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Rassegna Stampa 16 novembre 2016 UIL Regione Basilicata Via Napoli, 3 85100 Potenza Tel. 0971/411435 – 444221 – 410556 Fax 0971/34092 E-mail [email protected] MERCOLEDÌ 16 NOVEMBRE 2016 www.lanuovatv.it Anno XI - N. 317 € 1,20 A Potenza e provincia in tandem con Il Mattino www.lanuovadelsud.it BASILICATA Redazione: Via della Tecnica, 18- Potenza - Tel. 0971.476552 - Fax 0971.903114 - E-mail: [email protected] - Direttore: Clemente Carlucci Pubblicità e amministrazione: Agebas Srl - Via della Tecnica, 18 - Potenza - Tel. 0971.594293 - Fax 0971.903114 - E-mail: [email protected] 61115 > 9 771721 248002 I suoi consiglieri lo abbandonano durante il Consiglio comunale. Il Pd contro ogni governissimo: “Meglio andare subito al voto” De Ruggieri a un passo dalle dimissioni Aria di crisi a Matera. Maggioranza senza numeri e il sindaco medita di “lasciare” Potenza, i santarsierani aprono a De Luca: “Basta tirare a campare. Alleanza strategica per governare le emergenze. Poi al voto” Potenza Melfi M5s contro Valvano: i suoi candidati alle Comunali nominati scrutatori Il sindaco di Matera De Ruggieri. A PAGINA 19 A PAGINA 16 Differenziata, è già caos. La protesta di un condominio a Malvaccaro: “Rifiutati i contenitori” Riforma sanità Pd polveriera Rosa: “Pittella aspetta il referendum” A PAGINA 7 Interinali Arpab “Assunzioni da bloccare: lo dice l’ufficio legale della Regione” A PAGINA 13 A PAGINA 6 A PAGINA 15 Guerre nel Pd: “Si gioca a sfasciare, così lascio”. E poi, davanti a Braia, ennesimo no alla ferrovia L’ad di Poste Italiane risponde a Latronico La card benzina scade? Ecco Pittella a Matera: “Qui le riforme non si vogliono fare”. E tira in ballo Villa d’Agri che fare per non perdere i soldi “Un putiferio per quattro ostetriche” Oraziana, aperti 4 chilometri Redditi falsi per tenere le case Ma mancano altri 900 metri Ater: 52 denunce nel Materano L’operazione della guardia di finanza materana A PAG. 11 Il taglio del nastro ieri tra Venosa e Ginestra A PAG. 4 Il governatore Pittella ieri a Matera. A PAGINA 3 Capitale italiana della cultura, finisce il sogno di Aliano Uno scorcio di Aliano A PAGINA 21 Serie D. Potenza, Capuano non convinto. Cupparo vuole Masini POTENZA - In casa Potenza tiene banco il toto allenatore con Ezio Capuano oggetto del desiderio di V&V ma per ora lontano da pronunciare un sì ai presidenti rossoblù. Intanto in casa Francavilla il patron Franco Cupparo “blinda” mister Lazic e annuncia il forte interessamento per l’attaccante Masini in vista del mercato di dicembre. NELLO SPORT La card benzina A PAGINA 5 Lega Pro. Ingrosso: Lega Pro. Bruno: Calcio violento “Col Matera pronto “Il Melfi sa vincere La Questura di a ritornare tra i big” ora non molliamo” Matera infligge 3 Daspo per fatti avvenuti in gare dilettantistiche Figc lucana, fino al 2020 Rinaldi sarà presidente Volley A2/M Rinaldi. NELLO SPORT Ingrosso (f.Veglia). SPORT Francesco Bruno. SPORT Le strade di Parisi e del Lagonegro si separano dopo tre anni 2 _Basilicata_ _Primo Piano Basilicata _ Mercoledì 16 novembre 2016 I FATTI DEL GIORNO MATERA - Un accordo che, sembra, porterà a un risultato importante: quello degli esuberi zero. Ieri – durante la cabina di regia tenutasi presso il Ministero dello Sviluppo Economico a Roma – è stata firmata dalla Natuzzi, dai sindacati e dalle istituzioni un verbale di accordo quadro sul piano industriale relativo alla New.Co di Ginosa, che il gruppo aveva proposto e presentato nei dettagli nel corso della riunione del comitato monitoraggio sistema economico produttivo ed aree di crisi della Regione Puglia lo scorso 28 ottobre. Il piano industriale della New.co – che prevede la lavorazione Ieri la firma dell’intesa al Mise Investimenti per 5 milioni di euro con la riassunzione di 215 lavoratori Esuberi zero: c’è l’accordo sulla NewCo di Ginosa del taglio del poliuretano per le imbottiture, da svolgersi nello stabilimento di Ginosa, e investimenti pari a 5 milioni di euro – consentirà la riassunzione dei 215 lavoratori in esubero, previa contestuale concessione della Cigs in deroga da parte della Regione Puglia, permettendo di raggiungere l’obiettivo dell’esubero zero, punto d’arrivo di tutti gli accordi siglati dal 2013 a oggi. In questo modo, grazie alla sinergia tra il “Piano Sociale” con conseguente programma in incentivo all’esodo volontario – lanciato lo scorso settembre – e lo sviluppo della New.co di Ginosa, Natuzzi è riuscita a trovare una soluzione per tutti i dipendenti e a mantenere gli impegni economici e occupazionali assunti in sede di Accordo. “Grazie all’impegno e alla responsabilità di tutte le parti coinvolte, siamo riusciti a dimostrare che si può ridare un’opportunità di lavoro anche a collaboratori che erano fuori dall’attività produttiva da oltre 12 anni”, ha dichiarato Antonio Cavallera, re- sponsabile risorse umane di Natuzzi. “Il progetto della New.co di Ginosa rappresenta un’ulteriore prova concreta di come l’azienda sia da sempre impegnata a lavorare per affrontare i problemi derivanti dalla competizione globale, con spirito costruttivo, responsabilità e realismo. Il Gruppo ha sempre tenuto fede alla propria missione sociale, salvaguardando il più possibile l’occupazione sul territorio”. Infine, Natuzzi ha annunciato che a partire dal prossimo gennaio 2017 gli operai delle fabbriche, attualmente in regime di solidarietà, incrementeranno l’orario di lavoro giornaliero a 6 ore. L’interesse del governo al completamento della tratta è un dato di fatto “ma bisogna remare tutti dalla stessa parte” Ora l’inclusione nella legge di bilancio Ferrandina-Matera, Braia e Antezza ribadiscono il loro impegno nell’incontro con l’associazione pro ferrovia MATERA - Un incontro proficuo quello tra l’associazione “Matera Ferrovia Nazionale” e l’onorevole Maria Antezza, alla presenza edell’onorevole Vico e l’assessore regionale Braia, durante il quale si sono affrontati le diverse questioni relative al completamento della tratta FerrandinaMatera. In proposito i due parlamentari hanno illustrato l’emendamento e le ultime iniziative per le quali le commissioni Bilancio e Finanze della Camera si sono espresse favorevolmente. Adesso del finanziamento per 220 milioni di euro riservati alla tratta si ritornerà a discutere per l’inclusione nel Legge di Bilancio (Decreto Fiscale) già nei prossimi giorni. Un impegno preciso del governo, questo, sottolineato nei giorni scorsi dal vice ministro Morando, che in aula ha rappresentato i ministri Del Rio e Padoan, a conferma che l’importante infrastruttura viene ormai presa in seria considerazione e potrà rientrare nei Piani di Rete Ferroviaria Italiana che fino a qualche settimana fa l’aveva esclusa dai suoi programmi per il Sud. L’assessore Braia, invece, riconoscendo l’utilità della FerrandinaMatera, ha evidenziato i nuovi orientamenti in sede regionale alla luce dei programmi per il 2019 e per il futuro che riguardano non solo la Città dei Sassi ma anche il rilancio della Valbasento attraverso la piattaforma lo- Il tavolo della presentazione dell’associazione Matera Ferrovia Nazionale e in basso Braia e Antezza del Pd MATERA - I comuni costieri ionici lucani, riuniti nella convenzione della Costa del Metapontino, hanno prodotto osservazioni ed esigenze in merito al piano dei trasporti regionale in fase di adozione in seno al governo regionale. Nello specifico i Comuni di Bernalda, Nova Siri, Pisticci, Policoro, Scanzano e Rotondella oltre ad aver inviato singolarmente le osservazioni riferite al proprio territorio, hanno anche prodotto un documento congiunto sottolineando l’importanza di alcuni aspetti legati al sistema dei trasporti regionale. Nello specifico è emersa la necessità di potenziare lo snodo ferroviario di Metaponto, imprescindibile in considerazione della posizione strategica di gistica che dovrà essere al servizio delle aziende dei comparti produttivi del Materano. Ecco perché, in piena sintonia con Confindustria Basilicata Le richieste dei sindaci dell’area jonica: la fermata del Frecciarossa a Metaponto e potenziamento dei collegamenti con Bari Metaponto, che costituisce un punto di collegamento tra Calabria e Puglia. Pertanto, di cruciale importanza è il miglioramento dell’infrastruttura e il potenziamento del traffico ferroviario su Metaponto. In quest’ottica diventa quindi fondamentale prevedere la fermata del treno Frecciarossa in questa stazione, non lasciando spazio ad altre ipotesi che lascerebbero ancora una volta fuori il Metapontino dalle scelte startegiche. Altra necessità è quella dell’inserimento (e dell’incremento) dei collegamenti tra la costa metapontina e l’aeroporto “Karol Wojtyla” di Bari, tra i servizi di trasporto regionali, di cui al summenzionato nuovo Piano, in modo da istituzionalizzare ed incrementare le navette che attualmente effettuano tale servizio, facendole divenire servizi di linea. “Il Metapontino - spiegano i sindaci dell’area jonica - nello scenario regionale, ad oggi rappresenta il territorio con i risultati più significativi in diversi settori tra cui quello turistico e quello dell’agricoltura specializzata, rappresentando oggi la vera sfida di sviluppo per il futuro. In questo scenario il Piano dei trasporti regio- e Confapi-Matera, l’associazione prossimamente approfondirà queste tematiche anche con i vertici di tutte le organizzazioni imprenditoriali e con i sindacati. L’associazione “Matera Ferrovia Nazionale” ha invitato i politici presenti a una azione sempre più incisiva e fare in modo che il nale diventa quindi uno strumento estremamente strategico. Operazioni di questo tipo sarebbero utili non solo per rilanciare il territorio metapontino dal punto di vista turistico facendo divenire maggiormente fruibili i territori costieri, ma creerebbero sviluppo e miglioramento della mobilità per l’intera area territoriale, in virtù del fatto che, quanto alla prima misura, Metaponto e il suo snodo ferroviario costituiscono un vero e proprio crocevia tra più Regioni oltre che tra le zone dell’entroterra e la costa metapontina; quanto alla seconda misura, essa è di fondamentale importanza per rendere l’area territoriale “aperta” al traffico aereo internazionale”. sogno delle Ferrovie dello Stato Italiane a Matera si possa finalmente concretizzare. Nel contempo è stata marcata l’importanza di lavorare in sede parlamentare e regionale facendo gruppo anche con le forze politiche di orientamento diverso. Insomma, c’è la convinzione di trovarsi difronte a una svolta storica: far uscire Matera e la Basilicata dall’attuale isolamento attraverso impegni e investimenti tesi al completamento della tratta in questione che, ultimata, consentirebbe relazioni dirette con la direttrice tirrenica dell’Alta Velocità a Salerno e, in prospettiva, con quella adriatica. Come pure altra questione importante è l’ammodernamento della tratta Salerno-Potenza-Taranto che favorirebbe situazioni di sviluppo anche lungo l’asse basentano e nelle aree interne della regione. E per questo di grande valore sociale ed economico. “D’altronde - chiude l’associazione - l’istituzione del Frecciarossa, in previsione del 2019, va proprio in questa direzione, giacchè il grande flusso turistico negli anni a venire non potrà non essere supportato da collegamenti efficienti e funzionali con il resto del Paese, consentendo di raggiungere Matera in modo agevole e nel minor tempo possibile. E in tale contesto ancora una volta la stazione di Ferrandina, ad appena 20 minuti da Matera, risulta lo scalo di riferimento più immediato e comodo per poter visitare la Capitale Europea per la Cultura 2019”. _Basilicata_ _Primo Piano Basilicata _ Mercoledì 16 novembre 2016 3 LA POLITICA Il governatore tira in ballo il punto nascite a Villa d’Agri (“protesta la moglie del primario”). Poi, davanti a Braia, l’ennesimo no alla ferrovia “Si gioca a sfasciare, così lascio” Pittella a Matera, davanti a pochi intimi, attacca le guerre interne al Pd: “Qui le riforme non si vogliono fare” di ROSSANO CERVELLERA MATERA - Doveva essere un confronto tra iscritti e simpatizzanti Pd sul referendum costituzionale, e lo è stato, almeno fino all’intervento del presidente della giunta regionale Marcello Pittella. All’iniziativa, organizzata dalla segreteria cittadina del partito nella sala conferenze dell’hotel San Domenico, era presente il gotha del Pd materano: l’assessore all’Agricoltura Luca Braia, i consiglieri regionali Roberto Cifarelli, Achille Spada e Luigi Bradascio, l’amministratore del consorzio per lo sviluppo industriale, Carlo Chiurazzi, il presidente dell’Anci regionale e capogruppo in consiglio comunale di Matera, Salvatore Adduce. Pubblico quanto basta, ma quando Pittella ha parlato erano rimasti davvero pochi intimi. Forse per questo il presidente della Regione si è lasciato un po’ andare e si è sfogato. Contro le guerre intestine nel suo partito che stanno dilaniando il consenso che il governatore ritiene dovrebbe esserci per le cose che la sua giunta sta provando a mettere in campo. E’ stanco fisicamente e forse anche moralmente, Pittella, quando mette in guardia contro il tentativo di trasformare il referendum in un regolamento di conti interno al Pd, sia a livello nazionale che regionale. “Di questo passo - ha detto - ci facciamo male sul serio. Perché se l’approccio è quello di sfasciare soltanto, io non ci sto, me ne vado a fare altro. Rischiamo di perdere anche quelli che hanno la passione per la politica come ce l’abbiamo noi, che iniziano a non seguirci più. Se questo è l’obiettivo spiegamolo ai cittadini e chiudiamo la partita”. “A dicembre - ha sottolineato Pittella - ci attende una stagione di grandi riforme: quella sanitaria, quella dei consorzi, il Bilancio, il nuovo piano regionale dei L’intervento di Pittella ieri nell’incontro per il Sì al referendum a Matera trasporti. Questi traguardi dobbiamo raggiungerli insieme come partito evitando di giocare sulla pelle dei cittadini. Se poi vogliamo mettere tutto nel frullatore e farci male facciamolo”. Pittella bacchetta Speranza in un passaggio del suo discorso a braccio, quando gli rimpro- vera di aver detto “in una trasmissione sui RaiTre che se passa il No in Basilicata non si trivella più. Non è così, perché se vince il Sì non c’è un governo orco e delle Regioni succubi. E poi - ha affondato il presidente della Regione - diciamolo chiaramente: se il governo si riappro- pria di alcune scelte strategiche fa bene a farlo. O vogliamo davvero pensare che le cose di Matera si decidono tutte solo a Matera e alla Regione? Anche sulle infrastrutture. Quelli che ci rimproverano di non voler fare la MateraFerrandina, che è un’opera che non ha sostenibili- tà economica, saranno gli re mio. Chiudiamo il punstessi che ci accuseranno to nascite in Val d’Agri e di aver sprecato i soldi pub- scoppia il putiferio perché blici quando dovremo quattro ostetriche non vospendere risorse per utiliz- gliono spostarsi e la moglie zarla”. In prima fila, in sa- del primario è in prima fila, l’assessola a orgare Braia non Sul referendum e nizzare la batte ciglio. protesta. Poco prima il petrolio attacco Cosa devo aveva incona Speranza. “A dire alle trato il copersone che dicembre una sono senza mitato Matera ferrovia stagione di grandi lavoro? Che nazionale, riforme riforme. Se poi le insieme alla non si fandeputata Pd, vogliamo farci no per queMaria Antezmotivo? male facciamolo” sto za, che aveva Poi Pittella annunciato è il mostro la volontà del governo di perché sente una responcompletare l’opera. Quel- sabilità verso i nostri figli la stessa infrastruttura ri- e cerca di modernizzare la tenuta inutile dal presiden- regione. La verità è che qui te della Regione del suo le riforme non si vogliono partito, per di più alleato fare”. C’è tempo solo per i di corrente. Ma non è tut- ringraziamenti. Oggi forto. Pittella sottolinea anco- se si tornerà a parlare di ra: “Non è più tempo di fin- tritacarne mediatico. Chisgere e di dire fesserie ai cit- sà se una riflessione su chi tadini. Non mi girerò dal- mette la carne nella macl’altra parte per non vede- china prima o poi qualcure i problemi. Non è mestie- no penserà di farla. Napoli (FI) e il nuovo Senato: “Si risparmia solo il doppio del costo dell’Air Force Renzi “ Latronico (Cor): il Sì è un vestito per i gruppi di potere POTENZA - “I soldi che la riforma costituzionale Renzi ci farà risparmiare sono appena il doppio di quanto il premier ci farà spendere per la gestione dell’ Air Force Renzi, il nuovo aereo di rappresentanza del governo italiano, fortissimamente voluto dal Presidente del Consiglio”. A sostenerlo è Michele Napoli, presidente del Gruppo consiliare Forza Italia di Basilicata il quale sottolinea come “i sostenitori del Sì al referendum costituzionale del prossimo 4 dicembre non perdono occasione per sbandierare risparmi di centinaia di milioni di euro, puntualmente smentiti dai numeri, e tacciono invece colpevolmente sui costi che i contribuenti italiani dovranno sostenere in virtù del contratto di leasing che, al prezzo di 15 milioni di euro per il solo anno 2016, consentirà al premier di viaggiare su una nuova e scintillan- MATERA - “Ci sono tante ragioni per votare no ad una riforma che cambia 47 articoli della Costituzione con un metodo sbagliato e divisivo, ma una le riassume tutte: verrebbero ristretti gli spazi di democrazia ed indebolite le responsabilità delle comunità locali e regionali su temi decisivi per lo sviluppo dei territori”. Lo ha dichiarato l’on.Cosimo Latronico, annunciando l’incontro con l’on. Raffaele Fitto dal titolo “ Le ragioni del No” in programma venerdì prossimo alle 18 a Matera. “In un tempo in cui la frattura tra istituzioni e popolo si allarga raggiungendo il 50% di astensionismo, la legge elettorale (Italicum ) ed il nuovo modello istituzionale (una sola camera che dà la fiducia al governo ) sa- te fortezza volante”. Dall’esame del bilancio di previsione del Senato relativo all’anno in corso - precisa Napoli ”si desume che la riduzione del numero dei senatori comporterà minori spese per 48 milioni di euro, corrispondenti ad appena l’8,8% del bilancio del Senato stesso, un risparmio ben presto compensato dai costi di gestione del nuovo Airbus A340 che costa alle casse dello Stato 40.000 euro al giorno e che è uno degli aerei con i più alti costi di funzionamento al mondo, calcolati in 21 mila dollari per ogni ora di volo”. La Costituzione aggiunge l’esponente azzurro “non è una legge qualunque, non è il codice stradale, ma la legge fondamentale che regola la nostra convivenza, è la casa di tutti nella quale si riflette la storia e la cultura del popolo italiano e non può essere modificata a colpi di maggioranza”. Direttore responsabile: Clemente Carlucci Editore: Agebas Srl - Socio Unico Capitale sociale interamente versato € 500.000,00 Redazione Potenza Via della Tecnica, 18 - Tel. 0971.476552 - Fax 0971.903114 E-mail: [email protected]. - [email protected] Concessionaria di pubblicità: Agebas Srl Socio Unico Sede legale, amministrativa e operativa: Via della Tecnica, 18 - 85100 Potenza Tel. 0971.594293 - Fax 0971.903114 E-mail: [email protected] Latronico (Cor) rebbero un vestito per minoranze organizzate (gruppi di potere ) che prenderebbero tutto il potere senza bilanciamento. I lucani poi avrebbero un motivo in più per votare ‘no’ a ragione dell’indebolimento delle prerogative in capo alla Regione su temi sensibili come petrolio e ambiente che sarebbero in capo esclusivo dello Stato per la svolta centralistica impressa dalla nuova costituzione. Siamo certi che il 4 dicembre gli italiani con il ‘no’ fermeranno questa deriva”. Concessionaria di pubblicità nazionale: Piemme Spa Via Montello, 10 - Roma - Tel. 06.377081 Centro Stampa: SE.STA SRL Via Casorati, 6 - Lecce (LE) Pubblicità legale. Prezzo da listino: € 300 a modulo Abbonamenti: 12 mesi € 342,00 - 6 mesi € 200,00 Regist. Tribunale di Potenza N. 334 del 03/08/2005 4 _Basilicata_ _Primo Piano Basilicata _ Mercoledì 16 novembre 2016 I FATTI DEL GIORNO Il taglio del nastro ieri alla presenza delle autorità Il presidente della Provincia di Potenza, Valluzzi: “Si potevano completare gli ultimi tratti” Aperti al traffico due tratti dell’Oraziana Ieri l’inaugurazione del quarto lotto tra Ginestra e Venosa e il tronco finale del terzo lotto GINESTRA - Sono stati aperti al transito ieri mattina il 4° lotto I° stralcio dell’Oraziana, per una estensione di 3+ 450 km, tra i comuni di Ginestra e Venosa, ed il tronco finale del 3° lotto dell’arteria, lungo 0+480 km, nel comune di Ginestra. I 4 km aperti al transito si aggiungono ai primi due lotti già in esercizio dal 2008. Dei 13+673 km, che rappresenta l’estensione complessiva dell’arteria, sono da ieri aperti al transito 10+940 km. “Sono soddisfatto, ma non completamente – ha dichiarato il presidente della Provincia di Potenza Nicola Valluzzi. Mi sarebbe piaciuto, nella giornata odierna, aprire anche il terzo lotto, anticipando i termini contrattuali, previsti per il 31/12/2016. C’erano le condizioni, a mio avviso, ma per una serie di ragioni che non ho ben compreso non si è riu- L’inaugurazione di ieri di un altro tratto dell’Oraziana sciti a completare i lavori negli ultimi 3 mesi. Richiamo ognuno alla propria responsabilità, prima che a quella professionale e contrattuale, a quella di cittadini di questa regione, perché i principali attori di questa vicenda sono lucani, affinché si possano completare entro la fine dell’anno quegli ultimi 908 mt interposti ai lotti già aperti dell’Oraziana. Alla cerimonia di apertura sono intervenuti l’assessore alle Infrastrutture della Regione Basilicata Nicola Benedetto ed il presidente del Consiglio regionale Francesco Mollica. L’assessore ha sottolineato il compimento di un passo importante verso la completa apertura dell’arteria. Il presidente Mollica ha espresso la propria emozione per un’opera essenziale per la viabilità della propria area e per la realizzazione della quale tanto si è speso. “Con l’apertura di questi ulteriori 4 km della Oraziana - ha dichiarato l’assessore alle Infrastrutture della Regione Basilicata, Nicola Benedetto, - si aggiunge un altro tassello al completamento del- l’intera arteria e si offre una risposta alle attese ed ai bisogni dei cittadini di quest’area. E’ un momento molto particolare per la viabilità della Basilicata e per il mondo delle imprese. Tante sono ancora le opere da completare ed a ciò si aggiungono – ha continuato l’assessore – i tanti interventi di manutenzione da portare avanti. Se in passato un’autostrada come quella Fs Italiane acquisisce il pieno possesso di centostazioni Nell’elenco compare anche quella di Potenza Centrale POTENZA - FS Italiane acquisisce la piena proprietà di Centostazioni. E’ un passo decisivo verso la realizzazione di un network di “Smart Station”, destinate a diventare il centro vitale del sistema di infrastrutture e servizi di mobilità integrata pilastro fondamentale del Piano Industriale 2017–2026. L’operazione, conclusasi con la firma di questa mattina, comporterà per FS Italiane un costo di 65,6 milioni. Il pieno controllo di Centostazioni (di cui fa parte la stazione di Potenza centrale) consentirà di realizzare una gestione unitaria del network principale del Gruppo Fs composto di oltre 600 stazioni. La riacqui- La stazione di Potenza centrale sizione delle quote da Archimede 1 è un ulteriore passo in avanti nella strategia di ridefinizione del ruolo delle stazioni. Il percorso è iniziato nel 2016 con la scissione, a giugno, di Grandi Stazioni in GS Rail e GS Retail e la valorizza- zione di quest’ultima con la vendita ai privati –luglio 2016. L’operazione ha consentito di distinguere in maniera netta le due diverse aree di business - retail e mobilità - ed evitare ogni possibile divergenza di obiettivi. Dopo il passag- gio odierno, il prossimo step prevede la cessione a privati, tramite gara, del ramo retail di alcune stazioni del perimetro di Centostazioni, ossia di quelle che, per il numero di passeggeri in transito e per gli spazi a vocazione commerciale, possono diventare anche attrattivi centri per shopping, servizi, intrattenimento. Le stazioni con la completa gestione del Gruppo FS diventeranno hub intermodali (Terminal bus, Gestione parcheggi, Autonoleggio, Car sharing / bike sharing, Ricariche veicoli elettrici), dotati di utili servizi ancillari e di nuove funzioni, dai temporary office agli incubatori di start up. “del Sole” è stata costruita blema delle infrastrutture, in 10 anni, oggi le cose so- da sempre neo di questa reno cambiate ed i tempi si so- gione, possa essere superano eccessivamente allunga- to grazie ad una leale e corti. L’apporto che cercheremo retta collaborazione istituziodi dare sarà nale”. Valquello di ageluzzi ha rinPressing per volare il più graziato tutcompletare gli ti quelli che possibile l’avanzamen- ultimi chilometri hanno conto delle opere, alla dell’opera entro tribuito per conserealizzaziognare a quene dell’infrala fine sta regione struttura ed dell’anno una infrai sindaci prestrutturaziosenti, di Gine adeguata”.Il Presidente nestra Fiorella Pompa, di RiMollica ha poi richiamato pacandida Antonio Pace e di l’attenzione sulla necessità Venosa Tommaso Gammodi dar corso ai lavori del I e ne, già consigliere provinII stralcio del 5°lotto per rea- ciale. All’apertura hanno lizzare quel collegamento preso parte, inoltre, i considallo scorrimento Potenza- glieri regionali CastelgranMelfi alla Bradanica che in de e Leggieri, la vicepresiconcreto garantisce un siste- dente della Provincia Piarulma infrastrutturale ade- li, il consigliere provinciale guato e funzionante per la Vita, il già capogruppo Magente dell’area. “L’augurio stromartino e tanti cittadi– ha concluso - è che il pro- ni dell’area. TRIBUNALE DI POTENZA ESTRATTO AVVISO DI VENDITA DEL PROFESSIONISTA DELEGATO AVV. CARMELO MANCUSI ESECUZIONE IMMOBILIARE N. 42/2006 GIUDICE DELL’ESECUZIONE: DOTT.SSA CHIARA MALERBA Il sottoscritto Avv. Carmelo Mancusi, con studio in Potenza, alla via della Tecnica n. 24, delegato alla vendita dei beni pignorati, dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Potenza, dott.ssa Chiara Malerba, nella procedura esecutiva immobiliare n. 42/20066 R.G.E., ai sensi dell’art. 591 bis e ss. c.p.c., con provvedimento del 23.09.2016 RENDE PUBBLICAMENTE NOTO CHE il giorno 6 febbraio 2017 alle ore 11:00 presso il proprio studio in Potenza, alla Via della Tecnica n. 24, si procederà, ai sensi degli artt. 572 e 573 c.p.c., alla VENDITA SENZA INCANTO dei beni immobili pignorati di seguito indicati, costituiti in un unico lotto, come individuati nella relazione tecnica d’ufficio, a firma dell’arch. Eugenio Sacco, del 13.05.2010, depositata agli atti del fascicolo dell’esecuzione immobiliare, alla quale si fa espresso rinvio. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI LOTTO UNICO: Piena proprietà di: • Terreno in Comune di San Fele (PZ), in catasto terreni di detto comune al foglio 54, p.lla 148, qualità pascolo, classe 3, superficie are 17.26, r.d. € 1.16, r.a. € 0,71; • Terreno in Comune di San Fele (PZ), in catasto terreni di detto comune al foglio 54, p.lla 222 (ex p.lla 23 ed ex p.lla 151), qualità seminativo, classe 4, superficie are 68.38, r.d. € 15.89, r.a. € 10,59; • locale in Comune di San Fele (PZ), in catasto edilizio urbano di detto comune, al foglio 54, p.lla 223, sub. 1, in corso di costruzione; • locale in Comune di San Fele (PZ), in catasto edilizio urbano di detto comune, al foglio 54, p.lla 223, sub. 2, in corso di costruzione; • appartamento in Comune di San Fele (PZ), in catasto edilizio urbano di detto comune, al foglio 54, p.lla 223, sub. 3, categ. A/2, classe 2, consistenza 5 vani, rendita € 206,58. Prezzo base d’asta € 52.284,37; Offerta minima: € 39.213,28 (pari al 75% del prezzo base) Rilancio minimo: € 1.300,00 (in caso di gara). il tutto come meglio specificato nelle successive modalità di partecipazione. Deposito cauzionale non inferiore al 10% del prezzo offerto. Le domande per partecipare alla vendita dovranno essere corredate da bollo di Euro 16,00 e dovranno essere presentate in busta chiusa presso lo studio del professionista delegato, in Potenza, alla via della Tecnica n. 24 – Centro Direzionale Rossellino, entro le ore 13 del giorno 5 febbraio 2017. Per maggiori dettagli sulle modalità e condizioni di vendita contattare lo studio dell’avv. Carmelo Mancusi, custode giudiziario e delegato alla vendita, al n. 0971.27190, o consultare il sito www.astegiudiziarie.it., ove sono pubblicati integralmente l’ordinanza di vendita, l’avviso di vendita e la relazione di stima. Potenza, 18 ottobre 2016 Il Delegato Avv. Carmelo Mancusi _Basilicata_ _Primo Piano Basilicata _ Mercoledì 16 novembre 2016 5 BONUS IDROCARBURI L’amministratore delegato di Poste Italiane ha risposto alle sollecitazioni del parlamentare lucano Cosimo Latronico Bonus benzina, le card in scadenza si potranno rinnovare negli uffici postali POTENZA - Buone notizie per i patentati lucani che temevano di dover spendere subito la quarta ed ultima tranche del bonus idrocarburi per non vedere arrivare la propria card alla scadenza indicata. Rivolgendosi a qualsiasi ufficio postale, infatti, sarà possibile ottenere una carta sostitutiva per continuare ad utilizzare il bonus. La notizia arriva dalla risposta fornita dall’amministratore delegato e direttore generale di Poste Italiane, Francesco Caio, alla lettera del parlamentare lucano, Cosimo Latronico (Cor) per avere informazioni sulla procedura di accredito della quarta e ultima trance del bonus idrocarburi riferita al fondo 2012 ai patentati lucani, ed in particolare Nella foto a sinistra il deputato lucano, Cosimo Latronico (Cor). A destra la card idrocarburi. Quelle scadute o in scadenza potranno essere rinnovate sulla validità della card in scadenza. “I titolari di carte idrocarburi in scadenza o scadute - si legge nella risposta di Caio - possono prenotare in qualsiasi Ufficio Postale una carta sostitutiva con periodo di validità rinnovato. A seguito della prenotazio- ne saranno inviati all’indirizzo del titolare la nuova carta ed il nuovo codice pin in spedizioni separate. Successivamente al ricevimento della carta e del pin i titolari dovranno recarsi nuovamente in Ufficio Postale per l’attivazione della carta”. Il problema era nato nelle scorse settimane, ovvero dopo l’ultimazione delle procedure di accredito dell’ultimo bonus benzina con un importo massimo di 224 euro. Molti beneficiari, infatti, hanno la card in scadenza già a fine novembre, altri a dicembre. Insomma, po- chissimo tempo a disposizione e soprattutto nessuna possibilità di decidere come e quando utilizzare il bonus. Una situazione provocata dalle incredibili lungaggini burocratiche che hanno portato all’erogazione del bonus riferito al 2012 con ol- tre un anno e mezzo di ritardo. Ricordiamo che le card non verranno più ricaricate, in quanto i fondi in un primo momento destinati al bonus benzina sono state dirottate sul reddito minimo di inserimento ed altri progetti di sviluppo territoriale. 6 _Basilicata_ _Primo Piano Basilicata _ Mercoledì 16 novembre 2016 I FATTI DEL GIORNO “Una catastrofe immensa”. Sedici i funzionari della Protezione civile lucana al lavoro nel Centro Italia POTENZA- In prima fila la Basilicata fra le popolazioni del Centro Italia colpite da una lunga serie di terremoti, in questa ultima fine estate e inizio di autunno. L’opera delle otto squadre che si sono alternate dal 18 settembre a tutt’oggi, - spiega in una nota l’Ufficio Protezione civile del Dipartimento Infrastrutture e mobilità della Regione Basili- cata - è stata giudicata dagli addetti ai lavori di altissimo profilo. Sedici i funzionari delle protezione civile di Basilicata, otto ingegneri e otto geometri, che si sono alternati nei territori colpiti dal sisma, in quello della Valle del Tronto e dei Monti Sibillini, dove il 24 agosto si verificò una scossa sismica valutata di Magnitudo 6.0, quella del 26 ottobre che interessò la provincia di Macerata con epicentro nei comuni di Visso e Ussita di magnitudo 6.5 e quello ultimo con epicentro fra Norcia e Preci in provincia di Perugia di magnitudo 6.5. Un opera incessante di verifica dell’agibilità degli immobili e di rilevamento dei danni con relativa registrazione sulle schede Aedes (Agibilità edifici emergenza Alcuni funzionari della Protezione civile lucana nelle aree del terremoto sismica). “Una catastrofe immensa, hanno dichiarato i tecnici Lucani, che oltre ai tanti lutti, ha sconvolto un patri- monio artistico culturale di enorme importanza”. L’Ufficio Protezione Civile ricorda che è attivo il numero verde di so- lidarietà 45500 per la raccolta dei fondi, grazie al quale ad oggi sono stati raccolti oltre 10 milioni di euro. Romaniello torna sulla questione, già al centro di roventi polemiche, dopo i rinvii nelle commissioni consiliari “Bloccare le assunzioni interinali all’Arpab Lo dice anche l’Ufficio legale della Regione” POTENZA- Ha scatenato subito un vespaio di polemiche la decisione della Regione di voler procedere, tramite un’agenzia interinale, all’assunzione delle decine di nuovi profili che verranno inseriti a breve nel personale Arpab. E questo perché già in passato la commistione politicaagenzie interinali-Arpab ha creato fin troppi guasti. La vicenda, però, è tutt’altro che chiusa. E a tornare all’attacco è il consigliere regionale di Sinistra italiana, Giannino Romaniello, che evidenzia come, nei giorni scorsi, sia nella III commissione consiliare che nella II, non si sia riusciti a definire la delicata questione inerente la ipotesi di assunzione tramite agenzia interinale all’Arpab a seguito della richiesta/volontà di rinvio da parte della maggioranza. «Un rinvio - spiega Romaniello - che ha visto la II commissione costretta a rinviare l’esame e quindi esprimere il parere sull’atto relativo alla variazione al bilancio di previsione pluriennale 20162018 dell’Arpab in quanto nello stesso è prevista la messa in bilancio delle poste finanziarie riguardanti il masterplan approvato dalla giunta, tematica oggetto della discussione in III commissione (che si esprime sul merito, ma non sul bilancio) in quan- La sede centrale dell’Arpab a Potenza to materia attinente la programmazione dell’ attività dell’ente che deve essere approvata dal Consiglio». Cos’è avvenuto? «In sintesi - spiega Romaniello -, la III commissione si è trovata di fronte all’approvazione del masterplan avvenuto in assenza dell’approvazione del piano triennale e annuale delle attività dell’Arpab ai sensi dell’art.13 della L.R. 37/2015. Un modo di procedere a parere delle forze di minoranza, inedito e non rispettoso della legge regionale da parte della giunta, tanto da portare l’intera commissione a chiedere il parere dell’ufficio legale della Regione». «Un parere pervenuto e che nei fatti - evidenzia l’esponente di Sinistra italiana - conferma la giustezza delle osservazioni da noi avanzate riguardo alla impossibilità da parte di Arpab di dar corso all’attuazione del masterplan approvato dalla giunta regionale in assenza dell’approva- zione da parte del Consiglio regionale del piano triennale e conseguente piano annuale delle attività. Un masterplan le cui attività s’intendono svolgere con personale assunto tramite agenzie interinale in assenza di programmazione triennale e annuale così come previsto dall’art 13 L.R. 37/2015?» «Siamo, insomma - attacca Romaniello -, di fronte ad un modo di procedere da parte dei vertici Arpab e della giunta regionale, molto, ma molto discutibili ed approssimativo in una materia qual è il controllo ambientale che va garantito con programmi puntuali ed attività costanti piuttosto che lasciati ad attività una tandum e pure svolte da lavoratori dipendenti da società interinali, pertanto, confermiamo la nostra netta contrarietà al prosieguo della procedure del bando per gli interinali». «L’Arpab - aggiunge il consigliere - ha l’obbligo di predisporre il piano triennale che il Consiglio regionale deve approvare essendo documento di programmazione e pertanto propedeutico a qualsiasi programma di attività. A tal riguardo evidenziamo che, una delle ragioni della bocciatura del bilancio regionale da parte della Corte dei conti, riguarda proprio il richiamo al rispetto delle procedure pre- viste dalle leggi regionali da parte della giunta». «Alla luce delle considerazioni fatte dall’ufficio legale, nonché dei rilievi della Corte dei conti, ma cosa non secondaria il fatto che l’Arpab non può svolgere la propria funzione vivendo alla giornata, ma deve programmare la propria attività tenendo conto di quanto deciso dalla Conferenza Permanente supportata dal comitato tecnico di cui all’art. 25 e 26 del- la L.R. 37/2015 - conclude Romaniello -, consideriamo necessario sospendere il bando sul lavoro interinale e dare attuazione integrale alla legge di riforma dell’Arpab approvata appena un anno fa». _Basilicata_ _Primo Piano Basilicata _ Mercoledì 16 novembre 2016 7 SANITÀ Fratelli d’Italia smaschera il governatore. “Per non esacerbare gli animi aspetta. E prende in giro i lucani” Riforma sanitaria, il Pd è una polveriera ”E Pittella aspetta prima il referendum” www.lanu ovatv.it Anno XI - N. 316 € 1,20 www. BASILICATA 61115 > Carlucci d.it - Direttore: Clemente redazione@lanuovadelsu .it - Fax 0971.903114 - E-mail: 0971.903114 - E-mail: info@agebas 18- Potenza - Tel. 0971.476552 - Tel. 0971.594293 - Fax Redazione: Via della Tecnica, della Tecnica, 18 - Potenza azione: Agebas Srl - Via Pubblicità e amministr 9 02 771721 2480 a e Lacorazza verso il no a Pittell Carlo è sfavorito”. Anche Spada della riorganizzazione. E il San “Non si toccano i veri problemi A Potenza e provincia in tandem con Il Mattino lio Saltano i ”conti” pure in Consig Alcuni medici ro sbatte la porta e se ne va al tavolo di maggioranza. Santarsie iente Riforma sanitaria, volano gli stracci tema Urbano 2016” di Legamb “Ecosis o rapport dal ura bocciat biente, ennesima tanti” Potenza e Matera “sconfor Qualità dell’am un negoziante Potenza, la protesta di Potentini castigati dalle multe in centro. E c’è chi è costretto a chiudere l’attività a Portasalza per “impossibilità di lavorare” Confcommercio: seguiamo l’esempio di Salerno A PAGINA 14 governatore e Pd Santarsiero e il Il consigliere regional . A PAGINA 3 sulla riforma sanitaria Pittella. Animi accesi Laguardia davanti al minis tro Calenda: è colpa del passa to ‘We are l’h i dit tadaaltri” “Su POTENZA - Non c’è pace sulla riforma sanitaria. Mentre la maggioranza manca di ogni compattezza (di ieri il tavolo con Pittella che ha messo in evidenza posizioni assai discordanti con i consiglieri Santarsiero e Spada ma anche con le criticità rilevate da Lacorazza) c’è l’opposizione che solleva nuove polemiche. Nello specifico è Gianni Rosa, consigliere regionale di FdI, avanza anche un ulteriore sospetto. «Se ne Smog e traffico. PAGINE questione Rosa chiede di portare la 8E9 in aula the people’ devono parla da mesi ma ancora non c’è, la mega riforma sanitaria di Pittella. Ora spioega in una nota - apprendiamo che tutto verrà rinviato a dicembre. Dopo il referendum. Una notizia che non ci lascia sorpresi. Si tratta di un’ulteriore riprova di quanto il Pd sia spaventato dal voto popolare. La mossa di Pittella di non esacerbare gli animi dei Lucani in vista del voto del prossimo 4 dicembre è prevedibile, ma non scontata. I lucani, ci auguriamo, non cadranno nella solita trappola delle promesse: non saranno soppressi gli ospedali territoriali ma votate si. Anche perché non basta non sopprimere, per mantenere in vita un presidio come quelli, ad esempio, di Chiaromonte o di Villa d’Agri. È necessario anche non svuotarli di personale e di reparti. È il solito specchietto per le allodole. Il solito trucco con il quale il Pd e il centrosinistra, negli anni, hanno tenuto sotto scacco una popolazione intera: promesse di lavoro, di fondi e, ora, di una ‘salute di prossimità’. Intanto - prosegue Rosa - la riforma del Ser- vizio sanitario regionale sulla quale il Pd si spacca, in realtà non c’è ancora. Non si può considerare una riforma un ddl di pochi articoli che demanda la definizione dei criteri ai direttori generali. Direttori generali che non si sono sprecati poi molto avendo prodotto due pagi- nette striminzite che non dicono nulla. Però deve essere approvata entro il 31 dicembre. Come al solito si arriverà, nell’emergenza, ad approvare una riforma raffazzonata e non condivisa. Magari con molte più deleghe di quelle che sarebbero opportune al Governo o alla burocrazia re- da giovedì 17 a domenica 27 Novembre 2016 CON 15€ DI SPESA MASSIMO 3 FARDELLI ACQUA MINERALE NATURALE VERA 2L X6 1 00 0.08 €/LT SOTTILETTE KRAFT CLASSICHE/ FILA E FONDI 400G 2 19 5,48 €/KG SOFFICINI FINDUS VARI TIPI 250G 1 39 5.56 €/KG Oltre la Convenienza gionali. Come al solito, con la scusa della scadenza imminente, Pittella obbligherà la maggioranza a approvare qualcosa che è solo forma. Se il Governo Renzi è quello che, nella storia repubblicana, ha fatto approvare più provvedimenti a colpi di fiducia, Pittella è quello che ha fatto approvare più provvedimenti sotto la scure delle scadenze, obbligando il Consiglio a far passare leggi non solo prive di sostanza, scritte male o incostituzionali ma anche senza che sulle stesse vi fosse possibilità di un approfondimento nel merito. Insomma a Pittella piace vincere facile: c’è la scadenza e la legge va approvata. Non c’è tempo, quindi, approviamola così com’è, poi si pensa. E se è pessima? Non fa nulla basta poter dire che è stata fatta». 8 di PORZIA FIDANZA* ono giorni tristi e di rabbia per molti cittadini di Oppido Lucano: l’incubo si sta materializzando. Mostri di 150 metri limitano l’alba di quella che era una spettacolare vallata. Coloro che si sentono parte integrante del cosmo e del microcosmo si sentono aggrediti e soffocati. L’alleanza tra l’uomo e la Natura si è spezzata e stormi di uccelli si aggirano disorientati in un habitat fino a 5 mesi fa inviolato. Chi è responsabile di tutto questo? Gli autori ci accusano di essere detrattori del progresso, nostalgici del passato e incoscienti del futuro. No, non è così, siamo visionari come Steve Jobs che considerava il progresso figlio delle persone folli, celebrate con un discorso passato alla storia ” A tutti i folli. I solitari. I ribelli. Quelli che non si adattano. Quelli che non ci stanno. Quelli che sembrano sempre fuori luogo. Quelli che vedono le cose in modo differente. Quelli che non si adattano alle regole. E non hanno rispetto per lo status quo. Potete essere d’accordo con loro o non essere d’accordo. Li potete glorificare o dif- S UN _Interventi • Commenti • Lettere_ Mercoledì 16 novembre 2016 Combatteremo gli uccelli a tre ali famare. L’unica cosa che non potete fare è ignorarli. Perché cambiano le cose. Spingono la razza umana in avanti. E mentre qualcuno li considera dei folli, noi li consideriamo dei geni. Perché le persone che sono abbastanza folli da pensare di poter cambiare il mondo sono coloro che lo cambiano davvero. Stay hungry, stay foolish”. Vogliono farci credere che è solo energia pulita, nulla di più mendace, sono solo affari! Perché sono cessati gli incentivi sui piccoli impianti fotovoltaici domestici che garantivano la democrazia energetica? Perché adesso si incentivano i parchi che richiedono investimenti milionari, possibili solo per detentori di grandi capitali e gestori di malaffare? Dov’ è la politica di sinistra della nostra Regione e dell’Italia? No, non ci stiamo più al gioco dei poten- ti che adesso vogliono dominare anche la rosa dei venti! Spesso aereogeneratori già usati, vengono installati a scapito della sicurezza e dell’incolumità umana e animale, non importa se il vento soffia, l’importante è ricevere l’incentivo, assicurato a prescindere dalla produzione energetica e chi lo paga? Sempre il piccolo utente sulla propria bolletta. E quanto vale la terra agricola lucana? Soli 2 euro e 50 al metro quadrato! Indennizzo allettante per qualsiasi sviluppatore di progetti e investitore di ogni sorta. Il crollo della pala eolica di Picerno, in contrada Serralta, tuona come un monito. Sarebbe successo se si fossero valutate tutte le condizioni richieste da opere così impattanti e pericolose? La natura vince sempre quando l’uomo non realizza le opere “a regola d’arte”. ANNO FA... Anno X - N. 316 € 1,20 A Potenza e provincia in tandem con Il Mattino di FILIPPO MASSARO* www.nuovadelsud.it BASILICATA Redazione: Via della Tecnica, 18- Potenza - Tel. 0971.476552 - Fax 0971.903114 - E-mail: [email protected] - Direttore: Clemente Carlucci Pubblicità e amministrazione: Agebas Srl - Via della Tecnica, 18 - Potenza - Tel. 0971.594293 - Fax 0971.903114 - E-mail: [email protected] 51115 > 9 771721 248002 “Mafia capoluogo”: le parole di De Luca “Non c’è morte nel cuore di chi ricorda” irritano il Pd. Larghe intese quasi fallite Fiaccolata per le vittime della strada Palazzo S. G. Il congresso cittadino del Pd di Potenza. A PAGINA 5 Furti in serie in diverse abitazioni Si segue la pista dei ladri minorenni e “acrobati” La fiaccolata tenutasi ieri sera a Rionero in Vulture A PAG. 4 A PAGINA 9 Il prefetto D’Acunto: “Intensificati i controlli. Qui un sistema di accoglienza diffusa, sappiamo dove sono gli immigrati” “No allarmismi, ma la giusta allerta” Dopo gli attentati a Parigi riunito ieri d’urgenza a Potenza il Comitato per l’ordine e la sicurezza A pochi passi dagli attentati: Potenza, polemiche sullo Stabile Curatori del “Salvi perché rimasti a casa” Festival Cento Il racconto di un avvocato potentino A PAG. 2 La riunione del Comitato provinciale per la sicurezza. PAG. 3 Scale contrariati per i rinvii Il Comune: avevamo offerto un altro teatro A PAGINA 8 Nello Sport Serie D - Fortune alterne per le tre lucane Francavilla bloccato in casa sullo 0-0 dall’Aprilia Potenza Blitz esterno con una tripletta di Simeri te, l’incantesimo della rassegnazione si sta sciogliendo, si torna a riflettere a parlare, a sentirsi importanti per sé e per gli altri e il contagio del riscatto sta prendendo forma, ci seguano tutti! Si ha sete di sapere, voglia di essere protagonisti della storia del proprio paese, caduto in un torpore decennale. Oppido risorge, si alza in piedi come il lupo rampante del proprio stemma e tanti cittadini chiederanno alla Procura di indagare sulla regolarità procedurale di parchi, centrali, sottostazioni ed elettrodotti di alta tensione, autorizzati a Società che sistematicamente si avvicendano in un gioco di cessioni, fusioni e incorporazioni. Cambiano sede legale da Potenza, a Salerno, a Milano, a Brescia in capannoni abbandonati, si confondono e ci confondono tra i vari registri del- La sicurezza da rischio sismico in Val d’Agri è una priorità LUNEDÌ 16 NOVEMBRE 2015 www.lanuovatv.it Questo è stato il segreto dei nostri avi che hanno costruito monumenti e infrastrutture che sopravvivono ai tempi e a tutte le avversità. Nella vallata di Oppido i Romani costruirono ville, granai e strade, gli amministratori attuali impiantano selvaggiamente uccelli con tre ali che in modo vorticoso, ipnotizzeranno i nostri occhi per indurli a non guardare l’orizzonte. Le opere che si stanno realizzando nella nostra Regione in modo così scellerato, offendono il sentire comune. Il popolo non tollera più di essere escluso da procedimenti amministrativi che lo riguardano direttamente. I sindaci, custodiscano il territorio, non si nascondano dietro responsabilità più alte, ci chiamino nelle piazze! La Chiesa e gli uomini che la rappresentano non rimangano in silenzio! A Oppido, finalmen- Az Picerno La cura La Cava non porta giovamento, sconfitta pesante in casa con la Virtus Francavilla Lega Pro. Vittoria rigenerante a Martina Franca: il match winner è Letizia Matera, è il tempo degli applausi entre il Ministro dello Sviluppo Economico Calenda alla platea del cartello di soggetti imprenditoriali filo-petrolieri invitava, saggiamente, a spendere le royalties del petrolio pensando alla crescita, la ricerca pubblicata sulla rivista Scientific Reports rimette al centro la questione sicurezza per le comunità del comprensorio del petrolio. La gente della Val d’ Agri ha diritto di sapere come stanno effettivamente le cose e quindi quali sono le conseguenze tra attività petrolifera e rischio sismico in una zona, non si sottovaluti, inserita nella classificazione delle “zone 1” vale a dire a più alto pericolo sismico. Ricordo M che negli anni passati il Csail ha sollevato la questione con la necessità di intensificare le indagini e gli studi, in contemporanea con programmi e progetti specifici di prevenzione ad opera in primo luogo di Prefettura e Comuni, con urgenza per piano sicurezza del Centro Oli Viggiano. Siamo stati tacciati di fare allarmismo e quindi di diffondere notizie poco attendibili. E adesso che anche autorevoli scienziati mettono in guardia da non prenderla alla leggera? La conclusione cui è pervenuto lo studio che è stato condotto in collaborazione con l’Eni non si presta a particolari e differenziate valutazioni: là dove sono state compiute le operazioni di la re-iniezione di acque di strato, a distan- Inviate gli interventi, i commenti e le lettere a LA NUOVA DEL SUD Basket, A2 Est La Bawer non replica, ancora ko per posta: via della Tecnica, 18 - 85100 Potenza per fax: 0971/903114 per e-mail: [email protected] RECANATI - Dopo la vittoria con Bologna non bissa il successo la Bawer Matera a Recanati che perde 9375 