Untitled - Alba Music Festival

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Untitled - Alba Music Festival
Festival
Italy&USA · Alba Music Festival
tel. 0173.362408
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www.albamusicfestival.com
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tel. 328.0584036
Parco Culturale
Langhe Monferrato Roero
tel. 0173-226698
Promozione Turistica
Ente Turismo Alba Bra Langhe & Roero
P.zza Risorgimento 2, 12051 · Alba
tel. 0173.35833 · fax 0173.363878
[email protected]
www.langheroero.it
Organizzazione ospitalità
Consorzio Turistico Langhe Monferrato Roero
Piazza Risorgimento 2, 12051 · Alba
tel. 0173 366328 - 362562
fax 0173 220237
[email protected]
www.turismodoc.it
Alba Music Festival
Suoni dalle Colline di Langhe e Roero
usica, colori, paesaggi incantevoli, castelli da favola, atmosfere
romantiche, cultura, relax, grandi vini, eccellente cucina. Alba Music
Festival Estate “Suoni dalle Colline di Langhe e Roero” è tutto questo
e qualcosa in più! Enogastronomia d’autore e panorami indimenticabili, musica da tutto il mondo eseguita in cornici inconsuete, sulle piazzette, nelle
Chiese e nei Castelli di borghi incantati, dove è la natura a garantire la suggestione della scenografia, il Festival si propone come uno degli eventi più
importanti del territorio. Ogni giorno sarà proposto un evento musicale, selezionato dalla prestigiosa direzione artistica, in una località di interesse paesaggistico ed architettonico, per offrire un’ulteriore opportunità di vivere le
colline di Langhe e Roero. L’Ente Turismo Alba Bra Langhe e Roero, il
Consorzio Turistico Langhe Monferrato Roero, l’Associazione Commercianti
Albesi e il Parco Culturale Langhe Monferrato Roero collaborano all’iniziativa
con il coinvolgimento delle attività turistiche e commerciali attraverso la promozione dell’evento in Italia e all’estero, quale veicolo culturale e turistico ed
attrattiva per una clientela di alto livello.
Pacchetti turistici mirati, predisposti ad hoc per il Festival, veicolati alle agenzie turistiche italiane e straniere, soprattutto americane, hanno permesso di
raccontare le Langhe e il Roero quale luogo di vivacità non solo commerciale
ed enogastronomica ma anche culturale, stimolando la voglia di venire a conoscere le nostre belle colline in estate, godendosi la piacevolezza di atmosfere
musicali uniche e suggestive. Buon ascolto e buona vacanza… in musica!
M
Il Presidente Ente Turismo Alba Bra Langhe e Roero Fausto Perletto
Il Presidente Associazione Commercianti Albesi Giancarlo Drocco
Il Presidente Consorzio Turistico Langhe Monferrato Roero Carlo Zarri
opo il favore della sesta edizione di primavera, Alba Music Festival inizia
la terza edizione del programma estivo, i Suoni dalle Colline di Langhe e
Roero, realizzato assieme ai principali enti interpreti della cultura dell’ospitalità e dell’accoglienza, avvalendosi del sostegno e la collaborazione dei Comuni del territorio.
Gli echi dei Suoni si diffonderanno tra il fascino delle colline, in un viaggio musicale che ha conquistato il favore di molti amanti della musica, un pubblico locale ed internazionale che segue con
attenzione il nostro itinerare. Il viaggio sarà proprio uno dei temi di quest’anno, e tra i titoli dei
concerti possiamo trovare “dall’Europa alle Americhe” oppure “tra le piazze e i salotti d'Italia”,
assieme agli omaggi alla musica latino americana, gli autori classici e quelli del novecento, il jazz,
con uno sguardo particolare al mondo dell’Opera, uno dei gioielli più brillanti del nostro patrimonio artistico. In viaggio tra il fascino dei luoghi e la magia della musica, sono le parole che più spesso hanno accompagnato la nostra manifestazione estiva. Musiche ed emozioni intrecciate con la
cultura del territorio, sommano il piacere dell’arte e della bellezza alla convivialità e all’ospitalità,
in un palcoscenico naturale unico nel quale gl’interpreti ed il pubblico s’incontrano, per abbracciare l’arte col pensiero e con l’emozione.
