Whitepaper Studio sull`abbandono e sull`adozione degli animali da

Studio della Fondazione
Affinity sull’abbandono degli
animali da compagnia in
Spagna nel 2014:
interpretazione dei risultati.
Del:
Dott. Jaume Fatjó
Direttore della Cattedra Fondazione Affinity Animali e Salute
Paula Calvo
Ricercatrice della Cattedra Fondazione Affinity Animali e Salute
Quanti cani e gatti sono stati recuperati dai rifugi e dalle
associazioni per la protezione degli animali?
•
I dati principali:
-
L’anno scorso sono stati accalappiati 140.191 animali da compagnia.
-
106.781 cani.
-
33.410 gatti.
-
I dati precedenti ci permettono di stimare il tasso di abbandono e/o smarrimento di animali a 2,3 cani
ogni 1.000 abitanti e 7 gatti recuperati ogni 10.000 abitanti.
106.781
cani
33.410
gatti
Nostra interpretazione:
•
L’abbandono e lo smarrimento di cani e gatti costituiscono il principale problema per il benessere
degli animali da compagnia in Spagna.
•
Il tasso di abbandono e/o smarrimento per ogni 1000 abitanti non è variato rispetto al 2013
e al 2012. Se consideriamo che non tutte le famiglie possiedono un animale da compagnia in casa,
i numeri sono ancora più allarmanti. Come abbiamo visto l’anno scorso, l’abbandono è un problema
strutturale che richiede un intervento più incisivo e una cooperazione di tutti gli agenti, pubblici
e privati, coinvolti nella prevenzione.
L’abbandono è uno dei problemi principali per il benessere degli
animali da compagnia.
02 | Studio della Fondazione Affinity sull’abbandono degli animali da compagnia in Spagna nel 2014
Quanti animali da compagnia si abbandonano realmente?
•
I dati principali:
-
Il 22% dei cani e il 3% dei gatti recuperati dai rifugi e dalle associazioni per la protezione degli animali
sono stati restituiti ai proprietari (Figure 1 e 2).
-
Solo il 30% dei cani e il 3% dei gatti che arrivano in un rifugio possiedono regolare microchip identificativo
(Figura 3).
Figura 2 Destinazione dei gatti che arrivano
in rifugio o in un’associazione per la protezione
degli animali.
Figura 1 Destinazione dei cani che arrivano
in rifugio o in un’associazione per la
protezione degli animali.
9%
Altre destinazioni
15%
3% Restituiti
20%
22%
Altre destinazioni
Restituiti
Ancora
in rifugio
40%
Adottati
8%
17%
Soppressi
Ancora
in rifugio
45%
Adottati
20% Soppressi
Figura 3 Percentuale di cani e gatti identificati che arrivano ad un rifugio per animali.
2013
100
27%
2014
2%
30%
3%
75
50
25
Non identificati
Identificati
0
Cani
Gatti
Cani
Gatti
Studio della Fondazione Affinity sull’abbandono degli animali da compagnia in Spagna nel 2014| 03
Nostra interpretazione:
•
Una parte degli animali da compagnia che arriva in rifugio non è realmente vittima di abbandono
ma di smarrimento.
•
Il fattore chiave nel recupero dell’animale smarrito è la possibilità di localizzarne il proprietario.
Per farlo è fondamentale che l’animale sia opportunamente identificabile mediante microchip.
Un risultato incoraggiante è l’aumento di cani e gatti che arrivano in rifugio correttamente
identificati, rispetto ai dati dell’anno precedente. Questa tendenza potrebbe spiegare il piccolo
aumento nella percentuale di cani ritrovati dai padroni. Tuttavia, la stessa tendenza non si
osserva tra i gatti. Sarà necessario attendere i dati del prossimo anno per confermare o smentire
questa ipotesi.
•
Il numero dei gatti restituiti ai proprietari è sensibilmente inferiore a quello dei cani. Questo
dato, da un lato potrebbe riflettere da un lato un minor numero di gatti identificati rispetto
ai cani e, dall'altro, l'arrivo in rifugio di molti gatti nati e cresciuti per strada.
•
Insomma, l’identificazione degli animali da compagnia si conferma come una delle principali
strategie per la lotta all’abbandono e contro lo smarrimento di animali da compagnia.
L’identificazione mediante microchip permette di combattere
l’abbandono e rende possibile il recupero degli animali smarriti.
È vero che durante l’estate si abbandonano più animali?
