Notiziario Gennaio/Febbraio

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Notiziario Gennaio/Febbraio
Anno LXXXVI - N. 1 gennaio - febbraio 2017
NOTIZIARIO Club Alpino Italiano
Sezione di . VARESE
Direttore responsabile: Macchi Pietro
Coordinamento redazionale: Damiano Noce
Aut. Tribunale di Varese n..55 del 02.01.1952
Sede sociale: Via Speri della Chiesa Jemoli 12 (VA)
Telefono/fax : 0332 289267
E-mail : [email protected]
Sito WEB : www.caivarese.it
Cod. Fiscale : 80008820120
Stampa : JOSCA s.n.c.
Spedizione : in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003
(conv. in L. 27/02/2004 n. 46 art. 1, comma 2, DCB
(VARESE) -Tariffa Associazioni Senza Fini di Lucro:
“Poste Italiane s.p.a. “
Realizzato
con il
contributo
del
Assessorato alla Cultura
Aula Magna
Università dell’Insubria
Via Dunant, - Varese
ore 21:15
Mercoledì
11 gennaio
AFGHANISTAN
TREKKING NEL CORRIDOIO
DI WAKHAN
Di fronte a qualsiasi nuova avventura i sentimenti che Relatore: Matteo Crespi
affiorano sono contrastanti: ansia, emozione, Un viaggio in una remota zona dell’Afghanistan, tanto remota da non
incertezza, entusiasmo. Ma quello che prevale è la voglia di condividere essere mai stata coinvolta in conflitti che da sempre purtroppo devastano
una passione con quelle persone che, come te, amano la montagna in ogni sua forma. E allora diventa facile, perché la fatica e la sete durante la salita, lo stupore e la gioia della cima, la pioggia, la neve, il sole e il vento sono un vissuto che accomuna giovani inesperti, senior ormai temprati, biker e alpinisti. E raccontarsi prende il sapore del vissuto, il gusto della continua voglia di scoprire. Vorrei che queste pagine, le nostre chat, il nostro sito, il nostro CAI Varese potesse far sentire, far trasparire quello che ognuno di noi porta con se nel proprio zaino in ogni suo passo sulle strade della vita dove le relazioni contano veramente. BUON 2017 sempre in cammino! il resto del paese. Il “Tetto del mondo”, Bam-e Dunya come lo chiamano i
locali, … o ancora il “Nodo del Pamir”, dove convergono alcune delle più
alte catene montuose dell’Asia: l’Hindukush i, il Karakorum e il Kunlun.
Si parte da Dushanbe, la capitale del Tajikistan fino a Ishkashhim lungo la
Pamir Highway che costeggia il corso del fiume Panj, confine naturale
con l’Afghanistan. Da qui si attraversa la frontiera Tajikistan –
Afghanistan per fare ingresso nel mitico Corridoio del Wakhan afghano,
la “zona cuscinetto” creata nell’Ottocento come risultato del “Grande
Gioco” il conflitto sotterraneo tra Gran Bretagna e Russia per il controllo
dell’Asia centrale. Dal villaggio di Sarhad, che si trova alla fine dell’unica
strada carrozzabile della zona, si procede a piedi per un trekking di 11
giorni fino alle rive del lago Chakmaktyn a 4015 metri di altezza, tra le
vette del Piccolo Pamir per degli straordinari incontri con le comunità dei
pastori nomadi di etnia Wakhi e Kirghiza che da anni vivono isolati in un
territorio indubbiamente meraviglioso ma al limite estremo per la
sopravvivenza umana.
2
NOTIZIARIO SEZIONALE
Mercoledì 8 febbraio
ESCURSIONI TRA ACQUA E CIELO
55 itinerari e 4 trekking per tutti intorno ai laghi tra
Lombardia e Ticino 2016
Tra Lombardia e Ticino, la zona che comprende il
Lago di Como, il Lago Maggiore e il Lago di
Lugano (oltre a vari bacini minori) offre agli
appassionati di escursionismo un’ampia scelta di
percorsi. Piacevoli passeggiate lungo le sponde di
laghi e fiumi, panoramici itinerari di cresta e
ascensioni alle vette calcaree delle Grigne: ogni
escursionista può trovare i propri cammini ideali,
alla scoperta delle testimonianze lasciate dalle
popolazioni che nel corso dei secoli hanno
colonizzato questi territori.
Dopo due guide incentrate sull'escursionismo di
scoperta, Sergio Papucci propone una scelta di
escursioni più facili, ma non meno belle e originali:
55 itinerari e 4 trekking, quasi tutti ad anello,
compresi tra i 300 e i 1000 m di dislivello, che si
sviluppano intorno agli specchi d’acqua di questa
zona.