D
La Direzione Artistica Giuseppe Nova, Jeff Silberschlag, Larry Vote
Calendario
Venerdì 17 luglio
Alba
ore 21
Chiesa di San domenico
Invito all’Opera n.1
con Bruno Gambarotta
Giuseppe Nova flauto, Rino Vernizzi fagotto,
Simone Sarno pianoforte
Sabato 18 luglio
Verduno
ore 21
Chiesa di San Michele Arcangelo
Farfallone amoroso
Simona Mango mezzosoprano
Kazuhiro Kotetsu basso
Kayo Yamaguchi pianoforte
Domenica 19 luglio
Castiglione Falletto
ore 21
Piazza Vittorio Veneto
Stardust
Quintetto d’Ottoni dell’Orchestra Sinfonica
Nazionale della RAI · Brass Express
Martedì 21 luglio
Cissone
ore 21
Chiesa Parrocchiale di Santa Lucia
Subsongs
Ensemble Belliniano
Angelo Valastro fagotto
Maria Grazia Scarlata · Corrado Ratto
duo pianistico a quattro mani
Mercoledì 22 luglio
Trezzo Tinella
località Cappelletto
ore 21
Chiesa della Madonna Addolorata
Cançao do Amor
Giovanni Lanzini clarinetto
Fabio Montomoli chitarra
Giovedì 23 luglio
Magliano Alfieri
ore 21
Sagrato della Chiesa Parrocchiale di Sant'Andrea
Invito all’Opera n.2
con Bruno Gambarotta
Simona Mango mezzosoprano, Kazuhiro
Kotetsu basso, Kayo Yamaguchi pianoforte
Venerdì 24 luglio
Barbaresco
ore 21
Enoteca Regionale del Barbaresco
Danze e Marce
Sergio Marchegiani · Marco Schiavo
duo pianistico a quattro mani
Sabato 25 luglio
Murazzano
ore 21
Santuario della Madonna di Hal
Il Prete Rosso per le putte della Pietà
I Concerti da Camera di Antonio Vivaldi
Giuseppe Nova flauto, Andrea Bertino violino
Rino Vernizzi fagotto, Walter Mammarella clavicembalo
Domenica 26 luglio
Piobesi d’Alba
ore 21
Tenuta Carretta
Colori dell’Andalusia
Francisco Cuenca chitarra
Josè Manuel Cuenca pianoforte
Martedì 28 luglio
Vezza d’Alba
ore 21
Confraternita di San Bernardino
Omaggio a Franz Liszt
Roberto Metro · Elvira Foti duo pianistico a quattro mani
Mercoledì 29 luglio
Piobesi d’Alba
ore 21
Tenuta Carretta
Dall’Europa alle Americhe
Trio Franck Bridge
Roberto Mazzola violino, Giulio Glavina violoncello
Mariangela Marcone pianoforte
Giovedì 30 luglio
Sinio
ore 21
Chiesa Parrocchiale di San Frontiniano
Tra le piazze e i salotti d'Italia
da Venezia a Palermo...
Duo Alterno
Tiziana Scandaletti soprano
Riccardo Piacentini pianoforte
Venerdì 31 luglio
Verduno
ore 21
Cortile del Municipio
Jazz mood n.1 · Tribute to Antonio Carlos Jobim
Don Stapleson & friends
Sabato 1 agosto
Sale San Giovanni
ore 21
Castello dei Marchesi Incisa di Camerana
Jazz mood n.2 · Tribute to Duke Ellington
Don Stapleson & friends
Domenica 2 agosto
Grinzane Cavour
ore 18
Castello, Sala delle Maschere
Dal Vesuvio all’America Latina
Fabio Gallucci mandolino, Antonio Pilato chitarra
Ingresso libero
I concerti all’aperto dispongono di una sede alternativa in caso di maltempo
17 luglio · venerdì · ore 21
Alba
Chiesa di San Domenico
in collaborazione con il Comune di Alba
Invito all’Opera n.1
Bruno Gambarotta narratore
Giuseppe Nova flauto
Rino Vernizzi fagotto
Simone Sarno pianoforte
I suoni, i personaggi e gli aneddoti legati allo straordinario scenario del melodramma, si alterneranno in una carrellata di spunti e
di capolavori musicali, che passando dalla celebre lacrima furtiva
di Gaetano Donizetti, ci porterà dal Rigoletto al Ballo in Maschera
di Giuseppe Verdi, alla Sonnambula di Bellini e ancora Puccini e
Mascagni, conducendoci, come in un salto nel tempo, tra i profumi
e le suggestioni di un’epoca.
Bruno Gambarotta scrittore, giornalista, conduttore televisivo e radiofonico è anche autore e regista di programmi per la radio
e la televisione e, oltre alla scrittura, fra i suoi maggiori interessi
figura la gastronomia, materia della quale si è occupato anche per
i suoi scritti. Ama definirsi “scrittore artigiano”, ringraziando per
lo spunto il refuso di un tipografo del giornale torinese La Stampa
che erroneamente nel testo di una sua
intervista deformò l'originale scrittore
astigiano. Programmista, regista e direttore dei programmi RAI, le sue doti di
intrattenitore e comico sono venute alla
luce grazie a Celentano e al suo
Fantastico del 1987. Comincia così la sua
carriera di conduttore televisivo e radiofonico (Fantastico ‘87, Lascia o raddoppia,
Tempo reale, ecc.); è attore con Fabio
Fazio in uno sceneggiato televisivo su Rai
Due, trasmesso nel dicembre 1997. E'
autore e attore di cabaret, collabora a
diversi giornali, tra cui L’Unità, La
Stampa, La Repubblica, Comix. Tiene una
rubrica fissa su Torino Sette. È autore di
vari romanzi di genere giallo-ironico, e
con La nipote Scomoda ha vinto il Premio
Gran Giallo Città di Cattolica. Vive a
Torino.
