giugno - Comune di Fossano

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giugno - Comune di Fossano
Notizie dall’Amministrazione Comunale
Tariffa pagata
Autorizzazione NAZ/1/2011/CT
valida dal 01/01/2011
FossanOggi
Fossan
Oggi
FO
GIUGNO 2012
Città di Fossano
L’EDITORIALE
Ospedale, Pronto Soccorso
e Day Surgery
LETTERA A COTA
Caro Presidente, sappiamo
tutti che la situazione economica della
sanità piemontese è molto
grave; è una
condizione generata dall’incapacità, negli
anni passati,
di elaborare, da parte della Regione Piemonte, un serio progetto innovativo del
sistema sanitario regionale.
I risultati sono sotto gli occhi di tutti:
un’offerta ospedaliera per acuti eccessiva ed estremamente frammentata che
genera costi insostenibili soprattutto in
momenti di crisi come questi (in provincia ci sono 10 chirurgie, 9 ortopedie, 3
emodinamiche, ecc.). Questa situazione
può essere affrontata e risolta solo con la
realizzazione di un progetto di ampio respiro e prospettiva, non sicuramente con
la proposta di ulteriori “tagli lineari”.
Con l’insediamento del nuovo Direttore
Generale dell’ASL CN1 la nostra città auspicava un forte segnale proprio in questa direzione. Ci è stato invece detto che
si intendono chiudere il Pronto Soccorso
e la Day Surgery e che si vorrebbe bloccare l’iter per la costruzione della nuova
struttura riabilitativa. Non credo sia il caso
di spiegarle la più che comprensibile reazione di rabbia e indignazione che queste affermazioni, diffuse immediatamente
dalla stampa locale, hanno provocato in
tutta la cittadinanza fossanese.
Questa città ha già pagato negli anni:
perché si comincia sempre da noi a
tagliare e a ridimensionare? Siamo la
quarta città della provincia e siamo l’unica che abbia accettato di chiudere un
Ospedale per acuti per creare un Polo
Riabilitativo provinciale mantenendo,
ovviamente, i servizi socio sanitari per
una popolazione di circa 25.000 abitanti.
Le ipotesi che sta formulando la Direzione dell’ASL CN1 non comporterebbero
economie significative, ma creerebbero,
questo sì, un grande disagio nella popolazione. Basta pensare al fatto che
il Pronto Soccorso di Savigliano non è
certamente in grado di sostenere i 4 - 5
mila passaggi fossanesi.
Continua
a pag. 2
Al via la sesta edizione del festival internazionale di teatro urbano
MIRABILIA D’EUROPA!
Dal 13 al 17 giugno ritorna a Fossano il Mirabilia International Circus & Performing Arts Festival. La
manifestazione, giunta quest’anno
alla sua VI edizione, ha ottenuto il
prestigioso riconoscimento di Festival Culturale Europeo grazie all’impegno e alla professionalità dei
suoi organizzatori nel promuovere
e sostenere la creatività artistica su
dimensione europea. Unica realtà
italiana, tra le 49 partecipanti per
il nostro Paese, ad essere stata
selezionata attraverso un bando
della Comunità Europea, cui hanno partecipato in totale 275 progetti
presentati da tutti i paesi aderenti.
Mirabilia, con le sue profonde radici nel territorio piemontese, va così
ad affiancarsi ad altre eccellenti
realtà culturali europee che negli
anni hanno ottenuto l’ambito riconoscimento (ricordiamo tra le più
prestigiose la Biennale di Danza di
Lione, il Festival di danza di Vienna,
il festival mondiale di Marionnettes
di Charleville), inserendosi a pieno
titolo nel circuito dei grandi Festival
Internazionali dello spettacolo dal
vivo. L’edizione 2012 di Mirabilia si
presenta quindi con una veste marcatamente internazionale, dove il
circo contemporaneo e il teatro urbano diventano sempre più arte con
una forte vocazione transnazionale
di contaminazione artistica e Fossano, sede del Festival, un luogo
di incontro e confronto tra culture e
linguaggi diversi. Durante i cinque
giorni di programmazione, dal 13 al
17 giugno, si esibiranno 34 compagnie provenienti da tutto il mondo
e saranno presentati 40 spettacoli, 6 dei quali inseriti nell’ambito di
BRUCIA IL MAGAZZINO
DELLA COLUSSI (EX AUDISIO)
Nella serata di sabato 2 giugno è andato
a fuoco il magazzino
di stoccaggio dello
stabilimento Colussi
Group di via Torino.
Si è evitata la tragedia soltanto perché
lo stabilimento era
chiuso per la Festa
della
Repubblica.
Ingenti i danni causati alla struttura
nonostante il pronto intervento dei Vigili del Fuoco che hanno immediatamente circoscritto l’incendio evitando che si propagasse al
resto dello stabile. Amministrazione comunale, dipendenti, proprietà
e cittadini si sono da subito mobilitati per favorire la ripresa delle
lavorazioni nel più breve tempo possibile.
(foto W. Lamberti)
progetti europei, 4 prime assolute,
7 prime nazionali, 2 anteprime e…
molto altro!
