scarica 941 kb - Parco delle energie rinnovabili Fenice
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ECCELLENZE Una rivoluzione con le barricate AMARCORD Il completamento di viale dell’Industria Associazione Amici della Zona Industriale • galleria Spagna, 35 - 35127 Padova • +39 049 8991811 – [email protected] speciale n.2/2012 AMICI DELLA ZIP DALL’ANALCOLICO AL SUPERALCOLICO San Gabriele e Bonollo, due eccellenze padovane di Trebaseleghe e Mestrino premiate dagli Amici della Zip per FONDAZIONE FENICE PROMUOVE LE “RETI DI IMPRESA” l’imprenditoria giovanile e l’innovazione. Al fine di migliorare la competitività nel set- Nata dalla volontà del Consorzio Zip e del tore della green economy, Fondazione Fe- Corpo nazionale giovani esploratori italiani nice onlus sta organizzando un workshop (Cngei), Fondazione Fenice onlus – con il informativo sul tema delle “reti di imprese”. supporto della Regione Veneto e della Fon- L’iniziativa si inserisce nell’ambito del pro- dazione Cariparo – si propone di favorire Dal punto di vista operativo il passaggio di getto Labtreenergy promosso dalla Camera l’uso corretto del territorio a tutela della na- testimone è già avvenuto da tempo. Tanto è di commercio di Padova. tura e della salute. A tale scopo ha creato e vero che lo scorso novembre – su proposta La crisi economica ha spinto molte aziende a sta sviluppando in seno all’alveo paleoveneto di Confindustria Padova – in occasione della guardare con grande interesse l’opportunità del fiume Roncajette, nell’isola di Terranegra di aggregarsi per essere più forti sul mercato [vedi foto d’apertura], un centro di formazio- continuando però ad operare in parziale au- ne ambientale denominato Parco delle ener- tonomia imprenditoriale. Le imprese in rete gie rinnovabili. L’iniziativa comprende una hanno infatti la possibilità di allargare l’offerta serie di aule e di impianti dimostrativi per la di prodotti e servizi, senza modificare le pro- produzione di energia da pale eoliche, pan- prie caratteristiche e il proprio core business, nelli fotovoltaici e pannelli per il solare ter- di effettuare insieme investimenti che non mico. Inutile dire che si tratta di fabbricati in sarebbero possibili alla singola impresa, di classe A che utilizzano a titolo dimostrativo sfruttare in maniera efficace la capacità pro- tutte le tecnologie per il risparmio energetico: duttiva in eccesso, di aumentare il loro potere coibentazione, natural cooling, produzione di di negoziazione sul mercato nonché il know- caldo e freddo da geotermia e caldaia a cippa- how aziendale e di condividere i costi dei ser- to per l’utilizzo della biomassa. vizi trasversali. Si tenga conto inoltre del fatto Il Parco Fenice punta a diventare centro di che la manovra economica ha previsto una eccellenza sia per la promozione e l’infor- serie di disposizioni, volte ad incentivare la mazione di questi temi tra le aziende del set- creazione di “reti di impresa”, come la possi- tore sia nel supportare le imprese della Zip bilità di stipulare convenzioni con l’Abi e una in trasformazioni verso modelli produttivi misura fiscale agevolativa. compatibili. I leader del succo d’uva I fratelli Matteo e Gabriele Tombacco detengono la maggioranza societaria di San Gabriele spa insieme alla sorella Michela. In www.amicidellazip.it Tutte le pubblicazioni dell’Associazione in .pdf AMICI DELLA ZIP Consiglio Direttivo: Cristina de’ Stefani (presidente), Angelo Boschetti, Francesco Canella, Paolo Franzoso, Francesco Magarotto, Paolo Stimamiglio, Steffen Zügel. Organizzazione: Vera Mazzocato, Giuseppe Burlini Comunicazione: Alberto Salvagno editoriale ottava edizio- ne del Premio Amici della Zip, 