Linee programmatiche 2014/2019

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Linee programmatiche 2014/2019
LINEE PROGRAMMATICHE
DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI
BAGNOLO IN PIANO
PER IL MANDATO POLITICO-AMMINISTRATIVO
2014/2019
Questo programma illustra alcune azioni concrete che vogliamo intraprendere come
amministratori di Bagnolo.
Tali azioni rientrano in una precisa strategia, orientata ad affrontare le sfide che
caratterizzano questi anni e che ci troveremo di fronte anche nei prossimi. Sfide dure, che
siamo intenzionati a prendere di petto con altrettanto duro impegno e ricchezza di idee.
Negli ultimi trent'anni, i valori delle società moderne si sono orientati all'individualismo, al
rinchiudersi nel prorpio spazio privato, concentrandosi su obiettivi ristretti negli angusti
confini della propria vita.
Finchè abbiamo goduto di un certo benessere diffuso, questa condizione ci è sembrata
confortevole ma oggi e probabilmente ancora per molti decenni, l'individualismo non sarà
più vincente. Quando le cose si fanno difficili, l'unione fa davvero la forza. L'unione a cui
pensiamo si chiama Cittadinanza Attiva.
All'interno di ogni comunità, come nella nostra, esistono forze, valori, competenze, idee
che, se condivisi e integrati, possono dare una forte spinta al benessere e alla qualità
della vita.
Abbiamo due linee guida:
la manutenzione ordinaria del patrimonio pubblico
la valorizzazione straordinaria del patrimonio umano
La Pubblica Amministrazione, oltre a gestire con competenza le attività ordinarie basilari
ha una funzione fondamentale nel favorire il benessere dei propri cittadini.
Condivideremo e offriremo idee e organizzazione per realizzare insieme ai cittadini
bagolesi progetti che puntino a due temi fondamentali:
il lavoro e il risparmio delle famiglie.
Per raggiungere questi obiettivi offriremo ai cittadini la possibilità di mettersi in comune.
LA MANUTENZIONE ORDINARIA DEL
PATRIMONIO PUBBLICO
AMBIENTE
Il benessere dell'essere umano, fisico ma anche emotivo, è fortemente legato all'ambiente
in cui vive. Crediamo nell'equilibrio fra lo sviluppo economico/produttivo e urbanistico e
l'eccellenza ambientale e territoriale. Sono stati molti gli interventi a favore dell'ambiente e
del verde nel territorio di Bagnolo: la raccolta differenziata porta a porta (oggi all'81%), i
pannelli fotovoltaici sulle scuole e sugli impianti sportivi, il piano di rilevamento dei punti
critici della rete idraulica, i progetti di educazione ambientale, l'acqua del Sindaco (oltre
due milioni di bottiglie che i bagnolesi non hanno dovuto acquistare, con relativo risparmio
per le famiglie e riduzione dell'inquinamento), ecc. Le prossime azioni saranno:
1. rifiuti: apriremo il Centro del Riuso davanti all'isola ecologica, in collaborazione con il
volontariato locale;
2. aree verdi e spazi pubblici: Bagnolo è uno dei comuni con più spazi verdi nella Provincia
di Reggio Emilia. Per renderli sempre più curati, predisporremo una gestione del verede di
quartiere partecipata là dove non sia ancora attiva, rafforzando la dotazione strumentale
con l'utilizzo di personale dell'Unione Terre di Mezzo, opportunamente formato; è in corso
uno studio dettagliato per riprogettare il verde con essenze a basso costo di gestione,
tenendo conto della sicurezza dei luoghi;
3. frazioni: il progetto di gestione fossi è finalmente in fase di partenza e sarà attuato a
breve; uno degli impegni prioritari per la prossima legislatura, sara' l'attuazione del progetto
di adeguamento del sistema di scolo delle acque reflue in alcune zone critiche del territorio
comunale, per altro gia' individuate ( San Michele, Pieve Rossa ecc..).
Gli interventi avranno come obiettivi la garanzia del corretto deflusso e smaltimento delle
acque, l'esclusione dei rischi sanitari e per l'ambiente, la riduzione dei rischi di esondazioni
in caso di precipitazioni meteoriche intense e continue;
4. educazione ambientale: continueremo i progetti di educazione ambientale dei bambini,
compresa la sensibilizzazione attraverso il piantare alberi per i nuovi nati;
5. P.A.E.S.: Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile. Si tratta di un patto dei Sindaci che
stanno compiendo sforzi su politiche di energia sostenibile, per avere la possibilità di
accedere più agevolmente ai canali di finanziamento europei. Stiamo ricercando
finanziatori per il progetto del cogeneratore e continueremo a promuovere e sostenere la
riconversione al fotovoltaico;
6. amianto: sarà realizzata una mappatura dei edifici/luoghi a rischio e studiate forme per
facilitarne lo smaltimento (come per es. leve tributarie per eventuali sgravi ai privati che
decidono di intervenire per la bonifica). A tale scopo terremo anche monitorati gli eventuali
bandi regionali o europei che potrebbero uscire.
