1 descrizione generale dell`edificio 2 isolazioni

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1 descrizione generale dell`edificio 2 isolazioni
PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO COMUNE
DI ORTISEI
1 DESCRIZIONE GENERALE DELL'EDIFICIO
L’edificio, sito in Ortisei, nella zona Residenziale "D6 – SOCREP 2”, sarà costituito da un unico
corpo di fabbrica eretto sulla P.Ed.79/6. L'intervento è inteso a riqualificare la zona, sia da un
punto di vista ambientale che da quello urbanistico-estetico oltre che funzionale ed economico.
Il nuovo edificio è costituito da tre piani fuori terra dove, nel rispetto della normativa vigente,
vengono rilevate ca. sei nuove unità abitative aventi superfici adeguate. Al piano interrato, oltre
alle cantine destinate agli appartamenti, trovano posto undici posti macchina, adeguati alle
esigenze e prescrizioni urbanistiche. L'accesso ai piani interrati avverrà attraverso una rampa
carrabile. Intercapedini garantiscono un'adeguata areazione del piano interrato.
L'esposizione dell'edificio è la più facile, perché quasi tutti gli alloggi hanno l’affaccio sud-est o
sud-ovest.
L'accesso pedonale si trova a monte dell'edificio al 2°piano, sarà provvisto di copertura sopra
alla porta d’entrata, campanelli e citofono, cassette per la posta. La pavimentazione del vialetto
sarà in pietra naturale di porfido. Attraverso il vialetto, si arriva alla porta d’entrata dell’edificio al
2°piano che apre verso il giroscale interno chiuso. Nella stessa zona si trova inoltre l’accesso
all’ascensore.
Ogni alloggio possiede un proprio balcone in legno o giardino privato.
L'edificio è servito da un ascensore (portata x sei persone) che potrà essere deI tipo
oleodinamico con pistone nel vano o fune di nuova generazione o similare, sarà comunque
conforme alle leggi e norme vigenti, nonché a norma per i disabili e collegherà tutti i piani tra
/oro, dal piano interrato al piano ultimo fuori terra.
L’edificio verrà certificato in classe CasaClima “A” o “Oro” con relativa targhetta. L’intero
concetto dell’edificio è rivolto all’altissima efficienza energetica e al comfort abitativo.
2 ISOLAZIONI-COIBENTAZIONI-PARETI-SOLAI
I solai sono per tutti i piani in cemento armato massiccio. Questi appoggiano su pilastri dello
stesso materiale.
Particolare cura e attenzione è stata riservata agli isolamenti termici e acustici, dove per i muri
perimetrali si è adottato il sistema della parete costituita da blocchi di laterizio con I'applicazione
sul paramento esterno di un isolamento termico a "cappotto" intonacato, per uno spessore
grezzo totale di 25cm + 26cm = 41cm esclusi gli intonaci. Il sistema strutturale si basa su una
struttura intelaiata in calcestruzzo con solai in calcestruzzo massiccio. In relazione al
posizionamento e/o esposizione e quota di realizzazione di dette pareti, il materiale potrà
essere diverso, in pratica sarà scelto quello più idoneo per la specifica esecuzione e in ogni
caso, sempre, su indicazione della D.L.
Molta attenzione verrà volta anche alla soluzione di ev. ponti termici.
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Le divisorie tra gli alloggi saranno realizzate con doppia parete in laterizio 17cm e 12cm con
interposto isolamento acustico di adeguato spessore e densità e inoltre un adeguato
isolamento acustico sarà posto sulla base di ogni parete in laterizio. Le tramezze degli alloggi
cosi saranno realizzate in pareti in secco con spessore da 12,5cm.
Tra i posti macchina nel piano interrato e il piano terra (appartamenti), sarà posizionata una
opportuna coibentazione termica, mentre ai piani superiori, tra un livello e l’altro è prevista un
isolamento termoacustico costituito da un massetto galleggiante. Sotto il pavimento del piano
interrato, verrà posta in opera una adeguata impermeabilizzazione contro l’umidità crescente.
3 COPERTURA
La struttura deI tetto, sarà realizzata in legno, con struttura portante di adeguate dimensioni in
legno; travi e pilastri dimensionati secondo le indicazioni della D.L. Il tetto sarà costituito da una
struttura portante e secondaria, e coperta con un tavolato. Il tetto non sarà coibentato.
