Mai dire… - Arcieri del Castello

Transcript

Mai dire… - Arcieri del Castello
Mai dire…
Notiziario Periodico … ma non troppo … della
Compagnia Arcieri Del Castello
In questo Numero :
1.
2.
3.
4.
5.
6.
Ci riproviamo ? ........................................ pag 2
La Fiarc e l’atleta disabile........................ pag 2
Progetto gara di tiro con l’arco di tipologia
Fiarc per disabili motori ........................ pag 4
La gara sociale del 23 giugno 2013 ......... pag 5
I ragazzi del campo estivo “Borsellino” .. pag 6
Nel prossimo numero ............................. pag 7
Mai dire… SPOT
P a g. 1
N°1/2013 - Luglio 2013
1.
Ci riproviamo ?
Mai dire spot è come un arco che compriamo, lo
usiamo per un po’ e poi lo mettiamo da parte per
usarne un altro.
Ma ogni tanto l’occhio cade su quell’arco
dimenticato e ci viene voglia di usarlo ancora!
A me è tornata la voglia di rispolverare il nostro
caro giornalino di compagnia!
Mai dire spot deve e vuole essere soprattutto uno
strumento per ricordare, per condividere, per
conoscere, per imparare, per lasciare a chi verrà
dopo di noi un segno di quello che siamo e cosa ci
spinge a far parte di questa compagnia: la passione
per lo sport che ci accomuna …. Il tiro con l’arco!
Buona lettura
Mirex
2.
La Fiarc e l’atleta
disabile
Fin dai tempi antichi, lo sport era celebrato come
l’esaltazione della prestanza e dell’integrità fisica,
nei giochi di Olimpia ai tempi dell’antica Grecia gli
atleti gareggiavano nudi, non per esibizionismo,
ma proprio per esaltare la bellezza di un corpo
sano, solo in tempi moderni si è cominciato a non
considerare più l’handicap come un ostacolo alla
pratica sportiva, il merito principale va a un
neurochirurgo tedesco ma di origine ebraica,Sir
Ludwig Guttman, che durante la seconda guerra
mondiale nell’ospedale di Stoke Mandeville in
Inghilterra, cominciò a curare i reduci dalle
battaglie con gravi menomazioni fisiche con la
pratica sportiva, la cosa ebbe molto successo e
riscosse l’attenzione di molte nazioni, finchè nel
1948 si svolsero i primi giochi per atleti disabili, nel
1952 essi divennero una manifestazione
internazionale, e nel 1960 proprio a Roma si
svolsero nel contesto delle Olimpiadi, dal 1996 le
“paralimpiadi” vennero ufficialmente abbinate alle
olimpiadi per normodotati, e ultimamente con
Mai dire… SPOT
P a g. 2
Londra 2012 hanno avuto la piena consacrazione
dei media di tutto il mondo.
Lo sport per il disabile rappresenta un potente
strumento terapeutico, dandogli la possibilità di
recuperare quella capacità e quella dignità
necessarie a farlo diventare un membro attivo
della società in cui vive.
Nel tiro con l’arco, per ora i riferimenti sono quelli
della Fitarco che già da parecchi anni ha inserito i
disabili nelle proprie attività, per ora si distinguono
quattro categorie (divisioni) di arcieri in base al
loro livello di motricità:
Classe W1 l’arciere tetraplegico con sedia a rotelle
con ridotta funzionalità degli arti superiori, e non
funzionalità degli arti inferiori.
Classe W2 l’arciere paraplegico con sedia a
rotelle, nessuna limitazione nella funzionalità degli
arti superiori e non funzionalità degli arti inferiori.
Atleta ST (standing) Arciere che può stare in piedi
o che tira da una sedia o da uno sgabello.
Classe VI l’arciere non-vedente o ipo-vedente.
Da quando la nostra federazione ha iniziato il
procedimento di affiliazione al CONI, ha dovuto
cominciare a pensare all’inserimento degli atleti
disabili. La questione era sempre stata liquidata
con il presupposto che fosse impossibile portare
un’atleta disabile sui percorsi accidentati delle
nostre gare, ma perché non proviamo a portare i
nostri percorsi a un livello possibile per i disabili?
