Metal Work ha effettuato la riprogettazione dei cilindri serie ISO
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Metal Work ha effettuato la riprogettazione dei cilindri serie ISO
Metal Work ha effettuato la riprogettazione dei cilindri serie ISO 6431. Nel frattempo è stata pubblicata la norma ISO 15552, che annulla e sostituisce la ISO 6431. I cilindri Metal Work riprogettati rispondono completamente anche a questa norma. Questi nuovi cilindri mantengono inalterate tutte le caratteristiche tecniche e costruttive, che ne hanno fatto un prodotto molto apprezzato per prestazioni ed affidabilità. Ricordiamo: - Steli in acciaio cromato e rettificato, sia nella versione in C 45 che in quella INOX - Camicie in alluminio anodizzato a spessore - Fissaggio delle testate con speciali viti trilobate. Nessun tirante. - Pistoni in tecnopolimero a basso attrito ed usura nulla per diametri da 32 a 63mm. - Pistoni in alluminio con fascia di guida in tecnopolimero per diametri da 80 a 125 mm. - Guida dello stelo con boccola in acciaio teflonato, con usura quasi nulla. - Guarnizioni a labbro in Poliuretano, NBR o FKM/FPM. - Doppia protezione anticorrosione delle testate: trattamento alodine e successiva verniciatura. A tutto ciò ora vengono aggiunte alcune particolarità, estetiche o funzionali, che permetteranno a questi cilindri di affrontare le esigenze del mercato dei prossimi anni con rinnovata competitività: - Nuovo design delle testate: Il profilo esterno curvilineo prosegue idealmente il profilo della camicia standard, dando più pulizia e pulibilità. Scompaiono le cavità della parte esterna, che costituivano ricettacolo di sporcizia. - Colore grigio metallizzato per le un’immagine più moderna e preziosa. - Scrittura mediante tampografia, sulle testate, di utili informazioni: alesaggio del cilindro, dimensioni del filetto dell’attacco pneumatico, direzione della regolazione della portata dello spillo d’ammortizzo. - La riconoscibilità del prodotto Metal Work è assicurata da alcuni segni identificativi di colore arancione: in particolare delle linee sul fianco delle testate ed un’etichetta, marcata Metal Work, dietro la testata posteriore. testate: per - Insonorizzazione: all’interno delle testate è stato aggiunto un elemento paracolpo in elastomero. Esso riduce il rumore nel momento in cui il pistone arriva a finecorsa e aiuta ad assorbire l’energia cinetica. Per i cilindri con guarnizioni in Poliuretano o in NBR o per bassa temperatura il paracolpo è in NBR (adatto anche alle basse temperature); per i cilindri con guarnizioni in FKM/FPM anche il paracolpo è in FPM/FKM. - Miglior regolazione dell’ammortizzo pneumatico: la forma dello spillo di regolazione è stata ottimizzata, in modo da avere un’ottima precisione nella regolazione ma anche, per chi abbisogna di alta velocità, una grande portata a spillo aperto. - Sistema antiespulsione per lo spillo di ammortizzo: Sulle testate vengono effettuate delle deformazioni permanenti dell’alluminio che impediscono che lo spillo, accidentalmente svitato completamente sino ad uscire dalla sede, venga espulso dalla forza dell’aria compressa (Nelle vecchie testate era invece inserito un anellino elastico, che però talvolta, se qualche dimensione non era in tolleranza, poteva essere espulso). - Inserimento e disinserimento assiale dei sensori: sui cilindri di tipo A è ora possibile inserire e disinserire assialmente i sensori. Infatti i nuovi profili delle testate e delle camice permettono di sfilare i sensori. - Cerniera intermedia per i cilindri tipo A: la nuova forma del profilo della camicia rende possibile fissare delle cerniere intermedie con solidità e senza ovalizzate la camicia stessa. Ora quindi viene aggiunta a catalogo una nuova serie di cerniere intermedie. - Sensore a normativa ATEX: è ora disponibile un sensore a norma ATEX, categoria EX II 3GD, che può essere fissato sia sui cilindri standard che su quelli tipo A. - Spariscono i codici dei cilindri insonorizzati: dato che tutti i cilindri sono insonorizzati vengono eliminate le versioni con radici di codice 135_ _ _ (insonorizzati) - Spariscono i codici dei cilindri resinati dato che non esistono più cavità frontali ricettacolo di sporco, non hanno più ragione d’essere le versioni ove le cavità venivano riempite di resina e quindi vengono eliminate le versioni con codice che termina con _ _ _ RH e _ _ _ RS (resinati) - Non cambiano i codici: per evitare ai clienti ogni problema di nuova codifica delle distinte materiali, le nuove versioni di cilindro verranno fornite con lo stesso codice delle precedenti. - Kit testate e Kit testate e pistoni: nascono i nuovi Kit, che hanno le nuove testate. Vengono mantenuti in vita anche i vecchi kit, per permettere la fornitura di un ricambio dei vecchi cilindri. I kit si distingueranno perché i nuovi avranno una N finale. Luglio 2007