TGLAB MAG LXXXIII 21102016
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Anteprima del Notiziario Settimanale Web TgLab Edizione del 21 ottobre 2016 - Anno V - Numero LXXXIII Direttore Responsabile: Pierangelo R aineri A cura di Paola M ele - Ufficio Stampa Fisascat Cisl Nazionale Redazione: Fulvia Silvestroni - Riprese e Montaggio Web: Stefano Fazio, Jakub Zielinski Legge di Bilancio Vale 27 miliardi l’intervento complessivo varato dal Consiglio dei Ministri Furlan: «Manovra di notevole portata, il Governo apra al confronto sui temi fiscali» « Una finanziaria di notevole portata» così il segr etario generale della Cisl Annamaria Furlan ha commentato la Legge di Bilancio varata dal Consiglio dei Ministri con un intervento complessivo di 27 miliardi di euro. La Cisl ha commentato positivamente l’intervento sulla previdenza con 7 miliardi di euro, un miliardo in più rispetto alle recenti intese con i sindacati, e l’allargamento della detassazione dei premi di produttività, tema centrale dell’attività contrattuale della Cisl accanto al welfare. «Una risposta adeguata agli impegni assunti nella prima fase del confronto sulle pensioni e una spinta alla contrattazione aziendale che rende più pesanti le buste paga dei dipendenti» ha sottolineato il leader della Cisl. Bene anche il sostegno alle imprese che investono in formazione e innovazione e l’intervento sulla decontribuzione per le aziende del sud. Annamaria Furlan ha stigmatizzato le risorse annunciate per il rinnovo del contratto del pubblico impiego, con 1,9 miliardi che «rischiano di essere insufficienti»; le perplessità anche sul rinvio del taglio dell’Irpef al 2018. Un tema prioritario per la Cisl che ha sempre sostenuto la necessità di un intervento sulla leva fiscale per accrescere il potere di acquisto di salari e pensioni e dare una scossa ai consumi; sui temi fiscali la Cisl invita il Governo ad adottare con le Parti Sociali lo stesso metodo di confronto adottato sui temi previdenziali, considerato anche che il 90% degli introiti deriva proprio dalle buste paga dei dipendenti e dei pensionati. Comitato Esecutivo Fisascat, Raineri: «Necessario ragionare sui nuovi scenari di mercato» S cenario globale, accor do sulle pensioni e manovr a finanziar ia sono i temi che hanno animato il dibattito al comitato esecutivo Fisascat riunitosi a Roma per fare il punto sullo stato delle trattative di rinnovo dei contratti nazionali di lavoro attesi da oltre 2 milioni e mezzo di addetti. L’assise ha preso in esame gli ultimi dati occupazionali nei settori del terziario privato, che confermano il trend positivo di crescita nel comparto dei servizi, ed ha analizzato le ultime tendenze del mercato, in particolare la crescita esponenziale del commercio elettronico in Europa e nel mondo. In Italia nel 2016 il comparto è cresciuto del 18% con un giro di affari che sfiora i 20miliardi di euro tra acquisto di prodotti e servizi. «Sarà necessario ragionare sui nuovi scenari di mercato e adattare e modellare l’attività sindacale alle ultime tendenze dell’economia e dell’occupazione» ha dichiarato il segretario generale della Fisascat Pierangelo Raineri. «La priorità della contrattazione dovrà sempre più essere quella di garantire tutele e diritti e benessere sociale» ha concluso il sindacalista. Appalti Pulizia Scuole, nuove risorse N ella Legge di Bilancio r isor se anche per la pr osecuzione del progetto Scuole Belle in scadenza il prossimo 30 novembre. Il tavolo istituzionale alla presidenza del Consiglio dei Ministri previsto dalle intese e più volte sollecitato dai sindacati di categoria Fisascat Cisl, Filcams Cgil e Uiltrasporti Uil, ha infatti confermato lo stanziamento di nuovi finanziamenti. Positivo ma cauto il commento della Fisascat Cisl in attesa di definire i dettagli del protocollo d’intesa nel confronto aggiornato al prossimo 25 ottobre. Il Governo ha assicurato la proroga del progetto scuole belle almeno fino al 31 agosto 2017 e si è impegnato ad individuare gli strumenti tecnici e normativi per dare una soluzione di prospettiva al settore e di continuità salariale e reddituale per i circa 17mila ex Lsu e dei cosiddetti appalti storici impiegati nei servizi di pulizia e decoro delle scuole italiane. L’Esecutivo ha anche sollecitato le rappresentanze imprenditoriali a ritirare le procedure di mobilità e ha garantito l’accesso agli ammortizzatori sociali per il mese di dicembre 2016, escluso dalla copertura finanziaria. Per la Fisascat Cisl è urgente definire una soluzione volta a stabilizzare l’occupazione anche attraverso la riduzione della platea dei lavoratori coinvolti con un intervento normativo ad hoc per il settore, stremato dalle incertezze e dai continui rinvii. Eataly, la ricetta su premio e welfare Contratto Industria Turistica, si accorciano le distanze per i 300mila addetti del comparto P S B rosegue il confr onto con la dir ezione della catena di punti vendita di generi alimentari di alta qualità fondata da Oscar Farinetti