Scheda informativa_ CL 12504 Schiuma mani

Transcript

Scheda informativa_ CL 12504 Schiuma mani
SCHEDA INFORMATIVA DI SICUREZZA
Cleà
SAPONE SCHIUMA MANI IDRATANTE
Edizione n.1
Data: 18/01/2012
Il prodotto Cleà SAPONE SCHIUMA MANI IDRATANTE appartiene alla categoria dei prodotti cosmetici ed, in
quanto tale, è regolamentato dalla Direttiva 76/768/CEE.
Per tali prodotti non è previsto l’obbligo di fornire una scheda di sicurezza, compilata a norma dell’Allegato II del
Regolamento REACH (Articolo 2, Regolamento (CE) No. 1907/2006). La presente scheda ha lo scopo di fornire
informazioni sulla miscela e sui singoli ingredienti, e le indicazioni necessarie per un uso appropriato del prodotto.
IDENTIFICAZIONE DEL PRODOTTO e DELLA SOCIETA’
Cleà SAPONE SCHIUMA MANI IDRATANTE
Nome del prodotto:
Codice prodotto:
CL 12504
Uso del prodotto
Detergente per mani
Informazioni sul fornitore
UNISAN s.r.l.
Indirizzo:
Telefono:
Fornitore:
Via dell’Artigianato, 16 - San Cesareo (Roma)
+39 06 62205264
COMPOSIZIONE / INFORMAZIONI SUGLI INGREDIENTI
La composizione del prodotto è conforme alle disposizioni della Direttiva 76/768/CEE.
Ingredienti: Aqua, Sodium Laureth Sulfate, Lauryl Glucoside, Cocamidopropyl Beatine, DMDM Hydantoin, Profumo,
d-Limonene, CI 42090.
SODIUM LAURETH SULFATE:
Nome EC
Numero EC
Numero CAS
Intervallo di
concentrazione
% (p/p)
Classificazione
(67/548/CEE)[1]
Classificazione
(1272/2008/CE)[1]
500-223-8
68585-34-2
< 14
Xi, R36/38
Eye Irrit. 2, H319
Skin Irrit. 2, H315
Numero EC
Numero CAS
Intervallo di
concentrazione
% (p/p)
Classificazione
(67/548/CEE)[1]
Classificazione
(1272/2008/CE)[1]
-
110615-47-9
<4
Xi, R38
Xi, R41
Skin Irrit. 2, H315
Eye Dam., 1, H318
Alcohols, (C10-16),
ethoxylated, sulfates,
sodium salts
LAURYL GLUCOSIDE:
Nome chimico
D-Glucopyranose,
oligomeric,
C10-16-alkyl
glycosides
pagina 1 di 7
SCHEDA INFORMATIVA DI SICUREZZA
Cleà
SAPONE SCHIUMA MANI IDRATANTE
Edizione n.1
Data: 18/01/2012
COCAMIDOPROPYL BETAINE:
Nomi EC
Amides, coco, N-(3(dimethylamino)
propyl), alkylation
products with
chloroacetic acid,
sodium salts
1-Propanaminium, 3amino-N(carboxymethyl)-N,Ndimethyl-, Ncocoacylderivatives,
inner salts
Numeri EC
Numeri CAS
274-923-4
70851-07-9
Intervallo di
concentrazione
% (p/p)
Classificazione
(67/548/CEE)[1]
Classificazione
(1272/2008/CE)[1]
<3
Xi, R36
Eye Irrit. 2, H319
263-058-8
61789-40-0
Numero EC
Numero CAS
Intervallo di
concentrazione
% (p/p)
Classificazione
(67/548/CEE)
Classificazione
(1272/2008/CE)
6440-58-0
< 0.3
-
-
DMDM HYDANTOIN:
Nome EC
1,3- Bis (hydroxyl
methyl)-5,5-dimethyl
229-222-8
imidazolidine-2,4dione (*)
(*) Formaldeide libera < 0.2%
PROFUMO
Sostanze presenti nella miscela profumo, soggette a prescrizioni previste dalla Direttiva 76/768/CEE:
Nome INCI
Numero EC
Numero CAS
Intervallo di
concentrazione
% (p/p)
Classificazione
(67/548/CEE)[1]
Classificazione
(1272/2008/CE)[1]
Flam. Liq. 3, H226
Skin Irrit. 2, H315
Skin Sens. 1, H317
Aquatic Acute 1,
H400
Aquatic Chronic 1,
H410
d-Limonene
227-813-5
5989-27-5
0.02-0.03
R10
Xi, R38
R43
N, R50/53
