Dicembre n.1 10 - Comunita pastorale S.Eufemia

COMUNITA’ PASTORALE SANTA EUFEMIA – ERBA
Diocesi di Milano
Dicembre 2009 nr. 1
Notiziario Missionario a cura della Commissione per la Pastorale Missionaria
della Parrocchia SANTA MARIA MADDALENA - Crevenna
INTENZIONE MISSIONARIA MESE DI DICEMBRE 2009
indicata dal Santo Padre
“Perché a Natale i popoli della terra riconoscano nel Verbo Incarnato la luce che illumina ogni
uomo e le Nazioni aprano le porte a Cristo, Salvatore del mondo”
VATICANO - Il Papa raccomanda la Chiesa in Cina alle preghiere dei cattolici di tutto il
mondo
Al termine dell’udienza generale di mercoledì 1 Dicembre, il Santo Padre Benedetto XVI ha lanciato il seguente
appello per la Chiesa in Cina: “Raccomando alle preghiere vostre e dei cattolici di tutto il mondo la Chiesa in
Cina, che, come sapete, sta vivendo momenti particolarmente difficili. Chiediamo alla Beata Vergine Maria, Aiuto
dei Cristiani, di sostenere tutti i Vescovi cinesi, a me tanto cari, affinché testimonino la loro fede con coraggio,
riponendo ogni speranza nel Salvatore che attendiamo. Affidiamo inoltre alla Vergine tutti i cattolici di
quell’amato Paese, perché, con la sua intercessione, possano realizzare un’autentica esistenza cristiana in
comunione con la Chiesa universale, contribuendo così anche all’armonia e al bene comune del loro nobile
popolo”.
L’universalità del linguaggio dell’amore
Il 3 dicembre la Chiesa ricorda San Francesco Saverio, patrono delle missioni. Si tratta di una figura
fondamentale per la storia della missionarietà cristiana. Dopo aver contribuito con Ignazio di Loyola alla
fondazione della Compagnia di Gesù, infatti, Francesco Saverio nel 1541 partì come missionario alla volta
dell’India e del Giappone e da quel momento dedicò interamente la sua vita alla predicazione intensissima della
Parola di Dio, recandosi anche nella Malacca, nelle Molucche ed in altre isole del Pacifico. Fu il primo sacerdote
europeo a raggiungere queste civiltà e, sfruttando la sua incredibile capacità di adattare il messaggio evangelico
alle culture locali, promosse una significativa opera di diffusione del cristianesimo. Morì nel 1552, stremato dalle
fatiche, a poco più di 40 anni, mentre si accingeva a partire per la Cina.
Con la sua vita S. Francesco Saverio ha dato concreta testimonianza di quella che è una delle missioni
fondamentali della Chiesa: predicare il Vangelo ad ogni uomo.
Sull’esempio di S. Francesco Saverio e dei missionari di oggi, in questo periodo di Avvento, tutti noi siamo invitati
a cambiare vita, tutti noi siamo invitati a farci portatori del messaggio d’amore che il Signore, nascendo uomo tra
gli uomini, ha diffuso nel mondo intero. Il Natale infatti è anche questo: è un’esortazione a dare una svolta alla
nostra esistenza, divenendo noi stessi strumento duraturo dell’amore di Dio per i fratelli in difficoltà.
Se comprendiamo questo, anche noi potremo farci missionari e testimoniare con la nostra vita il messaggio
evangelico.
(da Terre Lontane Missioni Don Bosco.org)
Come sono belli sui monti i passi del messaggero che annunzia la pace,
che reca la buona novella, che proclama la salvezza!
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«Uomini di Dio» sfonda in Medio Oriente
Il film sui monaci di Tibhirine diffuso in oltre 50 Paesi, boom in America latina. In attesa dell’Oscar di Hollywood
La sfida più interessante sarà sicuramente la risposta del pubblico mediorientale. Sono infatti ben 13 i Paesi del
Vicino oriente dove risultano acquistati i diritti della distribuzione del film «Uomini di Dio» del regista Xavier
Beauvois, dedicato alla vicenda dei monaci martiri del terrorismo islamico nell’Algeria degli anni Novanta.
Xavier Beauvois, il regista francese di “Uomini di Dio” , in un’intervista al quotidiano La Croix, ha raccontato di
aver sperimentato un momento di «grazia» nell’aver realizzato questo film: «Da adolescente abitavo con una mia
zia che era stata religiosa. Lei mi diceva sempre: Vedrai, un giorno sarai toccato dalla grazia. E facendo questo
film noi tutti abbiamo percepito una forma di grazia».
E intanto la Francia ha scelto il film sui monaci cistercensi dell’Algeria per rappresentarla alla notte delle stelle,
ovvero alla serata degli Oscar di Hollywood nella categoria «miglior film straniero».
da Missionline.org
COLPEVOLI DI AVERE FEDE «50 milioni di cristiani perseguitati»
Sono oltre cinquanta milioni i cristiani vittime di persecuzioni, disprezzo, discriminazioni. La triste contabilità è
stata fornita dall’intellettuale francese René Guitton, autore di un documentato volume sulla «Cristianofobia»
odierna, a margine della presentazione del Rapporto 2010 sulla libertà religiosa nel mondo dell’opera “Aiuto alla
Chiesa che soffre” (Acs). L’incontro è stato moderato da padre Giulio Albanese, missionario comboniano,
direttore di Popoli e missione, che ha sottolineato come il 70 per cento della popolazione mondiale vive in Paesi
dove ci sono restrizioni o persecuzioni a causa della religione professata
con India e Cina che, per le loro proporzioni, sono i Paesi in cui si registrano più casi.
Alla presentazione del Rapporto monsignor Sante Babolin, presidente dell’Acs-Italia, ha ricordato la «forte
sintonia» tra due testi fondamentali per la libertà religiosa, la Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo del
1948 e la dichiarazione conciliare «Dignitatis Humanae».
E ha evidenziato come la Giornata mondiale per la pace del 2011 è stata dedicata da Benedetto XVI proprio alla
«libertà religiosa, via della pace».
da Padre Marottiparayil Thomas
Aids story: le Figlie della Carità e l’amore per i malati più emarginati
La casa di San Vincenzo in Kerala si occupa di uomini, donne e bambini che soffrono per l’Hiv e l’Aids. Una delle
numerose istituzioni cattoliche dell’India impegnate in quest’opera. Dice una suora: “Siamo felici di servire i
malati di Aids senza tener conto delle differenze di casta, credo e linguaggio. Per noi sono membra sofferenti di
Cristo”.
Le suore insegnano ai loro ospiti a fabbricare rosari. Il programma della giornata prevede preghiere in comune,
adorazione e messa. “Diamo anche lezioni su temi come fede e morale. Sono felici, e uniti, come in una famiglia.
da Asianews
A QUASI UN ANNO DAL TERREMOTO, L'EMERGENZA AD HAITI È ASSOLUTA
12 Gennaio 2010 : Terremoto 7 gradi di intensità sulla scala Richter (all’Aquila l’intensità era stata di 5,9 gradi)
19 ottobre 2010 : scoppio di un'epidemia di colera
5 novembre 2010: uragano Tomas
(da Terre Lontane Missioni Don Bosco.org)
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