URBANISTICA, MOBILITA', INFRASTRUTTURE
Molti cittadini di Bagnolo devono spostarsi fuori dal comune ogni giorno, molti altri vivono
quotidianamento il paese. La libertà di muoversi e di vivere Bagnolo è un’esigenza di tutti,
che influisce sulla qualità della vita e il nostro paese può contare su diversi fiori
all'occhiello. Bagnolo è già riccamente dotata di aree verdi, sportive, commerciali. In
questi anni la drastica diminuzione di risorse ci ha impedito di realizzare progetti importanti
(manutenzioni, piscina, ecc.) ma siamo comunque riusciti a fare molto: abbiamo
riqualificato e creato nuove strutture per le attività e i servizi pubblici, potenziato il sistema
fognario, adeguato il PRG alle norme di produzione energia da fonti rinnovabili, realizzato
il piano strutturale comunale (PSC), costruito o riqualificato molti edifici pubblici nel
rispetto dei criteri bioecologici, due ingressi alle porte del paese, realizzato edilizia eco
sostenibile. Abbiamo accompagnato la trasformazione dell'Hotel Cristallo in casa protetta
privata, acquisito al pratrimonio pubblico la scuola dell'infanzia Desiderio Re, realizzato lo
sportello unico dell'edilizia e gestito le emergenze tromba d'aria/terremoto. La
realizzazione del primo stralcio della piazza e la tangenziale sono state due traguardi di
grande rilievo per tutti noi cittadini. Seguiranno:
1. conseguentemente all'approvazione del PSC e RUE si provvederà a predisporre gli
strumenti specifici e tematici in risposta ai singoli temi:
- POC Piano Operativo Comunale, che è strumento di programmazione del sussegursi
degli interventi di trasformazione del territorio;
- Piano Urbano della Mobilità che è importante strumento relativo alle trasformazioni di
riqualificazione in corso con particolare attenzione alla mobilità sostenibile;
- Piano del Commercio, che è indispensabile strumento specialmente utile in questa
fase di crisi per incentivare il migliore equilibrio tra la presenza della grande distribuzione
e i negozi di vicinato sul territorio
- Piano dei Servizi che costituisce un utile strumento di programmazzione urbanistica
delle opere pubbliche;
2. riqualificazione energetica della scuola media per un investimento di 450.000 Euro;
3. manutenzione dei cimiteri attraverso risorse proprie dell'ente e accordi con i privati nelle
parti comuni, alienazione del patrimonio pubblico esistente non funzionale e
antieconomico per l'attività dell'ente;
4. strade: programmazione annuale con le risorse disponibili, risistemazione
e
riqualificazione dei percorsi ciclopedonali esistenti;
5. piste ciclopedonali: saranno prolungate le piste già esistenti, in modo tale da permettere
il collegamento con Reggio, funzionalizzando a tale scopo l'ambito di collegamento via
Pioppa-via Spagni e verso Pieve Rossa realizzando, dall'incrocio tra via Turati/via Labriola
sino alla pista ciclabile esistente, il tombamento del canale a lato di via Strada Vecchi;
6. piazza: completamento 2° e 3° stralcio, concordando con i commercianti il periodo di inizio
lavori per il più basso impatto possibile sull'attività economica, lavori che si concluderanno
entro la legislatura e che saranno comunque organizzati a stralci, per lasciare sempre la
massima possibilità di transito e di usufruire comodamente dei servizi sulla piazza;
sostegno tecnico-amministrativo ai proprietari di immobili prospicenti la piazza per attivare
un percorso di riqualificazione delle facciate e dei portici; collaborazione con le
Associazioni locali al fine di individuare patners per accordo pubblico privato per
ristrutturazione ed utilizzo della struttura annessa al Torrazzo;
7. rete fognaria: dare attuazione allo studio sui fossi nella Frazione di San Michele tramite
accordo con Ente di Bonifica per attuare un percorso di coinvolgimento dei proprietari dei
fondi confinanti e delle abitazioni che vi scaricano le acque di depurazione; studio e
realizzazione di tratti fognari in località San Tomaso e Pieve Rossa non collegati alla
fogna cittadina.
LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Il venir meno di risorse economiche per i Comuni, i patti di stabilità e la forte crisi
economica mettono in difficoltà la finanza pubblica locale. In questi anni siamo riusciti a
diminuire il debito e continueremo su questa strada. La riduzione dei costi passa anche da
semplificazioni ma semplificare non deve corrispondere ad un peggioramento dei serivizi
ai Cittadini, il nostro obiettivo è quello di mantenere e, quando possibile, migliorare tali
servizi.