La guida si rivolge agli escursionisti che amano la
montagna e desiderano viverla senza
competizione, godendo appieno della natura, del
silenzio e delle particolarità ambientali. È pensata
per i gruppi che praticano l’escursionismo sociale,
per chi si sta avvicinando al mondo della
montagna o vi torna dopo un periodo di
interruzione, e naturalmente per le famiglie. Oltre
alla descrizione degli itinerari, non mancano note
che suggeriscono nuove gite, luoghi di interesse
storico-culturale da visitare o vette da
raggiungere, per allungare e modificare il
cammino a seconda delle proprie preferenze.
AUTORE
Sergio Papucci è nato a Capannori (LU) nel 1949 e vive vicino a Como.
Laureato in fisica, insegnante, ha frequentato per trent'anni, come alpinista ed
escursionista, le vette lombarde. Con Blu Edizioni ha pubblicato I più bei
sentieri tra Lombardia e Ticino e I più bei sentieri della Lombardia Centrale
Aula Magna
Università dell’Insubria
Via Dunant, - Varese
ore 21.15
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NOTIZIARIO SEZIONALE
Giovedì 23 febbraio
Relatore: Andrea Benassi
I FIUMI SOTTERRANEI DI SERAM
Serata di eccezione il 23 febbraio 2017 alle ore 21.15 presso la Sala Montanari in Via Bersaglieri 1, gentilmente
concessa dal Comune di Varese, nell'ambito dell'attività culturale sezionale.
Andrea Benassi presenterà i risultati della fortunata spedizione svoltasi nell'estate 2016 nell'isola di Seram, Nuova
Guinea, Indonesia.
Immagini favolose per raccontare la discesa della Goa Atu Saka, la grotta più profonda d'Indonesia, 3,5 chilometri
di esplorazione dei trafori idrogeologici del fiume Hanoe, e l'inizio delle esplorazioni del percorso sotterraneo del
Fiume Aouk, uno dei più grossi del pianeta. Il fiume si inabissa nel sottosuolo in un luogo identificato con foto
satellitari e raggiunto per la prima volta dal
gruppo di esploratori provenienti da varie parti
d'Italia. Le prime esplorazioni hanno permesso di
percorrere il primo chilometro e mezzo circa di
gallerie gigantesche, attraversate da una massa
d'acqua di 60 mc al secondo.
Al termine della serata verrà presentato il XXXIV
corso di introduzione alle speleologia,
organizzato dal Gruppo Speleologico CAI
Varese, con il patrocinio del Parco del Campo
dei Fiori.
Sala Montanari
Via Bersaglieri 1 - Varese
ore 21.15
In collaborazione con
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NOTIZIARIO SEZIONALE
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NOTIZIARIO SEZIONALE
MAESTRI PROFESSIONISTI PER IMPARARE A
SCIARE BENE
29 gennaio - 5 - 12 - 19 febbraio
QUATTRO DOMENICHE - 12 ORE DI LEZIONE
CORSO PERFEZIONAMENTO
CORSI DI SCI FUORI PISTA
PER PRINCIPIANTI
E DI SNOW BOARD
ADULTI: € 32, 00 BAMBINI ( Fino a 8 anni - nati dopo 1/ 12/ 2008) : GRATIS
RAGAZZI ( Fino a 14 anni – nati dopo 1/ 12/ 2002) : € 26, 00
Iscrizioni presso: SEDE C.A.I. - Via Speri della Chiesa 12 - VARESE Martedì e Venerdì dalle ore 21 alle 23 (Tel. e Fax 0332 289.267)
QUOTE
SOCI
NON SOCI
ADULTI
RAGAZZI
fino a 15 anni
170 €
155 €
200 €
185 €
Partenza da VARESE - Piazzale Kennedy
ore 6.00 precise
Transito da Solbiate Arno ore 6.10
A Pila è possibile partecipare anche come gitanti,
questi i costi (viaggio A/R e assicurazione):
Adulti Soci
Adulti Non Soci
Ragazzi Soci
Ragazzi Non Soci
1 Viaggio
22€
28€
18€
24€
4 Viaggi
80€
108€
68€
92€
N.B. Le quote comprendono lezioni, viaggio in bus granturismo e l’assicurazione CAI obbligatoria per tutti. Chi
volesse sottoscrivere una assicurazione personale Infortuni e R.C. a parte, valida per attività personale per tutta la
stagione (fino al 30 settembre 2017) per attività sciistica individuale può chiedere informazioni in sede. Il programma
potrà subire variazioni in base all’innevamento o a giornate promozionali. Per informazioni ed iscrizioni rivolgersi in
sede nelle serate di apertura. Le iscrizioni devono essere accompagnate da un acconto e si chiudono
tassativamente il martedì precedente la gita
PROGRAMMA GITE 2017
Iscrizioni presso:
SEDE C.A.I.
