Testo atto - Comune di Macerata

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Testo atto - Comune di Macerata
202 del 29 MAGGIO 2002 PROT. N. 15596
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OGGETTO: Immobile di proprietà comunale ex scuola elementare di v. Verdi da destinare
a sede di associazioni. Assegnazione sedi e modalità operative di gestione dell’edificio.
L’anno duemiladue, addì
Municipale, alle ore 9.30
ventinove del mese di maggio in Macerata e nella sede
Convocata nelle forme prescritte, si è riunita la Giunta Municipale nelle persone seguenti:
PRESIDENTE:
Marconi Lorenzo - Vice Sindaco
ASSESSORI:
Compagnucci Mauro
delle Fave Raffaele
Di Pietro Stefano
Lattanzi Michele
Partecipa alla seduta il Segretario Generale Dr. Luciano Salciccia.
Il Presidente, riconosciuto legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta.
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LA GIUNTA COMUNALE
Premesso che il Comune di Macerata è proprietario di un immobile sito in v. Verdi utilizzato
dalla Direzione Didattica del II Circolo quale sede secondaria della scuola elementare De Amicis
e come scuola materna;
Che, a causa del basso tasso di natalità, il II Circolo ha accorpato tutte le classi elementari nel
plesso di v. De Amicis, lasciando nell’edificio di v.Verdi solo la scuola materna e liberando di
conseguenza gli altri due piani aventi ingresso separato;
Rilevato che sulla base di tali considerazioni non si prevede a breve termine che l’edificio possa
essere di nuovo utilizzato a fini scolastici;
Considerato che sono giacenti presso l’U.O. Patrimonio di questo ente numerose richieste di
locali e spazi da parte di associazioni maceratesi, cui fa da riscontro la penuria di immobili da
destinare a tale scopo da parte dell’Amministrazione;
Ritenuto opportuno, pertanto, destinare i due piani superiori della scuola di v.Verdi all’attività
delle associazioni maceratesi, avuto riguardo soprattutto alle dimensioni dell’edificio, il cui
numero di stanze e l’ampiezza degli androni e spazi comuni può ospitare non solo parecchie
associazioni in maniera stabile, ma anche consentire di utilizzare temporaneamente gli spazi
comuni come sedi di riunioni o convegni a favore di associazioni, enti, circoli o privati che ne
facessero richiesta;
Dato atto che il Comune per ovviare alla mancanza di sedi e favorire l’associazionismo cittadino
ha preso in affitto alcuni stabili, tra cui quello di proprietà della sig. Nazarena Luciani Cantarini e
altri, sito in v. Barilatti piano terra e primo, contratto rep. 21770 del 08.10.1998, un tempo sede
del centro di quartiere Manzoni – Marche, al canone attuale di e 19.095,87;
Considerato che al primo piano dell’immobile di v. Barilatti hanno la propria sede le seguenti
associazioni: ANPI, Arci.- Odeon, CIDI, Amnesty International, Istituto Storico della Resistenza
e che, in particolare, quest’ultimo ha fatto presente di trovarsi situazione di grave difficoltà non
disponendo di spazi adeguati sia a contenere il materiale depositato, sia ad ospitare i convegni e
le giornate di studio con esperti, scuole ecc. che l’istituto intende organizzare;
Rrilevato che il trasferimento delle predette associazioni nei locali di v. Verdi, oltre a dotare le
stesse di spazi più adeguati alle attività svolte, consentirebbe all’Amministrazione un consistente
risparmio economico, potendo dimezzare il canone attualmente pagato ai privati proprietari;
Preso atto che l’U.O. Patrimonio ha inviato alla ditta locataria la comunicazione di recesso
parziale dal contratto, limitatamente al piano primo dello stabile di v. Barilatti e della disponibilità
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al trasferimento manifestata dalle associazioni sopra menzionate da attuarsi entro il corrente mese
di maggio;
Dato atto che tali associazioni hanno preso visione del nuovo stabile e lo hanno ritenuto
confacente alle proprie esigenze e saranno sistemate secondo la piantina allegata, precisando
che alle stesse viene peraltro assegnato in uso congiunto il grande corridoio del piano secondo da
utilizzare per eventuali incontri seminari ecc. inerenti la propria attività;
Vista la nota prot. 15656 del 27.05.2002 con la quale l’ARCI Odeon ha dichiarato di rinunciare
all’assegnazione della stanza - che avrebbe utilizzato congiuntamernte al CIDI come già
avvenuto per la sede di v. Barilatti, per problemi economici;
Rilevato che restano da assegnare al primo piano ulteriori 3 locali e uno stanzino e contattate in
rigoroso ordine cronologico le associazioni che hanno presentato richiesta di sede;
Considerato che la prima di queste risulta essere l’ARCI sez. di Macerata la quale ha fatto
presente la necessità di trasferirsi dall’attuale sede posta al terzo piano di uno stabile sito in centro
storico, con ovvi problemi di parcheggio per gli utenti, perdipiù non in buone condizioni e senza
bagno;
Ritenuto poter assegnare alla stessa la stanza situata vicino all’ingresso, avuto riguardo alla
