E- mail e commenti libro “Mariemma” ricevuti dall`autore

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E- mail e commenti libro “Mariemma” ricevuti dall`autore
E- mail e commenti libro “Mariemma” ricevuti dall’autore
Riconoscerei il tuo modo di scrivere senza leggere il nome dell’autore. Fluido e
pulito, la seconda metà del libro è sempre da leggere tutta d’un fiato, e alla fine
ci si sente sempre innamorati della donna che ti ha fatto emozionare. Questo libro è particolarmente seminato di sud e delle nostre magie. Semplicemente bellissimo. Aspetto la quarta fatica.
Alberto oramai è un imperterrito scrittore che lancia storie ispirate dalle stelle...
Hey Alberto, love the art work, yes open your eyes and share with us, beautiful my friend.
Inquietante cosa hanno visto, cosa immaginano, cosa hanno paura di vedere e di non
vedere gli occhi nascosti dalle palpebre; di che colore saranno? Benvenuta fra noi,
Mariemma.
Stimo molto l'autore... .... mi ha fatto conoscere l'amore per i romanzi!!!
…… Molto dolce e struggente …. libro assicurato.. da leggere di fronte al camino
Un grande trasporto… fa volare sulle ali dei ricordi dell’infanzia….Bello!!!
Un libro in qualche modo è leggere un po’ della vita dell’autore… Fra le righe... In bocca al lupo!!!!!
"...e ci sei riuscito alla grande!!!! Suscitare emozioni ed entrare nel cuore del
lettore credo sia una gratificazione enorme!!!! Ciao Alberto.....e auguri per il
tuo nuovo libro con tutto il cuore!"
Ho finito di leggere il tuo ultimo libro Mariemma e grazie a te, se sapessi dipingere,
riuscirei a rappresentare la parte della Grecia che hai descritto nei minimi particolari!
È questo che amo dei tuoi romanzi.... .... .. riesci a teletrasportarmi in quei colori, in
quei sentimenti, in quelle situazioni! Grazie! Mi hai regalato tante emozioni!!!!!!!! :)
(continua)
L'eco, i commenti, peraltro positivi, ci sono giunti prima ancora
di leggerlo. Concordo sicuramente con il giudizio generale.
La prosa è scorrevole, la lettura è piacevole e dolcemente ti porta fino in fondo. Solo l'accuratezza dei particolari, il linguaggio tecnico, appropriato, ne rallenta un po’ la lettura a chi conosce poco questa terminologia, o non la conosce affatto.
Che dire? Chi ti conosce sa che viene fuori la tua parte migliore:quella del sentimento. Affiora in tutta evidenza e direi volutamente messa fuori proprio quella parte recondita,tenuta congelata negli anni giovanili perché considerata sintomo di debolezza.
Si coglie non solo una maturità professionale, quale scrittore ormai, ma quella propria dell'età matura.
La cecità della protagonista ti è stata necessaria per spegnere le
luci artificiali, guardare a fondo dentro te stesso, carpire le
emozioni più vere,i sentimenti più genuini.
Non a caso ti ricolleghi all’adolescenza quando l'amore non conosce filtri, è travolgente, quando si sogna ad occhi aperti.
La delicatezza con cui accompagni Mariemma, il timore di non riuscire a guidarla, è sintomatico delle certezze, delle ancore che
ti lasci, che ci lasciamo dietro negli anni e del timone che ci
sfugge di mano.
Complimenti, hai fatto proprio un bel lavoro!
Libro finito, era bellissimo, complimenti l’ho letto in 3 ore. Potresti la prossima volta
scrivere almeno il doppio visto che i tuoi libri li divoro. Grazie ancora !!!!!!
Alberto, mio caro amico, uomo di mondo e del mondo, nonché esperto navigatorcortese ti ringrazio per avermi dato il piacere, l’opportunità di leggere, o meglio divorare (sic), la tua ultima e spero non ultima fatica (sic) “MARIEMMA”. La tua prosa mi
rinfranca, non è noiosa, né ripetitiva, e soprattutto non è logorroica
Il tuo scritto, dapprima scorre , cheto, lento e limpido, trasparente come acqua di ruscello, come mare in bonaccia: affascina; di poi è un crescendo rossiniano, l’alternarsi
dei sentimenti: stupisce; e alla fine la tragica rivelazione: rinfranca.
Il tuo idilliaco, diciamo, romanzo (o storia vera) ricorda, riconosce e vive tra passione
e amore, e, l’ostinata ripetitiva domanda per sapere “il perché” della cecità di Mariemma, la protagonista, accentua la curiosità del lettore.
