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Rassegna Stampa
16 novembre 2016
UIL Regione Basilicata Via Napoli, 3 85100 Potenza
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MERCOLEDÌ 16 NOVEMBRE 2016
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BASILICATA
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771721 248002
I suoi consiglieri lo abbandonano durante il Consiglio comunale. Il Pd contro ogni governissimo: “Meglio andare subito al voto”
De Ruggieri a un passo dalle dimissioni
Aria di crisi a Matera. Maggioranza senza numeri e il sindaco medita di “lasciare”
Potenza, i santarsierani aprono a De Luca:
“Basta tirare a campare. Alleanza strategica
per governare le emergenze. Poi al voto”
Potenza
Melfi
M5s contro
Valvano: i suoi
candidati alle
Comunali
nominati
scrutatori
Il sindaco di Matera De Ruggieri. A PAGINA 19
A PAGINA 16
Differenziata,
è già caos. La
protesta di un
condominio
a Malvaccaro:
“Rifiutati i
contenitori”
Riforma sanità
Pd polveriera
Rosa: “Pittella
aspetta il
referendum”
A PAGINA 7
Interinali Arpab
“Assunzioni da
bloccare: lo dice
l’ufficio legale
della Regione”
A PAGINA 13
A PAGINA 6
A PAGINA 15
Guerre nel Pd: “Si gioca a sfasciare, così lascio”. E poi, davanti a Braia, ennesimo no alla ferrovia L’ad di Poste Italiane risponde a Latronico
La card benzina scade? Ecco
Pittella a Matera: “Qui le riforme non si vogliono fare”. E tira in ballo Villa d’Agri che fare per non perdere i soldi
“Un putiferio per quattro ostetriche”
Oraziana, aperti 4 chilometri Redditi falsi per tenere le case
Ma mancano altri 900 metri Ater: 52 denunce nel Materano
L’operazione della
guardia di
finanza
materana
A PAG. 11
Il taglio del
nastro ieri
tra Venosa
e Ginestra
A PAG. 4
Il governatore Pittella ieri
a Matera. A PAGINA 3
Capitale italiana
della cultura, finisce
il sogno di Aliano
Uno scorcio di Aliano
A PAGINA 21
Serie D. Potenza, Capuano non
convinto. Cupparo vuole Masini
POTENZA - In casa Potenza tiene banco il toto allenatore con Ezio
Capuano oggetto del
desiderio di V&V ma per
ora lontano da pronunciare un sì ai presidenti rossoblù. Intanto in
casa Francavilla il patron Franco Cupparo
“blinda” mister Lazic e
annuncia il forte interessamento per l’attaccante Masini in vista del
mercato di dicembre.
NELLO SPORT
La card benzina
A PAGINA 5
Lega Pro. Ingrosso: Lega Pro. Bruno: Calcio violento
“Col Matera pronto “Il Melfi sa vincere La Questura di
a ritornare tra i big” ora non molliamo” Matera infligge
3 Daspo per fatti
avvenuti in gare
dilettantistiche
Figc lucana, fino
al 2020 Rinaldi
sarà presidente
Volley A2/M
Rinaldi. NELLO SPORT
Ingrosso (f.Veglia). SPORT
Francesco Bruno. SPORT
Le strade di
Parisi e del
Lagonegro
si separano
dopo tre anni
2
_Basilicata_
_Primo Piano Basilicata
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Mercoledì 16 novembre 2016
I FATTI DEL GIORNO
MATERA - Un accordo
che, sembra, porterà a un
risultato importante: quello degli esuberi zero. Ieri
– durante la cabina di regia tenutasi presso il Ministero dello Sviluppo Economico a Roma – è stata firmata dalla Natuzzi, dai sindacati e dalle istituzioni un
verbale di accordo quadro
sul piano industriale relativo alla New.Co di Ginosa,
che il gruppo aveva proposto e presentato nei dettagli nel corso della riunione del comitato monitoraggio sistema economico
produttivo ed aree di crisi
della Regione Puglia lo
scorso 28 ottobre. Il piano
industriale della New.co –
che prevede la lavorazione
Ieri la firma dell’intesa al Mise
Investimenti
per 5 milioni
di euro con la
riassunzione
di 215 lavoratori
Esuberi zero: c’è l’accordo
sulla NewCo di Ginosa
del taglio del poliuretano
per le imbottiture, da svolgersi nello stabilimento di
Ginosa, e investimenti pari a 5 milioni di euro – consentirà la riassunzione
dei 215 lavoratori in esubero, previa contestuale
concessione della Cigs in
deroga da parte della Regione Puglia, permettendo
di raggiungere l’obiettivo
dell’esubero zero, punto
d’arrivo di tutti gli accordi siglati dal 2013 a oggi.
In questo modo, grazie alla sinergia tra il “Piano Sociale” con conseguente
programma in incentivo all’esodo volontario – lanciato lo scorso settembre – e
lo sviluppo della New.co di
Ginosa, Natuzzi è riuscita
a trovare una soluzione per
tutti i dipendenti e a mantenere gli impegni economici e occupazionali assunti in sede di Accordo. “Grazie all’impegno e alla responsabilità di tutte le
parti coinvolte, siamo riusciti a dimostrare che si
può ridare un’opportunità
di lavoro anche a collaboratori che erano fuori dall’attività produttiva da oltre 12 anni”, ha dichiarato Antonio Cavallera, re-
sponsabile risorse umane
di Natuzzi. “Il progetto della New.co di Ginosa rappresenta un’ulteriore prova
concreta di come l’azienda
sia da sempre impegnata
a lavorare per affrontare i
problemi derivanti dalla
competizione globale, con
spirito costruttivo, responsabilità e realismo. Il Gruppo ha sempre tenuto fede
alla propria missione sociale, salvaguardando il più
possibile l’occupazione sul
territorio”. Infine, Natuzzi ha annunciato che a partire dal prossimo gennaio
2017 gli operai delle fabbriche, attualmente in regime
di solidarietà, incrementeranno l’orario di lavoro
giornaliero a 6 ore.
L’interesse del governo al completamento della tratta è un dato di fatto “ma bisogna remare tutti dalla stessa parte”
Ora l’inclusione nella legge di bilancio
Ferrandina-Matera, Braia e Antezza ribadiscono il loro impegno nell’incontro con l’associazione pro ferrovia
MATERA - Un incontro
proficuo quello tra l’associazione “Matera Ferrovia Nazionale” e l’onorevole Maria Antezza, alla
presenza edell’onorevole
Vico e l’assessore regionale Braia, durante il
quale si sono affrontati
le diverse questioni relative al completamento
della tratta FerrandinaMatera. In proposito i due
parlamentari hanno illustrato l’emendamento e le
ultime iniziative per le
quali le commissioni Bilancio e Finanze della Camera si sono espresse favorevolmente. Adesso
del finanziamento per
220 milioni di euro riservati alla tratta si ritornerà a discutere per l’inclusione nel Legge di Bilancio (Decreto Fiscale) già
nei prossimi giorni. Un
impegno preciso del governo, questo, sottolineato nei giorni scorsi dal
vice ministro Morando,
che in aula ha rappresentato i ministri Del Rio e
Padoan, a conferma che
l’importante infrastruttura viene ormai presa in
seria considerazione e potrà rientrare nei Piani di
Rete Ferroviaria Italiana
che fino a qualche settimana fa l’aveva esclusa
dai suoi programmi per
il Sud. L’assessore Braia,
invece, riconoscendo l’utilità della FerrandinaMatera, ha evidenziato i
nuovi orientamenti in sede regionale alla luce dei
programmi per il 2019 e
per il futuro che riguardano non solo la Città dei
Sassi ma anche il rilancio della Valbasento attraverso la piattaforma lo-
Il tavolo della presentazione dell’associazione Matera Ferrovia Nazionale e in
basso Braia e Antezza del Pd
MATERA - I comuni costieri ionici lucani, riuniti nella convenzione della Costa
del Metapontino, hanno
prodotto osservazioni ed
esigenze in merito al piano dei trasporti regionale in fase di adozione in seno al governo regionale.
Nello specifico i Comuni di
Bernalda, Nova Siri, Pisticci, Policoro, Scanzano e Rotondella oltre ad aver inviato singolarmente le osservazioni riferite al proprio territorio, hanno anche prodotto un documento congiunto sottolineando l’importanza di alcuni aspetti legati al sistema dei trasporti regionale. Nello specifico è emersa la necessità di potenziare lo snodo ferroviario di
Metaponto, imprescindibile in considerazione della
posizione strategica di
gistica che dovrà essere
al servizio delle aziende
dei comparti produttivi
del Materano. Ecco perché, in piena sintonia con
Confindustria Basilicata
Le richieste dei sindaci dell’area jonica:
la fermata del Frecciarossa a Metaponto
e potenziamento dei collegamenti con Bari
Metaponto, che costituisce
un punto di collegamento tra Calabria e Puglia.
Pertanto, di cruciale importanza è il miglioramento dell’infrastruttura e il
potenziamento del traffico ferroviario su Metaponto. In quest’ottica diventa
quindi fondamentale prevedere la fermata del treno Frecciarossa in questa
stazione, non lasciando
spazio ad altre ipotesi
che lascerebbero ancora
una volta fuori il Metapontino dalle scelte startegiche. Altra necessità è
quella dell’inserimento (e
dell’incremento) dei collegamenti tra la costa metapontina e l’aeroporto
“Karol Wojtyla” di Bari, tra
i servizi di trasporto regionali, di cui al summenzionato nuovo Piano, in modo da istituzionalizzare ed
incrementare le navette
che attualmente effettuano tale servizio, facendole divenire servizi di linea.
“Il Metapontino - spiegano i sindaci dell’area jonica - nello scenario regionale, ad oggi rappresenta il territorio con i risultati più significativi in diversi settori tra cui quello turistico e quello dell’agricoltura specializzata,
rappresentando oggi la vera sfida di sviluppo per il
futuro. In questo scenario
il Piano dei trasporti regio-
e Confapi-Matera, l’associazione prossimamente
approfondirà queste tematiche anche con i vertici di tutte le organizzazioni imprenditoriali e
con i sindacati. L’associazione “Matera Ferrovia
Nazionale” ha invitato i
politici presenti a una
azione sempre più incisiva e fare in modo che il
nale diventa quindi uno
strumento estremamente
strategico. Operazioni di
questo tipo sarebbero utili non solo per rilanciare
il territorio metapontino
dal punto di vista turistico facendo divenire maggiormente fruibili i territori costieri, ma creerebbero sviluppo e miglioramento della mobilità per
l’intera area territoriale, in
virtù del fatto che, quanto alla prima misura, Metaponto e il suo snodo ferroviario costituiscono un
vero e proprio crocevia tra
più Regioni oltre che tra
le zone dell’entroterra e la
costa metapontina; quanto alla seconda misura, essa è di fondamentale importanza per rendere
l’area territoriale “aperta”
al traffico aereo internazionale”.
sogno delle Ferrovie dello Stato Italiane a Matera si possa finalmente
concretizzare. Nel contempo è stata marcata
l’importanza di lavorare
in sede parlamentare e regionale facendo gruppo
anche con le forze politiche di orientamento diverso. Insomma, c’è la
convinzione di trovarsi
difronte a una svolta
storica: far uscire Matera e la Basilicata dall’attuale isolamento attraverso impegni e investimenti tesi al completamento della tratta in
questione che, ultimata,
consentirebbe relazioni
dirette con la direttrice
tirrenica dell’Alta Velocità a Salerno e, in prospettiva, con quella adriatica.
Come pure altra questione importante è l’ammodernamento della tratta Salerno-Potenza-Taranto che favorirebbe situazioni di sviluppo anche lungo l’asse basentano e nelle aree interne della regione. E per questo
di grande valore sociale
ed economico.
“D’altronde - chiude
l’associazione - l’istituzione del Frecciarossa, in
previsione del 2019, va
proprio in questa direzione, giacchè il grande
flusso turistico negli anni a venire non potrà non
essere supportato da collegamenti efficienti e
funzionali con il resto del
Paese, consentendo di
raggiungere Matera in
modo agevole e nel minor
tempo possibile. E in tale contesto ancora una
volta la stazione di Ferrandina, ad appena 20
minuti da Matera, risulta lo scalo di riferimento più immediato e comodo per poter visitare la
Capitale Europea per la
Cultura 2019”.
_Basilicata_
_Primo Piano Basilicata
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Mercoledì 16 novembre 2016
3
LA POLITICA
Il governatore tira in ballo il punto nascite a Villa d’Agri (“protesta la moglie del primario”). Poi, davanti a Braia, l’ennesimo no alla ferrovia
“Si gioca a sfasciare, così lascio”
Pittella a Matera, davanti a pochi intimi, attacca le guerre interne al Pd: “Qui le riforme non si vogliono fare”
di ROSSANO CERVELLERA
MATERA - Doveva essere
un confronto tra iscritti e
simpatizzanti Pd sul referendum costituzionale, e lo
è stato, almeno fino all’intervento del presidente
della giunta regionale
Marcello Pittella. All’iniziativa, organizzata dalla segreteria cittadina del partito nella sala conferenze
dell’hotel San Domenico,
era presente il gotha del Pd
materano: l’assessore all’Agricoltura Luca Braia,
i consiglieri regionali Roberto Cifarelli, Achille Spada e Luigi Bradascio, l’amministratore del consorzio
per lo sviluppo industriale, Carlo Chiurazzi, il presidente dell’Anci regionale e capogruppo in consiglio comunale di Matera,
Salvatore Adduce. Pubblico quanto basta, ma
quando Pittella ha parlato erano rimasti davvero
pochi intimi. Forse per questo il presidente della Regione si è lasciato un po’
andare e si è sfogato. Contro le guerre intestine nel
suo partito che stanno dilaniando il consenso che il
governatore ritiene dovrebbe esserci per le cose
che la sua giunta sta provando a mettere in campo.
E’ stanco fisicamente e forse anche moralmente, Pittella, quando mette in
guardia contro il tentativo di trasformare il referendum in un regolamento di conti interno al Pd, sia
a livello nazionale che regionale. “Di questo passo
- ha detto - ci facciamo male sul serio. Perché se
l’approccio è quello di sfasciare soltanto, io non ci
sto, me ne vado a fare altro. Rischiamo di perdere
anche quelli che hanno la
passione per la politica come ce l’abbiamo noi, che
iniziano a non seguirci più.
Se questo è l’obiettivo spiegamolo ai cittadini e chiudiamo la partita”. “A dicembre - ha sottolineato Pittella - ci attende una stagione di grandi riforme: quella sanitaria, quella dei
consorzi, il Bilancio, il
nuovo piano regionale dei
L’intervento di Pittella ieri nell’incontro per il Sì al referendum a Matera
trasporti. Questi traguardi dobbiamo raggiungerli insieme come partito evitando di giocare sulla pelle dei cittadini. Se poi vogliamo mettere tutto nel
frullatore e farci male facciamolo”. Pittella bacchetta Speranza in un passaggio del suo discorso a
braccio, quando gli rimpro-
vera di aver detto “in una
trasmissione sui RaiTre
che se passa il No in Basilicata non si trivella più.
Non è così, perché se vince il Sì non c’è un governo orco e delle Regioni succubi. E poi - ha affondato
il presidente della Regione - diciamolo chiaramente: se il governo si riappro-
pria di alcune scelte strategiche fa bene a farlo. O
vogliamo davvero pensare
che le cose di Matera si decidono tutte solo a Matera
e alla Regione? Anche
sulle infrastrutture. Quelli che ci rimproverano di
non voler fare la MateraFerrandina, che è un’opera che non ha sostenibili-
tà economica, saranno gli re mio. Chiudiamo il punstessi che ci accuseranno to nascite in Val d’Agri e
di aver sprecato i soldi pub- scoppia il putiferio perché
blici quando dovremo quattro ostetriche non vospendere risorse per utiliz- gliono spostarsi e la moglie
zarla”. In prima fila, in sa- del primario è in prima fila, l’assessola a orgare Braia non Sul referendum e nizzare la
batte ciglio.
protesta.
Poco prima il petrolio attacco Cosa devo
aveva incona Speranza. “A dire alle
trato il copersone che
dicembre una sono senza
mitato Matera ferrovia stagione di grandi lavoro? Che
nazionale,
riforme
riforme. Se poi le
insieme alla
non si fandeputata Pd,
vogliamo farci no per queMaria Antezmotivo?
male facciamolo” sto
za, che aveva
Poi Pittella
annunciato
è il mostro
la volontà del governo di perché sente una responcompletare l’opera. Quel- sabilità verso i nostri figli
la stessa infrastruttura ri- e cerca di modernizzare la
tenuta inutile dal presiden- regione. La verità è che qui
te della Regione del suo le riforme non si vogliono
partito, per di più alleato fare”. C’è tempo solo per i
di corrente. Ma non è tut- ringraziamenti. Oggi forto. Pittella sottolinea anco- se si tornerà a parlare di
ra: “Non è più tempo di fin- tritacarne mediatico. Chisgere e di dire fesserie ai cit- sà se una riflessione su chi
tadini. Non mi girerò dal- mette la carne nella macl’altra parte per non vede- china prima o poi qualcure i problemi. Non è mestie- no penserà di farla.
Napoli (FI) e il nuovo Senato: “Si risparmia
solo il doppio del costo dell’Air Force Renzi “
Latronico (Cor):
il Sì è un vestito per
i gruppi di potere
POTENZA - “I soldi che la riforma costituzionale Renzi ci farà risparmiare sono appena il doppio di quanto il
premier ci farà spendere per la gestione dell’ Air Force Renzi, il nuovo aereo di rappresentanza del governo italiano, fortissimamente voluto dal
Presidente del
Consiglio”. A sostenerlo è Michele
Napoli, presidente
del Gruppo consiliare Forza Italia di
Basilicata il quale
sottolinea come “i
sostenitori del Sì al
referendum costituzionale del prossimo 4 dicembre non perdono occasione per sbandierare risparmi di centinaia di milioni di euro, puntualmente smentiti dai numeri, e tacciono invece colpevolmente sui costi che i contribuenti italiani dovranno sostenere
in virtù del contratto di leasing che,
al prezzo di 15 milioni di euro per il
solo anno 2016, consentirà al premier
di viaggiare su una nuova e scintillan-
MATERA - “Ci sono tante
ragioni per votare no ad
una riforma che cambia
47 articoli della Costituzione con un metodo sbagliato e divisivo, ma una le
riassume tutte: verrebbero ristretti gli spazi di democrazia ed indebolite le
responsabilità delle comunità locali e regionali
su temi decisivi per lo sviluppo dei territori”. Lo ha
dichiarato l’on.Cosimo Latronico, annunciando l’incontro con l’on. Raffaele
Fitto dal titolo “ Le ragioni del No” in programma
venerdì prossimo alle 18
a Matera. “In un tempo in
cui la frattura tra istituzioni e popolo si allarga
raggiungendo il 50% di
astensionismo, la legge
elettorale (Italicum ) ed il
nuovo modello istituzionale (una sola camera che dà
la fiducia al governo ) sa-
te fortezza volante”. Dall’esame del bilancio di previsione del Senato relativo all’anno in corso - precisa Napoli
”si desume che la riduzione del numero dei senatori comporterà minori spese per 48 milioni di euro, corrispondenti ad appena
l’8,8% del bilancio
del Senato stesso,
un risparmio ben
presto compensato dai costi di gestione del nuovo
Airbus A340 che
costa alle casse
dello Stato 40.000
euro al giorno e
che è uno degli aerei con i più alti costi di funzionamento al mondo, calcolati in 21 mila dollari per ogni ora di
volo”. La Costituzione aggiunge l’esponente azzurro “non è una legge qualunque, non è il codice stradale, ma la
legge fondamentale che regola la nostra convivenza, è la casa di tutti nella quale si riflette la storia e la cultura del popolo italiano e non può essere modificata a colpi di maggioranza”.
Direttore responsabile: Clemente Carlucci
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Latronico (Cor)
rebbero un vestito per minoranze organizzate
(gruppi di potere ) che
prenderebbero tutto il potere senza bilanciamento.
I lucani poi avrebbero un
motivo in più per votare
‘no’ a ragione dell’indebolimento delle prerogative
in capo alla Regione su temi sensibili come petrolio
e ambiente che sarebbero
in capo esclusivo dello Stato per la svolta centralistica impressa dalla nuova
costituzione. Siamo certi
che il 4 dicembre gli italiani con il ‘no’ fermeranno questa deriva”.
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Mercoledì 16 novembre 2016
I FATTI DEL GIORNO
Il taglio del nastro ieri alla
presenza delle autorità
Il presidente della Provincia di Potenza, Valluzzi: “Si potevano completare gli ultimi tratti”
Aperti al traffico due tratti dell’Oraziana
Ieri l’inaugurazione del quarto lotto tra Ginestra e Venosa e il tronco finale del terzo lotto
GINESTRA - Sono stati
aperti al transito ieri mattina il 4° lotto I° stralcio dell’Oraziana, per una estensione di 3+ 450 km, tra i comuni di Ginestra e Venosa, ed
il tronco finale del 3° lotto
dell’arteria, lungo 0+480
km, nel comune di Ginestra.
I 4 km aperti al transito si
aggiungono ai primi due lotti già in esercizio dal 2008.
Dei 13+673 km, che rappresenta l’estensione complessiva dell’arteria, sono da ieri aperti al transito 10+940
km. “Sono soddisfatto, ma
non completamente – ha dichiarato il presidente della
Provincia di Potenza Nicola Valluzzi. Mi sarebbe piaciuto, nella giornata odierna, aprire anche il terzo lotto, anticipando i termini contrattuali, previsti per il
31/12/2016. C’erano le condizioni, a mio avviso, ma per
una serie di ragioni che non
ho ben compreso non si è riu-
L’inaugurazione di ieri di
un altro tratto dell’Oraziana
sciti a completare i lavori negli ultimi 3 mesi. Richiamo
ognuno alla propria responsabilità, prima che a
quella professionale e contrattuale, a quella di cittadini di questa regione, perché
i principali attori di questa
vicenda sono lucani, affinché si possano completare
entro la fine dell’anno quegli ultimi 908 mt interposti
ai lotti già aperti dell’Oraziana. Alla cerimonia di apertura sono intervenuti l’assessore alle Infrastrutture della Regione Basilicata Nicola Benedetto ed il presidente del Consiglio regionale
Francesco Mollica. L’assessore ha sottolineato il compimento di un passo importante verso la completa
apertura dell’arteria. Il presidente Mollica ha espresso
la propria emozione per
un’opera essenziale per la
viabilità della propria area
e per la realizzazione della
quale tanto si è speso. “Con
l’apertura di questi ulteriori 4 km della Oraziana - ha
dichiarato l’assessore alle Infrastrutture della Regione
Basilicata, Nicola Benedetto, - si aggiunge un altro tassello al completamento del-
l’intera arteria e si offre una
risposta alle attese ed ai bisogni dei cittadini di quest’area. E’ un momento
molto particolare per la
viabilità della Basilicata e per
il mondo delle imprese.
Tante sono ancora le opere
da completare ed a ciò si aggiungono – ha continuato
l’assessore – i tanti interventi di manutenzione da portare avanti. Se in passato
un’autostrada come quella
Fs Italiane acquisisce il pieno possesso di centostazioni
Nell’elenco compare anche quella di Potenza Centrale
POTENZA - FS Italiane acquisisce la piena proprietà
di Centostazioni. E’ un
passo decisivo verso la
realizzazione di un network
di “Smart Station”, destinate a diventare il centro vitale del sistema di infrastrutture e servizi di mobilità integrata pilastro fondamentale del Piano Industriale 2017–2026. L’operazione, conclusasi con la firma di questa mattina, comporterà per FS Italiane un
costo di 65,6 milioni. Il pieno controllo di Centostazioni (di cui fa parte la stazione di Potenza centrale)
consentirà di realizzare
una gestione unitaria del
network principale del
Gruppo Fs composto di oltre 600 stazioni. La riacqui-
La stazione di Potenza centrale
sizione delle quote da Archimede 1 è un ulteriore
passo in avanti nella strategia di ridefinizione del
ruolo delle stazioni. Il percorso è iniziato nel 2016 con
la scissione, a giugno, di
Grandi Stazioni in GS Rail
e GS Retail e la valorizza-
zione di quest’ultima con la
vendita ai privati –luglio
2016. L’operazione ha
consentito di distinguere in
maniera netta le due diverse aree di business - retail
e mobilità - ed evitare ogni
possibile divergenza di
obiettivi. Dopo il passag-
gio odierno, il prossimo
step prevede la cessione a
privati, tramite gara, del ramo retail di alcune stazioni del perimetro di Centostazioni, ossia di quelle che,
per il numero di passeggeri in transito e per gli spazi a vocazione commerciale, possono diventare anche
attrattivi centri per shopping, servizi, intrattenimento.
Le stazioni con la completa gestione del Gruppo FS
diventeranno hub intermodali (Terminal bus, Gestione parcheggi, Autonoleggio, Car sharing / bike sharing, Ricariche veicoli elettrici), dotati di utili servizi ancillari e di nuove funzioni, dai temporary office
agli incubatori di start up.
“del Sole” è stata costruita blema delle infrastrutture,
in 10 anni, oggi le cose so- da sempre neo di questa reno cambiate ed i tempi si so- gione, possa essere superano eccessivamente allunga- to grazie ad una leale e corti. L’apporto che cercheremo retta collaborazione istituziodi dare sarà
nale”. Valquello di ageluzzi ha rinPressing per
volare il più
graziato tutcompletare gli ti quelli che
possibile
l’avanzamen- ultimi chilometri hanno conto delle opere,
alla
dell’opera entro tribuito
per conserealizzaziognare a quene dell’infrala fine
sta regione
struttura ed
dell’anno
una infrai sindaci prestrutturaziosenti, di Gine adeguata”.Il Presidente nestra Fiorella Pompa, di RiMollica ha poi richiamato pacandida Antonio Pace e di
l’attenzione sulla necessità Venosa Tommaso Gammodi dar corso ai lavori del I e ne, già consigliere provinII stralcio del 5°lotto per rea- ciale. All’apertura hanno
lizzare quel collegamento preso parte, inoltre, i considallo scorrimento Potenza- glieri regionali CastelgranMelfi alla Bradanica che in de e Leggieri, la vicepresiconcreto garantisce un siste- dente della Provincia Piarulma infrastrutturale ade- li, il consigliere provinciale
guato e funzionante per la Vita, il già capogruppo Magente dell’area. “L’augurio stromartino e tanti cittadi– ha concluso - è che il pro- ni dell’area.
TRIBUNALE DI POTENZA
ESTRATTO AVVISO DI VENDITA DEL PROFESSIONISTA DELEGATO
AVV. CARMELO MANCUSI
ESECUZIONE IMMOBILIARE N. 42/2006
GIUDICE DELL’ESECUZIONE: DOTT.SSA CHIARA MALERBA
Il sottoscritto Avv. Carmelo Mancusi, con studio in Potenza, alla via della Tecnica n. 24,
delegato alla vendita dei beni pignorati, dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di
Potenza, dott.ssa Chiara Malerba, nella procedura esecutiva immobiliare n. 42/20066
R.G.E., ai sensi dell’art. 591 bis e ss. c.p.c., con provvedimento del 23.09.2016
RENDE PUBBLICAMENTE NOTO CHE
il giorno 6 febbraio 2017 alle ore 11:00
presso il proprio studio in Potenza, alla Via della Tecnica n. 24, si procederà, ai sensi
degli artt. 572 e 573 c.p.c., alla
VENDITA SENZA INCANTO
dei beni immobili pignorati di seguito indicati, costituiti in un unico lotto, come individuati nella relazione tecnica d’ufficio, a firma dell’arch. Eugenio Sacco, del 13.05.2010,
depositata agli atti del fascicolo dell’esecuzione immobiliare, alla quale si fa espresso
rinvio.
DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI
LOTTO UNICO: Piena proprietà di: • Terreno in Comune di San Fele (PZ), in catasto
terreni di detto comune al foglio 54, p.lla 148, qualità pascolo, classe 3, superficie are
17.26, r.d. € 1.16, r.a. € 0,71; • Terreno in Comune di San Fele (PZ), in catasto terreni
di detto comune al foglio 54, p.lla 222 (ex p.lla 23 ed ex p.lla 151), qualità seminativo,
classe 4, superficie are 68.38, r.d. € 15.89, r.a. € 10,59; • locale in Comune di San Fele
(PZ), in catasto edilizio urbano di detto comune, al foglio 54, p.lla 223, sub. 1, in corso
di costruzione; • locale in Comune di San Fele (PZ), in catasto edilizio urbano di detto
comune, al foglio 54, p.lla 223, sub. 2, in corso di costruzione; • appartamento in
Comune di San Fele (PZ), in catasto edilizio urbano di detto comune, al foglio 54, p.lla
223, sub. 3, categ. A/2, classe 2, consistenza 5 vani, rendita € 206,58.
Prezzo base d’asta € 52.284,37;
Offerta minima: € 39.213,28 (pari al 75% del prezzo base)
Rilancio minimo: € 1.300,00 (in caso di gara).
il tutto come meglio specificato nelle successive modalità di partecipazione.
Deposito cauzionale non inferiore al 10% del prezzo offerto.
Le domande per partecipare alla vendita dovranno essere corredate da bollo di Euro
16,00 e dovranno essere presentate in busta chiusa presso lo studio del professionista
delegato, in Potenza, alla via della Tecnica n. 24 – Centro Direzionale Rossellino, entro
le ore 13 del giorno 5 febbraio 2017.
Per maggiori dettagli sulle modalità e condizioni di vendita contattare lo studio dell’avv.
Carmelo Mancusi, custode giudiziario e delegato alla vendita, al n. 0971.27190, o consultare il sito www.astegiudiziarie.it., ove sono pubblicati integralmente l’ordinanza di
vendita, l’avviso di vendita e la relazione di stima.
Potenza, 18 ottobre 2016
Il Delegato
Avv. Carmelo Mancusi
_Basilicata_
_Primo Piano Basilicata
_
Mercoledì 16 novembre 2016
5
BONUS IDROCARBURI
L’amministratore delegato di Poste Italiane ha risposto alle sollecitazioni del parlamentare lucano Cosimo Latronico
Bonus benzina, le card in scadenza si
potranno rinnovare negli uffici postali
POTENZA - Buone notizie per i patentati lucani che temevano di dover spendere subito la
quarta ed ultima tranche del bonus idrocarburi per non vedere arrivare la propria card alla scadenza indicata.
Rivolgendosi a qualsiasi ufficio postale, infatti, sarà possibile ottenere una carta sostitutiva
per continuare ad utilizzare il bonus. La notizia
arriva dalla risposta
fornita dall’amministratore delegato e direttore generale di Poste
Italiane, Francesco Caio, alla lettera del parlamentare lucano, Cosimo
Latronico (Cor) per avere informazioni sulla
procedura di accredito
della quarta e ultima
trance del bonus idrocarburi riferita al fondo
2012 ai patentati lucani, ed in particolare
Nella foto a
sinistra il
deputato
lucano,
Cosimo
Latronico
(Cor). A
destra la
card
idrocarburi.
Quelle
scadute o in
scadenza
potranno
essere
rinnovate
sulla validità della card
in scadenza. “I titolari
di carte idrocarburi in
scadenza o scadute - si
legge nella risposta di
Caio - possono prenotare in qualsiasi Ufficio
Postale una carta sostitutiva con periodo di validità rinnovato. A seguito della prenotazio-
ne saranno inviati all’indirizzo del titolare la
nuova carta ed il nuovo
codice pin in spedizioni separate. Successivamente al ricevimento
della carta e del pin i titolari dovranno recarsi
nuovamente in Ufficio
Postale per l’attivazione
della carta”. Il problema
era nato nelle scorse settimane, ovvero dopo
l’ultimazione delle procedure di accredito dell’ultimo bonus benzina
con un importo massimo di 224 euro. Molti beneficiari, infatti, hanno
la card in scadenza già
a fine novembre, altri a
dicembre. Insomma, po-
chissimo tempo a disposizione e soprattutto
nessuna possibilità di
decidere come e quando
utilizzare il bonus. Una
situazione provocata
dalle incredibili lungaggini burocratiche
che hanno portato all’erogazione del bonus
riferito al 2012 con ol-
tre un anno e mezzo di
ritardo. Ricordiamo che
le card non verranno
più ricaricate, in quanto i fondi in un primo
momento destinati al bonus benzina sono state
dirottate sul reddito minimo di inserimento ed
altri progetti di sviluppo territoriale.
6
_Basilicata_
_Primo Piano Basilicata
_
Mercoledì 16 novembre 2016
I FATTI DEL GIORNO
“Una catastrofe immensa”. Sedici i funzionari della
Protezione civile lucana al lavoro nel Centro Italia
POTENZA- In prima fila la Basilicata fra le popolazioni del Centro Italia colpite da una lunga
serie di terremoti, in
questa ultima fine estate e inizio di autunno.
L’opera delle otto squadre
che si sono alternate
dal 18 settembre a tutt’oggi, - spiega in una nota l’Ufficio Protezione
civile del Dipartimento
Infrastrutture e mobilità della Regione Basili-
cata - è stata giudicata
dagli addetti ai lavori di
altissimo profilo. Sedici
i funzionari delle protezione civile di Basilicata,
otto ingegneri e otto
geometri, che si sono alternati nei territori colpiti dal sisma, in quello
della Valle del Tronto e
dei Monti Sibillini, dove
il 24 agosto si verificò
una scossa sismica valutata di Magnitudo 6.0,
quella del 26 ottobre
che interessò la provincia di Macerata con epicentro nei comuni di
Visso e Ussita di magnitudo 6.5 e quello ultimo
con epicentro fra Norcia
e Preci in provincia di Perugia di magnitudo 6.5.
Un opera incessante di
verifica dell’agibilità degli immobili e di rilevamento dei danni con relativa registrazione sulle schede Aedes (Agibilità edifici emergenza
Alcuni
funzionari
della Protezione civile
lucana nelle
aree del
terremoto
sismica). “Una catastrofe immensa, hanno dichiarato i tecnici Lucani, che oltre ai tanti lutti, ha sconvolto un patri-
monio artistico culturale di enorme importanza”. L’Ufficio Protezione
Civile ricorda che è attivo il numero verde di so-
lidarietà 45500 per la
raccolta dei fondi, grazie
al quale ad oggi sono
stati raccolti oltre 10 milioni di euro.
Romaniello torna sulla questione, già al centro di roventi polemiche, dopo i rinvii nelle commissioni consiliari
“Bloccare le assunzioni interinali all’Arpab
Lo dice anche l’Ufficio legale della Regione”
POTENZA- Ha scatenato
subito un vespaio di polemiche la decisione della Regione di voler procedere,
tramite un’agenzia interinale, all’assunzione
delle decine
di nuovi profili che verranno inseriti a breve
nel personale Arpab. E
questo perché già in
passato la
commistione politicaagenzie interinali-Arpab
ha creato fin
troppi guasti. La vicenda, però, è tutt’altro che
chiusa. E a tornare all’attacco è il consigliere regionale di Sinistra italiana,
Giannino Romaniello, che
evidenzia come, nei giorni
scorsi, sia nella III commissione consiliare che nella
II, non si sia riusciti a definire la delicata questione
inerente la ipotesi di assunzione tramite agenzia interinale all’Arpab a seguito
della richiesta/volontà di
rinvio da parte della maggioranza. «Un rinvio - spiega Romaniello - che ha visto la II commissione costretta a rinviare l’esame e
quindi esprimere il parere
sull’atto relativo alla variazione al bilancio di previsione pluriennale 20162018 dell’Arpab in quanto
nello stesso è prevista la
messa in bilancio delle poste finanziarie riguardanti il masterplan approvato
dalla giunta, tematica oggetto della discussione in
III commissione (che si
esprime sul merito, ma
non sul bilancio) in quan-
La sede centrale
dell’Arpab a Potenza
to materia attinente la
programmazione dell’ attività dell’ente che deve essere approvata dal Consiglio». Cos’è avvenuto? «In
sintesi - spiega Romaniello -, la III commissione si
è trovata di fronte all’approvazione del masterplan avvenuto in assenza dell’approvazione del piano triennale e annuale delle attività dell’Arpab ai sensi dell’art.13 della L.R. 37/2015.
Un modo di procedere a parere delle forze di minoranza, inedito e non rispettoso della legge regionale da
parte della giunta, tanto da
portare l’intera commissione a chiedere il parere dell’ufficio legale della Regione». «Un parere pervenuto e che nei fatti - evidenzia l’esponente di Sinistra
italiana - conferma la giustezza delle osservazioni da
noi avanzate riguardo alla impossibilità da parte di
Arpab di dar corso all’attuazione del masterplan approvato dalla giunta regionale in assenza dell’approva-
zione da parte del Consiglio
regionale del piano triennale e conseguente piano
annuale delle attività. Un
masterplan le cui attività
s’intendono
svolgere con
personale
assunto tramite agenzie interinale in assenza
di programmazione
triennale e
annuale così
come previsto dall’art
13
L.R.
37/2015?»
«Siamo, insomma - attacca Romaniello -, di
fronte ad un modo di procedere da parte dei vertici
Arpab e della giunta regionale, molto, ma molto discutibili ed approssimativo in una materia qual è il
controllo ambientale che va
garantito con programmi
puntuali ed attività costanti piuttosto che lasciati ad attività una tandum
e pure svolte da lavoratori dipendenti da società interinali, pertanto, confermiamo la nostra netta contrarietà al prosieguo della
procedure del bando per gli
interinali». «L’Arpab - aggiunge il consigliere - ha
l’obbligo di predisporre il
piano triennale che il Consiglio regionale deve approvare essendo documento di
programmazione e pertanto propedeutico a qualsiasi programma di attività. A tal riguardo evidenziamo che, una delle ragioni della bocciatura del bilancio regionale da parte
della Corte dei conti, riguarda proprio il richiamo al rispetto delle procedure pre-
viste dalle leggi regionali
da parte della giunta».
«Alla luce delle considerazioni fatte dall’ufficio legale, nonché dei rilievi della
Corte dei conti, ma cosa non
secondaria il fatto che l’Arpab non può svolgere la
propria funzione vivendo
alla giornata, ma deve
programmare la propria attività tenendo conto di
quanto deciso dalla Conferenza Permanente supportata dal comitato tecnico di cui all’art. 25 e 26 del-
la L.R. 37/2015 - conclude
Romaniello -, consideriamo
necessario sospendere il
bando sul lavoro interinale e dare attuazione integrale alla legge di riforma dell’Arpab approvata appena
un anno fa».
_Basilicata_
_Primo Piano Basilicata
_
Mercoledì 16 novembre 2016
7
SANITÀ
Fratelli d’Italia smaschera il governatore. “Per non esacerbare gli animi aspetta. E prende in giro i lucani”
Riforma sanitaria, il Pd è una polveriera
”E Pittella aspetta prima il referendum”
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Anno XI - N. 316
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Carlucci
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della Tecnica, 18 - Potenza
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9
02
771721 2480
a
e Lacorazza verso il no a Pittell
Carlo è sfavorito”. Anche Spada
della riorganizzazione. E il San
“Non si toccano i veri problemi
A Potenza e provincia in tandem
con Il Mattino
lio
Saltano i ”conti” pure in Consig
Alcuni medici
ro sbatte la porta e se ne va
al tavolo di maggioranza. Santarsie
iente
Riforma sanitaria, volano gli stracci
tema Urbano 2016” di Legamb
“Ecosis
o
rapport
dal
ura
bocciat
biente, ennesima
tanti”
Potenza e Matera “sconfor
Qualità dell’am
un negoziante
Potenza, la protesta di
Potentini castigati dalle
multe in centro. E c’è
chi è costretto a chiudere
l’attività a Portasalza per
“impossibilità di lavorare”
Confcommercio: seguiamo
l’esempio di Salerno
A PAGINA 14
governatore
e Pd Santarsiero e il
Il consigliere regional
. A PAGINA 3
sulla riforma sanitaria
Pittella. Animi accesi
Laguardia davanti al minis
tro Calenda: è colpa del passa
to
‘We are
l’h i dit tadaaltri” “Su
POTENZA - Non c’è pace
sulla riforma sanitaria.
Mentre la maggioranza
manca di ogni compattezza (di ieri il tavolo con Pittella che ha messo in evidenza posizioni assai discordanti con i consiglieri Santarsiero e Spada ma
anche con le criticità rilevate da Lacorazza) c’è
l’opposizione che solleva
nuove polemiche. Nello
specifico è Gianni Rosa,
consigliere regionale di
FdI, avanza anche un ulteriore sospetto. «Se ne
Smog e traffico. PAGINE
questione
Rosa chiede di portare la
8E9
in aula
the people’ devono
parla da mesi ma ancora
non c’è, la mega riforma
sanitaria di Pittella. Ora spioega in una nota - apprendiamo che tutto verrà rinviato a dicembre. Dopo il referendum. Una notizia che non ci lascia sorpresi. Si tratta di un’ulteriore riprova di quanto il
Pd sia spaventato dal voto popolare. La mossa di
Pittella di non esacerbare
gli animi dei Lucani in vista del voto del prossimo
4 dicembre è prevedibile,
ma non scontata. I lucani,
ci auguriamo, non cadranno nella solita trappola delle promesse: non saranno soppressi gli ospedali territoriali ma votate
si. Anche perché non basta non sopprimere, per
mantenere in vita un presidio come quelli, ad esempio, di Chiaromonte o di
Villa d’Agri. È necessario
anche non svuotarli di personale e di reparti. È il solito specchietto per le allodole. Il solito trucco con
il quale il Pd e il centrosinistra, negli anni, hanno
tenuto sotto scacco una popolazione intera: promesse di lavoro, di fondi e, ora,
di una ‘salute di prossimità’. Intanto - prosegue
Rosa - la riforma del Ser-
vizio sanitario regionale
sulla quale il Pd si spacca, in realtà non c’è ancora. Non si può considerare una riforma un ddl di
pochi articoli che demanda la definizione dei criteri ai direttori generali. Direttori generali che non si
sono sprecati poi molto
avendo prodotto due pagi-
nette striminzite che non
dicono nulla. Però deve essere approvata entro il 31
dicembre. Come al solito
si arriverà, nell’emergenza, ad approvare una riforma raffazzonata e non condivisa. Magari con molte
più deleghe di quelle che
sarebbero opportune al Governo o alla burocrazia re-
da giovedì 17 a domenica 27 Novembre 2016
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1 39
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Oltre la Convenienza
gionali. Come al solito, con
la scusa della scadenza imminente, Pittella obbligherà la maggioranza a
approvare qualcosa che è
solo forma. Se il Governo
Renzi è quello che, nella
storia repubblicana, ha fatto approvare più provvedimenti a colpi di fiducia,
Pittella è quello che ha fatto approvare più provvedimenti sotto la scure
delle scadenze, obbligando il Consiglio a far passare leggi non solo prive
di sostanza, scritte male o
incostituzionali ma anche
senza che sulle stesse vi
fosse possibilità di un approfondimento nel merito. Insomma a Pittella
piace vincere facile: c’è la
scadenza e la legge va approvata. Non c’è tempo,
quindi, approviamola così com’è, poi si pensa. E se
è pessima? Non fa nulla
basta poter dire che è stata fatta».
8
di PORZIA FIDANZA*
ono giorni tristi e di
rabbia per molti cittadini di Oppido Lucano: l’incubo si sta materializzando. Mostri di 150
metri limitano l’alba di
quella che era una spettacolare vallata. Coloro che
si sentono parte integrante del cosmo e del microcosmo si sentono aggrediti e soffocati. L’alleanza tra
l’uomo e la Natura si è
spezzata e stormi di uccelli si aggirano disorientati in un habitat fino a 5 mesi fa inviolato. Chi è responsabile di tutto questo? Gli
autori ci accusano di essere detrattori del progresso, nostalgici del passato
e incoscienti del futuro.
No, non è così, siamo visionari come Steve Jobs che
considerava il progresso
figlio delle persone folli, celebrate con un discorso
passato alla storia ” A tutti i folli. I solitari. I ribelli. Quelli che non si adattano. Quelli che non ci
stanno. Quelli che sembrano sempre fuori luogo.
Quelli che vedono le cose
in modo differente. Quelli che non si adattano alle
regole. E non hanno rispetto per lo status quo. Potete essere d’accordo con loro o non essere d’accordo.
Li potete glorificare o dif-
S
UN
_Interventi • Commenti • Lettere_
Mercoledì 16 novembre 2016
Combatteremo gli uccelli a tre ali
famare. L’unica cosa che
non potete fare è ignorarli. Perché cambiano le cose. Spingono la razza umana in avanti. E mentre
qualcuno li considera dei
folli, noi li consideriamo
dei geni. Perché le persone che sono abbastanza folli da pensare di poter
cambiare il mondo sono coloro che lo cambiano davvero. Stay hungry, stay
foolish”. Vogliono farci
credere che è solo energia
pulita, nulla di più mendace, sono solo affari! Perché
sono cessati gli incentivi
sui piccoli impianti fotovoltaici domestici che garantivano la democrazia
energetica? Perché adesso
si incentivano i parchi che
richiedono investimenti
milionari, possibili solo per
detentori di grandi capitali e gestori di malaffare?
Dov’ è la politica di sinistra
della nostra Regione e
dell’Italia? No, non ci stiamo più al gioco dei poten-
ti che adesso vogliono dominare anche la rosa dei
venti! Spesso aereogeneratori già usati, vengono installati a scapito della sicurezza e dell’incolumità
umana e animale, non
importa se il vento soffia,
l’importante è ricevere
l’incentivo, assicurato a
prescindere dalla produzione energetica e chi lo paga? Sempre il piccolo utente sulla propria bolletta. E
quanto vale la terra agricola lucana? Soli 2 euro e
50 al metro quadrato! Indennizzo allettante per
qualsiasi sviluppatore di
progetti e investitore di
ogni sorta. Il crollo della
pala eolica di Picerno, in
contrada Serralta, tuona
come un monito. Sarebbe
successo se si fossero valutate tutte le condizioni richieste da opere così impattanti e pericolose? La natura vince sempre quando
l’uomo non realizza le
opere “a regola d’arte”.
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A Potenza e provincia in tandem con Il Mattino
di FILIPPO MASSARO*
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Redazione: Via della Tecnica, 18- Potenza - Tel. 0971.476552 - Fax 0971.903114 - E-mail: [email protected] - Direttore: Clemente Carlucci
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9
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“Mafia capoluogo”: le parole di De Luca “Non c’è morte nel cuore di chi ricorda”
irritano il Pd. Larghe intese quasi fallite Fiaccolata per le vittime della strada
Palazzo S. G.
Il congresso
cittadino del
Pd di
Potenza. A
PAGINA 5
Furti in serie
in diverse
abitazioni
Si segue la
pista dei ladri
minorenni e
“acrobati”
La fiaccolata
tenutasi ieri
sera a
Rionero in
Vulture
A PAG. 4
A PAGINA 9
Il prefetto D’Acunto: “Intensificati i controlli. Qui un sistema di accoglienza diffusa, sappiamo dove sono gli immigrati”
“No allarmismi, ma la giusta allerta”
Dopo gli attentati a Parigi riunito ieri d’urgenza a Potenza il Comitato per l’ordine e la sicurezza
A pochi passi dagli attentati: Potenza, polemiche sullo Stabile
Curatori del
“Salvi perché rimasti a casa” Festival
Cento
Il racconto
di un
avvocato
potentino
A PAG. 2
La riunione del Comitato provinciale per la sicurezza. PAG. 3
Scale contrariati
per i rinvii
Il Comune:
avevamo offerto
un altro teatro
A PAGINA 8
Nello Sport
Serie D - Fortune alterne per le tre lucane
Francavilla
bloccato in
casa sullo 0-0
dall’Aprilia
Potenza
Blitz esterno
con una tripletta
di Simeri
te, l’incantesimo della rassegnazione si sta sciogliendo, si torna a riflettere a parlare, a sentirsi importanti per sé e per gli altri e il contagio del riscatto sta prendendo forma, ci
seguano tutti! Si ha sete di
sapere, voglia di essere
protagonisti della storia
del proprio paese, caduto
in un torpore decennale.
Oppido risorge, si alza in
piedi come il lupo rampante del proprio stemma e
tanti cittadini chiederanno alla Procura di indagare sulla regolarità procedurale di parchi, centrali, sottostazioni ed elettrodotti di alta tensione, autorizzati a Società che sistematicamente si avvicendano in un gioco di cessioni, fusioni e incorporazioni. Cambiano sede legale da Potenza, a Salerno,
a Milano, a Brescia in capannoni abbandonati, si
confondono e ci confondono tra i vari registri del-
La sicurezza da rischio sismico
in Val d’Agri è una priorità
LUNEDÌ 16 NOVEMBRE 2015
www.lanuovatv.it
Questo è stato il segreto dei
nostri avi che hanno costruito monumenti e infrastrutture che sopravvivono ai tempi e a tutte le avversità. Nella vallata di Oppido i Romani costruirono
ville, granai e strade, gli
amministratori attuali impiantano selvaggiamente
uccelli con tre ali che in
modo vorticoso, ipnotizzeranno i nostri occhi per indurli a non guardare
l’orizzonte. Le opere che si
stanno realizzando nella
nostra Regione in modo così scellerato, offendono il
sentire comune. Il popolo
non tollera più di essere
escluso da procedimenti
amministrativi che lo riguardano direttamente. I
sindaci, custodiscano il territorio, non si nascondano dietro responsabilità
più alte, ci chiamino nelle piazze! La Chiesa e gli
uomini che la rappresentano non rimangano in silenzio! A Oppido, finalmen-
Az Picerno
La cura La
Cava non porta
giovamento,
sconfitta
pesante in casa
con la Virtus
Francavilla
Lega Pro. Vittoria rigenerante a Martina Franca: il match winner è Letizia
Matera, è il tempo degli applausi
entre il Ministro dello Sviluppo Economico Calenda alla platea del
cartello di soggetti imprenditoriali filo-petrolieri invitava, saggiamente, a spendere le royalties del petrolio pensando alla crescita, la ricerca pubblicata sulla rivista Scientific Reports
rimette al centro la questione sicurezza per le
comunità del comprensorio del petrolio. La
gente della Val d’ Agri
ha diritto di sapere come stanno effettivamente le cose e quindi quali sono le conseguenze
tra attività petrolifera e
rischio sismico in una
zona, non si sottovaluti, inserita nella classificazione delle “zone 1”
vale a dire a più alto pericolo sismico. Ricordo
M
che negli anni passati il
Csail ha sollevato la
questione con la necessità di intensificare le indagini e gli studi, in contemporanea con programmi e progetti specifici di prevenzione ad
opera in primo luogo di
Prefettura e Comuni,
con urgenza per piano
sicurezza del Centro Oli
Viggiano. Siamo stati
tacciati di fare allarmismo e quindi di diffondere notizie poco attendibili. E adesso che anche autorevoli scienziati mettono in guardia da
non prenderla alla leggera? La conclusione
cui è pervenuto lo studio
che è stato condotto in
collaborazione con l’Eni
non si presta a particolari e differenziate valutazioni: là dove sono
state compiute le operazioni di la re-iniezione di
acque di strato, a distan-
Inviate gli interventi, i commenti e le lettere
a LA NUOVA DEL SUD
Basket, A2 Est
La Bawer non
replica, ancora ko
per posta: via della Tecnica, 18 - 85100 Potenza
per fax: 0971/903114
per e-mail: [email protected]
RECANATI - Dopo la
vittoria con Bologna
non bissa il successo
la Bawer Matera a Recanati che perde 9375 e torna da sola all’ultimo posto della
graduatoria. Sconfitta con poche attenuanti per i lucani.
I calciatori del Matera ricevono gli applausi da parte dei propri tifosi (foto Veglia)
I testi non devono superare le 4000 battute e devono essere corredati
da nome, cognome, indirizzo e numero di telefono dello Scrivente.
E' possibile allegare anche una foto.
Il Lettore, pur comunicando i propri dati, può chiedere che la lettera
non venga firmata.
le imprese per impedirci di
inseguirle, ma i cittadini
di Oppido e della Basilicata reagiranno, chiedendo
alle amministrazioni e
agli Uffici tecnici coinvolti di riesaminare le autorizzazioni concesse senza
tanti scrupoli e di non concederne altre. Basta con la
paura delle denunce, le leggi fascistissime non sono
più in vigore, la Costituzione, quasi 70 anni fa, ci ha
riconosciuto libertà a cui
si ispirarono anche i padri
della Dichiarazione universale dei Diritti Umani e noi
non vogliamo rinunciarci.
Il filosofo e storico Alexis de Tocqueville ci ha insegnato che un popolo mediocre e passivo genera il
dispotismo democratico,
una sorta di tirannia guidata da una maggioranza
incapace di promuovere il
vero senso di libertà e di rispettare gli interessi della comunità. Pertanto,
non dimentichiamo mai
che la democrazia si nutre
della libertà di pensiero, parola e confronto, non si penalizzi l’associazionismo
politico/sociale, perché esso trasforma gli interessi
individuali in interessi collettivi e ciò a vantaggio di
tutti!
* Docente di diritto
di Oppido Lucano
za di poco tempo sono
avvenuti terremoti di
magnitudo lieve, (classificati al massimo 2,2)
ma interpretati come il
fenomeno della sismicità indotta. Non resta
quindi che approfondire questi aspetti scientifici magari finanziando ulteriori ricerche
proprio attraverso le
royalties e mettendo a
confronto gli studiosi
dell’Ingv con i geologi
che, secondo quanto riferiscono i giornali, metterebbero in discussione
le tesi dei geofisici e vulcanologi. Quelle royalties che il difensore d’ufficio del Governatore, il
portavoce di “Pensiamo
la Basilicata al modo dei
petrolieri”, vorrebbe far
credere seguono un efficace percorso di programmazione e di spesa
solo perché al tavolo della Regione anche lui ha
partecipato alla spartizione del fondo costituito dall’ex card carburanti. Si metta mano inoltre
all’aggiornamento dei
piani comunali di protezione civile, a partire da
Viggiano, Marsicovetere e Grumento Nova, anche in questo caso utilizzando le royalties.
* Portavoce
Csail
_Basilicata_
_Primo Piano Basilicata
_
Mercoledì 16 novembre 2016
9
PETROLIO E TERREMOTI
Pubblicati su Scientific Reports i risultati del primo studio, condotto dall’Ingv, sulla micro-sismicità indotta in Val d’Agri
“La re-iniezione dei fluidi ha riattivato
alcune porzioni di una faglia preesistente”
POTENZA- Per la prima
volta in Italia un team di
sismologi dell’Istituto
Nazionale di Geofisica e
Vulcanologia (Ingv) ha
potuto studiare le relazioni esistenti tra la microsismicità indotta dalla reiniezione di acque di
strato associate all’estrazione di idrocarburi e le
faglie presenti nel sottosuolo della Val d’Agri.
