Anno Scolastico 2009/2010 - Scuola Primaria Carlo

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Anno Scolastico 2009/2010 - Scuola Primaria Carlo
Anno Scolastico 2009/2010 - Scuola Primaria Carlo Collodi - Classe 5A (Firenze)
Un Progetto
Anno scolastico 2009/2010
Scuola Primaria Carlo Collodi
Classe 5A
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Anno Scolastico 2009/2010 - Scuola Primaria Carlo Collodi - Classe 5A (Firenze)
Table Of Contents
Compagni di classe ..................................................... 3
Gli Invertebrati ........................................................ 5
I pericoli della città ..................................................... 9
Il dottore dei pupazzi ................................................... 11
In giro per il mondo! ................................................... 12
La Cenerentola di Rossini ............................................... 15
La lingua Spagnola .................................................... 16
La Natura e i suoi abitanti ............................................... 18
La storia casuale ...................................................... 20
La vita dei vecchi ..................................................... 25
Le mamme e la televisione ............................................... 27
Poesia - Ad una zanzara ................................................. 28
Poesia - Il Mare ....................................................... 29
Una nostra esperienza .................................................. 30
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Compagni di classe
giovedì, gennaio 14, 2010
La classe 5^A dobbiamo dire che è molto
agitata. Ci sono 10 maschi e 12 femmine e, come immaginiamo succeda in tutte le scuole, i maschi sono i
più agitati e le femmine sono molto, ma molto e ancora molto e rimolto spepere, soprattutto le nuove tre.
Nella classe l'amore non è disprezzato e gira nei cuori, soprattutto in quelli dei maschi. Molti maschi
inseguono le femmine mostrandogli il loro amore e affetto. La musica è praticata, ma non è ascoltata
molto e se anche lo fosse è fatto in modo sbagliato (se non avete capito, parliamo della musica rock e non
della classica).
Le femmine sono molto attratte dalle danze moderne di molti tipi, anche quella classica è molto seguita.
Gli autori e i gruppi più seguiti sono: Lady Gaga, Tiziano Ferro, Fabri Fibra, i Metalica, gli Iron Maiden,
ecc...
Le trasmissioni più seguite sono TG, Mondo di Patty, Flor, Jonny Bravo, Mucca e Pollo, Leone il cane
fifone sui canali MTV, Boing, Rai Gulp, Sky, Sky primafila e Disney channel.
Gli sport più frequentati sono il calcio e basta, perchè le femmine si danno alle danze.
La nostra scuola
La nostra scuola è una bella struttura con un giardino bello grande, dentro è suddivisa in 3 piani: il piano
inferiore, dove c'è la palestra e la mensa, il piano terra, dove ci sono varie classi dalla prima alla terza e da
dove si accede al giardino da 2 parti (dal retro e dal portone) ed il primo piano dove c'è la nostra classe e
di cui parliamo dopo.
Il giardino ha uno scivolo con intorno un tappetone dove le femmine fanno le verticali, poi ci sono dei
tavoli dove alcuni bambini e bambine giocano a carte, disegnano, scambiano adesivi e parlano; poi c'è
una piattaforma dove alcuni bambini giocano a calcio con dei succhi di frutta, poi c'è una rampa da cui si
entra nella scuola e si può anche salire dalle scale e sotto ci sono altre scale per scendere nella mensa.
In mezzo ci siamo noi che giochiamo a calcio e poi ce un' aiuola senza nulla dove qualcuno fa le gare di
corsa.
Nel piano superiore ci sono altre classi e salendo una rampa si arriva nel nostro piano dove ci sono
2 classi e la biblioteca. Le nostre attività sono belle soprattutto storia e matematica, a me piace imparare
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queste materie perchè sono divertenti però la maestra d'inglese è un po' noiosa mentre la maestra Ilaria ci
ha fatto innamorare della storia e della nostra lingua anche se prima non capivamo nulla con tutte quelle
parole in latino o in greco però ci piace ora che l'abbiamo capito mentre il maestro Andrea è molto
divertente quando parla del suo cane e quando tira i gessi alla Bianca.Questa scuola la conosciamo a
memoria ed ha pure una torretta ma non ci andiamo mai.Insomma questa scuola è proprio bella e si
chiama Carlo Collodi.