Via Speri della Chiesa 12 VARESE
Martedì e Venerdì dalle ore 21 alle 23
(Tel. e Fax 0332 289.267)
Ulteriori informazioni sul sito
www.caivarese.it
N.B. Le quote comprendono l’assicurazione
CAI obbligatoria per tutti. Chi volesse
sottoscrivere una assicurazione personale
Infortuni e R.C. a parte, valida per attività
personale per tutta la stagione (fino al 30
settembre 2016) per attività sciistica individuale
può chiedere informazioni in sede. Il programma
potrà subire variazioni in base all’innevamento o
a giornate promozionali.
Per informazioni ed iscrizioni rivolgersi in sede
nelle serate di apertura. Le iscrizioni devono
essere accompagnate da un acconto e si
chiudono tassativamente il martedì
precedente la gita.
Domenica 15 Gennaio
Gita a COURMAYEUR
Giornaliero Festa Neve 30,00 €
Domenica 5 Marzo
Gita in VIA LATTEA
Giornaliero 29,00 €
La quota comprensiva di viaggio A/R è: Soci € 24,00 - Non Soci € 30,00
Riduzione di € 3,00 per minori di 15 anni
Giovedì 16 - Domenica 19 Marzo
WEEKEND in VAL DI FASSA
La quota comprensiva di viaggio A/R
e trattamento di mezza pensione in hotel 3 stelle sono:
Soci € 230,00 - Non Soci € 250,00
6
NOTIZIARIO SEZIONALE
nei giorni
All’atto dell’iscrizione
martedì
dovrà essere rilasciata
“Autocertificazione di
giovedì
Stato Fisico Idoneo” allo Costo per n. lezioni
svolgimento dell’attività
20 (1 corso)
fisica non agonistica
40 (2 corsi)
Palestra
inizio
10 gennaio 2017
1° turno
19.00—20.00
19.00—20.00
soci
60,00
90,00
fine
16 marzo 2017
2° turno
20.00—21.00
20.00—21.00
non soci
90,00
150.00
“DANTE INFERIORE”
Per i N on Soci sarà richiesto, in aggiunta, il Costo dell'assicurazione Infortuni ed R.C.
Saranno ammessi, come in passato, i mezzi corsi (ad esempio un giorno la settimana)
con l'applicazione delle quote di iscrizione correttamente proporzionate.
Per informazioni
ed iscrizioni :
sede CAI
il Martedì
e Venerdì
dalle ore 21 alle 23
Via Speri della Chiesa
Jemoli,12—Varese
oppure
telefonare (identici orari)
allo 0332.289267
Affrettatevi!
Le iscrizioni saranno accettate
fino al raggiungimento dei posti
disponibili
Tutti quanti carichi dal meraviglioso anno trascorso insieme, partiamo subito per una nuova avventura lunga un
anno, con tante proposte nuove tutte da scoprire accanto ad appuntamenti tradizionali.
Il Gruppo Alpinismo Giovanile dà il benvenuto al nuovo anno con una gita tra le nostre meravigliose Prealpi, che
di questa stagione, se abbiamo fortuna, presentano una spolverata di neve che le fa apparire assolutamente
irresistibili!!!
Appuntamento per
Domenica 22 Gennaio - meta
che
definiremo
e
comunicheremo via mail e sul
sito sezionale in funzione al
meteo e all'innevamento.
Proseguiamo poi con una novità,
proponiamo un mini fine
settimana sulla neve, mini
perchè cari ragazzi, si partirà il
sabato dopo la scuola…
Ci recheremo in una zona
davvero meravigliosa, alla
confluenza della Val Bregaglia con l'alta Engadina, quindi:
Maloja in inverno
Sabato 18 (pomeriggio) e Domenica 19 Febbraio - Maloja (Svizzera) Nella meravigliosa conca di Salecina
presso l'omonima casa vacanze, liberi dall'inquinamento luminoso, immersi nella natura a partire da ciò che ci
circonda a quello che gusteremo. La montagna in inverno, tra le tracce degli animali e tanto divertimento
"bianco". Orari e info verranno comunicati come sempre via mail e sul sito sezionale.
Vi aspettiamo come sempre numerosi!!!
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NOTIZIARIO SEZIONALE
Dopo la pausa invernale c’è già chi non resiste a rimettersi in sella però cercando
temperature più miti e la vista del mare. Nel frattempo però tenetevi in forma e
assicuratevi che la vostra MTB sia pronta per la nuova stagione.
E anche quest’anno non mancherà il corso di cicloerscursionismo... tenetevi pronti
e fate attenzione al prossimo notiziario!
PROSSIME USCITE
12 Febbraio 2017 - Parco del Beigua
Anello del Santuario della Madonna della Guardia di Varazze da Cogoleto
http://www.mappeliguria.com/MTB-SV-014-CogoletoSantGuardia.php
La costa ligure con la sua morfologia variegata e mai monotona regala sempre bei
percorsi come questo facile anello quasi interamente ciclabile, alle spalle di
Varazze con meta il panoramico Santuario della Madonna della Guardia. Si pedala
quasi costantemente con vista mare ai margini meridionali del Parco del Beigua.