L’isolante verrà posizionato a filo superiore dell’ultimo solaio verso il sottotetto con uno
spessore comparabile a quello dell’isolamento della facciata. L’isolamento termico rimarrà in
vista, dato che il sottotetto non è praticabile e agibile solo per ev. manutenzioni. Inoltre il tetto
verrà impermeabilizzato con una guaina o similare mentre la copertura, completa di doppia
orditura di listelli e controlistelli, sarà costituita da tegole o coppi o cemento in laterizio a scelta
della D.L., compreso di colmi, ganci e quant’altro necessario come anche le opere di lattoniere.
Tutte le strutture in legno saranno trattate e preservate con un impregnante adeguato steso a
tre mani. Lo stesso trattamento, sarà esteso a tutti i parapetti e rivestimenti esterni realizzati in
legno.
4 SERRAMENTI INTERNI ED ESTERNI
I serramenti esterni saranno di tipo legno / alluminio di 1° scelta, ferramenta a monocomando a
piú punti di chiusura, con apertura a DrehKipp verso I'interno, ad una o due ante, parzialmente
con vetrate anche fisse non apribili dove l’accesso esterno è possibile attraverso il balcone o
giardino; a taglio termico; con triplo vetro, con vetrocamera isolante termico. Per oscurare i
locali sono previsti, a seconda della posizione, degli raffstore o avvolgibili in pvc coibentati. La
prestazione di permeabilità, di tenuta e resistenza, devono osservare le specifiche richieste
imposte dalle norme UNI 7979 e dovranno essere certificate; le caratteristiche dei serramenti
saranno di altissimo risparmio energetico.
I davanzali esterni saranno alluminio o similare a scelta della D.L., mentre quelli interni saranno
in legno.
I serramenti esterni degli interrati, le areazioni dei garage e delle cantine saranno in PVC e con
vetro semplice o griglia d’areazione.
Le porte delle cantine e dei locali comuni, saranno in lamiera liscia con interposto un pannello
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isolante, dei tipo Ninz o similare.
Laddove sarà necessario, saranno poste in opera porte antincendio deI tipo REI 90 o 120 con
chiudiporta a molla incorporato nelle zone comuni e senza nelle zone private, tipo accesso alle
cantine private.
Il portone d'accesso all'autorimessa, posizionato al piano interrato, sarà ad anta o sezionale,
sarà sicuramente eventualmente areato e comunque apribile a distanza con telecomando.
Nel piano interrato sono previsti i posti auto aperti e le cantine.
I portoncini d'ingresso ai singoli alloggi saranno del tipo blindato, con impiallacciatura in rovere
o altro a scelta della D.L.. In alternativa a scelta della D.L. per motivi energetici potrà essere
montata un portoncino d’ingresso agli alloggi differente con caratteristiche di tenuta all’aria
migliori.
Le porte interne saranno sul tipo TÜRENWERK serie "Montblanc", modello "Chamonix" nelle
essenze: Rovere - Frassino - Faggio: con intelaiature perimetrali in legno duro d'abete o simile,
con spessore complessivo del battente di 40 mm, mostra e contromostra, maniglie e bochette
in alluminio anodizzato, adatte per l’impianto di ventilazione.
5 PAVIMENTAZIONI PARTI COMUNI
I pavimenti delle corsie di manovra, dei posti macchina, delle vie pedonali verso il vano scala,
delle cantine al piano interrato saranno realizzati con pavimento industriale che garantisce una
forte resistenza all'usura e allo sporco.
La scala interna condominiale che porta dal piano interrato al piano terra sarà realizzata in
calcestruzzo in vista, sia per le pedate che per le alzate come anche per i pianerottoli.
La scala interna condominiale che parte al piano terra e finisce nel 2°piano, sarà pavimentata
con gres porcellanato a scelta della D.L., dove i pianerottoli saranno dello stesso materiale.
I pavimenti possono essere sostituiti con pavimenti differenti su scelta insindacabile della D.L.
6 PAVIMENTAZIONI E RIVESTIMENTI DEGLI APPARTAMENTI
La pavimentazione interna sarà la seguente per ogni appartamento:
Salotti, soggiorni, stanze:
Pavimento in legno, costituito da listoni a plancia, della lunghezza di circa cm75, larghezza
cm11 circa, spessore mm10, strato di usura ca. 3,5mm, posto in opera a maschio e femmina,
incollato al sottofondo, di marca tipo "Bauwerk Multipak" in Rovere - Larice - Pino e Abete,
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oliato o prodotto similare.
