L`eco della campanella n.9

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L`eco della campanella n.9
Sc.Media"A.De Gasperi"-Cutigliano- n°9 Maggio 2012
L'ECO DELLA CAMPANELLA
Riflessioni dei ragazzi di terza sul loro futuro e sui tre anni trascorsi alle scuole medie di Cutigliano....
Chi siamo,dove andremo?.........
La fine dell'anno scolastico 2011-2012 è alle
porte.Ancora meno di un mese e saremo a
fare l'esame di stato, per poi avviarci alle
scuole superiori.Molti di noi, se non tutti,
sono emozionati per questa prova finale,
anche se i professori ci dicono che è facile,
basta studiare.Ora guardiamo
al futuro.
Passato l'esame cosa faremo?Come sarà la
scuola
che
frequenteremo
e
quale
sarà?Abbiamo fatto delle domande ai nostri
compagni per scoprirlo.Marina andrà al liceo
scientifico perchè l'attraggono le materie
riguardanti la scienza e perchè secondo lei
con questo diploma le possibilità di lavoro
sono molte.Alesia andrà all'IGEA perchè è la
scuola con più lingue.Avrebbe voluto andare
al liceo Linguistico , ma siccome è troppo
lontano preferisce questa scuola.Gaia farà
l'IGEA perchè sperava di riuscire a ottenere il
diploma necessario per esercitare la
professione di dottore.Aveva pensato anche
all'alberghiera, ma è troppo lontana. Marco
andrà all'IGEA perchè i professori gli hanno
detto che è la più adatta alle sue
capacità.Ancora non sa cosa farà da
grande.Siham si sente più sicura ad andare
all'IGEA e da grande avrebbe intenzione di
lavorare per una grande impresa.Matteo pensa
che all'ITI ci siano molte cose interessanti da
studiare e perchè vuole diventare un
meccanico.E' stato consigliato dal suo fratello
diciottenne Luca.Vittoria andrà all'ITI perchè
pensa che ci siano delle materie che
potrebbero aiutare molto nella vita.Andrea,
come il fratello Matteo, andrà all'ITI perchè
pensa che con quel diploma si aprano molte
opportunità di lavoro.Omar vorrebbe un
diploma che lo aiuti nel mestiere di
meccanico, perciò andrà all'ITI.Ora è il nostro
turno.Io (Enrico) andrò all'ITI perchè penso
che sia la scuola con più opportunità di lavoro
riguardanti la meccanica.Io (Lucrezia) scelgo
l'IGEA perchè secondo me è una scuola che
mi aiuterà a trovare più facilmente un lavoro
e vorrei aprire un agriturismo.E io (Mafalda)
scelgo l'IGEA perchè secondo i professori è
la scuola più adatta a me.Per ora mi impegno
nello sci perciò ancora non ho pensato a un
lavoro.Ci mancheranno molto le scuole medie
di Cutigliano e i suoi professori, ma
dobbiamo
anche
studiare
e
crescere.Lasciamo un augurio di buon inizio
anno alla 1 media nuova che arriverà
nell'anno 2012-2013, un abbraccio dalla
vostra 3 media 2011-2012!!!!!
Lucrezia S.-Mafalda R.di G.-Enrico C.-III
La montagna cambia aspetto
Dopo un lungo e freddo inverno finalmente è
giunto il bel tempo, c'è il sole. Le piante sono
di nuovo ricoperte del loro abito verdeggiante
e il bosco adesso si sta riempiendo di nuovo
di funghi che attirano la gente qui in
montagna per i loro sapore gustoso . Gli
uccelli tornano dai paesi caldi e gli animali si
risvegliano dal loro lungo letargo. Molti
sono quindi attratti dalle bellezze e dai
divertimenti della nostra zona. Non possiamo
non ricordare il PARCO AVV-
ENTURA della Doganaccia che è un
fantastico percorso aereo fra gli alberi dove si
trova la teleferica più lunga d' Italia ,200m, e
il bob su rotaie inaugurato un anno fa, il
percorso di down hill, che arriva alla fermata
della funivia a Cutigliano, il Museo della
Gente a Rivoreta che racchiude in sè gran
parte degli oggetti che venivano usati dai
nostri nonni sia per fare i lavori domestici sia
per fare i lavori più pesanti e impegnativi. Vi
aspettiamo!
Simone S.-Andrea D.-Marco F.C.- I
Un'esperienza divertente.......