118 LE AZIENDE FINORA PREMIATE La maggioranza di esse appartiene al settore produttivo San Gabriele spa è stata segnalata “per l’im- A Trebaseleghe San Gabriele dispone di una prenditoria giovanile” [news e video in www. capacità di stoccaggio in silos d’acciao di 700 mila ettolitri. amicidellazip.it]. Dal punto di vista societario è stato invece proprio a inizio d’anno che un’importante frutta. Una linea che l’azienda sta sempre più quota dell’azienda è stata trasferita da papà sviluppando è infine quella dei mosti biologici Adriano Tombacco e mamma Leda Casarin tutti provenienti da colture certificate. ai figli Michela, Gabriele e Matteo. Un impe- «Il nostro fatturato si aggira sui 65 milioni di Il Premio Amici della gno di tutto rispetto: 60 addetti e 50 mila mq euro – dichiarano i frateli Tombacco – sui qua- Zip è senz’altro la prin- interamente occupati da serbatoi, capannoni, li il tradizionale vino in cisterna, che comun- cipale iniziativa della uffici, tettoie e parcheggi. que continuiamo a commercializzare, incide nostra Associazione. Adriano la fondò nel paese natio, a Trebase- solo per il 10%». E’ stato creato nel 2004 leghe, nel 1972, dopo che per varie vicissitu- San Gabriele spa lavora ogni anno circa 2 mi- per celebrare le mille dini (famiglia di 11 fratelli!) decise di staccar- lioni di ettolitri di mosto. Con la sua capacità di eccellenze imprenditoriali padovane che si dall’azienda vinicola gestita da suo padre stoccaggio in silos d’acciao per 700 mila etto- si distinguono nei settori dell’innovazione, Gianbattista. Si inserì fin da subito nel seg- litri, in un mercato europeo che consuma cir- dell’imprenditoria giovanile o femminile, mento della vendita di vino all’ingrosso per ca 2 milioni e 300 mila ettolitri di succo d’uva dell’impegno sociale o ambientale. Da due mezzo di cisterne dirette prevalentemente in all’anno (principalmente Germania e paesi anni – per espressa richiesta delle Associa- Germania. Il primo grande step lo compì agli nordici) non c’è ombra di dubbio che San Ga- zioni professionali e dei Sindaci – il Premio inizi degli anni 80 quando cominciò a trattare briele risulti leader assoluta del settore poten- è esteso a tutte le imprese insediate nella anche il mosto concentrato rettificato (mcr). do vantare un export del 90%. (as) nostra Provincia. Finora è stato conferito a Un liquido trasparente, ricavato dal mosto 118 aziende la maggioranza delle quali ap- d’uva, che nel settore vinicolo viene normal- partiene al settore produttivo, confermando mente utilizzato per gli arricchimenti, cioè per la vocazione imprenditoriale veneta che pri- aumentare il grado alcolico del prodotto fer- vilegia l’incontro tra capitale e lavoro e non mentato. Lo stesso prodotto se viene utilizzato il reddito proveniente solo dal rischio. Tra per la preparazione di bevande analcoliche si “Purtroppo è molto diffusa l’idea che queste imprese spiccano anche alcuni spin chiama invece “succo concentrato deionizza- solo il piccolo sia bello; noi abbia- off universitari promossi dal Parco Scientifi- to”. E’ il prodotto che San Gabriele ha iniziato mo rovesciato questo concetto: se co e Tecnologico Galileo. a commercializzare nei primi anni 90. Nel set- non si ha una certa dimensione tore del beverage il succo d’uva concentrato non ci si può neppure permettere viene chiamato anche filler, cioè riempitivo, una adeguata tecnologia, né un in quanto visto il suo costo medio-basso e le preciso controllo della qualità – El- sue buone caratteristiche dal punto di vista vio Bonollo, in veste di portavoce salutistico lo si usa come base nei succhi di di famiglia, ci accoglie con questa Cristina de’ Stefani Presidente