Distanza: 33 km
Dislivello: +600 m
Agende CAI 2017
Realizzata dalla Commissione Centrale per la Tutela dell’Ambiente Montano (T.A.M.), con
oltre sessanta foto a colori di splendide inquadrature di paesaggi e animali, presenti sul
territorio montano, da nord a sud dell’Italia. I contenuti culturali sono dedicati al Nuovo
Bidecalogo, approvato in occasione del 150° di fondazione del CAI.
Presentazione di Vincenzo Torti, Presidente generale del CAI, che sottolinea l’importanza
del lavoro svolto dalla Commissione Centrale per la Tutela dell’Ambiente Montano (T.A.M.).
Euro 15 (prenotabile in sezione)
Incontri di Avvicinamento alla Montagna 2017
XXXIII Edizione
Anche quest'anno abbiamo il piacere di proporvi un ciclo di lezioni e uscite pratiche, per conoscere e apprezzare la
montagna sotto molteplici aspetti, con escursioni in ambiente prealpino e uscite in ambiente innevato.
Avventura, competenza e socialità!
Vi aspettiamo! le date di iscrizione e il programma dettagliato appariranno sul prossimo notiziario di marzo-aprile
2017.
I coordinatori Carlo Chiaravalli e Marco Silli (per info: [email protected] e [email protected])
Il corso di Alpinismo 2017 inizierà più tardi del solito, nella seconda metà di Aprile.
Ci saranno anche altre novità, tra cui anche una pre-iscrizione on line.
Il programma verrà pubblicato a breve sul sito della Scuola e sul prossimo Notiziario.
NOTIZIARIO SEZIONALE
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46° CORSO di SCIALPINISMO BASE SA1
e corso di
NEVE E VALANGHE 2017
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NOTIZIARIO SEZIONALE
Le gite di
Gennaio e
Febbraio
DOMENICA 15 GENNAIO 2017
ALPE
CUVIGNONE
mt.
960
e
MONTE NUDO mt. 1235 con partenza
da Arcumeggia mt. 570
Ritrovo e partenza:
Piazzale Foresio h.7.30
Viaggio: con auto proprie
Quote partecipazione: soci € 5;
non soci € 13
Difficoltà: E
Dislivello: ↑↓ 700 m (giro ad anello)
Tempo di percorrenza:
↑ h. 3,30, ↓ h. 2,30
Informazioni e iscrizioni presso:
Paolo Sonvico e Eleonora
Franzetti
Attrezzatura e abbigliamento: di
bassa e media montagna, adatto
alla stagione invernale
Descrizione dell’itinerario
Classico itinerario della provincia di
Varese che permette di raggiungere
punti panoramici notevoli aperti
verso il Lago Maggiore e la catena
alpina (Poggiolo, Passo Cuvignone,
Monte Nudo), interessanti luoghi
legati alla storia locale (il paese
dipinto di Arcumeggia, la
chieda di Sant’Antonio, Aga)
e bellissimi boschi tutelati da
un SIC appositamente
istituito (SIC “Monti della
Valcuvia”). Da Arcumeggia
SERATA IN FAMIGLIA
(m 570), lasciata l’auto
pr esso la chiesa di
venerdì 13 gennaio
Sant’Ambrogio, si segue la
stradina asfaltata in direzione
con proiezione di audiovisivi
di Castelveccana; dopo circa
delle escursioni del 2016
1 Km si scende verso sinistra
(loc. Battistone) e si imbocca
e presentazione del programma
la stradina campestre che, ai
piedi del versante Est del
monte Nudo, conduce in
breve
al
Passo
di
Sant’Antonio (m 637); nei
pressi l’antica e rustica chiesetta
sosta. Si scende in direzione Est, si
risalente all’XI secolo. Si prosegue
raggiunge la stradina sterrata che
lungo la strada per il passo del
conduce alla Cormeta, presso la
Cuvignone, che si abbandona dopo
vetta del Monte Crocione, e si
poco per prendere il sentiero che,
prosegue lungo la strada forestale
con vedute via via più ampie verso
e il successivo sentierino di cresta
il lago Maggiore, conduce all’Alpe
verso la vetta del Monte Nudo (m
Cuvignone attraversato bellissime
1235),
massima
quota
faggete. Si sbuca al Rifugio
dell’itinerario, sulla quale è posta
Adamoli (m 970), e poco oltre si
una croce metallica. Dalla vetta,
raggiunge il Poggiolo, spettacolare
scendendo in direzione Sud, si
belvedere a picco sul lago.
attraversa l’antico alpeggio detto
Dall’Alpe Cuvignone, passati
“Pozz Pian” (m 990) e, con un tratto
accanto alla colonia alpina, un
in decisa discesa, si raggiunge il
ripido sentierino conduce al
minuscolo paesino di Aga (m 520);
panoramico poggio (detto “Punta
poco lontano dal “centro storico” è
Adamoli”, m 1100), ottimo punto di
l’antica chiesina di San Bernardino
Panorama dal Cuvignone verso il lago 10
(XIII secolo). Il tratto di bosco
compreso tra Pozz Pian ad Aga fa
parte del SIC Monti della Valcuvia.
