Esempio di Chain Story

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Esempio di Chain Story
Sezione 1– Euroed School, Iasi, Romania
Il Principe delle Stelle (titolo scelto dalla classe romena)
Presentazione della situazione iniziale. Ci viene detto quando e dove si svolge la
storia (coordinate spazio-temporali) e vengono introdotti per la prima volta alcuni dei
personaggi principali.
E’ una splendida sera di primavera. In un cielo blu notte milioni di stelle brillano come
lucciole. La luna sembra un’altalena abbandonata in mezzo a esse. Cristian, nel suo
pigiama disegnato con conigli e carote, sfoglia un libro illustrato.
Improvvisamente, una stella sembra staccarsi dal suo posto e dirigersi verso la terra
diventando sempre più luminosa. Il ragazzo vede uno strano bambino entrare nella sua
stanza. Ha la stessa altezza di Cristian, dei luminosi occhi azzurri e lunghi capelli
biondo oro. Indossa un vestito argentato pieno di stelle e le sue scarpe sembrano le
metà di una mezza luna. Sorride amichevolmente a Cristian e con una calda voce dice:
“Buonasera! Non aver paura, non voglio farti del male. Sono il Principe delle Stelle e
vengo dalla Stella dell’Amicizia. Posso sentire i messaggi buoni che provengono dalla
Terra e il mio compito è aiutare chi ha bisogno. Ho letto nei tuoi pensieri e so che sei
interessato a conoscere tutto dell’Universo. Vuoi sapere se ci sono forme di vita negli
altri pianeti, vero?”
“Si, è vero” risponde Cristian. “Stavo appunto leggendo questo libro sui pianeti e le
stelle e stavo guardando le figure, ma…mi piacerebbe saperne di più.”
“Bene, sono qui per questo” risponde il Principe delle Stelle. “Guarda quella parete”.
Una meravigliosa sequenza di immagini comincia a scorrere davanti agli occhi di
Cristian. Terre inimmaginabili, strani edifici costruiti con materiali sconosciuti, umanoidi
dai capelli biondi che vanno in giro con veicoli diversi da quelli che abbiamo sulla terra,
piante e animali insoliti”
A questo punto siamo di fronte all’evento finale del capitolo in cui è possibile accada
una complicazione. Il gruppo che segue continuerà la storia partendo da qui.
Pace e gioia sono in ogni luogo.
Mentre guarda stupefatto le immagini, sente una musica divina provenire dal Principe
delle Stelle e proprio in quel momento…
Sezione 2 – CENTRO DE EDUCAÇÃO INTEGRAL, Oporto, Portugal
Il Capitolo 2 della storia si apre con un’azione che sorge da dove abbiamo lasciato i due
personaggi alla fine del capitolo 1. Appare un nuovo personaggio.
…ci fu un rumore spaventoso e improvvisamente da nuvole di fumo e tuoni apparve uno
stregone. Era un uomo molto brutto, alto e magro, con degli inquietanti occhi rossi simili a quelli
di un serpente. Un vecchio con lunghi capelli bianchi, che indossava uno scuro mantello blu
spruzzato di stelle bianche e degli stivali appuntiti. “Salve! Io sono Maltazar…Sono cattivo e vi
porto sfortuna! - disse lo stregone.
“Siamo in pericolo, Cristian!” lo mise in guardia il Principe delle Stelle. Sentendo queste parole
Cristian si sentì gelare dalla paura.
“Il Principe delle Stelle viene con me!” disse lo stregone malvagio.
“Plim-plim, plim-plan, andiamo da qui a Plutan!” disse Maltazar, svanendo nell’aria insieme al
Principe delle Stelle.
Maltazar, lo stregone, che rapisce il Principe delle Stelle
.Appare un altro personaggio nuovo. Si apre una trama parallela – Il Principe delle Stelle è
scomparso e Cristian è aiutato dal nuovo personaggio. Viene suggerita una possibile soluzione al
problema.
Ritrovatosi da solo nella sua camera da letto, Cristian pensa di chiamare la polizia, ma si rende
conto che questa non può fare niente contro la magia. D’un tratto pensa al suo vecchio e saggio
amico Dumbledore. Lui lo avrebbe aiutato! E proprio mentre stava pensando a come aiutare il
Principe delle Stelle, Dumbledore compare davanti a lui.
“Come sapevi che avevo bisogno di aiuto?” chiese Cristian meravigliato.
“L’amicizia è un legame molto forte…Ho sentito che avevi bisogno del mio aiuto, così eccomi
qua” disse il saggio mago.