Per realizzare il logo della classe ci siamo fatti il ritratto!
Ciascuno di noi ha ritratto un compagno di classe e poi, nell'aula di informatica, abbiamo usato lo scanner
e fatto le scansioni di tutti i disegni.
Una volta salvati i file delle immagini dei nostri ritratti nel computer, li abbiamo adattati per pubblicarli
in internet (li abbiamo rimpiccioliti riducendo i pixel) ed infine, sempre al computer, Stefano ha costruito
un collage.
Per pubblicarli in internet i disegni sono stati "caricati" su Flickr (www.flickr.com), un sito dove tutti
possono condividere disegni e fotografie.
Ecco il risultato del nostro lavoro!
[flickr]http://www.flickr.com/photos/portaleragazzi/sets/72157623204799960,650,600[/flickr]
Per visualizzare a tutto schermo o se non visualizzi correttamente le immagini, clicca qui.
Ciao e buona visione!!!
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Gli Invertebrati
sabato, gennaio 30, 2010
Le conchiglie
Una conchiglia bivalve è uno scheletro esterno formato da due parti.
E' poco pesante, ma molto duro e cresce con il suo possessore.
Esistono conchiglie piccole e grandi, di colore diverso e di forma varia.
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Scheletro Spicolare
Le spugne hanno uno scheletro interno di schegge minerali (spicole), allocato in un graticcio di fibre a
base di proteine, come in questa spugna vitrea.
Lo scheletro della spugna vitra è intrecciato e gira intorno a se stesso.
Scheletro Snodato
Gli artopodi, come il glomeride nella foto sopra, hanno uno scheletro esterno composto di placche dure.
Le giunture tra le placche lo rendono flessibile.
Questo scheletro non si sviluppa. Il Glomeride varia di colore, è un animale che quando dorme e si
Una vita Semplice
Le farfalle sono invertebrati con un corpo piccolo, un alto tasso riproduttivo e una vita relativamente
breve.
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Gli invertebrati ectotermi (a sangue freddo) non possono restare attivi quando la temperatura scende a
livelli bassi.
Le farfalle sono molto belle perchè i loro colori sono molto vivaci.
Simmetria
La stella marina ha una simmetria radiale (parti corporee si irradiano da un punto centrale).
La stella marina vive ancorata alle rocce marine.
Sono molto delicate, alcune persone le prendono dal mare e le mettono in dei secchielli dove muoiono per
mancanza di spazio, dopo essere morte vengono esposte al sole e vendute sulle bancarelle.
Il cervo volante
Il cervo volante ha simmetria bilaterale (il corpo è diviso in due lungo un asse). Negli animali bilaterali,
molte parti corporee sono pari.
Coralli molli a cespuglio
Le masse carnose della maggior parte dei coralli molli contengono strutture calcaree (scheletri) che
fungono da sostegno.
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Nelle specie a cespuglio (sopra) gli scheletri possono protendersi all’esterno. Un membro del genere
(Dendronephthya) è un corallo dell’Indo, può raggiungere un metro di altezza.
Questi coralli sono attaccati a superfici dure o ancorati a sedimenti molli. I coralli sono esseri viventi che
non si vedono spesso nella vita quotidiana. Quando le togli dal mare e le metti al chiuso, dopo pochi
giorni, emettono cattivo odore. Con i coralli si possono creare meravigliosi gioielli (molto costosi).
Il nostro commento
Gli animali invertebrati sono molto belli per le loro qualità. Gli invertebrati sono gran parte marini. E
sono molto belli per i loro colori particolari.