e torna da sola all’ultimo posto della graduatoria. Sconfitta con poche attenuanti per i lucani. I calciatori del Matera ricevono gli applausi da parte dei propri tifosi (foto Veglia) I testi non devono superare le 4000 battute e devono essere corredati da nome, cognome, indirizzo e numero di telefono dello Scrivente. E' possibile allegare anche una foto. Il Lettore, pur comunicando i propri dati, può chiedere che la lettera non venga firmata. le imprese per impedirci di inseguirle, ma i cittadini di Oppido e della Basilicata reagiranno, chiedendo alle amministrazioni e agli Uffici tecnici coinvolti di riesaminare le autorizzazioni concesse senza tanti scrupoli e di non concederne altre. Basta con la paura delle denunce, le leggi fascistissime non sono più in vigore, la Costituzione, quasi 70 anni fa, ci ha riconosciuto libertà a cui si ispirarono anche i padri della Dichiarazione universale dei Diritti Umani e noi non vogliamo rinunciarci. Il filosofo e storico Alexis de Tocqueville ci ha insegnato che un popolo mediocre e passivo genera il dispotismo democratico, una sorta di tirannia guidata da una maggioranza incapace di promuovere il vero senso di libertà e di rispettare gli interessi della comunità. Pertanto, non dimentichiamo mai che la democrazia si nutre della libertà di pensiero, parola e confronto, non si penalizzi l’associazionismo politico/sociale, perché esso trasforma gli interessi individuali in interessi collettivi e ciò a vantaggio di tutti! * Docente di diritto di Oppido Lucano za di poco tempo sono avvenuti terremoti di magnitudo lieve, (classificati al massimo 2,2) ma interpretati come il fenomeno della sismicità indotta. Non resta quindi che approfondire questi aspetti scientifici magari finanziando ulteriori ricerche proprio attraverso le royalties e mettendo a confronto gli studiosi dell’Ingv con i geologi che, secondo quanto riferiscono i giornali, metterebbero in discussione le tesi dei geofisici e vulcanologi. Quelle royalties che il difensore d’ufficio del Governatore, il portavoce di “Pensiamo la Basilicata al modo dei petrolieri”, vorrebbe far credere seguono un efficace percorso di programmazione e di spesa solo perché al tavolo della Regione anche lui ha partecipato alla spartizione del fondo costituito dall’ex card carburanti. Si metta mano inoltre all’aggiornamento dei piani comunali di protezione civile, a partire da Viggiano, Marsicovetere e Grumento Nova, anche in questo caso utilizzando le royalties. * Portavoce Csail _Basilicata_ _Primo Piano Basilicata _ Mercoledì 16 novembre 2016 9 PETROLIO E TERREMOTI Pubblicati su Scientific Reports i risultati del primo studio, condotto dall’Ingv, sulla micro-sismicità indotta in Val d’Agri “La re-iniezione dei fluidi ha riattivato alcune porzioni di una faglia preesistente” POTENZA- Per la prima volta in Italia un team di sismologi dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) ha potuto studiare le relazioni esistenti tra la microsismicità indotta dalla reiniezione di acque di strato associate all’estrazione di idrocarburi e le faglie presenti nel sottosuolo della Val d’Agri. L’Obiettivo della ricerca ”Inversion of inherited thrusts by wastewater injection induced seismicity at the Val d’Agri oilfield (Italy)”, pubblicata su Scientific Reports (gruppo editoriale di Nature), è stato quello di caratterizzare la struttura geologica del sottosuolo delineata dalla distribuzione della sismicità indotta osservata nei dintorni del pozzo di reiniezione Costa Molina 2, in Val d’Agri, attraverso l’integrazione di una grande mole di dati di sottosuolo per esplorazione petrolifera (sismica a riflessione e dati di pozzi profondi) e dati di micro-sismicità locale registrati dal 2001 al 2014 da stazioni permanenti e temporanee dell’Ingv e dalla rete di monitoraggio Eni. L’analisi è stata condotta nell’ambito di un progetto di ricerca Eni-Ingv, finalizzato allo studio della sismicità della Val d’Agri, e risponde a una prescrizione della Regione Basilicata relativa alle attività di re-iniezione nel pozzo Costa Molina 2. “La Val d’Agri”, spiega Mauro Buttinelli, ricercatore Ingv e coordinatore di questo lavoro, “ospita il più grande giacimento europeo di idrocarburi in terra ferma. A partire dal giugno 2006 le che viene proposto per spiegare la microsismicità indotta osservata”, prosegue Buttinelli, “è quello della riattivazione con cinematica estensionale di piccole faglie e fratture (di lunghezza massima di 100-200m) appartenenti ad una zona ad elevata permeabilità della faglia delineata dall’allineamento dei microterremoti. Le piccole faglie e le fratture riattivate sono quelle favorevolmente orientate all’interno del campo di stress estensionale attuale. La riattivazione è indotta dall’incremento della pressione dei fluidi nel serbatoio di iniezione. In sintesi, con questo studio si è riusciti a definire che A sinistra la FIGURA 1: Schema geologico la re-iniezione di fluidi ha semplificato dell’alta Val d’Agri (A) e riattivato alcune porziosezione geologica di sintesi della struttura ni di una faglia preesidel sottosuolo dell’area (B). In evidenza la stente”. sismicità indotta localizzata nell’intorno Gli autori sottolineano del pozzo di re-iniezione CM2. infine che nelle aree di sfruttamento degli idrocarburi, dove è in atto reiniezione di fluidi, la corretta comprensione delle relazioni tra le discontinuità tettoniche preesistenti e l’eventuale sismicità indotta è un requisito fondamentale per la gestione in sicurezza delle attività di coltivazione del giacimen“La re-iniezione delle acque di strato induce to. “In quesismicità con magnitudo massima di 2.2, che sto contesto”, consi è manifestata fin dalle prime ore successive clude il riall’inizio dell’attività di iniezione” cercatore, acque di strato associa- si è manifestata fin dal“la stretta te all’estrazione di idro- le prime ore successive alcollaboracarburi vengono re-iniet- l’inizio dell’attività di In alto la FIGURA 2: interpretazione di un profilo sismico a riflessione zione tra il tate in un’area margina- iniezione”. convertito in profondità passante per il pozzo iniettore CM2. I punti blu mondo delle e non produttiva sul laLo studio evidenzia rappresentano gli ipocentri della sismicità indotta tra il 2006 e il 2014 la ricerca, to sud-orientale del gia- che i microterremoti in- proiettati sulla sezione interpretata. La stella verde rappresenta gli Enti di cimento petrolifero attra- dotti, localizzati tra i 2 e l’evento di magnitudo maggiore (M2.2) avvenuto il 26/10/2010. È Controllo verso il pozzo Costa Mo- i 5 km di profondità nel- riportato il meccanismo focale calcolato per quell’evento, in coerenza (Mise, Relina 2, nelle stesse rocce l’immediato intorno del con la maggior parte degli altri eventi. gioni, Arche costituiscono il ser- pozzo di re-iniezione Copa) e le batoio di provenienza sta Molina 2, si concencompagnie degli idrocarburi estrat- trano maggiormente nel petrolifere ti, a circa 4 km di profon- serbatoio di iniezione nente ad un sistema di fa- lazioni con le faglie nor- risulta un elemento di dità. La re-iniezione del- (costituito da rocce car- glie pre-esistente (Fig. 2 mali che delimitano il grande importanza per la le acque di strato indu- bonatiche fratturate) su dell’articolo). Le faglie bordo nord-orientale del caratterizzazione ed il ce sismicità con magni- una faglia inversa cieca identificate utilizzando il bacino Quaternario del- monitoraggio della situdo massima di 2.2 con pendenza di circa 50° dataset a disposizione la Val d’Agri. smicità, sia essa natura(Fig.1 dell’articolo), che verso Nord-Est, apparte- non sembrano avere re“Il meccanismo fisico le o indotta”. 10 _Basilicata_ _Primo Piano Basilicata _ Mercoledì 16 novembre 2016 I FATTI DEL GIORNO Adduce: “I nuovi impianti potrebbero deturpare il paesaggio” Minieolico, l’Anci chiede alla Regione di fissare subito le linee guida con limiti e prescrizioni POTENZA - L’Anci Basilicata ha richiesto al Presidente della Terza Commissione del Consiglio Regionale, Vincenzo Robortella, un’audizione sulle Linee Guida relative alla installazione di impianti di energia eolica non superiore a 1 MW, il cosiddetto minieolico. In una nota il Presidente Anci, Salvatore Adduce, afferma che “la Giunta Regionale della Basilicata con propria delibera del 12 luglio 2016 n. 823 ha preso opportunamente atto delle Linee Guida predisposte dal gruppo di lavoro interdipartimentale e le ha trasmesse alla Terza com- missione consiliare permanente per gli adempimenti consequenziali. Ma ad oggi la Commissione non ha ancora espresso il richiesto parere che è indispensabile prima della definitiva emanazione del provvedimento che fissa limiti e prescrizioni finalizzate alla salvaguardia del paesaggio e dell’ambiente. Il rischio incombente è l’installazione disordinata di nuovi impianti di cosiddetto “minieolico” che possono deturpare in modo irreversibile il paesaggio mettendo in pericolo gli stessi investimenti programmati dalle Amministrazioni comunali di concerto con la Regione in tema di sviluppo rurale, compresi quelli già effettuati di iniziativa privata”. Il Presiden- te della III Commissione Vincenzo Robortella ha già invitato l’Anci in audizione per mercoledì prossimo 23 novembre. Il personale è impegnato nei servizi di pulizia e decoro delle scuole. La Uil chiede l’intervento del Miur e della Regione Senza stipendio da due mesi, 100 lavoratori ex Lsu in presidio davanti la prefettura di Potenza POTENZA - Si è tenuta ieri mattina davanti alla Prefettura di Potenza, l’assemblea dei lavoratori ex Lsu e Appalti Storici della nostra Regione, impegnati nei servizi di pulizia e decoro di tutte le scuole di ogni ordine e grado, alle dipendenze delle aziende, Team Service e Snam Lazio Sud, detentrici dell’appalto Consip, Basilicata e Calabria, lotto n° 12. L’assemblea, alla quale erano presenti circa 100 lavoratori provenienti da tutta la provincia di Potenza, è stata indetta dalla Uiltucs-Uil, a causa del mancato pagamento, da parte delle Aziende, del salario dei mesi di settembre e ottobre 2016. A darne notizia, attraverso una nota, Vincenzo Lorusso della Uiltucs-Uil. ”In occasione dell’as- Gli ex Lsu sono impegnati nella pulizia delle scuole semblea di ieri - si legge nella nota - e della proclamazione dello stato di agitazione del settore, era stato chiesto anche un incontro al Prefetto di Potenza, al quale fossero presenti anche le aziende al fine di poter affrontare le problematiche ed individuare le eventuali soluzioni, visto che le Aziende, scaricano sul MIUR le responsabilità di questo stato di cose. La Uiltucs con una delegazione di lavoratori è stata ricevuta in Prefettura, dalla Dott.ssa Correale, alla quale è stata rappresentata la difficile situazione in cui versa questo settore, perché oltre i salari, vi sono anche problemi di organizzazione del lavoro che pesano economicamente sui lavoratori, perciò è stato chiesto, un immediato intervento presso il Miur e la Regione Basilicata per scongiurare che la vertenza possa degenerare, visto che fra 15 giorni è Dicembre, ed è anche il mese della 13° mensilità. La Prefettura ha assicurato il proprio interessamento e la disponibilità a riconvocare tutte le parti urgentemente, qual’ora la situazione non trovi soluzione nelle prossime ore. Naturalmente qual’ora le cose restino ferme, saranno messe in campo altre iniziative a sostegno della vertenza”. Vertenza La Ronda, il futuro dei lavoratori resta incerto POTENZA - Continua a tenere banco la vertenza sindacale legata al futuro dell’istituto di vigilanza La Ronda. Ieri poteva essere una giornata decisiva e invece è arrivata l’ennesima fumata nera. L’incontro in programma ieri mattina presso la sede del Ministero dello Sviluppo Economico a Roma, infatti, si è concluso con un nulla di fatto e, di conseguenza, il futuro dei 274 lavoratori dell’istituto di vigilanza potentino in amministrazione straordinaria da oltre un anno, rimane ancora incerto. Se ne saprà di più nell’assemblea già convocata per oggi a Potenza (la riunione dovrebbe svolgersi dalle 13 alle 15 nel palazzo del consiglio regionale a Potenza), per informare i lavoratori sul confronto che resta aperto. Neanche ieri mattina a Roma si è riusciti a fare sintesi e siglare l’accordo. La Cosmpol ha messo sul tavolo alcune migliorìe rispetto alle proposte iniziali ma i sindacati non le hanno ritenute sufficienti: restano pertanto abbastanza distanti le posizioni per quanto riguarda l’art. 18 e le retribuzioni. _Basilicata_ _Primo Piano Basilicata _ Mercoledì 16 novembre 2016 11 I FATTI DEL GIORNO La guardia di finanza denuncia 52 persone del Materano. L’Ater avrebbe incassato 309mila euro in meno rispetto al dovuto I ”furbetti” delle case popolari, redditi falsi per mantenere il diritto all’alloggio MATERA - Ennesima truffa ai danni di Enti Pubblici scoperta dalle Fiamme Gialle. Questa volta, a finire sotto la lente di ingrandimento dei militari della Compagnia di Matera sono stati i beneficiari di alloggi concessi in edilizia residenziale pubblica dell’intera provincia e, più in particolare, i documenti presentati nel tempo dagli stessi per ottenere il mantenimento del titolo di conduzione. In tal senso, la Legge Regionale del 18 dicembre 2007, n. 24, nel disciplinare i criteri di “accesso” per le fasce sociali più deboli all’edilizia popolare, prevede che l’assegnazione venga determinata sulla base del reddito degli assegnatari, tenendo conto del valore locativo dell’alloggio. Questi, infatti, a seconda del reddito del nucleo familiare, vengono inseriti in differenti fasce di reddito che determinano poi l’ammontare del canone da corrispondere. Vi sono, inoltre, dei limiti di reddito sia per l’accesso che per il mantenimento dell’alloggio, oltre i quali scatta la decadenza dell’assegnazione. Fondamenta- In alto due volanti della Guardia di Finanza li, in tal senso, sono i dati che i conduttori sono tenuti a comunicare – con cadenza biennale – all’A.T.E.R. mediante apposita autocertificazione. Proprio partendo dal contenuto delle autocertificazioni presentate, i finanzieri hanno effettuato un’attività di riscontro finalizzata a verificarne la veridicità, soprattutto con riferimento all’effettiva capacità reddituale dei beneficiari ed al possesso di altre cosiddette “idonee abitazioni”, ovvero di immobili adeguati alle esigenze del nucleo familiare (circostanza, quest’ultima, che determina causa di decaden- I finanzieri sono partiti dalle autocertificazioni dei beneficiari. I dati non veritieri servivano ad ottenere il maggior sconto possibile sul canone za). Fondamentali, in tal senso, sono stati i dati acquisiti attraverso le banche dati in uso al Corpo e quelli comunicati da altri Enti pubblici, sulla scorta dei quali sono state individuate ben 52 posizioni irregolari. C’era chi aveva dichiarato, in sede di autocertificazione, minori redditi per ottenere uno “sconto” sull’affitto – già esiguo – da corrispondere all’Ente. Chi, ancora, ne aveva dichiarati solo € 30.000,00, Truffe agli anziani, prosegue la campagna di sensibilizzazione della polizia L’importanza della denuncia POTENZA - ”La vostra denuncia può evitare altre truffe”. E´ questo l´altro importante messaggio che la Polizia di Stato ribadisce, ormai da tempo, in tema di truffe agli anziani grazie anche alla collaborazione del conduttore televisivo Gianni Ippoliti. Attraverso il secondo video tutorial della campagna di sensibilizzazione ”Non siete soli, #chiamatecisempre”, pubblicato sulla pagina Facebook della Polizia di Stato, l´istituzione lancia degli input chiari e semplici ai cittadini: oltre ad avere prudenza quando si è avvicinati dagli estranei, e a chiamare la Polizia in caso di dubbio, è importante denunciare i tentativi di truffa o, nella peggiore delle ipotesi, una truffa subita. Parlarne e denunciarne l´accaduto può infatti evitare che l´episodio si ripeta e che siano altri ad esserne vittime. Grazie all´impegno quotidiano della Polizia di Stato, che si concretizza in iniziative di sensibilizzazione ed informazione soprattutto dei cittadini ”over 65”, è stato possibile far emergere il fenomeno delle truffe e disarticolare i gruppi crimina- li dediti a questo tipo di reato. Va infatti letto anche in quest´ottica l´innalzamento del 19% dei casi registrati nei primi otto mesi del 2016 rispetto allo stesso periodo dell´anno precedente. Sono infatti sempre più gli anziani che, seguendo il consiglio della Polizia di Stato, ”non si sentono soli e chiamano sempre”. in luogo degli effettivi € 78.000,00 riscontrati dai finanzieri. Senza contare coloro che, pur di ottenere una casa popola- re, avevano comunicato un reddito pari a zero, dato quest’ultimo sconfessato dalle indagini condotte dalle Fiamme Gialle. Emblematici, inoltre, sono alcuni casi accertati dai militari, riferibili a conduttori che, sebbene già in possesso di abitazioni idonee ad ospitare l’intero nucleo familiare, si erano guardati bene dal segnalare tale circostanza, continuando ad occupare indebitamente gli alloggi popolari loro concessi. A conclusione degli approfondimenti ispettivi, sono stati tutti segnalati ai competenti uffici giudiziari ed amministrativi per il reato previsto dall’art. 316-ter del codice penale (“Indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato”), nonché per l’avvio delle conseguenti procedure di decadenza. Attraverso questo sistema fraudolento, l’Azienda Territoriale per l’Edilizia Residenziale di Matera ha incassato minori canoni di locazione, rispetto a quelli effettivamente dovuti, per un ammontare complessivo pari ad 309mila euro. . Il plauso dell’amministratore unico Lupo alle fiamme gialle “L’Ater è parte lesa e avvierà le procedure per il recupero delle somme non versate” MATERA - L’amministratore unico dell’Ater di Matera, Vito Lupo, attraverso una nota ha voluto esprimere ”grande plauso e soddisfazione per l’opera della Guardia di Finanza di Matera che ha portato alla luce irregolarità nella dichiarazione dei redditi di numerosi assegnatari di case popolari e comunicati in autocertificazione all’Ente (52 le persone denunciate dalle Fiamme Gialle, ndr). E’ opportuno ribadire che l’Ente è parte lesa in questa vicenda delle false dichiarazioni e che verranno messe in atto tutte le procedure previste dalla Legge per il recupero legale delle somme non versate e per la decadenza dall’assegnazione degli assegnatari coinvolti. Tale risultato è il frutto della stretta collaborazione richiesta da Ater Matera al Comando della Guardia di Finanza al fine di verificare il requisito previsto dalla Legge del reddito dichiarato e comunicato dagli assegnatari di alloggi; si tratta di un lavoro volto in primis a salvaguardare le casse dell’Ente, costituite da soldi versati dai cittadini, e a criteri di giustizia verso la stragrande maggioranza dei cittadini che comunicano dati reali sul proprio reddito e che poi versano sistematicamente il canone calcolato”. L’amministratore unico dell’Ater conclude la sua nota rassicurando tutti i cittadini su una risposta certa ed adeguata al- la domanda di alloggi di edilizia popolare: ”Ater Matera - conclude Lupo -continuerà la puntuale opera di verifica dei crediti vantati portata avanti meritoriamente e in fase di definizione sempre al fine della maggior tutela delle proprie casse, tutela necessaria per garantire una maggiore e più efficiente risposta alle richieste di manutenzione e alla sempre crescente domanda di alloggi”. 12 di FELICE DILEO* Natuzzi, una pietra sopra ai 355 licenziati ome purtroppo temevamo, le Istituzioni e Cgil-Cisl-Uil sembra abbiano messo una pietra sopra ai 355 licenziamenti che la Natuzzi Spa ha effettuato il 16 ottobre scorso e stanno assecondando la realizzazione della famosa New Co., che poi dovrebbe assumere parte dei licenziati. Noi riteniamo che sia proprio il caso di dire: “oltre al danno la beffa”. Infatti la New Co. non creerebbe neanche un posto di lavoro, in quanto realizzerebbe una parte del processo produttivo che attualmente la Natuzzi Spa commissiona ad aziende dell’indotto. Quindi, per ogni neoassunto presso la New Co., un altro lavoratore perderebbe l’occupazione presso un contoterzista. Natuzzi ha già posto il vincolo che solo chi non ha ricorsi legali pregressi con Natuzzi Spa potrà essere assunto dalla New Co. Così le maestranze saranno costrette a rinunciare all’impugnazione del licenziamento, oltre ai tanti contenziosi aperti per risarcimento economico, in cambio di una nuova assunzione con il Jobs act e con salario d’ingresso. A fronte di questi “pugni allo stomaco” ai lavoratori, il proprietario della cosiddetta New Co. godrebbe degli sgravi fiscali previsti per i nuovi assunti e dei soldi stanziati per l’Accordo di Programma dell’8 febbraio 2013, che ammontano a 101 milioni di euro. Ciò detto, i lavoratori ritengono che l’interrogazione presso il Parlamento europeo che voi proponeste dinanzi ai cancelli di Natuzzi-Jesce2 sarebbe davvero opportuna, improcrastinabile e darebbe manforte a chi si sta battendo affinché questo scempio non si concluda. A tal proposito vi segna- lo i punti più oscuri di questa torbida vicenda: - il 3 marzo 2015 Natuzzi Spa, Cgil-Cisl-Uil di categoria, Ministero del Lavoro, MiSe, Regione Puglia e Basilicata stipulano il Contratto di Solidarietà, con riduzione media dell’orario di lavoro del 40%, per circa i ? dell’organico della Natuzzi Spa, mentre per il restante quarto si dispone la collocazione in Cigs e il trasferimento presso il sito di Ginosa (Ta) che però era dismesso da fine 2013. I lavoratori trasferiti a Ginosa sono gli attuali licenziati. Numerose volte abbiamo chiesto ai soggetti contraenti come mai avevano deciso di fare questo pastrocchio trasferendo manodopera presso uno stabilimento chiuso e riservando un trattamento disuguale tra colleghi, quando si poteva coprire l’intera forza lavoro col Contratto di Solidarietà, considerato che le vigenti Leggi in materia prevedono una riduzione oraria fino al 60% rispetto a quella contrattuale. A questa domanda non è mai giunta alcuna risposta. Appare chiaro che se si fosse stipulato il Contratto di Solidarietà per tutti, adesso non ci sarebbe nessun licenziato e, di conseguenza, neanche la possibilità di percepire finanziamenti per una semplice traslazione da una Società all’altra; - il 23 settembre si stipula un’intesa denominata “Addendum all’Accordo di Programma stipulato in data 8 febbraio 2013” in cui si concede un finanziamento pubblico alla Natuzzi Spa di circa 38 milioni di euro. La Natuzzi Spa per ottenere tale contributo aveva inviato alle Istituzioni preposte un documento (poi allegato al protocollo d’accordo) detto Piano di Trasformazio- enosa città dei primi uomini voluta dal Dio Divino! Questa testimonianza reale si trova nella zona di Sanzaniello. Le grotte esistenti scavate nella pozzolana vulcanica erano le abitazioni dei primi uomini. Alcuni studiosi stranieri hanno trovato tombe di testimonianza e la pietra “amigdala”. Le grotte sparse nel territorio venosino sono state trasformate in depositi agricoli. I Romani Consoli arrivati a Venosa avendo capito la ricchezza della terra, dell’acqua, dell’olio, della frutta, del vino e del grano l’hanno abitata per settecento anni. Le poche grotte ancora esistenti sano state trasformate in stalle del centro abitato, un tempo erano botteghe dei vasari. Quella degli eredi Pellegrino si distingue perché è ancora operante. Uno dei più importanti “ipogei” rurali esistenti è quello che si trova sotto la chiesa di San Nicola chiusa e abbandonata per volontà di chi? Questo “ipogeo” é lungo circa due Km. Gli anziani saggi venosini dicono che arriva sotto la chiesa di San Domenico (ex convento dei Benedettini”. Un altro “ipogeo” è quello che si trova scendendo alcuni scalini di una casa C V _Interventi • Commenti • Lettere_ Mercoledì 16 novembre 2016 METEO IL A CURA DI GAETANO BRINDISI IN BASILICATA SITUAZIONE La depressione che ha portato una nuova fase di maltempo sul centro-sud si allontana verso il nord Africa; sull’Italia si va affermando una temporanea area di alta pressione che garantirà un paio di giorni di tempo buono o discreto; da venerdì pomeriggio correnti instabili da sud-ovest spingeranno un nuovo fronte nuvoloso verso le zone tirreniche. PREVISIONI VENTI E MARI TEMPERATURE sulla nostra regione avremo condizioni di cielo in genere nuvoloso ma senza precipitazioni associate; maggiori schiarite si avranno sulle zone tirreniche mentre una maggiore nuvolosità sarà presente nelle zone interne del potentino dove il sole difficilmente farà capolino. Dalla sera avremo la tendenza ad un progressivo e graduale rasserenamento. I venti saranno in prevalenza di debole intensità e proverranno dai quadranti orientali: da nordest nel materano e da sud-est nel potentino; i mari saranno quasi calmi o poco mossi. i valori saranno stazionari sia nelle minime che nelle massime, con quest’ultime che risulteranno in genere al di sotto delle medie di metà novembre; Potenza: 4°/8°; Matera: 7°/12°. ne in cui, a fronte dell’elargizione dei fondi pubblici, si impegnava ad effettuare investimenti per salvaguardare il futuro lavorativo di 1918 dipendenti. In tale data, tuttavia, la Natuzzi Spa contava 2341 dipendenti. Dunque, la Natuzzi Spa chiede soldi allo Stato lasciando intendere che avrebbe ridotto l’organico alle sue dipendenze e lo Stato glielo concede e non si permette di urtare la suscettibilità di Natuzzi chiedendo: ma il resto dei lavoratori che fine faranno? Secondo il MiSe i 38 milioni di euro al momento sono bloccati, ma sembra evidente che nel caso in cui si raggiunga un accordo istituzionale per la ricollocazione di parte dei licenziati presso la New Co. saranno sbloccati, come è pacifico che poi sarà la New Co. a chiedere sgravi e contributi a fondo perduto e li otterrà, in quanto formalmente Venosa città dei primi uomini nasconde i tesori sotterranei di San Pietro che arriva fino a sotto il castello di Gesualdo. Svariate cantine si collegano tra di loro e un tempo erano pure “ipogei”. Sotto il palazzo Calvino si trova una cantina che arriva sotto il campanile della cattedrale, a questo antico “ipogeo” non si può accedere perché il comune non trova la chiave?... La cantina di piazza municipio di proprietà dell’enoteca dei vini è l’unica visitabile perché é stata restaurata ed arriva fin sotto la fontana di San Marco. Noi ci chiediamo e vi chiediamo questo tesoro patrimoniale sotterraneo nascosto perché non lo si fa conoscere al turista che va in cerca delle culture antiche? Potrebbe essere una grande attrazione per Venosa e aiuterebbe molto i giovani interessati a formarsi una famiglia e a rimanere nella ricca Venosa! In questi giorni di festa dei Santi, dei Morti e delle Forze Armate ho scoperto delle grotte stupende esistenti in buono stato di conservazione a poca distanza del centro città. Alla faccia di un’impresa diversa da Natuzzi Spa che assume disoccupati. Spesso si mistificano queste operazioni dicendo che la Natuzzi Spa dal 2013 in cui dichiarava più di 1700 esuberi si è impegnata a portare questi ultimi a zero e questo giustifica gli aiuti economici. Si omette però di dire che quelli che un tempo erano esuberi, poi sono diventati disoccupati, non c’è una riduzione di esuberi perché i lavora- tori ritornano in produzione, ma perché vengono licenziati. Pensiamo che ci siano davvero tanti elementi per chiedere che gli enti preposti, cominciando dalla Commissione europea, focalizzino l’attenzione su questa vicenda abbastanza singolare in cui un’azienda licenzia e prende anche denaro dei contribuenti. chi è disfattista. Il 2 novembre 2016 nel cimitero di Venosa i pochi fedeli cristiani che hanno partecipato alla Santa Messa in suffragio dei morti hanno potuto visitare la maestosa cappella con dei loculi funerari costruita dalla Diocesi di Melfi-RapollaVenosa. Alcuni venosini che amano Venosa hanno mormorato sotto voce guardandosi intorno, perché la Diocesi si interessa della loro morte e non riesce a far aprire il Museo storico religioso e culturale chiuso da circa quattro anni per far vivere i vivi fedeli cristiani? Quando il Museo sarà aperto ai vi- venti anche Venosa diventerà più viva! Il maestro dei vivi ha detto: lasciate che morti seppelliscano i morti. Venosa e i venosini dal 1977 vivono in un continuo terremoto politico che uccide il progresso. Dopo il giorno 4/12/2016 viene il giorno 5/12/2016 che è di Dio! Il buon pastore è nato in una grotta, la cattiva politica assatanata è sorta nel palazzo? Intanto il museo religioso di Tricarico è stato aperto al pubblico lo scorso 8 novembre. *Coordinamento Usb-Lp Natuzzi Spa FRANCESCO CURATELLA Venosa 13 Mercoledì 16 novembre 2016 POTENZA IN ONDA GIOVEDI' ALLE ORE 21 SU LA NUOVA TV CITTÀ L’area Santarsiero fa un passo avanti. Carretta: “Il Pd faccia un’alleanza strategica per governare le gravissime emergenze. Poi al voto” ”Potenza tra l’agonia e il tirare a campare Tendiamo la mano alla città, non a De Luca” POTENZA - ”Non abbiamo incarichi di governo da chiedere ma solo pro- Il consigliere Pd Carretta poste amministrative per contribuire alla soluzione dei problemi. La città che non merita questa lenta agonia”. Non è una porta sbattuta in faccia. Tutt’altro. L’area politica che in Consiglio comunale a Potenza fa riferimento all’ex sindaco Santarsiero offre un ramoscello d’ulivo. ”Ma sia chiaro - spiega Gianpao- Il sindaco De Luca e il lo Carretta - non tendia- municipio di Potenza mo la mano al sindaco, ma alla città. La nostra azione politico-ammini- litico una grande confustrativa di controllo e op- sione senza un indirizzo posizione è stata fonda- politico chiaro, con molmentale per stimolare e ta approssimazione e far emergere tutte le molta confusione. Il veproblematiche e per cen- ro indirizzo lo hanno surare incapacità am- dato quei consiglieri che ministrativa. Ci rendia- hanno deciso di non vomo conto però che biso- tare un dissesto ideologigna fare un passo avan- co attuato solo per dare ti per la città ma ad una un giudizio negativo sul condizione: senza confu- passato. Noi abbiamo sione nella diversità del- tracciato una linea di coele storie, delle culture e renza e indirizzo”. TRASPORTI E AMdelle idee per un periodo limitato sui problemi per BIENTE ALLO SBANDO. “C’è da registrare la poi tornare a votare”. IL PD IN GIUNTA. “Il totale incapacità amminiPd sta lavorando ad un strativa a gestire il capodocumento unitario alla luogo in due settori straluce dello stallo ammini- tegici come trasporti e strativo in cui si chiede ambiente, con macroa De Luca se intende ri- questioni lasciate allo chiedere ufficialmente sbando totale. Sulle quel’appoggio di centrosini- stioni di trasparenza amstra e del Pd. Il Pd entre- ministrativa sento parlare in marebbe per niera inapun tempo li“Trasporti ed propriata mitato in giunta in ambiente sono due di metodi maniera macroquestioni mafiosi quando ad chiara e uflasciate allo un anno ficiale pardalla stiputendo da alsbando. E del concuni punti sull’Acta si è fatta la tratto con programTrotta anmatici”. una riforma cora non è LA CRIcervellotica” stata data TICA. “La risposta alprima considerazione da fare rispet- la certificazione antimato alla giunta De Luca è fia e alla polizza fideiusche due anni e mezzo di soria censurata dall’Anamministrazione segna- ticorruzione che ha aperno da punto di vista po- to un provvedimento nei confronti dell’ammini- ziata ci sono problematistrazione. Si è proposta che preventivabili quali di abbattere i conti ma si la gestione dei contenitosono abbattuti i servizi ad ri e la loro pulizia che deiniziare dalle aree rura- vono essere affidati alla li. E poi non si è messo in libera iniziativa dei conrete il trasporto su gom- domini a meno che non ma con gli impianti di si pensi di mettere coopemeccanizzazione per non rative che nascono come parlare poi della bigliet- funghi chissà ispirate da tazione elettronica che pe- chi”. nalizza gli avventori ocRIFORMA ACTA casionali della città”. “CERVELLOTICA”. “Per LA QUESTIONE RI- adeguarsi al decreto MaFIUTI. “Al dia con la tema dei “La differenziata? nomina deltrasporti fa l’amminiil paio la vi- Lì dove è partita ha stratore cenda Acta portato una serie di unico si è sulla diffeapprovata problemi renziata. una norma De Luca E non si pensi di transitoria l’aveva anche prevede mettere nunciato il cda fino a per l’inizio cooperative ispirate marzo sen2016 ma za che richissà da chi” l’unica cermanga il tezza è che direttore questa Ammin ha eredi- generale. Per intenderci tato il progetto Acta-Co- l’unico che aveva messo nai con annesso finanzia- in campo un’azione di mento di 5,5 milioni. Lì spending review e fatto dove è partita la differen- sforzi per completare i econafie nel ciclo combinato dei rifiuti”. PARCHEGGI A PAGAMENTO. “Analoghe problematiche interessano la mobilità della città: aspettiamo l’inaugurazione dei parcheggi a pagamento, manca una visione strategica di rilancio infrastrutturale del centro storico ed un complessivo isolamento della città anche da flussi turistici che potrebbero provenire da Matera 2019. Insomma una città che non apre un dibattito sulla sua vocazione strategica implementando possibilità di contesto sfruttando risorse ambientali dei territori limitrofi e creando una città bandi per i mezzi e il com- metropolitana del nuovo pletamento della differen- millennio”. ziata. Sia chiaro: la nomiIL RUOLO DEL PD. na di un amministrato- “In questa grande confure senza bando è legale ed sione che premia la meè lecita ma diocrità e il ci saremmo “La nostra azione tirare a aspettati campare, il di controllo e una selezioPd deve trone pubbli- opposizione è stata vare il coca per riraggio e le fuggere da fondamentale per energie se tentazioni far emergere tutte vuole non clientelari maniera le problematiche in dal punto episodica e di vista posingola fare Ora serve litica che un passo avanti” un’alleanza spesso porstrategica tano a sceldi medio pete peggiori dal punto di riodo per governare le vista della qualità. Come gravissime emergenze. è bene ricordare che sul- Tutto questo fissando le questioni che attengo- pochissimi punti prono rifiuti e discariche bi- grammatici per poi andasogna stare attenti per re immediatamente a vovia degli interessi delle tate”. (Ce.Be.) 14 Mercoledì 16 novembre 2016 _Potenza e Provincia_ Mercoledì 16 novembre 2016 15 La protesta di un condominio di rione Mavaccaro. “Ma se si rompono o altri vengono a buttare roba, chi paga?” Differenziata che caos. ”Noi in via Danzi abbiamo rifiutato i nuovi contenitori” di CARLA ZITA POTENZA- Nell’avviare il nuovo metodo di raccolta differenziata nella città di Potenza non sono mancati, come è noto, problemi relativi al posizionamento dei nuovi contenitori per il conferimento dei diversi materiali. Anche a rione Malvaccaro c’è chi ha più di qualche dubbio sul metodo adottato da amministrazione comunale ed Acta tanto che un condominio di via Danzi, circa venti giorni fa, ha rifiutato di accettare i nuovi contenitori per la raccolta differenziata. A segnalarci le questioni, portate all’attenzione anche degli operatori impegnati nella distribuzione dei nuovi bidoni, Rocco Santangelo, residente nel quartiere alla periferia del capoluogo di regione. “Sono passati già venti giorni da quando il mio condominio ha rifiutato di accettare i nuovi contenitori -ha sottolineato- e nessuno, né dall’Acta né dal POTENZA - «Dopo due anni e mezzo di errori il problema dei parcheggi in centro ritorna al suo punto di partenza nel modo peggiore e nel periodo peggiore. Solo un folle potrebbe chiedere ai residenti e agli avventori del centro storico di pagare cifre triplicate rispetto al passato proprio nel momento in cui i parcheggi disponibili sono al minimo storico a causa dei lavori nel centro. Sono passati più di due anni dall’insediamento della nuova amministrazione e non è stato fatto nul- La palazzina che ha rifiutato i nuovi contenitori, via Danzi e i vecchi bidoni in strada Comune, è venuto a chiarire i nostri dubbi”. La decisione del condominio è stata presa perché “ci è stato detto -ha spiegato Santangeloche i nuovi contenitori ci sarebbero stati dati in prestito d’uso e saremmo stati noi condomini ad esserne responsabili. Avremmo dovuto posizionarli davanti al palazzo (in altri posti non è possibile) in un luogo accessibile a tutti dove potrebbero essere rotti da altri o utilizzati anche da altri non residen- ti nel nostro condominio. Se si rompono, dunque, chi li paga? Io? E poi -ha continuato- ci è stato detto che anche Le proposte di Galella (FdI) e un appello al sindaco - che la situazione non consenta di chiedere ulteriori sforzi ai residenti del centro e ai cittadini tutti e che, per questo, si debba aspettare l’ultimazione dei lavori, prima di poter chiedere il pagamento dei parcheggi. Due macchine a nucleo familiare dovrebbero avere la stessa tariffa di 50 euro, mentre la seconda macchina della stessa perso- na dovrebbe costare 100 euro o anche di più. Sarebbe necessario garantire a tutti gli abitanti del centro, finchè la situazione non migliori, il permesso gratis anche nel garage di viale dell’Unicef. Spero conclude il consigliere comunale di Fratelli d’Italia - che il sindaco possa prendere in considerazione queste modifiche e ritardare la partenza dei parcheggi, perchè un buon sindaco deve ascoltare i suoi cittadini e non qualche assessore che ha perso il contatto con la realtà». ra la realizzazione di una protesi della mano per un bambino meno fortunato. L’idea, fortemente voluta dal Presi- dente del Club Luca Onofrio Scappatura permetterà di progettare e creare un arto artificiale. “Ma come si fa a pagare in centro mentre i parcheggi sono così pochi per i lavori?” la. Si potrebbe aspettare qualche altro mese». A sollevare il tema è il consigliere comunale di Fratelli d’Italia in Consiglio comunale a Potenza, Alessandro Galella. «È ovvio che questo sia solo un modo per il Comune di fare cassa a scapito dei cittadini. Soprattutto quelli residenti perchè sono gli unici ad avere una seria necessità di parcheggiare e, quindi, sono obbligati a pagare i permessi. Ritengo - aggiunge Galella pulire i contenitori dovrà essere nostro compito fino a quando non si organizzerà il personale dedicato a questo servizio. Le donne delle pulizie che lavorano per il nostro condominio ci hanno dato la loro disponibilità a farlo ma chiedono di essere pagate di più per l’ulteriore incarico. A rimetterci, dunque, sono sem- Rotary Club Potenza Torre Guevara e Syscrack insieme per la solidarietà POTENZA - IL Rotary Club Potenza Torre Guevara è un gruppo di professionisti estremamente preparati, sempre pronti ad accettare nuove sfide per aiutare le fasce più deboli della nostra società. Syscrack è invece una delle start-up più attive in Italia, una vera fucina di idee, un laboratorio a cielo aperto che sperimenta tutte le potenzialità della stampa 3D e delle nuove tecnologie. Eppure c’è un elemento comune che lega queste due organizzazioni così diverse tra loro: la capacità di lavorare e di mirare sempre all’eccellenza in silenzio, senza proclami autocelebrativi. Non è quindi un caso che giovedì scorso il Rotary Club Potenza Torre Guevara e Syscrack si siano incontrati per accordarsi su un protocollo di intesa che mi- pre i cittadini”. Da qui una riflessione del signor Santagelo che ha sottolineato come “chiamare questo nuovo metodo di conferimento ’porta a porta’ è sbagliato. Io mi sento preso in giro. In realtà si tratta di un ’portone a portone’ con un ingente dispendio di risorse pubbliche per l’acquisto dei nuovi contenitori mentre vorremmo sapere che fine faranno quelli vecchi che pure hanno avuto un costo per la collettività. Io sono sempre stato per la raccolta differenziata e la mia vuole essere solo una riflessione su come si sta procedendo. Si sarebbe potuto organizzare il sistema di raccolta rifiuti così come è stato fatto per le aree rurali: con bidoni grandi ognuno dedicato al materiale da differenziare e da posizionare lungo la strada come è sempre stato”. Il signor Santangelo ha fatto notare che il cittadino, come nel caso specifico, dovrebbe comunque conferire i rifiuti scendendo in strada con il rischio, però, che “se ci dovessero essere problemi per la raccolta dei rifiuti, come accaduto con il vecchio sistema, i cumuli di spazzatura sarebbero sotto casa e non più lungo le strade. A me pare che si vogliano scaricare su noi cittadini le incapacità di altri. Io mi sento democratico e non accetto -ha sottolineatoimposizioni”. Nel frattempo, ci è stato fatto anche notare, come un bidone di quelli vecchi ancora presenti vicino alla piazza del rione, sia ormai stracolmo. 16 Mercoledì 16 novembre 2016 MELFI CITTÀ VULTURE • ALTO BRADANO E IN STREAMING SU WWW.LANUOVATV.IT Melfi, Bisogno (M5s) all’attacco del sindaco dopo la Commissione elettorale: avrebbe potuto sollecitare l’arrivo di Spera “Prima candidati alle Comunali adesso nominati scrutatori. Viva la trasparenza” MELFI - A Melfi come a Potenza. Per scegliere gli scrutatori del prossimo referendum ci si affida alla nomina diretta. Con tutte le polemiche che ne conseguono. “Ancora un atto di inaudita prepotenza da parte di questa amministrazione comunale -secondo la consigliera comunale del M5s, Angela Bisogno-. Ancora una gravissima mancanza nei confronti dei cittadini (per favorire solo alcuni di loro) e dell’opposizione in Consiglio comunale che sono stati privati del diritto di rappresentanza e di qualsiasi forma di trasparenza amministrativa”. La Commissione elettorale per la nomina degli scrutatori si è riunita lunedì. “Il Sindaco e gli altri membri di maggioranza della commissione -attacca Bisogno- di fatto hanno impedito alla minoranza di partecipare ed esercitare la sua funzione, come previsto dalla legge 95/1989 (e successiva modifica legge 22/2006). Già durante il Consiglio comunale del 13 ottobre scorso la maggioranza ha dimostrato di non voler accettare il dialogo con la minoranza e soprattutto di voler continuare ad assumere un atteggiamento di favoritismo e nepotismo, rigettando qualsiasi richiesta di sorteggiare gli scrutatori. Quest’amministrazione, che sino ad oggi si è presen- Bisogno (M5s) e il sindaco Valvano tata in ritardo su qualsiasi situazione, non solo nei consigli e nelle commissioni, quest’amministrazione che si è contraddistinta per muoversi come una tartaruga in ogni circostanza, ha aperto e chiuso la com- missione elettorale in appena 20 minuti (come riportato nel verbale), senza attendere il consigliere di minoranza. Non vogliamo assolutamente scusare il consigliere Spera (che ha sostituito il consigliere Castal- di, anch’egli assente), che per noi oggi era in colpevole ritardo, ma vogliamo mettere in luce che, quando il sindaco è direttamente interessato riesce ad adoperarsi in tempi assolutamente da record. A dimostrazione del fatto che queste nomine sono frutto di mero favoritismo da parte del sindaco, vogliamo sottolineare che tra i 61 scrutatori nominati ci sono anche diversi candidati delle liste che hanno sostenuto il sindaco alle ultime elezioni comu- nali”. Per l’esponente pentastellata “è l’ennesimo atto che dimostra come non ci sia l’intenzione da parte del sindaco (e della maggioranza) di lavorare in accordo con l’opposizione, per il bene dei cittadini, nonostante abbia più volte sostenuto che ciò non sia possibile per colpa delle minoranze e che anziché andare “avanti”, sia più propenso ad adottare le pratiche da vecchia politica. Signor sindaco, lei ha uno smartphone? Lo avrebbe potuto usare per sollecitare l’arrivo del terzo membro assente della Commissione in modo da procedere in maniera regolare alla designazione degli scrutatori”. Il poliambulatorio “Villaggio Salute” “Abbiamo piste imbarazzanti di Melfi ai blocchi di partenza ma non resteremo fermi” Il 25 novembre primo incontro esplorativo in Comune Avvelenamenti a Banzi, l’Aidaa passa alle vie legali BANZI - Diciassette segnalazioni, molto diverse tra loro che parlano di possibili avvelenatori, ma anche di situazioni non chiare a livello di gestione delle indagini e degli esami clinici sui cani e gatti presumibilmente avvelenati nei mesi e negli anni scorsi. Si complica la vicenda di Banzi o forse si semplifica fin troppo. Adesso -fa sapere l’associazione Aidaa- stiamo cercando di trovare il bandolo della matassa a livello legale, delle diciassette segnalazioni una decina portano nella direzione di uno o più avvelenatori (untori) mentre pare esclusa la pista dei cacciatori e allo stesso tempo non si esclude che le situazioni che hanno portato comunque alla morte di decine di cani e gatti possano essere tra loro assolutamente diverse. ”Abbiamo ricevuto diverse segnalazioni sia telefoniche che per iscrittoci dice Lorenzo Croce presidente di Aidaa- nei prossimi giorni porteremo tutto dai legali dell’associazione e dopo esserci confrontati con i volontari e le autorità di Uno dei 17 casi di avvelenamenti di queste ultime settimane a Banzi Banzi tireremo le somme, certamente e questo lo dico chiaramente non resteremo con le mani in mano, abbiamo diverse RAPONE - Sono due i piatti che meglio di tutti rappresentano la tipicità contadina in tavola. Si tratta di “Acquasala”, ricetta tradizionale della Basilicata e di altre regioni del Sud Italia, e del “Timballo teramano”, specialità abruzzese. A presentarle e a prepararle in diretta ad AgrieTour di Arezzo sono stati gli agriturismi Valle dell’Ofanto di Rapone e l’agriturismo Capodacqua di Germignano (Te). Menzione speciale della giuria, presieduta dal giornalista Claudio Zeni, per “Polenta e figa- piste alcune delle quali anche piuttosto imbarazzanti, ma non ci fermeremo”. MELFI - Il progetto “Villaggio Salute” al quale il management di Polimedica, poliambulatorio già attivo a Melfi associato a Sanità Fu- tura, sta lavorando da tempo, è ai blocchi di partenza. Un’ ambiziosa iniziativa imprenditoriale che ha come obiettivo centrale quello di L’Acquasala di Rapone miglior ricetta all’AgrieTour dei”, ricetta friulana proposta dall’agriturismo Cortivo Pancotto di Caneva (Pn) e per le “fettuccine acqua e farina al rosmarino con il ragù di faraona”, preparata dall’agriturismo Borgo Campanile di Montefiascone (Vt). Ricette che premiano la tradizione e la tipicità di territori che vanno da Nord a Sud dell’Italia, una sorta di grande abbraccio a tavola. «Il concorso è tra i pochi rimasti e riesce a portare nel piatto i territori attraverso la vera cucina contadina – dice il Presidente di Arezzo Fiere, Andrea Boldi - il livello della proposta gastronomica è stato molto alto e la caratteristica che li accomunati è quella di lavorare bene la materia prima». La lucana Acquasala è un piatto povero, da consumarsi anche duran- te il lavoro. Fette di pane raffermo vengono immerse in acqua calda salata, quindi condite con un uovo in camicia e con aggiunta di un soffritto di olio extravergine di oliva , aglio e peperoni cruschi. realizzare un polo salutistico, localizzato in contrada Bicocca, dando ulteriore slancio ad un’area che fa parte di un complesso abitativo di nuova generazione, sostituendo un pre-esistente centro commerciale e andando ad attrarre utenza anche dalle regioni limitrofe. Queste le macroaree di servizi che il Villaggio Salute garantirà, offrendo servizi sanitari integrati fra loro e con il territorio circostante: attività motorie; ristorazione e alimentazione; attività sanitarie; servizi per il tempo libero; servizi e attività ludiche e di assistenza sociale; servizi per la cura e il benessere delle persone; servizi per la cura e il benessere degli animali. Si andrà dalle prestazioni di specialistica ambulatoriale in accreditamento col Ssn, già erogate dalla Polimedica, che si trasferirà nel nuovo complesso, a servizi sanitari di eccellenza rivolti a particolari settori professionali. Laboratorio di analisi, clinica specialistica, ortosanitaria, ottica, palestra multidisciplinare, area beauty, fino alla cura degli animali domestici. Il 25 novembre ci sarà un primo incontro, presso l’aula del consiglio comunale di Melfi, per presentare il progetto e sviluppare partnership. Mercoledì 16 novembre 2016 17 ALTO BASENTO • CAMASTRA MARMO PLATANO • MELANDRO IN ONDA LUNEDI'-MERCOLEDI'-VENERDI' ALLE ORE 20,30 SU LA NUOVA TV Tra i partner i Comuni di Brindisi di Montagna e Albano. Il tirocinio all’estero mira ai linguaggi aziendali specifici Alla scoperta di microlingue europee La Euformed di Tito presenta il progetto Easy Lab: 10 borse di studio per diplomati in ambito turistico TITO - Si terrà venerdì 18 Novembre alle 10:30 presso la Biblioteca Nazionale di Potenza la presentazione del Progetto EasyLab, coordinato da Euformed Srls, giovane società di professionisti, con sede in Tito, che si occupa di formazione ed euro-progettazione ed è risultata vincitrice a maggio 2016, nell’ambito del Programma Erasmus Plus. Il progetto ha visto la partecipazione attiva di soggetti pubblici e privati, in particolare il Comune di Brindisi di Montagna e Albano di Lucania, l’Unione Regionale Cuochi Lucani, Confconsumatori Basilicata, Circolo Arci Caffè Letterario Artemisia, Cantina di L’intervento di LUIGI BISCAGLIA* a piscina... i calvellesi già col costume ed ombrellone pronti per godersi qualche tuffo. Purtroppo un sogno mai avverato. L’utopia è iniziata circa venti anni fa, quando l’Amministrazione comunale antecedente a quella attuale con irruenza ha espropriato (con pochi soldi) della loro proprietà alcuni cittadini che coltivavano orti per il fabbisogno quotidiano. Al fine di