Da Aga, con un ultimo tratto a
mezza costa si ritorna ad
Arcumeggia, sbucando accanto
alla chiesa di Sant’Ambrogio. DOMENICA 29 GENNAIO 2017
CIASPOLATA IN VALLE BEDRETTO
Canton Ticino - CH NOTIZIARIO SEZIONALE
da sole.
Ricordare
espatrio.
documento
valido
per
Dettagli da definirsi (soggette a probabili
variazioni).
DOMENICA 26 FEBBRAIO 2017
Al cospetto del Cervino
Traversata Chamois 1800 mt. Cheneil 2100 m attraverso la Fontana
Fredda 2500 m Valtournanche (AO)
Ritrovo e partenza: piazzale Foresio ore
6
Viaggio: in autobus
Viaggio: in autobus
Quote partecipazione: soci € 25 + funivia
Difficoltà: EAI
€ 2.50, non soci € 33 + € 2.50
Informazioni e iscrizioni presso:
Difficoltà: EAI
Roberto Andrighetto
Dislivello: ↑↓700 - 800 m ca (in funzione
Attrezzatura e abbigliamento: da
al punto di arrivo)
escursionismo in ambiente invernale
Tempo di percorrenza: ↑↓ ore 3 – 2 ca
innevato con ghette, ciaspole, occhiali
Informazioni e iscrizioni presso:
da sole.
Roberto Andrighetto
Ricordare documento valido per
Attrezzatura e abbigliamento: da
espatrio.
escursionismo in ambiente invernale
innevato con ghette, ciaspole, occhiali
Dettagli da definirsi (soggette a
da sole.
probabili variazioni).
Da Buisson prenderemo la funivia verso
Chamois, ridente borgo alpino dove non
DOMENICA 12 FEBBRAIO 2017
circolano le auto, con vista sul Cervino.
CIASPOLATA IN VALLE COLLA
La traversata verso Cheneil si effettua
Canton Ticino - CH
attraverso il colle di Fontana Fredda
(2472 m) da cui una breve risalita ci
Viaggio: con auto proprie
porta al frequentato santuario della
Difficoltà: EAI
Clavalitè. Da qui si scende verso la
Informazioni e iscrizioni presso:
comba di Cheneil, avendo sempre di
Roberto Andrighetto
fronte la montagna più celebre dell’arco
Attrezzatura e abbigliamento: da
alpino. Una ciaspolata dai paesaggi
escursionismo in ambiente invernale
suggestivi, ancorché in alcuni punti
innevato con ghette, ciaspole, occhiali
rovinati
dal
proliferare di impianti
per lo sci alpino,
Vista sul Cervino nella conca di Cheneil
lungo tracciati molto
frequentati.
SABATO
11
e
DOMENICA
12
MARZO 2017
CIASPOLATA
AL
CHIAR DI LUNA Cap.
PRODOR
mt.1750 da CARI'
mt.1655
Canton
Ticino - CH
Ritrovo e partenza: Piazzale Foresio
ore 14.30
Quote partecipazione: soci 60 €, non
soci 76 €. Tariffa comprensiva di
trattamento di mezza pensione e
viaggio.
Viaggio: con auto proprie
Difficoltà: EAI
Dislivello: 1° giorno ↑100 mt. al rifugio,
↑↓200 mt. uscita serale, 2°giorno ↑500
mt, ↓600
Informazioni e iscrizioni presso:
Laura Piccioli e Mariangela Berti
Attrezzatura e abbigliamento: da
escursionismo in ambiente invernale
innevato con ghette, ciaspole, occhiali
da sole, torcia frontale, sacco lenzuolo
e quanto altro necessario alla
permanenza in rifugio.
Ricordare documento valido per
espatrio.
ATTENZIONE: LE ISCRIZIONI SONO
ANTICIPATE AI GIORNI 24 E 28
FEBBRAIO E 3 MARZO
Con versamento di CAPARRA.
Week end con base alla capanna
Prodor. Raggiungimento del rifugio nel
pomeriggio di sabato e uscita serale nei
dintorni al chiaro di luna, luna
permettendo. Cena, pernottamento e
prima colazione al rifugio. Domenica
escursione al lago di Cari’ con
colazione al sacco a carico dei
partecipanti.
Il rifugio è riservato per il nostro gruppo
e gestito dalle responsabili della
escursione.