A cura di Bianca B, Emma, Marta, Annalaura ed Elisa
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I pericoli della città
sabato, gennaio 30, 2010
Firenze è una città molto grande, famosa e piena di turisti; quando sia i turisti che gli abitanti stessi di
Firenze fanno cose che non andrebbero fatte, si creano i pericoli.
Firenze, nonostante la sua bellezza ha dei pericoli. In poche parole i pericoli sono solo questo a causa di
maleducati e gente che si crede furba e che non rispetta la città e gli altri.
Un pericolo purtroppo molto frequente è quello di essere vittime di incidenti sulle strade cittadine a causa
della velocità e dell'imprudenza di chi guida. Molta gente quando guida crede di essere da sola e quindi si
permette di andare più forte, sorpassare in punti stretti, non rispettare la segnaletica.
Questo è causa di molti incidenti, come anche il fatto che la gente non fa attenzione e, per esempio, apre
lo sportello dell'auto mentre passa un altro veicolo, attraversa la strada in ogni momento anche quando
non ci sono strisce o il semaforo verde, va in bicicletta non sulla pista ciclabile, ma in controsenso, ecc...
In questo modo, anche per cause molto banali ed evitabili succedono spesso disgrazie o cose simili;
basterebbe fare più attenzione.
Uno dei più gravi pericoli è il fumo, che coinvolge l'80% della popolazione. Ma cosa causa il fumo?Il
fumo innanzitutto danneggia gravemente i polmoni ed è pericoloso per le donne in gravidanza; il fumo
può danneggiare la creatura che cresce dentro di loro. Il fumo provoca anche tumori. Ma il fumo può
essere dannoso anche per l'esterno. Perchè? Esempio: se un genitore è un fumatore, non vuol del bene ai
propri figli perchè siccome i bambini copiano i grandi, potrebbero darsi al fumo imitando i genitori. Tutti
fumano pur sapendo che fa male e intossica i polmoni; molti cominciano anche da ragazzi per fare i
ganzi, però da grandi senza minimo 10 sigarette non vivono. ”NON FUMATE” (o morirete).
Un altro pericolo è l'alcool. L'alcool causa molti incidenti stradali e l'alcool, come la droga, elimina le
cellule del nostro cervello; soprattutto i ragazzini di 17-18 anni che vanno in discoteca, bevono e vanno in
macchina e si schiantano (qualche volta morendo). Non possiamo dirvi che non bisogna per niente bere,
ma con limite, non esagerate!
Firenze insomma; come hai visto, è piena di pericoli ma se ognuno di noi facesse un po' più di attenzione
almeno gli incidenti diminuirebbero e le vittime sarebbero molto meno, ovviamente rimarrebbero i
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pericoli inevitabili come terremoti o alluvioni ma d'altra parte, senza questi... Che Firenze sarebbe!
A cura di Tommaso, Leonardo, Francesco e Simone
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Il dottore dei pupazzi
sabato, gennaio 30, 2010
Presso lo zoo di Napoli è stato creato il primo Pronto Soccorso al mondo per curare pupazzi che
rappresentano animali.
I bambini si recano al Pronto Soccorso per curare i pupazzi che si sono rotti.
Il dottore dopo aver ascoltato dal bambino qual'è la malattia del pupazzo lo visita per accertarsi
della gravità del problema.
Se l'operazione di aggiustare il pupazzo dura poco lo cura subito, altrimenti viene ricoverato e gli
viene riconsegnato il giorno dopo.
A tutti i bambini che vanno al Pronto Soccorso viene consegnato un attestato dal nome “amico degli
animali”, dove ci sono scritte le dieci regole del giovane animalista.
La prima regola dice che chi non sa amare gli animali non sa amare nemmeno le persone.
La creazione di questo Pronto Soccorso è servito a far capire ai bambini che un gioco si può
ricostruire senza buttarlo via.
A cura di Federico e Travis
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In giro per il mondo!
giovedì, maggio 13, 2010
Salve mondo, sei davvero fantastico! Ed ora racconteremo le migliori esperienze che abbiamo trascorso
dentro di te.