L’Obiettivo della ricerca
”Inversion of inherited
thrusts by wastewater injection induced seismicity at the Val d’Agri oilfield (Italy)”, pubblicata
su Scientific Reports
(gruppo editoriale di Nature), è stato quello di
caratterizzare
la
struttura
geologica
del sottosuolo delineata dalla
distribuzione della sismicità indotta osservata
nei
dintorni del
pozzo di reiniezione
Costa Molina 2, in Val
d’Agri, attraverso
l’integrazione
di
una grande mole di
dati di sottosuolo per
esplorazione petrolifera (sismica a riflessione e dati
di
pozzi
profondi) e
dati di micro-sismicità locale registrati dal 2001
al 2014 da stazioni permanenti e temporanee
dell’Ingv e dalla rete di
monitoraggio Eni. L’analisi è stata condotta nell’ambito di un progetto di
ricerca Eni-Ingv, finalizzato allo studio della sismicità della Val d’Agri,
e risponde a una prescrizione della Regione Basilicata relativa alle attività di re-iniezione nel
pozzo Costa Molina 2.
“La Val d’Agri”, spiega
Mauro Buttinelli, ricercatore Ingv e coordinatore di questo lavoro, “ospita il più grande giacimento europeo di idrocarburi in terra ferma. A partire dal giugno 2006 le
che viene proposto per
spiegare la microsismicità indotta osservata”,
prosegue Buttinelli, “è
quello della riattivazione
con cinematica estensionale di piccole faglie e
fratture (di lunghezza
massima di 100-200m)
appartenenti ad una zona ad elevata permeabilità della faglia delineata dall’allineamento dei
microterremoti. Le piccole faglie e le fratture riattivate sono quelle favorevolmente orientate all’interno del campo di
stress estensionale attuale. La riattivazione è indotta dall’incremento della pressione dei fluidi nel
serbatoio di iniezione. In
sintesi, con questo studio
si è riusciti a definire che
A sinistra la FIGURA 1: Schema geologico la re-iniezione di fluidi ha
semplificato dell’alta Val d’Agri (A) e
riattivato alcune porziosezione geologica di sintesi della struttura ni di una faglia preesidel sottosuolo dell’area (B). In evidenza la stente”.
sismicità indotta localizzata nell’intorno
Gli autori sottolineano
del pozzo di re-iniezione CM2.
infine che nelle aree di
sfruttamento degli idrocarburi, dove è in atto reiniezione di
fluidi, la
corretta
comprensione delle
relazioni
tra le discontinuità
tettoniche
preesistenti e l’eventuale sismicità indotta
è un requisito fondamentale
per la gestione in sicurezza delle attività
di coltivazione del
giacimen“La re-iniezione delle acque di strato induce
to. “In quesismicità con magnitudo massima di 2.2, che
sto contesto”, consi è manifestata fin dalle prime ore successive
clude il riall’inizio dell’attività di iniezione”
cercatore,
acque di strato associa- si è manifestata fin dal“la stretta
te all’estrazione di idro- le prime ore successive alcollaboracarburi vengono re-iniet- l’inizio dell’attività di In alto la FIGURA 2: interpretazione di un profilo sismico a riflessione
zione tra il
tate in un’area margina- iniezione”.
convertito in profondità passante per il pozzo iniettore CM2. I punti blu mondo delle e non produttiva sul laLo studio evidenzia rappresentano gli ipocentri della sismicità indotta tra il 2006 e il 2014
la ricerca,
to sud-orientale del gia- che i microterremoti in- proiettati sulla sezione interpretata. La stella verde rappresenta
gli Enti di
cimento petrolifero attra- dotti, localizzati tra i 2 e l’evento di magnitudo maggiore (M2.2) avvenuto il 26/10/2010. È
Controllo
verso il pozzo Costa Mo- i 5 km di profondità nel- riportato il meccanismo focale calcolato per quell’evento, in coerenza
(Mise, Relina 2, nelle stesse rocce l’immediato intorno del con la maggior parte degli altri eventi.
gioni, Arche costituiscono il ser- pozzo di re-iniezione Copa) e le
batoio di provenienza sta Molina 2, si concencompagnie
degli idrocarburi estrat- trano maggiormente nel
petrolifere
ti, a circa 4 km di profon- serbatoio di iniezione nente ad un sistema di fa- lazioni con le faglie nor- risulta un elemento di
dità. La re-iniezione del- (costituito da rocce car- glie pre-esistente (Fig. 2 mali che delimitano il grande importanza per la
le acque di strato indu- bonatiche fratturate) su dell’articolo). Le faglie bordo nord-orientale del caratterizzazione ed il
ce sismicità con magni- una faglia inversa cieca identificate utilizzando il bacino Quaternario del- monitoraggio della situdo massima di 2.2 con pendenza di circa 50° dataset a disposizione la Val d’Agri.
smicità, sia essa natura(Fig.1 dell’articolo), che verso Nord-Est, apparte- non sembrano avere re“Il meccanismo fisico le o indotta”.
10
_Basilicata_
_Primo Piano Basilicata
_
Mercoledì 16 novembre 2016
I FATTI DEL GIORNO
Adduce: “I nuovi impianti potrebbero deturpare il paesaggio”
Minieolico, l’Anci chiede alla Regione di fissare
subito le linee guida con limiti e prescrizioni
POTENZA - L’Anci Basilicata ha richiesto al Presidente della Terza Commissione del Consiglio
Regionale, Vincenzo Robortella, un’audizione
sulle Linee Guida relative alla installazione di
impianti di energia eolica non superiore a 1
MW, il cosiddetto minieolico. In una nota il
Presidente Anci, Salvatore Adduce, afferma
che “la Giunta Regionale della Basilicata con
propria delibera del 12
luglio 2016 n. 823 ha
preso opportunamente
atto delle Linee Guida
predisposte dal gruppo
di lavoro interdipartimentale e le ha trasmesse alla Terza com-
missione consiliare permanente per gli adempimenti consequenziali.
Ma ad oggi la Commissione non ha ancora
espresso il richiesto parere che è indispensabile prima della definitiva
emanazione del provvedimento che fissa limiti e prescrizioni finalizzate alla salvaguardia
del paesaggio e dell’ambiente. Il rischio incombente è l’installazione disordinata di nuovi impianti di cosiddetto “minieolico” che possono deturpare in modo irreversibile il paesaggio mettendo in pericolo gli
stessi investimenti programmati dalle Amministrazioni comunali di
concerto con la Regione
in tema di sviluppo rurale, compresi quelli
già effettuati di iniziativa privata”. Il Presiden-
te della III Commissione
Vincenzo Robortella ha
già invitato l’Anci in audizione per mercoledì
prossimo 23 novembre.
Il personale è impegnato nei servizi di pulizia e decoro delle scuole. La Uil chiede l’intervento del Miur e della Regione
Senza stipendio da due mesi, 100 lavoratori ex
Lsu in presidio davanti la prefettura di Potenza
POTENZA - Si è tenuta ieri mattina davanti alla Prefettura di Potenza, l’assemblea dei
lavoratori ex Lsu e
Appalti Storici della
nostra Regione, impegnati nei servizi di
pulizia e decoro di tutte le scuole di ogni ordine e grado, alle dipendenze delle aziende,
Team Service e Snam
Lazio Sud, detentrici
dell’appalto Consip,
Basilicata e Calabria,
lotto n° 12. L’assemblea, alla quale erano
presenti circa 100 lavoratori provenienti da
tutta la provincia di Potenza, è stata indetta
dalla Uiltucs-Uil, a causa del mancato pagamento, da parte delle
Aziende, del salario
dei mesi di settembre e
ottobre 2016. A darne
notizia, attraverso una
nota, Vincenzo Lorusso della Uiltucs-Uil.
”In occasione dell’as-
Gli ex Lsu sono impegnati nella pulizia delle scuole
semblea di ieri - si legge nella nota - e della
proclamazione dello
stato di agitazione del
settore, era stato chiesto anche un incontro
al Prefetto di Potenza,
al quale fossero presenti anche le aziende
al fine di poter affrontare le problematiche
ed individuare le eventuali soluzioni, visto
che le Aziende, scaricano sul MIUR le responsabilità di questo
stato di cose. La Uiltucs con una delegazione di lavoratori è
stata ricevuta in Prefettura, dalla Dott.ssa
Correale, alla quale è
stata rappresentata la
difficile situazione in
cui versa questo settore, perché oltre i salari, vi sono anche problemi di organizzazione del lavoro che pesano economicamente sui
lavoratori, perciò è stato chiesto, un immediato intervento presso il
Miur e la Regione Basilicata per scongiurare che la vertenza possa degenerare, visto
che fra 15 giorni è Dicembre, ed è anche il
mese della 13° mensilità. La Prefettura ha
assicurato il proprio
interessamento e la disponibilità a riconvocare tutte le parti urgentemente, qual’ora la
situazione non trovi soluzione nelle prossime
ore. Naturalmente qual’ora le cose restino ferme, saranno messe in
campo altre iniziative
a sostegno della vertenza”.
Vertenza La Ronda, il futuro
dei lavoratori resta incerto
POTENZA - Continua
a tenere banco la vertenza sindacale legata al futuro dell’istituto di vigilanza La
Ronda. Ieri poteva
essere una giornata
decisiva e invece è arrivata l’ennesima fumata nera. L’incontro
in programma ieri
mattina presso la sede del Ministero dello Sviluppo Economico a Roma, infatti,
si è concluso con un
nulla di fatto e, di
conseguenza, il futuro dei 274 lavoratori
dell’istituto di vigilanza potentino in amministrazione straordinaria da oltre un anno, rimane ancora
incerto. Se ne saprà di
più nell’assemblea già
convocata per oggi a
Potenza (la riunione
dovrebbe svolgersi
dalle 13 alle 15 nel palazzo del consiglio
regionale a Potenza),
per informare i lavoratori sul confronto
che resta aperto. Neanche ieri mattina a
Roma si è riusciti a fare sintesi e siglare
l’accordo. La Cosmpol
ha messo sul tavolo
alcune migliorìe rispetto alle proposte
iniziali ma i sindacati non le hanno ritenute sufficienti: restano pertanto abbastanza distanti le posizioni per quanto riguarda l’art. 18 e le
retribuzioni.
_Basilicata_
_Primo Piano Basilicata
_
Mercoledì 16 novembre 2016
11
I FATTI DEL GIORNO
La guardia di finanza denuncia 52 persone del Materano. L’Ater avrebbe incassato 309mila euro in meno rispetto al dovuto
I ”furbetti” delle case popolari, redditi
falsi per mantenere il diritto all’alloggio
MATERA - Ennesima
truffa ai danni di Enti
Pubblici scoperta dalle
Fiamme Gialle. Questa
volta, a finire sotto la lente di ingrandimento dei
militari della Compagnia di Matera sono stati i beneficiari di alloggi
concessi in edilizia residenziale pubblica dell’intera provincia e, più
in particolare, i documenti presentati nel tempo
dagli stessi per ottenere
il mantenimento del titolo di conduzione. In tal
senso, la Legge Regionale del 18 dicembre 2007,
n. 24, nel disciplinare i
criteri di “accesso” per le
fasce sociali più deboli all’edilizia popolare, prevede che l’assegnazione
venga determinata sulla
base del reddito degli assegnatari, tenendo conto del valore locativo dell’alloggio. Questi, infatti, a seconda del reddito
del nucleo familiare, vengono inseriti in differenti fasce di reddito che determinano poi l’ammontare del canone da corrispondere. Vi sono, inoltre, dei limiti di reddito
sia per l’accesso che per
il mantenimento dell’alloggio, oltre i quali scatta la decadenza dell’assegnazione. Fondamenta-
In alto due volanti della Guardia di Finanza
li, in tal senso, sono i dati che i conduttori sono
tenuti a comunicare – con
cadenza biennale –
all’A.T.E.R. mediante apposita autocertificazione.
Proprio partendo dal
contenuto delle autocertificazioni presentate, i finanzieri hanno effettuato un’attività di riscontro
finalizzata a verificarne
la veridicità, soprattutto
con riferimento all’effettiva capacità reddituale
dei beneficiari ed al possesso di altre cosiddette
“idonee abitazioni”, ovvero di immobili adeguati
alle esigenze del nucleo
familiare (circostanza,
quest’ultima, che determina causa di decaden-
I finanzieri sono partiti dalle
autocertificazioni dei beneficiari. I
dati non veritieri servivano ad ottenere
il maggior sconto possibile sul canone
za). Fondamentali, in tal
senso, sono stati i dati acquisiti attraverso le banche dati in uso al Corpo
e quelli comunicati da altri Enti pubblici, sulla
scorta dei quali sono
state individuate ben 52
posizioni irregolari. C’era
chi aveva dichiarato, in
sede di autocertificazione, minori redditi per ottenere uno “sconto” sull’affitto – già esiguo – da
corrispondere all’Ente.
Chi, ancora, ne aveva dichiarati solo € 30.000,00,
Truffe agli anziani, prosegue la campagna di sensibilizzazione della polizia
L’importanza della denuncia
POTENZA - ”La vostra denuncia può evitare altre
truffe”. E´ questo l´altro
importante messaggio
che la Polizia di Stato ribadisce, ormai da tempo,
in tema di truffe agli anziani grazie anche alla collaborazione del conduttore televisivo Gianni Ippoliti. Attraverso il secondo
video tutorial della campagna di sensibilizzazione ”Non siete soli, #chiamatecisempre”, pubblicato sulla pagina Facebook della Polizia di Stato,
l´istituzione lancia degli
input chiari e semplici ai
cittadini: oltre ad avere
prudenza quando si è avvicinati dagli estranei, e
a chiamare la Polizia in
caso di dubbio, è importante denunciare i tentativi di truffa o, nella peggiore delle ipotesi, una
truffa subita. Parlarne e
denunciarne l´accaduto
può infatti evitare che
l´episodio si ripeta e che
siano altri ad esserne vittime. Grazie all´impegno
quotidiano della Polizia di
Stato, che si concretizza
in iniziative di sensibilizzazione ed informazione
soprattutto dei cittadini
”over 65”, è stato possibile far emergere il fenomeno delle truffe e disarticolare i gruppi crimina-
li dediti a questo tipo di
reato. Va infatti letto anche in quest´ottica l´innalzamento del 19% dei casi registrati nei primi otto mesi del 2016 rispetto
allo stesso periodo dell´anno precedente. Sono infatti sempre più gli anziani
che, seguendo il consiglio
della Polizia di Stato,
”non si sentono soli e chiamano sempre”.
in luogo degli effettivi €
78.000,00 riscontrati dai
finanzieri. Senza contare coloro che, pur di ottenere una casa popola-
re, avevano comunicato
un reddito pari a zero, dato quest’ultimo sconfessato dalle indagini condotte dalle Fiamme Gialle. Emblematici, inoltre,
sono alcuni casi accertati dai militari, riferibili a
conduttori che, sebbene
già in possesso di abitazioni idonee ad ospitare
l’intero nucleo familiare,
si erano guardati bene
dal segnalare tale circostanza, continuando ad
occupare indebitamente gli alloggi popolari loro concessi. A conclusione degli approfondimenti ispettivi, sono stati tutti segnalati ai competenti uffici giudiziari ed
amministrativi per il
reato previsto dall’art.
316-ter del codice penale (“Indebita percezione
di erogazioni a danno dello Stato”), nonché per l’avvio delle conseguenti
procedure di decadenza.
Attraverso questo sistema fraudolento, l’Azienda Territoriale per l’Edilizia Residenziale di Matera ha incassato minori canoni di locazione, rispetto a quelli effettivamente dovuti, per un ammontare complessivo pari ad 309mila euro.
.
Il plauso dell’amministratore unico Lupo alle fiamme gialle
“L’Ater è parte lesa e avvierà le procedure
per il recupero delle somme non versate”
MATERA - L’amministratore unico dell’Ater
di Matera, Vito Lupo, attraverso una nota ha voluto esprimere ”grande
plauso e soddisfazione
per l’opera della Guardia
di Finanza di Matera che
ha portato alla luce irregolarità nella dichiarazione dei redditi di numerosi assegnatari di case popolari e comunicati in autocertificazione
all’Ente (52 le persone
denunciate dalle Fiamme Gialle, ndr). E’ opportuno ribadire che l’Ente è parte lesa in questa
vicenda delle false dichiarazioni e che verranno messe in atto tutte le
procedure previste dalla Legge per il recupero legale delle somme
non versate e per la decadenza dall’assegnazione degli assegnatari
coinvolti. Tale risultato
è il frutto della stretta
collaborazione richiesta da Ater Matera al Comando della Guardia di
Finanza al fine di verificare il requisito previsto dalla Legge del reddito dichiarato e comunicato dagli assegnatari di alloggi; si tratta di
un lavoro volto in primis
a salvaguardare le casse dell’Ente, costituite da
soldi versati dai cittadini, e a criteri di giustizia verso la stragrande
maggioranza dei cittadini che comunicano dati
reali sul proprio reddito e che poi versano sistematicamente il canone calcolato”. L’amministratore unico dell’Ater conclude la sua
nota rassicurando tutti
i cittadini su una risposta certa ed adeguata al-
la domanda di alloggi di
edilizia popolare: ”Ater
Matera - conclude Lupo
-continuerà la puntuale
opera di verifica dei crediti vantati portata avanti meritoriamente e in fase di definizione sempre
al fine della maggior tutela delle proprie casse,
tutela necessaria per
garantire una maggiore e più efficiente risposta alle richieste di manutenzione e alla sempre
crescente domanda di alloggi”.
12
di FELICE DILEO*
Natuzzi, una pietra sopra ai 355 licenziati
ome purtroppo temevamo, le Istituzioni e Cgil-Cisl-Uil
sembra abbiano messo
una pietra sopra ai 355 licenziamenti che la Natuzzi Spa ha effettuato il 16
ottobre scorso e stanno assecondando la realizzazione della famosa New Co.,
che poi dovrebbe assumere parte dei licenziati.
Noi riteniamo che sia
proprio il caso di dire: “oltre al danno la beffa”. Infatti la New Co. non creerebbe neanche un posto di
lavoro, in quanto realizzerebbe una parte del processo produttivo che attualmente la Natuzzi Spa
commissiona ad aziende
dell’indotto. Quindi, per
ogni neoassunto presso la
New Co., un altro lavoratore perderebbe l’occupazione presso un contoterzista. Natuzzi ha già posto il vincolo che solo chi
non ha ricorsi legali pregressi con Natuzzi Spa potrà essere assunto dalla
New Co. Così le maestranze saranno costrette
a rinunciare all’impugnazione del licenziamento, oltre ai tanti contenziosi
aperti per risarcimento
economico, in cambio di
una nuova assunzione
con il Jobs act e con salario d’ingresso.
A fronte di questi “pugni allo stomaco” ai lavoratori, il proprietario della cosiddetta New Co. godrebbe degli sgravi fiscali previsti per i nuovi assunti e dei soldi stanziati
per l’Accordo di Programma dell’8 febbraio 2013,
che ammontano a 101 milioni di euro. Ciò detto, i
lavoratori ritengono che
l’interrogazione presso il
Parlamento europeo che
voi proponeste dinanzi ai
cancelli di Natuzzi-Jesce2
sarebbe davvero opportuna, improcrastinabile e darebbe manforte a chi si sta
battendo affinché questo
scempio non si concluda.
A tal proposito vi segna-
lo i punti più oscuri di questa torbida vicenda:
- il 3 marzo 2015 Natuzzi Spa, Cgil-Cisl-Uil di categoria, Ministero del Lavoro, MiSe, Regione Puglia e Basilicata stipulano
il Contratto di Solidarietà,
con riduzione media dell’orario di lavoro del 40%,
per circa i ? dell’organico
della Natuzzi Spa, mentre
per il restante quarto si dispone la collocazione in
Cigs e il trasferimento
presso il sito di Ginosa (Ta)
che però era dismesso da
fine 2013. I lavoratori trasferiti a Ginosa sono gli attuali licenziati. Numerose volte abbiamo chiesto ai
soggetti contraenti come
mai avevano deciso di fare questo pastrocchio trasferendo manodopera
presso uno stabilimento
chiuso e riservando un
trattamento disuguale tra
colleghi, quando si poteva coprire l’intera forza lavoro col Contratto di Solidarietà, considerato che
le vigenti Leggi in materia prevedono una riduzione oraria fino al 60% rispetto a quella contrattuale. A questa domanda
non è mai giunta alcuna
risposta. Appare chiaro
che se si fosse stipulato il
Contratto di Solidarietà
per tutti, adesso non ci sarebbe nessun licenziato e,
di conseguenza, neanche
la possibilità di percepire
finanziamenti per una
semplice traslazione da
una Società all’altra;
- il 23 settembre si stipula un’intesa denominata “Addendum all’Accordo di Programma stipulato in data 8 febbraio 2013”
in cui si concede un finanziamento pubblico alla
Natuzzi Spa di circa 38 milioni di euro. La Natuzzi
Spa per ottenere tale contributo aveva inviato alle
Istituzioni preposte un documento (poi allegato al
protocollo d’accordo) detto Piano di Trasformazio-
enosa città dei primi uomini voluta
dal Dio Divino!
Questa testimonianza reale si trova nella zona di
Sanzaniello. Le grotte esistenti scavate nella pozzolana vulcanica erano le abitazioni dei primi uomini.
Alcuni studiosi stranieri
hanno trovato tombe di testimonianza e la pietra
“amigdala”. Le grotte
sparse nel territorio venosino sono state trasformate in depositi agricoli. I Romani Consoli arrivati a Venosa avendo capito la ricchezza della terra, dell’acqua, dell’olio, della frutta,
del vino e del grano l’hanno abitata per settecento
anni. Le poche grotte ancora esistenti sano state
trasformate in stalle del
centro abitato, un tempo
erano botteghe dei vasari.
Quella degli eredi Pellegrino si distingue perché è
ancora operante. Uno dei
più importanti “ipogei” rurali esistenti è quello che
si trova sotto la chiesa di
San Nicola chiusa e abbandonata per volontà di chi?
Questo “ipogeo” é lungo
circa due Km. Gli anziani saggi venosini dicono
che arriva sotto la chiesa
di San Domenico (ex convento dei Benedettini”.
Un altro “ipogeo” è quello che si trova scendendo
alcuni scalini di una casa
C
V
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Mercoledì 16 novembre 2016
METEO
IL
A CURA DI
GAETANO BRINDISI
IN BASILICATA
SITUAZIONE
La depressione che ha
portato una nuova
fase di maltempo sul
centro-sud si allontana
verso il nord Africa;
sull’Italia si va affermando una temporanea area di alta pressione che garantirà un
paio di giorni di
tempo buono o
discreto; da venerdì
pomeriggio correnti
instabili da sud-ovest
spingeranno un nuovo
fronte nuvoloso verso
le zone tirreniche.
PREVISIONI
VENTI E MARI
TEMPERATURE
sulla nostra regione avremo condizioni di
cielo in genere nuvoloso ma senza precipitazioni associate; maggiori schiarite si
avranno sulle zone tirreniche mentre una
maggiore nuvolosità sarà presente nelle
zone interne del potentino dove il sole
difficilmente farà capolino. Dalla sera
avremo la tendenza ad un progressivo e
graduale rasserenamento.
I venti saranno in prevalenza di debole intensità
e proverranno dai quadranti orientali: da nordest nel materano e da
sud-est nel potentino; i
mari saranno quasi calmi
o poco mossi.
i valori saranno stazionari
sia nelle minime che nelle
massime, con quest’ultime
che risulteranno in genere al
di sotto delle medie di metà
novembre; Potenza: 4°/8°;
Matera: 7°/12°.
ne in cui, a fronte dell’elargizione dei fondi pubblici,
si impegnava ad effettuare investimenti per salvaguardare il futuro lavorativo di 1918 dipendenti. In
tale data, tuttavia, la Natuzzi Spa contava 2341 dipendenti. Dunque, la Natuzzi Spa chiede soldi allo Stato lasciando intendere che avrebbe ridotto
l’organico alle sue dipendenze e lo Stato glielo concede e non si permette di
urtare la suscettibilità di
Natuzzi chiedendo: ma il
resto dei lavoratori che fine faranno? Secondo il MiSe i 38 milioni di euro al
momento sono bloccati,
ma sembra evidente che
nel caso in cui si raggiunga un accordo istituzionale per la ricollocazione di
parte dei licenziati presso
la New Co. saranno sbloccati, come è pacifico che
poi sarà la New Co. a chiedere sgravi e contributi a
fondo perduto e li otterrà,
in quanto formalmente
Venosa città dei primi uomini
nasconde i tesori sotterranei
di San Pietro che arriva fino a sotto il castello di Gesualdo. Svariate cantine si
collegano tra di loro e un
tempo erano pure “ipogei”.
Sotto il palazzo Calvino si
trova una cantina che arriva sotto il campanile della cattedrale, a questo
antico “ipogeo” non si
può accedere perché il comune non trova la chiave?... La cantina di piazza
municipio di proprietà
dell’enoteca dei vini è
l’unica visitabile perché é
stata restaurata ed arriva
fin sotto la fontana di San
Marco. Noi ci chiediamo e
vi chiediamo questo tesoro patrimoniale sotterraneo nascosto perché non
lo si fa conoscere al turista che va in cerca delle
culture antiche? Potrebbe
essere una grande attrazione per Venosa e aiuterebbe molto i giovani interessati a formarsi una famiglia e a rimanere nella
ricca Venosa! In questi
giorni di festa dei Santi,
dei Morti e delle Forze Armate ho scoperto delle
grotte stupende esistenti
in buono stato di conservazione a poca distanza del
centro città. Alla faccia di
un’impresa diversa da
Natuzzi Spa che assume
disoccupati. Spesso si mistificano queste operazioni dicendo che la Natuzzi Spa dal 2013 in cui dichiarava più di 1700 esuberi si è impegnata a portare questi ultimi a zero e
questo giustifica gli aiuti economici. Si omette però di dire che quelli che un
tempo erano esuberi, poi
sono diventati disoccupati, non c’è una riduzione
di esuberi perché i lavora-
tori ritornano in produzione, ma perché vengono licenziati. Pensiamo che ci
siano davvero tanti elementi per chiedere che gli
enti preposti, cominciando dalla Commissione europea, focalizzino l’attenzione su questa vicenda abbastanza singolare in cui
un’azienda licenzia e prende anche denaro dei contribuenti.
chi è disfattista. Il 2 novembre 2016 nel cimitero
di Venosa i pochi fedeli cristiani che hanno partecipato alla Santa Messa in
suffragio dei morti hanno
potuto visitare la maestosa cappella con dei loculi
funerari costruita dalla
Diocesi di Melfi-RapollaVenosa. Alcuni venosini
che amano Venosa hanno
mormorato sotto voce
guardandosi intorno, perché la Diocesi si interessa
della loro morte e non riesce a far aprire il Museo
storico religioso e culturale chiuso da circa quattro
anni per far vivere i vivi
fedeli cristiani? Quando il
Museo sarà aperto ai vi-
venti anche Venosa diventerà più viva! Il maestro dei
vivi ha detto: lasciate che
morti seppelliscano i morti. Venosa e i venosini dal
1977 vivono in un continuo terremoto politico
che uccide il progresso.
Dopo il giorno 4/12/2016
viene il giorno 5/12/2016
che è di Dio! Il buon pastore è nato in una grotta, la
cattiva politica assatanata è sorta nel palazzo? Intanto il museo religioso di
Tricarico è stato aperto al
pubblico lo scorso 8 novembre.
*Coordinamento
Usb-Lp Natuzzi Spa
FRANCESCO
CURATELLA
Venosa
13
Mercoledì 16 novembre 2016
POTENZA
IN ONDA GIOVEDI'
ALLE ORE 21 SU LA NUOVA TV
CITTÀ
L’area Santarsiero fa un passo avanti. Carretta: “Il Pd faccia un’alleanza strategica per governare le gravissime emergenze. Poi al voto”
”Potenza tra l’agonia e il tirare a campare
Tendiamo la mano alla città, non a De Luca”
POTENZA - ”Non abbiamo incarichi di governo
da chiedere ma solo pro- Il consigliere Pd Carretta
poste amministrative per
contribuire alla soluzione dei problemi. La
città che
non merita
questa lenta agonia”.
Non è una
porta sbattuta in faccia. Tutt’altro. L’area
politica che
in Consiglio comunale a Potenza fa riferimento
all’ex sindaco Santarsiero offre un ramoscello d’ulivo. ”Ma sia
chiaro - spiega Gianpao- Il sindaco De Luca e il
lo Carretta - non tendia- municipio di Potenza
mo la mano al sindaco,
ma alla città. La nostra
azione politico-ammini- litico una grande confustrativa di controllo e op- sione senza un indirizzo
posizione è stata fonda- politico chiaro, con molmentale per stimolare e ta approssimazione e
far emergere tutte le molta confusione. Il veproblematiche e per cen- ro indirizzo lo hanno
surare incapacità am- dato quei consiglieri che
ministrativa. Ci rendia- hanno deciso di non vomo conto però che biso- tare un dissesto ideologigna fare un passo avan- co attuato solo per dare
ti per la città ma ad una un giudizio negativo sul
condizione: senza confu- passato. Noi abbiamo
sione nella diversità del- tracciato una linea di coele storie, delle culture e renza e indirizzo”.
TRASPORTI E AMdelle idee per un periodo
limitato sui problemi per BIENTE ALLO SBANDO. “C’è da registrare la
poi tornare a votare”.
IL PD IN GIUNTA. “Il totale incapacità amminiPd sta lavorando ad un strativa a gestire il capodocumento unitario alla luogo in due settori straluce dello stallo ammini- tegici come trasporti e
strativo in cui si chiede ambiente, con macroa De Luca se intende ri- questioni lasciate allo
chiedere ufficialmente sbando totale. Sulle quel’appoggio di centrosini- stioni di trasparenza amstra e del Pd. Il Pd entre- ministrativa sento parlare in marebbe per
niera inapun tempo li“Trasporti ed
propriata
mitato in
giunta in ambiente sono due di metodi
maniera
macroquestioni mafiosi
quando ad
chiara e uflasciate allo
un anno
ficiale pardalla stiputendo da alsbando. E
del concuni punti
sull’Acta si è fatta la
tratto con
programTrotta anmatici”.
una riforma
cora non è
LA CRIcervellotica”
stata data
TICA. “La
risposta alprima considerazione da fare rispet- la certificazione antimato alla giunta De Luca è fia e alla polizza fideiusche due anni e mezzo di soria censurata dall’Anamministrazione segna- ticorruzione che ha aperno da punto di vista po- to un provvedimento nei
confronti dell’ammini- ziata ci sono problematistrazione. Si è proposta che preventivabili quali
di abbattere i conti ma si la gestione dei contenitosono abbattuti i servizi ad ri e la loro pulizia che deiniziare dalle aree rura- vono essere affidati alla
li. E poi non si è messo in libera iniziativa dei conrete il trasporto su gom- domini a meno che non
ma con gli impianti di si pensi di mettere coopemeccanizzazione per non rative che nascono come
parlare poi della bigliet- funghi chissà ispirate da
tazione elettronica che pe- chi”.
nalizza gli avventori ocRIFORMA
ACTA
casionali della città”.
“CERVELLOTICA”. “Per
LA QUESTIONE RI- adeguarsi al decreto MaFIUTI. “Al
dia con la
tema dei “La differenziata? nomina deltrasporti fa
l’amminiil paio la vi- Lì dove è partita ha stratore
cenda Acta portato una serie di unico si è
sulla diffeapprovata
problemi
renziata.
una norma
De Luca
E non si pensi di transitoria
l’aveva anche prevede
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nunciato
il cda fino a
per l’inizio cooperative ispirate marzo sen2016 ma
za che richissà da chi”
l’unica cermanga il
tezza è che
direttore
questa Ammin ha eredi- generale. Per intenderci
tato il progetto Acta-Co- l’unico che aveva messo
nai con annesso finanzia- in campo un’azione di
mento di 5,5 milioni. Lì spending review e fatto
dove è partita la differen- sforzi per completare i
econafie nel ciclo combinato dei rifiuti”.
PARCHEGGI A PAGAMENTO. “Analoghe
problematiche interessano la mobilità della città: aspettiamo l’inaugurazione dei parcheggi a
pagamento, manca una
visione strategica di rilancio infrastrutturale
del centro storico ed un
complessivo isolamento
della città anche da flussi turistici che potrebbero provenire da Matera
2019. Insomma una città che non apre un dibattito sulla sua vocazione
strategica implementando possibilità di contesto
sfruttando risorse ambientali dei territori limitrofi e creando una città
bandi per i mezzi e il com- metropolitana del nuovo
pletamento della differen- millennio”.
ziata. Sia chiaro: la nomiIL RUOLO DEL PD.
na di un amministrato- “In questa grande confure senza bando è legale ed sione che premia la meè lecita ma
diocrità e il
ci saremmo “La nostra azione tirare
a
aspettati
campare, il
di controllo e
una selezioPd deve trone pubbli- opposizione è stata vare il coca per riraggio e le
fuggere da fondamentale per energie se
tentazioni far emergere tutte vuole non
clientelari
maniera
le problematiche in
dal punto
episodica e
di vista posingola fare
Ora serve
litica che
un passo avanti” un’alleanza
spesso porstrategica
tano a sceldi medio pete peggiori dal punto di riodo per governare le
vista della qualità. Come gravissime emergenze.
è bene ricordare che sul- Tutto questo fissando
le questioni che attengo- pochissimi punti prono rifiuti e discariche bi- grammatici per poi andasogna stare attenti per re immediatamente a vovia degli interessi delle tate”. (Ce.Be.)
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Mercoledì 16 novembre 2016
_Potenza e Provincia_
Mercoledì 16 novembre 2016
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La protesta di un condominio di rione Mavaccaro. “Ma se si rompono o altri vengono a buttare roba, chi paga?”
Differenziata che caos. ”Noi in via Danzi
abbiamo rifiutato i nuovi contenitori”
di CARLA ZITA
POTENZA- Nell’avviare
il nuovo metodo di raccolta differenziata nella città di Potenza non
sono mancati, come è
noto, problemi relativi
al posizionamento dei
nuovi contenitori per il
conferimento dei diversi materiali. Anche a rione Malvaccaro c’è chi ha
più di qualche dubbio
sul metodo adottato da
amministrazione comunale ed Acta tanto che
un condominio di via
Danzi, circa venti giorni fa, ha rifiutato di accettare i nuovi contenitori per la raccolta differenziata. A segnalarci le questioni, portate
all’attenzione anche degli operatori impegnati nella distribuzione
dei nuovi bidoni, Rocco
Santangelo, residente
nel quartiere alla periferia del capoluogo di
regione. “Sono passati
già venti giorni da
quando il mio condominio ha rifiutato di accettare i nuovi contenitori -ha sottolineato- e nessuno, né dall’Acta né dal
POTENZA - «Dopo due
anni e mezzo di errori il problema dei parcheggi in centro ritorna al suo punto di partenza nel modo peggiore e nel periodo
peggiore. Solo un folle potrebbe chiedere ai
residenti e agli avventori del centro storico di pagare cifre triplicate rispetto al passato proprio nel momento in cui i parcheggi disponibili sono al minimo storico a
causa dei lavori nel
centro. Sono passati
più di due anni dall’insediamento della nuova amministrazione e
non è stato fatto nul-
La palazzina che ha rifiutato
i nuovi contenitori, via Danzi
e i vecchi bidoni in strada
Comune, è venuto a
chiarire i nostri dubbi”.
La decisione del condominio è stata presa perché “ci è stato detto -ha
spiegato Santangeloche i nuovi contenitori
ci sarebbero stati dati in
prestito d’uso e saremmo stati noi condomini
ad esserne responsabili. Avremmo dovuto posizionarli davanti al palazzo (in altri posti non
è possibile) in un luogo
accessibile a tutti dove
potrebbero essere rotti
da altri o utilizzati anche da altri non residen-
ti nel nostro condominio. Se si rompono,
dunque, chi li paga? Io?
E poi -ha continuato- ci
è stato detto che anche
Le proposte di Galella (FdI) e un appello al sindaco
- che la situazione non
consenta di chiedere
ulteriori sforzi ai residenti del centro e ai
cittadini tutti e che,
per questo, si debba
aspettare l’ultimazione dei lavori, prima di
poter chiedere il pagamento dei parcheggi.
Due macchine a nucleo familiare dovrebbero avere la stessa tariffa di 50 euro, mentre la seconda macchina della stessa perso-
na dovrebbe costare
100 euro o anche di
più. Sarebbe necessario garantire a tutti gli
abitanti del centro,
finchè la situazione
non migliori, il permesso gratis anche
nel garage di viale
dell’Unicef. Spero conclude il consigliere comunale di Fratelli d’Italia - che il sindaco possa prendere in
considerazione queste modifiche e ritardare la partenza dei
parcheggi, perchè un
buon sindaco deve
ascoltare i suoi cittadini e non qualche assessore che ha perso il
contatto con la realtà».
ra la realizzazione di
una protesi della mano
per un bambino meno
fortunato. L’idea, fortemente voluta dal Presi-
dente del Club Luca
Onofrio Scappatura
permetterà di progettare e creare un arto artificiale.
“Ma come si fa a pagare in centro mentre
i parcheggi sono così pochi per i lavori?”
la. Si potrebbe aspettare qualche altro mese». A sollevare il tema
è il consigliere comunale di Fratelli d’Italia
in Consiglio comunale a Potenza, Alessandro Galella.
«È ovvio che questo
sia solo un modo per
il Comune di fare cassa a scapito dei cittadini. Soprattutto quelli residenti perchè sono gli unici ad avere
una seria necessità di
parcheggiare e, quindi, sono obbligati a pagare i permessi. Ritengo - aggiunge Galella
pulire i contenitori dovrà essere nostro compito fino a quando non
si organizzerà il personale dedicato a questo
servizio. Le donne delle pulizie che lavorano
per il nostro condominio ci hanno dato la loro disponibilità a farlo
ma chiedono di essere
pagate di più per l’ulteriore incarico. A rimetterci, dunque, sono sem-
Rotary Club Potenza Torre Guevara
e Syscrack insieme per la solidarietà
POTENZA - IL Rotary
Club Potenza Torre Guevara è un gruppo di professionisti estremamente preparati, sempre
pronti ad accettare nuove sfide per aiutare le fasce più deboli della nostra società.
Syscrack è invece
una delle start-up più
attive in Italia, una vera fucina di idee, un laboratorio a cielo aperto
che sperimenta tutte le
potenzialità della stampa 3D e delle nuove tecnologie. Eppure c’è un
elemento comune che
lega queste due organizzazioni così diverse
tra loro: la capacità di
lavorare e di mirare
sempre all’eccellenza
in silenzio, senza proclami autocelebrativi.
Non è quindi un caso
che giovedì scorso il Rotary Club Potenza Torre Guevara e Syscrack
si siano incontrati per
accordarsi su un protocollo di intesa che mi-
pre i cittadini”. Da qui
una riflessione del signor Santagelo che ha
sottolineato come “chiamare questo nuovo metodo di conferimento
’porta a porta’ è sbagliato. Io mi sento preso in
giro. In realtà si tratta
di un ’portone a portone’ con un ingente dispendio di risorse pubbliche per l’acquisto dei
nuovi contenitori mentre vorremmo sapere
che fine faranno quelli
vecchi che pure hanno
avuto un costo per la
collettività. Io sono sempre stato per la raccolta differenziata e la mia
vuole essere solo una riflessione su come si sta
procedendo. Si sarebbe
potuto organizzare il sistema di raccolta rifiuti così come è stato fatto per le aree rurali: con
bidoni grandi ognuno
dedicato al materiale
da differenziare e da posizionare lungo la strada come è sempre stato”.
Il signor Santangelo
ha fatto notare che il cittadino, come nel caso
specifico, dovrebbe comunque conferire i rifiuti scendendo in strada con il rischio, però,
che “se ci dovessero essere problemi per la
raccolta dei rifiuti, come accaduto con il vecchio sistema, i cumuli di
spazzatura sarebbero
sotto casa e non più lungo le strade. A me pare
che si vogliano scaricare su noi cittadini le incapacità di altri. Io mi
sento democratico e non
accetto -ha sottolineatoimposizioni”. Nel frattempo, ci è stato fatto
anche notare, come un
bidone di quelli vecchi
ancora presenti vicino
alla piazza del rione, sia
ormai stracolmo.
16
Mercoledì 16 novembre 2016
MELFI CITTÀ
VULTURE • ALTO BRADANO
E IN STREAMING SU WWW.LANUOVATV.IT
Melfi, Bisogno (M5s) all’attacco del sindaco dopo la Commissione elettorale: avrebbe potuto sollecitare l’arrivo di Spera
“Prima candidati alle Comunali adesso
nominati scrutatori. Viva la trasparenza”
MELFI - A Melfi come a Potenza. Per scegliere gli
scrutatori del prossimo referendum ci si affida alla nomina diretta. Con tutte le polemiche che ne conseguono. “Ancora un atto di inaudita prepotenza da parte di
questa amministrazione
comunale -secondo la consigliera comunale del M5s,
Angela Bisogno-. Ancora
una gravissima mancanza
nei confronti dei cittadini
(per favorire solo alcuni di
loro) e dell’opposizione in
Consiglio comunale che
sono stati privati del diritto di rappresentanza e di
qualsiasi forma di trasparenza amministrativa”. La
Commissione elettorale per
la nomina degli scrutatori
si è riunita lunedì. “Il Sindaco e gli altri membri di
maggioranza della commissione -attacca Bisogno- di
fatto hanno impedito alla
minoranza di partecipare ed
esercitare la sua funzione,
come previsto dalla legge
95/1989 (e successiva modifica legge 22/2006). Già
durante il Consiglio comunale del 13 ottobre scorso
la maggioranza ha dimostrato di non voler accettare il dialogo con la minoranza e soprattutto di voler continuare ad assumere un atteggiamento di favoritismo e nepotismo, rigettando qualsiasi richiesta di sorteggiare gli scrutatori.
Quest’amministrazione,
che sino ad oggi si è presen-
Bisogno (M5s) e il sindaco
Valvano
tata in ritardo su qualsiasi situazione, non solo nei
consigli e nelle commissioni, quest’amministrazione
che si è contraddistinta per
muoversi come una tartaruga in ogni circostanza,
ha aperto e chiuso la com-
missione elettorale in appena 20 minuti (come riportato nel verbale), senza attendere il consigliere di minoranza. Non vogliamo
assolutamente scusare il
consigliere Spera (che ha sostituito il consigliere Castal-
di, anch’egli assente), che
per noi oggi era in colpevole ritardo, ma vogliamo mettere in luce che, quando il
sindaco è direttamente interessato riesce ad adoperarsi in tempi assolutamente da record. A dimostrazione del fatto che queste nomine sono frutto di mero favoritismo da parte del sindaco, vogliamo sottolineare che tra i 61 scrutatori nominati ci sono anche diversi candidati delle liste che
hanno sostenuto il sindaco alle ultime elezioni comu-
nali”. Per l’esponente pentastellata “è l’ennesimo atto che dimostra come non
ci sia l’intenzione da parte
del sindaco (e della maggioranza) di lavorare in accordo con l’opposizione, per il
bene dei cittadini, nonostante abbia più volte sostenuto che ciò non sia possibile per colpa delle minoranze e che anziché andare
“avanti”, sia più propenso
ad adottare le pratiche da
vecchia politica. Signor
sindaco, lei ha uno smartphone? Lo avrebbe potuto
usare per sollecitare l’arrivo del terzo membro assente della Commissione in modo da procedere in maniera regolare alla designazione degli scrutatori”.
Il poliambulatorio “Villaggio Salute”
“Abbiamo piste imbarazzanti di Melfi ai blocchi di partenza
ma non resteremo fermi” Il 25 novembre primo incontro esplorativo in Comune
Avvelenamenti a Banzi, l’Aidaa passa alle vie legali
BANZI - Diciassette segnalazioni, molto diverse tra loro che parlano di possibili avvelenatori, ma anche di situazioni non chiare a livello di gestione delle indagini e degli esami clinici sui cani e gatti presumibilmente avvelenati
nei mesi e negli anni
scorsi. Si complica la vicenda di Banzi o forse si
semplifica fin troppo.
Adesso -fa sapere l’associazione Aidaa- stiamo
cercando di trovare il
bandolo della matassa a
livello legale, delle diciassette segnalazioni
una decina portano nella direzione di uno o più
avvelenatori (untori)
mentre pare esclusa la
pista dei cacciatori e allo stesso tempo non si
esclude che le situazioni che hanno portato comunque alla morte di decine di cani e gatti possano essere tra loro assolutamente diverse.
”Abbiamo ricevuto diverse segnalazioni sia telefoniche che per iscrittoci dice Lorenzo Croce
presidente di Aidaa- nei
prossimi giorni porteremo tutto dai legali dell’associazione e dopo esserci confrontati con i
volontari e le autorità di
Uno dei 17
casi di
avvelenamenti di
queste
ultime
settimane a
Banzi
Banzi tireremo le somme, certamente e questo
lo dico chiaramente non
resteremo con le mani in
mano, abbiamo diverse
RAPONE - Sono due i piatti che meglio di tutti rappresentano la tipicità contadina in tavola. Si tratta
di “Acquasala”, ricetta tradizionale della Basilicata e
di altre regioni del Sud Italia, e del “Timballo teramano”, specialità abruzzese.
A presentarle e a prepararle in diretta ad AgrieTour
di Arezzo sono stati gli
agriturismi Valle dell’Ofanto di Rapone e l’agriturismo Capodacqua di Germignano (Te). Menzione speciale della giuria, presieduta dal giornalista Claudio
Zeni, per “Polenta e figa-
piste alcune delle quali
anche piuttosto imbarazzanti, ma non ci fermeremo”.
MELFI - Il progetto “Villaggio Salute” al quale il management di Polimedica, poliambulatorio già attivo a
Melfi associato a Sanità Fu-
tura, sta lavorando da tempo, è ai blocchi di partenza.
Un’ ambiziosa iniziativa imprenditoriale che ha come
obiettivo centrale quello di
L’Acquasala di Rapone
miglior ricetta all’AgrieTour
dei”, ricetta friulana proposta dall’agriturismo Cortivo Pancotto di Caneva
(Pn) e per le “fettuccine acqua e farina al rosmarino
con il ragù di faraona”, preparata dall’agriturismo
Borgo Campanile di Montefiascone (Vt). Ricette che
premiano la tradizione e la
tipicità di territori che
vanno da Nord a Sud dell’Italia, una sorta di grande abbraccio a tavola. «Il
concorso è tra i pochi rimasti e riesce a portare nel
piatto i territori attraverso la vera cucina contadina – dice il Presidente di
Arezzo Fiere, Andrea Boldi - il livello della proposta
gastronomica è stato molto alto e la caratteristica che
li accomunati è quella di lavorare bene la materia
prima». La lucana Acquasala è un piatto povero, da
consumarsi anche duran-
te il lavoro. Fette di pane
raffermo vengono immerse in acqua calda salata,
quindi condite con un uovo in camicia e con aggiunta di un soffritto di olio extravergine di oliva , aglio
e peperoni cruschi.
realizzare un polo salutistico, localizzato in contrada
Bicocca, dando ulteriore
slancio ad un’area che fa parte di un complesso abitativo di nuova generazione, sostituendo un pre-esistente
centro commerciale e andando ad attrarre utenza anche
dalle regioni limitrofe. Queste le macroaree di servizi
che il Villaggio Salute garantirà, offrendo servizi sanitari integrati fra loro e con il
territorio circostante: attività motorie; ristorazione e alimentazione; attività sanitarie; servizi per il tempo libero; servizi e attività ludiche
e di assistenza sociale; servizi per la cura e il benessere delle persone; servizi per
la cura e il benessere degli
animali. Si andrà dalle prestazioni di specialistica ambulatoriale in accreditamento col Ssn, già erogate
dalla Polimedica, che si trasferirà nel nuovo complesso, a servizi sanitari di eccellenza rivolti a particolari settori professionali. Laboratorio di analisi, clinica specialistica, ortosanitaria, ottica,
palestra multidisciplinare,
area beauty, fino alla cura
degli animali domestici. Il 25
novembre ci sarà un primo
incontro, presso l’aula del
consiglio comunale di Melfi, per presentare il progetto e sviluppare partnership.
Mercoledì 16 novembre 2016
17
ALTO BASENTO • CAMASTRA
MARMO PLATANO • MELANDRO
IN ONDA
LUNEDI'-MERCOLEDI'-VENERDI'
ALLE ORE 20,30 SU LA NUOVA TV
Tra i partner i Comuni di Brindisi di Montagna e Albano. Il tirocinio all’estero mira ai linguaggi aziendali specifici
Alla scoperta di microlingue europee
La Euformed di Tito presenta il progetto Easy Lab: 10 borse di studio per diplomati in ambito turistico
TITO - Si terrà venerdì 18
Novembre alle 10:30 presso la Biblioteca Nazionale di
Potenza la presentazione del
Progetto EasyLab, coordinato da Euformed Srls,
giovane società di professionisti, con sede in Tito, che
si occupa di formazione ed
euro-progettazione ed è risultata vincitrice a maggio
2016, nell’ambito del Programma Erasmus Plus. Il
progetto ha visto la partecipazione attiva di soggetti pubblici e privati, in particolare il Comune di Brindisi di Montagna e Albano
di Lucania, l’Unione Regionale Cuochi Lucani, Confconsumatori Basilicata,
Circolo Arci Caffè Letterario Artemisia, Cantina di
L’intervento
di LUIGI BISCAGLIA*
a piscina... i calvellesi già col costume
ed ombrellone pronti per godersi qualche
tuffo. Purtroppo un sogno
mai avverato. L’utopia è
iniziata circa venti anni fa,
quando l’Amministrazione comunale antecedente
a quella attuale con irruenza ha espropriato (con pochi soldi) della loro proprietà alcuni cittadini che
coltivavano orti per il fabbisogno quotidiano. Al
fine di realizzare un centro d’interesse per la comunità trasformandola in
una piscina olimpionica,
a mio avviso sbagliato in
un piccolo paese, per i costi di gestione. E il tempo
ci ha dato ragione! Per lunghi anni galleggiava indisturbata una paperella
sicuramente morta di vecchiaia. L’attuale sindaco
Gallicchio, allora candidato tuttora in carica (...) in
campagna elettorale in un
comizio con ironia affermò che la paperella era invecchiata nella piscina, accusando il suo predecessore di scorrettezza e disinteresse. In dieci lunghi anni di gestione dell’amministrazione in carica ha
sempre trascurato il cantiere abbandonato a se stesso con tanto spreco di denaro pubblico senza muovere foglia, mancando ai
suoi doveri di amministratore senza rendersi conto
dell’acqua infettata che
emana cattivi odori causa-
L
Il progetto sarà presentato
venerdì 18 a Potenza
Bacco, Ristorante Sotto La
Torre, Global Service Soc.
Coop, Hub Srl e Formamentis, Life + srls, Centro Studi BasForm, Centro Servizi Impresa Soc. Coop. Foris
(Formazione ricerca e sviluppo). Questo primo ban-
do, indetto da Euformed
Srls, prevede l’erogazione di
10 borse di studio con destinazione Francia, successivamente si procederà
con altri bandi per le diverse destinazioni nel corso di
due anni di durata del pro-
getto. Il primo bando si rivolge a 10 giovani residenti in Basilicata, neodiplomati nell’anno scolastico 20152016 e che hanno conseguito un diploma attinente ad
uno dei seguenti settori: Turistico, formati sulla crea-
zione di offerte e pacchetti
turistici (tour operator) con
particolare riferimento a itinerari culturali legati alla
promozione del territorio,
Agrario e agroturisticoalimentare, coloro che abbiano conoscenza delle dinamiche di funzionamento
di un’azienda, incluse le sue
aree funzionali; Enogastronomico. La realizzazione del
soggiorno all’estero, di ben
120 giorni, consentirà ai tirocinanti di sviluppare una
conoscenza dello stile di vita del Paese ospitante e for-
“Stanchi di prese in giro. E non si può trovare la scusa della mancanza di fondi”
“Una piscina di illusioni per i calvellesi”
Biscaglia (FI) attacca l’amministrazione sull’opera incompiuta
ti da animali annegati.
