Relazione del presidente sulle attività svolte

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Relazione del presidente sulle attività svolte
RELAZIONESULLEATTIVITA'SVOLTENEL2015
LepersonechesisonorivolteallaCaritasediconseguenzaall’AssociazionedivolontariatoSanMartinosono
state5.177,1.223inmenodel2014(-24%),1.723inmenodel2013(-33%),23inpiùrispettoal2012
(0%),1.637inpiùrispettoal2011(32%)e2.810inpiùrispettoal2010(54%).Iservizioffertisonostati
molteplici:38.345pasti,cos’comenel2014,1.345inpiùrispettoal2013(4%)3.345inpiùrispettoal2012(
9%),9.145inpiùrispettoal2011(24%)e12.845inpiùrispettoal2010(33%),102.510pezzidiprodotti
alimentaricontroi36.000del2014equestograzieallarealizzazionedell’Emporiodellasolidarietà,15.064
capi di vestiario, distribuiti , 2749 in meno rispetto al 2014 ( - 18% ), 2.830 in più rispetto al 2013 ( 16%)
,6119inpiùrispettoal2012(34%)e8343inpiùrispettoal2011(47%).
970colloqui,60inpiùrispettoal2014(6%)527inpiùrispettoal2013(54%),447inpiùrispettoal2012
(46%),209inpiùrispettoal2011(22%)e389inpiùrispettoal2010(40%);478personehannousufruito
delServiziodoccia,93inpiùrispettoal2014(19%)183inpiùrispettoal2013(38%),312inpiùrispettoal
2012(35%)e195inpiùrispettoal2011(42%).
Ivolontarichehannopermessotuttoquestosonostati260e32operatorisociali.
1.
SettoreEmergenzeTerritoriali:
• CentrodiAscoltoediAccoglienza
L’ascoltodellepersonesi svolge in Via Vollusiano,18a Terni lamattina,dalleore09.00alle ore 12.00 dal
lunedìalvenerdìinclusoconilcontributodi10volontari.
LepersonechesisonorivoltealCdAnel2015sonostateuntotaledi1.861,diqueste970hannousufruito
delservizio970.
LepersoneascoltatealCdAsonostate970,60inpiùdel2014conunaumentodel6%,550inpiùdel2013con
unaumentodel46%e763inpiùrispettoal2012conunaumentodel84%.
Delle970persone,481(circail49,6%)sisonopresentateall'ascoltonelCdAperlaprimavoltainquestoanno
2015;lerestantieranostateascoltateperlaprimavoltaneglianniprecedenticompresitrail2014eil2012
(circail22,4%nel2014;circail17,9%nel2013;circail9,7%nel2012).
Di queste persone incontrate, per quanto riguarda il genere, il 49,27% sono state donne ed il 50,73% sono
stati uomini; per quanto riguarda la provenienza, il 45,26% sono stati cittadini italiani, il 50,92% sono stati
cittadini non italiani e per il restante 3,82% sono stati cittadini apolidi, cittadini con doppia cittadinanza e
cittadiniperiqualinonèstatopossibilerilevarelacittadinanza;
per quanto concerne l'età la fascia più popolata è stata quella compresa tra i 35 e i 44 anni (29,17% delle
persone)masievidenziachetrai25anniei54annièconcentratal'etàdellamaggiorpartedellepersone
(77,21%dellepersonestesse).
La condizione professionale delle persone incontrate è prevalentemente quella del disoccupato in cerca di
lavoro(51,34%dellepersone),mettendoinsiemeleclassidellavorodicasalingo/a,deipensionati,degliinabili
allavoro,deglistudentiedeicoinvoltinelserviziocivilesiraggiungeilsecondopostointerminiquantitativi
perlacondizioneprofessionale(15,15%),c'èancheunapiccolaquotadipersonechepurrisultandooccupate
(0,70%)haproblemiconsistentiper"potertirareavanti";perunaquotaapprezzabile(21,65%)dipersonenon
èstatopossibileregistrareiltipodicondizioneprofessionale.
In merito al livello di istruzione le persone incontrate presentano prevalentemente una istruzione mediobassa(51,23%)controbilanciatadaungruppodipersone(28,15%)chehannounaistruzionemedio-altacon
presenzadipersonelaureateepersonecondiplomauniversitario;Perunaquotadellepersoneincontratenon
èstatopossibileregistrareillivellodiistruzione(20,62%).
Dal punto di vista dello stato civile la situazione di queste persone incontrate nell'anno vede la parte più
consistente(40,62%)collocarsinellostatodiconiugato/a,seguitadallostatodicelibe/nubile(23,81%),dagli
stati raggruppati di vedovo/a, altro e non specificato (18,45%) e dallo stato di rescissione del contratto
matrimoniale(17,12%).
Dal punto di vista della situazione abitativa il più delle persone (70,31%) ha un domicilio stabile dove vive
stabilmente,unaltrogruppodipersone(9,8%)èinvecesenzaunafissadimoraeunapartediquestogruppo
faunavitaitinerante,perunaltrogruppo(18,35%)nonèstatopossibileraccogliereleinformazionirelativee
perunaltrosparutogruppodipersone(1,54%)sihaunasituazioneibrida.
Per quanto riguarda la situazione del nucleo familiare nel quale vivono queste persone si è rilevato che il
gruppopiùconsistente(25,67%)èstatoquellodellepersonechevivonoinunnucleoconconiugeefiglioaltri
familiari/parenti, seguito da quello costituito dalle persone che vivono da sole (20,21%) e a seguire quello
delle persone che vivono in un nucleo con figli o altri familiari/parenti(senza coniuge o partner)(17,11%),
quellodellepersonechevivonoinunnucleodifattoconpartnereconfigliosenzafigli(7,42%),quellodelle
persone che vivono in un nucleo con conoscenti o soggetti esterni alla propria famiglia o rete parentale
(5,88%),quellodellepersonechevivonoinunnucleoconsoloconiuge(4,95%);
sièancheriscontrata,inunaformamoltomodesta,lasituazionedipersonechevivonoincoabitazionecon
altre famiglie (0,52%); per un certo numero di persone non è stato possibile rilevare questo dato (13,40%);
dellepersonechevivonodasoleil71%èrappresentatodauomini,dellepersonechevivonoinunnucleocon
figli o altri familiari/parenti (senza coniuge/partner) l'81,3% è rappresentato da donne, delle persone che
vivonoinunnucleodovesonoconviventisolamenteifigliil60,6%èrappresentatodadonne.
Le970personechehannobeneficiatodeiservizidelCdAsisonorivolteanchepiùdiunavoltanell'anno2015
alCdAstessoraggiungendounnumerodipassaggiglobaleparia4025,gliaccessidellepersonedicittadinanza
nonitalianasonostatidel53,49%controil44,52%dicittadinanzaitaliana;
unaspettosignificativoèevidenziatodalfattocheneinucleiconfigliconviventiilnumerodeipassaggièstato
3,21voltequellodeipassaggiavvenutineinucleisenzafigliconviventi;
osservando il numero dei passaggi e correlandoli all'istruzione delle persone si è rilevato che il numero dei
passaggi delle persone di cultura medio-bassa ha di poco doppiato il numero dei passaggi delle persone di
medio-altaistruzione.