1. Politiche Sovracomunali: l'Unione Terra di Mezzo, con Castelnovo Sotto e Cadelbosco
Sopra è attualmente in fase di implementazione dei servizi. Si tratta di una vera rivoluzione,
che ci ha permesso di costituire ad esempio una URP del sociale e due assistenti sociali
del comune che prima non potevamo sostenere. L'Unione sta consentendo la gestione
associata di servizi e l’omogenizzazione dei processi. Il tutto per razionalizzare i costi della
pubblica Amministrazione, migliorandone l’efficienza e, in futuro, l’economicità. A tale
scopo l’Asp (Azienda Servizi alla Persona) deve sempre più essere il braccio operativo dei
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servizi sociali ed educativi sovracomunali. Quale azienda multifunzionale per i vari servizi,
dovrà garantire adeguati livelli di specializzazione, flessibilità e contenimento dei costi;
saranno molte le azioni di miglioramento dell'efficienza che l'Unione permetterà: la pianta
organica del personale impiegato, la sinergia fra impianti sportivi, la polizia municipale in
comune riorganizzata territorialmente e istituzionalmente, ecc.
potenziamento dei servizi on-line: per snellire la macchina burocratica, rendere ai
Cittadini più veloce, economico e comodo accedere a documentazioni, informazioni o
attuare pagamenti, occorre un rafforzamento del sistema informatico, anche attraverso
l'utilizzo di un sistema unico Regionale per i pagamenti on line. Implementeremo i
pagamenti on line (anche delle rette per esempio) e il dialogo con gli utenti attraverso il
mezzo informatico;
Internet “documenting”: ogni Cittadino potrà accedere con una sua password (tipo
Internet Banking) ad un'area riservata del Comune, nella quali sarà caricata la
documentazione che lo riguarda. Sarà informatizzato anche il materiale storico dell'edilizia
privata;
bando per il sito Internet: per snellire la burocrazia, il sito del Comune è uno strumento
molto importante, così come lo è per favorire la partecipazione dei Cittadini al
miglioramento della qualità di vita. Sarà indetto un bando aperto a studenti universitari per
la ristrutturazione del sito, così da renderlo il più possibile efficiente e user friendly;
la protesta dei Sindaci: abbiamo intenzione di trainare un movimento di piccoli comuni
per richiedere alle Regioni uno snellimento di procedure burocratiche, a favore dei
Cittadini. Riteniamo la pesantezza burocratica del nostro Paese una delle cause
fondamentali dei problemi di cui esso soffre;
Progetti Europei: ci attiveremo per partecipare a progetti europei relativi a varie tematiche
di interesse, quali ambientale, culturale, educativo, sociale ed infrastrutturale, e ad
accedere ai relativi fondi che ne permettano la realizzazzione.
LA VALORIZZAZIONE STRAORDINARIA
DEL PATRIMONIO UMANO
CITTADINANZA ATTIVA: mettiamoci in Comune!
La mancanza di risorse richiede una nuova collaborazione fra Amministrazioni,
associazionismo e cittadini. Non possiamo farci mettere all'angolo da patto di stabilità e
crisi, vogliamo riuscire comunque ad offrire il meglio e per fare questo, dove è possibile, la
partecipazione attiva dei cittadini è una nuova opportunità. Fino ad oggi ci sono stati molti
ostacoli burocratici alle attività di volontariato della cittadinanza ma in questi giorni è uscito
un Regolamento Regionale sull'Amministrazione Condivisa che richiedevamo da tempo.
Tale Regolamento permette di coordinare le singole iniziative con le istituzioni, stabilire
come fare a distribuire gli strumenti (dalle vernici alle sementi per es.). Noi intendiamo
avvalerci al massimo di queste nuove possibilità. Attraverso un lavoro sinergico, dove
l'Amministrazione Comunale metterà risorse, coordinamento e idee (che chiediamo allo
stesso tempo ai cittadini e alle associazioni), porteremo avanti tre obiettivi strategici di
cittadinanza attiva:
1. SOSTEGNO AL LAVORO
Questo è uno dei temi drammatici di questi tempi. Molti dei nostri cittadini stanno vivendo
momenti difficili. Anche se ci sarà ripresa economica, il futuro non sarà più come il
passato, probabilmente non si riformeranno tutti i posti di lavoro che sono andati persi e le
persone devono potersi riproporre in un modo nuovo, anche come imprenditori di se
stessi. Il Comune non può trovare lavoro ma può creare occasioni. Su questo tema,
perseguiremo tre strade:
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AUTOFORMAZIONE DELLA CITTADINANZA: ricercheremo competenze nei cittadini
bagnolesi, ai quali chiederemo di metterle a disposizone, per la formazione di persone
disoccupate o che vogliono riqualificarsi. Due filoni interessanti possono essere
l'informatica e arti e mestieri. Troviamo per es. a Bagnolo un falegname in pensione che
voglia trasmettere il mestiere o un giovane preparato che voglia partecipare alla
alfabetizzazione informatica fino ai linguaggi di programmazione per dare maggiore
professionalità a chi deve cercarsi o ritrovare un lavoro. I'Amministrazione si occuperà
della raccolta di una mappa di competenze locali, di contattare i cittadini con tali
competenze, di mettere a disposizione gli spazi e curarne l'organizzazione. Segnaleremo
inoltre ai cittadini le possibilità di corsi di formazione realizzati da enti diversi;
CONTATTI CON LE AZIENDE LOCALI: la scelta dei temi per l'autoformazione sarà
collegata anche alle esigenze delle aziende locali. Chiederemo quali professionalità
mancano e cercheremo di creare occasioni formative specifiche. Chiederemo inoltre alle
aziende locali di partecipare (con formatori, attrezzature, occasioni professionali) a questo
sforzo della Pubblica Amministrazione. Sul sito del Comune sarà attiva una pagina per la
ricerca di lavoratori delle aziende locali;
SUPPORTO ALLE NUOVE ATTIVITA': aiuteremo, per quanto riguarda la nostra parte,
coloro che vorranno aprire nuove attività, semplificando il più possibile i passaggi
burocratici e segnalando eventuali finanziamenti Europei.