Le mete invernali hanno sempre
una buona dose di imprevisto e
di sorpresa in funzione dello
stato di innevamento e dei
bollettini connessi al pericolo di
valanghe. Non è possibile
essere precisi e circostanziati su
mete ed itinerari con il grande
anticipo previsto dalla stampa di
queste pagine. Informazioni più
precise in sezione nelle serate di
apertura che precedono le
escursioni. Le mete possono
perciò subire variazioni.
11
NOTIZIARIO SEZIONALE
Le gite di
Gennaio e
Febbraio
1a GITA - Giovedì 2 febbraio
Percorso naturalistico “Salvatore
Furia” (Masciago) (VA)
Ritrovo: Stadio ore 7.45 – Partenza
ore 8.00
Mezzo di trasporto: auto proprie
Difficoltà: T
Dislivello: salita e discesa 350 m.
Equipaggiamento: adeguato per la
stagione, consigliati i bastoncini
(portare torcia elettrica)
Tempo di percorrenza: 4.30 ore
complessive.
Tipologia: Anello
Accompagnatori: Rossi Sergio –
Morandi Francesco
Quota: Soci € 2, non Soci € 10.
Percorso stradale: Varese – Brinzio
– Masciago Primo.
Note: Il percorso è caratterizzato da
una ricca flora di sottobosco e di
radura, dai resti della linea Cadorna e
da due siti di rilevanza ambientale
(sorgenti pietrificate masso erratico).
Descrizione itinerario escursione:
Dal comune Masciago Primo per
sentiero si giunge alla prima tappa
costituita dalle sorgenti pietrificate su
roccia calcarea (travertino) si ha il
f e n o m e n o c h i a m at o c ar s i s m o .
Riprendendo il sentiero si sale fino alla
seconda tappa costituita dal masso
erratico “Sass della Rassera”.
Continuando il percorso si arriva alla
strada militare dello sbarramento della
Valcuvia (fortificazioni in galleria,
trincee, capisaldi per l'artiglieria)
(m.496). Si continua poi salendo
attraverso il bosco fino ad arrivare al
“Sass del Ciugheta” (mt.700) Madonna
degli Alpini dove si pranza. Al ritorno si
raggiunge la linea Cadorna per la
visita (portare torcia elettrica). Si arriva
a Masciago attraversando il Rio Valle
del Pairolo. Tempo permettendo con
breve deviazione si arriva al Belvedere
Anello di Santa Caterina
sul Rio Casc, scorcio del canyon
dall'alto e della sua cascata. Saremo
accompagnati da una geologa.
2a GITA - Giovedì 9 febbraio
Anello di Santa Caterina del Sasso
(VA)
Ritrovo: Cimitero di Azzate ore 7.45 –
Partenza ore 8.00.
Mezzo di trasporto: auto proprie.
Difficoltà: T
Dislivello: salita e discesa 400 m.
Equipaggiamento: adeguato per la
stagione, consigliati i bastoncini.
Tempo di percorrenza: 6.00 ore
complessive.
Tipologia: Anello
Accompagnatori: Plebs Alfonso –
Prevosti Alberto
Quota: Soci € 3, non Soci € 11.
Percorso stradale: Azzate –
Travedona – Brebbia – Monvalle –
Leggiuno – Parcheggio di fianco alla
chiesa di Leggiuno.
Note: Il percorso non presenta difficoltà
di ordine tecnico se non nella sua
lunghezza (km. 18).
Descrizione itinerario escursione: Si
parte dal parcheggio di fianco alla
Chiesa di Leggiuno, il sentiero si
sviluppa lungo la fascia costiera
compresa tra Laveno e Monvalle
passando per il promontorio del Sasso
Moro sfiorando Arolo e passando per
Cellina per poi toccare quello che si può
considerare uno dei gioielli storicoarchitettonici della provincia di Varese e
cioè l’Eremo di Santa Caterina del
Sasso . Lasciata Santa Caterina si
raggiunge il piccolo nucleo di Cerro col
suo panoramico lungolago. Si ritorna
quindi verso Leggiuno alternando come
in tutto il resto del cammino piccoli tratti
di strada asfaltata a tratti sentieristici.
3a GITA - Giovedì 16 febbraio
Anello dei laghi di Ivrea (TO)
Ritrovo: Stadio ore 7.00 – Partenza ore
7.15
Fermate: Cimitero di Azzate ore 7.30
Mezzo di trasporto: Pullman
Difficoltà: E
Dislivello: salita e discesa 450 m.
Equipaggiamento:
adeguato
per
la
stagione, consigliati i
bastoncini
Tempo di percorrenza:
4.00 ore complessive.
Tipologia: Anello
Accompagnatore:
Pallaro Sergio - Plebs
Alfonso
Percorso
Stradale:
Varese – Biella –
Mongrando
–
CAI Varese
Gruppo Senior
Presentazione
del programma
escursionistico 2017
…e non solo
Martedì
10 gennaio 2017
Sede
Borgofranco – Chiaverano – Via Casale
Bacciana.
