, Sondrio, Morbegno e Prata Camportaccio) alle visite didattiche con gli alunni delle scuole d’infanzia e primaria del nostro territorio o con altri gruppi di ragazzi. L’obiettivo degli incontri, nella cui occasione verrà distribuita la dispensa Buono come il pane, è far 12 conoscere l’arte della panificazione ai più piccoli, realizzando incontri sul campo per far toccare con mano la realtà di un antico mestiere impegnativo ma appassionante. Il progetto ‘Pane e scuole’ si propone altresì di promuovere il pane fresco artigianale e di fare in modo che questo prodotto continui a restare il simbolo di un alimento buono, genuino e semplice. Gli istituti scolastici interessati a partecipare all’iniziativa sono pertanto invitati a prendere contatto con la segreteria dell’Associazione Panificatori e Pasticceri della provincia di Sondrio (Luca Borzi, tel. 0342-533311). All’evento, che si è tenuto dal 14 al 20 ottobre, ha partecipato anche una rappresentanza valtellinese Brescia ha ospitato la Festa nazionale del pane Brescia ha ospitato dal 14 al 20 ottobre la Festa nazionale del pane 2013. L’evento è stato organizzato dall’Associazione Panificatori della Provincia di Brescia, su incarico della Federazione nazionale. A fare da cornice alla manifestazione è stata la centralissima piazza Paolo VI, dove sorgono il duomo nuovo e il duomo vecchio. Anche la nostra Associazione Panificatori della provincia di Sondrio ha aderito all’invito dei colleghi di Brescia e ha partecipato all’iniziativa con l’allestimento di uno stand dove stono stati esposti i prodotti più caratteristici della panificazione artigianale valtellinesi. Dunque, per i nostri panificatori un’occasione di promozione e di visibilità al cospetto di un ampio pubblico. Bisciola: si invitano i panificatori a richiedere il marchio Il 25 novembre all’Osteria del Benedet di Delebio È a disposizione di tutti i panificatori interessati a farne richiesta e a fregiare il loro prodotto di un contrassegno sinonimo di qualità e legame con il territorio. Il Marchio collettivo geografico ‘Bisciola’, depositato tramite la Camera di Commercio di Sondrio presso il ministero dello Sviluppo Economico che ha provveduto a registrarlo, è oggi realtà e mette finalmente ‘al sicuro’ il prelibato dolce della nostra provincia da ogni possibile imitazione. Come è noto il Marchio ‘Bisciola’ è stato presentato ufficialmente a inizio ottobre in una conferenza stampa e in un incontro ad hoc con gli operatori. In quest’ultima occasione sono stati illustrati il regolamento per l’utilizzo del marchio e il disciplinare per la produzione della bisciola, e ripercorse le tappe che hanno portato a questo risultato, compresa la nascita della nuova Associazione di tutela della bisciola e dei prodotti da forno della provincia di Sondrio costituita tra i soggetti promotori del progetto (Remo Delle Coste e Luigi Cao, rispettivamente presidente e vicepresidente dell’Associazione Panificatori e Pasticceri della provincia di Sondrio attiva all’interno della nostra Unione, Francesco Soggiu e Claudio Tognolini, presidente della categoria Alimentaristi di Confartigianato Imprese Sondrio a cui è stata affidata Sarà l’Osteria del Benedet di Delebio a ospitare lunedì 25 novembre, alle ore 20, la cena organizzata dall’Associazione Macellai presieduta da Mauro Moschetti. L’incontro è rivolto a soci e non, per sensibilizzare gli operatori del settore sulla necessità di rafforzare la coesione all’interno della categoria. La data della cena è stata decisa nel corso dell’ultimo direttivo dei Macellai, occasione nella quale si è discusso anche del successo della partecipazione dei macellai alla manifestazione ‘Dì de la brisaola’ di Chiavenna. Riguardo alla cena dei macellai, il presidente Moschetti ha ricordato l’importanza di questo momento conviviale, opportunità tra l’altro di divertimento per la quale è prevista anche una piccola lotteria con tanti premi offerti dai fornitori. Gli interessati che non lo avessero anche la presidenza dell’Associazione di tutela della bisciola). Il Marchio ‘Bisciola’ rappresenta dunque un importante strumento per mettere in evidenza la propria produzione. Pertanto, si invitano i panificatori che non ne abbiano ancora fatta richiesta a contattare la segreteria dell’Associazione Panificatori della provincia di Sondrio presso l’Unione (Luca Borzi, tel. 0342-533311; e-mail: [email protected]). Cena dei macellai: non mancate! Disponibile presso le sedi dell’Unione ‘La bottega della carne’ L’Associazione Macellai della provincia di Sondrio, presieduta da Mauro Moschetti e attiva all’interno dell’Unione, informa gli associati che è disponibile presso la sede di Sondrio dell’Unione e nei nostri uffici mandamentali il numero di ottobre del trimestrale di Federcarni ‘La bottega della carne’. Tra gli argomenti principali affrontati su questo numero, l’appuntamento con ‘iMeat’ 2014, l’evento fieristico dedicato al negozio di macelleria, che avrà luogo nel mese di maggio; i rinnovi cariche all’interno della categoria a livello nazionale e regionale; un approfondimento sul tema carne e celiachia. Infine, altri eventi e iniziative che hanno riguardato il settore e da cui trarre suggerimenti e spunti per la propria attività. Mauro Moschetti ancora fatto sono invitati a dare conferma della loro partecipazione il più presto possibile, contattando la segreteria dell’Associazione Macellai (Luca Borzi, tel. 0342533311; e-mail: luca.borzi@ unione.sondrio.it). Vi aspettiamo numerosi! il commercio valtellinese Categorie Novembre 2013 13 Più informazioni nelle etichette e un contrassegno ad hoc per i negozi Il pane fresco tutelato dalla nuova legge regionale Il 29 ottobre scorso il consiglio regionale della Lombardia ha approvato all’unaminità la Legge 54/2013 ‘Diposizioni in materia di promozione e tutela dell’attività di panificazione’ il cui obiettivo è quello da un lato di fornire agli operatori del settore le giuste garanzie a tutela del prodotto artigianale, dall’altro di offrire al cliente la certezza di un prodotto sano e genuino. Come? Attraverso una serie di informazioni chiare ed evidenti per facilitare l’identificazione del pane fresco artigianale rispetto a quello surgelato e cotto nel punto vendita. Più tutela, quindi, anche per il consumatore che, attraverso l’etichettatura del pane e un contrassegno ad hoc per i panifici, potrà riconoscere immediatamente se quello esposto sugli scaffali è pane fresco oppure se si tratta di un prodotto surgelato o precotto. I PUNTI PRINCIPALI DELLA NUOVA LEGGE Obiettivo - Più informazione. Il cliente deve sapere distinguere se sta comprando pane fresco, dunque un prodotto artigianale, o un prodotto che è stato semplicemente cotto nel punto vendita. vetrine o nei locali del panificio. Le norme - Il pane fresco dovrà essere venduto entro la giornata. Prevista un’etichettatura ad hoc. Inoltre, dovrà essere esposto su scaffali distinti e separati rispetto al pane ottenuto dagli intermedi della panificazione. Chi vende pane precotto e congelato dovrà inoltre esporre l’etichetta, evidenziando il luogo di provenienza del prodotto. Registro regionale specialità di forno - Entro 120 giorni, la Giunta regionale, sentite le associazioni dei produttori e i panificatori, individuerà le specialità da forno tipiche della tradizione lombarda. Contrassegno regionale - Contraddistinguerà l’esercizio che vende solo pane fresco e sarà esposto sulle ‘Panificio’ - Per ‘panificio’ è da intendersi infatti, stricto sensu, l’impianto di produzione di pane e prodotti assimilati o affini, che svolge al suo interno l’intero ciclo di produzione, dalla lavorazione delle materie prime alla cottura finale. Il giovane panificatore di Lovero ha ottenuto la medaglia d’argento Matteo Zampatti vicecampione europeo di panificazione Un orgoglio per la sua famiglia, per la categoria a cui appartiene e per la nostra Unione in quanto associato. Matteo Zampatti – 35 anni di cui 10 trascorsi nel forno di famiglia, figlio di Ettore consigliere della nostra Associazione Panificatori – si è aggiudicato con la sua squadra la medaglia d’argento nella 17esima edizione della Coppa Europa di Panificazione, recentemente disputata a Nantes. Un risultato straordinario per il nostro rappresentante, che dà lustro a tutta la Valtellina e al mondo della panificazione nazionale. Otto le nazioni in gara e primo gradino del podio per il Belgio (seguito appunto dall’Italia, mentre il terzo posto è andato all’Olanda). Co- La squadra italiana. Zampatti è il secondo da sinistra Matteo Zampatti durante la gara Le raccomandazioni del ministero agli operatori del settore alimentare Virus epatite A in frutti di bosco surgelati Si ricorda che il ministero della Salute ha inviato una nota urgente alla Federazione Pubblici Esercizi per segnalare l’aumento di casi di epatite A correlati al consumo di frutti di bosco congelati/ surgelati provenienti da Paesi Ue ed extra Ue, consumati tal quali o come ingredienti di prodotti composti. In sostanza gli operatori del settore alimentare sono invitati a porre maggiore attenzione nell’utilizzo dei frutti di bosco congelati/surgelati e, in particolare, si chiede la collaborazione degli operatori della ristorazione e della somministrazione di alimenti, per prevenire il rischio di questa epidemia. Alla luce delle conoscenze attuali l’impiego di frutti di bosco surgelati/ congelati previo il solo decongelamento è da ritenersi non sicuro. Particolare attenzione deve essere quindi posta, ad esempio, alle guarnizioni di dolci, yogurt, gelati e ai frullati di frutta. Il ministero, pertanto, raccomanda di utilizzare questi prodotti solo dopo averli portati a ebollizione per almeno due minuti o di aggiungerli esclusivamente a preparazioni che saranno sottoposte a un trattamento termico equivalente. Gli uffici dell’Unione sono a disposizione per ogni ulteriore informazione o chiarimento (Luca Borzi, tel. 0342533311). ordinata da Fabrizio Zucchi, la squadra italiana composta dal nostro Matteo Zampatti, da Emaunele Spreafico (di origini valtellinesi) e da Valentino Baldo ha affrontato con maestria le tre prove previste (rispettivamente panificazione, viennoiseries ossia dolci da forno e pezzo artistico), sottoponendosi al vaglio di un’attenta giuria di esperti, sotto gli occhi di un numeroso pubblico. Il risultato, come detto, un prestigioso riconoscimento, che premia tutta la squadra e corona la passione per l’attività di panificatore che Matteo scelse consapevolmente dieci anni fa, quando decise di lasciare in un cassetto il suo diploma di perito per seguire le orme del padre. Complimenti! Questi procedimenti, derivanti dalle secolari tradizioni panarie, richiedono grande professionalità e impegno al fine di fornire al consumatore il prodotto di qualità che si propone di acquistare. La norma finanziaria - Il provvedimento prevede una spesa di 50miila euro per le attività formative destinate ai responsabili dell’attività produttiva del pane e una spesa di 48mila euro per il contrassegno regionale che attesta la vendita di pane fresco. Celiachia - il Consiglio regionale ha, fra l’altro, approvato anche un ordine del giorno per invitare la Giunta a “finanziare le imprese di panificazione che realizzino ambienti di lavoro idonei, che si impegnino a formare il personale e adottino attrezzature e processi produttivi finalizzati a fronteggiare intolleranze alimentari o patologie di origine alimentare”. Info Per ogni ulteriore informazione o chiarimento, si invita a contattare la segreteria dell’Associazione Panificatori dell’Unione (Luca Borzi, tel. 0342-533311; e-mail: luca.borzi@ unione.sondrio.it). il commercio valtellinese 14 Novembre 2013 SCADENZARIO 18 NOVEMBE IVA Liquidazione e versamento relativo al mese/trimestre precedente IRPEF Versamento ritenute operate nel mese precedente per redditi di lavoro dipendente e assimilati Versamenti ritenute operate nel mese precedente su redditi di lavoro autonomo/agenzia/associazione in partecipazione ecc. INPS Versamento contributo da parte dei committenti sui compensi di collaborazione coordinata e continuativa corrisposti nel mese precedente Versamento contributi previdenziali del personale dipendente relativi alle retribuzioni maturate nel mese precedente Versamento contributi lavoratori spettacolo Versamento contributi da parte dei committenti sui compensi di collaborazione occasionale sup. 5mila euro corrisposti nel mese precedente Versamento contributi associati in partecipazione Versamento 3a rata fissa artigiani/commercianti AUTOLIQUIDAZIONE INAIL Termine versamento 3 a rata FORNITORI DI ESPORTATORI ABITUALI Termine invio telematico comunicazione dati lettere intento ricevute, per le quali sono state effettuate operazioni nel mese precedente senza applicazione dell’Iva 20 NOVEMBRE ENASARCO Termine versamento contributi 3° trimestre 2013 21 NOVEMBRE ELENCHI CLIENTI E FORNITORI Termine invio telematico operazioni effettuate nel 2012 da parte dei soggetti trimestrali 25 NOVEMBRE IVA COMUNITARIA Presentazione telematica elenchi Intrastat relativi al mese precedente 30 NOVEMBRE IMPOSTA DI REGISTRO Termine versamento imposta annuale su taciti rinnovi contratti di locazione in scadenza il 31 ottobre Termine versamento imposta e registrazione nuovi contratti di locazione con decorrenza 1° novembre STAMPA LIBRO UNICO Ultimo giorno per stampa libro unico mese di ottobre 2 DICEMBRE INPS DIPENDENTI Invio telematico modello Uni-Emens per le retribuzioni corrisposte nel mese precedente Invio telematico mod. DM 10/2 per le denunce contributive del mese precedente ELENCHI BLACK LIST/ELENCO CLIENTI FORNITORI Invio telematico modello comunicazione operazioni con soggetti aventi sede, residenza o domicilio in paesi a fiscalità privilegiata per le operazioni del mese precedente MOD. UNICO-IRAP Termine versamento 2° acconto imposte/contributi 2013 12 DICEMBRE BENI CONCESSI IN GODIMENTO A SOCI/ FAMILIARI 2012 Termine comunicazione all’anagrafe tributaria dei dati relativi ai beni concessi in godimento a soci o familiari FINANZIAMENTI CONCESSI DA SOCI/ FAMILIARI 2012 Termine comunicazione all’anagrafe tributaria dei dati relativi ai soci o familiari che hanno concesso all’impresa finanziamenti per un importo