Benzyl salicylate
204-262-9
118-58-1
<0.002
R43
N, R50
Skin Sens. 1, H317
Aquatic Acute 1,
H400
Coumarin
202-086-7
91-64-5
<0.001
Xn, R22
R43
Acute Tox. 3, H301
Skin Sens. 1, H317
Numeri EC
Numeri CAS
Intervallo di
concentrazione
% (p/p)
Classificazione
(67/548/CEE)
Classificazione
(1272/2008/CE)
223-333-9
3844-45-9
< 0.01
-
-
CI 42090
Altri nomi
FD&C Blue No. 1
Blue 1
Brilliant Blue FCF
Acid Blue 9
Food blue
E 133
[1]
Per il significato delle Indicazioni di Pericolo e delle Frasi di Rischio: vd. pag. 7
pagina 2 di 7
SCHEDA INFORMATIVA DI SICUREZZA
Cleà
SAPONE SCHIUMA MANI IDRATANTE
Edizione n.1
Data: 18/01/2012
PROPRIETA’ FISICHE E CHIMICHE DEL PRODOTTO
Aspetto:
Colore:
Odore:
pH:
Peso specifico:
Punto di ebollizione:
Solubilità in acqua:
Infiammabilità:
liquido
blu
profumo di fiori
5.75 ± 0.25
1.00 ± 0.01 g/ml
> 100 °C
completa
Non infiammabile
INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE
Informazioni tossicologiche sul prodotto:
Il prodotto, applicato diluito 1:10 in condizioni occlusive sulla cute sana di 20 volontari, è risultato non irritante.(1)
Informazioni tossicologiche sui singoli ingredienti:
SODIUM LAURETH SULFATE:
La categoria dei tensioattivi Alcol Etossi Solfati (AES), alla quale appartiene il Sodium Laureth Sulfate, è caratterizzata
da una bassa tossicità acuta. Allo stato puro sono sostante irritanti per la pelle e per gli occhi; il potere irritante dei
prodotti contenenti tali sostanze dipende dalla concentrazione di AES presente. Gli AES non sono sensibilizzanti e non
dovrebbero causare irritazione alle concentrazioni d’uso. Gli studi disponibili di tossicità a dose ripetuta confermano la
bassa tossicità degli AES. Inoltre non sono considerati mutageni, genotossici, cancerogeni o tossici per la riproduzione
o per lo sviluppo.(2)
Il gruppo di esperti del CIR (Cosmetic Ingredient Review) ha valutato come sicuro per la salute umana l’uso del
Sodium Laureth Sulfate nei prodotti cosmetici.(3)
LAURYL GLUCOSIDE:
La categoria dei tensioattivi Alchil Poliglucosidi (APG), alla quale appartiene il Lauryl Glucoside, presenta una bassa
tossicità. Soluzioni concentrate di APG possono essere irritanti per la pelle e per gli occhi. Non sono sostanze
sensibilizzanti e non dovrebbero causare irritazione alle concentrazioni di utilizzo. Negli studi condotti su conigli, non
sono stati osservati effetti di tossicità sistemica dopo una singola applicazione dermale. Gli APG non sono mutageni,
estrogenici, embriotossici o teratogeni, e gli effetti osservati nelle valutazioni dell’esposizione a lungo termine, tutti
reversibili e non fisiologicamente rilevanti, sono da attribuire al potere irritante degli APG ad alte concentrazioni.(6)(7)
Il gruppo di esperti del CIR (Cosmetic Ingredient Review) ha valutato come sicuro per la salute umana l’uso del Lauryl
Glucoside nei prodotti cosmetici, posto che la formulazione non sia irritante.(7)
COCAMIDOPROPYL BETAINE:
Studi su animali dimostrano che la tossicità acuta del tensioattivo Cocamidopropyl betaine (CAPB) è molto bassa.