18 luglio · sabato · ore 21
Verduno
Chiesa di San Michele Arcangelo
in collaborazione con il Comune di Verduno
Farfallone amoroso
Simona Mango mezzosoprano
Kazuhiro Kotetsu basso
Kayo Yamaguchi pianoforte
Wolfgang Amadeus Mozart da Le Nozze di Figaro:
Non più andrai, farfallone amoroso
Voi che sapete
da Così Fan Tutte: Il core vi dono
dalla Sonata per pianoforte in la maggiore KV331:
Rondo alla turca
Gioacchino Rossini
Bolero
Tarantella
da Il Barbiere di Siviglia:
La Calunnia
da L'Italiana in Algeri:
Oh! che muso, che figura!
Cruda sorte!
Kazuhiro Kotetsu si e' laureato presso l'Universita' Statale delle Belle Arti e della Musica di
Tokyo, in seguito ha conseguito il perfezionamento presso la medesima Istituzione, ed ha frequentato l'Accademia Verdiana a Busseto. Vincitore di borse di studio del Rotary International,
dell'Associazione Italo-Giapponese e del governo giapponese. Nel 1993 ha vinto il primo premio del
Concorso dell'Associazione Italo-Giapponese, e nel
1994 un premio al Concorso Internazionale Viotti in
Italia. In Giappone, ha interpretato i ruoli verdiani di
Massimiliano (I Masnadieri), Walter (Luisa Miller),
Ferrando (Il Trovatore), Filippo II (Don Carlo), e
Attila. Come basso buffo ha interpretato molto spesso,
Uberto nella Serva Padrona. Ha cantato vari altri
ruoli d'opera e d'oratorio sotto la direzione, tra gli
altri, di Charles Dutoit, Rafael Frühbeck de Burgos,
Tullio Coracioppo, Wakasugi Hiroshi (direttore musicale del New National Theatre di Tokyo). In questi
ultimi anni, ha svolto intensa attivita' in Italia:
Messiah di Haendel, Stabat Mater di Rossini, L'arpa e
il Giappone, La Serva Padrona, Il Geloso schernito. E'
membro del Tokyo Nikikai Opera Theatre e del Japan
Vocalists Forum.
19 luglio · domenica · ore 21
Castiglione Falletto
Piazza Vittorio Veneto
in collaborazione con il Comune di Castiglione Falletto
Stardust
Brass Express
Quintetto d’Ottoni dell’Orchestra
Sinfonica Nazionale della RAI
Ercole Ceretta, Daniele Greco Dalceo trombe
Valerio Maini corno
Joe Burnam trombone
Daryl Smith tuba
Giovanni Gabrieli
Johann Sebastian Bach
Henry VIII
Claude Debussy
Leroy Anderson
Duke Ellington
Billy Strahorn
Leornard Bernstein
Hoagy Carmichael
George Gershwin
Canzona per sonare n. 4
Da L'arte della Fuga BWV 1080:
Contrapunctus IX (arrangiamento di John Glasel)
Rose without a thorn
It is for me a right great joy
Pastime with good company
Adieu! Madame et ma maistresse
Taunder Naken
Departure is my chief pain
En vray amoure
(arrangiamento di Elgar Howarth)
La fille aux cheveux de lin (arrangiamento di David Sabourin)
Buglers Holiday (arragianmento di David Baldwin)
Black and Tan Fantasy (arrangiamento di Scott Harris)
Mood Indigo (arrangiamento di Dick Wuopio)
Sophisticated Lady (arrangiamento di Steve Rhodes)
Take the "A" Train (arrangiamento di Robert Elkjer)
3 songs da West Side Story
Maria, Tonight, Somewhere (arrangiamento di Jack Gale)
Stardust (arrangiamento di Sammy Nestico)
Nice work if you can get it (arrangiamento di Bill Holcombe)
Il Quintetto di Ottoni dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai Brass
Express si è esibito in tutto il mondo ed è composto da strumentisti di grande talento e di fama
internazionale, impegnati nel far conoscere e apprezzare le possibilita tecniche ed espressive degli
strumenti di ottone. Sfruttando al massimo e talvolta in modo fantasioso la versatilità e la potenzialità dei singoli strumenti, il gruppo si presenta con un repertorio che va dalla musica antica e
del periodo barocco ai piu moderni arrangiamenti di musica jazz e contemporanea.
Al termine, presso la Cantina Comunale, il bicchiere della staffa con piccolo buffet.
21 luglio · martedì · ore 21
Cissone
Chiesa Parrocchiale di Santa Lucia
in collaborazione con il Comune di Cissone
Subsongs
Ensemble Belliniano
Angelo Valastro fagotto
Maria Grazia Scarlata · Corrado Ratto
duo pianistico a quattro mani
Giuseppe Martucci
Gioachino Rossini
Vincenzo Bellini
Giuseppe Verdi
Giovanni Sollima
Fantasia sull'opera Un ballo in maschera di Giuseppe Verdi
per pianoforte a quattro mani
Allegro per fagotto e pianoforte
da La Gazza Ladra: Sinfonia per pianoforte a quattro mani
da La Gazza Ladra: Cavatina per fagotto e pianoforte
da I Capuleti e i Montecchi: Sinfonia
per pianoforte a quattro mani
Divertimento per fagotto e pianoforte su Il Trovatore
Subsongs per pianoforte a quattro mani (1998)
Subsong 6
Subsong 1
Subsong 2
Subsong 3 (Kodà)
Subsong 4 (Berith Nif Kad)
Subsong 5
I musicisti vantano importanti esperienze artistiche in ambito cameristico e solistico, svolgendo un’intensa attività concertistica con
l’Ensemble Belliniano, formazione cameristica del Teatro
Massimo Bellini di Catania. Hanno effettuato tournée in tutto il
mondo, riscuotendo sempre vivi consensi. Partendo dal repertorio a
loro più naturale, quello operistico legato al gusto della Parafrasi e
della Fantasia strumentale, arrivano ad uno dei più rilevanti autori
italiani contemporanei, il loro conterraneo Giovanni Sollima, che ci
fornisce una visione personale ed emozionante della musica per pianoforte a quattro mani. La musica di Sollima, definita postminimalista,
pur essendo influenzata dal minimalismo non vi appartiene totalmente, miscela infatti elementi tratti dal rock, dal jazz e dalla musica e tradizione culturale del bacino mediterraneo.