I SERVIZI SUL FESTIVAL MIRABILIA
E SUL PALIO DEI BORGHI 2012 ALLE
PAGINE 6 E 7
A L L’ I N T E R N O
FOSSANO
OLIMPICA
ANOLIMPICA
FOSS
2012
Sfide sportive
tra i Borghi
PAG. 2
RINNOVATO IL
VIALE BIANCO
La cinta di mura
si arricchisce
PAG. 3
SPECIALE IMU
PARTE 2
Ulteriori
chiarimenti
PAGG. 4-5
FO
sport
TUTTI IN PISTA NEL NOME DI OLIMPIA
Dal 24 giugno al 1° luglio tante sfide sportive tra i Borghi
Tutti in pista nel nome e nel segno di
Olimpia. Mai carosello sportivo tra
i Borghi ha suscitato tanto interesse, non tanto per i risultati che ne
potranno scaturire, quanto per le
considerazioni che ne deriveranno
sulla politica sportiva del Comune.
Saranno tutte note positive perché
i risultati che ogni settimana emergono dai vari “campus” di attività
dimostrano che il titolo di Fossano
città dello Sport è stato magnificamente e totalmente fagocitato dalle
autorità, dalle società e soprattutto
dalle famiglie dalle quali proviene la
linfa vitale per alimentare questa attività. Sette borghi in gara dunque,
in una serie di discipline che sono
il plafond per chi vede nel suo futuro un posto tra i campioni della
specialità prescelta. Uomini di sport
hanno preparato i giovani e questi
ora affinano le armi per dimostrare
come meglio di tutti gli altri hanno
recepito i concetti basilari della filosofia sportiva.
Si gareggerà in atletica, basket,
ANOLIMPICA
FOSS
2012
beach volley, bocce, calcetto, nuoto, tennis e tiro con l’arco.
“Con questa nuova manifestazione – dichiara l’Assessore Bertero
– si vuole promuovere l’immagine
gioiosa e conviviale dello sport vissuto non solo come agonismo ma
come momento aggregante, occasione per conoscersi, socializzare e
divertirsi in modo sano e leale. Tutti
aspetti che sono stati alla base della candidatura di Fossano ad European Town of Sport”.
Come è noto però, è lo spirito di vit-
toria che dà lustro ed interesse ad
una prova sportiva, specie quando,
in scia al Palio, ci sono ampie motivazioni per tentare il riscatto.
Perfetta anche la macchina dell’organizzazione dei borghi cittadini,
con il patrocinio della Città di Fossano e della Consulta dello sport,
leve indispensabili perché tutto fili
per il meglio e gli atleti scendano in
campo convinti che le loro fatiche
hanno illustri osservatori ed altrettanti giudici severi.
Si gareggia nel nome di Olimpia, ma
soprattutto perché lo sport mantenga le prerogative che gli sono proprie. Da FossanOlimpica, dunque,
si attende un segnale forte per ribadire che lo Sport in questa città
ha ancora molto terreno sul quale
svilupparsi e crescere.
La manifestazione si concluderà
con una cena conviviale domenica
1° luglio presso il campo sportivo
del Salice. Tutte le informazioni relative all’evento su Facebook alla
pagina FossanOlimpica.
L’HANDBIKE EUROPEO A FOSSANO
Sabato 7 e domenica 8 luglio l’unica tappa italiana del circuito EHF
Francia, Svizzera, Repubblica
Ceca, Italia e Germania: queste
le tappe del circuito europeo di
handbike organizzato quest’anno
dalla EHF (European Handcycling
Federation). Una competizione di
livello internazionale che avrà nella nostra città il suo unico appuntamento italiano grazie anche alla
collaborazione di Fondazione e
Banca CRF. Significativa e non casuale presenza, quella di Fossano,
che da anni promuove e sostiene
questa disciplina sportiva che, grazie all’impegno dell’Associazione
P.A.S.S.O., si è traformata da gara
locale a tappa del Giro d’Italia di
Handbike fino a conseguire questo
prestigioso risultato: essere l’unica
sede italiana che ospita un circuito internazionale di altissimo livello
cui prenderanno parte gli atleti che
saranno protagonisti alle Paralimpiadi di Londra 2012.
Il programma dell’appuntamento
fossanese con l’Handbike è il seguente:
sabato 7 luglio alle ore 18: GARA
IN LINEA su una distanza totale di
39,6 km costituita da un circuito da
ripetere 9 volte con partenza e arrivo
in piazza Manfredi. L’anello percorre
via Roma, via Marconi, via Cuneo,
via Bisalta, via Salmour, via Benevagienna, piazza Diaz, largo Eroi, via
Roma. La gara è valida per l’assegnazione dell’8° Trofeo Carrozzeria
Canavesio - Memorial Serena.
Domenica 8 luglio alle ore 10:
GARA A CRONOMETRO su un
circuito da ripetersi 2 volte per una
distanza totale di 13,4 km con partenza e arrivo in frazione Cussanio.
Il circuito percorre via della Bossola, strada vicinale di Pontello,
via Marene, via Torino, strada del
Santuario.
CAMPIONATO SBANDIERATORI
Sabato 30 giugno Fossano ospiterà l’ottava edizione del Campionato
regionale sbandieratori. La nostra città accoglie, per la terza volta, la
manifestazione che è nata nel 2005 proprio sotto le torri degli Acaia.
I gruppi che parteciperanno alla competizione sono: Borgo San Lazzaro (Asti), Terre Sabaude (Alba), I Templari (Villastellone), Borgo San
Marzanotto (Asti), Borgo Torretta (Asti), Sbandieratori di Mappano
(Caselle) oltre, naturalmente, ai padroni di casa: i Principi d’Acaja di
Fossano. Il programma prevede la sfilata dei gruppi da piazza Castello a piazza Manfredi alle ore 16.45, l’inizio delle gare di specialità singolo e coppia in piazza Manfredi alle ore 17, per continuare in piazza
Castello a partire dalle ore 20.30 con la presentazione dei gruppi e le
gare di specialità piccola squadra, grande squadra e musici. Verso
le 23 sono previste le premiazioni. Uno spettacolo emozionante ed
avvincente: da non perdere!