Una componente è Asia V:
- Ciao io ho visitato molte città fuori Italia ma la più bella è stata la Croazia nell'isola di Korcula. La
cosa che mi ha colpita di più di questo magnifico posto è stata l'acqua, era così limpida che si poteva
vedere cosa c'era dentro. La gente era molto carina e ospitale, per quindici giorni abbiamo dormito in una
casa di un nostro amico ed essa era molto grande: aveva una cucina con un salotto attaccato, una terrazza
affacciata sul mare, il piano di sopra era tutto in parquet e pure le scale, aveva due camere, tre bagni e un
giardino collegato anche quello al mare e infine un ripostiglio. Tutte le mattine si andava in spiaggia a
giocare a pallavolo e si faceva il bagno. Poi si andò in un'altra spiaggia e li si trovò un relitto immenso,poi
si vide un numero era il 5 o il 6 (il n° della barca) c'erano molti pesciolini che se ti sedevi nell'acqua ti
mordevano il sedere era molto divertente dopo quei 15 giorni di vacanza abbiamo comprato un monte di
roba per non tornare a Firenze con le cune (la moneta croata).
Ma tanto siamo tornati a Firenze con le cune, la macchina era tutta piena di sabbia si lavò tutta da cima a
fondo. Eravamo tutti contenti queste sono state le mie migliori vacanze! -
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Ed ora è il turno di Lavinia:
- Ciao, io vi racconto di un viaggio alle Seychelles. Per raggiungerle abbiamo preso un aereo che portava
a Parigi, dopodichè ne prendemmo un altro che portava a un isola di quel magnifico posto. Per
raggiungere precisamente la nostra meta andammo su una barca che ci portò al porto,alla fine con la
macchina andammo all'agriturismo dove dormivamo. La mattina seguente andammo alla spiaggia "più
bella delle Seychelles", c'erano tante palme con delle grandissime rocce rosa che sporgevano sul mare, la
sabbia finissima e bianca, la cosa più bella naturalmente era l'acqua cristallina, si vedevano tanti pesci
colorati e le tartarughe marine che nuotavano insieme a me, traccie di meduse ZERO e questo mi rendeva
molto felice!! Gli altri giorni si andò quasi sempre al mare, si bevevano succhi tropicali e altre cose da
mangiare. Siamo andati in barca e abbiamo fatto tutto il giro dell'isola e snorkeling. Il mare era molto
caldo e ci si tuffava molto volentieri. Il ritorno è stato piacevole, perchè mi sono riposata tutto il tempo e
giocavo con il mio fratello ai giochi che ci hanno dato in aereo, questo viaggio mi è piaciuto
moltissssssssssssssssssssssssssssssimo! -
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Ed ora tocca all'ultima, Erika:
- Ciao, questo viaggio che ora vi racconterò non l'ho trascorso ne al mare ne in montagna, ma in una
bellissima città. Per arrivarci precisamente non sò quante ore ci ho messo, comunque un bel po', arrivata lì
mi trovai davanti la bellissima metropoli di Londra. La cosa che naturalmente mi piacque di più fù il
London Bridge il magnifico ponte con le torri! Poi mi colpì molto anche il Big Ben, quel mega
orologione che visto da vicino fa effetto e la prima cosa che ti viene in mente è "waaaw". Dormivamo in
un hotel,le stanze non erano tanto grandi ed erano tutte all'inglese (naturalmente), le vie di strada erano
molto pulite rispetto a quelle di Firenze, ma sopratutto i giardini erano tutti verdi con molti alberi e
nemmeno una cartaccia. Davvero bello! Uno dei POCHI difetti di Londra è quello che piove spesso, però
fortunatamente nella settimana che ci sono andata io ha piovuto solo una volta, poi c'è anche la cosa che
la città in se può apparire abbastanza grigia. Una sera sono salita sulla ruota panoramica; era tutta
illuminata e andava molto in alto, sfortunatamente io soffro di vertigini quindi non sono stata benissimo
ma quella esperienza che non capita tutti i giorni non mela potevo di certo perdere! questa vacanza mi è
piaciuta veramente tanto e spero di riviverla ancora! _______________________________________________
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La Cenerentola di Rossini
mercoledì, febbraio 17, 2010
Giovedì 21 gennaio ci siamo recati al
delizioso teatro Goldoni per assistere al meraviglioso spettacolo sulla CENERENTOLA di Rossini. Per
alcuni di noi è stata una noia mortale, ma per altri è stato esilarante.