Seguirà brindisi e degustazione di prodotti tipici
22 luglio · mercoledì · ore 21
Trezzo Tinella
località Cappelletto
Chiesa della Madonna Addolorata
in collaborazione con il Comune di Trezzo Tinella
Cançao do Amor
Giovanni Lanzini clarinetto
Fabio Montomoli chitarra
Tom Jobim
Celso Machado
Angel Villoldo
Manuel Aroztegui
Augustìn Bardi
Jorge Cardoso
Carlos Guastavino
Luis Rizzo
Alberto Ginastera
Carlos Gardel
Astor Piazzolla
Garota de Ipanema
Sambossa
Paçoca
Piazza Vittorio
El Presumido
El Apache Argentino
Gallo Ciego
Brota un Lamento Sentido
Cantilena (Santa Fe para llorar…)
Pueblito, mi Pueblo
Tango
Canciòn al arbol del olvido
Por una Cabeza
Histoire du Tango
Sorto allo scopo di valorizzare un organico ed un repertorio caratteristico, il duo svolge un’intensa attività concertistica che lo ha portato ad esibirsi in prestigiose Sale in molti Paesi del mondo.
Giovanni Lanzini si è perfezionato con illustri clarinettisti quali Karl Leister, Primo Borali e
Vincenzo Mariozzi; Fabio Montomoli, diplomato con il massimo dei voti al Conservatorio di
Santa Cecilia di Roma si è perfezionato al Mozarteum di Salisburgo con i maestri Eliot Fisk e
Joaquin Clerch-Diaz. Il duo, da sempre attento all’evoluzione del clarinetto e della chitarra nell’ambito della musica da camera, ha sviluppato un ampio repertorio che spazia dalla “hausmusik” ottocentesca fino ai compositori più importanti della musica latino-americana. “Il suono caldo ed
espressivo del clarinettista Giovanni Lanzini, la grande intensità ritmica e melodica della chitarra di Montomoli, hanno mandato in visibilio il pubblico...” (Roberto Salerno · Inout · Siracusa)
Seguirà brindisi
e degustazione di
prodotti tipici
23 luglio · giovedì · ore 21
Magliano Alfieri
Sagrato della Chiesa Parrocchiale di
Sant'Andrea
in collaborazione con il Comune di Magliano Alfieri
Invito all’Opera n.2
Bruno Gambarotta narratore
Simona Mango mezzosoprano
Kazuhiro Kotetsu basso
Kayo Yamaguchi pianoforte
Seconda parte per Invito all’Opera. Il concerto narrato da Bruno Gambarotta, ci proporrà
alcune pagine suggestive del melodramma italiano e francese. I due maggiori operisti delle rispettive nazioni, Georges Bizet (del quale viene proposta la celeberrima Habanera dall’Opera Carmen),
e Giuseppe Verdi, vengono affiancati da due meno noti conterranei: Ambroise Thomas, autore
caratterizzato da una vena compositiva brillante e di immediata comuniicatività e Amilcare
Ponchielli, maestro dalla cantabilità appassionata e dall’ampia tavolozza cromatica, che ha contribuito in maniera sostanziale all’evoluzione del melodramma romantico, preludio alla Giovane
Scuola di Puccini, Mascagni e Leoncavallo. A fianco del basso giapponese Kazuhiro Kotetsu, il mezzosoprano di nazionalità svizzero-italiana Simona Mango, che dopo aver compiuto gli studi di
canto lirico con Amedea Nogas Perrino, Margaret Baker-Genovesi e Doris Andrews, si è perfezionata con Sergio Segalini, Mirella Freni, Gabriella Tucci e Luciana Serra. Simona Mango alterna l’attività operistica al concertismo e all’oratorio, dedicandosi inoltre con passione all’insegnamento.
Giuseppe Verdi
Georges Bizet
Ambroise Thomas
Robert Schumann
Giuseppe Verdi
Amilcare Ponchielli
Seguirà brindisi e
degustazione di prodotti tipici
da Nabucco: Tu sul labbro
da Carmen: Habanera
da Mignon:
Connais-tu le pays?
Duo des Hirondelles
dai Fantasie Stücke op.12 per pianoforte: In der Nacht
da Simon Boccanegra: Il lacerato spirito
da Il Trovatore: Stride la vampa
da La Gioconda:
Sì, morir ella de'
Qui chiamata m'avete?
