Schede Tecniche - Roncolor Tech Srl

XYLADECOR N
SCHEDA TECNICA
impregnante protettivo colorato
per legno: fungicida, insetticida,
anti Uv.
Descrizione del prodotto
Natura del prodotto
Finitura impregnante protettiva per legno.
Campo di applicazione
Manufatti in legno esterni ed interni. Particolarmente indicato per i legni
fortemente esposti alla aggressione di funghi ed insetti xylofagi.
Prestazioni
Protegge il legno da funghi ed insetti xylofagi. Ottima resistenza al sole ed agli
agenti atmosferici. Facile manutenzione.
Caratteristiche tecniche
Densità (20°C)
ca. 0,84 g/ml.
Infiammabilità
ca. 40°C.
Viscosità
Tazza Ford 2 mm: 43 – 50 sec. (secondo il colore).
Aspetto
Colori: Pino, Teak, Ebano, Castagno, Verde Abete, Mogano, Palissandro, Grigio
Argento, Olivo, Noce, Rovere, Douglas, Larice, Quercia, Incolore.
Odore
Inodore dopo essiccazione.
Autorizzazioni
Registrazione del Ministero della Sanità PMC N° 14.789
Applicazione
Preparazione del supporto
Il legno deve essere nuovo, privo di polvere, grassi e cere.
Eventuali vecchie verniciature dovranno essere completamente rimosse
mediante carteggiatura o con uno sverniciatore.
L’umidità del legno non deve superare il 25% nel caso di conifere ed il 20 % nel
caso delle latifoglie.
Per i serramenti, l’umidità del legno non dovrà mai essere superiore al 15 %.
I legni con colorazione propria o legni ‘ingrigiti’ influiscono sulla tinta finale.
Modo di applicazione
Pennello, immersione. Dopo 15 – 30 minuti ripassare la superficie con un
pennello o una straccio asciutti.
Mescolare bene la confezione prima dell’uso.
Xyladecor N è pronto all’uso e non deve essere diluito.
Consumo
Ca. 200 g/mq.
Ciclo Interno
Una o più mani di Xyladecor N incolore o colorato, secondo l’aspetto
desiderato. Eventualmente finire con Xyladecor Satinato o Xyladecor Top
Renovier.
Ciclo Esterno
Conifere: almeno due mani di Xyladecor N colorato; eventualmente, per supporti
con disuniformità di assorbimento, pretrattare con Xyladecor N incolore.
Latifoglie: almeno tre mani di Xyladecor N colorato. Nessun trattamento
preliminare. I manufatti in legno esposti alle intemperie non devono essere
trattati solamente con finiture impregnanti incolori.
Essiccazione
L'essiccazione può essere rallentata nel caso di legni molto duri ed in caso di
tempo freddo e umido.
(Temperatura: 20°C - 16/24 ore
Umidità Relativa dell’aria: 65%)
Pulizia degli attrezzi
Con ragia minerale o diluente sintetico.
Precauzioni e stoccaggio
Precauzioni
Rispettare le precauzioni e le avvertenze sull’uso riportate sulla confezione.
Stoccaggio
Stoccare all'asciutto ed al riparo dal sole nei contenitori originali. Tenere
lontano da alimenti e bevande fuori dalla portata dei bambini.
Unitecta Italiana Spa
20080 Zibido S.Giacomo (MI) Via Martelli, 8
Tel. 02 900231 Telefax 02 90003082
I dati della presente scheda tecnica sono il risultato di ricerche
confermate dalla pratica e sono comunicate a titolo esemplificativo.
Comunque, in ragione delle diverse modalità di applicazione e
delle differenti condizioni operative, queste indicazioni non
possono essere considerate come impegnative da parte nostra.
In ogni caso, consultare il nostro Servizio di Assistenza Tecnica.
Gennaio ‘99.
XYLADECOR N
PRECAUZIONI E SICUREZZA
Nome del preparato: XYLADECOR N
UNITECTA ITALIANA S.p.A.
Via Martelli, 8 - 20080 ZIBIDO SAN GIACOMO, MILANO
In caso di emergenza: 02 90023908 oppure 02 64442523 CENTRO ANTIVELENI di NIGUARDA
Vernice insetticida impregnante per la protezione del legno all’esterno ed all’interno. Penetra profondamente e
non forma un film superfciale. Protegge il legno da muffe, funghi, insetti. XYLADECOR N è pronto all’uso.
Per legni nuovi, applicare direttamente sul supporto. Per legni già verniciati, togliere a fondo i precedenti strati.
Si applica a pennello, spruzzo, immersione. Tra una mano e l’altra, attendere 24 ore. Ripassare con un pennello
asciutto dopo 15-30 minuti dall’applicazione. 1 litro è sufficiente per 8-10 mq per una mano. Pulire gli attrezzi
con acqua ragia.
USO CIVILE
AGITARE BENE PRIMA DELL’USO
INFIAMMABILE
BENZOLO, TOLUOLO XILOLO: ESENTE
COMPOSIZIONE: 100 g di prodotto contengono:
DICLOFLUANIDE (N,N-dimetil-N’-fenil-(N’-fluoro diclorometiltio)-sulfamide) al 90%
g 0,5500 pari a 4,84 g/l
PERMETRINA 25/75 (3-fenossibenzil (+) cis, trans-2,2-dimetil-3-(2,2-diclorovinil) ciclopropano-1-carbossilato):
cis
g 0,0213 pari a 0,19 g/l
trans
g 0,0637 pari a 0,56 g/l
Resina alchidica lungo olio, ragia minerale, siccativi (ottoato di cobalto, di zinco, di cerio), ossidi di ferro q.b. a
g 100.
Contenuto: 0,750 - 1 - 2,5 - 5 - 25 - 200 litri (per uso professionale)
AVVERTENZE:
Natura del rischio:
Nocivo per ingestione, inalazione, contatto con la pelle.
Informazioni mediche:
SINTOMI: pallore, crampi, sciallorea.
TRATTAMENTO TERAPEUTICO DI PRONTO SOCCORSO:
Somministrare una soluzione di sale da cucina a 37-40°C (3 cucchiaini da caffè di sale in 1/4 di litro di acqua).
Eventualmente, somministrare successivamente un lassativo (sale di Glauber).
Iniezione di solfato di atropina (2 mg i.v.). Evitare la somministrazione di ricino, alcool, latte, sostanze adrenergiche e quella di ossime. In caso di malessere, ricorrere al medico mostrandogli questa etichetta.
NORME PRECAUZIONALI:
- Conservare questo prodotto sotto chiave, in luogo inaccessibile ai bambini ed agli animali domestici, e lontano da alimenti, bevande e mangimi.
- Non fumare e non mangiare durante l’applicazione del prodotto.
- Non contaminare colture, alimenti e bevande o corsi d’acqua.
- Non trattare le arnie, gli interni di serre, il legname destinato allo stoccaggio di alimenti e/o mangimi non imballati
- Evitare di respirarne i vapori. In caso di applicazione a spruzzo, adoperare una mascherina contro le particelle
in sospensione aerea, con elementi filtranti a base di carboni attivi.
- Non operare contro vento.
- Evitare il contatto con la pelle, gli occhi e gli indumenti, adoperando un equipaggiamento adatto.
- Dopo la manipolazione od in caso di contaminazione, lavarsi accuratamente con acqua e sapone.
- Rendere innocue, con i mezzi più idonei, le confezioni che contenevano il prodotto.
REGISTRAZIONE N. 14.789 DEL MINISTERO DELLA SANITÀ
Gennaio ‘99.