Sindaco, spunta il nome di Dogliani

Anno VI - n. 36 - Martedì 23 settembre 2008 -
€ 1,00
Red.: via Prìncipi di Piemonte 6, Bra - Tel. 0172 430832, fax 0172 414785 • Dir. resp. Giuseppe Grosso • Editrice Cuneo Comunicazione •
Registrazione presso il Tribunale di Cuneo n. 570 del 1° settembre 2003 • Stampa AGA Arti Grafiche Associate Sede: corso Carlo Brunet
13/15, Cuneo • Poste Italiane spa - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 nº 46) art. 1, comma 1, DCB/CN
Presto a Bra
la festa
del tartufo?
L
a città della Zizzola sta
per vivere un fine settimana grandioso, con
la “notte bianca” e “Da cortile a cortile”, eventi a cui
diamo il doveroso spazio alle pagg. 25-29.
Fra le manifestazioni che si
terranno sabato, curiosamente “saltata” dai comunicati ufficiali relativi agli
eventi braidesi diramati dal
municipio, figura niente
meno che la Festa della
vendemmia, omonima dell’analogo appuntamento
che altri organizzatori annunciano per domenica ad
Alba. Non si può dire di Bra
che sia un centro vitivinicolo, anche se in città ci sono aziende enologiche di
assoluto rilievo. Oltre alla
curiosa (e disorientante) sovrapposizione di manifestazioni omonime, pare alquanto stridente che la città della Zizzola diventi “capitale” dell’uva. Presto lo
sarà pure del tartufo? c.p.
L’“ambasciatore” della Ferrero potrebbe mischiare le carte e portare a nuove alleanze
Sindaco, spunta il nome di Dogliani
Per molti è il solo capace di risolvere il nodo del passaggio a livello
Bra
Raffaele Costa è al bivio e tutti stanno a guardare
Si fanno congetture a tutto
spiano sulle possibili candidature per il Comune: mentre,
da un lato, il Pd fa sapere che
per quel che lo riguarda per
ora sono parole a vanvera e,
dall’altro, si
ipotizza che,
per lasciare il
posto a Gianni
Comoglio come aspirante
sindaco, Camillo Scimone ottenga la promessa di avere la presidenza
della Cassa di risparmio, in
città si mormora sulla possibile discesa in campo dell’ambasciatore della “Ferrero”, Domenico Dogliani (foto).
stone del Pdl che dovrà
a Lega vuole la Protener conto delle aspiravincia nel 2009 e cozioni dell’eurodeputato
mincia a insediarsi alla
uscente Bonsignore. Alpresidenza del Consiglio
lora, perché non rimagrazie a Giorgio Bergenere al vertice della
sio che lunedì pomerigGranda, con tutto il cengio ha esordito come
trodestra (Udc compreesponente del Carroccio
sa) pronto ad applaudire
nella prima seduta del
per la rinnovata dispodopo-ferie. Ma il partito
nibilità?
di Bossi punta soprattutNel centrosinistra i gioto alla Regione nel 2010,
chi si aprono solo se con
con Roberto Cota.
Costa si chiudono quelIntanto Raffaele Costa è
Il Presidente della Provincia la scorsa settial bivio: con la legge elet- mana ha messo in atto uno di quei “blitz” li nel campo avverso: a
torale voluta da Berlu- che l’hanno reso famoso (e ciò potrebbe es- quel punto, i saggi del
sconi, spariscono le pre- sere un indizio sulla sua intenzione di non ri- Partito democratico, da
ferenze anche alle Euro- tirarsi), andando a Govone per contare i ca- Scavino a Riu a Peano,
mion che, per non pagare il pedaggio, escoda Rostagno a Ferraris,
pee e l’ex Ministro mon- no dall’autostrada. Ne parliamo a pag. 22
sapranno spiegare che
regalese, beniamino degli elettori, potrebbe non essere contento occorre un candidato esterno, meglio nuovo
g.g.
della posizione che gli verrà assegnata nel li- e ovviamente di centro.