complessivo pari o superiore a 3.600 euro 16 DICEMBRE IVA Liquidazione e versamento relativo al mese precedente FORNITORI DI ESPORTATORI ABITUALI Termine invio telematico comunicazione dati lettere intento ricevute, per le quali sono state effettuate operazioni nel mese precedente senza applicazione dell’Iva IRPEF Versamento ritenute operate nel mese precedente per redditi di lavoro dipendente e assimilati Versamenti ritenute operate nel mese precedente su redditi di lavoro autonomo/agenzia/associazione in partecipazione ecc. INPS Versamento contributo da parte dei committenti sui compensi di collaborazione coordinata e continuativa corrisposti nel mese precedente Versamento contributi previdenziali del personale dipendente relativi alle retribuzioni maturate nel mese precedente Versamento contributi lavoratori spettacolo Versamento contributi da parte dei committenti sui compensi di collaborazione occasionale sup. 5mila euro corrisposti nel mese precedente Versamento contributi associati in partecipazione IMU Termine versamento saldo 2013 27 DICEMBRE IVA Termine versamento acconto 2013 IVA COMUNITARIA Presentazione telematica elenchi intrastat relativi al mese precedente NORME & ADEMPIMENTI SCADENZE UTILI - FISCO - LEGISLAZIONE Le novità del ‘Decreto Imu’ dopo la conversione in legge ALIQUOTA CEDOLARE SECCA CONTRATTI A CANONE CONCORDATO È confermata la riduzione dal 19% al 15% dell’aliquota applicabile ai contratti a canone concordato. La nuova percentuale ridotta è applicabile già dal 2013. Con la pubblicazione sul Supplemento Ordinario n. 73/L alla Gazzetta Ufficiale del 29 ottobre 2013, n. 254, è entrata in vigore, a decorrere dal 30 ottobre 2013, la Legge 28 ottobre 2013, n. 124 di conversione del Dl n. 102/2013 ‘Decreto Imu’. Nell’iter di conversione il Decreto ha subito una serie di modifiche. NOVITÀ IN MATERIA DI IMU ABOLIZIONE PRIMA RATA IMU 2013 È confermata l’abolizione della prima rata dell’acconto Imu 2013 relativa agli immobili per i quali l’articolo 1, comma 1, Dl n. 54/2013 aveva disposto la sospensione del versamento, ossia relativamente alle seguenti categorie di immobili: a) abitazione principale e relative pertinenze, esclusi i fabbricati categoria A/1, A/8 e A/9; b) unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale e relative pertinenze dei soci assegnatari, nonché alloggi regolarmente assegnati dagli Istituti autonomi per le case popolari (Iacp) o dagli enti di edilizia residenziale pubblica (a prescindere dalla denominazione) aventi le medesime finalità degli Iacp, istituiti ex articolo 93, Dpr n. 616/77; c) terreni agricoli e fabbricati rurali. ABOLIZIONE IMU ‘IMMOBILI MERCE’ È confermata l’abolizione della seconda rata dell’acconto Imu 2013 relativamente agli ‘immobili merce’, ossia ai fabbricati costruiti e destinati dall’impresa alla vendita, fintanto che permane tale destinazione e non siano in ogni caso locati. Come disposto in sede di conversione, per il 2013 l’imposta resta dovuta fino al 30 giugno. È inoltre confermata la modifica del comma 9-bis dell’articolo 13, Dl n. 201/2011, per cui è prevista altresì, dal 2014 l’esenzione Imu (in luogo della possibile applicazione dell’aliquota ridotta fino allo 0,38‰ disposta dal Comune). DETRAZIONE ABITAZIONE PRINCIPALE In sede di conversione è stata confermata l’applicazione della detrazione prevista per l’abitazione principale anche agli alloggi assegnati dagli Iacp o enti assimilati ex articolo 93, Dpr n. 616/77. ESENZIONE IMU IMMOBILI UTILIZZATI DA ENTI NON COMMERCIALI PER ATTIVITÀ DI RICERCA SCIENTIFICA È confermata l’estensione dal 2014 dell’esenzione Imu anche agli immobili degli enti non commerciali destinati esclusivamente allo svolgimento, Con il Dl n. 201/2011 ‘Salva Italia’, a decorrere dal 2012, è stato introdotto il divieto di effettuare pagamenti in denaro contante tra soggetti diversi in un’unica soluzione di importo pari o superiore a mille euro. Nell’ambito del Dl n. 179/2012 ‘Decreto Crescita 2.0’, il legislatore ha inserito una specifica disposizione finalizzata alla diffusione dell’utilizzo degli strumenti elettronici di pagamento. In particolare, l’articolo 15 del Decreto, denominato ‘Pagamenti elettronici’ al comma 1, prevede innanzitutto l’obbligo di utilizzo “a far data dal 1° giugno 2013”, di carte di credito, prepagate ovvero di altri strumenti di pagamento elettronico disponibili, nei confronti delle pubbliche amministrazioni, a prescindere dall’importo dell’operazione. con modalità non commerciali, di attività ‘di ricerca scientifica’. ASSIMILAZIONE ABITAZIONE PRINCIPALE È confermata, ai fini Imu, l’equiparazione all’abitazione principale delle unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale e relative pertinenze dei soci assegnatari. Ciò consente quindi di poter beneficiare delle agevolazioni previste per tali immobili. In sede di conversione è stato precisato che tale disposizione si applica a decorrere dal 1° luglio 2013. Dal 2014 l’equiparazione all’abitazione principale è estesa anche ai fabbricati di civile abitazione destinati ad alloggi sociali ex Dm 22 aprile 2008. ABITAZIONE PRINCIPALE ‘MILITARI E POLIZIOTTI’ È stato altresì confermato che, ai fini dell’applicazione dell’Imu concernente l’abitazione principale e le relative pertinenze, a un unico immobile, iscritto o iscrivibile in Catasto come unica unità immobiliare, non concesso in locazione, posseduto dai seguenti soggetti: • personale in servizio permanente appartenente alle Forze armate e alle Forze di polizia a ordinamento militare; • personale dipendente delle Forze di polizia a ordinamento civile; • personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco; • personale appartenente alla carriera prefettizia; non sono richieste le condizioni della dimora abituale e della residenza anagrafica. In sede di conversione è stato comunque precisato che: • sono esclusi i fabbricati di categoria A/1, A/8 e A/9. Per tali immobili è quindi richiesta la sussistenza dei requisiti della dimora abituale e della residenza anagrafica; • la disposizione in esame si applica a decorrere dall’1 luglio 2013. DICHIARAZIONE POSSESSO REQUISITI ‘AGEVOLAZIONI’ Come disposto in sede di conversione, l’applicazione delle predette agevolazioni, ossia: • abolizione Imu per gli ‘immobili merce’; • assimilazione all’abitazione principale delle unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale e relative pertinenze dei soci assegnatari; • abitazione principale per ‘militari e poliziotti’; è subordinata alla presentazione, da parte del soggetto interessato, di una dichiarazione Imu con “gli identifi- cativi catastali degli immobili cui il beneficio si applica”. La suddetta dichiarazione va presentata, a pena di decadenza, “entro il termine ordinario per la presentazione delle dichiarazioni di variazione” relative all’Imu, ossia entro il 30 giugno 2014. RETROATTIVITÀ ACCATASTAMENTO FABBRICATI RURALI In sede di conversione il legislatore ha fatto chiarezza circa la retroattività della variazione catastale riferita ai fabbricati rurali a seguito dell’apposita domanda presentata (entro il 30 settembre 2012) ex articolo 7, Dl n. 70/2011. In particolare, le domande di variazione catastale e l’inserimento dell’annotazione negli atti catastali “producono gli effetti previsti per il riconoscimento del requisito di ruralità … a decorrere dal quinto anno antecedente a quello di presentazione della domanda”. UNITÀ IMMOBILIARI CONCESSE IN COMODATO AI PARENTI In sede di conversione è stata introdotta la possibilità per il Comune di equiparare all’abitazione principale, ai fini dell’applicazione della seconda rata Imu 2013, le unità immobiliari concesse in comodato ai “parenti in linea retta, entro il primo grado” (figli e genitori), che utilizzano il suddetto immobile come “abitazione principale”. Sono escluse le unità immobiliari di categoria catastale A/1, A/8 e A/9. In presenza di più unità immobiliari concesse in comodato, l’agevolazione può essere applicata a una sola di queste. L’applicazione dell’agevolazione è rimessa alla discrezionalità del singolo Comune, il quale definisce anche i relativi criteri e le modalità di applicazione. In particolare, il Comune dovrà indicare “il limite dell’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) al quale subordinare la fruizione del beneficio”. EFFICACIA DELIBERAZIONI IMU PER IL 2013 Dopo aver differito al 30 novembre 2013 il termine a disposizione dei Comuni per l’approvazione del bilancio di previsione 2013, è confermato, in deroga alla regola contenuta nell’articolo 13, comma 13-bis, Dl n. 201/2011, per il 2013, che le delibere/regolamenti Imu “acquistano efficacia a decorrere dalla data di pubblicazione nel sito istituzionale di ciascun comune”, che deve avvenire, come precisato in sede di conversione, entro il 9 dicembre 2013. In caso di mancata pubblicazione sono applicabili gli atti adottati per il 2012. Dal 1º gennaio scatta l’attivazione del Pos Inoltre, il comma 4 dell’articolo 15 dispone espressamente che “A decorrere dal 1° gennaio 2014, i soggetti che effettuano l’attività di vendita di prodotti e di prestazione di servizi, anche professionali, sono tenuti ad accettare anche pagamenti effettuati attraverso carte di debito. Sono in ogni caso fatte salve le disposizioni del decreto legislativo 21 novembre 2007, n. 231”. Per effetto di tale disposizione i com- mercianti, i prestatori di servizi (pubblici esercizi, carrozzieri, barbieri, saloni di bellezza, società di servizi ecc.) e gli studi professionali (geometri, ingegneri, avvocati, consulenti del lavoro, dottori commercialisti ecc.) dovranno dotarsi dal 1° gennaio 2014 del Pos per consentire al cliente di pagare il bene acquistato/servizio ricevuto tramite bancomat. Il richiamo delle disposizioni contenute nel D.lgs. n. 231/2007 dovrebbe NOVITÀ IN MATERIA DI TARES La Tares, ossia la tariffa sui rifiuti e sui servizi, introdotta a decorrere dal 2013, ai sensi dell’articolo 14, Dl n. 201/2011, si compone di 2 elementi: 1) una quota determinata in relazione alle componenti essenziali del costo del servizio di gestione dei rifiuti, riferite agli investimenti per le opere e i relativi ammortamenti; 2) una quota rapportata alla quantità di rifiuti conferiti, al servizio fornito e all’entità dei costi di gestione. È onere del Comune inviare ai contribuenti il modello di pagamento dell’ultima rata del tributo, tenendo conto dei predetti nuovi criteri di individuazione della tariffa. In sede di conversione è stato precisato che, in caso di versamento insufficiente per il 2013 a seguito del mancato invio da parte del Comune del suddetto modello, non sono applicabili le sanzioni previste. In sede di conversione è stata infine inserita la previsione in base alla quale il Comune può ripristinare le tariffe sulla base dei criteri per il 2012. Ciò si traduce di fatto nella reviviscenza delle precedenti diposizioni (abrogate) della Tarsu/Tia. Adottando tale possibilità resta comunque dovuta la maggiorazione a favore dello Stato pari a 0,30 euro al mq a copertura dei costi relativi ai servizi indispensabili del Comune. RIDUZIONE DETRAIBILITÀ POLIZZE VITA/INFORTUNI È confermato l’utilizzo, per la copertura finanziaria delle disposizioni in esame, della riduzione del limite massimo detraibile ai fini Irpef dei premi delle assicurazioni vita/infortuni che, per il 2013 passa da 1.291 euro a 630 euro. Dal 2014 il limite della detraibilità è innalzato a 530 euro (nel testo originario del Decreto era pari a 230 euro). Inoltre, sempre dal 2014, con esclusivo riferimento ai premi per assicurazioni aventi ad oggetto “il rischio di non autosufficienza nel compimento degli atti della vita quotidiana”, il limite “ritorna” a 1.291 euro. INDEDUCIBILITÀ CSSN - RCA In sede di conversione è stata introdotta l’indeducibilità ai fini Irpef/Ires/Irap del contributo al Servizio sanitario nazionale connesso alle polizze assicurative Rca a decorrere dal periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2014. POSSIBILE INCREMENTO ACCONTO IRES/IRAP 2013 È confermato che entro il mese di novembre 2013 il Mef potrà stabilire l’aumento della misura degli acconti Ires/Irap 2013 (applicabile in sede di versamento della seconda/unica rata in scadenza il 2 dicembre 2013) se con le misure finalizzate alla copertura finanziaria delle disposizioni introdotte, non si raggiungono gli obiettivi previsti. comportare che i pagamenti pari o superiori a mille euro devono essere effettuati con i consueti canali ‘tracciati’. Come desumibile dal comma 4, l’obbligo si riferisce esclusivamente alle carte di debito. Ciò non esclude che il soggetto ‘accetti’ anche altre tipologie di pagamenti elettronici (ad esempio, carte di credito). La Relazione accompagnatoria al ‘Decreto Crescita 2.0’ specifica che “i soggetti … sono obbligati all’accettazione della sola carta di debito, fermo restando la facoltà di accettare altre forme di pagamento, non volendo porre oneri troppo gravosi in termini di commissioni delle carte di credito.” La stessa Relazione afferma che continua a pagina 15 il commercio valtellinese Norme e adempimenti Novembre 2013 Il Governo ha recentemente approvato il Ddl ‘Legge di stabilità 2014’ contenente alcune novità di natura fiscale, in vigore generalmente dal 2014. È iniziato intanto l’iter parlamentare in vista dell’approvazione definitiva. AUMENTO DETRAZIONE IRPEF LAVORO DIPENDENTE Relativamente alla detrazione Irpef per i redditi di lavoro dipendente, prevista dall’articolo 13, Tuir: • sono stati modificati gli importi della detrazione per redditi superiori a 8mila euro e fino a 55mila euro di cui alle lett. b) e c) del comma 1. Rimane confermata a 1.840 euro la detrazione riconosciuta per i redditi non superiori a 8mila euro; • sono stati eliminati gli incrementi della detrazione, previsti dal comma 2, in presenza di un reddito complessivo superiore a 23mila euro e fino a 28mila euro. DEDUZIONE IRAP PER INCREMENTO BASE OCCUPAZIONALE Per effetto della modifica dell’articolo 11, comma 4-quater, D.lgs. n. 446/97, dal periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2014 (2014 per i soggetti con periodo d’imposta coincidente con l’anno solare) è prevista una ‘nuova’ deduzione Irap del costo