L’EDITORIALE
LETTERA
A COTA
Un aspetto altrettanto grave della
situazione che denuncio con forza
riguarda l’ipotesi di
blocco della nuova struttura riabilitativa: la Regione ha già speso più di tre milioni per acquisire
i terreni e alcune centinaia di migliaia di euro per progettazioni e
consulenze. La cosa più importante è, però, che così facendo si
bloccherebbe un progetto estremamente innovativo capace di
generare nel tempo, questo sì,
dei cospicui risparmi gestionali
garantendo, al contempo, un
sensibile miglioramento nelle
prestazioni sanitarie erogate a
chi necessita di attività riabilitative e di cure di mantenimento.
A questo proposito ricorderà
sicuramente che la prima bozza
del Piano Sanitario Regionale
prevedeva saggiamente la proposta di costituzione del “Dipartimento della Fragilità” dove
questo tipo di intervento veniva
legittimato e riconosciuto dalla
stessa Regione.
Continua
da pag. 1
Presidente Cota, vale la pena
buttare a mare un progetto così
solido, conveniente e strategico
per l’intera Provincia Granda?
Un progetto in cui Fossano ha
dimostrato di credere con convinzione e determinazione arrivando ad accettare la riformulazione dell’intero servizio sanitario sul proprio territorio pur di
vederlo nascere, crescere e svilupparsi? I fossanesi non lo capirebbero e le garantisco che, se
si dovesse continuare su questa
strada, reagiranno con forza!
Francesco Balocco
FossanOggi
Notizie dall’Amministrazione
Comunale di Fossano n. 3 - 2012
Direttore Responsabile:
Giovanni Bergese
Grafica:
Ufficio Comunicazione
Assessore Competente:
Paolo Cortese
Stampa:
TEC – Arti Grafiche – Fossano
www.tec-artigrafiche.it
Info: 0172/699616
E-mail: [email protected]
Sito: www.comune.fossano.cn.it
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città
L’ANELLO DELLA CINTA MURARIA SI IMPREZIOSISCE
Concluso il restauro al Bastione dell’Annunziata e al viale Bianco realizzato dalla Consulta
Con il restauro dell’area di viale
Bianco la Consulta per la Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali ha restituito a Fossano un’importante pagina della sua storia.
L’opera ha richiesto un grande
investimento (1.150.000 euro) ed il
cantiere di lavoro ha bloccato l’area
per alcuni anni. Ma ora, ammirandone la bellezza e la suggestione,
possiamo ben dire che ne valeva la
pena: l’intervento ha riportato alla
luce il bastione fortificato (Bastione
dell’Annunziata) che proteggeva
la parte nord della città. Durante i
lavori sono, inoltre, emerse le fondamenta delle prime fortificazioni
trecentesche che, salvaguardate
e poste in evidenza, costituiscono
una importante memoria storica da
tramandare alle future generazioni. Per armonizzare e completare
l’intervento, la Fondazione CRF ha
elargito un contributo straordinario
di 40.000 euro per il restauro esterno dei muri di recinzione dell’antico
Monastero Cistercense delle Monache Benedettine.
Dalla sua costituzione, nel 1995, la
Consulta ha realizzato interventi di
recupero e valorizzazione di beni
del centro storico fossanese per
oltre 2,5 milioni di euro. Tra i più
importanti ricordiamo le mura del
Castello Acaia, la Porta di San Martino, il Bastione del Salice, le chiese di San Giorgio, dei Battuti Neri
e del Gonfalone e il recupero degli
affreschi del centro storico cittadino. La Consulta è un’associazione
senza scopo di lucro che si cura di
recuperare e mantenere le maggiori testimonianze storiche ed artistiche di Fossano salvandole dal de-
grado e dallo scorrere del tempo.
I soci che la costituiscono sono
quindici: Balocco Industria Dolciaria Spa, Biesse Spa, Bongioanni
Macchine Spa, Compagnia Di San
Paolo, Dentis Srl, Dima Italia Spa,
Fondazione CRF, Fondazione CRT,
Maina Panettoni Spa, Mg Srl, Michelin Italiana Sami Spa, Riorda
Spa, Unifarma Spa, Viglietta Guido & C. Sas Ferramenta, Viglietta
Matteo Spa.
Abbiamo chiesto ad Alberto Balocco, che ne è il Presidente, quali
sono i prossimi programmi della
Consulta ora che questo importante progetto si è concluso:
“L’intervento di viale Bianco è stato
il più grande finora finanziato dalla
Consulta, stiamo valutando l’ipotesi di proseguire e intervenire per
il recupero di altre parti dell’antica
cinta muraria, come ad esempio le
mura che si trovano sotto l’ospedale Maggiore. Questo progetto
molto ambizioso mira a realizzare
un anello che ripercorre il perimetro dell’antica cinta muraria: partendo dal Bastione dell’Annunziata
si raggiunge il Castello Acaia, si
lambisce sul lato sud l’Ospedale,
si percorre viale Mellano e, infine,
si chiude il percorso arrivando al
Bastione del Salice”.