Uno sciame di moscerini
sovrasta la piscina continuamente, tutto questo suscita grande assillo per gli
abitanti del luogo poiché
causano infezioni. Non si
accettano più scuse dicendo che ultimamente si è dato incarico a progettisti ,
per ultimare i lavori. Come sempre accade prima
di ogni competizione elettorale abbondano incarichi
a pioggia (solo ed esclusivamente per fini elettorali). Non si può trovare l’attenuante di mancanza di
fondi (come faceva trapelare qualche amministratore assiduo frequentatore di bar) visto il flusso di
denaro cospicuo c’era l’imbarazzo dove spenderli. La
gente è stanca di essere
presa in giro da parole
vuote di circostanze false
promesse senza ricevere
una soluzione, mettendola a tacere con qualche
contentino, con il solo
scopo di comprarsi il silenzio. A me piace segnalare
e spronare chi ci amministra sulle cose che non funzionano per contribuire
al miglioramento della
qualità della vita in favore di noi residenti. Si preferisce travestire il paese
con continui concerti e rifacendo innumerevoli vol-
Una piscina in stato di abbandono
te la segnaletica stradale
per meglio apparire all’arrivo di pochi turisti per dare l’illusione di paese attivo. Chiedo, se è il caso che
i cittadini continuano ad
illudersi, se non si è capaci o manca la volontà politica di portare l’opera a
termine è opportuno restituire i terreni ai proprietari che ancora piangono
per la “rapina” subita. In
passato sono state fatte decine di segnalazioni senza avere nessun riscontro,
il silenzio è opportunismo
e mancanza di rispetto verso i cittadini propositivi,
questo fa parte della maleducazione e violazione
dei diritti amministrativi
, ogni cittadino ha il diritto di ricevere risposte ai
suoi quesiti troppo comodo trincerarsi nel silenzio
(fingendosi non udenti o
non vedenti), o meglio è
troppo bello rispondere solo a chi fa piacere, ignorando le sollecitazioni d’interesse collettivo, (al sottoscritto mai è pervenuta
una risposta) preferiscono accontentare il singolo di turno che si mette in
fila per richieste personale in cambio di qualche cosa da restituire in seguito alla consultazione elettorale. Eravamo abituati
con sindaci che ascoltavano e rispondevano alle esigenze cittadine. Ho partecipato dieci anni fa alla
costruzione del mosaico,
per garantire al paese
un’Amministrazione one-
sta, visto i precedenti, l’illusione è durata poco subito svanita perché ci siamo trovati non con
un’Amministrazione Comunale che il popolo reclamava, ma che sembra
svolgere le stesse competenze del comitato feste religiose. La mia preoccupazione e di altre persone è quella di correre il rischio di trascorrere altri
cinque anni di appiattimento della vita del paese. Per fare l’Amministratore non si vince il concorso, ma persone che
hanno voglia di impegnarsi, e non per fare
esclusivamente gli interessi della propria famiglia
come abbiamo assistito. Alcune figure di consiglieri ce li siamo dimenticati, non si vedono mai all’opera se non alle manifestazioni religiose. Constatiamo il minimo storico dei residenti nella storia di Calvello, (nonostante il flusso di denaro transitato) piccole attività chiuse, aprono con illusione
quelli cui vengono promessi contributi per l’inizio attività per poi chiudere l’anno dopo (se questo
è sviluppo cerco spiegazioni a chi di dovere, vi garantisco che non è facile
riceverle). Nella prossima
nirà l’occasione di acquisire la conoscenza delle ”microlingue”, ovvero dei linguaggi specifici della gestione e direzione aziendale,
nonché di slang locali ed
espressioni tipiche. Il progetto E.A.S.Y. Lab consentirà ai tirocinanti di sperimentare, quindi, il mercato del lavoro europeo e cercherà di contribuire allo sviluppo del territorio locale
qualificando le proprie risorse umane. Per ulteriori
informazioni è possibile
scaricare la documentazione necessaria al sito
www.euformed.it, scrivere all’indirizzo mail: [email protected] o
telefonare allo 393/9115454
– 389/0283299.
primavera ci sarà la turnazione elettorale, l’auspicio è che la popolazione
prende atto di questa situazione disastrosa guardandosi intorno, non farsi prendere in giro da false promesse di quei pochi
spiccioli che hanno solo il
significato della mancetta. E dopo anni di lunghi
silenzi si torni alla politica vera dove è indispensabile il dibattito politico lo
scambio culturale , di
idee che non esistono più,
il ritorno dei partiti che la
gente possa tornare a far
sentire la sua voce per essere protagonisti, evitando i colloqui ad personam,
che non hanno mai garantito la tanto reclamata trasparenza. Anni di gestione senza vedere un cantiere in costruzioni con piani urbanistici bloccati senza interessarsi alle soluzioni perché da che mondo e
mondo l’edilizia sia pubblica che privata lo sviluppo.
Sicuramente l’unica a
trarre vantaggio è stata la
società di programmazione “Nueva Group” di
Salerno che ha portato via
circa 80mila euro dalle
casse comunali, cifra cospicua che poteva essere
investita per i cittadini residenti con abbassamento
delle utenze comunali. Su
questa linea, il mio paese
è nella prospettiva del deserto.
*Già coordinatore
di Forza Italia
Calvello
Mercoledì 16 novembre 2016
VAL D’AGRI • LAGONEGRESE
SENISESE • POLLINO
18
IN ONDA GIOVEDI' e SABATO
ALLE ORE 20,30 SU LA NUOVA TV
“Preso il microclima di un’altra valle. Immettono particolato ultrafine e non calcolano diossine, metalli pesanti e Ipa”
“Le capannine non valgono nulla”
Laghi (Isde) smonta i dati del monitoraggio Enel sulla Centrale del Mercure
di MICHELANGELO RUSSO
ROTONDA – Dal posizionamento dei sistemi di rilevamento alla dimensione marginale assegnata
a degli inquinanti fondamentali per la salute
umana (metalli pesanti,
diossine e Ipa), fino all’impossibilità di filtrare il
particolato ultrafine. Sono soltanto alcuni dei numerosissimi rilievi mossi da Ferdinando Laghi,
consigliere del consiglio
direttivo del Parco Nazionale del Pollino, nonché
vicepresidente nazionale
Isde, nel corso dell’audizione dei responsabili
Enel, tenutasi all’interno
della sede di Rotonda del
Parco del Pollino la settimana scorsa. In sostanza per Laghi “Enel
opera in un’area superprotetta, senza alcuna autorizzazione ambientale
formalmente, legalmente e tecnicamente valida”.
Al centro del dibattito, le
emissioni della Centrale
a biomasse del Mercure.
Un incontro definito storico, dopo anni di battaglie. Enel, come abbiamo
riportato nei giorni scorsi, ha presentato dei dati per fare, a suo dire,
chiarezza sull’impatto
sull’ambiente e sulla salute, prendendo spunto
“da dati scientifici certi
frutto delle registrazioni
fatte grazie al sistema di
monitoraggio disponibile all’Arpa regionale calabrese e lucana e ai rilievi ambientali registrati
alla ciminiera”. Partendo
da questi dati, Cnr e
Università di Tor Vergata hanno sviluppato uno
studio che secondo l’Enel
dimostrerebbe come “dal
momento della sua riattivazione e del suo conseguente funzionamento
da gennaio a ottobre del
2016, la centrale Enel
non ha influito sulla
qualità dell’aria che è praticamente la stessa di
quando la centrale era
spenta”. Tuttavia secondo Laghi lo studio presenterebbe delle carenze.
Pertanto lo stesso ha deciso di rispondere colpo
su colpo, presentando a
sua volta ben 99 domande agli ingegneri. Quesiti che “debbono avere una
puntuale risposta – affer-
Una protesta contro la
Centrale del Mercure e
Laghi (Isde)
ma Laghi - perché coprono praticamente tutti gli
aspetti che concernono la
centrale”. “Una centrale
di quelle dimensioni nel
Parco semplicemente non
ci può stare - dichiara con
forza il consigliere - perché in aggiunta alla normativa italiana e comunitaria che quella centra-
Presentate 99
domande all’Enel
“Indennizzata
Lauria dove
non risultano
capannine
Forse per avere
consenso?”
le viola, obiettivamente c’è
un’incompatibilità strutturale e prospettica. Non
si può fare un impianto
industriale ed un Parco
allo stesso posto. Quindi
se i sostenitori della centrale vogliono questa
centrale, facessero abolire il Parco. Il Parco del
Pollino è un
santuario
che deve essere protetto e che si
deve anche
sviluppare,
ma in una
maniera
compatibile con la
conservazione naturale e naturalistica”.
Tantissimi
gli aspetti che non convincerebbero affatto il
movimento ambientalista, specie dopo il colloquio di Rotonda. “A pro-
I minori protagonisti prepareranno uno spettacolo che rievochi la storia italiana
Integrarli attraverso il teatro
S. Chirico Raparo, presentato il progetto “Tuttùn-La non scuola”
S. CHIRICO R. - Valorizzare le diversità culturali, promuovere la partecipazione dei giovani alla vita della comunità attivando processi di inclusione sociale dei migranti ospitati nel centro di accoglienza per minori stranieri non accompagnati presente dal
2012 nel Comune di San
Chirico Raparo. Sono le
finalità del progetto “Tuttun- La non scuola” presentato ieri mattina nel
corso di un incontro
con i giornalisti a Potenza nel Palazzo della giunta regionale e che vede
il teatro come ponte tra
culture. L’iniziativa è
realizzata dalla società
cooperativa il Sicomoro
di Matera che gestisce il
centro di accoglienza
per minori nel comune
di San Chirico, in collaborazione con “Q Accademy”, il “Teatro delle Albe” di Ravenna e la
“Compagnia Punta Corsara” di Napoli. Il tema
migranti è stato un tratto caratterizzante dell’azione programmatica del presidente della
Regione Marcello Pittel-
La conferenza stampa di ieri a Potenza
la fin dal suo insediamento, ha detto il direttore dell’Ufficio Stampa
della Giunta regionale,
Nino Grasso, aprendo la
conferenza di presentazione. “L’obiettivo – ha aggiunto- è di unire culture diverse nel segno
dell’accoglienza, come
fattore di crescita del territorio”. Il progetto, partito lo scorso mese di ottobre terminerà a giugno
prossimo con uno spettacolo che vedrà protagonisti i minori migranti
e gli adolescenti del comune ospitante. In occasione della Giornata del
rifugiato, inoltre, sarà
organizzata una festa
che coinvolgerà l’intero
paese. Il progetto prevede la partecipazione dell’intera comunità per la
realizzazione di costumi
e scene che saranno utilizzati per lo spettacolo.
“Questo è un progetto
culturale- ha spiegato
Claudio Borneo sindaco
di San Chirico Raparo- legato al tema dell’integrazione e si basa su attività teatrali. E’ un progetto di primaria importanza perché è di valenza nazionale e internazionale.
I migranti che sono ospitati da noi fanno questa
bellissima esperienza
con i ragazzi di San Chirico Raparo. Il progetto
consiste in laboratori di
teatro e nella rievocazio-
ne di personaggi importanti della storia dell’Italia per cui è un modo anche per far capire la nostra cultura ai minori
stranieri ospiti nel nostro
comune”. A spiegare
l’iniziativa, oltre al sindaco Borneo, Michele
Plati presidente della
cooperativa “Il Sicomoro”. “Si tratta di un progetto nato dalla necessità di “cucire” comunità
con comunità con percorsi teatrali che rendono coeso il territorio. Il
vero tema è coniugare
ibridazione e accoglienza dei singoli soggetti
convincendosi che questa rappresenta una ricchezza e non un impoverimento del territorio.
Presenti anche Giovanna Marinelli amministratore unico della “Q
Accademy”, Alessandro
Argnani del “teatro delle albe” ed Emanuele Valenti della compagna
“Punta Corsara”. Nel
corso dell’incontro con i
giornalisti è stato spiegato come “l’esperienza
della non scuola si è estesa in diverse parti d’Italia e del mondo”. (ca.zi.)
posito delle emissioni, è
venuto già fuori ufficialmente - ha puntualizzato Laghi - che nel monitoraggio delle emissioni
mancano gli elementi
più probabilmente tossici e cancerogeni, che la
combustione delle biomasse determina. Loro
non monitorizzano le
diossine, gli idrocarburi
policiclici aromatici (Ipa)
e i metalli pesanti. In più
hanno ammesso che immettono nell’ambiente il
particolato ultrafine, che
se dal punto di vista del
peso corrisponde ad una
quota abbastanza piccola, come numero di particelle è enormemente
più elevato di tutte le altre particelle. E sono le
particelle più dannose.
Questo non lo dico io, ma
lo dice l’Oms”. Altro passaggio utile secondo Laghi per comprendere come la tesi di Enel non stia
in piedi è quello relativo
ai sistemi di monitoraggio. Nel corso dell’audizione Laghi ha fatto notare come siano stati
presi in considerazione
quelli della valle di Latronico, vicina 11 km, “che
dal punto di vista microclimatico non può essere minimamente paragonabile a quella del Mercure”. “Non è che uno le
capannine le mette dove
vuole - chiarisce Laghi , vanno posizionate in
rapporto ad una valutazione modellistica matematica di posizione di inquinanti al suolo che dipende in primo luogo dalle condizioni microclimatiche. Quindi, non è chiaro in che modo abbiano
posizionato queste capannine, ma quand’anche le avessero posizionate con modelli matematici di ricaduta degli inquinanti, non valgono nulla perché come microclima hanno preso in esame un’altra valle. In più
hanno dato degli indennizzi a comuni come
Lauria, dove non risultano ci siano queste famose capannine, quindi perché sono stati concessi
questi fondi? Per avere
consenso? La realtà conclude Laghi - è che la
scelta di posizionare queste capannine è stata a dir
poco arbitraria”.
MERCOLEDÌ 16 NOVEMBRE 2016
MATERA e Provincia
In mattinata la conferenza del Pd che aveva negato ogni ipotesi di governissimo: “Se non ha i numeri si dimetta”
De Ruggieri pronto a gettare la spugna
I consiglieri di maggioranza abbandonano l’aula durante l’assise: e il sindaco pensa alle dimissioni
MATERA - Che la posizione di De Ruggieri fosse
in bilico non era una novità per nessuno, non però che potesse precipitare nel giro di poche ore.
E forse per la prima volta la parola “dimissioni”
è balenata per davvero
nella testa del sindaco di
Matera. Quella di ieri è
stata una giornata difficilissima per il primo cittadino. In mattinata la
conferenza del Pd materano che ha in sostanza
confermato quanto scritto sulle colonne della
Nuova e cioè “niente do con Tortorelli (che gli
stampella” a De Ruggie- poggia anche una mano
ri, nel pomeriggio quel- sul braccio quasi per ferlo che sembra il vero e pro- marlo) e davanti alle teprio colpo di grazia per lecamere, un significatil’avvocato. Un consiglio vo: “Questo è il mio ultiIn alto un
comunale apparentemen- mo Consiglio comunale”.
momento
te innocuo, si è trasforma- Se la notte avrà portato o
del consiglio
to in incubo per il sinda- meno conforto al primo
comunale di
co: metà dei consiglieri di cittadino lo scopriremo
ieri e a
maggioranza assenti e se- presto.
sinistra il
duta sospeLA CONsindaco
sa per manFERENZA
Adduce
chiede
Raffaello De
canza del
DEL PD Ruggieri
lumi
sulla
“crisi”,
numero leIn mattinagale. I fa- il primo cittadino ta il Pd mamosi numeterano aveglissa e la
ri mancanva chiarito,
ti o i conti
invece, la
“squadra” lo
che non torpropria di
lascia solo
nano ieri si
posizione:
sono pale“Rispedia- la sala riunioni dell’Hotel li del centrosinistra. Porsati improvvisamente. E mo al mittente qualsiasi San Domenico alla pre- ta invece socchiusa a
a far da cavatappi a una ipotesi di governissimo senza del capogruppo quelle componenti fuoriusituazione ormai palese- avanzata da alcuni espo- comunale, Salvatore Ad- scite dal Partito Democramente implosa è stato il nenti della maggioranza duce, e di alcuni consiglie- tico che si sono schieracapo dell’opposizione ed di De Ruggieri. Se han- ri chiude definitivamen- te con De Ruggieri alle
ex sindaco Salvatore Ad- no la maggioranza vada- te la porta ad alleanze po- scorse elezioni: “Tocca a
duce che in apertura del- no avanti, altrimenti si di- litiche “contro natura”. La loro prendere delle decil’assemblea aveva chiesto mettano per il bene della posizione, hanno chiari- sioni - dice Muscaridola
a De Ruggieri di riferire città”. Il segretario citta- to gli intervenuti all’ini- -. Se prendono le distanal Consiglio sulla vicen- dino del Pd di Matera, Co- ziativa, è condivisa da tut- ze da questa maggioranda che aveva portato alle simo Muscaridola, in una ta la direzione cittadina za non possiamo far findimissioni dell’assessore conferenza stampa che si del Pd e dalla totalità dei ta che non sia successo
Antonicelli. Il sindaco, è svolta ieri mattina nel- rappresentanti comuna- nulla. Abbiamo negato
forse imprudentemente,
ha detto di voler riferire
Domani al Quirinale la consegna della medaglia d’oro al valor civile
a fine seduta. E lì i suoi
consiglieri lo hanno abbandonato a metà percorso perchè probabilmente
avrebbero gradito deluciMATERA - “Sarà un momento stori- mariti, figli, fratelli, ma anche la stodazioni sulla crisi che da
co per la città e la comunità matera- ria del Paese. La reazione alla violentempo sta vivendo la
na, che renderà onore al sacrificio di za nazifascista, che indicò la strada
maggioranza. Un De
tante vite”. Così il sindaco commen- della rivolta, diede forza e vita ad una
Ruggieri sempre più sota la cerimonia di consegna della me- fase storica che ha condotto alla delo. E profondamente giù
daglia d’oro al valore civile che do- mocrazia nella quale oggi viviamo e
di morale. E forse, ormai,
mani alle 10 si svolgerà al Quirina- cresciamo i nostri figli. La consegna
anche giù dallo scranno.
le alla presenza del Capo dello Stato, della medaglia d’oro al valore civile,
Voci circolanti ieri parlaSergio Mattarella e di una folta de- dalle mani del Presidente della Repubvano di un sindaco mai
legazione della città composta da am- blica, Sergio Mattarella, dona presticosì politicamente deministratori, esponenti delle istitu- gio e autorevolezza a questo imporpresso. E che per la prizioni e delle associazioni combatten- tante riconoscimento al valore civima volta starebbe pensantistiche. “Il 21 settembre 1943 fu una le della nostra città e al gesto eroico
do seriamente alle didata che segnò non solo le vite dei ma- dei nostri concittadini alla cui memomissioni, tanto da laterani e delle loro famiglie private di ria tutti dobbiamo essere grati”.
sciarsi scappare, parlan-
“Momento storico per la città”
l’iscrizione al partito a co- contratti per lo smaltiloro che si sono schiera- mento dei rifiuti. Rispetti con De Ruggieri perché to a quando c’eravamo noi
andavano contro il Pd, ma - spiega Adduce- la situale porte del partito resta- zione è peggiorata noteno aperte. E’ chiaro che volmente”. “Il regoladovremo incontrarci e mento urbanistico - richiarirci ma sono loro a prende la parola Muscadover fare il primo passo ridola - è ancora nei casperché, almeno fino a setti. Non vorrei che lo si
quando io sarò il segre- porti in Consiglio perché
tario del Pd, la linea po- devono sistemare gli aflitica si decide in direzio- fari dei loro compagnucne e non in qualche sot- ci sull’area ex Barilla, sul
toscala”. Porte aperte, capannone Annunziata
dunque, o quanto meno vicino allo stabilimento
girevoli, anche se la sen- Calia e su altre aree delsazione è che senza una la città. Sul 2019 siamo
mediazione forte difficil- ancora a zero”. “Tutto
mente si potranno concre- quello che si sta facendo
tizzare scenari che al è frutto della nostra promomento sono solo in ipo- grammazione - intervietesi. Netto il giudizio ne- ne ancora Adduce - come
gativo per l’attività del- la scuola Bramante e all’amministrazione che tre opere che abbiamo piaormai, è stato sottolinea- nificato noi e che ora queto “è di centrodestra a tut- sta amministrazione sta
ti gli effetti. Al Comune realizzando”. Infine l’afnon esiste un riferimen- fondo sull’assessore al Bito politico.
lancio:
Ogni gior“Questo
Muscaridola:
no si alza
Sandokan o
“Città ferma,
qualcuno e
Superman
dice la sua e
che hanno
regolamento
in questa silì urbanistico nei messo
tuazione
dice l’ex sinqualsiasi
cassetti, e sul 2019 daco - si sta
dialogo è
rivelando
siamo a zero”
impossibile.
un disastro.
L’altro giorNon è mai
no, al comizio, De Ruggie- successo che a novembre
ri si è commosso e ha com- i cittadini non abbiano anmosso anche me - dice cora i bollettini per pagaMuscaridola - ma se ha a re la Tari. Credo che le cricuore gli interessi della tiche sulla nomina di
città dovrebbe capire che Quintano a vicesindaco
non gli resta che rasse- nascondano insoddisfagnare le dimissioni. Ab- zione di una parte di magbiamo perso otto mesi su gioranza per il suo opeun anno e mezzo solo per rato. Sono rimasto molto
le difficoltà politiche del- impressionato dal comula maggioranza. Nel co- nicato di Matera Capitamizio il sindaco ha fatto le perché ricalca le cose
ancora campagna eletto- che spesso diciamo noi”.
rale prendendo pure un Il Pd grida al voto e non
pezzo del nostro pro- fa paura il vuoto di potegramma come il central re che consegnerebbe alpark e la metropolitana la città, in caso di elezioleggera”. E quando gli ni, un governo nel pieno
facciamo notare che di- dei poteri solo in autuncendo questo dovrebbe es- no prossimo: “Meglio
sere più facile per il Pd en- perdere altri sei mesi
trare in maggioranza, che altri due anni”, taglia
Adduce con una battuta corto Muscaridola. Insmorza l’imbarazzo: “Me- somma, il Pd resta sulla
glio se sono loro a veni- sponda del fiume ad
re all’opposizione”. Tari, aspettare che la corrente
regolamento urbanistico trascini a valle le macerie
e 2019. Per il Pd la città della maggioranza che soè ferma: “Sulla Tari non stiene De Ruggieri. Chisrestituiranno i soldi incas- sà se tra qualche settimasati indebitamente dopo na, dopo il referendum, le
la sentenza del Tar perché posizioni, che oggi semserviranno a coprire par- brano irremovibili, saranzialmente i nuovi debiti no un po’ meno rigide.
20
_Matera e Provincia_
Mercoledì 16 novembre 2016
Ieri l’accordo con la camera di commercio materana
Con l’Universitas Mercatorum
la formazione è telematica
Previsti corsi
di laurea, master,
dottorati
e formazione
per lavoratori
MATERA - E’ stata sottoscritta ieri a Matera la
convenzione fra l’Università telematica delle Camere di commercio italiane “Universitas Mercatorum” e la Camera di
commercio di Matera
per l’avvio di una collaborazione nello sviluppo
di progettualità, finalizzate alla predisposizione e alla diffusione di iniziative di carattere formativo e accademico. Finalità e obiettivi dell’accordo, sottoscritto dai
merale, è la prima Università nata dalle imprese ed è interamente votata all’innovazione e al
digitale. “Si tratta di
una azione importante ha detto il presidente della Camera di commercio
di Matera, Angelo Tortorelli - che accresce la competitività del sistema
produttivo locale in vista
di Matera capitale europea della cultura 2019,
a servizio delle Basilicata e di un comprensorio
interregionale”.
MATERA - Il dubbio di solito affiora presto nei genitori: il bambino ha un
piccolo ritardo nel linguaggio o interagisce
poco o ancora mostra evidenti disturbi comportamentali. Sono questi, insieme al più grave caso
dell’autismo, tutti
segnali
spesso associati ad
un disturbo neuropsichiatrico
infantile. E
sono segnali che pediatri e genitori non devono mai sottovalutare,
sottoponendo i bambini ad una precoce diagnosi valutativa
da parte di professionisti
ed esperti di neuropsichiatria infantile. Dal 1°
novembre è stato avviato
al P.O. di Matera un servizio di neuropsichiatria
infantile di 6 posti letto
attivati in collaborazione
con la Fondazione Stella
Maris, un’istituzione nel
settore. Nella prima settimana di attività sono
stati trattati 3 bambini, 6
nella seconda e le prenotazioni (circa 50), oltre il
60% delle quali da fuori
regione, affollano l’agenda sino ai primi giorni del
2017. In pratica, la Asm,
grazie al sostegno tecnico scientifico della Stella
Maris (con la quale è attiva una collaborazione da
molti anni in partnership
con le altre aziende sanitarie e la Regione Basilicata), dà finalmente risposta ad un bisogno molto
esteso che spesso non viene adeguatamente percepito, mentre tutti gli
esperti ripetono all’unisono che intervenire precocemente è l’arma migliore contro disturbi che adeguatamente trattati possono nel giro di poco portare fuori da ogni problema. “Durante il ricovero
- spiega il responsabile del
presidenti dell’Ateneo
Danilo Iervolino e e dell’ente camerale Angelo
Tortorelli, sono stati illustrati nel corso di una
conferenza stampa alla
quale ha partecipato anche Raffaele Bonanni
docente presso Universitas Mercatorum. L’ateneo
favorirà anche l’incremento e la valorizzazione dell’aggiornamento
professionale dei lavoratori all’interno delle
aziende e del mondo professionistico in genera-
La conferenza
stampa con
la firma
dell’accordo
le, anche attraverso il ricorso al lifelong learning. L’Universitas Mercatorum svolge in forma
telematica corsi di laurea, laurea magistrale,
master universitari di 1°
e 2° livello, dottorati di
ricerca, industriali e attività formative sia di livello poste secondario sia
poste laurea. L’Ateneo ha
attivato, dall’anno accademico 2013/2014 corsi
di laurea in gestione di
impresa, scienze del tu-
rismo e mangement.Universitas Mercatorum,è
l’Ateneo telematico nato
nel 2006 delle Camere di
commercio, attualmente
gestito dall’Università
Pegaso, in compartecipazione con il sistema ca-
Servizio attivo dal 1° novembre e agenda piena fino ai primi giorni del 2017. Disponibili sei posti letto
Neuropsichiatria infantile, è
boom di prenotazioni all’Asm
Calzone: “La
diagnosi precoce
permette a pediatri
ed esperti di
effettuare le
terapie da seguire”
servizio, Carlo Calzone valutiamo il bambino sotto ogni aspetto, da quell
organico al profilo psicologico e di dare indicazioni alla famiglia. Un’osservazione completa, a 360
gradi, che ci permette di
valutare la situazione e gli
eventuali disturbi con
piena cognizione, così
da suggerire ai pediatri
o agli altri esperti, una
volta dimesso, quali terapie o procedure il bambino deve seguire”. Difatti
l’aspetto innovativo del
servizio avviato dalla
Asm e dalla Stella Maris
è che ”l’osservazione”
non è più limitata al day
hospital, ma si spalma
sulle 24 ore, in modo da
permettere una conoscenza e una valutazione
completa. ”Siamo molto
soddisfatti -continua Calzone- perché il ricovero ci
permette una conoscenza approfondita di ogni
bambino e ci permette di
stilare una diagnosi pressoché perfetta, anche se
- conclude - è fondamentale che pediatri e genitori avviino a valutazione ogni bambino sin dall’insorgere dei primi sintomi o anche solo di un
dubbio”.
Domenica 20 si terrà un corso della Ssli sul test di Co-Tt
Aggiornamento per i logopedisti
MATERA - Domenica 20 novembre
al centro congressi “Casa di Spiritualità Sant’Anna” in via Lanera a Matera, la Società Scientifica Logopedisti Italiana (Ssli) organizza un corso di formazione ecm su: valutazione e potenziamento delle abilità di
comprensione orale: il test Co-Tt. Il
corso, rivolto a logopedisti, psicologi e neuropsichiatri infantili, avrà
inizio alle 9,15 con pausa pranzo e
terminerà alle 18,15. Il referente organizzativo è il dottor Costantino Cicchetti, logopedista e dottore in scienze e tecniche psicologiche di Matera e membro del direttivo Ssli. Docente del corso è la dottoressa Nadia
Caldarola, materana, psicologa
esperta in psicopatologia dell’apprendimento; è coautrice del test Co-Tt di
Carretti, Cornoldi, Caldarola, Tencati (Ed. Erickson), elaborato nell’ambito delle ricerche dell’Università degli Studi di Padova, presso cui si è
laureata e dove ha svolto anche at-
tività clinica e di ricerca. Attualmente, svolge attività clinica a Matera nell’ambito dei disturbi dell’apprendimento. È coordinatrice provinciale
per Matera della sezione Airipa Puglia-Basilicata (Associazione Italiana per la Ricerca e Intervento nella
Psicopatologia dell’Apprendimento). La Ssli opera sul territorio nazionale svolgendo attività formative atte ad adeguare le conoscenze,
le competenze e i comportamenti professionali della comunità di riferimento. Il corso si pone all’interno della vasta tematica delle difficoltà e disturbi dell’apprendimento con lo scopo di fornire le più recenti nozioni
teoriche relative alle abilità di comprensione orale, i più adeguati strumenti operativi per la valutazione
della comprensione d’ascolto e della sua implicazione nella comprensione del testo scritto e le relative strategie di intervento. L’evento accreditato rilascia 9 crediti Ecm.
Mattinate Fai per le scuole
Nel week end sagra delle salsicce
MATERA - Giungono alla quinta edizione le Mattinate Fai
per le scuole, il grande evento nazionale che il Fai – Fondo
Ambiente Italiano - dedica al mondo della scuola, dove gli
studenti non sono chiamati a partecipare come semplici visitatori ma si mettono in gioco in prima persona per scoprire le loro città da protagonisti. Nell’ultima settimana di novembre, infatti, la Fondazione invita gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado a conoscere il patrimonio storicoartistico delle loro città, accompagnati e guidati da altri studenti, gli apprendisti ciceroni, appositamente preparati dai
volontari Fai e dai loro docenti. Grazie alle delegazioni Fai
attive su tutto il territorio nazionale saranno aperti, gratuitamente e in esclusiva per le classi, più di 170 meravigliosi
tesori in oltre 100 città d’Italia, poco conosciuti e spesso chiusi al pubblico. Gli studenti delle scuole avranno così l’occasione di partecipare a visite guidate condotte da loro coetanei e di vivere un’insolita esperienza di “educazione tra pari”. La conferenza stampa di presentazione del programma
della delegazione Fai Matera si svolgerà domani alle 10 presso la sede del Liceo Classico – Artistico “E. Duni – C. Levi” .
MATERA - Nel fine settimana dal 18 al 20 novembre, presso il Dichio garden center di Matera, si svolgerà la Sagra
delle salsicce (con varie tipologie), a partire dalle 16, alimento tipico della tradizione culinaria lucana conosciuto in tutto il mondo, la manifestazione inserita nel ricco
programma Il Villaggio di Babbo Natale. Prosegue “La fiera del giocattolo usato” la raccolta benefica dei giocattoli usati, che opportunamente sistemati doneranno un sorriso ai bambini meno fortunati di Matera. I bambini che
porteranno questi doni riceveranno in cambio dei biglietti omaggio per giocare nel Parco divertimenti di Babbo Natale. Per gli amanti della pittura, sabato alle 18 circa ci
sarà un’estemporanea a cura degli artisti Daniele Di Pede e Vito Donvito, artisti localo molto apprezzati per la
loro poliedricità artistica delle loro opere. Per gli appassionati di arte e artigianato, nelle sue varie forme, si potrà visitare il sorprendente Mercatino della Creatività, animato da artisti e artigiani molto bravi. Il Villaggio di Babbo Natale è al Dichio Garden Center di Matera, al centro
commerciale Venusio.
21
Mercoledì 16 novembre 2016
METAPONTINO
COLLINA MATERANA
ALIANO - Aliano non ce
l’ha fatta. Chi ha giudicato non ha tenuto presente il senso e le potenzialità di un borgo che non ha
esitato a sfidare i giganti
e i pregiudizi intorno al
fatto che la cultura e le iniziative ad essa connesse
IRSINA - E’ stata trasportata in codebbano essere una prerodice rosso al San Carlo di Potenza,
gativa delle città o comunl’anziana donna investita nella tarque dei centri più grandi
da mattinata di ieri ad Irsina. Richiee popolosi. Aliano non è fisto l’intervento dell’eliambulanza,
nalista nella corsa alla devista la gravità del trauma riportasignazione della capitale
to dalla signora.
italiana della cultura per
il 2018. Non
è tra i 10 comuni (su 21
partecipanti) della lista
che ieri è
stata resa
nota dalla
giuria nazionale presieduta da
Stefano Baia Curioni.
Le dieci finaliste sono: Alghero,
Aquileia, Comacchio, Ercolano, Erice, Montebelluna, Palermo, Recanati,
Settimo Torinese, Trento.
Ma ad Aliano sono consapevoli che la decisione della giuria non fa tornare indietro le lancette del tempo, all’epoca in cui Carlo
Levi denunciò con la sua
grande opera letteraria i
mali del Sud, e Aliano ne
fu il simbolo. Cristo era fermo a Eboli, oggi non più,
almeno ad Aliano. Il sindaco di Aliano, Luigi De
Lorenzo, era fiducioso
che l’esito della scelta fosse diverso da quello che poi
è stato, ma non si abbatte
e, anzi, ha ora un motivo
in più per muoversi ancora meglio nell’ambito del- tori con una proposta di- nostro dossier, è il paesagle numerose iniziative che versa dalle altre, per cer- gio. Colline piene di ulivi
propone il suo comune: ti versi, vorrei dire, rivo- e un mare di calanchi.
“Ritengo che resti il nostro luzionaria per forma e con- Aliano conserva un sapocoraggio e la volontà for- tenuti. Come spesso ho fat- re antico, che a starci dente, decisa, di dimostrare to presente, rifacendomi tro ti dà la sensazione di
che la forza del piccolo può al nostro documento in cui essere ancora un luogo vesmuovere le montagne. Sì, abbiamo spiegato il proget- ro, non omologato. Nonoriteniamo di avere una to che sta alla base della stante gli effetti della glomarcia in più che ci è sta- candidatura, Aliano sareb- balizzazione, che è arrivata assegnata dalla nostra be un luogo straordinario ta anche qui, spesso nei
anche sen- suoi aspetti peggiori, abstoria, dal
za l’eredità biamo la pretesa di proporpatrimonio
“Onoreremo
lasciataci
re un posto del mondo in
di valori e
di tradizioni il dossier. Pronta da Carlo Le- cui non tutto è dissacrache intenla candidatura vi. Da noi to, dove c’è una misura, un
conta l’at- gusto dell’amicizia, un
diamo non
a capitale dei
mosfera
sentimento della propria
solo preservare, ma tra- piccoli comuni e umana che vita e di quella degli altri.
respiri as- Ecco il solco della nostra
smettere per
una fruizio- del Mediterraneo” saggiando i proposta diretta a quanti
momenti di ancora, dall’Italia e dalne dei nostri Beni, culturali e pae- una comunità che sembra l’estero, vorranno scoprisaggistici, materiali ed im- aver già conosciuto tutto re Aliano, una proposta
materiali, che non sia li- e aver scelto consapevol- che non si arresta. Onoremitata al solo territorio lo- mente di volersi fermare. remo comunque il nocale. In questi mesi in cui E’ l’incantesimo che diven- stro dossier. Per noi Aliaci siamo adoperati per il- ta cultura nel senso più no ha vinto, in nome dei
lustrare all’Italia il dossier, puro della parola: identi- tanti piccoli centri italiaci siamo resi conto, con il tà vissuta nel quale si con- ni, in nome del territorio
passare dei giorni, di aver centra il sapere tacito. La lucano e del Paese. Oggi
raggiunto la testa ed il prima risorsa di Aliano, poniamo le basi per procuore dei nostri interlocu- come ben sottolineato nel porci, nel 2018, come ca-
IN ONDA GIOVEDI'
ALLE ORE 14,20 SU LA NUOVA TV
Necessario l’intervento dell’eliambulanza: codice rosso
Donna investita a Irsina
L’anziana signora trasportata al San Carlo
Domenica senz’auto: i cittadini
di Montescaglioso apprezzano
Il sindaco De Lorenzo: “Abbiamo già vinto. Questa esperienza ci ha dato una marcia in più”
Aliano, niente finale
Capitale italiana della cultura, si ferma il sogno del borgo materano
Le finaliste
ALGHERO
AQUILEIA
COMACCHIO
ERCOLANO
ERICE
MONTEBELLUNA
PALERMO
RECANATI
SETTIMO TORINESE
TRENTO
pitale dei piccoli comuni
e del Mediterraneo”. Nel
solco del sindaco è Don Pierino Dilenge, da sempre
anima delle iniziative culturali ad Aliano, responsabile della Pro Loco, del
Circolo culturale Nicola
Panevino, ideatore del
Premio letterario nazionale Carlo Levi: “La decisione del Comune di candidarsi a capitale della cultura non è nata per caso
e per un eccesso di presunzione. Numerose, infatti,
sono le iniziative culturali avviate già negli anni’80
che hanno gettato le basi
di questo progetto e di questa richiesta presentata
opportunamente dal riconfermato sindaco Luigi De
Lorenzo, supportato dal
Parco letterario presieduto da Antonio Colaiacovo. Le associazioni e successivamente il Parco ed
il Comune hanno creduto
da sempre nelle risorse
storico-culturali del territorio e non hanno esitato
ad intraprendere un per-
MONTESCAGLIOSO E’ stata un successo la
prima edizione della
giornata ecologica organizzata domenica
scorsa a Montescaglioso su proposta del vice sindaco Rocco Oliva
ed abbinata ad una fiera straordinaria. Strade invase da centinaia
di persone, famiglie
con bambini al seguito, ragazzi, anziani e
tanti amici dei paesi limitrofi. Tra le numerose bancarelle della fiera, anche un importante stand informativo
dove tanti cittadini
hanno chiesto ragguagli e delucidazioni sul
nuovo servizio di raccolta differenziata. A
seguito del riscontro si
è pensato di replicarla,
magari abbinando una
giornata dedicata all’apertura straordinaria di tutti i beni culturali della Città. Idea
questa che, si immagina, possa attirare ancora più persone.
corso di riscatto, di valo- prirne e valorizzarne i dirizzazione e di promozio- versi aspetti che ne confine con varie iniziative con- gurano l’identità: da quelsolidate che si sono conso- lo culturale e storico a
lidate nel tempo. Il nostro quello naturalistico, da
impegno continua”. Anto- quello antropologico a
nio Colaiacovo è il presi- quello eno-gastronomico.
dente del Parco Letterario Negli anni Aliano è dive“Carlo Levi”, istituzione nuto sempre più luogo di
che opera dal 1998. “Non vita e di ispirazione dello
arriva il riconoscimento scrittore Carlo Levi. Case,
con l’inseristradine,
mento di
ma anche
Dilenge (Pro
Aliano tra
paesaggi e
Loco): “Il nostro campagne
le 10 finaliste – dice Co- non è stato un atto raccontati
laiacovo –
nel testo, didi presunzione ventano un
ma in questi
mesi abbia- Abbiamo gettato le patrimonio
mo avuto
culturale ed
l’ennesima basi per il futuro” ambientale
occasione
da protegper richiamare ancora di gere, valorizzare e da renpiù l’interesse generale dere sempre più fruibile ai
sulla figura e l’opera di Le- visitatori attraverso pervi, confinato qui dal regi- corsi sensoriali tesi a far
me fascista tra gli anni rivivere il ricordo del let1935/36. Resta la nostra terato e far provare, gustaidea di base, che poi è la re, sentire, toccare ed osmission dei Parchi lettera- servare tutto ciò che ha
ri, di utilizzare la fonte let- portato l’autore a scriveteraria come codice di let- re pagine storiche della lettura del territorio, per sco- teratura”.
Mercoledì 16 novembre 2016
CULTURA
SPETTACOLI
IN ONDA MERCOLEDI'
ALLE ORE 14,20 SU LA NUOVA TV
22
IN ONDA MARTEDI'
ALLE ORE 14,20 SU LA NUOVA TV
Sul palco artisti noti e nuove promesse della musica. All’interno della kermesse il conferimento del Premio Thalia
Non saranno solo canzonette
Tutto pronto per sedicesima edizione del Festival di Potenza in programma sabato al Conservatorio
POTENZA - Non saranno solo canzonette. Intanto perché lo spettacolo del vivo in Basilicata
- secondo i dati ufficiali della Siae
– muove un
volume
d’affari che
sfiora i 16
milioni di
euro con
un incremento del
17% circa
rispetto al
2014 e quasi il 70%
del
giro
complessivo di tutti i
generi di
manifestazioni. E poi
perché la
16esima
edizione del Festival che
si terrà a Potenza sabato 19 novembre (Auditorium Conservatorio Gesualdo da Venosa, ore
21) - presentata ieri in
Regione dal direttore artistico Mario Bellitti, affiancato dal maestro
Graziano Accinni, dal responsabile dell’ufficio
stampa Arturo Giglio e
dai collaboratori - è una
vetrina per offrire ai professionisti dello spettacolo nuove opportunità
di mercato e ai giovani
talenti selezionati nuove possibilità di professione artistica ed anche
la possibilità di ulteriore formazione. Al centro
di un format che è principalmente televisivo
(80 emittenti di tutta Italia - tramite la Fox Production & Music- lo riproporranno in due puntate) ci sono la contaminazione tra generi musicali diversi, la musica di autore e di sperimentazione dei linguaggi, quella etnico-popolare lucana (e meridionale), artisti già noti al
grande pubblico sul palco insieme ad artisti
meno noti. Testimone
della musica etnica sarà Graziano Accinni chitarrista, autore ,arrangiatore e produttore conosciuto ai più per la sua
lunghissima collaborazione come chitarrista di
Mango, che si esibirà
con Tribù Lucane, un
progetto di unione e
La conferenza stampa di presentazione dell’evento alla
presenza del direttore artistico Mario Bellitti, affiancato
dal maestro Graziano Accinni e da alcuni collaboratori
condivisione della cultura popolare lucana proveniente da tutti i territori della Regione e nasce da una costola di
Elettrico Lucano, ultimo album del chitarrista. Altro che musica
web – ha sottolineato
Bellitti – lo spettacolo dal
vivo è l’unico in grado di
dare al pubblico emozioni ed è pertanto insostituibile. All’interno del
Festival si rinnova, alla
presenza di operatori turistici regionali ed internazionali, il conferimento del Premio Thalia
(dal nome della musa
greca della sacra ospitalità) per valorizzare il binomio spettacolo-cultura e turismo. I vincitori
del 2016 sono: Winfly società di gestione della
struttura aeroportuale
di Pisticci e compagnia
aerea; le Pro Loco di Avigliano e Agromonte-Latronico; l’Associazione
“U Uattënniérë” – associazione per la valorizzazione delle cascate di San
Fele. Per questa edizione – spiega il Centro Studi Turistici che da oltre
30 anni si occupa dell’iniziativa – la scelta è
ricaduta su alcuni dei
soggetti sociali che si so-
no particolarmente distinti per valorizzare e
promuovere risorse (non
solo turistiche) del territorio e sulla società che
sta lavorando, anche
contro ogni ostacolo,
per accelerare l’operatività dell’Enrico Mattei
in Valbasento. Questo il
cast artistico completo:
Silvio Sacchi - La Fisarband – Danilo Vizzini –
Eugenio Bonacci & Angela (illusionismo e magia) – Fantastic Fly (cover Pooh) – Riccardo Foresi & That’s Amore – Pino Persico – Serena De
Carlo - Alberto Giovinazzo - Leonardo Dattoli Marilisa Salerno – Enzo
D’andrea - Ivano De Simone - Antonio Fiorillo
- Antonella Orofino - Tullio Pizzorno - Valerio Liboni - J3s- Andrea Andrei - Tribù Lucane. Presenta: Ertilia Giordano. Direzione artistica:
Mario Bellitti.
La settima edizione di Spiritualia tra dibattiti, musica, spettacoli e cinema
SAN FELE – Sì è conclusa domenica sera, con un
vivace concerto di musica Kezmler dell’ensemble
Cento Rami, la settima
edizione di Spiritualia.
L’evento, che si è tenuto
nella Chiesa Santa Maria
della Quercia il 12 e 13
Novembre, è stato ideato
sette anni fa in occasione del 150esimo anniversario della morte di San
Giustino de Jacobis ed è
stato organizzato da Prometa Servizi e dall’amministrazione comunale.
«Siamo molto soddisfatti di come sia andata
questa edizione - ha detto il sindaco Donato Sperduto - abbiamo coinvolto
le scuole con la rassegna
di cinema religioso, abbiamo parlato della vita e delle opere di San Giustino,
abbiamo organizzato momenti musicali e teatrali interessanti, abbiamo
ospitato importanti relatori che hanno dato luogo a un dialogo tra le religioni illuminante e stimolante». Sabato si è
svolto l’incontro con i fedeli su “San Giustino e la
sua missione africana”,
subito dopo è stata celebrata la Santa Messa e al-
le 18:00 è arrivato il momento dei concerti dell’anima con Eva Immediato, Daniela Ippolito e
Leonardo Laurita che
hanno messo in scena “Lo
cunto de le genti. Uomini, fede e ricerca della felicità”, uno spettacolo
realizzato ad hoc per Spiritualia, un incontro inatteso tra Oriente e Occidente. «Voglio ringraziare tutta la cittadinanza che ha dimostrato ancora una volta di essere
un pubblico attento e
competente - ha aggiunto ancora il sindaco Donato Sperduto - i dipendenti comunali, la giunta e i consiglieri per il lavoro svolto e il parroco
per sua la disponibilità»
Domenica è iniziata con
la santa messa in onore
di San Giustino ed è proseguita alle 16 con il dibattito a più voci sul dialogo interreligioso. Con
la moderazione di Valerio
Bernardi, docente di antropologia dei patrimoni
materiali e immateriali
presso l’Università di Basilicata, gli ospiti, rappresentanti delle tre grandi
religioni monoteiste, hanno dibattuto su argomenti molto profondi regalando numerosi spunti ai presenti: “abbiamo
una carta dei diritti universali dell’umanità ma
abbiamo pensato a una
dei doveri universali?”;
“La tolleranza è un termine superato che non basta più e deve essere sostituito dalla parola in-
contro”; “E’ necessario
contestualizzare le religioni e leggerle in una
chiave contemporanea
adattata ai tempi e al loro mutare”. Erano presenti l’Imam Yusuf ‘Abd
al Hady Dispoto, responsabile regionale in Sicilia
della Coreis, Comunità
Religiosa Islamica Italiana, Rav Umberto Piperno, Rabbino del Tempio
Beth Shalom di Roma e
Capo Rabbino della Comunità di Napoli, Don
Vincenzo Di Pilato, docente straordinario di Teologia Fondamentale presso la Facoltà Teologica Pugliese e docente incaricato di teologia e prassi del
dialogo interreligioso
presso l’Istituto Universitario “Sophia” di Loppiano.
In collaborazione con
l’associazione di promozione sociale Zer0971 di
Potenza è stata inoltre organizzata la rassegna
“Cinema delle religioni”
rivolta agli alunni dell’istituto comprensivo di
San Fele con la proiezione di tre film: “La sposa
promessa”, “Pitza e datteri” e “Dio esiste e vive
a Bruxelles”.
Epifanie
in mostra
a Lagopesole
LAGOPESOLE - In Arte Exhibit organizza
una mostra concorso
dal titolo “Epifanie” che
sarà allestita nella Cappella Palatina del Castello di Lagopesole
dal 12 dicembre prossimo all’8 gennaio
2017. L’esposizione si
inserisce nel programma di eventi artistici itineranti denominato
“In Arte in Tour” che
l’Associazione In Arte
Exhibit intende realizzare in collaborazione
con le Regioni Basilicata, Campania e Puglia. L’obiettivo è la valorizzazione dei beni artistici, architettonici e
archeologici presenti
nei centri di maggior
interesse storico culturale. La mostra “Epifanie” intende dare spazio e visibilità ad artisti di ogni provenienza che operino nel
campo dell’arte sacra,
attraverso l’utilizzo di
diverse forme di
espressione (pittura,
scultura, fotografia,
disegno, arte digitale)
rispettando l’aderenza
al tema che è quello della manifestazione del
sacro in tutte le sue forme. La scelta dello
spazio espositivo è caduta su di un edificio
di culto, considerando
il periodo delle festività natalizie come momento privilegiato per
celebrare il divino attraverso l’arte. L’evento rappresenta un’occasione imperdibile
per esporre le proprie
opere in uno dei manieri federiciani più celebri e rappresentativi
della Basilicata. Il castello di Lagopesole,
fatto ampliare da Federico II di Svevia tra il
1242 e il 1250, ha un
impianto quadrangolare munito di potenti
torri e si erge sopra
un’altura dalla quale
domina la sottostante
valle di Vitalba. Il luogo vanta una lunga
continuità insediativa.
Mercoledì 16 novembre 2016
23
SPORT
Lega Pro
di MANUEL SCALESE
MATERA - Grazie anche
alle prestazioni del totem
difensivo Gianmarco Ingrosso il Matera può vantare una della difese meno battute del girone. Il difensore salentino di Gagliano del Capo, alla sua
seconda stagione a Matera, è legato alla Basilicata soprattutto per il ricordo più intenso della sua
carriera: l’esordio in Serie
A. Sì, perché fu proprio il
tecnico lucano Gigi De Canio, nel 2008/09, a lanciarlo dal 1’ a Marassi con la
maglia del Lecce contro il
Genoa di Gasperini e del
“Principe” Milito. Ma ora
il suo presente si chiama
Matera, “stargate” calcistico che possa proiettarlo
nuovamente su quei palcoscenici, partendo dall’approdo in B. Come ci racconta lo stesso difensore
Seconda stagione in
biancazzurro, come è Matera?
“Si sta bene, una piazza
tranquilla che ti permette di lavorare al meglio”.
Secondo
0-0 consecutivo, che
gara è stata contro il
Fondi?
“Una partita a senso
unico, se
l’arbitro ci
avesse dato
il rigore ad
inizio match
parleremmo di tutt’altro risultato.
L’importante è continuare
a disputare queste prestazioni e non aver perso punti dalle dirette concorrenti. Avremmo potuto fare il
salto di qualità ma alla fine non è cambiato nulla in
classifica”.
Due giornate negative
in zona gol o è difficile affrontare squadre che si
chiudono?
“Il Fondi è stato praticamente tutto rintanato nella propria metà campo e
non è mai facile trovare il
varco giusto contro formazioni arroccate dietro. Abbiamo creato più di dieci
occasioni, è stata una
giornata un pò sfortunata ma l’importante è essere lì”.
Vi rincuora la solidità
del pacchetto arretrato?
“Tutta la squadra lavora bene sia in fase di possesso che non, ci alleniamo molto sulle coperture
preventive cercando di
concedere il meno alle av-
con la maglia giallorossa.
Ma quando sei un professionista tutto questo lo lasci a casa, sono un calciatore del Matera e mi interessano solo i colori biancazzurri”.
Ci racconti il tuo esordio in serie A?
“Giocavo in Primavera
e andai già in panchina
nella partita in casa contro la Fiorentina. Mister
De Canio, lucano di Pisticci, prima della gara successiva a Marassi contro
il Genoa mi comunica che
sarei partito dall’inizio e fu
subito una bella botta perché i genoani festeggiavano la Coppa Uefa in uno
stadio colmo e dall’altra
parte c’era gente come Milito, Jankovic e Criscito.
Una grande emozione che
mi porterò dietro per tutta la vita”.
Cosa ti aspetti da questa stagione?
“Di fare quanto meglio
possibile, perché per un difensore rispetto ad un attaccante è più difficile
mettersi in mostra. Facciamo il lavoro sporco e nessuno ne parla quindi mi
aspetto di
dare il massimo e spero
che venga
dato maggior risalto
ad un ruolo
importante
come quello
del difensore”.
Credete
al sogno Serie B?
“Ci crediamo tutti anche
perché sono due anni che
lottiamo con le big del campionato. Non abbiamo nulla da invidiare agli altri e
non vedo il motivo per cui
non dovremmo puntare alla B. Sarà un campionato
difficile, non dovremmo
dare nulla per scontato e
per le qualità che abbiamo
siamo chiamati a provarci fino alla fine”.
Qual è il sogno nel cassetto?
“Visto che ho avuto solo un assaggio di quel calcio spero un giorno di poterci ritornare, anche perché negli anni successivi
ho vissuto stagioni difficili a causa degli infortuni. Con il lavoro e con il sacrificio però potrò togliermi altre soddisfazioni, alla fine sudiamo per questo
perché la voglia di arrivare ci sarà sempre e sarei
falso se dicessi che non sogno di tornare in quelle categorie”.
“Ho esordito in Serie A con il Lecce di De Canio. Ho voglia di tornare su importanti palcoscenici”
“Un’esperienza da rifare”
Gianmarco Ingrosso pronto a riabbracciare il grande calcio col Matera
versarie. Poi le sbavature
ci saranno sempre e si migliora per limitarle”.
Sei soddisfatto delle
tue prestazioni?
“Sto trovando il campo
con continuità, esclusa la
gara di Messina dove ho
subito un colpo sul vasto
laterale che mi ha comportato una lesione. Sono
riuscito a recuperare per
il Fondi. E’ andata bene anche a livello fisico, non ho
sentito alcun fastidio e sono contento così”.
L’obiettivo è vincere
contro la Fidelis Andria?
“Sono tutte gare difficili, le cosiddette squadre
materasso non esistono
più. Noi vogliamo tornare ai tre punti ma sappiamo che al Degli Ulivi non
sarà facile. Daremo tutto
per centrare il successo
perché il nostro obiettivo
finale è quello di arrivare
lassù”.
Poi vi aspetta la gara
di Coppa contro il Foggia,
volete far bene anche in
quella competizione?
In alto
Gianmarco
Ingrosso e a
sinistra
svetta di
testa contro
il foggiano
Mazzeo
(foto Veglia)
“Ci aspetta una serie di
gare importante in 14
giorni, la rosa è ampia e
ci teniamo a fare bene anche in Coppa facendoci trovare pronti mercoledì senza lasciare nulla al caso”.
Insieme a Negro e Carretta avete creato una
piccola colonia salentina?
“Mirko è di Gallipoli,
Maikol è nato a Lecce e io
sono di Gagliano del Capo,
ancora più a Sud quindi
tre salentini doc. Si sta bene, nello spogliatoio c’è un
ottimo ambiente formato
“Giocare in difesa
regala minore
visibilità che farlo
in altri settori del
campo. Io e i miei
compagni
lavoriamo sodo
ogni giorno”
“Il Matera è una
squadra che non
ha nulla da
invidiare alle altre
e la Serie B è alla
nostra portata
La vogliamo”
da bravi ragazzi. C’è voglia
di far bene”.
Cresciuto con la maglia del Lecce, cosa si prova a viverla da avversario?
“Da quando avevo 10 anni ho fatto tutta la trafila
nel Lecce, sono cresciuto
24
_Sport_
Mercoledì 16 novembre 2016
Lega Pro
I biancazzurri devono riprendere a correre dopo due pari di fila. Il baby Telesca convocato nello stage della Under 15
E’ il momento di Strambelli
Il funambolo del Matera domenica tornerà ad Andria dove ha lasciato importanti ricordi
Squalifiche
La scure si abbatte La Virtus espugna lo Iacovone
sul Catanzaro, stop
e mette in guai seri il Taranto
di ARTURO SCARPALEGGIA
per quattro atleti
Nicola Strambelli (foto Veglia)
cio e anche contro il Fondi i lucani avrebbero meritato la vittoria ma l’ex
Baiocco ha sfoderato pararte,interventi e sicurezza che ai tempi della sua
esperienza in Basilicata
nessuno aveva visto.
Adesso è il momento di
tornare a fare la voce
grossa in campionato e il
Matera di certo non si lascerà intimorire dagli
ultimi due pari dato che
anche il Foggia e il Lecce hanno pareggiato per
due volte di fila come i lu-
cani.Intanto una buona
notizia arriva dal settore
giovanile biancazzurro.