del personale assunto con contratto a tempo indeterminato che costituisce incremento della base occupazionale rispetto al personale mediamente occupato nel periodo d’imposta precedente. La deduzione spetta fino a 15mila euro per ciascun nuovo dipendente assunto ed è, in ogni caso, limitata all’incremento complessivo del costo del personale di cui alla voce B.9 e B.14 del Conto economico per il periodo d’imposta in cui è avvenuta l’assunzione e per i 2 successivi. La deduzione forfetaria per ciascun dipendente a tempo indeterminato (cuneo fiscale) e la deduzione dei contributi previdenziali e assistenziali, è alternativa solo alla deduzione per spese per apprendisti, disabili, Cfl e addetti alla ricerca e sviluppo e alla deduzione di 1.850 euro prevista per ciascun dipendente fino a un massimo di 5 e non anche alla deduzione in esame. Di conseguenza, i soggetti che fruiscono del cuneo fiscale possono altresì beneficiare della deduzione per l’incremento della base occupazionale. DEDUZIONE ACE E INCREMENTO ALIQUOTA È aumentata la misura dell’aliquota applicabile: • all’incremento di capitale proprio (ovvero, al patrimonio netto, se inferiore) per le società di capitali; • al patrimonio netto risultante alla fine dell’esercizio (per imprese individuali e società di persone); ai fini della determinazione del rendimento nozionale, ossia della deduzione Ace. In particolare, l’aliquota del 3% applicabile fino al 2013 è così incrementata: • 4% per il 2014; • 4,5% per il 2015; • 4,75% per il 2016. Ai fini della determinazione dell’acconto Ires/Irpef 2014 e 2015 dovrà essere utilizzata l’aliquota relativa al periodo precedente (3% per il 2014; 4% per il 2015). Approvato il Ddl ‘Legge di stabilità’ La Finanziaria 2014 DETRAZIONE INTERVENTI RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA A seguito delle modifiche dell’articolo 14, Dl n. 63/2013 (‘Decreto Energia’) è disposta un’ulteriore proroga della detrazione Irpef/Ires relativamente ai lavori di riqualificazione energetica nella misura del: • 65% per le spese sostenute nel periodo 6.6.2013 – 31.12.2014 (anziché 31.12.2013); • 50% per le spese sostenute dall’1.1 al 31.12.2015. Relativamente agli interventi su parti comuni condominiali o che interessano tutte le unità immobiliari di cui si compone il condominio la detrazione spetta nella misura del 65% con riferimento alle spese sostenute nel periodo 6.6.2013 – 30.6.2015 (anziché 30.6.2014) e del 50% per le spese sostenute dall’1.7.2015 al 30.6.2016. DETRAZIONE INTERVENTI RECUPERO PATRIMONIO EDILIZIO Modificando l’articolo 16, Dl n. 63/2013 (‘Decreto Energia’) è disposta un’ulteriore proroga della detrazione Irpef, con il tetto massimo di 96mila euro, per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio di cui all’articolo 16-bis, comma 1, Tuir. In particolare, la detrazione è riconosciuta nella misura del: • 50% per le spese sostenute nel periodo 26.6.2012 – 31.12.2014 (anziché 31.12.2013); • 40% per le spese sostenute dall’1.1 al 31.12.2015. Dal 2016 la detrazione spetterà nella misura prevista a regime, pari al 36%, con il limite di spesa di 48mila euro. DETRAZIONE PER L’ACQUISTO DI MOBILI/ELETTRODOMESTICI È prorogata dal 31.12.2013 al 31.12.2014 la detrazione Irpef, riconosciuta ai soggetti che usufruiscono della detrazione per interventi di recupero del patrimonio edilizio, per le spese sostenute per l’acquisto di mobili finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione nonché di grandi elettrodomestici rientranti nella categoria A+ (A per i forni). L’agevolazione spetta dunque per le spese sostenute dal 6.6.2013 al 31.12.2014 ed è calcolata su un ammontare non superiore a 10mila euro. RIVALUTAZIONE BENI D’IMPRESA E PARTECIPAZIONI È ‘riproposta’ la rivalutazione dei beni d’impresa e delle partecipazioni risultanti dal bilancio chiuso al 31.12.2012, riservata alle società di capitali ed enti commerciali, che non adottano i principi contabili internazionali. La rivalutazione va effettuata nel bilancio 2013 e deve riguardare tutti i beni appartenenti alla stessa categoria omogenea. Il saldo attivo di rivalutazione va imputato al capitale o in un’apposita riserva che ai fini fiscali è considerata in sospensione d’imposta. È possibile provvedere all’affrancamento, anche parziale, di tale riserva mediante il pagamento di un’imposta sostitutiva dei redditi e dell’Irap in misura pari al 10%. Il maggior valore dei beni è riconosciuto ai fini fiscali (redditi e Irap) a partire dal terzo esercizio successivo a quello della rivalutazione (in generale dal 2016) tramite il versamento di un’imposta sostitutiva determinata nelle seguenti misure: • 16% per i beni ammortizzabili; • 12% per i beni non ammortizzabili. In caso di cessione, assegnazione ai soci o destinazione a finalità estranee all’esercizio dell’impresa prima dell’inizio del quarto esercizio successivo a quello di rivalutazione, la plus/minusvalenza è calcolata con riferimento al costo del bene antecedente alla rivalutazione. Le imposte sostitutive dovute per il riconoscimento della rivalutazione e per l’eventuale affrancamento della riserva vanno versate in 3 rate annuali, senza interessi, entro il termine previsto per il saldo delle imposte sui redditi. RIALLINEAMENTO VALORE PARTECIPAZIONI DI CONTROLLO Sono introdotte a regime le disposizioni ex articolo 10-bis e 10-ter, Dl n. 185/2008 che disciplinano la facoltà, per le società di capitali, società di persone ed enti commerciali che hanno iscritto in bilancio una partecipazione di controllo per effetto di un’operazione straordinaria, di procedere al riallineamento del relativo valore mediante il versamento dell’imposta sostitutiva del 16%. In particolare, le predette disposizioni, precedentemente limitate alle operazioni effettuate fino al 2011, ora “si applicano anche alle operazioni effettuate a decorrere dal periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2012”. L’imposta sostitutiva va versata in unica soluzione entro il termine previsto per il saldo delle imposte sui redditi dovute per il periodo d’imposta in cui l’operazione è effettuata; per le operazioni intervenute nel 2012, l’imposta va versata entro il termine previsto per il versamento del saldo delle imposte dovute per il 2013. PERDITE SU CREDITI Per effetto della modifica dell’articolo 101, comma 5, Tuir, per i soggetti che redigono il bilancio in base ai principi contabili internazionali è previsto che la sussistenza degli elementi certi e precisi si realizza inoltre “in caso di cancellazione dei crediti dal bilancio operata in applicazione dei principi contabili” (in luogo della dipendenza da eventi estintivi). ESCLUSIONE IRAP PER IMPRENDITORI E PROFESSIONISTI ‘MINIMI’ COMPENSAZIONE CREDITI D’IMPOSTA SUPERIORI A 15MILA EURO L’utilizzo in compensazione nel modello F24 dei crediti Irpef, Ires, Irap, ritenute alla fonte, imposte sostitutive per importi superiori a 15mila euro annui richiede l’apposizione del visto di conformità ex articolo 35, comma 1, lett. a), D.lgs. n. 241/97 alla relativa dichiarazione. La nuova disposizione è applicabile già ai crediti 2013, utilizzabili nel 2014. In alternativa, per le società di capitali assoggettate al controllo contabile ex articolo 2409-bis, C.c., il visto di conformità può essere sostituito dalla sottoscrizione della dichiarazione dal soggetto che esercita il controllo contabile attestante l’esecuzione dei controlli previsti dall’articolo 2, comma 2, Dm n. 164/99. RIORDINO ONERI DETRAIBILI Entro il 31 gennaio 2014 è prevista l’adozione di specifici provvedimenti finalizzati alla razionalizzazione degli oneri detraibili ai fini Irpef di cui all’articolo 15, Tuir. La mancata adozione dei predetti provvedimenti comporta che la detrazione Irpef (del 19%) prevista dall’articolo 15, comma 1, Tuir (ad esempio, interessi passivi prima casa, spese mediche, spese funebri, premi assicurazione rischio morte ecc.) spetta nella misura del 18% per il 2013 e del 17% per il 2014. RIORDINO CREDITI D’IMPOSTA Con un apposito Dpcm, al fine di “assicurare effetti positivi” sul bilancio dello Stato, saranno stabilite le percentuali di fruizione di una serie di crediti d’imposta, non inferiori comunque all’85% di quanto spettante in base alla specifica disposizione istitutiva. Tra i crediti d’imposta interessati dalla “percentualizzazione” è ricompreso, ad esempio, il credito d’imposta sul gasolio degli autotrasportatori, il credito d’imposta degli esercenti sale cinematografiche, il credito d’imposta per le nuove iniziative imprenditoriali, il credito d’imposta a favore delle Pmi per la ricerca scientifica e il credito d’imposta a favore delle imprese produttrici di prodotti editoriali. IMPOSTA DI BOLLO COMUNICAZIONI PRODOTTI FINANZIARI A decorrere dal 2014 la misura dell’imposta di bollo prevista dall’articolo 13, comma 2-ter, Tariffa allegata al Dpr n. 642/72 sulle comunicazioni relative a prodotti finanziari aumenta dall’1,5‰ al 2‰. CONTRASTO RIMBORSI INDEBITI È soppresso lo stanziamento del fondo finalizzato all’esclusione da Irap delle imprese individuali nonché dei lavoratori autonomi che: • non si avvalgono di dipendenti o soggetti assimilati; • utilizzano, anche in locazione, beni strumentali. Con l’intento di contrastare l’erogazione di indebiti rimborsi Irpef nell’ambito del mod. 730, entro 6 mesi dalla scadenza del termine di trasmissione dei modelli, l’Agenzia delle Entrate procede alla verifica della spettanza delle detrazioni per carichi di famiglia in presenza di un rimborso superiore a 4mila euro, anche determinato da eccedenze Irpef di anni precedenti. La nuova disposizione è applicabile alle dichiarazioni presentate a partire dal 2014. CONTRIBUTO SOLIDARIETÀ È prevista la proroga al triennio 20142016 del contributo di solidarietà introdotto dall’articolo 2, comma 2, Dl n. 138/2011 (3% del reddito complessivo eccedente il limite di 300mila euro). NUOVO TRIBUTO SUI SERVIZI COMUNALI (TRISE) È istituito il nuovo Tributo sui servizi comunali, ‘Trise’, articolato nelle seguenti 2 componenti: • l a prima denominata ‘Tari’, per la copertura dei costi relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani e di quelli assimilati avviati allo smaltimento svolto in regime di privativa pubblica; • la seconda denominata ‘Tasi’, a fronte della copertura dei costi relativi ai servizi indivisibili del Comune. IMU In base alle modifiche apportate all’articolo 13, Dl n. 201/2011: • l’Imu sarà applicata a regime dal 2014, anziché dal 2015; • l’Imu dal 2014 è inapplicabile all’abitazione principale (con esclusione A/1, A/8 e A/9). Al comma 2, che individua il possesso di immobili come presupposto dell’Imu, è stato, infatti, eliminato il riferimento all’abitazione principale e alle sue pertinenze ed è stato aggiunto il seguente periodo: “L’imposta municipale propria non si applica al possesso dell’abitazione principale e delle pertinenze della stessa, ad eccezione di quelle classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9, per le quali continuano ad applicarsi l’aliquota di cui al comma 7 e la detrazione di cui al comma 10”. Per le abitazioni principali (ancora) soggette a Imu continua a trovare applicazione la detrazione di 200 euro. È stato eliminato il riferimento alla maggiorazione di 50 euro per ciascun figlio di età non superiore a 26 anni residente e dimorante nell’abitazione principale; • p er le altre tipologie di immobili è confermata l’applicazione dell’Imu. Tuttavia, è stabilita la regola in base alla quale la somma dell’aliquota dell’Imu e della Tasi, al netto dell’aliquota base Tasi non può superare l’aliquota massima prevista dal legislatore per l’Imu al 31.12.2013. In pratica la somma dell’aliquota Imu e Tasi non potrà superare l’11,6‰ (7,6‰ + 3‰ +1‰) e il 7‰ per l’abitazione principale (4‰ + 2‰ + 1‰). DEDUCIBILITÀ IMU IMMOBILI STRUMENTALI È prevista, a decorrere dal 2013, la deducibilità dal reddito d’impresa/lavoro autonomo, nella misura del 20%, dell’Imu relativa agli immobili strumentali. L’Imu rimane comunque indeducibile ai fini Irap. TASSAZIONE IMMOBILI ABITATIVI NON LOCATI A decorrere dal 2013, il reddito degli immobili ad uso abitativo non locati situati nello stesso Comune nel quale si trova l’abitazione principale, assoggettati a Imu, è tassato ai fini Irpef e relative addizionali nella misura del 50%. continua da pagina 14 “l’utilizzo dei sistemi di pagamento elettronici … rappresenta un efficace metodo per il contrasto all’uso del denaro contante, e di conseguenza all’evasione fiscale”. In molti esercizi commerciali l’utilizzo dei suddetti strumenti è già consolidato. La novità riguarda, l’estensione generalizzata ai soggetti che prestano servizi e, in particolare, ai professionisti ai quali vengono quindi ‘addossati’ i relativi oneri di gestione. Ciò non si traduce comunque nell’obbligo di ricevere il pagamento della prestazione con il bancomat, ma ‘soltanto’ di avere a disposizione il Pos nel caso in cui il cliente decida di utilizzare tale canale. Il comma 5 dell’articolo 15 dispone espressamente che “con uno o più decreti … vengono disciplinati gli eventuali importi minimi, le modalità e i termini, anche in relazione ai soggetti interessati, di attuazione della disposizione di cui al comma precedente [comma 4]. Con i medesimi decreti può essere disposta l’estensione degli obblighi a ulteriori strumenti di pagamento elettronici anche con tecnologie mobili”. Per l’operatività dell’obbligo appare quindi necessario attendere l’emanazione del suddetto Decreto attuativo. È auspicabile che il ministero dello Sviluppo economico e il Mef tengano conto delle particolari peculiarità di esercizio delle attività professionali al fine di evitare “inutili” costi collegati a tale adempimento. 