PIÙ VIDEOSORVEGLIANZA UGUALE PIÙ SICUREZZA
Procedono i lavori di adeguamento dell’impianto cittadino
Si stanno completando in queste
settimane i lavori di potenziamento della videosorveglianza finanziati attraverso il progetto Unione
Più Sicura presentato dall’Unione
del Fossanese ed approvato dal
Ministero dell’Interno. In questo
ambito sono stati realizzati i “varchi” video sorvegliati di via Cuneo,
via Torino e viale Regina Elena.
Il progetto prevede anche l’installazione di una decina di nuove telecamere nei seguenti punti:
parcheggio nord del Movicentro,
piazza Kennedy, piazza Vittorio Veneto, piazza Battuti Rossi,
Scuola elementare Einaudi, piazza Diaz, piazza Castello, piazza
Romanisio, piazzale del Santuario
di Cussanio, viale Alpi. Questi apparati si integrano con il sistema
di videosorveglianza già attivo in
città costituito da una trentina di
telecamere. Tutte le registrazioni
sono convogliate alla Sala controllo presso la sede del Corpo di
Polizia Locale.
Il progetto prevede, infine, l’installazione di colonnine SOS
(che consentono di attivare una
chiamata audio/video alla Centrale operativa) localizzate in
piazza Kennedy, piazza Vittorio Veneto, piazza Diaz, piazza
Romanisio,Piscina /Pala z zet to
dello sport e viale Mellano.
“Con questo intervento si aumenta
la sicurezza percepita dai cittadini
e la nostra presenza sul territorio
– commenta Dario Raimondo Comandante della Polizia Locale dell’Unione del Fossanese – abbiamo
rilevato che i nuovi apparati hanno
prestazioni e qualità delle registrazioni sorprendentemente migliori
rispetto a quelle di alcuni anni fa.
La tecnologia ha fatto passi da gigante e ci porge un prezioso aiuto
ma non dobbiamo mai dimenticare
che i primi custodi della sicurezza
del territorio siamo tutti noi cittadini con il nostro senso civico e la
nostra disponibilità a collaborare
con le Forze dell’Ordine”.
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FO
speciale IMU
LE PRINCIPALI NORME DELLA TASSA SUGLI IMMOBILI
Il servizio Tributi del Comune informa sugli aspetti più significativi
Il Decreto Legge 16 del 2 marzo
2012, convertito con modificazioni nella Legge n. 44 del 26 aprile
2012 ha introdotto alcune significative novità in materia di Imposta
municipale propria. Si ritiene quindi
opportuno ripercorrere le principali
regole per l’applicazione dell’IMU,
sottolineandone gli aspetti più significativi.
FABBRICATI RURALI
E TERRENI AGRICOLI
Diversamente da quanto succedeva per l’ICI i fabbricati ad uso agricolo sono soggetti al pagamento
dell’IMU.
Per i fabbricati ad uso abitativo
valgono le stesse regole previste
per tutti i fabbricati ad uso abitativo, ovvero aliquota agevolata allo
0,4% e detrazione per le abitazioni principali e relative pertinenze;
aliquota ordinaria dello 0,76% per
tutti gli altri fabbricati.
Per i fabbricati strumentali all’esercizio dell’attività agricola viene
applicata l’aliquota agevolata allo
0,2% a condizione che, in tali fabbricati, sia svolta un’attività agricola
fra quelle previste dall’art. 2135 del
Codice civile e che siano utilizzati da
coltivatori diretti o imprenditori agricoli professionali. L’assenza anche
solo di uno dei requisiti indicati determina l’applicazione dell’imposta
con l’aliquota base dello 0,76%.
Per i fabbricati ad uso abitativo o
strumentale ancora iscritti al Catasto terreni i proprietari sono tenuti all’accatastamento al Catasto
fabbricati entro il prossimo 30 novembre 2012. L’IMU è però dovuta
già a partire dal 1° gennaio 2012,
tuttavia il versamento dovrà essere effettuato in unica soluzione, a
saldo, entro il 17 dicembre (non è
quindi dovuto acconto).
Per quanto concerne i terreni agricoli posseduti e condotti da coltivatori diretti o imprenditori agricoli
professionali sono state reintrodotte, sia pure con altre soglie, le fasce
di esenzione ed agevolazione già
previste per l’ICI. Per effetto di tale
modifica l’IMU è dovuta solamente
per la parte di valore eccedente i
6.000 euro e con le seguenti riduzioni: del 70% dell’imposta fino a
15.500 euro, del 50% dell’imposta
fino a 25.500 euro, del 25% dell’imposta fino a 32.000 euro.
Sono soggette al pagamento dell’imposta come terreni agricoli,
ovvero sulla base del reddito dominicale e non sulla base del valore
venale in comune commercio, le
aree edificabili che siano possedute e condotte direttamente da coltivatori diretti o imprenditori agricoli
professionali.
IMMOBILI STORICI
Per i fabbricati di interesse storico-artistico contemplati dal Codice dei beni culturali, l’imposta
è dovuta sulla base delle rendite
catastali presenti in atti per tali
immobili, ma solamente nella misura del 50%.
FABBRICATI INAGIBILI
Per i fabbricati dichiarati inagibili
o inabitabili e di fatto non utilizzati l’imposta è dovuta nella misura
del 50%, limitatamente al periodo
dell’anno durante il quale sussistono le condizioni di inagibilità.
