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Coordinamento Nazionale
Mobility Manager Università italiane
16^ Conferenza Nazionale sul Mobility Management e la Mobilità
Sostenibile:
Casi esemplari di Mobility Management nelle Università italiane
Matteo Colleoni – Università degli Studi di Milano Bicocca
Eleonora Perotto – Politecnico di Milano
Coordinamento nazionale dei mobility manager degli Atenei italiani
Prato – 27/28 ottobre 2016
Camera di Commercio di Prato
Coordinamento Nazionale MM Università e Ricerca
Il Coordinamento Nazionale Mobility Manager Università e
Ricerca è un gruppo di lavoro composto dai mobility
manager degli Atenei italiani, con lo scopo di condividere le
esperienze messe in pratica nell'ambito della mobilità
sostenibile delle singole realtà locali.
Coordinatore nazionale è l'Arch. Stefania Angelelli.
Obiettivi:
 Creare
collaborazione tra i mobility manager delle
Università Italiane
 realizzare un soggetto in grado di dialogare a livello
istituzionale
 creare una banca dati condivisa
 individuare soluzioni e ottenere finanziamenti nazionali e
comunitari per la realizzazione di progetti
Choose. Change. Combine
Il mobility management nelle Università italiane:
adempimenti normativi e buone pratiche di mobilità
I risultati di un’indagine preliminare
Eleonora Perotto
Mobility manager e Capo Servizio Sostenibilità del Politecnico di Milano
www.campus-sostenibile.polimi.it
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www.facebook.com/CittaStudiCampusSostenibile
ttps://twitter.com/CampusSos
Mobility Manager e Piano Spostamenti Casa Lavoro (PSCL)
Il D.M. Ambiente del 27/03/1998 stabilisce che le Aziende situate in zone a rischio di inquinamento
atmosferico e con più di 300 dipendenti per unità locale o con complessivamente oltre 800 dipendenti
distribuiti su più unità, devono:
• nominare un Mobility Manager Aziendale
OBIETTIVO: elaborare strategie finalizzate al miglioramento della mobilità ed
alla promozione della riduzione dell’utilizzo del mezzo privato
• adottare il piano degli spostamenti casa lavoro del proprio personale dipendente
 Finalizzato alla riduzione dell'uso del mezzo di trasporto privato individuale e
ad una migliore organizzazione degli orari per limitare la congestione del traffico
 È prevista la trasmissione del PSCL al Comune di pertinenza entro il 31 dicembre di ogni anno
(entro i successivi 60 giorni il Comune stipula con l'impresa o l'Ente pubblico proponenti eventuali
Accordi di Programma per l'applicazione del piano).
 È previsto l’aggiornamento del piano con un rapporto annuale che deve contenere la descrizione
delle misure adottate ed i risultati raggiunti.
Il PSCL :
 esamina l’organizzazione del lavoro, la logistica interna e
l’accessibilità della sede di lavoro/studio, rispetto ai servizi di
trasporto, alla viabilità di connessione e di accesso ai campus.
 Identifica strategie che portano vantaggi per tutti gli stakeholder
della mobilità.
Cosa accade in ambito
universitario?
Mobility Management nelle università italiane: sondaggio preliminare
Ad inizio 2016 il Servizio Sostenibilità del Politecnico di Milano ha svolto un breve
sondaggio d’intesa con il Coordinamento Nazionale dei Mobility Manager Universitari
(CNMMU), sulle attività di Mobility Management negli Atenei.
È stato chiesto se:
- fosse presente la figura del Mobility Manager;
- fosse stato adottato un PSCL;
- in assenza di un PSCL, l’Ateneo avesse adottato misure specifiche di MM.