15 Sistemi informatici Vendita e assistenza Personal Computer Registratori di cassa e relativi accessori Software gestionali per attività commerciali Recupero dati da supporti cancellati e/o guasti Via Fiorenza, 27 - 23020 PIATEDA (SO) - Tel. 340 7512445 - Fax 0342 371724 E-mail: [email protected] il commercio valtellinese Norme e adempimenti Novembre 2013 L’articolo 13-ter, Dl n. 83/2012, ‘Decreto Crescita’ ha modificato, a decorrere dal 12.8.2012, la disciplina in materia di responsabilità nell’ambito dei contratti di appalto e subappalto sostituendo il comma 28 dell’articolo 35, Dl n. 223/2006 e introducendo i nuovi commi 28- bis e 28-ter che riguardano, rispettivamente, la responsabilità dell’appaltatore, quella del committente e il profilo oggettivo e soggettivo della disciplina. La disciplina individua una responsabilità differenziata per il committente e per l’appaltatore prevedendo che: • l’appaltatore è solidalmente responsabile con il subappaltatore per gli adempimenti tributari riguardanti il contratto di subappalto nei limiti dell’ammontare del corrispettivo dovuto. L’appaltatore per evitare la responsabilità solidale deve verificare che i versamenti, scaduti alla data di pagamento del corrispettivo, siano stati regolarmente effettuati. A tal fine lo stesso deve acquisire, prima del pagamento del corrispettivo, la documentazione comprovante che il subappaltatore ha effettuato regolarmente i suddetti versamenti; • il committente ha l’obbligo di verificare, prima di pagare la fattura, che l’appaltatore (e gli eventuali subappaltatori) abbia effettuato i suddetti adempimenti. Al committente, che paga senza che l’appaltatore gli abbia fornito la predetta documentazione attestante la regolare effettuazione dei versamenti fiscali, è applicabile la sanzione da 5mila a 200mila euro. La responsabilità del committente è limitata al caso in cui, pur in mancanza della predetta documentazione, i suddetti versamenti La responsabilità fiscale nei contratti d’appalto non risultino effettuati. L’ambito applicativo è stato oggetto di una serie di chiarimenti da parte dell’Agenzia delle Entrate. I chiarimenti sono contenuti nelle Circolari 8.10.2012 n. 40/E e 1.3.2013, n. 2/E. Ambito soggettivo - La disciplina: • è applicabile ai contratti di appalto/ subappalto conclusi: da soggetti che stipulano tali contratti nell’ambito di un’attività rilevante ai fini Iva; in ogni caso, dai soggetti di cui agli articoli 73 e 74, Tuir (società di capitali, cooperative, enti pubblici ecc.); • non è applicabile: alle ‘stazioni appaltanti’ ex articolo 3, comma 33, D.lgs. n.163/2006; ai privati; ai condomini. Ambito oggettivo - La disciplina ha un’applicazione generalizzata e, pertanto, non è limitata al settore edile ed è applicabile alla tipologia contrattuale rientrante nell’appalto, ex articolo 1665, C.c.. A tal fine non è necessaria la presenza di uno o più subappalti, ossia la presenza di almeno 3 soggetti (committente/appaltatore/subappaltatore). È sufficiente, infatti, la presenza di 2 soggetti (committente/appaltatore) in cui “l’appaltatore provveda direttamente alla realizzazione dell’opera affidatagli dal committente”. Dichiarazione sostitutiva - L’attestazione della regolarità dei versamenti effettuati dall’appaltatore/subappalta- tore può essere resa anche direttamente dall’appaltatore/subappaltatore tramite una dichiarazione ai sensi del Dpr n. 445/2000. Decorrenza - La richiesta della documentazione attestante la regolarità dei versamenti effettuati, dall’appaltatore/ subappaltatore, riguarda soltanto le prestazioni rese nell’ambito di contratti stipulati dal 12.8.2012 Tipologie contrattuali escluse - Sono escluse dalla disciplina le tipologie contrattuali diverse dal contratto di appalto di opere o servizi quali, ad esempio: a) gli appalti di fornitura di beni; b) il contratto d’opera, ex articolo 2222, C.c.; c) il contratto di trasporto; d) il contratto di subfornitura; e) le prestazioni rese nell’ambito del rapporto consortile. LE NOVITÀ APPORTATE DAL DECRETO ‘FARE’ La disciplina è stata recentemente oggetto di modifiche a opera del Decreto ‘Fare’. L’articolo 50, Dl n. 69/2013 ha, infatti, modificato il citato comma 28, abrogando la responsabilità solidale per il versamento dell’Iva. A seguito della modifica, quindi: • la responsabilità solidale, in capo all’appaltatore (con il subappalta- tore); • l’obbligo di “verifica”, in capo al committente; sono limitati al versamento delle ritenute fiscali sui redditi di lavoro dipendente. DECORRENZA DELLE NUOVE DISPOSIZIONI Le novità sopra esaminate decorrono dal 22 giugno 2013 (data di entrata in vigore del Dl n. 69/2013). Non sono disciplinati gli effetti dell’abrogazione relativamente al periodo precedente. LE NOVITÀ INTRODOTTE DAL DECRETO ‘LAVORO’ L’articolo 29, comma 2, D.lgs. n. 276/2003, così come modificato dalla Legge n. 92/2012, ‘Riforma del lavoro’, prevede che il committente Entro il prossimo 2 dicembre 2013 (il 30 novembre cade di sabato) va effettuato il versamento della seconda o unica rata dell’acconto Irpef, Ires, Irap, ‘cedolare secca’, Ivie e Ivafe, maggiorazione Ires per le società di comodo e imposta sostitutiva per i contribuenti ‘minimi’ dovute sul reddito/valore della produzione conseguito nel 2013. In sede di determinazione della seconda (o unica) rata dell’acconto, è necessario considerare l’incremento disposto dal Dl n. 76/2013, in base al quale: • a decorrere dal 2013 l’acconto Irpef passa dal 99% al 100%; • p er il periodo d’imposta in corso al 31.12.2013 (2013 per i soggetti con periodo d’imposta coincidente con l’anno solare), l’acconto Ires passa dal 100% al 101%. Gli aumenti hanno effetto anche ai fini Irap e, pertanto, per i soggetti Irpef e le società di persone l’acconto Irap passa dal 99% al 100% a decorrere dal 2013, mentre per i soggetti Ires passa, per il 2013, dal 100% al 101%. Per il 2013 le maggiorazioni sono applicabili in sede di versamento della seconda o unica rata dell’acconto Irpef/Ires/Irap 2013 da determinare quale differenza tra l’acconto complessivamente dovuto applicando la nuova misura e quanto versato per la prima rata. Le disposizioni: • s i riflettono anche sull’acconto Ivie/ Ivafe/maggiorazione Ires società di comodo; • n on si riflettono sul versamento dell’acconto della cedolare secca che rimane fissato al 95%. Il Dl n. 102/2013, ‘Decreto IMU’, prevede che entro il mese di novembre 2013 il Mef potrà stabilire l’aumento della misura degli acconti Ires/Irap 2013 qualora con le misure finalizzate alla copertura finanziaria delle disposizioni introdotte dallo stesso non si raggiungano gli obiettivi previsti . Come di consueto, ai fini della determinazione dell’acconto dovuto è possibile utilizzare, alternativamente, il metodo storico o il metodo previsionale. RIVALUTAZIONE REDDITO DOMINICALE ED AGRARIO è obbligato in solido con l’appaltatore (ed eventuali subappaltatori) entro il limite di 2 anni dalla cessazione del contratto di appalto/subappalto, in relazione al periodo di esecuzione del contratto stesso, alla corresponsione ai lavoratori: • delle retribuzioni, comprese le quote di Tfr; • dei contributi previdenziali; • dei premi assicurativi. La disciplina non trova applicazione se il committente è una persona fisica che non esercita attività d’impresa/ lavoro autonomo. L’articolo 9, comma 1, Decreto n. 76/2013, Decreto ‘Lavoro’ modificando il comma 2 ha previsto, in particolare, l’estensione della responsabilità del committente ai compensi di lavoro autonomo. Gli acconti di imposta 2013 ACCONTO IRPEF, IRES E IRAP 2013 16 Considerato che l’articolo 1, comma 512, Legge n. 228/2012 ha previsto, per il triennio 2013–2015, ai fini delle imposte dirette, un incremento della rivalutazione del reddito dominicale e agrario (applicabile all’importo risultante dalla rivalutazione ex articolo 50, Legge n. 662/96, pari all’80% per il reddito dominicale e al 70% per il reddito agrario), nella misura: • d el 15%; • d el 5% per i terreni agricoli e per quelli non coltivati, posseduti e condotti da coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali (Iap) iscritti nella previdenza agricola; l’acconto 2013 va determinato tenendo conto di tale ulteriore rivalutazione. Pertanto, utilizzando il metodo storico, l’Irpef 2012 su cui determinare l’acconto 2013 va rideterminata considerando il reddito dominicale ed agrario rivalutati con le percentuali maggiorate. SPESE RELATIVE A VEICOLI A DEDUCIBILITÀ LIMITATA Per effetto della riduzione, dal 2013, della percentuale di deducibilità dei costi relativi agli autoveicoli utilizzati dalle imprese e dai lavoratori autonomi, che passa dal 40% al 20% ovvero dal 90% al 70% per i veicoli concessi in uso promiscuo ai dipendenti, ai fini del calcolo dell’acconto 2013 con il metodo storico è necessario considerare, quale imposta del periodo precedente, quella che si sarebbe determinata applicando le predette nuove percentuali. DEDUZIONE FORFETARIA DISTRIBUTORI DI CARBURANTI Gli esercenti impianti di distribuzione di carburanti che usufruiscono della deduzione forfetaria, individuata in relazione ai ricavi conseguiti, sulla base di specifiche percentuali (riconosciuta a regime dall’articolo 34, comma 2, Legge n. 183/2011), “nella determinazione dell’acconto dovuto per ciascun periodo di imposta assumono quale imposta del periodo precedente quella che si sarebbe determinata senza tenere conto della deduzione forfetaria …”. Di conseguenza, l’acconto 2013 va determinato, in caso di utilizzo del metodo storico, considerando l’imposta 2012 rideterminata senza tener conto della deduzione. MODALITÀ DI VERSAMENTO Il versamento dell’unica o seconda rata dell’acconto 2013 va effettuato con il modello F24 (esclusivamente in via telematica per i titolari di partita Iva) utilizzando i seguenti codici tributo: • 4 034 per acconto Irpef (2a o unica rata) • 2 002 per acconto Ires (2 a o unica rata) • 2 019 per acconto maggiorazione Ires (10,5%) società di comodo (2 a o unica rata) • 3 813 per acconto Irap (2 a o unica rata) • 1 794 per acconto imposta sostitutiva (5%) regime minimi (2 a o unica rata) • 1 841 per acconto imposta sostitutiva ‘cedolare secca’ (2 a o unica rata) • 4 045 per acconto imposta patrimoniale immobili all’estero – Ivie (2a o unica rata) • 4 048 per acconto imposta patrimoniale attività finanziarie all’estero – Ivafe (2a o unica rata) RAVVEDIMENTO OPEROSO Il mancato o insufficiente versamento degli importi in esame può essere sanato con il ravvedimento operoso, versando la seguente sanzione ridotta: • d al 0,2% al 2,8% se il pagamento è effettuato entro 14 giorni dalla scadenza, tenendo presente che per ogni giorno di ritardo va applicato lo 0,2%; • 3 % (30% x 1/10) se il pagamento è eseguito tra il 15° e il 30° giorno dalla scadenza; • 3 ,75% (30% x 1/8) se il pagamento è eseguito oltre 30 giorni ed entro il termine di presentazione della dichiarazione relativa all’anno della violazione. In sede di regolarizzazione, oltre al versamento dell’importo dovuto e della sanzione, vanno corrisposti anche gli interessi nella misura del 2,5% annuo. il commercio valtellinese Lavoro Novembre 2013 ll Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro ha presentato alla Direzione generale per l’Attività Ispettiva, istituita presso il ministero del Lavoro, un’istanza di interpello per avere delucidazioni in merito all’obbligo del datore di lavoro di versare il contributo introdotto dall’articolo 2, comma 31 della Legge n. 92/2012 (cosiddetto contributo di licenziamento), nell’ipotesi di licenziamento disciplinare per giustificato motivo soggettivo o per giusta causa. Rispondendo al quesito, la Direzione generale si è espressa favorevolmente, precisando che il licenziamento disciplinare non può costituire, ex ante, un’ipotesi di disoccupazione ‘volon- Contributo di licenziamento (Aspi) dovuto anche nell’ipotesi di licenziamento disciplinare taria’ e, dunque, può potenzialmente dare diritto al lavoratore a percepire l’indennità ASpI. Di conseguenza, in tale ipotesi, sorge in capo al datore di lavoro l’obbligo di versamento del cosiddetto contributo di licenziamento. Come noto, l’articolo 2, comma 31 della Legge n. 92/2012 dispone che “Nei casi di interruzione di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato per le causali che, indipendentemente dal requisito contributivo, darebbero diritto all’ASpI, intervenuti a decorrere dal 1º gennaio 2013, è dovuta, a carico del datore di lavoro, una somma pari al 41 per cento del massimale mensile di ASpi per ogni dodici mesi di anzianità aziendale negli ultimi tre anni (…)”. Il legislatore, dunque, ha introdotto un contributo a carico del datore di lavoro, dovuto con riferimento ai casi di interruzione di rapporti di lavoro a tempo indeterminato per le causali che potrebbero dare diritto all’ASpI, intervenuti a partire dal 1° gennaio 2013. L’articolo 2,comma 4, lettere a) e b) della legge 92/2012 subordina il riconoscimento dell’in- 17 dennità ASpI al possesso, da parte del lavoratore interessato, • sia dello status di disoccupato involontario, • sia di requisiti contributivi. Un’ulteriore considerazione riguarda le ipotesi di esclusione dall’ASpI e,conseguentemente, dall’obbligo di versamento, da parte dei datori di lavoro, del contributo di licenziamento. Tali ipotesi sono tassative e riguardano i casi di dimissioni (con l’eccezione delle dimissioni per giusta causa ovvero delle dimissioni intervenute durante il periodo di maternità tutelato dalla legge) e di risoluzione consensuale del rapporto di lavoro. Assunzioni dalla piccola mobilità: Appuntamento mensile nei Mandamenti con i consulenti dell’area sindacale confermato lo stop a tutti i benefici Gli interessati sono invitati a contattare i nostri uffici mandamentali Bonus 190 euro Come si ricorderà, con il Decreto direttoriale n. 264 del 19 aprile 2013 come modificato dal Decreto direttoriale n. 390 del 3 giugno 2013, il ministro del Lavoro, ha previsto la concessione di un beneficio a favore dei datori di lavoro privati che nel corso del 2013 assumano, a tempo determinato o indeterminato, anche part time o a scopo di somministrazione, lavoratori licenziati nei 12 mesi precedenti l’assunzione. Il Decreto stabilisce che l’incentivo, pari a 190 euro mensili (riproporzionati in caso di part-time) per un periodo di 12 mesi, in caso di assunzione a tempo indeterminato e di 6 mesi in caso di assunzione a tempo determinato deve essere richiesto: • entro 30 giorni dalla data di pubblicazione sul sito internet dell’Inps della circolare esplicativa; • in caso di assunzione successiva alla pubblicazione della predetta circolare, entro 30 giorni dalla data dell’assunzione. Il beneficio è autorizzato secondo l’ordine cronologico delle