Descrizione itinerario escursione:
Lasciato il bus imbocchiamo la stradina
al centro che scende a fianco del
cancello (palina indicante l’anello del
Lago Sirio). Seguiamo le indicazioni per
il Lago Sirio e le Terre Ballerine. Per
apprezzare la particolarità di questa
zona, dopo circa 15 minuti di cammino,
arrivati al cartello dove spiega questo
fenomeno bisogna percorrere per poche
decine di metri il sentiero che scende a
destra del cartello, qui si può trovare la
zona “ballerina” dove il terreno elastico
permette di “rimbalzare” come su un
materasso.
Ritornati sul sentiero, proseguiamo
lungo la sterrata, per poi svoltare a
destra seguendo le indicazioni per il
Lago Pistono. Ci manteniamo sul
sentiero alto, sopra il lago, con vista sul
Castello di Montalto Dora, fino a
raggiungere una locanda/ristorante.
Lasciando il ristorante sulla sinistra
percorriamo ora la strada asfaltata,
oltrepassiamo il ponte e proseguiamo a
sinistra sempre su asfalto. Ora la strada
diventa ciottolato e proseguendo fino al
culmine, nei pressi di un’area ristoro,
scendiamo e imbocchiamo sulla destra
la vecchia strada di salita al castello. La
strada sale rapidamente passando poco
distante dalle mura del Castello ed
arrivati in cima al Monte di Maggio si
può apprezzare un bel panorama. Qui
faremo la pausa pranzo. Scendiamo poi
lungo il sentiero fino ad un bivio dove,
con un tornante, prendiamo il sentiero
che scende a sinistra, e percorriamo in
senso orario tutto l’anello del Lago
Nero. Ripercorriamo un pezzo del
sentiero dell’andata e ritorniamo al
punto di partenza dove ci aspetta il Bus.
4a GITA - Giovedì 23 febbraio
Anello di Crevoladossola
tracce dei mulattieri) (VCO)
(Sulle
12
Anello di Crevoladossola
Ritrovo: Stadio ore 7.15 – Partenza
ore 7.30
Fermate: Cimitero di Azzate ore 7.45
Mezzo di trasporto: Pullman
Difficoltà: E
Dislivello: salita e discesa 200 m.
Equipaggiamento: adeguato per la
stagione, consigliati i bastoncini
Tempo di percorrenza: 4.00 ore
complessive.
Tipologia: Anello
Accompagnatore: Pallaro Sergio Plebs Alfonso
Percorso Stradale: Varese – A26
verso Gravellona Toce – Statale del
Sempione – Uscita Crevoladossola –
Parcheggio al Campo Sportivo.
Note: Il percorso di oggi ci porta alla
scoperta delle belle mulattiere
lastricate che costituivano la Via del
Gries, l’importante via commerciale tra
il milanese e la Svizzera
interna, strada che prende nome dal
suo punto culminate: il Passo Gries
(2479 m). Si tratta di un itinerario
commerciale che congiungeva Milano
a Berna: dalla Lombardia, passava per
le zone del Lago Maggiore e
dell’Ossola, raggiungeva il Vallese
attraverso il Passo Gries e giungeva
infine nell’Oberland Bernese. Verso i
mercati d'oltralpe venivano trasportati
sale, segale e frumento, riso, sete,
spezie e in particolare vino, di cui la
Val d'Ossola era una forte produttrice.
Verso sud venivano portati sui mercati
italiani: lo sbrinz (il più famoso
formaggio elvetico), bestiame,
trementina, pelli e lana oltre ad oggetti
di artigianato ma anche prodotti di
lusso come i cristalli di Engelberg.
Descrizione itinerario escursione:
Il percorso parte dalla Chiesa di
Crevoladossola dove si possono
NOTIZIARIO SEZIONALE
ammirare bellissime vetrate policrome,
realizzate dalla bottega artigiana di
Hans Funk (uno dei più importanti vetrai
Bernesi dell’epoca), che giunsero a
Crevola trasportate a dorso di mulo
lungo la Via del Gries. Visitato l’interno
della chiesa ed il Battistero che ancora
conserva gli affreschi originali ed il fonte
battesimale, si scende lungo stradine
secondarie alla Centrale Enel progettata
dall'architetto milanese Piero Portaluppi
nel 1923 e completata nel 1925. Si
prosegue a sinistra della Centrale e in
breve potremo visitare l’antico torchio,
ora ristrutturato da privato.
Proseguiamo in direzione di Solaro
dove inizia la bella mulattiera che,
costeggiando il Fiume Toce, raggiunge
le località Canova (m. 340).