PREPARAZIONE ALLA RICERCA DEL LAVORO: attraverso la consulenza di volontari
con competenze specifiche in materia, aiuteremo chi sta cercando un lavoro ad orientarsi
nel panorama delle agenzie, nell'utilizzo dei canali informatici e nella preparazione del
curriculum;
2. RISPARMIO DELLE FAMIGLIE
Il risparmio è un tema “caldo” per tutti noi, che ha risvolti non soltanto economici in senso
stretto ma anche ambientali e culturali. Intendiamo il risparmio in senso ampio, come un
orientamento mentale ad una vita “ecologica” e sostenibile, con l'obiettivo universale di un
benessere diffuso non soltanto nell'oggi ma anche proiettato alla tutela delle future
generazioni. Alcuni temi caldi sono i seguenti, ma chiediamo ai Cittadini di segnalarci idee:
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orti pubblici urbani: tramite associazioni locali e provinciali, su terreni di proprietà
pubblica o accordi con privati. Daremo la possibilità di realizzare orti classici ma
promuoveremo in particolare la realizzazione di orti sinergici (che seguono la filosofia della
permacoltura), organizzando corsi di formazione per i cittadini;
il centro del riuso davanti all'isola ecologica;
i mercatini dell'usato e del riuso;
il mercato km zero, che avevamo già proposto ma che vogliamo rivitalizzare, ogni prima e
terza domenica del mese a partire da Giugno;
Gruppo di Acquisto Solidale: esiste già a Bagnolo un GAS, un piccolo gruppo di acquisto
di una trentina di persone nate intorno alla Parrocchia, ma questa modalità di autofornitura
di prodotti alimentari e di largo consumo può essere incentivato attraverso l'informazione e
il sostegno organizzativo/logistico da parte del Comune;
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contrattazione per la fornitura dell'energia elettrica: sull'onda dei contratti fatti con
IREN sul fotovoltaico e sul cogeneratore, il comune rappresenterà le sue famiglie per
spuntare un prezzo più basso per l'elettricità;
Tessera del Bagnolese: contratteremo con tutti gli esercizi commerciali del territorio
comunale, uno sconto per gli abitanti di Bagnolo attraverso una Tessera del Bagnolese,
che potrà essere reperita presso gli uffici del Comune;
l'amministratore di condominio in comune: a disposizione gratuitamente su
appuntamento, in una serie di date (reperibili sul sito) per consulenza gratuita e
suggerimenti per chi ha problemi di condominio da dirimere;
banca del tempo: lo scambio di tempo per soddisfare bisogni che altrimenti risulterebbero
molto costosi è ben conosciuto ma spesso non si riesce a realizzare per difficoltà a trovare
le persone con le competenze e il desiderio di partecipare a questa forma paritaria di libero
scambio. Il Comune promuoverà la nascita e sosterrà con informazioni e supporto
organizzativo questa tipologia di associazione;
acqua pubblica: i Comuni reggiani hanno intenzione di arrivare allo scorporo del Servizio
Idrico Integrato, per costituire una società a totale capitale pubblico che detenga le reti e le
infrastrutture del sistema idrico reggiano. Questo permetterà una migliore cura del nostro
patrimonio idrico e allo stesso tempo un contenimento delle tariffe nel corso degli anni.
3. IMPEGNO CIVILE
Grazie alla presenza di molte associazioni di volontariato operanti nel sociale, nello sport,
nell'ambiente e nella cultura, che ci impegnamo a favorire nella loro attività, molto si fa a
Bagnolo e molto si potrà ancora fare. Il progetto di coordinamento delle associazioni si è
realizzato, con notevoli beneifici economici e organizzativi, abbiamo istituito il premio
annuale per valorizzare il volontariato dei bambini e dei ragazzi, il corso di
alfabetizzazione all'informatica “Nonno Bit” fatto dai ragazzi, le molteplici attività
socio/culturali la cui elencazione porterebbe via pagine. In aggiunta a tutto questo ci
concentreremo anche su:
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associazioni di volontariato: proseguiremo la collaborazione con la rete del volontariato
locale, così forte nel nostro Comune;
ricorrenze sociali, culturali, civili: come abbiamo fatto in questi anni, continueremo a
promuovere e valorizzare le giornate dedicate a temi di alto valore civile: la giornata contro
la violenza sulle donne, la pace, la memoria, ecc.