La parola, facile e duttile,sequenziale non avvilisce il lettore, anzi al pari di Moris
(l’altro protagonista) è fortemente interessato al pari del lettore di libri “gialli”, di
conoscere, da subito, la fine del romanzo.
Ciò ti scrivo, caro Alberto, perché sono stufo di leggere romanzi intorcigliati, periodi
senza senso, senza nesso che non giovano né alla mente né allo spirito.
Finalmente! Mi sono rifatto leggendoti.
Con ciò ti saluto, e, ti ricordo Sofocle: “L’opera più bella è di essere utile al prossimo”.
(continua)
Ho letto il tuo libro”Mariemma” tutto d’un fiato e mi è dispiaciuto quando sono arrivata alla fine. Mi permetto di esprimere un mio giudizio, perché mi è piaciuto tantissimo.
“È una prosa poetica, una doccia emozionale, un inno all’amore puro, un tuffo nella profondità dell’essere. I suoni, gli odori, i colori che si assaporano riflettono le nostre più profonde emozioni; le parole, armonicamente assemblate, intrise di mare e cielo e sospese
nell’aria, sfiorano appena lembi di terra in una danza prima lenta, poi vertiginosa che avvince il lettore nella sua scorrevolezza fino all’ultima parola… e vien voglia di rileggerlo!!!!!
Complimenti vivissimi.
Una storia d'amore drammaticamente travolta dagli eventi ... Ma profondamente vissuta con un sentimento silenzioso, profondo e sempre presente amabilmente coccolato,
atteso e rivissuto in tempi maturi quando tutto era ormai al giusto posto con una naturale e semplice cornice... Il tempo, il mare azzurro con i suoi delfini, l'alba, il tramonto,
la pazienza .... Il silenzio con le sue risposte ...
Commossa ringrazio
Ho appena finito di leggere 'Mariemma', pochi secondi fa e ancora sto asciugandomi le lacrime...
Non so spiegare bene la causa di questo pianto,forse mi ha fatto uno strano effetto leggere in ogni
pagina il mio nome o forse mi sono immedesimata molto nel personaggio o, addirittura, nei due
personaggi o forse perché l'Amore, quello vero, é descritto proprio come io l'ho sempre immaginato, come l'ho sempre sognato e che, nonostante tutto, continuo a desiderare.
Complimenti Alberto,complimenti davvero! Non so dove volessi arrivare con questo libro ma so
che hai centrato in pieno il mio cuore...Un abbraccio...
Sono io a ringraziare te, e non è una frase di circostanza.
ringrazio te perché leggendo ciò che scrivi mi fai vivere belle emozioni,
ringrazio te perché leggendo ciò che scrivi mi aiuta a crescere e a capire il senso di piccole, ma importanti, sfaccettature della vita,
ringrazio te perché leggendo ciò che scrivi mi aiuti a trovare le parole per esprimere gesti e sensazioni.
Ho letto Mariemma tutto d'un fiato, durante il viaggio di ritorno a Roma...è stato come
trovarsi, per qualche ora, immersa nelle acque cristalline della Grecia, scaldata dal tepore
del sole e cullata dalle onde del mare... straordinarie le figure di Mariemma e Moris e felice
per loro, come se li avessi conosciuti da sempre, per il lieto fine della loro storia...
Complimenti e grazie per le sensazioni che anche questa volta ha saputo regalare a me
come a tanti altri lettori!
(continua)
……. devo farti i miei più sinceri complimenti, il libro mi e' piaciuto molto!!!!
il tuo linguaggio e' semplice, lindo, ma allo stesso tempo avvolgente, la storia dei protagonisti pian piano
cresce e cattura il lettore; non e' facile scrivere un libro solo su due protagonisti, siamo abituati ai tanti colpi
di scena di "troppi " interlocutori......
al di sopra di tutto "il destino " : che manovra le nostre scelte e noi non sempre consapevoli ci muoviamo a
fatica dentro la scatola della vita....
i tempi del racconto possono sembrare lenti ad un lettore qualsiasi, ma chi ha assaporato, anche per poco, le
isole e le coste della Grecia, comprende perfettamente la cadenza lenta del ritmo....
Ho avuto un sussulto quando ho letto il vero nome del protagonista maschile: "Alberto", credo che tu abbia
faticato tanto a mettere quel nome...... in questo libro hai aperto alcune stanze della tua anima e hai voluto
farci entrare, grazie di questo!!!!!
Ho imparato parecchi vocaboli che solo un navigatore come te poteva insegnarmi e alcuni piatti o vini che
non ho ancora avuto il piacere di assaporare......
Ho anche segnato alcune frasi che mi sono molto piaciute:
"Il dolore stranamente entra nel cuore.......
"Il mare era uno specchio e rifletteva le paure.....