sulla definizione del premio di risultato condiviso per l’anno 2016 e sul capitolo del welfare aziendale, così come previsto dal contratto integrativo aziendale. Il premio, pari ad una mensilità aggiuntiva, legato alla presenza sul luogo di lavoro, verrà erogato ai lavoratori al raggiungimento dell’obiettivo nazionale del margine operativo lordo Ebtda. La direzione di Eataly ha proposto di destinare il budget previsto dal contratto integrativo, solo per il primo anno di vigenza, ad una assicurazione per danni a terzi o per l’acquisto di un card per prestazioni mediche alternative o per l’acquisto di una shopping bag di prodotti. I sindacati hanno sottolineato la necessità di destinare le quote contrattuali a prestazioni socialmente più rilevanti come la mobilità dei lavoratori e la previdenza complementare. i accorciano le distanze con Feder tur ismo e Confindustr ia Alberghi per il nuovo contratto applicato ai 300mila addetti dell’industria turistica. Sul tavolo i temi del salario, decorrenza e durata, mercato del lavoro, rappresentanza e bilateralità. Il confronto tecnico sul trattamento economico è aggiornato al prossimo 28 ottobre. Elior e Gemeaz, ripristinata la normalità uone notizie per i 14mila addetti delle due società di ristorazione collettiva Elior e Gemeaz. Il tavolo di confronto ha infatti consentito di ripristinare corrette relazioni sindacali e di superare le criticità connesse all’introduzione della retribuzione a mese sfalsato e con la remunerazione dei dati variabili a sessanta giorni. Le direzioni societarie si sono impegnate a ripristinare dal mese di gennaio 2017 la retribuzione normale entro il 10 del mese unitamente alle competenze variabili delle prime tre settimane. Entro il 31 dicembre verranno erogate le competenze non corrisposte. Ristabiliti il foglio presenza e la calendarizzazione del piano ferie annuale dal 1° ottobre al 30 settembre. Lagardere Airest, presentata la piattaforma R elazioni sindacali, organizzazione del lavor o, stagionalità, premio di risultato, welfare e responsabilità sociale sono i punti qualificanti della piattaforma di rinnovo del contratto integrativo applicato ai 1165 lavoratori della società del food & beverage Lagardere Services che ha recentemente acquisito il 50% di Airest, gruppo leader del comparto del travel retail. I sindacati hanno illustrato alla direzione societaria il documento congiunto che interviene anche su conciliazione tempi di vita, salute e sicurezza, formazione e alternanza scuola lavoro. La piattaforma unitaria è ora al vaglio delle assemblee dei lavoratori che si esprimeranno entro il 30 novembre. News Dai Territori Lombardia A Sondrio i sindacati regionali di categoria Fisascat, Filcams e Uiltucs hanno sottoscritto con l’Unione Cts l’accordo territoriale per la detassazione dei premi di risultato, della partecipazione agli utili e per i servizi di welfare per le aziende che applicano il contratto collettivo nazionale Tds. Le aziende associate potranno applicare la tassazione agevolata del 10% sul salario variabile derivante da incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza e innovazione. In via sperimentale sono stati regolamentati nuovi indicatori di misurazione riferiti all’aumento della produzione, o nel risparmio dei fattori produttivi ovvero nel miglioramento della qualità dei prodotti e dei processi. «Gli sgravi fiscali consentiranno di recuperare una fetta di potere di acquisto anche s beneficio dell’andamento dei consumi» ha dichiarato il segretario generale della Fisascat Cisl Sergio Marcelli. Liguria A Sanremo la Fisascat Imperia Savona ha espresso grande soddisfazione per la sottoscrizione del rinnovo del contratto integrativo applicato agli oltre 270 dipendenti del casinò municipale. L’ipotesi di accordo, raggiunto a quasi due mesi dall’avvio del tavolo unitario di confronto, interviene sul trattamento economico, definendo un aumento contrattuale al III livello di circa 81€ e un incremento delle indennità dell’1%. L’intesa introduce l’indennità feriale notturna con una maggiorazione del 4%, fortemente voluta dalla categoria cislina. Per i due anni di vacanza contrattuale verrà riconosciuto inoltre un importo annuale a titolo di una tantum di 400€. Tra gli elementi qualificanti anche l’organizzazione e il mercato del lavoro, con l’introduzione di un tetto al ricorso al lavoro somministrato e al tempo determinato. Sul meccanismo de sistema premiante le parti si incontreranno nei prossimi mesi. «La vera grande novità è la sottoscrizione di un contratto che per la prima volta vede compatto il fronte sindacale, frutto del tavolo unico di trattativa fortemente voluto dalla Fisascat Cisl» ha dichiarato il segretario generale della categoria territoriale Massimiliano Scialanca. «Una intesa che segna una svolta importante della contrattazione al casino municipale di Sanremo dove finalmente la partecipazione entra a pieno titolo nel sistema di relazioni sindacali» ha aggiunto il segretario aziendale della