24 luglio · venerdì · ore 21
Barbaresco
Enoteca Regionale del Barbaresco
in collaborazione con l’Enoteca Regionale di Barbaresco
Danze e Marce
Sergio Marchegiani · Marco Schiavo
duo pianistico a quattro mani
Franz Schubert
Johannes Brahms
Marcia militare in la maggiore
Marcia in mi maggiore
Fantasia in fa minore op. 103 D. 940
Danze ungheresi
n.1 in sol minore
n.2 in re minore
n.3 in fa maggiore
n.4 in fa minore
n.5 in fa diesis minore
n.6 in in re bemolle maggiore
n.7 in la maggiore
Marco Schiavo allievo di Franco Scala a Imola, ha collaborato con musicisti quali Valery
Poliansky, Valery Oistrakh, Bruno Canino, Enrique Batiz, Katia Ricciarelli, Giovanni Angeleri,
Anton Niculescu. Da qualche anno inoltre collabora con l’attore Michele Placido. Suona regolarmente nelle sale più importanti del mondo quali la Carnegie Hall di New York, Musikverein e
Konzerthaus di Vienna, Teatro Colón di Buenos Aires, Sydney Opera House, l’Auditorium National
di Ottawa, il Gasteig di Monaco di Baviera, la Beethoven Haus di Bonn, Teatro Monumental di
Madrid, Rudolfinum di Praga, con l’orchestra del Teatro Petruzzelli di Bari, l’Orchestra del Teatro
San Carlo di Napoli, la Colorado Symphony Orchestra, la Sinfonica Nacional del Salvador,
l’Orchestra Sinfonica del Estado de Mexico, ed orchestre da camera di Madrid, New York, Tokyo.
Sergio Marchegiani diplomato con Giuseppe Rinasco,
sono stati fondamentali gli incontri con Ilonka Deckers e con
Marian Mika ed hanno inoltre contribuito alla sua formazione Alexander Lonquich e Bruno Canino. Svolge un’intensa
attività concertistica che lo ha portato a suonare nelle principali città italiane e straniere, esibendosi nelle sale più importanti del mondo come Musikverein e Konzerthaus a Vienna,
la Meistersaal a Berlino, la Dvorak Hall a Praga, il Gasteig a
Monaco di Baviera, l’Ateneum di Barcellona; nel 2007 ha
debuttato nella sala grande della Carnegie Hall di New York.
Si è esibito come solista con importanti orchestre (Budapest
Symphony Orchestra, Vienna Mozart Orchestra, United
Europe Chamber Orchestra, la Camerata del Prado di Madrid).
Seguirà brindisi a cura dell’Enoteca Regionale
25 luglio · sabato · ore 21
Murazzano
Santuario della Madonna di Hal
in collaborazione con il Comune di Murazzano
Il Prete Rosso per le putte della Pietà
I Concerti da Camera di Antonio Vivaldi
Giuseppe Nova flauto
Andrea Bertino violino
Rino Vernizzi fagotto
Walter Mammarella Giordano clavicembalo
Antonio Vivaldi
Concerto in fa maggiore (F. XII, 21)
Allegro, Largo, Allegro
Concerto in sol minore (F. XII, 8)
Allegro, Largo, Allegro
Concerto in re maggiore (F. XII, 27)
Allegro, Largo, Allegro non molto
Sonata in la minore (F. XV, 1)
per flauto, fagotto e basso continuo
Largo, Allegro, Largo cantabile, Allegro molto
Concerto in re minore (F. XII, 42)
Allegro, Largo, Allegro
La grande disponibilità di abili suonatrici che Vivaldi (conosciuto anche come il Prete Rosso) poteva avere in qualità di “Maestro de’ Concerti” presso l’Ospedale della Pietà, contribuì a favorire quell’ampia ricerca ed esplorazione di diverse combinazioni strumentali, che nella produzione vivaldiana fu estremamente ricca e varia. I Concerti da Camera costituiscono infatti un originale punto
d’incontro tra la concezione sonatistica e un tipo di scrittura che nell’adottare, tra le altre, la
forma dei ritornelli, è assimilabile per l’appunto al Concerto.
Composizioni di insolita strumentazione, la maggior parte di questi “Concerti senza orchestra” ci
rivelano il gusto vivaldiano per l’onomatopea e per il descrittivismo sonoro. Il Vivaldi di queste
opere è in definitiva un musicista nel quale le forme della tradizione musicale barocca sembrano
venire intenzionalmente trasformate, sviluppando modelli compositivi più aperti, consentendogli
di sperimentare diverse possibilità formali e timbriche, testimoniando una ricerca che fece di
Vivaldi, in particolare nella forma del Concerto, uno dei suoi più fantasiosi e autorevoli artefici.
Al concerto seguirà brindisi e degustazione di prodotti tipici
26 luglio · domenica · ore 21
Piobesi d’Alba
Tenuta Carretta
in collaborazione con la Tenuta Carretta
Colori dell’Andalusia
Francisco Cuenca chitarra
Josè Manuel Cuenca pianoforte
Francisco Cuenca
Enrique Granados
Francisco Tàrrega
Luigi Boccherini
Jaochin Rodrigo
Francisco Cuenca
Damasco
Dos Danzas: Oriental, Andaluza
Recuerdos de la Alhambra
Introducción y Fandango
Adagio dal Concierto de Aranjuez
Homenaje a Tárrega y Albéniz
· Santo Domingo (Evocación Tárrega).