Orienteering
Il 3 maggio, siamo andati a fare una lezione
di orientamento nel centro storico di
Cutigliano. L'istruttore Riccardo ci ha
consegnato delle mappe e ci ha dato dei
consigli. Il percorso partiva da Piazza
Catilina. Il gioco consisteva nel cercare
alcune lanterne numerate e segnare bucando
il foglio il raggiungimento dell'obiettivo.
Quasi tutte le lanterne erano in salita e in
questo modo abbiamo durato più fatica. La
gara era tra maschi e femmine. I tratti più
difficili sono stati quelli sopra il Pozzo del
Capitano, perchè erano tutti in salita e
dovevamo correre per arrivare primo. È
stat-o molto divertente ma anche un po'
faticoso. Quando ci incontravamo ci
consultavamo su
dove erano alcune lanterne e a volte
andavamo a gruppi anche se non era proprio
permesso. Quando avevamo tutti finito ci
siamo recati al campino per sapere le
classifiche. Il vincitore dei maschi è stato
Alessandro Giani e tra le femmine ha vinto
Siham El Haddaoui. È stata un' esperienza
divertente che speriamo di ripetere anche nei
prossimi anni. _Melanie B.-Sara P.-Martina
N.-Simone di C.-Andrea L.- II
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L'Eco della Campanella
Martina,Ginevra,Elisa ed
Emma raccontano ....
...il loro primo anno di
scuola media
Siamo arrivati ormai alla fine della scuola,
questi mesi sono stati molto duri, ma noi ce
l'abbiamo messa tutta. Adesso siamo un po'
stanchi e non abbiamo più voglia di studiare.
Per fortuna i professori ci hanno preparato
molto bene per la seconda media e a loro
dobbiamo un grande ringraziamento. Noi tutti
quando
finirà la scuola saremo molto
contenti,ed alcuni di noi andranno in vacanza
al mare, sappiamo però che quando torneremo
a scuola nel mese di settembre passati in
seconda media sarà tutto più difficile. Ma ora
che siamo quasi giunti alla fine della scuola
speriamo tutti di avere una buona pagella e
passare con un bel voto. Vogliamo ringraziare
tutti gli insegnanti e augurare loro delle
bellissime vacanze.
La giornata della musica si è svolta tra musiche, canti, balli e tanto divertimento........
Musica, musica,musica....
Il 18 Maggio è stata celebrata la giornata
della musica, che aveva come tema "NO alle
discriminazioni", davanti alle scuole di San
Marcello Pistoiese. La festa è iniziata verso
le 10 di mattina ed è finita a mezzanotte. Noi
della scuola media di Cutigliano abbiamo
partecipato suonando e cantando delle
canzoni. I musicisti si esibivano sulla
gradinata della palestra. La prima esibizione
è stata quella della nostra scuola, ci siamo
esibiti con Amazing Grace e il canto degli
Shakers suonati con il flauto; e abbiamo
cantato Heal the world, Caruso e Dancing
queen. Dopo la nostra esibizione, tutti
insieme abbiamo ballato con l'insegnante di
ballo, Silvia. Nella tarda mattinata hanno
cominciato a suonare i vari gruppi delle
scuole superiori IGEA e ITI, erano presenti
tutti i ragazzi dell'istituto comprensivo di San
Marcello. I ragazzi di quinta ITI hanno
presentato una bicicletta costruita da loro con
l'aiuto di tutti i professori delle scuole
superiori IGEA e ITI, secondo un progetto
chiamato Ecomobility con il quale hanno
partecipato anche a un concorso. Per il
pranzo avevano allestito delle bancarelle
dove potevamo bere e mangiare. Alle 17
hanno ricominciato a suonare i vari gruppi:
Artik, Monarchy of Roses, Bad Luck, Vero e
Vale, Il lupo e la sua band, Gio Black e Kim,
Poppy Opim, Border Toads, Nooroads, Erica
soprano lirico, Blues e Jetta e Laura ed
Emiliano. La festa è andata avanti fino a
mezzanotte. E' stata bella e molto divertente.
Speriamo di poterci tornare il prossimo anno.
Ringraziamo gli insegnanti e il Dirigente che
ci hanno permesso di partecipare.