81 le università italiane contattate: 39 rispondenti (48%)
Distribuzione geografica Atenei che hanno
risposto al sondaggio
23%
49%
Nord
Centro
28%
Sud
Sondaggio preliminare: esiti
Il Mobility Manager:
4 Atenei hanno nominato il
MM anche se non ne ricorre
l’obbligo per legge
Presenza Mobility Manager negli Atenei
Si
No
38%
15 Atenei non hanno nominato il
Mobility Manager e di questi 6
sarebbero tenuti a farlo ex lege
62%
Distribuzione geografica Mobility
Manager
Distribuzione geografica Atenei privi di MM,
benché previsto ex lege
17%
33%
Nord
Nord
Centro
Sud
50%
Centro
25%
Sud
58%
17%
Sondaggio preliminare: esiti
Il PSCL:
Adozione Piano Spostamenti Casa Lavoro
PSCL distribuzione geografica
11%
23%
Nord
Si
No
22%
Centro
Sud
67%
77%
PSCL è stato adottato laddove è presente la figura del Mobility Manager
Numero limitatissimo di PSCL «vigenti» e … disponibili
Tra gli Atenei che superano i 40.000 studenti, classificati come MEGA Atenei,
solo 3 hanno previsto il PSCL (distribuiti equamente dal punto di vista
geografico)
Sondaggio preliminare: esiti
Le iniziative:
Laddove non è stata istituita la figura del MM sono state comunque previste
azioni specifiche a favore dei dipendenti e degli studenti per favorire un accesso
alla sede/sedi universitarie più sostenibile.
Iniziative avviate negli Atenei che hanno partecipato all'indagine
70%
60%
59%
50%
40%
30%
20%
10%
0%
23%
15%
13%
13%
8%
8%
5%
5%
3%
Sondaggio preliminare: esiti
Conclusioni:
-
Figura MM abbastanza presente;
-
PSCL decisamente poco diffusi;
-
Esistenza di tantissime iniziative svincolate dai PSCL;
-
Attenzione verso la realizzazione di campagne informative e di sensibilizzazione e di iniziative,
anche molto creative e originali, volte a promuovere il ricorso a mezzi di trasporto
ecocompatibili;
-
Scarsa presa in considerazione del telelavoro e del lavoro agile;
-
Richiesta di una formazione «mirata” dei MM.
Il 50% circa degli Atenei CRUI risultano aderenti alla nascente Rete delle Università per la
Sostenibilità – RUS  Formalizzazione del CNMMU come Tavolo Mobilità in corso
Il 10% circa degli Atenei CRUI risultano aderenti all’International Sustainable Campus Network
(ISCN), nell’ambito del quale il tema della mobilità sostenibile è ben presente e costituisce
obiettivo specifico del WG2: “Campus-wide planning and target setting”.
Cosa sta facendo il Politecnico di
Milano?
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Casi esemplari di Mobility Management nelle
Università italiane:
Il caso di Roma Tre
Arch. Stefania Angelelli
Mobility manager Università degli Studi Roma Tre
Coordinatore Coordinamento Nazionale Mobility Manager Università
Prato – 27/28 ottobre 2016
Camera di Commercio di Prato
Il Mobility manager di ateneo
Il mobility manager di ateneo
Istituito dal 1998 ai sensi del D.M.
del 27 marzo 1998
Oltre 15 anni di esperienza nella
promozione della mobilità
sostenibile tra studenti e dipendenti
Choose. Change. Combine
L’impegno di Roma Tre per la mobilità
sostenibile
La struttura policentrica dell’ateneo
28 edifici
Repubblica
Distribuiti lungo la linea B della
metropolitana
1.700 dipendenti
38.000 studenti
Le convenzioni attivate
Sconto Abbonamenti TPL
Roma Tre e ATAC:
• abbonamenti Metrebus annuali per Roma e
per il Lazio a prezzi scontati per i dipendenti
• rateizzazione abbonamento deducibile dallo
stipendio.