Nell’attività di selezione
condotta dal tecnico Azzurro Antonio Rocca,
che ha convocato 37 calciatori provenienti dalle
società del Sud per il raduno della Nazionale Under 15 in programma domani presso il Centro Tecnico Federale di Catanzaro, è stato convocato il
giovane centrocampista
del Matera, Michelangelo Telesca.
Domenica altro match delicato sul campo della Vibonese
Melfi, la strada è segnata
Ritrovato il successo i gialloverdi devono confermarsi
di CLEMENTE CARLUCCI
MELFI - Cresce la fiducia
nei confronti del Melfi che
è tornato a vincere e per
larga parte pure a convincere. Il successo conquistato, solo domenica scorsa in casa contro la Reggina ha sortito l’effetto di
riportare un po’ di serenità in tutto l’ambiente federiciano. Con i tre punti acquisiti contro i reggini di mister Zeman junior,
l’ultimo posto in graduatoria generale è stato lasciato al Catanzaro. Si resta in ogni caso in zona
play out e fin quando non
ci si sarà tirati fuori dalle sabbie mobili è d’obbligo che non si abbia nemmeno un istante di rilas-
Taranto - Virtus Francavilla 2-3
l giudice sportivo di
Lega Pro ha comminato i seguenti provvedimenti disciplinari nel Girone C. Squalificati per 2 turni Sala Drausio (Catania) e
Luca Martinelli (Foggia). 1 turno a Dario
Bergamelli (Catania),
Danilo Pasqualoni,
Giuseppe Prestia, Vito Di Bari e Giuseppe
Giovinco (Catanzaro),
Daniel Onescu (Fidelis Andria), Giuseppe
Carriero (Casertana),
Alessio De Bode (Reggina), Cristian Caccetta (Cosenza). Inflitti
1500 euro di multa al
Matera (assenza medico sociale), 1000 euro a Lecce e Siracusa,
500 al Catania.
I
samento. Il Melfi, che
puntava e punta a conquistare una tranquilla salvezza, è condannato a
lottare a denti stretti per
conservare la categoria.
Per il calcio mercato mancano ancora un bel po’ di
settimane. Pertanto è impossibile non fare sul serio. E questo significa anche che non continuare a
vincere sarebbe un errore molto grave. Anche per
questo, dopo la prova da
giudicare positiva della
scorsa domenica contro la
Reggina, si dovrebbe andare avanti con il massimo della determinazione.
Il riferimento è per il
match in calendario contro la Vibonese. Anche
quella calabrese è una
TARANTO (3-5-1-1): Maurantonio 6; Altobello 5,5 Russo 5,5 (29’st Potenza 6) Pambianchi
5; De Giorgi 6 Balzano 5,5 Nigro 6 Lo Sicco
5,5 (6’st Langellotti 6) Albanese 5,5 (6’st Balistreri 5,5); Paolucci 5,5; Bollino 6,5. A disp.:
Pizzaleo, Stendardo, Sampietro, Magnaghi, De
Salve, Garcia, Bobb, Viola, Pirrone. All.: Prosperi 5,5.
VIRTUS FRANCAVILLA (3-5-2): Casadei
6; Idda 6 Faisca 6 Abruzzese 6,5; Albertini 6
(47’st Turi sv) Prezioso 6,5 Galdean 6,5 Alessandro 7 (44’st Finazzi sv) Pastore 6,5; De Angelis 6,5 Nzola 7 (39’st Pino sv). A disp.: Albertazzi, Costa, De Toma, Biason, Gallù, Abate, Tundo, Vetrugno, Salatino. All.: Calabro 7.
Arbitro: Ranaldi di Tivoli 6,5 (Scarica-Mansi).
Reti: 16’pt Nzola (V), 21’pt Idda (T, aut.), 2’st
Prezioso (V), 17’st Idda (V), 27’st Bollino (T, rig.).
Note: spettatori 5000 circa. Ammoniti: Albanese (T), Altobello (T), Pambianchi (T), Bollino (T), Albertini (VF). Angoli 6-2. Recupero:
pt 2’, st 4’.
JUVE STABIA
MATERA
LECCE
FOGGIA
COSENZA
MONOPOLI
VIRTUS FRANCAVILLA
FONDI (-1)
CASERTANA
CATANIA (-7)
CLASSIFICA
MATERA - Dopo due 0-0
consecutivi il Matera vuole tornare a vincere e a fare gol ad Andria dove i lucani giocheranno domenica prossima e dove si
terrà lo “Strambelli day”
con il fantasista che tornerà nella città che lo ha
consacrato calcisticamente. I biancazzurri su di un
campo difficile come quello di Andria, dove lo
scorso anno Dionigi e i
suoi ci lasciarono le penne, non sarà più il caso di
pareggiare ma attenzione al “fattore X” dato che
la Fidelis è una squadra
afflitta da pareggite. Il
Matera punta al primo posto, l’Andria punta a togliersi dalla melma della bassa classifica. E’ in
momenti come questi
che al Matera servirebbe
l’apporto della sua punta di diamante,del suo
bomber principe Infantino che però ormai è fermo ai box da troppo tempo con i tifosi biancazzurri che si aspettano di rivederlo almeno in panchina da un momento all’altro. In questa fase Infantino ha bisogno del Matera e il Matera ha bisogno di Infantino ma il ginocchio della punta tolvese va “trattato” con cura e nulla si puo sbagliare. Il Matera gioca a cal-
13 ° G I O R N A T A
MELFI
SIRACUSA
CATANIA
MESSINA
MONOPOLI
PAGANESE
CASERTANA
LECCE
MATERA
TARANTO
(13/11/2016)
REGGINA
AKRAGAS
CATANZARO
FIDELIS ANDRIA
VIBONESE
FOGGIA
JUVE STABIA
COSENZA
FONDI
VIRTUS FRANCAVILLA
3-0
4-2
3-1
1-1
0-2
1-1
1-1
1-1
0-0
2-3
29
26
26
26
20
19
18
17
17
15
FIDELIS ANDRIA
PAGANESE
SIRACUSA
MESSINA
AKRAGAS
VIBONESE
TARANTO
REGGINA
MELFI (-1)
CATANZARO
14 ° G I O R N A T A
AKRAGAS
CASERTANA
V. FRANCAVILLA
VIBONESE
COSENZA
FONDI
JUVE STABIA
FIDELIS ANDRIA
FOGGIA
REGGINA
15
14
14
13
13
13
11
11
10
9
(20/11/2016)
MESSINA
SIRACUSA
CATANIA
MELFI
MONOPOLI
PAGANESE
LECCE
MATERA
CATANZARO
TARANTO
ORE 14,30
ORE 14,30
ORE 14,30
ORE 14,30
ORE 16,30
ORE 16,30
ORE 16,30
ORE 20,30
ORE 20,30
ORE 20,30
Lega Pro. Gravina presidente,
Maglione tra gli otto consiglieri
Francesco
Maglione
eletto consigliere nel
Direttivo di
Lega Pro
squadra che lotta per evitare la retrocessione. Per
i gialloverdi prendere tre
punti a Vibo Valentia significherebbe acquisire
un valore doppio in termi-
ni di risultato. Bisognerà
fare più punti possibili per
arrivare a gennaio quando la squadra sarà rinforzata verso il rush finale
per la salvezza.
FIRENZE - Gabriele Gravina sarà ancora il presidente della Lega Pro. Gravina è stato riconfermato dall’Assemblea Elettiva con 55 voti a
favore contro i 3 dello sfidante Barilli e un astenuto. Oltre Gravina scelti i due vicepresidenti e i consiglieri federali. Per la prima carica
eletti Grimaldi, con 54 voti, e Walter Baumgartner, presidente del Sudtirol, con 42 voti. Consiglieri federali sono stati invece nominati Giancarlo Abete, con 51 voti, e Stefano Rosso, patron del Bassano, con 52 voti. Eletti consiglieri del direttivo Giuseppe Bergamin (Padova),
Stefano Compagni (Reggiana), Alessandro Di
Masi (Alessandria), Orazio Ferrari (Pistoiese),
Eugenio Guarascio (Cosenza), Mauro Lovisa
(Pordenone), Francesco Maglione (Melfi) e Filippo Tagliagambe (Pontedera).
_Sport_
Mercoledì 16 novembre 2016
25
Lega Pro
“Sono arrivato in Basilicata perché era la proposta più seria. Qui si lavora bene e otterremo ciò che vogliamo”
“Contenti ma non ci fermiamo”
Francesco Bruno racconta la reazione dello spogliatoio del Melfi dopo il ritorno al successo
di MANUEL SCALESE
MELFI - Francesco Bruno è il difensore del Melfi che dal successo di domenica vuol chiudere il
lucchetto alla retroguardia federiciana come fatto contro la Reggina. Passare attraverso la solidità difensiva del pacchetto arretrato gialloverde
per centrare l’ennesima
salvezza all’ombra del
castello è l’obiettivo a breve termine del difensore
di Torre del Greco. Il successo colto contro gli
amaranto allo stadio Valerio è stata una sorta liberazione per il Melfi che
ha centrato la prima vittoria dal ritorno di Bitetto in panchina, come ci
racconta lo stesso Bruno
nel corso dell’intervista
che ci ha concesso.
Come è stato l’approccio con Melfi?
“Dal primo giorno mi
è sembrata subito una bella cittadina, un’ottima accoglienza. Mi trovo molto bene”.
Cosa ti ha convinto ad
accettare il Melfi?
“In estate ho ricevuto
Che tipo di gara è statante richieste ma la più
concreta è stata quella del ta?
“L’obiettivo era la vittoMelfi e dopo aver parlato con la società non ho ria e vittoria è stata e siaesitato a sposare il pro- mo soddisfatti della prestazione disputata. Come
getto”.
Contro la Reggina è lo eravamo anche ad
Agrigento ma in
arrivato l’atteso
Sicilia c’è mansuccesso che
“Non
cato
solo
mancava
quello
dal
28
credo alla
spunto in
agosto,
sfortuna, ma a
più arriquali soperiodi
che
investono
vato inno
le
vece consensatutti. E’ stato un
tro
la
zioni?
momento in cui
Reggi“Nonona”.
stante il
girava tutto
Come
ritorno alla
storto”
avete festegvittoria non
giato il successo
dobbiamo montarci la testa perché il nello spogliatoio?
“Eravamo contenti percampionato è duro e non
abbiamo fatto niente. So- ché erano già tre partite
no periodi negativi che che vedevamo sfuggirci
interessano tutte le squa- di mano la vittoria, è stadre, anche la Reggina ve- ta una liberazione. Ma ci
niva da tre sconfitte con- siamo anche detti di continuare su questa strasecutive”.
da”.
seguitato?
L’obiettivo è dare con“Non credo alla sfortutinuità alle prestazioni na, sono periodi che rie ai risultati contro la guardano tutte le squaVibonese?
dre. E’ stato un momen“La vittoria ti aiuta nel to in cui ci girava tutto
morale lavorando du- storto e speriamo di averrante la settimana con il lo messo definitivamensorriso. Andremo
te alle spalle”.
a giocare su
Cosa
ti
“Erano
un campo
aspetti da
già tre partite
difficile
questa
contro
annata
che vedevamo
una
in gialsfuggirci di mano la loversquadra
che vievittoria, è stata una de?
ne
da
“Di
liberazione ma ora raggiununa serie
di risultati
gere
non possiamo
utili, ma ci
l’obiettivo
mollare”
arriveremo nel
della salvezza
migliore dei modi
insieme ai miei
grazie al successo ritro- compagni, poi se dovesvato”.
se arrivare prima e poChe partita ti aspetti? tremmo ambire anche ad
“L’approccio deve esse- altro ben venga. Alla fire quello di domenica, ne faremo i calcoli e vagiocheremo su un cam- luteremo la nostra claspo ristretto nelle dimen- sifica”.
sioni dove anche le squaConoscevi già Bitetto
dre più organizzate come per l’esperienza comuil Lecce hanno fatto fati- ne ad Ischia?
ca. Sarà una gara dura”.
“Arrivai dalla CasertaAvete dato anche un na all’Ischia il 28 agosto
calcio definitivo alla ed ebbi subito un impatsfortuna che vi ha per- to positivo con Bitetto. Poi
a gennaio ci sono stati
problemi extracalcistici
che hanno spinto il mister a lasciare. Ha una
grande voglia, sappiamo
cosa vuole e ci trasmette i suoi concetti con
grande convinzione”.
Ad Ischia hai condiviso l’esperienza anche
con il dg del Matera Iodice?
“Ho un ottimo rapporto con il direttore Iodice
e ci sentiamo spesso telefonicamente. Ha ottime
capacità e gli auguro di
vincere il campionato
perché dal mio punto di
vista il Matera ha l’organico più completo e il miglior tecnico della categoria”.
Qual è l’obiettivo della tua carriera?
“Credo che sia quello di
tutti i calciatori, arrivaNelle foto in alto due momenti della partita di Francesco Bruno domenica scorsa
re il più in alto possibile
contro la Reggina allo stadio Valerio
attraverso il lavoro e il sacrificio quotidiano”.
s p o r t @ l a n u ov a d e l s u d . i t
Contattataci per segnalare eventi sportivi o soltanto per discutere con la redazione
26
_Sport_
Mercoledì 16 novembre 2016
Serie D
Si parla del ritorno di Esposito ma anche di Di Maria e Orlandi. Ma chiunque ci sarà a Bisceglie avrà molti problemi
Per Capuano è più no che sì
Per ora il tecnico pescopaganese non sembrerebbe orientato ad accettare la corte di V&V
POTENZA - Nell’attesa,
tutto può succedere. Ezio
Capuano a breve deciderà se insediarsi o non insediarsi sulla panchina
del Potenza ma la fumata che verrà pare che sarà nera ed è probabile che
le strade dei rossoblù e
del tecnico pescopaganese per l’ennesima volta si
divideranno in questa
stagione. Il Potenza ha
fatto la sua offerta a Capuano ma pare che alla
fine si chiuderà il tutto
con un nulla di fatto perchè i soldi per l’allenatore li avrebbe dovuti sborsare in primis Vangone
mentre un’altra parte
sarebbero dovuti arrivare tramite un “collettone”
grazie a imprenditori locali e tutti coloro che hanno a cuore le sorti del Potenza. Tutto è complicato e su questo non avevamo dubbi e quindi dopo
che Vito Stenta avrà ultimato la sua opera di traghettatore rossoblù molto probabilmente si passerà alla “fase B” e cioè
in quella che dovrà vedere un nuovo trainer arrivare al capezzale del leone ferito. In merito troviamo due tipi di tecnici
papabili: quelli che si propongono e quelli che si
fanno proporre. Caliamo
un velo pietoso su questo
tipo di progettualità e
prendiamo in considerazione in caso di “no” definitivo di Capuano chi
potrebbe allenare il Potenza. Si è tirato fuori ancora una volta Feola che
non sarebbe interessato
al progetto calcistico di
V&V mentre non è da
escludere un ritorno di
mister Raffaele Esposito
in compagnia del preparatore Truda andato via
anche da Catanzaro dopo l’ersonero di mister
Somma. Da quanto ci è
dato sapere restano in lizza in un rapporto “bravura-qualità-prezzo” Germano ex Gallipoli, Di Maria ex Vibonese e Nevio
Orlandi. Tutto però sia
chiaro puo’ succedere. Da
un punto di vista prettamente tecnico invece mister Stenta o il nuovo allenatore che siederà in
panca a Bisceglie avrà parecchi nodi da sciogliere
a partire dal fatto che domenica in Puglia mancheranno Pettinelli ed
Esposito squalificati e Pepe infortunato mentre si
proverà a recuperare
A sinistra Eziolino Capuano e in alto i presidenti del Potenza,Vangone
e Vertolomo
Proietti non forzando
troppo la mano perchè
con i problemi muscolari non si scherza e si rischia di perdere il ragaz-
zo per più tempo. A questo va ricordato che Gambardella è stato già allontanato dal Potenza dopo
il match con l’Agropoli
mentre Sutalo non sarà
per forza di cose messo
in campo dal primo minuto e tra i pali a Bisceglie ci sarà l’over Napo-
li che costringerà il responsabile tecnico della
squadra a giocare obbligatoriamente con quattro over in mezzo al cam-
po. E’ tempo ancora di fare necessità virtù. A Potenza come sempre si
aspetta (Capuano) e si
spera...
Sport e salute
POTENZA -Un esempio di
collaborazione tra pubblico e privato con finalità di
formazione ed educazione
socio-sanitaria. Può essere riassunto così il progetto sulla “cardioprotezione
sportiva” e
il relativo
protocollo
d’intesa firmato, ieri
pomeriggio
nel corso di
una conferenza stampa tenutasi
al Park Hotel di Potenza, tra Comitato Regionale della Lnd Basilicata, Associazione
“Gian Franco Lupo” e
le aziende
sanitarie territoriali Asp
e Asm. Secondo l’innovativo accordo l’Associazione “Lupo”, che persegue
esclusivamente finalità
di solidarietà sociale nel
settore dell’assistenza sociale e socio-sanitaria,
s’impegna a sostenere le
spese essenziali per gli
spostamenti degli istruttori Bls-D (defibrillatori)
per la formazione di operatori non sanitari. Le sedi individuate sono: Potenza, Senise, Rionero in
Vulture, Villa d’Agri, Ma-
Siglata a Potenza l’intesa con Asp, Asm e associazione Lupo
Cardioprotezione, via al progetto
per formare all’uso del defibrillatore
La conferenza stampa e il defibrillatore
tera, Ferrandina e Policoro. Il Comitato regionale
della Lnd Basilicata s’impegna, invece, a diffondere, presso i suoi affiliati,
la disponibilità del servizio offerto, ad acquisire sia
l’adesione di partecipazione alla sede ritenuta più
facilmente raggiungibile
che i nominativi, per ogni
società di calcio, di due persone che frequenteranno
i corsi di formazione. Asp
di Potenza e Asm di Matera, metteranno a disposizione il personale istrut-
tore e gli strumenti sanitari (manichini e quant’altro). “Il protocollo d’intesa che abbiamo firmato
–afferma il presidente del
Crb Piero Rinaldi- rappresenta un importante passo in avanti nel processo
di sensibilizzazione delle
nostre società e dei nostri
affiliati sulla cardioprotezione sportiva. Da tempo,
ormai, stiamo lavorando
su questo tema organizzando, nella nostra sede,
dei corsi di formazione rivolti ai tesserati sull’uso
del defibrillatore in modo
da arrivare preparati a
quanto disposto dal cosiddetto decreto Balduzzi
che entrerà in vigore il
prossimo 1 gennaio”. Secondo Michele Lupo, presidente della Associazione
“Gian Franco Lupo” - Un
sorriso alla vita Onlus di
Pomarico “sia l’attività
sportiva sia l’attività solidale hanno una grande valenza formativa per i giovani. Nel 2014 la nostra
Associazione ha lanciato
il progetto di cardioprote-
zione di alcune comunità
lucane cominciando dal
Comune di San Mauro
Forte al quale abbiamo donato un defibrillatore. Poi
è toccato a Pomarico, Ferrandina, Castelsaraceno,
Roccanova
e Calciano
per un numero complessivo di
10 defibrillatori. A ottobre, in un
incontro
con Rinaldi, nella sede regionale Figc, è nata l’idea della elaborazione di un
progetto
per istruire
all’uso del
defibrillatore due componenti per ogni società
sportiva della Figc Basilicata. Oggi quell’idea è diventata realtà e ne sono
molto contento”. Soddisfazione anche dai dg dell’Asp e dell’Asm, Bochicchio e Quinto. Alla conferenza stampa anche il presidente della Lnd Nino Cosentino, secondo il quale
“questa lodevole iniziativa, prima del suo genere
in Italia, nobilita la Basilicata e l’intera Lega Nazionale Dilettanti. E’ una
questione culturale”.
_Sport_
Mercoledì 16 novembre 2016
27
Serie D
“L’arrivo di Logarzo? Serviva una figura così. Lazic? Non sarà più l’allenatore solo quando gli chiederemo di fare il presidente”
Francavilla vicino a Masini
Patron Franco Cupparo svela il nome del primo obiettivo di mercato del club sinnico per dicembre
di DONATO SILEO
I bianconeri sono scivolati in zona play out. Arriva il Manfredonia
FRANCAVILLA – Presenziando alle elezioni al Cr Basilicata di ieri pomeriggio
il sindaco di Francavilla,
nonché patron del club sinnico, Franco Cupparo non
si è sottratto a un’analisi sul
momento della squadra
rossoblù spiegando anche
scelte presenti e future
della società. “E’ un momento non positivo - commenta Cupparo - ma siamo sereni perchè convinti del lavoro che stiamo facendo.
Presto i risultati arriveranno, ne siamo
certi a Francavilla. Certo
In alto Franco Cupparo. A
qualcosa
destra mister Sosa
cambieremo
(csvultur1921.it)
e rinforzeremo la squadra ed è per
ANZIO
14
TRASTEVERE
23
questo che
AGROPOLI (-2)
13
GRAVINA
22
proveremo a
GELBISON
20
VULTUR
13
portare un
BISCEGLIE (-1)
20
HERCULANEUM (-3)
13
NOCERINA
18
FRANCAVILLA
12
attaccante
POTENZA
17
AZ PICERNO
11
come GerarNARDO’
16
MADREPIETRA D. (-1)
8
do Masini
SAN SEVERO
15
CIAMPINO
8
che lo scorso
MANFREDONIA
14
CYNTHIA
5
anno ha giocato a Fran11 ° G I O R N A T A ( 1 3 - 1 1 - 2 0 1 6 )
12 ° G I O R N A T A ( 2 0 - 1 1 - 2 0 1 6 )
cavilla FonANZIO
CIAMPINO
1-1
AGROPOLI
FRANCAVILLA
tana. Credo
CYNTHIA
GELBISON
0-4
AZ
PICERNO
TRASTEVERE
sia un eleFRANCAVILLA
BISCEGLIE
2-2
BISCEGLIE
POTENZA
mento di
GRAVINA
NOCERINA
2-2
CIAMPINO
HERCULANEUM
spessore che
HERCULANEUM
AGROPOLI
2-1
GELBISON
GRAVINA
può darci una mano a conMANFREDONIA
NARDO’
0-3
MADREPIETRA DAUNIA SAN SEVERO
quistare una salvezza tranPOTENZA
MADREPIETRA D.
3-5
NARDO’
CYNTHIA
quilla e poi anche altro. A In alto il bomber argentino
SAN
SEVERO
AZ
PICERNO
0-0
NOCERINA
ANZIO
dicembre molte squadre Gerardo Masini
TRASTEVERE
VULTUR
4-1
VULTUR
MANFREDONIA
cambieranno e i veri valori usciranno fuori”. Intanto in casa Francavilla l’arrivo di Pasquale Logarzo come responsabile dell’area
tecnica ha posto qualche interrogativo sul fatto che
possa rivelarsi come un
“doppione” di Lazic ma Cupparo sgombera il campo dai
dubbi. “Gestire il Francavilcurezza in difesa ci dà una
la per la mia famiglia è moldi ROCCO GALASSO
solidità maggiore e ci
to complicato. Perchè il
PICERNO - Con 5 punti permette di giocare più seFrancavilla non è solo la prinelle ultime tre gare, due reni”. Il tecnico che sta
ma squadra ma anche tutconquistati in trasferte de- provando già la formazioto il mondo delle giovanilicate come Manfredonia ne anti Trastevere punta
li. Una serie di rapporti che
e San Severo, il Picerno di sulla fantasia di Esposito Il bomber
vanno gestiti perchè la
mister Arleo prepara la e sui guizzi che è capace del Picerno,
scuola calcio da noi è gragrande sfida contro la ca- di offrire. I picernesi, in De Luca
tuita. Non ce la facevamo
polista Trastevere, che serie positiva da tre giora star dietro a tante situaarriva al Curcio con un at- nate, sono al quindicesizioni e ci siamo affidati a
tacco che fa paura alle ri- mo posto vicino al grupuna persona come Logarvali, 23 reti messe a segno petto di metà classifica, dizo che ci è sembrata adatin appena 11 partite. Il Pi- stante solo un punto l’alta a ricoprire questo ruolo”.
cerno rientrato da San Se- tra lucana il Francavilla.
Quindi nessuna figura
vero con segnali positivi, Arleo sta testando i due settimana con il gruppo da che dovrebbe rientra“minacciosa” alle spalle di
ritrova la sua solidità di- giocatori parte del suo e potranno essere dispo- re in avanti a sostengo di
Lazic? “Assolutamente no
fensiva, un prezioso tas- progetto, ma assenti trop- nibili per la prossima ga- Esposito e De Luca, evitan- risponde Cupparo -. Se Lasello che lo stesso Arleo in pe volte per infortunio in ra. Il centrocampista, per- do così al fantasista di cazic un giorno dovesse smetconferenza stampa nel questa prima fase di cam- no del gioco di Arleo, po- sa di spendere troppe
tere di allenare il Francapost gara contro il San Se- pionato, Lolaico e Agresta. trebbe giocarsi una ma- energie in fase difensiva
villa sarà solo perchè dovrà
vero aveva evidenziato I due assenti domenica glia da titolare per la ga- supportando maggiorfare il presidente del Francosì: “Rivedere quella si- rientreranno in questa ra di domenica, con Casa- mente De Luca.
cavilla”. Come dire, Lazic resta dove è.
CLASSIFICA
Vultur, serve una vittoria
Difesa affidabile. Lolaico e Agresta da recuperare
Picerno verso il rilancio
La serie positiva dei rossoblù infonde fiducia
di CLEMENTE CARLUCCI
RIONERO - Domenica
prossima, dovendo tornare a casa per un nuovo
turno di campionato, la
Vultur di mister Sosa sarà chiamata a tornare alla vittoria. Quella che nelle ultime settimane è
mancata anche per un
soffio. Un po’ per inesperienza, un po’ per distrazione ed approssimazione (nel gioco, naturalmente) ed un po’ anche
per il fatto che si siano dovuti incontrare team molto forti, come il Trastevere in trasferta, il Gravina
e il Nardò in casa. E contro queste stesse squadre
si è anche verificato che
la Vultur, pur dotata di
calciatori (under e fuori
quota) importanti singolarmente presi, non è
che abbia un gioco ben
strutturato. A questo
punto della stagione, con
un terzo della stessa già
passata agli archivi, è
tempo che la Vultur faccia molto di più e meglio.
Anche perché si ritrova in
piena zona play out. Una
postazionione di classifica che non è affatto rassicurante. Ci vogliono
vittorie. Anche per questo un po’ tutti si aspettano che la Vultur, da ieri di nuovo al lavoro per
la normale preparazione
settimanale, domenica
prossima contro il Manfredonia, in casa, possa
vincere e convincere. Per
la sconfitta di Roma il
trainer di origine argentina si è assunto tutte le
responsabilità. Indubbiamente ha esagerato. Alcuni dicono che non sia
il solo a decidere le formazioni da mandare in campo. Certo è che di gente
che bazzica attorno alla
panchina bianconera ce
n’è. La Vultur per arrivare al traguardo di una salvezza tranquilla dovrà lottare tantissimo. Contro il
Manfredonia che lo si può
dare per alla portata della Vultur ci vorrà non solo un attacco molto forte
e redditizio, ma anche una
squadra competitiva nel
complesso. Sembra che
Sosa stia già lavorando in
tal senso.
28
_Sport_
Mercoledì 16 novembre 2016
Promozione
Domenica particolarmente asfittica in fase realizzativa. Il Venosa resta terzo. Il Real Atella per la sesta volta non segna
La coppia di vetta si ricompone
Dopo una sola settimana la Fides Scalera si riprende il primo posto affiancando il Pignola
di ANTONIO CROGLIA
on lo 0-0 di Tursi (16),
lo Sporting Pignola
(24) ha ottenuto il decimo
risultato utile consecutivo
che gli consente di rimanere in
vetta alla
classifica
della Promozione. I pignolesi, che
hanno anche sbagliato un rigore,
hanno però
subito l’aggancio in
classifica da
parte della
Fides Scalera (24), che
dopo
la
sconfitta subita proprio
per mano
dei pignolesi, si è subito riabilitata andando a vincere
a Rotondella. Jonici che
escono un po’ ridimensionati dopo il doppio confronto con le big. Frena la sua
corsa l’Oraziana Venosa
(22), che resta terzo. A “frenare” la corsa oraziana, primo pareggio dopo sei vittorie, è stato il Ferrandina
(20), un’altra squadra candidata a recitare un ruolo
importante. Le distanze tra
le “migliori” della cadetteria lucana sono minime e
nello stretto spazio di quattro punti c’è anche il Rotonda (20), quinto con gli
aragonesi. I “lupi del Pollino” hanno espugnato
con un perentorio 4-0 il
campo della Fst Rionero (3)
C
Il Rotonda sceso in campo domenica scorsa contro la
Fst Rionero
che resta fanalino di coda
col Miglionico. Al quarto
posto c’è il Candida Melfi
(21), con la squadra di mister Di Perna che ha sconfitto proprio il Miglionico.
In chiave salvezza preziosa vittoria dell’Anzi (11) a
danno del Salandra (4). Per
la squadra di mister Postiglione è il secondo successo di fila. A dare il via al
successo è stata una sfortunata autorete di Cataldo,
che nel tentativo di anticipare Starna, ha beffato Iacovino. Dopo tre sconfitte
consecutive è tornato al
successo il Paternicum
(15), che con il più classico dei risultati ha avuto ragione del Bella (7). Pari tra
Real Atella (10) ed Aviglia-
no (5), un punto che, specie per gli aviglianesi, fa
più morale che classifica.
Dal punto di vista delle
marcature, la decima è stata abbastanza fredda, difatti è stato eguagliato il record negativo dei gol fatti (19). In questo torneo si
viaggia con una media abbastanza alta (25,50). Candidamelfi e Rotonda sono
le azioniste di maggioranza in termini di reti realizzate (28), mentre il pacchetto offensivo del Real Atella è quello più anemico, per
gli angioini, sesta domenica stagionale senza andare a segno, solo sei le reti
messe a segno. L’Oraziana,
che in casa non subito nessuna rete, vanta la miglior
difesa, mentre la più bucata resta quella della Fst Rionero, che di reti ne ha subite 40. Complice lo 0-0 interno con il Ferrandina, Di
Tolve, capocannoniere della categoria,
non è andato a segno,
ma resta leader della
graduatoria
grazie alle
12 reti realizzate. Alle
sue spalle
avanzano
Pietragalla,
che sale al
secondo posto con 9 reti (per l’ex
capitano della Vultur è
arrivata anche la prima
doppietta,
alle sue spalle il compagno di squadra
Podano, che ha realizzato
l’ottava rete stagionale).
Lombardi, Santangelo e
Starna hanno invece agganciato a quota sette
Campisano e Dametti. Prima domenica senza gol per
gli attaccanti dello Sporting Pignola. Terza domenica consecutiva per il
Ferrandina senza subire
reti, sono 289’ i minuti di
imbattibilità, un piccolo record che è conteso con i difensori del Real Atella, che
non subiscono reti da
277’.Lo 0-0, in caso di pareggio, è il risultato più frequente, sono 8 le gare terminate senza gol e con il
Real Atella che ne ha collezionati 4.
Coppa Basilicata
Gare di andata delle semifinali
Tristezza Tursi, è morto Manieri
Coppa Italia - Eccellenza
PARTITE
AND.
RIT.
30/11/16
16/11/16
A. CRISTOFARO - MOLITERNO
REAL SENISE - REAL TOLVE
Coppa Italia - Promozione
PARTITE
AND.
RIT.
30/11/16
16/11/16
F. SCALERA - ROTONDA
TURSI - FERRANDINA
ercoledì dedicato
alle semifinali di
Coppa Italia in Eccellenza e Promozione.
Gare di andata che potrebbero già dare un’indicazione sulla composizione degli epiloghi
conclusivi nei due tornei. Ad Oppido la Cristofaro riceve il Moliterno dopo il pari in campionato di domenica scorsa mentre il Real Senise affronta il Real Tolve per la seconda sfida
di Eccellenza. Nella Coppa di Promozione la Fides Scalera ospita il Rotonda mentre la sfida tra
Tursi e Ferrandina si disputerà alle 17,30 e con
tanta tristezza per un grave lutto che ha colpito la società tursitana. Ieri infatti si è spento un
dirigente storico gialloverde, Nino Manieri (foto)
storico calciatore locale, “sicuramente il più longevo sui campi, dall’adolescenza alla vecchiaia, nel suo essere un maratoneta del ruolo di mediano-mezzala. Il calcio è sempre stato tutto per
lui” commenta il giornalista tursitano Salvatore Verde sulla sua pagina facebook.
M
I RISULTATI
MARCATORI
10° GIORNATA (13 NOVEMBRE 2016)
ANZI
CANDIDAMELFI
FST RIONERO
SALANDRA
MIGLIONICO
ROTONDA
4-0
0-4
PUNTI
PARTITE
TOTALE
GIOCATE V
CASA
FUORI
V
N
P
CASA FUORI TOTALE
SQUADRA
SQUADRE
P
V
N
F
S
F
S
F
S
Di Tolve
Oraziana Venosa
SPORTING PIGNOLA
24
10
3
1
0
4
2
0
7
3
0
8
3
12
5
20
8
9
Pietragalla
Candidamelfi
FIDES SCALERA
24
10
3
0
1
5
0
1
8
0
2
5
2
12
6
17
8
8
Podano
Candidamelfi
ORAZIANA VENOSA
22
10
4
1
0
3
0
2
7
1
2
10
0
13
6
23
6
7
Campisano
Sp. Pignola
CANDIDAMELFI
21
10
4
1
1
2
2
0
6
3
1
20
7
8
4
28 11
ROTONDA
20
10
4
0
1
2
2
1
6
2
2
19
6
9
2
28
FERRANDINA
20
10
4
0
0
2
2
2
6
2
2
15
2
6
8
21 10
9 10
15 14
12
N P
TOTALE
GIOCATORE
RETI
4-2
CLASSIFICA
GOAL
I NUMERI DELLA PROMOZIONE
ORAZIANA VENOSA FERRANDINA
0-0
7
Dametti
Ferrandina
PATERNICUM
BELLA
2-0
7
Lombardi
Rotonda
REAL ATELLA
AVIGLIANO
0-0
7
Santangelo
Anzi
7
Starna
Anzi
ROTUNDA MARIS
19
10
4
0
1
2
1
2
6
1
3
6
4
ROTUNDA MARIS
FIDES SCALERA
0-3
5
Cantisani
Rotonda
TURSI
16
10
1
3
1
3
1
1
4
4
2
5
5
TURSI
SPORTING PIGNOLA
0-0
5
Desimone
Rotonda
PATERNICUM
15
10
3
1
1
1
2
2
4
3
3
9
4
5
Di Tolve
Fst Rionero
ANZI
11
10
2
2
2
1
0
3
3
2
5
5
Mastroberti
Sp. Pignola
REAL ATELLA
10
10
2
3
1
0
1
3
2
4
4
5
BELLA
7
10
2
1
2
0
0
5
2
1
7
6 10
3 17
9 27
AVIGLIANO
5
10
1
0
4
0
2
3
1
2
7
8 10
3 11
11 21
SALANDRA
4
10
0
1
4
1
0
4
1
1
8
3 11
6 14
9 25
MIGLIONICO
3
10
0
2
2
0
1
5
0
3
7
5
8
2 14
7 22
FST RIONERO
3
10
1
0
5
0
0
4
1
0
9
5 21
9 19
14 40
11° GIORNATA
20 NOVEMBRE 2016
AVIGLIANO
FST RIONERO
BELLA
ANZI
5
Notarfrancesco
Paternicum
FERRANDINA
ROTUNDA MARIS
5
Scanzano
Bella
FIDES SCALERA
TURSI
MIGLIONICO
ORAZIANA VENOSA
IN ECCELLENZA
ROTONDA
CANDIDAMELFI
PLAY-OFF
SALANDRA
REAL ATELLA
AI PLAY-OUT
SPORTING PIGNOLA
PATERNICUM
IN PRIMA CATEGORIA
15 15
3
10
8
7
15 12
5 10
14 14
3
6
18 21
1
5
6
8
_Sport_
Mercoledì 16 novembre 2016
29
Calcio Lucano
POTENZA - Piero Rinaldi è stato rieletto Presidente del Comitato Regionale della Figc-Lnd
Basilicata per il quadriennio
olimpico
2016/20.
Lo hanno
deciso le
117 società
aventi diritto al voto
(74 di calcio e 43 di
calcio a 5)
intervenute all’assemblea
elettiva
svoltasi ieri
pomeriggio al Park
Hotel, a Potenza. Il responso, avvenuto per
voto palese
è stato unanime essendo Rinaldi l’unico candidato. “E’ stato un voto plebiscitario e per questo
ringrazio di cuore le società che, dandomi ancora fiducia, mi hanno dimostrato non solo grande vicinanza, ma conferiscono anche grande
forza per continuare il lavoro intrapreso – ha affermato il presidente
Piero Rinaldi -. Molto è
stato fatto, ma molto rimane ancora da fare e
con il contributo di tutti cercheremo di raggiungere gli obiettivi
che ci siamo prefissati”.
Le società di calcio a 11
hanno eletto, sempre
con voto palese e all’unanimità, il nuovo consiglio direttivo del Comitato Regionale Lnd di Basilicata che risulta composto dai seguenti consiglieri: Antonio De Bonis, Domenico Ciaglia,
Gianfranco Forese, Emilio Fittipaldi, Giuseppe
Greco, Pasquale Seccafico, Gianluca Tartaglia e
Domenico Ilvento. Le
società di calcio a 5 hanno eletto Rocco Giuseppe Palazzo, sempre all’unanimità e con voto
palese, responsabile regionale per il calcio a 5.
Lo scrutinio (voto segreto) relativo ai delegati assembleari ha visto eletti Giacomo Silvano (54)
e Luigi Murro (53) con
Francesco Iasi (42) e
Enrico Spera (36) in
qualità di supplenti. Lo
scrutinio dei Revisori dei
conti ha visto eletti Vincenzo Simone (58), Pietro Daraio (46) e Giuseppe Bitetto (40) con upplenti Michele Lacerenza (35) e Antonio Valente (31). Inoltre Cosimo Sibilia è stato designato alla carica di Presidente
Piero Rinaldi e alcuni
momenti dell’asseblea
elettiva (foto acrocalcio)
signati quali delegati
Assembleare SGS Area
Sud. L’assemblea elettiva si è aperta con l’intervento di Antonio Armeni presidente della Commissione impianti in erba artificiale della Lnd
che ha annunciato la fine dell’iter, amministrativo e burocratico, relativo al Centro Tecnico Federale che nascerà sul
campo Figc di Potenza,
mentre l’ing. Mario Natalini ha illustrato, attraverso l’utilizzo di slide,
gli interventi che riguarderanno l’impianto
potentino. Il presidente
della Lnd Nino Cosentino ha, invece, ricordato il lavoro
svolto nel
corso del
suo mandato e ha
ringraziato il CRB e
il presidente Rinaldi
per “il buon
lavoro svolto in questi
anni nell’esclusivo interesse delle società lucane”. Poi la lunga serie di
votazioni per il rinnovo
dei nuovi organismi del
Comitato regionale della Lnd Basilicata che ha
preceduto la premiazione delle società vincenti campionato e coppa disciplina per la stagione
2015/16. Ultimo atto di
una lunga giornata.
Scelti i membri del direttivo per il quadriennio 2016-2020. Palazzo riconfermato “capo” del calcio a 5
Scelti i vertici del calcio lucano
A Potenza l’Assemblea elettiva al Cr Basilicata: Rinaldi rieletto presidente
della LND, Ermelindo
Bacchetta alla carica di
Vice Presidente vicario
della Lnd, Sandro Morgana alla carica di Vice
Presidente Area Sud,
Antonio Cosentino alla
carica di Consigliere Federale Area Sud, Antonello Catellan, Felicio De
Luca, Luca Galea alla carica di Revisori dei Conti della Lnd, Remo Luzi
e Carlo Armignacco de-
Sport e violenza
MATERA - Soltanto nei
giorni scorsi avevamo
dato notizia di atti di violenza perpetrati in un
contesto di calcio giovanile con un dirigente del
Melfi Berretti squalificato per due anni per gravi atti violenti verso i
giocatori avversari. Nella giornata di ieri nuove notizie sul fronte
violenza nella sport con
la notifica da parte della questura di Matera di
tre Daspo (divieto di accesso a luoghi dove si
svolgono competizioni
sportive) che il Questore di Matera ha adottato nei confronti di soggetti resisi responsabili di comportamenti violenti nel corso di incontri di calcio di categorie
minori. Il primo episodio è accaduto nello stadio di Tursi il 21 marzo
2015, durante l’incontro
di calcio valevole per il
campionato Giovanissimi provinciali, disputato da ragazzini di 13-14
anni, tra la squadra locale e quella di Pisticci
Marconia. “Nell’intervallo tra il primo e il secondo tempo - scrive la
questura in una nota -,
il giovane accompagna-
Comminati 8 anni per atti violenti in una gara di Giovanissimi
Tre Daspo che fanno male
Provvedimenti adottati dalla Questura di Matera
Una scena
di calcio
giovanile in
Basilicata
tore (oggi 25 anni) della compagine locale si recava negli spogliatoi
nello stanzino dell’arbitro insieme a un tifoso.
Insieme si rivolgevano
profferendo minacce al
direttore di gioco, minore di 18 anni. In aggiunta, il supporter (40 anni) lo aggrediva fisicamente, tanto da costrin-
gerlo a interrompere la
partita e a recarsi al vicino nosocomio, dove veniva giudicato guaribile in 4 giorni”. In attesa della definizione del
procedimento penale per
violenza privata e lesioni personali in concorso, nei confronti dei
due il Questore di Matera ha adottato il provve-
dimento di Daspo rispettivamente per tre anni
nei confronti dell’accompagnatore e per cinque nei confronti del tifoso. Il secondo episodio
risale invece al 9 gennaio scorso, durante un incontro di calcio a 5 all’interno del palazzetto dello sport di Bernalda. La
locale squadra del Ber-
nalda giocava contro
quella del Comprensorio
Medio Basento Calciano
in una partita valevole
per il campionato regionale di Serie C1 di futsal. In quella occasione
fu uno dei calciatori
che, a gioco fermo, si
portò dietro la porta
avversaria e colpì con un
pugno alla testa il portiere della squadra ospite, facendolo cadere a
terra. Il malcapitato fu
trasportato con ambulanza del 118 al Pronto
Soccorso, dove fu medicato con prognosi di cinque giorni. Nei confronti dell’aggressore
(27 anni), che dovrà rispondere alla giustizia
penale per lesioni personali, il Questore ha adottato il Daspo per la durata di tre anni.
BALVANO (PZ)
30
_Sport_
Mercoledì 16 novembre 2016
Vo l l e y
Serie A2
Per tre stagioni in Basilicata, è stato anche il capitano dei biancorossi
Parisi saluta Lagonegro
Leonardo
Parisi
LAGONEGRO - Nella
giornata di ieri la Rinascita Volley Lagonegro
ha comunicato che l’atleta Leonardo Parisi ha
chiesto alla dirigenza
di essere ceduto. “Le
parti consensualmente
hanno sciolto il contratto che li legava per la stagione 2016-17 - si legge
in una nota diffusa dal
club -. L’ufficializzazione
è arrivata lunedì sera al
termine di un colloquio
contraddistinto come
sempre da cordialità e stima reciproca, tra il presidente Carlomagno e il
giocatore umbro”.Tre so-
no gli anni vissuti da Parisi in casa del Lagonegro, “in un ambiente dove si è fatto apprezzare
sia da tifosi che dai soci
e dove ha vestito anche
la maglia di capitano” si
legge nella nota del club
biancorosso.“Ringraziamo Leonardo per il lavoro profuso in questi an-
CLASSIFICA
L’atleta umbro ha chiesto alla società di essere ceduto
6° GIORNATA
BCC CASTELLANA
18
AURISPA ALESSANO
8
VILLAS SIENA
15
POTENZA PICENA
7
MAURY’S TUSCANIA
13
SIECO S. ORTONA
6
SIGMA AVERSA
11
BGG LAGONEGRO
3
CLUB ITALIA
0
KEMAS S. CROCE
(13-11-2016)
9
7° GIORNATA
(20-11-2016)
MAURY’S TUSCANIA
EMMA VILLAS SIENA 3-1
MAURY’S TUSCANIA
KEMAS S. CROCE
POTENZA PICENA
BGG LAGONEGRO
2-3
EMMA VILLAS SIENA
BCC CASTELLANA
SIGMA AVERSA
SIECO S. ORTONA
3-2
SIECO SERVICE ORTONA GOLDEN P. POTENZA PIC.
BCC CASTELLANA
CLUB ITALIA
3-0
AURISPA ALESSANO
SIGMA AVERSA
KEMAS S. CROCE
AURISPA ALESSANO 0-3
BGG LAGONEGRO
CLUB ITALIA ROMA
ni, per gli straordinari risultati sportivi ottenuti
in queste stagioni con i
nostri colori. Per il prosieguo della sua carriera gli auguriamo le migliori fortune”. Queste le
parole di ringraziamento del presidente Nicola
Carlomagno rivolte all’atleta umbro.
B a s ke t
All’inaugurazione del locale palasport
Da sabato 19
Avigliano pronta a godersi
la gara tra Matera e Napoli
MATERA - L’Olimpia
Matera impegnata nel
pubblicizzare la propria
attività sportiva su tutto il territorio regionale
stasera, con inizio alle
ore 18, sarà presente all’inaugurazione del nuovo palazzetto dello sport
di Avigliano, in amichevole contro il Cuore Napoli Basket. Due tra le
migliori realtà del panorama cestistico e sportivo del sud Italia, chiamate al taglio del nastro della nuova struttura. Un
impegno verso il territorio, verso i tifosi e verso
i più giovani, considerando l’utilità finale della
struttura, dedicata innanzitutto alle scuole
ed alle ore di educazione
fisica per i ragazzi di Avigliano. Il complesso sportivo di Avigliano, situato in località “Civitelle”,
è stato realizzato grazie
all’impegno della Provincia di Potenza e dell’amministrazione comunale,
guidata da Vito Summa.
Restituisce alla comunità aviglianese ed al suo
hinterland una importante struttura, realizzata in cemento armato e
legno lamellare in quella che era una cava calcarea dismessa. Un investimento di oltre un milione di euro, che ha previsto l’adeguamento, alla vigente normativa sismica dell’impianto preesistente, e il completa-
mento dei restanti impianti secondo le più
evolute metodologie dell’innovazione e dell’efficienza
energetica.
“L’Olimpia, in questo
contesto, rappresenta il
fulcro delle attività indoor dell’intera regione, è
parteciperà alla manifestazione inaugurale come protagonista” dicono
i dirigenti materani. Prevista la presenza dei
massimi dirigenti biancazzurri, oltre che delle
Istituzioni locali e regionali. L’appuntamento è
fissato alle ore 18 con la
Tutto pronto
per il torneo
Under 18
Il nuovo palasport di Avigliano
palla a due tra l’Olimpia
Bawer Matera e il Cuore
Napoli Basket, squadra
allenata dall’ex tecnico
biancazzurro, Ciccio Pon-
ticiello e che, in questa
stagione, è ai vertici del
girone C della serie B, la
stessa categoria che vede protagonista la com-
pagine materana. Una festa di sport e coinvolgimento sociale dedicata a
tanti appassionati di basket in Basilicata.
POTENZA - Sabato
prenderà ufficialmente il via il campionato
Under18 maschile di
basket. Le Squadre
partecipanti sono quest’anno sei: Lions Potenza, Timberwolves
Potenza, Pall. Senise,
Nuova Athena Montescaglioso, Policoro e
Quadrum Matera. La
formula prevede una
prima fase in un girone all’italiana (andata
e ritorno) e poi una ad
orologio (sola andata).
K i c k b ox i n g
Incetta di medaglie per i giovani
materani nelle gare del Tarantino
MATERA - Domenica
scorsa al palasport di
Montemesola (Taranto)
si è svolto il campionato regionale di kickbo-
xing, con ben 195 atleti in gara per contendersi il titolo. Anche la Dynamic Center del maestro Biagio Tralli di Ma-
tera e la Nuova Athena
Club del maestro Gino
Clemente di Montescaglioso erano presenti a
tale competizione a rap-
presentare la provincia
di Matera, e sono tornati a casa con un ricchissimo bottino di medaglie. Per la Dynamic
Center vittorie ottenute
da Rocco Lospinuso (-50
Kg Kick Light), Antonio
Gravela (-60 Kg Kick
Light), Debora Fiorino
(-65 Kg Kick Light). Secondo posto invece per
Antonio Gravela (-60
Kg Light Contact), terzi invece Alessio Vivilecchia (-60 Kg Kick
Light), Luigi Sforza (-80
kg Low kick), Francesco
Di Pede (+80 kg Low
kick). Buone prove anche per Andrea Sasso (60 Kg Kick Light),
Francesco Festa (-65
Kg Kick Light) e Claudio Ruggeri (+60 Kick
Light). Per quanto riguarda la Nuova Athena di Montescaglioso
primo posto per Pasquale Di Chio (+60 Kg
Kick Light), argento
per Rosy Martinelli (-60
Kg Kick Light). Nessun
piazzamento invece per
Facycal Bousafara (-75
Kg Kick Light) e Davide Pastore (+80 Kg Kick
Light).
_Rubriche_
ELENCO FARMACIE - POTENZA
Blasone
Brienza
Caiazza
Dente
Diamante
Figliola
Iura
Mallamo
Piazza Don Bosco
Piazza Europa
Via Tirreno
Via Pretoria
Via Pretoria
Via Pretoria
Via Anzio
Via Enrico Toti
n° 18
n° 12
n°
3
n° 25
n° 165
n° 265
n° 14
n° 9/13
OROSCOPO
ELENCO FARMACIE - MATERA
0971/444145 Mancinelli Via Pretoria
0971/444822 Marchesiello Corso Garibaldi
0971/53430 Marchitelli
0971/21449 (Malvaccaro) Via Danzi
0971/22532 Peluso
Via Vaccaro
0971/24945 Perri
Piazza Matteotti,
0971/45438 Savino
Via Petrarca
0971/473447 Trerotola
Via F.S. Nitti
IN ROSSO quelle DI TURNO
n° 207
n° 92
0971/21067
0971/21179
n° 29 0971/441990
n° 326 0971/54517
n° 12 0971/21148
n°
5 0971/25447
0971/47283
Ariete
Toro
21 MARZO - 2O APRILE
21 APRILE - 20 MAGGIO
Avanzamenti professionali in vista
per chi lavora e nuove proposte di
lavoro per chi lo cerca. E’ un periodo
particolarmente favorevole per
lavoro e salute
Non confidate segreti ad amici o
parenti se volete che restano tali.
Possibili giudizi su di voi a vostra
insaputa. Cercate di fare pulizia tra le
vostre amicizie.
Gemelli
Coniglio Snc
D’Aria Claudio
D’Aria Giuseppina
Dinnella
Guerricchio
Montesano
Motta Antonietta
Motta Silvia
Via A.Persio
Via XX Settembre
Via Nazionale
Via Cappuccilli
Via Don Sturzo
Via Cappellutti
Via Dante
Via Ridola
23 LUGLIO - 23 AGOSTO
24 AGOSTO - 23 SETTEMBRE
Giorno perfetto per organizzare unà
cena o una festa o anche solo bere
qualcosa con gli amici a casa propria.
Avrai idee originali. Una persona che
ti ammira, ti farà molti complimenti.
Oggi vi sentirete un po nervosi : tutta
colpa della Luna che vi disturba e
continuerà a farlo soprattutto in
serata. Mettete alcune cose in chiaro
con il vostro partner.
Bilancia
Scorpione
24 SETTEMBRE - 22 OTTOBRE
23 OTTOBRE - 22 NOVEMBRE
Aspirate a un lavoro migliore ma
non è questo il momento di storcere
il naso. Oggi potrebbero materializzarsi delle spese impreviste per
l’auto
Qualche piccola novità interesserà la
giornata di oggi. Possibili gradite
sorprese da Capricorno e Arieti.
Ottima giornata per fare incontri
emozionanti
Sagittario
Capricorno
23 NOVEMBRE - 20 DICEMBRE
21 DICEMBRE - 20 GENNAIO
C’è qualcuno che vi pensa e anche
molto. Sta cercando la possibilità di
fare ritorno da voi ma non ne ha il
coraggio. Forse potreste aiutarlo,
che ne dite?
Una visita inattesa o un incontro con
qualcuno che non vedevi da tempo.
Attivati nell’approfondire nuovi
contatti o conoscenze. Buoni incontri
per i nati di martedi.
Acquario
Pesci
21 GENNAIO - 20 FEBBRAIO
21 FEBBRAIO - 20 MARZO
I nati di mercoledi e venerdi hanno di
che sorridere : Giove si dispone
favorevolmente soprattutto nella
serata. Non mancano sorprese e
occasioni per chiarimenti
Smettetela di pensare sempre a
quella persona del vostro passato :
guardate avanti e puntate, per ora,
ad obbiettivi a corta distanza e
concreti.
POTENZA
- Cinema Don Bosco
Chiuso
VENOSA
- Cinema Lovaglio
Non si ruba a casa dei ladri
h 19 - 21,15
n°
n°3/Bis 0835/333901
46 0835/332752
Via Gravina
n°
Via Lucania
n° 289 0835/310004
40 0835/264331
Via Mattei
n°
76 0835/309098
nascono anche una
mamma e un papà
Auguri alla piccola
FATIMA
a papà ANTONIO
e a mamma
ANNAMARIA
Estrazione del 15/11/2016
BARI
CAGLIARI
FIRENZE
GENOVA
MILANO
NAPOLI
PALERMO
ROMA
TORINO
VENEZIA
NAZIONALE
28
87
69
51
25
2
22
58
17
36
3
63
90
48
49
20
26
15
73
21
90
86
15
22
13
36
40
8
30
77
32
59
79
86
24
83
18
88
19
57
9
76
85
34
79
61
81
82
70
23
62
40
72
9
43
€
LE Q UOTE
SUPERSTAR
nessun “6”
nessun “5+1”
nessun “6 stella”
€
-
ai 10 “5”
€
17.683,45
ai 795 “4”
€
225,58
ai 25.461 “3”
€
21,26
ai 356.401 ”2”
€
5,00
€
nessun “5+ stella”
€
nessun “5 stella”
€
ai 5 “4 stella”
€ 22.558,00
ai 113 “3 stella”
2.126,00
€
ai 1.389 “2 stella”
€ 100,00
JACKPOT
SUPERENALO TT O
ai 9.017 “1 stella”
€
10,00
del concorso
9 - 18 - 25 - 31 - 78 - 87
Numero jolly: 33 SuperStar: 85
€
47.860.089,19
ai 19.136 “0 stella”
€
5,00
IN ONDA SU LA NUOVA TV
AL C INEMA
TITO SCALO
- Multicinema Ranieri
Sala 1: La ragazza dal treno
h 17 - 19,30 - 22
Sala 2: Non si ruba a casa
dei ladri - h 17,30 - 19,45 - 22
Sala 3: Che vuoi che sia
h 17 - 19,15 - 21,30
Sala 4: Masterminds
h 18,30 - 20,30 - 22,30
Sala 5: Fai bei sogni
h 18 - 21
Sala 6: Trolls - h 17,30
In guerra per amore
h 19,45 - 21,45
Sala 7: Genius - h 17 - 19,30
Doctor strange - h 22
Ibrahimovic diventa leggenda
h 18,30 - 22
Via Margherita
Via P. Vena
un bambino
Una situazione oggi merita una
soluzione e una risposta appropriata :
se si tratta di un colloquio di lavoro o
di un esame, rendetevi prima conto
se siete preparati nel modo giusto.