realizzare un centro d’interesse per la comunità trasformandola in una piscina olimpionica, a mio avviso sbagliato in un piccolo paese, per i costi di gestione. E il tempo ci ha dato ragione! Per lunghi anni galleggiava indisturbata una paperella sicuramente morta di vecchiaia. L’attuale sindaco Gallicchio, allora candidato tuttora in carica (...) in campagna elettorale in un comizio con ironia affermò che la paperella era invecchiata nella piscina, accusando il suo predecessore di scorrettezza e disinteresse. In dieci lunghi anni di gestione dell’amministrazione in carica ha sempre trascurato il cantiere abbandonato a se stesso con tanto spreco di denaro pubblico senza muovere foglia, mancando ai suoi doveri di amministratore senza rendersi conto dell’acqua infettata che emana cattivi odori causa- L Il progetto sarà presentato venerdì 18 a Potenza Bacco, Ristorante Sotto La Torre, Global Service Soc. Coop, Hub Srl e Formamentis, Life + srls, Centro Studi BasForm, Centro Servizi Impresa Soc. Coop. Foris (Formazione ricerca e sviluppo). Questo primo ban- do, indetto da Euformed Srls, prevede l’erogazione di 10 borse di studio con destinazione Francia, successivamente si procederà con altri bandi per le diverse destinazioni nel corso di due anni di durata del pro- getto. Il primo bando si rivolge a 10 giovani residenti in Basilicata, neodiplomati nell’anno scolastico 20152016 e che hanno conseguito un diploma attinente ad uno dei seguenti settori: Turistico, formati sulla crea- zione di offerte e pacchetti turistici (tour operator) con particolare riferimento a itinerari culturali legati alla promozione del territorio, Agrario e agroturisticoalimentare, coloro che abbiano conoscenza delle dinamiche di funzionamento di un’azienda, incluse le sue aree funzionali; Enogastronomico. La realizzazione del soggiorno all’estero, di ben 120 giorni, consentirà ai tirocinanti di sviluppare una conoscenza dello stile di vita del Paese ospitante e for- “Stanchi di prese in giro. E non si può trovare la scusa della mancanza di fondi” “Una piscina di illusioni per i calvellesi” Biscaglia (FI) attacca l’amministrazione sull’opera incompiuta ti da animali annegati. Uno sciame di moscerini sovrasta la piscina continuamente, tutto questo suscita grande assillo per gli abitanti del luogo poiché causano infezioni. Non si accettano più scuse dicendo che ultimamente si è dato incarico a progettisti , per ultimare i lavori. Come sempre accade prima di ogni competizione elettorale abbondano incarichi a pioggia (solo ed esclusivamente per fini elettorali). Non si può trovare l’attenuante di mancanza di fondi (come faceva trapelare qualche amministratore assiduo frequentatore di bar) visto il flusso di denaro cospicuo c’era l’imbarazzo dove spenderli. La gente è stanca di essere presa in giro da parole vuote di circostanze false promesse senza ricevere una soluzione, mettendola a tacere con qualche contentino, con il solo scopo di comprarsi il silenzio. A me piace segnalare e spronare chi ci amministra sulle cose che non funzionano per contribuire al miglioramento della qualità della vita in favore di noi residenti. Si preferisce travestire il paese con continui concerti e rifacendo innumerevoli vol- Una piscina in stato di abbandono te la segnaletica stradale per meglio apparire all’arrivo di pochi turisti per dare l’illusione di paese attivo. Chiedo, se è il caso che i cittadini continuano ad illudersi, se non si è capaci o manca la volontà politica di portare l’opera a termine è opportuno restituire i terreni ai proprietari che ancora piangono per la “rapina” subita. In passato sono state fatte decine di segnalazioni senza avere nessun riscontro, il silenzio è opportunismo e mancanza di rispetto verso i cittadini propositivi, questo fa parte della maleducazione e violazione dei diritti amministrativi , ogni cittadino ha il diritto di ricevere risposte ai suoi quesiti troppo comodo trincerarsi nel silenzio (fingendosi non udenti o non vedenti), o meglio è troppo bello rispondere solo a chi fa piacere, ignorando le sollecitazioni d’interesse collettivo, (al sottoscritto mai è pervenuta una risposta) preferiscono accontentare il singolo di turno che si mette in fila per richieste personale in cambio di qualche cosa da restituire in seguito alla consultazione elettorale. Eravamo abituati con sindaci che ascoltavano e rispondevano alle esigenze cittadine. Ho partecipato dieci anni fa alla costruzione del mosaico, per garantire al paese un’Amministrazione one- sta, visto i precedenti, l’illusione è durata poco subito svanita perché ci siamo trovati non con un’Amministrazione Comunale che il popolo reclamava, ma che sembra svolgere le stesse competenze del comitato feste religiose. La mia preoccupazione e di altre persone è quella di correre il rischio di trascorrere altri cinque anni di appiattimento della vita del paese. Per fare l’Amministratore non si vince il concorso, ma persone che hanno voglia di impegnarsi, e non per fare esclusivamente gli interessi della propria famiglia come abbiamo assistito. Alcune figure di consiglieri ce li siamo dimenticati, non si vedono mai all’opera se non alle manifestazioni religiose. Constatiamo il minimo storico dei residenti nella storia di Calvello, (nonostante il flusso di denaro transitato) piccole attività chiuse, aprono con illusione quelli cui vengono promessi contributi per l’inizio attività per poi chiudere l’anno dopo (se questo è sviluppo cerco spiegazioni a chi di dovere, vi garantisco che non è facile riceverle). Nella prossima nirà l’occasione di acquisire la conoscenza delle ”microlingue”, ovvero dei linguaggi specifici della gestione e direzione aziendale, nonché di slang locali ed espressioni tipiche. Il progetto E.A.S.Y. Lab consentirà ai tirocinanti di sperimentare, quindi, il mercato del lavoro europeo e cercherà di contribuire allo sviluppo del territorio locale qualificando le proprie risorse umane. Per ulteriori informazioni è possibile scaricare la documentazione necessaria al sito www.euformed.it, scrivere all’indirizzo mail: [email protected] o telefonare allo 393/9115454 – 389/0283299. primavera ci sarà la turnazione elettorale, l’auspicio è che la popolazione prende atto di questa situazione disastrosa guardandosi intorno, non farsi prendere in giro da false promesse di quei pochi spiccioli che hanno solo il significato della mancetta. E dopo anni di lunghi silenzi si torni alla politica vera dove è indispensabile il dibattito politico lo scambio culturale , di idee che non esistono più, il ritorno dei partiti che la gente possa tornare a far sentire la sua voce per essere protagonisti, evitando i colloqui ad personam, che non hanno mai garantito la tanto reclamata trasparenza. Anni di gestione senza vedere un cantiere in costruzioni con piani urbanistici bloccati senza interessarsi alle soluzioni perché da che mondo e mondo l’edilizia sia pubblica che privata lo sviluppo. Sicuramente l’unica a trarre vantaggio è stata la società di programmazione “Nueva Group” di Salerno che ha portato via circa 80mila euro dalle casse comunali, cifra cospicua che poteva essere investita per i cittadini residenti con abbassamento delle utenze comunali. Su questa linea, il mio paese è nella prospettiva del deserto. *Già coordinatore di Forza Italia Calvello Mercoledì 16 novembre 2016 VAL D’AGRI • LAGONEGRESE SENISESE • POLLINO 18 IN ONDA GIOVEDI' e SABATO ALLE ORE 20,30 SU LA NUOVA TV “Preso il microclima di un’altra valle. Immettono particolato ultrafine e non calcolano diossine, metalli pesanti e Ipa” “Le capannine non valgono nulla” Laghi (Isde) smonta i dati del monitoraggio Enel sulla Centrale del Mercure di MICHELANGELO RUSSO ROTONDA – Dal posizionamento dei sistemi di rilevamento alla dimensione marginale assegnata a degli inquinanti fondamentali per la salute umana (metalli pesanti, diossine e Ipa), fino all’impossibilità di filtrare il particolato ultrafine. Sono soltanto alcuni dei numerosissimi rilievi mossi da Ferdinando Laghi, consigliere del consiglio direttivo del Parco Nazionale del Pollino, nonché vicepresidente nazionale Isde, nel corso dell’audizione dei responsabili Enel, tenutasi all’interno della sede di Rotonda del Parco del Pollino la settimana scorsa. In sostanza per Laghi “Enel opera in un’area superprotetta, senza alcuna autorizzazione ambientale formalmente, legalmente e tecnicamente valida”. Al centro del dibattito, le emissioni della Centrale a biomasse del Mercure. Un incontro definito storico, dopo anni di battaglie. Enel, come abbiamo riportato nei giorni scorsi, ha presentato dei dati per fare, a suo dire, chiarezza sull’impatto sull’ambiente e sulla salute, prendendo spunto “da dati scientifici certi frutto delle registrazioni fatte grazie al sistema di monitoraggio disponibile all’Arpa regionale calabrese e lucana e ai rilievi ambientali registrati alla ciminiera”. Partendo da questi dati, Cnr e Università di Tor Vergata hanno sviluppato uno studio che secondo l’Enel dimostrerebbe come “dal momento della sua riattivazione e del suo conseguente funzionamento da gennaio a ottobre del 2016, la centrale Enel non ha influito sulla qualità dell’aria che è praticamente la stessa di quando la centrale era spenta”. Tuttavia secondo Laghi lo studio presenterebbe delle carenze. Pertanto lo stesso ha deciso di rispondere colpo su colpo, presentando a sua volta ben 99 domande agli ingegneri. Quesiti che “debbono avere una puntuale risposta – affer- Una protesta contro la Centrale del Mercure e Laghi (Isde) ma Laghi - perché coprono praticamente tutti gli aspetti che concernono la centrale”. “Una centrale di quelle dimensioni nel Parco semplicemente non ci può stare - dichiara con forza il consigliere - perché in aggiunta alla normativa italiana e comunitaria che quella centra- Presentate 99 domande all’Enel “Indennizzata Lauria dove non risultano capannine Forse per avere consenso?” le viola, obiettivamente c’è un’incompatibilità strutturale e prospettica. Non si può fare un impianto industriale ed un Parco allo stesso posto. Quindi se i sostenitori della centrale vogliono questa centrale, facessero abolire il Parco. Il Parco del Pollino è un santuario che deve essere protetto e che si deve anche sviluppare, ma in una maniera compatibile con la conservazione naturale e naturalistica”. Tantissimi gli aspetti che non convincerebbero affatto il movimento ambientalista, specie dopo il colloquio di Rotonda. “A pro- I minori protagonisti prepareranno uno spettacolo che rievochi la storia italiana Integrarli attraverso il teatro S. Chirico Raparo, presentato il progetto “Tuttùn-La non scuola” S. CHIRICO R. - Valorizzare le diversità culturali, promuovere la partecipazione dei giovani alla vita della comunità attivando processi di inclusione sociale dei migranti ospitati nel centro di accoglienza per minori stranieri non accompagnati presente dal 2012 nel Comune di San Chirico Raparo. Sono le finalità del progetto “Tuttun- La non scuola” presentato ieri mattina nel corso di un incontro con i giornalisti a Potenza nel Palazzo della giunta regionale e che vede il teatro come ponte tra culture. L’iniziativa è realizzata dalla società cooperativa il Sicomoro di Matera che gestisce il centro di accoglienza per minori nel comune di San Chirico, in collaborazione con “Q Accademy”, il “Teatro delle Albe” di Ravenna e la “Compagnia Punta Corsara” di Napoli. Il tema migranti è stato un tratto caratterizzante dell’azione programmatica del presidente della Regione Marcello Pittel- La conferenza stampa di ieri a Potenza la fin dal suo insediamento, ha detto il direttore dell’Ufficio Stampa della Giunta regionale, Nino Grasso, aprendo la conferenza di presentazione. “L’obiettivo – ha aggiunto- è di unire culture diverse nel segno dell’accoglienza, come fattore di crescita del territorio”. Il progetto, partito lo scorso mese di ottobre terminerà a giugno prossimo con uno spettacolo che vedrà protagonisti i minori migranti e gli adolescenti del comune ospitante. In occasione della Giornata del rifugiato, inoltre, sarà organizzata una festa che coinvolgerà l’intero paese. Il progetto prevede la partecipazione dell’intera comunità per la realizzazione di costumi e scene che saranno utilizzati per lo spettacolo. “Questo è un progetto culturale- ha spiegato Claudio Borneo sindaco di San Chirico Raparo- legato al tema dell’integrazione e si basa su attività teatrali. E’ un progetto di primaria importanza perché è di valenza nazionale e internazionale. I migranti che sono ospitati da noi fanno questa bellissima esperienza con i ragazzi di San Chirico Raparo. Il progetto consiste in laboratori di teatro e nella rievocazio- ne di personaggi importanti della storia dell’Italia per cui è un modo anche per far capire la nostra cultura ai minori stranieri ospiti nel nostro comune”. A spiegare l’iniziativa, oltre al sindaco Borneo, Michele Plati presidente della cooperativa “Il Sicomoro”. “Si tratta di un progetto nato dalla necessità di “cucire” comunità con comunità con percorsi teatrali che rendono coeso il territorio. Il vero tema è coniugare ibridazione e accoglienza dei singoli soggetti convincendosi che questa rappresenta una ricchezza e non un impoverimento del territorio. Presenti anche Giovanna Marinelli amministratore unico della “Q Accademy”, Alessandro Argnani del “teatro delle albe” ed Emanuele Valenti della compagna “Punta Corsara”. Nel corso dell’incontro con i giornalisti è stato spiegato come “l’esperienza della non scuola si è estesa in diverse parti d’Italia e del mondo”. (ca.zi.) posito delle emissioni, è venuto già fuori ufficialmente - ha puntualizzato Laghi - che nel monitoraggio delle emissioni mancano gli elementi più probabilmente tossici e cancerogeni, che la combustione delle biomasse determina. Loro non monitorizzano le diossine, gli idrocarburi policiclici aromatici (Ipa) e i metalli pesanti. In più hanno ammesso che immettono nell’ambiente il particolato ultrafine, che se dal punto di vista del peso corrisponde ad una quota abbastanza piccola, come numero di particelle è enormemente più elevato di tutte le altre particelle. E sono le particelle più dannose. Questo non lo dico io, ma lo dice l’Oms”. Altro passaggio utile secondo Laghi per comprendere come la tesi di Enel non stia in piedi è quello relativo ai sistemi di monitoraggio. Nel corso dell’audizione Laghi ha fatto notare come siano stati presi in considerazione quelli della valle di Latronico, vicina 11 km, “che dal punto di vista microclimatico non può essere minimamente paragonabile a quella del Mercure”. “Non è che uno le capannine le mette dove vuole - chiarisce Laghi , vanno posizionate in rapporto ad una valutazione modellistica matematica di posizione di inquinanti al suolo che dipende in primo luogo dalle condizioni microclimatiche. Quindi, non è chiaro in che modo abbiano posizionato queste capannine, ma quand’anche le avessero posizionate con modelli matematici di ricaduta degli inquinanti, non valgono nulla perché come microclima hanno preso in esame un’altra valle. In più hanno dato degli indennizzi a comuni come Lauria, dove non risultano ci siano queste famose capannine, quindi perché sono stati concessi questi fondi? Per avere consenso? La realtà conclude Laghi - è che la scelta di posizionare queste capannine è stata a dir poco arbitraria”. MERCOLEDÌ 16 NOVEMBRE 2016 MATERA e Provincia In mattinata la conferenza del Pd che aveva negato ogni ipotesi di governissimo: “Se non ha i numeri si dimetta” De Ruggieri pronto a gettare la spugna I consiglieri di maggioranza abbandonano l’aula durante l’assise: e il sindaco pensa alle dimissioni MATERA - Che la posizione di De Ruggieri fosse in bilico non era una novità per nessuno, non però che potesse precipitare nel giro di poche ore. E forse per la prima volta la parola “dimissioni” è balenata per davvero nella testa del sindaco di Matera. Quella di ieri è stata una giornata difficilissima per il primo cittadino. In mattinata la conferenza del Pd materano che ha in sostanza confermato quanto scritto sulle colonne della Nuova e cioè “niente do con Tortorelli (che gli stampella” a De Ruggie- poggia anche una mano ri, nel pomeriggio quel- sul braccio quasi per ferlo che sembra il vero e pro- marlo) e davanti alle teprio colpo di grazia per lecamere, un significatil’avvocato. Un consiglio vo: “Questo è il mio ultiIn alto un comunale apparentemen- mo Consiglio comunale”. momento te innocuo, si è trasforma- Se la notte avrà portato o del consiglio to in incubo per il sinda- meno conforto al primo comunale di co: metà dei consiglieri di cittadino lo scopriremo ieri e a maggioranza assenti e se- presto. sinistra il duta sospeLA CONsindaco sa per manFERENZA Adduce chiede Raffaello De canza del DEL PD Ruggieri lumi sulla “crisi”, numero leIn mattinagale. I fa- il primo cittadino ta il Pd mamosi numeterano aveglissa e la ri mancanva chiarito, ti o i conti invece, la “squadra” lo che non torpropria di lascia solo nano ieri si posizione: sono pale“Rispedia- la sala riunioni dell’Hotel li del centrosinistra. Porsati improvvisamente. E mo al mittente qualsiasi San Domenico alla pre- ta invece socchiusa a a far da cavatappi a una ipotesi di governissimo senza del capogruppo quelle componenti fuoriusituazione ormai palese- avanzata da alcuni espo- comunale, Salvatore Ad- scite dal Partito Democramente implosa è stato il nenti della maggioranza duce, e di alcuni consiglie- tico che si sono schieracapo dell’opposizione ed di De Ruggieri. Se han- ri chiude definitivamen- te con De Ruggieri alle ex sindaco Salvatore Ad- no la maggioranza vada- te la porta ad alleanze po- scorse elezioni: “Tocca a duce che in apertura del- no avanti, altrimenti si di- litiche “contro natura”. La loro prendere delle decil’assemblea aveva chiesto mettano per il bene della posizione, hanno chiari- sioni - dice Muscaridola a De Ruggieri di riferire città”. Il segretario citta- to gli intervenuti all’ini- -. Se prendono le distanal Consiglio sulla vicen- dino del Pd di Matera, Co- ziativa, è condivisa da tut- ze da questa maggioranda che aveva portato alle simo Muscaridola, in una ta la direzione cittadina za non possiamo far findimissioni dell’assessore conferenza stampa che si del Pd e dalla totalità dei ta che non sia successo Antonicelli. Il sindaco, è svolta ieri mattina nel- rappresentanti comuna- nulla. Abbiamo negato forse imprudentemente, ha detto di voler riferire Domani al Quirinale la consegna della medaglia d’oro al valor civile a fine seduta. E lì i suoi consiglieri lo hanno abbandonato a metà percorso perchè probabilmente avrebbero gradito deluciMATERA - “Sarà un momento stori- mariti, figli, fratelli, ma anche la stodazioni sulla crisi che da co per la città e la comunità matera- ria del Paese. La reazione alla violentempo sta vivendo la na, che renderà onore al sacrificio di za nazifascista, che indicò la strada maggioranza. Un De tante vite”. Così il sindaco commen- della rivolta, diede forza e vita ad una Ruggieri sempre più sota la cerimonia di consegna della me- fase storica che ha condotto alla delo. E profondamente giù daglia d’oro al valore civile che do- mocrazia nella quale oggi viviamo e di morale. E forse, ormai, mani alle 10 si svolgerà al Quirina- cresciamo i nostri figli. La consegna anche giù dallo scranno. le alla presenza del Capo dello Stato, della medaglia d’oro al valore civile, Voci circolanti ieri parlaSergio Mattarella e di una folta de- dalle mani del Presidente della Repubvano di un sindaco mai legazione della città composta da am- blica, Sergio Mattarella, dona presticosì politicamente deministratori, esponenti delle istitu- gio e autorevolezza a questo imporpresso. E che per la prizioni e delle associazioni combatten- tante riconoscimento al valore civima volta starebbe pensantistiche. “Il 21 settembre 1943 fu una le della nostra città e al gesto eroico do seriamente alle didata che segnò non solo le vite dei ma- dei nostri concittadini alla cui memomissioni, tanto da laterani e delle loro famiglie private di ria tutti dobbiamo essere grati”. sciarsi scappare, parlan- “Momento storico per la città” l’iscrizione al partito a co- contratti per lo smaltiloro che si sono schiera- mento dei rifiuti. Rispetti con De Ruggieri perché to a quando c’eravamo noi andavano contro il Pd, ma - spiega Adduce- la situale porte del partito resta- zione è peggiorata noteno aperte. E’ chiaro che volmente”. “Il regoladovremo incontrarci e mento urbanistico - richiarirci ma sono loro a prende la parola Muscadover fare il primo passo ridola - è ancora nei casperché, almeno fino a setti. Non vorrei che lo si quando io sarò il segre- porti in Consiglio perché tario del Pd, la linea po- devono sistemare gli aflitica si decide in direzio- fari dei loro compagnucne e non in qualche sot- ci sull’area ex Barilla, sul toscala”. Porte aperte, capannone Annunziata dunque, o quanto meno vicino allo stabilimento girevoli, anche se la sen- Calia e su altre aree delsazione è che senza una la città. Sul 2019 siamo mediazione forte difficil- ancora a zero”. “Tutto mente si potranno concre- quello che si sta facendo tizzare scenari che al è frutto della nostra promomento sono solo in ipo- grammazione - intervietesi. Netto il giudizio ne- ne ancora Adduce - come gativo per l’attività del- la scuola Bramante e all’amministrazione che tre opere che abbiamo piaormai, è stato sottolinea- nificato noi e che ora queto “è di centrodestra a tut- sta amministrazione sta ti gli effetti. Al Comune realizzando”. Infine l’afnon esiste un riferimen- fondo sull’assessore al Bito politico. lancio: Ogni gior“Questo Muscaridola: no si alza Sandokan o “Città ferma, qualcuno e Superman dice la sua e che hanno regolamento in questa silì urbanistico nei messo tuazione dice l’ex sinqualsiasi cassetti, e sul 2019 daco - si sta dialogo è rivelando siamo a zero” impossibile. un disastro. L’altro giorNon è mai no, al comizio, De Ruggie- successo che a novembre ri si è commosso e ha com- i cittadini non abbiano anmosso anche me - dice cora i bollettini per pagaMuscaridola - ma se ha a re la Tari. Credo che le cricuore gli interessi della tiche sulla nomina di città dovrebbe capire che Quintano a vicesindaco non gli resta che rasse- nascondano insoddisfagnare le dimissioni. Ab- zione di una parte di magbiamo perso otto mesi su gioranza per il suo opeun anno e mezzo solo per rato. Sono rimasto molto le difficoltà politiche del- impressionato dal comula maggioranza. Nel co- nicato di Matera Capitamizio il sindaco ha fatto le perché ricalca le cose ancora campagna eletto- che spesso diciamo noi”. rale prendendo pure un Il Pd grida al voto e non pezzo del nostro pro- fa paura il vuoto di potegramma come il central re che consegnerebbe alpark e la metropolitana la città, in caso di elezioleggera”. E quando gli ni, un governo nel pieno facciamo notare che di- dei poteri solo in autuncendo questo dovrebbe es- no prossimo: “Meglio sere più facile per il Pd en- perdere altri sei mesi trare in maggioranza, che altri due anni”, taglia Adduce con una battuta corto Muscaridola. Insmorza l’imbarazzo: “Me- somma, il Pd resta sulla glio se sono loro a veni- sponda del fiume ad re all’opposizione”. Tari, aspettare che la corrente regolamento urbanistico trascini a valle le macerie e 2019. Per il Pd la città della maggioranza che soè ferma: “Sulla Tari non stiene De Ruggieri. Chisrestituiranno i soldi incas- sà se tra qualche settimasati indebitamente dopo na, dopo il referendum, le la sentenza del Tar perché posizioni, che oggi semserviranno a coprire par- brano irremovibili, saranzialmente i nuovi debiti no un po’ meno rigide. 20 _Matera e Provincia_ Mercoledì 16 novembre 2016 Ieri l’accordo con la camera di commercio materana Con l’Universitas Mercatorum la formazione è telematica Previsti corsi di laurea, master, dottorati e formazione per lavoratori MATERA - E’ stata sottoscritta ieri a Matera la convenzione fra l’Università telematica delle Camere di commercio italiane “Universitas Mercatorum” e la Camera di commercio di Matera per l’avvio di una collaborazione nello sviluppo di progettualità, finalizzate alla predisposizione e alla diffusione di iniziative di carattere formativo e accademico. Finalità e obiettivi dell’accordo, sottoscritto dai merale, è la prima Università nata dalle imprese ed è interamente votata all’innovazione e al digitale. “Si tratta di una azione importante ha detto il presidente della Camera di commercio di Matera, Angelo Tortorelli - che accresce la competitività del sistema produttivo locale in vista di Matera capitale europea della cultura 2019, a servizio delle Basilicata e di un comprensorio interregionale”. MATERA - Il dubbio di solito affiora presto nei genitori: il bambino ha un piccolo ritardo nel linguaggio o interagisce poco o ancora mostra evidenti disturbi comportamentali. Sono questi, insieme al più grave caso dell’autismo, tutti segnali spesso associati ad un disturbo neuropsichiatrico infantile. E sono segnali che pediatri e genitori non devono mai sottovalutare, sottoponendo i bambini ad una precoce diagnosi valutativa da parte di professionisti ed esperti di neuropsichiatria infantile. Dal 1° novembre è stato avviato al P.O. di Matera un servizio di neuropsichiatria infantile di 6 posti letto attivati in collaborazione con la Fondazione Stella Maris, un’istituzione nel settore. Nella prima settimana di attività sono stati trattati 3 bambini, 6 nella seconda e le prenotazioni (circa 50), oltre il 60% delle quali da fuori regione, affollano l’agenda sino ai primi giorni del 2017. In pratica, la Asm, grazie al sostegno tecnico scientifico della Stella Maris (con la quale è attiva una collaborazione da molti anni in partnership con le altre aziende sanitarie e la Regione Basilicata), dà finalmente risposta ad un bisogno molto esteso che spesso non viene adeguatamente percepito, mentre tutti gli esperti ripetono all’unisono che intervenire precocemente è l’arma migliore contro disturbi che adeguatamente trattati possono nel giro di poco portare fuori da ogni problema. “Durante il ricovero - spiega il responsabile del presidenti dell’Ateneo Danilo Iervolino e e dell’ente camerale Angelo Tortorelli, sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa alla quale ha partecipato anche Raffaele Bonanni docente presso Universitas Mercatorum. L’ateneo favorirà anche l’incremento e la valorizzazione dell’aggiornamento professionale dei lavoratori all’interno delle aziende e del mondo professionistico in genera- La conferenza stampa con la firma dell’accordo le, anche attraverso il ricorso al lifelong learning. L’Universitas Mercatorum svolge in forma telematica corsi di laurea, laurea magistrale, master universitari di 1° e 2° livello, dottorati di ricerca, industriali e attività formative sia di livello poste secondario sia poste laurea. L’Ateneo ha attivato, dall’anno accademico 2013/2014 corsi di laurea in gestione di impresa, scienze del tu- rismo e mangement.Universitas Mercatorum,è l’Ateneo telematico nato nel 2006 delle Camere di commercio, attualmente gestito dall’Università Pegaso, in compartecipazione con il sistema ca- Servizio attivo dal 1° novembre e agenda piena fino ai primi giorni del 2017. Disponibili sei posti letto Neuropsichiatria infantile, è boom di prenotazioni all’Asm Calzone: “La diagnosi precoce permette a pediatri ed esperti di effettuare le terapie da seguire” servizio, Carlo Calzone valutiamo il bambino sotto ogni aspetto, da quell organico al profilo psicologico e di dare indicazioni alla famiglia. Un’osservazione completa, a 360 gradi, che ci permette di valutare la situazione e gli eventuali disturbi con piena cognizione, così da suggerire ai pediatri o agli altri esperti, una volta dimesso, quali terapie o procedure il bambino deve seguire”. Difatti l’aspetto innovativo del servizio avviato dalla Asm e dalla Stella Maris è che ”l’osservazione” non è più limitata al day hospital, ma si spalma sulle 24 ore, in modo da permettere una conoscenza e una valutazione completa. ”Siamo molto soddisfatti -continua Calzone- perché il ricovero ci permette una conoscenza approfondita di ogni bambino e ci permette di stilare una diagnosi pressoché perfetta, anche se - conclude - è fondamentale che pediatri e genitori avviino a valutazione ogni bambino sin dall’insorgere dei primi sintomi o anche solo di un dubbio”. Domenica 20 si terrà un corso della Ssli sul test di Co-Tt Aggiornamento per i logopedisti MATERA - Domenica 20 novembre al centro congressi “Casa di Spiritualità Sant’Anna” in via Lanera a Matera, la Società Scientifica Logopedisti Italiana (Ssli) organizza un corso di formazione ecm su: valutazione e potenziamento delle abilità di comprensione orale: il test Co-Tt. Il corso, rivolto a logopedisti, psicologi e neuropsichiatri infantili, avrà inizio alle 9,15 con pausa pranzo e terminerà alle 18,15. Il referente organizzativo è il dottor Costantino Cicchetti, logopedista e dottore in scienze e tecniche psicologiche di Matera e membro del direttivo Ssli. Docente del corso è la dottoressa Nadia Caldarola, materana, psicologa esperta in psicopatologia dell’apprendimento; è coautrice del test Co-Tt di Carretti, Cornoldi, Caldarola, Tencati (Ed. Erickson), elaborato nell’ambito delle ricerche dell’Università degli Studi di Padova, presso cui si è laureata e dove ha svolto anche at- tività clinica e di ricerca. Attualmente, svolge attività clinica a Matera nell’ambito dei disturbi dell’apprendimento. È coordinatrice provinciale per Matera della sezione Airipa Puglia-Basilicata (Associazione Italiana per la Ricerca e Intervento nella Psicopatologia dell’Apprendimento). La Ssli opera sul territorio nazionale svolgendo attività formative atte ad adeguare le conoscenze, le competenze e i comportamenti professionali della comunità di riferimento. Il corso si pone all’interno della vasta tematica delle difficoltà e disturbi dell’apprendimento con lo scopo di fornire le più recenti nozioni teoriche relative alle abilità di comprensione orale, i più adeguati strumenti operativi per la valutazione della comprensione d’ascolto e della sua implicazione nella comprensione del testo scritto e le relative strategie di intervento. L’evento accreditato rilascia 9 crediti Ecm. Mattinate Fai per le scuole Nel week end sagra delle salsicce MATERA - Giungono alla quinta edizione le Mattinate Fai per le scuole, il grande evento nazionale che il Fai – Fondo Ambiente Italiano - dedica al mondo della scuola, dove gli studenti non sono chiamati a partecipare come semplici visitatori ma si mettono in gioco in prima persona per scoprire le loro città da protagonisti. Nell’ultima settimana di novembre, infatti, la Fondazione invita gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado a conoscere il patrimonio storicoartistico delle loro città, accompagnati e guidati da altri studenti, gli apprendisti ciceroni, appositamente preparati dai volontari Fai e dai loro docenti. Grazie alle delegazioni Fai attive su tutto il territorio nazionale saranno aperti, gratuitamente e in esclusiva per le classi, più di 170 meravigliosi tesori in oltre 100 città d’Italia, poco conosciuti e spesso chiusi al pubblico. Gli studenti delle scuole avranno così l’occasione di partecipare a visite guidate condotte da loro coetanei e di vivere un’insolita esperienza di “educazione tra pari”. La conferenza stampa di presentazione del programma della delegazione Fai Matera si svolgerà domani alle 10 presso la sede del Liceo Classico – Artistico “E. Duni – C. Levi” . MATERA - Nel fine settimana dal 18 al 20 novembre, presso il Dichio garden center di Matera, si svolgerà la Sagra delle salsicce (con varie tipologie), a partire dalle 16, alimento tipico della tradizione culinaria lucana conosciuto in tutto il mondo, la manifestazione inserita nel ricco programma Il Villaggio di Babbo Natale. Prosegue “La fiera del giocattolo usato” la raccolta benefica dei giocattoli usati, che opportunamente sistemati doneranno un sorriso ai bambini meno fortunati di Matera. I bambini che porteranno questi doni riceveranno in cambio dei biglietti omaggio per giocare nel Parco divertimenti di Babbo Natale. Per gli amanti della pittura, sabato alle 18 circa ci sarà un’estemporanea a cura degli artisti Daniele Di Pede e Vito Donvito, artisti localo molto apprezzati per la loro poliedricità artistica delle loro opere. Per gli appassionati di arte e artigianato, nelle sue varie forme, si potrà visitare il sorprendente Mercatino della Creatività, animato da artisti e artigiani molto bravi. Il Villaggio di Babbo Natale è al Dichio Garden Center di Matera, al centro commerciale Venusio. 21 Mercoledì 16 novembre 2016 METAPONTINO COLLINA MATERANA ALIANO - Aliano non ce l’ha fatta. Chi ha giudicato non ha tenuto presente il senso e le potenzialità di un borgo che non ha esitato a sfidare i giganti e i pregiudizi intorno al fatto che la cultura e le iniziative ad essa connesse IRSINA - E’ stata trasportata in codebbano essere una prerodice rosso al San Carlo di Potenza, gativa delle città o comunl’anziana donna investita nella tarque dei centri più grandi da mattinata di ieri ad Irsina. Richiee popolosi. Aliano non è fisto l’intervento dell’eliambulanza, nalista nella corsa alla devista la gravità del trauma riportasignazione della capitale to dalla signora. italiana della cultura per il 2018. Non è tra i 10 comuni (su 21 partecipanti) della lista che ieri è stata resa nota dalla giuria nazionale presieduta da Stefano Baia Curioni. Le dieci finaliste sono: Alghero, Aquileia, Comacchio, Ercolano, Erice, Montebelluna, Palermo, Recanati, Settimo Torinese, Trento. Ma ad Aliano sono consapevoli che la decisione della giuria non fa tornare indietro le lancette del tempo, all’epoca in cui Carlo Levi denunciò con la sua grande opera letteraria i mali del Sud, e Aliano ne fu il simbolo. Cristo era fermo a Eboli, oggi non più, almeno ad Aliano. Il sindaco di Aliano, Luigi De Lorenzo, era fiducioso che l’esito della scelta fosse diverso da quello che poi è stato, ma non si abbatte e, anzi, ha ora un motivo in più per muoversi ancora meglio nell’ambito del- tori con una proposta di- nostro dossier, è il paesagle numerose iniziative che versa dalle altre, per cer- gio. Colline piene di ulivi propone il suo comune: ti versi, vorrei dire, rivo- e un mare di calanchi. “Ritengo che resti il nostro luzionaria per forma e con- Aliano conserva un sapocoraggio e la volontà for- tenuti. Come spesso ho fat- re antico, che a starci dente, decisa, di dimostrare to presente, rifacendomi tro ti dà la sensazione di che la forza del piccolo può al nostro documento in cui essere ancora un luogo vesmuovere le montagne. Sì, abbiamo spiegato il proget- ro, non omologato. Nonoriteniamo di avere una to che sta alla base della stante gli effetti della glomarcia in più che ci è sta- candidatura, Aliano sareb- balizzazione, che è arrivata assegnata dalla nostra be un luogo straordinario ta anche qui, spesso nei anche sen- suoi aspetti peggiori, abstoria, dal za l’eredità biamo la pretesa di proporpatrimonio “Onoreremo lasciataci re un posto del mondo in di valori e di tradizioni il dossier. Pronta da Carlo Le- cui non tutto è dissacrache intenla candidatura vi. Da noi to, dove c’è una misura, un conta l’at- gusto dell’amicizia, un diamo non a capitale dei mosfera sentimento della propria solo preservare, ma tra- piccoli comuni e umana che vita e di quella degli altri. respiri as- Ecco il solco della nostra smettere per una fruizio- del Mediterraneo” saggiando i proposta diretta a quanti momenti di ancora, dall’Italia e dalne dei nostri Beni, culturali e pae- una comunità che sembra l’estero, vorranno scoprisaggistici, materiali ed im- aver già conosciuto tutto re Aliano, una proposta materiali, che non sia li- e aver scelto consapevol- che non si arresta. Onoremitata al solo territorio lo- mente di volersi fermare. remo comunque il nocale. In questi mesi in cui E’ l’incantesimo che diven- stro dossier. Per noi Aliaci siamo adoperati per il- ta cultura nel senso più no ha vinto, in nome dei lustrare all’Italia il dossier, puro della parola: identi- tanti piccoli centri italiaci siamo resi conto, con il tà vissuta nel quale si con- ni, in nome del territorio passare dei giorni, di aver centra il sapere tacito. La lucano e del Paese. Oggi raggiunto la testa ed il prima risorsa di Aliano, poniamo le basi per procuore dei nostri interlocu- come ben sottolineato nel porci, nel 2018, come ca- IN ONDA GIOVEDI' ALLE ORE 14,20 SU LA NUOVA TV Necessario l’intervento dell’eliambulanza: codice rosso Donna investita a Irsina L’anziana signora trasportata al San Carlo Domenica senz’auto: i cittadini di Montescaglioso apprezzano Il sindaco De Lorenzo: “Abbiamo già vinto. Questa esperienza ci ha dato una marcia in più” Aliano, niente finale Capitale italiana della cultura, si ferma il sogno del borgo materano Le finaliste ALGHERO AQUILEIA COMACCHIO ERCOLANO ERICE MONTEBELLUNA PALERMO RECANATI SETTIMO TORINESE TRENTO pitale dei piccoli comuni e del Mediterraneo”. Nel solco del sindaco è Don Pierino Dilenge, da sempre anima delle iniziative culturali ad Aliano, responsabile della Pro Loco, del Circolo culturale Nicola Panevino, ideatore del Premio letterario nazionale Carlo Levi: “La decisione del Comune di candidarsi a capitale della cultura non è nata per caso e per un eccesso di presunzione. Numerose, infatti, sono le iniziative culturali avviate già negli anni’80 che hanno gettato le basi di questo progetto e di questa richiesta presentata opportunamente dal riconfermato sindaco Luigi De Lorenzo, supportato dal Parco letterario presieduto da Antonio Colaiacovo. Le associazioni e successivamente il Parco ed il Comune hanno creduto da sempre nelle risorse storico-culturali del territorio e non hanno esitato ad intraprendere un per- MONTESCAGLIOSO E’ stata un successo la prima edizione della giornata ecologica organizzata domenica scorsa a Montescaglioso su proposta del vice sindaco Rocco Oliva ed abbinata ad una fiera straordinaria. Strade invase da centinaia di persone, famiglie con bambini al seguito, ragazzi, anziani e tanti amici dei paesi limitrofi. Tra le numerose bancarelle della fiera, anche un importante stand informativo dove tanti cittadini hanno chiesto ragguagli e delucidazioni sul nuovo servizio di raccolta differenziata. A seguito del riscontro si è pensato di replicarla, magari abbinando una giornata dedicata all’apertura straordinaria di tutti i beni culturali della Città. Idea questa che, si immagina, possa attirare ancora più persone. corso di riscatto, di valo- prirne e valorizzarne i dirizzazione e di promozio- versi aspetti che ne confine con varie iniziative con- gurano l’identità: da quelsolidate che si sono conso- lo culturale e storico a lidate nel tempo. Il nostro quello naturalistico, da impegno continua”. Anto- quello antropologico a nio Colaiacovo è il presi- quello eno-gastronomico. dente del Parco Letterario Negli anni Aliano è dive“Carlo Levi”, istituzione nuto sempre più luogo di che opera dal 1998. “Non vita e di ispirazione dello arriva il riconoscimento scrittore Carlo Levi. Case, con l’inseristradine, mento di ma anche Dilenge (Pro Aliano tra paesaggi e Loco): “Il nostro campagne le 10 finaliste – dice Co- non è stato un atto raccontati laiacovo – nel testo, didi presunzione ventano un ma in questi mesi abbia- Abbiamo gettato le patrimonio mo avuto culturale ed l’ennesima basi per il futuro” ambientale occasione da protegper richiamare ancora di gere, valorizzare e da renpiù l’interesse generale dere sempre più fruibile ai sulla figura e l’opera di Le- visitatori attraverso pervi, confinato qui dal regi- corsi sensoriali tesi a far me fascista tra gli anni rivivere il ricordo del let1935/36. Resta la nostra terato e far provare, gustaidea di base, che poi è la re, sentire, toccare ed osmission dei Parchi lettera- servare tutto ciò che ha ri, di utilizzare la fonte let- portato l’autore a scriveteraria come codice di let- re pagine storiche della lettura del territorio, per sco- teratura”. Mercoledì 16 novembre 2016 CULTURA SPETTACOLI IN ONDA MERCOLEDI' ALLE ORE 14,20 SU LA NUOVA TV 22 IN ONDA MARTEDI' ALLE ORE 14,20 SU LA NUOVA TV Sul palco artisti noti e nuove promesse della musica. All’interno della kermesse il conferimento del Premio Thalia Non saranno solo canzonette Tutto pronto per sedicesima edizione del Festival di Potenza in programma sabato al Conservatorio POTENZA - Non saranno solo canzonette. Intanto perché lo spettacolo del vivo in Basilicata - secondo i dati ufficiali della Siae – muove un volume d’affari che sfiora i 16 milioni di euro con un incremento del 17% circa rispetto al 2014 e quasi il 70% del giro complessivo di tutti i generi di manifestazioni. E poi perché la 16esima edizione del Festival che si terrà a Potenza sabato 19 novembre (Auditorium Conservatorio Gesualdo da Venosa, ore 21) - presentata ieri in Regione dal direttore artistico Mario Bellitti, affiancato dal maestro Graziano Accinni, dal responsabile dell’ufficio stampa Arturo Giglio e dai collaboratori - è una vetrina per offrire ai professionisti dello spettacolo nuove opportunità di mercato e ai giovani talenti selezionati nuove possibilità di professione artistica ed anche la possibilità di ulteriore formazione. Al centro di un format che è principalmente televisivo (80 emittenti di tutta Italia - tramite la Fox Production & Music- lo riproporranno in due puntate) ci sono la contaminazione tra generi musicali diversi, la musica di autore e di sperimentazione dei linguaggi, quella etnico-popolare lucana (e meridionale), artisti già noti al grande pubblico sul palco insieme ad artisti meno noti. Testimone della musica etnica sarà Graziano Accinni chitarrista, autore ,arrangiatore e produttore conosciuto ai più per la sua lunghissima collaborazione come chitarrista di Mango, che si esibirà con Tribù Lucane, un progetto di unione e La conferenza stampa di presentazione dell’evento alla presenza del direttore artistico Mario Bellitti, affiancato dal maestro Graziano Accinni e da alcuni collaboratori condivisione della cultura popolare lucana proveniente da tutti i territori della Regione e nasce da una costola di Elettrico Lucano, ultimo album del chitarrista. Altro che musica web – ha sottolineato Bellitti – lo spettacolo dal vivo è l’unico in grado di dare al pubblico emozioni ed è pertanto insostituibile. All’interno del Festival si rinnova, alla presenza di operatori turistici regionali ed internazionali, il conferimento del Premio Thalia (dal nome della musa greca della sacra ospitalità) per valorizzare il binomio spettacolo-cultura e turismo. I vincitori del 2016 sono: Winfly società di gestione della struttura aeroportuale di Pisticci e compagnia aerea; le Pro Loco di Avigliano e Agromonte-Latronico; l’Associazione “U Uattënniérë” – associazione per la valorizzazione delle cascate di San Fele. Per questa edizione – spiega il Centro Studi Turistici che da oltre 30 anni si occupa dell’iniziativa – la scelta è ricaduta su alcuni dei soggetti sociali che si so- no particolarmente distinti per valorizzare e promuovere risorse (non solo turistiche) del territorio e sulla società che sta lavorando, anche contro ogni ostacolo, per accelerare l’operatività dell’Enrico Mattei in Valbasento. Questo il cast artistico completo: Silvio Sacchi - La Fisarband – Danilo Vizzini – Eugenio Bonacci & Angela (illusionismo e magia) – Fantastic Fly (cover Pooh) – Riccardo Foresi & That’s Amore – Pino Persico – Serena De Carlo - Alberto Giovinazzo - Leonardo Dattoli Marilisa Salerno – Enzo D’andrea - Ivano De Simone - Antonio Fiorillo - Antonella Orofino - Tullio Pizzorno - Valerio Liboni - J3s- Andrea Andrei - Tribù Lucane. Presenta: Ertilia Giordano. Direzione artistica: Mario Bellitti. La settima edizione di Spiritualia tra dibattiti, musica, spettacoli e cinema SAN FELE – Sì è conclusa domenica sera, con un vivace concerto di musica Kezmler dell’ensemble Cento Rami, la settima edizione di Spiritualia. L’evento, che si è tenuto nella Chiesa Santa Maria della Quercia il 12 e 13 Novembre, è stato ideato sette anni fa in occasione del 150esimo anniversario della morte di San Giustino de Jacobis ed è stato organizzato da Prometa Servizi e dall’amministrazione comunale. «Siamo molto soddisfatti di come sia andata questa edizione - ha detto il sindaco Donato Sperduto - abbiamo coinvolto le scuole con la rassegna di cinema religioso, abbiamo parlato della vita e delle opere di San Giustino, abbiamo organizzato momenti musicali e teatrali interessanti, abbiamo ospitato importanti relatori che hanno dato luogo a un dialogo tra le religioni illuminante e stimolante». Sabato si è svolto l’incontro con i fedeli su “San Giustino e la sua missione africana”, subito dopo è stata celebrata la Santa Messa e al- le 18:00 è arrivato il momento dei concerti dell’anima con Eva Immediato, Daniela Ippolito e Leonardo Laurita che hanno messo in scena “Lo cunto de le genti. Uomini, fede e ricerca della felicità”, uno spettacolo realizzato ad hoc per Spiritualia, un incontro inatteso tra Oriente e Occidente. «Voglio ringraziare tutta la cittadinanza che ha dimostrato ancora una volta di essere un pubblico attento e competente - ha aggiunto ancora il sindaco Donato Sperduto - i dipendenti comunali, la giunta e i consiglieri per il lavoro svolto e il parroco per sua la disponibilità» Domenica è iniziata con la santa messa in onore di San Giustino ed è proseguita alle 16 con il dibattito a più voci sul dialogo interreligioso. Con la moderazione di Valerio Bernardi, docente di antropologia dei patrimoni materiali e immateriali presso l’Università di Basilicata, gli ospiti, rappresentanti delle tre grandi religioni monoteiste, hanno dibattuto su argomenti molto profondi regalando numerosi spunti ai presenti: “abbiamo una carta dei diritti universali dell’umanità ma abbiamo pensato a una dei doveri universali?”; “La tolleranza è un termine superato che non basta più e deve essere sostituito dalla parola in- contro”; “E’ necessario contestualizzare le religioni e leggerle in una chiave contemporanea adattata ai tempi e al loro mutare”. Erano presenti l’Imam Yusuf ‘Abd al Hady Dispoto, responsabile regionale in Sicilia della Coreis, Comunità Religiosa Islamica Italiana, Rav Umberto Piperno, Rabbino del Tempio Beth Shalom di Roma e Capo Rabbino della Comunità di Napoli, Don Vincenzo Di Pilato, docente straordinario di Teologia Fondamentale presso la Facoltà Teologica Pugliese e docente incaricato di teologia e prassi del dialogo interreligioso presso l’Istituto Universitario “Sophia” di Loppiano. In collaborazione con l’associazione di promozione sociale Zer0971 di Potenza è stata inoltre organizzata la rassegna “Cinema delle religioni” rivolta agli alunni dell’istituto comprensivo di San Fele con la proiezione di tre film: “La sposa promessa”, “Pitza e datteri” e “Dio esiste e vive a Bruxelles”. Epifanie in mostra a Lagopesole LAGOPESOLE - In Arte Exhibit organizza una mostra concorso dal titolo “Epifanie” che sarà allestita nella Cappella Palatina del Castello di Lagopesole dal 12 dicembre prossimo all’8 gennaio 2017. L’esposizione si inserisce nel programma di eventi artistici itineranti denominato “In Arte in Tour” che l’Associazione In Arte Exhibit intende realizzare in collaborazione con le Regioni Basilicata, Campania e Puglia. L’obiettivo è la valorizzazione dei beni artistici, architettonici e archeologici presenti nei centri di maggior interesse storico culturale. La mostra “Epifanie” intende dare spazio e visibilità ad artisti di ogni provenienza che operino nel campo dell’arte sacra, attraverso l’utilizzo di diverse forme di espressione (pittura, scultura, fotografia, disegno, arte digitale) rispettando l’aderenza al tema che è quello della manifestazione del sacro in tutte le sue forme. La scelta dello spazio espositivo è caduta su di un edificio di culto, considerando il periodo delle festività natalizie come momento privilegiato per celebrare il divino attraverso l’arte. L’evento rappresenta un’occasione imperdibile per esporre le proprie opere in uno dei manieri federiciani più celebri e rappresentativi della Basilicata. Il castello di Lagopesole, fatto ampliare da Federico II di Svevia tra il 1242 e il 1250, ha un impianto quadrangolare munito di potenti torri e si erge sopra un’altura dalla quale domina la sottostante valle di Vitalba. Il luogo vanta una lunga continuità insediativa. Mercoledì 16 novembre 2016 23 SPORT Lega Pro di MANUEL SCALESE MATERA - Grazie anche alle prestazioni del totem difensivo Gianmarco Ingrosso il Matera può vantare una della difese meno battute del girone. Il difensore salentino di Gagliano del Capo, alla sua seconda stagione a Matera, è legato alla Basilicata soprattutto per il ricordo più intenso della sua carriera: l’esordio in Serie A. Sì, perché fu proprio il tecnico lucano Gigi De Canio, nel 2008/09, a lanciarlo dal 1’ a Marassi con la maglia del Lecce contro il Genoa di Gasperini e del “Principe” Milito. Ma ora il suo presente si chiama Matera, “stargate” calcistico che possa proiettarlo nuovamente su quei palcoscenici, partendo dall’approdo in B. Come ci racconta lo stesso difensore Seconda stagione in biancazzurro, come è Matera? “Si sta bene, una piazza tranquilla che ti permette di lavorare al meglio”. Secondo 0-0 consecutivo, che gara è stata contro il Fondi? “Una partita a senso unico, se l’arbitro ci avesse dato il rigore ad inizio match parleremmo di tutt’altro risultato. L’importante è continuare a disputare queste prestazioni e non aver perso punti dalle dirette concorrenti. Avremmo potuto fare il salto di qualità ma alla fine non è cambiato nulla in classifica”. Due giornate negative in zona gol o è difficile affrontare squadre che si chiudono? “Il Fondi è stato praticamente tutto rintanato nella propria metà campo e non è mai facile trovare il varco giusto contro formazioni arroccate dietro. Abbiamo creato più di dieci occasioni, è stata una giornata un pò sfortunata ma l’importante è essere lì”. Vi rincuora la solidità del pacchetto arretrato? “Tutta la squadra lavora bene sia in fase di possesso che non, ci alleniamo molto sulle coperture preventive cercando di concedere il meno alle av- con la maglia giallorossa. Ma quando sei un professionista tutto questo lo lasci a casa, sono un calciatore del Matera e mi interessano solo i colori biancazzurri”. Ci racconti il tuo esordio in serie A? “Giocavo in Primavera e andai già in panchina nella partita in casa contro la Fiorentina. Mister De Canio, lucano di Pisticci, prima della gara successiva a Marassi contro il Genoa mi comunica che sarei partito dall’inizio e fu subito una bella botta perché i genoani festeggiavano la Coppa Uefa in uno stadio colmo e dall’altra parte c’era gente come Milito, Jankovic e Criscito. Una grande emozione che mi porterò dietro per tutta la vita”. Cosa ti aspetti da questa stagione? “Di fare quanto meglio possibile, perché per un difensore rispetto ad un attaccante è più difficile mettersi in mostra. Facciamo il lavoro sporco e nessuno ne parla quindi mi aspetto di dare il massimo e spero che venga dato maggior risalto ad un ruolo importante come quello del difensore”. Credete al sogno Serie B? “Ci crediamo tutti anche perché sono due anni che lottiamo con le big del campionato. Non abbiamo nulla da invidiare agli altri e non vedo il motivo per cui non dovremmo puntare alla B. Sarà un campionato difficile, non dovremmo dare nulla per scontato e per le qualità che abbiamo siamo chiamati a provarci fino alla fine”. Qual è il sogno nel cassetto? “Visto che ho avuto solo un assaggio di quel calcio spero un giorno di poterci ritornare, anche perché negli anni successivi ho vissuto stagioni difficili a causa degli infortuni. Con il lavoro e con il sacrificio però potrò togliermi altre soddisfazioni, alla fine sudiamo per questo perché la voglia di arrivare ci sarà sempre e sarei falso se dicessi che non sogno di tornare in quelle categorie”. “Ho esordito in Serie A con il Lecce di De Canio. Ho voglia di tornare su importanti palcoscenici” “Un’esperienza da rifare” Gianmarco Ingrosso pronto a riabbracciare il grande calcio col Matera versarie. Poi le sbavature ci saranno sempre e si migliora per limitarle”. Sei soddisfatto delle tue prestazioni? “Sto trovando il campo con continuità, esclusa la gara di Messina dove ho subito un colpo sul vasto laterale che mi ha comportato una lesione. Sono riuscito a recuperare per il Fondi. E’ andata bene anche a livello fisico, non ho sentito alcun fastidio e sono contento così”. L’obiettivo è vincere contro la Fidelis Andria? “Sono tutte gare difficili, le cosiddette squadre materasso non esistono più. Noi vogliamo tornare ai tre punti ma sappiamo che al Degli Ulivi non sarà facile. Daremo tutto per centrare il successo perché il nostro obiettivo finale è quello di arrivare lassù”. Poi vi aspetta la gara di Coppa contro il Foggia, volete far bene anche in quella competizione? In alto Gianmarco Ingrosso e a sinistra svetta di testa contro il foggiano Mazzeo (foto Veglia) “Ci aspetta una serie di gare importante in 14 giorni, la rosa è ampia e ci teniamo a fare bene anche in Coppa facendoci trovare pronti mercoledì senza lasciare nulla al caso”. Insieme a Negro e Carretta avete creato una piccola colonia salentina? “Mirko è di Gallipoli, Maikol è nato a Lecce e io sono di Gagliano del Capo, ancora più a Sud quindi tre salentini doc. Si sta bene, nello spogliatoio c’è un ottimo ambiente formato “Giocare in difesa regala minore visibilità che farlo in altri settori del campo. Io e i miei compagni lavoriamo sodo ogni giorno” “Il Matera è una squadra che non ha nulla da invidiare alle altre e la Serie B è alla nostra portata La vogliamo” da bravi ragazzi. C’è voglia di far bene”. Cresciuto con la maglia del Lecce, cosa si prova a viverla da avversario? “Da quando avevo 10 anni ho fatto tutta la trafila nel Lecce, sono cresciuto 24 _Sport_ Mercoledì 16 novembre 2016 Lega Pro I biancazzurri devono riprendere a correre dopo due pari di fila. Il baby Telesca convocato nello stage della Under 15 E’ il momento di Strambelli Il funambolo del Matera domenica tornerà ad Andria dove ha lasciato importanti ricordi Squalifiche La scure si abbatte La Virtus espugna lo Iacovone sul Catanzaro, stop e mette in guai seri il Taranto di ARTURO SCARPALEGGIA per quattro atleti Nicola Strambelli (foto Veglia) cio e anche contro il Fondi i lucani avrebbero meritato la vittoria ma l’ex Baiocco ha sfoderato pararte,interventi e sicurezza che ai tempi della sua esperienza in Basilicata nessuno aveva visto. Adesso è il momento di tornare a fare la voce grossa in campionato e il Matera di certo non si lascerà intimorire dagli ultimi due pari dato che anche il Foggia e il Lecce hanno pareggiato per due volte di fila come i lu- cani.Intanto una buona notizia arriva dal settore giovanile biancazzurro. Nell’attività di selezione condotta dal tecnico Azzurro Antonio Rocca, che ha convocato 37 calciatori provenienti dalle società del Sud per il raduno della Nazionale Under 15 in programma domani presso il Centro Tecnico Federale di Catanzaro, è stato convocato il giovane centrocampista del Matera, Michelangelo Telesca. Domenica altro match delicato sul campo della Vibonese Melfi, la strada è segnata Ritrovato il successo i gialloverdi devono confermarsi di CLEMENTE CARLUCCI MELFI - Cresce la fiducia nei confronti del Melfi che è tornato a vincere e per larga parte pure a convincere. Il successo conquistato, solo domenica scorsa in casa contro la Reggina ha sortito l’effetto di riportare un po’ di serenità in tutto l’ambiente federiciano. Con i tre punti acquisiti contro i reggini di mister Zeman junior, l’ultimo posto in graduatoria generale è stato lasciato al Catanzaro. Si resta in ogni caso in zona play out e fin quando non ci si sarà tirati fuori dalle sabbie mobili è d’obbligo che non si abbia nemmeno un istante di rilas- Taranto - Virtus Francavilla 2-3 l giudice sportivo di Lega Pro ha comminato i seguenti provvedimenti disciplinari nel Girone C. Squalificati per 2 turni Sala Drausio (Catania) e Luca Martinelli (Foggia). 