Vota il progetto: apriremo una pagina sul sito del Comune e raccoglieremo (per i meno
informatizzati, in gazebo durante mercatini e manifestazioni e all'ufficio URP) idee dei
cittadini da realizzare nella formula della Cittadinanza Attiva. Le idee raccolte saranno
pubblicizzate e dovranno ricevere dei “mi piace” con l'impegno di mettere a disposizione
delle ore di volontariato per contribuire alla loro realizzazione. Nella scelta delle idee anche
l'Amministrazione Comunale darà il proprio voto, in base alla realizzabilità, e fornirà
supporto organizzativo alla loro realizzazione. Tali idee potranno essere relative ai vari
ambiti di Cittadinanza Attiva (lavoro, risparmio, sociale, culturale, ambiente, ecc.).
SCUOLA
Agire per la scuola ha due risvolti: il primo è quello di mettere a disposizione strutture e
risorse, il secondo è quello di contribuire allo sviluppo della cultura civica e delle abilità
sociali e personali, per saper vivere insieme agli altri (famiglia, amici, colleghi …), favorire
l'inserimento e un percorso soddisfacente nel mondo del lavoro. E' fondamentale
individuare e sviluppare i talenti, la capacità di comunicare, l'autostima, fornire
un'istruzione all'avanguardia e fare affacciare i bambini e i ragazzi sul mondo dell'impresa,
per potersi più facilmente orientare nella scelta di percorsi formativi specifici e di un
lavoro. In questi cinque anni abbiamo aumentato il numero di aule della scuola media,
creato nuovi servizi e percorsi extrascolastici, razionalizzato gli spazi degli uffici scolastici,
facilitato i genitori attraverso l'informatizzazione, con ricariche on-line, allo sportello URP e
farmacia, del pagamento dei buoni pasto della mensa per il tempo pieno.
I nostri prossimi passi saranno:
1. progetti di “educazione all'Europa”: per le scuole medie, da sviluppare con i nostri
gemellati francesi;
2. abilità sociali e professionali: favoriremo incontri mirati di ragazzi ed esperti in
problematiche giovanili o di mondo del lavoro, con creazione di progetti da realizzare in
collaborazione con i ragazzi. Il centro giovani Impulso Creativo può essere il luogo dove,
nel doposcuola, organizzare attività importanti, come corsi per il patentino europeo di
computer;
3. digitalizzazione iscrizioni: possibilità di iscrivere i bambini via Internet a tutti i servizi,
scuola, mensa, trasporti;
4. informatizzazione: wi-fi sulla scuola media: questo permetterà di avere almeno un corso
2.0; rinnovamento del laboratorio informatico;
5. Spazio T: dal mese di Ottobre a Giugno, proporremo un Servizio Integrativo (pubblicoprivato) nella scuola dell'infanzia per i bambini di 4 e 5 anni, dalle 9 alle 12 senza refezione.
L'obiettivo è quello di avviare alla scolarizzazione i bambini le cui famiglie non hanno
richiesto l'inserimento nella scuola dell'Infanzia, per garantire parità di accesso dei bambini
alla scuola primaria, oltre a favorire la loro capacità di socializzazione e integrazione in un
ambiente educativo;
6. educazione alla partecipazione: proporremo alle scuole occasioni per permettere ai
ragazzi di seguire alcuni momenti dell'attività politico/amministrativa del Comune, per
esempio i Consigli Comunali;
7. servizi extrascolastici: nell'ottica di una forte integrazione fra Scuola e Pubblica
Amministrazione, continueremo a promuovere la creazione di percorsi extrascolastici di
sostegno e sensibilizzazione allo studio e alla cultura;
CULTURA
Riteniamo le attività culturali fondamentali per lo sviluppo sociale, civile, umano,
intellettuale di una comunità. Lavorare sulla cultura significa contribuire alla libertà di
pensiero e al radicamento di valori, fatto fondamentale per rafforzare il tessuto connettivo
di una società. L’attività culturale a Bagnolo è sempre stata un fiore all’occhiello. Abbiamo
realizzato molteplici attività per i bambini (“Libri in viaggio” e nati per leggere per esempio),
rivitalizzato le celebrazioni istituzionali, promosso mostre e artisti locali, sostenuto la
Fondazione Famiglia Sarzi (collegamento con il museo della maschera di Castelnovo
Sotto), rafforzato la bilioteca con nuovi orari e la consultazione di materiale audiovisivo e
multimediale (compresi gli e-books) e la copertura wi.fi, creato momenti di valorizzazione
delle figure femminili (la commemorazione di Nilde Iotti per es.) e del contributo femminile
alla nostra comunità. Il nosto Archivio Storico ha espresso un volontariato di eccellenza,
promuovendo mostre e producendo materiale per le scuole. Intendiamo continuare con
queste azioni e ne rafforzeremo altre:
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Fondazione Sarzi: per valorizzare ulteriormente questo importante bene culturale di
Bagnolo, realizzeremo un collegamento con il museo della maschera di Castelnovo Sotto,
che permetterà di migliorare la visibilità e di realizzare iniziative;
 gemellaggi: i rapporti internazionali costituiscono un utilissimo strumento di
sensibilizzazione e di cooperazione fra gli enti locali di paesi diversi. Occasioni per i giovani
per fare esperienze a favore del loro futuro professionale. Occasioni di contatti fra aziende.