Vergine
n°118/1200835/385632
Quando nasce
23 GIUGNO - 22 LUGLIO
Leone
Via Nazionale
Inviateli all'indirizzo e-mail:
[email protected]
Cancro
21 MAGGIO - 22 GIUGNO
POTENZA
- Cinema Due Torri
Sala 1: Aninali fantastici
e dove trovalri
h 18,30 - 21
Sala 2: Quel bravo rafgazzo
h 19,15 - 21,15
n° 48 0835/333911 Motta Uva Snc
n° 77 0835/332282 Passarelli
n° 238 0835/261728 Romeo
n° 72 0835/314308
Uva Motta
n° 55/A 0835/264428
n° 61 0835/335921 M. Caterina
n° 33 0835/382338 Vezzoso
n° 16 0835/333341 Materana
IN ROSSO quelle DI TURNO
I VOSTRI AUGURI
DEL GIORNO
Oggi siete particolarmente convinti
di poter fare tutto da soli : ma
rifiutare un aiuto concreto che oggi
vi verrà offerto potrebbe essere
sciocco
31
Mercoledì 16 novembre 2016
FRANCAVILLA
- Columbia
Sala 1: Non si ruba a casa
dei ladri - h 19 - 21,30
Sala 2: Trolls - h 19 - 21,30
LATRONICO
- Nuova Italia
Inferno
h 19,30 - 21,30
LAGONEGRO
- Nuovo Iris
Pets - Vita da animali
h 17,30
Bridget jones’s baby
h 19,30 - 21,30
MATERA
- Red Carpet Cinema
Sala 1: Kubo - h 15,10
Mastermind
h 17,40 - 19,50 - 22
Sala 2: Non si ruba a casa
dei ladri
h 15,50 - 17,50 - 19,50 - 21,55
Sala 3: Che vuoi che sia
h 15,05 - 17,15 - 19,40 - 21,55
Sala 4: La ragazza dal treno
h 15 - 17,10 - 19,30 - 21,45
Sala 5: Trolls - h 15,30 - 17,30
Sausage party - h 19,45
Inferno - h 22,10
Sala 6: A spasso con Bob
h 15,30 - 17,45 - 19,55 - 22,05
Sala 7: Topolino
h 14,50 - 16,30
Genius
h 18,10 - 20,15 - 22,20
Sala 8: Doctor Strange
h 17,20 - 19,35 - 22,05
MATERA
- Cineteatro Duni
Chiuso
MATERA
- Cineteatro Piccolo
7 minuti
h 18,30 - 20,10 - 21,50
MATERA
- Cinema Comunale
Fai beni sogni
h 17,30 - 19,15 - 21,30
MATERA
- Cinema Kennedy
La ragazza dal treno
h 17,30 - 19,35 - 21,40
MONTESCAGLIOSO
- Cinema Andrisani
La ragazza dal treno
h 19 - 21,45
POLICORO
- Cinema Hollywood
Doctor Strange - h 19
In guerra per amore - h 21,15
CASSANO DELLE MURGE
- Cinema Vittoria
Io Daniel Blake
h 17 - 18,45
Ouija - L’origine del male
h 20,30 - 18,45
ALTAMURA (BA)
- Cinema Grande
Sala 1: Ouija - L’origine
del male - h 19,15 - 21,30
Trolls - h 17,30
Sala 2: La ragazza dal treno
h 17 - 19 - 21,30
SALA CONSILINA
- Cinema Adriano
Baby sitter - h 19 - 21
VALLO DELLA L.
- Cinema Micron
Trolls - h 17,30
Ouija - L’origine del male
h 21,30
MARINA DI CAMEROTA
- Cinema Bolivar
Inferno - h 21,30
PRAIA MARE
- Cinema Loren
Trolls - h 17,30
Non si ruba a casa dei ladri
h 19 - 21,30
07:00
La Nuova Mattina e La Nuova Salute
09:00
Cerealicoltura lucana
09:30
Televendita
10:00
Trasmissione “Di Traverso”
12:00
Le Rubriche de La Nuova Tv
13:00
Zoom - I Volti della Basilicata
13:30
Documentario "Long-Term Care One Basilicata"
13:50
La Nuova Tg 2^ edizione, La Nuova Sport e Meteo a cura di Gaetano Brindisi
14:20
Beauty & Make Up
14:30
La Nuova Tg 2^ edizione, La Nuova Sport e Meteo a cura di Gaetano Brindisi
15:00
Beauty & Make Up (replica)
15:30
I Colori della Basilicata
16:00
Trasmissione “InCronaca”
17:00
Sport Inside - Focus sugli sport lucani (replica)
18:00
Televendita
18:30
365 Giorni di Val D’Agri
19:00
La Nuova Tg 3^ edizione, La Nuova Sport e Meteo a cura di Gaetano Brindisi
19:30
Beauty & Make Up
19:40
La Nuova Tg 3^ edizione, La Nuova Sport e Meteo a cura di Gaetano Brindisi
20:10
Beauty & Make Up (replica)
20:30
#lucania_oggi - Rotocalco giornalistico sui temi lucani
21:00
L'Isola dei Campioni - Reality Show
22:50
La Nuova Tg 4^ edizione
32
Mercoledì 16 novembre 2016
Mercoledì 16 novembre 2016
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - Quotidiano fondato nel 1887
www.lagazzettadelmezzogiorno.it
LA GAZZETTA DI POTENZA - LA GAZZETTA DI MATERA
Redazione Potenza: piazza Mario Pagano, 18 - Tel. 0971/418511 - Fax: 080/5502360 - Email: [email protected]
Redazione Matera: via Cappelluti, 4/b - Tel. 080/5470651-652 - Fax: 080/5502350 - Email: [email protected]
Pubblicità-Mediterranea S.p.a. Potenza e Matera: piazza Mario Pagano, 18 - Tel. 080/5485395 - Fax: 0971/274883
Necrologie: www.gazzettanecrologie.it - Gazzetta Affari: 800.659.659 - www.gazzettaffari.com
LE ALTRE REDAZIONI
Bari:
Barletta:
080/5470431
0883/341011
Foggia:
Brindisi:
0881/779911
0831/223111
Lecce:
Taranto:
0832/463911
099/4580211
ABBONAMENTI: tutti i giorni esclusi i festivi: ann. Euro 280,00; sem. Euro 152,00; trim. Euro 90,00. Compresi i festivi: ann. Euro 310,00; sem. Euro 175,00;
trim. Euro 100,00. Sola edizione del lunedì: ann. Euro 65,00. Estero: stesse tariffe più spese postali, secondo destinazione. Per info: tel.
MATERA OPERAZIONE DELLA GUARDIA DI FINANZA. HANNO DICHIARATO REDDITI INFERIORI PER RIENTRARE NELLE GRADUATORIE
IL CASO PROTESTE DA TRICARICO, IRSINA E CHIAROMONTE
I furbetti delle case popolari
denunciati 52 falsi poveri
Un danno per l’Ater di circa 309mila euro per minori introiti sui fitti
Migranti, che caos
i sindaci si ritrovano
con più ospiti
rispetto alle possibilità
C’è chi ha certificato
zero redditi e chi 30mila
euro annui a fronte dei
reali 78mila
Protesta dei richiedenti LA VERTENZA
asilo nel centro «Villa
Signoriello» di Irsina. In «La Ronda»
dodici in un’unica stanza
l I furbetti delle case popolari. Con l’accusa di indebita
percezione di erogazione ai
danni dello Stato la Guardia di
Finanza ha denunciato nel Materano 52 persone che hanno
presentato false attestazioni
reddituali per mantenere l’assegnazione di alloggi popolari.
Secondo le Fiamme Gialle, «attraverso questo sistema fraudolento», l’Ater di Matera ha
incassato minori canoni di locazione per circa 309 mila euro.
l Sovraffollamento, promiscuità, scarsa igiene. Se tutti i
nodi vengono al pettine, è forse
arrivato il momento che ci si
occupi seriamente della questione migranti. Altro che «modello Basilicata»: da più parti
arrivano notizie di situazioni al
limite del collasso che mettono
a rischio la convivenza civile.
Situazioni che confermano come chi governa molto spesso si
produca in tante chiacchiere e
pochi fatti perché, sovente, non
conosce la realtà.
SERVIZIO A PAGINA III>>
FIAMME GIALLE Al setaccio la posizione reddituale degli assegnatari di case popolari
MATERA
VIABILITÀ: TRA VENOSA E GINESTRA
Il Pd al vetriolo
stoppa il governissimo
«Sindaco inadeguato
rassegni le dimissioni»
Un nuovo pezzo
della Oraziana
«Entro fine anno
un altro tratto»
l Nessun governissimo a Matera. Il Pd
stoppa lo scenario da più parti ipotizzato nei
giorni scorsi e chiede il conto all’amministrazione comunale. «Il sindaco De Ruggieri - dopo i numerosi avvicendamenti in
giunta e la situazione che paralizza la città tuona il segretario cittadino Cosimo Muscaridola - risolva in fretta la crisi, oppure,
considerato che è inadeguato ed inaffidabile a
guidare la città faccia la scelta più opportuna
per il bene della comunità e rassegni le
dimissioni».
l Sono stati aperti al transito il
quarto lotto (primo stralcio)
dell’Oraziana, tra Ginestra e Venosa,
e il tronco finale del terzo lotto
dell’infrastruttura stradale, a Ginestra: i quattro chilometri ora percorribili si aggiungono ai primi due
lotti aperti dal 2008, e su 13 chilometri complessivi previsti dal progetto, ne sono disponibili circa undici.
BOCCIA A PAGINA VII>>
salta tutto
si va verso
il fallimento
l È terminato con un nulla di fatto l’incontro che si è
tenuto a Roma nella sede
del Ministero per lo sviluppo economico, per discutere
dell’acquisizione dell’azienda La Ronda. È muro contro
muro con la Cosmopol.
RUSSO A PAGINA V>>
MIOLLA A PAGINA II>>
MELFI
Sanità più vicina
A Bicocca
presto nascerà
il villaggio-salute
SERVIZIO A PAGINA VIII>>
POTENZA
Capodanno Rai
Villa del Prefetto
«contenitore»
di eventi collaterali
ASFALTO Il tratto della Oraziana aperto ieri al traffico
COLICIGNO A PAGINA V>>
MASTRANGELO A PAGINA X>>
POTENZA INCONTRO CON GLI STUDENTI ISCRITTI AL PRIMO ANNO TELEVISIONE LA POTENTINA PANGARO SULLO SCHERMO DI CANALE 5
Unibas, «Matricola day» La dolorosa storia di Lucia
per conoscere l’ateneo a Forum in onda il «tarocco»
INCONTRO Ieri all’Unibas
l È cominciato ieri il «Matricola day» organizzato dal
Centro di Ateneo Orientamento Studenti (Caos): fino a
domani nelle sedi di Potenza
e di Matera ci sarà il «benvenuto» ai nuovi iscritti, presentando le attività didattiche e gli spazi dell’ateneo,
con il supporto e le testimonianze degli studenti
iscritti agli anni successivi al
primo.
PINTO A PAGINA VI>>
INTERPRETE Lucia Pangaro
l Una contesa tra due donne,
una la moglie separata dello
scomparso Alessandro, l’altra la
compagna degli ultimi 14 anni
che ora rischia di essere sbattuta fuori di casa senza alcun
diritto. Nei panni di quest’ultima, la potentina Lucia Pangaro, che quella storia, ambientata
in Toscana andata «in aula», ieri, a Forum, su Canale 5, non l’ha
mai vissuta e l’ha conosciuta solo grazie a un copione.
RIVELLI A PAGINA IV>>
UN TASSELLO PER COMPLETARE
LA TRATTA FERRANDINA-MATERA
di NICOLA PAVESE
ASSOCIAZIONE MATERA FERROVIA NAZIONALE
S
BINARI Lavori sulle ferrovie
e la data del 17 ottobre
2014 è stata per Matera
quella storica della designazione a Capitale europea della cultura per il 2019 altrettanto importante potrebbe essere quella del 10 novembre 2016.
A Roma, infatti, è stato messo un
primo tassello per il collegamento
della Città dei Sassi alla rete delle
Ferrovie dello Stato Italiane partendo dal completamento della
tratta Ferrandina-Matera.
CONTINUA A PAGINA XII>>
II I BASILICATA PRIMO PIANO
IMMIGRAZIONE
Mercoledì 16 novembre 2016
LA PROTESTA
Il caso Irsina. E si scopre che c’è anche un
solo bagno per 12 persone. Anche
le associazioni sono sul piede di guerra
PROTESTE E POLEMICHE
Sovraffollamento, scarsa
igiene e promiscuità
Il caos del modello migranti
PIERO MIOLLA
l Sovraffollamento, promiscuità, scarsa
igiene. Se tutti i nodi vengono al pettine, per la
nostra regione è forse arrivato il momento che
ci si occupi seriamente della questione migranti. Altro che «modello Basilicata», da più
parti arrivano notizie di situazioni al limite del
collasso che mettono a rischio la convivenza
civile. Situazioni che confermano come chi
governa molto spesso si produca in tante chiacchiere e pochi fatti perché, sovente, non conosce la realtà. È di 24 ore fa la notizia che nel
centro «Villa Signoriello», ad Irsina, i migranti
ospitati (pare che siano oltre 200 quando, invece, la struttura ne potrebbe ospitare al massimo 100) hanno protestato. Per denunciare che
sono in troppi e che in una stanza si arriva
anche ad essere in 10-12, con un solo bagno. Una
situazione drammatica, dunque, che chi va in
televisione a fare annunci forse non conosce.
Ma dovrebbe. I migranti ospitati ad Irsina,
inoltre, avrebbero protestato anche perché, da
qualche tempo, non ricevono il «pocket money» (la diaria giornaliera di 2,50 euro a testa)
in denaro, ma in non meglio precisati ticket che
hanno difficoltà a spendere. Fonti vicine alle
associazioni, infatti, sostengono che nel centro
di Irsina difficilmente accettano questi ticket e,
per poterli consumare, gli extracomunitari sarebbero costretti a recarsi a Matera città, pagando anche un biglietto di circa 6 euro. Fortunatamente, la protesta sarebbe subito rientrata anche perché i Carabinieri, prontamente
recatisi sul posto, avrebbero realizzato un vasto e ricco carnet fotografico, da consegnare
alla prefettura, attestante la situazione in cui i
migranti sono ospitati. Rassicurati dalla presenza delle forze dell’ordine, quindi, gli attori
della protesta avrebbero deciso di sospenderla.
Questo, però, non elimina il problema. «Modello Basilicata? – si è chiesta Paola Andrisani,
attivista dell’Osservatorio Migranti Basilicata
- Io questo modello non riesco proprio a vederlo. Anzi, ci riferiscono di un solo bagno per
12 persone: credo che anche a livello igienico
sia una situazione preoccupante. Bisogna capire che, se si tratta di una situazione emergenziale, limitata nel tempo, potrebbe anche
essere tollerabile. In caso contrario, è evidente
che bisogna cambiare registro. Ad Irsina, ma
non solo, queste persone stanno così da mesi.
Nel corso di un sopralluogo abbiamo trovato
una sola donna con oltre 100 uomini: immediata la segnalazione alla Prefettura, che non ci
ha risposto. Fortunatamente abbiamo saputo
PROTESTA
In alto una delle stanze di Villa Signoriello, a Irsina. Sarebbero circa
200 in una struttura che potrebbe ospitarne non più di cento
.
dalla diretta interessata che è stata poi spostata
altrove. Le strutture sono allo stremo. Ripeto,
non solo ad Irsina c’è questa situazione, ma
anche in altri centri lucani». La conferma arriva dalle indiscrezioni che filtrano tutti i giorni. Nel centro irsinese, inoltre, per fare posto ai
nuovi arrivi sarebbe stata eliminata la stanza
nella quale si svolgeva del corso di lingua italiana, obbligatoria per bando. La stessa cosa
sarebbe avvenuta a Ferrandina. «Sappiamo,
non direttamente ma per testimonianze riferite, di persone malate che non verrebbero
accompagnate in ospedale. Ad Irsina, sempre
per testimonianze riferite, ci sarebbero donne
incinta e neonati: categorie altamente vulnerabili che andrebbero ovviamente sistemate
altrove». Dopo Chiaromonte, dunque, dove era
stato il sindaco a segnalare l’eccessiva presenza di migranti, adesso è esploso il caso di
Irsina. In realtà, è la Basilicata che potrebbe
esplodere e che, forse, dovrebbe porsi un limite
nell’accogliere migranti. O, se non altro, porsi
il problema della redistribuzione in tutti i Comuni. La situazione, infatti, rischia di degenerare e non solo per le eventuali lamentele
degli indigeni: ora, infatti, sono gli stessi migranti a lamentare condizioni di vita disumane.
IL CASO MANTECA AI DOMICILIARI PER UN’INCHIESTA SULLA PRESENZA DI MIGRANTI NELLA STRUTTURA DI ACCOGLIENZA DI POTENZA
Frascolla approda al Riesame
l’indagato respinge tutte le accuse
FABIO AMENDOLARA
MANTECA Michele Fascolla
l È durata meno di un'ora
l'udienza davanti ai giudici del
Tribunale del Riesame per Michele Frascolla, l'amministratore della società Manteca finito ai domiciliari per un'inchiesta sull'accoglienza dei migranti.
Nei rapporti presentati alla
Prefettura di Potenza - secondo
l'accusa - i migranti risultavano
presenti nella struttura del capoluogo lucano, ma in realtà
alcuni di loro erano impegnati
altrove, nelle campagne di raccolta del pomodoro o dell’uva,
oppure già emigrati in altri
Paesi dell’Unione europea, anche con foto postate sui social
network, ma comunque inseriti
nelle liste consegnate alle istituzioni. L'indagato è anche accusato di turbativa d'asta. Frascolla, difeso dall'avvocato Leo-
nardo Pace, si è difeso contestando le accuse. Secondo la
difesa non sussisterebbero né la
truffa né la turbativa d'asta. Per
questo motivo il difensore di
Frascolla ha richiesto ai giudici
del Riesame di rimettere in
libertà il suo assistito. La Polizia, in base alle indagini coordinate dalla Procura di Potenza,
aveva anche sequestrato parte
delle quote della stessa società.
Le indagini della Squadra mobile hanno riguardato la procedura aperta per servizi di
accoglienza dei migranti nel
periodo compreso tra il primo
marzo e il 31 dicembre del 2016,
per un valore complessivo stimato in circa 8,8 milioni di
euro, e i rapporti inviati dalla
società Manteca alla Prefettura
di Potenza sulle «effettive» presenze dei migranti assegnati in
base agli accordi quadro. Sono
anche venuti alla luce casi in
cui gli stranieri, ufficialmente
ospitati a Potenza, erano invece
ricoverati in un ospedale o ripresi in un servizio della trasmissione televisiva «Le Iene»,
in cui si documentava lo spaccio di droga a Prato. Le «anomalie» non sono cessate neppure dopo le visite ispettive per
conto della Prefettura, durante
le quali si continuavano a segnalare le finte presenze. Inconciliabile, infatti, la presenza
nel centro di stranieri che, invece, per due mesi sono stati
impiegati nella raccolta dell'uva o dei pomodori, che erano in
altre regioni o addirittura che
avevano già lasciato l’Italia per
andare in Germania o erano in
viaggio verso l’Austria, con tanto di foto postate sui social
network. I giudici del Riesame
si sono riservati. Depositeranno la decisione nei prossimi
gior ni.
INCLUSIONE SOCIALE
A San Chirico Raparo
un laboratorio teatrale
per immigrati minorenni
ALESSANDRO BOCCIA
l Il palcoscenico di un teatro può favorire l’inclusione
sociale degli immigrati: ne sono convinti gli amministratori locali di San Chirico Raparo e i membri della cooperativa sociale «Il Sicomoro» di Matera che hanno ideato
il progetto «Tuttu’n». L’iniziativa, presentata ieri mattina a
Potenza, prevede la formazione di una grande compagnia
teatrale, composta da undici giovani immigrati africani,
con un’età compresa tra i 16 ed i 18 anni, e i ragazzi di San
Chirico Raparo, che entro giugno del prossimo anno metterà in scena uno spettacolo basato su alcuni testi tradizionali reinterpretati in chiave moderna attraverso
l’esperienza della «non scuola», già utilizzata in altri progetti simili in Italia. Obiettivo del laboratorio teatrale è
quello di rafforzare il senso di comunità e creare legami
sociali tra quanti provengono
da realtà diverse.
«Questi laboratori teatrali
sono in linea con le politiche
regionali sui migranti - ha
precisato Claudio Borneo,
sindaco di San Chirico Raparo - la nostra esperienza è
quinquennale e rappresenta
il volano di sviluppo che ha
favorito opportunità lavorative, riutilizzo di strutture
sportive, incremento di risorREGIONE L’incontro di ieri
se. Stiamo lavorando ad
un’ipotesi di scuola infarcita
di cultura mediorientale». Per il presidente de «Il Sicomoro», Michele Plati, la cooperativa che gestisce una comunità alloggio per minori stranieri non accompagnati,
nell’ambito dei Sistemi di Protezione dei Richiedenti Asilo
e dei Rifugiati e che promuove le diverse attività contemplate dal progetto, si tratta di «un progetto nato dalla necessità di cucire comunità con comunità con percorsi teatrali che rendono coeso il territorio. Il vero tema è coniugare ibridazione e accoglienza dei singoli soggetti convincendosi che questa rappresenta una ricchezza e non un
impoverimento del territorio». Preziosa per la realizzazione del progetto la collaborazione con l’impresa sociale «Q
Academy», il «Teatro delle Albe» di Ravenna e la compagnia «Punta Corsara» di Napoli. «La scommessa – ha
spiegato Alessandro Argnani del «Teatro delle albe» - è
quella di realizzare una grande compagnia che veda il teatro come spazio che unisce». Soddisfazione per l’iniziativa
è stata espressa dal direttore dell’ufficio stampa della Giunta regionale, Nino Grasso, per il quale «questo progetto
pilota può essere esportato nelle altre comunità lucane. Ma
soprattutto può diventare una «buona pratica» a livello europeo, come testimonia l’attenzione di alcune emittenti televisive internazionali che nei prossimi giorni verranno in
Basilicata per registrare un documentario sull’accoglienza
ai migranti, proprio a partire da San Chirico Raparo».
BASILICATA PRIMO PIANO I III
Mercoledì 16 novembre 2016
I FURBETTI DELLA CASA
INDAGINI
C’è chi ha dichiarato 30mila euro annui
dei 78mila accertati. In alcuni casi
FASULLE ATTESTAZIONI REDDITUALI invece
è stato dichiarato reddito pari a zero
Falsi poveri per avere
l’alloggio popolare
FIAMME
GIALLE
La chiamano
edilizia sociale,
ma come
funziona,
soprattutto
a livello
di reddito
degli aventi
diritto o meno
Denunciate 52 persone a Matera dalla Guardia di Finanza
l MATERA. La chiamano edilizia sociale. Ma come funziona,
soprattutto a livello di reddito degli aventi diritto o meno? A giudicare dalle indagini condotte dalla Guardia di finanza c’è qualcosa
che sfugge alla logica della trasparenza e, non a caso, si parla di
ennesima truffa ai danni di enti
pubblici scoperta dalle Fiamme
Gialle e di 52 posizioni irregolari
tra chi aveva redditi molto superiori rispetto ai 30 mila euro previsti per legge, chi si dichiarava
mendacemente senza reddito, oppure chi aveva un alloggio idoneo
pur mantenendo la casa popolare.
Non sono pochi 52 casi. Questa
volta, a finire sotto la lente d’ingrandimento dei militari della
Compagnia di Matera sono stati i
beneficiari di alloggi concessi in
edilizia residenziale pubblica
dell’intera provincia e, più in particolare, i documenti presentati
nel tempo da chi ha fatto richiesta
per ottenere il mantenimento del
titolo di conduzione.
In tal senso, fanno sapere le
Fiamme gialle, la Legge Regionale
del 18 dicembre 2007, n. 24, nel
disciplinare i criteri di “accesso”
per le fasce sociali più deboli
all’edilizia popolare, prevede che
l’assegnazione venga determinata sulla base del reddito degli assegnatari, tenendo conto del valore locativo dell’alloggio. Questi,
infatti, a seconda del reddito del
nucleo familiare, vengono inseriti
in differenti fasce di reddito che
determinano poi l’ammontare del
canone da corrispondere.
Vi sono, inoltre, dei limiti di
reddito sia per l’accesso che per il
mantenimento dell’alloggio, oltre
i quali scatta la decadenza dell’assegnazione. Fondamentali, in tal
senso, sono i dati che i conduttori
sono tenuti a comunicare - con
cadenza biennale - all’Ater,
l’Azienda territoriale per l’edilizia residenziale, mediante appo-
IL FENOMENO LOTTA APERTA AGLI EVASORI TOTALI IN TUTTA LA BASILICATA
Quelli dei redditi da fame
che girano in Mercedes
MASSIMO BRANCATI
l Nella Basilicata dei poveri, dove
un terzo delle famiglie vive sotto la
soglia di povertà (gli ultimi dati Svimez), ci sono anche loro, i «paperoni»
con redditi superiori ai 500 mila euro
annui. Sono una decina. La parte del
leone la fanno i notai, ma nell’elenco
figurano anche dentisti e imprenditori. Oltre duecento, invece, i lucani
che denunciano al fisco redditi su-
CONTROLLI
Occhi puntati
sul tenore di
vita per stanare
i falsi poveri
.
periori ai 100 mila euro.
Sono i ricchi «visibili», ma ci sono
anche quelli «invisibili», cittadini che
denunciano guadagni da operaio o,
peggio ancora, da nullafacente, ma
hanno un tenore di vita elevato. Ingiustificabile se confrontato con la
loro busta paga «ufficiale». A Potenza
chi vive di stenti non manca, ma c’è
sicuramente anche chi «chiagne e
fotte». «Fotte» il fisco e tutti coloro
che dichiarano fino all’ultimo centesimo.
Non si spiega altrimenti la presenza di auto di grossa cilindrata
parcheggiate davanti a case popolari
(basta dare un’occhiata a Bucaletto e
a rione Cocuzzo) o l’«indigente» di
turno che risulta iscritto alla palestra
più costosa, acquista l’i-phone dell’ultima generazione e non si fa mancare
cene ai ristoranti. Facile intuire che
tra questi falsi poveri ci siano evasori
fiscali.
La Guardia di Finanza ha intensificato l’azione di verifica in quel
sottobosco di evasori totali in cui si
annidano i «falsi poveri». Grazie a un
software dell’ultima generazione, le
Fiamme gialle sono in grado di rendere più veloce e puntuale il flusso di
notizie riguardanti le «ricchezze visibili»: solo nello scorso anno sono
stati effettuati quasi duecento controlli su indici di capacità contributiva, un dato che crescerà sempre
di più nei prossimi mesi con l’obiettivo di stanare i furbi.
Obiettivo che è anche alla base
dell’intesa con Equitalia per il monitoraggio congiunto in imprese e tra
i lavoratori autonomi iscritti a ruolo
per debiti superiori a 25 mila euro.
L’attività d’indagine è finalizzata a
individuare le attività patrimoniali
da aggredire per garantire l’effettivo
pagamento delle imposte. In questi
ultimi anni la collaborazione si è
concretizzata con una serie di accertamenti patrimoniali e attività di
pignoramento per il recupero di un
debito erariale milionario.
sita autocertificazione.
Proprio partendo dal contenuto
delle autocertificazioni presentate, i finanzieri hanno effettuato
un’attività di riscontro finalizzata
a verificarne la veridicità, soprattutto con riferimento all’effettiva
capacità reddituale dei beneficiari ed al possesso di altre cosiddette
“idonee abitazioni”, ovvero di im-
mobili adeguati alle esigenze del
nucleo familiare (circostanza,
quest’ultima, che determina causa di decadenza).
Fondamentali, in tal senso, sono stati i dati acquisiti attraverso
le banche dati in uso al Corpo e
quelli comunicati da altri enti
pubblici, sulla scorta dei quali sono state individuate ben 52 posizioni irregolari. C’era chi aveva
dichiarato, in sede di autocertificazione, minori redditi per ottenere uno “sconto” sull’affitto già esiguo, per la verità - da corrispondere all’Ente. Chi, ancora,
aveva dichiarati solo 30 mila euro
al posto degli effettivi 78 mila riscontrati dai finanzieri. Senza
contare quanti, pur di ottenere
una casa popolare, hanno comunicato un reddito pari a zero. Dato
quest’ultimo sconfessato dalle indagini condotte dalle Fiamme
Gialle. Emblematici, inoltre, sono
alcuni casi accertati dai militari,
riferibili a conduttori che, sebbene già in possesso di abitazioni
idonee ad ospitare l’intero nucleo
familiare, si erano guardati bene
dal segnalare tale circostanza,
continuando ad occupare indebitamente gli alloggi popolari loro
concessi. A conclusione degli ap-
profondimenti ispettivi, sono stati
tutti segnalati ai competenti uffici
giudiziari ed amministrativi per il
reato previsto dall’art. 316-ter del
codice penale (“Indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato”), nonché per l’avvio delle conseguenti procedure di decadenza.
Attraverso questo sistema fraudolento, l’Ater ha incassato minori canoni di locazione, rispetto a
quelli effettivamente dovuti, per
un ammontare complessivo pari a
309 mila euro.
Vito Lupo, amministratore
unico di Ater Matera, esprime
grande soddisfazione per l’indagine che ha portato alla luce irregolarità nella dichiarazione dei
redditi di numerosi assegnatari di
case popolari e comunicati in autocertificazione all’Ente. «È opportuno ribadire che l’ente è parte
lesa in questa vicenda delle false
dichiarazioni e che verranno messe in atto tutte le procedure previste dalla legge per il recupero
legale delle somme non versate e
per la decadenza dall’assegnazione degli assegnatari coinvolti. Tale risultato è il frutto della stretta
collaborazione richiesta da Ater
Matera al Comando della Guardia
di finanza».
IV I POTENZA CITTÀ
Mercoledì 16 novembre 2016
LA TV BUGIARDA
CASTING
La professoressa e giornalista lucana, già
esponente della commissione Pari
opportunità, è stata scelta con un provino
SE LA CAUSA È UNA FINTA
La dolorosa storia di Lucia
ma a Forum è un «tarocco»
La potentina Pangaro ieri sullo schermo di Canale 5 a interpretare
una triste vicenda d’amore e interessi che non ha mai vissuto
GIOVANNI RIVELLI
l Lei è nota. Troppo nota perché passasse
inosservata. Lucia Pangaro è una professoressa potentina e giornalista, storica esponente di Forza Italia in Basilicata e poi candidata con l’Udc alla Regione Basilicata e
membro della commissione regionale delle
Pari Opportunità uomo donna. Ma ieri mattina, dalle 11 alle 13 di mattina sullo schermo
di Canale 5 era solamente una donna triste e
abbandonata, che aveva perso da quattro mesi il compagno con cui aveva vissuto gli ultimi 14 anni, senza poterlo più vedere nell’ultimo anno, dopo che l’uomo era stato colpito
da un ictus, perché la moglie da cui era
separato glie lo aveva impedito, e aveva potuto farsi sentire solo tramite lettere affidate
alla figlia dell’uomo che aveva accettato di
esserle complice. Una donna sola, circondata
dai suoi cani e dai suoi cavalli, nel casale in
campagna di proprietà dell’ex compagno dove aveva trasferito il suo allevamento avviato
in Basilicata e da cui la moglie separata di
quest’ultimo chiedeva andasse via.
Una puntata della nota trasmissione Forum, condotta da Barbara Palombelli dedicata alla contesa su quel casale tra Lucia e
la sua rivale Mariangela, che ha tenuto incollati allo schermo tv migliaia di potentini
richiamati da un passaparola innescato dai
primi che hanno visto Lucia sullo schermo.
E che al dolore di scoprire la difficoltà di una
persona a loro nota e un verdetto che, sebbene ha rigettato la richiesta di Mariangela
di lasciare la casa subito ha imposto a Lucia
di lasciarlo in 5 anni, i tanti che si si sono
appassionati a quella storia dovranno ora
sommare un altro dolore. Quella storia non
ha nulla a che vedere con Lucia, quella testimonianza appassionata di una storia
d’amore non ha nulla a che vedere con la
realtà, quelle foto mostrate nell’allevamento
di cani e tra i vigneti in Toscana (secondo la
storia su Alessandro aveva un allevamento
grazie al quale aveva conosciuto Lucia e una
DOLORI
E SORRISI
Lucia Pangaro
con la sua
«rivale» nello
studio di
Forum mentre
sullo schermo
passa la foto
dell’
«allevamento
toscano» in
realtà
scattata a
Pantano di
Pignola. In
alto la
professoressa
potentina che
interpreta la
storia sembra
trattenere un
sorriso
casa vinicola) viste sullo schermo in realtà
sono state scattate a Pantano di Pignola e
anche la versione ufficiale accredita è che
Lucia abbia «interpretato» la storia di un’al-
DUE ORE DI PATHOS
Una contesta tra moglie legittima
e nuovo amore che ha tenuto
banco dalle 11 alle 13 di ieri
tra persona. Una storia, e siamo sempre
all’ufficialità della versione, che è stata condita con «dettagli» della vita delle due donne
che sullo schermo hanno interpretato la contesa (ad esempio Lucia Pangaro effettivamente alleva cani, ma in Basilicata) lasciando tutto alla composizione del copione degli
CRIMINALITÀ PROSEGUE LA CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE
autori e alla interpretazione delle protagoniste scelta con un casting.
Un casting che la Pangaro ha fatto la scorsa estate in Calabria. Quando, secondo la
storia raccontata in Tv, il suo compagno sarebbe morto con un Ictus, Lucia Pangaro in
realtà era in un villaggio turistico di Le
Castella di Isola Capo Rizzuto in Calabria a
fare le vacanze e lì ha preso parte a una
giocosa selezione nella quale ha mostrato le
sue doti di interpretare con passione la storia
che le era stata assegnata. E così, qualche
giorno fa ha ricevuto la chiamata dagli studi
Mediaset con l’invito a presentarsi negli studi di Roma per prendere parte alla trasmissione. Le hanno detto la storia che avrebbe
dovuto rappresentare ed è entrata subito nella parte andando in diretta. Salvo mettersi in
auto alla fine della trasmissione e tornare di
corsa alla sua vita potentina. Forse meno
emozionante, ma reale.
ENERGIA PER I COMUNI IL RISCHIO INCOMBENTE È L’INSTALLAZIONE DISORDINATA
Continue truffe agli anziani Minieolico : linee guida subito
La polizia ai cittadini
o sarà il caos sul territorio
L’Anci chiede un’audizione in Terza commissione
«Chiamateci sempre»
l Fioccano casi di truffe agli anziani. La Polizia allerta
i cittadini e chiede la massima collaborazione per evitare
altri raggiri. «La vostra denuncia può evitare altre
truffe»: è questo l’importante messaggio contenuto in
una campagna di informazione che in questi giorni ha
visto pubblicare il secondo video tutorial «Non siete soli,
#chiamatecisempre»,
pubblicato
sulla pagina Facebook della Polizia
di Stato. Chiari e semplici consigli:
oltre ad avere prudenza quando si è
avvicinati dagli estranei, e a chiamare la Polizia in caso di dubbio, è
importante denunciare i tentativi di
truffa o, nella peggiore delle ipotesi,
una truffa subita. Parlarne e denunciarne l’accaduto può infatti evitare che l’episodio si ripeta e che
siano altri ad esserne vittime. Grazie ANZIANI Allarme truffe
all’impegno quotidiano della Polizia
di Stato, che si concretizza in iniziative di sensibilizzazione ed informazione soprattutto
dei cittadini «over 65», è stato possibile far emergere il
fenomeno delle truffe e disarticolare i gruppi criminali
dediti a questo tipo di reato. Va infatti letto anche in
quest’ottica l’innalzamento del 19 per cento dei casi
registrati nei primi otto mesi del 2016 rispetto allo stesso
periodo dell’anno precedente. Sono infatti sempre più gli
anziani che, seguendo il consiglio della Polizia di Stato,
«non si sentono soli e chiamano sempre».
l L’Anci Basilicata ha chiesto al
presidente della terza commissione
permanente del Consiglio regionale,
Vincenzo Robortella, un’audizione
«sulle linee guida relative all’installazione di impianti di energia eolica
non superiore a un Mw, ovvero il
cosiddetto minieolico».
Il presidente regionale dell’Anci,
Salvatore Adduce, in un comunicato,
ha spiegato che «la giunta regionale
con una delibera del 2016 ha preso
opportunamente atto delle Linee Guida predisposte dal gruppo di lavoro
interdipartimentale e le ha trasmesse
alla Terza commissione consiliare
permanente per gli adempimenti
consequenziali. Ma ad oggi la Commissione non ha ancora espresso il
richiesto parere che è indispensabile
prima della definitiva emanazione
del provvedimento che fissa limiti e
prescrizioni finalizzate alla salvaguardia del paesaggio e dell’ambiente».
«Il rischio incombente - ha aggiunto Adduce - è l’installazione disordinata di nuovi impianti di «minieolico» che possono deturpare in
INTERVISTA PARLA LA PROTAGONISTA
«Dopo la puntata
chiamate e sms»
l «La cosa più bella è un messaggio che mi è
arrivato da un’amica con cui prendo lezioni di
teatro: “Non conoscevo questo tuo doloroso passato. Ti auguro di risolvere tutti i tuoi problemi”».
È chiaramente divertita Luicia pangaro all’uscita dagli studi Mediaset e non può nascondere la
verità a chi la conosce.
Lucia, chiaramente non era la tua storia....
«No, c’erano sprazzi della mia vita presi dal
racconto che ho fatto al casting, ma la vicenda
chiaramente non era la mia. Ad esempio nel
casting avevo raccontato che allevo cani e questa
cosa li ha colpiti e l’hanno messa nella storia. Ma
avevo detto anche che gioco a golf, e questo non
gliinteressava».
Ma la storia è vera o no?
«La storia è una storia che loro hanno in banca
dati. Hanno sia una banca dati di storie che di
personaggi, le incrociano e chiamano le persone
che devono interpretarle».
Una apparizione una volta tanto....
«Credo di sì. Non credo facciano ritorni sulle
storie anche se non conosco bene la trasmissione.
Figurati che quando mi hanno chiamato l’avevo
confusa con quella simile che fanno a ora di
pranzo su Raiuno»
Ma ora immagino che saranno stati in tanti, vedendoti, a porsi le domande che ti pongo
io
«Figurato che il telefono non fa altro che squillare da quando l’ho riacceso. Io non avevao detto
niente a nessuno, nemmeno alle mie migliori
amiche, ma, anche se erano al lavoro, lo hanno
saputo perchè sono state chiamate da altric he
sapevano che ci conoscevamo e sono corse davanti alla Tv. Si sono chiamate tra di loro. Ma chi
[g.riv.]
mi conosce, conosce la mia storia vera».
le altre notizie
ORDINE DEGLI AVVOCATI
Incontro sul referendum
con il sottosegretario Migliore
n Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di
Potenza, in collaborazione con gli Ordini
degli Avvocati di Lagonegro e di Matera,
ha organizzato un convegno dal titolo «Referendum 4 dicembre 2016: un voto consapevole», in programma domani, alle 16,
nell’Aula Grippo del Palazzo di Giustizia
di Potenza. All’incontro interverrà il sottosegretario di Stato alla Giustizia, on.
Gennaro Migliore.
OGGI A POTENZA
Stalking finanziario, un incontro
nel museo provinciale
EOLICO Chieste subito le linee guida
modo irreversibile il paesaggio mettendo in pericolo gli stessi investimenti programmati dalle amministrazioni comunali di concerto con la
Regione in tema di sviluppo rurale,
compresi quelli già effettuati di iniziativa privata». Robortella ha già
invitato l’Anci in audizione il 23
novembre.
n Cittadini pressati da un’azione di recupero crediti. Un’ossessione, una persecuzione, un momento di ulteriore tensione in
famiglie che si trovano in difficoltà economiche. Oggi pomeriggio, alle 16.30, nel
museo provinciale di Potenza si terrà il
convegno dal titolo «Stalking finanziario informarsi per resistere». Sono sempre
più gli italiani in difficoltà economica che
fanno i conti con le continue vessazioni di
banche e finanziarie per il pagamento delle somme dovute, situazione questa che
interessa anche i lucani e che produce effetti devastanti. Incontro promosso da Sos
Utenti Basilicata, in collaborazione con
Adoc e Ordine degli Psicologi della Basilicata.
POTENZA CITTÀ I V
Mercoledì 16 novembre 2016
OCCUPAZIONE
MURO CONTRO MURO
Nulla di fatto per la lunga trattativa al Mise
la Cosmopol che non accetta le
ISTITUTO DI VIGILANZA DI POTENZA con
condizioni proposte da lavoratori e sindacati
INCONTRO A POTENZA
No al riconoscimento dell’articolo 18. E
scontro anche sugli scatti di anzianità.
Oggi assemblea dei lavoratori alla Regione
Vertenza La Ronda
il fallimento
è ormai a un passo
FRANCESCO RUSSO
l È terminato con un nulla di
fatto, l’incontro che si è tenuto a
Roma nella sede del Ministero
per lo sviluppo economico, per
discutere
dell’acquisizione
dell’azienda La Ronda. Il potenziale acquirente, la Cosmopol,
si è irrigidito sulle proprie posizioni ed ha messo sul tavolo
quella che considera l’ultima
proposta: il riconoscimento di
una scatto di anzianità ai lavoratori che ne hanno maturati
da tre a quattro, ma sotto forma
di «premialità legata al bilancio
aziendale» e l’erogazione di una
seconda premialità (a chi ha
maturato un numero maggiore
di scatti di anzianità), attraverso buoni pasto per il valore di
una ventina d’euro. Per quanto
riguarda il riconoscimento
dell’articolo 18, l’azienda continua a prevederne l’applicazione soltanto in caso di licenziamento per motivi disciplinari. I
sindacati si sono presi 48 ore per
dare una risposta definitiva, ma
l’ultima parola sarà data ai 274
lavoratori interessati, che si
riuniranno alle 13 di oggi in
un’assemblea in Regione. «Purtroppo difficilmente ci sarà un
accordo - dice Pasquale Paolino,
sindacalista della Filcams Cgil perché la proposta dell’azienda
è irricevibile. Rispetto alle varie interlocuzioni si stanno facendo cento passi indietro.
L’azienda è disposta a concedere una premialità per tutti, a
condizione che il bilancio sia
positivo. Per chi ha maturato
più scatti di anzianità, invece, la
Cosmopol vorrebbe concedere
una seconda premialità in buoni pasto. L’incentivo alla mobilità volontaria? E’ stato portato
da 30 mila a 40 mila euro». «Non
ci sono le condizioni né econo-
miche e né sul piano dei diritti e
quindi si va verso il mancato
accordo», commenta il segretario della Cgil Basilicata, Angelo
Summa, che parla di «trattativa
complessa e piena di ambiguità.
Il sindacato - prosegue - aveva
chiesto l’applicazione di tutte le
tutele previste dall’articolo 18
in materia di licenziamenti.
L’azienda invece ha concesso
una piccola apertura solo per
quelli individuali, mentre per i
collettivi intende ricorrere a
quanto previsto dal Jobs Act.
Questo significa che non ci sarebbero garanzie per lavoratori. Sul piano economico eravamo arrivati a proporre, nella nostra opera di mediazione - spiega Summa - che venissero assicurati almeno due scatti di anzianità (molti ne hanno maturati sei, per una massa salariale
di 160 euro). Ma l’azienda ha
respinto la nostra richiesta, optando per una premialità legata
al fatturato ed un’altra in forma
di quattro buoni pasto. Si tratta
di una proposta irricevibile». Di
«proposta ultimativa insoddisfacente» parla invece il segretario regionale Carmine Vaccaro (Uil), secondo il quale «è comunque necessario che l’ultima parola venga data ai lavoratori. Abbiamo chiesto 48 ore
di tempo per dare un’ultima risposta, ma riteniamo che a questo punto la trattativa sia conclusa». Per il segretario lucano
della Cisl, Nino Falotico «sulla
base
delle
controproposte
aziendali al nostro documento,
per ora non ci sono le condizioni
per sottoscrivere un verbale
d’intesa. Auspichiamo - prosegue - che da stasera a domani
mattina (oggi per chi legge, ndr.)
l’azienda faccia qualche proposta significativa che possa essere presentata all’assemblea
dei lavoratori e considerata
esaustiva delle richieste che abbiamo messo in campo. Tutto
questo, anche in relazione a novità che potrebbero venire fuori
da nuovi bandi in corso».
VIGILANTI Oggi tornano a riunirsi i dipendenti de «La Ronda» [foto Tony Vece]
OSPEDALE SAN CARLO LE RSU DELLA CGIL TEMONO CONTRACCOLPI SULL’OPERATIVITÀ DEI DIPENDENTI
Stop al concorso per «Oss»
«Personale sotto pressione»
APPELLO
Il sindacato aveva
chiesto più volte bandi a
tempo determinato
SALUTE L’interno del pronto soccorso dell’ospedale San Carlo [foto Tony Vece]
l Bloccato il concorso per la
figura professionale di operatore socio sanitario all’ospedale San Carlo di Potenza. La
decisione del Tar di Basilicata
(si veda la Gazzetta del 10
novembre scorso) è motivata
dal fatto che l’azienda non ha
effettuato la preventiva fase di
mobilità del personale dipendente di altre strutture sanitarie, cosa che potrebbe portare anche a una rivalutazione, in autonomia, del bando da
infermiere. Il ricorso, lo ricordiamo, è stato presentato
da una operatrice in servizio
presso l’Azienda ospedaliera
«San Paolo» di Milano. La paralisi del concorso «provocherà difficoltà al San Carlo». Lo
sottolinea la Rsu della Cgil che
ha chiesto più volte l’avvio di
bandi pubblici a tempo determinato per le disponibilità
di personale infermieristico e
di supporto. «Ci chiediamo,
ormai da più di un anno sottolinea il segretario aziendale, Donato Lovallo - perché
l’amministrazione del nosoco-
mio nonostante le reiterate richieste di avviso pubblico, non
voglia prendere tale decisione,
cosa che andava fatta già da
tempo viste le perenni carenze
che ci sono. La direzione strategica cosa aspetta a definire
percorsi, anche se pur a tempo
determinato per sostituire il
personale assente a vario titolo, come gravidanza, mobilità interregionale e pensionamenti, le unità operative
per effetto di queste carenze,
già oggi si trovano in forte
crisi e rischiano non di non
garantire più un erogazione
ottimale di servizi ai cittadini.
Non si può andare avanti solo
con la buona volontà dei dipendenti, che se pur allo stremo e con forti difficoltà per le
norme che vietano i doppi e
tripli turni, continuano a garantire prestazioni agli abitanti di questa regione, quindi
è arrivato il momento di avviare tutti gli avvisi pubblici
utili, facendo si che tutte queste lacune di organico vengano colmate».
Primi riflessi della mancata parifica
Assestamento senza legge «Salva co.co.co»
Scadono il 31 dicembre. A salvarli (in parte) il bando per affidare il servizio all’esterno
ANTONELLA INCISO
l Una consuetudine scardinata. Dopo
anni l’assestamento di bilancio non conterrà la solita norma «Salva co.co.co» che
consente ai precari dell’assistenza tecnica della Regione di continuare a lavorare negli uffici di via Verrastro, con la
proroga di un
contratto ottenuto dopo aver
partecipato ad
un avviso pubblico. La decisione è uno dei
riflessi prodotti dai rilievi della Corte dei
Conti e dalla mancata parifica di bilancio
che dedica proprio un capitolo all’assistenza tecnica ed a quella norma sulla
proroga dei contratti fatta senza copertura finanziaria. Un meccanismo ormai
QUOTA
consolidato che consentiva, più o meno di
anno in anno, di proseguire con quelle
assunzioni e che, d’ora in poi dunque,
non potrà più essere seguito. Nell’assestamento, infatti, non ci saranno articoli che prorogano i contratti in scadenza a fine anno. I dipendenti, però, non
andranno a casa.
Almeno non tutti. L’àncora di
salvezza sarà il
bando di gara per
l’affidamento del
servizio ad una
società esterna.
Bando in corso
che dovrebbe essere definito nei primi mesi del 2017. Una
volta individuata la società, ben 121 dei
161 addetti dell’assistenza tecnica saranno assorbiti dalla società esterna che
dovrà gestire il servizio. Continueranno
a lavorare, quindi, ma senza diventare -
Oggi sono 161 a lavorare
negli uffici regionali. Con il
bando ne serviranno 121
come accaduto spesso in passato - precari
regionali e di conseguenze figure da
stabilizzare nell’ente pubblico. Un futuro,
forse, a cui diversi di loro miravano se si
considerano le proposte messe sul tavolo
dai sindacati nella discussione con i
vertici regionali sul loro destino. Proposte tra cui
quella di costituire una società in house o
quella di far
cambiare l’oggetto sociale di
Sviluppo Basilicata, affidando
alla società la
gestione dei fondi europei e l’assistenza
tecnica o, ancora quella che prevedeva
l’assegnazione di un contratto a tempo
determinato con una selezione per titoli
(percorso che avrebbe potuto anche portare alla stabilizzazione). Indicazioni fi-
PROPOSTE
Tra le proposte dei sindacati
anche il trasferimento
a Sviluppo Basilicata
nite nel vuoto, però, ancor prima della
mancata parifica. Per la Regione la strada da seguire è quella del bando che,
comunque, non potrà essere definito prima di febbraio - marzo 2017 . E nel
frattempo cosa accadrà? «Forse saranno
gli stessi dirigenti a prorogarli, considerato che se non si rendicontano i
fondi europei entro marzo 2017 si perdono i soldi» sussurra qualcuno. Ma si
tratta si ipotesi. Al momento solo ipotesi.
REGIONE
Attesa per il destino degli addetti
dell’assistenza
tecnica in scadenza
a dicembre
.
VI I POTENZA CITTÀ
Mercoledì 16 novembre 2016
UNIVERSITÀ
TRE GIORNI DI INCONTRI
Oggi l’iniziativa continua al campus di
Macchia Romana e domani a Matera. Il
benvenuto ai nuovi iscritti
LA PAROLA AI RAGAZZI
LEZIONI
I giovani intervistati hanno sottolineato «la
difficoltà nel comprendere il perché
dell’iniziativa con i corsi già iniziati da un pezzo»
Il «Matricole day» all’ateneo lucano
Studenti iscritti al primo anno invitato dal centro di coordinamento «Caos»
MARIA VITTORIA PINTO
l Commenti positivi dei
nuovi iscritti all’Università
degli Studi della Basilicata,
buona l’organizzazione degli
orari delle lezioni, dei luoghi
comuni da raggiungere, come biblioteca, sala multimediale e zone studio, come l’opportunità di interagire con
docenti e altri studenti senza
«sentirsi solo un numero».
Anche se i ragazzi intervistati hanno sottolineato «la
difficoltà nel comprendere il
perché del Matricola Day a
metà novembre con i corsi
già iniziati da un pezzo», hanno partecipato volentieri
all’incontro di presentazione
dell’Unibas organizzato dal
Centro di Ateneo Orientamento Studenti (Caos).
Ieri alla sede universitaria
del Francioso, oggi al Campus di Macchia Romana, domani a Matera, l’Ateneo lucano ha dato così il «benvenuto» ai nuovi iscritti presentando le attività didattiche e gli spazi dell’università,
con il supporto e le testimonianze degli studenti
iscritti agli anni successivi al
primo.
L’obiettivo delle tre giornate – come ha spiegato anche il professor Paolo Augusto Masullo, direttore Dipartimento Scienze Umane –
è di “favorire l’inserimento
dei neo iscritti fornendo tutte
le informazioni utili dell’ambiente universitario.
Lo studente universitario
diventa protagonista dell’accoglienza presentando, accanto alle attività formative,
quelle extra didattiche.