La storia è tratta dalla famosa fiaba di Perrault. I costumi erano molto belli ed erano all'antica; cioè
imitavano perfettamente i veri costumi dell'epoca in cui Rossini ha scritto questa opera lirica.
La cosa più divertente erano le sorellastre con i loro buffissimi costumi, le loro parrucche e soprattutto i
loro stranissimi gesti con quelle voci acute e un po' isteriche.
Alcuni di noi sono rimasti colpiti dalla scenografia dal gioco di luci e rendeva magico il clima dell'opera.
Il maestro Andrea dormiva profondamente e la maestra Ilaria rideva molto divertita. La cosa buffa era che
le due sorellastre erano interpretate da due attori maschi.
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La lingua Spagnola
giovedì, maggio 13, 2010
Il nostro gruppo ha deciso di parlare della lingua Spagnola perchè i nostri due compagni Peruviani
parleranno delle differenze fra l'Italia e il Perù. Per creare questo articolo ognuno di noi aveva un compito
diverso: aiutare i bambini stranieri (Peruviani) a scrivere, altri scrivevano l'introduzione dell'articolo,
alcuni chiedevano alla classe la lingua che preferivano fra: Spagnolo, Francese e Tedesco.
Adesso vi faremo vedere le preferenze linguistiche dei nostri compagni.
Spagnolo: Asia, Erika, Bianca B, Gaia, Giulia, Emma, Marta, Elisa, Annalaura, BiancaO, Eduardo, Juan
Jose, Estera, Giorgiana.
Francese: Lavinia, Francesco, Simone, Federico, Daniele, Leonardo, Carlo.
Tedesco: Tommaso, Trevis.
Ecco il commento di Juan Jose (un bambino Peruviano) sull'Italia e il Perù:
Io sono venuto qui in Italia nel 2008 perchè i miei genitori erano qui, e volevano che anche io venissi a
vivere quà con loro. In un anno ho imparato a parlare la lingua italiana, che mi piace molto. Appena sono
arrivato a Firenze la prima cosa che ho visitato è stato il Duomo. Dove abitavo prima (Lima) non c' erano
posti belli come questi.
Una città straniera: Lima
A Lima il clima era diverso e più solare. Per comprare da mangiare non si andava al supermercato ma al
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mercato, non c'erano molti edifici pubblici come: Farmacie, forni o edicole.
In campagna non era come qua ma c'erano molti più animali. La c'erano frutti come: Lima, Mango,
Papaia e Pachai.
Il cibo tipico Peruviano: Papàs con la uanchayna, arrag chaufa, papà regena, rivuelto de pedeo.
I programmi televisivi e i miei personaggi preferiti: Patito Feo, Bruno (Andres Gil) e infine Maria e
Timeteo.
I cantanti più famosi in Perù: Pablo (mi vida), Chayan (torero).
Ecco il commento di Eduardo (un bambino Peruviano) sull' Italia e il Perù:
Io sono venuto in Italia il 19 Aprile 2009, sono arrivato con l'aereo a Roma, e la mia mamma mi è venuta
a prendere. Per me questo paese è molto bello e diverso da Lima. Quì a Firenze c'è molto verde. Per me la
lingua Spagnola è molto bella, anche l'Italiano lo è, ma ci sono parole difficili. In Perù molte cose sono
quasi uguali a quelle dell'Italia.
Ora descrivo Lima:
Lima è molto bella, ci sono tanti posti; papà ha la huancaiana, arraz, chaufa, arraz con pollo...