1 turno a Dario Bergamelli (Catania), Danilo Pasqualoni, Giuseppe Prestia, Vito Di Bari e Giuseppe Giovinco (Catanzaro), Daniel Onescu (Fidelis Andria), Giuseppe Carriero (Casertana), Alessio De Bode (Reggina), Cristian Caccetta (Cosenza). Inflitti 1500 euro di multa al Matera (assenza medico sociale), 1000 euro a Lecce e Siracusa, 500 al Catania. I samento. Il Melfi, che puntava e punta a conquistare una tranquilla salvezza, è condannato a lottare a denti stretti per conservare la categoria. Per il calcio mercato mancano ancora un bel po’ di settimane. Pertanto è impossibile non fare sul serio. E questo significa anche che non continuare a vincere sarebbe un errore molto grave. Anche per questo, dopo la prova da giudicare positiva della scorsa domenica contro la Reggina, si dovrebbe andare avanti con il massimo della determinazione. Il riferimento è per il match in calendario contro la Vibonese. Anche quella calabrese è una TARANTO (3-5-1-1): Maurantonio 6; Altobello 5,5 Russo 5,5 (29’st Potenza 6) Pambianchi 5; De Giorgi 6 Balzano 5,5 Nigro 6 Lo Sicco 5,5 (6’st Langellotti 6) Albanese 5,5 (6’st Balistreri 5,5); Paolucci 5,5; Bollino 6,5. A disp.: Pizzaleo, Stendardo, Sampietro, Magnaghi, De Salve, Garcia, Bobb, Viola, Pirrone. All.: Prosperi 5,5. VIRTUS FRANCAVILLA (3-5-2): Casadei 6; Idda 6 Faisca 6 Abruzzese 6,5; Albertini 6 (47’st Turi sv) Prezioso 6,5 Galdean 6,5 Alessandro 7 (44’st Finazzi sv) Pastore 6,5; De Angelis 6,5 Nzola 7 (39’st Pino sv). A disp.: Albertazzi, Costa, De Toma, Biason, Gallù, Abate, Tundo, Vetrugno, Salatino. All.: Calabro 7. Arbitro: Ranaldi di Tivoli 6,5 (Scarica-Mansi). Reti: 16’pt Nzola (V), 21’pt Idda (T, aut.), 2’st Prezioso (V), 17’st Idda (V), 27’st Bollino (T, rig.). Note: spettatori 5000 circa. Ammoniti: Albanese (T), Altobello (T), Pambianchi (T), Bollino (T), Albertini (VF). Angoli 6-2. Recupero: pt 2’, st 4’. JUVE STABIA MATERA LECCE FOGGIA COSENZA MONOPOLI VIRTUS FRANCAVILLA FONDI (-1) CASERTANA CATANIA (-7) CLASSIFICA MATERA - Dopo due 0-0 consecutivi il Matera vuole tornare a vincere e a fare gol ad Andria dove i lucani giocheranno domenica prossima e dove si terrà lo “Strambelli day” con il fantasista che tornerà nella città che lo ha consacrato calcisticamente. I biancazzurri su di un campo difficile come quello di Andria, dove lo scorso anno Dionigi e i suoi ci lasciarono le penne, non sarà più il caso di pareggiare ma attenzione al “fattore X” dato che la Fidelis è una squadra afflitta da pareggite. Il Matera punta al primo posto, l’Andria punta a togliersi dalla melma della bassa classifica. E’ in momenti come questi che al Matera servirebbe l’apporto della sua punta di diamante,del suo bomber principe Infantino che però ormai è fermo ai box da troppo tempo con i tifosi biancazzurri che si aspettano di rivederlo almeno in panchina da un momento all’altro. In questa fase Infantino ha bisogno del Matera e il Matera ha bisogno di Infantino ma il ginocchio della punta tolvese va “trattato” con cura e nulla si puo sbagliare. Il Matera gioca a cal- 13 ° G I O R N A T A MELFI SIRACUSA CATANIA MESSINA MONOPOLI PAGANESE CASERTANA LECCE MATERA TARANTO (13/11/2016) REGGINA AKRAGAS CATANZARO FIDELIS ANDRIA VIBONESE FOGGIA JUVE STABIA COSENZA FONDI VIRTUS FRANCAVILLA 3-0 4-2 3-1 1-1 0-2 1-1 1-1 1-1 0-0 2-3 29 26 26 26 20 19 18 17 17 15 FIDELIS ANDRIA PAGANESE SIRACUSA MESSINA AKRAGAS VIBONESE TARANTO REGGINA MELFI (-1) CATANZARO 14 ° G I O R N A T A AKRAGAS CASERTANA V. FRANCAVILLA VIBONESE COSENZA FONDI JUVE STABIA FIDELIS ANDRIA FOGGIA REGGINA 15 14 14 13 13 13 11 11 10 9 (20/11/2016) MESSINA SIRACUSA CATANIA MELFI MONOPOLI PAGANESE LECCE MATERA CATANZARO TARANTO ORE 14,30 ORE 14,30 ORE 14,30 ORE 14,30 ORE 16,30 ORE 16,30 ORE 16,30 ORE 20,30 ORE 20,30 ORE 20,30 Lega Pro. Gravina presidente, Maglione tra gli otto consiglieri Francesco Maglione eletto consigliere nel Direttivo di Lega Pro squadra che lotta per evitare la retrocessione. Per i gialloverdi prendere tre punti a Vibo Valentia significherebbe acquisire un valore doppio in termi- ni di risultato. Bisognerà fare più punti possibili per arrivare a gennaio quando la squadra sarà rinforzata verso il rush finale per la salvezza. FIRENZE - Gabriele Gravina sarà ancora il presidente della Lega Pro. Gravina è stato riconfermato dall’Assemblea Elettiva con 55 voti a favore contro i 3 dello sfidante Barilli e un astenuto. Oltre Gravina scelti i due vicepresidenti e i consiglieri federali. Per la prima carica eletti Grimaldi, con 54 voti, e Walter Baumgartner, presidente del Sudtirol, con 42 voti. Consiglieri federali sono stati invece nominati Giancarlo Abete, con 51 voti, e Stefano Rosso, patron del Bassano, con 52 voti. Eletti consiglieri del direttivo Giuseppe Bergamin (Padova), Stefano Compagni (Reggiana), Alessandro Di Masi (Alessandria), Orazio Ferrari (Pistoiese), Eugenio Guarascio (Cosenza), Mauro Lovisa (Pordenone), Francesco Maglione (Melfi) e Filippo Tagliagambe (Pontedera). _Sport_ Mercoledì 16 novembre 2016 25 Lega Pro “Sono arrivato in Basilicata perché era la proposta più seria. Qui si lavora bene e otterremo ciò che vogliamo” “Contenti ma non ci fermiamo” Francesco Bruno racconta la reazione dello spogliatoio del Melfi dopo il ritorno al successo di MANUEL SCALESE MELFI - Francesco Bruno è il difensore del Melfi che dal successo di domenica vuol chiudere il lucchetto alla retroguardia federiciana come fatto contro la Reggina. Passare attraverso la solidità difensiva del pacchetto arretrato gialloverde per centrare l’ennesima salvezza all’ombra del castello è l’obiettivo a breve termine del difensore di Torre del Greco. Il successo colto contro gli amaranto allo stadio Valerio è stata una sorta liberazione per il Melfi che ha centrato la prima vittoria dal ritorno di Bitetto in panchina, come ci racconta lo stesso Bruno nel corso dell’intervista che ci ha concesso. Come è stato l’approccio con Melfi? “Dal primo giorno mi è sembrata subito una bella cittadina, un’ottima accoglienza. Mi trovo molto bene”. Cosa ti ha convinto ad accettare il Melfi? “In estate ho ricevuto Che tipo di gara è statante richieste ma la più concreta è stata quella del ta? “L’obiettivo era la vittoMelfi e dopo aver parlato con la società non ho ria e vittoria è stata e siaesitato a sposare il pro- mo soddisfatti della prestazione disputata. Come getto”. Contro la Reggina è lo eravamo anche ad Agrigento ma in arrivato l’atteso Sicilia c’è mansuccesso che “Non cato solo mancava quello dal 28 credo alla spunto in agosto, sfortuna, ma a più arriquali soperiodi che investono vato inno le vece consensatutti. E’ stato un tro la zioni? momento in cui Reggi“Nonona”. stante il girava tutto Come ritorno alla storto” avete festegvittoria non giato il successo dobbiamo montarci la testa perché il nello spogliatoio? “Eravamo contenti percampionato è duro e non abbiamo fatto niente. So- ché erano già tre partite no periodi negativi che che vedevamo sfuggirci interessano tutte le squa- di mano la vittoria, è stadre, anche la Reggina ve- ta una liberazione. Ma ci niva da tre sconfitte con- siamo anche detti di continuare su questa strasecutive”. da”. seguitato? L’obiettivo è dare con“Non credo alla sfortutinuità alle prestazioni na, sono periodi che rie ai risultati contro la guardano tutte le squaVibonese? dre. E’ stato un momen“La vittoria ti aiuta nel to in cui ci girava tutto morale lavorando du- storto e speriamo di averrante la settimana con il lo messo definitivamensorriso. Andremo te alle spalle”. a giocare su Cosa ti “Erano un campo aspetti da già tre partite difficile questa contro annata che vedevamo una in gialsfuggirci di mano la loversquadra che vievittoria, è stata una de? ne da “Di liberazione ma ora raggiununa serie di risultati gere non possiamo utili, ma ci l’obiettivo mollare” arriveremo nel della salvezza migliore dei modi insieme ai miei grazie al successo ritro- compagni, poi se dovesvato”. se arrivare prima e poChe partita ti aspetti? tremmo ambire anche ad “L’approccio deve esse- altro ben venga. Alla fire quello di domenica, ne faremo i calcoli e vagiocheremo su un cam- luteremo la nostra claspo ristretto nelle dimen- sifica”. sioni dove anche le squaConoscevi già Bitetto dre più organizzate come per l’esperienza comuil Lecce hanno fatto fati- ne ad Ischia? ca. Sarà una gara dura”. “Arrivai dalla CasertaAvete dato anche un na all’Ischia il 28 agosto calcio definitivo alla ed ebbi subito un impatsfortuna che vi ha per- to positivo con Bitetto. Poi a gennaio ci sono stati problemi extracalcistici che hanno spinto il mister a lasciare. Ha una grande voglia, sappiamo cosa vuole e ci trasmette i suoi concetti con grande convinzione”. Ad Ischia hai condiviso l’esperienza anche con il dg del Matera Iodice? “Ho un ottimo rapporto con il direttore Iodice e ci sentiamo spesso telefonicamente. Ha ottime capacità e gli auguro di vincere il campionato perché dal mio punto di vista il Matera ha l’organico più completo e il miglior tecnico della categoria”. Qual è l’obiettivo della tua carriera? “Credo che sia quello di tutti i calciatori, arrivaNelle foto in alto due momenti della partita di Francesco Bruno domenica scorsa re il più in alto possibile contro la Reggina allo stadio Valerio attraverso il lavoro e il sacrificio quotidiano”. s p o r t @ l a n u ov a d e l s u d . i t Contattataci per segnalare eventi sportivi o soltanto per discutere con la redazione 26 _Sport_ Mercoledì 16 novembre 2016 Serie D Si parla del ritorno di Esposito ma anche di Di Maria e Orlandi. Ma chiunque ci sarà a Bisceglie avrà molti problemi Per Capuano è più no che sì Per ora il tecnico pescopaganese non sembrerebbe orientato ad accettare la corte di V&V POTENZA - Nell’attesa, tutto può succedere. Ezio Capuano a breve deciderà se insediarsi o non insediarsi sulla panchina del Potenza ma la fumata che verrà pare che sarà nera ed è probabile che le strade dei rossoblù e del tecnico pescopaganese per l’ennesima volta si divideranno in questa stagione. Il Potenza ha fatto la sua offerta a Capuano ma pare che alla fine si chiuderà il tutto con un nulla di fatto perchè i soldi per l’allenatore li avrebbe dovuti sborsare in primis Vangone mentre un’altra parte sarebbero dovuti arrivare tramite un “collettone” grazie a imprenditori locali e tutti coloro che hanno a cuore le sorti del Potenza. Tutto è complicato e su questo non avevamo dubbi e quindi dopo che Vito Stenta avrà ultimato la sua opera di traghettatore rossoblù molto probabilmente si passerà alla “fase B” e cioè in quella che dovrà vedere un nuovo trainer arrivare al capezzale del leone ferito. In merito troviamo due tipi di tecnici papabili: quelli che si propongono e quelli che si fanno proporre. Caliamo un velo pietoso su questo tipo di progettualità e prendiamo in considerazione in caso di “no” definitivo di Capuano chi potrebbe allenare il Potenza. Si è tirato fuori ancora una volta Feola che non sarebbe interessato al progetto calcistico di V&V mentre non è da escludere un ritorno di mister Raffaele Esposito in compagnia del preparatore Truda andato via anche da Catanzaro dopo l’ersonero di mister Somma. Da quanto ci è dato sapere restano in lizza in un rapporto “bravura-qualità-prezzo” Germano ex Gallipoli, Di Maria ex Vibonese e Nevio Orlandi. Tutto però sia chiaro puo’ succedere. Da un punto di vista prettamente tecnico invece mister Stenta o il nuovo allenatore che siederà in panca a Bisceglie avrà parecchi nodi da sciogliere a partire dal fatto che domenica in Puglia mancheranno Pettinelli ed Esposito squalificati e Pepe infortunato mentre si proverà a recuperare A sinistra Eziolino Capuano e in alto i presidenti del Potenza,Vangone e Vertolomo Proietti non forzando troppo la mano perchè con i problemi muscolari non si scherza e si rischia di perdere il ragaz- zo per più tempo. A questo va ricordato che Gambardella è stato già allontanato dal Potenza dopo il match con l’Agropoli mentre Sutalo non sarà per forza di cose messo in campo dal primo minuto e tra i pali a Bisceglie ci sarà l’over Napo- li che costringerà il responsabile tecnico della squadra a giocare obbligatoriamente con quattro over in mezzo al cam- po. E’ tempo ancora di fare necessità virtù. A Potenza come sempre si aspetta (Capuano) e si spera... Sport e salute POTENZA -Un esempio di collaborazione tra pubblico e privato con finalità di formazione ed educazione socio-sanitaria. Può essere riassunto così il progetto sulla “cardioprotezione sportiva” e il relativo protocollo d’intesa firmato, ieri pomeriggio nel corso di una conferenza stampa tenutasi al Park Hotel di Potenza, tra Comitato Regionale della Lnd Basilicata, Associazione “Gian Franco Lupo” e le aziende sanitarie territoriali Asp e Asm. Secondo l’innovativo accordo l’Associazione “Lupo”, che persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale nel settore dell’assistenza sociale e socio-sanitaria, s’impegna a sostenere le spese essenziali per gli spostamenti degli istruttori Bls-D (defibrillatori) per la formazione di operatori non sanitari. Le sedi individuate sono: Potenza, Senise, Rionero in Vulture, Villa d’Agri, Ma- Siglata a Potenza l’intesa con Asp, Asm e associazione Lupo Cardioprotezione, via al progetto per formare all’uso del defibrillatore La conferenza stampa e il defibrillatore tera, Ferrandina e Policoro. Il Comitato regionale della Lnd Basilicata s’impegna, invece, a diffondere, presso i suoi affiliati, la disponibilità del servizio offerto, ad acquisire sia l’adesione di partecipazione alla sede ritenuta più facilmente raggiungibile che i nominativi, per ogni società di calcio, di due persone che frequenteranno i corsi di formazione. Asp di Potenza e Asm di Matera, metteranno a disposizione il personale istrut- tore e gli strumenti sanitari (manichini e quant’altro). “Il protocollo d’intesa che abbiamo firmato –afferma il presidente del Crb Piero Rinaldi- rappresenta un importante passo in avanti nel processo di sensibilizzazione delle nostre società e dei nostri affiliati sulla cardioprotezione sportiva. Da tempo, ormai, stiamo lavorando su questo tema organizzando, nella nostra sede, dei corsi di formazione rivolti ai tesserati sull’uso del defibrillatore in modo da arrivare preparati a quanto disposto dal cosiddetto decreto Balduzzi che entrerà in vigore il prossimo 1 gennaio”. Secondo Michele Lupo, presidente della Associazione “Gian Franco Lupo” - Un sorriso alla vita Onlus di Pomarico “sia l’attività sportiva sia l’attività solidale hanno una grande valenza formativa per i giovani. Nel 2014 la nostra Associazione ha lanciato il progetto di cardioprote- zione di alcune comunità lucane cominciando dal Comune di San Mauro Forte al quale abbiamo donato un defibrillatore. Poi è toccato a Pomarico, Ferrandina, Castelsaraceno, Roccanova e Calciano per un numero complessivo di 10 defibrillatori. A ottobre, in un incontro con Rinaldi, nella sede regionale Figc, è nata l’idea della elaborazione di un progetto per istruire all’uso del defibrillatore due componenti per ogni società sportiva della Figc Basilicata. Oggi quell’idea è diventata realtà e ne sono molto contento”. Soddisfazione anche dai dg dell’Asp e dell’Asm, Bochicchio e Quinto. Alla conferenza stampa anche il presidente della Lnd Nino Cosentino, secondo il quale “questa lodevole iniziativa, prima del suo genere in Italia, nobilita la Basilicata e l’intera Lega Nazionale Dilettanti. E’ una questione culturale”. _Sport_ Mercoledì 16 novembre 2016 27 Serie D “L’arrivo di Logarzo? Serviva una figura così. Lazic? Non sarà più l’allenatore solo quando gli chiederemo di fare il presidente” Francavilla vicino a Masini Patron Franco Cupparo svela il nome del primo obiettivo di mercato del club sinnico per dicembre di DONATO SILEO I bianconeri sono scivolati in zona play out. Arriva il Manfredonia FRANCAVILLA – Presenziando alle elezioni al Cr Basilicata di ieri pomeriggio il sindaco di Francavilla, nonché patron del club sinnico, Franco Cupparo non si è sottratto a un’analisi sul momento della squadra rossoblù spiegando anche scelte presenti e future della società. “E’ un momento non positivo - commenta Cupparo - ma siamo sereni perchè convinti del lavoro che stiamo facendo. Presto i risultati arriveranno, ne siamo certi a Francavilla. Certo In alto Franco Cupparo. A qualcosa destra mister Sosa cambieremo (csvultur1921.it) e rinforzeremo la squadra ed è per ANZIO 14 TRASTEVERE 23 questo che AGROPOLI (-2) 13 GRAVINA 22 proveremo a GELBISON 20 VULTUR 13 portare un BISCEGLIE (-1) 20 HERCULANEUM (-3) 13 NOCERINA 18 FRANCAVILLA 12 attaccante POTENZA 17 AZ PICERNO 11 come GerarNARDO’ 16 MADREPIETRA D. (-1) 8 do Masini SAN SEVERO 15 CIAMPINO 8 che lo scorso MANFREDONIA 14 CYNTHIA 5 anno ha giocato a Fran11 ° G I O R N A T A ( 1 3 - 1 1 - 2 0 1 6 ) 12 ° G I O R N A T A ( 2 0 - 1 1 - 2 0 1 6 ) cavilla FonANZIO CIAMPINO 1-1 AGROPOLI FRANCAVILLA tana. Credo CYNTHIA GELBISON 0-4 AZ PICERNO TRASTEVERE sia un eleFRANCAVILLA BISCEGLIE 2-2 BISCEGLIE POTENZA mento di GRAVINA NOCERINA 2-2 CIAMPINO HERCULANEUM spessore che HERCULANEUM AGROPOLI 2-1 GELBISON GRAVINA può darci una mano a conMANFREDONIA NARDO’ 0-3 MADREPIETRA DAUNIA SAN SEVERO quistare una salvezza tranPOTENZA MADREPIETRA D. 3-5 NARDO’ CYNTHIA quilla e poi anche altro. A In alto il bomber argentino SAN SEVERO AZ PICERNO 0-0 NOCERINA ANZIO dicembre molte squadre Gerardo Masini TRASTEVERE VULTUR 4-1 VULTUR MANFREDONIA cambieranno e i veri valori usciranno fuori”. Intanto in casa Francavilla l’arrivo di Pasquale Logarzo come responsabile dell’area tecnica ha posto qualche interrogativo sul fatto che possa rivelarsi come un “doppione” di Lazic ma Cupparo sgombera il campo dai dubbi. “Gestire il Francavilcurezza in difesa ci dà una la per la mia famiglia è moldi ROCCO GALASSO solidità maggiore e ci to complicato. Perchè il PICERNO - Con 5 punti permette di giocare più seFrancavilla non è solo la prinelle ultime tre gare, due reni”. Il tecnico che sta ma squadra ma anche tutconquistati in trasferte de- provando già la formazioto il mondo delle giovanilicate come Manfredonia ne anti Trastevere punta li. Una serie di rapporti che e San Severo, il Picerno di sulla fantasia di Esposito Il bomber vanno gestiti perchè la mister Arleo prepara la e sui guizzi che è capace del Picerno, scuola calcio da noi è gragrande sfida contro la ca- di offrire. I picernesi, in De Luca tuita. Non ce la facevamo polista Trastevere, che serie positiva da tre giora star dietro a tante situaarriva al Curcio con un at- nate, sono al quindicesizioni e ci siamo affidati a tacco che fa paura alle ri- mo posto vicino al grupuna persona come Logarvali, 23 reti messe a segno petto di metà classifica, dizo che ci è sembrata adatin appena 11 partite. Il Pi- stante solo un punto l’alta a ricoprire questo ruolo”. cerno rientrato da San Se- tra lucana il Francavilla. Quindi nessuna figura vero con segnali positivi, Arleo sta testando i due settimana con il gruppo da che dovrebbe rientra“minacciosa” alle spalle di ritrova la sua solidità di- giocatori parte del suo e potranno essere dispo- re in avanti a sostengo di Lazic? “Assolutamente no fensiva, un prezioso tas- progetto, ma assenti trop- nibili per la prossima ga- Esposito e De Luca, evitan- risponde Cupparo -. Se Lasello che lo stesso Arleo in pe volte per infortunio in ra. Il centrocampista, per- do così al fantasista di cazic un giorno dovesse smetconferenza stampa nel questa prima fase di cam- no del gioco di Arleo, po- sa di spendere troppe tere di allenare il Francapost gara contro il San Se- pionato, Lolaico e Agresta. trebbe giocarsi una ma- energie in fase difensiva villa sarà solo perchè dovrà vero aveva evidenziato I due assenti domenica glia da titolare per la ga- supportando maggiorfare il presidente del Francosì: “Rivedere quella si- rientreranno in questa ra di domenica, con Casa- mente De Luca. cavilla”. Come dire, Lazic resta dove è. CLASSIFICA Vultur, serve una vittoria Difesa affidabile. Lolaico e Agresta da recuperare Picerno verso il rilancio La serie positiva dei rossoblù infonde fiducia di CLEMENTE CARLUCCI RIONERO - Domenica prossima, dovendo tornare a casa per un nuovo turno di campionato, la Vultur di mister Sosa sarà chiamata a tornare alla vittoria. Quella che nelle ultime settimane è mancata anche per un soffio. Un po’ per inesperienza, un po’ per distrazione ed approssimazione (nel gioco, naturalmente) ed un po’ anche per il fatto che si siano dovuti incontrare team molto forti, come il Trastevere in trasferta, il Gravina e il Nardò in casa. E contro queste stesse squadre si è anche verificato che la Vultur, pur dotata di calciatori (under e fuori quota) importanti singolarmente presi, non è che abbia un gioco ben strutturato. A questo punto della stagione, con un terzo della stessa già passata agli archivi, è tempo che la Vultur faccia molto di più e meglio. Anche perché si ritrova in piena zona play out. Una postazionione di classifica che non è affatto rassicurante. Ci vogliono vittorie. Anche per questo un po’ tutti si aspettano che la Vultur, da ieri di nuovo al lavoro per la normale preparazione settimanale, domenica prossima contro il Manfredonia, in casa, possa vincere e convincere. Per la sconfitta di Roma il trainer di origine argentina si è assunto tutte le responsabilità. Indubbiamente ha esagerato. Alcuni dicono che non sia il solo a decidere le formazioni da mandare in campo. Certo è che di gente che bazzica attorno alla panchina bianconera ce n’è. La Vultur per arrivare al traguardo di una salvezza tranquilla dovrà lottare tantissimo. Contro il Manfredonia che lo si può dare per alla portata della Vultur ci vorrà non solo un attacco molto forte e redditizio, ma anche una squadra competitiva nel complesso. Sembra che Sosa stia già lavorando in tal senso. 28 _Sport_ Mercoledì 16 novembre 2016 Promozione Domenica particolarmente asfittica in fase realizzativa. Il Venosa resta terzo. Il Real Atella per la sesta volta non segna La coppia di vetta si ricompone Dopo una sola settimana la Fides Scalera si riprende il primo posto affiancando il Pignola di ANTONIO CROGLIA on lo 0-0 di Tursi (16), lo Sporting Pignola (24) ha ottenuto il decimo risultato utile consecutivo che gli consente di rimanere in vetta alla classifica della Promozione. I pignolesi, che hanno anche sbagliato un rigore, hanno però subito l’aggancio in classifica da parte della Fides Scalera (24), che dopo la sconfitta subita proprio per mano dei pignolesi, si è subito riabilitata andando a vincere a Rotondella. Jonici che escono un po’ ridimensionati dopo il doppio confronto con le big. Frena la sua corsa l’Oraziana Venosa (22), che resta terzo. A “frenare” la corsa oraziana, primo pareggio dopo sei vittorie, è stato il Ferrandina (20), un’altra squadra candidata a recitare un ruolo importante. Le distanze tra le “migliori” della cadetteria lucana sono minime e nello stretto spazio di quattro punti c’è anche il Rotonda (20), quinto con gli aragonesi. I “lupi del Pollino” hanno espugnato con un perentorio 4-0 il campo della Fst Rionero (3) C Il Rotonda sceso in campo domenica scorsa contro la Fst Rionero che resta fanalino di coda col Miglionico. Al quarto posto c’è il Candida Melfi (21), con la squadra di mister Di Perna che ha sconfitto proprio il Miglionico. In chiave salvezza preziosa vittoria dell’Anzi (11) a danno del Salandra (4). Per la squadra di mister Postiglione è il secondo successo di fila. A dare il via al successo è stata una sfortunata autorete di Cataldo, che nel tentativo di anticipare Starna, ha beffato Iacovino. Dopo tre sconfitte consecutive è tornato al successo il Paternicum (15), che con il più classico dei risultati ha avuto ragione del Bella (7). Pari tra Real Atella (10) ed Aviglia- no (5), un punto che, specie per gli aviglianesi, fa più morale che classifica. Dal punto di vista delle marcature, la decima è stata abbastanza fredda, difatti è stato eguagliato il record negativo dei gol fatti (19). In questo torneo si viaggia con una media abbastanza alta (25,50). Candidamelfi e Rotonda sono le azioniste di maggioranza in termini di reti realizzate (28), mentre il pacchetto offensivo del Real Atella è quello più anemico, per gli angioini, sesta domenica stagionale senza andare a segno, solo sei le reti messe a segno. L’Oraziana, che in casa non subito nessuna rete, vanta la miglior difesa, mentre la più bucata resta quella della Fst Rionero, che di reti ne ha subite 40. Complice lo 0-0 interno con il Ferrandina, Di Tolve, capocannoniere della categoria, non è andato a segno, ma resta leader della graduatoria grazie alle 12 reti realizzate. Alle sue spalle avanzano Pietragalla, che sale al secondo posto con 9 reti (per l’ex capitano della Vultur è arrivata anche la prima doppietta, alle sue spalle il compagno di squadra Podano, che ha realizzato l’ottava rete stagionale). Lombardi, Santangelo e Starna hanno invece agganciato a quota sette Campisano e Dametti. Prima domenica senza gol per gli attaccanti dello Sporting Pignola. Terza domenica consecutiva per il Ferrandina senza subire reti, sono 289’ i minuti di imbattibilità, un piccolo record che è conteso con i difensori del Real Atella, che non subiscono reti da 277’.Lo 0-0, in caso di pareggio, è il risultato più frequente, sono 8 le gare terminate senza gol e con il Real Atella che ne ha collezionati 4. Coppa Basilicata Gare di andata delle semifinali Tristezza Tursi, è morto Manieri Coppa Italia - Eccellenza PARTITE AND. RIT. 30/11/16 16/11/16 A. CRISTOFARO - MOLITERNO REAL SENISE - REAL TOLVE Coppa Italia - Promozione PARTITE AND. RIT. 30/11/16 16/11/16 F. SCALERA - ROTONDA TURSI - FERRANDINA ercoledì dedicato alle semifinali di Coppa Italia in Eccellenza e Promozione. Gare di andata che potrebbero già dare un’indicazione sulla composizione degli epiloghi conclusivi nei due tornei. Ad Oppido la Cristofaro riceve il Moliterno dopo il pari in campionato di domenica scorsa mentre il Real Senise affronta il Real Tolve per la seconda sfida di Eccellenza. Nella Coppa di Promozione la Fides Scalera ospita il Rotonda mentre la sfida tra Tursi e Ferrandina si disputerà alle 17,30 e con tanta tristezza per un grave lutto che ha colpito la società tursitana. Ieri infatti si è spento un dirigente storico gialloverde, Nino Manieri (foto) storico calciatore locale, “sicuramente il più longevo sui campi, dall’adolescenza alla vecchiaia, nel suo essere un maratoneta del ruolo di mediano-mezzala. Il calcio è sempre stato tutto per lui” commenta il giornalista tursitano Salvatore Verde sulla sua pagina facebook. M I RISULTATI MARCATORI 10° GIORNATA (13 NOVEMBRE 2016) ANZI CANDIDAMELFI FST RIONERO SALANDRA MIGLIONICO ROTONDA 4-0 0-4 PUNTI PARTITE TOTALE GIOCATE V CASA FUORI V N P CASA FUORI TOTALE SQUADRA SQUADRE P V N F S F S F S Di Tolve Oraziana Venosa SPORTING PIGNOLA 24 10 3 1 0 4 2 0 7 3 0 8 3 12 5 20 8 9 Pietragalla Candidamelfi FIDES SCALERA 24 10 3 0 1 5 0 1 8 0 2 5 2 12 6 17 8 8 Podano Candidamelfi ORAZIANA VENOSA 22 10 4 1 0 3 0 2 7 1 2 10 0 13 6 23 6 7 Campisano Sp. Pignola CANDIDAMELFI 21 10 4 1 1 2 2 0 6 3 1 20 7 8 4 28 11 ROTONDA 20 10 4 0 1 2 2 1 6 2 2 19 6 9 2 28 FERRANDINA 20 10 4 0 0 2 2 2 6 2 2 15 2 6 8 21 10 9 10 15 14 12 N P TOTALE GIOCATORE RETI 4-2 CLASSIFICA GOAL I NUMERI DELLA PROMOZIONE ORAZIANA VENOSA FERRANDINA 0-0 7 Dametti Ferrandina PATERNICUM BELLA 2-0 7 Lombardi Rotonda REAL ATELLA AVIGLIANO 0-0 7 Santangelo Anzi 7 Starna Anzi ROTUNDA MARIS 19 10 4 0 1 2 1 2 6 1 3 6 4 ROTUNDA MARIS FIDES SCALERA 0-3 5 Cantisani Rotonda TURSI 16 10 1 3 1 3 1 1 4 4 2 5 5 TURSI SPORTING PIGNOLA 0-0 5 Desimone Rotonda PATERNICUM 15 10 3 1 1 1 2 2 4 3 3 9 4 5 Di Tolve Fst Rionero ANZI 11 10 2 2 2 1 0 3 3 2 5 5 Mastroberti Sp. Pignola REAL ATELLA 10 10 2 3 1 0 1 3 2 4 4 5 BELLA 7 10 2 1 2 0 0 5 2 1 7 6 10 3 17 9 27 AVIGLIANO 5 10 1 0 4 0 2 3 1 2 7 8 10 3 11 11 21 SALANDRA 4 10 0 1 4 1 0 4 1 1 8 3 11 6 14 9 25 MIGLIONICO 3 10 0 2 2 0 1 5 0 3 7 5 8 2 14 7 22 FST RIONERO 3 10 1 0 5 0 0 4 1 0 9 5 21 9 19 14 40 11° GIORNATA 20 NOVEMBRE 2016 AVIGLIANO FST RIONERO BELLA ANZI 5 Notarfrancesco Paternicum FERRANDINA ROTUNDA MARIS 5 Scanzano Bella FIDES SCALERA TURSI MIGLIONICO ORAZIANA VENOSA IN ECCELLENZA ROTONDA CANDIDAMELFI PLAY-OFF SALANDRA REAL ATELLA AI PLAY-OUT SPORTING PIGNOLA PATERNICUM IN PRIMA CATEGORIA 15 15 3 10 8 7 15 12 5 10 14 14 3 6 18 21 1 5 6 8 _Sport_ Mercoledì 16 novembre 2016 29 Calcio Lucano POTENZA - Piero Rinaldi è stato rieletto Presidente del Comitato Regionale della Figc-Lnd Basilicata per il quadriennio olimpico 2016/20. Lo hanno deciso le 117 società aventi diritto al voto (74 di calcio e 43 di calcio a 5) intervenute all’assemblea elettiva svoltasi ieri pomeriggio al Park Hotel, a Potenza. Il responso, avvenuto per voto palese è stato unanime essendo Rinaldi l’unico candidato. “E’ stato un voto plebiscitario e per questo ringrazio di cuore le società che, dandomi ancora fiducia, mi hanno dimostrato non solo grande vicinanza, ma conferiscono anche grande forza per continuare il lavoro intrapreso – ha affermato il presidente Piero Rinaldi -. Molto è stato fatto, ma molto rimane ancora da fare e con il contributo di tutti cercheremo di raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati”. Le società di calcio a 11 hanno eletto, sempre con voto palese e all’unanimità, il nuovo consiglio direttivo del Comitato Regionale Lnd di Basilicata che risulta composto dai seguenti consiglieri: Antonio De Bonis, Domenico Ciaglia, Gianfranco Forese, Emilio Fittipaldi, Giuseppe Greco, Pasquale Seccafico, Gianluca Tartaglia e Domenico Ilvento. Le società di calcio a 5 hanno eletto Rocco Giuseppe Palazzo, sempre all’unanimità e con voto palese, responsabile regionale per il calcio a 5. Lo scrutinio (voto segreto) relativo ai delegati assembleari ha visto eletti Giacomo Silvano (54) e Luigi Murro (53) con Francesco Iasi (42) e Enrico Spera (36) in qualità di supplenti. Lo scrutinio dei Revisori dei conti ha visto eletti Vincenzo Simone (58), Pietro Daraio (46) e Giuseppe Bitetto (40) con upplenti Michele Lacerenza (35) e Antonio Valente (31). Inoltre Cosimo Sibilia è stato designato alla carica di Presidente Piero Rinaldi e alcuni momenti dell’asseblea elettiva (foto acrocalcio) signati quali delegati Assembleare SGS Area Sud. L’assemblea elettiva si è aperta con l’intervento di Antonio Armeni presidente della Commissione impianti in erba artificiale della Lnd che ha annunciato la fine dell’iter, amministrativo e burocratico, relativo al Centro Tecnico Federale che nascerà sul campo Figc di Potenza, mentre l’ing. Mario Natalini ha illustrato, attraverso l’utilizzo di slide, gli interventi che riguarderanno l’impianto potentino. Il presidente della Lnd Nino Cosentino ha, invece, ricordato il lavoro svolto nel corso del suo mandato e ha ringraziato il CRB e il presidente Rinaldi per “il buon lavoro svolto in questi anni nell’esclusivo interesse delle società lucane”. Poi la lunga serie di votazioni per il rinnovo dei nuovi organismi del Comitato regionale della Lnd Basilicata che ha preceduto la premiazione delle società vincenti campionato e coppa disciplina per la stagione 2015/16. Ultimo atto di una lunga giornata. Scelti i membri del direttivo per il quadriennio 2016-2020. Palazzo riconfermato “capo” del calcio a 5 Scelti i vertici del calcio lucano A Potenza l’Assemblea elettiva al Cr Basilicata: Rinaldi rieletto presidente della LND, Ermelindo Bacchetta alla carica di Vice Presidente vicario della Lnd, Sandro Morgana alla carica di Vice Presidente Area Sud, Antonio Cosentino alla carica di Consigliere Federale Area Sud, Antonello Catellan, Felicio De Luca, Luca Galea alla carica di Revisori dei Conti della Lnd, Remo Luzi e Carlo Armignacco de- Sport e violenza MATERA - Soltanto nei giorni scorsi avevamo dato notizia di atti di violenza perpetrati in un contesto di calcio giovanile con un dirigente del Melfi Berretti squalificato per due anni per gravi atti violenti verso i giocatori avversari. Nella giornata di ieri nuove notizie sul fronte violenza nella sport con la notifica da parte della questura di Matera di tre Daspo (divieto di accesso a luoghi dove si svolgono competizioni sportive) che il Questore di Matera ha adottato nei confronti di soggetti resisi responsabili di comportamenti violenti nel corso di incontri di calcio di categorie minori. Il primo episodio è accaduto nello stadio di Tursi il 21 marzo 2015, durante l’incontro di calcio valevole per il campionato Giovanissimi provinciali, disputato da ragazzini di 13-14 anni, tra la squadra locale e quella di Pisticci Marconia. “Nell’intervallo tra il primo e il secondo tempo - scrive la questura in una nota -, il giovane accompagna- Comminati 8 anni per atti violenti in una gara di Giovanissimi Tre Daspo che fanno male Provvedimenti adottati dalla Questura di Matera Una scena di calcio giovanile in Basilicata tore (oggi 25 anni) della compagine locale si recava negli spogliatoi nello stanzino dell’arbitro insieme a un tifoso. Insieme si rivolgevano profferendo minacce al direttore di gioco, minore di 18 anni. In aggiunta, il supporter (40 anni) lo aggrediva fisicamente, tanto da costrin- gerlo a interrompere la partita e a recarsi al vicino nosocomio, dove veniva giudicato guaribile in 4 giorni”. In attesa della definizione del procedimento penale per violenza privata e lesioni personali in concorso, nei confronti dei due il Questore di Matera ha adottato il provve- dimento di Daspo rispettivamente per tre anni nei confronti dell’accompagnatore e per cinque nei confronti del tifoso. Il secondo episodio risale invece al 9 gennaio scorso, durante un incontro di calcio a 5 all’interno del palazzetto dello sport di Bernalda. La locale squadra del Ber- nalda giocava contro quella del Comprensorio Medio Basento Calciano in una partita valevole per il campionato regionale di Serie C1 di futsal. In quella occasione fu uno dei calciatori che, a gioco fermo, si portò dietro la porta avversaria e colpì con un pugno alla testa il portiere della squadra ospite, facendolo cadere a terra. Il malcapitato fu trasportato con ambulanza del 118 al Pronto Soccorso, dove fu medicato con prognosi di cinque giorni. Nei confronti dell’aggressore (27 anni), che dovrà rispondere alla giustizia penale per lesioni personali, il Questore ha adottato il Daspo per la durata di tre anni. BALVANO (PZ) 30 _Sport_ Mercoledì 16 novembre 2016 Vo l l e y Serie A2 Per tre stagioni in Basilicata, è stato anche il capitano dei biancorossi Parisi saluta Lagonegro Leonardo Parisi LAGONEGRO - Nella giornata di ieri la Rinascita Volley Lagonegro ha comunicato che l’atleta Leonardo Parisi ha chiesto alla dirigenza di essere ceduto. “Le parti consensualmente hanno sciolto il contratto che li legava per la stagione 2016-17 - si legge in una nota diffusa dal club -. L’ufficializzazione è arrivata lunedì sera al termine di un colloquio contraddistinto come sempre da cordialità e stima reciproca, tra il presidente Carlomagno e il giocatore umbro”.Tre so- no gli anni vissuti da Parisi in casa del Lagonegro, “in un ambiente dove si è fatto apprezzare sia da tifosi che dai soci e dove ha vestito anche la maglia di capitano” si legge nella nota del club biancorosso.“Ringraziamo Leonardo per il lavoro profuso in questi an- CLASSIFICA L’atleta umbro ha chiesto alla società di essere ceduto 6° GIORNATA BCC CASTELLANA 18 AURISPA ALESSANO 8 VILLAS SIENA 15 POTENZA PICENA 7 MAURY’S TUSCANIA 13 SIECO S. ORTONA 6 SIGMA AVERSA 11 BGG LAGONEGRO 3 CLUB ITALIA 0 KEMAS S. CROCE (13-11-2016) 9 7° GIORNATA (20-11-2016) MAURY’S TUSCANIA EMMA VILLAS SIENA 3-1 MAURY’S TUSCANIA KEMAS S. CROCE POTENZA PICENA BGG LAGONEGRO 2-3 EMMA VILLAS SIENA BCC CASTELLANA SIGMA AVERSA SIECO S. ORTONA 3-2 SIECO SERVICE ORTONA GOLDEN P. POTENZA PIC. BCC CASTELLANA CLUB ITALIA 3-0 AURISPA ALESSANO SIGMA AVERSA KEMAS S. CROCE AURISPA ALESSANO 0-3 BGG LAGONEGRO CLUB ITALIA ROMA ni, per gli straordinari risultati sportivi ottenuti in queste stagioni con i nostri colori. Per il prosieguo della sua carriera gli auguriamo le migliori fortune”. Queste le parole di ringraziamento del presidente Nicola Carlomagno rivolte all’atleta umbro. B a s ke t All’inaugurazione del locale palasport Da sabato 19 Avigliano pronta a godersi la gara tra Matera e Napoli MATERA - L’Olimpia Matera impegnata nel pubblicizzare la propria attività sportiva su tutto il territorio regionale stasera, con inizio alle ore 18, sarà presente all’inaugurazione del nuovo palazzetto dello sport di Avigliano, in amichevole contro il Cuore Napoli Basket. Due tra le migliori realtà del panorama cestistico e sportivo del sud Italia, chiamate al taglio del nastro della nuova struttura. Un impegno verso il territorio, verso i tifosi e verso i più giovani, considerando l’utilità finale della struttura, dedicata innanzitutto alle scuole ed alle ore di educazione fisica per i ragazzi di Avigliano. Il complesso sportivo di Avigliano, situato in località “Civitelle”, è stato realizzato grazie all’impegno della Provincia di Potenza e dell’amministrazione comunale, guidata da Vito Summa. Restituisce alla comunità aviglianese ed al suo hinterland una importante struttura, realizzata in cemento armato e legno lamellare in quella che era una cava calcarea dismessa. Un investimento di oltre un milione di euro, che ha previsto l’adeguamento, alla vigente normativa sismica dell’impianto preesistente, e il completa- mento dei restanti impianti secondo le più evolute metodologie dell’innovazione e dell’efficienza energetica. “L’Olimpia, in questo contesto, rappresenta il fulcro delle attività indoor dell’intera regione, è parteciperà alla manifestazione inaugurale come protagonista” dicono i dirigenti materani. Prevista la presenza dei massimi dirigenti biancazzurri, oltre che delle Istituzioni locali e regionali. L’appuntamento è fissato alle ore 18 con la Tutto pronto per il torneo Under 18 Il nuovo palasport di Avigliano palla a due tra l’Olimpia Bawer Matera e il Cuore Napoli Basket, squadra allenata dall’ex tecnico biancazzurro, Ciccio Pon- ticiello e che, in questa stagione, è ai vertici del girone C della serie B, la stessa categoria che vede protagonista la com- pagine materana. Una festa di sport e coinvolgimento sociale dedicata a tanti appassionati di basket in Basilicata. POTENZA - Sabato prenderà ufficialmente il via il campionato Under18 maschile di basket. Le Squadre partecipanti sono quest’anno sei: Lions Potenza, Timberwolves Potenza, Pall. Senise, Nuova Athena Montescaglioso, Policoro e Quadrum Matera. La formula prevede una prima fase in un girone all’italiana (andata e ritorno) e poi una ad orologio (sola andata). K i c k b ox i n g Incetta di medaglie per i giovani materani nelle gare del Tarantino MATERA - Domenica scorsa al palasport di Montemesola (Taranto) si è svolto il campionato regionale di kickbo- xing, con ben 195 atleti in gara per contendersi il titolo. Anche la Dynamic Center del maestro Biagio Tralli di Ma- tera e la Nuova Athena Club del maestro Gino Clemente di Montescaglioso erano presenti a tale competizione a rap- presentare la provincia di Matera, e sono tornati a casa con un ricchissimo bottino di medaglie. Per la Dynamic Center vittorie ottenute da Rocco Lospinuso (-50 Kg Kick Light), Antonio Gravela (-60 Kg Kick Light), Debora Fiorino (-65 Kg Kick Light). Secondo posto invece per Antonio Gravela (-60 Kg Light Contact), terzi invece Alessio Vivilecchia (-60 Kg Kick Light), Luigi Sforza (-80 kg Low kick), Francesco Di Pede (+80 kg Low kick). Buone prove anche per Andrea Sasso (60 Kg Kick Light), Francesco Festa (-65 Kg Kick Light) e Claudio Ruggeri (+60 Kick Light). Per quanto riguarda la Nuova Athena di Montescaglioso primo posto per Pasquale Di Chio (+60 Kg Kick Light), argento per Rosy Martinelli (-60 Kg Kick Light). Nessun piazzamento invece per Facycal Bousafara (-75 Kg Kick Light) e Davide Pastore (+80 Kg Kick Light). _Rubriche_ ELENCO FARMACIE - POTENZA Blasone Brienza Caiazza Dente Diamante Figliola Iura Mallamo Piazza Don Bosco Piazza Europa Via Tirreno Via Pretoria Via Pretoria Via Pretoria Via Anzio Via Enrico Toti n° 18 n° 12 n° 3 n° 25 n° 165 n° 265 n° 14 n° 9/13 OROSCOPO ELENCO FARMACIE - MATERA 0971/444145 Mancinelli Via Pretoria 0971/444822 Marchesiello Corso Garibaldi 0971/53430 Marchitelli 0971/21449 (Malvaccaro) Via Danzi 0971/22532 Peluso Via Vaccaro 0971/24945 Perri Piazza Matteotti, 0971/45438 Savino Via Petrarca 0971/473447 Trerotola Via F.S. Nitti IN ROSSO quelle DI TURNO n° 207 n° 92 0971/21067 0971/21179 n° 29 0971/441990 n° 326 0971/54517 n° 12 0971/21148 n° 5 0971/25447 0971/47283 Ariete Toro 21 MARZO - 2O APRILE 21 APRILE - 20 MAGGIO Avanzamenti professionali in vista per chi lavora e nuove proposte di lavoro per chi lo cerca. E’ un periodo particolarmente favorevole per lavoro e salute Non confidate segreti ad amici o parenti se volete che restano tali. Possibili giudizi su di voi a vostra insaputa. Cercate di fare pulizia tra le vostre amicizie. Gemelli Coniglio Snc D’Aria Claudio D’Aria Giuseppina Dinnella Guerricchio Montesano Motta Antonietta Motta Silvia Via A.Persio Via XX Settembre Via Nazionale Via Cappuccilli Via Don Sturzo Via Cappellutti Via Dante Via Ridola 23 LUGLIO - 23 AGOSTO 24 AGOSTO - 23 SETTEMBRE Giorno perfetto per organizzare unà cena o una festa o anche solo bere qualcosa con gli amici a casa propria. Avrai idee originali. Una persona che ti ammira, ti farà molti complimenti. Oggi vi sentirete un po nervosi : tutta colpa della Luna che vi disturba e continuerà a farlo soprattutto in serata. Mettete alcune cose in chiaro con il vostro partner. Bilancia Scorpione 24 SETTEMBRE - 22 OTTOBRE 23 OTTOBRE - 22 NOVEMBRE Aspirate a un lavoro migliore ma non è questo il momento di storcere il naso. Oggi potrebbero materializzarsi delle spese impreviste per l’auto Qualche piccola novità interesserà la giornata di oggi. Possibili gradite sorprese da Capricorno e Arieti. Ottima giornata per fare incontri emozionanti Sagittario Capricorno 23 NOVEMBRE - 20 DICEMBRE 21 DICEMBRE - 20 GENNAIO C’è qualcuno che vi pensa e anche molto. Sta cercando la possibilità di fare ritorno da voi ma non ne ha il coraggio. Forse potreste aiutarlo, che ne dite? Una visita inattesa o un incontro con qualcuno che non vedevi da tempo. Attivati nell’approfondire nuovi contatti o conoscenze. Buoni incontri per i nati di martedi. Acquario Pesci 21 GENNAIO - 20 FEBBRAIO 21 FEBBRAIO - 20 MARZO I nati di mercoledi e venerdi hanno di che sorridere : Giove si dispone favorevolmente soprattutto nella serata. Non mancano sorprese e occasioni per chiarimenti Smettetela di pensare sempre a quella persona del vostro passato : guardate avanti e puntate, per ora, ad obbiettivi a corta distanza e concreti. POTENZA - Cinema Don Bosco Chiuso VENOSA - Cinema Lovaglio Non si ruba a casa dei ladri h 19 - 21,15 n° n°3/Bis 0835/333901 46 0835/332752 Via Gravina n° Via Lucania n° 289 0835/310004 40 0835/264331 Via Mattei n° 76 0835/309098 nascono anche una mamma e un papà Auguri alla piccola FATIMA a papà ANTONIO e a mamma ANNAMARIA Estrazione del 15/11/2016 BARI CAGLIARI FIRENZE GENOVA MILANO NAPOLI PALERMO ROMA TORINO VENEZIA NAZIONALE 28 87 69 51 25 2 22 58 17 36 3 63 90 48 49 20 26 15 73 21 90 86 15 22 13 36 40 8 30 77 32 59 79 86 24 83 18 88 19 57 9 76 85 34 79 61 81 82 70 23 62 40 72 9 43 € LE Q UOTE SUPERSTAR nessun “6” nessun “5+1” nessun “6 stella” € - ai 10 “5” € 17.683,45 ai 795 “4” € 225,58 ai 25.461 “3” € 21,26 ai 356.401 ”2” € 5,00 € nessun “5+ stella” € nessun “5 stella” € ai 5 “4 stella” € 22.558,00 ai 113 “3 stella” 2.126,00 € ai 1.389 “2 stella” € 100,00 JACKPOT SUPERENALO TT O ai 9.017 “1 stella” € 10,00 del concorso 9 - 18 - 25 - 31 - 78 - 87 Numero jolly: 33 SuperStar: 85 € 47.860.089,19 ai 19.136 “0 stella” € 5,00 IN ONDA SU LA NUOVA TV AL C INEMA TITO SCALO - Multicinema Ranieri Sala 1: La ragazza dal treno h 17 - 19,30 - 22 Sala 2: Non si ruba a casa dei ladri - h 17,30 - 19,45 - 22 Sala 3: Che vuoi che sia h 17 - 19,15 - 21,30 Sala 4: Masterminds h 18,30 - 20,30 - 22,30 Sala 5: Fai bei sogni h 18 - 21 Sala 6: Trolls - h 17,30 In guerra per amore h 19,45 - 21,45 Sala 7: Genius - h 17 - 19,30 Doctor strange - h 22 Ibrahimovic diventa leggenda h 18,30 - 22 Via Margherita Via P. Vena un bambino Una situazione oggi merita una soluzione e una risposta appropriata : se si tratta di un colloquio di lavoro o di un esame, rendetevi prima conto se siete preparati nel modo giusto. Vergine n°118/1200835/385632 Quando nasce 23 GIUGNO - 22 LUGLIO Leone Via Nazionale Inviateli all'indirizzo e-mail: [email protected] Cancro 21 MAGGIO - 22 GIUGNO POTENZA - Cinema Due Torri Sala 1: Aninali fantastici e dove trovalri h 18,30 - 21 Sala 2: Quel bravo rafgazzo h 19,15 - 21,15 n° 48 0835/333911 Motta Uva Snc n° 77 0835/332282 Passarelli n° 238 0835/261728 Romeo n° 72 0835/314308 Uva Motta n° 55/A 0835/264428 n° 61 0835/335921 M. Caterina n° 33 0835/382338 Vezzoso n° 16 0835/333341 Materana IN ROSSO quelle DI TURNO I VOSTRI AUGURI DEL GIORNO Oggi siete particolarmente convinti di poter fare tutto da soli : ma rifiutare un aiuto concreto che oggi vi verrà offerto potrebbe essere sciocco 31 Mercoledì 16 novembre 2016 FRANCAVILLA - Columbia Sala 1: Non si ruba a casa dei ladri - h 19 - 21,30 Sala 2: Trolls - h 19 - 21,30 LATRONICO - Nuova Italia Inferno h 19,30 - 21,30 LAGONEGRO - Nuovo Iris Pets - Vita da animali h 17,30 Bridget jones’s baby h 19,30 - 21,30 MATERA - Red Carpet Cinema Sala 1: Kubo - h 15,10 Mastermind h 17,40 - 19,50 - 22 Sala 2: Non si ruba a casa dei ladri h 15,50 - 17,50 - 19,50 - 21,55 Sala 3: Che vuoi che sia h 15,05 - 17,15 - 19,40 - 21,55 Sala 4: La ragazza dal treno h 15 - 17,10 - 19,30 - 21,45 Sala 5: Trolls - h 15,30 - 17,30 Sausage party - h 19,45 Inferno - h 22,10 Sala 6: A spasso con Bob h 15,30 - 17,45 - 19,55 - 22,05 Sala 7: Topolino h 14,50 - 16,30 Genius h 18,10 - 20,15 - 22,20 Sala 8: Doctor Strange h 17,20 - 19,35 - 22,05 MATERA - Cineteatro Duni Chiuso MATERA - Cineteatro Piccolo 7 minuti h 18,30 - 20,10 - 21,50 MATERA - Cinema Comunale Fai beni sogni h 17,30 - 19,15 - 21,30 MATERA - Cinema Kennedy La ragazza dal treno h 17,30 - 19,35 - 21,40 MONTESCAGLIOSO - Cinema Andrisani La ragazza dal treno h 19 - 21,45 POLICORO - Cinema Hollywood Doctor Strange - h 19 In guerra per amore - h 21,15 CASSANO DELLE MURGE - Cinema Vittoria Io Daniel Blake h 17 - 18,45 Ouija - L’origine del male h 20,30 - 18,45 ALTAMURA (BA) - Cinema Grande Sala 1: Ouija - L’origine del male - h 19,15 - 21,30 Trolls - h 17,30 Sala 2: La ragazza dal treno h 17 - 19 - 21,30 SALA CONSILINA - Cinema Adriano Baby sitter - h 19 - 21 VALLO DELLA L. - Cinema Micron Trolls - h 17,30 Ouija - L’origine del male h 21,30 MARINA DI CAMEROTA - Cinema Bolivar Inferno - h 21,30 PRAIA MARE - Cinema Loren Trolls - h 17,30 Non si ruba a casa dei ladri h 19 - 21,30 07:00 La Nuova Mattina e La Nuova Salute 09:00 Cerealicoltura lucana 09:30 Televendita 10:00 Trasmissione “Di Traverso” 12:00 Le Rubriche de La Nuova Tv 13:00 Zoom - I Volti della Basilicata 13:30 Documentario "Long-Term Care One Basilicata" 13:50 La Nuova Tg 2^ edizione, La Nuova Sport e Meteo a cura di Gaetano Brindisi 14:20 Beauty & Make Up 14:30 La Nuova Tg 2^ edizione, La Nuova Sport e Meteo a cura di Gaetano Brindisi 15:00 Beauty & Make Up (replica) 15:30 I Colori della Basilicata 16:00 Trasmissione “InCronaca” 17:00 Sport Inside - Focus sugli sport lucani (replica) 18:00 Televendita 18:30 365 Giorni di Val D’Agri 19:00 La Nuova Tg 3^ edizione, La Nuova Sport e Meteo a cura di Gaetano Brindisi 19:30 Beauty & Make Up 19:40 La Nuova Tg 3^ edizione, La Nuova Sport e Meteo a cura di Gaetano Brindisi 20:10 Beauty & Make Up (replica) 20:30 #lucania_oggi - Rotocalco giornalistico sui temi lucani 21:00 L'Isola dei Campioni - Reality Show 22:50 La Nuova Tg 4^ edizione 32 Mercoledì 16 novembre 2016 Mercoledì 16 novembre 2016 LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - Quotidiano fondato nel 1887 www.lagazzettadelmezzogiorno.it LA GAZZETTA DI POTENZA - LA GAZZETTA DI MATERA Redazione Potenza: piazza Mario Pagano, 18 - Tel. 0971/418511 - Fax: 080/5502360 - Email: [email protected] Redazione Matera: via Cappelluti, 4/b - Tel. 080/5470651-652 - Fax: 080/5502350 - Email: [email protected] Pubblicità-Mediterranea S.p.a. Potenza e Matera: piazza Mario Pagano, 18 - Tel. 080/5485395 - Fax: 0971/274883 Necrologie: www.gazzettanecrologie.it - Gazzetta Affari: 800.659.659 - www.gazzettaffari.com LE ALTRE REDAZIONI Bari: Barletta: 080/5470431 0883/341011 Foggia: Brindisi: 0881/779911 0831/223111 Lecce: Taranto: 0832/463911 099/4580211 ABBONAMENTI: tutti i giorni esclusi i festivi: ann. Euro 280,00; sem. Euro 152,00; trim. Euro 90,00. Compresi i festivi: ann. Euro 310,00; sem. Euro 175,00; trim. Euro 100,00. Sola edizione del lunedì: ann. Euro 65,00. Estero: stesse tariffe più spese postali, secondo destinazione. Per info: tel. MATERA OPERAZIONE DELLA GUARDIA DI FINANZA. HANNO DICHIARATO REDDITI INFERIORI PER RIENTRARE NELLE GRADUATORIE IL CASO PROTESTE DA TRICARICO, IRSINA E CHIAROMONTE I furbetti delle case popolari denunciati 52 falsi poveri Un danno per l’Ater di circa 309mila euro per minori introiti sui fitti Migranti, che caos i sindaci si ritrovano con più ospiti rispetto alle possibilità C’è chi ha certificato zero redditi e chi 30mila euro annui a fronte dei reali 78mila Protesta dei richiedenti LA VERTENZA asilo nel centro «Villa Signoriello» di Irsina. In «La Ronda» dodici in un’unica stanza l I furbetti delle case popolari. Con l’accusa di indebita percezione di erogazione ai danni dello Stato la Guardia di Finanza ha denunciato nel Materano 52 persone che hanno presentato false attestazioni reddituali per mantenere l’assegnazione di alloggi popolari. Secondo le Fiamme Gialle, «attraverso questo sistema fraudolento», l’Ater di Matera ha incassato minori canoni di locazione per circa 309 mila euro. l Sovraffollamento, promiscuità, scarsa igiene. Se tutti i nodi vengono al pettine, è forse arrivato il momento che ci si occupi seriamente della questione migranti. Altro che «modello Basilicata»: da più parti arrivano notizie di situazioni al limite del collasso che mettono a rischio la convivenza civile. Situazioni che confermano come chi governa molto spesso si produca in tante chiacchiere e pochi fatti perché, sovente, non conosce la realtà. SERVIZIO A PAGINA III>> FIAMME GIALLE Al setaccio la posizione reddituale degli assegnatari di case popolari MATERA VIABILITÀ: TRA VENOSA E GINESTRA Il Pd al vetriolo stoppa il governissimo «Sindaco inadeguato rassegni le dimissioni» Un nuovo pezzo della Oraziana «Entro fine anno un altro tratto» l Nessun governissimo a Matera. Il Pd stoppa lo scenario da più parti ipotizzato nei giorni scorsi e chiede il conto all’amministrazione comunale. «Il sindaco De Ruggieri - dopo i numerosi avvicendamenti in giunta e la situazione che paralizza la città tuona il segretario cittadino Cosimo Muscaridola - risolva in fretta la crisi, oppure, considerato che è inadeguato ed inaffidabile a guidare la città faccia la scelta più opportuna per il bene della comunità e rassegni le dimissioni». l Sono stati aperti al transito il quarto lotto (primo stralcio) dell’Oraziana, tra Ginestra e Venosa, e il tronco finale del terzo lotto dell’infrastruttura stradale, a Ginestra: i quattro chilometri ora percorribili si aggiungono ai primi due lotti aperti dal 2008, e su 13 chilometri complessivi previsti dal progetto, ne sono disponibili circa undici. BOCCIA A PAGINA VII>> salta tutto si va verso il fallimento l È terminato con un nulla di fatto l’incontro che si è tenuto a Roma nella sede del Ministero per lo sviluppo economico, per discutere dell’acquisizione dell’azienda La Ronda. È muro contro muro con la Cosmopol. RUSSO A PAGINA V>> MIOLLA A PAGINA II>> MELFI Sanità più vicina A Bicocca presto nascerà il villaggio-salute SERVIZIO A PAGINA VIII>> POTENZA Capodanno Rai Villa del Prefetto «contenitore» di eventi collaterali ASFALTO Il tratto della Oraziana aperto ieri al traffico COLICIGNO A PAGINA V>> MASTRANGELO A PAGINA X>> POTENZA INCONTRO CON GLI STUDENTI ISCRITTI AL PRIMO ANNO TELEVISIONE LA POTENTINA PANGARO SULLO SCHERMO DI CANALE 5 Unibas, «Matricola day» La dolorosa storia di Lucia per conoscere l’ateneo a Forum in onda il «tarocco» INCONTRO Ieri all’Unibas l È cominciato ieri il «Matricola day» organizzato dal Centro di Ateneo Orientamento Studenti (Caos): fino a domani nelle sedi di Potenza e di Matera ci sarà il «benvenuto» ai nuovi iscritti, presentando le attività didattiche e gli spazi dell’ateneo, con il supporto e le testimonianze degli studenti iscritti agli anni successivi al primo. PINTO A PAGINA VI>> INTERPRETE Lucia Pangaro l Una contesa tra due donne, una la moglie separata dello scomparso Alessandro, l’altra la compagna degli ultimi 14 anni che ora rischia di essere sbattuta fuori di casa senza alcun diritto. Nei panni di quest’ultima, la potentina Lucia Pangaro, che quella storia, ambientata in Toscana andata «in aula», ieri, a Forum, su Canale 5, non l’ha mai vissuta e l’ha conosciuta solo grazie a un copione. RIVELLI A PAGINA IV>> UN TASSELLO PER COMPLETARE LA TRATTA FERRANDINA-MATERA di NICOLA PAVESE ASSOCIAZIONE MATERA FERROVIA NAZIONALE S BINARI Lavori sulle ferrovie e la data del 17 ottobre 2014 è stata per Matera quella storica della designazione a Capitale europea della cultura per il 2019 altrettanto importante potrebbe essere quella del 10 novembre 2016. A Roma, infatti, è stato messo un primo tassello per il collegamento della Città dei Sassi alla rete delle Ferrovie dello Stato Italiane partendo dal completamento della tratta Ferrandina-Matera. CONTINUA A PAGINA XII>> II I BASILICATA PRIMO PIANO IMMIGRAZIONE Mercoledì 16 novembre 2016 LA PROTESTA Il caso Irsina. E si scopre che c’è anche un solo bagno per 12 persone. Anche le associazioni sono sul piede di guerra PROTESTE E POLEMICHE Sovraffollamento, scarsa igiene e promiscuità Il caos del modello migranti PIERO MIOLLA l Sovraffollamento, promiscuità, scarsa igiene. Se tutti i nodi vengono al pettine, per la nostra regione è forse arrivato il momento che ci si occupi seriamente della questione migranti. Altro che «modello Basilicata», da più parti arrivano notizie di situazioni al limite del collasso che mettono a rischio la convivenza civile. Situazioni che confermano come chi governa molto spesso si produca in tante chiacchiere e pochi fatti perché, sovente, non conosce la realtà. È di 24 ore fa la notizia che nel centro «Villa Signoriello», ad Irsina, i migranti ospitati (pare che siano oltre 200 quando, invece, la struttura ne potrebbe ospitare al massimo 100) hanno protestato. Per denunciare che sono in troppi e che in una stanza si arriva anche ad essere in 10-12, con un solo bagno. Una situazione drammatica, dunque, che chi va in televisione a fare annunci forse non conosce. Ma dovrebbe. I migranti ospitati ad Irsina, inoltre, avrebbero protestato anche perché, da qualche tempo, non ricevono il «pocket money» (la diaria giornaliera di 2,50 euro a testa) in denaro, ma in non meglio precisati ticket che hanno difficoltà a spendere. Fonti vicine alle associazioni, infatti, sostengono che nel centro di Irsina difficilmente accettano questi ticket e, per poterli consumare, gli extracomunitari sarebbero costretti a recarsi a Matera città, pagando anche un biglietto di circa 6 euro. Fortunatamente, la protesta sarebbe subito rientrata anche perché i Carabinieri, prontamente recatisi sul posto, avrebbero realizzato un vasto e ricco carnet fotografico, da consegnare alla prefettura, attestante la situazione in cui i migranti sono ospitati. Rassicurati dalla presenza delle forze dell’ordine, quindi, gli attori della protesta avrebbero deciso di sospenderla. Questo, però, non elimina il problema. «Modello Basilicata? – si è chiesta Paola Andrisani, attivista dell’Osservatorio Migranti Basilicata - Io questo modello non riesco proprio a vederlo. Anzi, ci riferiscono di un solo bagno per 12 persone: credo che anche a livello igienico sia una situazione preoccupante. Bisogna capire che, se si tratta di una situazione emergenziale, limitata nel tempo, potrebbe anche essere tollerabile. In caso contrario, è evidente che bisogna cambiare registro. Ad Irsina, ma non solo, queste persone stanno così da mesi. Nel corso di un sopralluogo abbiamo trovato una sola donna con oltre 100 uomini: immediata la segnalazione alla Prefettura, che non ci ha risposto. Fortunatamente abbiamo saputo PROTESTA In alto una delle stanze di Villa Signoriello, a Irsina. Sarebbero circa 200 in una struttura che potrebbe ospitarne non più di cento . dalla diretta interessata che è stata poi spostata altrove. Le strutture sono allo stremo. Ripeto, non solo ad Irsina c’è questa situazione, ma anche in altri centri lucani». La conferma arriva dalle indiscrezioni che filtrano tutti i giorni. Nel centro irsinese, inoltre, per fare posto ai nuovi arrivi sarebbe stata eliminata la stanza nella quale si svolgeva del corso di lingua italiana, obbligatoria per bando. La stessa cosa sarebbe avvenuta a Ferrandina. «Sappiamo, non direttamente ma per testimonianze riferite, di persone malate che non verrebbero accompagnate in ospedale. Ad Irsina, sempre per testimonianze riferite, ci sarebbero donne incinta e neonati: categorie altamente vulnerabili che andrebbero ovviamente sistemate altrove». Dopo Chiaromonte, dunque, dove era stato il sindaco a segnalare l’eccessiva presenza di migranti, adesso è esploso il caso di Irsina. In realtà, è la Basilicata che potrebbe esplodere e che, forse, dovrebbe porsi un limite nell’accogliere migranti. O, se non altro, porsi il problema della redistribuzione in tutti i Comuni. La situazione, infatti, rischia di degenerare e non solo per le eventuali lamentele degli indigeni: ora, infatti, sono gli stessi migranti a lamentare condizioni di vita disumane. IL CASO MANTECA AI DOMICILIARI PER UN’INCHIESTA SULLA PRESENZA DI MIGRANTI NELLA STRUTTURA DI ACCOGLIENZA DI POTENZA Frascolla approda al Riesame l’indagato respinge tutte le accuse FABIO AMENDOLARA MANTECA Michele Fascolla l È durata meno di un'ora l'udienza davanti ai giudici del Tribunale del Riesame per Michele Frascolla, l'amministratore della società Manteca finito ai domiciliari per un'inchiesta sull'accoglienza dei migranti. Nei rapporti presentati alla Prefettura di Potenza - secondo l'accusa - i migranti risultavano presenti nella struttura del capoluogo lucano, ma in realtà alcuni di loro erano impegnati altrove, nelle campagne di raccolta del pomodoro o dell’uva, oppure già emigrati in altri Paesi dell’Unione europea, anche con foto postate sui social network, ma comunque inseriti nelle liste consegnate alle istituzioni. L'indagato è anche accusato di turbativa d'asta. Frascolla, difeso dall'avvocato Leo- nardo Pace, si è difeso contestando le accuse. Secondo la difesa non sussisterebbero né la truffa né la turbativa d'asta. Per questo motivo il difensore di Frascolla ha richiesto ai giudici del Riesame di rimettere in libertà il suo assistito. La Polizia, in base alle indagini coordinate dalla Procura di Potenza, aveva anche sequestrato parte delle quote della stessa società. Le indagini della Squadra mobile hanno riguardato la procedura aperta per servizi di accoglienza dei migranti nel periodo compreso tra il primo marzo e il 31 dicembre del 2016, per un valore complessivo stimato in circa 8,8 milioni di euro, e i rapporti inviati dalla società Manteca alla Prefettura di Potenza sulle «effettive» presenze dei migranti assegnati in base agli accordi quadro. Sono anche venuti alla luce casi in cui gli stranieri, ufficialmente ospitati a Potenza, erano invece ricoverati in un ospedale o ripresi in un servizio della trasmissione televisiva «Le Iene», in cui si documentava lo spaccio di droga a Prato. Le «anomalie» non sono cessate neppure dopo le visite ispettive per conto della Prefettura, durante le quali si continuavano a segnalare le finte presenze. Inconciliabile, infatti, la presenza nel centro di stranieri che, invece, per due mesi sono stati impiegati nella raccolta dell'uva o dei pomodori, che erano in altre regioni o addirittura che avevano già lasciato l’Italia per andare in Germania o erano in viaggio verso l’Austria, con tanto di foto postate sui social network. I giudici del Riesame si sono riservati. Depositeranno la decisione nei prossimi gior ni. INCLUSIONE SOCIALE A San Chirico Raparo un laboratorio teatrale per immigrati minorenni ALESSANDRO BOCCIA l Il palcoscenico di un teatro può favorire l’inclusione sociale degli immigrati: ne sono convinti gli amministratori locali di San Chirico Raparo e i membri della cooperativa sociale «Il Sicomoro» di Matera che hanno ideato il progetto «Tuttu’n». L’iniziativa, presentata ieri mattina a Potenza, prevede la formazione di una grande compagnia teatrale, composta da undici giovani immigrati africani, con un’età compresa tra i 16 ed i 18 anni, e i ragazzi di San Chirico Raparo, che entro giugno del prossimo anno metterà in scena uno spettacolo basato su alcuni testi tradizionali reinterpretati in chiave moderna attraverso l’esperienza della «non scuola», già utilizzata in altri progetti simili in Italia. Obiettivo del laboratorio teatrale è quello di rafforzare il senso di comunità e creare legami sociali tra quanti provengono da realtà diverse. «Questi laboratori teatrali sono in linea con le politiche regionali sui migranti - ha precisato Claudio Borneo, sindaco di San Chirico Raparo - la nostra esperienza è quinquennale e rappresenta il volano di sviluppo che ha favorito opportunità lavorative, riutilizzo di strutture sportive, incremento di risorREGIONE L’incontro di ieri se. Stiamo lavorando ad un’ipotesi di scuola infarcita di cultura mediorientale». Per il presidente de «Il Sicomoro», Michele Plati, la cooperativa che gestisce una comunità alloggio per minori stranieri non accompagnati, nell’ambito dei Sistemi di Protezione dei Richiedenti Asilo e dei Rifugiati e che promuove le diverse attività contemplate dal progetto, si tratta di «un progetto nato dalla necessità di cucire comunità con comunità con percorsi teatrali che rendono coeso il territorio. Il vero tema è coniugare ibridazione e accoglienza dei singoli soggetti convincendosi che questa rappresenta una ricchezza e non un impoverimento del territorio». Preziosa per la realizzazione del progetto la collaborazione con l’impresa sociale «Q Academy», il «Teatro delle Albe» di Ravenna e la compagnia «Punta Corsara» di Napoli. «La scommessa – ha spiegato Alessandro Argnani del «Teatro delle albe» - è quella di realizzare una grande compagnia che veda il teatro come spazio che unisce». Soddisfazione per l’iniziativa è stata espressa dal direttore dell’ufficio stampa della Giunta regionale, Nino Grasso, per il quale «questo progetto pilota può essere esportato nelle altre comunità lucane. Ma soprattutto può diventare una «buona pratica» a livello europeo, come testimonia l’attenzione di alcune emittenti televisive internazionali che nei prossimi giorni verranno in Basilicata per registrare un documentario sull’accoglienza ai migranti, proprio a partire da San Chirico Raparo». BASILICATA PRIMO PIANO I III Mercoledì 16 novembre 2016 I FURBETTI DELLA CASA INDAGINI C’è chi ha dichiarato 30mila euro annui dei 78mila accertati. In alcuni casi FASULLE ATTESTAZIONI REDDITUALI invece è stato dichiarato reddito pari a zero Falsi poveri per avere l’alloggio popolare FIAMME GIALLE La chiamano edilizia sociale, ma come funziona, soprattutto a livello di reddito degli aventi diritto o meno Denunciate 52 persone a Matera dalla Guardia di Finanza l MATERA. La chiamano edilizia sociale. Ma come funziona, soprattutto a livello di reddito degli aventi diritto o meno? A giudicare dalle indagini condotte dalla Guardia di finanza c’è qualcosa che sfugge alla logica della trasparenza e, non a caso, si parla di ennesima truffa ai danni di enti pubblici scoperta dalle Fiamme Gialle e di 52 posizioni irregolari tra chi aveva redditi molto superiori rispetto ai 30 mila euro previsti per legge, chi si dichiarava mendacemente senza reddito, oppure chi aveva un alloggio idoneo pur mantenendo la casa popolare. Non sono pochi 52 casi. Questa volta, a finire sotto la lente d’ingrandimento dei militari della Compagnia di Matera sono stati i beneficiari di alloggi concessi in edilizia residenziale pubblica dell’intera provincia e, più in particolare, i documenti presentati nel tempo da chi ha fatto richiesta per ottenere il mantenimento del titolo di conduzione. In tal senso, fanno sapere le Fiamme gialle, la Legge Regionale del 18 dicembre 2007, n. 24, nel disciplinare i criteri di “accesso” per le fasce sociali più deboli all’edilizia popolare, prevede che l’assegnazione venga determinata sulla base del reddito degli assegnatari, tenendo conto del valore locativo dell’alloggio. Questi, infatti, a seconda del reddito del nucleo familiare, vengono inseriti in differenti fasce di reddito che determinano poi l’ammontare del canone da corrispondere. Vi sono, inoltre, dei limiti di reddito sia per l’accesso che per il mantenimento dell’alloggio, oltre i quali scatta la decadenza dell’assegnazione. Fondamentali, in tal senso, sono i dati che i conduttori sono tenuti a comunicare - con cadenza biennale - all’Ater, l’Azienda territoriale per l’edilizia residenziale, mediante appo- IL FENOMENO LOTTA APERTA AGLI EVASORI TOTALI IN TUTTA LA BASILICATA Quelli dei redditi da fame che girano in Mercedes MASSIMO BRANCATI l Nella Basilicata dei poveri, dove un terzo delle famiglie vive sotto la soglia di povertà (gli ultimi dati Svimez), ci sono anche loro, i «paperoni» con redditi superiori ai 500 mila euro annui. Sono una decina. La parte del leone la fanno i notai, ma nell’elenco figurano anche dentisti e imprenditori. Oltre duecento, invece, i lucani che denunciano al fisco redditi su- CONTROLLI Occhi puntati sul tenore di vita per stanare i falsi poveri . periori ai 100 mila euro. Sono i ricchi «visibili», ma ci sono anche quelli «invisibili», cittadini che denunciano guadagni da operaio o, peggio ancora, da nullafacente, ma hanno un tenore di vita elevato. Ingiustificabile se confrontato con la loro busta paga «ufficiale». A Potenza chi vive di stenti non manca, ma c’è sicuramente anche chi «chiagne e fotte». «Fotte» il fisco e tutti coloro che dichiarano fino all’ultimo centesimo. Non si spiega altrimenti la presenza di auto di grossa cilindrata parcheggiate davanti a case popolari (basta dare un’occhiata a Bucaletto e a rione Cocuzzo) o l’«indigente» di turno che risulta iscritto alla palestra più costosa, acquista l’i-phone dell’ultima generazione e non si fa mancare cene ai ristoranti. Facile intuire che tra questi falsi poveri ci siano evasori fiscali. La Guardia di Finanza ha intensificato l’azione di verifica in quel sottobosco di evasori totali in cui si annidano i «falsi poveri». Grazie a un software dell’ultima generazione, le Fiamme gialle sono in grado di rendere più veloce e puntuale il flusso di notizie riguardanti le «ricchezze visibili»: solo nello scorso anno sono stati effettuati quasi duecento controlli su indici di capacità contributiva, un dato che crescerà sempre di più nei prossimi mesi con l’obiettivo di stanare i furbi. Obiettivo che è anche alla base dell’intesa con Equitalia per il monitoraggio congiunto in imprese e tra i lavoratori autonomi iscritti a ruolo per debiti superiori a 25 mila euro. L’attività d’indagine è finalizzata a individuare le attività patrimoniali da aggredire per garantire l’effettivo pagamento delle imposte. In questi ultimi anni la collaborazione si è concretizzata con una serie di accertamenti patrimoniali e attività di pignoramento per il recupero di un debito erariale milionario. sita autocertificazione. Proprio partendo dal contenuto delle autocertificazioni presentate, i finanzieri hanno effettuato un’attività di riscontro finalizzata a verificarne la veridicità, soprattutto con riferimento all’effettiva capacità reddituale dei beneficiari ed al possesso di altre cosiddette “idonee abitazioni”, ovvero di im- mobili adeguati alle esigenze del nucleo familiare (circostanza, quest’ultima, che determina causa di decadenza). Fondamentali, in tal senso, sono stati i dati acquisiti attraverso le banche dati in uso al Corpo e quelli comunicati da altri enti pubblici, sulla scorta dei quali sono state individuate ben 52 posizioni irregolari. C’era chi aveva dichiarato, in sede di autocertificazione, minori redditi per ottenere uno “sconto” sull’affitto già esiguo, per la verità - da corrispondere all’Ente. Chi, ancora, aveva dichiarati solo 30 mila euro al posto degli effettivi 78 mila riscontrati dai finanzieri. Senza contare quanti, pur di ottenere una casa popolare, hanno comunicato un reddito pari a zero. Dato quest’ultimo sconfessato dalle indagini condotte dalle Fiamme Gialle. Emblematici, inoltre, sono alcuni casi accertati dai militari, riferibili a conduttori che, sebbene già in possesso di abitazioni idonee ad ospitare l’intero nucleo familiare, si erano guardati bene dal segnalare tale circostanza, continuando ad occupare indebitamente gli alloggi popolari loro concessi. A conclusione degli ap- profondimenti ispettivi, sono stati tutti segnalati ai competenti uffici giudiziari ed amministrativi per il reato previsto dall’art. 316-ter del codice penale (“Indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato”), nonché per l’avvio delle conseguenti procedure di decadenza. Attraverso questo sistema fraudolento, l’Ater ha incassato minori canoni di locazione, rispetto a quelli effettivamente dovuti, per un ammontare complessivo pari a 309 mila euro. Vito Lupo, amministratore unico di Ater Matera, esprime grande soddisfazione per l’indagine che ha portato alla luce irregolarità nella dichiarazione dei redditi di numerosi assegnatari di case popolari e comunicati in autocertificazione all’Ente. «È opportuno ribadire che l’ente è parte lesa in questa vicenda delle false dichiarazioni e che verranno messe in atto tutte le procedure previste dalla legge per il recupero legale delle somme non versate e per la decadenza dall’assegnazione degli assegnatari coinvolti. Tale risultato è il frutto della stretta collaborazione richiesta da Ater Matera al Comando della Guardia di finanza». IV I POTENZA CITTÀ Mercoledì 16 novembre 2016 LA TV BUGIARDA CASTING La professoressa e giornalista lucana, già esponente della commissione Pari opportunità, è stata scelta con un provino SE LA CAUSA È UNA FINTA La dolorosa storia di Lucia ma a Forum è un «tarocco» La potentina Pangaro ieri sullo schermo di Canale 5 a interpretare una triste vicenda d’amore e interessi che non ha mai vissuto GIOVANNI RIVELLI l Lei è nota. Troppo nota perché passasse inosservata. Lucia Pangaro è una professoressa potentina e giornalista, storica esponente di Forza Italia in Basilicata e poi candidata con l’Udc alla Regione Basilicata e membro della commissione regionale delle Pari Opportunità uomo donna. Ma ieri mattina, dalle 11 alle 13 di mattina sullo schermo di Canale 5 era solamente una donna triste e abbandonata, che aveva perso da quattro mesi il compagno con cui aveva vissuto gli ultimi 14 anni, senza poterlo più vedere nell’ultimo anno, dopo che l’uomo era stato colpito da un ictus, perché la moglie da cui era separato glie lo aveva impedito, e aveva potuto farsi sentire solo tramite lettere affidate alla figlia dell’uomo che aveva accettato di esserle complice. Una donna sola, circondata dai suoi cani e dai suoi cavalli, nel casale in campagna di proprietà dell’ex compagno dove aveva trasferito il suo allevamento avviato in Basilicata e da cui la moglie separata di quest’ultimo chiedeva andasse via. Una puntata della nota trasmissione Forum, condotta da Barbara Palombelli dedicata alla contesa su quel casale tra Lucia e la sua rivale Mariangela, che ha tenuto incollati allo schermo tv migliaia di potentini richiamati da un passaparola innescato dai primi che hanno visto Lucia sullo schermo. E che al dolore di scoprire la difficoltà di una persona a loro nota e un verdetto che, sebbene ha rigettato la richiesta di Mariangela di lasciare la casa subito ha imposto a Lucia di lasciarlo in 5 anni, i tanti che si si sono appassionati a quella storia dovranno ora sommare un altro dolore. Quella storia non ha nulla a che vedere con Lucia, quella testimonianza appassionata di una storia d’amore non ha nulla a che vedere con la realtà, quelle foto mostrate nell’allevamento di cani e tra i vigneti in Toscana (secondo la storia su Alessandro aveva un allevamento grazie al quale aveva conosciuto Lucia e una DOLORI E SORRISI Lucia Pangaro con la sua «rivale» nello studio di Forum mentre sullo schermo passa la foto dell’ «allevamento toscano» in realtà scattata a Pantano di Pignola. In alto la professoressa potentina che interpreta la storia sembra trattenere un sorriso casa vinicola) viste sullo schermo in realtà sono state scattate a Pantano di Pignola e anche la versione ufficiale accredita è che Lucia abbia «interpretato» la storia di un’al- DUE ORE DI PATHOS Una contesta tra moglie legittima e nuovo amore che ha tenuto banco dalle 11 alle 13 di ieri tra persona. Una storia, e siamo sempre all’ufficialità della versione, che è stata condita con «dettagli» della vita delle due donne che sullo schermo hanno interpretato la contesa (ad esempio Lucia Pangaro effettivamente alleva cani, ma in Basilicata) lasciando tutto alla composizione del copione degli CRIMINALITÀ PROSEGUE LA CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE autori e alla interpretazione delle protagoniste scelta con un casting. Un casting che la Pangaro ha fatto la scorsa estate in Calabria. Quando, secondo la storia raccontata in Tv, il suo compagno sarebbe morto con un Ictus, Lucia Pangaro in realtà era in un villaggio turistico di Le Castella di Isola Capo Rizzuto in Calabria a fare le vacanze e lì ha preso parte a una giocosa selezione nella quale ha mostrato le sue doti di interpretare con passione la storia che le era stata assegnata. E così, qualche giorno fa ha ricevuto la chiamata dagli studi Mediaset con l’invito a presentarsi negli studi di Roma per prendere parte alla trasmissione. Le hanno detto la storia che avrebbe dovuto rappresentare ed è entrata subito nella parte andando in diretta. Salvo mettersi in auto alla fine della trasmissione e tornare di corsa alla sua vita potentina. Forse meno emozionante, ma reale. ENERGIA PER I COMUNI IL RISCHIO INCOMBENTE È L’INSTALLAZIONE DISORDINATA Continue truffe agli anziani Minieolico : linee guida subito La polizia ai cittadini o sarà il caos sul territorio L’Anci chiede un’audizione in Terza commissione «Chiamateci sempre» l Fioccano casi di truffe agli anziani. La Polizia allerta i cittadini e chiede la massima collaborazione per evitare altri raggiri. «La vostra denuncia può evitare altre truffe»: è questo l’importante messaggio contenuto in una campagna di informazione che in questi giorni ha visto pubblicare il secondo video tutorial «Non siete soli, #chiamatecisempre», pubblicato sulla pagina Facebook della Polizia di Stato. Chiari e semplici consigli: oltre ad avere prudenza quando si è avvicinati dagli estranei, e a chiamare la Polizia in caso di dubbio, è importante denunciare i tentativi di truffa o, nella peggiore delle ipotesi, una truffa subita. Parlarne e denunciarne l’accaduto può infatti evitare che l’episodio si ripeta e che siano altri ad esserne vittime. Grazie ANZIANI Allarme truffe all’impegno quotidiano della Polizia di Stato, che si concretizza in iniziative di sensibilizzazione ed informazione soprattutto dei cittadini «over 65», è stato possibile far emergere il fenomeno delle truffe e disarticolare i gruppi criminali dediti a questo tipo di reato. Va infatti letto anche in quest’ottica l’innalzamento del 19 per cento dei casi registrati nei primi otto mesi del 2016 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Sono infatti sempre più gli anziani che, seguendo il consiglio della Polizia di Stato, «non si sentono soli e chiamano sempre». l L’Anci Basilicata ha chiesto al presidente della terza commissione permanente del Consiglio regionale, Vincenzo Robortella, un’audizione «sulle linee guida relative all’installazione di impianti di energia eolica non superiore a un Mw, ovvero il cosiddetto minieolico». Il presidente regionale dell’Anci, Salvatore Adduce, in un comunicato, ha spiegato che «la giunta regionale con una delibera del 2016 ha preso opportunamente atto delle Linee Guida predisposte dal gruppo di lavoro interdipartimentale e le ha trasmesse alla Terza commissione consiliare permanente per gli adempimenti consequenziali. Ma ad oggi la Commissione non ha ancora espresso il richiesto parere che è indispensabile prima della definitiva emanazione del provvedimento che fissa limiti e prescrizioni finalizzate alla salvaguardia del paesaggio e dell’ambiente». «Il rischio incombente - ha aggiunto Adduce - è l’installazione disordinata di nuovi impianti di «minieolico» che possono deturpare in INTERVISTA PARLA LA PROTAGONISTA «Dopo la puntata chiamate e sms» l «La cosa più bella è un messaggio che mi è arrivato da un’amica con cui prendo lezioni di teatro: “Non conoscevo questo tuo doloroso passato. Ti auguro di risolvere tutti i tuoi problemi”». È chiaramente divertita Luicia pangaro all’uscita dagli studi Mediaset e non può nascondere la verità a chi la conosce. Lucia, chiaramente non era la tua storia.... «No, c’erano sprazzi della mia vita presi dal racconto che ho fatto al casting, ma la vicenda chiaramente non era la mia. Ad esempio nel casting avevo raccontato che allevo cani e questa cosa li ha colpiti e l’hanno messa nella storia. Ma avevo detto anche che gioco a golf, e questo non gliinteressava». Ma la storia è vera o no? «La storia è una storia che loro hanno in banca dati. Hanno sia una banca dati di storie che di personaggi, le incrociano e chiamano le persone che devono interpretarle». Una apparizione una volta tanto.... «Credo di sì. Non credo facciano ritorni sulle storie anche se non conosco bene la trasmissione. Figurati che quando mi hanno chiamato l’avevo confusa con quella simile che fanno a ora di pranzo su Raiuno» Ma ora immagino che saranno stati in tanti, vedendoti, a porsi le domande che ti pongo io «Figurato che il telefono non fa altro che squillare da quando l’ho riacceso. Io non avevao detto niente a nessuno, nemmeno alle mie migliori amiche, ma, anche se erano al lavoro, lo hanno saputo perchè sono state chiamate da altric he sapevano che ci conoscevamo e sono corse davanti alla Tv. Si sono chiamate tra di loro. Ma chi [g.riv.] mi conosce, conosce la mia storia vera». le altre notizie ORDINE DEGLI AVVOCATI Incontro sul referendum con il sottosegretario Migliore n Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Potenza, in collaborazione con gli Ordini degli Avvocati di Lagonegro e di Matera, ha organizzato un convegno dal titolo «Referendum 4 dicembre 2016: un voto consapevole», in programma domani, alle 16, nell’Aula Grippo del Palazzo di Giustizia di Potenza. All’incontro interverrà il sottosegretario di Stato alla Giustizia, on. Gennaro Migliore. OGGI A POTENZA Stalking finanziario, un incontro nel museo provinciale EOLICO Chieste subito le linee guida modo irreversibile il paesaggio mettendo in pericolo gli stessi investimenti programmati dalle amministrazioni comunali di concerto con la Regione in tema di sviluppo rurale, compresi quelli già effettuati di iniziativa privata». Robortella ha già invitato l’Anci in audizione il 23 novembre. n Cittadini pressati da un’azione di recupero crediti. Un’ossessione, una persecuzione, un momento di ulteriore tensione in famiglie che si trovano in difficoltà economiche. Oggi pomeriggio, alle 16.30, nel museo provinciale di Potenza si terrà il convegno dal titolo «Stalking finanziario informarsi per resistere». Sono sempre più gli italiani in difficoltà economica che fanno i conti con le continue vessazioni di banche e finanziarie per il pagamento delle somme dovute, situazione questa che interessa anche i lucani e che produce effetti devastanti. Incontro promosso da Sos Utenti Basilicata, in collaborazione con Adoc e Ordine degli Psicologi della Basilicata. POTENZA CITTÀ I V Mercoledì 16 novembre 2016 OCCUPAZIONE MURO CONTRO MURO Nulla di fatto per la lunga trattativa al Mise la Cosmopol che non accetta le ISTITUTO DI VIGILANZA DI POTENZA con condizioni proposte da lavoratori e sindacati INCONTRO A POTENZA No al riconoscimento dell’articolo 18. E scontro anche sugli scatti di anzianità. Oggi assemblea dei lavoratori alla Regione Vertenza La Ronda il fallimento è ormai a un passo FRANCESCO RUSSO l È terminato con un nulla di fatto, l’incontro che si è tenuto a Roma nella sede del Ministero per lo sviluppo economico, per discutere dell’acquisizione dell’azienda La Ronda. Il potenziale acquirente, la Cosmopol, si è irrigidito sulle proprie posizioni ed ha messo sul tavolo quella che considera l’ultima proposta: il riconoscimento di una scatto di anzianità ai lavoratori che ne hanno maturati da tre a quattro, ma sotto forma di «premialità legata al bilancio aziendale» e l’erogazione di una seconda premialità (a chi ha maturato un numero maggiore di scatti di anzianità), attraverso buoni pasto per il valore di una ventina d’euro. Per quanto riguarda il riconoscimento dell’articolo 18, l’azienda continua a prevederne l’applicazione soltanto in caso di licenziamento per motivi disciplinari. I sindacati si sono presi 48 ore per dare una risposta definitiva, ma l’ultima parola sarà data ai 274 lavoratori interessati, che si riuniranno alle 13 di oggi in un’assemblea in Regione. «Purtroppo difficilmente ci sarà un accordo - dice Pasquale Paolino, sindacalista della Filcams Cgil perché la proposta dell’azienda è irricevibile. Rispetto alle varie interlocuzioni si stanno facendo cento passi indietro. L’azienda è disposta a concedere una premialità per tutti, a condizione che il bilancio sia positivo. Per chi ha maturato più scatti di anzianità, invece, la Cosmopol vorrebbe concedere una seconda premialità in buoni pasto. L’incentivo alla mobilità volontaria? E’ stato portato da 30 mila a 40 mila euro». «Non ci sono le condizioni né econo- miche e né sul piano dei diritti e quindi si va verso il mancato accordo», commenta il segretario della Cgil Basilicata, Angelo Summa, che parla di «trattativa complessa e piena di ambiguità. Il sindacato - prosegue - aveva chiesto l’applicazione di tutte le tutele previste dall’articolo 18 in materia di licenziamenti. L’azienda invece ha concesso una piccola apertura solo per quelli individuali, mentre per i collettivi intende ricorrere a quanto previsto dal Jobs Act. Questo significa che non ci sarebbero garanzie per lavoratori. Sul piano economico eravamo arrivati a proporre, nella nostra opera di mediazione - spiega Summa - che venissero assicurati almeno due scatti di anzianità (molti ne hanno maturati sei, per una massa salariale di 160 euro). Ma l’azienda ha respinto la nostra richiesta, optando per una premialità legata al fatturato ed un’altra in forma di quattro buoni pasto. Si tratta di una proposta irricevibile». Di «proposta ultimativa insoddisfacente» parla invece il segretario regionale Carmine Vaccaro (Uil), secondo il quale «è comunque necessario che l’ultima parola venga data ai lavoratori. Abbiamo chiesto 48 ore di tempo per dare un’ultima risposta, ma riteniamo che a questo punto la trattativa sia conclusa». Per il segretario lucano della Cisl, Nino Falotico «sulla base delle controproposte aziendali al nostro documento, per ora non ci sono le condizioni per sottoscrivere un verbale d’intesa. Auspichiamo - prosegue - che da stasera a domani mattina (oggi per chi legge, ndr.) l’azienda faccia qualche proposta significativa che possa essere presentata all’assemblea dei lavoratori e considerata esaustiva delle richieste che abbiamo messo in campo. Tutto questo, anche in relazione a novità che potrebbero venire fuori da nuovi bandi in corso». VIGILANTI Oggi tornano a riunirsi i dipendenti de «La Ronda» [foto Tony Vece] OSPEDALE SAN CARLO LE RSU DELLA CGIL TEMONO CONTRACCOLPI SULL’OPERATIVITÀ DEI DIPENDENTI Stop al concorso per «Oss» «Personale sotto pressione» APPELLO Il sindacato aveva chiesto più volte bandi a tempo determinato SALUTE L’interno del pronto soccorso dell’ospedale San Carlo [foto Tony Vece] l Bloccato il concorso per la figura professionale di operatore socio sanitario all’ospedale San Carlo di Potenza. La decisione del Tar di Basilicata (si veda la Gazzetta del 10 novembre scorso) è motivata dal fatto che l’azienda non ha effettuato la preventiva fase di mobilità del personale dipendente di altre strutture sanitarie, cosa che potrebbe portare anche a una rivalutazione, in autonomia, del bando da infermiere. Il ricorso, lo ricordiamo, è stato presentato da una operatrice in servizio presso l’Azienda ospedaliera «San Paolo» di Milano. La paralisi del concorso «provocherà difficoltà al San Carlo». Lo sottolinea la Rsu della Cgil che ha chiesto più volte l’avvio di bandi pubblici a tempo determinato per le disponibilità di personale infermieristico e di supporto. «Ci chiediamo, ormai da più di un anno sottolinea il segretario aziendale, Donato Lovallo - perché l’amministrazione del nosoco- mio nonostante le reiterate richieste di avviso pubblico, non voglia prendere tale decisione, cosa che andava fatta già da tempo viste le perenni carenze che ci sono. La direzione strategica cosa aspetta a definire percorsi, anche se pur a tempo determinato per sostituire il personale assente a vario titolo, come gravidanza, mobilità interregionale e pensionamenti, le unità operative per effetto di queste carenze, già oggi si trovano in forte crisi e rischiano non di non garantire più un erogazione ottimale di servizi ai cittadini. Non si può andare avanti solo con la buona volontà dei dipendenti, che se pur allo stremo e con forti difficoltà per le norme che vietano i doppi e tripli turni, continuano a garantire prestazioni agli abitanti di questa regione, quindi è arrivato il momento di avviare tutti gli avvisi pubblici utili, facendo si che tutte queste lacune di organico vengano colmate». Primi riflessi della mancata parifica Assestamento senza legge «Salva co.co.co» Scadono il 31 dicembre. A salvarli (in parte) il bando per affidare il servizio all’esterno ANTONELLA INCISO l Una consuetudine scardinata. Dopo anni l’assestamento di bilancio non conterrà la solita norma «Salva co.co.co» che consente ai precari dell’assistenza tecnica della Regione di continuare a lavorare negli uffici di via Verrastro, con la proroga di un contratto ottenuto dopo aver partecipato ad un avviso pubblico. La decisione è uno dei riflessi prodotti dai rilievi della Corte dei Conti e dalla mancata parifica di bilancio che dedica proprio un capitolo all’assistenza tecnica ed a quella norma sulla proroga dei contratti fatta senza copertura finanziaria. Un meccanismo ormai QUOTA consolidato che consentiva, più o meno di anno in anno, di proseguire con quelle assunzioni e che, d’ora in poi dunque, non potrà più essere seguito. Nell’assestamento, infatti, non ci saranno articoli che prorogano i contratti in scadenza a fine anno. I dipendenti, però, non andranno a casa. Almeno non tutti. L’àncora di salvezza sarà il bando di gara per l’affidamento del servizio ad una società esterna. Bando in corso che dovrebbe essere definito nei primi mesi del 2017. Una volta individuata la società, ben 121 dei 161 addetti dell’assistenza tecnica saranno assorbiti dalla società esterna che dovrà gestire il servizio. Continueranno a lavorare, quindi, ma senza diventare - Oggi sono 161 a lavorare negli uffici regionali. Con il bando ne serviranno 121 come accaduto spesso in passato - precari regionali e di conseguenze figure da stabilizzare nell’ente pubblico. Un futuro, forse, a cui diversi di loro miravano se si considerano le proposte messe sul tavolo dai sindacati nella discussione con i vertici regionali sul loro destino. Proposte tra cui quella di costituire una società in house o quella di far cambiare l’oggetto sociale di Sviluppo Basilicata, affidando alla società la gestione dei fondi europei e l’assistenza tecnica o, ancora quella che prevedeva l’assegnazione di un contratto a tempo determinato con una selezione per titoli (percorso che avrebbe potuto anche portare alla stabilizzazione). Indicazioni fi- PROPOSTE Tra le proposte dei sindacati anche il trasferimento a Sviluppo Basilicata nite nel vuoto, però, ancor prima della mancata parifica. Per la Regione la strada da seguire è quella del bando che, comunque, non potrà essere definito prima di febbraio - marzo 2017 . E nel frattempo cosa accadrà? «Forse saranno gli stessi dirigenti a prorogarli, considerato che se non si rendicontano i fondi europei entro marzo 2017 si perdono i soldi» sussurra qualcuno. Ma si tratta si ipotesi. Al momento solo ipotesi. REGIONE Attesa per il destino degli addetti dell’assistenza tecnica in scadenza a dicembre . VI I POTENZA CITTÀ Mercoledì 16 novembre 2016 UNIVERSITÀ TRE GIORNI DI INCONTRI Oggi l’iniziativa continua al campus di Macchia Romana e domani a Matera. Il benvenuto ai nuovi iscritti LA PAROLA AI RAGAZZI LEZIONI I giovani intervistati hanno sottolineato «la difficoltà nel comprendere il perché dell’iniziativa con i corsi già iniziati da un pezzo» Il «Matricole day» all’ateneo lucano Studenti iscritti al primo anno invitato dal centro di coordinamento «Caos» MARIA VITTORIA PINTO l Commenti positivi dei nuovi iscritti all’Università degli Studi della Basilicata, buona l’organizzazione degli orari delle lezioni, dei luoghi comuni da raggiungere, come biblioteca, sala multimediale e zone studio, come l’opportunità di interagire con docenti e altri studenti senza «sentirsi solo un numero». Anche se i ragazzi intervistati hanno sottolineato «la difficoltà nel comprendere il perché del Matricola Day a metà novembre con i corsi già iniziati da un pezzo», hanno partecipato volentieri all’incontro di presentazione dell’Unibas organizzato dal Centro di Ateneo Orientamento Studenti (Caos). Ieri alla sede universitaria del Francioso, oggi al Campus di Macchia Romana, domani a Matera, l’Ateneo lucano ha dato così il «benvenuto» ai nuovi iscritti presentando le attività didattiche e gli spazi dell’università, con il supporto e le testimonianze degli studenti iscritti agli anni successivi al primo. L’obiettivo delle tre giornate – come ha spiegato anche il professor Paolo Augusto Masullo, direttore Dipartimento Scienze Umane – è di “favorire l’inserimento dei neo iscritti fornendo tutte le informazioni utili dell’ambiente universitario. Lo studente universitario diventa protagonista dell’accoglienza presentando, accanto alle attività formative, quelle extra didattiche. Oggi abbiamo una difficoltà diffusa, anche in altre uni- INCONTRO Un momento del «Matricola day» ieri mattina nella facoltà di Scienze Umane dell’Unibas a Potenza [servizio fotografico di Tony Vece] Aldo Masullo Fabio Perretta Federica Corbisiero Filomena Cignarale Francesco Colacicco Gianluca Giuseffi Maria Chiara Racana Rossella Golluscio Saverio Corleto Vincenzo Vito Bagnoli TELEVISIONE GLI EVENTI COLLATERALI ANCHE NELLA VILLA DEL PREFETTO le altre notizie Verso la notte del Capodanno Rai Davanti al teatro Stabile sarà montato il mega-palco LORENZA COLICIGNO l Dal luglio scorso quando fu firmato l’accordo formale a Maratea, la Rai e le Istituzioni locali lucane sono impegnate in un notevole sforzo organizzativo, Potenza e la sua piazza più importante, piazza Mario Pagano, saranno, infatti, al centro di un evento che intende promuovere il territorio lucano, con le sue bellezze naturali, la sua storia, le sue risorse enogastronomiche, e che vedrà protagoniste dopo Matera nel 2015 e Potenza nel 2016, Maratea nel 2017, Venosa nel 2018 e di nuovo Matera nel 2019. Matera capitale europea della cultura, dunque, in una logica di integrazione, sta spingendo l’intera regione verso un protagonsimo che coinvolge tutti, i critici, che vorrebbero salvaguardare la città dall’inevitabile