"Quei luoghi mi davano quiete, respiro, il respiro di vivere.......
"La sera e' un momento particolare; e' la pace del cuore......
"Un mare di silenzio dove tutto è possibile. Nel blu profondo il male degli uomini non può arrivare....
"Era tutto come sempre. L'alba invitava ai piaceri della vita....
"Parabole impossibili di bianchi gabbiani, stagliati sull'indaco del mare.......
"Con Mariemma era diverso. Lei era penetrata nei labirinti del mio cuore. Una pallottola fatta di.....
"Lei sorrideva di gusto e sembrava che la nebbia della sua tristezza si diradasse.....
"La porterò via, nelle nuvole, e prenoterò tutte le stanze, in ogni stella del cielo.....
Hai descritto molto bene il tuo fedele compagno: il mare," Un compagno silenzioso che di giorno ti scalda il
cuore e la notte ti culla".....
E adesso basta con i complimenti, passiamo alle note negative:
mi sarebbe piaciuto se avessi descritto di più i luoghi, consapevole della tua infinita conoscenza, ad esempio
non ho capito se la baia di Livadion e' Plataria.......
"Mariemma non ha raccontato la sua storia a nessuno, solo a ….. dopo tanti anni: ma a quel benedetto marito greco che "l'aveva salvata" poteva raccontargliela; poco veritiera questa immagine.......
Ho avuto l'opportunità grazie anche a mio fratello, di poter leggere il suo libro " Mariemma " e l'ho trovato molto
ma molto interessante. A me piace leggere libri di contenuto biografico, storico e romanzi. Il suo, devo dire, è un
romanzo che trasporta, cioè nel momento in cui si inizia a leggerlo si viene portati ad andare fino in fondo alla
lettura del libro perché la descrizione dei luoghi, dei sentimenti e dei personaggi coinvolge il lettore tanto da
renderlo partecipe della situazione. A me sembra che il fulcro della storia sia l'Amore con la A maiuscola, sentimento provato dai personaggi quando erano adolescenti e coltivato inconsciamente nell'animo per tanti anni e
poi fatto sbocciare quando ormai essi stessi erano più che adulti.
Da ciò si deduce che il sentimento dell'amore non ha perso di valore.
Vorrei mettere in evidenza che non sono una critica letteraria ma una semplice lettrice che quando si trova in
mano un romanzo bello come il suo non fa altro che leggerlo con avidità e compiacimento e di trascorrere una
serata immersa nella lettura di un sano e buon libro.
Ora la saluto e le faccio i miei complimenti per la sua attività di scrittore e le auguro la vincita di altri premi letterari perché la nostra terra ha bisogno di rappresentanti di alto livello come lei è.
Complimenti! Come sempre i tuoi libri lasciano il segno in chi li legge attentamente!
(continua)
Caro Alberto,
Ho appena chiuso l'ultima pagina del tuo libro con una lacrima sul mio volto..
Sono riuscita ad entrare dentro ai personaggi, a vivere la loro vita e le loro emozioni.
È stato un continuo voler scoprire.. voler arrivare all'ultima pagina.. voler capire il perché..
E quando l'ho chiuso avrei voluto riaprirlo.. leggere ancora..
È stata un'emozione dall'inizio alla fine, oltre al tema dell'amore hai toccato temi importanti come la cecità e
la violenza sulle donne, temi che mo stanno a cuore e purtroppo molto attuali.
Non capita spesso di finire un libro e poter scrivere all'autore ma mi sono permessa di farlo.
L'incontro con te a Sanremo è stato interessante, interessante perché ho conosciuto una persona capace di
emozionare.
Ciao Alberto! Ho finito di leggere "Mariemma"... Che dire... Dire che mi hai sorpreso è poco. Ti dico solo che
è un libro bellissimo scritto da una persona bellissima dentro! Ti faccio i miei complimenti!!! Mi hai emozionato! A presto Alberto.
Ho letto il tuo "Mariemma" e se le stelle diventano stanze per un amore ritrovato , la luna sa essere spettatrice e il mare si distende ai suoi piedi allora bisogna dire che il lettore non fa che riempire il suo cuore. Il
romanzo, di buona lettura porta pensieri positivi pur toccando tematiche forti, la violenza sulle donne, la
morte fisica e la morte dell'anima. Ma sa, con tocchi di maestria, lasciare spazio alla speranza, al domani.
Il domani che ognuno di noi spesso vede improbabile, invece un incontro, un sentimento nascosto e rinato
porta a sperare e riporta sensazioni quasi volutamente dimenticate.
Ecco in parte ciò che questo tuo scritto ha dato a me lettrice. Un saluto caro