L'ambiente è pulito, c'è tanta gente e posti belli.
Io in Perù ho visto le catacombe...
Amo il mio paese, ma sono contento di stare quì.
a cura di Marta, Emma, BiancaB, Elisa, Annalaura, Juan Jose e Eduardo
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La Natura e i suoi abitanti
sabato, gennaio 30, 2010
Circa due milioni di anni fa l’uomo apparve sulla Terra inserito nelle catene alimentari regolate dalle
leggi della natura, cosicché l’uomo fu costretto a legare una forte amicizia con la foresta e i suoi abitanti.
L’uomo preistorico per sopravvivere aveva bisogno di cacciare con dei bastoni appuntiti, e di avere uno stretto contatto con le
piante e i fiori.
Purtroppo, oggi giorno, l’uomo si serve quasi interamente della tecnologia e la natura sta regredendo sempre di più.
Ci sono anche gli abitanti della foresta: gli animali, come i cervi, gli stambecchi, le aquile e i camosci, anche queste specie
stanno diminuendo e alcune sono addirittura in via d’estinzione; alcune persone però per fortuna aiutano questi esseri viventi
con la “protezione animali”.
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Noi pensiamo che la natura abbia bisogno di più rispetto, come i suoi abitanti, che spesso vengono
cacciati dall’uomo anche se è vietato.
Alcuni uomini uccidono gli animali solo per divertimento e per vantarsi e divertirsi, come se fosse una cosa bella.
Le piante, come gli esseri viventi, hanno bisogno di nutrirsi, di essere annaffiate, e dei raggi del sole. Sono esseri viventi!
A cura di Giulia, Bianca O e Gaia
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La storia casuale
martedì, aprile 13, 2010
Antefatto
Stamattina, noi della 5 A , mentre aspettavamo Stefano, ci siamo accorti che molti dei nostri disegni erano
scomparsi e quindi ci siamo messi all'opera per non farci trovare senza articoli ne disegni !
Mentre alcuni nostri compagni si erano già avviati nella sala di informatica, noi altri, ci siamo messi
casualmente a cercare non so cosa ed abbiamo trovato dei disegni che avevamo fatto tempo prima.
Grazie a questi disegni e l'idea di Stefano abbiamo deciso di costruirci sopra una storia.
Prima abbiamo provato a cercare di collegare i disegni fra loro: la storia è venuta così...
La storia casuale
Nel paese di Andalasia viveva un folletto di nome FOXY, che aveva una casa a forma di fungo arredata
con molte cianfrusaglie come ad esempio: il campanello con una piccola anatra, per porta aveva dei
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piccoli vermetti, le tende erano formate da piccole tovaglie sporche, ecc.
Come vicino di casa aveva il più pazzo del paese, che ogni giorno a ogni ora portava il cane a passeggio
per far felice la sua fidanzata che era la ballerina più famosa di Andalasia. La ballerina aveva interpretato
il tipico ballo di Andalasia.
Nell'unico giorno libero della ballerina i due innamorati decisero di andare a fare un pic–nic nel parco
chiamato “alberi esteri”. Però stranamente il parco era chiuso.
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Allora quando i giornalisti videro la ballerina, subito cercarono di intervistarla e, stranamente, le chiesero
cosa ne pensava della nuova specie di api che aveva invaso il paese di Andalasia. La ballerina tornata a
casa dopo l'intervista decise di voler sapere di più sulla nuova specie di api, andò a cercare su “google”
l'articolo che avevano scritto i bambini del PortaleRagazzi sulla nuova specie di api. La ballerina vide che
i bambini avevano scritto che queste api se pungevano nella gamba trasmettevano un veleno talmente
forte che poteva uccidere le persone.
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Il giorno dopo, i due innamorati tornarono al parco degli “alberi esteri” (questa volta era aperto). Quando
trovarono un posto per mangiare videro un uomo che stava fumando. Per il ragazzo non era importante
ma per la ballerina si, per questo incominciò a urlare dicendo che quella era un'area dove non si doveva
fumare.