Lo zoccolo battiscopa sarà in legno tipo Euroform UL, altezza 30mm, con il bordo superiore
smussato, della stessa essenza dei pavimento posto in opera o altro similare.
Il prezzo di listino di vendita, base di riferimento al mq. nel caso di scelte diverse, relativo alla
sola fornitura dei pavimenti in legno non dovrà essere superiore a Euro 55,00/mq, da questo
prezzo è esclusa la posa, lo sfrido e i collanti che in ogni caso sono già compresi in appalto.
Ingressi, corridoi, pavimenti per bagni - servizi - Cucina e zone cottura, ripostigli e
disimpegni:
Pavimentazione in piastrelle in gres porcellanato marca CESI PORCELLANATO SMALTATO o
similare a scelta della D.L., dimensioni cm 30x30. di prima scelta con tinte, spessori e colori a
scelta, posa in senso ortogonale con fughe unite e giunti accuratamente fugati e sigillati,
battiscopa dello stesso materiale, spessore ca.1cm e altezza pari a ca.8cm con la superficie in
vista lucidata e bordi lavorati secondo le indicazioni della D.L.
Qualora i clienti dovessero procedere alla scelta di piastrelle in ceramica, queste dovranno
essere di prima scelta decorate e smaltate, sia ad un unico colore che a disegni, delle
dimensioni di cm 20x30, cm 20x20, cm 13x13 o altre equivalenti, da scegliersi su un
campionario, fra tipi e varietà di prima qualità. Si provvederà in ogni caso, ad una lavorazione
particolarmente accurata per il taglio rettilineo o curvo attorno agli scarichi dei WC, alle parti
dell'impianto termo-idro-sanitario e dell'impianto elettrico, tubazioni, interruttori ecc., ed a tutte le
altre strutture al fine di evitare scheggiature o imperfette finiture dei pavimenti e rivestimenti.
Il prezzo di listino di vendita, base di riferimento al mq. nel caso di scelte diverse, relativo alla
sola fornitura dei pavimenti in gres porcellanato o in ceramica, non dovrà essere superiore a
Euro 40,00/mq., da questo prezzo è esclusa la posa lo sfrido e i collanti che in ogni caso sono
già compresi in appalto.
Rivestimenti per Bagni - servizi - Cucina ,e zone cottura:
Nelle cucine e zone di cottura si prevede un rivestimento in piastrelle di ceramica o altro.
In tutti i bagni e nei servizi sarà posto in opera un rivestimento di piastrelle delle dimensioni di
cm 30x30, 20x20, o 30x40 o altra scelta, ad una altezza di ca. m 2,20 (comunque un multiplo
della piastrella), di tipo ceramico in pasta bianca di qualità medio-alta o Gres Porcellanato come
sopra, con libera scelta tra 6 modelli per forma, colore, disegno e marca.
Nelle cucine e zone di cottura la parete con lavello e gli elettrodomestici si prevede un
rivestimento in piastrelle di ceramica delle dimensioni di cm 30x30, 20x20 o 30x40 o altra
scelta, fino ad una altezza di ca. m 1,60 (comunque un multiplo della piastrella), di tipo
ceramico in pasta bianca di qualità medio-alta o Gres Porcellanato come sopra, con libera
scelta tra 6 modelli per forma, colore, disegno e marca.
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Il prezzo di listino di vendita, base di riferimento al mq. nel caso di scelte diverse, relativo alla
sola fornitura dei rivestimenti in ceramica, non dovrà essere superiore a Euro 35,00mq. Da
questo prezzo è esclusa la posa lo sfrido e i collanti che in ogni caso sono già compresi in
appalto.
Balconi
I balconi saranno realizzati interamente in legno trattato con preservante per esterni,
dimensionati come da calcolo statico e pavimentati con tavole di larice di adeguato spessore,
parapetto in legno, struttura portante verticale in legno con dimensioni come da calcolo statico.
7 IMIPIANTO TERMO - SANITARIO - RlSCALDAMENTO (Kousminscky)
Il riscaldamento sarà costituito da un impianto centralizzato che alimenta i singoli alloggi i quali
saranno dotati di termostato ambiente con comandi elettronici o pulsanti e display al quarzo,
per la regolazione della temperatura interna con la possibilità di eseguire le programmazioni
della temperatura.
