operazione da bruco a farfalla

operazione da bruco a farfalla
concorso per idee d’ arte contemporanea
REGOLAMENTO
LA MACINA DI SAN CRESCI
11 febbraio 2016
operazione da bruco a farfalla
concorso per idee d’ arte contemporanea
ART. 1 - FINALITÀ
L’Associazione Culturale La Macina di San Cresci , indice il concorso “ da bruco a farfalla”,
finalizzato alla riqualificazione di piccoli manufatti edili sul percorso Greve in Chianti –
Montefioralle – San Cresci, oggetto del progetto “Slow Road” .
ART. 2 - CONCORRENTI AMMESSI
Il Concorso è aperto a tutti gli Artisti italiani e stranieri che abbiamo superato il 18° anno di età.
Possono partecipare artisti singoli o in gruppo.
E’ possibile partecipare con un massimo di tre proposte.
ART. 3 - STRATEGIE E MODALITA’ DELL’INTERVENTO
La caratteristica del progetto artistico è quella di proporre idee volte a migliorare l’aspetto
estetico dei manufatti. Le opere saranno segnalate sulla mappa del percorso e in tutte le forme
di comunicazione che saranno messe in atto per il progetto Slow Road.
ART. 4 - CARATTERISTICHE DEI PROGETTI ARTISTICI
L’intervento dell’artista dovrà esprimere il rapporto con la natura e la storia dei luoghi, traendo
l’ispirazione e la motivazione da un’attenta valutazione di quanto lo circonda, sapendo che la sua
opera farà parte del paesaggio.
Le realizzazioni sono a tema libero, in linea con la finalità del progetto “Slow Road” di sostenere
una fruizione consapevole del territorio attraverso la creazione di percorsi e aree di relax che
forniscano chiavi di lettura e comprensione del paesaggio.
operazione da bruco a farfalla | 11/02/2016
Per la realizzazione dell’intervento, oltre all'utilizzo del materiali quali pitture (murales, graffiti), è
consentito l'uso di ferro, cordami in fibra naturale, pigmenti minerali o vegetali, argille, sabbie,
pietre, vetro, legno e altri materiali come elementi da fissare sulle superfici, con particolare
attenzione all’uso di materiali duraturi e di scarto di altre lavorazioni. Sono accettate proposte di
mosaici e bassorilievi, figurativi o astratti.
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E’ possibile prevedere anche installazioni sovrastanti o poste parallelamente a carattere
scultoreo.
Gli interventi artistici non dovranno in nessun caso costituire elemento di pericolosità. Dovranno
essere assicurate le caratteristiche di stabilità e durata nel tempo, di facilità di manutenzione, di
resistenza agli agenti atmosferici e di totale sicurezza per chi accede allo spazio interessato
dall’opera.
L’intervento dovrà tenere conto che trattasi di manufatti adibiti ad usi tecnici e quindi accessibili
ed ispezionabili da personale addetto; pertanto dovranno essere mantenute e garantite tutte le
funzionalità del manufatto.
Nella proposta artistica dovrà essere riprodotto, con materiale o tecnica a discrezione dell’artista,
il logo dello sponsor Publiacqua che può essere visionato nelle schede tecniche.
L’area sul quale si trovano detti manufatti è sottoposta a vincolo ambientale-paesaggistico,
pertanto l’artista nella sua proposta dovrà tenere conto dell’impatto visivo.
Le opere potranno essere realizzate solo dopo il Nulla-osta della Soprintendenza ai Beni
Architettonici di Firenze.
ART. 5 - MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE AL PROGETTO ARTISTICO
La partecipazione è gratuita.
L’iscrizione avviene compilando l’apposita modulistica presente sul sito: www.chianticom.com.
Al presente bando sono allegate le schede tecniche relative ai manufatti.
Il sopralluogo è facoltativo. L'artista potrà visitare i luoghi oggetto dell’intervento previa richiesta
di un appuntamento contattando:
La Macina di San Cresci : [email protected] (tel. 055 8544793).
