Scarica - Comune di Robecco D`Oglio

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DOMENICA
18 GENNAIO 2015
La Provincia
CREMONESE - BRESCIANO
www.laprovinciacr.it
Gerre de’ Caprioli. Presentato il panino ‘Stradivari’, le potenzialità del Po
Come ‘sfruttare’ l’Expo
Gastronomia e turismo
di Serena Ferpozzi
GERRE DE’ CAPRIOLI —
Con l’incontro di venerdì sera
nell’osservatorio alla Piarda
Guidotti, si sono aperti gli appuntamenti in programma
per l’Expo 2015. Il summit ha
visto proprio il Comune di
Gerre come primo paese a
ospitare questa importantissima iniziativa che ha avuto
come obiettivo quello di cercare di far capire meglio l’Expo 2015. L’iniziativa è stata
organizzata da Anci-Expo, era
presente Pier Attilio Superti,
e dai comuni di Cremona,
Gerre, Stagno Lombardo, Pieve d’Olmi, San Daniele e Crotta d’Adda. Durante la serata i
relatori hanno parlato delle
possibilità turistiche che l’esposizione universale aprirà,
anche in modo indiretto, per
il territorio cremonese. Si è
parlato delle potenzialità del
fiume Po, visto come un mezzo naturale di attrazione sia
per il turismo fluviale che per
il cicloturismo. Una particolare attenzione è stata data anche alle eccellenze agroalimentari cremonesi tanto che
al termine del dibattito è stato presentato anche il ‘Panino
Marchi
Superti
e Cottini
il pubblico
alla Piarda
Guidotti
e il simbolo
di Expo 2015
S t r ad i v a r i’, ideato proprio
per i turisti che giungeranno
in città per Expo dagli chef
Fabio Triacchini e Simone Arcari dell’osteria del Melograno di Cremona. All’i nt e rn o
della classica michetta di pane è stato inserito il salame
IN BREVE
Cremona Igp, una cialda di
Grana Padano, una mousse di
provolone e mostarda con una
foglia di insalata. Alcuni ingredienti principi del nostro
territorio rinchiusi in un panino speciale. L’incontro è stato
introdotto dal sindaco di Ger-
re Michel Marchi che ha spiegato come «il lavoro delle diverse amministrazioni comunali debba essere sempre più
in sinergia per il bene comune
del territorio». Tra i relatori
era presente Paolo Cottini,
della direzione affari istitu-
zionali Expo 2015, che vede
l’evento come «un modo per
spingere i turisti anche fuori
da Milano e dall’area espositiva». Per questo è stato chiesto
che anche Cremona, tramite
finanziamenti e bandi regionali, possa fare la sua parte e
trarre massimi benefici dai
sei mesi della manifestazione.
Tra il pubblico erano presenti
anche l’assessore Andrea Virgilio, Francesca Pontiggia e il
presidente della Provincia
Carlo Vezzini.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Sesto. Secondo il Carroccio non se ne è parlato abbastanza, il sindaco rassicura: ampia discussione
Robecco, corso
di ginnastica
Stagno, via da casa
Ricerche nel Po
Robecco — L’a s s oc i a z io n e
Leonardo e il centro sociale
di aggregazione organizzo il
quarto corso di ginnastica di
mantenimento. A partire dal
27 gennaio inizieranno le
venti lezioni con cadenza settimanale il martedì alle
16.10 e il giovedì alle 16.30
presso la palestra dell’oratorio maschile. Il costo è di 70
euro. Iscrizioni presso il centro o all’ufficio anagrafe.
S ta g no — L’auto trovata
presso il fiume Po, e all’interno della vettura il telefono
cellulare, ma del 40enne proprietario nessuna traccia. Ieri i familiari hanno denunciato la scomparsa da casa
del congiunto e subito sono
scattate le ricerche, concentrate soprattutto nel fiume e
lungo il suo corso. Si teme
che l’uomo abbia messo in atto un gesto suicida.