CONIUGI ASSEGNATARI
DELLA CASA EX CONIUGALE
Un’importante novità è stata introdotta per quanto concerne i
soggetti passivi di imposta nel
caso di assegnazione della casa
ex coniugale disposta a seguito di
separazione legale, annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio.
In tali casi, infatti, soggetto passivo di imposta diventa il coniuge assegnatario dell’immobile, anche se lo stesso non ne è
proprietario. Nulla è quindi più
dovuto da parte del coniuge non
assegnatario.
DICHIARAZIONI
DA PRESENTARE
PER LE AGEVOLAZIONI
Si rammenta che per poter beneficiare delle agevolazioni previste dal vigente regolamento
deve essere presentata apposita
dichiarazione sui modelli predisposti dal Comune (ad esempio
per il riconoscimento dell’agevolazione per le pertinenze o nel
caso di anziani o disabili in casa
di riposo).
MODALITÀ DI VERSAMENTO
L’imposta in acconto deve essere
versata esclusivamente mediante
utilizzo del modello F24, con indicazione separata delle quote di
spettanza del Comune e dell’Erario, mediante l’utilizzo degli appositi codici di versamento, come
riportati in queste pagine.
Per il versamento a saldo di dicembre è prevista la possibilità di effettuarlo anche mediante bollettino di
conto corrente postale.
Il versamento, per l’anno 2012, può
essere così effettuato:
solo per le abitazioni principali (possibilità di pagamento in tre rate)
• I rata di acconto entro il 18 giugno 2012 pari al 33% dell’imposta dovuta calcolata con le
aliquote di legge.
• II rata di acconto entro il 17 settembre 2012 pari al 33% dell’imposta dovuta calcolata con
le aliquote di legge.
• Saldo entro il 17 dicembre 2012
sulla base delle aliquote stabilite dai singoli comuni, per differenza con quanto versato in
precedenza.
per i fabbricati strumentali all’esercizio dell’attività agricola
• Acconto entro il 18 giugno 2012
pari al 30% dell’imposta dovuta
calcolata con le aliquote di legge.
• Saldo entro il 17 dicembre 2012
sulla base delle aliquote stabilite dai singoli comuni, per differenza con quanto versato in
precedenza.
MODALITÀ DI DICHIARAZIONE
Al momento non è ancora stato
emanato il decreto di approvazione
dei modelli di dichiarazione IMU,
ove saranno indicate le modalità e
gli obblighi di dichiarazione. È tuttavia previsto che la dichiarazione,
se dovuta, debba essere presentata entro 90 giorni dal verificarsi
della situazione che ha originato la
variazione da dichiarare. Per tutte
le situazioni venutesi a creare dal
1° gennaio 2012 il termine per la
presentazione, salvo proroghe, è
fissato al 1° ottobre 2012. Si suggerisce di porre particolare attenzione agli obblighi dichiarativi, soprattutto al fine di poter eventualmente usufruire di agevolazioni o
riduzioni di imposta.
Si precisa che, se non sono intercorse variazioni, tutte le dichiarazioni già rese ai fini ICI, conservano la loro validità anche ai fini
IMU. Nel caso di più immobili della
stessa tipologia catastale dichiarati come pertinenze, si procederà
d’ufficio al riconoscimento del beneficio agevolativo per l’unità immobiliare con la rendita di maggior
valore, senza necessità di ulteriori
dichiarazioni.
per i fabbricati rurali non ancora
accatastati
• Saldo entro il 17 dicembre 2012
con versamento in unica soluzione sulla base delle aliquote
stabilite dai singoli comuni e
sulla base della rendita definitiva attribuita.
per tutti gli altri immobili e per le
abitazioni principali (se non si opta
per il pagamento in tre rate)
• Acconto entro il 18 giugno 2012
pari al 50% dell’imposta dovuta calcolata con le aliquote di
legge.
• Saldo entro il 17 dicembre 2012
sulla base delle aliquote stabilite dai singoli comuni, per differenza con quanto versato in
precedenza.
4
speciale IMU
APPROFONDIMENTO
Per abitazione principale si intende l’immobile iscritto o iscrivibile nel
catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare nella quale il possessore dimora abitualmente e risiede anagraficamente. Non è quindi
possibile riconoscere il beneficio agevolativo a più unità immobiliari,
ancorché utilizzate come abitazione dello stesso nucleo familiare, se
catastalmente separate; inoltre l’immobile deve essere effettivamente
utilizzato dal possessore, oltre al requisito della residenza.
Per pertinenze si intendono gli immobili appartenenti alle categorie C/2
– C/6 – C/7 che siano utilizzati e posseduti dal medesimo proprietario
(o titolare di altro diritto reale di godimento) dell’abitazione principale,
che siano destinati in modo durevole a servizio dell’abitazione principale nel numero massimo di una sola unità immobiliare per ciascuna
categoria prevista.
NB: in alcuni casi le rendite catastali attribuite alle unità immobiliari ad
uso abitativo comprendono al loro interno anche la quota relativa a garage e cantine che quindi non risultano accatastati autonomamente. In
questi casi la norma prevede che non sia possibile usufruire dell’agevolazione per un’ulteriore garage o cantina (autonomamente accatastati in cat. C/6 o C/2) anche se utilizzati come pertinenze.
Possono applicarsi i medesimi benefici previsti per l’abitazione principale e per le pertinenze agli anziani ed ai disabili che acquisiscano la
residenza in istituto di ricovero in modo permanente, a condizione che
l’unità immobiliare di proprietà (o usufrutto) in precedenza occupata
quale abitazione principale, non risulti locata.