Per quanto riguarda il tema dei bisogni/problematiche (2434 unità) i dati registrati evidenziano che ogni
personaèportatricedimultiproblematicità(circa2,5bisogni/problematicheperpersona)echenoncisono
particolari differenze quantitative facendo macro-correlazione con la nazionalità (cittadinanza italiana e
cittadinanzanonitaliana)oconilgenere(DonneeUomini;
levociprevalentisonoquelledellapovertà/deiproblemieconomici(34,17%)insiemeaquelledeiproblemidi
occupazioneedellavoro(30,90%)seguitedaquellelegateaiproblemifamiliari(11.98%)ealleproblematiche
abitative(11,52%)acuiseguonotuttaun'altraseriedibisogni/problematicheconincidenzepercentualimolto
menosignificativeedicuilapiùconsistente(4,54%)èconnessaaiproblemidisalute.
LedifferentirichiesteespressedallepersonechesisonoavvicinatealCdAsonostate3994ediquesteil54%è
stato sottoposto da persone di cittadinanza non italiana, il 44,71% è stato sottoposto da persone di
cittadinanzaitaliana,ilrestante1,29%èstatosottopostoodapersonedicuinonèstatopossibileraccogliere
lacittadinanzaodapersoneapolidiodapersonecondoppiacittadinanza;
con riferimento al genere le richieste fatte dagli uomini (2439) sono più numerose, in modo apprezzabile,
rispetto a quelle effettuate dalle donne (1555) e per quest’ultime le richieste effettuate dalle donne di
cittadinanzanonitaliana(950)sovrastanoquellefattedalledonnedicittadinanzaitaliana(589);
per una valutazione confronto fatta da un altro punto di vista è possibile utilizzare il tasso di richiesta procapiteecategoriaequindisihachegliuominidicittadinanzanonitalianasonoposizionatialprimopostocon
unindiceparia5,36seguitidagliuominidicittadinanzaitalianaconunindicedi4,95edaseguire,trascurando
nell’accoppiamentocittadinanza-generelecombinazioniconquantitàdipersonenumericamentemodeste,le
donne di cittadinanza non italiana con un indice di 3,53 e le donne di cittadinanza italiana con un indice di
2,99.
GliinterventifattineiriguardidellepersonechesisonoavvicinatealCdAsonostati3865ediquestiil54,51%
èstatofattoversopersonedicittadinanzanonitaliana,il43,51%èstatofattoversopersonedicittadinanza
italiana,ilrestante1,96%èstatofattoversopersonedicuinonèstatopossibileraccoglierelacittadinanzao
versopersoneapolidioversopersonecondoppiacittadinanza;
conriferimentoalgeneregliinterventifattineiriguardidegliuomini(2486)sonoipiùnumerosiedinmodo
apprezzabile,rispettoaquellieffettuatineiriguardidelledonne(1379)eperquest’ultimegliinterventifatti
versoledonnedicittadinanzanonitaliana(862)sovrastanoquellifattineiriguardidelledonnedicittadinanza
italiana(493);
perunavalutazioneconfrontofattadaunaltropuntodivistaèpossibileutilizzareiltassodiinterventoprocapiteecategoriadacuisihachegliuominidicittadinanzanonitalianasonoposizionatialprimopostocon
unindiceparia5,53seguitidagliuominidicittadinanzaitalianaconunindicedi4,91edaseguire,trascurando
nell’accoppiamentocittadinanza-generelecombinazioniconquantitàdipersonenumericamentemodeste,le
donne di cittadinanza non italiana con un indice di 3,20 e le donne di cittadinanza italiana con un indice di
2,50.
EmporiodellaSolidarietà
I giorni di apertura dell’Emporio sono il martedì, il mercoledi e il giovedì dalle ore 15.00 alle ore 18.00.
L’affluenzaèdicirca20-25personelequalifannolaspesaduevoltealmese,conunacadenzaquindicinale.Al
finedievitareconfusionenegliutenti,l’appuntamentoperognispesavieneconcordatodivoltainvolta.
Utenti TOTALI 227, di cui 42 bambini sotto i 3 anni, ma essendo nuclei familiari, stimiamo che hanno
beneficiatodeiprodotti600persone.
Dei185utenti,93sonoitalianie92stranieri.
UtenU
Italiani
Stranieri
50%
50%
NAZIONALITA’Italiani=93Stranieri=92
(di questi 19 albanesi,18 nigeriani, 13 marocchini, 12 rumeni, 7 tunisini, 5 ivoriani, 3 etiopi, 3 ucraini, 3
polacchi, 1 kosovaro, 1 filippino, 1 dominicano, 1 cubano, 1 peruviano, 1 camerunense, 1 senegalese, 1
argentino,1liberiano)
Stranieri-Nazionalità
1%
1%
1%
1%
1%
1%
1%
1%
1%
Albanesi
Nigeriani
Marocchini
21%
3%
Rumeni
Tunisini
3%
Ivoriani
3%
Edopi
Ucraini
5%
Polacchi
Kosovaro
Filippino
8%
20%
Domenicano
Cubano
Peruviano
Camerunense
13%
Senegale
14%
Argendno
Liberiano
PROVENIENZAdegliutentichehannousufruitodell’Emporio
Centrod’Ascolto=85,MovimentoperlaVita=21,S.M.Rivo=17,S.G.Lavoratore=15,N.S.Fatima=14,S.
M.Carmelo=8,S.G.Bosco=12,S.Paolo=6,S.M.Misericordia=6,S.Antonio=1
ProvenienzautenU
90
80
70
60
50
40
30
20
10
0
85
21
17
15
14
8
12
6
6
1
Serie1
TIPOLOGIANUCLEO
NUCLEO1(1-2persone)=70
NUCLEO2(3-4persone)=84
NUCLEO3(5opiùpersone)=31
TESSEREINFANZIA(bambinisotto3anni)=47(diqueste7per2bambini)
Nel2015sonostateeffettuaten.2raccoltediprodottiin7SupermercatipresentinelcomunediTernidove
sonostatereperiteuntotaledi9tonnellate,conunvalorestimatodicirca€9.000.Leraccoltesonostate
realizzategraziealcontributodi168volontari.
N. 3parrocchie.(sanGiuseppe€300,santaMariaMisericordia€300esanPaolo€50)hannodonato
all’emporiocirca400kgdiprodottiperunvaloredi€650,00ca.
n. 2 raccolte sono state effettuate il Liceo Artistico di Terni e presso l’ Università Economia Terni per un
totaleapprossimatodikg.200(50+150rispettivamente).
Prodottidistribuiti102.510cosìsuddivisi39.883,95kgdiprodottialimentari,7.000ltdilatte,1.323ltdi
prodottiperl’igienepersonale,7.449ltdiprodottiperl’igienedellacasa,5.000confezionidiprodottiquali
Thè,uova,pannolinispazzolinidadenti,dentifricio,assorbenti
DistribuzionevestiariopressoilNuovocentrodiAscoltoSant’AntonioinViaVollusiano,18aTerni,fruibile
dallunedìalvenerdìdalleore9,00alleore12,00.