Soluzioni concentrate (circa 30%) di CAPB possono causare lievi irritazioni cutanee, e da leggeri a moderati effetti
irritanti per gli occhi. Il potere irritante dei prodotti contenenti tale sostanza dipende dalla concentrazione di CAPB
presente; alle concentrazioni di utilizzo non dovrebbe causare irritazione. Il potenziale sensibilizzante è considerato
basso; sono riportati casi di allergia da contatto, ma da ricerche approfondite risulta che questi siano causati da
impurezze sensibilizzanti presenti nel prodotto commerciale finale: 3-dimetilaminopropilamina (DMAPA) e
Amidoamine. Inoltre non è genotossica, teratogena e non causa effetti tossici sistemici a lungo termine.(10)
Il gruppo di esperti del CIR (Cosmetic Ingredient Review) ha valutato come sicuro per la salute umana l’uso della
Cocamidopropyl Betaine nei prodotti cosmetici, posto che la concentrazione di impurezze sensibilizzanti sia ridotta al
minimo.(11)
pagina 3 di 7
SCHEDA INFORMATIVA DI SICUREZZA
Cleà
SAPONE SCHIUMA MANI IDRATANTE
Edizione n.1
Data: 18/01/2012
DMDM HYDANTOIN
Nel prodotto cosmetico, DMDM Hydantoin svolge la funzione di conservante. DMDM Hydantoin è scarsamente
assorbito per via dermale. In studi su animali, esposti alla sostanza per via orale, non sono stati osservati effetti nocivi.
In ambiente acquoso DMDM Hydantoin è un donatore di formaldeide. Il gruppo di esperti del CIR (Cosmetic
Ingredient Review) ha attribuito alla presenza di formaldeide il risultato positivo di alcuni test in vitro di mutagenesi
condotti su soluzioni di DMDM Hydantoin. Inoltre gli effetti irritanti per la pelle, osservati in studi clinici, sono
probabilmente causati dalla formaldeide rilasciata dalla sostanza. Il gruppo di esperti del CIR ha valutato come sicura
per la salute umana una concentrazione massima di formaldeide nel prodotto cosmetico pari a 0.2%, corrispondente ad
una quantità massima autorizzata di DMDM Hydantoin nella formulazione pari a 0.6%.(13)(14)
PROFUMO
La composizione della miscela profumo è conforme agli standard IFRA (International Fragrance Association).
Sulla base dei risultati delle valutazioni della sicurezza di Benzyl Salicylate e Coumarin, eseguite dal REXPAN
(Research Institute for Fragrance Materials Expert Panel), l’IFRA ha stabilito delle restrizioni d’uso di tali sostanze nei
prodotti cosmetici, a causa del loro potere sensibilizzante.(15) Riguardo ai possibili rischi per la salute derivanti
dall’applicazione dermale di prodotti cosmetici contenenti Coumarin (epatotossico se somministrato ad alte dosi per via
orale), l’IFRA conferma che, sulla base dei dati scientifici riportati, si può prevedere che la sostanza non causi tali
effetti o altri affetti sistemici, a seguito dell’esposizione per via cutanea..(16)
Il d-Limonene ha un basso potere sensibilizzante, tuttavia è facilmente ossidato in prodotti di ossidazione fortemente
sensibilizzanti (valore massimo ammesso di perossido = 20 mmoli/l nella sostanza). Tale processo di ossidazione viene
inibito con l’aggiunta di antiossidanti.(8)
CI 42090
CI 42090 è un colorante appartenente alla classe dei coloranti trifenilmetanici, la cui struttura chimica di base è
costituita da tre anelli arenici (trifenilmetano) legati tra loro. E’ caratterizzato da bassa tossicità acuta e cronica, non è
irritante o sensibilizzante; non cancerogeno, genotossico o tossico per la riproduzione.(20)
INFORMAZIONI ECOLOGICHE
Informazioni ecotossicologiche sui singoli ingredienti:
SODIUM LAURETH SULFATE:
Studi sperimentali hanno dimostrato che gli Alcol Etossi Solfati (AES) sono prontamente biodegradabili in condizioni
aerobiche ed anaerobiche, e non producono metaboliti persistenti e/o tossici per l’ambiente acquatico.(4)
Gli AES, come altri surfactanti, presentano tossicità acuta per gli organismi acquatici. I dati sperimentali disponibili
sulla categoria, suggeriscono l’esistenza di una relazione tra il grado di tossicità, la lunghezza della catena idrocarburica
e il numero di unità etossiliche (EO). La tossicità sembra essere massima per gli AES con catena idrocarburica C16.
