brochure

Cos’è Mani d’Africa
Un progetto che nasce per valorizzare
l’artigianato e il lavoro delle persone,
soprattutto donne, dei villaggi rurali
dell’altopiano di Iringa, in Tanzania.
un progetto di
d’ Africa
vuoi saperne di più?
www.tulime.org
un progetto di
tel 091.427460
Mani d Africa
[email protected]
un progetto di
i piedi possono portarci lontano...
ma con dciòAfrica
che siamo capaci
Mani
Mani
di realizzare con le MANI,
possiamo arrivare ovunque
un progetto di
Con Mani d’Africa, Tulime onlus ha
creato qualcosa di nuovo: apicoltura,
prodotti di sartoria e di falegnameria,
manufatti e artigianato sono unici,
perché nati dall’incontro tra persone di
culture, stili e creatività diverse.
d Africa
un progetto di
Wema ha 27 anni, lavora in sartoria da 3. Non ha
potuto studiare e parte di quello che guadagna lo
lascia alla sorella per farla studiare. Ha un bimbo,
Junior che porta sempre con se, anche in sartoria
un progetto di
MANI
Africa
Mani d Africa
rogetto di
un progetto di
Mani d Africa
Alfonsina ha 33 anni, lavora in sartoria
da 12 ed è insegnante di cucito. Le sue
fonti di energia sono le sue due bimbe:
Jakie e Winny.
un progetto di
Mani d Africa
Roberta ha 30 anni ed è
un’artigiana italiana. Nel 2011 è
andata a Pomerini, nella sartoria di
Kizito e ha iniziato a creare Mani
d’Africa
un progetto di
Mani d Africa
Kizito ha 34 anni, ed è sarto da
12. Con le Mani d’Africa (e il suo
talento) Kizito migliora la vita delle
sue due bambine e di sua moglie.
Africa
Mani d Africa
Borsa cilindrica
con chiusura
a sacco.
Circonferenza di
60cm, altezza di
40cm. Taschina
esterna con
chiusura lampo
e manico a
tracolla largo
4cm.
Borsa piatta, con chiusura lampo, larga 35cm
circa, alta 40. Taschina interna con chiusura
lampo. Doppio manico a spalla, largo 2cm.
Gonna longuette,
svasata. Chiusura
lampo posteriore.
Fascia tinta unita in
vita e tessuto fantasia,
tagliato in sbieco,
che scende sotto il
ginocchio.
Minigonna a
trapezio con
chiusura lampo
posteriore.
Inserti geometrici
tinta unita e
fantasia, sul
davanti e sul
retro.
I tessuti
Mani d’Africa è anche:
Le creazioni sartoriali di “Mani d’Africa”
sono realizzate con i tessuti locali, con
l’accostamento di cotoni tinta unita ai
coloratissimi kitenge.
- ceste in fibra vegetale: il milulu è una fibra vegetale
che le donne dell’altopiano di Iringa raccolgono in riva ai
fiumi. Le mani sapienti di queste donne sanno intrecciare
fibre e colori, facendoli diventare ceste e cestini
I kitenge sono cotoni stampati, tipici
dell’Africa orientale. Le fantasie che li
contraddistinguono sono un trionfo di colori,
che si intrecciano in disegni geometrici, o
legati alle forme della natura, regalando
sensazioni di luoghi lontani, ma allo stesso
tempo conciliandosi con le mode occidentali.
- falegnameria: dodici falegnami realizzano giochi,
come lo jenga, e materiali vari con il legno degli stessi
alberi piantati dieci anni fa in Tanzania. Dodici famiglie di
falegnami possono mandare a scuola i propri figli.
Le fantasie sono state abbinate con due colori
tinta unita: uno più sobrio che fa da sfondo e
attutisce i “chiassosi” toni dei kitenge, e un
altro che invece dà luce al tutto, riprendendo
il colore più incisivo all’interno del kitenge.
Tutte le borse sono foderate con un pesante
poliestere da tappezzeria, proprio per
renderle più forti e resistenti.
- apicoltura: il nome di questo progetto è Bee together
poiché apicoltori italiani e apicoltori tanzaniani, insieme,
hanno realizzato miele e i prodotti che ne derivano.
...forse non stringerai
mai le nostre mani,
ma porterai con te
un po’ di noi e dei
nostri sogni mescolati con colori
diversi
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