Proseguendo in direzione di Arzalo,
sottopassato il viadotto, giungiamo al
bivio per Oira e lasciando a sinistra il
sentiero che sale a raggiungere la
strada asfaltata, proseguiamo
costeggiando il fiume ed in breve
perveniamo al bellissimo ponte ad
arco in pietra che consente di superare
il fiume e di arrivare a Pontemaglio (m.
360) il cui toponimo sembrerebbe
derivare dall’esistenza di un antico
maglio dedicato alla lavorazione del
ferro e del ponte romanico che unifica le
due sponde del Toce. L’agglomerato
antico conserva strutture architettoniche
che riportano gli stemmi della famiglia
feudale De Rodis presenti anche nel
pregevole oratorio di S. Croce.
Terminata la visita alla frazione
ritorniamo sui nostri passi che ci
riportano al bivio per Oira, salendo a
destra raggiungiamo la strada della Val
Formazza in località Arzalö.
Attraversata la strada, l’antica via
Francisca sale gradatamente
in
direzione della Villa Superiore le cui
abitazioni poste su di un elevato dosso,
costruite con grossi blocchi di serizzo,
inducono a supporre che si trattasse di
un villaggio fortificato. Scendiamo sino
al piazzale dove sorge la chiesa di Oira
datata 1637 (l’unica della Diocesi di
Novara dedicata a San Mattia).
Oira, con clima mite anche d’inverno, si
è conquistata l’appellativo di giardino
dell’Ossola. Qui sostiamo sul sagrato
per consumare il pranzo. (Vi è la
possibilità, previa prenotazione all’atto
dell’iscrizione di consumare un piatto
caldo concordato al costo di € 15,00
presso il Ristorante “C’era una volta”
posto appena sopra la Chiesa. Alla
ripresa del cammino, si prende la
mulattiera che risale nel bosco
raggiungendo una zona con
terrazzamenti realizzati con massi
ciclopici. Il sentiero prosegue ampio fino
poco oltre Preminoira, quindi si sale a
Bisogno lungo la strada asfaltata, si
attraversa il paesino e si scende
all’oratorio con un bellissimo tratto di
mulattiera a gradini scavati nella roccia.
Proseguiamo nel bosco a mezza costa
fino ad incrociare le condotte
forzate che superiamo su un ponticello
di legno e quindi seguendo la
mulattiera e i cartelli indicatori
ritorniamo in centro a Crevoladossola e
quindi al campo sportivo dove ci
attende il pullman.
5a GITA - Giovedì 2 marzo
Da Menaggio (CO) al Rogolone
Ritrovo: Piazzale Stadio ore 6.45;
partenza ore 7.00.
Fermata: Cimitero Belforte ore 7.15.
Mezzo di trasporto: pullman
Difficoltà: E
Tempo di percorrenza: ore 5.00
complessive.
Dislivello: 500 m. in salita e discesa
(comprensivi dei saliscendi).
Tipo d’escursione: Anello.
Equipaggiamento: di bassa montagna,
necessari gli scarponi, consigliati i
bastoncini.
Accompagnatore:
De
Ambrogi
Annibale
Percorso stradale: Varese – Como –
Menaggio (CO).
Nota: Percorso nel Parco della Val
Sanagra, interessante sotto l’aspetto
storico e naturalistico. Il Rogolone e il
Rogolino sono due querce (Quercus
Petrae) monumentali, conosciute con
le rispettive denominazioni locali di
Rugulun e Rugulin. Il Rogolone, il cui
tronco ha una circonferenza di 8 metri,
ha oltre 300 anni (il Rogolino oltre
200). Il Rogolone è ritenuto il rovere
più grande del Nord Europa (come
certificato dall’Università di Losanna).
Descrizione itinerario: Dal centro di
Menaggio (206 m.) si sale ai resti del
Castello (distrutto dalle Leghe Grigie
nel 1523), del quale rimangono i muri
perimetrali, e poi alla frazione di
Loveno (283 m.), località di soggiorno
ricca di antiche ville, fra le quali Villa
Mylius Vigoni, di proprietà della
Repubblica Federale Tedesca, sede di
un’Associazione
Culturale
italotedesca, che organizza convegni ad
alto livello. Si continua per la località di
Piamuro (374 m.), “porta d’accesso”
principale del Parco della Val Sanagra,
si supera su di un ponte il torrente
Sanagra, e si arriva alle case di
Codogna (442 m.), capoluogo del
comune di Grandola. Seguendo le
frecce indicanti il Rogolone, per
stradine
campestri,
attraversando
lembi di bosco, si arriva all’ampio
spazio (450 m.) al cui centro spicca la
vetusta quercia con il più piccolo
Rogolino. Per il ritorno, con un anello,
procedendo fra i castagni, sulle pietre
di un antico sentiero, si arriva alla
frazione di Velzo (512 m.), da cui si
scende a Codogna, per poi ritornare a
Menaggio.