•
I dati principali:
-
La proporzione di cani recuperati dalle associazioni per la protezione degli animali è stata di 33; 33,9
e 33,1% rispettivamente per ciascun quadrimestre dell’anno (Figura 4).
-
La proporzione di gatti recuperati dalle associazioni per la protezione degli animali nei tre quadrimestri
dell’anno è stata del 24,8%, 42,3% e 32,9% rispettivamente (Figura 5).
04 | Studio della Fondazione Affinity sull’abbandono degli animali da compagnia in Spagna nel 2014
Figura 4 Distribuzione per quadrimestre del totale dei cani recuperati dalle associazioni per la protezione
degli animali.
50
40
33,0%
33,9%
33,1%
30
20
10
0
1r quadrimestre
2o quadrimestre
3r quadrimestre
Figura 5 Distribuzione per quadrimestre del totale dei cani recuperati dalle associazioni per la protezione
degli animali.
50
42,3%
40
32,9%
30
24,8%
20
10
0
1r quadrimestre
2o quadrimestre
3r quadrimestre
Nostra interpretazione:
•
L’abbandono e/o lo smarrimento dei cani è un fenomeno stabile tutto l’anno. Questo dato contrasta
con l’opinione, molto diffusa, che i cani siano maggiormente soggetti ad abbandono prima delle
vacanze estive.
•
L’arrivo dei gatti nei rifugi per animali è maggiore durante il secondo quadrimestre dell’anno. Questo
dato è spiegabile se pensiamo che la riproduzione del gatto è stagionale e che uno dei principali motivi
dell’abbandono di animali è proprio la nascita di cucciolate indesiderate. In tal senso, studi condotti
dimostrano che la maggior parte delle cucciolate dei gatti non è desiderata dai proprietari2. Questi
dati ci aiutano a comprendere l’importanza della sterilizzazione nella prevenzione dell’abbandono
degli animali da compagnia.
•
È interessante notare che la distribuzione di animali recuperati per ogni quadrimestre è praticamente
identica a quella osservata nello studio dell’anno precedente.
La sterilizzazione è un sistema fondamentale per prevenire l’abbandono
degli animali da compagnia.
Studio della Fondazione Affinity sull’abbandono degli animali da compagnia in Spagna nel 2014| 05
Che succede ai cani e ai gatti che arrivano in un rifugio
per animali?
•
I dati principali:
•
Cosa succede ai cani?
- Come è stato già mostrato, il 22% dei cani viene restituito ai proprietari (Figura 1).
- Il 45,4% viene adottato. Di questi, il 71,7% è adottato da famiglie spagnole ed il 28,3% è portato
all’estero (Figura 6).
- Il 15,4% resta in rifugio in attesa di adozione e l’8,3% viene soppresso (Figura 1).
•
Cosa succede ai gatti?
•
Come è stato già mostrato, circa il 3,2% dei gatti viene restituito ai proprietari (Figura 2).
- Il 39,8% viene adottato. Di tutte le adozioni, l’85,1% si realizza in Spagna e il 14,9% in altri paesi
(Figura 6).
- Il 17% resta in rifugio e fino al 20% viene soppresso (Figura 2).
Figura 6 Destinazione delle adozioni dei cani e dei gatti effettuate presso rifugi ed associazioni
per la protezione degli animali in Spagna.
100
75
50
Adottati in
altri paesi
Adottati da
famiglie spagnole
25
0
Cani
Gatti
Nostra interpretazione:
•
La promozione dell’adozione è una delle strategie fondamentali per ridurre la popolazione di animali
abbandonati.
•
Una parte dei cani e dei gatti che arrivano ai rifugi viene adottata da famiglie di altri paesi. Questo
dato indica che la Spagna lamenta un tasso piuttosto basso di adozione di animali da compagnia,
non solo perché questo non riesce a compensare il numero di animali abbandonati, ma perché parte
delle adozioni avviene all’estero.
•
Se non è adottato, un animale da compagnia è destinato a passare il resto dei suoi giorni in un
rifugio o in molti casi ad essere soppresso.
L’adozione è fondamentale per ridurre la popolazione di cani e gatti
abbandonati.
06 | Studio della Fondazione Affinity sull’abbandono degli animali da compagnia in Spagna nel 2014
Che tipo di animale viene abbandonato?
•
I dati principali:
-
Il 21,9% dei cani e il 10% dei gatti abbandonati sono di razza pura (Figura 7).
-
Quasi la metà del totale dei cani abbandonati è di taglia media (Figura 8).
-
Una parte dei cani e dei gatti che arriva al rifugio è composta da cuccioli (Figura 9).