Ladistribuzione,svoltaunavoltaallasettimanailmartedìdalle10,00alle12,00,da7
volontarichesialternanonellasettimana.
Nel2015sonostatidistribuiti15.064capidivestiario,2.749(-18%)inmenorispettoal2014,2.813(16%)
capiinpiùrispettoal2013,6.119inpiùrispettoal2012(34%)e8.343inpiùrispettoal2011(47%).
Nel2015lepersonechehannoritiratoicapidivestiariosonostate1.384dicui641donnee743uomini,345
(25%)personeinmenorispettoal2014.
Il servizio doccia e barba, presso il Nuovo centro di Ascolto Sant’Antonio in Via Vollusiano,18 a Terni,
fruibiledallunedìalvenerdìdalleore9,00alleore12,00.
IlservizioègestitodaglistessivolontaridelCentrodiAscolto
Nel 2015 hanno usufruito del servizio 478 persone 93 in più rispetto al 2014 (81%), 183 persone in più
rispettoal2013(62%),166inpiùrispettoal2012(65%)e195inpiùrispettoal2011(59%).
Nel2015gliuominisonostati440,81(82%)inpiùrispettoal2013,182(72%)inpiùrispettoal2013e166
inpiùrispettoal2012(76%).
Nel2015ledonnesonostate38,12inpiùrispettoal2014,1inmenorispettoal2013elostessonumero
rispettoal2012.
Nel 2015 gli stranieri che hanno usufruito del servizio sono stati 249 22in più rispetto al 2014, 50 in più
rispettoal2013e13inpiùrispettoal2012.
Nel 2015 gli italiani che hanno usufruito del servizio sono stati 229, 71 in più rispetto al2014, 162 in più
rispettoal2013
Beneficiari
Italiani
48%
Stranieri
52%
Emergenzafreddo:Daqualcheannolamensarimaneapertanelperiodopiùfreddodell’annopergarantireai
senzafissadimoraitrepastiprincipali:colazione,pranzo(cestinodaasporto)ecenasiaacolorochevengono
ospitatiinunappartamentomessoadisposizionedalComunediTernisiaacolorochevivonoperstradaper
sceltaoperchénonhannotrovatocollocazioneinalloggio.
Peremergenze,tuttiigiorniquattrovolontarisonosemprereperibili.Ilnumerodellepersoneassistiteèdi
circa15.
FondazioneCassadiRisparmiodiTernieNarni:Interventidiemergenzaafavoredipersoneefamigliein
statodibisogno:€10.000,00
Il5maggio2015ilPresidentedellaFondazionehacomunicatol’avvenutaapprovazionedelprogettoOperea
sostegno della Caritas Diocesana in cui è stato assegnato un finanziamento totale di € 10.000,00 per “
Interventidiemergenzaafavoredipersoneefamiglieinstatodibisogno”.
LepersonechehannousufruitodeicontributidellaFondazionesonostate88,dicui57italianie31stranieri.
Beneficiari
ITALIANI
STRANIERI
31
57
Gliinterventifattisonostatin.114esonoconsistitiin:
ü n.101utenzepagate(acqualuceegas)
ü N.13contributiperilpagamentodell’affitto
PagamenU
AFFITTI
11%
UTENZE
89%
Interventidiemergenzaafavoredipersoneefamiglieinstatodibisogno–ConvenzioneconilComunedi
Terni.
LepersonechehannousufruitodellaconvenzioneconilComunediTernisonostate55,dicui30italianie
25stranieri.
Beneficiari
STRANIERI
45%
ITALIANI
55%
8X1000(gestitidirettamentedallaCaritas)Interventidiemergenzaafavoredipersoneefamiglie
instatodibisogno
Lepersonechehannousufruitodelcontributo8x1000dellacaritàsonostate110(74nel2014,38nel2013
e65nel2012),dicui73italiani(54nel2014,25nel2013e45nel2012)e37stranieri(20nel2014,13nel
2013e20nel2012).
Beneficiari
80
60
73
40
37
20
0
ITALIANI
STRANIERI
Gliinterventifattisonostatin.205controi168del2014,i95del2013egli85del2012esonoconsistitiin:
ü N.192contributialreddito(contro151nel2014,49del2013e45del2012)
ü Contributiperspesesanitariea13persone(16nel2014e7nel2013)
IntervenU
SPESESANITARIE
13
192
SOSTEGNOALREDDITO
0
50
100
150
200
250
ü Lamensa`SanValentino`
LaMensaSanValentinoèapertatuttiigiornidalle17:45alle19,ipastidistribuitigiornalmenteèdi100per
untotaledicirca38.000pastil’anno,inunlocaleaccoglienteepulitoconunapareteinteramentedipinta
con il nostro paesaggio umbro dove spicca una grande scritta “Mensa San Valentino luogo d’amore e di
pace”.Tuttiigiorniègarantitounpastoachiunquehanecessitàdimangiareattraverso80volontaridai18
anniinsu.
Durante la distribuzione dei pasti parte dei volontari sono impiegati nell’ascolto delle persone che
usufruiscono del servizio mensa. I volontari sono studenti di scuola superiore, medici, insegnanti,
imprenditori,amministratori,pensionati,mamme,nonneenipoti,ragazziaffidatidaltribunaledeiminori,
exdetenutieperfinobisognosicheripaganoilpastoaiutandonellagestione:tuttiinsieme.
C’è un’atmosfera di gioia, entusiasmo e grande affetto fra i volontari e la consapevolezza che ciò che
offriamoainostrifratellièunserviziochefacciamoaGesù,presentenelpovero.Un’attivitàchearricchisce
lenostrevitedoveogniimpegnoerisorsachiedediessereimpiegataalmeglio.
Ilvolontariohailcompitodiaccogliereegarantirelaserenitàosservandolepersone,consapevolecheun
piccolo gesto può rappresentare una vera e propria coccola per la persona indigente. Oltre alla gestione
dellasalac’èilserviziodicucinaeilfunzionamentodelmagazzinoconl’approvvigionamentodellematerie
primealimentari,unlavoromoltopreziosoefondamentalemapocovisibile.
Nel2015abbiamoavutounalievediminuzionedipresenzestraniere(personeprovenientidallaRomaniae
personedireligionemusulmana)forseperchétornatiailoropaesidiorigineoperlenotevicende(attentati
sulnostroterritorioeomicidinellanostracittà).C’èstatounaumentodipresenzeitaliane,maggiormente
uominialdisopradeicinquant’annichehannopersoillavoroohannolavorisaltuari.Possiamoriassumere
dicendo di avere un 70% di utenti di nazionalità italiana e un 30% di nazionalità straniera. Il pasto è
un’occasione per stabilire con gli ospiti un rapporto di accoglienza solidale e fraterna, un semplice gesto
spessopuòsbloccareunasituazionedolorosaocritica.Neldicembre2015inovevolontaridellamensagià
inpossessodelCorsoBasediPrimoSoccorsohannofrequentatouncorsoperconseguireiltitolodiesecutori
BLSD.