RICHIESTA CHIARIMENTI
Tutti gli artisti interessati potranno richiedere eventuali chiarimenti, riguardo allo svolgimento del
concorso, per questioni di natura tecnica o giuridico-amministrativa a La Macina di San Cresci.
Il presente bando ed i relativi allegati potranno essere consultati e scaricati nel sito internet
www.chianticom.com
ELABORATI RICHIESTI
Gli elaborati illustranti la proposta dovranno essere tali da consentire ai commissari di
comprendere e valutare le opere proposte nella loro totalità e in tutti gli aspetti costitutivi,
comprese le qualità materiche.
I concorrenti dovranno presentare i seguenti elaborati:
1. Uno o più bozzetti in adeguata scala o eventualmente una fotografia a colori del bozzetto o
rendering dell'opera o fotomontaggi;
2. Una relazione illustrativa, di massimo 2 (due) facciate dattiloscritte (formato A4), contenente:
il titolo, l'idea o il tema, la descrizione della proposta, le dimensioni, l'indicazione esatta dei
materiali utilizzati, dei colori, delle tecniche esecutive e degli aspetti relativi alla sicurezza
(comprese le tecniche di montaggio e/o l'installazione e la messa in sicurezza) e di ogni altra
informazione ritenuta utile;
3. La scheda di partecipazione.
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La Commissione giudicatrice non potendo conoscere preventivamente le problematiche di
realizzazione e/o installazione delle proposte che verranno presentate ha fornito, nel presente
bando di concorso e negli allegati allo stesso, indicazioni tecniche e illustrazioni generiche rivolte
a tutti gli artisti. Pertanto ogni artista, prima della presentazione della proposta al concorso, dovrà
aver cura di richiedere tutte le informazioni che ritiene necessarie per la buona realizzazione della
propria proposta e non potrà vantare richieste integrative in sede di aggiudicazione, lamentando
l'omissione nel bando di eventuali riferimenti tecnici specifici. Ne consegue che, qualora il
bozzetto vincitore non possa essere realizzato per l'incapacità dell'artista nel valutare le
problematiche tecniche della propria proposta artistica, lo stesso si assumerà tutte le
responsabilità del caso.
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I suddetti materiali potranno essere inviati:
-
Tramite file, utilizzando wetransfer e indicando nell’oggetto:
Concorso “Da bruco a farfalla”
-
Via posta all’indirizzo:
La Macina di San Cresci
Via San Cresci 1
50022 Greve in Chianti (FI)
Il termine ultimo entro il quale i progetti devono pervenire è fissato, pena l’esclusione,
il 30/04/2016
I bozzetti non saranno restituiti ed entreranno a far parte di una collezione permanente per
testimoniare l’operato degli artisti.
La Macina di San Cresci può inoltre decidere di pubblicare le fotografie di tutte le proposte
pervenute per la partecipazione al concorso su internet o con altre forme di pubblicità.
Tutte le proposte inviate ai fini della partecipazione al concorso potranno essere esposte a
pubbliche mostre in luoghi e con modalità e durata stabiliti ad insindacabile discrezione de La
Macina di San Cresci, dopo comunicazione all'artista partecipante.
ART. 6 - SCADENZE
1. - Invio dei bozzetti entro il 30/04/2016, unitamente al modulo di applicazione
2. – Selezione progetti entro il 31/05/2016 , comunicazione risultati e pubblicazione sul sito
www.chianticom.com
3. - Dal 01/07/2016 al 30/09/2016 : realizzazione delle opere.
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ART. 7 - GIURIA
La scelta dei progetti selezionati sarà a insindacabile giudizio di una giuria di esperti, sulla base di
un’analisi artistica delle istanze pervenute.
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La giuria sarà composta da:
• Sindaco e Assessore alla Cultura del Comune di Greve in Chianti.
• Il Presidente dell'Associazione organizzatrice “La Macina di San Cresci”, nonché Direttore
Artistico del progetto.