Intendiamo rinsaldare i legami con Géménos en Provence, nostra cittadina gemellata.;
 sinergie teatrali: continueremo a promuovere le attività teatrali creando sinergie fra i
luoghi culturali di Bagnolo, Castelnovo Sotto e Cadelbosco, per una offerta
qualitativamente e quantitativamente migliore contenendo i costi.
L'Europa è una occasione, tenere contatti e creare iniziative insieme ad altre città o istituzioni
europee può significare opportunità di sviluppo
ECONOMIA LOCALE
Promuovere l’economia e il lavoro significa liberare le energie del territorio, offrendo a tutti
un’opportunità di crescita. Per uscire con successo dalla crisi economica, riteniamo
strategico aiutare le aziende a semplificare le attività burocratiche che coinvolgono
l'Amministrazione locale, a fornire una rete di servizi e infrastrutture sempre migliore, a
incentivare il cambiamento continuo e le nuove idee. In questi anni abbiamo stimolato la
cooperazione fra agricoltori, promosso “La Vie en Rose”, sostenuto le donne nella
creazione d'impresa.
1. Expo 2015: Bagnolo deve cogliere questa occasione perché la sua collocazione
geografica, data dalla vicinanza della stazione Mediopadana, è favorevole. La ricaduta
economica potrà essere molto positiva. Dovremo ragionare con esercizi commerciali e
ricettivi, pensare ad attività di intrattenimento culturale ed eno-gastronomico. Le parole
chiave dell'Expo 2015 sono Cibo, Energia, Pianeta, Vita, Persone. Queste parole sono in
linea con la strategia del nostro programma dei prossimi anni;
2. agricoltura locale di qualità: i progetti che si stanno realizzando sono fortemente
improntati alle produzioni di qualità, iniziando dal “mercato del contadino”, che si terrà ogni
prima e terza domenica del mese a partire da giugno. Inoltre il progetto dei GAS (Gruppi
d'Acquisto Solidali) può contribuire ulteriormente ad aiutare l'agricoltura locale;
3. wi-fi e banda larga: estensione del wi-fi e studio di introduzione della banda larga su zone
artigianali/industriali, da valutare in sinergia con i Comuni dell'Unione;
4. SUAP: sarà attivato lo Sportello Unico per le Attività Produttive, per poter ridurre
ulteriormente i tempi per le pratiche e le richieste delle autorizzazioni. Il rafforzamento
dell'informatizzazione delle documentazioni porterà ulteriori benefici;
5. cooperazione: continueremo favorire l’agricoltura di qualità, occorre anche rafforzare la
filiera agricola presente a Bagnolo attraverso l’associazionismo di categoria, che ci
impegniamo a stimolare e facilitare;
6. Carta del Bagnolese: oltre ad essere uno strumento di risparmio per le famiglie, diventa
anche un mezzo di promozione per le attività commerciali entro il perimetro del Comune;
7. imprese hi eco-tech: favoriremo l’inserimento sul territorio delle attività produttive a basso
impatto ambientale e ad alto valore tecnologico;
8. co-enterprising: il Comune di Bagnolo si metterà a disposizione di coloro che vogliono
avviare una nuova attività, nel ricercare una struttura che possa permettere alle start up di
ridurre i costi di affitto e di dividere alcune attrezzature di ufficio o di produzione;
9. donne imprenditrici: poniamo grande attenzione all’attività imprenditoriale femminile, per
questo continueremo a realizzare iniziative che la rendano visibile e la premino (si veda
“La Vie en Rose”); ci impegniamo a sostenere le donne nella creazione d'impresa,
facilitando l'accesso a informazioni e fonti di finanziamento e alla formazione per lo
sviluppo professionale;
10. mercati: si valuterà l'opportunità di far vivere la piazza anche col mercato domenicale;
SPORT
La salute dei cittadini passa anche attraverso la possibilità di fare sport. Siamo
particolarmente sensibili ad offrire spazi per bambini e ragazzi, che nel praticare un’attività
sportiva imparano a stare in gruppo, relazionarsi, a mettersi in gioco. Per gli adulti, lo sport
è un mezzo di tutela delle salute e rappresenta un’occasione di vivere pienamente il
proprio contesto sociale. Bagnolo possiede una buona dotazione di spazi in cui svolgere
attività sportive, che devono essere mantenuti curati e efficienti. In questi cinque anni
abbiamo mantenuto invariate le tariffe di palestre e campi sportivi, realizzato il progetto
ABC sport per prime e seconde elementari, adottato un regolamento di accesso ai
contributi per lo sport giovanile, razionalizzato la gestione degli spazi, organizzato eventi
per giovani e adulti, diminuito le spese per la gestione dei campi sportivi.