CODICE
TRIBUTO
IMU - TIPO DI BENE IMMOBILE
COMUNE
O STATO
3912
ABITAZIONE PRIMA CASA
E RELATIVE PERTINENZE
COMUNE
3918
ALTRI FABBRICATI
COMUNE
3919
ALTRI FABBRICATI
STATO
3913
FABBRICATI RURALI
AD USO STRUMENTALE
COMUNE
3914
TERRENI
COMUNE
3915
TERRENI
STATO
3916
TERRENI AREE EDIFICABILI
COMUNE
3917
TERRENI AREE EDIFICABILI
STATO
3923
INTERESSI DA ACCERTAMENTO
COMUNE
3924
SANZIONI DA ACCERTAMENTO
COMUNE
SPORTELLO IMU: UN SERVIZIO
APPREZZATO DAI CITTADINI
Funzionano a pieno regime gli sportelli IMU attivati dal Comune per
fornire assistenza ai cittadini nella
compilazione del modello per il pagamento e per eventuali chiarimenti ed approfondimenti. Per meglio
rispondere alle numerose richieste,
dal 4 giugno gli sportelli attivi in via
Cavour 10 sono diventati tre. A fine
maggio, si contavano circa 1.500
prenotazioni e oltre 1.300 calcoli e
modelli F24 consegnati.
Per accedere al servizio occorre
prenotare telefonicamente ai numeri 0172.699649 – 0172.699668.
È anche possibile prenotare direttamente attraverso la home page
del sito del Comune cliccando sulla voce “Piemonte Facile: i servizi
a portata di click”. Sul portale del
Comune saranno pubblicate tutte
le informazioni e le novità introdotte, di volta in volta, con i correttivi
di legge.
A titolo informativo l’Ufficio ricorda
le aliquote di legge e le detrazioni
in vigore:
• Aliquota base 0,76% (si applica
a tutte le fattispecie imponibili:
fabbricati, terreni ed aree).
• Abitazione principale e relative
pertinenze: 0,4%.
• Detrazioni: 200 euro (rapportato
al periodo dell’anno in cui l’immobile è destinato ad abitazione principale) e 50 euro per ciascun figlio di età non superiore a
26 anni dimorante abitualmente
e residente anagraficamente
nell’unità immobiliare.
• Fabbricati strumentali all’esercizio dell’attività agricola: aliquota
agevolata dello 0,2%.
• Immobili ad uso abitativo sfitti
(o comunque non utilizzati) da
almeno un anno al 1° gennaio
dell’anno di imposizione: aliquota dello 0,9%.
• Immobili ad uso abitativo e relative pertinenze che siano stati
locati con contratti d’affitto stipulati ai sensi della L. 431/98,
aliquota dello 0,66%.
ORARIO DI APERTURA:
lunedì, martedì e venerdì:
dalle 8,15 alle 12,45
e dalle 14,30 alle 16,30
mercoledì: dalle 8,15 alle 16,30
giovedì: dalle 8,15 alle 12,45
e dalle 14,30 alle 18,45
sabato: dalle 9 alle 12
LAVORI IN CORSO SUL VIALE REGINA ELENA
Sono in corso i lavori di sistemazione del lato ovest di viale Regina
Elena. Il progetto prevede il rifacimento delle aiuole spartitraffico tra
il controviale e la corsia stradale
sul lato sinistro in direzione Bra, il
rifacimento della pavimentazione
bituminosa e dell’impianto di illuminazione pubblica, analogamente
a quanto effettuato sul lato oppo-
sto negli anni scorsi.
Verrà, inoltre, soppresso il semaforo all’incrocio con viale Vallauri
dove si realizzerà una rotatoria. A
seguito di procedura negoziata
l’appalto per i lavori è stato aggiudicato alla ditta Verna Guido di
Mondovì.
L’intervento è finanziato con fondi
nazionali erogati dalla Regione Piemonte per l’ammontare di 600.000
euro. Tale finanziamento, previsto
dal Piano Nazionale per la sicurezza stradale, risale al alcuni anni
orsono ma non se ne era potuto
beneficiare a causa di una sospensione che solo lo scorso anno è
stata revocata.
“I lavori stanno procedendo celermente e rilevo una buona collaborazione tra i progettisti e la ditta appaltatrice – commenta l’Assessore
Vallauri – mi auguro quindi che siano rispettati i tempi che fissano il
termine dei lavori entro ottobre e
che l’inevitabile disagio causato ai
cittadini sia contenuto”.
5
FO
manifestazioni
MIRABILIA: UN APPUNTAMENTO IMPERDIBILE!
Da mercoledì 13 a domenica 17 giugno le strade del centro si animano di spettacoli
Un festival sorprendente, ricco di
novità e riconosciuto a livello europeo: questa la realtà della sesta
edizione di Mirabilia International
Circus & Performing Arts Festival
che, da mercoledì 13 a domenica
17 giugno riempirà di spettacoli,
performance ed esibizioni il centro
cittadino.
Quattro Prime Assolute:
• Il Circo di Lorca (Cirko Vertigo
- Italia) ispirato alle surreali poesie del grande poeta.
• Siege (Les Baigneurs – Francia)
spettacolo di danza con accompagnamento lirico.
• On My Way (Stefano Di Renzo
– Inghilterra/Italia) attraverso
l’immaginario del circo un uomo
cerca un luogo dove vivere e
mettere radici.