L
Claudio Puppione a pag. 6
GLI ANNUNCI DI
AFFARE
3
PAGINE DI
INSERZIONI
dalla 11 alla 13
Bra
La città in lutto
per la scomparsa
di Bernardo Rolfo
pag. 2
Alba-Bra
Zanoletti guiderà
la società consortile
per l’immondizia
pag. 7
Di Cavallermaggiore, giocava nel Revello Il “colpo” nella filiale Crb di Sanfrè aveva fruttato 20.000 euro Langa
Tragico schianto a Veglia
Muore calciatore 37enne
Veloce rapina, immediato arresto
Cherasco
Sanfrè
È stato uno schianto assai violento e non ha lasciato scampo al 37enne Marco Ferri.
L’uomo, alla guida della propria “Mazda 6”, stava tornando a casa la sera di domenica
scorsa. Erano circa le 22 quando, in frazione Veglia, all’altezza della rotonda dell’autostrada Asti-Cuneo, ha perso il
controllo del veicolo.
Le cause dell’incidente sono
al vaglio delle Forze dell’ordine, in particolare dei Carabinieri della stazione cheraschese che hanno effettuato i
rilievi. Forse un colpo di sonno, forse un malore, di certo
c’è che l’auto non ha effettuato la curva della rotatoria, ha
sbattuto frontalmente e in modo violento contro lo spartitraffico e si è ribaltata. Nessun segno di frenata a terra.
Ferri è deceduto sul colpo.
Un bottino di 20 mila euro era stato raggranellato da tre rapinatori del torinese che, armati di taglierino, hanno assaltato la filiale della “Cassa di
risparmio di Bra” di piazza De Zardo poco prima
della chiusura pomeridiana degli sportelli, il pomeriggio di venerdì. Due clienti, oltre ai dipendenti dell’istituto di credito, erano presenti in quel
momento nell’ufficio.
Il colpo è stato rapido. I banditi hanno riempito le
loro borse con il denaro contante e, con altrettanta
velocità, minacciando i presenti con le armi da taglio, hanno guadagnato l’uscita. Ma sulla strada
della fuga i tre criminali con un complice che li
aspettava fuori dalla filiale e una seconda auto
posteggiata sulla statale per confondere le tracce,
hanno incontrato gli uomini della Squadra mobile di Torino che da tempo li tenevano d’occhio.
Così proprio nel corso del cambio auto è scattata
l’operazione degli agenti che hanno tratto in arresto i rapinatori e li hanno condotti al carcere “Le
Vallette” del capoluogo piemontese.
Le indagini sono in corso per individuare eventuali altri complici, anche perché i tre paiono appartenere a una banda di “professionisti” dei colpi nei piccoli uffici postali e bancari.
e.b.
Marco Ferri (37 anni) ha perso la
vita in un incidente stradale
Residente a Cavallermaggiore, separato, elettricista, ma
anche barista al “Turn over”
di Saluzzo, l’uomo era molto
conosciuto negli ambienti
sportivi. Giocava infatti nel
Revello di prima categoria,
dopo aver militato in molte
squadre della Granda tra le
quali anche il Roero.
Tre banditi presi dagli uomini della Mobile
LAURENTI COMANDANTE
PROVINCIALE DELL’ARMA
Stranieri: c’è l’idea
di copiare Stradella
Ma tanti dicono no
pag. 21
Bra
Le 3 sorelle Racca
a Fiuggi vincono
il Cantagiro 2008
pag. 29
Bra
Il tenente colonnello Francesco Laurenti ha assunto l’incarico di comandante
provinciale dei Carabinieri, subentrando
al pari grado Demetrio Conti. Si tratta di
un ritorno in Granda, poiché Laurenti,
prima di essere destinato al comando
dell’Arma a Savona, aveva guidato il
Nucleo operativo provinciale, raccogliendo molti attestati di stima.
Giancarlo Chiesa
tira i remi in barca:
i “Bragheis” forse
si scioglieranno
pag. 32
pagg. 15-17