assunzioni. L’Inps, con la Circolare n. 150/2013, precisa che per la fruizione del ‘bonus 190 euro’ verranno impartite successive istruzioni, confermando in tal modo che ad oggi detto beneficio non è ancora operativo. Per le tue esigenze in materia di previdenza e assistenza rivolgiti al Patronato ENASCO Le norme previdenziali sono sempre più complesse, differenziate per categorie e in continua evoluzione. Per andare incontro alle esigenze degli associati l’Enasco e l’Unione hanno organizzato dei recapiti mensili sul territorio: la responsabile del servizio sarà presente presso gli uffici mandamentali dell’Unione nel MESE DI NOVEMBRE con il seguente calendario: giovedì 14 NOVEMBRE 2013: Ricordiamo che i soci dell’Unione hanno la possibilità di incontrare, presso tutte le sedi mandamentali, i funzionari del nostro ufficio paghe e consulenza in ambito lavoro per acquisire informazioni e conoscere i servizi offerti (chi è già cliente di Sondrio Servizi può relazionarsi direttamente con l’ufficio, senza necessariamente spostarsi a Sondrio). Gli interessati sono invitati a mettersi in contatto preventivamente con i nostri uffici mandamentali. Il valore in percentuale sopra ottenuto è utilizzato per rivalutare il trattamento di fine rapporto accantonato al 31 dicembre 2012, di un dipendente che risolve il rapporto di lavoro nel periodo che va dal 15 settembre 2013 al 14 ottobre 2013. ore 9 - 12 ore 14.30 - 17 giovedì 21 novembre: TIRANO ore 9 - 12 CartaSi Black CartaSi Platinum CartaSi Oro attenzioni e privilegi esclusivi · uniche nei vantaggi e nelle opportunità · un’ampia gamma di servizi dedicati · CartaSi Classic sicura e adatta alle spese di tutti i giorni CartaSi Business per tutte le spese aziendali e professionali Si ricorda che l’ufficio Enasco è sempre aperto nella sede dell’Unione di Sondrio da lunedì a venerdì (tel. 0342-533311, sig.ra Anna Della Cagnoletta). L’Istituto centrale di statistica ha reso noto che l’indice dei prezzi al consumo per il mese di settembre 2013 è pari a 107,2 punti. L’incidenza percentuale della differenza rispetto all’indice in vigore al 31 dicembre 2012 è pari a 0,657277; il calcolo del coefficiente di rivalutazione si esegue sommando il 75% di tale valore con un tasso fisso dell’1,5% annuo, per cui si avrà: 0,657277 x 75% = 0,492958 + 1,5 : 12 x 9 = 1,1250 = ----------------- 1,617958 BORMIO - CHIAVENNA LIVIGNO - MORBEGNO carta di credito MORBEGNO ore 8.30 - 12.00 TIRANO ore 8.30 - 12.00 CHIAVENNA ore 14.00 - 17.30 BORMIO ore 14.00 - 17.30 Indice rivalutazione Tfr mercoledì 20 novembre: CARTE DI PAGAMENTO DELLA BANCA POPOLARE DI SONDRIO giovedì 21 NOVEMBRE 2013: Settembre 2013 I PROSSIMI APPUNTAMENTI carta di debito 78 23456 01 56789 01234OME NOME COGN 45678 0123 16 07/20 Carta Bancomat strumento completo per effettuare pagamenti e prelevamenti carta prepagata Carta +ma carta ricaricabile dotata di codice IBAN offre i principali servizi di un conto corrente, permette di canalizzare stipendio o pensione e consente di ricevere/disporre bonifici A A G AT PREP Banca Popolare di Sondrio www.popso.it IL GRUPPO BANC ARIO AL CENTRO DELLE ALPI Banca Popolare di Sondrio • BPS ( S U I SS E ) • Factorit • Pirovano Stelvio Informazioni pubblicitarie con finalità promozionali. Per le condizioni contrattuali si rinvia ai Fogli informativi disponibili presso le nostre dipendenze e sul sito internet www.popso.it L’Inps, con la Circolare n.150 del 25 ottobre 2013, conferma la sospensione per l’anno 2013 dei benefici datoriali derivanti dall’assunzione di lavoratori dalle liste della piccola mobilità, indipendentemente che l’assunzione, la trasformazione o la proroga siano avvenute in corso 2012 o 2013. Inoltre, la circolare in esame precisa che “Per le assunzioni, le proroghe e le trasformazioni effettuate nel 2013, riguardanti lavoratori licenziati per giustificato motivo oggettivo, potrà essere fruito l’incentivo previsto dal decreto direttoriale del Ministero del Lavoro 264/2013 del 19 aprile 2013, come modificato dal decreto direttoriale 390/2013 del 3 giugno 2013 (bonus di 190 euro)”. il commercio valtellinese Lavoro Novembre 2013 18 CCNL Commercio Mensilità di novembre: erogazione dell’elemento economico di garanzia Si forniscono chiarimenti operativi sulle modalità di corresponsione dell’elemento economico di garanzia, che, qualora ricorrano le condizioni di seguito delineate, dovrà avvenire con la retribuzione di novembre 2013. Campo di applicazione L’elemento economico dovrà essere corrisposto ai lavoratori impiegati nelle aziende che non applicano contratti collettivi di livello territoriale e che non abbiano sottoscritto contratti aziendali aventi ad oggetto erogazioni economiche, salvo quanto specificato nel successivo punto: “assorbimenti”. Modalità di corresponsione L’importo compete ai lavoratori a tempo indeterminato nonché agli apprendisti e ai contratti di inserimento in forza al 31 ottobre 2013, che risultino iscritti nel libro unico da almeno sei mesi. Si precisa che i 6 mesi di iscrizione nel libro unico devono essere maturati nel corso del periodo 1 gennaio 2011 - 31 ottobre 2013. Qualora durante tale periodo intervenga una assunzione a tempo indeterminato o una trasformazione da contratto a termine, il computo dei sei mesi decorrerà da tale ultima data. Pertanto, in ogni caso, l’azienda calcolerà l’importo spettante, secondo quanto previsto dall’art. 191 del Ccnl, in proporzione all’effettiva prestazione lavorativa svolta alle proprie dipendenze nel periodo 1 gennaio 2011 – 31 ottobre 2013. Le frazioni di anno saranno computate, quindi, per dodicesimi, computandosi come mese intero le frazioni di mese superiori o uguali a 15 giorni. Qualora si verificasse il caso di un lavoratore che abbia lavorato solo alcuni mesi (ma comunque superiori a 6) del periodo 1 gennaio 2011 – 31 ottobre 2013, l’importo dell’elemento economico di garanzia deve essere riproporzionato, quindi, dividendo l’importo previsto dal CCNL Terziario per 34, e moltiplicando il risultato per il numero di mesi del triennio di effettiva prestazione lavorativa, incluse le frazioni superiori o uguali a 15 giorni, ferma restando la permanenza in servizio al 31 ottobre. Nei mesi di effettiva prestazione lavorativa devono computarsi anche i periodi di congedo di maternità (astensione obbligatoria). Diversamente, nel calcolo della quota spettante non devono considerarsi i periodi di astensione dal lavoro per congedo parentale (astensione facoltativa), congedo di maternità anticipato o prolungato, permessi e aspettative non retribuiti anche se indennizzati da Istituti assistenziali o previdenziali, sospensione con ricorso alla Cassa integrazione guadagni straordinaria, nonché malattia e infortunio, limitatamente ai periodi durante i quali non è posta a carico del datore di lavoro alcuna integrazione retributiva. IMPORTO AZIENDE FINO A 10 DIPENDENTI LIVELLO IMPORTO ELEMENTO ECONOMICO DI GARANZIA Q, 1° e 2° 115 euro 3° e 4° 100 euro 5°, 6° e 7° 85 euro OPERATORI DI VENDITA 1A CAT. 90 euro OPERATORI DI VENDITA 2 CAT. 70 euro A IMPORTO AZIENDE A PARTIRE DA 10 DIPENDENTI LIVELLO IMPORTO ELEMENTO ECONOMICO DI GARANZIA Q, 1° e 2° 140 euro 3° e 4° 125 euro 5°, 6° e 7° 110 euro OPERATORI DI VENDITA 1A CAT. 115 euro OPERATORI DI VENDITA 2A CAT. 95 euro Per i lavoratori a tempo parziale, l’importo sarà calcolato secondo il criterio di proporzionalità di cui all’art. 76, ovvero sulla base del rapporto fra orario settimanale o mensile ridotto ed il corrispondente orario intero previsto dal Ccnl Terziario. Con riferimento alla dimensione aziendale in funzione della quale varia l’entità dell’importo da corrispondere, deve essere utilizzata come discriminante l’organico ad ottobre 2013, secondo le regole Uniemens. Assorbimenti La disciplina dell’elemento economico di garanzia prevede che l’importo è assorbito, sino a concorrenza, da ogni trattamento economico individuale o collettivo aggiuntivo rispetto a quanto previsto dal Ccnl Terziario, che venga corrisposto successivamente al 1 gennaio 2011. Nel merito, si pre- cisa che i trattamenti economici da considerare ai fini dell’assorbimento dell’elemento di garanzia sono tutti quelli che l’azienda corrisponde anche unilateralmente ai lavoratori dal 1 gennaio 2011, indipendentemente dalla data di concessione. Quel che rileva, ai fini dell’assorbimento dell’elemento economico di garanzia, è pertanto che il lavoratore percepisca trattamenti economici aggiuntivi rispetto ai minimi previsti dal Ccnl Terziario.. Le domande entro il 30 novembre Enti Bilaterali: borse di studio per matricole e laureandi Gli Enti Bilaterali Territoriali del Terziario, Distribuzione, Servizi e del Turismo della Provincia di Sondrio informano che il 30 NOVEMBRE 2013 è l’ultimo giorno utile per consegnare le richieste per le ‘BORSE DI STUDIO’ istituite favore dei figli di titolari di aziende e dei figli dei dipendenti, che hanno iniziato il secondo anno di frequenza universitaria nel 2013 e che siano in regola con gli esami del primo, o che abbiamo conseguito la laurea tra il 1° dicembre 2012 e il 30 novembre 2013. Il modulo, reperibile dal sito Internet dell’Ente all’indirizzo www.ebtsondrio.it dovrà essere trasmesso tramite mail a [email protected] o PEC a [email protected], oppure spedito o consegnato all’ufficio Ebt, sito in largo Pedrini 1M (palazzo Garberia), a Sondrio, aperto dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle ore 12.30. La domanda di contributo o sussidio dovrà essere presentata entro i sei mesi successivi alla data dell’evento o della fatturazione. Dettagli e moduli per la presentazione delle domande possono essere richiesti alla segreteria degli Enti Bilaterali presso la sede in: Largo Pedrini 1M - 23100 Sondrio Tel. 0342 237423 - Fax 0342 211980 E-mail: [email protected] Sito: www.ebtsondrio.it I chiarimenti ministeriali Intervalli temporali tra contratti a termine Il ministero del Lavoro, con la Nota n. 5426 del 4 ottobre 2013, è intervenuto in tema di pause obbligatorie tra un contratto a termine e l’altro, per fornire alcuni chiarimenti circa la loro corretta applicazione. In merito alla disciplina del rapporto di lavoro a tempo determinato, oggetto di sostanziali interventi da parte della Legge n. 92/2012, il Decreto ‘Lavoro’ (Dl n. 76/2013, convertito con modificazioni nella Legge n. 99/2013), in accoglimento delle criticità emerse dall’applicazione delle disposizioni della suddetta legge, ha previsto alcuni correttivi e novità, volte a rendere maggiormente flessibile l’utilizzo di tale tipologia contrattuale. In particolare, l’intervento del Legislatore ha riguardato: • l’estensione del ricorso al contratto acausale, la cui durata massima è fissata in 12 mesi comprensiva di eventuale proroga (fatta salva la possibilità di deroghe da parte della contrattazione collettiva); • la possibilità per le parti sociali di definire limiti quantitativi alle assunzioni a termine anche per i contratti acasuali; • i periodi di continuazione consentita e l’abolizione dell’onere di comunicazione della prosecuzione di fatto del contratto di lavoro a termine; • l a marginale applicazione del D.Lgs n. 368/2001 in caso di assunzioni di lavoratori in mobilità (ex articolo 8, comma 2 della Legge n. 223/1991); • il ritorno agli intervalli temporali minimi tra due successive assunzioni a termine relative allo stesso lavoratore, nelle misure vigenti prima della Riforma del mercato del lavoro. Dopo i primi chiarimenti su tali modifiche alla disciplina del contratto di lavoro a tempo determinato, contenuti nella Circolare n. 35/2013, ora il ministero del Lavoro interviene nuovamente, con la Nota n. 5426 del 4 ottobre 2013, per fornire indicazioni operative circa l’osservanza delle pause obbligatorie minime. DURATA DEGLI INTERVALLI TEMPORALI Il Dl. 76/2013 (articolo 7, comma 1, lettera c) ha ridefinito gli intervalli temporali minimi che vanno osservati nell’ipotesi di riassunzione con contratto a termine del medesimo lavoratore (fatta salva l’inapplicabilità per le attività stagionali e le ipotesi individuate dalla contrattazione collettiva), ripristinando quelli vigenti anteriormente alla Riforma Fornero, ossia: • 10 giorni dalla data di scadenza di un contratto di durata fino a sei mesi, • 20 giorni nel caso di contratto superiore ai 6 mesi. Nello specifico, il nuovo comma 3 dell’articolo 5 del D.Lgs n. 368/2001 dispone che “Qualora il lavoratore venga riassunto a termine, ai sensi dell’articolo 1, entro un periodo di dieci giorni dalla data di scadenza di un contratto di durata fino a sei mesi, ovvero venti giorni dalla data di scadenza di un contratto di durata superiore ai sei mesi, il secondo contratto si considera a tempo indeterminato”. Si ricorda, infatti, che la Legge n. 92/2012, nel tentativo di contrastare l’utilizzo reiterato di contratti a termine a favore dell’instaurazione di rapporti di lavoro a tempo indeterminato, aveva notevolmente incrementato i periodi di stacco tra due contratti a termine portandoli, rispettivamente, a 60 e 90 giorni, riconoscendo ai contratti collettivi la possibilità di ridurre tali periodi di sospensione a 20 e 30 giorni (rispettivamente nel caso di contratto di durata fino a sei mesi o superiore a tale periodo), soluzione che è sta prontamente attuata in diversi settori con appositi accordi. In conseguenza della nuova disciplina normativa sulle pause obbligatorie tra due contratti a termine, che ha ridotto “in via ordinaria” la loro durata a 10 e 20 giorni, considerando che la definizione degli accordi di riduzione degli intervalli temporali nell’ambito legislativo previgente era stata determinata per porre rimedio all’eccessivo innalzamento degli stessi, la regolamentazione contrattuale, che individua periodi di sospensione non più di miglior favore, è da ritenersi oggi superata. il commercio valtellinese Le iniziative natalizie Novembre 2013 19 Progetti promossi dall’Unione a Chiavenna, Morbegno e Sondrio Luminarie natalizie: si raccolgono le adesioni Anche quest’anno commercianti, pubblici esercenti e altri operatori illumineranno il Natale nei principali centri mandamentali Come già avvenuto negli anni passati, l’Unione, attraverso le proprie Associazioni Mandamentali e con