Un esempio eclatante è quello degli arcieri V.I.
(visually impired) in Fitarco, sono stati creati dei
regolamenti specifici per cui ora possiamo vedere
degli arcieri non-vedenti sulla stessa linea di tiro
degli arcieri normodotati.
Nulla impedirebbe alla nostra federazione di
adottare dei regolamenti mirati a questo scopo, si
potrebbe inserire a calendario, per cominciare,
una gara con diversa tipologia prevedendo un
circuito parallelo dedicato con un numero ridotto
di piazzole su percorsi pianeggianti, stabilendo,
naturalmente, che ogni arciere disabile debba
essere accompagnato da un assistente che
avrebbe il compito di aiutarlo nei passaggi
difficoltosi e per il recupero delle frecce e la conta
dei punti. Alcune compagnie sicuramente
sarebbero in difficoltà a trovare territori adatti, ma
N°1/2013 - Luglio 2013
le compagnie di pianura potrebbero essere
facilitate nel compito.
Alcuni tentativi sono già stati fatti in certe regioni
organizzando gare mirate, la strada è ancora lunga
da percorrere, vi sono ancora da vincere pregiudizi
e convinzioni sbagliate, ma il primo seme è già
stato piantato e sono convinto che con pazienza e
perseveranza si riuscirà a farlo germogliare.
A VOLTE PER AFFRONTARE UN PROBLEMA CHE
SEMBRA INSUPERABILE BASTA RIBALTARE LA
SITUAZIONE E TUTTO CIO’CHE SEMBRAVA
IMPOSSIBILE PUO’ DIVENTARE REALIZZABILE
Mario Porotti
Mai dire… SPOT
P a g. 3
N°1/2013 - Luglio 2013
3. Progetto gara di tiro
con l’arco di tipologia
tipologia Fiarc
per disabili motori
Svolgimento autunno 2013
Il progetto prevede di realizzare una gara
sperimentale riservata agli arcieri con disabilità
motoria di vario grado (W1-W2-standing) che
riproduca per quanto possibile le tipologia di gara
FIARC, si è individuato come territorio il Parco
degli Aironi situato nel comune di Cernusco S/N
poiché risponde alle caratteristiche necessarie per
poter svolgere la gara permettendo alle carrozzine
di muoversi su un terreno che comunque
riproduce abbastanza quello che potrebbe essere
un territorio di caccia simulata come quello delle
gare regolari FIARC.
L’organizzazione
dell’evento
avverrà
in
collaborazione con la società Enjoy Sport che
gestisce il centro sportivo comunale di Cernusco
S/N e che si è resa disponibile con entusiasmo a
collaborare con il proprio personale.
Si prevede inoltre di coinvolgere il Comune di
Cernusco S/N che già contattato sembra ben
disposto verso questa iniziativa e a cui chiederemo
di fornire i servizi igienici mobili per disabili e il
servizio d’ordine per la giornata di gara nonché
naturalmente il patrocinio della manifestazione.
Si contatterà la locale stazione Carabinieri per
avere un servizio di sorveglianza del luogo anche
nei giorni di allestimento della gara.
Verranno contattate anche le associazioni scout
della zona chiedendo il loro intervento con
personale per l’assistenza e la logistica della
manifestazione.
Il progetto prevede la creazione di un percorso di
gara di 12/14 piazzole con sagome 3D che si
svolgerà lungo i sentieri del parco, le compagnie
coinvolte ( probabilmente più di una) forniranno le
sagome le attrezzature e la consulenza per la
realizzazione del percorso di gara, come già detto
parte della logistica verrà fornita dal Comune e
parte dalla società Enjoy Sport, si cercheranno
Mai dire… SPOT
P a g. 4
anche sul territorio eventuali sponsor per premi
gadget ecc., è intenzione anche di creare presso
l’ingresso del parco un’area apposita dove tutti i
disabili che interverranno potranno provare a
tirare con l’arco, a tal scopo si ha l’intenzione di
invitare le associazioni disabili presenti sul
territorio a venire ad assistere alla manifestazione.