Cisononumerosifornitorisenzacostiquali:
-
Interpanconforniturasettimanaledipane;
BancoAlimentareonlus
CoopCentroitalia(IpercoopTerni)chedonagiornalmenteortofrutta,liberofresco,pane,pizza,drogheria;
Serafini,suchiamata,donazionediliberofresco;
LaTaverna(Sangemini)
PizzeriaDalmazia
SciamanniniCatering
ü Servizioditutelalegaleaibisognosi
Nel corso dell’ano 2015 l’attività di assistenza legale ha avuto continuazione secondo l’ormai consolidato
programma,conlapresenzasettimanaledialmenounavvocatoalfinediaccoglierelerichiestepervenute.
L’attività è stata organizzata nel presente anno in modo forse ottimale e più funzionale, provvedendo
tramitelasegreteriadell’AssociazioneoattraversoglioperatoridelCentrodiAscolto,allaprogrammazione
diappuntamentisettimanali,generalmenteilvenerdìpomeriggio.Insiffattomodosièevitatodigarantirela
presenzadellegaleancheneigiorniincuinonvifosserorichiesteedottimizzare,nelcontempo,ledomande
avanzatecomunicandodirettamenteconirichiedentialfinedifarlipervenireall’appuntamentoconcordato
contuttaladocumentazionee/oinformazioninecessariealfinedimeglioassisterliedoffrireloroilparere
legalerichiesto.
Ancheinquestoannomoltesonostatelerichiestediassistenzainmeritoasfrattipermorosità,assistenzain
ambitominorileedicollocazioneedaffidamentodifigliminori.
Nel 2015 sono poi certamente proseguite le assistenze prestate in ordine alla richiesta di protezione
internazionale in favore di cittadini stranieri provenienti dal Mali, Senegal e Guinea.
In ambito penale è continuato il lavoro di assistenza ai detenuti della Casa Circondariale di Terni con
particolareriferimentoallaproposizionediistanzeperl’ottenimentodialcunibeneficiinfavoredeglistessi.
In particolare l’attività legale si è concretizzata con la proposizione di istanze per la semi libertà, giorni di
libertà anticipata, permessi premio e detenzione domiciliare. Facendo poi riguardo al Decreto Carceri
(DecretoLegge1°luglio2013,n.78),contenentedisposizioniteseafornireunaprimarispostaalproblema
del sovraffollamento penitenziario e a sanare una situazione che espone il nostro Paese alle reiterate
condanne da parte della Corte europea dei diritti dell’uomo, si è proceduto ad una attenta analisi del
comportamento intramurario dei detenuti al fine di poter accedere ai benefici sopra accennati. Il numero
dellepersonetutt’oraseguiteèdi10,dicuialcunidinazionalitàcinese,rumena,edaltriitaliani.
SettoreCarcere
ü CentrodiAscoltoinCarcere
Il lavoro che si svolge nel territorio fa emergere forme di povertà, situazioni di frontiera che solo apparentemente
sembrano non interessare la società perchè in qualche maniera già risolte, con una pena sancita, o comunque
contenute,appunto,inunistitutodipena.
LaCaritasdiocesanael’AssociazionedivolontariatoSanMartino,mediantel’azionedeivolontariincarcere,tramiteil
CENTRODIASCOLTO,siprendecaricodipercorsichenonsiesauriscanofralemuradiuncarcere.Lanostrasfidaè
quella di promuovere cammini di riconciliazione rispettosi delle istituzioni, attenti alle famiglie dei detenuti e alle
vittimedelreato.
Lerisorseumane
IlCentrodiAscoltoall'internodellaCasaCircondarialeimpegna5volontariperduegiornateallasettimana(giovedìe
venerdì),dalleore9,00alleore12,00.
Illoroscopoèascoltareidetenutieibisognichevengonoesternati.Spessissimosononecessitàdibenimateriali,dal
vestiarioaisaponi,allesigaretteaduncalendarioounapenna.Spessoèsolounarichiestadiascoltoebasta,ilbisogno
diparlareediessereascoltatidaqualcunochenonsiasolouncompagnodicellaod’aria.
A volte ai volontari viene richiesto di contattare le famiglie, soprattutto quando queste sono lontane centinaia o
migliaiadichilometrienonsihannoconessesenonscarsissimirapportiepistolari.Inaltricasièilbisognodiavereun
“guardiano”perpoterusufruiredipermessitemporaneidiuscita.
Nel2015glioperatorideditiall'ascoltosonostatiimpegnaticomplessivamenteper45giornateedhannoeffettuato
332colloquiconidetenuti.
IDATI
IlCentrodiAscoltopressolaCasaCircondarialediTerni,gestitodallaCaritas-AssociazioneSanMartino,provvedea
fornireaidetenutipiùindigentigeneridivestiariovariegeneriperl'igienepersonale,oltrecolloquioesostegnoachi
lodesidera.
IlCentrodiascoltoimpegnacinquevolontari,2voltelasettimana(giovedìevenerdì).
La rilevazione del dato dei detenuti che si sono rivolti al nostro Centro, all'interno quindi della Casa Circondariale,
relativoall'anno2015portaiseguentidati:
gliinterventitotalisvoltidainostrioperatorisonostati755
•n.423perladistribuzionedigenerivari,
•n.332colloqui,
Idetenutichenel2015hannousufruitodelserviziosonostati:
Stranieri25734%
Italiani49866%
Idetenuticheperlaprimavoltahannousufruitodelserviziodeidistribuzionedibenisonostati:
nel2015n.110,
stranieri54-49%
italiani56–51%
Nell'annotrascorsoglioperatorideditialladistribuzionesonostatiimpegnatiper59giornatechiamando423detenuti
indigentiedistribuendointotale2293benifravestiarioearticolidiigienepersonale.
Per una migliore lettura dei dati inerenti l'attività svolta , si allegano prospetti e diagrammi riportanti i risultati
definitividell'anno2015.
ATTIVITA'RICHEATIVE
Anche nel 2015, come ormai tradizione, in occasione delle festività natalizie si è organizzata, in 4 giornate diverse,
unatombolariccadipremicostituitiinprevalenzadabeninecessarialfabbisognodeidetenuti.
La tombola non è l’occasione per distribuire qualcosa a qualcuno, ma è un momento di condivisione del tempo in
serenità,pertrascorreunpaiod’oreinmanierapiacevolecercandodiportareinunluogodipena,qualchemomento
diallegria.