l’importante sostegno delle amministrazioni cittadine, promuove i PROGETTI LUMINARIE nei centri mandamentali di Chiavenna, Morbegno e Sondrio. Iniziative che sarà possibile realizzare grazie all’impegno di commercianti, pubblici esercenti e altri operatori che, nonostante il difficile momento economico, vorranno partecipare ai progetti dando il proprio contributo (versando ciascuno una quota prestabilita) per creare l’atmosfera di festa tipica del periodo natalizio e rendere così i nostri centri mandamentali più vivi e accoglienti. A Chiavenna, Morbegno e Sondrio l’accensione delle luminarie partirà presumibilmente domenica 24 novembre (a questo riguardo va specificato che i progetti verranno realizzati solo se verrà raggiunto un numero congruo di adesioni). Se tutto andrà come previsto, i tre centri mandamentali saranno illuminati fino all’Epifania compresa. Va altresì segnalato che, accanto ai progetti luminarie dell’Unione, vi sono le altre numerose iniziative promosse in singoli paesi della nostra Valle, iniziative che vedono anch’esse la partecipazione attiva, insieme ad altri operatori, di commercianti, pubblici esercenti e albergatori, a ulteriore conferma del fondamentale ruolo anche sociale della categoria. Chi non lo avesse ancora fatto e volesse aderire ai progetti luminarie dell’Unione, può contattare i nostri uffici mandamentali ai seguenti recapiti: • C hiavenna - Giada Scaramella e Viviana Marciocchi, tel. 034333346; e-mail: chiavenna@unione. sondrio.it • Morbegno - Alberto Bianchi e Daniela Romeri, tel. 0342-610089; email: [email protected] • Sondrio – Luca Borzi, tel. 0342533311; e-mail: luca.borzi@ unione.sondrio.it I MERCATI STRAORDINARI DI DICEMBRE Meritano, infine, di essere segnalati anche i mercati straordinari di merci varie del mese di dicembre, che andranno ad aggiungersi ai normali mercati e che vedranno impegnati i venditori nel capoluogo e non solo. Al momento le date disponibili sono quelle relative ai mercati straordinari di SONDRIO, che andiamo qui a illustrare: Nella consueta sede del mercato (piazzale Bertacchi, via XXV Aprile, via Veneto e piazza Campello) sono previsti i seguenti mercati prolungati e straordinari: • mercoledì 11 dicembre: prolungamento del mercato fino alle ore 18 • sabato 14 dicembre: prolungamento del mercato fino alle ore 18 • domenica 15 dicembre: mercato straordinario in giorno festivo dalle ore 9 alle 18 • mercoledì 18 dicembre: prolungamento del mercato fino alle ore 18 • sabato 21 dicembre: prolungamento del mercato fino alle ore 18 • domenica 22 dicembre: mercato straordinario in giorno festivo dalle ore 9 alle 18 • lunedì 24 dicembre: anticipo del mercato di mercoledì 25 dicembre con orario normale. Chiavenna Triaca lane mercerie di Chiavenna festeggia 80 anni di attività Stessa via in pieno centro storico a Chiavenna, stesso stabile, stessa insegna, stesso ramo familiare di commercianti. Sabato 9 novembre il negozio TRIACA LANE MERCERIE di Sandra, Carla Scaramellini & C., situato in via Dolzino 94 e nostro associato, ha celebrato l’importante traguardo di ottanta anni di attività con sconti speciali, aperitivi, torta e musica, invitando tutti a festeggiare. Questa in breve la storia dell’esercizio commerciale. Nel lontano 1933 Giuseppina e Pierina Triaca aprono la loro merceria, ritirandola dal signor Lucchinetti che svolgeva la stessa attività. Negli anni ‘60 Pierina lascia e rimangono Giuseppina con le figlie Carla e Sandra, che tuttora, con Francesca, sono l’anima di questo longevo negozio a cui vanno i nostri migliori auguri. Buon compleanno! Skiarea Valchiavenna Tutte le promozioni per l’inverno su www.valchiavenna.com La Skiarea della Valchiavenna con i suoi oltre 60 chilometri di piste per lo sci alpino e i suoi 25 chilometri di tracciati per lo sci di fondo si prepara ad accogliere i turisti, annunciando l’apertura degli impianti per il 23 novembre e una serie di proposte per la nuova stagione invernale 2013/2014 (tutte consultabili sul sito www.valchiavenna.com). Proposte che il Consorzio Turistico della Valchiavenna si è impegnato a valorizzare in un’intensa attività di promozione. I mesi di settembre e ottobre sono trascorsi, infatti, all’insegna di fiere e workshop: dopo aver partecipato al workshop Discover Lombardy e alla fiera No Frills, il Consorzio è stato presente alla manifestazione Alta Quota di Bergamo (conclusasi il 13 ottobre), dedicata al mondo della montagna, della neve e dell’outdoor, dove è stata presentata la programmazione della Skiarea Valchiavenna per l’imminente stagione invernale. Numerose le offerte a partire dai pacchetti Free Ski, alle promozioni Speciale Weekend sulla neve, al sempre richiesto giornaliero Ecoskipass. “Le fiere – si legge in una nota – sono state inoltre l’occasione per portare all’attenzione del pubblico i prodotti di successo del Consorzio Turistico Valchiavenna, tra i quali spiccano i pacchetti Trekking della Via Spluga e il periodico di informazione turistica Valchiavenna Vacanze, senza dimenticare le apprezzate novità rappresentate dalla Galleria Storica dei Civici Pompieri della Valchiavenna, nonché il percorso di land art denominato Gigart. Il Consorzio Turistico Valchiavenna ha partecipato altresì al The Ski and Snowboard show di Londra (dal 30 ottobre al 3 novembre), prestigiosa fiera internazionale dove è stato possibile incontrare il mercato inglese ed entrare in contatto diretto con un interessante target di sciatori che possono raggiungere la Lombardia in poche ore grazie a numerosi collegamenti aerei a basso costo. Altra grande vetrina di novità e tendenze legate al mondo della montagna è stato lo Ski-Pass di Modena (dal 31 ottobre al 3 novembre), dove il Consorzio Turistico Valchiavenna ha rappresentato anche l’intera Skiarea Valchiavenna Madesimo Campodolcino per il tredicesimo anno consecutivo. il commercio valtellinese Dai Mandamenti Novembre 2013 20 Morbegno Presentata in una tavola rotonda nell’ambito della mostra del Bitto l’iniziativa sostenuta dalla Cciaa e curata dalla Strada dei Vini Formaggi d’alta quota, un progetto per valorizzarli I pascoli d’alta quota delle nostre valli sono uno scrigno di una miriade di piccoli ‘tesori’ caseari di qualità ancora poco conosciuti, ma già assai ricercati da chi, come quei ristoratori che fanno ‘cucina del territorio’, ha avuto la fortuna di scoprirli e, per la loro bontà e prelibatezza, non li ha più abbandonati. Anzi ne ha fatto l’ingrediente principe di ricette dal sapore unico e originalissimo, capaci con un solo assaggio di ‘trasportare’ idealmente l’avventore tra le erbe aromatiche e l’aria cristallina delle nostre montagne. Una sorta di ‘Recherche’ delle tradizioni e dei sapori perduti, o meglio, sperduti tra recondite vallate, dove però il passato si è trasfuso nella modernità. Sarebbe, infatti, un errore grossolano proiettare i prodotti caseari d’alpe sullo sfondo di un nostalgico, quanto irrealistico, evo agricolo, magari immaginando gli allevatori valtellinesi esattamente nei panni dei nostri avi. In questi decenni le stalle di montagna si sono evolute e messe al passo con le più aggiornate normative igienico-sanitarie, e i produttori si sono dotati delle necessarie certificazioni per poter praticare la vendita diretta. Ma c’è un ulteriore gradino da salire. La maggior parte dei piccoli formaggi d’alpe non ha neppure un nome, ma viene contrassegnato con generiche indicazioni che appaiono commercialmente poco invitanti: ‘Grasso d’alpe’, ‘Semirgrasso d’alpe’, ‘Misto vacca e capra’, ‘Formaggella a latte intero’, ‘Nostrano di Malga’ ‘Ricotta salata stagionata’. In altre parole, il prodotto di qualità c’è, non aspetta altro che di essere valorizzato. Tra le azioni che si intende intraprendere, appare senza dubbio interessante il progetto della Camera di Commercio che prevede la possibilità di mettere in contatto in maniera diretta e sistematica i produttori dei formaggi d’alpe con i ristoratori che operano sul nostro territorio, creando così una filiera virtuosa, con interessanti risvolti anche in termini di attrattività turistica. OBIETTIVO: METTERE IN CONTATTO PRODUTTORI E RISTORATORI Sta prendendo forma il progetto dedicato alla valorizzazione dei formaggi d’alpeggio sostenuto dalla Camera di Commercio di Sondrio e curato da Strada dei Vini e dei Sapori della Valtellina, che, tra l’altro, prevede anche l’intervento di Valtellina Turismo per lo sviluppo di specifiche azioni di promozione. Il punto sull’iniziativa è stato fatto in occasione di una tavola rotonda che si è tenuta il 18 ottobre scorso a Morbegno, nella cornice della Mostra del Bitto, presenti Attilio Tartarini nella duplice veste di presidente della Strada del Vino e dei Sapori e in rappresentanza dell’ente camerale di cui è consigliere, Massimo Timini dell’Associazione Allevatori della provincia di Sondrio, Domenico Incondi di Coldiretti, l’alpeggiatore Fabio Nani di Campagneda in Valmalenco che ha portato la sua esperienza, il noto ristoratore Mario Saligari che ha parlato dell’incontro tra ristorazione e prodotti del territorio, e Lucia Simonelli di Valtellina Turismo. Moderatore dell’incontro, che è stato seguìto da numerosi ristoratori che hanno accolto l’invito a partecipare a questo momento di approfondimento, il giornalista enogastronomico Attilio Scotti. «Con questo progetto - ha sottolineato Tartarini – intendiamo proseguire nel lavoro di valorizzazione dei prodotti tipici e, in particolare, mettere a confronto chi produce i formaggi d’alpe e chi questi prodotti li può utilizzare e valorizzare, come la ristorazione di assoluta qualità ben rappresentata nella nostra provincia ». Interessanti i primi dati dell’indagine che l’Associazione Allevatori della provincia di Sondrio sta ultimando e che sono stati anticipati da Massimo Timini. «Gli alpeggi in provincia di Sondrio sono una realtà molto vitale, con volumi di produzione positivi, anche se non possiamo parlare di grandi numeri». Su un totale di 2mila alpeggi censiti sul territorio della re- gione Lombardia, 264 si trovano in provincia di Sondrio e di essi 100 sono stati scelti come campione rappresentativo per la nostra ricerca. La durata del periodo trascorso in alpeggio va dagli 80 ai 100 giorni e il valore della produzione relativa al campione esaminato si aggira intorno ai 30milioni e 600mila euro. Il latte d’alpeggio rappresenta il 6,5% della quantità totale prodotta in Valle, ma vale il doppio. La produzione dei piccoli formaggi d’alpe costituisce il 30% del totale dei prodotti caseari in quota». «Nel cibo c’è biodiversità, tipicità, cultura e creatività», ha sottolineato Domenico Incondi rimarcando una crescente attenzione dei clienti per il ‘chilometro zero’ e i prodotti del ter- ritorio e di nicchia». E una conferma arriva dall’esperienza diretta di un alpeggiatore che è diventato anche commerciante. «Nel centro di Chiesa in Valmalenco – ha spiegato Fabio Nani - ho aperto un piccolo negozio dove vendo i miei prodotti d’alpe e io stesso non mi aspettavo di avere una richiesta così elevata». Prodotti e sapori unici, e quindi ricercati dai clienti, aprono nuove interessanti opportunità di mercato per i negozi di qualità e per la ristorazione di alto livello. Opportunità che vanno colte, andando oltre i menu canonici e codificati, ampliando gli orizzonti con spirito di attenta ricerca e creatività. «Noi ristoratori – ha sottolineato Mario Saligari - dobbiamo avere il coraggio di proporre di più le nostre tipicità e i prodotti del territorio, di farli apprezzare ai nostri clienti raccontandone la storia e il significato, le caratteristiche e le proprietà. Per fare questo occorre un salto di qualità, possibile solo con un’attività di formazione mirata, sull’esempio di quanto è stato fatto con il progetto dei corner Valtellina. Fondamentale – ha concluso Saligari – è il rapporto diretto tra produttore e ristoratore, e perché si possa raccontare all’ospite una storia unica, unica deve essere la ricetta». IL RICETTARIO CURATO DA VALTELLINA TURISMO Grazie alla loro versatilità i formaggi si prestano a ogni tipo di utilizzo, dai primi piatti ai dolci, e sono un ingrediente che, pur facendo parte della cucina tradizionale, ben si adatta alle sperimentazioni. Un esempio? Le proposte contenute nel ricettario ’20 CHEF INTERPRETANO I FORMAGGI DEGLI ALPEGGI’ che Valtellina Turismo sta realizzando e che sarà presentato ufficialmente il 27 novembre e inviato alla stampa nazionale di settore e non solo, e agli chef stellati d’Italia. Una ‘gustosa’ anticipazione della pubblicazione è stata data con la presentazione in anteprima alla Mostra del Bitto, presso lo stand della Strada dei Vini, di 4 ricette appartenenti al volume, illustrate in altrettante eleganti schede messe a disposizione del vasto pubblico della fiera. ‘Tortino tiepido di ricotta su ventaglio di mele e uvetta al passito con mantecato alle noci’ di Leonardo De Pinto, chef dell’Hotel Ristorante Campelli di Albosaggia; ‘Caprino semi stagionato profumato all’erba cipollina e maggiorana con tartare di capriolo’ di Marino Lanfredini, chef del ristorante Crotasc di Mese; ‘Bavarese di formaggio d’alpeggio con mostarda di pere, noci e blinis di saraceno’ di Mattias Peri, chef dello Chalet – Ristorante Gourmet Mattias di Livigno; ‘Capriolo con pera cotta al Sassella e crema di formaggio d’alpe’ di Gabriele Santelli, chef del Grand Hotel Bagni Nuovi di Bormio-Valdidentro, queste le proposte. Un invitante ‘assaggio’ di quello che sarà il ricettario, che «proporrà – ha spiegato Lucia Simonelli di Valtel- Iniziativa in collaborazione con il Comune e la nostra Unione mandamentale lina Turismo – una selezione di alcune tra le ricette più innovative realizzate dai nostri ristoratori rivisitando, con il loro bagaglio di esperienza e la loro capacità di sperimentazione, i piatti a base di formaggi d’alpeggio già presenti nella nostra tradizione culinaria». La pubblicazione si annuncia, quindi, come uno strumento promozionale del tutto nuovo e originale, che non mancherà di attirare l’attenzione. Ma il ricettario rappresenta solo una parte dell’attività messa in campo da Valtellina Turismo per questo progetto di valorizzazione dei formaggi d’alpeggio. A monte, infatti, vi è un lavoro rigoroso e