· El Rincón del Cante (Granaina Albéniz).
· La puente (Danza Festiva y Guajira del Río de Oro)
Josè Manuel e Francisco Cuenca
Morales formano un raffinato e raro duo,
considerato dalla critica come “unico per la
capacità di fondere i due strumenti in un unico
elemento con estrema eleganza e sensibilità
nel tocco”. Sono nati a Puente Genil, Cordoba.
José Manuel studia pianoforte e clarinetto al
Conservatorio Superiore diplomandosi in
ambedue gli strumenti con il Premio
Extraordinario. Francisco inizia lo studio della
chitarra con suo padre, Francisco Cuenca
Domínguez, e successivamente frequenta il
Conservatorio Superiore diplomandosi con il Premio de Honor. Il Duo si è esibito in tutto il mondo,
suonando nelle sale più prestigiose come la Carnagie Hall di New York, L'Auditorium Nazionale di
Spagna, l'auditorium Andres Segovia di Linares, il Palazzo della Musica a Valencia, il Palazzo della
Chitarra in Giappone. Nel 2001 il Duo Cuenca ha ricevuto il Premio Cultura dalla città di Linares
per la sua straordinaria carriera e nel 2004 ha ricevuto il premio Linarenses sin fronteras, riservato ad artisti di grande rilevanza. Francisco è attualmente direttore del Conservatorio Andres
Segovia di Linares e José Manuel del Conservatorio Maria de Molina di Ubeda.
Aperitivo con i vini della Tenuta Carretta e possibilità di cenare presso il Ristorante Tenuta
Carretta in occasione del concerto. Gradita la prenotazione al 339.1780303 o 0173.619261
28 luglio · martedì · ore 21
Vezza d’Alba
Confraternita di San Bernardino
in collaborazione con il Comune di Vezza d’Alba
Omaggio a Franz Liszt
Le Rapsodie ungheresi per pianoforte a quattro mani
Trascrizioni originali dell’Autore (R. 309)
Roberto Metro · Elvira Foti
duo pianistico a quattro mani
Rapsodia ungherese in fa minore n. 1
Rapsodia ungherese in do diesis minore n. 2
Rapsodia ungherese in re maggiore n. 3
Rapsodia ungherese in mi minore n. 5
“Heroïde élégiaque”
Rapsodia ungherese in mi bemolle maggiore n. 6
“Pesther Carneval”
Rapsodia ungherese in re minore n. 4
Roberto Metro ed Elvira Foti formano da oltre dieci anni un affiatato duo pianistico, apprezzato dalla critica, che ha tenuto centinaia di concerti in tutto il mondo: Stati
Uniti (fra l’altro, alla Carnegie Hall di New York), in Australia, Canada, Giappone, Corea
del Sud, Singapore, Messico, Brasile, Argentina, Inghilterra, Germania, Austria, Francia,
Spagna, Portogallo, Belgio, Lussemburgo, Svezia, Polonia, Romania, Bulgaria, Repubblica
Ceca, Slovacchia, Svizzera, Turchia, Cipro. Sono stati ospiti in diversi programmi radiofonici e televisivi di vari network di tutto il mondo, dall’Australiana al Messico, dal
Brasile alla RAI. Tra le registrazioni, un CD dedicato alle Rapsodie ungheresi di Liszt e
l’altro - pubblicato dal Musikseminar di Monaco di Baviera - contenente Valzer, Polke e
Marce della Famiglia Strauss, in una rara ed inedita trascrizione per pianoforte a quattro mani realizzata dallo stesso Roberto Metro. Tale registrazione, che rappresenta una
novità assoluta nel panorama discografico a livello mondiale, ha ricevuto l’International
Award in Performing Arts dall’Università di Santa Fe, USA.
29 luglio · mercoledì · ore 21
Piobesi d’Alba
Tenuta Carretta
in collaborazione con la Tenuta Carretta
Dall’Europa alle Americhe
Trio Franck Bridge
Roberto Mazzola violino
Giulio Glavina violoncello
Mariangela Marcone pianoforte
Ludwig van Beethoven
Astor Piazzolla
George Gershwin
Trio XII in si bemolle maggiore (1812)
Allegretto
Trio op.11 in si bemolle maggiore
Allegro con brio
Adagio
Variazioni sul tema “Pria ch’io l’impegno”
Le cuatro estaciones
Primavera porteña
Verano porteño
Otono porteño
Invierno porteño
Medley
Fondato nel 1996, inizialmente ispirato dalla produzione cameristica di Frank
Bridge (compositore, didatta, direttore d’orchestra e violinista inglese 18791941), si è in seguito confrontato con il repertorio tradizionale, per allargarlo ed
affrontare, come nel caso di questo programma, le celebri Quattro Stagioni di
Astor Piazzolla e un Medley del celebrato George Gershwin. Il Trio Franck
Bridge è stato invitato a
tenere concerti in Italia ed
all’estero e recentemente ha
eseguito in prima assoluta
per Beethoven France il trio
inedito di Ludwig van
Beethoven Anhang 3, inciso
per Inedita nella collana
Beethoven Rarities e recensito con 4 stelle su Musica e
Amadeus.