Figura 8 Taglia dei cani che arrivano in
un rifugio per animali.
Figura 7 Cani e gatti di razza pura abbandonati.
30
50
21,9%
45%
40
20
30
10%
10
28%
27%
Piccola
Grande
20
10
0
0
Cani
Media
Gatti
Figura 9 Percentuale di cuccioli sul totale dei cani e gatti
che arrivano al rifugio per animali.
100
80
60
20
Adulti
Cuccioli
0
Cani
Gatti
Nostra interpretazione:
•
L’abbandono è un fenomeno che interessa cani e gatti di ogni tipo e non è limitato ad determinate
età o a determinate razze.
•
La proporzione di cani di taglia media e grande che arrivano in rifugio è superiore alla loro presenza
nella popolazione generale canina. Di conseguenza, si potrebbe intuire che i cani di taglia piccola
siano vittime di meno casi di abbandono o smarrimento rispetto a quelli di taglia più grande.
Nei rifugi arrivano cani e gatti di qualunque età e razza.
Studio della Fondazione Affinity sull’abbandono degli animali da compagnia in Spagna nel 2014| 07
Perché alcune persone abbandonano i propri animali da
compagnia?
I dati principali:
•
-
I cinque motivi principali che portano ad abbandonare un animale da compagnia sono i problemi economici
(16,1%), le cucciolate inaspettate (13,4%), il comportamento dell’animale (11,9%), la perdita di interesse
verso l’animale (9,3%) e la fine della stagione di caccia (9,1%) (Figura 10).
Figura 10 Motivi per l’abbandono degli animali da compagnia.
20
16,1%
15
13,4%
11,9%
10
9,3%
9,1%
7,9%
7,4%
6,2%
6,2%
4,5%
5
3,4%
2,9%
1,2%
1,1%
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or
o
0
Nostra interpretazione:
•
Come nello studio del 2013, i fattori economici e le cucciolate indesiderate sono i due motivi
principali dell’abbandono. Al di là del possibile impatto della crisi nella gestione del possesso di
animali da compagnia, entrambi i fattori suggeriscono che molti abbandoni potrebbero essere evitati
con una pianificazione corretta da parte dei proprietari.
•
In relazione alle cucciolate non desiderate, è importante ricordare l’importanza della sterilizzazione
degli animali da compagnia come strategia per ridurre la popolazione di animali abbandonati. Non
corrisponde al vero, infatti, l’idea che un animale da compagnia debba riprodursi almeno una volta
nella vita per poter star bene.
•
Le informazioni sul motivo dell’abbandono sono fornite da persone che portano personalmente
il proprio animale ad un rifugio per animali. In questo senso, dobbiamo ricordare che la maggior
parte degli animali che arrivano nei rifugi è stata trovata per strada o portata là da persone che
non sono i proprietari. Quindi, non conosciamo ancora i motivi reali di molti abbandoni di animali
da compagnia in Spagna.
08 | Studio della Fondazione Affinity sull’abbandono degli animali da compagnia in Spagna nel 2014
Perché la gente decide di adottare un cane o un gatto
da un rifugio per animali?
•
I dati principali:
-
I tre motivi principali per scegliere l’adozione sono: la sensibilità delle persone al problema dell’abbandono,
il desiderio di collaborare con un’associazione per la protezione degli animali e il consiglio di amici o
conoscenti (Figura 11).
-
Si riscontra un certo aumento, negli ultimi anni, della sensibilizzazione verso l’adozione che è passata
dal 27% del 2010 al 38% attuale.
Figura 11 Motivi per l’adozione di animali da compagnia.
40
38,0%
30
22,8%
20
12,0%
11,8%
11,8%
10
2,9%
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i
Al
tri
0,7%
0
Nostra interpretazione:
•
L’adozione deve essere promossa come chiara alternativa quando si decide di prendere un animale
da compagnia in famiglia.
Studio della Fondazione Affinity sull’abbandono degli animali da compagnia in Spagna nel 2014| 09
L’adozione è un’opzione frequente quando si considera
di prendere un animale da compagnia?
•
I dati principali:
-
L’8% dei proprietari di cani dichiara di aver adottato il proprio animale in un rifugio o da un’associazione
per la protezione degli animali (Figura 12).
-
Il 6% dei proprietari di gatti dichiara di aver adottato il proprio animale da compagnia in un rifugio
o da un’associazione per la protezione degli animali (Figura 12).
Figura 12 Provenienza dei cani e dei gatti in Spagna (2014).
