I monologhi della webcam

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I monologhi della webcam
Concept per "i monologhi della webcam" //. giugno 2013
I monologhi della webcam
Definizione
Monologhi espressamente pensati per essere rappresentati di fronte ad una webcam, un telefonino o una videocamera. Potrà essere inviato il solo testo o, facoltativamente, il testo con il video allegato.
Durata
Seppur con una certa elasticità, la durata di ogni monologo dovrà essere compresa tra 1 minuto e 5 minuti.
Tema
Il tema è libero.
Lo strumento webcam
Possono essere considerate webcam, ai fini della realizzazione dei video, tutti quegli strumenti di ripresa il cui funzionamento sia legato ad una presa diretta in collegamento con un computer, in alternativa possono essere utilizzati (rispettando comunque sempre le modalità di seguito espresse) videocamere, telefoni cellulari o altri strumenti di ripresa. Non sono date limitazioni di risoluzione dell'immagine (bassa o alta definizione), potendo essere tale caratteristica oltretutto funzionale alla tipologia del monologo rappresentato.
Uso dello strumento webcam (in caso di invio video in allegato al testo)
La modalità con la quale tale strumento potrà essere usato è (salvo le eccezioni di seguito riportate) libera, nel senso che non saranno accettati soltanto monologhi la cui rappresentazione proponga una "classica" contestualizzazione dell'ambiente (un personaggio davanti al proprio pc), ma saranno valutati e valorizzati anche quei testi e quei video che facciano un uso "non convenzionale" dello strumento webcam (a tal fine la possibilità di utilizzo di altri strumenti di ripresa).
Gli unici limiti che dovranno essere rispettati sono:
­ di inquadratura: dovrà essere "fissa", a delimitare lo spazio scenico dell'attore. Non potrà quindi essere effettuato un uso "cinematografico" del mezzo (simulazioni di zoom ad effetto, dolly o altro) e la ripresa non dovrà seguire l'attore qualora questo uscisse dal campo stesso di ripresa;
­ di modalità di ripresa: saranno privilegiate le riprese effettuate con cavalletto, sono possibili comunque delle eccezioni se legate alla specifica contestualizzazione del tema trattato o degli spazi utilizzati (ad esempio su riprese in esterna);
­ di piano: saranno preferiti i piani ravvicinati (primo piano o mezzo primo piano), la distanza massima dall'attore dovrà essere quella del piano americano;
­ di montaggio: non dovranno essere presenti fasi di montaggio o postproduzione, la ripresa dovrà essere effettuata in un unico "take";
­ di rapporto con il pubblico: trattandosi di monologhi saranno privilegiate le interpretazioni che si rivolgano direttamente in camera, ovvero verso il pubblico.
Materiale da consegnare
Il materiale da consegnare, poi oggetto di valutazione da parte della redazione, dovrà comprendere:
1) il testo (obbligatorio), formalmente redatto secondo i classici canoni di una scrittura drammaturgica, in uno dei seguenti possibili formati: .doc .docx .rtf .odt. Il testo non dovrà contenere alcuna formattazione di tabulazione sul paragrafo, nessun distanziamento righe tramite interlinea (dovranno essere utilizzati quindi interlinea singola e righe vuote per la separazione dei blocchi di testo). Il testo dovrà essere inviato via mail all'indirizzo [email protected].
2) file video (facoltativo) nei formati utilizzati dalle classiche piattaforme di video sharing (youtube, vimeo). Per garantire una maggiore libertà, legata anche al fatto che sono presenti sul mercato webcam con varie caratteristiche tecniche, non sono definiti standard di qualità e/o di formato. Il file (che potrà raggiungere volumi solitamente non accettati dai sistemi di posta elettronica) potrà essere inviato alla redazione tramite l'uso di www.wetransfer.com o servizi similari (attraverso un'operazione di upload da parte del mittente e conseguente download da parte del ricevente entro un tempo prefissato di alcuni giorni). Il destinatario dovrà sempre essere l'indirizzo [email protected].