Aperitivo con i vini della Tenuta Carretta e possibilità di cenare presso il
Ristorante Tenuta Carretta in occasione del concerto. Gradita la prenotazione al
339.1780303 o 0173.619261
30 luglio · giovedì · ore 21
Sinio
Chiesa Parrocchiale di San Frontiniano
In collaborazione con il Comune di Sinio
Tra le piazze e i salotti d'Italia
da Venezia a Palermo...
Duo Alterno
Tiziana Scandaletti soprano
Riccardo Piacentini pianoforte
Gioachino Rossini
Riccardo Piacentini
Leone Sinigaglia
Giorgio Federico Ghedini
Luciano Berio
Gioachino Rossini
Si ringrazia l'Associazione
FERALP Team di Bussoleno
Seguirà brindisi e
degustazione di prodotti tipici
La regata veneziana (1858)
· Anzoleta avante la regata
· Anzoleta co passa la regata
· Anzoleta dopo la regata
(testi di Carlo Pepoli)
Venexiàn (2007)
Da "Vecchie canzoni popolari del Piemonte" (1913 · 22)
· Il cacciator del bosco
· La pastora e il lupo
· El mulinè
· La pastora fedele
(testi di Anonimo)
Quattro canti su antichi testi napoletani (1925)
· Auciello che ne viene da Caserta
· Arbero peccerillo
· La tortora
· Ci aggiu tutta 'sta notte cammenato
(testi di Anonimo)
Quattro canzoni popolari (1947/71)
· Dolce cominciamento
· La donna ideale
· Avendo gran disìo
· Il ballo
(testi di Jacopo da Lentini [1] e di Anonimo [2, 3, 4])
Un petit train de plaisir comico-imitatif
(testi di Gioachino Rossini)
31 luglio · venerdì · ore 21
Verduno
Cortile del Municipio
in collaborazione con il Comune di Verduno
Jazz mood n.1
Tribute to Antonio Carlos Jobim
Don Stapleson & friends
Don Stapleson saxofono e flauto
Filippo Cosentino chitarra
Craig Silberschlag batteria
Simone Pirisi contrabbasso
Don Stapleson Acclamato saxofonista e flautista jazz, si esibisce abitualmente
con The Don Stapleson Quartet, passando dal jazz ai classici tradizionali al crossover.
Si è esibito al fianco di Ray Charles, Dexter Gordon, Nancy Wilson, Martha Reeves ed
è apparso su MTV con Danny Gatton. Ha inoltre partecipato alla produzione teatrale
di "Annie Get Your Gun" e “Cats” con il National Theater, di “Private Lives” di Noel
Coward’s e “H.M.S. Pinafore” di Gilbert & Sullivan. Fondatore del Peabody Ragtime
Ensemble si è esibito con la Chesapeake Chamber Orchestra. Lo si può ascoltare nella
colonna sonora di molti programmi televisivi, da “America’s Most Wanted”, al “The
National Geographic Special” a “Realms of the Deep.” La sua formazione musicale proviene dal celebre Berklee College of Music e dal St. Mary's College of Maryland
dell’University of Maryland. Al St. Mary’s insegna saxofono e dirige Jazz Combo e il
Jazz Ensemble. Fa inoltre parte dei gruppi rock Xyra e Verborgen.
1 agosto · sabato · ore 21
Sale San Giovanni
Castello dei Marchesi Incisa di Camerana
in collaborazione con il Comune di Sale San Giovanni
Jazz mood n.2
Tribute to Duke Ellington
Don Stapleson & friends
Don Stapleson saxofono e flauto
Filippo Cosentino chitarra
Craig Silberschlag batteria
Simone Pirisi contrabbasso
Seconda parte del viaggio nel Jazz Mood con Don Stapleson ed i suoi amici. Questa volta è
l’Alta Langa di Sale San Giovanni ad ospitare il gruppo italo-americano, e lo splendido Castello
Incisa di Camerana a far da cornice ideale per questo incontro tra l’incanto della musica e quello
dei luoghi. Don, che nella sua carriera si è esibito a fianco dei grandi del jazz, come Ray Charles
e Dexter Gordon, da diversi anni è ospite dell’edizione di primavera dell’Alba Music Festival, titolare di una serie di fortunati work-shop e di concerti pomeridiani, che condivide con i suoi giovani allievi. Don è il portavoce ideale del jazz, genere nato negli Stati Uniti all’inizio del ‘900 nelle
comunità afro-americane del sud. Il jazz ha incorporato nel suo linguaggio la musica popolare americana, il ragtime e il blues, passando nel corso del secolo scorso dal dixieland alle big band, al
bebop, al free jazz, contaminandosi in tempi più recenti con tutti i generi musicali moderni anche
non statunitensi, come rock e la musica etnica.