• Un rappresentante per ogni proprietario o concessionario dei manufatti edili oggetto
dell’intervento
• Presidente della Scuola di Design dell’Università di Firenze o suo delegato.
Nel caso non ci fosse la disponibilità delle figure indicate, l’Associazione si riserva di sostituirle
con commissari esperti in campo artistico. Il verdetto della giuria è inappellabile.
Qualora i lavori non raggiungano una sufficiente qualità, la giuria ha la facoltà di non proclamare
vincitori ed eventualmente procedere ad un nuovo bando.
ART. 8 - CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE OPERE PRESENTATE
Le domande presentate saranno oggetto di:
a) verifica sotto il profilo della correttezza formale;
b) valutazione di merito artistico; saranno considerati tra i criteri d’esame:
• Qualità e originalità del progetto;
• Impatto del progetto per il contesto di riferimento;
La Giuria selezionerà 3 opere tra tutti i bozzetti inviati.
ART. 9 - RIMBORSI SPESE
Gli artisti selezionati riceveranno come rimborso spese la somma di:
-
€ 500 ( interventi su manufatto scheda 1)
€ 1000 (interventi su manufatto scheda 2)
€ 1500 (interventi su manufatto scheda 3)
CONTRATTO, TERMINI E PENALITA', LIQUIDAZIONE COMPENSO
Per la realizzazione delle opere d'arte sarà stipulato, con ciascun artista vincitore, apposito
contratto. Il contratto è perfezionato mediante scambio di corrispondenza.
Se l'artista vincitore, per cause non imputabili a La Macina di San Cresci non dovesse procedere
alla sottoscrizione della lettera di accettazione dell'incarico entro 1 mese dalla data di invio della
nota di affidamento, La Macina di San Cresci annulla con atto motivato l'aggiudicazione.
In tal caso la Commissione potrà decidere di aggiudicare il concorso all'artista che segue in
graduatoria.
A ciascun artista che risulterà vincitore sarà affidato l'incarico per l'esecuzione dell'opera, che
dovrà essere realizzata dall’artista stesso e sotto la sua piena responsabilità operativa sia fisica
che giuridica, alle condizioni del presente bando.
ART. 10 - RESPONSABILITÀ
L' Associazione La Macina di San Cresci declina ogni responsabilità per eventuali furti, o danni di
qualsiasi natura, alle opere o persone, che possano verificarsi durante tutte le fasi della
realizzazione e manifestazione.
La Macina di San Cresci, organizzatrice del progetto e autorizzata a coordinare i suddetti
interventi artistici, non è proprietaria dei terreni su cui insistono i manufatti, pertanto declina ogni
responsabilità su quanto sia indipendente dalla propria volontà.
ART. 11 - CONSENSO
Le decisioni della Commissione sono inappellabili e insindacabili.
Ciascun artista cede all’Associazione Culturale La Macina di San Cresci, senza corrispettivo
alcuno, i diritti di riproduzione, esposizione, pubblicazione, traduzione e comunicazione al
pubblico, con qualsiasi modalità e nessuna esclusa, per le proprie opere e per i testi partecipanti
alla selezione. Associazione Culturale La Macina di San Cresci , nel pieno rispetto del diritto
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Il compenso sarà così liquidato: 30% a inizio lavoro, restante dopo realizzazione dell’opera e
verifica fedeltà al progetto iniziale.
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morale d'autore, eserciterà tali diritti per tutte le attività istituzionali di comunicazione
dell'organizzatore.
Ciascun candidato autorizza espressamente l' Associazione La Macina di San Cresci , nonché i
loro diretti delegati, a trattare i dati personali trasmessi ai sensi della legge 675/96 ('legge sulla
Privacy') e successive modifiche D.lgs. 196/2003 (Codice Privacy).
La partecipazione implica la conoscenza e la totale accettazione del presente Bando di concorso.
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Per ogni controversia il Foro competente è quello di Firenze.
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