Il cronotermostato d'ambiente sarà dotato di programma settimanale ed indicatore digitale.
Il calcolo delle dispersioni di calore sarà effettuato secondo il programma CasaClima nel quale
è già considerato la legge 9 gennaio 1991, nr. 10 riguardante iI contenimento dei consumi
energetici. L’edificio verrà certificato in classe CasaClima “A” o “Oro” con relativa
targhetta.
La centrale termica sarà ubicata in un apposito locale al primo piano interrato. Per la
produzione deI fluido riscaldante sarà installato un generatore di calore funzionante a
biomasse.
L'impianto sarà dotato di tutte le apparecchiature di sicurezza, protezione e controllo previste
dalla normativa vigente.
Per la circolazione forzata del fluido riscaldante é prevista I’installazione di elettropompe per i
circuiti di riscaldamento (riscaldamento a pavimento e boiler caldaia) dotate di regolazione
elettronica e complete di intercettazioni, scarichi,ecc.
Per il riscaldamento dei locali é prevista I'installazione di un riscaldamento a pavimento.
All’interno delle cassette dei collettori saranno installati contatori di consumo acqua fredda,
acqua calda e di calore. La lettura di consumo avverrà direttamente dal locale caldaia tramite
l’impianto di telelettura.
Le tubazioni principali di alimentazione ai collettori dei singoli alloggi saranno realizzate con tubi
in acciaio e posati col sistema "Pressfitting", mentre i circuiti di riscaldamento pavimento
saranno realizzati con tubo in polietilene reticolato.
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Tutte le tubazioni saranno isolate secondo le norme vigenti.
Ove necessario e su indicazioni dei progettista dell’impianto, saranno previste delle
elettropompe di sollevamento delle acque bianche e nere, tipo sommerso.
a)
Dotazione singoli appartamenti
Apparecchi sanitari in porcellana bianca, vitreous china, di prima scelta marca sul tipo
SANIFORM;o similare, il tutto corredato di rubinetteria monocomando a miscela d'erogazione
dei tipo esterno incasso marca sul tipo HANSGROHE mod. TALIS-E2, similare, nella quantità e
posizione indicate sulle piante di progetto esecutivo.
Vasca da bagno in acrilico bianco di prima scelta marea sul tipo GKI serie UNO, o similare,
misura (180x80 cm), formato rettangolare resistente alla luce, igienico, sigillata con silicone per
sanitari, completa di gruppo miscelatore monocomando ad incasso, marca HANSGROHE mod.
TALIS-E2, o similare e di doccetta con flessibile marca HANSGROHE mod. RAINDANCE, o
similare.
Piatto doccia in acrilico bianco di prima scelta marea sul tipo SANIFORM, o similare, sigillatura
con silicone per sanitari, nelle dimensioni previste dal progetto esecutivo, completo di
miscelatori monocomando marca HANSGROHE mod. TALIS-E2, o similare e di asta murale
con doccetta e flessibile marca HANSGROHE mod. CROMA 100, o similare.
Lavabo in vitreous china bianca, marca SANIFORM, o similare, (misura 75x50).
Bidet in vitreous china bianca, marca SANIFORM o similare, del tipo sospeso, corredato di set
di sostegno a muro, gruppo di miscelatore monoforo monocomando, marca HANSGROHE
mod. TALIS-E2 o similare.
Vaso a sedere del tipo sospeso, in vitreous china bianca, marca SANIFORM o similare,
cassetta di cacciata da lt.10 doppia ad incasso in PVC, sedile in Duroplast pesante completo di
coperchio e cerniera in acciaio inox colore bianco.
Predisposizione per allacciamento lavatrice e lavastoviglie e predisposizione per allacciamento
lavello cucina.
b)
Impianto antincendio:
Nell'autorimessa ai piani interrati saranno previsti tutti i materiali, tutti i mezzi ed impianti di
protezione e d'estinzione degli incendi richiesti dalla normativa di sicurezza vigente (D.M
01.02.1986 e successive in vigore) in materia d'antincendio, quindi gli estintori, impianti elettrici,
tutta la segnaletica ecc. a norma di legge richiesti e necessari per I'ottenimento dell'abitabilità.
In corrispondenza degli angoli delle corsie di manovra e delle rampe, andranno forniti e posati,
laddove fosse necessario, degli specchi parabolici dalle dimensioni secondo le indicazioni della
D.L.