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Le convenzioni attivate
Iscrizione car sharing
Roma tre e CAR2GO
• registration day in università
• iscrizione gratuita per studenti, dipendenti e
familiari dei dipendenti
• 30 minuti gratis per gli studenti e 60 per i
dipendenti
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Le convenzioni attivate
Iscrizione car sharing
Roma Tre ed Agenzia della Mobilità
Roma Capitale
• convenzione tra il Comune e tutte le aziende
che hanno il Mobility Manager
• agevolazioni al dipendente ed al gruppo
familiare
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Le convenzioni attivate
Sconto biglietti ferroviari
Roma Tre ed Italo Treno
Sconto dell’10% sui biglietti acquistati da
dipendenti e studenti registrati
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Le convenzioni attivate
Mobilità per studenti disabili
Roma Tre e Trambus
Servizio di trasporto individuale casa-università
per studenti affetti da disabilità
motoria e visiva
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Le convenzioni attivate
Progetto ELEbici@Roma3
Roma Tre con Enel Greenpower e
Frisbee:
•tre gruppi di studenti di tre Facoltà diverse
•sperimentazione di 30 biciclette elettriche per 18
mesi
•Sviluppo di nuovi progetti sulla mobilità ciclistica
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Le convenzioni attivate
Sconto acquisto biciclette elettriche
Roma Tre e Frisbee
Nasce dal progetto ELEbici@Roma3
Possibilità di acquisto di biciclette elettriche per
studenti e dipendenti a prezzi scontati,
connessa alla presenza in ateneo di una
ciclofficina
Choose. Change. Combine
Le convenzioni attivate
In via di definizione
Car sharing
ENI Enjoy
Sconto biglietti
ferroviari
Choose. Change. Combine
Contacts:
Ufficio Mobility Manager Roma Tre
Tel. +39 06 5733208
E-mail [email protected]
Web: http://host.uniroma3.it/uffici/mobilitymanager/
Ph.D Valentina Gallo
E- mail: [email protected]
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Accordo Quadro tra Comune e Università di
Brescia
IL RETTORE
VISTO il Decreto Ministeriale del 27/03/1998 “Mobilita' sostenibile nelle aree urbane” emanato dal Ministro dell'ambiente di concerto con i Ministri dei
lavori pubblici, della sanità e dei trasporti e della navigazione;
VISTA la deliberazione n. 724 del 01/08/2011 della Giunta Comunale di Brescia avente ad oggetto l’accordo quadro per la realizzazione di attività a favore
della mobilità sostenibile;
VISTA la propria delibera n. 241/15091 del 29/09/2011 avente ad oggetto l’approvazione del suddetto accordo quadro;
CONSIDERATO che l’art. 8 del suddetto accordo quadro dispone che esso abbia durata annuale e possa essere rinnovato dalle parti previo consenso scritto,
concordandone tra le parti eventuali modifiche;
VISTA la richiesta del Mobility Manager dell’Ateneo del 01/08/2013;
CONSIDERATO opportuno formulare il suddetto consenso scritto al rinnovo dell’accordo per l’anno 2014, apportando allo stesso modifiche riguardanti:
- la mutata struttura organizzativa dell’Ateneo, con la soppressione delle Facoltà e l’istituzione dei nuovi Dipartimenti;
- la durata di validità dell’accordo quadro;
ACQUISITO il parere favorevole da parte del Comune di Brescia,
RICHIAMATO l'art. 7, comma 10, dello Statuto;
DECRETA
Vecchio testo
In “premesse”:
il Consiglio di Amministrazione dell’Università, nel 2007, ha
istituito il “Tavolo della Mobilità” (composto dal Prorettore, dal
Mobility Manager di Ateneo, da un docente di ogni facoltà, due
rappresentanti del personale tecnico – amministrativo e due
rappresentanti degli studenti), che propone iniziative,
manifestazioni, ricerche, studi ed ogni altra attività finalizzata ad
una mobilità sostenibile, soprattutto nel percorso casa/università,
del personale dipendente e degli studenti
Nuovo testo
In “premesse”:
il Consiglio di Amministrazione dell’Università, nel 2007, ha istituito
il “Tavolo della Mobilità” (composto dal Prorettore, dal Mobility
Manager di Ateneo, da un docente di ogni facoltà, due
rappresentanti del personale tecnico – amministrativo e due
rappresentanti degli studenti), che propone iniziative,
manifestazioni, ricerche, studi ed ogni altra attività finalizzata ad
una mobilità sostenibile, soprattutto nel percorso casa/università,
del personale dipendente e degli studenti
ACCORDO QUADRO
riguardante i trasporti e la mobilità di studenti e dipendenti
tra
l’ ”Università degli Studi di Brescia”, con sede e domicilio fiscale in Brescia, piazza Mercato n. 15, C.F. 98007650173, rappresentata dal Rettore, Prof. Sergio Pecorelli,
domiciliato per la carica presso la sede sociale, di seguito per brevità denominata “Università”,
e
Il “Comune di Brescia” con sede e domicilio fiscale in Brescia, Piazza Loggia n. 1, C.F. 00761890177, rappresentato dal Sindaco, dott. Emilio Del Bono, domiciliato per la carica
presso la sede comunale, di seguito per brevità denominato “Comune”
UNICA
Università degli studi di Cagliari
Spostamento Casa – Università
Prof. Italo Meloni
PhD Benedetta Sanjust di Teulada
Cittadella Mobility Styles (2011 – 2012)
• Programmi di Marketing personalizzato (Piani Personalizzati di
Viaggio) per la promozione della metropolitana leggera VERSO LA
Cittadella Universitaria di Monserrato.