Marco G.-Vittoria G.- Matteo C.- III
1992-2012: a vent'anni dalle stragi
Storie di UOMINI soli: Falcone e Borsellino
Ricorrono venti anni dalle
uccisioni dei giudici Falcone e
Borsellino..impariamo da loro e
non dimentichiamo
Quest'anno ricorrono venti anni dalle
uccisioni dei giudici Falcone e Borsellino. In
classe,nelle ore di italiano, abbiamo visto
films, documentari e abbiamo letti molti testi
che ci hanno aiutato a capire il fenomeno
MAFIA. La mafia è un'associazione che
dagli anni '30 con minacce, violenze e
omicidi corrompe lo stato. Rifacendosi alla
metafora della piovra la mafia è infiltrata in
politica, economia e tanti altri settori. Può
essere dappertutto, ha messo le radici al nord,
al sud e al centro. Possiamo incontrare i
mafiosi tutti i giorni, per noi mafiosi posso-
no essere quelli che pagano il pizzo, quelli
che vivono nell'omertà e che si sottomettono
invece di ribellarsi. Per sconfiggere la mafia
nessuno dovrebbe vivere come un parassita e
guadagnare sui guadagni dei mafiosi. Per
sconfiggere la mafia c'è bisogno di forza,
coraggio, ma soprattutto di volontà.
Sant'Agostino diceva che la speranza ha due
figli:la rabbia e il coraggio. La rabbia serve
per vedere le cose come sono e il coraggio
serve per immaginare come potrebbero
essere. Il cambiamento ha bisogno del
contributo di tutti. Falcone e Borsellino
hanno combattuto la mafia e per questo li
hanno uccisi. Hanno cercato di difendere il
loro senso dello stato e hanno combattuto per
difendere le loro idee. Prendiamo esempio da
chi prima di noi ha perso la vita per le
proprie idee di giustizia e libertà.
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L'Eco della Campanella
Parigi è sempre Parigi....
Un indimenticabile viaggio di istruzione...Grazie
Il giorno 26 marzo 2012 siamo partiti per
intraprendere il viaggio d'istruzione in
Francia per cinque lunghi giorni. Eravamo
tutti molto emozionati all'idea di visitare
Lione,Orleans e Parigi. Assieme a noi
c'erano i ragazzi della 2A e 2B di S.
Marcello e gli accompagnatori prof.
D'Afiero,
prof.sa
Ciobanu,
prof.sa
Marletta,prof.sa Ferraro, prof.sa Betti e
prof.sa Tordazzi. Arrivati a Lione eravamo
molto stanchi, ma allo stesso tempo felici di
poter visitare la bellissima città di Lione,
dove abbiamo visitato la maestosa cattedrale
e i passaggi tra le mura dell'antica città.
Arrivata la sera ci siamo recati al
"ristorante" e successivamente all'albergo
.La mattina dopo siamo partiti di buon'ora
per Parigi,la città della moda e dell'amore. Il
viaggio è stato lungo ma ci siamo divertiti
ascoltando ACDC e i METALLICA.
Arrivati alla splendida Parigi siamo andati al
maestoso palazzo di Versailles,era molto
grande e lussuoso e abbiamo potuto
ammirare la famosissima sala degli specchi
e gli immensi giardini .In seguito siamo
andati a osservare la maestosa Tour Eiffel,
quando ci siamo trovati davanti a quel
monumento spettacolare ci siamo tutti
stupiti e abbiamo
Alesia, Gaia e Marina
raccontano il loro
bellissimo viaggio a
Parigi.....e
ringraziano le
insegnanti...
Alessandro,Alessio,Lapo,Cosimo
A spasso con
Galileo......
Il 16 maggio , noi ragazzi della seconda
media,con la prof. di italiano, siamo andati a
Firenze.Appena arrivati siamo passati per
piazza della Signoria e siamo andati alla
casa-torre in cui alloggia il museo "Casa di
Dante" . Qui abbiamo trovato una guida che
ci ha spiegato come era la vita quotidiana e
come era Firenze nel medioevo . Ci ha
fornito notizie su Dante, sulla sua famiglia e
sulla Divina Commedia. Usciti dal museo
abbiamo mangiato e siamo andati a vedere
le gioiellerie del Ponte Vecchio e abbiamo
preso il gelato e siamo andati a Palazzo Pitti.
Alle due siamo arrivati al museo di Galileo.
Una guida vestita da Galileo, tra l'altro
molto brava, ci ha spiegato la vita dello
scienziato,
le sue scoperte e le sue
invenzioni . Tra queste c'erano i suoi due
libri più illustri, termometri , alambicchi, la
sfera armillare e infine molti mappamondi e
mappe geografiche .Alla fine siamo arrivati
ad un laboratorio interattivo dove si
potevano usare riproduzioni delle macchine
di Galileo e ci siamo sbizzarriti a provare e
riprovare. La visita è stata molto interessante
e istruttiva ,e ci siamo anche divertiti molto.