Robecco, giochi
Sesto, la Merla
Robecco — Mercoledì tornano gli appuntamenti promossi dal centro sociale di aggregazione coordinato da Rosa
Gonzini. Dalle 15, presso gli
spazi di Villa Barni della Scala, messi a disposizione dall’amministrazione comunale, si terranno giochi liberi organizzati per tutti gli iscritti.
Sesto — Oggi alle 15,30 su iniziativa della Pro loco di Acquanegra guidata da Valerio
Anelli, si canta la Merla nei saloni della ‘Casa Soggiorno
Nolli-Pigoli’. Protagonisti i 25
cantori guidati da Davide Lauritti, che in scialle e tabarro intoneranno i brani della tradizione contadina cremonese.
Unione, la Lega all’attacco
La minoranza: poca trasparenza, la replica di Vezzini
di Luca Ugaglia
SESTO — La Lega striglia la
giunta del sindaco Carlo Vezzini sulla questione dell’unione
tra i comuni di Sesto, Castelverde, Spinadesco e Pozzaglio.
«Dopo le riunioni di alcuni mesi
fa non siamo più stati informati
sugli sviluppi dell’intesa —
sbotta il consigliere di minoranza Mirco Poli — sono costretto a
sapere le cose dal mio omologo
di Castelverde, dove invece la
tematica viene affrontata con
più chiarezza, coinvolgendo le
opposizioni e i cittadini. A Sesto
invece tutto tace. A questo si aggiunge la confusione legata al
fatto che mentre so per certo
Mirco Poli
Carlo Vezzini
previsti dalla normativa. Ricordo a Poli che i momenti di confronto ci saranno eccome»
che i quattro sindaci stanno studiando una bozza di statuto dell’unione, scopro dalle delibere
che il 30 dicembre scorso il consiglio comunale di Sesto, al quale purtroppo non ho potuto partecipare, ha approvato una convenzione triennale con Pozzaglio e Spinadesco per gestire insieme le funzioni previste dalla
legge». Vezzini rispedisce le
critiche al mittente: «Da poco si
è concluso il processo di confronto tra i quattro sindaci per
scrivere la bozza dello statuto
dell’unione da portare nei vari
consigli; mi sento quindi di rasserenare Poli sul fatto che il percorso non solo è trasparente, ma
anche lineare, perché in consi-
glio ho sempre aggiornato tutti.
Preciso che la strada per unirci
anche a Castelverde è già tracciata e a breve convocherò i capigruppo per dettare la tabella
di marcia. Siccome i tempi dell’unione erano un po’ più lunghi
e la scadenza fissata dalla legge
al 31 dicembre 2014 per ultimare, da parte dei comuni con popolazione inferiore ai 5mila abitanti, la gestione associata delle
dieci funzioni fondamentali era
comunque incombente, si è optato per la convenzione tra Sesto, Spinadesco e Pozzaglio,per
non risultare inadempienti ed
evitare la nomina di un commissario. L’asse toccherà e addirittura supererà i 10mila abitanti
Renato Favalli
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Ostiano. Pranzo e giornata in allegria: ripercorsi gli anni vissuti insieme, dalla scuola alla gioventù
La grande rimpatriata dei sessantenni
OSTIANO — Grande rimpatriata per i coscritti
ostianesi del 1954, che nei giorni scorsi si sono
riuniti per festeggiare tutti insieme i loro primi
sessant’anni, compiuti nel 2014. Il pranzo si è
svolto presso l’agriturismo ostianese ‘Le Puleselle’, dove i sessantenni hanno gustato piatti
tipici della tradizione locale, in un clima di amicizia e di allegria. Sono state ore intense e ricche di emozioni, tra ricordi e risate. E’ stata anche una bella occasione per rivedere amici che
da tempo vivono lontano da Ostiano. Sono state ripercorse le esperienze vissute insieme, ricordando gli anni passati tra i banchi di scuola,
quelli indimenticabili dell’adolescenza e della
gioventù, e le divertenti rimpatriate promosse
nel corso dei decenni. Al termine della festa, i
sessantenni si sono messi in posa per una bella
foto ricordo, poi si sono dati appuntamento alla
fine del 2015, per riunirsi di nuovo e festeggiare tutti insieme anche il 61esimo compleanno.