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Ma improvvisamente si alzò un vento fortissimo, e da quel vento uscì un mago che trasformò la sigaretta
in una buonissima torta!!!
Allora la ballerina fu felicissima e ringraziò il mago con un buonissimo pranzo!!!
A cura di Emma, Marta, BiancaB, Annalaura, Federico e Tommaso
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La vita dei vecchi
giovedì, maggio 13, 2010
La vita dei vecchi sembra molto noiosa
e un po' triste, ma al contrario è molto avvincente.
Gli anziani infatti, passano la maggior parte del loro tempo a ricordare i “bei vecchi tempi”.
La loro giornata, si basa fondamentalmente sul dormire e mangiare; poi fanno anche molte “attività
divertenti”che a loro ricordano la loro infanzia come il gioco delle carte (briscola, burraco, scala quaranta,
scopa, etc...). Non usano oggetti moderni e passano molto del loro a guardare la televisione, i programmi
“WEST”, il giornale è la loro fonte di saggezza ed è molto utilizzato. Molti mangiano cibi come
minestrine perché se mangiano cose solide la dentiera non gli permette di masticarle!
Nel pomeriggio vanno a riposare. La loro vita è molto tranquilla, mentre guardano la televisione
leggono il giornale. I posti dove si riuniscono gli anziani sono bui e tristi (pieni di fumo).
A noi i vecchietti stanno molto simpatici, per un solo particolare SONO NOIOSI: costringono chiunque a
fare quello che vogliono, per esempio: ti costringono a comprare il giornale e a prendere le cose dove loro
non arrivano; un'altra cosa noiosa è che ti fanno uscire di casa per comprare da mangiare: il pane, la pasta,
il vino...!!!!!!!!
Un giorno toccherà anche a noi prendere il loro posto!!!!!
a cura di Tommaso, Simone, Leonardo, Daniele, Francesco e Federico
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Le mamme e la televisione
sabato, gennaio 30, 2010
Le mamme dicono e ridicono che noi bimbi guardiamo troppa TV: ma sono loro che ne guardano troppa!!
Ad esempio,la mia mamma, appena sveglia, guarda il TG5, finito il TG5, va su RAI3 e guarda la rassegna
stampa. Ma non è finita qui c'è Omnibus su La7!
A questo punto la TV della cucina si spegne e si accende quella della sala per ascoltare Linus e Savino su
DJ Television, mentre stira.
A mezzo giorno guarda DancingDays, una telenovela che guardava da ragazzina.
All'una guarda il TG per vedere se è caduto il Presidente del Consiglio (ci scusiamo con i gentili
telespettatori volevamo dire “ il Governo”).
Il pomeriggio la mia mamma se dedica a me dicendomi: “ non guardare troppa TV, se no ti imbesuisci!!”.
La sera guarda il Milionario per vedere se avrebbe potuto vincere un milione.
Poi ancora TG, Ballarò, Annozero, o qualche film.
Penso che le mamme (almeno la mia!), sono davvero, ma davvero davvero matte, quando poi proibiscono
a noi bimbi la TV, la Nintendo DS o la Playstation.
Io farei così come fanno le mamme; direi: “leggi un libro, non guardare troppo la TV, sennò di
imbesuisci, ecc...”.
A cura di Carlo, Juan Josè ed Edward
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Poesia - Ad una zanzara
domenica, marzo 21, 2010
Ad una zanzara
Animato rumor, tromba vagante,
che solo per ferir talor ti posi,
turbamento de l'ombre e de'riposi,
femito alato e mormorio volante;
per ciel notturno animaletto errante,
pon freno ai tuoi sussurri aspri e noiosi;
invan ti sforzi tu ch'io non riposi:
basta a non riposar l'essere amante.
Vattene a chi non m'ama, a chi mi sprezza
Vattene, e incontro a lei quanto più sai.
Desta il suono, arma gli aghi, usa fierezza.