Inoltre, in AES con catene più corte di C16, la tossicità diminuisce con l’aumentare del numero di unità EO, mentre una
tendenza opposta si osserva in AES con catene più lunghe di C16.(5)
La valutazione di impatto ambientale, condotta nell’ambito del progetto HERA, ha mostrato che l’uso degli AES nei
detergenti e nei prodotti di pulizia, destinati al pubblico, non comporta un rischio preoccupante per l’ambiente.(4)
LAURYL GLUCOSIDE:
Gli APG con catene alchiliche lineari sono prontamente biodegradabili, in condizioni aerobiche ed anaerobiche. La
tossicità acquatica degli APG è caratterizzata da valori di CE/CL50 compresi tra 2.5 e 100 mg/l, con valori più bassi di
tossicità per APG con catene alchiliche più corte: APG con catene C12-14 sono considerati tossici per gli organismi
acquatici (CE/CL50 = 2.5-12 mg/l), mentre APG con catene C8-10 presentano una minore tossicità (CE/CL50 ≥20
mg/l).(8)
Uno studio preliminare di impatto ambientale degli APG, ha mostrato che l’uso di tali sostanze nei detergenti e nei
prodotti di pulizia, destinati al pubblico, non comporta un rischio preoccupante per l’ambiente.(9)
COCAMIDOPROPYL BETAINE:
La CAPB è prontamente biodegradabile in condizioni aerobiche. I valori di tossicità acquatica determinati nei test
sperimentali (i valori più bassi misurati di CE/CL50 sono pari a 2 mg/l) indicano che potrebbe causare effetti dannosi
agli organismi acquatici.(12)
pagina 4 di 7
SCHEDA INFORMATIVA DI SICUREZZA
Cleà
SAPONE SCHIUMA MANI IDRATANTE
Edizione n.1
Data: 18/01/2012
DMDM HYDANTOIN
DMDM Hydantoin in ambiente acquoso idrolizza rapidamente in DMH (Dimethyl Hydantoin) e Formaldeide, sostanza
attiva che previene lo sviluppo di microrganismi nel prodotto finale. DMH e Formaldeide sono prontamente
biodegradabili. DMH non ha effetti tossici per gli organismi acquatici; la Formaldeide presenta tossicità acuta per
l’ambiente acquatico.(8)
PROFUMO
Benzyl Salicylate e d-Limonene presentano un’alta tossicità acuta per gli organismi acquatici; Coumarin una bassa
tossicità. Benzyl Salicylate è prontamente biodegradabile; d-Limonene non presenta gruppi funzionali suscettibili di
idrolisi, potrebbe bioaccumularsi nei pesci o in altri organismi acquatici.(17)(18)(19)
CI 42090
CI 42090 non è prontamente biodegradabile. Presenta una bassa tossicità per i pesci e gli organismi invertebrati
(CE/CL50 > 100 mg/l); può avere effetti inibitori sulla crescita delle piante acquatiche, data la capacità di assorbire le
radiazioni elettromagnetiche necessarie per il processo di fotosintesi clorofilliana(21).
MODALITA’ D’IMPIEGO
Prelevare, direttamente sulle mani, la quantità desiderata di prodotto; frizionare fino a completa emulsione dello sporco;
risciacquare con cura. Al fine di sfruttare pienamente le potenzialità del prodotto, si consiglia di non bagnare le mani
prima del lavaggio e durante il frizionamento.
MISURE IN CASO DI CONTATTO ACCIDENTALE O USO IMPROPRIO
Contatto con gli occhi:
Lavare immediatamente e abbondantemente con acqua. Consultare un medico se l’irritazione persiste.
Ingestione:
In caso di ingestione accidentale, sciacquare la bocca con acqua, non indurre il vomito. Contattare subito il centro
antiveleni più vicino, informando sulla composizione chimica del prodotto ingerito, come riportata sull'etichetta.