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ATTENZIONE:
Per tutto I 'impianto termo-idro-sanitario si precisa quanto segue:
Tutte le dotazioni dell'impianto idro-termo-sanitario saranno, per marca e , modello ecc., quelle
previste nella descrizione dei progettista termoidraulico. Chiedendo preventivamente alla
Committente e solo con il benestare della Committente stessa, potranno essere scelti altri
prodotti. In questi casi dovrà essere sottoposta alla Committente la campionatura.
La scelta dei materiali non individuati con marche nella descrizione dovranno sempre essere
concordati con la committenza.
Tutto I'impianto idro-termo-sanitario di cui sopra sarà eseguito secondo le normative vigenti, le
indicazioni, il progetto, capitolato e descrizioni redatti dal progettista termoidraulico.
Si avvisa che modifiche richieste dovranno in ogni caso essere formulate per iscritto e con ev.
allegato con disegno. Queste richieste verranno valutate e possibilmente – dopo accordo
commerciale – seguite in cantiere, previa verifica di fattibilità tecnica.
8 IMPIANTO DI VENTILAZIONE AUTOMATIZZATO E ENERGETICAMENTE
EFFICIENTE
L’impiego di sistemi costruttivi sempre più efficienti sotto il profilo energetico, realizzati come
involucri edilizi ermetici e privi di ponti termici, ha reso la ventilazione dinamica automatica una
componente importante degli edifici ad alta efficienza energetica. Una soluzione valida nelle
nuove costruzioni.
Il percorso ideale prevede l’aspirazione dell’aria attraverso un filtro antipolvere e antipolline, con
successivo convogliamento nell’apparecchio di ventilazione tramite uno scambiatore di calore.
Le possibilità per il preriscaldamento dell’aria esterna sono diverse, in questo caso tramite il
riscaldamento centralizzato.
L’aria calda e umida viene aspirata dalla cucina, dal bagno o da particolari ambienti in cui sono
presenti ad esempio la produzione di odori. Il calore viene quindi ceduto all’aria fresca esterna
tramite uno scambiatore di calore controcorrente. L’aria di alimentazione viene alimentata nella
zona notte e giorno senza correnti né rumori. L’impiego di silenziatori acustici assicura infatti
l’eliminazione di un’eventuale trasmissione del suono tra i vari ambienti. L’aria viziata e carica di
sostanze nocive fuoriesce dalla casa con perdite di calore ridotte al minimo.
Per molti il risparmio energetico ottenuto grazie alla ventilazione dinamica riveste la massima
importanza e l’eccellente comfort abitativo diventa un fantastico vantaggio in più.
I vantaggi della ventilazione dinamica per l’utente sono:
• Aria sempre fresca in tutti i locali
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• Nessun cattivo odore per casa
• Nessuna corrente a causa di aria fredda in entrata
• Minimo fastidio dovuto a rumore esterno
• Aria filtrata e priva di pollini (una benedizione per gli allergici!)
• Costi ridottissimi per il riscaldamento
• Nessun problema di umidità in casa, soprattutto in bagno e strutture edilizie sempre sane e
solide
Perché tutto ciò funzioni l’utente deve rispettare alcune regole:
• Nell’intero edificio non è previsto nessun allacciamento al gas (in cucina il piano cottura dovrà
essere elettrico)
• Per mantenere l’involucro a tenuta all’aria non potrà essere montata nessuna cappa con
espulsione all’esterno, ma dovrà essere a ricircolo.
• Per lo stesso motivo come sopra è vivamente sconsigliato prevedere un camino
nell’appartamento.
• Pulizia e cambio periodico dei filtri a seconda delle indicazioni fornite dall’impianto stesso o dal
manuale d’uso.
9 ABITARE IN UNA CASACLIMA CON IMPIANTO DI VENTILAZIONE
Cosa fare regolarmente:
• da metà Novembre circa a fine Marzo (a seconda delle condizioni atmosferiche), tenere
chiuse le finestre, tenere in funzione l’impianto di ventilazione (impianto di alimentazione e di
uscita dell’aria viziata), aerare normalmente dalle finestre in “esercizio estivo“, oppure tasto per
le persone che soffrono di allergie ai pollini.