ü ProgettoArteincarcere
Un'azioneimportantedisostegnoainostridetenutièdatodalcorsodipitturacheèstatoportatoavantiil
lunedì e il giovedì dalle ore 9,00 alle ore 11,30, da una nostra volontaria con l'obiettivo di far volare la
fantasiaconipennellieicoloriattraversoildisegnoelapittura.E’questo,siaperchièbravocheperchiloè
meno, un modo per far parlare la propria anima, le proprie emozioni, i propri sentimenti, anche se in
carcere.Uncorsobasatosuunaparteteoricadiacquisizionedeglielementi,utileallaconcezionedelleforme
e alla conoscenza dei colori, e una parte pratica che consente ai detenuti di giocare con i pennelli, colori,
matiteeacquerellidandoliberosfogoatuttalapropriavenaartistica.Imaterialiusati,fornitidallanostra
Associazionesonostatialbumdadisegno,gomme,matite,colorietuttociòcheserveaduncorsodipittura.
Dal20al29Dicembre2015,pressoilMuseodiocesanosièrealizzatalamostradiquadridipintidaidetenuti,
denominataPERCORSI.Insiemeaiquadrisonostatiespostiancheegliscrittipersonalideidetenuti(poesie).
L’inaugurazione è avvenuta con una tavola rotonda alla quale hanno partecipato tutti i responsabili della
CasaCircondarialeeleattivitàcittadinecompresoilVescovo.Lamostrahaavutounnotevolesuccessodi
pubblico,abbiamoavutoanchediverseofferteinoffertechesonostatereinvestiteperlostessolaboratorio.
ü Attivitàdivolontariatocomeattivitàriparatoriaaisensidellalegget354/75eDPR230/200
Nel corso del 2015 sono stati presi in carico dall’Associazione di Volontariato San Martino n. 3 persone,
controle2del2014ele5personenel2013.
SettoreMinori
ü ProgettoCresciamoInsieme(Adozioneadistanza)
IL Progetto è stato avviato nel lontano 1993, per aiutare bambini in grande disagio durante la guerra nei
Balcani,conunacampagnapromozionaleparticolarmenteintensanelleparrocchie,inalcunescuoleeinclub
e gruppi privati, ha dato grandi ritorni di solidarietà negli anni, estendendosi poi anche in altre aree
geografiche di altri continenti dove emergenze dovute a guerre e/o eventi catastrofici naturali hanno
richiamato la nostra attenzione, tanto che ancora oggi (senza particolari iniziative promozionali, con il
semplicepassaparolalegatoalsingoloindividuo)abbiamoattiven.97adozioniadistanza,nonostantelacrisi
economica stia mettendo in grande disaggio un numero crescente di famiglie del nostro territorio dal cui
bacino provengono i nostri donatori, e proprio per la difficile situazione sociale del nostro territorio, si è
preferitalapromozionedell’attenzionedeipotenzialidonatori,versoibisognieiprogettipromossialloro
sostegno. Per quanto riguarda il Progetto Cresciamo Insieme comunque, più specificamente il sostegno a
distanzarisultacosìripartitogeograficamente:
Paese
Nminori
Rep.Dem.Congo
22
Croazia
38
Albania
18
Filippine
9
ResidentiaTerni
6
Ntambweclassiscolastiche
4
Totale
97
O. SettoreFormazioneeLavoro
a. Agenziaformativa:
Attivitàsvolte:
GestioneattivitàdelSistemaQualità
La gestione operativa e documentale del Sistema Qualità è stata condotta con regolarità. L’ispezione
annualedapartedellaDNVperlacertificazionedelsistemadigestioneISO9001:2008delnostroSistema
Qualità,sospesaloscorsoanno,èstatariavviataquest’annoesostenutaconsuccesso,riacquisendocosìla
certificazione.
GestioneattivitàdelSistemadiAccreditamentoRegionale
Ancheperl’anno2015sièprovvedutonelmesediSettembreadinoltrarelarichiestaperilmantenimento
dell’Accreditamento, inviando la necessaria documentazione, precedentemente predisposta, agli uffici
Regionalicompetenti.Accreditamento,necessarioperpoteroperareconfinanziamentipubblici.
Sviluppo/presentazione/RealizzazioneProgetti
-Inquestoanno,nell’ambitodelserviziodi“Primaaccoglienzadicittadinistranieririchiedentiprotezione
internazionale e la gestione dei servizi connessi” Codice CIG 622493962, è stato realizzato,
dall’Associazione di volontariato San Martino in collaborazione con il Comune di Terni nell’ambito del
patto di collaborazione tra cittadini ed amministrazione per la cura e la rigenerazione dei beni comuni
urbani, relativo al Progetto “Utilità in corso”, n°1 corso di 200 ore con 10 allievi, per addetti alla cura e
rigenerazionedelleareeUrbane,esièinoltrepreparataladocumentazioneperavviarneun2°corsonel
mesediGennaioprossimo.
Nell’ambito dello stesso progetto, l’Associazione di volontariato San Martino ha avviato ad Amelia, ed è
attualmente in fase di realizzazione per concludersi nel 2016, un corso di 200 ore per addetti a piccoli
lavoridimanutenzioneedilizia,riparazioneinfissietinteggiatura.
- Attività di promozione e sviluppo, a questo scopo si seguono attentamente le pubblicazioni di bandi a
finanziamento pubblico per cogliere eventuali opportunità di cantierabilità di idee progettuali maturate
perilnostroterritorioeperl’estero.
b. CentroInformazioni“LAPORTA”(giàSportellodiorientamentoeinserimentolavorativo)
LoSportelloS.O.L.ènatonel1998,èattivoduevolteallasettimanaper5ore.
Nell’anno2015gliutentichesisonorivoltiallosportellosonostati168.
Unnuovodatocheconfermaquellodel2014èchediversedonneitalianehannodatolalorodisponibilitàa
farelebadanti.
Lefamigliechesisonorivolteallosportellosonostate10,tutteconsituazionidiestremodisagiodovutea
malattie dei propri cari, quali Alzheimer, costretti spesso a letto incapaci di essere autonomi anche nelle
azionipiùsemplicidellavitaquotidiana.Ancheil2015sièrivelatounannomoltodifficileperlaricercadi
lavoro, infatti poche sono state le offerte di lavoro e poche sono state le risposte positive che abbiamo
potutodareainostriutenti(solo9inserimentilavorativi).Questadifficoltànelreperirelavoroèdatadalla
crisichehacolpitoilnostroPaese,aggiuntasiallacrisigiàesistentenelnostroterritorio,questohaportato
molte famiglie alla perdita del lavoro che non potendo più far fronte alle spese di casa, quali bollette o
affitto,sisonovistecostrettearinunciareallestesseassistentidomiciliarieaprendersicuradeipropricari.
Lefamiglie,pertanto,preferisconononpiùpagareunabadantemaoccuparsidirettamentelorodeipropri
malati aiutandosi con le pensioni degli anziani stessi. Se prima l’assistente domiciliare era la figura più
ricercata dalle famiglie negli ultimi 8 anni ora le famiglie preferiscono fare questo lavoro in mancanza di
possibilitàlavorativeeintegrareconlapensionedeiproprimalatileentrateeconomichenellepropriecase.