STABILITA’ e CONDIZIONI PER L’IMMAGAZZINAMENTO
Conservare in locali freschi, asciutti e ben areati, a temperature comprese tra i 10°C ed i 35°C. Non esporre a fonti di
calore o alla luce solare diretta. A temperature inferiori a quelle consigliate il prodotto può subire alterazioni nella
viscosità; le caratteristiche fisiche originarie sono ripristinate riportando il prodotto nelle condizioni raccomandate.
Conservato secondo le indicazioni date, può essere immagazzinato per 36 mesi. E’ soggetto a calo naturale. Si
raccomanda di consumare il prodotto entro i 12 mesi dall’apertura.
MISURE IN CASO DI FUORIUSCITA ACCIDENTALE
Contenere il prodotto fuoriuscito, assorbire con materiale assorbente (sabbia o segatura), raccogliere in contenitori
adatti e rivolgersi ad una ditta specializzata nello smaltimento di rifiuti. Non rimettere il prodotto fuoriuscito nei
contenitori originali. Non disperdere il prodotto ed il suo contenitore nell’ambiente.
INFORMAZIONI PER LO SMALTIMENTO
Attenersi alle normative nazionali e locali. Non disperdere il prodotto ed il suo contenitore nell’ambiente. Si
raccomanda di utilizzare tutto il prodotto; nel caso si rendesse inevitabile lo smaltimento non scaricare in acque
superficiali o sotterranee, rivolgersi ad una ditta specializzata nello smaltimento di rifiuti. Consegnare gli imballi
primari e secondari, puliti, al servizio di raccolta differenziata.
pagina 5 di 7
SCHEDA INFORMATIVA DI SICUREZZA
Cleà
SAPONE SCHIUMA MANI IDRATANTE
Edizione n.1
Data: 18/01/2012
INFORMAZIONI SUL TRASPORTO
Materiale fragile. Si raccomanda di manipolare con cura le confezioni e di non sovrapporre i bancali se non
espressamente autorizzato. In caso di fuoriuscite attenersi a quanto previsto per le Misure in caso di fuoriuscita
accidentale.
INFORMAZIONI SULLA REGOLAMENTAZIONE
Direttiva 76/768/CEE del Consiglio, del 27 luglio 1976, concernente il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati
Membri relative ai prodotti cosmetici.
Legge 11 ottobre 1986, n. 713 “Norme per l'attuazione delle direttive della Comunita' economica europea sulla
produzione e la vendita dei cosmetici” (Recepimento Direttiva 76/768/CEE).
Direttiva 67/548/CEE del Consiglio, del 27 giugno 1967, concernente il ravvicinamento delle disposizioni legislative,
regolamentari ed amministrative relative alla classificazione, all'imballaggio e all'etichettatura delle sostanze pericolose.
D.Lgs. 52 del 3 Febbraio 1997 “Attuazione della Direttiva 92/32/CEE concernente classificazione, imballaggio ed
etichettatura delle sostanze pericolose” (Recepimento Direttiva 92/32/CEE, settima modifica della Direttiva
67/548/CEE)
REGOLAMENTO (CE) N. 1272/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio del 16 dicembre 2008 relativo alla
classificazione, all'etichettatura e all'imballaggio delle sostanze e delle miscele che modifica e abroga le direttive
67/548/CEE e 1999/45/CE e che reca modifica al Regolamento (CE) n. 1907/2006
Fonti Bibliografiche:
(1)
CL 12504 – Sapone schiuma mani idratante, Test epicutaneo occlusivo – applicazione singola (Rapporto di prova N.