scientifico di ricerca bibliografica per mappare le ricette della tradizione valtellinese, documentate da fonti storiche, che utilizzano queste prelibatezza d’alta quota. Tra passato e futuro, tra tradizione e rivisitazione, per una ristorazione di qualità basata sulla valorizzazione dei prodotti del territorio. In Val Tartano menu a tema per tutto novembre ‘Pesca lo sconto’ nei negozi di Morbegno ‘Delizie di polenta’ Dopo il successo delle prime due edizioni, anche quest’anno ‘Pesca lo sconto’ tornerà per promuovere lo shopping natalizio a Morbegno. L’iniziativa prenderà il via il 23 novembre e durerà fino al 24 dicembre. ‘Pesca lo sconto’ è organizzata dalla Proloco di Morbegno, con il sostegno economico del Comune e anche della nostra Unione mandamentale. L’iniziativa è altresì appoggiata da oltre 20 sponsor. Anche per questa edizione è previsto un ricco montepremi di oltre 100mila euro, suddiviso tra buoni sconto e premi. In particolare, la nostra Unione mette in palio 500 skipass giornalieri per gli impianti sciistici Fupes della Valgerola, del valore complessivo di 5mila euro. Ricordiamo che il meccanismo di ‘Pesca lo sconto’ prevede, per i clienti in possesso di scontrino fiscale attestante un acquisto nei 94 punti vendita aderenti all’iniziativa, la possibilità di estrarre da una delle urne appositamente allestite (in due postazioni, una situata in piazza Mattei e l’altra in piazza Sant’Antonio) un tagliando gratta e vinci. In caso di vincita i fortunati potranno ritirare, presso l’attività indicata sul tagliando, un premio o buono sconto, di cui alcuni spendibili entro il 31 dicembre, altri, come ad esempio gli skipass offerti dall’Unione (utilizzabili per tutta la stagione sciistica), valevoli per un lasso di tempo più ampio. Ogni scontrino darà diritto a pescare una sola volta. Il buono sconto andrà utilizzato in un’unica soluzione e per il ritiro di un bene di importo superiore al buono vinto; i buoni non sono cumulabili. Si potrà pescare tutti i giorni dell’iniziativa, dalle ore 10 alle 12 e dalle 16 alle 19. Novembre mese delle ‘Delizie di polenta’ in Val Tartano, con le ricette dell’Accademia che prende il nome da uno degli alimenti più conosciuti e apprezzati della nostra cucina tradizionale. L’iniziativa, che si deve alla Proloco Val Tartano, interessa tutti i week end di novembre. La proposta consiste in menu a tema (la polenta cucinata nei modi più vari dall’antipasto ai secondi) e a prezzo fisso (25 euro) nei ristoranti delle strutture alberghiere Miralago, Gran Baita e Vallunga, nell’agriturismo La Bedùla e nei rifugi Il Pirata e Beniamino. Con un buon rapporto qualità-prezzo sarà possibile (su prenotazione obbligatoria) assaporare gustosi piatti accompagnati da buon vino e, per chi vuole fermarsi, decidere di pernottare (55 euro cena, pernottamento e prima colazione). Un’iniziativa di richiamo, gradita in particolare agli ospiti di fuori provincia, un modo di fare turismo in un mese in cui altrimenti non vi sarebbe affluenza nelle strutture della zona. Info: Consorzio turistico Porte di Valtellina, tel. 0342-601140. il commercio valtellinese Dai Mandamenti Novembre 2013 21 Sondrio Aderisci al più presto Progetto di rete ‘inSondrio’: partecipa per promuovere la tua attività Sostegno alle Reti di Imprese ratori aderenti abbiano a disposizione, a ogni uscita, una pagina dedicata e, soprattutto, personalizzata, che sarà frutto di un lavoro redazionale preliminare effettuato da un giornalista e un fotografo, i quali andranno a visitare direttamente le attività aderenti. Su ogni singola pagina dedicata verranno evidenziati profilo e strategia aziendali, caratteristiche del servizio, particolari offerte e contatti. In affiancamento alla rivista, come detto, è prevista la realizzazione di un sito internet, in cui, allo stesso modo, ogni partecipante potrà avvalersi di una sezione personale e linkare la pagina web istituzionale della propria attività. Vuoi promuovere la tua attività ed entrare in tutte le case e gli uffici di Sondrio e zone limitrofe? Partecipa all’importante progetto ‘inSondrio’, realizzato dall’Unione attraverso l’Associazione Mandamentale di Sondrio e cofinanziato da Regione Lombardia grazie al bando ‘Reti di imprese’. Il progetto è frutto di oltre un anno e mezzo di lavoro, portato avanti da un comitato appositamente costituito e composto da Manuela Giambelli, Gianluigi Moltoni e Marcella Ruffini. ‘InSondrio’ prevede nella sua prima fase la pubblicazione di un’ele- gante rivista patinata di un centinaio di pagine in quadricromia (formato 19x19, rilegatura in brossura fresata, dorso quadro), che si pone l’obiettivo di valorizzare e promuovere le offerte di commercianti e pubblici esercenti della città. Un’iniziativa sperimentale, senza precedenti per il capoluogo, che sarà, tra l’altro, supportata da un sito internet creato ad hoc. Il progetto partirà a dicembre 2013 e avrà la durata di un anno. Per il primo anno di vita della rivista sono previsti 8 numeri (con cadenza di 1 uscita ogni 45 giorni). La distri- buzione sarà capillare e gratuita e interesserà 13.200 indirizzi della città di Sondrio (frazioni comprese). Inoltre, ‘inSondrio’ sarà presente in tutti gli alberghi e le strutture ricettive del capoluogo, presso l’ufficio turistico e le stazioni di treni e bus della città. La realizzazione della pubblicazione è stata affidata alla New Press, casa editrice e tipografia di Como. LA RIVISTA ‘INSONDRIO’ E I SUOI OBIETTIVI L’iniziativa prevede che tutti gli ope- PERCHÉ È IMPORTANTE ADERIRE Le attività del commercio e dei pubblici esercizi con il progetto di rete ‘inSondrio’ per la prima volta si uniscono per: • entrare direttamente nelle case delle famiglie con le proprie offerte; • valorizzare le proprie peculiarità attraverso uno strumento promozionale di elevata qualità; • presentarsi non solo come singole ‘attività’, ma come unica, grande vetrina qualificante; • rendere sempre più vive le vie di Sondrio, perché la città diventi un polo di attrazione dinamico, in grado di soddisfare l’esigenza di socialità e di reciproca interazione dei suoi abitanti; • rappresentare un punto di partenza per la creazione di uno spirito di collaborazione e coesione tra gli operatori, inaugurando un metodo per reagire alla crisi, da mettere in campo anche in iniziativa future; • v alorizzare il negozio in qualità di punto di riferimento del servizio mirato, personalizzato, con un’ampia scelta di articoli di qualità, al giusto prezzo e sempre rinnovati; • v alorizzare l’operatore come protagonista, in grado di offrire una vera qualità del servizio, una consulenza personalizzata e un’assistenza garantita da anni di esperienza. Ogni singolo operatore aderente potrà ottenere tutto questo con una quota mensile di circa 83 euro (che potrà scendere al raggiungimento delle 100 adesioni). Il pagamento avrà cadenza trimestrale. INFO Gli uffici dell’Unione sono a disposizione per ogni ulteriore informazione o chiarimento (Luca Borzi, tel. 0342533311). Il capoluogo punto di arrivo di ‘Valtellina Wine Trail’ Domenica 24 novembre attesi a Sondrio centinaia di atleti I negozi della città sono invitati a valutare l’opportunità di restare aperti nella giornata dell’evento In occasione di ‘Valtellina Wine Trail’, la manifestazione che avrà luogo domenica 24 novembre con partenza da Tirano (a pagina 22 il dettaglio dell’evento, il cui programma è disponibile nella sua completezza sul sito Via dei terrazzamenti: inaugurato il primo tratto da Chiuro a Berbenno È stato inaugurato sabato 26 ottobre il primo tratto (da Chiuro a Berbenno) della Via dei terrazzamenti, itinerario ciclo-pedonale a mezza costa, lungo il versante retico. Il taglio del nastro è avvenuto nella cornice di una cerimonia ufficiale che si è tenuta a Chiuro, alle ore 10, presso la chiesa di San Bartolomeo, alla presenza delle autorità. Ma quella del 26 ottobre è stata un’intera giornata di festa, ricca di iniziative e appuntamenti tra cultura, paesaggio ed enogastronomia (staffetta non competitiva con testimonial famosi, degustazione di prodotti tipici, passeggiate e pedalate alla scoperta dei vigneti e degli antichi borghi, visite guidate, musica ecc.), che hanno avuto luogo lungo questo primo tratto di percorso e sono durati fino a sera. Il progetto è stato presentato in occasione della conferenza stampa tenutasi il 18 ottobre scorso a palazzo Muzio, presenti i rappresentanti degli enti promotori (i presidenti della Provin- cia Massimo Sertori con l’assessore alla Cultura Costantino Tornadù, della Fondazione Sviluppo Locale Sergio Schena con il segretario generale Antonio Trivella, della Comunità Montana di Sondrio Tiziano Maffezzini, della Strada dei Vini e dei Sapori Attilio Tartarni, Angela Dell’Oca in qualità di referente delle associazioni storico-culturali), che hanno illustrato i numerosi aspetti qualificanti di questo splendido tracciato che si snoda tra i terrazzamenti vitati, uno dei simboli più forti e pregnanti della nostra terra. IL PROGETTO La Via dei terrazzamenti è parte del Distretto Culturale della Valtellina, un piano di interventi che – promosso dall’amministrazione provinciale e gestito dalla Fondazione di Sviluppo Locale in partnership con enti pubblici (le Cm di Morbegno, Sondrio e Tirano), la Strada del Vino, associazioni e operatori privati – è inserito nel più ampio progetto dei Distretti Culturali lanciato da Fondazione Cariplo, che si declina attraverso iniziative per valorizzare il profondo rapporto esistente tra paesaggio, produzione tradizionale e identità culturale del territorio. L’itinerario nella sua completezza prevede un percorso ciclopedonale di circa 60 chilometri da Morbegno (ponte di Ganda) a Tirano (in corrispondenza con le vie storiche svizzere) a mezza costa (a una quota compresa tra i 300 e i 700 metri) attraverso i vigneti del versante retico valtellinese. Un tracciato che, secondo le previsioni, sarà completato nel 2014 e che, al momento, vede la realizzazione del primo tratto, da Berbenno a Chiuro. Un progetto di rilevo per la sua valenza economica, turistica, paesaggistica, storica e culturale. L’area interessata è vasta e si presenta scandita da splendidi vigneti, ma anche da edifici storico-artistici, civili e www.valtellinawinetrail.com) Sondrio, punto di arrivo della gara di trailrunning, si animerà. Sono infatti attesi 650 atleti, tanti i partecipanti iscritti alla corsa, mix di sport e valorizzazione del territorio. In considerazione del grande richiamo di pubblico annunciato per l’iniziativa, i commercianti di Sondrio sono invitati a valutare l’opportunità di restare aperti nella giornata di domenica 24 novembre. religiosi di pregio, fortemente rappresentativi e carichi di valore simbolico. «La zona – spiegano i curatori del progetto – ha caratteristiche artistiche, oltre che naturalistiche ed etnografiche, omogenee: in passato molto popolata, comprende un patrimonio culturale fatto di chiese anche di grandi dimensioni, che ospitano opere d’arte interessanti, soprattutto intaglio ligneo e affreschi, rinascimentali e barocchi». Lungo la via dei terrazzamenti sono state create 40 aree di sosta attrezzate di panchine e porta biciclette, localizzate in luoghi suggestivi immersi nei terrazzi vitati. Le aree sono dotate di cartelli che offrono informazioni aggiornate e qualificate sui beni storici artistici di pregio limitrofi e facilmente raggiungibili a piedi dai fruitori del sentiero. Nella ricerca e presentazione dei beni architettonici di maggior pregio, prezioso è stato il contributo fornito dalle associazioni storico-culturali Ad Fontes e Società Storica Valtellinese, e dal Museo Valtellinese di storia e arte di Sondrio. INFO E CONTATTI Distretto culturale della Valtellina Fondazione di Sviluppo Locale: tel. 0342-358708 oppure 3356100658 [email protected] www.distrettoculturalevaltellina. mobi www.distrettoculturalevaltellina.it il commercio valtellinese Dai Mandamenti Novembre 2013 22 Tirano Domenica 24 novembre con partenza da Tirano Valtellina Wine Trail Corsa tra le vigne e le cantine di Valtellina centro di Sondrio, dove sarà collocato il traguardo di entrambi i format di gara: tra musica e colori, prima, durante e dopo l’arrivo degli atleti, sarà questa l’occasione di conoscere e apprezzare non solo i vini, ma anche le altre ricchezze dell’enogastronomia valtellinese. Valtellina Wine Trail: tra corsa e sapori, un appuntamento da non perdere! PROGRAMMA Sabato 23 novembre Sondrio piazza Garibaldi apertura ufficio gara e possibilità di ritiro pettorali Appuntamento da non perdere domenica 24 novembre con Valtellina Wine trail., evento organizzato da corsainmontagna.it, portale leader della corsa outdoor a livello nazionale e internazionale, che per la realizzazione di questa manifestazione si avvale della collaborazione della Pentacom, dei Comuni coinvolti e delle Aziende vinicole, oltre agli enti presenti sul territorio. Il programma prevede un tracciato lungo 44 km, un altro più corto di circa 20 km, con il coinvolgimento di dieci Comuni: da Tirano a Sondrio, attraversando Villa di Tirano, Bianzone, Teglio, Chiuro, Ponte Valtellina, Tresivio, Poggiridenti e Montagna Valtellina (le iscrizioni sono a numero chiuso, max 500 partecipanti). Luoghi, terre che molto dicono a chi il vino della Valtellina ha nel cuore, un tracciato che ricamando e a tratti anche percorrendo la Strada del Vino si prefigge di mettere in risalto l’unicità dei vigneti coinvolti e cammin facendo attraversati. Il ‘trail running’ rappresenta la disciplina emergente nel panorama della corsa a livello mondiale, tanto da aver ormai superato, come numero di partecipanti, quello della maratona. Il suo essere caratterizzato da un minore aspetto agonistico rispetto ad altre discipline affini, il fatto di aver fatto dell’eco-compatibilità la sua principale ragione d’esistenza e del rispetto della natura un dogma, ne fanno il veicolo ideale per promuovere le eccellenze enogastronomiche – e turistiche in senso più lato – della Valtellina. Proprio per venire incontro alle richieste delle varie Cantine, il percorso di gara, già definito in tutto il suo sviluppo, cercherà di portare gli atleti all’interno delle proprietà delle varie case che hanno reso