Mentre Cristian e Dumbledore erano impegnati in questa conversazione, Maltazar invia una
lettera in cui chiede la Stella dell’Amicizia in cambio del Principe delle Stelle. Ma quando i due
finiscono di leggera la lettera scoprono che c’è il nome e l’indirizzo del mittente: “Casa di
Maltazar numero 57, Black Hollow numero 10”.
Pizza
Nuovi elementi – sfera magica e nuovo luogo – su cui il prossimo gruppo deve lavorare
Decidono di cercare, con l’aiuto di una sfera magica, la strada migliore per raggiungere il Principe
delle Stelle e, in un batter d’occhio, si trovano al numero 57 di Black Hollow 10. Travestiti da
fattorini che consegnano la pizza, decidono di suonare il campanello. E qualcuno apre la porta…
Sezione 3 - Scuola Primaria “Don Milani” - Bustighera di Mediglia, Milano, Italy
Nella casa di Maltazar
All’inizio del Capitolo 3 appare una potenziale complicazione – il labirinto – che finisce
con loro che cadono in una trappola.
Improvvisamente la porta si aprì, Cristian e Dumbledore entrarono e si trovarono in un
labirinto con tanti corridoi e porte e non sapevano dove andare. “Dove siamo?” chiese
Cristian.
Cristian e Dumbledore nel labirinto
“Forse siamo in una trappola! Ma dobbiamo cercare il Principe delle Stelle, andiamo
avanti” rispose Dumbledore.
Destra, sinistra, avanti, indietro… i due amici girarono nei corridoi per un po’ di tempo,
poi, sotto i loro piedi si aprì una botola. Scivolarono verso il basso e caddero in una
stanza. La stanza era buia e piena di ragnatele. C’erano anche ragni, pipistrelli, insetti
e si sentivano rumori spaventosi.
Improvvisamente apparve davanti a loro Maltazar, lo stregone, che disse: “Questa è la
casa del malvagio Maltazar! Anche se siete travestiti, vi ho riconosciuto, tu sei Cristian e
tu Dumbledore il mago. Siete gli amici del Principe delle Stelle che io ho rapito e
addormentato con un incantesimo”.
Infatti, in un angolo, addormentato, c’era un ragazzo con i capelli biondi, con un vestito
color argento pieno di stelle, Dumbledore e Cristian lo riconobbero: era il Principe delle
Stelle.
Cristian e Dumbledore, guardando negli occhi Maltazar, risposero: “Libera il nostro
amico”.
“Avete portato la Stella dell’amicizia che vi ho chiesto?” disse Maltazar. “Perché la
vuoi?” chiesero i due amici.
Lo stregone urlò: “Voglio rubare tutta l’amicizia che c’è nel mondo, così tutti gli uomini
saranno soli e tristi come me!”.
Cristian chiese a Dumbledore: “Tu che sei un mago e sai tutto, mi spieghi dov’è la Stella
dell’Amicizia”?.
Dumbledore rispose: “La Stella dell’amicizia è nel cuore di tutti gli uomini che hanno un
amico”
Cristian trova il libro magico
“Io non voglio amici!” li interruppe Maltazar.
“Allora non potrai mai avere la Stella dell’Amicizia” rispose Dumbledore.
Mentre essi discutevano, Cristian trovò il libro magico dello stregone e lo aprì per
cercare la formula per annullare l’incantesimo e svegliare il Principe delle Stelle….
Ci sono due problemi da risolvere: la lite tra i due maghi e la difficile situazione di
Cristian e del Principe delle Stelle.
Sezione 4 – Escuela Primaria San Juan de la Cadena, Pamplona, Spain
Il capitolo continua da dove aveva lasciato il capitolo 3: le due trame parallele.
Una – la situazione difficoltosa in cui si trovano Cristian e il Principe – sarà risolta
in questo capitolo mentre la risoluzione della battaglia tra i due maghi sarà lasciata
all’ultimo gruppo
Finalmente Cristian riuscì a trovare la formula che avrebbe rotto l’incantesimo che
legava il Principe delle Stelle. Ma nonostante l’avesse letta a voce alta con grande
attenzione, la formula non funzionò. E fu lì che si accorse di alcune strane parole in
fondo alla pagina che dicevano: “affinchè questa formula funzioni è necessario che voi
siate 300 metri lontano dal proprietario del libro”.
Mentre Cristian pensava a un modo per portare se stesso e il Principe delle Stelle fuori
da quel luogo, Dumbledore e Maltazar erano impegnati in una terribile battaglia. Il
dispiegamento dei loro incredibili poteri era terrificante. Nel muoversi, la sfera magica
cadde da una delle molte tasche che Dumbledore usava per riporre le cose. Cristian la
raccolse, ma scoprì che il potere di Maltazar gli impediva di usarla in sua presenza.