Oggi abbiamo una difficoltà diffusa, anche in altre uni-
INCONTRO Un momento del «Matricola day» ieri mattina
nella facoltà di Scienze Umane dell’Unibas a Potenza
[servizio fotografico di Tony Vece]
Aldo Masullo
Fabio Perretta
Federica Corbisiero
Filomena Cignarale
Francesco Colacicco
Gianluca Giuseffi
Maria Chiara Racana
Rossella Golluscio
Saverio Corleto
Vincenzo Vito Bagnoli
TELEVISIONE GLI EVENTI COLLATERALI ANCHE NELLA VILLA DEL PREFETTO
le altre notizie
Verso la notte del Capodanno Rai
Davanti al teatro Stabile
sarà montato il mega-palco
LORENZA COLICIGNO
l Dal luglio scorso quando fu firmato l’accordo
formale a Maratea, la Rai e le Istituzioni locali
lucane sono impegnate in un notevole sforzo organizzativo, Potenza e la sua piazza più importante, piazza Mario Pagano, saranno, infatti, al
centro di un evento che intende promuovere il
territorio lucano, con le sue bellezze naturali, la
sua storia, le sue risorse enogastronomiche, e che
vedrà protagoniste dopo Matera nel 2015 e Potenza
nel 2016, Maratea nel 2017, Venosa nel 2018 e di
nuovo Matera nel 2019. Matera capitale europea
della cultura, dunque, in una logica di integrazione, sta spingendo l’intera regione verso un
protagonsimo che coinvolge tutti, i critici, che
vorrebbero salvaguardare la città dall’inevitabile
cambiamento delle abitudini cittadine, i favorevoli, che esaltano l’opportunità del «fare gli auguri» in diretta a tutto il popolo italiano. Nonostante qualche accenno polemico, la «febbre» da
Capodanno sta coinvolgendo un po’ tutti. L’attesa
è resa ancor più partecipata dalla notizia della
trasformazione che per l’occasione subirà piazza
Mario Pagano, che, già al centro di polemiche
quando fu completamente rinnovata su progetto
di Gae Aulenti, ora vedrà smontati i criticatissimi
pali-lampioni, ai quali, a quanto pare, ormai ci
siamo tutti, o la maggior parte, affezionati, date le
reazioni di stupore e di preoccupazione alla notizia, appunto, del loro
smontaggio, preannunciato dall’installazione di zone recintate nei pressi di ciascun palo. Il grande palco su
cui si annuncerà, questa volta si immagina senza il minuto di anticipo
dello scorso anno, l’arrivo del 2017
volterà le spalle al teatro Stabile che
fornirà i locali di servizio alla numerosa troupe di attori, cantanti,
ospiti vari che si esibiranno alla fatidica nottata del 31 dicembre. Il Goblin’s, inoltre, sarà adibito a punto di
ristoro per tutte le persone, dai tecnici ai cantanti,
che invaderanno la piazza. Una bella sfida per una
città che proprio nel suo centro storico testimonia
la sua identità di cittadina medievale dagli spazi
ristretti, fatti più a misura d’uomo che a misura di
evento televisivo. Cresce, poi, l’attesa per i preannunciati eventi che anticiperanno l’atmosfera di
festa del Capodanno (pare che la location scelta sia
la villa del Prefetto). L’avviso pubblico dell’Assessore alla cultura e Turismo del Comune di
Potenza, Roberto Falotico, ha visto partecipare
numerose associazioni. «Proprio in questi giorni,
- ci ha detto Falotico – verrà annunciato il ricco
cartellone natalizio». Intanto fervono gli incontri,
tra Roma e Potenza, dei responsabili Rai con il
versità, che è quella che gli
studenti frequentano poco le
università, tendono a preferire lo studio a casa, hanno
minore facilità ad essere
coinvolti nel mondo universitario.
Questo è un elemento su
cui va fatta una riflessione,
anche su come è organizzata
l’università italiana: una crisi legata al cambio del quadro socio economico del Paese, ai cambiamenti di domande e esigenze di sapere e
anche a politiche governative
deludenti, poiché si sommano definanziamento, la riforma Gelmini che è una riforma aziendalistica e progressiva diminuzione, senza
turn over, del personale. Queste giornate, organizzate con
ritardo, servono a dare agli
studenti tutte quelle informazioni che servono per aiutarli a muoversi nel sistema
complesso dell’ateneo con
maggiore sicurezza e conforto da parte nostra.
Oltre all’aspetto informativo, queste giornate sono anche una festa per i nuovi
arrivati».
Le matricole potranno
iscriversi alle associazioni
studentesche e aderire alle
attività sportive e ricreative e
avranno la possibilità di ricevere tutte le informazioni
utili all’inizio del percorso
universitario,
attraverso
stand allestiti nelle sedi
dell’Ateneo sulla didattica, i
servizi web, il diritto allo
studio (in collaborazione con
l’Ardsu), sulle associazioni
studentesche e sulle attività
sportive realizzate dal Cus e,
inoltre, riceveranno in regalo
un gadget con il marchio
Unibas.
CONVEGNO CSI A POTENZA
Lo sport messaggero di pace
Comune di Potenza e la Regione Basilicata, perché
tutto sia pronto per la «storica» serata, che si
preannuncia evento di straordinaria attrattività
anche per i centri viciniori, e non solo. L’evento sta
richiamando un flusso di turisti non «per caso»,
infatti, ha detto Maria Grazia Amodio, che gestisce un b&b nel centro storico potentino, le prenotazioni sono iniziate due giorni dopo l’annuncio dell’accordo Rai-Regione Basilicata. Ai tanti
lucani che tornano abitualmente nella loro terra
nel periodo di feste più lungo dell’anno, si aggiungono quest’anno, con soddisfazione di albergatori, ristoratori e commercianti, i turisti del
Capodanno, e certo ciò male non fa all’economia
della nostra città.
CENTRO
Piazza
Prefettura, a
Potenza,
ospiterà il
palco di
«L’anno che
verrà» su
Raiuno
.
n Oggi, alle 10, nel Seminario maggiore di Potenza, convegno organizzato dal Csi di Potenza e dalla Universum Academy Switzerland sul
tema: «Sport come messaggero di
pace». I relatori del convegno saranno mons. Lusek, direttore
dell’Ufficio Nazionale per la Pastorale del tempo libero, turismo e
sport della Conferenza Episcopale
Italiana, Vittorio Bosio, Presidente
Nazionale del Csi e Giorgio Scarso,
Presidente Nazionale Federazione
Italiana Scherma. A questi si aggiunge Antonio Laguardia, dirigente dell’Istituto delle Scienze
Umane «Gianturco» di Potenza, il
quale esporrà il progetto di Alternanza Scuola-Lavoro, che ha preso
il via nel mese di ottobre a seguito
di una sottoscrizione con il Csi di
Potenza.
PREVIDENZA
Arriva l’ufficio-bus dell’Inps
n Farà tappa oggi a Potenza, dalle 9
alle 18, nel campus universitario di
Macchia Romana, il bus dell’Inps.
All’interno di questo ufficio itinerante è a disposizione materiale informativo multimediale, per spiegare ai ragazzi doveri e tutele sotto
il profilo dell’assistenza e della previdenza.
POTENZA E PROVINCIA I VII
Mercoledì 16 novembre 2016
GINESTRA IERI MATTINA IL TAGLIO DEL NASTRO DELLA PROVINCIA PER LA DIRETTRICE CHE SERVE DA COLLEGAMENTO PER VENOSA
«Oraziana», aperti al traffico
altri due tratti dell’arteria
Valluzzi: «E ora guardiamo al completamento definitivo»
ALESSANDRO BOCCIA
l Entro la fine dell’anno gran parte della strada
Oraziana, una delle più famose incompiute di Basilicata, sarà finalmente percorribile per intero. L’annuncio lo ha dato ieri il presidente della Provincia di
Potenza, Nicola Valluzzi, a margine della cerimonia
di apertura al transito del quarto lotto, primo stralcio
dell’arteria, per una estensione di oltre tre chilometri, tra i Comuni di Ginestra e Venosa, e del tronco
finale del terzo lotto, lungo circa mezzo chilometro,
nel territorio di Ginestra. I quattro chilometri aperti
al transito si aggiungono ai primi due lotti già in
esercizio dal 2008. Il quarto lotto della Oraziana,
appena completato, si ricongiungerà con i lavori
dell’ultimo stralcio funzionale della strada, in avanzata fase di esecuzione, che renderà immediato ed
agevole il collegamento con l’abitato di Venosa.
Attualmente degli oltre 13 km che rappresentano
l’estensione complessiva dell’arteria, sono percorribili undici. «Sono soddisfatto, ma non completamente – ha evidenziato Valluzzi - perché mi sarebbe
piaciuto, in questa occasione, aprire anche il terzo
lotto, anticipando i termini contrattuali, previsti per
il 31 dicembre prossimo. C’erano le condizioni, a mio
avviso, ma per una serie di ragioni che non ho ben
compreso non si è riusciti a completare i lavori negli
ultimi tre mesi. Richiamo ognuno alla propria responsabilità, prima che a quella professionale e contrattuale, a quella di cittadini di questa regione,
perché i principali attori di questa vicenda sono
lucani, affinché si possano completare entro la fine
dell’anno quegli ultimi 908 metri interposti ai lotti
già aperti dell’Oraziana». Alla cerimonia di apertura
sono intervenuti l’assessore regionale alle Infrastrutture, Nicola Benedetto, ed il presidente del Consiglio
regionale, Francesco Mollica. Benedetto ha sottolineato il compimento di un passo importante verso
la completa apertura dell’arteria, sottolineando che
«l’apporto che la Regione cercherà di dare sarà quello
di agevolare il più possibile l’avanzamento delle opere, per consegnare alla Basilicata un’infrastrutturazione adeguata». Il presidente Mollica ha evidenziato la necessità di «lavorare in sinergia per risolvere i problemi ed arrivare all’apertura definitiva
dell’infrastruttura», ricordando il contributo dato
quando ricopriva l’incarico di assessore regionale
alle infrastrutture. Presenti, oltre ai sindaci di Ginestra Fiorella Pompa, di Ripacandida Antonio Pace
e di Venosa Tommaso Gammone, anche i consiglieri
regionali Carmine Castelgrande e Gianni Leggieri,
la vicepresidente della Provincia Raffaella Piarulli, il
consigliere provinciale Giovanni Vita, il già capogruppo Michele Mastromartino e tanti cittadini
dell’area.
TAGLIO DEL
NASTRO
Ieri l’attesa
apertura al
traffico di
altri due tratti
dell’Oraziana.
Ora si
attende entro
la fine
dell’anno
l’apertura
degli ultimi
908 metri
.
POTENZA UNA BUONA NOTIZIA PER I LUCANI IN POSSESSO DELLA CARTA IN SCADENZA O GIÀ SCADUTA: NON SARANNO PERSI I SOLDI
Bonus idrocarburi, nessun rischio
Presso qualsiasi ufficio postale sarà possibile prenotare una card sostituiva e rinnovata
l Una buona notizia arriva per i
lucani in possesso della carta idrocarburi in scadenza nei prossimi
mesi o già scaduta. Non ci sarà
alcun rischio di perdere i soldi accreditati grazie al fondo costituito
con le royalty versate dagli operatori petroliferi per le produzioni
di idrocarburi del 2012.
La rassicurazione è giunta direttamente dall’amministratore delegato e direttore generale di Poste
Italiane, Francesco Caio, che ha risposto alla lettera inviata nei giorni scorsi dal deputato dei Conservatori e Riformisti, l’on. Cosimo
Latronico, per avere informazioni
sulla procedura di accredito della
quarta e ultima trance del bonus
idrocarburi riferita al fondo 2012 ai
patentati lucani, ed in particolare
sulla validità della card in scadenza.
Ebbene Caio ha chiarito che «i
titolari di carte idrocarburi in sca-
denza o addirittura già scadute possono prenotare in qualsiasi ufficio
postale una carta sostitutiva con
periodo di validità rinnovato. A seguito della prenotazione saranno
inviati all’indirizzo del titolare la
nuova carta ed il nuovo codice pin
in spedizioni separate. Successivamente al ricevimento della carta e
del pin i titolari dovranno recarsi
nuovamente nell’ufficio postale
per l’attivazione della carta».
L’amministratore delegato di Poste Italiane ha anche chiarito che «
le informazioni sulla procedura di
sostituzione della carta alla scadenza possono essere consultate
sul sito dell’azienda oppure telefonando al numero verde “Bancoposta Risponde” 800003322. Per
quanto riguarda l’allineamento dei
canali di informazione e l’assistenza verso la clientela con le informazioni relative alla procedura di
sostituzione della carta in scaden-
za o addirittura scaduta, gli uffici
postali sono stati informati della
procedura e sono già operativi, il
call center – ha concluso Caio - ha
ricevuto l’aggiornamento della
scheda di assistenza del prodotto e
il mini sito web dedicato alla carta
idrocarburi è stato aggiornato».
Ai lucani che hanno percepito un
reddito superiore a 75 mila euro,
che sono l’1% degli aventi diritto, è
stata accreditata sulla loro card la
somma di 30 euro. Per quanti hanno dichiarato un reddito che va dai
28.001 euro a 75 mila euro, pari al
10% della platea dei beneficiari, è
andata una somma pari a 112 euro.
Quanti hanno dichiarato un reddito che va da zero a 28 mila euro,
pari all’89% degli aventi diritto,
hanno avuto 224 euro. Quello di
queste settimane, lo ricordiamo, è
stato l’ultimo accredito. La card è
destinata a sparire, in quanto sarà
sostituita dalla social card. [a.boc.]
SENISE TRENT’ANNI FA VENIVA PRESENTATO IL VOLUME DI RAFFAELE SOAVE SULLE TRAVERSIE LEGATE ALL’INVASO
l SENISE. Esattamente trent’anni fa, in una
gremita sala del Consiglio comunale di Senise,
veniva presentato ufficialmente il libro di Raffaele Soave «La diga di Senise: lotte, conquiste,
inadempienze».
LE SPERANZE
Nella foto le
domande
dell’epoca
della gente
Una presentazione di una pubblicazione, che
negli anni conobbe anche delle ristampe, che
diventò un importante pretesto per tracciare la
storia e le prospettive di una vertenza, a due anni
dalla «guerra del tappo» del 1984 che, di fatto,
concluse la lunga epoca di battaglie che accompagnarono i lavori per la costruzione dell’invaso senisese di Montecotugno. In quel libro
Raffaele Soave, storico sindacalista della Cgil,
originario di Roccanova, ha messo insieme non
soltanto la sua esperienza personale ma quelle
pagine sono diventate un grande e fino ad ora
unico, vero archivio cartaceo delle immagini,
dei nomi dei protagonisti dell’epoca, della
rassegna stampa e dei fatti accaduti in oltre
un decennio di vertenza.
A trent’anni da quella prima presentazione
ufficiale del libro molte sono ancora le domande e le riflessioni che, tutto il territorio
del Senisese e, in generale, regionale deve
porre all’attenzione delle istituzioni e dei
cittadini. Molte cose sono cambiate, è stato
ripreso, in parte rispetto a come era stato
concepito, il Progetto Speciale Senise, alcuni
obiettivi sono stati raggiunti. Ma proprio per
ritornare a fare il punto della situazione su
queste importanti tematiche Raffaele Soave a
breve riporterà la vicenda in evento pubblico.
Perché quella dell’invaso di Montecotugno è
una lunga storia, cominciata nel 1925 e poi negli
anni Cinquanta si delineò il progetto della realizzazione di un invaso artificiale lungo il Sinni;
ma fu nel 1965 che l’Ente per lo Sviluppo dell’Ir-
È MICHELE LAPENNA
Consiglio ingegneri
eletto un lucano
n C’è anche un lucano tra i
consiglieri nazionali degli
Ingegneri. Si tratta di Michele Lapenna, già tesoriere nazionale, confermato
nella nuova compagine
nazionale. Sono quindici,
in totale, gli eletti che
avranno un mandato di
cinque anni. Un organismo di rappresentaza di
un’importante categoria,
sempre pronta a rispondere alle esigenze del Paese
ma troppo spesso trascurata dalle istituzioni.
POTENZA OGGI
Donne, violenza
e il ruolo femminile
nella società
Ne parla la Spi Cgil
L’invaso di Montecotugno, in un libro
la storia, le speranze, le lotte della gente
MARIAPAOLA VERGALLITO
le altre notizie
IL VOLUME La copertina del libro di Soave
rigazione presentò il progetto della costruzione
di una diga in località Montecotugno.
Dal futuro muro di sbarramento sarebbe stato
possibile sovrastare circa tremila ettari dei
«giardini di Senise». Da una parte c’era la terra:
sicura, conosciuta ma lontana da quell’idea di
sviluppo vero che veniva individuato nella macchina dell’industrializzazione; dall’altra parte
c’erano i soldi pagati ai contadini in cambio
delle loro terre e il lavoro. Furono anni di
fermento sociale, culturale ed economico; centinaia le maestranze chiamate a lavorare. Ma la
speranza si mischiò al timore. Come un emigrante che parte per fame e per fame è costretto
a lasciare i suoi affetti, il paese rinunciò al suo
passato nella speranza di un futuro migliore. Lo
ha ottenuto?
l Si terrà oggi alle 9.30 nella
sede Cgil di via del Gallitello a
Potenza l’incontro «Contro ogni
violenza. Contrattazione di genere» promosso dal Coordinamento
donne dello Spi Cgil Basilicata.
Con la presidente della Commissione regionale pari opportunità
Angela Blasi, la segretaria regionale Cgil Basilicata Anna Russelli, il segretario generale Spi Cgil
Basilicata Nicola Allegretti e il segretario generale Cgil Basilicata
Angelo Summa, si discuterà del
ruolo delle donne nella società attuale e le problematiche connesse
alla violenza di genere in tutte le
sue forme: economica, psicologica, fisica.Un confronto intergenerazionale che riguarderà vari argomenti dalla pensione alla disparità di trattamento sui luoghi di
lavoro, dalla conciliazione alla medicina di genere e all’assistenza.
Introdurrà il dibattito Beatrice
Galasso, segretaria generale Spi
Cgil Basilicata. Le conclusioni saranno affidate alla segretaria nazionale Spi Cgil Mina Cilloni.
VIII I POTENZA E PROVINCIA
Mercoledì 16 novembre 2016
MELFI SI TRATTA DI UN COMPLESSO DI OLTRE 5000 METRI QUADRI DEDICATO AL BENESSERE DELLA PERSONA
Il «Villaggio Salute», presto
una realtà in contrada Bicocca
Il progetto sarà presentato in consiglio il 25 novembre
VILLAGGIO SALUTE Un centro a Melfi per il benessere della persona
l MELFI. Il Progetto «Villaggio Salute»
è ai nastri di partenza. Un complesso di
oltre 5000 metri quadri dedicato alla salute e al benessere della persona. Si tratta
di un progetto al quale il management di
Polimedica, poliambulatorio già attivo a
Melfi associato a Sanità Futura, sta lavorando da tempo, ispirato dai principi
della cooperazione, che riguarda non solo
i singoli imprenditori, ma l’intero territorio che lo ospita e i suoi abitanti.
Un’ ambiziosa iniziativa imprenditoriale che ha come obiettivo centrale quello
di realizzare un polo salutistico, in contrada Bicocca di Melfi, dando ulteriore
slancio ad un’area che fa parte di un com-
plesso abitativo di nuova generazione, sostituendo un pre-esistente centro commerciale di concezione classica, fortemente integrato col territorio che cercherà di soddisfare diverse esigenze sanitarie
e di benessere dei cittadini dell’area del
Vulture-Melfese, attraendo utenza anche
dalle regioni limitrofe, oltre che dagli altri
comuni della provincia di Potenza, sino a
comprendere un bacino di utenza di oltre
250.000 persone. Queste le macroaree di
servizi che il Villaggio Salute garantirà,
offrendo servizi sanitari integrati fra loro
e con il territorio circostante: attività motorie; ristorazione e alimentazione; attività sanitarie; servizi per il tempo libero;
L’ambiziosa iniziativa di
Polimedica ha come obiettivo
quello di attrarre utenza
anche da regioni limitrofe
Oltre a prestazioni di
specialistica ambulatoriale
saranno erogati servizi
sanitari di eccellenza
servizi e attività ludiche e di assistenza
sociale; servizi per la cura e il benessere
delle persone; servizi per la cura e il benessere degli animali. Si andrà dalle prestazioni di specialistica ambulatoriale in
accreditamento col Servizio Sanitario Nazionale, a servizi sanitari di eccellenza
rivolti a particolari settori professionali.
Laboratorio di analisi, clinica specialistica, ortosanitaria, ottica, palestra multidisciplinare, area beauty e tanto altro,
fino alla cura degli animali domestici.
Il prossimo 25 novembre ci sarà un primo incontro, presso l’aula del consiglio
comunale di Melfi, dedicato alle istituzioni e agli addetti ai lavori, durante il
quale, oltre a presentare il progetto, si
discuterà di benessere, innovazione tecnologica e innovazione sociale. Per l’occasione parteciperanno importanti esponenti del mondo dell’imprenditoria,
dell’innovazione sociale, della politica e
della cooperazione. L’evento sarà patrocinato oltre che dal comune di Melfi, anche da Sanità Futura (associazione di pazienti e aziende sanitarie di Puglia e Basilicata) e vedrà la presenza di altri importanti partner come Sviluppo Basilicata, ASP, l’Università Leonardo Da Vinci,
Confcooperative, l’Aias di Melfi e Matera
e, infine, il Consorziodi Assistenza Primaria di Puglia e Basilicata.
LAVELLO IL COMUNE GUARDA AVANTI CON TECNOLOGIE INNOVATIVE PER CONSENTIRE LA TRACCIABILITÀ E I CONFERIMENTI DI OGNI UTENZA
Rifiuti, in arrivo l’eco chip
la sperimentazione
riguarderà 700 famiglie
l LAVELLO. Il Comune di
Lavello guarda avanti nella
raccolta dei rifiuti servendosi anche di tecnologie innovative e all’avanguardia
come l’eco chip uno strumento che consente la tracciabilità dei rifiuti e di misurare i conferimenti di ogni
singola famiglia. E dunque il
prossimo 28 novembre partirà il progetto per la tracciabilità della matrice dei rifiuti «indifferenziati», quelli
da avviare – a seguito di
raccolte differenziate monomateriale e porta a porta –
negli impianti di smaltimento.
La sperimentazione riguarderà circa 700 famiglie
ed un quartiere ampio del
territorio comunale. Saranno
consegnati , a cura della società pubblica Astea , sac-
chetti con un microchip al
quale corrisponderà una
utenza domestica che saranno ritirati con le stesse modalità attuali del bidoncino
color grigio (due volte a settimana).
L’obiettivo della sperimentazione è quello di migliorare
ed implementare le raccolte
ed il recupero dei materiali
differenziati che a Lavello ha
raggiunto la percentuale di
circa il 60% e soprattutto
avviare un percorso che porti
alla definizione di un sistema
locale tariffario che premi i
cittadini virtuosi, facendo
pagare ad ognuno non solo
per la superficie dell’alloggio
e per i componenti il nucleo
familiare , ma soprattutto per
la quantità di rifiuti prodotti.
«Si tratta di una impor-
RIFIUTI
L’obiettivo
della
sperimentazione
è quello di
migliorare ed
implementare
le raccolte ed
il recupero
dei materiali
differenziati
.
tante novità che introduciamo nel complesso e costoso
sistema di raccolte differenziate al quale abbiamo voluto
aderire , fornendo per questa
strada un prezioso contributo alla tutela ambientale», è
quanto ha sottolineato il sindaco Sabino Altobello, che
inoltre ha evidenziato «il nostro comune si è distinto in
questi ultimi anni per non
POTENZA LA COLDIRETTI: QUOTAZIONI CROLLATE PER GRANO, UOVA E ORTAGGI
aver aumentato (nonostante i
costi di smaltimento agli impianti siano lievitati mediamente del 20% annuo) prima
la Tares e poi la Tari ed anzi
è uno dei rarissimi Comuni
in cui vi è stata una riduzione
del tributo ( 7/8% per le
utenze domestiche e mediamente circa il 20% per le
utenze produttive)».
«Con questo progetto – ha
proseguito ancora il primo
cittadino – intendiamo migliorare ancora il nostro sistema di raccolte differenziate, soprattutto ridurre le
quantità di “indifferenziato”
da portare a smaltimento e
misurare i comportamenti
virtuosi dei cittadini per premiarli, adottando l’elementare principio : pago per la
quantità di rifiuti prodotti».
Un’esercitazione
di elisoccorso
con la marina militare
l Anche in Basilicata sono devastanti gli effetti
della deflazione nelle campagne dove le quotazioni
riconosciute agli agricoltori rispetto allo scorso
anno sono crollate per il grano del 26%, per le uova
del 19% e del 18% per gli ortaggi che rappresentano
una componente importante del carrello della spesa degli italiani.
La denuncia arriva da Coldiretti Basilicata secondo cui «l’andamento dell’inflazione a ottobre ha
visto l’Italia tornare in deflazione sotto la spinta al
ribasso dell’andamento degli alimentari freschi».
«Segnali negativi – sottolinea Piergiorgio Quarto,
presidente Coldiretti Basilicata - anche per gli
allevamenti con le situazioni piu’ pesanti che vanno dalle carni di pollo (-9%) a quella di coniglio
(-11%). A rischio c’è il futuro di prodotti simbolo
del Made in Italy, ma anche un sistema produttivo
l Un’ esercitazione di elisoccorso è in programma giovedì 24 novembre a Castelsaraceno.
Nell’esercitazione, promossa dal corpo nazionale soccorso alpino e speleologico, saranno
impegnati i Tecnici Soccorritori del Cnsas «Servizio Regionale Basilicata» ed il 4° gruppo elicotteri della marina militare di stanza a Grottaglie. L’attività come detto si terrà nel a Castelsaraceno, inizio, ore 9, (base di atterraggio e
decollo il campo sportivo».
La giornata è dedicata alla prevenzione degli
incidenti e soccorso a persone in difficoltà o al
recupero di caduti in ambiente ostile.
L’attività prevede: addestrare il personale Sar,
gli equipaggi volo e le unità terrestri di supporto
tecnico logistico Cnsas, alla pianificazione e
condotta di operazioni complesse per il recupero
sostenibile che garantisce reddito e lavoro a centinaia di migliaia di famiglie e difende il territorio
nazionale dal degrado e dalla desertificazione».
Per Francesco Manzari, direttore di Coldiretti Basilicata, «oggi gli agricoltori devono vendere più di
tre litri di latte per bersi un caffè o quindici chili di
[a.boc.]
grano per comprarsene uno di pane».
Sport e cardio
protezione
presentato
il progetto
l Un esempio di collaborazione
tra pubblico e privato con finalità
di formazione ed educazione socio-sanitaria. Può essere riassunto così il progetto sulla «cardioprotezione sportiva» e il relativo
protocollo d’intesa firmato ieri
presso il Park Hotel di Potenza, tra
Comitato Regionale della Lnd Basilicata, Associazione «Gian
Franco Lupo» e le aziende sanitarie territoriali Asp e Asm.
Secondo l’innovativo accordo
l’Associazione “Gian Franco Lupo”, che persegue esclusivamente
finalità di solidarietà sociale nel
settore dell’assistenza sociale e socio-sanitaria, s’impegna a sostenere le spese essenziali per gli spostamenti degli istruttori BLS-D
(defibrillatori) per la formazione
di operatori non sanitari. Le sedi
individuate sono: Potenza, Senise,
Rionero in Vulture, Villa d’Agri,
Matera, Ferrandina e Policoro. Il
Comitato Regionale della Lnd Basilicata s’impegna, invece, a diffondere, presso i suoi affiliati, la
disponibilità del servizio offerto,
ad acquisire sia l’adesione di partecipazione alla sede ritenuta più
facilmente raggiungibile che i nominativi, per ogni società di calcio, di due persone che frequenteranno i corsi di formazione.
Le Aziende Sanitarie Territoriali, Asp di Potenza e Asm di
Matera, metteranno a disposizione il personale istruttore e gli
strumenti sanitari (manichini e
quant’altro).
«Il protocollo d’intesa - ha detto
il presidente del CRB Piero Rinaldi- rappresenta un importante
passo in avanti nel processo di
sensibilizzazione delle nostre società e dei nostri affiliati sulla cardioprotezione sportiva». Soddisfazione è stata espressa dai direttori generali dell’Asp e
dell’Asm, Giovanni Bochicchio e
Pietro Quinto.
CASTELSARACENO IN PROGRAMMA IL PROSSIMO 24 NOVEMBRE
Anche in Basilicata
la deflazione «pesa»
sui prodotti agricoli
COLDIRETTI Piergiorgio Quarto e Francesco Manzari
POTENZA IERI
ELISOCCORSO Gli uomini della marina militare
di persone coinvolte in incidenti in ambiente
impervio; movimentazione e utilizzo di squadre
di soccorso per recupero feriti con elicottero SH
90; sistemi di sicurezza in ambiente impervio dei
soccorritori in operazioni di soccorso; elimbarchi e sbarchi in hovering dei soccorritori con
uso del verricello.
MATERA CITTÀ I IX
Mercoledì 16 novembre 2016
CAMBIA LA FUNZIONE
I COSTI DELL’OPERAZIONE
Gli imprenditori lucani attivi nel mercato
ed internazionale dell’informaDOPO LA VENDITA AL GRUPPO M.P.H. nazionale
tion technology sborseranno 5 milioni
IL SOLCO DELLE POSSIBILI INIZIATIVE
Gli acquirenti dell’immobile assicurano che
la destinazione d’uso «sarà in armonia con
le strategie di Matera capitale della cultura»
Briciole di storia
La chiusura risale
a settembre 2009
le altre notizie
LA CITTÀ AL QUIRINALE
Domani la consegna
della medaglia d’oro
La Banca d’Italia a Matera
chiuse i battenti - tra non poche
polemiche per gli uffici pubblici
che venivano eliminati - con l’operazione garantita ad un pensionato che approfittò dell’ultimo giorno per cambiare 20 mila pezzi tra
monete e banconote di vario taglio. Era l’11 settembre del 2009.
La sede chiuse in contemporanea
con Lucca, come atto conclusivo
della terza fase del programma
nazionale di riorganizzazione voluto dall’allora governatore di
Bankitalia, Mario Draghi. Dieci dipendenti della sede materana furono avviati al prepensionamento, altri dodici trasferiti a Bari, Ancona e Napoli o in enti locali.
L’edificio di piazza San Francesco
fu realizzato negli anni’40 e ristrutturato due volte, la prima negli anni’50 e la seconda negli anni’80.
Un immobile di circa 4.000 metri
quadrati il cui prezzo base per le
offerte di vendita iniziale partiva
da di 5,9 milioni di euro. Ora, la
sede è destinata diventare un’altra cosa. Vedremo.
PIAZZA SAN FRANCESCO Il palazzo che fu sede della filiale della Banca d’Italia
Ex Bankitalia, ora c’è uno studio
sulla sua possibile destinazione
Dopo l’acquisto da parte di una società di Tito scalo. Un albergo? Non è detto
EMILIO SALIERNO
l L’ex sede della Banca d’Italia, in
piazza San Francesco, andrà ad una
società della provincia di Potenza.
Nelle settimane scorse, infatti, si è
conclusa la procedura per l’aggiudicazione dell’immobile. A giugno la manifestazione di interesse a cui hanno
partecipato i soggetti interessati all’acquisto. Il gruppo imprenditoriale che
acquista il prestigioso palazzo è M.P.H.
s.r.l. di Tito Scalo. Dovrà sborserà circa
5 milioni di euro (prima dell’atto notarile si deve aspettare l’approvazione
dell’organo deliberante della Banca
centrale). M.P.H. opera nel mercato
nazionale ed internazionale dell’information technology, delle utilities, della
Pubblica amministrazione, dell’industria e della sanità. Impegna quasi 1.000
addetti su 8 stabilimenti ( 5 ubicati in
LO STABILE
Il complesso è costituito
da due corpi di fabbrica.
Circa 4000 metri quadrati
Basilicata, 2 in Veneto ed 1 in Lettonia).
Lo stabile che accolse la filiale di
Matera della Banca d’Italia è ubicato
nel centro della città. È costituito da
due corpi di fabbrica: un edificio principale, con quattro ingressi (uno principale e tre laterali) su piazza San
Francesco, adibito prevalentemente ad
uso ufficio (seminterrato, piano rialzato e 1° piano) e ad uso abitativo (2° e 3°
piano); un edificio secondario, di tre
livelli, con accesso dalla retrostante
piazzetta della Cittadinanza Attiva, è
stato destinato per lo più a magazzini e
deposito. L’edificio secondario è separato dall’edificio principale, ma è
adiacente al cortile interno di quest’ultimo.
Ma che destinazione avrà ora l’immobile? Gettonatissima è l’ipotesi di un
albergo, nel solco delle voci che girano
in città già da quando, lo scorso anno,
Bankitalia ha provato a vendere lo
stabile prima dell’operazione poi riuscita. E a Matera si favoleggia sull’utilizzo del caveau: i locali sotterranei
blindati, in cui erano custoditi i valori
dell’istituto, per allestire stanze d’albergo per i “vip” che spesso sbarcano in
città, spazi originali e suggestivi, nel
solco di alcuni celebri film. Chi lo pensa
potrebbe andare deluso, però, perché da
notizie provenienti dalla M.P.H. pare
che nulla sia stato deciso. Il gruppo
potentino ha avviato uno studio per
individuare l’idea migliore per la destinazione. Di sicuro c’è un aspetto:
tutto ciò che si potrà realizzare, garantiscono alla M.P.H., sarà in armonia
con le strategie di Matera capitale
europea della cultura. Del resto, si parla
dei titolari dell’azienda come di imprenditori illuminati, fortemente radicati in Basilicata.
n «Sarà un momento storico per
la città e la comunità materana, che renderà onore al sacrificio di tante vite». Così il sindaco, Raffello De Ruggieri,
commenta la cerimonia di
consegna della medaglia d’oro
al valore civile che giovedì 17
novembre alle 10 si svolgerà al
Quirinale alla presenza del Capo dello Stato, Sergio Mattarella e di una folta delegazione
della città composta da amministratori, esponenti delle istituzioni e delle associazioni
combattentistiche. «Il 21 settembre 1943 fu una data che segnò non solo le vite dei materani e delle loro famiglie private di mariti, figli, fratelli, ma
anche la storia del Paese. La
reazione alla violenza nazifascista, che indicò la strada della rivolta, diede forza e vita ad
una fase storica che ha condotto alla democrazia nella quale
oggi viviamo. La consegna della medaglia d’oro al valore civile, dalle mani del Presidente
della Repubblica, dona prestigio e autorevolezza a questo
importante riconoscimento al
valore civile della nostra città
e al gesto eroico dei nostri concittadini alla cui memoria tutti dobbiamo essere grati».
ASSOCIAZIONE AIDE
La sciarpa 20019 è lunga
già diciannove metri
n L’Associazione Aide - Donne
2019 «Sul filo della Cultura».
Ha realizzato con le socie del
Borgo la Martella, una sciarpa
lavorata all'uncinetto, lunga 19
metri. L'iniziativa del manufatto si sta estendendo ad altre
regioni, Puglia, Calabria e
Campania. Sarà un filo di lana
a legare le tante mattonelle che
comporranno un'unica sciarpa lunga 76 metri sulla quale è
stato impresso il simbolo di
Matera Capitale Europea della
Cultura 2019. Il 26 novembre la
sciarpa con il logo di Matera
Capitale, aprirà il corteo di
una importante manifestazione contro la violenza sulle donne a Napoli, organizzata dal
Comune della Città partenopea, insieme alle associazioni.
Un caldo abbraccio simbolico
delle regioni del sud a testimonianza della vicinanza e della
condivisione verso il 2019.
X I MATERA CITTÀ
Mercoledì 16 novembre 2016
ECONOMIA
IMPRESA E LAVORO AL CENTRO
ILLUSTRATE LE STRATEGIE
Con l’Università telematica si attueranno
progettualità per iniziative
di carattere formativo e accademico
Formazione continua
strumento di sviluppo
Intesa tra Camera di Commercio e Universitas Mercatorum
ENZO FONTANAROSA
l Adesso ha avuto il crisma dell’ufficialità il progetto che punta a mettere
“Impresa e lavoro al centro”. Una idea
che si sostanzia nella fattiva collaborazione tra l’Università telematica delle
Camere di commercio italiane “Universitas Mercatorum” e la Camera di commercio di Matera. Ieri è stata sottoscritta la convenzione nella sede dell’Ente
quale avvio concreto del percorso che
punta allo sviluppo di progettualità al
fine di predisporre e diffondere iniziative di carattere formativo e accademico con al centro il nostro territorio
ma con vocazione più ampia.
Il documento è stato firmato dai presidenti dell’Ateneo telematico, Danilo
Iervolino, e dell’Ente camerale Angelo Tortorelli nel corso dell’incontro al
quale sono intervenuti anche i docenti
Raffaele Bonanni (Diritto del lavoro) e
Francesco Fimmanò, (Diritto commerciale, nonché direttore scientifico
di Universitas Mercatorum).
«È un modo di dare una opportunità
alla imprenditoria giovanile, e non solo
– ha evidenziato Tortorelli –. È una vera
utilità per accresce la competitività del
sistema produttivo locale anche in
proiezione di Matera capitale europea
della cultura 2019. Una possibilità, dunque, di arrivare a quell’appuntamento
LA CONVENZIONE Angelo Tortorelli con Raffaele Bonanni, al centro, e Danilo Iervolino
con un bagaglio culturale e imprenditoriale e manageriale non solo per
quanti operano nella nostra regione ma
che guarda pure a un comprensorio territoriale più ampio». In tal senso, ha
spiegato Tortorelli, si potrebbero immaginare amomenti di collaborazione
con il mondo della scuola come con la
Università della Terza Età». Ha evidenziato, poi, che la collaborazione con la
Università Mercatorum non nasce «in
concorrenzialità con la Università di
Basilicata. Anzi, con quest’ultima auspichiamo momenti di grande collaborazione».
L’Ateneo telematico delle Camere di
Commercio con le opportunità offerte
dal mezzo digitale permette «la formazione continua e il sostegno della cultura d’impresa per il territorio – ha
detto Iervolino – che possono essere un
valore aggiunto pensando alla scadenza
di Matera 2019. Ma anche una opportunità importante di valorizzazione del
capitale umano e del lavoro nell’economia del Mezzogiorno».
Sulla costruzione di occasioni di collaborazione ha parlato Bonanni (già segretario generale della Cisl) mettendo
in risalto come «Universitas Mercatorum punta a mettere insieme le esperienze e le possibilità che si hanno e i
nostri prestigiosi docenti a favore della
Camera di commercio e degli impren-
ditori, e non solo, di Matera. La nostra
intenzione è quella di operare una saldatura tra il mondo del lavoro e l’istruzione». Degli obiettivi che animano
l’Ateneo telematico, Fimmanò ha spiegato che «con la capacità di aggregazione che hanno le Camere di Commercio, si proietta all’impresa per formare l’imprenditore e il suo personale,
la dirigenza, i consulenti. Si deve intervenire, pertanto, potenziando dove
ci sono le potenzialità per imprimere
una accelerazione. Bene è se si parte dai
giovani, altrettanto bene se si parte da
imprenditori, dirigenti e consulenti che
vogliono sviluppare le loro idee, magari
potenziandole e finanziandole».
BUFERA POLITICA IL SEGRETARIO DEL PD MUSCARIDOLA: «IL SINDACO DE RUGGIERI È INADEGUATO ED INAFFIDABILE E CONTINUA A RACCONTARCI IL LIBRO DEI SOGNI»
Governissimo, il Pd chiude le porte
Adduce: «Ai cittadini salassati il Comune non restituirà il milione dell’avanzo di bilancio»
DONATO MASTRANGELO
l Governissimo? No Grazie! Il
Partito Democratico stoppa lo
scenario da più parti ipotizzato
nei giorni scorsi e che rientra più
propriamente nella fantapolitica,
e chiede il conto all’Amministrazione comunale. «Il sindaco De
Ruggieri - dopo i numerosi avvicendamenti in giunta e la situazione che paralizza la città tuona il segretario cittadino Cosimo Muscaridola - risolva in
fretta la crisi, oppure, considerato
che è inadeguato ed inaffidabile a
guidare la città faccia la scelta più
opportuna per il bene della comunità e rassegni le dimissioni».
Accuse al vetriolo quelle del Pd
che, dopo la direzione di martedì
scorso ha convocato ieri una conferenza stampa all’Hotel san Domenico per illustrare la sua posizione in ordine alle ultime vicende amministrative. Sotto la
lente di ingrandimento, in particolare la questione Tari, la gestione dei rifiuti ed il percorso di
Matera 2019 Capitale Europea della Cultura. Ritardi, il capogruppo
Salvatore Adduce ci mette il suo
carico da novanta, che gravano
MINORANZA
ALL’ATTACCO
Da sinistra,
Antonio Iacovone e Nicola
Trombetta,
il segretario Cosimo
Muscaridola
e Salvatore
Adduce
come un macigno per la città sciorinando numeri numeri impietosi. «Ormai siamo quasi alla fine
del 2016 - dice l’ex sindaco - e per
un buon cinquanta per cento il
programma di Matera capitale
europea della cultura è andato in
fumo. La crisi amministrativa
non è la causa bensì l’effetto di
carenze ed errori». Adduce parla
di «accanimento terapeutico» da
parte dell’Amministrazione sulla
questione Tari che nei gioni scorsi aveva definito con ironia “Il
regalo in vista del Natale per i
materani”. «Ai cittadini - ha dichiarato - non verrà più restituito
il milione e mezzo di euro previsto
nel bilancio di previsione 2016 del
Comune di Matera, che era il risultato dell’avanzo registrato nel
2015 e che avrebbe abbassato l’importo della bolletta dei rifiuti di
quest’anno. In più, a causa
dell’aumento dei costi di oltre 2
milioni di euro della spesa per i
rifiuti - ha proseguito Adduce l’Amministrazione De Ruggieri
infliggerà un nuovo salasso ai materani. la discarica di La Martella,
inoltre, che avrebbe dovuto chiudere ha oggi un abbanco di oltre 9
mila tonnellate di rifiuti in attesa
di destinazione altrove con prevedibili danni all’ambiente e alle
casse comunali».
Muscaridola si è pure soffermato sul recente comizio del sindaco. «ha delineato un libro dei
sogni di quella che noi in campagna elettorale avevamo definito, a ragion veduta, l’armata
Brancaleone. nel comizio, tra l’altro, ha sposato pezzi del nostro
programma, come il progetto
Central Park e quello sulla metropolitana leggera. Dopo tanti
cambi di assessori la giunta De
Ruggieri continua a navigare a
vista. Noi non siamo disposti ad
aprire ad un governo delle larghe
intese o governissimo che dir si
voglia. Perché non viene portato
in Consiglio comunale il Regolamento urbanistico? Forse per accontentare i compagnucci magari
facendo rientrare nel Piano urbanistico l’ex opificio Annunziata oppure per cementificare l’area
ex Barilla?»
Ieri sera, intanto, sempre
nell’Hotel san Domenico il Pd ha
promosso l’iniziativa referendaria a sostegno del Sì nel voto sulla
Riforma Costituzionale del prossimo 4 dicembre. All’incontro è
intervenuto il presidente della
giunta regionale Marcello Pittella.
SOLIDARIETÀ IL DIBATTITO E IL CORTOMETRAGGIO PRODOTTO IN COLLABORAZIONE CON IL CANTAUTORE FRANCESCO TRICARICO
Quella normalità che diviene femminicidio
I più giovani si sono confrontati sulla violenza di genere, spesso un dramma nascosto
l No alla violenza si alla solidarietà. È il
messaggio lanciato dall’assemblea dell’Istituto magistrale Tommaso Stigliani svoltasi nel
Cinema comunale con l’intervento del Cai
(Centro italiano antiviolenza) e dell’on. Roberto Capelli (Centro democratico) estensore
di una proposta di legge contro la violenza
sulle donne. Così, la presidente del Cai, Ivana
Giudice, e la segretaria, Giovanna Casamassima, hanno coinvolto i ragazzi e le ragazze
in un dibattito sulla violenza di genere presentando il cortometraggio prodotto in collaborazione con il cantautore Francesco Tricarico.
Le scene hanno reso l’idea della violenza
psicologica e fisica e del femminicidio. «Un
lavoro realizzato in assenza di finanziamenti
- hanno evidenziato le due relatrici - in 8 ore
di riprese. Il corto racconta la storia di una
famiglia che sembra vivere una apparente
normalità quotidiana ma che in realtà nasconde il dramma della violenza che si consuma all’interno delle mura domestiche. La
protagonista, Bianca, vive una condizione di
straziante agonia dovuta alle continue vessazioni fisiche e psicologiche subite dal marito. Ma nel momento in cui acquisisce la
consapevolezza dell’alternativa che ha
nell’optare per una vita diversa ecco che
scoppia la rabbia assassina del suo carnefice,
per il quale Bianca è solo un oggetto di sua
proprietà».
Il messaggio del Cai è stato chiaro: «Non
sottovalutare il fenomeno della violenza ma
sollecitare la sensibilità delle coscienze». Infine, l’intervento dell’on. Capelli, estensore di
un pdl in cui si prevede il gratuito patrocinio
per gli orfani minori e maggiori di età (sino a
26 anni) delle madri vittime di femminicidio,
la previsione del sequestro conservativo dei
beni e l’indegnità a succedere per il coniuge
chi si è macchiato di un tale delitto.
[fi.me.]
DAI GIOVANI Stop al femminicidio
Coinvolti in tre
Scatta il «Daspo»
per un totale
di quindici anni
Il Questore di Matera,
Paolo Sirna, ha emesso
tre Daspo (divieto di accesso a luoghi dove si
svolgono competizioni
sportive) riferiti a due diversi episodi avvenuti sui
campi di Basilicata. I provvedimenti sono stati notificati a persone che si sono rese responsabili di
comportamenti violenti
nel corso di incontri di calcio di categorie minori. Il
primo episodio è accaduto nello stadio di Tursi il
21 marzo 2015, durante
l’incontro di calcio valevole per il Campionato Giovanissimi disputato da ragazzini tra i 13 e i 14 anni,
tra la squadra locale e
quella del Pisticci Marconia. Pare che nell’intervallo tra primo e secondo
tempo l’accompagnatore
della squadra di casa si
sarebbe recato dall’arbitro, insieme ad un tifoso,
e quivi avrebbe profferito
alcune minacce. Il supporter, invece, sarebbe
andato oltre aggredendo
l’arbitro, che all’epoca era
minorenne. La gara venne
interrotta e il direttore di
gara si recò al pronto soccorso, dove fu giudicato
guaribile in quattro giorni.
In attesa del procedimento penale per violenza privata e lesioni personali in
concorso, i due soggetti
non potranno assistere a
gare: per tre anni l’accompagnatore della squadra, per cinque il tifoso.
L’altro episodio, invece,
sarebbe avvenuto a Bernalda nel corso di una gara di calcio a 5 tra il quintetto locale e quello del
Comprensorio Medio Basento di Grassano. Nel
corso del match valido
per il campionato regionale di serie C1, un atleta
locale a gioco fermo, da
dietro la porta avversaria
avrebbe colpito con un
pugno alla testa il portiere
ospite, provocandogli una
prognosi di cinque giorni.
Per l’aggressore, che è
imputato del reato di lesioni personali, è così
scattato il Daspo per tre
[p.miol.]
anni.
MATERA PROVINCIA I XI
Mercoledì 16 novembre 2016
PISTICCI I DISAGI DI MICHELINA DI LEO E DELLA SUA FAMIGLIA PER I PROBLEMI CAUSATI DALL’ ATER E DAL COMUNE
Deve riscattare l’alloggio
ma le è impedito dal 1978
PIERO MIOLLA
l PISTICCI. «È dal 1978 che aspetto la risoluzione del problema, ma né il Comune di
Pisticci, né l’Ater (Azienda territoriale per
l’edilizia residenziale) di Matera sono riusciti
a risolverlo». La storia di Michelina Di Leo è
davvero particolare. Con la sua famiglia (padre, madre e quattro figli) circa 40 anni fa fu
costretta a lasciare l’abitazione di rione Croci, a Pisticci, per essere trasferita nella frazione di Marconia, in quello che fu rione
“Borgo Bello”, ma per tutti, ormai, trasformato in “Portobello”. Di Leo da ormai più di
due lustri tenta, invano, di riscattare quell’appartamento che è di proprietà dell’Ater. Nonostante il suo proverbiale impegno, non ci è
ancora riuscita. Come spesso accade in Italia,
poi, a complicare le lungaggini burocratiche
ci si mettono gli errori, le omissioni e tutte
quelle situazioni che rendono una procedura,
già di per sé molto lenta, praticamente immobile. «Il problema – ha spiegato Di Leo –
non è stato risolto all’origine, cioè quando, nel
1978 vennero assegnati questi appartamenti
dall’allora Amministrazione comunale guidata da Nicola Cataldo, e neanche più di dieci
anni fa, quando, in costanza della consilia-
tura guidata dal sindaco Michele Leone, ho
tentato di dare una sterzata alla procedura».
Ma cosa impedisce a Di Leo, che nella vita
opera nel settore sanitario, di dare concretezza al suo obiettivo? Un errore. Anzi due. «Il
primo errore, di natura formale, riguarda la
concessione dell’area in diritto di superficie
all’Ater Matera. In particolare, non è stata
resa la dichiarazione con la quale il Comune
rilascia la quietanza del prezzo corrisposto,
con rinuncia all’ipoteca legale ed esonero del
conservatore del registro immobiliare da
eventuali responsabilità. Il secondo, invece, è
consistito nell’omissione, da parte del Comune di Pisticci, della dichiarazione relativa
alla vigenza della destinazione urbanistica
delle predette aree, sebbene sia stato allegato
il relativo certificato». Morale della favola?
Un rimpallo di responsabilità per una situazione che, da un lato, impedisce ad una libera
cittadina di esercitare un suo diritto, e,
dall’altro, rappresenta un caso emblematico
di come nel “Bel Paese” si continui a navigare
a vista in talune circostanze. Ed ora, cosa
farà? «Non mi fermo – ha concluso Di Leo -,
anche se l’Ater ci ha comunicato che, entro
dicembre 2016, i condòmini interessati potranno fare richiesta di acquisto della casa».
Un rione e la storia
«Borgo Bello» si trova
ad est dell’abitato
Il quartiere “Borgo Bello”, oggi
da tutti chiamato “Portobello”, si
trova nella periferia est dell’abitato
di Marconia: è prossimo alla zona
Pip e non è lontano dalla strada provinciale che congiunge Pisticci centro alla marina. Il rione, edificato dopo la frana che nel 1976 inghiottì letteralmente la zona del rione “Croci”,
a Pisticci centro, è composto da diciotto condomini, ciascuno dei quali
abitato da sei nuclei familiari per un
totale di centootto persone. Non
manca, però, chi fa notare che tale
numero potrebbe essere ben più
elevato a causa dei fenomeni di coabitazione, spesso presenti in loco. Di
recente, alcuni appartamenti non
abitati del rione sarebbero stati oggetto di tentativi di occupazione: un
sintomo preoccupante dello stato di
povertà in cui versa una certa fetta
di popolazione.
[p.miol.]
QUARTIERI «Borgo Bello», per tutti trasformato in «Portobello»
ALIANO NON C’È NELLA LISTA DELLE FINALISTE PER LA CAPITALE ITALIANA DELLA CULTURA PER IL 2018 le altre notizie
Ma il paese di Carlo Levi
non s’arrende e rilancia
CALANCHI Uno degli eventi tra le colline d’argilla
l Aliano non ce l'ha fatta. Chi ha
giudicato non ha tenuto presente il senso
e le potenzialità di un borgo che non ha
esitato a sfidare i giganti e i pregiudizi
intorno al fatto che la cultura e le iniziative ad essa connesse debbano essere
una prerogativa delle città o comunque
dei centri più grandi e popolosi.
Aliano non è finalista nella corsa alla
designazione della capitale italiana della
cultura per il 2018. Non è tra i dieci
comuni (su 21 partecipanti) della lista
che ieri è stata resa nota dalla giuria
nazionale presieduta da Stefano Baia
Curioni. Le dieci finaliste sono: Alghero,
Aquileia, Comacchio, Erice, Montebel-
ACCETTURA FORNO MALFUNZIONANTE LA CAUSA
Fuga di gas, colte da malore
due inservienti e cento alunni
a casa ieri e anche oggi
l ACCETTURA. Il malfunzionamento di un forno della mensa è probabilmente all’origine
della fuga di gas verificatasi lunedì all’ora di pranzo, nei locali
dell’istituto comprensivo “Garibaldi” di Accettura. Lo ha reso
noto il sindaco della cittadina,
Alfonso Vespe, che nelle imminenze del fatto ha emesso ordinanza di chiusura, per il 15 e il 16
novembre (ieri e oggi), del plesso
che ospita circa 100 alunni, oltre
ai docenti. Secondo una ricostruzione della dinamica, pare
che intorno all’ora di pranzo due
inservienti del servizio mensa si
siano sentite male. Vespe, prontamente allertato, si è immediatamente recato in loco chiamando a sua volta l’Asm, i tecnici (un
idraulico e un elettricista) e i
Vigili del Fuoco di Matera e del
distaccamento di Ferrandina.
«Inizialmente - ha spiegato il
primo cittadino - avevamo pensato ad un problema alimentare:
per questo, ho subito chiamato
l’Asm e il 118. Poi, pian piano,
grazie all’ausilio dei tecnici e
della ditta che ci ha fornito il
forno, acquistato circa un mese
fa, si è accertato che un malfunzionamento di quest’ultimo
aveva provocato il malore delle
due inservienti».
Nelle more degli accertamenti tecnici, in ogni caso, la scuola è
stata completamente evacuata e
rimarrà chiusa fino a «quando
non mi sarà consegnata idonea
documentazione attestante il
corretto funzionamento del forno», peraltro di ultima generazione. Frattanto, le due donne
coinvolte loro malgrado nella vicenda stanno meglio: per entrambe non è stato necessario il
ricovero. Insomma, solo un pizzico di apprensione ma, tutto
sommato, anche grazie all’ottima gestione da parte del sindaco, il tutto è tornato alla tranquillità. Ora, come detto, si attende solo che si metta nero su
bianco il corretto funzionamento del forno per il ritorno degli
alunni.
[p.miol.]
luna, Palermo, Recanati, Settimo Torinese, Trento.
Ma ad Aliano sono consapevoli che la
decisione della giuria non fa tornare indietro le lancette del tempo, all'epoca in
cui Carlo Levi denunciò con la sua grande opera letteraria i mali del Sud, e Aliano ne fu il simbolo. Cristo era fermo a
Eboli, oggi non più, almeno ad Aliano. Il
sindaco di Aliano, Luigi De Lorenzo,
non si abbatte e, anzi, ha ora un motivo in
più per muoversi ancora meglio: «Ritengo che resti il nostro coraggio e la
volontà forte, decisa, di dimostrare che
la forza del piccolo può smuovere le montagne. Sì, riteniamo di avere una marcia
in più che ci è stata assegnata dalla nostra storia, dal patrimonio di valori e di
tradizioni che intendiamo non solo preservare, ma trasmettere per una fruizione dei nostri Beni. La nostra era una
proposta diversa dalle altre, per certi
versi, vorrei dire, rivoluzionaria per forma e contenuti. Come spesso ho fatto
presente, rifacendomi al nostro documento in cui abbiamo spiegato il progetto che sta alla base della candidatura,
Aliano sarebbe un luogo straordinario
anche senza l’eredità lasciataci da Carlo
Levi. Da noi conta l’atmosfera umana
che respiri assaggiando i momenti di
una comunità che sembra aver già conosciuto tutto e aver scelto consapevolmente di volersi fermare. La nostra proposta non si arresta. Onoreremo comunque il nostro dossier. Per noi Aliano ha
vinto, in nome dei tanti piccoli centri
italiani, in nome del territorio lucano e
del Paese. Anzi, poniamo le basi per proporci, nel 2018, come capitale dei piccoli
comuni e del Mediterraneo».