disponibilità manifestata alla gestione dell’intero edificio, in quanto l’orario di apertura della
sezione sia antimeridiano che pomeridiano comporta una presenza quotidiana continua di
personale all’interno dell’edificio;
Precisato che gli obblighi relativi alla gestione da porre a carico dell’ARCI si possono in sintesi
così determinare:
- controllo dell’apertura e chiusura del portone principale dell’edificio, avuto riguardo
soprattutto alla presenza di persone estranee alle associazioni ivi operanti,
- gestione dello spazio comune sito al piano primo, con possibilità di assegnazione per
seminari, incontri, riunioni e quant’altro ai richiedenti anche in orario notturno secondo
l’ordine di priorità della richiesta, previa fissazione di un contributo pari a e 30,00 da
pagare direttamente all’Arci come contributo per le spese di pulizia e riscaldamento,
fermo restando che tale spazio dovrà essere assegnato in via prioritaria al Comune per lo
svolgimento di proprie finalità a semplice richiesta ed a titolo gratuito,
- pulizia delle parti comuni dell’intero stabile, dei bagni e del piccolo cortile esterno con
ripartizione delle spese a carico di tutte le associazioni ivi presenti.
Dato atto che per quanto riguarda il piano primo dell’edificio, oltre all’ARCI e ad Amnesty
International, si dispone quanto segue:
- lo stanzino sarà utilizzato a titolo gratuito e non in via esclusiva dal sig. Franco Torresi,
che da tempo ha rilasciato il locale di proprietà comunale a Porta Mercato, quale deposito
del proprio materiale d’archivio e per lo svolgimento dell’attività di ricercatore,
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- che la stanza successiva sia attribuita, in via temporanea e a titolo gratuito, alle insegnanti
della scuola materna sottostante per le proprie riunioni e a quanti ne facciano richiesta
fermo restando l’uso temporaneo e gratuito,
- la stanza posta tra le scale e quella assegnata ad Amnesty viene attribuita all’Istituto per
la Storia del Risorgimento, sistemato “provvisoriamente “ in attesa di una sede idonea
presso la Biblioteca comunale,
il tutto meglio evidenziato nella planimetria allegata;
Rilevato che nell’elenco delle associazioni richiedenti risulta essere anche l’Associazione
Cinematografica Fuori Fuoco che necessita di un locale da utilizzare non solo come sede, ma che
possa anche consentire la proiezione di film con almeno 50 posti a sedere;
Ritenuto possibile sistemare tale associazione nell’edificio di v. Verdi, i cui locali ed ampi spazi
comuni presentano i requisiti richiesti dall’associazione in parola;
Vista la disponibilità manifestata dal CIDI a condividere la stanza posta al secondo piano con
l’associazione Fuori Fuoco con evidente vantaggio per entrambe le associazioni che potranno
dividere le spese di riscaldamento e di energia elettrica, fermo restando il corrispettivo d’uso
richiesto a ciascuna;
Precisato che a partire dall’anno 2003 il corrispettivo annuo di uso dei locali che sarà versato
dalle Associazioni è stabilito in e 100,00 cui dovrà essere aggiunta la quota parte di spese per il
riscaldamento e l’energia elettrica secondo il prospetto allegato redatto dal competente Servizio
LLPP Ambiente, e quota parte delle spese di pulizia che saranno rendicontate dall’ARCI;
Dato atto che le spese residue di riscaldamento e energia elettrica, riferiti agli androni e spazi
comuni, nonchè l’intero consumo dell’acqua saranno pagati dal Comune;
Ritenuto opportuno stipulare nuove convenzioni per l’assegnazione formale dei locali con
decorrenza 01.06.2002- 31.12.2003 soggette a rinnovazione tacita previa presentazione di
relazione sull’attività svolta, secondo lo schema già in uso presso l’U.O. Patrimonio;
Considerato che, relativamente all’anno 2002, le associazioni trasferende da v.Barilatti e già
inserite nel ruolo delle Rendite comunali verseranno le somme già comunicate, pari al
corrispettivo 2001 indicizzato ISTAT, mentre per le nuove assegnazioni sarà richiesta una cifra
di e 50,00 per il periodo giugno – dicembre;
Rilevato che la riscossione avverrà mediante inserimento nel tabulato delle rendite;
Dato atto che l’istruttoria della pratica ha fatto capo al Servizio Affari Generali, il cui Dirigente ne
ha attestato la regolarità tecnica, ai sensi dell’art. 49, comma 1, del T.U.E.L. N. 267/2000;
Dato atto che la proposta non necessita del parere di regolarità contabile in quanto non comporta
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impegno di spesa o diminuzione di entrata;
Ritenuto, per l’urgenza di provvedere in merito, dover far uso della facoltà assentita dall’art. 134,
comma 4, del T.U.E.L. N. 267/2000, rendendo la presente delibera immediatamente eseguibile;
Con voti unanimi, resi nei modi di legge;
DELIBERA
1) Stabilire di assegnare i locali siti al piano primo e secondo di v. Verdi 10/a alle associazioni
individuate in premessa, come evidenziato nella planimetria dell’edificio allegata alla presente
deliberazione.