• Sostituzione filtri: aria viziata della cucina (ogni 2-6 mesi), filtro dell’aria viziata (ogni 2-6 mesi)
• Per evitare il surriscaldamento in estate: ventilazione notturna, utilizzo di dispositivi di
ombreggiamento, utilizzo di elettrodomestici che permettano il maggior risparmio possibile di
energia. Se è disponibile un sistema automatico di ombreggiamento (tende a rulli o simili), dopo
aver impostato su “manuale“, abbandonando il locale commutare SEMPRE su “automatico“.
Cosa tener presente:
• nel primo anno l’edificio deve asciugarsi, è possibile quindi che sia necessario un
riscaldamento supplementare. Si consiglia quindi di arieggiare molto bene e molto spesso
anche in inverno, di modo che l’umidità dei locali interni sia portata verso l’esterno. Attenzione:
nel corso del primo inverno dopo il completamento dell’edificio, NON tenere le finestre chiuse e
NON riscaldare eccessivamente, ma nemmeno lasciare l’edificio non riscaldato (eventuale
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temperatura minima 17°C circa). Se l’edificio non è abitato lasciare aperte tutte le porte interne
e lasciare almeno 2 finestre contrapposte a vasistas in posizione di aperto. Se è disponibile un
impianto di ventilazione controllata, farlo funzionare in stadio 2 (su 3 complessivi). La
formazione di condensa sul bordo perimetrale delle finestre può indicare un alto grado di
umidità ambiente. È quindi opportuna un’intensa ventilazione.
• Nel periodo del riscaldamento aprire le finestre solo se necessario (guasto dell’impianto di
ventilazione, feste, ecc.), e chiudere il più rapidamente possibile le porte di ingresso e del
balcone dopo l’utilizzo.
• Evitare di porre internamente, davanti alle finestre, oggetti e superfici chiare o riflettenti
(distanza minima 20 cm), altrimenti può verificarsi la rottura del vetro in seguito a riscaldamento
locale.
• Rottura della guaina a tenuta d’aria a causa di tasselli, chiodi, viti, ecc.: dopo aver rimosso la
causa della rottura applicare nuovamente con cura la malta per giunti sui fori rimasti
nell’intonaco delle pareti esterne.
• Tenere sempre libere le aperture di alimentazione dell’aria, le aperture di compensazione e le
aperture di scarico dell’aria viziata.
• Non collegare la cappa aspirante all’impianto dell’aria viziata (protezione antincendio).
• Non utilizzare l’asciugatrice a ventilazione d’aria (formazione di muffa dovuta ad eccessiva
acqua di condensa).
• Nella stagione fredda, durante il giorno non ombreggiare se possibile le finestre, per
permettere al sole di riscaldare a gratis l’edificio.
• Se assenti per le vacanze invernali, non è necessario spegnere completamente il
riscaldamento: il risparmio di energia sarà comunque uguale, e al ritorno la casa si riscalderà
rapidamente.
• Impianto di ventilazione- estate: Se d’estate rimane spento, nel momento di nuova attivazione
cambiare sempre i filtri. Se l’impianto rimane attivo, utilizzare l’eventuale BYPASS estivo (vedi
indicazioni produttore).
Come risparmiare energia:
• nel periodo di riscaldamento evitare di aerare con le finestre a vasistas sempre in posizione di
aperto.
• Temperatura dell’aria ambiente solo quanto necessario (non surriscaldare i locali). Ogni °C in
meno fa risparmiare il 6% circa di energia di riscaldamento.
• Per asciugare la biancheria utilizzare se possibile l’armadio asciugabiancheria senza
riscaldamento elettrico, oppure appendere la biancheria sullo stendibiancheria in corridoio o in
bagno, in modo da espellere meglio l’umidità.
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10 IMPIANTO ELETTRICO (AT&E)
L'impianto Elettrico sarà completo per tutti gli alloggi, cantine, garages, vani scala, locali
accessori e pertinenze, locali e zone comuni interne ed esterne, e dovra essere eseguito
secondo il progetto elettrico e secondo le prescrizioni, descrizioni, indicazioni e disegni dei
progettista, nel rispetto delle normative vigenti.
