La Compagnia di San Paolo per l`Arte Contemporanea

Nota informativa
Intercettare l’arte: la Compagnia di San Paolo
per la nuova generazione creativa
Torino, settembre 2014 - Negli ultimi due decenni, l’arte contemporanea è diventata un valore identitario di
Torino, un elemento di riconoscibilità internazionale, una caratteristica intrinseca e imprescindibile della
città e del Piemonte. E’ il risultato della lungimiranza dell’amministratore pubblico, che ai tempi ha visto nel
contemporaneo un possibile atout per Torino. Negli anni la Compagnia ha sostenuto e incoraggiato questa
visione strategica rendendo stabile e continuo l’impegno per istituzioni in fase di crescita o nascenti, tra cui
la GAM, Il Castello di Rivoli, le fondazioni Pistoletto, Sandretto Re Rebaudengo, Merz, il PAV – Parco
d'Arte Vivente e favorendo la maturazione dei grandi eventi di arte contemporanea che hanno alimentato e
dato visibilità allo slancio creativo della città, come Artissima, Paratissima e il cartellone autunnale
Contemporary Art Torino Piemonte.
Senza trascurare l’impegno “di sistema”, cospicuo nell’attenzione e nelle cifre, a partire dal 2006 la
Compagnia si è aperta a nuove iniziative volte a favorire la professionalizzazione di giovani artisti e
curatori, offrendo loro opportunità di formazione, scambio e dialogo con le istituzioni museali, con beneficio
reciproco. Nascono in questo contesto, il sostegno all'associazione Diogene, che, con la residenza Bivacco
urbano, ha fatto dell'arte in contesti urbani/umani il proprio ambito specifico, e l’impegno per i workshop in
residenza della Fondazione Spinola Banna per l'Arte a Poirino, che ha ospitato più di 150 artisti, da grandi
nomi a giovani emergenti. A questi si aggiunge il sostegno alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo per
il progetto di residenza dedicata a giovani curatori. Ogni anno tre giovani critici stranieri sono invitati in
Italia, in una sorta di Grand Tour del contemporaneo, e successivamente ospitati a Torino due mesi per
progettare una mostra. Questa esperienza ha permesso loro di avvicinarsi, apprezzare e appassionarsi all’arte
contemporanea italiana, conoscere artisti e gallerie e riportare a casa un bagaglio di competenze e passioni.
La nuova attenzione ad intercettare la vivacità artistica che abita il territorio è stata alla base del bando
sperimentale del 2011 “Generazione Creativa” che ha trovato la risposta e l’entusiasmo di centinaia di
giovani artisti e associazioni tra Piemonte e Liguria e ha rilevato una sommersa energia creativa in attesa di
esprimersi. Le residenze artistiche, le professionalità creative e l'arte inserita nello spazio sociale sono
state le aree dove più ricco e fertile è emerso questo fermento giovanile, in un intreccio virtuoso di
creatività, lavoro e territorio. In continuità con il Bando, sono state identificate queste tre linee guida per
operare a favore delle giovani generazioni e dei progetti di creatività, per i quali viene destinata una parte
sempre crescente degli investimenti in arte contemporanea, coerentemente alla missione della Compagnia di
San Paolo di coltivare le competenze del territorio favorendo la maturazione di idee, opportunità e
naturalmente anche risorse economiche. Dal 2000 la Compagnia di San Paolo ha investito oltre 17 milioni di
euro.
Una nuova espressione di questo approccio – rigoroso nella metodologia, ma innovativo nella sua aderenza
alla vocazione filantropica della Fondazione – è il bando per il progetto di residenza artistica C.A.P. 10152
che ha selezionato la giovane fotografa Arianna Arcara. Abiterà in una residenza temporanea del Programma
Housing della Compagnia di San Paolo per realizzare un album fotografico di quella colorata famiglia
rappresentata dagli abitanti del quartiere multietnico di Porta Palazzo a Torino. Dopo due mesi di lavoro sul
territorio in una interazione stretta con i cittadini della zona, a novembre ad Artissima l’artista presenterà la
sua opera. E' la prima volta in Italia che sociale e creatività si incontrano e dialogano in modo così stretto,
non a caso per iniziativa di una fondazione filantropica.
L'autunno torinese, tra arte e design
Da molti anni ormai, Torino in autunno rinnova l’invito ad appassionati, artisti, designer,
collezionistigalleristi del contemporaneo internazionale.
Novembre è il mese di Artissima, la fiera dell’arte contemporanea all'Oval del Lingotto, di The Others, la
fiera dedicata all'arte contemporanea emergente collocata nello spazio suggestivo delle ex carceri Le Nuove,
di Flashback - L'arte è tutta contemporanea, al Palaolimpico, di Paratissima, la festa-esposizione off di
Artissima all'ex Moi, dell’avvio di Luci d'Artista, le installazioni scenografiche che illuminano e decorano
le vie del centro realizzate da tanti artisti.
Tutte iniziative che trovano da sempre il sostegno della Compagnia di San Paolo.
Così come trovano l’intervento della Compagnia i progetti legati al design, la creatività applicata alla
progettazione. Torino ne è stata fulcro – soprattutto nel campo del design industriale – ed è stata, nel 2008,
Capitale Mondiale del Design. Per non dissipare quell’aggregazione costruttiva di persone, idee e
competenze, la Città di Torino ha deciso di organizzare, prima del novembre del contemporaneo, l’ottobre
del design, in significativa contiguità logica e temporale. Ecco dunque Operae, Indipendent Design
Festival, una ribalta per il design che ragiona di autoproduzione, riciclo, materiali, applicazioni. A partire da
Operae e per tutto il 2015, anno dell’Expo, con il sostegno della Compagnia, il nascente Circolo del Design
offrirà uno spazio unico per ragionare attorno ai temi della creatività e del design.
www.compagniadisanpaolo.it
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Ufficio stampa: Elisa Ferrio, Studio Ferrio, cell. 347 8566482, mail [email protected]