2) Stabilire di attribuire all’ARCI sez. di Macerata gli obblighi relativi alla gestione dell’intero
edificio di seguito sinteticamente individuati con espressa riserva di ulteriore precisazione
anche previa semplice comunicazione scritta:
- controllo dell’apertura e chiusura del portone principale dell’edificio, avuto riguardo
soprattutto alla presenza di persone estranee alle associazioni ivi operanti;
- gestione dello spazio comune sito al piano primo, con possibilità di assegnazione per
seminari, incontri, riunioni e quant’altro ai richiedenti anche in orario notturno secondo
l’ordine di priorità della richiesta, previa fissazione di un contributo paria e 30,00 da
pagare direttamente all’Arci per le spese di pulizia e riscaldamento, fermo restando che
tale spazio dovrà essere assegnato in via prioritaria al Comune per lo svolgimento di
proprie finalità a semplice richiesta ed a titolo gratuito;
- pulizia delle parti comuni dell’intero stabile, dei bagni e del piccolo cortile esterno con
ripartizione delle spese a carico di tutte le associazioni ivi presenti.
3) Precisare che il corrispettivo richiesto per i locali di v. Verdi è fissato in e 100,00 annui
soggetto ad aumento in base all’indice ISTAT.
4) Dare atto che per quanto riguarda il 2002 le associazioni trasferende da v.Barilatti e già
inserite nel ruolo delle Rendite comunali verseranno le somme già comunicate, mentre per le
nuove assegnazioni sarà richiesta una cifra di e 50,00 per il periodo giugno – dicembre
aumentando il corrispondente stanziamento d’entrata.
5) Stabilire che le convenzioni di assegnazione siano impostate secondo lo schema già in uso e
abbiano decorrenza 01.06.2002-31.12.2003 e siano soggette a rinnovazione tacita previa
presentazione di relazione sull’attività svolta.
6) Dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile per motivi di urgenza, previa ulteriore
votazione unanime e palese.
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SP/
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IL SEGRETARIO GENERALE
(firma all’originale)
Si attesta che copia della presente viene pubblicata
all’Albo Pretorio per gg. 15 consecutivi
dal
04.06.2002
al
19.06.2002
IL SEGRETARIO GENERALE
(firma all’originale)
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IL VICE SINDACO - PRESIDENTE
(firma all’originale)
La presente delibera, a norma dell’art. 134 - III° comma del T.U.E.L. N. 267/2000 è divenuta esecutiva
Il
IL SEGRETARIO GENERALE
(firma all’originale)
Art. 134 - IV° comma - T.U.E.L. N. 267/2000 DICHIARATA IMMEDIATAMENTE
ESEGUIBILE IL
29.05.2002
IL SEGRETARIO GENERALE
(firma all’originale)
La presente copia, in carta libera per uso amministrativo e d’ufficio, è conforme all’originale.
Macerata, lì 04.06.2002
IL SEGRETARIO GENERALE
TRASMETTERE
AL SERVIZIO AFFARI GENERALI
per esecuzione
Avvertenze e Direttive _________________________________________________________________________
Data 04.06.2002
IL SEGRETARIO GENERALE
(firma all’originale)
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