OGGI A NOVA SIRI
Consiglio comunale
riunito nel pomeriggio
n Si riunirà oggi, a Nova Siri
Centro, nella sala consiliare del municipio, dalle ore
16.30, in prima convocazione, il Consiglio comunale.
All’ordine del giorno, la
trasformazione da diritto
di superficie in diritto di
proprietà di quota-parte di
quattro aree di Nova Siri
Marina; una variazione al
bilancio di previsione; la
discussione e l’approvazione del Dup (Documento
unico di programmazione);
una variante al vigente Regolamento urbanistico.
[fi.me.]
A POLICORO
Scientifico, scuola
BERNALDA UN BEL RISULTATO, MA C’È QUALCOSA CHE ANCORA NON QUADRA PER IL PD e alternanza lavoro
«Aumenta la differenziata
perché non cala la Tarsu?»
ANGELO MORIZZI
l BERNALDA. Il Comune di Bernalda ha tagliatoo
il traguardo del 72% di raccolta differenziata porta a
porta. Cittadini e partiti politici prendono atto del
risultato, ma fanno sapere che la percentuale raggiunta non corrisponderebbe a un conseguente abbassamento delle imposte. Che dovrebbero risultare
inversamente proporzionali alla differenziazione. Invece, i tributi Tarsu risulterebbero addirittura in aumento. Di
fronte ad alcune rimostranze di
cittadini che parlano di «tanti proclami e pochi fatti concreti, pur in
presenza di un miglioramento sostanziale del servizio di raccolta»,
si registra una presa di posizione
da parte delle opposizioni alla
Giunta di centro, guidata da Domenico Tataranno. Il capogruppo del Pd Gennaro
Collocola, sulla sua pagina face book osserva: «Il
traguardo del 72% inorgoglisce l’intera comunità,
non solo la maggioranza politica di Bernalda e Metaponto. Si deve però ragionare su dati certi e concreti. Non solo per slogan o mezze notizie. Dico
questo perché, prendendo ad esempio la sola frazione
di vetro e facendo due banalissimi calcoli, per un
comune con 15 mila abitanti che raccoglie 15 chili per
abitante di vetro, ci sarebbe un risparmio annuo di
circa 100 mila euro (contributo + risparmio dello
smaltimento in discarica). Stessa operazione andrebbe fatta per carta, cartone, plastica eccetera. Quindi
parleremmo di cifre notevoli. Pur tenendo a mente
che l’attuale bando ha un costo di circa 2,5 milioni di
euro annui, ci sarebbero da valutare anche gli introiti economici, per l’ente, dovuti alle varie penalità
dovute ai disservizi delle aziende appaltatrici. Per
tutto ciò - prosegue Collocola - conti alla mano, i
cittadini si aspetteranno, ora, una
forte riduzione della tassa sullo
smaltimento dei rifiuti. Perché
parliamo del 70% non del 7%. Come dire che in discarica non portiamo quasi più nulla. Tuttavia,
nutrirei qualche difficoltà a credere di aver raggiunto una percentuale così alta. Se il paese fosse
realmente pulito non dovrei incontrare volpi e ratti per strada. E comunque, almeno
per uno scopo di tutela dell’ambiente, sarebbe giusto
continuare a differenziare sempre di più».
A proposito di risparmi in bolletta, richiamati da
Collocola, gli amministratori hanno più volte ribadito che “«essuno ha la bacchetta magica, né la
presunzione di risolvere problematiche annose. Bisognerà solo proseguire sulla via intrapresa. Il porta
a porta spinto, infatti, avrà presto ripercussioni positive anche in sede di tassazione complessiva».
L’OSSERVAZIONE
«Si deve però ragionare
su dati certi
non solo per slogan»
n La dirigente scolastica del
Liceo scientifico Enrico
Fermi di Policoro, Giovanna Tarantino, ha elaborato
il Piano delle attività aggiuntive utilizzando le risorse del cosiddetto potenziamento e dell’alter nanza
scuola-lavoro. Oltre alle
consuete progettualità
(certificazioni informatiche, linguistiche, di recupero) tante le novità. Così,
ecco la collaborazione con
la AdSimple srl di Giannicola Montesano, azienda
impegnata nell’Affiliate
Marketing; il percorso di
telegiornalismo con “Jonica Tv” di Paride Rinaldi; il
“salottino linguistico”, un
luogo in cui allievi e docenti potranno conversare
in lingua con un professore
preposto; il progetto “Fermi Bello”, che condurrà gli
allievi al protagonismo nella cura e nella trasformazione degli ambienti scolastici; il corso “Galateo”,
all’Istituto Nautico; il concorso poetico “Heraklea in
poesia”; l’avvio dell’Orchestra e del coro del Liceo,
guidati dal maestro Gaetano Alicata, già Direttore
della Scuola musicale “F.
Mulè”, di Noto, Sicilia.
[fi.me.]
XII I LETTERE E COMMENTI
Mercoledì 16 novembre 2016
NICOLA PAVESE *
ANGELA BISOGNO *
scrutatori
Il sogno della Ferrandina-Matera Nomina
la trasparenza?
S
e la data del 17 ottobre 2014 è stata
per Matera quella storica della designazione a Capitale europea della cultura per il 2019 altrettanto
importante potrebbe essere quella del 10
novembre 2016. A Roma, infatti, è stato messo un primo concreto tassello per il tanto
atteso collegamento della Città dei Sassi
alla rete delle Ferrovie dello Stato Italiane
partendo dal completamento della tratta
Ferrandina-Matera. A darne notizia è stata
l’on.le Maria Antezza, negli ultimi tempi
sempre più attiva, che aveva presentato uno
specifico emendamento (condiviso dai parlamentari Vico, Covello, Latronico e altri) al
quale è stato dato il “via libera” dalle Commissioni Bilancio e Finanze della Camera.
Un provvedimento che adesso dovrà essere
seguito con grande attenzione per rendere
il più celere possibile gli altri passaggi burocratici, prima del contratto tra il governo
e Rete Ferroviaria Italiana, e quindi con
l’affidamento dei lavori e la riapertura dei
cantieri.
Le cronache ci informano che un ruolo
altrettanto importante è stato quello del
viceministro Enrico Morando che in sede di
Commissione ha ribadito la forte volontà
del governo centrale di assicurare nella
prossima Legge di Bilancio i 220 milioni di
euro che serviranno per fare arrivare il
treno di FSI a Matera.
La notizia di questi recenti provvedimenti romani è stata accolta molto favorevolmente in seno all’ “Associazione Matera
Ferrovia Nazionale”, anche in relazione ai
programmi futuri che prevedono la prosecuzione dei binari verso la sponda adriatica, creando il promettente e strategico
collegamento Salerno-Potenza-Ferrandina-Matera-Bari. Segmento, questo, che potrà rivelarsi sicuramente importante per il
turismo e il mondo imprenditoriale e, quindi, per la rinascita socio-economica di tutta
la Basilicata. Programmi in linea con gli
obiettivi della nostra neonata Associazione, i cui dirigenti nelle settimane scorse
hanno incontrato i parlamentari Cosimo
Latronico e Mirella Liuzzi e il consigliere
regionale Roberto Cifarelli sollecitandoli a
un impegno sempre più pressante e determinato per fare in modo che la Capitale
europea della cultura per il 2019 possa rappresentare degnamente e con orgoglio l’Italia e offrire ai visitatori la migliore immagine internazionale di sé.
Nelle prossime ore incontreremo l’on. le
Maria Antezza e, nel compiacerci per questo «passo in avanti» appena registrato a
Roma, sarà l’occasione per ribadire l’importanza dell’azione politica sinergica ormai intrapresa. Bisogna, infatti, dare seguito a quel produttivo “gioco di squadra”
sin qui realizzato soprattutto con Latronico
e la Liuzzi. Che, ognuno per la propria parte, hanno mostrato grande sensibilità, coerenza e attenzione circa il completamento
della incompiuta Ferrandina-Matera. Con
tale realizzazione si potrebbe cancellare definitivamente una vergogna non più accettabile: la mancanza di collegamenti, con
treni moderni ed efficienti, della Città dei
Sassi alla rete nazionale.
Dopo questi ultimi sviluppi ci sentiamo,
quindi, più fiduciosi e per questo continueremo a sollecitare con determinazione
il mondo politico lucano e nazionale perché,
grazie a nuovi investimenti e infrastrutture, si possa scrivere a Matera, in Basilicata e nel Sud una nuova storia di sviluppo
e di crescita. Appuntamento atteso da lungo
tempo dalle nostre comunità.
[* Presidente Associazione Matera Ferrovia Nazionale]
FILIPPO MASSARO *
Rischio sismico in Val d’Agri
M
entre il Ministro dello Sviluppo Economico Calenda alla collaborazione con l’Eni non si presta a particolari e differenziate
platea del cartello di soggetti imprenditoriali filo-pe- valutazioni: là dove sono state compiute le operazioni di la re-iniezione
trolieri invitava, saggiamente, a spendere le royalties del di acque di strato, a distanza di poco tempo sono avvenuti terremoti di
petrolio pensando alla crescita, la ricerca pubblicata magnitudo lieve, (classificati al massimo 2,2) ma interpretati come il
sulla rivista Scientific Reports rimette al centro
fenomeno della sismicità indotta. Non resta
la questione sicurezza per le comunità del comquindi che approfondire questi aspetti scientifici
magari finanziando ulteriori ricerche proprio
prensorio del petrolio. La gente della Val d’ Agri
attraverso le royalties e mettendo a confronto gli
ha diritto di sapere come stanno effettivamente
le cose e quindi quali sono le conseguenze tra
studiosi dell’Ingv con i geologi che, secondo
attività petrolifera e rischio sismico in una zona,
quanto riferiscono i giornali, metterebbero in
non si sottovaluti, inserita nella classificazione
discussione le tesi dei geofisici e vulcanologi.
delle “zone 1” vale a dire a più alto pericolo
Quelle royalties che il difensore d’ufficio del
sismico. Negli anni passati il Csail ha sollevato la
Governatore, il portavoce di «Pensiamo la Basilicata al modo dei petrolieri», vorrebbe far crequestione con la necessità di intensificare le
dere seguono un efficace percorso di programindagini e gli studi, in contemporanea con promazione e di spesa solo perché al tavolo della
grammi e progetti specifici di prevenzione ad
opera in primo luogo di Prefettura e Comuni, con
Regione anche lui ha partecipato alla spartizione
urgenza per piano sicurezza del Centro Oli Vig- CSAIL Filippo Massaro
del fondo costituito dall’ex card carburanti. Si
giano: siamo stati tacciati di fare allarmismo e
metta mano inoltre all’aggiornamento dei piani
quindi di diffondere notizie poco attendibili. E adesso che anche comunali di protezione civile, a partire da Viggiano, Marsicovetere e
autorevoli scienziati mettono in guardia da non prenderla alla leggera? Grumento Nova, anche in questo caso utilizzando le royalties.
[* Presidente Csail]
La conclusione cui è pervenuto lo studio che è stato condotto in
Al prossimo giro
A
ncora un atto di inaudita prepotenza da
parte di questa amministrazione comunale di Melfi. Ancora una gravissima
mancanza nei confronti dei cittadini (per
favorire solo alcuni di loro) e dell’opposizione in
Consiglio Comunale che sono stati privati del diritto
di rappresentanza e di qualsiasi forma di trasparenza
amministrativa. Si è riunita la Commissione Elettorale per la nomina degli scrutatori. Il sindaco e gli
altri membri di maggioranza della commissione
elettorale di fatto hanno impedito alla minoranza di
partecipare ed esercitare la sua funzione, come
previsto dalla legge 95/1989 (e successiva modifica
legge 22/2006). Già durante il Consiglio comunale del
13 ottobre scorso la maggioranza ha dimostrato di non
voler accettare il dialogo con la minoranza e soprattutto di voler continuare ad assumere un atteggiamento di favoritismo e nepotismo, rigettando
qualsiasi richiesta di sorteggiare gli scrutatori. Quest’amministrazione, che sino ad oggi si è presentata in
ritardo su qualsiasi situazione, non solo nei consigli e
nelle commissioni, quest’amministrazione che si è
contraddistinta per muoversi come una tartaruga in ogni circostanza, oggi ha aperto e chiuso
la commissione elettorale in appena 20 minuti (come riportato nel
verbale), senza attendere il consigliere di minoranza. Non vogliamo assolutamente scusare il
consigliere Spera (che ha sostituito il consigliere Castaldi, anch’egli assente), che per noi era in
colpevole ritardo, ma vogliamo
mettere in luce che, quando il
URNE Scrutatori
sindaco è direttamente interessato
riesce ad adoperarsi in tempi assolutamente da record. A dimostrazione del fatto che
queste nomine sono frutto di mero favoritismo da
parte del sindaco, vogliamo sottolineare che tra i 61
scrutatori nominati ci sono anche diversi candidati
delle liste che hanno sostenuto il sindaco alle ultime
elezioni comunali. L’ennesimo atto che dimostra
come non ci sia l’intenzione da parte del sindaco (e
della maggioranza) di lavorare in accordo con l’opposizione, per il bene dei cittadini, nonostante abbia
più volte sostenuto che ciò non sia possibile per colpa
delle minoranze e che anziché andare «avanti», sia
più propenso ad adottare le pratiche da vecchia
politica. Signor sindaco, lei ha uno smartphone? Sa
che non si usa solo per giocare? Lo avrebbe potuto
usare per sollecitare l’arrivo del terzo membro assente della Commissione in modo da procedere in
maniera regolare alla designazione degli scrutatori.
[* Consigliere comunale di Melfi del M5S]
SERGIO RAGONE *
DONATO RAMUNNO *
Il nuovo Sud che viaggia veloce
Verso il referendum del 4 dicembre
ecco perché voteremo «no»
C’
è un orizzonte diverso per il Mezzogiorno, e questa volta non è
solo l’effetto del tramonto sulle
acque di Maratea o l’alba su
qualche spiaggia dello Ionio. L’orizzonte nuovo lo raccontano i numeri e le persone che
stanno cambiando la storia del Sud.
Ce lo dice lo Svimez nel suo ultimo rapporto
annuale che parla chiaramente di una crescita
significativa e che aumenta il suo valore se
paragonata ad altre aree del nostro paese. I
numeri sono stati presentati un po’ ovunque,
ma conviene ripeterli proprio per rafforzare
ulteriormente questo segno più inedito e storico. Il Sud torna a crescere dopo sette anni con
segno meno e avanza di 0,3 punti percentuali
anche la crescita del Centro-Nord, attestandosi a +1% nel 2015 rispetto al +0,7% della
restante parte d’Italia. Di questa crescita molta parte spetta all’agricoltura: “L’annata agraria particolarmente favorevole e il turismo
che ha beneficiato dell’esplodere della crisi
che ancora sta travagliando la sponda Sud del
Mediterraneo”, così come l’accelerazione della spesa pubblica dovuta alla chiusura del
periodo di programmazione 2007/2013. Dati
positivi, finalmente, ma decisamente ancora
lontani dall’indicare una netta inversione di
tendenza e l’inizio di un percorso di riduzione
del differenziale tra il Sud e il resto dell’Italia.
Altro grande driver per lo sviluppo del Mezzogiorno è il settore dei beni culturali. Nei
territori in cui Pompei non fa più notizie per i
crolli ma per le visite (di recente è stato staccato il tre milionesimo biglietto), ed in cui il
cinema è tornato a splendere come un tempo
succedeva solo a Cinecittà o ad Hollywood, la
cultura diventa una nuova importantissima
leva per lo sviluppo di queste aree dell’Italia
interiore che per bellezza, storia ed umanità
non hanno nulla da invidiare a nessuno. A
questo va aggiunta anche la prossima sfida del
2019, che riguarda Matera prossima capitale
europea della cultura, ma che parla all’Italia
intera che non si è più fermata ad Eboli. Del
valore di questa altissima sfida ne ha parlato
di recente anche il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella: “Mi auguro che
l’esperienza di Capitale della Cultura sia di
buon auspicio anche per Matera 2019, meravigliosa città del Sud d’Italia, che dalla prova
della Capitale europea della Cultura deve poter trarre una spinta per uno sviluppo infrastrutturale (anche sul piano della connessione e della diffusione delle tecnologie digitali) e per un rilancio economico e culturale”. Ci sono quindi tutti gli elementi per
cambiare la narrazione del Sud. Ci sono tutte
le condizioni per accettare la sfida lanciata dal
presidente Matteo Renzi a Napoli, durante
l’assemblea nazionale per il Mezzogiorno. C’è
chi questa sfida l’ha già accolta da tempo e, con
impegno e dedizione, prova a mostrare la parte migliore di questo bellissimo pezzo d’Italia.
Esistono già storie di impresa, di scoperte, di
uomini e donne, di luoghi e poesie, di poeti e
capitani coraggiosi, di sindaci e di buone pratiche di governo locale che costituiscono la
spina dorsale del Mezzogiorno positivo. E ci
sono le nuove frontiere da superare, i respiri
lunghi e gli sguardi più profondi verso un
futuro possibile. Di queste nuove sfide e delle
cose già fatte per cambiare il destino del Sud
segnato dalla geografia, ne parleremo domani
a Matera, nella seconda edizione di #Narrazioni19. #Narrazioni19 – edizione 2016 – è il
secondo dei cinque appuntamenti annuali di
riflessione sulla comunicazione e lo storytelling, per contribuire alla condivisione dei profili ideativi di Matera 2019, all’interno di politiche di sviluppo pensate per la Basilicata, il
Mezzogiorno e l’Italia del futuro. Ed è proprio
in questo quadro che si articoleranno i diversi
panel: si parlerà di nuove frontiere («#SudValley. Mezzogiorno digitale e Industria 4.0:
cosa c’è da fare») e di opportunità per l’industria cinematografica («Camera a Sud: politiche, produzioni, territori e visioni dell’industria culturale del Mezzogiorno»). Ma il progresso è possibile solo se sono assicurate sicurezza e stabilità, soprattutto in un’area di
frontiera posta tra Nord e Sud del mondo: per
tale ragione si parlerà anche di Mediterraneo
(con il panel «Al centro del Mare Nostrum. La
sfida non più rinviabile della stabilizzazione
del Mediterraneo»). indizieremo alle 10 del
mattino, a “Le Monacelle” in via Riscatto, e
finiremo la sera con un dialogo su più fronti
con il presidente della Regione Basilicata,
Marcello Pittella. Da Matera torneremo a
guardare con più ottimismo e con coraggio al
tempo nuovo del Sud, per non fermare il cambiamento necessario per l’Italia intera. Perché
il coraggio, certe volte, è così naturale.
[* Promotore #Narrazioni19]
I
padri costituenti andavano dai liberali ai comunisti
del partito bolscevico. Oggi, come allora, occorre un
grande spirito di patria e di popolo. Occorre che tutti
noi ridiventiamo padri e madri Costituenti, per difendere la Nazione dall'unica vera nefasta alleanza politica,
affaristica, finanziaria ed elettorale: quella fatta da Renzi,
Verdini, Multinazionale e Finanza Internazionale. Un establishment che detiene il potere politico ed economico del
paese. Ad iniziare da confindustria, per continuare con le
lobby della finanza e del
Petrolio, proseguendo con le multinazionali (in primis la
Fiat di Marchionne) e finire con le testate giornalistiche e
tutte le televisioni pubbliche e private, c'è un sistema di
potere schierato con il sì. Per questo noi dobbiamo dire no a
Renzi e alla sua delirante riforma che ha l'obiettivo di
instaurare un governo oligarchico per tutelare gli interessi
di questo establishment. Noi, tutti insieme, ognuno con la
propria identità politica e ideologica, dobbiamo difendere la
Costituzione della Repubblica Italiana. La Carta che stabilisce e regola il vivere civile e democratico di questo paese
e quindi anche la contrapposizione ideologica e valoriale
che c'è tra le parti politiche, tra il loro modo di vedere e
pensare al mondo, alla società, alla loro evoluzione, al loro
progresso. È un dovere civile e morale. Ora é il tempo di
tornare a stare assieme per consentire che questa contrapposizione democratica di idee, di valori e di progetti,
possa ancora continuare ad esistere, senza precipitare nel
vuoto che racconta il nulla a carattere totalitario. Un totalitarismo che si concretizza lì dove c'è una sostanziale
erosione della democrazia contemplata in una riforma voluta da un Governo supportato da una risicata maggioranza
di nominati, oltretutto eletti attraverso una legge incostituzionale. Qui si parla di scrittura della legge fondamentale
dello Stato, che deve essere competenza del parlamento.
[* Fratelli d’Italia-An]
BASILICATA SPORT I XIII
Mercoledì 16 novembre 2016
CALCIO REGIONALE TUTTO SECONDO PREVISIONE NELL’ASSEMBLEA ELETTIVA AL PARK HOTEL DI POTENZA
Il calcio lucano conferma
la leadership di Piero Rinaldi
FIGC Rinaldi festeggiato dopo la riconferma da parte delle società lucane
l Piero Rinaldi è stato rieletto Presidente
del Comitato Regionale della Figc-Lnd Basilicata per il quadriennio olimpico 2016/20.
Lo hanno deciso le 117 società aventi diritto
al voto (74 di calcio a 11 e 43 di calcio a 5)
intervenute all’assemblea elettiva tenutasi,
oggi presso il Park Hotel, a Potenza. Il responso, avvenuto per voto palese è stato unanime. «E’ stato un voto plebiscitario e per
questo ringrazio di cuore le società che, dandomi ancora fiducia, mi hanno dimostrato
non solo grande vicinanza, ma conferiscono
anche grande forza per continuare il lavoro
intrapreso – ha affermato il presidente Piero
Rinaldi-. Molto è stato fatto, ma molto rimane ancora da fare e con il contributo di
tutti cercheremo di raggiungere gli obiettivi
ambiziosi che ci siamo prefissati».
Le società di calcio a 11 hanno eletto,
sempre con voto palese e all’unanimità, il
nuovo consiglio direttivo del Comitato Regionale Lnd di Basilicata che risulta composto dai seguenti consiglieri: Antonio De
SERIE D PRESENTATA LA BOZZA DI ACCORDO. TOTO ALLENATORE: ORE DI ATTESA
Bonis, Domenico Ciaglia, Gianfranco Forese, Emilio Fittipaldi, Giuseppe Greco, Pasquale Seccafico, Gianluca Tartaglia, Domenico Ilvento.
Le società di calcio a 5 hanno eletto Rocco
Giuseppe Palazzo, sempre all’unanimità e
con voto palese, Responsabile regionale per
il calcio a 5. Lo scrutinio (voto segreto) relativo ai delegati assembleari ha avuto il
seguente esito: Votanti 99, bianche 8, 4 nulle.
Giacomo Silvano (54) e Luigi Murro (53)
sono stati eletti delegati effettivi, mentre
Francesco Iasi (42) e Enrico Spera (36) sono
supplenti. Lo scrutinio (voto segreto) relativo ai Revisori dei conti ha avuto il seguente esito: Voti validi 99, nulle 4, bianche 8.
Sono risultati eletti: Vincenzo Simone (58),
Pietro Daraio (46) e Giuseppe Bitetto (40)
effettivi. Supplenti Michele Lacerenza (35) e
Antonio Valente (31) .
Inoltre Cosimo Sibilia è stato designato
alla carica di Presidente della Lnd, Ermelindo Bacchetta alla carica di Vice Presi-
dente vicario della Lnd, Sandro Morgana
alla carica di Vice Presidente Area Sud, Antonio Cosentino alla carica di Consigliere
Federale Area Sud, Antonello Catellan, Felicio De Luca, Luca Galea alla carica di
Revisori dei Conti della Lnd, Remo Luzi e
Carlo Armignacco designati quali delegati
Assembleare SGS Area Sud.
L’assemblea elettiva si è aperta con l’intervento di Antonio Armeni presidente della Commissione impianti in erba artificiale
della Lnd che ha annunciato la fine dell’iter,
amministrativo e burocratico, relativo al
Centro Tecnico Federale che nascerà sul
campo Figc di Potenza, mentre l’ing. Mario
Natalini ha illustrato, attraverso l’utilizzo di
slide, gli interventi che riguarderanno l’impianto potentino. Il presidente della Lnd Nino Cosentino ha, invece, ricordato il lavoro
svolto nel corso del suo mandato e ha ringraziato il CRB e il presidente Rinaldi per «il
buon lavoro svolto in questi anni nell’esclusivo interesse delle società lucane».
LEGA PRO DIETRO L’ANGOLO C’È LA VIBONESE
Potenza, in via di definizione Melfi, mister Bitetto
la convenzione per il Viviani chiede attenzione
SANDRO MAIORELLA
l Questione allenatore ma anche quella relativa alla convenzione del Viviani. Per la dirigenza del
Potenza sono ore di grande impegno su fronti diversi ma di uguale importanza. È di queste ore la
notizia della presa di visione da
parte della società rossoblù della
bozza di convenzione preparata
dall’amministrazione comunale
relativa alla gestione dello stadio
Viviani. In un primo momento
c’era stata una certo malessere da
parte della proprietà nella lettura
della stessa ma con il passare delle
ore, grazie ad una lettura più attenta, la situazione si è chiarita e
sembra possa essere chiusa già
nelle prossime ore. In sostanza il
Comune ha chiesto al Potenza, in
questa bozza che potrà subire modifiche strada facendo, il pagamento di un canone di 30 mila euro
(per 18 mesi fino al 30 giugno 2018)
di cui fino a 20 mila defalcabili con
i lavori che lo stesso presidente
PRESIDENTE Umberto Vangone
Vangone si appresta a fare nella
struttura sportiva (interventi negli spogliatoi, nelle tribune e la
facciata). nel caso limite (30 mila
canone e 20 lavori) il restante (10
euro) sarebbe la cifra necessaria
per gli interventi programmati di
manutenzione straordinaria. In
caso costo dei lavori inferiore calerà anche il canone. Ad esempio
se i lavori fossero di 15 mila euro il
canone sarebbe di 25 e non più di
30 mila euro come ha confermato
l’assessore allo sport Valeria Er-
rico. Qualche perplessità la suscitata invece la parola esclusività
della gestione che concederà, lo
stadio solo al Potenza (Prima
squadra e Juniores) impedendo
l’utilizzo ad altre realtà legate al
Potenza. Un passaggio del quale si
riparlerà nel prossimo e definitivo
incontro ma che dall’amministrazione hanno sottolineato come fosse imprescindibile. I prossimi
giorni dovrebbero smussare gli
ultimi angoli e arrivare alla firma
della convenzione. Riguardo la
questione allenatore anche in questo caso tutto è rimandato alle
prossime ore (o giorni). Detto
dell’offerta fatta a Eziolino Capuano di cui si attende risposta dopo
aver fornito le garanzie del caso, ci
sono un paio di nomi in «congelatore» tra i quali spicca quello
dell’ex Fondi Ferruccio Mariani.
Intanto ieri pomeriggio la squadra ha ripreso la preparazione sotto la guida di Peppe Catalano e
Vito Stenta che probabilmente siederanno in panchina a Bisceglie.
SERIE D SQUADRA IN CRESCITA SOPRATTUTTO NEL REPARTO DIFENSIVO
l MELFI . La ripresa degli allenamenti in casa Melfi è stata meno
faticosa di molte altre, dopo il netto successo di domenica scorsa
allo stadio «Valerio» sulla Reggina. Nello spogliatoio gialloverde
regnava ieri l’entusiasmo. Ma il tecnico Bitetto ha messo subito in
chiaro una cosa: la vittoria sulla Reggina è da archiviare in fretta,
perché il campionato è lungo e si avvicina un’altra battaglia. I
gialloverdi, fra pochi giorni, saranno impegnati infatti sul difficile
campo della Vibonese, un’altra diretta concorrente. La formazione
di mister Massimo Costantino si trova in quintultima posizione
con 13 punti, insieme ad Akragas e Messina.
I calabresi degli ex Franchino e Sicignano sono reduci dalla
vittoria per 2-0 sul campo del Monopoli e stanno attraversando un
momento particolarmente positivo, dopo aver guadagnato ben
sette punti nelle ultime tre partite. Per De Vena e compagni, quindi
una sfida «tosta». Ma nelle ultime gare il collettivo federiciano ha
dimostrato grandi miglioramenti, e soprattutto ha ritrovato la via
della vittoria. La cura Bitetto, insomma, sta iniziando a dare i suoi
frutti. Ed ora bisognerà stringere i denti in attesa di qualche
rinforzo a gennaio. «Non dobbiamo mollare e di questo siamo
consapevoli: ma il nostro gruppo sta diventando sempre più granitico», commenta mister Leonardo Bitetto. «Il mercato? Vedremo
cosa succederà nei prossimi mesi, anche perché in effetti ne stiamo
parlando - risponde il trainer dei gialloverdi - ma fino a gennaio ci
sono ancora molte partite da disputare e tutte importanti: ci
arriveremo con maggiore forza e con maggiore consapevolezza
delle nostre potenzialità e capacità».
SERIE D NELLA PROSSIMO TURNO AL CORONA SFIDA CON IL MANFREDONIA
Vultur Rionero, rientro senza «sorrisi»
I melandrini si preparano a ricevere al Curcio il Trastevere
Squadra ancora con la testa alla pesante sconfitta di domenica scorsa
l PICERNO. Ripresi ieri gli allenamenti per i rossoblù di mister Pasquale
Arleo in vista della delicatissima sfida di
domenica prossima al «Curcio» contro la
capolista Trastevere. Con il
buon
punto
guadagnato a
San Severo nel
precedente
turno i melandrini hanno
mostrato margini di miglioramento sepGIOCO Il Picerno al Curcio pur con qualche problema
nella finalizzazione. . Emergono comunque i netti miglioramenti della manovra
soprattutto grazie al rientro ormai da
diversi match di capitan Esposito il cui
contributo sarà direttamente proporzionato al recupero della migliore condi-
zione fisica. Di questo ne è certo il tecnico Arleo ma ne è convinto tutto l’ambiente soprattutto tra chi, a partire dalla
dirigenza, ha sempre creduto che le difficoltà incontrate ad inizio stagione si
sarebbero appianate con il tempo e con il
recupero di alcuni uomini fondamentali.
Non si può dimenticare come giocatori
dall’indiscusso spessore quali Lolaico e
Di Senso ancora non hanno supertao gli
infortuni che, oltre a vederli scendere in
campo in poche circostanze, ne hanno
altresì compromesso la preparazione
estiva. Proprio su questo punto e con
riferimento a chi ha subito infortuni in
estate, non potendo completare la preparazione, il mister ed il suo staff tecnico
stanno valutando di programmare per
alcuni uomini un percorso differenziato
di allenamento per raggiungere la condizione ottimale come il resto della squadra. Dunque dopo aver sconfitto nell’ultima gara interna il Cynthia, ultimo in
classifica, ora tocca sfidare i primi ella
classe e sarà un ostico banco di prova.
Coppa Italia
oggi l’andata
delle semifinali
FRANCESCO RUSSO
Az Picerno, in arrivo la capolista
FRANCESCO CUTRO
CALCIO REG.
ROSA ALBIS
l RIONERO IN VULTURE . Pochi
sorrisi alla ripresa dell’allenamento
della Vultur Rionero ieri pomeriggio
nello stadio “Pasquale Corona” di
Rionero
in
Vulture.
Il
pensiero della
truppa
bianconera
era
ancora
tutto rivolto
alla sonora
sconfitta, la
seconda stagionale, subiGRINTA La Vultur Rionero ta domenica
scorsa
sul
campo del Trastevere.
Dopo la consueta analisi della gara
e degli errori commessi, lo staff tecnico si è concentrato sulla prossima
delicata sfida che vedrà la Vultur Rionero affrontare il diretto concorrente
Manfredonia, squadra attestata al decimo posto, esattamente una lunghezza e due posizioni sopra i bianconeri.
Per capitan Sabatino Lordi e compagni la partita contro i pugliesi è una
sfida da vincere a tutti i costi: una
sfida decisiva in chiave salvezza. In
effetti, la Vultur ha necessità di tornare a vincere, soprattutto le gare
casalinghe. I rioneresi non vincono
dal 9 ottobre scorso, quando riuscirono ad espugnare la tana dell’Az Picerno. Poi una serie di pareggi, su
alcuni dei quali i bianconeri hanno
molto da recriminare.
Perché ora la Vultur, dodicesima in
graduatoria, si trova a ridosso della
zona playout e rischia di essere risucchiata nella zona calda: ha necessità di conquistare in fretta più punti
possibili per risalire la classifica. Da
qui l’importanza della gara contro il
Manfredonia, sottolineata dallo stesso mister Roberto Carlos Sosa, subito
dopo la sconfitta col Trastevere.
AZIONE Una partita
l E’ tempo di semifinali nella
Coppa Italia Eccellenza e nella
Coppa Italia Promozione. Oggi
pomeriggio otto formazioni scenderanno in campo nelle gare
d’andata, con l’obiettivo di fare
un passo avanti verso la finale.
Tre giorni dopo l’1-1 maturato
in campionato, l’Angelo Cristofaro ritrova al Comunale il Moliterno. Gli oppidani hanno conquistato le semifinali eliminando
Alto Bradano e Pomarico. Il Moliterno l’ha invece spuntata sul
Soccer Lagonegro, attuale capolista dell’Eccellenza e sul Grumentum Val d’Agri . Ancora imbattuto dopo 14 partite ufficiali,
con 10 vittorie e 4 pareggi, il Real
Senise ospita il Real Tolve, che
malgrado il momento negativo
può vantare un doppio primato: è
l’unica squadra ad aver vinto tutte le quattro partite giocate in
coppa e senza subire reti.
In Coppa Italia Promozione,
una Fides Scalera galvanizzata
dal ritorno al vertice in campionato ospita il Rotonda. I rossoblu
sono arrivati in semifinale battendo il Bella (1-1, 4-0) e poi a
tavolino l’Oraziana Venosa,
esclusa per aver schierato un giocatore squalificato. Quattro vittorie in quattro partite invece per
il Rotonda, con Paternicum (2-0,
6-1) e Anzi (4-0, 3-2). Completa il
programma la sfida tutta materana fra Tursi e Ferrandina.
Coppa Italia Eccellenza (ore
14.30): Angelo Cristofaro-Moliterno (arbitro Biase di Venosa);
Real Senise-Real Tolve (Baldari,
Policoro).
Coppa Italia Promozione: (ore
14.30): Fides Scalera-Rotonda
(Ceruzzi, Potenza); Tursi-Ferrandina (Cicchetti, Matera). [an.pal.]
XIV I BASILICATA SPORT
Mercoledì 16 novembre 2016
C A 5 REG. - TERZA GIORNATA IN C1 E C2
C A 5 DONNE - GOLEADA DEL LIONS POTENZA
Gagliardi Pz, blitz a Salandra F. Rionero, pari ad Episcopia
G. Perticara senza problemi Il Maschito torna a vincere
l Dopo tre giornate dal via c’è
una sola squadra al comando nel
campionato regionale di C1 di
calcio a 5. Si tratta dell’Or.sa Aliano. Turno favorevole anche per il
Guardia Perticara che ha sconfitto il Miglionico e, soprattutto,
per il Gagliardi Pz che è passato a
Salandra. Bene anche il Lucania
Futsal che ha superato la Valle
del Noce.
I risultati in C1: Castrum Byanelli- Futura Mt 3-7; D. SalandraGagliardi Pz 1-5; Essedisport Venosa- Virtus Lauria 5.6; Guardia
Perticara-Vis Milionicum 7-2;
Lucania Futsal- Valle del Noce
4-2; Or.Sa Aliano-Amici del Borgo
Mt 2-1. In classifica comanda con
9 punti l’Aliano, inseguito a quota 7 da Guardia Perticara e Futura Mt. Salgono a 6 punti Gagliardi Pz e Lucania Futsal.
Nel campionato di serie C2, girone A, il big match si giocava al
Comunale di Tolve dove la capolista Paul Mitchell Pz si è imposta 1 a 0. Tengono il passo e
restano a punteggio pieno Muro
Futsal e Atl. Lavello.
Il dettaglio dei risultati del
gruppo A: Atl. Lavello- R. Vietri
3-0; Flacco Venosa-Real Murese
3-5; R. Palazzo-Montepeloso Irsina 4-3; R. Tolve-Paul Mitchell Pz
0-1; Futsal Rapolla-Castel Lagopesole 3-2; Muro Futsal- Statt 8-5.
Al comando della classifica tre
VOLLEY A2 IL CASO
squadre a punteggio pieno: Atletico Lavello, Paul Mitchell Pz e
Muro Futsal con 9 punti.
Infine nel girone B della C2,
«colpi» importanti in trasferta
per Senise e Revelia Sport contro
Pisticci e Viggiano.
Il quadro dei risultati: Comprensorio S. Pisticci-Senise 2-3;
Enipolosociale Val D’Agri- Futsal Paterno 8-4; Enotri Viaggiano- Revelia Sport 5-6; F. Marsico-Nerulum Rotonda 9-3; Mattia
Poliscano Maratea-San Giuseppe
Lavoratore Pisticci 9-6; R. Tursi
Group-Real Ferrandina 3-2. In
classifica la coppia composta da
Senise e Revelia Sport è al comando con 9 punti.
[ma.la.]
l In archivio anche la quarta giornata del cam- di andata: Comprensorio Sport Pisticci- Matera srl
pionato di serie C femminile di calcio a 5. Il Rionero 2-5; Futsal Episcopia-Futsal Rionero 3-3; Nexus
è stato fermato sul pareggio (3-3) sul campo dell’Epi- Marconia- Futsal Salandra 1-3; Lions Potenza- Real
scopia. La compagine del Vulture deve cedere il Pomarico 10-0; Tricarico Pozzo di Sicar- Biancazprimato in classifica, mentre le
zurra Mt 4-5; Matera Capitale- Vepadroni di casa conquistano il prinus Lauria 4-0; Maschito- Real Samo punto della stagione. Ne ha
triano 6-0. In classifica dopo quatapprofittato il Matera Capitale per
tro gare giocate al comando resiste in solitudine una sola forbalzare da solo al comando dopo la
mazione a punteggio pieno: si tratvittoria ai danni di un Lauria che,
ta del Matera capitale che ha 12
comunque, non ha sfigurato nopunti.
nostante la sconfitta per 4-0. PriIl dettaglio della classifica: Mama vittoria stagionale per il Lions
tera Capitale 12; Futsal Rionero 10;
Potenza che, al PalaPergola, ha Un’azione di gioco
avuto la meglio nettamente sul PoComprensorio Pisticci, Maschito
marico.
e Matera srl 9; Venus Lauria 7; Episcopia e F. SaProva di forza del Maschito che è tornato al landra 6; Lions Potenza 4; Biancazzurra Mt, Trisuccesso davanti ai propri tifosi contro il Satriano. carico Pozzo di Sicar e Nexus Marconia 3; Futsal
Il dettaglio dei risultati valevoli per il quarto turno Episcopia 1; R. Pomarico e R. Satriano 0.
[ma.la.]
SPORT LA SOCIETÀ MINIBASKET SCHOOL GESTIRÀ L’IMPIANTO
CICLOCROSS CAUTELA CHIUDE DECIMO, FULGIDO NONA NEI JUNIORES
Lagonegro-Parisi
deciso il divorzio
Il capitano va via
Un palazzetto moderno Verre sul podio a Chieti
per far crescere i talenti Donatello Viola sfortunato
L’addio dopo tre anni
Avigliano festeggia questa sera la nuova struttura L’atleti di Oppido cade mentre è in piena rimonta
l LAGONEGRO. La notizia circolava già
dalla tarda serata di lunedì. Ieri mattina
l’annuncio ufficiale della società. Leo Parisi
lascia la Basi Grafiche Geosat. La formula è
quella della risoluzione consensuale del
contratto. Ognuno per la sua strada. Tra
Parisi e Lagonegro, il matrimonio si interrompe dopo tre anni in cui il giocatore
umbro ha sempre indossato la fascia di
capitano. Negli ultimi tempi qualcosa si era
incrinato tra lui e la società. Dalla partita
con l’Aversa, quando coach Falabella lo ha
relegato in panchina. Poi gli è stata tolta
anche la fascia da capitano. «Me ne vado per
questo, mi sono sentito tradito – afferma il
palleggiatore -. Ero convinto di essere l’uomo giusto. Non avrei tenuto un comportamento consono in panchina, la motivazione per cui mi è stata tolta la fascia da
capitano. Ma è normale che io fossi arrabbiato per un’ esclusione». Il team manager Nicola Tortorella minimizza: «Nessun caso Parisi. Semplicemente Leo non ha
capito le scelte di Falabella. Ci dispiace profondamente, ma visto che era scontento e
voleva andar via non lo abbiamo trattenuto». Parisi ha già raggiunto la sua nuova
squadra, la Bcc di Castellana Grotte. Dal
presidente Carlomagno un profondo grazie
a Parisi «per il lavoro profuso in questi anni
[p.perc.]
e per i risultati ottenuti».
VOLLEY SERIE D
Tutte vittoriose
le squadre di casa
La De Gasperi vince il derby
l Risultati perentori nella prima giornata della serie D femminile di volley. I tre
incontri in programma nel primo turno si
sono conclusi tutti con i punteggi di 3-0.
Come lo scorso anno, la De Gasperi Volley,
campione regionale in carica, è partita con
il piede sull’acceleratore, intenzionata a
condurre un altro campionato di vertice.
Nel derby contro l’Asci-Villa Bebè, la De
Gasperi Volley si è imposta con un netto 3-0
(parziali a 12, 18 e 13).
Trasferta sfortunata per l’Olimpia Volley
Melfi sul parquet del Meca Volley Matera.
Le melfitane, pur lottando strenuamente
nei primi due parziali, hanno dovuto cedere
le armi alle padrone di casa, che sono imposte 3-0 (22, 25 e 17). È andata male anche
alla Pallavolo Brienza battuta nettamente
in casa del Gi Elle Volley Policoro (parziali a
21, 11 e 11). Rimandata al prossimo 8 gennaio
la sfida tra Asd Maratea Volley e Suzuky
Erre volley Matera.
[ro.alb.]
SANDRA GUGLIELMI
l AVIGLIANO. Un grande evento
di basket (l’amichevole di lusso tra
Napoli e Matera, entrambe squadre
di serie B) per l’inaugurazione di una
struttura attesa e divenuta oramai
indispensabile in una cittadina che
sta formando numerosi aspiranti cestisti e nella quale è
esplosa la basket mania anche nelle ragazze. Dopo i grandi successi del settore giovanile del calcio aviglianese, anche il basketball sta lavorando per veder salire il
nome della Minibasket school Avigliano,
che gestirà la struttura, tra le società più
accreditate e con il
maggior numero di minipromesse
della palla a spicchi, confermando la
volontà della cittadina di puntare
sullo sport a 360 gradi e sull’importante formazione che la pratica sportiva offre ai bambini e ragazzi.
Il Palazzetto, dotato delle più moderne tecnologie infrastrutturali e
impiantistiche, può ospitare 400
spettatori e potrà accogliere non solo
i piccoli del basket nei loro allenamenti e gare, ma sarà disponibile per
le società di pallavolo, di danza e di
qualunque disciplina possa essere
eseguita sul legno, non solo della cittadina, ma di tutto l’hinterland. Alle
ore 16 i piccoli della Mbs faranno il
loro primo ingresso
nella struttura e mostreranno le loro abilità attraverso esercizi e piccole gare. Alle
18 l’inaugurazione ufficiale con la presenza del presidente della Provincia Valluzzi,
del sindaco Vito Summa e dell’assessore allo sport della cittadina. Intorno alle 18.30
la neocapolista “Cuore Napoli” e la lucana “Bawer” si
sfideranno in un’avvincente gara, al
termine della quale i giganti dello
sport nato a Springfield festeggeranno con i cestisti in erba aviglianesi,
in una giornata di agonismo e divertimento, in una giornata di puro
sport.
ANTONINO PALUMBO
Alessandro Verre e Donatello Viola da
applausi nel Gran Premio d’Abruzzio
Ciclocross, disputato domenica a Chieti.
L’allievo di Marsicovetere ha conquistato il
terzo posto, mentre lo junior di Oppido
Lucano
è
stato
protagonista
di
un’entusiasmante rimonta dal 18° posto,
interrotta solo da una
rovinosa caduta che gli ha
negato un piazzamento a
ridosso dei migliori. Top 10
anche per anche Denise
Falabella,
Piergianni
Cautela, Ilenia Fulgido e
Antonietta Fortunato.
Fresco vincitore del
Borgogross
a
Casertavecchia, Verre ha
lottato gomito a gomito con
Emanuele Huez e Tommaso
Bettuzzi, primo e secondo
classificato della categoria Allievi. Il lucano
del Team Bykers Viggiano ha chiuso sul
podio a otto secondi dal vicecampione
europeo Huez, trentino, e cinque dal
modenese Bettuzzi, campione d’Italia di
categoria dieci mesi fa a Forgaria-Monte
Prat. Solo un salto di pedale ha precluso a
Verre la volata. Decimo posto per un altro
BASKET U. 18 QUESTA SERA AL PALAPERGOLA CONTRO LA POL. BATTIPAGLIESE
talento della Basilicata, Piergianni Cautela
della Cs Libertas Scorzè, staccato di 2’07”
dal vincitore e terzo fra i nati nel 2002:
applausi anche per lui. Al 24° posto Mattia
Maria Varalla (Viggiano), mentre i suoi
compagni Gianuario Russo e Domenico
Babino hanno chiuso rispettivamente 28° e
30°. In gara anche Giulio Adduci (Valnoce).
A lungo nella Top 10 degli Juniores,
Donatello Viola della Vini
Fantini-Nippo ha chiuso 15°
assoluto e 14° nella
classifica maschile, a 4’44”
dall’imprendibile Lorenzo
Calloni. Fatale una caduta
al quinto giro mentre era
ottavo e in rimonta. Il Ciclo
Team Valnoce ha piazzato
Francesco Labanca al 25° e
Riccardo Falabella al 26°
posto; in 37a posizione
Giuseppe Ponzio del Team
Bykers Viggiano. È finita
anzitempo, invece, la gara di Raffaele
Lavieri. Fra le donne juniores, nona Ilenia
Fulgido (Loco Bikers) e decima Antonietta
Fortunato (Viggiano). Ennesima prova
convincente anche per Denise Falabella del
Ciclo Team Valnoce, quinta classificata
nella categoria G6 femminile; dodicesimo
nella mschile Leonardo Palermo.
BASKET GIOV. SEI SQUADRE ISCRITTE AL CAMPIONATO
La Fip di Basilicata ufficializza
Il Nuovo Basket Potenza
il torneo Under 18 regionale
a caccia della seconda vittoria Sabato prossimo in programma la prima giornata
l Nella settima giornata del campionato Under 18 Eccellenza, girone A
campano, il Nuovo Basket Potenza sarà
impegnato questa sera al PalaPergola
contro la Polisportiva Battipagliese;
palla a due come sempre alle 20,15.
Reduce dalla buona ma sfortunata
trasferta di Sarno, il Nuovo Basket si
ripresenta davanti al proprio pubblico
per inseguire la seconda vittoria stagionale. La Battipagliese, ostica avversaria di turno, non sarà di sicuro
squadra da arrendersi facilmente, come testimoniano i sei punti in classifica
e la vittoria ottenuta due turni fa
proprio sul campo del Sarno.
Ma dal canto suo il Nuovo Basket è in
buona condizione ed in crescita a livello
di gioco e di mentalità. Mancano solo i
punti e un pizzico di convinzione, ma se
i ragazzi di coach Lo Sardo riuscissero
a trovare una maggiore continuità di
rendimento saranno senz’altro in grado di fare il salto di qualità nel corso
della stagione e, magari, cercare di
regalarsi più di qualche soddisfazione.
Oggi dovrebbe mancare ancora l’infortunato Mazzarelli, in via di recupero
dall’infortunio di un paio di settimane
fa.
Queste le altre partite in programma
nella settima giornata dell’Under 18
Eccellenza: Vivi Basket Napoli-Gold
Black Virtus Benevento, Felice Scandone Avellino-Rolo Caffè Pol. Virtus 04
Curti, Gma Virtus Pozzuoli-Basket Sarno, Basket Juve Caserta-Pall. S. Michele Maddaloni.
La classifica dopo sei turni è la
seguente: Juve Caserta, Vivi Basket e
Maddaloni p. 10, Battipagliese, Pozzuoli
e Avellino p. 6, Curti e Sarno p. 4, Nuovo
Basket Potenza p. 2, Benevento p. 0.
[a.l.c.]
l Il Comitato regionale Fip di Basilicata ha rilasciato la versione
definitiva del calendario del campionato giovanile Under 18 maschile, che
prenderà il via sabato prossimo 19 novembre. In questa stagione saranno sei
le squadre impegnate nel nuovo campionato, eccole: Pallacanestro Senise,
Quadrum Matera, Lions Basket Potenza, Timberwolves Potenza, Athena
Club Montescaglioso e Policoro Basket. Viste le forze in campo si può dire
che il nuovo campionato Under 18 regionale è forse tra i più rappresentativi
degli ultimi anni con la novità assoluta del Basket Policoro, una società che
si affaccia per la prima volta alla ribalta cestistica regionale.
La formula del campionato prevede lo svolgimento in due fasi distinte.
Nella prima fase è previsto un girone all’italiana con gare di andata e
ritorno che si svolgerà in dieci giornate complessive e che prenderà il via
sabato 19 per concludersi il 6 febbraio 2017; lo svolgimento della seconda
fase sarà invece ad orologio con altre cinque giornate di campionato e
prenderà il via il prossimo 12 febbraio. La Federbasket lucana specifica
inoltre che saranno ammessi al campionato Under 18 maschile gli atleti nati
negli anni 1999 e 2000 ed anche i nati nel 2001.
Le gare della prima giornata si disputeranno tra il 19 e il 22 novembre
prossimi con questo calendario: Policoro Basket-Athena Club Montescaglioso, sabato 19 alle 17, Pallacanestro Senise-Timberwolves Potenza, lunedì
21 alle 19, e Lions Basket Potenza-Quadrum Matera, martedì 22 alle 20 alla
palestra Caizzo.
[a.l.c.]
BASILICATA SPORT I XV
Mercoledì 16 novembre 2016
LEGA PRO L’ANALISI DEL DIFENSORE INGROSSO IN PROSPETTIVA DI ANDRIA
Il Matera guarda avanti
«È una stagione dura
ma noi ce la giochiamo»
NANNI VEGLIA
IN AZIONE Il difensore salentino Gianmarco Ingrosso [foto Genovese]
BASKET SERIE B CON UNA GARA AMICHEVOLE CON IL CUORE BASKET NAPOLI
La Bawer inaugura
palazzetto di Avigliano
l MATERA. Toccherà alla Bawer inaugurare il nuovo palazzetto dello Sport di Avigliano.
Questa sera, infatti, alle 18, la
squadra allenata da Roberto
Miriello scenderà in campo
nel nuovo impianto aviglianese
per affrontare in amichevole il
Cuore Napoli Basket. Due tra le
migliori realtà del panorama
cestistico e sportivo del sud Italia, chiamate al taglio del nastro
della nuova struttura realizzata
nella cittadina in provincia di
Potenza. Un impegno per il territorio e per la promozione
dell’attività sportiva a tutti i livelli, quello che porta avanti il
club del presidente Pasquale
Lorusso, sempre pronto ad abbracciare anche gli aspetti sociali legati alla pratica sportiva. Un impegno che la società
ha voluto avviare anche verso i
tifosi e i più giovani, considerando che struttura sarà dedicata innanzitutto alle scuole ed
alle ore di educazione fisica per
i ragazzi di Avigliano.
Il complesso sportivo di Avigliano, situato in località “Civitelle”, realizzato dalla Provincia di Potenza, restituisce
alla comunità aviglianese ed al
l MATERA. Riprende la preparazione del Matera, che dopo il
secondo pareggio a reti inviolate
consecutivo si appresta ad affrontare la trasferta di Andria. Quello
di domenica prossima sarà il primo di tre appuntamenti ravvicinati, che vedranno l’undici di
Gaetano Auteri nuovamente in
campo mercoledì 23 novembre per
gli ottavi di finale con il Foggia
(alle 16.30 allo Zaccheria) e domenica 27 in casa con la Juve Stabia.
«Ci attende un tour de force, da
preparare con dovizia di particolari e senza lasciare nulla al caso –
taglia corto il difensore Gianmarco Ingrosso -. Stiamo affrontando
una stagione molto dura, mi sembra di rivedere la serie C di una
volta, senza squadre materasso,
ma con tante concorrenti per l’alta
classifica. E la dimostrazione l’abbiamo avuta giocando con squadre come Siracusa, Messina e Fondi, che ci hanno messo in difficoltà. Poi la classifica e le forze in
campo dicono che le prime quattro
dovrebbero giocarsi il primato,
NUMERO
UNO
Il portiere
Fabrizio
Alastra
prelevato
in prestito
dal Palermo
[foto Genovese]
ma tutte sono competitive, e ad
Andria ci attende una gara non
facile». Prima di pensare al prossimo match, una piccola riflessione va al pareggio casalingo col
Fondi, che ha lasciato un po’ di
amaro in bocca in casa biancazzurra. «Dispiace non aver vinto,
perché abbiamo dominato sotto
tutti i punti di vista – ricorda il
centrale difensivo salentino -. Se
fosse stato concesso quel rigore su
Negro in avvio forse sarebbe stata
tutt’altra partita; però dobbiamo
restare tranquilli e pensare che
non abbiamo perso punti dalle nostre concorrenti. La difesa è alla
seconda gara senza subire gol.
«Quando una squadra non subisce
gol il merito è di tutti, non solo
della difesa. In settimana ci alleniamo proprio per concedere poco
– sottolinea Ingrosso -. Le sbavature e i problemi non mancano,
però lavoriamo per limarli più
possibile».