Neglianniprecedentiglianzianihannosempresperatodiessereassistitidallapropriafamigliaedaipropri
figli (anzi figlie) ma si erano resi ben conto che questa speranza non poteva essere “coltivata”, ora il
desideriodiquestianzianisembrachesistiarealizzando,epossiamoaffermarlodatestimonianzedirettedi
famiglie che hanno lamentato questo stato di crisi e di difficoltà.La crisi è diventata sempre più evidente,
quindi al crollo delle offerte si è contrapposto il doppio delle richieste. Anche nel 2015 molte badanti
essendo rimaste per lungo tempo senza lavoro non hanno potuto più provvedere alle spese della casa e
quant’altroesonoquindiritornatediorigine.
TabellariassuntivadatisportelloS.O.L.
FAMIGLIE
UTENTI
INSERIMENTILAVORATIVI
10
168
9
P. SettoreImmigrazione
a. Accoglienza,fornireospitalitàpressoquattrocasediaccoglienza(O.Parrabbi,SanZenone,CasaArmeni,
CasaValenza,CasaCardeto)
CasadiaccoglienzaO.Parrabbi
Nel 2015 sono state ospitate n. 16 persone, di cui 5 italiani e 11 stranieri. Degli stranieri presenti le a
nazionalitàGhana,Bangladesh,Romania,Tunisia,Mali,India.
AppartamentiUNRA
Sonoappartamenticheospitanon.3famiglie:
Famiglian.1:genitorieminoregravementedisabile
Famiglian.2:genitorie2figliminori(Tunisini)
Famiglian.3:madrecondueminori
CasaperlaSperanzaSantaMariadellaPace
Casadiaccoglienzaperdonne,italianeestraniere,ancheconfigliminorichesitrovanoinunmomentodi
gravedifficoltàdellalorovita,peroffrirelorounacollocazioneabitativaadeguata,unambientefamiliarecon
unostiledivitaimprontatoaregole,rispetto,sicurezza,capacitàdicollaborazione,capacediaccompagnare
leospitilungounpercorsocheleaiutiaritrovarelanecessariaautonomianelviverelapropriavita.
La struttura è gestita da operatrici qualificate e da tre suore di Nostra Signora dell’Incarnazione della
ArcidiocesidiAbidjan,capitaledellacostad’Avoriochesifannocaricodellagestioneordinariadellacasa.
Lepersoneospitatenellastrutturasonostate12persone
4donnesingole
3mamme
5minoridietàcompresatra2e14anni
Lenazionalitàsono:
Albania
Eritrea
Romania
Ucraina
Somalia
Italia
Oltreaiservizigiàcitatioffriamoanchelafornituradimedicinalielatesseradiabbonamentomensiledei
mezzipubblici.
ü OspedaledellaSolidarietà
Nel2015sonostatiseguiti11pazienti,10albanesie1bosniaco.5maschie6femmine.
b. AmbulatorioMedicoSanGiovenale
Nel2015l’attivitàdell’ambulatorioèstatasolooccasionaleesuappuntamento.
c. Art. 18, progetti di protezione sociale per le vittime della tratta delle persone sia per scopi sessuali che
lavorativi.
Ilprogetto“FuoridalLabirinto”(incontinuità)ilcuisoggettopromotoreèlaRegioneUmbriael’Associazione
di Volontariato San Martino con il Comune di Perugia e l’Istituto Crispolti ne sono soggetti gestori, è
afferente al Programma di Assistenza ed Integrazione Sociale, previsto dell’ex art. 18 D.Lgs 286/98 ed è
rivolto a soggetti vittime della tratta di persone a scopo sessuale, lavorativo, economie illegali, smuggling
ecc.IbeneficiariinseritiintaleProgrammanel2015efruitoridiPercorsiIndividualizzati,incontinuitàconla
precedenteannualità,sonostati3dicuiunoconunminore,provengonodanazionalitàdiverse:egiziana,
bengaleseenigeriana.
LarealizzazioneegestionedeiPercorsiIndividualizzatidisostegno,èstatarealizzataincollaborazioneconi
serviziterritorialiindividuatidivoltainvoltatantosullabasedelleesigenzeemergentiquantoinrelazione
alla tipologia di sfruttamento. Le attività intraprese hanno risposto a: accompagnamenti psico-sociali,
avviamento di percorsi di reinserimento psico-sociale, supporto legale, assistenza per l’ottenimento del
permessodisoggiorno,accompagnamentisanitari,percorsidialfabetizzazioneediformazione,attivazione
dipercorsidiinclusionelavorativa.
ü Art.13,“NONSITRATTA2013”–ProgrammadiAssistenzaprevistodall’art.13dellalegge11agosto2003
n. 228, rivolti alle vittime dei reati previsti dagli artt. 600 e 601 del codice penale, come sostituiti,
rispettivamente,dagliartt.1e2dellacitataleggen.228/2003
Ilprogetto“NonsiTratta”(incontinuità)ilcuisoggettopromotoreèlaRegioneUmbriael’Associazionedi
VolontariatoSanMartinounitamentealComunediPerugiael’IstitutoCrispoltinesonosoggettigestori,è
afferente al Programma di Assistenza previsto dall’ex art 13 del D.Lgs 228/2003 ed è rivolto a soggetti
vittimedireatiprevistidagliartt600e601delCodicePenale,comesostituiti,rispettivamente,dagliartt1e
2delcitatoD.Lgsn.228/2003.
Nel2015èstatoinseritounsolobeneficiariodinazionalitàegiziana.
Le attività proposte nel presente Programma hanno afferito a: far emergere le situazioni di sfruttamento
all’internodelterritorioumbroedeffettuarelatuteladellevittimediquestoincollaborazionecongliEnti
locali, sostenere la fuoriuscita dalla condizione di sfruttamento, garantire protezione e prima accoglienza,
informare e favorire le vittime alla conoscenza del sistema di rete e dei servizi presenti sul territorio,
potenziareilsistemadirete.
d. RifugiatiPoliticierichiedentiasilo
SprarNarnicategorieordinariegestitoinATSconArciNuovaAssociazione,ArciSolidarietàeLaboratorio
I.D.E.A.
Nelcorsodel2015sonostatiaccoltinelprogettoSprarNarniuntotaledi111persone,ospitatepressodegli
appartamentisituatiaNarni,Amelia,Guardea,LugnanoinTeverina,Attigliano.
Dei111beneficiaridelprogettoSprardiNarnicategorieordinarie:
§ 86uomini,
§ 17donne
§ 8minori
IPaesidioriginedeibeneficiarisonoSenegal;Mali;Nigeria;Libia;Somalia;Iran;Etiopia;Pakistan;Gambia;
Eritrea;GuineaBissau;Bangladesh;Congo;Sierraleone;Serbia;Guinea;BurkinaFaso;Afghanistan..
Risorseumanecoinvolte:11operatorisociali.
Sprar Narni categorie Minori Stranieri Non Accompagnati gestito in ATS con Arci Nuova Associazione,
ArciSolidarietàeLaboratorioI.D.E.A.
Nelcorsodel2015sonostatiaccoltinelprogettoSprarNarniMSNAuntotaledi10minorimaschi,ospitate
pressounastrutturaautorizzatadalComunediAmeliasitainAmelia.
