spazialità commerciali - Sistema Bibliotecario e Documentale

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Università IUAV di Venezia
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BIBLIOTECA CENTRALE
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a cura di
Cosimo Carlo Buccolieri
SPAZIALITÀ COMMERCIALI
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·:NUOVE
EVOLUZIONE DELLO SPAZIO EDEGLI ARREDI NEL PROGETTO DI ARCHITETTURE
PER IL COMME'RCIO DI LIBRI
GIANDOMENICO AMENOOlA COSIMO CARLO BIJCCOUERI ALBERTO Dt C!NTIO
MARIA ANTONIETTA EsPos1ro MA.Rco FoRcELLl ANTONIO GARCIA GARCìA l.AIJRA Gu'!ARDt
. MASSIMO GRANDI Lutei Jos1 V1NCENZO LEGNANTE ANTON10 R1cHEUNl ALESSANORb UBERTAtz1 ·
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SOMMARIO
Introduzione
SPAZIO E ARREDO NEL PROGETTO DI ARCHITETTURE
PER IL COMMERCIO DEI LIBRI
Cosimo Carlo Buccolieri
p.
7
I. IL PARADOSSO DEL VALORE D'USO E DEL VALORE DI SCAMBIO
PER LE LIBRERIE
Vincenzo Legnante
p. 15
Il. SULLA MERCE, L'ARCANO, IL VALORE DI SCAMBIO ED IL VALORE D'USO:
BREVI ANNOTAZIONI ALLA LETTERA DEL PROFESSOR LEGNANTE
Massimo Grandi
p. 21
lii. IL LIBRO COME STRUMENTO PER LA FORMAZIONE PERMANENTE
NELLE POLITICHE AMBIENTALI
Alberto Di Cintio
p. 25
IV. IL PROGETTO DI TRASFORMAZIONE DEGLI SPAZI D'USO DI UNA
LIBRERIA STORICA: LA LIBRERIA GUIDA A PORT' ALBA
Antonio Richelini
p. 29
V. NUOVI CRITERI TIPOLOGICI PER LA PROGETTAZIONE
DEGLI SPAZI COMMERCIALI DEL "LIBRO"
Marco Forcelli
p.33
VI. GLI SPAZI PER IL COMMERCIO
Alessandro Ubertazzi
p. 37
VII. DI FACCIA O DI COSTA? INTERVISTA AD ALESSANDRO UBERTAZZI
Laura Giraldi
;
p. 139
VIII. LA NUOV:NCASA DEI NOMADI METROPOLITANI
Maria Antonietta Esposito
p. 153
IX. ASPETTI LOCALIZZATIVI DEL COMMERCIO DEI LIBRI
E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO PUBBLICO DELLA CITTÀ
,•
Antonio Garda Garda
p. 161
X.
LA LIBRERIA COME SPAZIO PUBBLICO
Luigi Josi
p. 165
Conclusioni
LA LIBRERIA: IMPRESA COMMERCIALE E SPAZIO PUBBLICO
DELLA CITTÀ
Giandomenico Amendola
p. 171
L'architettura degli spazi per vendere libri sta cambiando né più e né meno delle aUre architetture commerciali.
Così come in un supermercato - dove banconi e scaffali ·avvicinano' il prodotto al compratore. consentendogli di laccare con mano l'oggetto del messaggio pubblicitario lanciato dai media - inlibreria le opere esposte
stimolano al massimo la consultazione. I ripiani che sostengono i libri. diversi e rigorosamente ergonomici
rispetto al target d'utenza (bambini. ragazzi. adulti). gli spazi per la lettura. la caffettaria. i percorsi. generano
una sequenza di ambienti fortemente connotati dalla diversità d'uso, mentre il design dell'arredo e delle
finiture unifica la percezione del luogo che discretamente invita alla sosta. all'osservazione. all'incontro e.
ovviamente. all'acquisto.
Un discorso a parte merita la struttura del!'edifico: essa è quasi sempre pre-esistente e invisibile. anche
se in molti casi l'eccellenza degli elementi (pilastri. volte. testura muraria) spinge l'architetto a spericolati
compromessi. li progetto generalmente fa parte - vuoi per la necessità di occupare ognisuperficie di parete.
vuoi per la necessita di aprire le nuove bancarelle del sapere nei luoghi più frequentati - del fenomeno della
riutilizzazione di antichi edifici per nuove attività commerciati. fenomeno che caratterizza in modo quasi
esclusivo. da diversi decenni. rattività costruttiva nei centri storici.
In ettetti. l'analisi delle mutazioni spaziati urbane dovute ai cambiamenti organizzativi delle attività commerciali e del comportamento umano. richiede competenze mutlidisciptinari nuove. Alle tradizionali aree di
ricerca occorre affiancare nuove discipline. per orientare gli esiti del fenomeno verso una reale crescita del
benessere. che non cancelli le nostre radici storiche e che non precluda le future vie dellll sviluppo.
Per la pluralità dei contributi si raccomanda la lettura a studenti e ricercatori delle facoltà di architettura.
sociologia. scienze politiche. a progettisti e a operatori delle trasformazioni spaziali e architettoniche della
città.
Gli autori di Spaziatiti commerciaUnuove. docenti universitari in diverse aree disciplinari. editori. librai. progettisti. protagonisti del Seminario Evoluzione dello spèzio e degli arredi nel progello di architettur~ per il commercio dei libri. riassumono in questo libro gli eventi della giornata di sludio (Firenze. 25 maggio 20041. svolta
nell'ambito di una ricerca interdisciplinare finanziata dal Miur e dall'Ateneo fiorentino. che analizza gli ettelli
delle trasformazioni del consumo e del commercio sull'organizzazione degli spazi e sulle architetture delle
città e delle aree metropolitane italiane.
Cosimo Carlo Buccolieri è professore slrllordinario di Progettazione di sistemi costruttivi nella facoltà di
Architettura dell'Università di Firenze. Tra le sue opere figurano: L'officina dell'irchiletto; Spazi, pareti, me
·l'evoluzione dei modelli abitativi el'attrezzabilità dello spazio interno; Pareli ecollellivita • altrenabilità eflessibi·
lit.i dello spazio interno di scuole, ospedali, edifici per la cultura elo spe/lacolo ed edifici di residenza collettiva.