50
43
40
40
29
30
20
10
10
9
8
8
6
5
4
2
2
1
7
7
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Cane
Gatti
Nostra interpretazione:
•
In Spagna, l’adozione non è ancora l’opzione preferenziale quando si decide di prendere un cane
o un gatto.
L’adozione deve essere promossa come chiara alternativa quando
si decide di prendere un animale da compagnia in famiglia.
10 | Studio della Fondazione Affinity sull’abbandono degli animali da compagnia in Spagna nel 2014
Perché alcune persone, inizialmente interessate ad adottare
un animale, finiscono per non farlo?
•
I dati principali:
-
Il 28,8% delle persone che mostrano inizialmente un interesse per l’adozione di un cane o un gatto decide,
alla fine, di non prenderlo.
-
Tra quelle, i tre motivi fondamentali per non adottare sono stati rispettivamente: non aver trovato
la razza, la dimensione o l’età adeguata (Figura 13).
-
Una persona su cinque che ha deciso di non adottare ha affermato che il costo dell’adozione è superiore
alle aspettative (Figura 13).
Figura 13 Motivi per cui persone inizialmente interessate ad un’adozione non adottano un animale
da compagnia.
30
26,7%
26,3%
21,1%
18,3%
20
10
7,6%
Al
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Nostra interpretazione:
•
Per molte persone, l’aspetto fisico o la razza sono ancora criteri fondamentali per l’adozione di un
cane o un gatto. Tuttavia, la razza non garantisce affatto alcun profilo comportamentale. L’adozione
di un animale da compagnia deve compiersi sempre dopo un profondo processo di riflessione,
focalizzato sull’impatto che l’arrivo dell’animale avrà sulla qualità della vita della famiglia.
•
Una persona su cinque crede che adottare sia costoso. Tuttavia, il costo medio di un’adozione in
Spagna è molto basso, soprattutto se si considerano i costi relativi alle cure dei centri di accoglienza
per trattare gli animali in modo responsabile (per esempio: alimentazione degli animali in rifugio,
cure veterinarie, identificazione, ecc.).
•
Inoltre, questi dati rivelano la necessità di una maggiore istruzione sui vantaggi e sulle caratteristiche
dell’adozione. A questo compito dovrebbero adempiere tutti quelli che, direttamente o indirettamente,
sono coinvolti nella protezione degli animali, dalle associazioni per la protezione degli animali ai
veterinari e alle amministrazioni.
Studio della Fondazione Affinity sull’abbandono degli animali da compagnia in Spagna nel 2014| 11
Conclusioni principali
•
L’abbandono è ancora un significativo problema nel nostro Paese per il benessere degli
animali. I risultati del 2014 non sono sostanzialmente diversi da quelli dello studio
del 2013.
•
La sterilizzazione, l’identificazione e l’adozione sono le tre strategie più importanti
per prevenire e ridurre l’impatto dell’abbandono degli animali da compagnia. La
sterilizzazione e l’identificazione fanno parte di un concetto più ampio di adozione
responsabile che comprende obblighi e responsabilità che ogni proprietario acquisisce
in relazione al proprio animale da compagnia.
•
La partecipazione cittadina è fondamentale per combattere il problema dell’abbandono
degli animali.
•
Al di là della mera consapevolezza sull’utilità dell’adozione, dovremmo educare il
pubblico ai vantaggi ma anche agli obblighi connessi all’adozione di un animale da
compagnia e su come il suo arrivo possa influire sul nostro stile di vita.
Bibliografia:
1. Houpt, KA., Goodwin D., Baranyiová E., Fatjó J., Uchida Y., Kakuma, Y.(2007). Proceedings of a workshop
to identify dog welfare issues in the US, Japan, Czech Republic, Spain and the UK. Applied Animal Behaviour
Science, 106(4), pp 221-233.
2. Garcia E, Calvo P, Moradell M, Pérez M, Fatjó J (2010) Dog abandonment: an analysis of data for 1 year from
30 cities in the area of Barcelona. European College of Veterinary Behavioural Medicine Annual Congress,
Hamburg.
3. Root Kustritz MV (2007) Determining the optimal age for gonadectomy of dogs and cats. Journal of the
American Veterinary Medical Association, 231 (11), pp 1665-1675.
12 | Studio della Fondazione Affinity sull’abbandono degli animali da compagnia in Spagna nel 2014
www.fundacion-affinity.org/it
www.fundacion-affinity.org/it/studio-abbandono-e-adozione