Introduzione di un nuovo personaggio – Brujilda – lei contribuirà a concludere la storia
nell’ultimo capitolo.
Proprio mentre tutto sembrava perduto, una figura indistinta apparve sulla botola,
Cristian, spaventato, andò più vicino e vide che era una donna molto vecchia. “Sono
Brujilda, la madre di Maltazar. So cosa vuole fare mio figlio ma voglio aiutarvi perché
voglio ci sia amicizia nel mondo. Porta il Principe delle Stelle qui e fai quello che ti dico”
disse la donna.
Brujilda tirò fuori una fune, la legò e annodò intorno a sé e la gettò giù a Cristian.
Cristian decise di fidarsi di lei e legò la fune attorno a loro due. Brujilda tirò la fune con
tutta la sua forza e alla fine riuscì a sollevarli portandoli fuori dalla stanza.
Si precipitarono fuori all’aperto e in quel momento la formula funzionò rompendo
l’incantesimo. Il principe si svegliò. “Buona fortuna! – disse Brujilda.
Cristian e il principe si salutarono. “Arrivederci” disse il Principe. “Arrivederci” rispose
Cristian.
Con l’aiuto della sfera magica, il Principe delle Stelle fece ritorno al suo pianeta. E
sebbene Cristian fosse triste perché il suo amico era andato via, egli riusciva a sentire
la Stella dell’Amicizia battergli nel cuore.
Intanto nei sotterranei della casa di Maltazar…
Sezione 5 – Primary Class CM2 Cadaujac, France
.Il Principe è stato salvato ed è andato via, adesso deve essere risolto il problema
finale.
Intanto nei sotterranei della casa di Maltazar la battaglia continuava. Brujilda cercava
disperatamente di fermarla. Ad un tratto Maltazar sparò una palla di fuoco a
Dumbledore…e lo colpì. Il suo mantello prese fuoco e cominciò a bruciare. Egli se lo
tolse gettandolo via. Maltazar vide una cicatrice che attraversava la pancia di
Dumbledore. Togliendosi a sua volta il mantello chiese: “Tu hai una cicatrice come la
mia. Com’è possibile ciò?”
Maltazar e Dumbledore si guardarono l’un l’altro ripetutamente e allora Brujilda disse:
“Voi siete fratelli”.
“Non dire sciocchezze, mamma” disse Maltazar.
“Giuro che è la verità” ripetè Brjilda “Voi siete miei figli. Quando eravate bambini, siete
rimasti entrambi feriti nell’incendio che distrusse la nostra casa. Eravate dentro e vostro
padre morì nel tentativo di salvarvi. Dumbledore scomparve e non lo abbiamo più
rivisto”.
I due fratelli erano sul punto di piangere. “Adesso so che ho un fratello. Sono molto
commosso” disse Maltazar. “Adesso non mi sento più solo e cercherò di cambiare”.
“Io non mi sono mai sentito solo” disse Dumbledore” “perché ho sempre avuto degli
amici”.
Introduzione di un nuovo personaggio che potrebbe addirittura incoraggiare la
creazione di una nuova catena.
Brujilda sorrise. “Sono fiera di voi, ho qualcos’altro da dire a voi due. Maltazar e
Dumbledore, avete una sorella. Questa è Leana!”
Entra una ragazzina molto bella dai capelli ricci e biondi e dagli occhi azzurri.
Proprio in quel momento, come per magia apparvero il Principe delle Stelle e Cristian. Il
Principe aveva tra le mani la Stella dell’Amicizia. “Ben fatto, Maltazar! Congratulazioni!.
Voglio che sia tu ad avere la Stella dell’Amicizia. Festeggiamo tutti insieme!
Cristian guarda Leana e diventa rosso come un pomodoro…
La storia si chiude senza che il finale sia sciolto!
La storia sopra illustrata dimostra che il processo della Chain Story può funzionare se si
ha ben chiaro dove la storia sta andando e se si sono stabiliti quali sono gli elementi
necessari al suo svolgimento. Ricorda che gli insegnanti che partecipano alla catena
hanno anche scelto una lingua comune con cui lavorare e comunicare e questo può
aiutare a superare le difficoltà più rilevanti nella fase dell’intercomprensione
(l’insegnante può guidare i bambini a superare le parti più difficili aiutandoli a focalizzare
gli elementi che hanno bisogno di capire per essere in grado poi di far avanzare la
storia).