lmpianti elettrici condominiali
Gli impianti relativi alle parti comuni saranno principalmente i seguenti:
- Luce vano scala
- Luce vano scala interrato da rete ed in emergenza
- Luce corridoio scantinati e Ii/tro tagliafuoco da rete ed in emergenza
- Illuminazione esterna
-Impianto antenna TV+sat
-Impianto citofonico e di portiere elettrico
-Impianto di dispersione a terra
I servizi comuni dei piani interrati saranno:
- Luce corsia garage da rete ed in emergenza
- Luce scala d'uscita piani interrati da rete ed in emergenza
- Alimentazione portone d'accesso all'autorimesse e relativi comandi
- Alimentazione eventuale pompa di sollevamento disoleatore
I servizi relativi ad ogni unità abitativa saranno i seguenti:
- Impianto alimentazione elettrica (luce e forza motrice)
- Impianto citofonico e portiere elettrico
- Impianto telefonico
- Impianto antenna TV terrestre e satellitare
- Impianto termostato caldaia
- Predisposizione tubazioni e scatole circuito di riserva
Impianti elettrici nell'appartamento tipo:
Ogni unita appartamento è provvista d 'impianto elettrico eseguito a norma CEI.
Interruttori e placche saranno tutti di marca Berker S1.
Principalmente è costituito, per le varie zone, da:
ZONA INGRESSO O CORRlDOI E/DISIMPEGNO:
- Pulsante con targa all'ingresso dell'appartamento;
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- N. 1 attacchi luce deviato/invertito;
- Quadro elettrico dell'appartamento con interruttori di protezione: luce, prese, elettrodomestici;
- citofono ad incasso vivavoce marca Siedle, con doppia suoneria (ingresso appartamento e
portone principale), pulsante apriporta e pulsante chiamata ascensore
- N. 1 presa 2x16 A+T; 230V;
- N. 1 prese 2x10 A+T: 230V;
- N. 1 presa telefonica;
- N. 1 attacco con sola tubazione per termostato;
SOGGIORNO
- N. 1 attacco luce deviato;
- N. 1 prese 2x16 A+T: 230V;
- N. 1 prese 2x10 A+T: 230V;
- N. 1 blocco a 2 prese 2x10 A+ T: 230V:
- N. 1 presa d'antenna TV terrestre e satellitare;
- N. 1 cronotermostato d’ambiente;
- N. 1 comando per areazione appartamento;
- N. 2 attacchi con sola tubazione per telefono/dati;
- N. 2 attacchi tapparella elettrica con punto comando per tapparella
CUCINA
- N. 1 attacco luce semplice a soffitto;
- N. 1 attacco luce a parete;
- N. 1 blocco a 2 prese 2X16 A+T, 230V sul piano lavoro;
- N. 3 prese/attacchi 2x16 A + T: 230V per gli elettrodomestici;
- N. 1 attacco a morsettiera per la cappa d'aspirazione a riciclo;
CAMERA SINGOLA
- N. 1 attacco luce deviato al centro del soffitto;
- N. 3 prese 2x10 A+ T; 230V;
- N. 1 presa 2x16A+T; 230V;
- N. 1 presa d'antenna TV terrestre e satellitare;
- N. 1 attacco con sola tubazione per telefono/dati;
- N. 1 attacco tapparella elettrica con punto comando per tapparella;
- N. 1 attacco con sola tubazione per termostato;
CAMERA DOPPIA
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- N. 1 attacco luce deviato al centro soffitto, con punto deviato e 2 pulsanti deviati con
comando;
- N. 4 prese 2x10 A+T; 230V;
- N. 1 presa 2x16 A+T; 230V;
- N. 1 presa d'antenna TV terrestre e satellitare;
- N. 1 attacco con sola tubazione per telefono/dati;
- N. 1 attacco tapparella elettrica con punto comando per tapparella;
- N. 1 attacco con sola tubazione per termostato;
BAGNO o WC:
- N. 1 attacco luce interrotto al centro del soffitto;
- N. 1 attacco luce interrotto, sullo spechio;
- N. 1 presa 2x10 A+T; 230V per rasoio o asciugacapelli;
- N. 1 presa 2x 16 A + T; 230V per lavatrice;
- N. 1 attacco con sola tubazione per termostato;
BALCONI, TERRAZZE E TERRAZZE GIARDINI:
- N. 1 attacco luce e corpo illuminante, con grado di protezione IP44, scelto dalla D.L.;
- N. 1 o 2 prese 2x 16 A + T; 230V protezione IP44
CANTINA:
- N. 1 attacco Iuce interrotto con corpo illuminante, grado di prot. IP 44 scelto dalla D L.
- N. 1 presa 2x 16 A + T
Impianti eseguiti "in vista" con grado di protezione IP40
11 CANNE FUMARlE E AREAZlONl
In nessun alloggio in vendita sarà realizzata una canna fumaria esclusiva.