1. manutenzione spazi: investiremo risorse per la manutenzione di palestre e stadi
comunali;
2. sinergia fra società sportive: favoriremo la sinergia a favore degli utenti e del risparmio,
anche grazie all'Unione Terra di Mezzo; cercheremo sponsor per sostenere le società
sportive che lavorano con i giovani;
3. ricerca di nuovi spazi: da adibire a palestre per bambini e adolescenti;
4. eventi: favoriremo l'organizzazione di eventi sportivi che coinvolgano i giovani e i cittadini
(per es. tornei per ragazzi, come il “24 ore”), che valorizzino la socializzazione, l'attività
sportiva dei diversamente abili, che favoriscano l'integrazione culturale e lo sviluppo di una
cultura del benessere fisico;
5. altre sinergie: favoriremo le sinergie fra i docenti della scuola e le società sportive presenti
sul territorio, per dare continuità ai progetti fra scuola ed extra scuola.
GIOVANI
Il mondo giovanile ha bisogno che la Pubblica Amministrazione tenga in considerazione le
diverse sfaccettature dei suoi bisogni: cultura e servizi specifici, socializzazione,
formazione e ingresso nel mondo del lavoro. Queste ultime due voci sono oggi
particolarmente importanti. In questi anni abbiamo aperto il PUB solidale, sostenuto il
Centro Giovani e Impulso Creativo, l'Informagiovani e i centri di aggregazione parrocchiali,
la Carta Giovani. Oltre a continuare a sostenere queste iniziative, ci concentreremo su:
1. primo orientamento alla ricerca di lavoro, in collaborazione con Impulso Creativo (che
già offre un supporto) e con il volontariato di Cittadini bagnolesi esperti, si supporteranno i
ragazzi alla preparazione del curruculum e del colloquio di selezione. Si metteranno inoltre
in contatto aziende e giovani, attraverso volantinaggio negli spazi giovani e annunci sul sito
del Comune;
2. associazionismo: favoriremo la realizzazione di idee in forma di associazione/cooperativa;
3. start up: daremo supporto informativo alle start up giovanili, per semplificarne la
costituzione, accedere a finanziamenti europei e regionali, accedere alla formazione
(anche grazie alla Cittadinanza Attiva) e trovare sedi a basso costo (si veda sopra il coenterprising);
4. tirocini e stage: il nostro Comune vuole dare ai giovani spazi e occasioni per i loro tirocini
e stage, per il rilascio di crediti formativi. A tale scopo si possono attivare progetti culturali e
di aggregazione sociale (festival, rassegne, testimonianze e incontri, ecc.) replicabili negli
anni e attivare sinergie fra realtà culturali del Comune (bibiloteca, centro giovani,
fondazione Sarzi) o dell'Unione (per es. il Museo della Maschera di Castelnovo sotto e il
teatro della commedia dell'arte e dei burattini);
5. percorsi formativi con qualifica: uno dei progetti più immediati è quello di riqualificazione
dell'architettura intorno alla nuova piazza. Tale progetto potrà coinvolgere alcune ditte
locali qualificate e ragazzi in cerca di occupazione che siano interessati ad una qualifica di
restauratori. Il progetto dovrà prevedere un percorso formativo presso un ente riconosciuto
e l'accesso a fondi europei o legati al terremoto e alle aziende in crisi. Altri percorsi
saranno valutati, anche su suggerimento dei cittadini, con il criterio che i benefici dovranno
ricadere sul territorio di Bagnolo.