cambiamento delle abitudini cittadine, i favorevoli, che esaltano l’opportunità del «fare gli auguri» in diretta a tutto il popolo italiano. Nonostante qualche accenno polemico, la «febbre» da Capodanno sta coinvolgendo un po’ tutti. L’attesa è resa ancor più partecipata dalla notizia della trasformazione che per l’occasione subirà piazza Mario Pagano, che, già al centro di polemiche quando fu completamente rinnovata su progetto di Gae Aulenti, ora vedrà smontati i criticatissimi pali-lampioni, ai quali, a quanto pare, ormai ci siamo tutti, o la maggior parte, affezionati, date le reazioni di stupore e di preoccupazione alla notizia, appunto, del loro smontaggio, preannunciato dall’installazione di zone recintate nei pressi di ciascun palo. Il grande palco su cui si annuncerà, questa volta si immagina senza il minuto di anticipo dello scorso anno, l’arrivo del 2017 volterà le spalle al teatro Stabile che fornirà i locali di servizio alla numerosa troupe di attori, cantanti, ospiti vari che si esibiranno alla fatidica nottata del 31 dicembre. Il Goblin’s, inoltre, sarà adibito a punto di ristoro per tutte le persone, dai tecnici ai cantanti, che invaderanno la piazza. Una bella sfida per una città che proprio nel suo centro storico testimonia la sua identità di cittadina medievale dagli spazi ristretti, fatti più a misura d’uomo che a misura di evento televisivo. Cresce, poi, l’attesa per i preannunciati eventi che anticiperanno l’atmosfera di festa del Capodanno (pare che la location scelta sia la villa del Prefetto). L’avviso pubblico dell’Assessore alla cultura e Turismo del Comune di Potenza, Roberto Falotico, ha visto partecipare numerose associazioni. «Proprio in questi giorni, - ci ha detto Falotico – verrà annunciato il ricco cartellone natalizio». Intanto fervono gli incontri, tra Roma e Potenza, dei responsabili Rai con il versità, che è quella che gli studenti frequentano poco le università, tendono a preferire lo studio a casa, hanno minore facilità ad essere coinvolti nel mondo universitario. Questo è un elemento su cui va fatta una riflessione, anche su come è organizzata l’università italiana: una crisi legata al cambio del quadro socio economico del Paese, ai cambiamenti di domande e esigenze di sapere e anche a politiche governative deludenti, poiché si sommano definanziamento, la riforma Gelmini che è una riforma aziendalistica e progressiva diminuzione, senza turn over, del personale. Queste giornate, organizzate con ritardo, servono a dare agli studenti tutte quelle informazioni che servono per aiutarli a muoversi nel sistema complesso dell’ateneo con maggiore sicurezza e conforto da parte nostra. Oltre all’aspetto informativo, queste giornate sono anche una festa per i nuovi arrivati». Le matricole potranno iscriversi alle associazioni studentesche e aderire alle attività sportive e ricreative e avranno la possibilità di ricevere tutte le informazioni utili all’inizio del percorso universitario, attraverso stand allestiti nelle sedi dell’Ateneo sulla didattica, i servizi web, il diritto allo studio (in collaborazione con l’Ardsu), sulle associazioni studentesche e sulle attività sportive realizzate dal Cus e, inoltre, riceveranno in regalo un gadget con il marchio Unibas. CONVEGNO CSI A POTENZA Lo sport messaggero di pace Comune di Potenza e la Regione Basilicata, perché tutto sia pronto per la «storica» serata, che si preannuncia evento di straordinaria attrattività anche per i centri viciniori, e non solo. L’evento sta richiamando un flusso di turisti non «per caso», infatti, ha detto Maria Grazia Amodio, che gestisce un b&b nel centro storico potentino, le prenotazioni sono iniziate due giorni dopo l’annuncio dell’accordo Rai-Regione Basilicata. Ai tanti lucani che tornano abitualmente nella loro terra nel periodo di feste più lungo dell’anno, si aggiungono quest’anno, con soddisfazione di albergatori, ristoratori e commercianti, i turisti del Capodanno, e certo ciò male non fa all’economia della nostra città. CENTRO Piazza Prefettura, a Potenza, ospiterà il palco di «L’anno che verrà» su Raiuno . n Oggi, alle 10, nel Seminario maggiore di Potenza, convegno organizzato dal Csi di Potenza e dalla Universum Academy Switzerland sul tema: «Sport come messaggero di pace». I relatori del convegno saranno mons. Lusek, direttore dell’Ufficio Nazionale per la Pastorale del tempo libero, turismo e sport della Conferenza Episcopale Italiana, Vittorio Bosio, Presidente Nazionale del Csi e Giorgio Scarso, Presidente Nazionale Federazione Italiana Scherma. A questi si aggiunge Antonio Laguardia, dirigente dell’Istituto delle Scienze Umane «Gianturco» di Potenza, il quale esporrà il progetto di Alternanza Scuola-Lavoro, che ha preso il via nel mese di ottobre a seguito di una sottoscrizione con il Csi di Potenza. PREVIDENZA Arriva l’ufficio-bus dell’Inps n Farà tappa oggi a Potenza, dalle 9 alle 18, nel campus universitario di Macchia Romana, il bus dell’Inps. All’interno di questo ufficio itinerante è a disposizione materiale informativo multimediale, per spiegare ai ragazzi doveri e tutele sotto il profilo dell’assistenza e della previdenza. POTENZA E PROVINCIA I VII Mercoledì 16 novembre 2016 GINESTRA IERI MATTINA IL TAGLIO DEL NASTRO DELLA PROVINCIA PER LA DIRETTRICE CHE SERVE DA COLLEGAMENTO PER VENOSA «Oraziana», aperti al traffico altri due tratti dell’arteria Valluzzi: «E ora guardiamo al completamento definitivo» ALESSANDRO BOCCIA l Entro la fine dell’anno gran parte della strada Oraziana, una delle più famose incompiute di Basilicata, sarà finalmente percorribile per intero. L’annuncio lo ha dato ieri il presidente della Provincia di Potenza, Nicola Valluzzi, a margine della cerimonia di apertura al transito del quarto lotto, primo stralcio dell’arteria, per una estensione di oltre tre chilometri, tra i Comuni di Ginestra e Venosa, e del tronco finale del terzo lotto, lungo circa mezzo chilometro, nel territorio di Ginestra. I quattro chilometri aperti al transito si aggiungono ai primi due lotti già in esercizio dal 2008. Il quarto lotto della Oraziana, appena completato, si ricongiungerà con i lavori dell’ultimo stralcio funzionale della strada, in avanzata fase di esecuzione, che renderà immediato ed agevole il collegamento con l’abitato di Venosa. Attualmente degli oltre 13 km che rappresentano l’estensione complessiva dell’arteria, sono percorribili undici. «Sono soddisfatto, ma non completamente – ha evidenziato Valluzzi - perché mi sarebbe piaciuto, in questa occasione, aprire anche il terzo lotto, anticipando i termini contrattuali, previsti per il 31 dicembre prossimo. C’erano le condizioni, a mio avviso, ma per una serie di ragioni che non ho ben compreso non si è riusciti a completare i lavori negli ultimi tre mesi. Richiamo ognuno alla propria responsabilità, prima che a quella professionale e contrattuale, a quella di cittadini di questa regione, perché i principali attori di questa vicenda sono lucani, affinché si possano completare entro la fine dell’anno quegli ultimi 908 metri interposti ai lotti già aperti dell’Oraziana». Alla cerimonia di apertura sono intervenuti l’assessore regionale alle Infrastrutture, Nicola Benedetto, ed il presidente del Consiglio regionale, Francesco Mollica. Benedetto ha sottolineato il compimento di un passo importante verso la completa apertura dell’arteria, sottolineando che «l’apporto che la Regione cercherà di dare sarà quello di agevolare il più possibile l’avanzamento delle opere, per consegnare alla Basilicata un’infrastrutturazione adeguata». Il presidente Mollica ha evidenziato la necessità di «lavorare in sinergia per risolvere i problemi ed arrivare all’apertura definitiva dell’infrastruttura», ricordando il contributo dato quando ricopriva l’incarico di assessore regionale alle infrastrutture. Presenti, oltre ai sindaci di Ginestra Fiorella Pompa, di Ripacandida Antonio Pace e di Venosa Tommaso Gammone, anche i consiglieri regionali Carmine Castelgrande e Gianni Leggieri, la vicepresidente della Provincia Raffaella Piarulli, il consigliere provinciale Giovanni Vita, il già capogruppo Michele Mastromartino e tanti cittadini dell’area. TAGLIO DEL NASTRO Ieri l’attesa apertura al traffico di altri due tratti dell’Oraziana. Ora si attende entro la fine dell’anno l’apertura degli ultimi 908 metri . POTENZA UNA BUONA NOTIZIA PER I LUCANI IN POSSESSO DELLA CARTA IN SCADENZA O GIÀ SCADUTA: NON SARANNO PERSI I SOLDI Bonus idrocarburi, nessun rischio Presso qualsiasi ufficio postale sarà possibile prenotare una card sostituiva e rinnovata l Una buona notizia arriva per i lucani in possesso della carta idrocarburi in scadenza nei prossimi mesi o già scaduta. Non ci sarà alcun rischio di perdere i soldi accreditati grazie al fondo costituito con le royalty versate dagli operatori petroliferi per le produzioni di idrocarburi del 2012. La rassicurazione è giunta direttamente dall’amministratore delegato e direttore generale di Poste Italiane, Francesco Caio, che ha risposto alla lettera inviata nei giorni scorsi dal deputato dei Conservatori e Riformisti, l’on. Cosimo Latronico, per avere informazioni sulla procedura di accredito della quarta e ultima trance del bonus idrocarburi riferita al fondo 2012 ai patentati lucani, ed in particolare sulla validità della card in scadenza. Ebbene Caio ha chiarito che «i titolari di carte idrocarburi in sca- denza o addirittura già scadute possono prenotare in qualsiasi ufficio postale una carta sostitutiva con periodo di validità rinnovato. A seguito della prenotazione saranno inviati all’indirizzo del titolare la nuova carta ed il nuovo codice pin in spedizioni separate. Successivamente al ricevimento della carta e del pin i titolari dovranno recarsi nuovamente nell’ufficio postale per l’attivazione della carta». L’amministratore delegato di Poste Italiane ha anche chiarito che « le informazioni sulla procedura di sostituzione della carta alla scadenza possono essere consultate sul sito dell’azienda oppure telefonando al numero verde “Bancoposta Risponde” 800003322. Per quanto riguarda l’allineamento dei canali di informazione e l’assistenza verso la clientela con le informazioni relative alla procedura di sostituzione della carta in scaden- za o addirittura scaduta, gli uffici postali sono stati informati della procedura e sono già operativi, il call center – ha concluso Caio - ha ricevuto l’aggiornamento della scheda di assistenza del prodotto e il mini sito web dedicato alla carta idrocarburi è stato aggiornato». Ai lucani che hanno percepito un reddito superiore a 75 mila euro, che sono l’1% degli aventi diritto, è stata accreditata sulla loro card la somma di 30 euro. Per quanti hanno dichiarato un reddito che va dai 28.001 euro a 75 mila euro, pari al 10% della platea dei beneficiari, è andata una somma pari a 112 euro. Quanti hanno dichiarato un reddito che va da zero a 28 mila euro, pari all’89% degli aventi diritto, hanno avuto 224 euro. Quello di queste settimane, lo ricordiamo, è stato l’ultimo accredito. La card è destinata a sparire, in quanto sarà sostituita dalla social card. [a.boc.] SENISE TRENT’ANNI FA VENIVA PRESENTATO IL VOLUME DI RAFFAELE SOAVE SULLE TRAVERSIE LEGATE ALL’INVASO l SENISE. Esattamente trent’anni fa, in una gremita sala del Consiglio comunale di Senise, veniva presentato ufficialmente il libro di Raffaele Soave «La diga di Senise: lotte, conquiste, inadempienze». LE SPERANZE Nella foto le domande dell’epoca della gente Una presentazione di una pubblicazione, che negli anni conobbe anche delle ristampe, che diventò un importante pretesto per tracciare la storia e le prospettive di una vertenza, a due anni dalla «guerra del tappo» del 1984 che, di fatto, concluse la lunga epoca di battaglie che accompagnarono i lavori per la costruzione dell’invaso senisese di Montecotugno. In quel libro Raffaele Soave, storico sindacalista della Cgil, originario di Roccanova, ha messo insieme non soltanto la sua esperienza personale ma quelle pagine sono diventate un grande e fino ad ora unico, vero archivio cartaceo delle immagini, dei nomi dei protagonisti dell’epoca, della rassegna stampa e dei fatti accaduti in oltre un decennio di vertenza. A trent’anni da quella prima presentazione ufficiale del libro molte sono ancora le domande e le riflessioni che, tutto il territorio del Senisese e, in generale, regionale deve porre all’attenzione delle istituzioni e dei cittadini. Molte cose sono cambiate, è stato ripreso, in parte rispetto a come era stato concepito, il Progetto Speciale Senise, alcuni obiettivi sono stati raggiunti. Ma proprio per ritornare a fare il punto della situazione su queste importanti tematiche Raffaele Soave a breve riporterà la vicenda in evento pubblico. Perché quella dell’invaso di Montecotugno è una lunga storia, cominciata nel 1925 e poi negli anni Cinquanta si delineò il progetto della realizzazione di un invaso artificiale lungo il Sinni; ma fu nel 1965 che l’Ente per lo Sviluppo dell’Ir- È MICHELE LAPENNA Consiglio ingegneri eletto un lucano n C’è anche un lucano tra i consiglieri nazionali degli Ingegneri. Si tratta di Michele Lapenna, già tesoriere nazionale, confermato nella nuova compagine nazionale. Sono quindici, in totale, gli eletti che avranno un mandato di cinque anni. Un organismo di rappresentaza di un’importante categoria, sempre pronta a rispondere alle esigenze del Paese ma troppo spesso trascurata dalle istituzioni. POTENZA OGGI Donne, violenza e il ruolo femminile nella società Ne parla la Spi Cgil L’invaso di Montecotugno, in un libro la storia, le speranze, le lotte della gente MARIAPAOLA VERGALLITO le altre notizie IL VOLUME La copertina del libro di Soave rigazione presentò il progetto della costruzione di una diga in località Montecotugno. Dal futuro muro di sbarramento sarebbe stato possibile sovrastare circa tremila ettari dei «giardini di Senise». Da una parte c’era la terra: sicura, conosciuta ma lontana da quell’idea di sviluppo vero che veniva individuato nella macchina dell’industrializzazione; dall’altra parte c’erano i soldi pagati ai contadini in cambio delle loro terre e il lavoro. Furono anni di fermento sociale, culturale ed economico; centinaia le maestranze chiamate a lavorare. Ma la speranza si mischiò al timore. Come un emigrante che parte per fame e per fame è costretto a lasciare i suoi affetti, il paese rinunciò al suo passato nella speranza di un futuro migliore. Lo ha ottenuto? l Si terrà oggi alle 9.30 nella sede Cgil di via del Gallitello a Potenza l’incontro «Contro ogni violenza. Contrattazione di genere» promosso dal Coordinamento donne dello Spi Cgil Basilicata. Con la presidente della Commissione regionale pari opportunità Angela Blasi, la segretaria regionale Cgil Basilicata Anna Russelli, il segretario generale Spi Cgil Basilicata Nicola Allegretti e il segretario generale Cgil Basilicata Angelo Summa, si discuterà del ruolo delle donne nella società attuale e le problematiche connesse alla violenza di genere in tutte le sue forme: economica, psicologica, fisica.Un confronto intergenerazionale che riguarderà vari argomenti dalla pensione alla disparità di trattamento sui luoghi di lavoro, dalla conciliazione alla medicina di genere e all’assistenza. Introdurrà il dibattito Beatrice Galasso, segretaria generale Spi Cgil Basilicata. Le conclusioni saranno affidate alla segretaria nazionale Spi Cgil Mina Cilloni. VIII I POTENZA E PROVINCIA Mercoledì 16 novembre 2016 MELFI SI TRATTA DI UN COMPLESSO DI OLTRE 5000 METRI QUADRI DEDICATO AL BENESSERE DELLA PERSONA Il «Villaggio Salute», presto una realtà in contrada Bicocca Il progetto sarà presentato in consiglio il 25 novembre VILLAGGIO SALUTE Un centro a Melfi per il benessere della persona l MELFI. Il Progetto «Villaggio Salute» è ai nastri di partenza. Un complesso di oltre 5000 metri quadri dedicato alla salute e al benessere della persona. Si tratta di un progetto al quale il management di Polimedica, poliambulatorio già attivo a Melfi associato a Sanità Futura, sta lavorando da tempo, ispirato dai principi della cooperazione, che riguarda non solo i singoli imprenditori, ma l’intero territorio che lo ospita e i suoi abitanti. Un’ ambiziosa iniziativa imprenditoriale che ha come obiettivo centrale quello di realizzare un polo salutistico, in contrada Bicocca di Melfi, dando ulteriore slancio ad un’area che fa parte di un com- plesso abitativo di nuova generazione, sostituendo un pre-esistente centro commerciale di concezione classica, fortemente integrato col territorio che cercherà di soddisfare diverse esigenze sanitarie e di benessere dei cittadini dell’area del Vulture-Melfese, attraendo utenza anche dalle regioni limitrofe, oltre che dagli altri comuni della provincia di Potenza, sino a comprendere un bacino di utenza di oltre 250.000 persone. Queste le macroaree di servizi che il Villaggio Salute garantirà, offrendo servizi sanitari integrati fra loro e con il territorio circostante: attività motorie; ristorazione e alimentazione; attività sanitarie; servizi per il tempo libero; L’ambiziosa iniziativa di Polimedica ha come obiettivo quello di attrarre utenza anche da regioni limitrofe Oltre a prestazioni di specialistica ambulatoriale saranno erogati servizi sanitari di eccellenza servizi e attività ludiche e di assistenza sociale; servizi per la cura e il benessere delle persone; servizi per la cura e il benessere degli animali. Si andrà dalle prestazioni di specialistica ambulatoriale in accreditamento col Servizio Sanitario Nazionale, a servizi sanitari di eccellenza rivolti a particolari settori professionali. Laboratorio di analisi, clinica specialistica, ortosanitaria, ottica, palestra multidisciplinare, area beauty e tanto altro, fino alla cura degli animali domestici. Il prossimo 25 novembre ci sarà un primo incontro, presso l’aula del consiglio comunale di Melfi, dedicato alle istituzioni e agli addetti ai lavori, durante il quale, oltre a presentare il progetto, si discuterà di benessere, innovazione tecnologica e innovazione sociale. Per l’occasione parteciperanno importanti esponenti del mondo dell’imprenditoria, dell’innovazione sociale, della politica e della cooperazione. L’evento sarà patrocinato oltre che dal comune di Melfi, anche da Sanità Futura (associazione di pazienti e aziende sanitarie di Puglia e Basilicata) e vedrà la presenza di altri importanti partner come Sviluppo Basilicata, ASP, l’Università Leonardo Da Vinci, Confcooperative, l’Aias di Melfi e Matera e, infine, il Consorziodi Assistenza Primaria di Puglia e Basilicata. LAVELLO IL COMUNE GUARDA AVANTI CON TECNOLOGIE INNOVATIVE PER CONSENTIRE LA TRACCIABILITÀ E I CONFERIMENTI DI OGNI UTENZA Rifiuti, in arrivo l’eco chip la sperimentazione riguarderà 700 famiglie l LAVELLO. Il Comune di Lavello guarda avanti nella raccolta dei rifiuti servendosi anche di tecnologie innovative e all’avanguardia come l’eco chip uno strumento che consente la tracciabilità dei rifiuti e di misurare i conferimenti di ogni singola famiglia. E dunque il prossimo 28 novembre partirà il progetto per la tracciabilità della matrice dei rifiuti «indifferenziati», quelli da avviare – a seguito di raccolte differenziate monomateriale e porta a porta – negli impianti di smaltimento. La sperimentazione riguarderà circa 700 famiglie ed un quartiere ampio del territorio comunale. Saranno consegnati , a cura della società pubblica Astea , sac- chetti con un microchip al quale corrisponderà una utenza domestica che saranno ritirati con le stesse modalità attuali del bidoncino color grigio (due volte a settimana). L’obiettivo della sperimentazione è quello di migliorare ed implementare le raccolte ed il recupero dei materiali differenziati che a Lavello ha raggiunto la percentuale di circa il 60% e soprattutto avviare un percorso che porti alla definizione di un sistema locale tariffario che premi i cittadini virtuosi, facendo pagare ad ognuno non solo per la superficie dell’alloggio e per i componenti il nucleo familiare , ma soprattutto per la quantità di rifiuti prodotti. «Si tratta di una impor- RIFIUTI L’obiettivo della sperimentazione è quello di migliorare ed implementare le raccolte ed il recupero dei materiali differenziati . tante novità che introduciamo nel complesso e costoso sistema di raccolte differenziate al quale abbiamo voluto aderire , fornendo per questa strada un prezioso contributo alla tutela ambientale», è quanto ha sottolineato il sindaco Sabino Altobello, che inoltre ha evidenziato «il nostro comune si è distinto in questi ultimi anni per non POTENZA LA COLDIRETTI: QUOTAZIONI CROLLATE PER GRANO, UOVA E ORTAGGI aver aumentato (nonostante i costi di smaltimento agli impianti siano lievitati mediamente del 20% annuo) prima la Tares e poi la Tari ed anzi è uno dei rarissimi Comuni in cui vi è stata una riduzione del tributo ( 7/8% per le utenze domestiche e mediamente circa il 20% per le utenze produttive)». «Con questo progetto – ha proseguito ancora il primo cittadino – intendiamo migliorare ancora il nostro sistema di raccolte differenziate, soprattutto ridurre le quantità di “indifferenziato” da portare a smaltimento e misurare i comportamenti virtuosi dei cittadini per premiarli, adottando l’elementare principio : pago per la quantità di rifiuti prodotti». Un’esercitazione di elisoccorso con la marina militare l Anche in Basilicata sono devastanti gli effetti della deflazione nelle campagne dove le quotazioni riconosciute agli agricoltori rispetto allo scorso anno sono crollate per il grano del 26%, per le uova del 19% e del 18% per gli ortaggi che rappresentano una componente importante del carrello della spesa degli italiani. La denuncia arriva da Coldiretti Basilicata secondo cui «l’andamento dell’inflazione a ottobre ha visto l’Italia tornare in deflazione sotto la spinta al ribasso dell’andamento degli alimentari freschi». «Segnali negativi – sottolinea Piergiorgio Quarto, presidente Coldiretti Basilicata - anche per gli allevamenti con le situazioni piu’ pesanti che vanno dalle carni di pollo (-9%) a quella di coniglio (-11%). A rischio c’è il futuro di prodotti simbolo del Made in Italy, ma anche un sistema produttivo l Un’ esercitazione di elisoccorso è in programma giovedì 24 novembre a Castelsaraceno. Nell’esercitazione, promossa dal corpo nazionale soccorso alpino e speleologico, saranno impegnati i Tecnici Soccorritori del Cnsas «Servizio Regionale Basilicata» ed il 4° gruppo elicotteri della marina militare di stanza a Grottaglie. L’attività come detto si terrà nel a Castelsaraceno, inizio, ore 9, (base di atterraggio e decollo il campo sportivo». La giornata è dedicata alla prevenzione degli incidenti e soccorso a persone in difficoltà o al recupero di caduti in ambiente ostile. L’attività prevede: addestrare il personale Sar, gli equipaggi volo e le unità terrestri di supporto tecnico logistico Cnsas, alla pianificazione e condotta di operazioni complesse per il recupero sostenibile che garantisce reddito e lavoro a centinaia di migliaia di famiglie e difende il territorio nazionale dal degrado e dalla desertificazione». Per Francesco Manzari, direttore di Coldiretti Basilicata, «oggi gli agricoltori devono vendere più di tre litri di latte per bersi un caffè o quindici chili di [a.boc.] grano per comprarsene uno di pane». Sport e cardio protezione presentato il progetto l Un esempio di collaborazione tra pubblico e privato con finalità di formazione ed educazione socio-sanitaria. Può essere riassunto così il progetto sulla «cardioprotezione sportiva» e il relativo protocollo d’intesa firmato ieri presso il Park Hotel di Potenza, tra Comitato Regionale della Lnd Basilicata, Associazione «Gian Franco Lupo» e le aziende sanitarie territoriali Asp e Asm. Secondo l’innovativo accordo l’Associazione “Gian Franco Lupo”, che persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale nel settore dell’assistenza sociale e socio-sanitaria, s’impegna a sostenere le spese essenziali per gli spostamenti degli istruttori BLS-D (defibrillatori) per la formazione di operatori non sanitari. Le sedi individuate sono: Potenza, Senise, Rionero in Vulture, Villa d’Agri, Matera, Ferrandina e Policoro. Il Comitato Regionale della Lnd Basilicata s’impegna, invece, a diffondere, presso i suoi affiliati, la disponibilità del servizio offerto, ad acquisire sia l’adesione di partecipazione alla sede ritenuta più facilmente raggiungibile che i nominativi, per ogni società di calcio, di due persone che frequenteranno i corsi di formazione. Le Aziende Sanitarie Territoriali, Asp di Potenza e Asm di Matera, metteranno a disposizione il personale istruttore e gli strumenti sanitari (manichini e quant’altro). «Il protocollo d’intesa - ha detto il presidente del CRB Piero Rinaldi- rappresenta un importante passo in avanti nel processo di sensibilizzazione delle nostre società e dei nostri affiliati sulla cardioprotezione sportiva». Soddisfazione è stata espressa dai direttori generali dell’Asp e dell’Asm, Giovanni Bochicchio e Pietro Quinto. CASTELSARACENO IN PROGRAMMA IL PROSSIMO 24 NOVEMBRE Anche in Basilicata la deflazione «pesa» sui prodotti agricoli COLDIRETTI Piergiorgio Quarto e Francesco Manzari POTENZA IERI ELISOCCORSO Gli uomini della marina militare di persone coinvolte in incidenti in ambiente impervio; movimentazione e utilizzo di squadre di soccorso per recupero feriti con elicottero SH 90; sistemi di sicurezza in ambiente impervio dei soccorritori in operazioni di soccorso; elimbarchi e sbarchi in hovering dei soccorritori con uso del verricello. MATERA CITTÀ I IX Mercoledì 16 novembre 2016 CAMBIA LA FUNZIONE I COSTI DELL’OPERAZIONE Gli imprenditori lucani attivi nel mercato ed internazionale dell’informaDOPO LA VENDITA AL GRUPPO M.P.H. nazionale tion technology sborseranno 5 milioni IL SOLCO DELLE POSSIBILI INIZIATIVE Gli acquirenti dell’immobile assicurano che la destinazione d’uso «sarà in armonia con le strategie di Matera capitale della cultura» Briciole di storia La chiusura risale a settembre 2009 le altre notizie LA CITTÀ AL QUIRINALE Domani la consegna della medaglia d’oro La Banca d’Italia a Matera chiuse i battenti - tra non poche polemiche per gli uffici pubblici che venivano eliminati - con l’operazione garantita ad un pensionato che approfittò dell’ultimo giorno per cambiare 20 mila pezzi tra monete e banconote di vario taglio. Era l’11 settembre del 2009. La sede chiuse in contemporanea con Lucca, come atto conclusivo della terza fase del programma nazionale di riorganizzazione voluto dall’allora governatore di Bankitalia, Mario Draghi. Dieci dipendenti della sede materana furono avviati al prepensionamento, altri dodici trasferiti a Bari, Ancona e Napoli o in enti locali. L’edificio di piazza San Francesco fu realizzato negli anni’40 e ristrutturato due volte, la prima negli anni’50 e la seconda negli anni’80. Un immobile di circa 4.000 metri quadrati il cui prezzo base per le offerte di vendita iniziale partiva da di 5,9 milioni di euro. Ora, la sede è destinata diventare un’altra cosa. Vedremo. PIAZZA SAN FRANCESCO Il palazzo che fu sede della filiale della Banca d’Italia Ex Bankitalia, ora c’è uno studio sulla sua possibile destinazione Dopo l’acquisto da parte di una società di Tito scalo. Un albergo? Non è detto EMILIO SALIERNO l L’ex sede della Banca d’Italia, in piazza San Francesco, andrà ad una società della provincia di Potenza. Nelle settimane scorse, infatti, si è conclusa la procedura per l’aggiudicazione dell’immobile. A giugno la manifestazione di interesse a cui hanno partecipato i soggetti interessati all’acquisto. Il gruppo imprenditoriale che acquista il prestigioso palazzo è M.P.H. s.r.l. di Tito Scalo. Dovrà sborserà circa 5 milioni di euro (prima dell’atto notarile si deve aspettare l’approvazione dell’organo deliberante della Banca centrale). M.P.H. opera nel mercato nazionale ed internazionale dell’information technology, delle utilities, della Pubblica amministrazione, dell’industria e della sanità. Impegna quasi 1.000 addetti su 8 stabilimenti ( 5 ubicati in LO STABILE Il complesso è costituito da due corpi di fabbrica. Circa 4000 metri quadrati Basilicata, 2 in Veneto ed 1 in Lettonia). Lo stabile che accolse la filiale di Matera della Banca d’Italia è ubicato nel centro della città. È costituito da due corpi di fabbrica: un edificio principale, con quattro ingressi (uno principale e tre laterali) su piazza San Francesco, adibito prevalentemente ad uso ufficio (seminterrato, piano rialzato e 1° piano) e ad uso abitativo (2° e 3° piano); un edificio secondario, di tre livelli, con accesso dalla retrostante piazzetta della Cittadinanza Attiva, è stato destinato per lo più a magazzini e deposito. L’edificio secondario è separato dall’edificio principale, ma è adiacente al cortile interno di quest’ultimo. Ma che destinazione avrà ora l’immobile? Gettonatissima è l’ipotesi di un albergo, nel solco delle voci che girano in città già da quando, lo scorso anno, Bankitalia ha provato a vendere lo stabile prima dell’operazione poi riuscita. E a Matera si favoleggia sull’utilizzo del caveau: i locali sotterranei blindati, in cui erano custoditi i valori dell’istituto, per allestire stanze d’albergo per i “vip” che spesso sbarcano in città, spazi originali e suggestivi, nel solco di alcuni celebri film. Chi lo pensa potrebbe andare deluso, però, perché da notizie provenienti dalla M.P.H. pare che nulla sia stato deciso. Il gruppo potentino ha avviato uno studio per individuare l’idea migliore per la destinazione. Di sicuro c’è un aspetto: tutto ciò che si potrà realizzare, garantiscono alla M.P.H., sarà in armonia con le strategie di Matera capitale europea della cultura. Del resto, si parla dei titolari dell’azienda come di imprenditori illuminati, fortemente radicati in Basilicata. n «Sarà un momento storico per la città e la comunità materana, che renderà onore al sacrificio di tante vite». Così il sindaco, Raffello De Ruggieri, commenta la cerimonia di consegna della medaglia d’oro al valore civile che giovedì 17 novembre alle 10 si svolgerà al Quirinale alla presenza del Capo dello Stato, Sergio Mattarella e di una folta delegazione della città composta da amministratori, esponenti delle istituzioni e delle associazioni combattentistiche. «Il 21 settembre 1943 fu una data che segnò non solo le vite dei materani e delle loro famiglie private di mariti, figli, fratelli, ma anche la storia del Paese. La reazione alla violenza nazifascista, che indicò la strada della rivolta, diede forza e vita ad una fase storica che ha condotto alla democrazia nella quale oggi viviamo. La consegna della medaglia d’oro al valore civile, dalle mani del Presidente della Repubblica, dona prestigio e autorevolezza a questo importante riconoscimento al valore civile della nostra città e al gesto eroico dei nostri concittadini alla cui memoria tutti dobbiamo essere grati». ASSOCIAZIONE AIDE La sciarpa 20019 è lunga già diciannove metri n L’Associazione Aide - Donne 2019 «Sul filo della Cultura». Ha realizzato con le socie del Borgo la Martella, una sciarpa lavorata all'uncinetto, lunga 19 metri. L'iniziativa del manufatto si sta estendendo ad altre regioni, Puglia, Calabria e Campania. Sarà un filo di lana a legare le tante mattonelle che comporranno un'unica sciarpa lunga 76 metri sulla quale è stato impresso il simbolo di Matera Capitale Europea della Cultura 2019. Il 26 novembre la sciarpa con il logo di Matera Capitale, aprirà il corteo di una importante manifestazione contro la violenza sulle donne a Napoli, organizzata dal Comune della Città partenopea, insieme alle associazioni. Un caldo abbraccio simbolico delle regioni del sud a testimonianza della vicinanza e della condivisione verso il 2019. X I MATERA CITTÀ Mercoledì 16 novembre 2016 ECONOMIA IMPRESA E LAVORO AL CENTRO ILLUSTRATE LE STRATEGIE Con l’Università telematica si attueranno progettualità per iniziative di carattere formativo e accademico Formazione continua strumento di sviluppo Intesa tra Camera di Commercio e Universitas Mercatorum ENZO FONTANAROSA l Adesso ha avuto il crisma dell’ufficialità il progetto che punta a mettere “Impresa e lavoro al centro”. Una idea che si sostanzia nella fattiva collaborazione tra l’Università telematica delle Camere di commercio italiane “Universitas Mercatorum” e la Camera di commercio di Matera. Ieri è stata sottoscritta la convenzione nella sede dell’Ente quale avvio concreto del percorso che punta allo sviluppo di progettualità al fine di predisporre e diffondere iniziative di carattere formativo e accademico con al centro il nostro territorio ma con vocazione più ampia. Il documento è stato firmato dai presidenti dell’Ateneo telematico, Danilo Iervolino, e dell’Ente camerale Angelo Tortorelli nel corso dell’incontro al quale sono intervenuti anche i docenti Raffaele Bonanni (Diritto del lavoro) e Francesco Fimmanò, (Diritto commerciale, nonché direttore scientifico di Universitas Mercatorum). «È un modo di dare una opportunità alla imprenditoria giovanile, e non solo – ha evidenziato Tortorelli –. È una vera utilità per accresce la competitività del sistema produttivo locale anche in proiezione di Matera capitale europea della cultura 2019. Una possibilità, dunque, di arrivare a quell’appuntamento LA CONVENZIONE Angelo Tortorelli con Raffaele Bonanni, al centro, e Danilo Iervolino con un bagaglio culturale e imprenditoriale e manageriale non solo per quanti operano nella nostra regione ma che guarda pure a un comprensorio territoriale più ampio». In tal senso, ha spiegato Tortorelli, si potrebbero immaginare amomenti di collaborazione con il mondo della scuola come con la Università della Terza Età». Ha evidenziato, poi, che la collaborazione con la Università Mercatorum non nasce «in concorrenzialità con la Università di Basilicata. Anzi, con quest’ultima auspichiamo momenti di grande collaborazione». L’Ateneo telematico delle Camere di Commercio con le opportunità offerte dal mezzo digitale permette «la formazione continua e il sostegno della cultura d’impresa per il territorio – ha detto Iervolino – che possono essere un valore aggiunto pensando alla scadenza di Matera 2019. Ma anche una opportunità importante di valorizzazione del capitale umano e del lavoro nell’economia del Mezzogiorno». Sulla costruzione di occasioni di collaborazione ha parlato Bonanni (già segretario generale della Cisl) mettendo in risalto come «Universitas Mercatorum punta a mettere insieme le esperienze e le possibilità che si hanno e i nostri prestigiosi docenti a favore della Camera di commercio e degli impren- ditori, e non solo, di Matera. La nostra intenzione è quella di operare una saldatura tra il mondo del lavoro e l’istruzione». Degli obiettivi che animano l’Ateneo telematico, Fimmanò ha spiegato che «con la capacità di aggregazione che hanno le Camere di Commercio, si proietta all’impresa per formare l’imprenditore e il suo personale, la dirigenza, i consulenti. Si deve intervenire, pertanto, potenziando dove ci sono le potenzialità per imprimere una accelerazione. Bene è se si parte dai giovani, altrettanto bene se si parte da imprenditori, dirigenti e consulenti che vogliono sviluppare le loro idee, magari potenziandole e finanziandole». BUFERA POLITICA IL SEGRETARIO DEL PD MUSCARIDOLA: «IL SINDACO DE RUGGIERI È INADEGUATO ED INAFFIDABILE E CONTINUA A RACCONTARCI IL LIBRO DEI SOGNI» Governissimo, il Pd chiude le porte Adduce: «Ai cittadini salassati il Comune non restituirà il milione dell’avanzo di bilancio» DONATO MASTRANGELO l Governissimo? No Grazie! Il Partito Democratico stoppa lo scenario da più parti ipotizzato nei giorni scorsi e che rientra più propriamente nella fantapolitica, e chiede il conto all’Amministrazione comunale. «Il sindaco De Ruggieri - dopo i numerosi avvicendamenti in giunta e la situazione che paralizza la città tuona il segretario cittadino Cosimo Muscaridola - risolva in fretta la crisi, oppure, considerato che è inadeguato ed inaffidabile a guidare la città faccia la scelta più opportuna per il bene della comunità e rassegni le dimissioni». Accuse al vetriolo quelle del Pd che, dopo la direzione di martedì scorso ha convocato ieri una conferenza stampa all’Hotel san Domenico per illustrare la sua posizione in ordine alle ultime vicende amministrative. Sotto la lente di ingrandimento, in particolare la questione Tari, la gestione dei rifiuti ed il percorso di Matera 2019 Capitale Europea della Cultura. Ritardi, il capogruppo Salvatore Adduce ci mette il suo carico da novanta, che gravano MINORANZA ALL’ATTACCO Da sinistra, Antonio Iacovone e Nicola Trombetta, il segretario Cosimo Muscaridola e Salvatore Adduce come un macigno per la città sciorinando numeri numeri impietosi. «Ormai siamo quasi alla fine del 2016 - dice l’ex sindaco - e per un buon cinquanta per cento il programma di Matera capitale europea della cultura è andato in fumo. La crisi amministrativa non è la causa bensì l’effetto di carenze ed errori». Adduce parla di «accanimento terapeutico» da parte dell’Amministrazione sulla questione Tari che nei gioni scorsi aveva definito con ironia “Il regalo in vista del Natale per i materani”. «Ai cittadini - ha dichiarato - non verrà più restituito il milione e mezzo di euro previsto nel bilancio di previsione 2016 del Comune di Matera, che era il risultato dell’avanzo registrato nel 2015 e che avrebbe abbassato l’importo della bolletta dei rifiuti di quest’anno. In più, a causa dell’aumento dei costi di oltre 2 milioni di euro della spesa per i rifiuti - ha proseguito Adduce l’Amministrazione De Ruggieri infliggerà un nuovo salasso ai materani. la discarica di La Martella, inoltre, che avrebbe dovuto chiudere ha oggi un abbanco di oltre 9 mila tonnellate di rifiuti in attesa di destinazione altrove con prevedibili danni all’ambiente e alle casse comunali». Muscaridola si è pure soffermato sul recente comizio del sindaco. «ha delineato un libro dei sogni di quella che noi in campagna elettorale avevamo definito, a ragion veduta, l’armata Brancaleone. nel comizio, tra l’altro, ha sposato pezzi del nostro programma, come il progetto Central Park e quello sulla metropolitana leggera. Dopo tanti cambi di assessori la giunta De Ruggieri continua a navigare a vista. Noi non siamo disposti ad aprire ad un governo delle larghe intese o governissimo che dir si voglia. Perché non viene portato in Consiglio comunale il Regolamento urbanistico? Forse per accontentare i compagnucci magari facendo rientrare nel Piano urbanistico l’ex opificio Annunziata oppure per cementificare l’area ex Barilla?» Ieri sera, intanto, sempre nell’Hotel san Domenico il Pd ha promosso l’iniziativa referendaria a sostegno del Sì nel voto sulla Riforma Costituzionale del prossimo 4 dicembre. All’incontro è intervenuto il presidente della giunta regionale Marcello Pittella. SOLIDARIETÀ IL DIBATTITO E IL CORTOMETRAGGIO PRODOTTO IN COLLABORAZIONE CON IL CANTAUTORE FRANCESCO TRICARICO Quella normalità che diviene femminicidio I più giovani si sono confrontati sulla violenza di genere, spesso un dramma nascosto l No alla violenza si alla solidarietà. È il messaggio lanciato dall’assemblea dell’Istituto magistrale Tommaso Stigliani svoltasi nel Cinema comunale con l’intervento del Cai (Centro italiano antiviolenza) e dell’on. Roberto Capelli (Centro democratico) estensore di una proposta di legge contro la violenza sulle donne. Così, la presidente del Cai, Ivana Giudice, e la segretaria, Giovanna Casamassima, hanno coinvolto i ragazzi e le ragazze in un dibattito sulla violenza di genere presentando il cortometraggio prodotto in collaborazione con il cantautore Francesco Tricarico. Le scene hanno reso l’idea della violenza psicologica e fisica e del femminicidio. «Un lavoro realizzato in assenza di finanziamenti - hanno evidenziato le due relatrici - in 8 ore di riprese. Il corto racconta la storia di una famiglia che sembra vivere una apparente normalità quotidiana ma che in realtà nasconde il dramma della violenza che si consuma all’interno delle mura domestiche. La protagonista, Bianca, vive una condizione di straziante agonia dovuta alle continue vessazioni fisiche e psicologiche subite dal marito. Ma nel momento in cui acquisisce la consapevolezza dell’alternativa che ha nell’optare per una vita diversa ecco che scoppia la rabbia assassina del suo carnefice, per il quale Bianca è solo un oggetto di sua proprietà». Il messaggio del Cai è stato chiaro: «Non sottovalutare il fenomeno della violenza ma sollecitare la sensibilità delle coscienze». Infine, l’intervento dell’on. Capelli, estensore di un pdl in cui si prevede il gratuito patrocinio per gli orfani minori e maggiori di età (sino a 26 anni) delle madri vittime di femminicidio, la previsione del sequestro conservativo dei beni e l’indegnità a succedere per il coniuge chi si è macchiato di un tale delitto. [fi.me.] DAI GIOVANI Stop al femminicidio Coinvolti in tre Scatta il «Daspo» per un totale di quindici anni Il Questore di Matera, Paolo Sirna, ha emesso tre Daspo (divieto di accesso a luoghi dove si svolgono competizioni sportive) riferiti a due diversi episodi avvenuti sui campi di Basilicata. I provvedimenti sono stati notificati a persone che si sono rese responsabili di comportamenti violenti nel corso di incontri di calcio di categorie minori. Il primo episodio è accaduto nello stadio di Tursi il 21 marzo 2015, durante l’incontro di calcio valevole per il Campionato Giovanissimi disputato da ragazzini tra i 13 e i 14 anni, tra la squadra locale e quella del Pisticci Marconia. Pare che nell’intervallo tra primo e secondo tempo l’accompagnatore della squadra di casa si sarebbe recato dall’arbitro, insieme ad un tifoso, e quivi avrebbe profferito alcune minacce. Il supporter, invece, sarebbe andato oltre aggredendo l’arbitro, che all’epoca era minorenne. La gara venne interrotta e il direttore di gara si recò al pronto soccorso, dove fu giudicato guaribile in quattro giorni. In attesa del procedimento penale per violenza privata e lesioni personali in concorso, i due soggetti non potranno assistere a gare: per tre anni l’accompagnatore della squadra, per cinque il tifoso. L’altro episodio, invece, sarebbe avvenuto a Bernalda nel corso di una gara di calcio a 5 tra il quintetto locale e quello del Comprensorio Medio Basento di Grassano. Nel corso del match valido per il campionato regionale di serie C1, un atleta locale a gioco fermo, da dietro la porta avversaria avrebbe colpito con un pugno alla testa il portiere ospite, provocandogli una prognosi di cinque giorni. Per l’aggressore, che è imputato del reato di lesioni personali, è così scattato il Daspo per tre [p.miol.] anni. MATERA PROVINCIA I XI Mercoledì 16 novembre 2016 PISTICCI I DISAGI DI MICHELINA DI LEO E DELLA SUA FAMIGLIA PER I PROBLEMI CAUSATI DALL’ ATER E DAL COMUNE Deve riscattare l’alloggio ma le è impedito dal 1978 PIERO MIOLLA l PISTICCI. «È dal 1978 che aspetto la risoluzione del problema, ma né il Comune di Pisticci, né l’Ater (Azienda territoriale per l’edilizia residenziale) di Matera sono riusciti a risolverlo». La storia di Michelina Di Leo è davvero particolare. Con la sua famiglia (padre, madre e quattro figli) circa 40 anni fa fu costretta a lasciare l’abitazione di rione Croci, a Pisticci, per essere trasferita nella frazione di Marconia, in quello che fu rione “Borgo Bello”, ma per tutti, ormai, trasformato in “Portobello”. Di Leo da ormai più di due lustri tenta, invano, di riscattare quell’appartamento che è di proprietà dell’Ater. Nonostante il suo proverbiale impegno, non ci è ancora riuscita. Come spesso accade in Italia, poi, a complicare le lungaggini burocratiche ci si mettono gli errori, le omissioni e tutte quelle situazioni che rendono una procedura, già di per sé molto lenta, praticamente immobile. «Il problema – ha spiegato Di Leo – non è stato risolto all’origine, cioè quando, nel 1978 vennero assegnati questi appartamenti dall’allora Amministrazione comunale guidata da Nicola Cataldo, e neanche più di dieci anni fa, quando, in costanza della consilia- tura guidata dal sindaco Michele Leone, ho tentato di dare una sterzata alla procedura». Ma cosa impedisce a Di Leo, che nella vita opera nel settore sanitario, di dare concretezza al suo obiettivo? Un errore. Anzi due. «Il primo errore, di natura formale, riguarda la concessione dell’area in diritto di superficie all’Ater Matera. In particolare, non è stata resa la dichiarazione con la quale il Comune rilascia la quietanza del prezzo corrisposto, con rinuncia all’ipoteca legale ed esonero del conservatore del registro immobiliare da eventuali responsabilità. Il secondo, invece, è consistito nell’omissione, da parte del Comune di Pisticci, della dichiarazione relativa alla vigenza della destinazione urbanistica delle predette aree, sebbene sia stato allegato il relativo certificato». Morale della favola? Un rimpallo di responsabilità per una situazione che, da un lato, impedisce ad una libera cittadina di esercitare un suo diritto, e, dall’altro, rappresenta un caso emblematico di come nel “Bel Paese” si continui a navigare a vista in talune circostanze. Ed ora, cosa farà? «Non mi fermo – ha concluso Di Leo -, anche se l’Ater ci ha comunicato che, entro dicembre 2016, i condòmini interessati potranno fare richiesta di acquisto della casa». Un rione e la storia «Borgo Bello» si trova ad est dell’abitato Il quartiere “Borgo Bello”, oggi da tutti chiamato “Portobello”, si trova nella periferia est dell’abitato di Marconia: è prossimo alla zona Pip e non è lontano dalla strada provinciale che congiunge Pisticci centro alla marina. Il rione, edificato dopo la frana che nel 1976 inghiottì letteralmente la zona del rione “Croci”, a Pisticci centro, è composto da diciotto condomini, ciascuno dei quali abitato da sei nuclei familiari per un totale di centootto persone. Non manca, però, chi fa notare che tale numero potrebbe essere ben più elevato a causa dei fenomeni di coabitazione, spesso presenti in loco. Di recente, alcuni appartamenti non abitati del rione sarebbero stati oggetto di tentativi di occupazione: un sintomo preoccupante dello stato di povertà in cui versa una certa fetta di popolazione. [p.miol.] QUARTIERI «Borgo Bello», per tutti trasformato in «Portobello» ALIANO NON C’È NELLA LISTA DELLE FINALISTE PER LA CAPITALE ITALIANA DELLA CULTURA PER IL 2018 le altre notizie Ma il paese di Carlo Levi non s’arrende e rilancia CALANCHI Uno degli eventi tra le colline d’argilla l Aliano non ce l'ha fatta. Chi ha giudicato non ha tenuto presente il senso e le potenzialità di un borgo che non ha esitato a sfidare i giganti e i pregiudizi intorno al fatto che la cultura e le iniziative ad essa connesse debbano essere una prerogativa delle città o comunque dei centri più grandi e popolosi. Aliano non è finalista nella corsa alla designazione della capitale italiana della cultura per il 2018. Non è tra i dieci comuni (su 21 partecipanti) della lista che ieri è stata resa nota dalla giuria nazionale presieduta da Stefano Baia Curioni. Le dieci finaliste sono: Alghero, Aquileia, Comacchio, Erice, Montebel- ACCETTURA FORNO MALFUNZIONANTE LA CAUSA Fuga di gas, colte da malore due inservienti e cento alunni a casa ieri e anche oggi l ACCETTURA. Il malfunzionamento di un forno della mensa è probabilmente all’origine della fuga di gas verificatasi lunedì all’ora di pranzo, nei locali dell’istituto comprensivo “Garibaldi” di Accettura. Lo ha reso noto il sindaco della cittadina, Alfonso Vespe, che nelle imminenze del fatto ha emesso ordinanza di chiusura, per il 15 e il 16 novembre (ieri e oggi), del plesso che ospita circa 100 alunni, oltre ai docenti. Secondo una ricostruzione della dinamica, pare che intorno all’ora di pranzo due inservienti del servizio mensa si siano sentite male. Vespe, prontamente allertato, si è immediatamente recato in loco chiamando a sua volta l’Asm, i tecnici (un idraulico e un elettricista) e i Vigili del Fuoco di Matera e del distaccamento di Ferrandina. «Inizialmente - ha spiegato il primo cittadino - avevamo pensato ad un problema alimentare: per questo, ho subito chiamato l’Asm e il 118. Poi, pian piano, grazie all’ausilio dei tecnici e della ditta che ci ha fornito il forno, acquistato circa un mese fa, si è accertato che un malfunzionamento di quest’ultimo aveva provocato il malore delle due inservienti». Nelle more degli accertamenti tecnici, in ogni caso, la scuola è stata completamente evacuata e rimarrà chiusa fino a «quando non mi sarà consegnata idonea documentazione attestante il corretto funzionamento del forno», peraltro di ultima generazione. Frattanto, le due donne coinvolte loro malgrado nella vicenda stanno meglio: per entrambe non è stato necessario il ricovero. Insomma, solo un pizzico di apprensione ma, tutto sommato, anche grazie all’ottima gestione da parte del sindaco, il tutto è tornato alla tranquillità. Ora, come detto, si attende solo che si metta nero su bianco il corretto funzionamento del forno per il ritorno degli alunni. [p.miol.] luna, Palermo, Recanati, Settimo Torinese, Trento. Ma ad Aliano sono consapevoli che la decisione della giuria non fa tornare indietro le lancette del tempo, all'epoca in cui Carlo Levi denunciò con la sua grande opera letteraria i mali del Sud, e Aliano ne fu il simbolo. Cristo era fermo a Eboli, oggi non più, almeno ad Aliano. Il sindaco di Aliano, Luigi De Lorenzo, non si abbatte e, anzi, ha ora un motivo in più