IPET (2016)
• Programmi di Marketing personalizzato per la promozione di modi
sostenibili attraverso APP mobile.
Car Sharing PLAYCAR (dal 2014)
• Convenzione con gli universitari con tariffe speciali
Linea EXPRESS universitaria – CTM (dal 2015)
• Linea che collega direttamente il centro di Cagliari alla Cittadella
Universitaria
CITTADELLA MOBILITY STYLES
Contesto: Cittadella Universitaria e Policlinico Universitario di Monserrato
(Universo 10.000 persone);
(Cagliari)
Target: Autoguidatori che potrebbero utilizzare la Metro per il loro spostamento casalavoro/studio;
1. Campagna promozionale per la
promozione della Metropolitana per
raggiungere la cittadella Universitaria
2. Rilevamento dello spostamento in
auto come guidatore e invio di un Piano
Personalizzato di viaggio con la
contabilizzazione dei vantaggi derivanti
dal potenziale uso della Metro
3. Confronto tra
Prima e dopo la consegna del PPV
Tecnologie persuasive
IPET (Individual Personal Ecotravel Technology)
App sviluppata dal CRiMM per fornire soluzioni
personalizzate di viaggio in alternativa all’auto privata via
smartphone.
Tracciamento (via
app e GPS) degli
spostamenti casa –
lavoro/studio verso la
Facoltà di Ingegneria
per 1 settimana a un
gruppo di studenti.
Simulazione delle
alternative
sostenibili ed invio
via app del Piano
Personalizzato di
viaggio (PPV).
Tracciamento (via app)
degli spostamenti casa –
lavoro/studio verso la Facoltà
di Ingegneria per 1
settimana dopo il PPV
Playcar – Il car sharing a Cagliari
Piani Tariffari scontati per Universitari
Linea University Express (CTM, 2015)
Linea Centro di Cagliari – Cittadella Universitaria
verso la mobilità sostenibile
www.sostenibilita.unibo.it/mobilita
Nuovi ambiti di azione
Sviluppo dell’intermodalità sostenibile (bus, treno, auto elettriche,
biciclette)
Aumentare share modale sostenibile per studenti: nuove misure
che pongano al centro i bisogni degli studenti: promozione della
ciclabilità
Creazione di servizi di mobilità sostenibile innovativi
(car/bike sharing 2.0, Personalised Travel Planning (PTP),
Roberto Battistini,
mobility manager
[email protected]
CoDesign piste ciclabili e servizi di mobilità integrata con
enti locali
Azioni di mobility management
Strategie di persuasione
Esempi di Misure software
sulla domanda di trasporto
Comunicazione: canale tematico «mobilità» sul portale
unibosostenibile, strumenti di comunicazione istituzionali
(facebook, mailinglist, magazine)
Strategie di concessione
Nuovi servizi: attivazione electric fleet auto e van
aziendali in carsharing in cambio della dismissione delle
auto in proprietà dei dipartimenti, agevolazioni
abbonamenti al trasporto pubblico, bike sharing, App per
l’accessibilità ai sistemi di trasporto sostenibili…
Strategie di restrizione
Riduzione parcheggi interni ai campus, riduzione numero
di permessi di accesso alla ZTL, riduzione del numero di
spostamenti delle vetture, grazie ai servizi di sharing
mobility
…alcuni dati
La community unibo
5.900 docenti e TA, 84.724 studenti, la community universitaria è il 10% della popolazione
attratta e residenti a Bologna, Forlì, Cesena, Ravenna e Rimini. Il 35% degli studenti si
muove in bici, si stimano oltre 4.000 studenti che usano il bus nell’area metropolitana di
Bologna.
Le agevolazioni al trasporto pubblico al personale
2009 abbonamenti TPER (1411 urbani e 598 extraurbani), 500 abbonamenti ferroviari
Trenitalia e 46 abbonamenti tpl campus RA,Ri, Fo, Ce con Start ER.