• Il Sidecar (I Mattacchioni Volanti
– Italia) un gruppo di strani personaggi restano in lievitazione
davanti agli occhi del pubblico.
Sette Prime Nazionali:
• Learning beginning to loose
(Atempo Circus - Spagna) è
uno degli spettacoli scaturiti dal
progetto Trans-mission, una riflessione sull’esistenza con tutte le sue difficoltà.
• #File Tone (Subliminati Corporation- Multi) dal progetto
Jeunes Talents Cirque Europe,
è una rappresentazione che
va oltre il teatro e il circo con
una varietà di personaggi dal
cinismo selvaggio che trascinano in una realtà shoccante
(in visione solo per un pubblico
adulto).
• Concert’eau en Do Nageur
(Aquacoustique – Francia). Tre
musicisti che suonano strumenti da loro appositamente creati,
immersi dentro l’acqua.
• Shake shake shake (Paki Paya
- Belgio) uno spettacolo di comicità esplosiva a ritmo di disco
music.
• Sans Arret (El Nucleo – Colombia) un duo acrobatico estremo
nato presso il CNAC DI Chalon
en Champagne.
• La Cuisine Macabre (Daad Olanda) imperdibile performance del teatro di strada olandese.
• Fatalia`s Laboratory of Tin
Angels (Cabinet Fatalia - Germania) è una mostra viaggiante che combina elementi di
freakshow e altre curiosità.
Due anteprime:
• Amore intorno al vuoto (Onirica poetica teatrale - Italia) spettacolo che coniuga drammaturgia contemporanea, teatro
fisico e di figura.
• Scarpette Rosso Borotalco
(Cafelulé - Italia) innovativa produzione di danza verticale e voltige in sospensione.
E poi ancora spettacoli sul territorio, prima e dopo il Festival, a Mondovicino Outlet Village e a Genola
con “Duos Habet” della compagnia Envol Distratto in anteprima
mondiale di una produzione 2013.
Mirabilia International Circus & Performing Arts Festival è ideato e organizzato dall’associazione culturale IdeAgorà. Il Festival è realizzato
con il contributo di: Unione Europea
Programma Culture, Regione Piemonte, Compagnia di San Paolo,
Comune di Fossano, Fondazione
Cassa di Risparmio di Fossano,
Unione Europea Programma LLLP
Grundtvig, Ministero per i Beni e le
Attività Culturali, Fondazione Cassa
di Risparmio di Torino, Mondovici-
no Outlet Village, Comune di Genola, Fondazione Cassa di Risparmio
di Cuneo, Cirque du Soleil, Unione
del Fossanese, Wallonie Bruxelles
International.
Mirabilia International
Circus & Performing Arts Festival
INFO:
web: www.festivalmirabilia.it
mail: [email protected]
tel :+39 366.3250615
Anche quest’anno 250 artisti
da 21 paesi pacificamente
invaderanno le vie del centro,
le piazze e i cortili della città.
Spunteranno Chapiteaux, le
strade faranno da cornice a
tutte le declinazioni del teatro
e del circo. Un’aria internazionale soffierà sotto i portici
e tra le torri del Castello. Professionisti e artisti si incontreranno e si formeranno.
Il Festival ha ottenuto il riconoscimento di Festival Culturale
Europeo, unica realtà italiana
a riceverlo nel 2012, grazie
alla passione e alla professionalità dei suoi organizzatori e
all’impegno del Comune di
Fossano e degli sponsor, che
hanno saputo credere in questa iniziativa che non ha pari
in tutto il nord Italia. “Cultura alimento primario” recita
la locandina di questa sesta
edizione, ed è con orgoglio
e soddisfazione che anche
quest’anno a Fossano si farà
Cultura con Mirabilia.
Paolo Cortese
Assessore alla Cultura
Comune di Fossano
6
manifestazioni
GLI EVENTI COLLATERALI DI MIRABILIA
A corollario del festival, numerosi incontri, mostre fotografiche e workshop
Anche quest’anno il Festival si
conferma come momento di spettacolo ed esibizione che concede
uno spazio importante ad una serie
di eventi quali workshop, convegni
internazionali, incontri a tema. Tra
questi spicca il FORUM EUROPEO
DELLE CITTÀ FLUVIALI sullo sviluppo culturale e la valorizzazione
delle aree urbane adiacenti ai fiumi
(giovedì 14 giugno Centro Congressi Sant’Agostino - Palazzo Righini) che prevede la presentazione
dell’area fluviale dello Stura con le
sue problematiche, le opportunità
di valorizzazione e le azioni di sviluppo previste.
Sempre nella giornata di giovedì
(Chiesa di San Giovanni) si terrà il
workshop “TRANS-MISSION e altri bandi: come partecipare ai bandi europei di creazione”, riservato
a 15 artisti sotto i 35 anni. Venerdì
15 nella sala Barbero del Castello
Acaia presentazione pubblica di
“CIRCUS NEXT”, progetto europeo
promosso da JTCE (Jeunes Talents Cirque Europe), con illustrazione
dei risultati conseguiti nel periodo
2004-2011 e delle opportunità del
prossimo biennio.
In serata (sempre al Castello) MEE-
TING EUROPEO riviste del settore
teatro, circo e teatro urbano dove
giornalisti di riviste e mensili di 9
Paesi europei si incontrano per
analizzare azioni e strategie congiunte in risposta alle possibilità
offerte dalle nuove tecnologie in-
formatiche e dallo sviluppo innovativo del circo contemporaneo.
