“Il mare” di S. La Torre Il Mare, distesa azzurrina Calma, taciturna
Transcript
“Il mare” di S. La Torre Il Mare, distesa azzurrina Calma, taciturna
“Il mare” di S. La Torre “La purezza del mare” di M. Balzano Il Mare, distesa azzurrina Calma, taciturna. Ma il vento lo scatena, Lancia onde sulla spiaggia serena. Onde burrascose Infrangono sugli scogli, tempestose. Ora la furia del mare è terminata, Il mare si specchia in una placida serata. Sul mare placido scorre una vela, Navigando in un’atmosfera serena. Al tramonto un arancio splendente Saluta il sole luminescente. La notte è una distesa scura, Solo una macchia candida: la luna. Guardo il mare infinito Che ha creato la vita E non si è mai esaurito, Il suo ciclo continua. La brezza marina Trasforma una notte triste In una sera cristallina. Ora è malandato il nostro mare: Finche non sarà curato, Qualcosa dovremo pur fare! Abbiamo voglia di fare un bagno, Che ci possiamo fare? Non vogliamo un torbido stagno, Rivogliamo il nostro mare! “Onde” di L. Cotrufo “Il mio mare” di S.Tomaiuolo Il mare infinito e grandioso Tutto travolge se impetuoso. Con le tue onde spumeggianti Spaventi i timidi bagnanti, Ma fai felici i coraggiosi surfisti Che le onde cavalcano gioiosi O mio amato mare, fammi sognare; Il tuo perpetuo movimento Mi fa incantare; Puoi essere veloce o lento, quanto ti pare. Ti guardo, ti osservo, ti ammiro, ti contemplo. Non mi stancherò mai di farlo, Il tuo suono soave e maestoso Mi rende calmo. Tu sei la casa di ogni specie marina, Tu sei la base della vita; Ma quando sei agitato, le tue onde Infrangono sulla scogliera e fan tanto rumore Lasciando il mio cuore colmo di stupore. “Azzurro mare” di E. Ciuffreda “Il mare splende” di M. Caputo Mare azzurro come il cielo A distinguervi c’è un velo Leggero e trasparente Da illudere la gente. Il mare oggi splende cosi tanto Da farmi perdere la memoria. Le onde dolcemente danzano Mentre i gabbiani sull’acqua planano. Le nuvole capricciose Si rincorrono gioiose; Hanno tante forme strane, Sembrano conigli, dinosauri, a volte pane. Con la nostra fantasia, Scriviamo un’allegra poesia. Sdraiati in riva al mare Cerchiamo di ricordare Le cose belle della nostra vita. Mi sembra di vedere arrivare Tutti gli animali del mare: Gabbiani, pesci e tartarughe Danzano leggeri e gioiosi. Dalla spuma bianca Una sirenetta canta. Bambini giocano tra le onde, Le loro urla salgono rotonde. Il cielo splende oltre il mare, L’azzurro e il verde ondeggiano all’orizzonte “Mare calmo” di P. Falcone “Meraviglioso mare” di G. Simone Unico, bellissimo e Poetico. Tesoro mio, Prendimi, portami, trascinami Via con te. Nulla mi interessa più. Lasciami nuotare in te, Tu vivi in me. Mare calmo, come un bambino appena sveglio, Splendido, Verde, azzurro è il mare. Quante sensazioni ci fai provare: Allegria, Libertà, Felicità. Il mare sembra una nuvola E fa sognare. “Orizzonte” di G. Gatta “Mare infinito” di C. Manzella Vedo il mare all’orizzonte, Guardo felice le sue onde. Il mare è un paradiso nascosto… Gli occhi degli uomini non possono comprenderlo. Sento il profumo, Mi colpiscono i colori, Il mare e i suoi odori. L’eterno movimento della sua realtà Colora di azzurro l’immensità. Guardo le barche ondeggiare, Dentro di me penso… «Che meraviglia il mare». Splendide forme di pesci e di stelle, Colorano dolci caramelle… Il mare è infinito, splendido, grandioso, In lui chiudo gli occhi, ci penso e mi riposo. “Mare lontano” di G. Cinque “Eterno mare” di A. Pirro Ho voglia di guardare il mare, Affacciandomi all’orizzonte… Le ombre, dopo lo stormire del vento, Si placheranno sotto la luce del sole E vedrò oltre… Solchi di sorriso, lontano Come il volo di un gabbiano… Per sempre camminerò su questi lidi… Tra la sabbia e la schiuma del mare. L’alta marea cancellerà le mie impronte, Il vento disperderà la sua spuma, Ma il mare durerà in eterno. “Spruzzi gioiosi” di A. Frattarolo “Il mare si ascolta” di G. Fiale Sento nell’aria il profumo del mare… Presto bambini, andiamo a giocare! Con la sabbia ed il secchiello Facciamo buche ed un castello! Sulla spiaggia, tra gli ombrelloni, Facciam volare gli acquiloni… Poi la palla finisce in mare, Facciamo un tuffo e l’andiamo a pigliare! E quando siam stanchi, Sopra al materassino, Ci regaliamo un bel sonnellino… Il mare si ascolta: Le onde crescono, Si rincorrono e poi S’infrangono sullo scoglio. E’ un mare pieno di voci, Un cielo colmo di visioni, Senza strade e senza spiegazioni… Questo è il mio mare, Il riflesso di un mondo Che sol di sogni vive… “Il bambino venuto dal mare” di G. La Torre “Il mare” di M. Cotugno Il mare cristallino Trasporta un bambino. Dalle onde è cullato, Solo soletto l’han lasciato, In un piccolo letto l’han trovato. Dalla sua mamma l’han portato, Al suo cuore lo ha legato… Questa è la storia di Marino, Piccolo e tenero bambino… Limpide e lucenti Come il sole che si leva al mattino, Erano le acque del mare… Fruscio rilassante delle onde Sugli scogli rocciosi, Rintocchi di campanelli Frastagliati e melodiosi. Acque. Sulle rocce s’infrangono Per scivolare via come pioggia Dalla grondaia Di un vecchio casale di campagna. “Il mare dipinto” di G. Maratea. “Prezioso mare” di L. Gramazio Azzurro è il mare Che si specchia nel cielo Come la tela di un pittore Che dipinge il suo pensiero. Il mare è come un lapislazzulo… Ma non si può comprare. Il mare è prezioso e bello Come i suoi colori: Bianco come la purezza, Azzurro come gli occhi della sincerità. Arancio è il mare Che si colora di sole E si tinge d’amore, Luce e splendore. Nero è il mare Nella notte infinita, Le stelle danzanti Danno voce alla vita. Il mare è un posto in cui giocare, Dove potersi rilassare, Dove i pensieri vanno lontano Come il volo di un gabbiano.