Gambia,SierraLeone,Senegal,BangladesheMali.
Risorseumanecoinvolte:3operatorisociali.
SprarTernicategorieordinariegestitoinATSconArciNuovaAssociazione,ArciSolidarietàeLaboratorio
I.D.E.A.
Nelcorsodel2015sonostatiaccoltinelprogettoSprarTerniuntotaledi87personedicui:
-65uomini
-10donne
-12minori
IPaesidioriginedeibeneficiarisonoAfghanistan,Bangladesh,Bosnia,Eritrea,Ghana,Gambia,Guinea,Iran,
Iraq,Mali,Nigeria,Pakistan,Somalia,Togo,Ucraina,Senegal,Algeria
Risorseumanecoinvolte:3operatorisociali.
Sprar Terni Categorie vulnerabili Disagio Mentale gestito in ATS con Arci Nuova Associazione, Arci
Solidarietà,LaboratorioI.D.E.A.eCoop.IlCerchio.
Nelcorsodel2015sonostatiaccoltinelprogettoSprarTerniCategorievulnerabiliDisagioMentaleuntotale
di7uomini.
IPaesidioriginedeibeneficiarisononigeria,somalia,iran,pakistan,eritrea,guinea.
Risorseumanecoinvolte:2operatorisociali.
SprarTernicategorieMinoriStranieriNonAccompagnati,gestitoinATSconArciNuovaAssociazione,Arci
SolidarietàeLaboratorioI.D.E.A.
Nelcorsodel2015sonostatiaccoltinelprogettoSprarTerniMSNAuntotaledi15minorimaschi,ospitate
pressounastrutturaautorizzatadalComunediTernisitainFerentillo.
IPaesidioriginedeibeneficiarisonoGhana,Egitto,Senegal,Gambia,SierraLeone,Guinea
Risorseumanecoinvolte:1operatoresociale.
ü Sportellodell’immigrato,Corsidilinguaitalianaperstranieriadulti,ServizioISI
Nell’ambitodell’ATSformalizzatatral’AssociazionediVolontariatoSanMartinoel’ArcidiTerni,finalizzataalla
realizzazione di servizi per l’immigrazione per conto del Comune di Terni, l’Associazione San Martino si è
occupatadellagestionedelloSportelloMigrantiprevistoall’internodelloSportellodelCittadino,situatoinVia
Roman.40.
LoSportelloMigrantihaoperatoconilseguenteorario:
• dal13gennaioal22dicembre2015,ilmartedìdalleore9alle13,ilgiovedìdalle9alle11edalle
15.30alle17.30,ilvenerdìdalle9alle13.
LoSportello,conl’ausiliodidueoperatorihasvoltoleseguentiattività:
- hafornitoinformazioni,orientamento,consulenzaeassistenzainmeritoallevarietematichelegateal
temadell’immigrazione;
- hasvoltolepratichedirilascio/rinnovo/conversione/aggiornamentodeipermessidisoggiornotramite
l’utilizzo delle procedure del Portale immigrazione di Poste Italiane, in seguito all’accreditamento
pressoilMinisterodell’interno;
- haeffettuatoleprenotazioniperiltestdilinguaitalianadilivelloA2,tramiteaccreditamentoalsitodel
Ministerodell’Interno;
- hafacilitatol’accessoaiservizidelterritorioattraversol’attivitàdiaccompagnamento;
- ha promosso e messo in rete le attività svolte in favore della popolazione immigrata realizzate nel
territorio;
- ha realizzato un sistema di raccolta dei dati per verificare la tipologia delle richieste ricevute e
l’efficaciadellarispostaoffertadallosportelloedalterritorio;
- haoperatoinunsistemadireteeconmodalitàdisinergiaecondivisioneconiserviziinteressati.
Presso lo Sportello per l’immigrazione, i cittadini italiani e stranieri possono ricevere informazioni,
orientamento,consulenzaedassistenzasuunavastissimagammadiareetematichelegateall’immigrazione.
In particolare: visto di ingresso, permesso/carta di soggiorno, contratto di soggiorno, contratto di lavoro,
autorizzazioneallavoroeregolarizzazione,ricongiungimentofamiliare,iscrizionenellelistedidisoccupazione,
residenza,assistenzasocialeesanitaria,inserimentoscolastico,riconoscimentotitolidistudio,cittadinanza,
corsidilinguaitalianaediformazioneedaltro.
Al fine di fornire maggiori strumenti di sostegno all’integrazione dei cittadini stranieri è attivo il servizio di
accompagnamento che viene svolto su appuntamento ed ha lo scopo di facilitare l’accesso ai servizi del
territorioedirimuovereglieventualiostacolichesidovesseropresentare.
Dall’analisideidatirilevatinelcorsodel2015,l’affluenzadicittadiniimmigratieditalianichesisonorivoltiallo
Sportelloèstatamoltoelevata,inlineaconglianniprecedenti.Dagennaioadicembresonostatiregistrati
circa 1.200 contatti in totale, con una media di 100 al mese, di cui 650 donne, 500 uomini e circa 50
provenientidaistituzionieorganismidelterritoriooltrechedaprivati(professionistieaziende).
Iltotaledegliutentièrappresentatodacittadiniimmigrati(1000)eitaliani(200).
Lafasciad’etàacuiappartienelamaggiorpartedegliutentistranieriècompresatrai40ei49anniperle
donneetrai30ei39annipergliuomini.Ancoraunavolta,comeperglianniprecedenti,èl’etàdelledonne
ucraine e filippine ad aumentare la media generale. Infatti, risultano sempre molto numerose le assistenti
familiariprovenientiinparticolaredall’UcrainaedalleFilippinechesirivolgonoalloSportelloperlepratiche
relativeaipermessidisoggiorno.
Gli immigrati, utenti dello Sportello, provengono in maggioranza dall’Ucraina, dall’Albania, dall’India, dalla
Nigeria, dall’Egitto e in totale appartengono ad oltre 30 diverse nazionalità. Infatti, nell’ultimo anno la
provenienzadegliutentièrisultatamoltopiùframmentatarispettoagliannipassati.
Molti migranti provengono dalle aree più a rischio, come l’Afghanistan, il Pakistan, la Somalia, l’Etiopia,
l’Eritrea, la Nigeria. Si tratta prevalentemente di rifugiati e/o richiedenti asilo accolti all’interno dei vari
progettiSprarpresentinelterritorioodipersoneuscitedaiprogettidiaccoglienzaerimasteavivereincittào
tornateincoincidenzadellascadenzadeldocumentodisoggiorno.
Sononumerosiimigranticherichiedonoassistenzaperlacompilazionedelladomandadiconcessionedella
cittadinanzaitaliana,inparticolaresitrattadicittadinialbanesi,marocchinieindiani.Cosìcomemoltiutenti
richiedono la prenotazione per svolgere il test di lingua italiana presso la Prefettura al fine di ottenere il
permessopersoggiornantidilungoperiodo.