per muoversi ancora meglio: «Ritengo che resti il nostro coraggio e la volontà forte, decisa, di dimostrare che la forza del piccolo può smuovere le montagne. Sì, riteniamo di avere una marcia in più che ci è stata assegnata dalla nostra storia, dal patrimonio di valori e di tradizioni che intendiamo non solo preservare, ma trasmettere per una fruizione dei nostri Beni. La nostra era una proposta diversa dalle altre, per certi versi, vorrei dire, rivoluzionaria per forma e contenuti. Come spesso ho fatto presente, rifacendomi al nostro documento in cui abbiamo spiegato il progetto che sta alla base della candidatura, Aliano sarebbe un luogo straordinario anche senza l’eredità lasciataci da Carlo Levi. Da noi conta l’atmosfera umana che respiri assaggiando i momenti di una comunità che sembra aver già conosciuto tutto e aver scelto consapevolmente di volersi fermare. La nostra proposta non si arresta. Onoreremo comunque il nostro dossier. Per noi Aliano ha vinto, in nome dei tanti piccoli centri italiani, in nome del territorio lucano e del Paese. Anzi, poniamo le basi per proporci, nel 2018, come capitale dei piccoli comuni e del Mediterraneo». OGGI A NOVA SIRI Consiglio comunale riunito nel pomeriggio n Si riunirà oggi, a Nova Siri Centro, nella sala consiliare del municipio, dalle ore 16.30, in prima convocazione, il Consiglio comunale. All’ordine del giorno, la trasformazione da diritto di superficie in diritto di proprietà di quota-parte di quattro aree di Nova Siri Marina; una variazione al bilancio di previsione; la discussione e l’approvazione del Dup (Documento unico di programmazione); una variante al vigente Regolamento urbanistico. [fi.me.] A POLICORO Scientifico, scuola BERNALDA UN BEL RISULTATO, MA C’È QUALCOSA CHE ANCORA NON QUADRA PER IL PD e alternanza lavoro «Aumenta la differenziata perché non cala la Tarsu?» ANGELO MORIZZI l BERNALDA. Il Comune di Bernalda ha tagliatoo il traguardo del 72% di raccolta differenziata porta a porta. Cittadini e partiti politici prendono atto del risultato, ma fanno sapere che la percentuale raggiunta non corrisponderebbe a un conseguente abbassamento delle imposte. Che dovrebbero risultare inversamente proporzionali alla differenziazione. Invece, i tributi Tarsu risulterebbero addirittura in aumento. Di fronte ad alcune rimostranze di cittadini che parlano di «tanti proclami e pochi fatti concreti, pur in presenza di un miglioramento sostanziale del servizio di raccolta», si registra una presa di posizione da parte delle opposizioni alla Giunta di centro, guidata da Domenico Tataranno. Il capogruppo del Pd Gennaro Collocola, sulla sua pagina face book osserva: «Il traguardo del 72% inorgoglisce l’intera comunità, non solo la maggioranza politica di Bernalda e Metaponto. Si deve però ragionare su dati certi e concreti. Non solo per slogan o mezze notizie. Dico questo perché, prendendo ad esempio la sola frazione di vetro e facendo due banalissimi calcoli, per un comune con 15 mila abitanti che raccoglie 15 chili per abitante di vetro, ci sarebbe un risparmio annuo di circa 100 mila euro (contributo + risparmio dello smaltimento in discarica). Stessa operazione andrebbe fatta per carta, cartone, plastica eccetera. Quindi parleremmo di cifre notevoli. Pur tenendo a mente che l’attuale bando ha un costo di circa 2,5 milioni di euro annui, ci sarebbero da valutare anche gli introiti economici, per l’ente, dovuti alle varie penalità dovute ai disservizi delle aziende appaltatrici. Per tutto ciò - prosegue Collocola - conti alla mano, i cittadini si aspetteranno, ora, una forte riduzione della tassa sullo smaltimento dei rifiuti. Perché parliamo del 70% non del 7%. Come dire che in discarica non portiamo quasi più nulla. Tuttavia, nutrirei qualche difficoltà a credere di aver raggiunto una percentuale così alta. Se il paese fosse realmente pulito non dovrei incontrare volpi e ratti per strada. E comunque, almeno per uno scopo di tutela dell’ambiente, sarebbe giusto continuare a differenziare sempre di più». A proposito di risparmi in bolletta, richiamati da Collocola, gli amministratori hanno più volte ribadito che “«essuno ha la bacchetta magica, né la presunzione di risolvere problematiche annose. Bisognerà solo proseguire sulla via intrapresa. Il porta a porta spinto, infatti, avrà presto ripercussioni positive anche in sede di tassazione complessiva». L’OSSERVAZIONE «Si deve però ragionare su dati certi non solo per slogan» n La dirigente scolastica del Liceo scientifico Enrico Fermi di Policoro, Giovanna Tarantino, ha elaborato il Piano delle attività aggiuntive utilizzando le risorse del cosiddetto potenziamento e dell’alter nanza scuola-lavoro. Oltre alle consuete progettualità (certificazioni informatiche, linguistiche, di recupero) tante le novità. Così, ecco la collaborazione con la AdSimple srl di Giannicola Montesano, azienda impegnata nell’Affiliate Marketing; il percorso di telegiornalismo con “Jonica Tv” di Paride Rinaldi; il “salottino linguistico”, un luogo in cui allievi e docenti potranno conversare in lingua con un professore preposto; il progetto “Fermi Bello”, che condurrà gli allievi al protagonismo nella cura e nella trasformazione degli ambienti scolastici; il corso “Galateo”, all’Istituto Nautico; il concorso poetico “Heraklea in poesia”; l’avvio dell’Orchestra e del coro del Liceo, guidati dal maestro Gaetano Alicata, già Direttore della Scuola musicale “F. Mulè”, di Noto, Sicilia. [fi.me.] XII I LETTERE E COMMENTI Mercoledì 16 novembre 2016 NICOLA PAVESE * ANGELA BISOGNO * scrutatori Il sogno della Ferrandina-Matera Nomina la trasparenza? S e la data del 17 ottobre 2014 è stata per Matera quella storica della designazione a Capitale europea della cultura per il 2019 altrettanto importante potrebbe essere quella del 10 novembre 2016. A Roma, infatti, è stato messo un primo concreto tassello per il tanto atteso collegamento della Città dei Sassi alla rete delle Ferrovie dello Stato Italiane partendo dal completamento della tratta Ferrandina-Matera. A darne notizia è stata l’on.le Maria Antezza, negli ultimi tempi sempre più attiva, che aveva presentato uno specifico emendamento (condiviso dai parlamentari Vico, Covello, Latronico e altri) al quale è stato dato il “via libera” dalle Commissioni Bilancio e Finanze della Camera. Un provvedimento che adesso dovrà essere seguito con grande attenzione per rendere il più celere possibile gli altri passaggi burocratici, prima del contratto tra il governo e Rete Ferroviaria Italiana, e quindi con l’affidamento dei lavori e la riapertura dei cantieri. Le cronache ci informano che un ruolo altrettanto importante è stato quello del viceministro Enrico Morando che in sede di Commissione ha ribadito la forte volontà del governo centrale di assicurare nella prossima Legge di Bilancio i 220 milioni di euro che serviranno per fare arrivare il treno di FSI a Matera. La notizia di questi recenti provvedimenti romani è stata accolta molto favorevolmente in seno all’ “Associazione Matera Ferrovia Nazionale”, anche in relazione ai programmi futuri che prevedono la prosecuzione dei binari verso la sponda adriatica, creando il promettente e strategico collegamento Salerno-Potenza-Ferrandina-Matera-Bari. Segmento, questo, che potrà rivelarsi sicuramente importante per il turismo e il mondo imprenditoriale e, quindi, per la rinascita socio-economica di tutta la Basilicata. Programmi in linea con gli obiettivi della nostra neonata Associazione, i cui dirigenti nelle settimane scorse hanno incontrato i parlamentari Cosimo Latronico e Mirella Liuzzi e il consigliere regionale Roberto Cifarelli sollecitandoli a un impegno sempre più pressante e determinato per fare in modo che la Capitale europea della cultura per il 2019 possa rappresentare degnamente e con orgoglio l’Italia e offrire ai visitatori la migliore immagine internazionale di sé. Nelle prossime ore incontreremo l’on. le Maria Antezza e, nel compiacerci per questo «passo in avanti» appena registrato a Roma, sarà l’occasione per ribadire l’importanza dell’azione politica sinergica ormai intrapresa. Bisogna, infatti, dare seguito a quel produttivo “gioco di squadra” sin qui realizzato soprattutto con Latronico e la Liuzzi. Che, ognuno per la propria parte, hanno mostrato grande sensibilità, coerenza e attenzione circa il completamento della incompiuta Ferrandina-Matera. Con tale realizzazione si potrebbe cancellare definitivamente una vergogna non più accettabile: la mancanza di collegamenti, con treni moderni ed efficienti, della Città dei Sassi alla rete nazionale. Dopo questi ultimi sviluppi ci sentiamo, quindi, più fiduciosi e per questo continueremo a sollecitare con determinazione il mondo politico lucano e nazionale perché, grazie a nuovi investimenti e infrastrutture, si possa scrivere a Matera, in Basilicata e nel Sud una nuova storia di sviluppo e di crescita. Appuntamento atteso da lungo tempo dalle nostre comunità. [* Presidente Associazione Matera Ferrovia Nazionale] FILIPPO MASSARO * Rischio sismico in Val d’Agri M entre il Ministro dello Sviluppo Economico Calenda alla collaborazione con l’Eni non si presta a particolari e differenziate platea del cartello di soggetti imprenditoriali filo-pe- valutazioni: là dove sono state compiute le operazioni di la re-iniezione trolieri invitava, saggiamente, a spendere le royalties del di acque di strato, a distanza di poco tempo sono avvenuti terremoti di petrolio pensando alla crescita, la ricerca pubblicata magnitudo lieve, (classificati al massimo 2,2) ma interpretati come il sulla rivista Scientific Reports rimette al centro fenomeno della sismicità indotta. Non resta la questione sicurezza per le comunità del comquindi che approfondire questi aspetti scientifici magari finanziando ulteriori ricerche proprio prensorio del petrolio. La gente della Val d’ Agri attraverso le royalties e mettendo a confronto gli ha diritto di sapere come stanno effettivamente le cose e quindi quali sono le conseguenze tra studiosi dell’Ingv con i geologi che, secondo attività petrolifera e rischio sismico in una zona, quanto riferiscono i giornali, metterebbero in non si sottovaluti, inserita nella classificazione discussione le tesi dei geofisici e vulcanologi. delle “zone 1” vale a dire a più alto pericolo Quelle royalties che il difensore d’ufficio del sismico. Negli anni passati il Csail ha sollevato la Governatore, il portavoce di «Pensiamo la Basilicata al modo dei petrolieri», vorrebbe far crequestione con la necessità di intensificare le dere seguono un efficace percorso di programindagini e gli studi, in contemporanea con promazione e di spesa solo perché al tavolo della grammi e progetti specifici di prevenzione ad opera in primo luogo di Prefettura e Comuni, con Regione anche lui ha partecipato alla spartizione urgenza per piano sicurezza del Centro Oli Vig- CSAIL Filippo Massaro del fondo costituito dall’ex card carburanti. Si giano: siamo stati tacciati di fare allarmismo e metta mano inoltre all’aggiornamento dei piani quindi di diffondere notizie poco attendibili. E adesso che anche comunali di protezione civile, a partire da Viggiano, Marsicovetere e autorevoli scienziati mettono in guardia da non prenderla alla leggera? Grumento Nova, anche in questo caso utilizzando le royalties. [* Presidente Csail] La conclusione cui è pervenuto lo studio che è stato condotto in Al prossimo giro A ncora un atto di inaudita prepotenza da parte di questa amministrazione comunale di Melfi. Ancora una gravissima mancanza nei confronti dei cittadini (per favorire solo alcuni di loro) e dell’opposizione in Consiglio Comunale che sono stati privati del diritto di rappresentanza e di qualsiasi forma di trasparenza amministrativa. Si è riunita la Commissione Elettorale per la nomina degli scrutatori. Il sindaco e gli altri membri di maggioranza della commissione elettorale di fatto hanno impedito alla minoranza di partecipare ed esercitare la sua funzione, come previsto dalla legge 95/1989 (e successiva modifica legge 22/2006). Già durante il Consiglio comunale del 13 ottobre scorso la maggioranza ha dimostrato di non voler accettare il dialogo con la minoranza e soprattutto di voler continuare ad assumere un atteggiamento di favoritismo e nepotismo, rigettando qualsiasi richiesta di sorteggiare gli scrutatori. Quest’amministrazione, che sino ad oggi si è presentata in ritardo su qualsiasi situazione, non solo nei consigli e nelle commissioni, quest’amministrazione che si è contraddistinta per muoversi come una tartaruga in ogni circostanza, oggi ha aperto e chiuso la commissione elettorale in appena 20 minuti (come riportato nel verbale), senza attendere il consigliere di minoranza. Non vogliamo assolutamente scusare il consigliere Spera (che ha sostituito il consigliere Castaldi, anch’egli assente), che per noi era in colpevole ritardo, ma vogliamo mettere in luce che, quando il URNE Scrutatori sindaco è direttamente interessato riesce ad adoperarsi in tempi assolutamente da record. A dimostrazione del fatto che queste nomine sono frutto di mero favoritismo da parte del sindaco, vogliamo sottolineare che tra i 61 scrutatori nominati ci sono anche diversi candidati delle liste che hanno sostenuto il sindaco alle ultime elezioni comunali. L’ennesimo atto che dimostra come non ci sia l’intenzione da parte del sindaco (e della maggioranza) di lavorare in accordo con l’opposizione, per il bene dei cittadini, nonostante abbia più volte sostenuto che ciò non sia possibile per colpa delle minoranze e che anziché andare «avanti», sia più propenso ad adottare le pratiche da vecchia politica. Signor sindaco, lei ha uno smartphone? Sa che non si usa solo per giocare? Lo avrebbe potuto usare per sollecitare l’arrivo del terzo membro assente della Commissione in modo da procedere in maniera regolare alla designazione degli scrutatori. [* Consigliere comunale di Melfi del M5S] SERGIO RAGONE * DONATO RAMUNNO * Il nuovo Sud che viaggia veloce Verso il referendum del 4 dicembre ecco perché voteremo «no» C’ è un orizzonte diverso per il Mezzogiorno, e questa volta non è solo l’effetto del tramonto sulle acque di Maratea o l’alba su qualche spiaggia dello Ionio. L’orizzonte nuovo lo raccontano i numeri e le persone che stanno cambiando la storia del Sud. Ce lo dice lo Svimez nel suo ultimo rapporto annuale che parla chiaramente di una crescita significativa e che aumenta il suo valore se paragonata ad altre aree del nostro paese. I numeri sono stati presentati un po’ ovunque, ma conviene ripeterli proprio per rafforzare ulteriormente questo segno più inedito e storico. Il Sud torna a crescere dopo sette anni con segno meno e avanza di 0,3 punti percentuali anche la crescita del Centro-Nord, attestandosi a +1% nel 2015 rispetto al +0,7% della restante parte d’Italia. Di questa crescita molta parte spetta all’agricoltura: “L’annata agraria particolarmente favorevole e il turismo che ha beneficiato dell’esplodere della crisi che ancora sta travagliando la sponda Sud del Mediterraneo”, così come l’accelerazione della spesa pubblica dovuta alla chiusura del periodo di programmazione 2007/2013. Dati positivi, finalmente, ma decisamente ancora lontani dall’indicare una netta inversione di tendenza e l’inizio di un percorso di riduzione del differenziale tra il Sud e il resto dell’Italia. Altro grande driver per lo sviluppo del Mezzogiorno è il settore dei beni culturali. Nei territori in cui Pompei non fa più notizie per i crolli ma per le visite (di recente è stato staccato il tre milionesimo biglietto), ed in cui il cinema è tornato a splendere come un tempo succedeva solo a Cinecittà o ad Hollywood, la cultura diventa una nuova importantissima leva per lo sviluppo di queste aree dell’Italia interiore che per bellezza, storia ed umanità non hanno nulla da invidiare a nessuno. A questo va aggiunta anche la prossima sfida del 2019, che riguarda Matera prossima capitale europea della cultura, ma che parla all’Italia intera che non si è più fermata ad Eboli. Del valore di questa altissima sfida ne ha parlato di recente anche il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella: “Mi auguro che l’esperienza di Capitale della Cultura sia di buon auspicio anche per Matera 2019, meravigliosa città del Sud d’Italia, che dalla prova della Capitale europea della Cultura deve poter trarre una spinta per uno sviluppo infrastrutturale (anche sul piano della connessione e della diffusione delle tecnologie digitali) e per un rilancio economico e culturale”. Ci sono quindi tutti gli elementi per cambiare la narrazione del Sud. Ci sono tutte le condizioni per accettare la sfida lanciata dal presidente Matteo Renzi a Napoli, durante l’assemblea nazionale per il Mezzogiorno. C’è chi questa sfida l’ha già accolta da tempo e, con impegno e dedizione, prova a mostrare la parte migliore di questo bellissimo pezzo d’Italia. Esistono già storie di impresa, di scoperte, di uomini e donne, di luoghi e poesie, di poeti e capitani coraggiosi, di sindaci e di buone pratiche di governo locale che costituiscono la spina dorsale del Mezzogiorno positivo. E ci sono le nuove frontiere da superare, i respiri lunghi e gli sguardi più profondi verso un futuro possibile. Di queste nuove sfide e delle cose già fatte per cambiare il destino del Sud segnato dalla geografia, ne parleremo domani a Matera, nella seconda edizione di #Narrazioni19. #Narrazioni19 – edizione 2016 – è il secondo dei cinque appuntamenti annuali di riflessione sulla comunicazione e lo storytelling, per contribuire alla condivisione dei profili ideativi di Matera 2019, all’interno di politiche di sviluppo pensate per la Basilicata, il Mezzogiorno e l’Italia del futuro. Ed è proprio in questo quadro che si articoleranno i diversi panel: si parlerà di nuove frontiere («#SudValley. Mezzogiorno digitale e Industria 4.0: cosa c’è da fare») e di opportunità per l’industria cinematografica («Camera a Sud: politiche, produzioni, territori e visioni dell’industria culturale del Mezzogiorno»). Ma il progresso è possibile solo se sono assicurate sicurezza e stabilità, soprattutto in un’area di frontiera posta tra Nord e Sud del mondo: per tale ragione si parlerà anche di Mediterraneo (con il panel «Al centro del Mare Nostrum. La sfida non più rinviabile della stabilizzazione del Mediterraneo»). indizieremo alle 10 del mattino, a “Le Monacelle” in via Riscatto, e finiremo la sera con un dialogo su più fronti con il presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella. Da Matera torneremo a guardare con più ottimismo e con coraggio al tempo nuovo del Sud, per non fermare il cambiamento necessario per l’Italia intera. Perché il coraggio, certe volte, è così naturale. [* Promotore #Narrazioni19] I padri costituenti andavano dai liberali ai comunisti del partito bolscevico. Oggi, come allora, occorre un grande spirito di patria e di popolo. Occorre che tutti noi ridiventiamo padri e madri Costituenti, per difendere la Nazione dall'unica vera nefasta alleanza politica, affaristica, finanziaria ed elettorale: quella fatta da Renzi, Verdini, Multinazionale e Finanza Internazionale. Un establishment che detiene il potere politico ed economico del paese. Ad iniziare da confindustria, per continuare con le lobby della finanza e del Petrolio, proseguendo con le multinazionali (in primis la Fiat di Marchionne) e finire con le testate giornalistiche e tutte le televisioni pubbliche e private, c'è un sistema di potere schierato con il sì. Per questo noi dobbiamo dire no a Renzi e alla sua delirante riforma che ha l'obiettivo di instaurare un governo oligarchico per tutelare gli interessi di questo establishment. Noi, tutti insieme, ognuno con la propria identità politica e ideologica, dobbiamo difendere la Costituzione della Repubblica Italiana. La Carta che stabilisce e regola il vivere civile e democratico di questo paese e quindi anche la contrapposizione ideologica e valoriale che c'è tra le parti politiche, tra il loro modo di vedere e pensare al mondo, alla società, alla loro evoluzione, al loro progresso. È un dovere civile e morale. Ora é il tempo di tornare a stare assieme per consentire che questa contrapposizione democratica di idee, di valori e di progetti, possa ancora continuare ad esistere, senza precipitare nel vuoto che racconta il nulla a carattere totalitario. Un totalitarismo che si concretizza lì dove c'è una sostanziale erosione della democrazia contemplata in una riforma voluta da un Governo supportato da una risicata maggioranza di nominati, oltretutto eletti attraverso una legge incostituzionale. Qui si parla di scrittura della legge fondamentale dello Stato, che deve essere competenza del parlamento. [* Fratelli d’Italia-An] BASILICATA SPORT I XIII Mercoledì 16 novembre 2016 CALCIO REGIONALE TUTTO SECONDO PREVISIONE NELL’ASSEMBLEA ELETTIVA AL PARK HOTEL DI POTENZA Il calcio lucano conferma la leadership di Piero Rinaldi FIGC Rinaldi festeggiato dopo la riconferma da parte delle società lucane l Piero Rinaldi è stato rieletto Presidente del Comitato Regionale della Figc-Lnd Basilicata per il quadriennio olimpico 2016/20. Lo hanno deciso le 117 società aventi diritto al voto (74 di calcio a 11 e 43 di calcio a 5) intervenute all’assemblea elettiva tenutasi, oggi presso il Park Hotel, a Potenza. Il responso, avvenuto per voto palese è stato unanime. «E’ stato un voto plebiscitario e per questo ringrazio di cuore le società che, dandomi ancora fiducia, mi hanno dimostrato non solo grande vicinanza, ma conferiscono anche grande forza per continuare il lavoro intrapreso – ha affermato il presidente Piero Rinaldi-. Molto è stato fatto, ma molto rimane ancora da fare e con il contributo di tutti cercheremo di raggiungere gli obiettivi ambiziosi che ci siamo prefissati». Le società di calcio a 11 hanno eletto, sempre con voto palese e all’unanimità, il nuovo consiglio direttivo del Comitato Regionale Lnd di Basilicata che risulta composto dai seguenti consiglieri: Antonio De SERIE D PRESENTATA LA BOZZA DI ACCORDO. TOTO ALLENATORE: ORE DI ATTESA Bonis, Domenico Ciaglia, Gianfranco Forese, Emilio Fittipaldi, Giuseppe Greco, Pasquale Seccafico, Gianluca Tartaglia, Domenico Ilvento. Le società di calcio a 5 hanno eletto Rocco Giuseppe Palazzo, sempre all’unanimità e con voto palese, Responsabile regionale per il calcio a 5. Lo scrutinio (voto segreto) relativo ai delegati assembleari ha avuto il seguente esito: Votanti 99, bianche 8, 4 nulle. Giacomo Silvano (54) e Luigi Murro (53) sono stati eletti delegati effettivi, mentre Francesco Iasi (42) e Enrico Spera (36) sono supplenti. Lo scrutinio (voto segreto) relativo ai Revisori dei conti ha avuto il seguente esito: Voti validi 99, nulle 4, bianche 8. Sono risultati eletti: Vincenzo Simone (58), Pietro Daraio (46) e Giuseppe Bitetto (40) effettivi. Supplenti Michele Lacerenza (35) e Antonio Valente (31) . Inoltre Cosimo Sibilia è stato designato alla carica di Presidente della Lnd, Ermelindo Bacchetta alla carica di Vice Presi- dente vicario della Lnd, Sandro Morgana alla carica di Vice Presidente Area Sud, Antonio Cosentino alla carica di Consigliere Federale Area Sud, Antonello Catellan, Felicio De Luca, Luca Galea alla carica di Revisori dei Conti della Lnd, Remo Luzi e Carlo Armignacco designati quali delegati Assembleare SGS Area Sud. L’assemblea elettiva si è aperta con l’intervento di Antonio Armeni presidente della Commissione impianti in erba artificiale della Lnd che ha annunciato la fine dell’iter, amministrativo e burocratico, relativo al Centro Tecnico Federale che nascerà sul campo Figc di Potenza, mentre l’ing. Mario Natalini ha illustrato, attraverso l’utilizzo di slide, gli interventi che riguarderanno l’impianto potentino. Il presidente della Lnd Nino Cosentino ha, invece, ricordato il lavoro svolto nel corso del suo mandato e ha ringraziato il CRB e il presidente Rinaldi per «il buon lavoro svolto in questi anni nell’esclusivo interesse delle società lucane». LEGA PRO DIETRO L’ANGOLO C’È LA VIBONESE Potenza, in via di definizione Melfi, mister Bitetto la convenzione per il Viviani chiede attenzione SANDRO MAIORELLA l Questione allenatore ma anche quella relativa alla convenzione del Viviani. Per la dirigenza del Potenza sono ore di grande impegno su fronti diversi ma di uguale importanza. È di queste ore la notizia della presa di visione da parte della società rossoblù della bozza di convenzione preparata dall’amministrazione comunale relativa alla gestione dello stadio Viviani. In un primo momento c’era stata una certo malessere da parte della proprietà nella lettura della stessa ma con il passare delle ore, grazie ad una lettura più attenta, la situazione si è chiarita e sembra possa essere chiusa già nelle prossime ore. In sostanza il Comune ha chiesto al Potenza, in questa bozza che potrà subire modifiche strada facendo, il pagamento di un canone di 30 mila euro (per 18 mesi fino al 30 giugno 2018) di cui fino a 20 mila defalcabili con i lavori che lo stesso presidente PRESIDENTE Umberto Vangone Vangone si appresta a fare nella struttura sportiva (interventi negli spogliatoi, nelle tribune e la facciata). nel caso limite (30 mila canone e 20 lavori) il restante (10 euro) sarebbe la cifra necessaria per gli interventi programmati di manutenzione straordinaria. In caso costo dei lavori inferiore calerà anche il canone. Ad esempio se i lavori fossero di 15 mila euro il canone sarebbe di 25 e non più di 30 mila euro come ha confermato l’assessore allo sport Valeria Er- rico. Qualche perplessità la suscitata invece la parola esclusività della gestione che concederà, lo stadio solo al Potenza (Prima squadra e Juniores) impedendo l’utilizzo ad altre realtà legate al Potenza. Un passaggio del quale si riparlerà nel prossimo e definitivo incontro ma che dall’amministrazione hanno sottolineato come fosse imprescindibile. I prossimi giorni dovrebbero smussare gli ultimi angoli e arrivare alla firma della convenzione. Riguardo la questione allenatore anche in questo caso tutto è rimandato alle prossime ore (o giorni). Detto dell’offerta fatta a Eziolino Capuano di cui si attende risposta dopo aver fornito le garanzie del caso, ci sono un paio di nomi in «congelatore» tra i quali spicca quello dell’ex Fondi Ferruccio Mariani. Intanto ieri pomeriggio la squadra ha ripreso la preparazione sotto la guida di Peppe Catalano e Vito Stenta che probabilmente siederanno in panchina a Bisceglie. SERIE D SQUADRA IN CRESCITA SOPRATTUTTO NEL REPARTO DIFENSIVO l MELFI . La ripresa degli allenamenti in casa Melfi è stata meno faticosa di molte altre, dopo il netto successo di domenica scorsa allo stadio «Valerio» sulla Reggina. Nello spogliatoio gialloverde regnava ieri l’entusiasmo. Ma il tecnico Bitetto ha messo subito in chiaro una cosa: la vittoria sulla Reggina è da archiviare in fretta, perché il campionato è lungo e si avvicina un’altra battaglia. I gialloverdi, fra pochi giorni, saranno impegnati infatti sul difficile campo della Vibonese, un’altra diretta concorrente. La formazione di mister Massimo Costantino si trova in quintultima posizione con 13 punti, insieme ad Akragas e Messina. I calabresi degli ex Franchino e Sicignano sono reduci dalla vittoria per 2-0 sul campo del Monopoli e stanno attraversando un momento particolarmente positivo, dopo aver guadagnato ben sette punti nelle ultime tre partite. Per De Vena e compagni, quindi una sfida «tosta». Ma nelle ultime gare il collettivo federiciano ha dimostrato grandi miglioramenti, e soprattutto ha ritrovato la via della vittoria. La cura Bitetto, insomma, sta iniziando a dare i suoi frutti. Ed ora bisognerà stringere i denti in attesa di qualche rinforzo a gennaio. «Non dobbiamo mollare e di questo siamo consapevoli: ma il nostro gruppo sta diventando sempre più granitico», commenta mister Leonardo Bitetto. «Il mercato? Vedremo cosa succederà nei prossimi mesi, anche perché in effetti ne stiamo parlando - risponde il trainer dei gialloverdi - ma fino a gennaio ci sono ancora molte partite da disputare e tutte importanti: ci arriveremo con maggiore forza e con maggiore consapevolezza delle nostre potenzialità e capacità». SERIE D NELLA PROSSIMO TURNO AL CORONA SFIDA CON IL MANFREDONIA Vultur Rionero, rientro senza «sorrisi» I melandrini si preparano a ricevere al Curcio il Trastevere Squadra ancora con la testa alla pesante sconfitta di domenica scorsa l PICERNO. Ripresi ieri gli allenamenti per i rossoblù di mister Pasquale Arleo in vista della delicatissima sfida di domenica prossima al «Curcio» contro la capolista Trastevere. Con il buon punto guadagnato a San Severo nel precedente turno i melandrini hanno mostrato margini di miglioramento sepGIOCO Il Picerno al Curcio pur con qualche problema nella finalizzazione. . Emergono comunque i netti miglioramenti della manovra soprattutto grazie al rientro ormai da diversi match di capitan Esposito il cui contributo sarà direttamente proporzionato al recupero della migliore condi- zione fisica. Di questo ne è certo il tecnico Arleo ma ne è convinto tutto l’ambiente soprattutto tra chi, a partire dalla dirigenza, ha sempre creduto che le difficoltà incontrate ad inizio stagione si sarebbero appianate con il tempo e con il recupero di alcuni uomini fondamentali. Non si può dimenticare come giocatori dall’indiscusso spessore quali Lolaico e Di Senso ancora non hanno supertao gli infortuni che, oltre a vederli scendere in campo in poche circostanze, ne hanno altresì compromesso la preparazione estiva. Proprio su questo punto e con riferimento a chi ha subito infortuni in estate, non potendo completare la preparazione, il mister ed il suo staff tecnico stanno valutando di programmare per alcuni uomini un percorso differenziato di allenamento per raggiungere la condizione ottimale come il resto della squadra. Dunque dopo aver sconfitto nell’ultima gara interna il Cynthia, ultimo in classifica, ora tocca sfidare i primi ella classe e sarà un ostico banco di prova. Coppa Italia oggi l’andata delle semifinali FRANCESCO RUSSO Az Picerno, in arrivo la capolista FRANCESCO CUTRO CALCIO REG. ROSA ALBIS l RIONERO IN VULTURE . Pochi sorrisi alla ripresa dell’allenamento della Vultur Rionero ieri pomeriggio nello stadio “Pasquale Corona” di Rionero in Vulture. Il pensiero della truppa bianconera era ancora tutto rivolto alla sonora sconfitta, la seconda stagionale, subiGRINTA La Vultur Rionero ta domenica scorsa sul campo del Trastevere. Dopo la consueta analisi della gara e degli errori commessi, lo staff tecnico si è concentrato sulla prossima delicata sfida che vedrà la Vultur Rionero affrontare il diretto concorrente Manfredonia, squadra attestata al decimo posto, esattamente una lunghezza e due posizioni sopra i bianconeri. Per capitan Sabatino Lordi e compagni la partita contro i pugliesi è una sfida da vincere a tutti i costi: una sfida decisiva in chiave salvezza. In effetti, la Vultur ha necessità di tornare a vincere, soprattutto le gare casalinghe. I rioneresi non vincono dal 9 ottobre scorso, quando riuscirono ad espugnare la tana dell’Az Picerno. Poi una serie di pareggi, su alcuni dei quali i bianconeri hanno molto da recriminare. Perché ora la Vultur, dodicesima in graduatoria, si trova a ridosso della zona playout e rischia di essere risucchiata nella zona calda: ha necessità di conquistare in fretta più punti possibili per risalire la classifica. Da qui l’importanza della gara contro il Manfredonia, sottolineata dallo stesso mister Roberto Carlos Sosa, subito dopo la sconfitta col Trastevere. AZIONE Una partita l E’ tempo di semifinali nella Coppa Italia Eccellenza e nella Coppa Italia Promozione. Oggi pomeriggio otto formazioni scenderanno in campo nelle gare d’andata, con l’obiettivo di fare un passo avanti verso la finale. Tre giorni dopo l’1-1 maturato in campionato, l’Angelo Cristofaro ritrova al Comunale il Moliterno. Gli oppidani hanno conquistato le semifinali eliminando Alto Bradano e Pomarico. Il Moliterno l’ha invece spuntata sul Soccer Lagonegro, attuale capolista dell’Eccellenza e sul Grumentum Val d’Agri . Ancora imbattuto dopo 14 partite ufficiali, con 10 vittorie e 4 pareggi, il Real Senise ospita il Real Tolve, che malgrado il momento negativo può vantare un doppio primato: è l’unica squadra ad aver vinto tutte le quattro partite giocate in coppa e senza subire reti. In Coppa Italia Promozione, una Fides Scalera galvanizzata dal ritorno al vertice in campionato ospita il Rotonda. I rossoblu sono arrivati in semifinale battendo il Bella (1-1, 4-0) e poi a tavolino l’Oraziana Venosa, esclusa per aver schierato un giocatore squalificato. Quattro vittorie in quattro partite invece per il Rotonda, con Paternicum (2-0, 6-1) e Anzi (4-0, 3-2). Completa il programma la sfida tutta materana fra Tursi e Ferrandina. Coppa Italia Eccellenza (ore 14.30): Angelo Cristofaro-Moliterno (arbitro Biase di Venosa); Real Senise-Real Tolve (Baldari, Policoro). Coppa Italia Promozione: (ore 14.30): Fides Scalera-Rotonda (Ceruzzi, Potenza); Tursi-Ferrandina (Cicchetti, Matera). [an.pal.] XIV I BASILICATA SPORT Mercoledì 16 novembre 2016 C A 5 REG. - TERZA GIORNATA IN C1 E C2 C A 5 DONNE - GOLEADA DEL LIONS POTENZA Gagliardi Pz, blitz a Salandra F. Rionero, pari ad Episcopia G. Perticara senza problemi Il Maschito torna a vincere l Dopo tre giornate dal via c’è una sola squadra al comando nel campionato regionale di C1 di calcio a 5. Si tratta dell’Or.sa Aliano. Turno favorevole anche per il Guardia Perticara che ha sconfitto il Miglionico e, soprattutto, per il Gagliardi Pz che è passato a Salandra. Bene anche il Lucania Futsal che ha superato la Valle del Noce. I risultati in C1: Castrum Byanelli- Futura Mt 3-7; D. SalandraGagliardi Pz 1-5; Essedisport Venosa- Virtus Lauria 5.6; Guardia Perticara-Vis Milionicum 7-2; Lucania Futsal- Valle del Noce 4-2; Or.Sa Aliano-Amici del Borgo Mt 2-1. In classifica comanda con 9 punti l’Aliano, inseguito a quota 7 da Guardia Perticara e Futura Mt. Salgono a 6 punti Gagliardi Pz e Lucania Futsal. Nel campionato di serie C2, girone A, il big match si giocava al Comunale di Tolve dove la capolista Paul Mitchell Pz si è imposta 1 a 0. Tengono il passo e restano a punteggio pieno Muro Futsal e Atl. Lavello. Il dettaglio dei risultati del gruppo A: Atl. Lavello- R. Vietri 3-0; Flacco Venosa-Real Murese 3-5; R. Palazzo-Montepeloso Irsina 4-3; R. Tolve-Paul Mitchell Pz 0-1; Futsal Rapolla-Castel Lagopesole 3-2; Muro Futsal- Statt 8-5. Al comando della classifica tre VOLLEY A2 IL CASO squadre a punteggio pieno: Atletico Lavello, Paul Mitchell Pz e Muro Futsal con 9 punti. Infine nel girone B della C2, «colpi» importanti in trasferta per Senise e Revelia Sport contro Pisticci e Viggiano. Il quadro dei risultati: Comprensorio S. Pisticci-Senise 2-3; Enipolosociale Val D’Agri- Futsal Paterno 8-4; Enotri Viaggiano- Revelia Sport 5-6; F. Marsico-Nerulum Rotonda 9-3; Mattia Poliscano Maratea-San Giuseppe Lavoratore Pisticci 9-6; R. Tursi Group-Real Ferrandina 3-2. In classifica la coppia composta da Senise e Revelia Sport è al comando con 9 punti. [ma.la.] l In archivio anche la quarta giornata del cam- di andata: Comprensorio Sport Pisticci- Matera srl pionato di serie C femminile di calcio a 5. Il Rionero 2-5; Futsal Episcopia-Futsal Rionero 3-3; Nexus è stato fermato sul pareggio (3-3) sul campo dell’Epi- Marconia- Futsal Salandra 1-3; Lions Potenza- Real scopia. La compagine del Vulture deve cedere il Pomarico 10-0; Tricarico Pozzo di Sicar- Biancazprimato in classifica, mentre le zurra Mt 4-5; Matera Capitale- Vepadroni di casa conquistano il prinus Lauria 4-0; Maschito- Real Samo punto della stagione. Ne ha triano 6-0. In classifica dopo quatapprofittato il Matera Capitale per tro gare giocate al comando resiste in solitudine una sola forbalzare da solo al comando dopo la mazione a punteggio pieno: si tratvittoria ai danni di un Lauria che, ta del Matera capitale che ha 12 comunque, non ha sfigurato nopunti. nostante la sconfitta per 4-0. PriIl dettaglio della classifica: Mama vittoria stagionale per il Lions tera Capitale 12; Futsal Rionero 10; Potenza che, al PalaPergola, ha Un’azione di gioco avuto la meglio nettamente sul PoComprensorio Pisticci, Maschito marico. e Matera srl 9; Venus Lauria 7; Episcopia e F. SaProva di forza del Maschito che è tornato al landra 6; Lions Potenza 4; Biancazzurra Mt, Trisuccesso davanti ai propri tifosi contro il Satriano. carico Pozzo di Sicar e Nexus Marconia 3; Futsal Il dettaglio dei risultati valevoli per il quarto turno Episcopia 1; R. Pomarico e R. Satriano 0. [ma.la.] SPORT LA SOCIETÀ MINIBASKET SCHOOL GESTIRÀ L’IMPIANTO CICLOCROSS CAUTELA CHIUDE DECIMO, FULGIDO NONA NEI JUNIORES Lagonegro-Parisi deciso il divorzio Il capitano va via Un palazzetto moderno Verre sul podio a Chieti per far crescere i talenti Donatello Viola sfortunato L’addio dopo tre anni Avigliano festeggia questa sera la nuova struttura L’atleti di Oppido cade mentre è in piena rimonta l LAGONEGRO. La notizia circolava già dalla tarda serata di lunedì. Ieri mattina l’annuncio ufficiale della società. Leo Parisi lascia la Basi Grafiche Geosat. La formula è quella della risoluzione consensuale del contratto. Ognuno per la sua strada. Tra Parisi e Lagonegro, il matrimonio si interrompe dopo tre anni in cui il giocatore umbro ha sempre indossato la fascia di capitano. Negli ultimi tempi qualcosa si era incrinato tra lui e la società. Dalla partita con l’Aversa, quando coach Falabella lo ha relegato in panchina. Poi gli è stata tolta anche la fascia da capitano. «Me ne vado per questo, mi sono sentito tradito – afferma il palleggiatore -. Ero convinto di essere l’uomo giusto. Non avrei tenuto un comportamento consono in panchina, la motivazione per cui mi è stata tolta la fascia da capitano. Ma è normale che io fossi arrabbiato per un’ esclusione». Il team manager Nicola Tortorella minimizza: «Nessun caso Parisi. Semplicemente Leo non ha capito le scelte di Falabella. Ci dispiace profondamente, ma visto che era scontento e voleva andar via non lo abbiamo trattenuto». Parisi ha già raggiunto la sua nuova squadra, la Bcc di Castellana Grotte. Dal presidente Carlomagno un profondo grazie a Parisi «per il lavoro profuso in questi anni [p.perc.] e per i risultati ottenuti». VOLLEY SERIE D Tutte vittoriose le squadre di casa La De Gasperi vince il derby l Risultati perentori nella prima giornata della serie D femminile di volley. I tre incontri in programma nel primo turno si sono conclusi tutti con i punteggi di 3-0. Come lo scorso anno, la De Gasperi Volley, campione regionale in carica, è partita con il piede sull’acceleratore, intenzionata a condurre un altro campionato di vertice. Nel derby contro l’Asci-Villa Bebè, la De Gasperi Volley si è imposta con un netto 3-0 (parziali a 12, 18 e 13). Trasferta sfortunata per l’Olimpia Volley Melfi sul parquet del Meca Volley Matera. Le melfitane, pur lottando strenuamente nei primi due parziali, hanno dovuto cedere le armi alle padrone di casa, che sono imposte 3-0 (22, 25 e 17). È andata male anche alla Pallavolo Brienza battuta nettamente in casa del Gi Elle Volley Policoro (parziali a 21, 11 e 11). Rimandata al prossimo 8 gennaio la sfida tra Asd Maratea Volley e Suzuky Erre volley Matera. [ro.alb.] SANDRA GUGLIELMI l AVIGLIANO. Un grande evento di basket (l’amichevole di lusso tra Napoli e Matera, entrambe squadre di serie B) per l’inaugurazione di una struttura attesa e divenuta oramai indispensabile in una cittadina che sta formando numerosi aspiranti cestisti e nella quale è esplosa la basket mania anche nelle ragazze. Dopo i grandi successi del settore giovanile del calcio aviglianese, anche il basketball sta lavorando per veder salire il nome della Minibasket school Avigliano, che gestirà la struttura, tra le società più accreditate e con il maggior numero di minipromesse della palla a spicchi, confermando la volontà della cittadina di puntare sullo sport a 360 gradi e sull’importante formazione che la pratica sportiva offre ai bambini e ragazzi. Il Palazzetto, dotato delle più moderne tecnologie infrastrutturali e impiantistiche, può ospitare 400 spettatori e potrà accogliere non solo i piccoli del basket nei loro allenamenti e gare, ma sarà disponibile per le società di pallavolo, di danza e di qualunque disciplina possa essere eseguita sul legno, non solo della cittadina, ma di tutto l’hinterland. Alle ore 16 i piccoli della Mbs faranno il loro primo ingresso nella struttura e mostreranno le loro abilità attraverso esercizi e piccole gare. Alle 18 l’inaugurazione ufficiale con la presenza del presidente della Provincia Valluzzi, del sindaco Vito Summa e dell’assessore allo sport della cittadina. Intorno alle 18.30 la neocapolista “Cuore Napoli” e la lucana “Bawer” si sfideranno in un’avvincente gara, al termine della quale i giganti dello sport nato a Springfield festeggeranno con i cestisti in erba aviglianesi, in una giornata di agonismo e divertimento, in una giornata di puro sport. ANTONINO PALUMBO Alessandro Verre e Donatello Viola da applausi nel Gran Premio d’Abruzzio Ciclocross, disputato domenica a Chieti. L’allievo di Marsicovetere ha conquistato il terzo posto, mentre lo junior di Oppido Lucano è stato protagonista di un’entusiasmante rimonta dal 18° posto, interrotta solo da una rovinosa caduta che gli ha negato un piazzamento a ridosso dei migliori. Top 10 anche per anche Denise Falabella, Piergianni Cautela, Ilenia Fulgido e Antonietta Fortunato. Fresco vincitore del Borgogross a Casertavecchia, Verre ha lottato gomito a gomito con Emanuele Huez e Tommaso Bettuzzi, primo e secondo classificato della categoria Allievi. Il lucano del Team Bykers Viggiano ha chiuso sul podio a otto secondi dal vicecampione europeo Huez, trentino, e cinque dal modenese Bettuzzi, campione d’Italia di categoria dieci mesi fa a Forgaria-Monte Prat. Solo un salto di pedale ha precluso a Verre la volata. Decimo posto per un altro BASKET U. 18 QUESTA SERA AL PALAPERGOLA CONTRO LA POL. BATTIPAGLIESE talento della Basilicata, Piergianni Cautela della Cs Libertas Scorzè, staccato di 2’07” dal vincitore e terzo fra i nati nel 2002: applausi anche per lui. Al 24° posto Mattia Maria Varalla (Viggiano), mentre i suoi compagni Gianuario Russo e Domenico Babino hanno chiuso rispettivamente 28° e 30°. In gara anche Giulio Adduci (Valnoce). A lungo nella Top 10 degli Juniores, Donatello Viola della Vini Fantini-Nippo ha chiuso 15° assoluto e 14° nella classifica maschile, a 4’44” dall’imprendibile Lorenzo Calloni. Fatale una caduta al quinto giro mentre era ottavo e in rimonta. Il Ciclo Team Valnoce ha piazzato Francesco Labanca al 25° e Riccardo Falabella al 26° posto; in 37a posizione Giuseppe Ponzio del Team Bykers Viggiano. È finita anzitempo, invece, la gara di Raffaele Lavieri. Fra le donne juniores, nona Ilenia Fulgido (Loco Bikers) e decima Antonietta Fortunato (Viggiano). Ennesima prova convincente anche per Denise Falabella del Ciclo Team Valnoce, quinta classificata nella categoria G6 femminile; dodicesimo nella mschile Leonardo Palermo. BASKET GIOV. SEI SQUADRE ISCRITTE AL CAMPIONATO La Fip di Basilicata ufficializza Il Nuovo Basket Potenza il torneo Under 18 regionale a caccia della seconda vittoria Sabato prossimo in programma la prima giornata l Nella settima giornata del campionato Under 18 Eccellenza, girone A campano, il Nuovo Basket Potenza sarà impegnato questa sera al PalaPergola contro la Polisportiva Battipagliese; palla a due come sempre alle 20,15. Reduce dalla buona ma sfortunata trasferta di Sarno, il Nuovo Basket si ripresenta davanti al proprio pubblico per inseguire la seconda vittoria stagionale. La Battipagliese, ostica avversaria di turno, non sarà di sicuro squadra da arrendersi facilmente, come testimoniano i sei punti in classifica e la vittoria ottenuta due turni fa proprio sul campo del Sarno. Ma dal canto suo il Nuovo Basket è in buona condizione ed in crescita a livello di gioco e di mentalità. Mancano solo i punti e un pizzico di convinzione, ma se i ragazzi di coach Lo Sardo riuscissero a trovare una maggiore continuità di rendimento saranno senz’altro in grado di fare il salto di qualità nel corso della stagione e, magari, cercare di regalarsi più di qualche soddisfazione. Oggi dovrebbe mancare ancora l’infortunato Mazzarelli, in via di recupero dall’infortunio di un paio di settimane fa. Queste le altre partite in programma nella settima giornata dell’Under 18 Eccellenza: Vivi Basket Napoli-Gold Black Virtus Benevento, Felice Scandone Avellino-Rolo Caffè Pol. Virtus 04 Curti, Gma Virtus Pozzuoli-Basket Sarno, Basket Juve Caserta-Pall. S. Michele Maddaloni. La classifica dopo sei turni è la seguente: Juve Caserta, Vivi Basket e Maddaloni p. 10, Battipagliese, Pozzuoli e Avellino p. 6, Curti e Sarno p. 4, Nuovo Basket Potenza p. 2, Benevento p. 0. [a.l.c.] l Il Comitato regionale Fip di Basilicata ha rilasciato la versione definitiva del calendario del campionato giovanile Under 18 maschile, che prenderà il via sabato prossimo 19 novembre. In questa stagione saranno sei le squadre impegnate nel nuovo campionato, eccole: Pallacanestro Senise, Quadrum Matera, Lions Basket Potenza, Timberwolves Potenza, Athena Club Montescaglioso e Policoro Basket. Viste le forze in campo si può dire che il nuovo campionato Under 18 regionale è forse tra i più rappresentativi degli ultimi anni con la novità assoluta del Basket Policoro, una società che si affaccia per la prima volta alla ribalta cestistica regionale. La formula del campionato prevede lo svolgimento in due fasi distinte. Nella prima fase è previsto un girone all’italiana con gare di andata e ritorno che si svolgerà in dieci giornate complessive e che prenderà il via sabato 19 per concludersi il 6 febbraio 2017; lo svolgimento della seconda fase sarà invece ad orologio con altre cinque giornate di campionato e prenderà il via il prossimo 12 febbraio. La Federbasket lucana specifica inoltre che saranno ammessi al campionato Under 18 maschile gli atleti nati negli anni 1999 e 2000 ed anche i nati nel 2001. Le gare della prima giornata si disputeranno tra il 19 e il 22 novembre prossimi con questo calendario: Policoro Basket-Athena Club Montescaglioso, sabato 19 alle 17, Pallacanestro Senise-Timberwolves Potenza, lunedì 21 alle 19, e Lions Basket Potenza-Quadrum Matera, martedì 22 alle 20 alla palestra Caizzo. [a.l.c.] BASILICATA SPORT I XV Mercoledì 16 novembre 2016 LEGA PRO L’ANALISI DEL DIFENSORE INGROSSO IN PROSPETTIVA DI ANDRIA Il Matera guarda avanti «È una stagione dura ma noi ce la giochiamo» NANNI VEGLIA IN AZIONE Il difensore salentino Gianmarco Ingrosso [foto Genovese] BASKET SERIE B CON UNA GARA AMICHEVOLE CON IL CUORE BASKET NAPOLI La Bawer inaugura palazzetto di Avigliano l MATERA. Toccherà alla Bawer inaugurare il nuovo palazzetto dello Sport di Avigliano. Questa sera, infatti, alle 18, la squadra allenata da Roberto Miriello scenderà in campo nel nuovo impianto aviglianese per affrontare in amichevole il Cuore Napoli Basket. Due tra le migliori realtà del panorama cestistico e sportivo del sud Italia, chiamate al taglio del nastro della nuova struttura realizzata nella cittadina in provincia di Potenza. Un impegno per il territorio e per la promozione dell’attività sportiva a tutti i livelli, quello che porta avanti il club del presidente Pasquale Lorusso, sempre pronto ad abbracciare anche gli aspetti sociali legati alla pratica sportiva. Un impegno che la società ha voluto avviare anche verso i tifosi e i più giovani, considerando che struttura sarà dedicata innanzitutto alle scuole ed alle ore di educazione fisica per i ragazzi di Avigliano. Il complesso sportivo di Avigliano, situato in località “Civitelle”, realizzato dalla Provincia di Potenza, restituisce alla comunità aviglianese ed al l MATERA. Riprende la preparazione del Matera, che dopo il secondo pareggio a reti inviolate consecutivo si appresta ad affrontare la trasferta di Andria. Quello di domenica prossima sarà il primo di tre appuntamenti ravvicinati, che vedranno l’undici di Gaetano Auteri nuovamente in campo mercoledì 23 novembre per gli ottavi di finale con il Foggia (alle 16.30 allo Zaccheria) e domenica 27 in casa con la Juve Stabia. «Ci attende un tour de force, da preparare con dovizia di particolari e senza lasciare nulla al caso – taglia corto il difensore Gianmarco Ingrosso -. Stiamo affrontando una stagione molto dura, mi sembra di rivedere la serie C di una volta, senza squadre materasso, ma con tante concorrenti per l’alta classifica. E la dimostrazione l’abbiamo avuta giocando con squadre come Siracusa, Messina e Fondi, che ci hanno messo in difficoltà. Poi la classifica e le forze in campo dicono che le prime quattro dovrebbero giocarsi il primato, NUMERO UNO Il portiere Fabrizio Alastra prelevato in prestito dal Palermo [foto Genovese] ma tutte sono competitive, e ad Andria ci attende una gara non facile». Prima di pensare al prossimo match, una piccola riflessione va al pareggio casalingo col Fondi, che ha lasciato un po’ di amaro in bocca in casa biancazzurra. «Dispiace non aver vinto, perché abbiamo dominato sotto tutti i punti di vista – ricorda il centrale difensivo salentino -. Se fosse stato concesso quel rigore su Negro in avvio forse sarebbe stata tutt’altra partita; però dobbiamo restare tranquilli e pensare che non abbiamo perso punti dalle nostre concorrenti. La difesa è alla seconda gara senza subire gol. «Quando una squadra