11/000438348; Chelab srl, 2011)
(2)
Alcohol Ethoxysulphates Human Health Risk Assessment, HERA (Human & Environmental Risk Assessment on
ingredients of European household cleaning products), (2003)
(3)
Sodium Laureth Sulfate, Cosmetic Ingredient Review Expert Panel, (2002)
(4)
Alcohol Ethoxysulphates Environmental Risk Assessment, HERA (Human & Environmental Risk Assessment on
ingredients of European household cleaning products), (2004)
(5)
Environmental and Human Safety of Major Surfactants, Volume I. Anionic Surfactants, Part 2. Alcohol Ethoxy
Sulfates, SDA (The Soap and Detergent Association), (1991)
(6)
Submission of GRAS (Generally Recognized As Safe) Notification for Alkyl Polyglycoside Surfactants, COGNIS
Corporation, (2007)
(7)
Decyl Glucosides and other Alkyl Glucosides as used in cosmetics, Cosmetic Ingredient Review Expert Panel, (2011)
(8)
Environmental and Health Assessment of Substances in Household Detergents and Cosmetic Detergent Products,
CETOX, (2001)
(9)
Handbook of detergents, Vol. 121, part B: Environmental Impact, Uri Zoller (2004)
(10)
Cocamidopropyl Betaine, Human Health Risk Assessment, HERA (Human & Environmental Risk Assessment on
ingredients of European household cleaning products), (2005)
(11)
CAPB as used in cosmetics, Cosmetic Ingredient Review Expert Panel, (2010)
(12)
Alkylamidopropyl betaines, OECD SIDS INITIAL ASSESSMENT PROFILE (2006)
(13)
DMDM Hydantoin, www. cosmeticinfo.org
(14)
Opinion concerning the determination of certain formaldehyde releasers in cosmetic products, SCCNFP (the
Scientific Committee on Cosmetic products and Non-Food Products intended for consumers), (2002)
(15)
Benzyl Salicylate e Coumarin, www. cosmeticinfo.org
(16)
Coumarin - Fragrance Industry Position Statement Final 17-01-08
(17)
Screening-Level Hazard Characterization, Benzyl Derivatives Category, U.S. Environmental Protection Agency,
(2010)
pagina 6 di 7
SCHEDA INFORMATIVA DI SICUREZZA
Cleà
SAPONE SCHIUMA MANI IDRATANTE
Edizione n.1
Data: 18/01/2012
(18)
Limonene, Priority Existing Chemical Assessment Report No. 22, NICNAS (National Industrial Chemicals
Notification and Assessment Scheme), Commonwealth of Australia (2002)
(19)
Coumarin, PAN Pesticide Database
(20)
Opinion Of The Scientific Committee On Cosmetic Products And Non-Food Products (SCCNFP) Intended For
Consumers Concerning Acid Blue 9, (2004)
(21)
Brilliant Blue FCF as a Dye Tracer for Solute Transport Studies - A Toxicological Overview, M.Fluery and H.
Fluhler, Journal of Environmetal Quality (1994)
Abbreviazioni e acronimi:
- CAS: Chemical Abstract Service
- CL50: Concentrazione letale media
- CE50: Concentrazione efficace media
- DL50: Dose letale media
Informazioni relative alla salute, alla sicurezza, e alla protezione dell'ambiente in accordo con la Direttiva
67/548/CEE
Elenco frasi di rischio R:
R10
Infiammabile
R22
Nocivo per ingestione
R36
Irritante per gli occhi
R36/38
Irritante per la pelle e per gli occhi
R38
Irritante per la pelle
R41
Rischio di gravi lesioni oculari
R43
Può provocare sensibilizzazione per contatto con la pelle
R50/53
Altamente tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine
effetti negativi per l'ambiente acquatico
Informazioni relative alla salute, alla sicurezza, e alla protezione dell'ambiente in accordo con il Regolamento
(CE) N. 1272/2008
Elenco indicazioni di pericolo H:
H301
Tossico se ingerito
H226
Liquido e vapori infiammabili
H315
Provoca irritazione cutanea
H317
Può provocare una reazione allergica cutanea
H318
Provoca gravi lesioni oculari
H319
Provoca grave irritazione oculare
H400
Molto tossico per gli organismi acquatici
H410
Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata
AVVISO AGLI UTILIZZATORI
Questo documento ha lo scopo di fornire una guida per un uso appropriato di questo prodotto. Il prodotto non deve
essere utilizzato per scopi diversi da quello indicato. Qualunque altro utilizzo del prodotto non conforme alle
indicazioni di questo documento o l’impiego del prodotto in combinazione con qualunque altro prodotto o in qualunque
altro processo, ricade sotto l’esclusiva responsabilità dell’utilizzatore.
pagina 7 di 7