Gli accompagnamenti presso i servizi e gli uffici pubblici realizzati hanno riguardato circa 70 immigrati
provenienti dall’Africa (Nigeria, Somalia, Egitto, Gambia) e dall’Asia (India). Gli interventi effettuati hanno
riguardatosoprattuttoipermessidisoggiorno(Questura),iservizisanitari(ASL)eiservizianagrafici.
ArciNuovaAssociazioneComitatoTerni-Narni-AmeliaharealizzatoiCORSIDILINGUAITALIANAPER
STRANIERIADULTIel’InformazioneScuolaImmigratiper
favorirel’inserimentoscolasticodiminoristranieri.
ü EmergenzaNordAfrica
NelmesediLuglio2015l’emergenzaNordAfricasièconclusaelen.10personesonouscitedalprogettoe
vivonoinautonomia.
IPaesidioriginedeibeneficiarisonoNigeriaeGhana.
Risorseumanecoinvolte:1operatorisociali.
ü EmergenzaSbarchi
Nel2015l’emergenzaSbarchiècontinuataelepersoneacuiabbiamofornitol’accoglienzasonostaten.125
persone,dicui1donnae124maschi.
IPaesidioriginedeibeneficiarisonoBangladesh,BurkinaFaso,Ciad,Costad’Avorio,Eritrea,Guinea,
Gambia,Ghana,Mali,Niger,Nigeria,Pakistan,Senegal.
1%
1% 2%
2%
2%
2%
2%
BURKINAFASO
3%
CIAD
BANGLADESH
30%
11%
NIGER
PAKISTAN
10%
C.D'AVORIO
ERITREA
20%
14%
GUINEA
GHANA
L’etàdeibeneficiaridell’accoglienza
Età
Serie1
120
100
80
60
40
105
20
0 3
0-17
15
18-30
31-40
2
41-50
Risorseumanecoinvolte:27operatorisociali.
Q. SettoreProgettazioneSociale
ü Progettare,promuoverelaraccoltafondiperlosvolgimentodell’attivitàdell’Associazione(Foundraising)
Campagna5x1000
Lacampagnapubblicitariaèstataeffettuatatramite:
1. lapubblicazionediBannerrotativoper4mesisuUmbriaOn
2. unacampagnadiaffissionesuiseguentimezzipubblicitari:
• Autobus30ggcontinuatividal16/05al16/06/2015,circuitoMix5posteriori+10fiancatedx(120x70)
• Palinebusformato100x140n.20per14gg
• Poster6x3Prati3dal15al29giugno2015,Prati1dal29/06al13/072015,Borzacchini1dal15al29
giugno2015,Turati5dal18/05al01/06/205
• 4.Poster6x3lastminuteluglio20154posizionedadefinire
Illavorodipromozionedell’AssociazioneSanMartinoinmeritoal5x1000perl'anno2014èiniziatonelmese
di aprile e una volta ritirato il materiale cartaceo di promozione delle attività (poster e cartoline) ho
consegnatonelleparrocchiedelladiocesidiTerniNarnieAmeliailmaterialecartaceoperpubblicizzarele
attività svolte dall'Associazione, al fine di favorire un'informazione trasparente attraverso alcuni dati
numerici. Questa fase è durata più tempo rispetto allo scorso anno poiché la consegna del materiale
diventavaun'occasioneperincontrareilparrocoestabiliredirettamenteconluiecompatibilmenteconle
attivitàparrocchialiunappuntamentoconilConsigliopastoraleperpromuovereleattivitàdell'Associazione.
Alla fine del mese di maggio, dedicata a contattare gli insegnanti di religione, ho consegnato il materiale
direttamentenellescuoleall'attenzionedeiprofessoridireligionecheloscorsoannoavevanomanifestatola
disponibilità.
Anchequest'annononintutteleparrocchiesièriscontratolastessadisponibilità,principalmenteacausa
dellenumeroseattivitàchesvolgonoallorointernoesulterritorio;inoltreilritardonell'iniziodell'attivitàdi
promozione induce i parroci ad essere meno motivati ad organizzare incontri, poiché preferirebbero
concentrarenellostessoperiodolerichiestedisensibilizzazioneepromozionedellenumeroseassociazioni
presentisulterritorio.
Infine,questoannoèstatocaratterizzatodaunimportanteeventoperlanostraDiocesi:lacelebrazioneper
l'ordinazione episcopale di Padre Giuseppe Piemontese eletto vescovo il 16 aprile da Papa Francesco,
avvenuta il 21 giugno 2014 nella Cattedrale di Terni per l'imposizione delle mani dal Cardinale Gualtiero
Bassetti,arcivescovodiPerugiaepresidentedellaConferenzaepiscopaleumbra,ilvescovoemeritodiTerni
NarnieAmelia,presidentedelPontificioConsiglioperlafamigliaeilvescovotitolarediLemellefaErnesto
Vecchi,amministratoreapostolicodelladiocesidiTerniNarnieAmelia.Padre
Questa celebrazione ha rappresentato un'occasione di promozione delle attività dell'Associazione,
attraverso la distribuzione del materiale cartaceo (in particolare cartoline) alle persone che hanno
partecipatoaquestoimportanteavvenimento.Lostessoèavvenutopersalutarel'amministratoreapostolico
della diocesi di Terni Narni e Amelia: vescovo titolare di Lemellefa Ernesto Vecchi, attraverso la
partecipazionedeicittadinidelterritoriodell'interadiocesi.
Idati
ANNO
2008
2009
2010
2011
2012
2013
NUMERO
SCELTE
21
15
41
54
228
198
IMPORTO
DELLE
SCELTE
ESPRESSE
IMPORTO
PROPORZIONALE
PERLESCELTE
GENERICHE
€585,60
€521,95
€1.174,21
€1.466,67
€4.630,18
€7.244,36
€58,81
€44,21
€83,95
€95,64
€639,25
€297,01
IMPORTO
TOTALE
€644,41
€566,16
€1.258,16
€1.562,31
€5.269,43
€7.541,37
b. Elaborareprogettiperidiversisettoridell’associazioneepromuoveredinuoviinbaseallenecessitàche
presentailterritorio.
Progetti presentati n.1 nell’ambito dei Progetti 8x1000 Caritas Italiana: progetto “Cittadella della
Solidarietà”
ü Attivitàdivolontariatoconl’IstitutoCasagrande-Cesi:
èproseguitaanchenel2015
R. SettoreComunicazioneSociale
a. Sitointernetdell’Associazione
http://www.associazionesanmartino.eu/ècostantementeaggiornato
RassegnaStampa
Al31Dicembre2015sonostatipubblicatisullastampalocalen.192articolicontroin.77del2014,i171del
2013,i242del2012ei132del2011,cheparlanodinoi.
arUcolidigiornale
300
250
200
150
100
50
0
2015
2014
2013
2012
2011
ardcolidigiornale
Youtube
Nel 2015 sono stati caricati su youtube n. 11 video che parlano di noi e sono visibili dal sito
www.associazionesanmartino.eu
Terni26/01/2016
IlPresidente
Prof.FrancescoVenturini