non subisce gol il merito è di tutti, non solo della difesa. In settimana ci alleniamo proprio per concedere poco – sottolinea Ingrosso -. Le sbavature e i problemi non mancano, però lavoriamo per limarli più possibile». TENNIS CONCLUSA LA MANIFESTAZIONE ORGANIZZATA DAL CIRCOLO TENNIS MATERA STRUTTURE Il nuovo Palasport di Avigliano suo hinterland una importante struttura, realizzata in cemento armato e legno lamellare in quella che era una cava calcarea dismessa. L’Olimpia, in questo contesto, rappresenta il fulcro delle attività indoor dell’intera regione, e sarà protagonista della manifestazione inaugurale. Prevista la presenza dei massimi dirigenti biancazzurri, oltre che delle istituzioni locali e regionali. L’appuntamento è fissato alle 18 con la palla a due. L’avversaria dei biancazzurri sarà il Cuore Na- Castello spodesta di forza il detentore Tamburrino ed è campione regionale poli Basket, squadra allenata dall’ex tecnico Ciccio Ponticiello, in questa stagione è ai vertici del girone C della serie B, la stessa categoria che vede protagonista la compagine materana. Una festa di sport e coinvolgimento sociale, prima che un grande match di basket che i due roster regaleranno al pubblico di Avigliano, della provincia di Potenza e di tutta la regione. Naturalmente spazio per tutti i ragazzi, in quello che rappresenta un validissimo test per il campionato. NUOVE PROMESSE Una fase delle premiazioni dopo le gare che hanno laureato il nuovo campione regionale lucano ARTI MARZIALI IN EVIDENZA ALEXANDER E MARCELLO METODIEV, MALIZIA E DANZA Team Albano, tre piazze d’onore e un terzo posto al torneo di kick boxing di Montemesola PIERO MIOLLA l PISTICCI. Tre piazze d’onore ed un terzo posto. Sono gli ottimi risultati conseguiti dai ragazzi del Team Albano, guidato dal pisticcese Gabriele Albano, ai Campionati regionali di Kickboxing ed Mma della Fikbms (Federazione italiana kickboxing), che si sono tenuti a Montemesola, nel tarantino. Gli atleti del team, impegnato nella divulgazione degli sport da combattimento soprattutto a Lavello e Venosa, in collaborazione con l’Accademia Traficante, pur al cospetto di 190 atleti iscritti, in rappresentanza delle migliori palestre di Basilicata e Puglia, hanno dimostrato grande forza e compattezza. In particolare, si sono contraddistinti Alexander Metodiev, secondo nella specialità Mma light -71kg, Agostino Malizia e Gerardo Danza, quest’ultimo sconfitto in finale per un solo punto. Terzo, invece Marcello Metodiev, mentre niente da fare per Antonio Masulli e Matteo Reibaldi, gli altri due atleti del team presenti a Montemesola, sconfitti al primo turno nella categoria +80kg. «Cinque atleti su sei – ha spiegato Albano - erano alla primissima esperienza in un contesto dall’ottimo livello tecnico. Sono soddisfatto dei risultati: ora ci prepariamo ai prossimi appuntamenti che ci vedranno impegnati, vale a dire gli interregionali Fikbms di Vibo Valentia e il Roma Open Bjj, sempre a dicembre. L’obiettivo mio e del team – ha aggiunto Albano - è divulgare in Basilicata gli sport da combattimento mai praticati prima, proseguendo nel lavoro di studio e allenamento in discipline affascinati con umiltà e sacrificio, anche seguendo maestri dall’alto profilo tecnico che possano migliorare me e i miei ragazzi. Per questo abbiamo intrapreso lo studio di nuove discipline». Infine, l’obiettivo più a lunga gittata: «Qualificare più atleti possibili ai campionati italiani di maggio a Riccione e migliorarsi sempre, non solo fisicamente e marzialmente». l MATERA. Marco Castello è il nuovo campione regionale di tennis. La racchetta potentina si è aggiudicata la massima manifestazione di Basilicata, organizzata per l’edizione 2016 dal Circolo Tennis Matera. Quasi due settimane di divertimento e partecipazione sui campi in terra rossa di viale delle Nazioni Unite, dove domenica scorsa si sono svolte le finali dei tornei, seguite da tanti appassionati e riprese dal canale Supertennis. Castello si è imposto in finale sul detentore del titolo Fausto Tamburrino, vincendo al terzo set con il punteggio di 6-4 5-7 6-2. Una finale degna di un torneo bello e av- vincente, seguita tra l’altro da una numerosa e competente platea. Il titolo di quarta categoria, invece, lo ha conquistato Francesco Di Caro (16 anni), che ha prevalso per 7-6 6-3 su Alfredo Di Caro (15 anni), in una sfida fratricida tra i due ragazzi allenati tesserati entrambi col CT e allenati dai tecnici Enzo Fiore e Gianni Fontanarosa. «Tre dei nostri ragazzi, tesserati con il Circolo Tennis Matera, non solo hanno ottenuto la qualificazione, e uno di loro ha vinto il tabellone di quarta categoria, ma hanno ben figurato anche nel tabellone finale. Alfredo Di Caro ha raggiunto i quarti di finale, bat- tendo due avversari di terza categoria», affermano i maestri Fiore e Fontanarosa. Il titolo femminile è andato alla tennista materana Sofia Pepe, che ha battuto in finale 6-3 6-1 Florica Petic. Soddisfazione generale al termine di un evento che può considerarsi perfettamente riuscito. «Il Circolo Tennis ringrazia tutti gli atleti che hanno preso parte al torneo e tutti coloro che in questi dieci giorni, con passione, hanno seguito le sfide – commenta in sede di bilancio il presidente del club materano Antonio Vignola -. Si chiude un anno molto positivo per il sodalizio materano e per [n.veg.] la scuola tennis». XVI I BASILICATA SPORT Mercoledì 16 novembre 2016 PROMOZIONE LA FORMAZIONE DI ARCIUOLO SI MANTIENE NEI QUARTIERI ALTI DELLA CLASSIFICA. OGGI GARA DI COPPA ITALIA A TURSI «Il Ferrandina ha dimostrato a Venosa tutto il suo valore» Un punto con gli oraziani. Stigliano crede nella crescita della squadra PIERO MIOLLA l FERRANDINA. «Era importante uscire indenni dal Lorusso: il pareggio credo sia assolutamente giusto». Dopo lo 0-0 di Venosa il presidente del Ferrandina, Antonio Stigliano, ha sottolineato la prova dei suoi, capaci di dimostrare ancora una volta che la squadra rossoblù può tenere testa praticamente a chiunque in questo campionato di Promozione. «Anche senza reti – ha aggiunto Stigliano - è stata una bella partita, giocata correttamente da due squadre protagoniste di questo entusiasmante campionato di Promozione. La messa a punto del nostro motore, domenica, non ci permetteva di schiacciare sull’acceleratore a manetta», ha precisato il massimo dirigente usando una metafora automobilistica. Stigliano, però, ha garantito: «Dalla prossima partita sarà tutto un crescendo fino a Natale». Insomma, il clima è quello delle grandi occasioni e della consapevolezza. Del resto, risultati e classifica della squadra affidata alle sapienti cure di mister Giovanni Arciuolo confermano che il Ferrandina può tranquillamente dire la sua in questa stagione. Una stagione che, per i colori rossoblù, non è solo campionato. Oggi pomeriggio, infatti, occhi puntati sulla gara di andata della semifinale di Coppa Italia: gli aragonesi saranno di scena al “Mimmo Garofalo” di Tursi per avvicinarsi alla fina- lissima, magari confermando il recente risultato ottenuto nella città della “Rabatana” che ha visto i basentani imporsi per 2-0 in campionato. Il Ferrandina ci credono, e Stigliano anche. «Mantenendo fede allo slogan dei Bad Boys Ferra-Ultras, anche a Venosa numerosi e rumorosi, noi vogliamo la Coppa Italia», ha concluso il presidente del club aragonese. Arciuolo dovrebbe dare spazio a qualche elemento che ha giocato meno fino ad ora. LA PROBABILE FORMAZIONE (4-4-2) Lioce; Nardandrea, Paglione, Gallitelli, Pavese; Musillo, Papandrea, Salcuni, Grieco; Dametti, De Palma. RECRIMINAZIONI LA FIDES SCALERA SI È IMPOSTA CON UNA TRIPLETTA TECNICO L’allenatore Giovanni Arciuolo GRANDE PRESTAZIONE FERMATA SUL PAREGGIO LA CAPOLISTA PIGNOLA «Rigore negato e due espulsioni» Un bel Tursi sbatte sui legni Il Rotunda schiuma di rabbia «Ci è mancato soltanto il gol» l ROTONDELLA. È finita l’imbattibilità casalinga stagionale del Rotunda Maris, superato al “Carlo Stigliano” dalla Fides Scalera, una delle compagini che hanno dominato questo scorcio di stagione. I potentini si sono imposti per 3-0, realizzando la prima rete già al 5’, ma arrotondando il risultato solo negli ultimi due minuti, quando hanno certamente approfittato della doppia inferiorità numerica del Maris, incappato nelle espulsioni di Desi Dobrozi e di Gaetano D’Alessandro. Due cartellini rossi che non sono piaciuti molto ai padroni di casa, soprattutto il primo. «Si è trattato per noi della seconda sconfitta di fila – ha commentato il presidente dei rossoblù, Nicola Santarcangelo -: abbiamo subito un passivo troppo pesante, peraltro al co- spetto di una squadra ricca di elementi di categoria superiore e che, con la vittoria di domenica, ha riconquistato credo meritatamente la vetta della classifica». Per quanto riguarda la squadra allenata da Pino Viola, il presidente ha manifestato qualche recriminazione. «Oltre ai due rossi, che ci hanno costretto a chiudere la gara in nove, nel primo tempo c’era un calcio di rigore in favore della mia squadra, che non è stato concesso. Per il resto – ha aggiunto il massimo dirigente - si sapeva che queste gare sarebbero state una più difficile dell’altra, ma non dobbiamo fare drammi, anche perché i 19 punti conquistati fino ad ora rendono la sconfitta certamente meno amara». Morale della favola? Santarcangelo non ha dubbi: «Voltiamo pagina ed an- SALVATORE VERDE PATRON Nicola Santarcangelo diamo avanti. Non dobbiamo mollare», è stato il vero e proprio grido di battaglia che il presidente ha voluto lanciare ai suoi. Ora il Maris è atteso ad una pronta reazione già da domenica prossima, quando sarà di scena al “Santa Maria” di Ferrandina per un derby intrigante [p.miol.] e ricco di aspettative. BATTUTA D’ARRESTO LA SQUADRA DI RIZZI BATTUTA 4-2 DALL’ANZI l TURSI. Quarto pareggio per il Tursi 2008, il terzo in casa e a reti inviolate. Ma è stata davvero una grande prestazione con la capolista Sporting Pignola. Partita intensa e ed emozionante: rigore sbagliato degli ospiti, quattro legni colpiti dai tursitani e altre numerose occasione fallite di pochissimo. E mercoledì sera la semifinale di Coppa Italia a Tursi con il Ferrandina. Mister Aldo Pitrelli: «Il Pignola è squadra organizzata in tutti i reparti, ma la nostra prestazione è stata notevole, avendo giocato con intensità e consapevolezza della nostra forza. È mancato solo il gol, a fronte dei quattro legni colpiti e di altre occasioni mancate per un soffio». Il capitano Antonio Chisena: «Partita che ci rende fieri di noi stessi. Grande prestazione di carattere contro la capolista, ma soprattutto dieci palle nitide per fare gol dimostrano che, a parte l’imprecisione sotto porta e un po’ di sfortuna, abbiamo poco da rimproverarci. Il campionato è ancora lungo e questa è la strada giusta da seguire». Il portiere Angelo Coretti: «Era importante non perdere. Abbiamo disputato un ottima partita. Sono fiducioso per il futuro. Parare il rigore è mio dovere, così ho dato il mio contributo». Niki Manolio: «Abbiamo lottato palla su palla ma é mancata la cattiveria necessaria lì davanti per vincere la partita. Due punti persi». Michele Libone: «Abbiamo dominato la gara. Le occasioni ci sono state e anche la sfortuna sotto porta, colpendo più volte pali e traverse. Coretti è stato grande». Giosafat Marzella: «Credo che il pareggio ci stia molto stretto. PUNTA Francesco Bavaro Abbiamo fatto la partita con numerose e limpide occasioni da rete. Esclusa l’azione del rigore, abbiamo concesso poco». LA PROBABILE FORMAZIONE - (4-4-2) Coretti; Manolio, Cantalice, Varisco, Giannini; Carella, Marzella, Libone, Selvaggi; Chisena, Bavaro. ULTIMO POSTO QUARTA SCONFITTA CONSECUTIVA. CLASSIFICA SEMPRE PIÙ PESANTE «Il doppio svantaggio in avvio di gara è stato Miglionico, è crisi di gioco e di risultati come un fulmine a ciel sereno per il Salandra» «Abbiamo perso meritatamente» Il dirigente Tarquilio amareggiato per l’occasione persa a Calvello Grande non cerca attenuanti per la sonora sconfitta di Ripacandida l SALANDRA. Si è fermato a due il ruolino di marcia positivo per il Salandra, sconfitto per 4-2 in casa dell’Anzi. «È stata una partita strana, che non dovevamo assolutamente perdere», ha commentato il dirigente biancorosso, Rocco Tarquilio. «Siamo scesi in campo con molta determinazione e i ragazzi hanno cercato subito di giocarsela. Purtroppo, però, quando erano passati appena dieci minuti, eravamo già sotto di due gol. In quel momento le due reti della squadra padrona di casa sono state un vero e proprio fulmine a ciel sereno». La squadra di Giacomo Rizzi, però, ha cercato di reagire, ma senza fortuna. «I ragazzi – ha confermato Tarquilio – hanno cercato di riaprire la partita sfiorando in più di qualche occasione il gol, ma è stata la squadra avversaria ad andare nuovamente a segno». A quel punto «abbiamo reagito realizzando subito il gol con Claudio Savoia, a mio giudizio il migliore in campo». Oltre alla forza dell’Anzi, però, il Salandra ha anche dovuto subire qualche episodio avverso. «Il nostro portiere ha dovuto lasciare il campo per un infortunio e, subito dopo, è arrivato il quarto gol della squadra avversaria». Un gol che ha fissato il risultato del primo tempo su un emblematico 4-1. «Nel secondo tempo abbiamo iniziato molto bene, realizzando la seconda rete, ancora con Savoia, e, così, si è cercato di riaprire nuo- GIACOMO AMATI ATTACCANTE Filippo Pio Tarquilio vamente la partita, sfruttando anche la superiorità numerica per un’espulsione nelle fila dell’Anzi». Alla fine, però, il risultato non è più cambiato. «Dispiace, purtroppo, perché abbiamo perso dei punti importanti con una diretta concorrente. Io penso – ha concluso Tarquilio che i nostri sono problemi di natura psicologica: non riusciamo a sbloccarci mentalmente. Per questo, credo sia opportuno continuare a la[p.miol.] vorare in questa direzione». l MIGLIONICO. Sul ciglio del burrone. Il Miglionico è tornato a mani vuote dalla sfida in trasferta contro il Candidamelfi. Ha subito una netta sconfitta per 4-0, la quarta di fila. Un risultato eloquente: dimostra la crisi di risultati di una squadra fragile, che si scopre evanescente in attacco, vulnerabile in difesa e senza la giusta forza a centrocampo. Così non va. La squadra di mister Nicola Armento senza dubbio vive un momento delicato: con appena tre punti (il frutto di tre pareggi) è il fanalino di coda della classifica insieme al Rionero. Nel match col forte Candidamelfi, i miglionichesi hanno chiuso in svantaggio di due reti il primo tempo; nella ripresa, poi, hanno subito altri due gol, evidenziando uno scarso spirito di reazione e scarsa fiducia nelle loro possibilità di rimonta. Cosa non ha funzionato nel collettivo? «Abbiamo perso meritatamente – riconosce il presidente Mimmo Grande – sbagliando approccio alla partita che abbiamo disputato senza la giusta energia. Tuttavia, nonostante quest’ultima sconfitta, continuo a credere nella salvezza. Ce la faremo a risalire. Prima o poi arriverà la vittoria e con i tre punti riacquisteremo quella fiducia che adesso ci manca». In pratica, l’obiettivo dello staff dirigenziale è PRESIDENTE Mimmo Grande quello di provare a fare il maggior numero di punti nelle restanti cinque partite che mancano alla conclusione del girone d’andata. Poi, a dicembre, quando sarà possibile tesserare nuovi giocatori, si spera di compiere il salto di qualità, rinforzando l’organico della squadra con l’innesto di almeno tre nuovi giocatori, uno per ciascun reparto, capaci di fare la differenza in campo sia sotto il profilo tecnico che dell’esperienza. I XVII Mercoledì 16 novembre 2016 VIVILAREGIONE AL DICHIO CENTER IN COLLABORAZIONE CON GENITORI H24 STAMATTINA LA 3ª EDIZIONE DELLA RASSEGNA Oggi c’è il pomeriggio con Babbo Natale A Ferrandina «Cinema fra i giovani» n I “Pomeriggi con Babbo Natale” è una iniziativa che si svolge nel Dichio Garden Center di Borgo Venusio, in collaborazione con l'associazione Genitori H24 che vuole coinvolgere ragazzi con abilità diverse e normodotati, invitandoli a trascorrere ogni mercoledì, dalle 17 alle 19 circa, al Villaggio di Babbo Natale, con varie attività di animazione nel Parco divertimenti del villaggio di Babbo Natale a Venusio. Per informazioni, 328.6887710 n Si svolgerà oggi a Ferrandina la 3ª edizione di “Cinema fra i giovani”, con inizio alle 9.30 nel complesso monumentale di Santa Chiara. Saranno assegnate anche le targhe del Premio cinematografico “Ferrandina, Terra degli Ulivi e dei Dolci Sospiri”. Promotori sono l’associazione La Cupola Verde e il Centro di Aggregazione Giovanile, col patrocinio della Lucana Film Commission e del Comune, e la partecipazione dell’Iis “Cassola”. TRADIZIONI L’INIZIATIVA NON SI SVOLGE PIÙ DA UN PAIO DI LUSTRI La prima italiana che si cimentò dietro l’obiettivo La bernaldese Adelina Sampietro ai primordi della fotografia Potrebbe tornare a breve il «Palio» di Pisticci La sfida per conquistare il Mantello di San Rocco di MICHELE SELVAGGI SCATTO D’EPOCA Foto di Adelina Sampietro di ANGELO MORIZZI E ra di Bernalda. Fu la prima donna fotografa italiana e una delle primissime in Europa. Seconda solo a una collega francese. Si chiamava Adelina Sampietro ed era figlia d’arte del pittore e fotografo locale Cosimo Sampietro, le cui opere sacre si trovano in varie Chiese di Bernalda e d’Italia, e perfino in Vaticano. Eravamo alla fine del XIX secolo, intorno al 1870, anni in cui la fotografia fu praticata nella provincia meridionale più profonda d’Italia. Ne parla con orgoglio, il professor Angelo Tataranno, presidente della Società Operaia del Mutuo Soccorso. «Adelina fu assoluta protagonista in un tempo in cui – rileva Tataranno – per una donna non era facile affermarsi nella società né, tanto meno, svolgere una professione tanto impegnativa, sia pur ereditata da un padre a sua volta pioniere delle arti visive. Ebbene, la Sampietro si aggirava per il paese, portando con sé le vistose e ingombranti apparecchiature fotografiche». Un esempio di assoluta emancipazione femminile, praticata in tempi non sospetti e per di più in una zona tra le più periferiche del nuovo Regno d’Italia. La figura del padre, Cosimo Damiano Sampietro, pittore e fotografo, che da Roccaforzata, nel Tarantino, si era trasferito a Bernalda, certamente portò Adelina all’emulazione. Da autodidatta Cosimo aveva trascorso la prima infanzia a Lecce. Visse del suo estro, dipingendo ritratti e Madonne. Prima di lavorare su commissione a Bernalda, dove decorò gli interni di alcuni palazzi. E dove si sposò, stabilendo la sua dimora. I soggetti religiosi rappresentarono il suo punto di forza. E le sue enormi tele entrarono a far parte dell’arredo sacro di numerose Chiese. Anche se, da ottimo ritrattista e paesaggista, Sampietro LA PIONIERA Esempio di emancipazione era figlia d’arte fotografo e pittore Cosimo Sampietro Concorso Corale I vincitori della VI edizione del Premio Antonio Guanti Si è conclusa a Matera la 6ª edizione del Concorso Corale Internazionale “Antonio Guanti”, tenutasi nell’Auditorium “Raffaele Gervasio”. I cori che vi hanno partecipato, dodici di cui uno giunto dalla Polonia, sono stati giudicati dai maestri Walter Marzilli (presidente della Giuria), Andrea Angelini, Giovanni Conti, Manolo Da Rold e Stefano Da Ros. Primo classificato è stato il coro “Ensemble Vocale Libercantus” di Perugia. Secondo posto per il Coro Femminile Eos di Roma. Per il terzo posto ci sono stati due ex aequo per l’“Ensemble EquiVoci” di Genova e per il “Coro della Virgola” di Pescara. Il Premio Speciale “Antonio Guanti” è andato al “Coro Femminile Floreos” e al suo direttore (per il progetto del programma presentato). Il Premio Speciale “A.Ba.Co” per la migliore esecuzione di un brano di autore contemporaneo italiano all’Ensemble Vocale Libercantus per l’esecuzione del brano “Insenso” di Lorenzo Donati. IL PADRE PITTORE Opera di Cosimo Sampietro arricchì le pareti di molte case. Ancora oggi, in abitazioni private si possono ammirare paesaggi, volti e Madonne dipinti da lui. Insomma, Cosimo e Adelina Sampietro sono state due figure importanti, della stessa famiglia, accomunate dalla creatività dell’arte che, da pittorica, evolveva, a fine XIX secolo, in fotografica. Rappresentano due personaggi illustri, tra i tanti di cui è ricca la cittadina jonica ancora oggi. «In tema di emancipazione femminile, poi – osserva il professor Tataranno – Bernalda fu pioniera. Non solo per la presenza della fotografa Sampietro. Lo Statuto del Circolo Democratico, poi divenuto Società operaia del mutuo soccorso, rendeva obbligatorio per iscriversi, l’alfabetizzazione. Perciò, chi non sapeva scrivere, poteva frequentare corsi gratuiti di istruzione, organizzati dallo stesso sodalizio. La Soms, inoltre, fu la prima società lucana a iscrivere le donne. Elemento di grande modernità per l’epoca, trattandosi dell’ultimo ventennio dell’Ottocento e dei primi anni del Novecento. Pertanto – conclude l’ex presidente della Provincia – attraverso il nostro ricchissimo archivio di memorie, che mettiamo a disposizione di tutti, vogliamo che la città e i suoi visitatori attingano curiosità e interesse per il passato. Disponibili dvd, foto d’epoca e filmati». U na buona notizia per i pisticecssi legati alle tradizioni delle fede e della cultura locale. Dopo circa un paio di lustri, dovrebbe tornare a svolgersi il “Palio Mantello di San Rocco”, manifestazione equestre in programma durante lo svolgimento delle festività in onore del Santo Patrono di metà agosto, già interrotta negli anni 90, ma poi ripristinata grazie all’impegno dell’allora presidente del Comitato Feste Michele Leone. Anche se manca l’ufficialità, la notizia circola da qualche giorno e la conferma è venuta da uno degli organizzatori, Leonardo Viggiani, ma anche da altri cavalieri visibilmente interessati a questa vicenda e al suo buon fine. Ma c’è di più, perché per la prossima edizione, la gara dovrebbe essere “open” e quindi aperta alla partecipazione di cavalieri di tutta la regione. L’auspicio è che la sentita manifestazione possa effettivamente concretizzarsi, per far ritornare quel “Palio” che – per ragioni che mai nessuno ha spiegato – è stato cancellato dagli eventi che accompagnano le festività in onore di IL PATRONO San Rocco, Protettore di Pisticci San Rocco. La manifestazione, che abitualmente si svolgeva nella Piana del Cavone in località Madonna delle Grazie - Isca Arenale (una spettacolare edizione, si svolse sulla pista dello stadio “Gaetano Michetti” in località San Gaetano, davanti ad una tribuna stracolma di spettatori) richiamava lungo la pista del percorso di circa un paio di chilometri, migliaia di persone che tifavano per l’uno o l’altro cavaliere in rappresentanza dei vari rioni dell’abitato e che alla fine portavano in trionfo il vincitore. Una manifestazione regolata da uno statuto e dal Regolamento dell’Ordine dei Cavalieri di San Rocco, che disciplina l’abbinamento tra i cavalieri partecipanti al torneo e i colori rionali della città. In pratica, i partecipanti si contendono il “Mantello”, un prezioso drappo lavorato a mano che per tradizione viene esposto nel dopo gara, prima nella piazza che porta il nome del protettore e poi in una via o piazza del rione cui appartiene il cavaliere vincitore, accompagnato sempre da grandi festeggiamenti e da una lunga tavolata con ogni ben di Dio. Insomma, un momento importante dei festeggiamenti agostani in onore di San Rocco con una competizione tra i diversi rioni della città, che fa riscoprire il gusto del senso di appartenenza ad una comunità. “Palio” che da qualche anno, purtroppo, non c’è più e che presto ci si augura, possa ritornare. POESIA HA RICEVUTO LA MENZIONE D’ONORE NEL CONCORSO LETTERARIO DI FALCONARA MARITTIMA Ancora un riconoscimento importante per la poetessa Nunzia Dimarsico di GIACOMO AMATI L ode per Nunzia Dimarsico. La poetessa miglionichese non finisce di stupire: nei giorni scorsi è stata premiata con l’attribuzione della “Menzione d’onore” e con una medaglia nell’ambito del concorso letterario internazionale denominato “Laudato sie, mi Signore” (settima edizione), a cura dell’associazione culturale “Magnificat” di Falconara Marittima (Ancona). La cerimonia di premiazione s’è svolta nella biblioteca francescana dell’ordine dei “Frati Minori” di Falconara Marittima. Il prestigioso riconoscimento letterario le è stato assegnato per il suo componimento poetico “Maria… L’unica sempiterna”, con cui la poetessa ha partecipato al concorso poetico, per la sezione poesia a tema “Amore per ogni creatura”. Nella lirica, che è composta da sette strofe, per complessivi trentotto versi, Dimarsico rivolge in alto il cuore e descrive un suo “colloquio interiore” con la Madonna. La poetessa esprime le sue “voci”: quelle che scaturiscono dal profondo della sua anima e coinvolge il lettore “nell’immersione” all’interno della religiosità, un sentimento profondo, ricco di “tesori” immateriali e, per questo, forse invisibili per chi non si nutre di riflessione mistica. I versi sono poesia e preghiera insieme. Il lettore si trova di fronte a un componimento delicato che ha la forma della poesia e il contenuto della preghiera. È una poesia d’amore mistico. Una lirica di devozione. Un canto spirituale intenso e intimo: purifica e riscalda l’anima. La poetessa “parla” con la Vergine Maria, la supplica. Ne invoca la protezione. La esorta a donare forza e speranza “quando si è piegati stanchi in una vana attesa”. Ed è così che questi stupendi versi trascinano il lettore a sentirsi in compagnia, tramite la preghiera, della Vergine Maria. La poesia esprime musicalità e religiosità. Ha un alto valore mistico. Dona un messaggio di pace. Trasporta il lettore in un mondo di speranza: sembra di vederlo quando leggi questa poesia e poi chiudi gli occhi. E vuoi rileggerla. Per capirla meglio. Per gustarla di più. Sempre di più. Cosa sarebbe la poesia miglionichese senza i versi di Nunzia Dimarsico? Nell’ambito di «Agrietour» Il fotografo Rocco Scattino è stato premiato ad Arezzo Al fotografo di Ferrandina Rocco Scattino è stato assegnato il premio “L’uomo e la campagna - Uno sguardo diverso sul mondo agricolo” nell’ambito della iniziativa Agrietour, salone nazionale dell’agriturismo che si è svolto ad Arezzo lo scorso fine settimana. Un riconoscimento che si aggiunge alla lunga e importante carriera del fotografo, un autentico maestro dietro l’obiettivo, i cui scatti mai banali riescono a raccogliere tutta la poesia di un paesaggio come di un ritratto. Ad ammirare il lavoro di Scattino nell’ambito dell’Agrietour sono stati almeno 10mila visitatori della salone nazionale nella tre giorni di fiera, giunta alla 15ª edizione, al quale sono intervenuti più di 100 i buyer da tutto il mondo. AgrieTour è stato anche il palcoscenico per il premio Enogà andato quest’anno a Fabio Campoli, chef, volto noto della tv italiana. La giuria ha premiato quest’anno anche Bruno Vespa, Franco Maria Ricci e le farine Caputo. [effe] XVIII I Mercoledì 16 novembre 2016 POTENZA: FESTIVAL CENTO SCALE POTENZA: IL LIBRO DI CARMELA FORMICOLA «Waiting for job» al teatro Stabile Donne sterminate in... musica n Nuovo appuntamento oggi con il «Città delle cento scale festival». Stasera, alle 20.30, nel teatro Stabile del capoluogo la compagnia Hana-Do teatro propone «Waiting for job. Resistere è amare ancora». La drammaturgia dello spettacolo è di Antonio Palumbo; in scena ci saranno Antonio Palumbo e Manuela Mastria. Info e prenotazioni alla mail: [email protected]. n Sabato 19 novembre, alle 19, il circolo culturale «Gocce d’autore» ospita la giornalista Carmela Formicola che presenterà il suo nuovo libro dal titolo «Sinfonia dell’odio - Donne sterminate dall’opera lirica alle canzonette» (Florestano edizioni). Nel libro si attraversa la storia della musica italiana, dall’Ottocento ad oggi, per individuare stereotipi e messaggi di odio e di violenza contro le donne. Torna il festival di Potenza Al conservatorio serata di gala SAPORI Pizza, che passione Pizzaioli a confronto i segreti dell’impasto con «Tour Elementi» di ALESSANDRO BOCCIA C ontaminazione tra generi diversi, musica di autore e sperimentazione dei linguaggi, melodie etnico-popolari lucane e meridionali, artisti già noti al grande pubblico insieme ad altri meno noti: ci sarà tutto questo nella sedicesima edizione del «Festival di Potenza». La manifestazione canora, i cui dettagli sono stati presentati ieri mattina nel corso di un incontro, è in programma nel capoluogo di regione, sabato 19 novembre, presso l’auditorium del Conservatorio «Gesualdo da Venosa», a partire dalle ventuno. Un’importante vetrina che offre ai professionisti dello spettacolo nuove opportunità di mercato e ai giovani talenti selezionati svariate possibilità di professione artistica e di formazione. Tra i primi nomi del cast artistico, selezionati dal direttore del festival, Mario Bellitti, affiancato dal maestro Graziano Accinni, ci sarà il talentuoso Riccardo Foresi, poi M olino Vigevano invita i pizzaioli professionisti di Potenza e provincia a partecipare alle selezioni per l’ultima imperdibile tappa del «Tour Elementi» che si terrà il 28 novembre a Striano, in provincia di Napoli. «Elementi» è l’evento itinerante dedicato alla scoperta dei segreti dell’impasto perfetto che, attraverso un approccio ludico, informale ed esperienziale, invita i pizzaioli professionisti provenienti da tutta Italia a mettersi in gioco testando le proprie capacità con sfide sensoriali, tecniche e creative. Come perfetta conclusione di un tour di successo, «Elementi» fa tappa in Campania, la regione che grazie all’esperienza e alla bravura di mani sapienti ha fatto della pizza - una preparazione che nasce dall’unione di ingredienti semplici e poveri come farina, acqua, sale e lievito - un piatto simbolo del Made in Italy in tutto il mondo. Fino al 21 novembre i pizzaioli professionisti potranno iscriversi alle selezioni per la terza tappa del tour. Partecipare è semplice: basta visitare il sito molinovigevano.it e accedere alla pagina dedicata all’evento in cui è possibile compilare l’apposito form. Tutti gli aspiranti partecipanti sono chiamati a reinterpretare attraverso la pizza un piatto tipico della cucina partenopea e inviare una foto e la ricetta della loro creazione. Soltanto i 12 pizzaioli che meglio uniranno tecnica e creatività verranno scelti dalla giuria per partecipare al tour. ancora J3S, conosciuta ai più per la reinterpretazione in chiave rockdream del famoso brano «Io che amo solo te». E poi Danilo Vizzini, attore, comico, imitatore, cantante con esperienze in varie band e or- EVENTO La conferenza stampa di ieri mattina per presentare la rassegna. A sinistra la scorsa edizione del festival L’appuntamento è per sabato prossimo. Ieri la presentazione della kermesse . chestre rock, blues e jazz, autore e compositore. Non mancherà un tocco d’internazionalità con Andrea Andrei, considerato uno dei rappresentanti più noti ed apprezzati della musica italiana, non solo nella Repubblica Ceca, ma anche in altri Paesi dell’Est Europa. «La musica italiana – ha sottolineato il direttore artistico del festival, Bellitti - è sempre stata apprezzata a Praga». Sarà pre- sente al «Festival di Potenza» anche Valerio Liboni, cantautore e autore di canzoni interpretate da molti nomi importanti del panorama musicale italiano. Per il fenomeno delle «tribute band» ci sarà la «Fantastic Fly Pooh Tribute Band». Altro nome noto e testimone della musica etnica è Graziano Accinni, chitarrista, autore, arrangiatore e produttore conosciuto ai più per la LAURIA IES via Nazionale POLIZIA MUNICIPALE 0973-627229 PRONTO SOCCORSO 0973-621111 GUARDIA MEDICA 0973-628281 FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE PITTELLA largo Plebiscito BENZINA 24 ORE AGIP piazza Miraglia, via San Pietro MATERA sua lunghissima collaborazione come chitarrista di Mango, che si esibirà con Tribù Lucane, un progetto di unione e condivisione della cultura popolare lucana. Non mancherà, nel corso del Festival, che ottanta emittenti di tutta Italia riproporranno in due puntate, il conferimento del premio «Thalia» agli operatori distintisi per la valorizzazione del binomio spettacolo-cultura e turismo. Completeranno il cast del festival, presentato da Ertilia Giordano, gli artisti Silvio Sacchi, La Fisarband, Eugenio Bonacci e Angela, (illusionismo e magia) , Pino Persico , Serena De Carlo, Alberto Giovinazzo, Leonardo Dattoli, Marilisa Salerno, Enzo D’andrea, Ivano De Simone, Antonio Fiorillo, Antonella Orofino , Tullio Pizzorno ,Valerio Liboni. «Altro che musica web – ha conclusoo Bellitti – lo spettacolo dal vivo è l’unico in grado di dare al pubblico emozioni ed è pertanto insostituibile». NUMERI UTILI CARABINIERI 112 POLIZIA 113 EMERGENZA INFANZIA 114 VIGILI DEL FUOCO 115 GUARDIA DI FINANZA 117 EMERGENZA SANITARIA 118 CORPO FORESTALE 1515 TELEFONO AZZURRO 19696 TELECOM SERVIZIO GUASTI 187 ACI SOCCORDO STRAD. 803116 FERROVIE DI STATO 848888088 SOCCORSO IN MARE 1530 GUASTI ACQUA 800992292 AMGAS 800887096 ITALGAS 800900700 PRONTO ENEL 803500 ACTA 0971-55616 NETTEZZA URBANA 0835-241340 COTRAP 0971-508311 CASAM 0835-335611 ACAT Ass. alcolisti in trattamento 080-5544914 TELEFONO PER SORDI Centralino voce 055-6505551 Centralino D.T.S. 055-6505552 FOND. ANTIUSURA 0971-51893/0835-314616 POTENZA VENOSA POLIZIA MUNICIPALE 0971-415754 - 415711 PRONTO SOCCORSO 118 GUARDIA MEDICA 0971-310310 FARMACIE APERTE DI NOTTE BRIENZApiazza Europa, 12 BENZINA 24 ORE AGIP r accordo aut. Q8 raccordo aut. POLIZIA MUNICIPALE PRONTO SOCCORSO GUARDIA MEDICA BENZINA 24 ORE API via Roma MELFI POLIZIA MUNICIPALE 0972-251308 PRONTO SOCCORSO 0972-773111 GUARDIA MEDICA 0972-2387 91 FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE SPENNACCHIO piazza Abele mancini BENZINA 24 ORE AGIP largo Stazione IP S.S. 93 ESSO via Vittorio Emanuele, 5 RIONERO POLIZIA MUNICIPALE OSPEDALE GUARDIA MEDICA BENZINA 24 ORE API via Potenza 0972-729249 0972-726111 0972-721214 0972-31010 0972-39210 0972-39270 LAVELLO POLIZIA MUNICIPALE 0972-83577 PRONTO SOCCORSO 118 GUARDIA MEDICA 0972-39130 FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE CAPRIOLI corso G. Fortunato BENZINA 24 ORE ERG via Verdi ESSO via Roma SENISE POLIZIA MUNICIPALE 0973-686294 PRONTO SOCCORSO 0973-62111 GUARDIA MEDICA 0973-584718 FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE MELE corso Vitt. Emanuele, 113 BENZINA 24 ORE AGIP Statale Sinnica uscita Senise LAGONEGRO VILLA D'AGRI POLIZIA MUNICIPALE 0973-41330 PRONTO SOCCORSO 0973-48111 GUARDIA MEDICA 0973-48855 FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE COLANGELO rione Piano Lippi BENZINA 24 ORE AGIP Ss 585 POLIZIA MUNICIPALE 0975-69033 PRONTO SOCCORSO 0975-312111 GUARDIA MEDICA 0975-312280 FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE PAESANO via Provinciale, 85 (Villa d'Agri) BENZINA 24 ORE AGIP via Nazionale POLIZIA MUNICIPALE 0835-330072 PRONTO SOCCORSO 0835-253212 GUARDIA MEDICA 0835-262260 SERVIZIO TAXI 380-507.38.55/340-527.74.10 FARMACIE APERTE DI NOTTE GUERRICCHIO via Don Sturzo, 55 BENZINA 24 ORE ACI IP via Lucana, 289 AGIP via Dante, via Lucana API statale 99 per Altamura ERG via La Zazzera ESSO via Dante, via Lucana IP via La Martella Q8 via Annunziatella, via Nazionale BERNALDA GUARDIA MEDICA 0835-745574 POLIZIA MUNICIPALE 0835/540242 POLIZIA MUNICIP. METAPONTO0835/745121 FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE PALUMBO corso Umberto I, 199 FERRANDINA POLIZIA MUNICIPALE 0835-756232 GUARDIA MEDICA 0835-556293 FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE MORANO corso Vitt. Emanuele, 21 BENZINA 24 ORE Q8 via Olmi MONTESCAGLIOSO POLIZIA MUNICIPALE 0835-209215 / 209218 FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE BEATRICE via D’Alessio, 13 PISTICCI POLIZIA MUNICIPALE 0835-581014 PRONTO SOCCORSO 0835-586591 / 586525 GUARDIA MEDICA 0835-443200 FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE LOFRANCO corso M. di Savoia, 55 POLICORO POLIZIA MUNICIPALE 0835-980876 PRONTO SOCCORSO 0835-986312 / 972171 GUARDIA MEDICA 0835-986455 FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE DE SANTIS via Berlingieri, 86 I XIX Mercoledì 16 novembre 2016 Segnala le tue attività artistiche e le tue iniziative nel campo dello spettacolo e del divertimento a: [email protected] VIVILAREGIONE Basilicata L’ESTATE ADDOSSO DEMOLITION QUESTI GIORNI Marco parte per gli Stati Uniti ma l’amico che gli ha trovato ospitalità a San Francisco offre la stessa opportunità anche a Maria, una sorta di suora laica diciottenne che Marco vede come un tremendo accollo. A San Francisco li aspettano Matt e Paul: una coppia gay, per lo sconcerto della bacchettona Maria. Nonostante le premesse, fra i quattro ragazzi si instaurerà un sodalizio. Regia di Gabriele Muccino. Con Brando Pacitto, Matilda Anna Ingrid Lutz, Taylor Frey, Joseph Haro, Guglielmo Poggi. Jessica Rothe, Scott Bakula. Il giorno in cui la sua giovane moglie muore tragicamente, mentre è ancora in ospedale, incapace di comprendere a fondo la notizia appena ricevuta, Davis fa per acquistare qualcosa da un distributore automatico di snack ma il meccanismo s’inceppa. Nei giorni successivi, anche Davis s’inceppa, non sa più dire se amava la sua donna, se era soddisfatto della sua vita. Regia di Jean-Marc Vallée. Con Jake Gyllenhaal, Naomi Watts, Chris Cooper, Judah Lewis, Heather Lind. Una città di provincia. Tra le vecchie mura, nelle scorribande notturne sul lungomare, nell'incanto di un temporaneo sconfinamento nella natura, si consumano i riti quotidiani e le aspettative di quattro ragazze. Il loro legame è tuttavia unico e irripetibile come possono essere unici e irripetibili i pochi giorni del viaggio che compiono insieme per accompagnare una di loro a Belgrado. Regia di Giuseppe Piccioni. Con Margherita Buy, Maria Roveran, Marta Gastini, Caterina Le Caselle, Laura Adriani. LA RASSEGNA CHIUDE CON UN BILANCIO POSITIVO CINEMA - LA PROGRAMMAZIONE A spasso con Bob MATERA 19.55 CASSANO DELLE MURGE COMUNALE piazza Vittorio Veneto 23 - Tel. 0835-334116 Fai bei sogni 17; 19.15; 21.30 VITTORIA via Cadorna 68 - Tel. 080/4030450- 328/361.00.10. Intero dal lunedì al venerdì A 5.00; ridotto A 4; sab-dom e festivi A 6.00; ridotto A 5 Io, Daniel Blake 17; 18.45 Ouija 20.30; 22.15 KENNEDY via Cappuccini 23 - Tel. 0835-310016 Quando hai 17 anni 17.30; 19.35; 21.40 GINOSA IL PICCOLO via XX Settembre 14 - Tel. 0835-330541 7 minuti 18.30; 20.10; 21.50 GRAVINA UCI CINEMAS - RED CARPET Zona industriale borgo La Martella; www. redcarpetcinema.it; 0835/19.73.401 Programmazione dal 10 al 16 novembre SALA 1 Masterminds - I geni della truffa 17.40; 19.50; 22. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 2 Non si ruba a casa dei ladri 17.50; 19.50; 21.55. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 3 Che vuoi che sia 17.15; 19.40; 21.55. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 4 La ragazza del treno 17.10; 19.30; 21.45. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 5 Trolls 17.30 Sausage party 19.45 Inferno 22.10. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 6 A spasso con Bob 17.45; 19.55; 22.05. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 7 Genius 17.25; 19.35; 21.50. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 8 Doctor strange 17.20; 22.05 Genius versione originale 20 (mer) MONTESCAGLIOSO ANDRISANI via Bellini 6 - Tel. 0835-208046 - www.cineteatroandrisani.it/ La ragazza del treno CINE-TEATRO METROPOLITAN via Serascuro - Tel. 099-8245160 - www.cineteatrometropolitan.it Riposo SIDION Via Bari 33 - Tel. 080/325.37.84 - A 6.00, rid. 5.00; 3.00 Progetto cinema Sala 1 Che vuoi che sia 19.15; 21.30. ............................................................................................................................................................................................................................ Sala 2 The accountant 19; 21.30 MARINA DI GINOSA CINE ARENA LA PINETA Tel. 349/8514181 Riposo SANTERAMO PIXEL MULTICINEMA - CIRCUITO «D’AUTORE» Via Stazione 49 - Tel. 080/302.23.03 - Lun-mar-giov - ven non festivi A4.50; Rid. non festivi A 4.50; sab-dom festivi e prefestiviA 6.00; spettacoli notturni del sabato A 3.50 Programmazione del 10 al 16 novembre SALA 1 Che vuoi che sia 19.10; 21.30. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 2 7 minuti 19.20; 21.20. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 3 Kubo e la spada magica 17.55 Ouija - L’origine del male 19.55; 21.50. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 4 La ragazza del treno 19.30; 21.40 19; 21.45 POTENZA DUE TORRI Via DueTorri 5 - Tel. 0971-21960 SALA 1 Riposo ............................................................................................................................................................................................................................ . SALA 2 Riposo POLICORO HOLLYWOOD via Pitagora - 0835/910428 Riposo NELLE PROVINCE LIMITROFE CINETEATRO DON BOSCO Piazza Don Bosco - Tel. 0971-445921 - 0971-274704 - www.cinemadonbosco.com Riposo FRANCAVILLA SUL SINNI ALTAMURA GRANDE Via Cappelle, tel. 080/3117705 - A 6,00; rid. 4,50 - mercoledì 4,50 - giovedì ridotto donna 4.50 A Sala 1 La ragazza del treno 19; 21.30. ............................................................................................................................................................................................................................ Sala 2 Ouija 19.15; 21.30 MULTICINEMA TEATRO MANGIATORDI Via E. Montale, tel. 080/3114575 - A 6.00; rid. 4,50 lun. mar. gio. ven. sab. dom. festivi e prefestivi Sala 1 Che vuoi che sia 19.30; 21.30. ............................................................................................................................................................................................................................ Sala 2 Non si ruba a casa dei ladri 19.30; 21.30 CASAMASSIMA THE SPACE CINEMA Parco comm.le Auchan - Info e prev. 892.111 (con sovrapprezzo); www.thespacecinema.it. Programmazione del 16 novembre SALA 1 Trolls 17.15 Non si ruba a casa dei ladri 19.30; 21.50. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 2 Non si ruba a casa dei ladri 17 Inferno 19.15 The accountant 22.05. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 3 A spasso con Bob 17.25 Genius 19.50; 22.15. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 4 Che vuoi che sia 17.10; 19.40; 22.10. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 5 La ragazza del treno 16.40; 19.20; 22. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 6 Doctor strange 16.35; 19.15; 21.55. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 7 In guerra per amore 16.50 Masterminds - I geni della truffa 19.25 Fratelli di sangue 21.45. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 8 Pets - Vita da animali 17.15 In guerra per amore 19.25 Elstree 1976 20 Ouija L’origine del male 21.50. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 9 Masterminds - I geni della truffa 17.35; 22.20 COLUMBIA via Passeggeri - Tel. 0973-574447 SALA 1 Non si ruba a casa dei ladri 19; 21.30. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 2 Trolls 19; 21.30 LAGONEGRO IRIS via Napoli 27 - Tel. 0973-41410 Pets - Vita da animali Bridget Jones’s baby 17.30 19.30; 21.30 LATRONICO NUOVA ITALIA largo Bonifacio De Luca 34 - Tel. 0973-859000 Inferno 19.30; 21.30 LAVELLO Cine teatro San Mauro Riposo TITO MULTICINEMA RANIERI Area industriale Tito scalo, Potenza - Tel. 0971/651244 - www.multicinemaranieri.it Programmazione dal 10 al 14 novembre SALA 1 La ragazza del treno 17; 19.30; 22. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 2 Non si ruba a casa dei ladri 17.30; 19.45; 22. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 3 Che vuoi che sia 17; 19.15; 21.30. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 4 Masterminds - I geni della truffa 18.30; 20.30; 22.30. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 5 Fai dei bei sogni 18; 21. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 6 Trolls 17.30 In guerra per amore 19.45; 21.45. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 7 Genius 17; 19.30 Doctor strange 22 VENOSA LOVAGLIO via Roma 24 -Tel. 0972-31233 Non si ruba a casa dei ladri 19; 21.15 Spiritualia a S. Fele dialogo religioso eventi e musica S ì è conclusa domenica sera, con un vivace concerto di musica Kezmler dell’ensemble Cento Rami, la settima edizione di Spiritualia. L’evento, che si è tenuto nella Chiesa Santa Maria della Quercia il 12 e 13 novembre, è stato ideato sette anni fa in occasione del 150esimo anniversario della morte di San Giustino de Jacobis ed è stato organizzato da Prometa Servizi e dall’amministrazione comunale. «Siamo molto soddisfatti di come sia andata questa edizione ha detto il sindaco Donato Sperduto - abbiamo coinvolto le scuole con la rassegna di cinema religioso, abbiamo parlato della vita e delle opere di San Giustino, abbiamo organizzato momenti musicali e teatrali interessanti, abbiamo ospitato importanti relatori che hanno dato luogo a un dialogo tra le religioni illuminante e stimolante». Sabato si è svolto l'incontro con i fedeli su «San Giustino e la sua missione africana», subito dopo è stata celebrata la Santa Messa ed è arrivato il momento dei concerti dell'anima con Eva Immediato, Daniela Ippolito e Leonardo Laurita che hanno messo in scena «Lo cunto de le genti. Uomini, fede e ricerca della felicità», uno spettacolo realizzato ad hoc per Spiritualia, un incontro inatteso tra Oriente e Occidente. «Voglio ringraziare tutta la cittadinanza che ha dimostrato ancora una volta di essere un pub- AREA Una veduta di San Fele blico attento e competente - ha aggiunto ancora il sindaco Donato Sperduto - i dipendenti comunali, la giunta e i consiglieri per il lavoro svolto e il parroco per sua la disponibilità». Domenica è stata la volta del dibattito sul dialogo interreligioso. Tra gli ospiti rappresentanti delle tre grandi religioni monoteiste: l'Imam Yusuf ‘Abd al Hady Dispoto, responsabile regionale in Sicilia della Coreis Comunità Religiosa Islamica Italiana, Rav Umberto Piperno, Rabbino del Tempio Beth Shalom di Roma e Capo Rabbino della Comunità di Napoli, don Vincenzo Di Pilato, docente straordinario di Teologia Fondamentale presso la Facoltà Teologica Pugliese e docente incaricato di teologia e prassi del dialogo interreligioso presso l’Istituto Universitario «Sophia» di Loppiano. POTENZA APPUNTAMENTO PROMOSSO DALL’UNIONE ITALIANA DEI CIECHI STORIA SI COMINCIA OGGI CON UN CONVEGNO La cena al buio sapori a occhi chiusi I Tre giorni dei eventi su Pietragalla e il Brigantaggio l 28 novembre, alle 20, nel locale «Il Posticino» di Potenza, in via Isca del Pioppo, si rinnova l’appuntamento con la cena al buio promossa dall’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti. Un evento di singolare intensità, è promosso per esaltare il momento conviviale e per vivere nel buio una particolare esperienza di relazione e di comunicazione. Anche gesti quotidiani, come mangiare o afferrare un bicchiere, diventeranno un esperienza inedita e stimolante. Olfatto, tatto e udito acquisiranno nuo- va importanza nel ridefinire la realtà che normalmente ci circonda. Come si svolge una cena al buio? In un’atmosfera suggestiva e coinvolgente, in un ambiente rigorosamente oscurato, scopriremo che c’è un modo diverso di stare a tavola, di parlare ai commensali, di intendere il galateo. Il buio cambia tutto… perciò guide non vedenti aiuteranno a riscoprire il valore dell’ascoltare, il bello del toccare, il piacere del gustare e il fascino del riconoscere i profumi. Sarà favorito un diverso e più stimolante percorso alla L’ SERATA L’appuntamento è per il 28 novembre prossimo a Potenza . TAVOLATA «Scoprire il valore dell’ascoltare e il piacere di gustare» scoperta del cibo e dei sapori, un viaggio nel gusto che vedrà impegnati tutti gli altri sensi in un gioco di riconoscimenti che riserva non poche sorprese. All’arrivo delle prime portate la serata entrerà nel vivo e le piccole difficoltà del buio, come trovare posate, cibo e bicchieri, accenderanno un clima di contagiosa allegria. I sapori si fa- ranno più intensi, il piatto si guarderà con la memoria. Stare al buio per un tempo più o meno breve non è solo provare l’esperienza di vita di un cieco; ma consentire a tutti di fare emergere l’enorme valore della multisensorialità e scoprire il significato profondo del poter giudicare un gusto, un sapore, gli altri, al di là delle apparenze. amministrazione comunale di Pietragalla organizza, da oggi a venerdì prossimo, tre giornate di eventi rievocativi della storia del Brigantaggio in Basilicata dal titolo «Pietragalla e il Brigantaggio. Storia e Società dell'Italia Meridionale negli anni del Risorgimento». Lo comunica il sindaco Nicola Sabina, specificando che l'iniziativa mira ad analizzare il ruolo chiave di Pietragalla in questo fenomeno storico e sociale che segnò l'Italia Meridionale nel processo di unificazione nazionale durante gli anni del Risorgimento. Si tratta, del resto, di un tema molto caro alla comunità pietragallese e di cui ci si è già occupati in uno storico convegno del 1974. Un focus tematico caratterizzerà ogni giornata al fine di coinvolgere esperti del settore e cittadini in una riflessione condivisa ed al tempo stesso divulgativa. Ad inaugurare l’evento un convegno sul brigantaggio politico post-unitario. Appuntamento oggi alle 16 nel palazzo Ducale.