contributo per l`acquisto di biciclette a pedalata

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contributo per l`acquisto di biciclette a pedalata
Allegato B della Delibera della Giunta
Comunale n. 47 di data 5 maggio 2015
IL SEGRETARIO GENERALE
f.to Dott. Rolando Mora
Comune di Arco
UFFICIO AMBIENTE
LINEE GUIDA PER LA CONCESSIONE DI UN INCENTIVO COMUNALE PER
L’ACQUISTO DI BICICLETTE A PEDALATA ASSISTITA RISERVATO AI CITTADINI
RESIDENTI, NON INTESTATARI DI PARTITA IVA.
1) Oggetto dell’incentivo
Al fine di promuovere la “mobilità leggera”, il Comune Arco ha ritenuto opportuno erogare un incentivo
economico ai cittadini non intestatari di partita IVA e non appartenenti al medesimo nucleo familiare per
l’acquisto di biciclette a pedalata assistita.
2) Beneficiari dell’incentivo
Potranno beneficiare dell’incentivo per l’acquisto di una della bicicletta a pedalata assistita i cittadini
maggiorenni residenti ad Arco, non intestatari di partita IVA e non appartenenti al medesimo nucleo
familiare di chi abbia già beneficiato del medesimo contributo nell’arco di tre anni.
L’acquisto del veicolo oggetto dell’incentivo è subordinato all’impegno di rimanerne in possesso per almeno 1
anno dalla data di acquisto e di non apportarvi modifiche.
In caso di mancato rispetto degli impegni il Comune provvederà al recupero del relativo incentivo concesso al
responsabile dell’inadempimento.
L’incentivo comunale non è cumulabile con altri contributi, provinciali o nazionali, per l’acquisto dello stesso
mezzo.
3) Tipologia dei veicoli ammessi ad incentivazione
L’incentivo economico è riservato all’acquisto di veicoli a pedalata assistiti, nello specifico: bicicletta elettrica a
pedalata assistita senza ausilio di acceleratore, dotata di un motore ausiliario elettrico avente potenza nominale
continua massima di 0,25 KW la cui alimentazione è progressivamente ridotta ed infine interrotta quando il
veicolo raggiunge i 25 km/h o prima se il ciclista smette di pedalare, conforme alle normative CE ed in
particolare ai sensi della Direttiva Europea 2002/24/CE del 18.3.2002 adottata dal Ministero dei Trasporti
con DM 31.1.2004., ed a quanto previsto D. Lgs 30/04/92, n. 285: “Nuovo Codice della Strada” e ss.mm.
Questa tipologia di bicicletta mantiene la caratteristica di velocipede, ha un motore elettrico (di potenza max
di 250 w) che non sostituisce il lavoro delle gambe ma le aiuta a fare meno fatica (assiste appunto chi pedala).
Il motorino ha quindi una funzione ausiliaria e non deve essere in funzione quando non si pedala, poiché
serve solo a ridurre lo sforzo di chi pedala. Se si smette di pedalare o se il veicolo raggiunge i 25 Km/h il
motore si ferma.
È possibile inoltre anche disattivare il motorino e utilizzare il veicolo come una semplice bici.
4) Produttori/rivenditori accreditati per la vendita di biciclette a padalata assistita che possono
benificiare dell’incentivo comunale
L’incentivo è riconoscito esclusivamente per l’acquisto presso produttori/rivenditori locali che abbiano
sottoscritto specifico accordo con l’Amministrazione comunale, definendo i modelli e relativi prezzi dei
veicoli ammissi a contributo.
I produttori/rivenditori locali, con sede nel Comune di Arco, che intendono aderire devono sottoscrivere ed
inviare l’allegato C , debitamente compilato e sottoscritto, quale proposta di adesione, al Comune di Arco,
entro 20 giorni dall’esecutività della Delibera di Giunta che approva le procedure per la concessione
dell’incentivo.
L’Amministrazione comunale valuterà le proposte conformi alle presenti linee guida e sottoscriverà specifico
accordo con il produttore/rivenditore tramite provvedimento dirigenziale.
5) Importo dell’incentivo
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L’entità dell’incentivo comunale per ogni singolo velocipede dotato di un motore elettrico in ausilio alla
pedalata è di euro 200,00.- e comunque non potrà essere superiore al 50% del costo del veicolo (I.V.A.
INCLUSA).
L’incentivo verrà erogato fino ad esaurimento dell’importo impegnato in applicazione dei criteri previsti dalle
presenti linee guida ed in particolare seguendo l’ordine di pervenimento delle domande di finanziamento
dell’incentivo al comune di Arco.
6) Procedure di erogazione degli incentivi
Per l’accesso e l’erogazione degli incentivi agli aventi diritto è prevista la seguente procedura:
1) Il cittadino residente nel Comune di Arco si rivolgerà direttamente ai produttori/rivenditori che hanno
sottoscritto specifico accordo con l’Amministrazione comunale, scegliendo tra i modelli proposti nell’elenco
trasmesso al Comune dalle ditte firmatarie, corredato dei prezzi e delle caratteristiche tecniche, che deve
essere obbligatoriamente esposto;
2) All’atto di vendita il produttore/rivenditore, sottoscrittore per accettazione delle modalità della seguente
procedura, dovrà consegnare all’acquirente:
a) originale della dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, allegato D, che dovrà essere
sottoscritta dall’acquirente (i dati dovranno corrispondere all’intestatario della fattura comprovante
l’acquisto).
b) dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, allegato E, sottoscritto dal produttore/rivenditore,
dalla quale si rilevi: dati identificativi del veicolo, caratteristiche del veicolo, requisiti di sicurezza,
garanzie ed assistenza;
c) La fattura relativa al veicolo acquistato (rientrante tra quelli autorizzati a beneficiare dell’incentivo
comunale). Tale nota contabile dovrà riportare il prezzo di listino, l’eventuale sconto effettuato dal
rivenditore e le caratteristiche tecniche del mezzo, che dovranno essere conformi a quanto
comunicato dalla ditta medesima.
3) L’acquirente dovrà consegnare all’ufficio protocollo del Comune di Arco (P.zza III novembre, n.3) o
tramite posta elettronica certificata ([email protected]):
- allegato D debitamente compilato e firmato dal richiedente;
- allegato E compilato e firmato dal rivenditore;
- copia della fattura che attesti l’acquisto del veicolo;
- copia di un documento di identità del richiedente.
Per la concessione del contributo farà fede l’ordine di arrivo (data ed ora) all’ufficio protocollo comunale della
documentazione necessaria in originale.
7) Impegni degli operatori
Le ditte produttrici/rivenditori si impegnano a garantire un regolare servizio di assistenza per gli utenti
(manutenzione, fornitura di parti di ricambio ecc.
Le ditte produttrici/rivenditori si impegnano inoltre a farsi carico della raccolta delle batterie esauste al
momento dell’acquisto di batterie di ricambio e del relativo smaltimento in conformità alla vigente legislazione
in materia.
8) Verifiche
Il Comune è autorizzato a condurre verifiche sul prodotto, sul costo e sulla disponibilità dei pezzi di ricambio,
escludendo, a suo insindacabile giudizio, gli operatori economici che si trovassero in deficienza su uno o più
requisiti richiesti per l’ammissione al contributo.
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