I bagni privi d’illuminazione e areazione diretta, sono collegati come tutte le stanze all’impianto
di ventilazione automatizzato.
Le cucine dovranno essere previste di cappa d’aspirazione a riciclo.
12 SlSTEMAZIONE ESTERNA
Lungo tutti i confini del lotto, lungo le delimitazioni fra i giardini privati al piano terra, lungo le
delimitazioni fra i giardini privati e le zone comuni al condominio, lungo le delimitazioni dei
giardini comuni e le delimitazioni di tutti i passaggi pedonali e carrabili, verrà eseguita una
recinzione in legno e metallo o soluzione similare a scelta della D.L..
Spianamento generale e sistemazione adeguata esterna con semina a tappeto verde.
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DI ORTISEI
13 SCELTA DEI MATERlALl E VARIANTl
Gli acquirenti delle unità immobiliari, avranno modo di prendere visione dei materiali di
capitolato presso gli artigiani e impiantisti che con I’impresa incaricata porteranno a termine le
opere edili.
Saranno infatti, contattati da questi ultimi, per tempo al fine di operare le proprie scelte, onde
avviare gli ordini e le successive lavorazioni nel rispetto delle tempistiche di cantiere imposte
dal programma lavori.
Si dà pertanto ordine all'impresa di proseguire con le lavorazioni e materiali di capitolato,
seguendo i progetti esecutivi, qualora la scelta dei materiali non venisse effettuata o non fosse
pervenuta entro i termini stabiliti per iscritto.
Eventuali varianti, nella sola disposizione delle pareti interne, comunicate per tempo, non
saranno considerate economicamente.
Modifiche che comportino variazioni nella quantità in più, o varianti extra, richieste
dall'acquirente, saranno preventivate e qualora fossero confermate per iscritto entro i termini
indicati nella richiesta, dovranno essere saldate in parte all'ordine e il resto prima della finitura a
presentazione della relativa contabilità e fattura a saldo.
Nel caso che le modifiche richieste dall’acquirente siano autorizzate dal venditore, queste
vengono effettuate solo dopo aver concordato la differenza di prezzo e dopo essere state
sottoscritte dall’acquirente per accettazione.
Nel caso in cui le eventuali varianti richieste, non fossero confermate entro i termini indicati, le
opere proseguiranno seguendo le planimetrie sottoscritte all'atto della compravendita.
In nessun caso saranno considerati rimborsi e/o detrazioni relative ad opere interne non
eseguite o eseguite in meno per propria scelta.
Normalmente le unità immobiliari corrispondono al progetto, tuttavia nella fase di costruzione
possono essere introdotte delle modifiche da parte dell’acquirente.
In ogni caso le modifiche non possono influire né sull’aspetto esterno né sulla stabilità
dell’edificio, né devono generare problemi tecnici.
L’acquirente è obbligato a dare il consenso alla costruzione di riseghe, lesene, nicchie e
abbassamenti laddove siano necessari per motivi tecnici o statici. La “INVESTGROUP” Srl si
riserva in ogni caso il diritto di eseguire le modifiche necessarie.
Prima di eseguire ogni variante la “INVESTGROUP” Srl dovrà comunicare il prezzo ed avere il
benestare dell’acquirente. Non verranno eseguite varianti senza il benestare della D.L..
N.B.:
La "INVESTGROUP" S.r.l. si riserva in ogni caso, la facoltà di cambiare, per propria scelta o
qualora situazioni contingenti ne imponessero la necessità (es. fuori produzione, tempi di
consegna troppo lunghi), la marea dei materiali, mantenendone inalterate ovviamente, qualità e
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DI ORTISEI
caratteristiche di capitolato.
La stessa Società, si riserva inoltre, la facoltà di cambiare, per propria scelta o per scelta del
Progettista, finiture o tipo di lavorazioni che nel proseguo delle opere si rendesse opportuno
apportare, mantenendo sempre inalterato il grado di finitura che si intende raggiungere.
I materiali esposti nella presente relazione, contribuiscono per le loro caratteristiche, alla
formulazione del valore di vendita finale, pertanto con l'acquisizione dell'unità immobiliare, gli
stessi vengono accettati senza riserva alcuna.
La “INVESTGROUP” Srl in generale si riserva il diritto di modificare le sue preferenze
relativamente a marche e produttori di materiali, nel mantenimento della qualità e delle
caratteristiche degli stessi.
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