Antonio Gramsci diventa fumetto

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Antonio Gramsci diventa fumetto
CS_02-2013
Comunicato stampa
Pavia, martedì 12 febbraio 2013
Collegio Ghislieri – Aula Goldoniana – ore 18.00
Antonio Gramsci diventa fumetto
Presentazione del volume:
Nino mi chiamo – Fantabiografia del piccolo Antonio Gramsci
di Luca Paulesu
( ed. Feltrinelli)
Pavia, 6 febbraio – «Sono sardo, sono gobbo, sono pure comunista. Dopo una lunga agonia in
carcere spirerò. Nino mi chiamo». Così viene sintetizzata la vita di Antonio Gramsci in una
“fantabiografia” a vignette, verosimile e al tempo stesso surreale, che verrà presentata martedì 12
febbraio, alle ore 18.00, presso l’Aula Goldoniana del Collegio Ghislieri. L’autore è Luca
Paulesu, nipote di Teresina, sorella prediletta del politico e pensatore di Ghilarza.
Nino è un bambino gracile e delicato, sempre spettinato e smarrito, un bambino che combatte la
propria fragilità attraverso la forza di un ragionamento lucidissimo e complesso, senza dubbio
adulto. “Nino l’ho disegnato per primo – racconta Luca Paulesu, avvocato con la passione del
disegno satirico – ed è venuto identico a come lo avevo immaginato. Ma quando gli ho dato la
parola, ragionava da adulto: utilizzava le categorie concettuali della sua maturità e nell’esposizione
seguiva il ritmo frammentario dello stile delle note dei Quaderni. Vita e politica, amore e pensiero
risultavano inscindibili. I suoi scritti si imponevano definitivamente alla memoria”.
Si tratta di un volume a metà fra la divulgazione e l’ammicco, un volume che, attraverso un
umorismo sempre raffinato, rispettoso e a tratti affettuoso, racconta la complessità della vita, privata
e pubblica, di uno tra gli italiani più importanti e controversi.
La fisionomia infantile del piccolo Gramsci diventa allora un preciso segno grafico che restituisce
la vulnerabilità del protagonista, la condanna del carcere fascista, l’isolamento per il suo
comunismo eterodosso e la sua profonda solitudine, espressa dall’ambiguità del rapporto con
l’“amico immaginario” Palmiro (Togliatti).
Non a caso, l’ultima vignetta del racconto mostra Nino di spalle, piccolo, ripiegato su se stesso: «E
se passa un certo Palmiro, ditegli che sono partito».
Interverranno insieme all’autore:
Gianni Francioni – Docente di Storia della Filosofia presso l’Università di Pavia e curatore dei
Quaderni del carcere per l’Edizione Nazionale delle opere di Gramsci
Tito Faraci – Fumettista, autore di soggetti per tavole celebri come Topolino, Dylan Dog, Martin
Mystère, l'Uomo Ragno e Capitan America
Ingresso libero.
Piazza Ghislieri 5 – 27100 Pavia
www.ghislieri.it
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