Si contatteranno le televisioni locali e i giornali
locali affinchè intervengano e data la vicinanza si
interpellerà anche Mediaset.
Si prevede che le compagnie che collaboreranno
dovranno fornire personale a sufficienza per
garantire la presenza costante su ogni piazzola di
almeno un arciere esperto nel conteggio dei punti
e nella compilazione degli scores, più
naturalmente gli addetti all’accreditamento e alla
compilazione della classifica, circa 20/25 persone.
Si dovrà prevedere anche un servizio di ristoro
piuttosto consistente ed eventualmente anche la
possibilità di un pasto leggero.
Naturalmente non avendo , come federazione
disabili iscritti si contatteranno le compagnie
Fitarco dove gli arcieri disabili già da tempo
svolgono la loro attività perfettamente integrati.
La gara si svolgerà come le normali gare FIARC con
punteggi e classifica, verranno considerate però
solo le categorie: Arco Nudo-Arco Ricurvo- Arco
Olimpico-Compound (categoria unica) e le classi :
Junior e Senior maschile e femminile.
Si prevede la partecipazione di una decina di
arcieri disabili, l’intenzione è comunque quella di
dare un segnale forte e di portare l’attenzione di
tutti gli iscritti FIARC e della Federazione sul
fattore disabilità nel nostro sport.
Seguiranno appena possibile ragguagli più
dettagliati
Mario Porotti
N°1/2013 - Luglio 2013
4. La gara sociale del 23
giugno 2013
Domenica 23 giugno ’13 si è svolta la garetta
sociale al campo per tutti i soci della compagnia. I
partecipanti hanno potuto godere di una bella
giornata si sole non troppo calda (per fortuna!).
Bellissima la partecipazione dei cuccioli che si sono
cimentati nel colpire i personaggi dei loro cartoni
animati preferiti disegnati su pannelli di ethafoam,
tutti riuniti in un’unica piazzola si sono comportati
proprio come gli adulti, cercando insieme le frecce
fuori bersaglio, chiamandosi i punti e decidendo
insieme su punteggi …. di riga!!
Mai dire… SPOT
P a g. 5
Ospiti graditissimi i corsisti che si sono cimentati
nel loro primo assaggio di competizione
accompagnati dal loro istruttore Mario B.
Un grazie particolare va a chi ha lavorato dietro le
quinte per rendere possibile l’evento pur non
partecipandovi, non faccio nomi per non rischiare
di dimenticare qualcuno.
Mirex
N°1/2013 - Luglio 2013
5. I ragazzi del campo
estivo “Borsellino”
Venerdi 12/7 la nostra compagnia ha ospitato sul
suo campo i ragazzi del campus estivo “Borsellino”.
Accompagnati dai loro animatori e sotto gli occhi
attenti dei nostri istruttori, Bignamini, Brambati,
Porotti e Stefanoni, 21 ragazzi di età compresa tra i
7 e gli 11 anni si sono cimentati con arco e frecce
entusiasmandosi ad ogni tiro ben riuscito, il
pomeriggio è trascorso in allegria e si è concluso
con una piccola gara a colpi di frecce con
graduatoria e premi finali.
Mario Porotti
Mai dire… SPOT
P a g. 6
N°1/2013 - Luglio 2013
6.
-
Nel prossimo numero
Lo Scontro diretto
La sociale dei cuccioli
LAM , la storia dei campionati europei a
Incisa in Valdarno
Va in onda il Tracciato a Spino
….
E tanto altro !!!
Se volete scrivere un articolo, un pensiero, o altro
siete i ben venuti nella redazione!!!
Scrivete alla segreteria!
Ciao
Alla Prossima
Mai dire… SPOT
P a g. 7
N°1/2013 - Luglio 2013