Grazie.
iniziato a sognare a occhi aperti . Ripresi
dallo stupore e con dispiacere siamo dovuti
tornare al pullman per recarci a mangiare e
successivamente all'albergo . Nel giorno
seguente siamo andati a visitare il famoso
museo del Louvre . Nel pomeriggio abbiamo
fatto il giro di Parigi sul pullman con una
guida, durante il quale abbiamo visto Notre
Dame , la Place de la Concorde, gli
Champes Elisees e l'arco di Trionfo .
L'ultimo giorno a malincuore siamo dovuti
partire per Orleans, è stato un lungo viaggio
. Siamo arrivati in tarda serata all'albergo
dove abbiamo cenato. Dopo aver trascorso
lunga parte della notte a parlare ci siamo
coricati... Il giorno seguente dopo aver
visitato Bourg en Bresse siamo partiti per
Cutigliano . Per noi questo viaggio è stato
fantastico, abbiamo ammirato soprattutto il
Louvre un museo dove si trova il contrasto
tra il moderno e l'antico, come la splendida
piramide di vetro davanti al museo che
invece è un' antica struttura contenente dei
veri capolavori.Ringraziamo di cuore tutti
gli insegnanti che ci hanno accompagnato
per averci dato un'opportunità veramente
indimenticabile.
Tante feste per tutti
Tutti i ragazzi della II della
sc. media di Cutigliano
parteciperanno al concorso
....Classe turistica indetto dal Touring Club
italiano con un loro bellissimo lavoro sul
viaggio di istruzione effettuato a Parigi. Il
lavoro mostra un resoconto preciso di tutto il
viaggio, impressioni, foto,commenti e
testimonianze, e anche tutto il lavoro
propedeutico preparatorio realizzato in class-
e prima del viaggio, a cui hanno partecipato
TUTTI gli alunni proprio per ricordare che il
viaggio di istruzione è momento di
conoscenza e approfondimento di realtà e
modelli culturali vicini e lontani legati ai
temi affrontati durante la normale attività
didattica.
Cutigliano e le sue
feste
Molti turisti durante l'anno vengono a
visitare il nostro borgo usufruendo di tutte
le strutture che offre il paese e assistono a
diverse manifestazioni come la sagra di
mezz'estate , la festa medievale la sfilata di
moda.La sagra di mezz' estate è una festa
che si svolge sempre nel piazzale di S.
Antonio dove i vari garagini vengono
allestiti come piccoli stand di generi diversi
alimentari, di artigianato, culturali , storici e
tessili .La sera è possibile mangiare avendo
a disposizione una vasta scelta di prodotti
enogastronomici .La festa medioevale è nel
mese di luglio e tutto il paese si veste di
medioevo, è una festa che
dura due
giorni,c'è la sfilata storica in costume, ci
sono gli sbandieratori, i tamburini, lo
spettacolo dei giullari , i balli e bancarelle
con oggetti e cibi medievali.La sfilata di
moda si svolge ad agosto in Piazza Catilina
dove viene montato un palco su cui sfilano
bellissime modelle.In ogni periodo dell'anno
il nostro piccolo borgo quindi offre svaghi di
ogni tipo ed è accogliente per tutti.
Angelica N.-Antonio B.-Gioia D.-Mattia B,-I
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L'Eco della Campanella
Escursione al Lago Scaffaiolo
La mattina del 14 Maggio la nostra scuola ha
organizzato una escursione al lago Scaffaiolo.
Il giorno della partenza il tempo era
nuvoloso,abbastanza ventoso e piuttosto
freddo. Siamo arrivati a scuola in orario
scolastico e, insieme a noi, c'erano i
professori Boffa, Recati e Lunardi, alcuni
membri dell'associazione C.A..I.(club alpino
italiano) e il soccorso alpino. Siamo partiti e,
dopo qualche ora di cammino, siamo arrivati
alla Doganaccia e abbiamo preso i
"bagagli"che i professori avevano fatto salire
con la funivia. Ci siamo rifocillati e abbiamo
recuperato un po' di forze. Dopodichè siamo
ripartiti e siamo passati anche per la
panoramica che è una pista da sci dalla quale
si può ammirare il bellissimo paesaggio. C'era
molto freddo e sulle cime degli alberi c'era
persino il ghiaccio. A quel punto abbiamo
visitato le sorgenti. Al passo della Calanca
c'era vento e quelli del C.A.I. ci hanno fatto
mettere in fila indiana e appena
arrivati intorno al lago c'era un paesaggio
stupendo: il prato era pieno di pallini di
ghiaccio e nel lago c'erano le onde. Arrivati al
rifugio abbiamo preso le ciabatte e siamo
saliti in camera per scegliere i letti. Dopo
un'oretta al rifugio siamo usciti per fare
orienteering. I professori avevano fatto sette
gruppi per fare la gara di orienteering. Dopo
cena un esperto ci ha parlato del lupo. Poco
dopo siamo andati a letto ma non ha dormito
nessuno, neanche il professor Boffa. Ci siamo
svegliati alle 5:00 di mattina e siamo andati
con i binocoli ad avvistare gli animali e
abbiamo visto un capriolo. Dopo abbiamo
fatto una gara di orienteering e hanno vinto
gli Snoopy boys. Siamo ripartiti per tornare a
casa. Appena arrivati al Melo abbiamo cenato
con la pizza al ristorante di una nostra amica.