Associazione “Amici della Zona Industriale” Una rivoluzione con le barricate In www.amicidellazip.it come iscriversi all’Associazione amici della zona industriale eccellenze imprenditoriali non sia stato previsto anche un “grappadot- ciata nel 1999 rivoluzionando un mercato tutto to” tra Conselve e Mestrino dove Distillerie adagiato sulla tradizione. «Volevamo creare Bonollo Umberto spa ha la sua casa madre. un’acquavite che ci aprisse le porte interna- «No, ci pensano le autocisterne a portare qui zionali per cui abbiamo puntato su un pro- il distillato quando ha ancora una gradazione dotto prestigioso e ben difficilmente imitabile. alcolica di 80-82 gradi – ci spiega sempre El- Abbiamo introdotto, per la prima volta nel vio – ed è qui che poi lo diluiamo mediante settore, il concetto della grappa “barricata” l’aggiunta di acqua demineralizzata per por- mettendola a invecchiare in piccole barrique Quarta generazione della famiglia Bonollo. tarlo ai normali 40 gradi commerciali. Quindi di rovere». Al resto hanno pensato i loro bra- Da sinistra: Giorgio, Filippo, Elvio e Luigi. La si passa alla sua refrigerazione e filtrazione». vi creativi ideando un lussuoso packaging e famiglia Bonollo iniziò a far grappa già nell’Ot- A questo punto il distillato è pronto per entrare campagne pubblicitarie ambientate in atmo- tocento a Farra, sulle Prealpi vicentine. nella moderna linea di imbottigliamento che, sfere esclusive che una volta erano riservate inutile dire, è completamente automatizza- solo ai brandy e ai whisky. Il fatturato annuo premessa –. Nella nostra distilleria di Consel- ta. «Ogni anno sforna in cartoni e pallet tra i dell’azienda si aggira sui 25 milioni di euro ve, tanto per dare un’idea, abbiamo più di 400 4,5 e i 5 milioni di bottiglie; non tutta grappa con un export del 30%, principalmente verso motori gestiti da un centro computerizzato, però, in quanto un 5-10% del nostro fatturato l’Europa, Germania in prima fila. Gli addetti ciò non toglie però che la decisione di dove deriva pure dalla sono in tutto una sessantina, tagliare le teste e le code spetti poi ai nostri produzione di al- 150 gli agenti, più un grosso mastri distillatori». tri liquori prodotti indotto legato principalmen- A colpire il visitatore di questo stabilimento è qui a Mestrino, te alla logistica. Presentata la coesistenza informatizzata di alambicchi anche per conto da Confindustria Padova, a di diverse epoche: due tamburlani carichi di terzi». Bonollo spa gli Amici della gloria, cinque caldaiette a vapore fluente e un Al top dei top re- Zip hanno conferito il Premio alambicco continuo, che assicura elevate pro- sta comunque la 2011 per l’innovazione di duzioni giornaliere. Il tutto collegato da un’ot- Grappa Of Ama- processo. [news e video in tantina di chilometri di tubi. Ovvio chiedere se rone Barrique lan- www.amicidellazip.it]. (as) amarcord sterrato relativo all’ultimo tratto di VERSO IL COMPLETAMENTO DI VIALE DELL’INDUSTRIA con il Comune di Noventa Padovana. viale dell’Industria verso il confine In pratica finisce qui l’arteria lunga circa 2 km che parte da via Venezia. I lavori, che comprendevano anche alcune strade laterali, vennero appaltati alla fine dell’anno precedente La foto dell’archivio storico del Consorzio all’impresa f.lli Gallo e collaudati nel 1961. Zip non riporta nessuna data, possiamo solo Costo dell’opera: 800 milioni di lire, senza gravi difficoltà operative da parte dei propri- arguire dal raffronto con altre immagini che tener conto del costo delle espropriazi- etari degli immobili, boicottati dagli anti Tav forse siamo nell’autunno del 1959. Ritrae lo oni che iniziarono nell’estate del 1958, con di allora.