(Materdona)
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Poesia - Il Mare
giovedì, maggio 13, 2010
Il mare
ballano le foglie la mattina
passeggiano i bambini andando a scuola.
Il mar cristallino
con sabbia lucente e sole splendente
fan venir la tintarella a tutti i bambini
conchiglie lisce e ruvide van d'accordo
ricci di mare pungenti lor sono
e tante meduse di vivaci colori
sembran fiori trascinati via dal vento.
di Daniele C.
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Anno Scolastico 2009/2010 - Scuola Primaria Carlo Collodi - Classe 5A (Firenze)
Una nostra esperienza
giovedì, marzo 11, 2010
Noi bambini della 5^A stiamo leggendo un libro affascinante intitolato “L'asino d'oro”. Questo libro è
stato composto dallo scrittore latino Apuleio. Questo scrittore era un uomo molto curioso e amava
affrontare l'argomento della magia. Infatti il protagonista, di nome Lucio, verrà trasformato in asino per
“sbaglio” a causa di una pozione magica. Abbiamo detto per “sbaglio”perché il desiderio di Lucio era
quello di diventare un uccello per volare via nel cielo! Infatti in questo libro si parla di METAMORFOSI,
parola che deriva dal greco antico: trasformazione. Lucio racconta in prima persona le proprie
disavventure di creatura dall'aspetto di animale, che conserva però intelletto e sentimenti umani.
Questa storia non è come tutte le altre, ha qualcosa di particolare: contiene una favola! È la favola che
viene raccontata da una vecchia ad una fanciulla che è stata rapita con Lucio da dei briganti. Questa
favola parla di una ragazza bellissima di nome Psiche che a differenza delle sue sorelle non ha ancora
trovato marito, questo però era molto strano perché anche Venere la ammirava per la sua bellezza tanto
che si rivolge a Zeus per rendere il destino della povera Psiche orribile. A questo punto i genitori disperati
consultano l'oracolo di Delfi il quale predice loro che Psiche dovrà andare in sposa ad un mostro orrendo
dal quale essi stessi dovranno condurre la figlia.
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Ma Amore, quando vede la fanciulla se ne innamora pazzamente e chiede a Zefiro di condurla nella sua
reggia. Psiche svegliandosi si trovò in un luogo incantato per la sua bellezza ed entrando nella reggia potè
ammirare la più meravigliosa delle dimore, ricchissima di splendidi affreschi, decorata da specchi d'oro e
ornata da pregiatissimi oggetti. Quando è sera, dopo aver mangiato da Dio, va a dormire e incontra il suo
sposo che è Eros (Amore). Ma lui le ordina di non cercare mai di scoprire
l'aspetto del suo sposo altrimenti lui scomparirebbe per sempre. Un brutto giorno le invidiose sorelle di
Psiche, scoprono che lei aspetta un bambino, e faranno tutto il possibile per rovinarle la vita. Queste due
donne sono infatti molto invidiose della felicità della loro sorella e così le fanno credere che è il suo
marito sia un mostro pericoloso e la spingono a scoprire il suo aspetto per poi ucciderlo. Ma quando
Psiche riesce, con la lampada, ad ammirare la bellezza del suo sposo rimane talmente allibita da avere un
sussulto, cosicchè una goccia d'olio della lampada cadde sulla spalla di Amore. Così lui si sveglia e si
arrabbia moltissimo andando via. Immaginatevi la disperazione di Psiche la quale presa da un tormento
prega Venere di farla avere il suo sposo. Così la dea capricciosa sottopone la povera Psiche a quattro
prove di cui tre mortali: la prova dei semi, delle pecore inferocite, la prova dello Stige e infine la prova
dell'oltretomba. Con l'aiuto della natura
riesce a superare ogni prova e riesce così a ricongiungersi con il suo amato sposo e avrà una bambina di
nome Voluttà.
Per visualizzare la galleria di disegni realizzati dagli alunni, clicca qui.
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Scuola Primaria Carlo Collodi
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