La flotta elettrica
37 auto elettriche, 5 auto ibride (BMW I3), oltre 50 autovetture pre Euro 4 dismesse
Indagine sugli spostamenti e sulla mobilità
condivisa nelle Università italiane
90 Atenei in Italia
1,6 mil. Studenti
40% si muove quotidianamente per motivi di studio
46 Università RUS
800/900.000 studenti
Contesto di riferimento
•
Art.5 del Collegato Ambientale (legge 28 Dicembre 2015, n.221) destina , nel limite
di 35 milioni di euro, la quota di risorse di competenza del Ministero dell'ambiente,
per la realizzazione di un programma sperimentale nazionale di mobilità
sostenibile casa-scuola e casa-lavoro, nell'ambito dei progetti a cui è possibile
destinare
il
50%
dei
proventi
delle
aste
del
sistema
comunitario per lo scambio di quote di emissione di gas-serra (ai sensi dell'art. 19,
comma 6, del D.Lgs. 13 marzo 2013, n. 30). Lo stesso articolo assegna alla regione
Emilia-Romagna un contributo di 5 milioni di euro per l'anno 2016 per il recupero e
la riqualificazione ad uso ciclo-pedonale del tracciato dismesso dell'asse
ferroviario Bologna-Verona. Viene altresì considerato sempre indennizzabile
l'infortunio c.d. in itinere qualora si sia verificato a seguito dell'utilizzo della
bicicletta nel percorso casa-lavoro, nonché prevista l'emanazione di apposite linee
guida per favorire l'istituzione nelle scuole della figura del mobility manager.
http://www.camera.it/leg17/522?tema=collegato_ambientale
•
L’Osservatorio Nazionale sulla sharing mobility è promosso dal Ministero
dell’Ambiente e dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile al fine di creare un
tavolo di cooperazione tra gli operatori di mobilità condivisa, le Istituzioni, i
Comuni e la società civile.
http://osservatoriosharingmobility.it/
Obiettivo della proposta
Realizzare una ricerca/azione che metta a disposizione degli Atenei, del
Coordinamento nazionale dei mobility manager di Ateneo, della RUS e
dell’Osservatorio nazionale sulla sharing mobility (Ministero) dati nazionali,
aggiornati e comparabili sulla mobilità degli studenti, con particolare
attenzione alla mobilità condivisa. Una ricerca azione finalizzata a orientare e
valutare le politiche di mobility management
La mobilità come espressione di un capitale e come
condizione di accesso e di partecipazione
Accanto al diritto allo studio si affianca il diritto alla mobilità che
indubbiamente influenza il primo. L’ Università, in quanto soggetto attivo e
non più passivo come nel passato (attrattore), ha il compito di occuparsi, in
collaborazione alle agenzie preposte, della programmazione delle
politiche di mobilità e di accessibilità.
Definizione di sharing mobility
• Qualsiasi forma di mobilità condivisa (approccio inclusivo)
• Sharing Formale
• Sharing informale
Strumento di rilevazione
Adesione all’indagine
Università
European University Institute
Libera Università degli Studi "Maria SS.Assunta" - LUMSA
Politecnico di BARI
Scuola IMT Alti Studi LUCCA
Università "Cà Foscari" VENEZIA
Università Cattolica del Sacro Cuore MILANO
Università degli Studi de L'AQUILA
Oltre 1 mil. di persone
(10% docenti e PTA e 90% student)
Università degli Studi di BARI ALDO MORO
Università degli Studi di BOLOGNA
Università degli Studi di CAGLIARI
Università degli Studi di CAMERINO
Università degli Studi di CASSINO e del LAZIO MERIDIONALE
Università degli Studi di CATANIA
Università degli Studi di FERRARA
Università degli Studi di FIRENZE
Università degli Studi di FOGGIA
Università degli Studi di GENOVA
Università degli Studi di MESSINA
Università degli Studi di MILANO
60.000 questionari raccolti
Università degli Studi di MILANO-BICOCCA
Università degli Studi di MODENA e REGGIO EMILIA
Università degli Studi di NAPOLI "L'Orientale"
Università degli Studi di PARMA
Università degli Studi di PAVIA
Università degli Studi di PERUGIA
Università degli Studi di ROMA "La Sapienza"
Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata"
Università degli Studi di SIENA
Università degli Studi di UDINE
Università degli Studi ROMA TRE
Università degli Studi della BASILICATA
Università "Carlo Cattaneo" - LIUC
Politecnico di MILANO
Università degli Studi di SALERNO
Università degli Studi di TORINO
Termine rilevazione 31 Ottobre
Contatti
Ufficio Mobility Manager:
Matteo Colleoni – [email protected]
Massimiliano Rossetti – [email protected]
Mario Boffi – [email protected]
Ufficio sostenibilità:
[email protected]
www.unimib.it/bicoccasostenibile