celebre il vino della Valtellina: tra corsa e sapori, sino in fondo e per davvero. È prevista anche la festa finale nel Domenica 24 novembre • ore 7.30 - apertura ufficio gara a Tirano con possibilità di ritiro dei pettorali • ore 8 – possibilità di trasferimento dalla zona arrivo di Sondrio alla partenza di Tirano via treno • ore 9 – Tirano partenza Valtellina Wine Trail 44 km • ore 9.30 – Chiuro partenza Valtellina Half Wine Trail 20 km • ore 12.30 – arrivo previsto primi atleti del Valtellina Wine Trail • Dalle ore 13 – inizio ristorazione con pranzo tipico valtellinese (a cura dei ristoratori locali, Accademia del Pizzocchero di Teglio e Compagnia dei Chiscioi di Tirano); degustazioni prodotti tipici e vino Valtellina Docg • ore 15 – inizio premiazioni INFO www.corsainmontagna.it [email protected] Marco +393470163963 www.valtellinawinetrail.com Dal 1º al 26 dicembre Aprica Skipass Free 23-24 novembre Teglio Week end del Gusto Fine settimana dedicato all’enogastronomia con menu a base di maiale Info: Ufficio Turistico Teglio tel. 0342-706066 - 782000 [email protected] mercatino di Natale in piazza S. Stefano a Mazzo di Valtellina con decine di bancarelle ricche di articoli, dai manufatti tessili ai prodotti enogastronomici. Sarà possibile trovare artigiani, prodotti tipici, idee per le feste, divertimento per grandi e piccini Info: Ufficio Turistico Tirano - tel. 0342-706066 [email protected] 24 novembre Tirano Valtellina Wine Trail Un tracciato lungo 44 Km, un altro più corto di circa 20 km, con il coinvolgimento di dieci Comuni: da Tirano a Sondrio Info: www.corsainmontagna.it 8 dicembre Mercatini di Natale a Villa di Tirano Domenica 8 dicembre, a Villa di Tirano la contrada Beltramelli si animerà di numerosi mercatini dell’artigianato e dei prodotti locali dove acquistare regali e pensierini per il prossimo Natale. Passeggiando tra una bancarella e l’altra nell’atmosfera unica di luci soffuse ed addobbi natalizi della corte de ‘La Masùn’ e delle restaurate sale interne, non sarà difficile incontrare Babbo Natale, pronto a raccogliere le letterine dei bambini speranzosi che il proprio desiderio venga realizzato Info: Ufficio Turistico Tirano - tel. 0342-706066 [email protected] Dall’1 al 26 dicembre Aprica Skipass Free Gli impiantisti di Sita Palabione, Siba Magnolta, Baradello 2000 e Campetti sono al lavoro per l’inizio di una grande stagione sciistica nel comprensorio Aprica e Corteno Golgi. Tra le varie iniziative per la stagione 2013/2014, il ritorno di Skipass Free, formula che coinvolge le ricettività della stazione turistica e sarà valevole dal 1° al 26 dicembre, compreso il periodo di Sant’Ambrogio, quindi dal 7 al 26 gennaio e, infine, dal 24 marzo al 21 aprile. Per usufruirne, gli interessati devono contattare direttamente le strutture ricettive, dove verrà loro inserito nel pacchetto-soggiorno lo Skipass Free Info: www.apricaonline.com 7 e 8 dicembre Mazzo di Valtellina apre le porte al Natale Sabato 7 (dalle ore 16 alle 22.30) e domenica 8 dicembre (dalle ore 10.30 alle 17), 2 febbraio 2014 Teglio 3a edizione Gusta e vai Percorso enogastronomico sulla neve con degustazione di prodotti valtellinesi Partenza dalla località La Piana di Teglio. Previste sette tappe con degustazione di prodotti tipici valtellinesi La partecipazione potrà avvenire con ciaspole oppure sci d’alpinismo Info: Ufficio Turistico Teglio tel. 0342-706066 - 782000 [email protected] Gli ultimi appuntamenti di novembre ME LA CON TANO: RISER VENZIONE VAT DELL’U A AI SOCI Destinatari NIONE Aziende socie dell’Unione (titolari, socie e collaboratori, e loro dipendenti) Teglio weekend del gusto Condizioni Sconto di 0,01 euro al mc sul prezzo del metano indicato nei listini Colsam gas Possibilità di negoziare ulteriori sconti per le aziende con consumi più elevati Ultimi appuntamenti del ricco calendario autunnale all’insegna dell’enogastronomia che Teglio – sede del presidio Slow Food, nato per la salvaguardia del grano saraceno, ingrediente base dei piz- zoccheri, e dell’Accademia a essi intitolata – riserva ai buongustai, siano essi convalligiani od ospiti provenienti da fuori provincia. Dopo il Pizzocchero d’oro, i weekend dei funghi e della cacciagione, i sapori autunnali, chiusura in bellezza con ‘Il gusto’, menu a base di maiale, in programma il 23 e 24 novembre nei ristoranti aderenti all’iniziativa. Info Ufficio Turistico Teglio, tel. 0342782000 [email protected] www.teglioturismo.it il commercio valtellinese Dai Mandamenti Novembre 2013 23 Bormio Dal 1º al 20 dicembre Bormio, Valdidentro, Valdisotto e Valfurva Livigno Skipass Free Panificazione invernale Di seguito riportiamo il calendario di panificazione del periodo invernale 2013/2014 per i comuni di Bormio, Valdidentro, Valdisotto e Valfurva, così come indicato dai panificatori del territorio. Dall’1 al 20 dicembre Livigno Skipass free! Prenota un soggiorno di almeno 4 notti in hotel e 7 notti negli appartamenti, direttamente nelle strutture convenzionate e lo skipass ti verrà offerto! Info: www.livigno.eu chiave artistica utilizzando la neve. Dieci team composti da tre scultori ciascuno provenienti da tutto il mondo sono stati selezionati da una giuria qualificata sulla base dei migliori progetti proposti. Ciascuna di queste squadre dovrà modellare un blocco di neve del diametro di tre metri, utilizzando raspe e picconi, vanghe e punteruoli. All’estro e alla fantasia degli artisti toccherà il compito di interpretare la neve, concludendo l’opera entro la data prefissata, in cui la parola passerà alla giuria, ma anche al pubblico e a una speciale commissione di artisti. Le splendide sculture daranno bella mostra lungo via Bondi fino a quando la colonnina di mercurio ne consentirà la conservazione. Una galleria all’aperto, che come ogni anno, vale la pena di essere visitata e ammirata da vicino. Info: Ufficio Turistico Livigno, tel. 0342-052200; [email protected] Dall’1 al 31 dicembre Livigno Art in Ice Il mondo della moda interpretato in 11 dicembre Livigno La Sgambeda Short Race 3 km in tecnica libera. Dalle ore 9 alle 16 Dal 24 novembre al 22 dicembre Livigno Livigno Snowsport Opening Sci di fondo, racchette da neve e divertimento invernale con Sandoz Concept a Livigno Dal 29 novembre al 22 dicembre Livigno Mercatino di Natale Dal 29 novembre per tutto il periodo dell’Avvento, i colorati stand in legno animeranno il paese con le idee regalo CONSULENZA FINANZIARIA A LIVIGNO Si informa che martedì 10 dicembre, presso gli Uffici dell’Unione in via Olta a Livigno, sarà presente il funzionario della nostra Sondrio Confidi al Terziario Vittorio Leoni, a disposizione dei Soci per informazioni e consulenza in materia di finanza aziendale e finanza agevolata. Per appuntamenti contattare gli uffici di Sondrio Confidi al Terziario (tel. 0342533330) o gli uffici dell’Unione a Livigno (tel. 0342-970089). 13 dicembre Livigno La Sgambeda Classic Technique Appuntamento per gli amanti della tecnica classica. Dalle ore 7.30 alle 19 14 dicembre Livigno Minisgambeda Gara di sci nordico per i ragazzi dai 9 ai 17 anni 15 dicembre Livigno La Sgambeda XXIV Edizione La stagione invernale apre i battenti con ‘La Sgambeda’, la prima granfondo del circuito FIS Marathon Cup 2013/2014 29 dicembre Bormio Coppa del Mondo di sci alpino La classica discesa libera maschile di fine anno, una delle prove più attese dell’intera stagione, torna ad entusiasmare atleti, sportivi e il grande pubblico di appassionati con i passaggi mozzafiato su una pista unica al mondo, la Stelvio di Bormio. La discesa libera di Coppa del Mondo di Sci Alpino sarà un’occasione per vivere insieme nuove emozioni sulla neve, da non dimenticare anche i diversi eventi collaterali che faranno da cornice all’evento sportivo 31 dicembre Bormio Fiaccolata di fine anno Appuntamento con la spettacolare e suggestiva fiaccolata di fine d’anno sulla pista Stelvio... la festa aperta a tutti che saluta la fine del vecchio anno e l’inizio di quello nuovo Dal Comune di Valdidentro tramite Sofidi Finanziamenti agevolati con contributi in conto interesse alle imprese del commercio, del turismo e dei servizi tutte le informazioni su www.unione.sondrio.it o presso gli uffici di Sofidi (Vittorio Leoni, tel. 0342-533330) novembre dicembre gennaio 2014 febbraio marzo aprile sabato domenica domenica sabato domenica sabato domenica martedì mercoledì giovedì domenica mercoledì domenica lunedì sabato domenica sabato domenica sabato domenica sabato domenica sabato domenica domenica domenica domenica domenica domenica domenica domenica sabato domenica sabato domenica domenica lunedì venerdì domenica mercoledì giovedì 30 1 8 14 15 21 22 24 25 26 29 1 5 6 11 12 18 19 25 26 1 2 8 9 16 23 2 9 16 23 30 5 6 12 13 20 21 25 27 30 1 sabato domenica lunedì 31 1 2 maggio giugno Comune di Valdisotto Contributi in conto interessi alle imprese del commercio, del turismo e dei servizi Segnaliamo ai nostri associati che è ancora possibile partecipare all’iniziativa promossa dal Comune di Valdisotto, che ha destinato 10mila euro come contributo in conto interessi su finanziamenti concessi alle imprese del comparto terziario e artigianato con sede operativa sul territorio del Comune di Valdisotto. Per le imprese del nostro settore (commercio, turismo e servizi) l’operazione verrà gestita tramite Sondrio Confidi al Terziario/Asconfidi Lombardia, grazie alla convenzione posta in essere e operativa dal 2 maggio 2013. Indichiamo, di seguito, le principali caratteristiche dell’iniziativa. Potranno beneficiare del contributo i finanziamenti per investimenti effettuati non oltre 12 mesi prima della richiesta di finanziamento o da eseguirsi entro 1 anno dall’approvazione e destinati a: • acquisto, costruzione, rinnovo, tra- sformazione e ampliamento dei locali adibiti all’esercizio dell’attività di impresa e delle relative aree rientranti in un piano di riqualificazione aziendale; • realizzazione di nuovi impianti; • a cquisto di arredi, macchinari, impianti, attrezzature e altri beni strumentali di nuova fabbricazione, attinenti all’attività d’impresa; • acquisto hardware e software purché legati all’attività di impresa, alla gestione del magazzino, alla rete commerciale ed al controllo di gestione. È possibile ottenere l’agevolazione anche su finanziamenti per liquidità aziendale, per l’acquisto di scorte e beni strumentali usati e per riequilibrio finanziario/consolidamento debiti. La misura dell’agevolazione, in questi ultimi casi è inferiore rispetto a quella per i finanziamenti per investimenti, come di seguito meglio specificato. Le fatture per acquisto di beni strumentali usati e merci non potranno essere anteriori ai 12 mesi precedenti la richiesta di finanziamento. Non potranno beneficiare del contributo operazioni relative a transazioni tra parenti e/o società appartenenti ai medesimi esponenti. Per i finanziamenti per investimenti il contributo riconosciuto è di 2,50 punti percentuali in conto abbattimento tasso di interesse (che possono essere elevati a 3 punti in caso di richiesta da parte di nuova impresa o di impresa costituita da giovani con meno di 35 anni di età); nel caso di finanziamento per liquidità, acquisto di beni usati e riequilibrio finanziario il contributo riconosciuto è dell’1,50%. La pratica per l’assegnazione del contributo verrà espletata nelle consuete modalità di gestione dei finanziamenti convenzionati Sofidi/Asconfidi Lombardia senza alcuna formalità aggiuntiva. L’erogazione del finan- ziamento per investimenti potrà essere effettuata solo dietro presentazione di fatture originali comprovanti la spesa effettuata; analogamente dovranno essere documentate le spese per l’acquisto scorte e attrezzature usate. Per i finanziamenti destinati a riequilibrio finanziario, dovrà essere inviata a Sofidi copia dell’estratto conto in data recente dalla quale risulta l’esposizione bancaria che si intende consolidare. I finanziamenti dovranno essere compresi tra un importo minimo di 5mila euro e massimo di 50mila euro; la durata dei finanziamenti potrà essere compresa tra 24 e 60 mesi; è comunque possibile perfezionare finanziamento di durata anche superiore ai 60 mesi, fermo restando il contributo che sarà calcolato per una durata massima di 60 mesi. L’erogazione del contributo avverrà, tramite Sofidi, dopo l’erogazione del finanziamento. Il calcolo del contri- doppia panificazione chiuso aperto (Immacolata) doppia panificazione chiuso doppia panificazione chiuso doppia panificazione chiuso (Natale) aperto (S. Stefano) aperto aperto (Capodanno) aperto aperto (Epifania) doppia panificazione chiuso doppia panificazione chiuso doppia panificazione chiuso doppia panificazione chiuso doppia panificazione chiuso aperto aperto aperto (precede le Ceneri) aperto (succede le Ceneri) aperto aperto aperto doppia panificazione chiuso doppia panificazione chiuso aperto (Pasqua) aperto (lunedì dell’Angelo) aperto (festa Liberazione) aperto doppia panificazione chiuso (festa del Lavoro) chiuso tutte le domeniche doppia panificazione chiuso aperto (festa della Repubblica) chiuso le restanti domeniche buto verrà effettuato con la formula dell’ammortamento per la durata del finanziamento, comunque con durata massima di 5 anni come precedentemente specificato, al tasso di interesse spettante. L’importo ottenuto verrà liquidato all’impresa in unica soluzione anticipata, applicando un quoziente di attualizzazione pari al 93,92%. A titolo di esempio, per un finanziamento di 10mila euro della durata di 5 anni per investimenti, il contributo liquidato sarà pari a 928,50 euro; per un finanziamento per liquidità di pari importo e durata il contributo sarà, invece, di 374,20 euro. La somma ricevuta dall’impresa a titolo di contributo rientra nel regime “de minimis”. Info e presentazione delle richieste Le richieste di finanziamento con contributo possono essere presentate presso tutti gli istituti bancari che operano in convenzione con Sofidi/ Asconfidi Lombardia o direttamente presso gli uffici di Sofidi o presso gli uffici del mandamento di Bormio dell’Unione Commercianti (tel. 0342901536). Per eventuali chiarimenti o ulteriori informazioni, si invita a contattare Sofidi (sig. Vittorio Leoni, tel. 0342533330).