Poi siamo tornati tutti a casa. --Andrea
B.-Luca S.-Gabriele L.-Tommaso S.-Krjstian
K.
Con gli occhi del passato
Storia delle ferriere...........
Con gli occhi del
passato abbiamo
studiato un antico
percorso.....
Durante il mese di Aprile il signor Vinicio
Betti è venuto a scuola ad illustrarci un
progetto che prevede la rivisitazione di un
antico tracciato che dalle ferriere di
Mammiano porta a Popiglio e ci ha parlato
dell'importanza che certe ferriere hanno
avuto per l'economia della montagna
pistoiese.
Dopo
questa
lezione
era
prevista
un'escursione in loco, ma purtroppo per via
del maltempo non è stata effettuata ed è stata
rimandata all'anno prossimo. In classe, con la
prof. di italiano abbiamo svolto una bella
ricerca storica su tutti i luoghi toccati dal
percorso. Mammiano è un piccolo paese che
fa parte del comune di San Marcello ed è
diviso in due parti, Mammiano alto e
Mammiano basso, a settentrione si trova il
torrente Limestre e a ponente il torrente Lima.
Mammiano in origine aveva un castello con
due torri e una è ancora oggi ben visibile,
perché
corrisponde
all'attuale
torre
campanaria. Il nome del paese deriva dalla
gens
romana del console Memmio.
Comunque notizie certe sulle tracce primitiv-
e del paese e sulla sua costruzione, non ne
abbiamo… il signor Pietro Lapeschi, un
vecchio operaio del paese, in un suo
quadernetto scrisse che la strada che ora
conduce alla Ferriere era chiamata la
Ferrarese ed era ripida e poco lastricata…Il
signor Vinicio ci ha detto che già al tempo di
Cosimo I si manifestò interesse per la nostra
montagna per la realizzazione di molte
ferriere . Il minerale del ferro veniva estratto
all'isola d'Elba, caricato su piccole navi di
cabotaggio fino a Bocca d'Arno, poi le navi
risalivano il fiume fino a Poggio a Caiano,
quindi fino all'Ombrone e da qui raggiungeva
le nostre zone a dorso di mulo.La nostra
montagna fu scelta per la realizzazione di
molte ferriere perché era ricca di acqua e di
legname che erano elementi fondamentali per
il funzionamento di queste strutture. A
Pracchia nel 1542 fu realizzato il primo forno
fusorio, ma l'impianto fu attivo solo per pochi
decenni. Quella di Maresca è sicuramente la
ferriera più antica della montagna, infatti si
pensa che sia stata attivata già dal 1542, ma le
sue origini sono d-
Greta,Sofia,Tobia,
Alice,Debora
raccontano......
el secolo precedente.
Il complesso di
Mam-miano Basso sorto nel 1700 è stato
sicuramente il più importante per l'economia
della nostra zona.
Questo complesso
comprendeva un mulino, due distendini, due
fornaci, bottacci ed altri annessi minori.
Particolarmente difficile fu la realizzazione
dei bottacci per garantire un'adeguata portata
d'acqua. Si pensò quindi di unire le acque del
Limestre con quelle della Verdiana. Le
ferriere di Mammiano furono poi cedute alla
famiglia Fenzi nel 1836, quindi alla Società
delle Ferriere Italiane e poi nel 1873 alla
famiglia Turri che le potenziarono e
passarono alla produzione del ferro, del rame
e di varie leghe. Negli anni ancora successivi
il complesso delle Ferriere fu ceduto alla
S.M.I. e ha continuato a lavorare fino al
1931.Questa ricerca è stata molto interessante
e ci ha permesso di guardare con gli occhi del
passato la nostra montagna.