TENNIS CONCLUSA LA MANIFESTAZIONE ORGANIZZATA DAL CIRCOLO TENNIS MATERA
STRUTTURE Il nuovo Palasport di Avigliano
suo hinterland una importante
struttura, realizzata in cemento armato e legno lamellare in
quella che era una cava calcarea dismessa. L’Olimpia, in
questo contesto, rappresenta il
fulcro delle attività indoor
dell’intera regione, e sarà protagonista della manifestazione
inaugurale. Prevista la presenza dei massimi dirigenti biancazzurri, oltre che delle istituzioni locali e regionali. L’appuntamento è fissato alle 18 con
la palla a due. L’avversaria dei
biancazzurri sarà il Cuore Na-
Castello spodesta di forza
il detentore Tamburrino
ed è campione regionale
poli Basket, squadra allenata
dall’ex tecnico Ciccio Ponticiello, in questa stagione è ai
vertici del girone C della serie
B, la stessa categoria che vede
protagonista la compagine materana. Una festa di sport e
coinvolgimento sociale, prima
che un grande match di basket
che i due roster regaleranno al
pubblico di Avigliano, della provincia di Potenza e di tutta la
regione. Naturalmente spazio
per tutti i ragazzi, in quello che
rappresenta un validissimo test per il campionato.
NUOVE
PROMESSE
Una fase
delle premiazioni dopo
le gare che
hanno laureato il nuovo
campione
regionale
lucano
ARTI MARZIALI IN EVIDENZA ALEXANDER E MARCELLO METODIEV, MALIZIA E DANZA
Team Albano, tre piazze d’onore e un terzo posto
al torneo di kick boxing di Montemesola
PIERO MIOLLA
l PISTICCI. Tre piazze d’onore ed un terzo posto.
Sono gli ottimi risultati conseguiti dai ragazzi del
Team Albano, guidato dal pisticcese Gabriele Albano, ai Campionati regionali di Kickboxing ed
Mma della Fikbms (Federazione italiana kickboxing), che si sono tenuti a Montemesola, nel tarantino. Gli atleti del team, impegnato nella divulgazione degli sport da combattimento soprattutto a Lavello e Venosa, in collaborazione con
l’Accademia Traficante, pur al cospetto di 190 atleti
iscritti, in rappresentanza delle migliori palestre di
Basilicata e Puglia, hanno dimostrato grande forza
e compattezza. In particolare, si sono contraddistinti Alexander Metodiev, secondo nella specialità Mma light -71kg, Agostino Malizia e Gerardo
Danza, quest’ultimo sconfitto in finale per un solo
punto. Terzo, invece Marcello Metodiev, mentre
niente da fare per Antonio Masulli e Matteo
Reibaldi, gli altri due atleti del team presenti a
Montemesola, sconfitti al primo turno nella categoria +80kg. «Cinque atleti su sei – ha spiegato
Albano - erano alla primissima esperienza in un
contesto dall’ottimo livello tecnico. Sono soddisfatto dei risultati: ora ci prepariamo ai prossimi
appuntamenti che ci vedranno impegnati, vale a
dire gli interregionali Fikbms di Vibo Valentia e il
Roma Open Bjj, sempre a dicembre. L’obiettivo mio
e del team – ha aggiunto Albano - è divulgare in
Basilicata gli sport da combattimento mai praticati
prima, proseguendo nel lavoro di studio e allenamento in discipline affascinati con umiltà e sacrificio, anche seguendo maestri dall’alto profilo
tecnico che possano migliorare me e i miei ragazzi.
Per questo abbiamo intrapreso lo studio di nuove
discipline». Infine, l’obiettivo più a lunga gittata:
«Qualificare più atleti possibili ai campionati italiani di maggio a Riccione e migliorarsi sempre,
non solo fisicamente e marzialmente».
l MATERA. Marco Castello
è il nuovo campione regionale
di tennis. La racchetta potentina si è aggiudicata la massima
manifestazione di Basilicata,
organizzata per l’edizione 2016
dal Circolo Tennis Matera.
Quasi due settimane di divertimento e partecipazione sui
campi in terra rossa di viale
delle Nazioni Unite, dove domenica scorsa si sono svolte le finali dei tornei, seguite da tanti
appassionati e riprese dal canale Supertennis. Castello si è
imposto in finale sul detentore
del titolo Fausto Tamburrino,
vincendo al terzo set con il punteggio di 6-4 5-7 6-2. Una finale
degna di un torneo bello e av-
vincente, seguita tra l’altro da
una numerosa e competente
platea. Il titolo di quarta categoria, invece, lo ha conquistato
Francesco Di Caro (16 anni),
che ha prevalso per 7-6 6-3 su
Alfredo Di Caro (15 anni), in
una sfida fratricida tra i due
ragazzi allenati tesserati entrambi col CT e allenati dai tecnici Enzo Fiore e Gianni Fontanarosa. «Tre dei nostri ragazzi, tesserati con il Circolo
Tennis Matera, non solo hanno
ottenuto la qualificazione, e
uno di loro ha vinto il tabellone
di quarta categoria, ma hanno
ben figurato anche nel tabellone finale. Alfredo Di Caro ha
raggiunto i quarti di finale, bat-
tendo due avversari di terza categoria», affermano i maestri
Fiore e Fontanarosa. Il titolo
femminile è andato alla tennista materana Sofia Pepe, che
ha battuto in finale 6-3 6-1 Florica Petic. Soddisfazione generale al termine di un evento che
può considerarsi perfettamente riuscito. «Il Circolo Tennis
ringrazia tutti gli atleti che hanno preso parte al torneo e tutti
coloro che in questi dieci giorni, con passione, hanno seguito
le sfide – commenta in sede di
bilancio il presidente del club
materano Antonio Vignola -. Si
chiude un anno molto positivo
per il sodalizio materano e per
[n.veg.]
la scuola tennis».
XVI I BASILICATA SPORT
Mercoledì 16 novembre 2016
PROMOZIONE LA FORMAZIONE DI ARCIUOLO SI MANTIENE NEI QUARTIERI ALTI DELLA CLASSIFICA. OGGI GARA DI COPPA ITALIA A TURSI
«Il Ferrandina ha dimostrato
a Venosa tutto il suo valore»
Un punto con gli oraziani. Stigliano crede nella crescita della squadra
PIERO MIOLLA
l FERRANDINA. «Era importante uscire
indenni dal Lorusso: il pareggio credo sia
assolutamente giusto». Dopo lo 0-0 di Venosa
il presidente del Ferrandina, Antonio Stigliano, ha sottolineato la prova dei suoi,
capaci di dimostrare ancora una volta che la
squadra rossoblù può tenere testa praticamente a chiunque in questo campionato di
Promozione. «Anche senza reti – ha aggiunto
Stigliano - è stata una bella partita, giocata
correttamente da due squadre protagoniste di
questo entusiasmante campionato di Promozione. La messa a punto del nostro motore,
domenica, non ci permetteva di schiacciare
sull’acceleratore a manetta», ha precisato il
massimo dirigente usando una metafora automobilistica. Stigliano, però, ha garantito:
«Dalla prossima partita sarà tutto un crescendo fino a Natale». Insomma, il clima è
quello delle grandi occasioni e della consapevolezza. Del resto, risultati e classifica
della squadra affidata alle sapienti cure di
mister Giovanni Arciuolo confermano che
il Ferrandina può tranquillamente dire la sua
in questa stagione. Una stagione che, per i
colori rossoblù, non è solo campionato. Oggi
pomeriggio, infatti, occhi puntati sulla gara
di andata della semifinale di Coppa Italia: gli
aragonesi saranno di scena al “Mimmo Garofalo” di Tursi per avvicinarsi alla fina-
lissima, magari confermando il recente risultato ottenuto nella città della “Rabatana”
che ha visto i basentani imporsi per 2-0 in
campionato. Il Ferrandina ci credono, e Stigliano anche. «Mantenendo fede allo slogan
dei Bad Boys Ferra-Ultras, anche a Venosa
numerosi e rumorosi, noi vogliamo la Coppa
Italia», ha concluso il presidente del club
aragonese. Arciuolo dovrebbe dare spazio a
qualche elemento che ha giocato meno fino ad
ora.
LA PROBABILE FORMAZIONE (4-4-2) Lioce; Nardandrea, Paglione, Gallitelli, Pavese; Musillo, Papandrea, Salcuni, Grieco;
Dametti, De Palma.
RECRIMINAZIONI LA FIDES SCALERA SI È IMPOSTA CON UNA TRIPLETTA
TECNICO L’allenatore Giovanni Arciuolo
GRANDE PRESTAZIONE FERMATA SUL PAREGGIO LA CAPOLISTA PIGNOLA
«Rigore negato e due espulsioni» Un bel Tursi sbatte sui legni
Il Rotunda schiuma di rabbia «Ci è mancato soltanto il gol»
l ROTONDELLA. È finita
l’imbattibilità casalinga stagionale del Rotunda Maris, superato al “Carlo Stigliano” dalla
Fides Scalera, una delle compagini che hanno dominato questo scorcio di stagione. I potentini si sono imposti per 3-0, realizzando la prima rete già al 5’,
ma arrotondando il risultato solo negli ultimi due minuti,
quando hanno certamente approfittato della doppia inferiorità numerica del Maris, incappato nelle espulsioni di Desi
Dobrozi e di Gaetano D’Alessandro. Due cartellini rossi che
non sono piaciuti molto ai padroni di casa, soprattutto il primo. «Si è trattato per noi della
seconda sconfitta di fila – ha
commentato il presidente dei
rossoblù, Nicola Santarcangelo -: abbiamo subito un passivo
troppo pesante, peraltro al co-
spetto di una squadra ricca di
elementi di categoria superiore
e che, con la vittoria di domenica, ha riconquistato credo meritatamente la vetta della classifica». Per quanto riguarda la
squadra allenata da Pino Viola,
il presidente ha manifestato
qualche recriminazione. «Oltre
ai due rossi, che ci hanno costretto a chiudere la gara in nove, nel primo tempo c’era un
calcio di rigore in favore della
mia squadra, che non è stato
concesso. Per il resto – ha aggiunto il massimo dirigente - si
sapeva che queste gare sarebbero state una più difficile
dell’altra, ma non dobbiamo fare drammi, anche perché i 19
punti conquistati fino ad ora
rendono la sconfitta certamente
meno amara». Morale della favola? Santarcangelo non ha
dubbi: «Voltiamo pagina ed an-
SALVATORE VERDE
PATRON Nicola Santarcangelo
diamo avanti. Non dobbiamo
mollare», è stato il vero e proprio grido di battaglia che il presidente ha voluto lanciare ai
suoi. Ora il Maris è atteso ad
una pronta reazione già da domenica prossima, quando sarà
di scena al “Santa Maria” di Ferrandina per un derby intrigante
[p.miol.]
e ricco di aspettative.
BATTUTA D’ARRESTO LA SQUADRA DI RIZZI BATTUTA 4-2 DALL’ANZI
l TURSI. Quarto pareggio per
il Tursi 2008, il terzo in casa e a
reti inviolate. Ma è stata davvero
una grande prestazione con la
capolista Sporting Pignola. Partita intensa e ed emozionante: rigore sbagliato degli ospiti, quattro legni colpiti dai tursitani e
altre numerose occasione fallite
di pochissimo. E mercoledì sera
la semifinale di Coppa Italia a
Tursi con il Ferrandina. Mister
Aldo Pitrelli: «Il Pignola è squadra organizzata in tutti i reparti,
ma la nostra prestazione è stata
notevole, avendo giocato con intensità e consapevolezza della nostra forza. È mancato solo il gol, a
fronte dei quattro legni colpiti e
di altre occasioni mancate per un
soffio». Il capitano Antonio Chisena: «Partita che ci rende fieri
di noi stessi. Grande prestazione
di carattere contro la capolista,
ma soprattutto dieci palle nitide
per fare gol dimostrano che, a
parte l’imprecisione sotto porta e
un po’ di sfortuna, abbiamo poco
da rimproverarci. Il campionato
è ancora lungo e questa è la strada giusta da seguire». Il portiere
Angelo Coretti: «Era importante non perdere. Abbiamo disputato un ottima partita. Sono fiducioso per il futuro. Parare il
rigore è mio dovere, così ho dato
il mio contributo». Niki Manolio: «Abbiamo lottato palla su
palla ma é mancata la cattiveria
necessaria lì davanti per vincere
la partita. Due punti persi». Michele Libone: «Abbiamo dominato la gara. Le occasioni ci sono
state e anche la sfortuna sotto
porta, colpendo più volte pali e
traverse. Coretti è stato grande».
Giosafat Marzella: «Credo che
il pareggio ci stia molto stretto.
PUNTA Francesco Bavaro
Abbiamo fatto la partita con numerose e limpide occasioni da
rete. Esclusa l’azione del rigore,
abbiamo concesso poco».
LA PROBABILE FORMAZIONE - (4-4-2) Coretti; Manolio, Cantalice, Varisco, Giannini; Carella, Marzella, Libone, Selvaggi;
Chisena, Bavaro.
ULTIMO POSTO QUARTA SCONFITTA CONSECUTIVA. CLASSIFICA SEMPRE PIÙ PESANTE
«Il doppio svantaggio in avvio di gara è stato Miglionico, è crisi di gioco e di risultati
come un fulmine a ciel sereno per il Salandra» «Abbiamo perso meritatamente»
Il dirigente Tarquilio amareggiato per l’occasione persa a Calvello Grande non cerca attenuanti per la sonora sconfitta di Ripacandida
l SALANDRA. Si è fermato a due il ruolino di
marcia positivo per il Salandra, sconfitto per 4-2
in casa dell’Anzi. «È stata una partita strana,
che non dovevamo assolutamente perdere», ha
commentato il dirigente biancorosso, Rocco
Tarquilio. «Siamo scesi in campo con molta
determinazione e i ragazzi hanno cercato subito
di giocarsela. Purtroppo, però, quando erano
passati appena dieci minuti, eravamo già sotto
di due gol. In quel momento le due reti della
squadra padrona di casa sono state un vero e
proprio fulmine a ciel sereno». La squadra di
Giacomo Rizzi, però, ha cercato di reagire, ma
senza fortuna. «I ragazzi – ha confermato Tarquilio – hanno cercato di riaprire la partita
sfiorando in più di qualche occasione il gol, ma
è stata la squadra avversaria ad andare nuovamente a segno». A quel punto «abbiamo reagito realizzando subito il gol con Claudio Savoia,
a mio giudizio il migliore in campo». Oltre alla
forza dell’Anzi, però, il Salandra ha anche dovuto subire qualche episodio avverso. «Il nostro
portiere ha dovuto lasciare il campo per un
infortunio e, subito dopo, è arrivato il quarto gol
della squadra avversaria». Un gol che ha fissato
il risultato del primo tempo su un emblematico
4-1. «Nel secondo tempo abbiamo iniziato molto
bene, realizzando la seconda rete, ancora con
Savoia, e, così, si è cercato di riaprire nuo-
GIACOMO AMATI
ATTACCANTE Filippo Pio Tarquilio
vamente la partita, sfruttando anche la superiorità numerica per un’espulsione nelle fila
dell’Anzi». Alla fine, però, il risultato non è più
cambiato. «Dispiace, purtroppo, perché abbiamo perso dei punti importanti con una diretta
concorrente. Io penso – ha concluso Tarquilio che i nostri sono problemi di natura psicologica:
non riusciamo a sbloccarci mentalmente. Per
questo, credo sia opportuno continuare a la[p.miol.]
vorare in questa direzione».
l MIGLIONICO. Sul ciglio del burrone. Il
Miglionico è tornato a mani vuote dalla sfida in
trasferta contro il Candidamelfi. Ha subito una
netta sconfitta per 4-0, la quarta di fila. Un
risultato eloquente: dimostra la crisi di risultati
di una squadra fragile, che si scopre evanescente in attacco, vulnerabile in difesa e senza la
giusta forza a centrocampo. Così non va. La
squadra di mister Nicola Armento senza dubbio vive un momento delicato: con appena tre
punti (il frutto di tre pareggi) è il fanalino di
coda della classifica insieme al Rionero. Nel
match col forte Candidamelfi, i miglionichesi
hanno chiuso in svantaggio di due reti il primo
tempo; nella ripresa, poi, hanno subito altri due
gol, evidenziando uno scarso spirito di reazione
e scarsa fiducia nelle loro possibilità di rimonta.
Cosa non ha funzionato nel collettivo? «Abbiamo perso meritatamente – riconosce il presidente Mimmo Grande – sbagliando approccio
alla partita che abbiamo disputato senza la
giusta energia. Tuttavia, nonostante quest’ultima sconfitta, continuo a credere nella salvezza. Ce la faremo a risalire. Prima o poi
arriverà la vittoria e con i tre punti riacquisteremo quella fiducia che adesso ci manca».
In pratica, l’obiettivo dello staff dirigenziale è
PRESIDENTE Mimmo Grande
quello di provare a fare il maggior numero di
punti nelle restanti cinque partite che mancano
alla conclusione del girone d’andata. Poi, a
dicembre, quando sarà possibile tesserare nuovi
giocatori, si spera di compiere il salto di qualità,
rinforzando l’organico della squadra con l’innesto di almeno tre nuovi giocatori, uno per
ciascun reparto, capaci di fare la differenza in
campo sia sotto il profilo tecnico che dell’esperienza.
I XVII
Mercoledì 16 novembre 2016
VIVILAREGIONE
AL DICHIO CENTER IN COLLABORAZIONE CON GENITORI H24
STAMATTINA LA 3ª EDIZIONE DELLA RASSEGNA
Oggi c’è il pomeriggio con Babbo Natale
A Ferrandina «Cinema fra i giovani»
n I “Pomeriggi con Babbo Natale” è una iniziativa che si
svolge nel Dichio Garden Center di Borgo Venusio, in
collaborazione con l'associazione Genitori H24 che vuole coinvolgere ragazzi con abilità diverse e normodotati,
invitandoli a trascorrere ogni mercoledì, dalle 17 alle 19
circa, al Villaggio di Babbo Natale, con varie attività di
animazione nel Parco divertimenti del villaggio di Babbo Natale a Venusio. Per informazioni, 328.6887710
n Si svolgerà oggi a Ferrandina la 3ª edizione di “Cinema
fra i giovani”, con inizio alle 9.30 nel complesso monumentale di Santa Chiara. Saranno assegnate anche le
targhe del Premio cinematografico “Ferrandina, Terra
degli Ulivi e dei Dolci Sospiri”. Promotori sono l’associazione La Cupola Verde e il Centro di Aggregazione
Giovanile, col patrocinio della Lucana Film Commission e del Comune, e la partecipazione dell’Iis “Cassola”.
TRADIZIONI L’INIZIATIVA NON SI SVOLGE PIÙ DA UN PAIO DI LUSTRI
La prima italiana
che si cimentò
dietro l’obiettivo
La bernaldese Adelina Sampietro
ai primordi della fotografia
Potrebbe tornare a breve
il «Palio» di Pisticci
La sfida per conquistare il Mantello di San Rocco
di MICHELE SELVAGGI
SCATTO D’EPOCA Foto di Adelina Sampietro
di ANGELO MORIZZI
E
ra di Bernalda. Fu la prima donna fotografa italiana e una delle primissime
in Europa. Seconda solo a una collega
francese. Si chiamava Adelina Sampietro ed era figlia d’arte del pittore e fotografo
locale Cosimo Sampietro, le cui opere sacre si
trovano in varie Chiese di Bernalda e d’Italia, e
perfino in Vaticano. Eravamo alla fine del XIX
secolo, intorno al 1870, anni in cui la fotografia fu
praticata nella provincia meridionale più profonda d’Italia. Ne parla con orgoglio, il professor
Angelo Tataranno, presidente della Società Operaia del Mutuo Soccorso.
«Adelina fu assoluta protagonista in un tempo
in cui – rileva Tataranno – per una donna non era
facile affermarsi nella società
né, tanto meno, svolgere una
professione tanto impegnativa,
sia pur ereditata da un padre a
sua volta pioniere delle arti visive. Ebbene, la Sampietro si aggirava per il paese, portando con
sé le vistose e ingombranti apparecchiature fotografiche».
Un esempio di assoluta emancipazione femminile, praticata in tempi non sospetti e per di più in una zona tra le più periferiche
del nuovo Regno d’Italia. La figura del padre, Cosimo Damiano Sampietro, pittore e fotografo, che
da Roccaforzata, nel Tarantino, si era trasferito a
Bernalda, certamente portò Adelina all’emulazione. Da autodidatta Cosimo aveva trascorso la
prima infanzia a Lecce. Visse del suo estro, dipingendo ritratti e Madonne. Prima di lavorare su
commissione a Bernalda, dove decorò gli interni
di alcuni palazzi. E dove si sposò, stabilendo la sua
dimora. I soggetti religiosi rappresentarono il suo
punto di forza. E le sue enormi tele entrarono a far
parte dell’arredo sacro di numerose Chiese. Anche
se, da ottimo ritrattista e paesaggista, Sampietro
LA PIONIERA
Esempio di emancipazione
era figlia d’arte fotografo
e pittore Cosimo Sampietro
Concorso Corale
I vincitori della VI edizione
del Premio Antonio Guanti
Si è conclusa a Matera la 6ª edizione
del Concorso Corale Internazionale “Antonio Guanti”, tenutasi nell’Auditorium
“Raffaele Gervasio”. I cori che vi hanno
partecipato, dodici di cui uno giunto dalla Polonia, sono stati giudicati dai maestri Walter Marzilli (presidente della
Giuria), Andrea Angelini, Giovanni
Conti, Manolo Da Rold e Stefano Da
Ros. Primo classificato è stato il coro
“Ensemble Vocale Libercantus” di Perugia. Secondo posto per il Coro Femminile Eos di Roma. Per il terzo posto ci sono stati due ex aequo per l’“Ensemble
EquiVoci” di Genova e per il “Coro della
Virgola” di Pescara. Il Premio Speciale
“Antonio Guanti” è andato al “Coro
Femminile Floreos” e al suo direttore
(per il progetto del programma presentato). Il Premio Speciale “A.Ba.Co” per la
migliore esecuzione di un brano di autore contemporaneo italiano all’Ensemble
Vocale Libercantus per l’esecuzione del
brano “Insenso” di Lorenzo Donati.
IL PADRE PITTORE Opera di Cosimo Sampietro
arricchì le pareti di molte case. Ancora oggi, in
abitazioni private si possono ammirare paesaggi,
volti e Madonne dipinti da lui. Insomma, Cosimo e
Adelina Sampietro sono state due figure importanti, della stessa famiglia, accomunate dalla creatività dell’arte che, da pittorica, evolveva, a fine
XIX secolo, in fotografica. Rappresentano due personaggi illustri, tra i tanti di cui è ricca la cittadina
jonica ancora oggi. «In tema di emancipazione
femminile, poi – osserva il professor Tataranno –
Bernalda fu pioniera. Non solo per la presenza
della fotografa Sampietro. Lo Statuto del Circolo
Democratico, poi divenuto Società operaia del mutuo soccorso, rendeva obbligatorio per iscriversi,
l’alfabetizzazione. Perciò, chi non sapeva scrivere,
poteva frequentare corsi gratuiti di istruzione,
organizzati dallo stesso sodalizio. La Soms, inoltre, fu la prima società lucana a iscrivere le donne.
Elemento di grande modernità per l’epoca, trattandosi dell’ultimo ventennio dell’Ottocento e dei
primi anni del Novecento. Pertanto – conclude l’ex
presidente della Provincia – attraverso il nostro
ricchissimo archivio di memorie, che mettiamo a
disposizione di tutti, vogliamo che la città e i suoi
visitatori attingano curiosità e interesse per il
passato. Disponibili dvd, foto d’epoca e filmati».
U
na buona notizia per i pisticecssi legati alle tradizioni delle
fede e della cultura locale. Dopo circa un paio di lustri,
dovrebbe tornare a svolgersi il “Palio Mantello di San Rocco”,
manifestazione equestre in programma durante lo svolgimento delle festività in onore del Santo Patrono di metà agosto, già
interrotta negli anni 90, ma poi ripristinata grazie all’impegno dell’allora presidente del Comitato Feste Michele Leone.
Anche se manca l’ufficialità, la notizia circola da qualche giorno e la
conferma è venuta da uno degli organizzatori, Leonardo Viggiani, ma
anche da altri cavalieri visibilmente interessati a questa vicenda e al suo
buon fine. Ma c’è di
più, perché per la
prossima edizione, la
gara dovrebbe essere
“open” e quindi aperta alla partecipazione
di cavalieri di tutta la
regione.
L’auspicio è che la
sentita manifestazione possa effettivamente concretizzarsi,
per far ritornare quel
“Palio” che – per ragioni che mai nessuno
ha spiegato – è stato
cancellato dagli eventi che accompagnano
le festività in onore di IL PATRONO San Rocco, Protettore di Pisticci
San Rocco. La manifestazione, che abitualmente si svolgeva nella Piana del Cavone in
località Madonna delle Grazie - Isca Arenale (una spettacolare edizione,
si svolse sulla pista dello stadio “Gaetano Michetti” in località San
Gaetano, davanti ad una tribuna stracolma di spettatori) richiamava
lungo la pista del percorso di circa un paio di chilometri, migliaia di
persone che tifavano per l’uno o l’altro cavaliere in rappresentanza dei
vari rioni dell’abitato e che alla fine portavano in trionfo il vincitore.
Una manifestazione regolata da uno statuto e dal Regolamento dell’Ordine dei Cavalieri di San Rocco, che disciplina l’abbinamento tra i
cavalieri partecipanti al torneo e i colori rionali della città. In pratica, i
partecipanti si contendono il “Mantello”, un prezioso drappo lavorato a
mano che per tradizione viene esposto nel dopo gara, prima nella piazza
che porta il nome del protettore e poi in una via o piazza del rione cui
appartiene il cavaliere vincitore, accompagnato sempre da grandi festeggiamenti e da una lunga tavolata con ogni ben di Dio. Insomma, un
momento importante dei festeggiamenti agostani in onore di San Rocco
con una competizione tra i diversi rioni della città, che fa riscoprire il
gusto del senso di appartenenza ad una comunità. “Palio” che da qualche
anno, purtroppo, non c’è più e che presto ci si augura, possa ritornare.
POESIA HA RICEVUTO LA MENZIONE D’ONORE NEL CONCORSO LETTERARIO DI FALCONARA MARITTIMA
Ancora un riconoscimento importante
per la poetessa Nunzia Dimarsico
di GIACOMO AMATI
L
ode per Nunzia Dimarsico. La poetessa miglionichese non finisce di stupire: nei giorni scorsi è
stata premiata con l’attribuzione della “Menzione
d’onore” e con una medaglia nell’ambito del concorso
letterario internazionale denominato “Laudato sie, mi
Signore” (settima edizione), a cura dell’associazione culturale “Magnificat” di Falconara Marittima (Ancona). La
cerimonia di premiazione s’è svolta nella biblioteca francescana dell’ordine dei “Frati Minori” di Falconara Marittima. Il prestigioso riconoscimento letterario le è stato
assegnato per il suo componimento poetico “Maria…
L’unica sempiterna”, con cui la poetessa ha partecipato al
concorso poetico, per la sezione poesia a tema “Amore per
ogni creatura”. Nella lirica, che è composta da sette strofe,
per complessivi trentotto versi, Dimarsico rivolge in alto
il cuore e descrive un suo “colloquio interiore” con la
Madonna. La poetessa esprime le sue “voci”: quelle che
scaturiscono dal profondo della sua anima e coinvolge il
lettore “nell’immersione” all’interno della religiosità, un
sentimento profondo, ricco di “tesori” immateriali e, per
questo, forse invisibili per chi non si nutre di riflessione
mistica. I versi sono poesia e preghiera insieme. Il lettore
si trova di fronte a un componimento delicato che ha la
forma della poesia e il contenuto della preghiera.
È una poesia d’amore mistico. Una lirica di devozione.
Un canto spirituale intenso e intimo: purifica e riscalda
l’anima. La poetessa “parla” con la Vergine Maria, la
supplica. Ne invoca la protezione. La esorta a donare forza
e speranza “quando si è piegati stanchi in una vana
attesa”. Ed è così che questi stupendi versi trascinano il
lettore a sentirsi in compagnia, tramite la preghiera,
della Vergine Maria. La poesia esprime musicalità e
religiosità. Ha un alto valore mistico. Dona un messaggio
di pace. Trasporta il lettore in un mondo di speranza:
sembra di vederlo quando leggi questa poesia e poi chiudi
gli occhi. E vuoi rileggerla. Per capirla meglio. Per gustarla di più. Sempre di più. Cosa sarebbe la poesia
miglionichese senza i versi di Nunzia Dimarsico?
Nell’ambito di «Agrietour»
Il fotografo Rocco Scattino
è stato premiato ad Arezzo
Al fotografo di Ferrandina Rocco
Scattino è stato assegnato il premio
“L’uomo e la campagna - Uno sguardo
diverso sul mondo agricolo” nell’ambito
della iniziativa Agrietour, salone nazionale dell’agriturismo che si è svolto ad
Arezzo lo scorso fine settimana. Un riconoscimento che si aggiunge alla lunga e
importante carriera del fotografo, un autentico maestro dietro l’obiettivo, i cui
scatti mai banali riescono a raccogliere
tutta la poesia di un paesaggio come di
un ritratto. Ad ammirare il lavoro di Scattino nell’ambito dell’Agrietour sono stati
almeno 10mila visitatori della salone nazionale nella tre giorni di fiera, giunta alla
15ª edizione, al quale sono intervenuti
più di 100 i buyer da tutto il mondo.
AgrieTour è stato anche il palcoscenico
per il premio Enogà andato quest’anno a
Fabio Campoli, chef, volto noto della tv
italiana. La giuria ha premiato quest’anno anche Bruno Vespa, Franco Maria
Ricci e le farine Caputo.
[effe]
XVIII I
Mercoledì 16 novembre 2016
POTENZA: FESTIVAL CENTO SCALE
POTENZA: IL LIBRO DI CARMELA FORMICOLA
«Waiting for job» al teatro Stabile
Donne sterminate in... musica
n Nuovo appuntamento oggi con il «Città delle cento
scale festival». Stasera, alle 20.30, nel teatro Stabile
del capoluogo la compagnia Hana-Do teatro propone
«Waiting for job. Resistere è amare ancora». La
drammaturgia dello spettacolo è di Antonio Palumbo; in scena ci saranno Antonio Palumbo e Manuela
Mastria. Info e prenotazioni alla mail: [email protected].
n Sabato 19 novembre, alle 19, il circolo culturale
«Gocce d’autore» ospita la giornalista Carmela Formicola che presenterà il suo nuovo libro dal titolo
«Sinfonia dell’odio - Donne sterminate dall’opera
lirica alle canzonette» (Florestano edizioni). Nel libro si attraversa la storia della musica italiana,
dall’Ottocento ad oggi, per individuare stereotipi e
messaggi di odio e di violenza contro le donne.
Torna il festival
di Potenza
Al conservatorio
serata di gala
SAPORI Pizza, che passione
Pizzaioli a confronto
i segreti dell’impasto
con «Tour Elementi»
di ALESSANDRO BOCCIA
C
ontaminazione tra
generi diversi, musica di autore e sperimentazione dei linguaggi, melodie etnico-popolari lucane e meridionali, artisti
già noti al grande pubblico insieme ad altri meno noti: ci
sarà tutto questo nella sedicesima edizione del «Festival di
Potenza». La manifestazione
canora, i cui dettagli sono stati
presentati ieri mattina nel corso di un incontro, è in programma nel
capoluogo di
regione, sabato 19 novembre,
presso
l’auditorium
del Conservatorio «Gesualdo da Venosa», a partire
dalle ventuno.
Un’importante vetrina che
offre ai professionisti dello
spettacolo nuove opportunità
di mercato e ai giovani talenti
selezionati svariate possibilità
di professione artistica e di formazione. Tra i primi nomi del
cast artistico, selezionati dal
direttore del festival, Mario
Bellitti, affiancato dal maestro
Graziano Accinni, ci sarà il
talentuoso Riccardo Foresi, poi
M
olino Vigevano invita i pizzaioli professionisti di Potenza e provincia a
partecipare alle selezioni per l’ultima
imperdibile tappa del «Tour Elementi» che si terrà il 28 novembre a Striano, in provincia di Napoli.
«Elementi» è l’evento itinerante dedicato alla
scoperta dei segreti dell’impasto perfetto che, attraverso un approccio ludico, informale ed esperienziale, invita i pizzaioli professionisti provenienti da tutta Italia a mettersi in gioco testando le
proprie capacità con sfide sensoriali, tecniche e
creative. Come perfetta conclusione di un tour di
successo, «Elementi» fa tappa in Campania, la regione che grazie all’esperienza e alla bravura di
mani sapienti ha fatto della pizza - una preparazione che nasce dall’unione di ingredienti semplici e poveri come farina, acqua, sale e lievito - un
piatto simbolo del Made in Italy in tutto il mondo.
Fino al 21 novembre i pizzaioli professionisti potranno iscriversi alle selezioni per la terza tappa del
tour. Partecipare è semplice: basta visitare il sito
molinovigevano.it e accedere alla pagina dedicata
all’evento in cui è possibile compilare l’apposito
form. Tutti gli aspiranti partecipanti sono chiamati a reinterpretare attraverso la pizza un piatto
tipico della cucina partenopea e inviare una foto e
la ricetta della loro creazione. Soltanto i 12 pizzaioli
che meglio uniranno tecnica e creatività verranno
scelti dalla giuria per partecipare al tour.
ancora J3S, conosciuta ai più
per la reinterpretazione in
chiave rockdream del famoso
brano «Io che amo solo te». E
poi Danilo Vizzini, attore, comico, imitatore, cantante con
esperienze in varie band e or-
EVENTO
La conferenza
stampa di ieri
mattina per
presentare la
rassegna. A
sinistra la
scorsa
edizione del
festival
L’appuntamento è
per sabato prossimo.
Ieri la presentazione
della kermesse
.
chestre rock, blues e jazz, autore e compositore. Non mancherà un tocco d’internazionalità con Andrea Andrei, considerato uno dei rappresentanti più noti ed apprezzati della
musica italiana, non solo nella
Repubblica Ceca, ma anche in
altri Paesi dell’Est Europa. «La
musica italiana – ha sottolineato il direttore artistico del
festival, Bellitti - è sempre stata
apprezzata a Praga». Sarà pre-
sente al «Festival di Potenza»
anche Valerio Liboni, cantautore e autore di canzoni interpretate da molti nomi importanti del panorama musicale italiano. Per il fenomeno
delle «tribute band» ci sarà la
«Fantastic Fly Pooh Tribute
Band». Altro nome noto e testimone della musica etnica è
Graziano Accinni, chitarrista,
autore, arrangiatore e produttore conosciuto ai più per la
LAURIA
IES via Nazionale
POLIZIA MUNICIPALE
0973-627229
PRONTO SOCCORSO
0973-621111
GUARDIA MEDICA
0973-628281
FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE
PITTELLA largo Plebiscito
BENZINA 24 ORE
AGIP piazza Miraglia, via San Pietro
MATERA
sua lunghissima collaborazione come chitarrista di Mango,
che si esibirà con Tribù Lucane, un progetto di unione e
condivisione della cultura popolare lucana.
Non mancherà, nel corso del
Festival, che ottanta emittenti
di tutta Italia riproporranno in
due puntate, il conferimento
del premio «Thalia» agli operatori distintisi per la valorizzazione del binomio spettacolo-cultura e turismo. Completeranno il cast del festival, presentato da Ertilia Giordano, gli
artisti Silvio Sacchi, La Fisarband, Eugenio Bonacci e Angela, (illusionismo e magia) ,
Pino Persico , Serena De Carlo,
Alberto Giovinazzo, Leonardo
Dattoli, Marilisa Salerno, Enzo
D’andrea, Ivano De Simone,
Antonio Fiorillo, Antonella
Orofino , Tullio Pizzorno ,Valerio Liboni. «Altro che musica
web – ha conclusoo Bellitti – lo
spettacolo dal vivo è l’unico in
grado di dare al pubblico emozioni ed è pertanto insostituibile».
NUMERI UTILI
CARABINIERI
112
POLIZIA
113
EMERGENZA INFANZIA
114
VIGILI DEL FUOCO
115
GUARDIA DI FINANZA
117
EMERGENZA SANITARIA
118
CORPO FORESTALE
1515
TELEFONO AZZURRO
19696
TELECOM SERVIZIO GUASTI
187
ACI SOCCORDO STRAD.
803116
FERROVIE DI STATO
848888088
SOCCORSO IN MARE
1530
GUASTI ACQUA
800992292
AMGAS
800887096
ITALGAS
800900700
PRONTO ENEL
803500
ACTA
0971-55616
NETTEZZA URBANA
0835-241340
COTRAP
0971-508311
CASAM
0835-335611
ACAT
Ass. alcolisti in trattamento 080-5544914
TELEFONO PER SORDI
Centralino voce
055-6505551
Centralino D.T.S.
055-6505552
FOND. ANTIUSURA 0971-51893/0835-314616
POTENZA
VENOSA
POLIZIA MUNICIPALE 0971-415754 - 415711
PRONTO SOCCORSO
118
GUARDIA MEDICA
0971-310310
FARMACIE APERTE DI NOTTE
BRIENZApiazza Europa, 12
BENZINA 24 ORE
AGIP r accordo aut.
Q8 raccordo aut.
POLIZIA MUNICIPALE
PRONTO SOCCORSO
GUARDIA MEDICA
BENZINA 24 ORE
API via Roma
MELFI
POLIZIA MUNICIPALE
0972-251308
PRONTO SOCCORSO
0972-773111
GUARDIA MEDICA
0972-2387 91
FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE
SPENNACCHIO piazza Abele mancini
BENZINA 24 ORE
AGIP largo Stazione
IP S.S. 93
ESSO via Vittorio Emanuele, 5
RIONERO
POLIZIA MUNICIPALE
OSPEDALE
GUARDIA MEDICA
BENZINA 24 ORE
API via Potenza
0972-729249
0972-726111
0972-721214
0972-31010
0972-39210
0972-39270
LAVELLO
POLIZIA MUNICIPALE
0972-83577
PRONTO SOCCORSO
118
GUARDIA MEDICA
0972-39130
FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE
CAPRIOLI corso G. Fortunato
BENZINA 24 ORE
ERG via Verdi
ESSO via Roma
SENISE
POLIZIA MUNICIPALE
0973-686294
PRONTO SOCCORSO
0973-62111
GUARDIA MEDICA
0973-584718
FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE
MELE corso Vitt. Emanuele, 113
BENZINA 24 ORE
AGIP Statale Sinnica uscita Senise
LAGONEGRO
VILLA D'AGRI
POLIZIA MUNICIPALE
0973-41330
PRONTO SOCCORSO
0973-48111
GUARDIA MEDICA
0973-48855
FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE
COLANGELO rione Piano Lippi
BENZINA 24 ORE
AGIP Ss 585
POLIZIA MUNICIPALE
0975-69033
PRONTO SOCCORSO
0975-312111
GUARDIA MEDICA
0975-312280
FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE
PAESANO via Provinciale, 85 (Villa
d'Agri)
BENZINA 24 ORE
AGIP via Nazionale
POLIZIA MUNICIPALE
0835-330072
PRONTO SOCCORSO
0835-253212
GUARDIA MEDICA
0835-262260
SERVIZIO TAXI 380-507.38.55/340-527.74.10
FARMACIE APERTE DI NOTTE
GUERRICCHIO via Don Sturzo, 55
BENZINA 24 ORE
ACI IP via Lucana, 289
AGIP via Dante, via Lucana
API statale 99 per Altamura
ERG via La Zazzera
ESSO via Dante, via Lucana
IP via La Martella
Q8 via Annunziatella, via Nazionale
BERNALDA
GUARDIA MEDICA
0835-745574
POLIZIA MUNICIPALE
0835/540242
POLIZIA MUNICIP. METAPONTO0835/745121
FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE
PALUMBO corso Umberto I, 199
FERRANDINA
POLIZIA MUNICIPALE
0835-756232
GUARDIA MEDICA
0835-556293
FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE
MORANO corso Vitt. Emanuele, 21
BENZINA 24 ORE
Q8 via Olmi
MONTESCAGLIOSO
POLIZIA MUNICIPALE 0835-209215 / 209218
FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE
BEATRICE via D’Alessio, 13
PISTICCI
POLIZIA MUNICIPALE
0835-581014
PRONTO SOCCORSO 0835-586591 / 586525
GUARDIA MEDICA
0835-443200
FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE
LOFRANCO corso M. di Savoia, 55
POLICORO
POLIZIA MUNICIPALE
0835-980876
PRONTO SOCCORSO 0835-986312 / 972171
GUARDIA MEDICA
0835-986455
FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE
DE SANTIS via Berlingieri, 86
I XIX
Mercoledì 16 novembre 2016
Segnala le tue attività artistiche e le tue iniziative
nel campo dello spettacolo e del divertimento a:
[email protected]
VIVILAREGIONE
Basilicata
L’ESTATE ADDOSSO
DEMOLITION
QUESTI GIORNI
Marco parte per gli Stati Uniti ma l’amico che gli ha
trovato ospitalità a San Francisco offre la stessa
opportunità anche a Maria, una sorta di suora laica
diciottenne che Marco vede come un tremendo
accollo. A San Francisco li aspettano Matt e Paul: una
coppia gay, per lo sconcerto della bacchettona Maria.
Nonostante le premesse, fra i quattro ragazzi si
instaurerà un sodalizio.
Regia di Gabriele Muccino. Con Brando Pacitto,
Matilda Anna Ingrid Lutz, Taylor Frey, Joseph Haro,
Guglielmo Poggi. Jessica Rothe, Scott Bakula.
Il giorno in cui la sua giovane moglie muore
tragicamente, mentre è ancora in ospedale,
incapace di comprendere a fondo la notizia
appena ricevuta, Davis fa per acquistare qualcosa
da un distributore automatico di snack ma il
meccanismo s’inceppa. Nei giorni successivi,
anche Davis s’inceppa, non sa più dire se amava la
sua donna, se era soddisfatto della sua vita.
Regia di Jean-Marc Vallée. Con Jake
Gyllenhaal, Naomi Watts, Chris Cooper, Judah
Lewis, Heather Lind.
Una città di provincia. Tra le vecchie mura, nelle
scorribande notturne sul lungomare, nell'incanto
di un temporaneo sconfinamento nella natura, si
consumano i riti quotidiani e le aspettative di
quattro ragazze. Il loro legame è tuttavia unico e
irripetibile come possono essere unici e irripetibili
i pochi giorni del viaggio che compiono insieme
per accompagnare una di loro a Belgrado.
Regia di Giuseppe Piccioni. Con Margherita
Buy, Maria Roveran, Marta Gastini, Caterina Le
Caselle, Laura Adriani.
LA RASSEGNA CHIUDE CON UN BILANCIO POSITIVO
CINEMA - LA PROGRAMMAZIONE
A spasso con Bob
MATERA
19.55
CASSANO DELLE MURGE
COMUNALE
piazza Vittorio Veneto 23 - Tel. 0835-334116
Fai bei sogni
17; 19.15; 21.30
VITTORIA
via Cadorna 68 - Tel. 080/4030450- 328/361.00.10. Intero dal lunedì al venerdì A 5.00; ridotto A 4;
sab-dom e festivi A 6.00; ridotto A 5
Io, Daniel Blake
17; 18.45
Ouija
20.30; 22.15
KENNEDY
via Cappuccini 23 - Tel. 0835-310016
Quando hai 17 anni
17.30; 19.35; 21.40
GINOSA
IL PICCOLO
via XX Settembre 14 - Tel. 0835-330541
7 minuti
18.30; 20.10; 21.50
GRAVINA
UCI CINEMAS - RED CARPET
Zona industriale borgo La Martella; www. redcarpetcinema.it; 0835/19.73.401
Programmazione dal 10 al 16 novembre
SALA 1
Masterminds - I geni della truffa
17.40; 19.50; 22.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 2
Non si ruba a casa dei ladri
17.50; 19.50; 21.55.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 3
Che vuoi che sia
17.15; 19.40; 21.55.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 4
La ragazza del treno
17.10; 19.30; 21.45.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 5
Trolls
17.30
Sausage party
19.45
Inferno
22.10.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA
6
A
spasso
con
Bob
17.45;
19.55;
22.05.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 7
Genius
17.25; 19.35; 21.50.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 8
Doctor strange
17.20; 22.05
Genius
versione originale 20 (mer)
MONTESCAGLIOSO
ANDRISANI
via Bellini 6 - Tel. 0835-208046 - www.cineteatroandrisani.it/
La ragazza del treno
CINE-TEATRO METROPOLITAN
via Serascuro - Tel. 099-8245160 - www.cineteatrometropolitan.it
Riposo
SIDION
Via Bari 33 - Tel. 080/325.37.84 - A 6.00, rid. 5.00; 3.00 Progetto cinema
Sala 1
Che vuoi che sia
19.15; 21.30.
............................................................................................................................................................................................................................
Sala 2
The accountant
19; 21.30
MARINA DI GINOSA
CINE ARENA LA PINETA
Tel. 349/8514181
Riposo
SANTERAMO
PIXEL MULTICINEMA - CIRCUITO «D’AUTORE»
Via Stazione 49 - Tel. 080/302.23.03 - Lun-mar-giov - ven non festivi A4.50; Rid. non festivi A 4.50;
sab-dom festivi e prefestiviA 6.00; spettacoli notturni del sabato A 3.50
Programmazione del 10 al 16 novembre
SALA 1
Che vuoi che sia
19.10; 21.30.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 2
7 minuti
19.20; 21.20.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 3
Kubo e la spada magica
17.55
Ouija - L’origine del male
19.55; 21.50.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 4
La ragazza del treno
19.30; 21.40
19; 21.45
POTENZA
DUE TORRI
Via DueTorri 5 - Tel. 0971-21960
SALA 1
Riposo
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.
SALA 2
Riposo
POLICORO
HOLLYWOOD
via Pitagora - 0835/910428
Riposo
NELLE PROVINCE LIMITROFE
CINETEATRO DON BOSCO
Piazza Don Bosco - Tel. 0971-445921 - 0971-274704 - www.cinemadonbosco.com
Riposo
FRANCAVILLA SUL SINNI
ALTAMURA
GRANDE
Via Cappelle, tel. 080/3117705 - A 6,00; rid. 4,50 - mercoledì 4,50 - giovedì ridotto donna 4.50 A
Sala 1
La ragazza del treno
19; 21.30.
............................................................................................................................................................................................................................
Sala 2
Ouija
19.15; 21.30
MULTICINEMA TEATRO MANGIATORDI
Via E. Montale, tel. 080/3114575 - A 6.00; rid. 4,50 lun. mar. gio. ven. sab. dom. festivi e
prefestivi
Sala 1
Che vuoi che sia
19.30; 21.30.
............................................................................................................................................................................................................................
Sala 2
Non si ruba a casa dei ladri
19.30; 21.30
CASAMASSIMA
THE SPACE CINEMA
Parco comm.le Auchan - Info e prev. 892.111 (con sovrapprezzo); www.thespacecinema.it.
Programmazione del 16 novembre
SALA 1
Trolls
17.15
Non
si
ruba
a
casa dei ladri
19.30; 21.50.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 2
Non si ruba a casa dei ladri
17
Inferno
19.15
The accountant
22.05.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 3
A spasso con Bob
17.25
Genius
19.50;
22.15.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 4
Che vuoi che sia
17.10; 19.40; 22.10.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 5
La ragazza del treno
16.40; 19.20; 22.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 6
Doctor strange
16.35; 19.15; 21.55.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 7
In guerra per amore
16.50
Masterminds - I geni della truffa
19.25
Fratelli
di
sangue
21.45.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 8
Pets - Vita da animali
17.15
In guerra per amore
19.25
Elstree 1976
20
Ouija
L’origine
del
male
21.50.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 9
Masterminds - I geni della truffa
17.35; 22.20
COLUMBIA
via Passeggeri - Tel. 0973-574447
SALA 1
Non si ruba a casa dei ladri
19; 21.30.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 2
Trolls
19; 21.30
LAGONEGRO
IRIS
via Napoli 27 - Tel. 0973-41410
Pets - Vita da animali
Bridget Jones’s baby
17.30
19.30; 21.30
LATRONICO
NUOVA ITALIA
largo Bonifacio De Luca 34 - Tel. 0973-859000
Inferno
19.30; 21.30
LAVELLO
Cine teatro San Mauro
Riposo
TITO
MULTICINEMA RANIERI
Area industriale Tito scalo, Potenza - Tel. 0971/651244 - www.multicinemaranieri.it
Programmazione dal 10 al 14 novembre
SALA 1
La ragazza del treno
17; 19.30; 22.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA
2
Non
si
ruba
a casa dei ladri
17.30; 19.45; 22.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 3
Che vuoi che sia
17; 19.15; 21.30.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 4
Masterminds - I geni della truffa
18.30; 20.30; 22.30.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 5
Fai dei bei sogni
18; 21.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 6
Trolls
17.30
In guerra per amore
19.45; 21.45.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 7
Genius
17; 19.30
Doctor strange
22
VENOSA
LOVAGLIO
via Roma 24 -Tel. 0972-31233
Non si ruba a casa dei ladri
19; 21.15
Spiritualia a S. Fele
dialogo religioso
eventi e musica
S
ì è conclusa domenica sera, con un vivace concerto di
musica Kezmler dell’ensemble Cento Rami, la settima
edizione di Spiritualia. L’evento, che si è tenuto nella
Chiesa Santa Maria della Quercia il 12 e 13 novembre, è
stato ideato sette anni fa in occasione del 150esimo anniversario
della morte di San Giustino de Jacobis ed è stato organizzato da
Prometa Servizi e dall’amministrazione comunale.
«Siamo molto soddisfatti di come sia andata questa edizione ha detto il sindaco Donato Sperduto - abbiamo coinvolto le scuole
con la rassegna di cinema religioso, abbiamo parlato della vita e
delle opere di San Giustino, abbiamo organizzato momenti
musicali e teatrali interessanti, abbiamo ospitato importanti
relatori che hanno dato luogo a un dialogo tra le religioni
illuminante e stimolante». Sabato si è svolto l'incontro con i
fedeli su «San Giustino e la sua
missione africana», subito dopo è
stata celebrata la Santa Messa ed
è arrivato il momento dei concerti dell'anima con Eva Immediato, Daniela Ippolito e Leonardo Laurita che hanno messo in
scena «Lo cunto de le genti. Uomini, fede e ricerca della felicità», uno spettacolo realizzato ad
hoc per Spiritualia, un incontro
inatteso tra Oriente e Occidente.
«Voglio ringraziare tutta la cittadinanza che ha dimostrato ancora una volta di essere un pub- AREA Una veduta di San Fele
blico attento e competente - ha
aggiunto ancora il sindaco Donato Sperduto - i dipendenti
comunali, la giunta e i consiglieri per il lavoro svolto e il parroco
per sua la disponibilità». Domenica è stata la volta del dibattito
sul dialogo interreligioso. Tra gli ospiti rappresentanti delle tre
grandi religioni monoteiste: l'Imam Yusuf ‘Abd al Hady Dispoto,
responsabile regionale in Sicilia della Coreis Comunità Religiosa Islamica Italiana, Rav Umberto Piperno, Rabbino del
Tempio Beth Shalom di Roma e Capo Rabbino della Comunità di
Napoli, don Vincenzo Di Pilato, docente straordinario di Teologia Fondamentale presso la Facoltà Teologica Pugliese e docente incaricato di teologia e prassi del dialogo interreligioso
presso l’Istituto Universitario «Sophia» di Loppiano.
POTENZA APPUNTAMENTO PROMOSSO DALL’UNIONE ITALIANA DEI CIECHI
STORIA SI COMINCIA OGGI CON UN CONVEGNO
La cena al buio
sapori a occhi chiusi
I
Tre giorni dei eventi
su Pietragalla
e il Brigantaggio
l 28 novembre, alle 20, nel
locale «Il Posticino» di Potenza, in via Isca del Pioppo, si rinnova l’appuntamento con la cena al buio promossa
dall’Unione
italiana
dei
ciechi e degli
ipovedenti. Un
evento di singolare intensità, è promosso
per esaltare il
momento conviviale e per vivere nel buio una
particolare esperienza di relazione e di comunicazione. Anche gesti quotidiani, come mangiare o afferrare un bicchiere,
diventeranno un esperienza
inedita e stimolante. Olfatto,
tatto e udito acquisiranno nuo-
va importanza nel ridefinire la
realtà che normalmente ci circonda. Come si svolge una cena
al buio? In un’atmosfera suggestiva e coinvolgente, in un
ambiente rigorosamente
oscurato, scopriremo che
c’è un modo diverso di stare a
tavola, di parlare ai commensali, di intendere il galateo. Il buio cambia tutto… perciò guide non vedenti aiuteranno a riscoprire il valore
dell’ascoltare, il bello del toccare, il piacere del gustare e il
fascino del riconoscere i profumi. Sarà favorito un diverso e
più stimolante percorso alla
L’
SERATA
L’appuntamento è per il
28 novembre
prossimo a
Potenza
.
TAVOLATA
«Scoprire il valore
dell’ascoltare e il piacere
di gustare»
scoperta del cibo e dei sapori,
un viaggio nel gusto che vedrà
impegnati tutti gli altri sensi in
un gioco di riconoscimenti che
riserva non poche sorprese.
All’arrivo delle prime portate la
serata entrerà nel vivo e le piccole difficoltà del buio, come
trovare posate, cibo e bicchieri,
accenderanno un clima di contagiosa allegria. I sapori si fa-
ranno più intensi, il piatto si
guarderà con la memoria. Stare
al buio per un tempo più o meno
breve non è solo provare l’esperienza di vita di un cieco; ma
consentire a tutti di fare emergere l’enorme valore della multisensorialità e scoprire il significato profondo del poter giudicare un gusto, un sapore, gli
altri, al di là delle apparenze.
amministrazione comunale di Pietragalla organizza, da oggi a venerdì prossimo, tre giornate di
eventi rievocativi della storia del
Brigantaggio in Basilicata dal titolo «Pietragalla e il Brigantaggio. Storia e Società dell'Italia Meridionale negli anni del Risorgimento». Lo comunica il sindaco Nicola Sabina,
specificando che l'iniziativa mira ad analizzare
il ruolo chiave di Pietragalla in questo fenomeno storico e sociale che segnò l'Italia Meridionale nel processo di unificazione nazionale durante gli anni del Risorgimento. Si tratta, del resto, di un tema molto caro alla comunità pietragallese e di cui ci si è già occupati in uno storico convegno del 1974.
Un focus tematico caratterizzerà ogni giornata al fine di coinvolgere esperti del settore e
cittadini in una riflessione condivisa ed al
tempo stesso divulgativa. Ad inaugurare
l’evento un convegno sul brigantaggio politico
post-unitario. Appuntamento oggi alle 16 nel
palazzo Ducale.