Fisascat Marilena Semeria. «Ora la nostra sfida sarà definire un meccanismo di salario variabile che valorizzi anche le prestazioni di welfare» ha concluso la sindacalista. Emilia Romagna A Bologna si è conclusa positivamente la vertenza dei 123 lavoratori del magazzino di distribuzione del farmaco Farmalvarion. Dopo diversi mesi di mobilitazione e numerosi incontri l’azienda ha dichiarato l’intenzione di esternalizzare tutte le attività trasferendole nel nuovo sito di Interporto a seguito di un importante investimento economico, condizione che ha permesso la definizione di accordi sindacali sul passaggio dei lavoratori nel nuovo impianto. «Un primo risultato importante – si legge in un comunicato sindacale diramato dalle segreterie territoriali Fisascat Filcams e Uiltucs – Il confronto proseguirà nei prossimi mesi sull’organizzazione del lavoro e le stabilizzazioni dei contratti a termine, nonché sul rinnovo del contratto integrativo aziendale» conclude la nota congiunta. Toscana A Lucca i sindacati i di categoria Fisascat Filcams e Uiltrasporti hanno lanciato l’allarme per i 900 tra soci e dipendenti della cooperativa Morelli di Guamo di Lucca. «Le difficoltà economiche che hanno investito la cooperativa non sono più gestibili nell’ordinarietà amministrativa ma vanno valutate con la massima sollecitudine al fine di trovare soluzioni condivise per tutelare l’occupazione dei soci lavoratori e dei dipendenti» si legge in un comunicato sindacale delle tre sigle che hanno sollecitato un confronto di merito preliminare allo svolgimento della prossima assemblea dei 330 soci finalizzato alla condivisione di un piano industriale per scongiurare i rischi occupazionali e salvaguardare la continuità della cooperativa. Lazio “La sicurezza sul lavoro scende in strada” è il leit motiv del progetto promosso dall’Ente Bilaterale del Terziario di Roma frutto dell’accordo sancito tra Inail Regionale Lazio, Ebit Roma e l’Organismo Paritetico Provinciale, volto a promuovere la cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro e una nuova consapevolezza della prevenzione. Il progetto prevede una capillare attività di formazione e informazione attraverso un camper itinerante che stazionerà nelle principali arterie della Capitale. «Come parti sociali abbiamo aderito convintamente a questo progetto consapevoli che l’informazione, e non solo l’applicazione delle regole, siano strumento indispensabile per ridurre gli infortuni sul lavoro» ha dichiarato il segretario generale della Fisascat Cisl Roma e Lazio Carlo Costantini. Puglia A Taranto la Fisascat Taranto Brindisi ha lanciato l‘allarme per i 15 dipendenti della Pulisan, azienda titolare dell’appalto di pulizie industriali presso la Cementir dove la direzione dello stabilimento ha comunicato 47 licenziamenti su una platea complessiva di 106 addetti. «Anche i lavoratori delle pulizie civili e industriali hanno la stessa dignità di tutti gli altri» ha dichiarato il segretario generale della categoria Antonio Arcadio stigmatizzando il mancato accesso agli ammortizzatori sociali, quali la cassa integrazione o mobilità, in caso di parziale o totale chiusura del gruppo alla mediazione governativa. La categoria cislina, nel prendere atto dell’impegno assunto dalla prefettura di Taranto a sostenere la vertenza dei lavoratori edili, ha espresso l’auspicio di un diretto coinvolgimento al tavolo di confronto presso il ministero dello Sviluppo Economico, anche per evitare «irresponsabili guerre tra poveri nell’attuale momento di gravissima crisi sociale ed economica che caratterizza il Mezzogiorno». Sardegna In Ogliastra la Fisascat Cisl territoriale ha inaugurato lo sportello di orientamento al lavoro finalizzato all’affiancamento dei disoccupati e degli inoccupati o di chi vuole cambiare lavoro in un percorso di Personal Branding, volto anche alla valorizzazione delle competenze e della professionalità. «Li affiancheremo dalla ricerca della propria personalità e valori, alla redazione di un curriculum efficace, web reputation e gestione dei profili social, che cosa dire e non dire ad un colloquio, come vestirsi e come curare la propria immagine idonea con il proprio profilo professionale» ha spiegato il segretario territoriale della Fisascat Ogliastra Michele Muggianu sottolineando anche il ruolo delle politiche attive che dovranno essere «studiate a tavolino e personalizzate a seconda del territorio» ha concluso il sindacalista. ************** La Fisascat Cisl ricorda con affetto la figura di Roberto Ambroni, storico dirigente della Cisl Cesenate, scomparso alla fine di una malattia che da tempo lo aveva colpito. Nel 1972 ha ricoperto il ruolo di segretario generale della Fisascat Cisl Cesena seguendo con passione le vertenze territoriali del commercio, turismo e servizi e del settore ortofrutticolo ed agrumario. 10 minuti il tempo di lettura stimato per questo TgLab Magazine Accedi al TgLab Fisascat, videonotiziario settimanale on line del terziario, turismo e servizi