Al termine del concerto seguirà un brindisi
2 agosto · domenica · ore 18
Grinzane Cavour
Castello, Sala delle Maschere
in collaborazione con l’Enoteca Regionale Piemontese Cavour
Dal Vesuvio all’America Latina
Fabio Gallucci mandolino
Antonio Pilato chitarra
A. Piazzolla
Fiore-Lama
E. Nazareth
L. Iacono
A. Paliotti
R. Calace
A. Piazzolla
J. do Bandolim
H. de Holanda
De Angelis-De Mura
Adios Nonino
Tutta pè me (elaborazione Luca Iacono)
Brejeiro
Rum y cola
Variazione sul basso di tarantella
Adagio, Allegro
Doux souvenir
Saltarello
Invierno Porteño
Receita de Samba
Valsa em si
Isola Verde (elaborazione Luca Iacono)
Un’esplosione di ritmi, colori ed emozioni trasposti nel mondo della musica da camera senza perdere l’originaria vitalitá e passione che caratterizzano le versioni originali. "Dal Vesuvio
all’America Latina" è un viaggio musicale che mette in rilievo le somiglianze ed i punti di contatto tra la cultura partenopea e quella latino-americana, solo in apparenza lontane tra loro.
La prima parte del programma comprende composizioni di Raffaele Calace (1863-1934), una tra le
figure più importanti del panorama mandolinistico moderno, con le sue rivisitazioni di brani appartenenti al repertorio tradizionale napoletano. La seconda parte, dedicata all’America latina, con
brani arrangiati e trascritti dagli stessi esecutori, si apre con il tango argentino del grande compositore-bandoneonista Astor Piazzola, per poi passare al Choro, essenza dell’anima musicale brasiliana. Un viaggio musicale unico e originalissimo che é stato presentato
con successo in tutta
Europa.
Seguirà brindisi a cura
dell’Enoteca Regionale e
dello Chef Alessandro
Boglione
Eventi collaterali
Castiglione Falletto
dal 19 luglio al 31 agosto
Bruno Murialdo
Mostra fotografica
Sei anni di immagini con gli Artisti di
Alba Music Festival
Il Comune e la Pro Loco di Castiglione Falletto ospitano la Mostra
dedicata ai sei anni di collaborazione tra il fotografo Bruno
Murialdo e gli Artisti di Alba Music Festival, mostra itinerante in
alcune strutture ricettive del centro storico di Castiglione
Falletto, visitabile negli orari di apertura dei relativi esercizi.
L’amicizia tra Murialdo ed il Festival, nata sin dagl’inizi della
manifestazione, ha ispirato il fotografo in centinaia di scatti,
immagini che fermano il musicista nell’azione interpretativa.
Bruno Murialdo coglie l’intensità espressiva o la quiete che nasce
sulla scena o dietro le quinte: l’inquadratura si muove come un
medium alla ricerca dell’essenza del gesto, nella completa e complessa geometria della luce e dei piani prospettici, nell’ardua sfida
di far cantare e risuonare gli scatti nell’immaginario emotivo di
chi le guarderà, rievocare suoni ed emozioni primordiali attraverso la musica, interprete supremo dell’arte.
Bruno Murialdo ha la fortuna di lavorare dal 1967 al 1974
con Pietro Agnelli, allievo degli Alinari, padri della fotografia italiana. Dal 1975 al 1980 è fotografo di scena all’Intervision di
Roma, e segue, tra gli altri, importanti film come La paga del
sabato, La vigna delle uve nere, Passator cortese. Collabora come
free lance con agenzie internazionali quali Grazia Neri, La
Presse, Abaca Presse Paris e con importanti mensili e settimanali, da Famiglia Cristiana a Wine Spectator, Gente e Viaggi, Cucina
Italiana, Bell’Italia, Slow Food. Tra le tante iniziative realizza i
libri fotografici: Racconti di Masche, Paesaggio Paesaggi, La
Pianura Cuneese, Dietro la Collina, Cuneo e la provincia Granda,
Gemma. Insieme allo scrittore Danilo Manera realizza un reportage sull’America centrale e sul Sud America, dedicato al Cile,
Cuba e il Guatemala: questi servizi troveranno spazio in numerose riviste e pubblicazioni. Collabora da quindici anni con i quotidiani La Stampa e Repubblica.
I luoghi della Mostra:
Cantina Comunale, via Cavour 24, tel. 0173.62938
La Terrazza da Renza, via Vittorio Emanuele 6, tel. 0173.62909
Ristorante Le Torri, piazza Vittorio Veneto, 10, tel. 0173.62849
Locanda del Centro, piazza del Centro 4, tel. 0173.462502
Assistente alla Direzione
Simone Sarno
Assistenti e Staff
Giulia Giancristofaro, Simona Dellavalle, Dario Mancini,
Daniel Blair, Filippo Cosentino
Note musicologiche
a cura del St. Mary’s College of Maryland in Alba
Servizio pianoforti
Roberto Lazzarino e C. sas · Via Trieste 51-53 · 15011 Acqui Terme AL
tel. 0144.56578 · 333.9800983 · [email protected]
Fotografie
Bruno Murialdo · Silvia Muratore · Carpe diem
Fotografie I:II di copertina: Mauro Rosso
Collaborazione tecnica
Toyota · Ribauto corso Bra 19 · Alba · tel. 0173.363500