WELFARE
Il Welfare è l’insieme di principi e azioni che determinano la distribuzione sociale del
benessere. E’ costituito da politiche di sostegno al reddito, politiche sanitarie, servizi
sociali, politiche per la casa e, infine, per il lavoro. Il Welfare significa fondamentalmente
diritto alla serenità per i cittadini. In questi anni abbiamo attivato politiche di sostegno al
reddito (fondo anticrisi, convenzioni relative a rateizzazione delle utenze, politica tariffaria
delle rette) e potenziato il servizio anziani. Oltre a proseguire con tutto questo, cosa
faremo in più:
1. “una famiglia per una famiglia”: si tratta di un progetto di sostegno fra famiglie, che
consiste in un affiancamento in situazioni di temporanea difficoltà, nell'ottica di un rapporto
di parità, che sostenga senza dividere il nucleo famigliare;
2. centro per le famiglie: questo sarà punto di riferminento per il benessere delle famiglie,
dove si potranno avere informazioni sui servizi specifici ma anche ascolto, orientamento,
consulenza e mediazione famigliare;
3. “Liberi dal gioco d'azzardo”: abbiamo realizzato una mappatura dei locali che hanno fatto
la difficile scelta di non incrementare il loro fatturato attraverso slot machines e giochi che
possono indurre dipendenza. Ci impegnamo a valorizzare tali locali attraverso una azione
di risonanza pubblica e di inserimento nelle iniziative del comune (per es. la Carta del
Bagnolese); abbiamo inoltre inserito nel PSC norme che vietano l'insediamento delle sale
da gioco elettroniche in tutto l'abitato residenziale;
4. sostegno alla genitorialità: sarà attivato il servizio integrativo per la scuola dell'infanzia,
continueremo a garantire una politica tariffaria adeguata e una capacità di accoglienza
delle scuole dell'infanzia proporzionata alla domanda. Per liberare tempo alle famiglie,
diminuire il traffico e incoraggiare l'autonomia dei bambini, saranno di nuovo attivati i
progetti Bicibus e Pedibus;
5. banca del tempo: venendo a mancare le reti di relazioni primarie della famiglia, i cittadini
sono sempre più fragili. Lavoreremo per poter attivare una banca del tempo;
6. sportello sociale: l'URP del sociale sta funzionando bene e lo si continuerà ad
implementare, anche con lo sportello badanti, dove si incrocia la domanda-offerta delle
famiglie con badanti opportunamente formate;
7. disabilità: continueremo a favorire l'inclusione sociale e lavorativa dei diversamente abili;
8. edilizia residenziale sociale: continueremo a destinare tali alloggi alla locazione
permanente o alla vendita convenzionata, attivando procedure di interesse pubblicoprivato, modulando l'offerta attraverso l'adozione degli strumenti urbanistici adeguati
(POC);
9.
caregiver famigliare: per difficoltà economica o per scelta, stanno aumentando le
famiglie che non usufruiscono dei servizi assistenziali nel fornire aiuto e cura ai famigliari o
persone care non autosufficienti. L'Ente Locale si potrà affiancare per dare strumenti,
tutoraggio e conoscenze a sostegno di questa forma di volontariato gratuita e
responsabile.
SICUREZZA
Garantire legalità e sicurezza significa soprattutto tutelare le fasce più deboli della
popolazione: donne, anziani, bambini e tutti coloro che si trovano a essere più esposti
nella vita quotidiana. Per promuovere legalità e sicurezza, occorre lavorare su due fronti:
da una parte l'attenzione all’integrazione e al sostegno delle persone, dall’altra parte
l’azione attenta, forte e coordinata delle forze dell’ordine. Quest'ultima è stata
intensificata in questi cinque anni, anche grazie alle sinergie messe in atto, una strategia
unica, che è stata attivata nel nostro Comune. Abbiamo inoltre realizzato corsi fra
insegnanti e operatori dei nostri servizi sociali per la gestione di possibili casi di violenza
famigliare, da cui è scaturito un protocollo per aiutare ogni soggetto coinvolto a mettere in
atto le azioni necessarie. Nell'ottica dell'integrazione, abbiamo realizzato e distribuito la
nostra Costituzione, anche questa redatta in varie lingue. Nei prossimi anni:
1. coordinamento forze dell'ordine: promuoveremo una sempre migliore integrazione
dell'azione di Vigili Urbani e Carabinieri, che porterà anche una presenza meglio distribuita
nell'arco delle 24 ore;
2. finanziamenti: il trasferimento della Polizia Municipale nell'Unione Terra di Mezzo e
l'immediato convenzionamento con il corpo di Polizia Municipale Bassa Reggiana ci
permetterà di accedere a finanziamenti regionali per aumentare l'efficacia dell'attività delle
Forze dell'Ordine, anche con strumenti tecnologici, tipo impianti diffusi di
videosorveglianza, altrimenti troppo costosi da sostenere dal bilancio di un singolo
Comune;
3. accoglienza e integrazione: l'integrazione è ritenuto uno degli strumenti essenziali per
favorire la legalità. A tale scopo proponiamo diverse azioni: l'accesso a informazioni e ai
servizi on line per il Cittadino in Inglese e Francese, il rafforzamento del senso di
appartenenza alla comunità attraverso varie forme di coinvolgimento, la valorizzazione
della partecipazione attiva di cittadini vecchi e nuovi;
4. tutela delle donne e dei bambini: abbiamo seguito casi di disagio e/o violenza subiti in
famiglia da donne e minori. Continueremo la nostra azione di tutela dei più deboli;
5. guida al comportamento sicuro: sul terreno della prevenzione e della sicurezza
partecipata, è in via di realizzazione un vademecum, realizzato in collaborazione con Vigili
Urbani e Carabinieri di Bagnolo, relativo all'adozione di comportamenti sicuri e alla
collaborazione dei cittadini con le forze dell'ordine (per esempio cosa segnalare, come e a
chi). La guida sarà redatta in diverse lingue perché sia fruibile anche dai cittadini stranieri;
6. corsi di autodifesa: saranno promossi e pubblicizzati corsi di difesa personale dedicati
alle donne;
(Riferimento delibera di Consiglio Comunale n. 59 del 29/09/2014)