Sabato 16 (sala Barbero - Castello
Acaia) tavola rotonda “AGAINST A
BRAVE NEW WORLD” (programma CULTURE, progetto TRANSMISSION): prendendo spunto da
un parallelo con la storia dell’evoluzione dell’Opera tra il 1500 ed il
1637, che presenta interessanti
e profonde analogie, si vogliono
analizzare gli sviluppi della ricerca
e della creazione artistica nelle giovani compagnie di “circo attuale”
in Europa, analizzarne le metodologie e le problematiche e definirne
i futuri possibili sviluppi.
E questi sono solo alcuni tra i tantissimi appuntamenti in programma
che, arricchiti dalla mostra fotografica “Il Giro del Mondo in 13 anni”
(curata dalla compagnia inglese
“The Sprockets”) faranno di Fossano, per quattro giorni, la capitale
Europea del teatro urbano.
QUANTO FASCINO NELLA GIOSTRA DELL’OCA!
Torna l’appuntamento con il Palio, ormai un cult della storia popolare della città
Foto O. Tomatis
Squillino le chiarine, rullino i tamburi, gli sbandieratori agitino al
vento i loro vessilli: la Giostra dell’Oca batte alle porte. Un appuntamento ormai classico che venerdì
22 e sabato 23 giugno ci porterà a
rivivere fasti e tornei cinquecenteschi. Il Palio è diventato un “pezzo”
della storia popolare della città, che
pone in esso non solo la credibilità
delle sue tradizioni, ma una parte
di quell’orgoglio storico che ne caratterizza la propria esistenza.
La maturità del Palio, del resto, la si
ricava dal fatto che, rispetto al passato, se ne parla meno, si attenuano le polemiche, ma quando sull’orologio della storia locale arriva
il momento tanto atteso è tutto un
fiorire di iniziative, di piccoli segreti
per arrivare all’ora “X” con le carte
in perfetta regola, ma anche con
misteriosi “atout” da presentare al
momento della contesa. Nel Palio è
la vera anima di Fossano popolare
che si esprime alla caccia di quel
gonfalone, realizzato quest’anno
dall’artista fossanese Marzia Mellano, e che dà al Borgo vittorioso
un titolo onorifico da consegnare ai
posteri.
Di anno in anno la locandina della
Giostra presenta novità di rilievo a
conferma che oggi il Palio è considerato il metro di valutazione popolare dei sette borghi di cui porta
in campo le insegne.
S’incomincia il venerdì sera con
l’AperitiPalio, un appuntamento molto singolare per introdurre
l’atmosfera delle gare che caratterizzeranno la serata del sabato.
Giochi popolari ricavati da antichissime tradizioni, quasi a dire come
la storia continui a riflettersi sulle
iniziative dei giovani eredi di quegli
antichi fossanesi.
E quando al sabato sul quadrante
della storia civica, scatterà l’ora del
grande evento, gli animi saranno
ormai pronti per vivere intensamente le emozioni che arcieri e cavalieri
riverseranno sulla platea di Piazza
Castello.
Un Palio parecchio diverso da
quelli che si svolgono nelle città vicine: un palio che ha saputo crearsi il suo spazio, accrescendolo ad
ogni edizione, a conferma di come
le tradizioni storiche, seppur popolari, non tramontino mai, anzi come
l’Araba Fenice rinascono più forti e
più attraenti.
Chiaramente, inutile nasconderlo: l’essenza della competizione
è conquistare quello che a Siena
chiamano “straccio”, vale a dire
il gonfalone che premia le virtù
sportive di questo o quel borgo.
È così fin dalla prima edizione, ma
l’essenza ultima rimane quella di
proclamare sulla ribalta storico-turistica le prerogative della città che,
nonostante la crisi, vuol ribadire le
sue peculiarità e rompere una lan-
cia per un possibile e non improbabile rilancio.
Ed allora grazie al Comune, ai borghi, ai giovani fossanesi, alla Fondazione CRF e buon spettacolo a
tutti!
Foto O. Tomatis
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NOTIZIE DAI GRUPPI CONSILIARI
Partito Democratico
TAGLI SENZA PROGETTO
NELLA SANITÀ REGIONALE
La vicenda del nuovo ospedale, il polo riabilitativo che,
secondo il progetto avviato
ormai da anni, si sarebbe dovuto costruire sulla collina tra
via Mons. Soracco e via Marene, tiene da settimane con
il fiato sospeso l’Amministrazione Comunale e i cittadini
fossanesi. Il percorso, avviato
diversi anni or sono con la
Giunta Bresso, ha subìto in
queste settimane una brusca
interruzione: l’attuale Giunta
Regionale, infatti, presieduta
da Cota, pur avendo già speso
3,3 milioni di euro per acquistare il terreno, non sembra
avere intenzione di proseguire
con il finanziamento del nuovo
complesso.
Sappiamo che il motivo principale di tale decisione è
squisitamente economico: in
questo momento, infatti, la
Sanità regionale versa in una
situazione assai critica, sull’orlo del commissariamento,
IL VOLONTARIATO, LA FORZA DELLE NOSTRE COMUNITÀ LOCALI
e si affanna a “tagliare” le risorse in modo indiscriminato,
senza un progetto, soprattutto
per ciò che riguarda il settore
cosiddetto del “post-acuzie”.
Noi crediamo che questo ambito, in cui rientra anche la
riabilitazione, debba diventare
la grande scommessa in cui
Fossano può avere un ruolo
determinante: la nostra città
ha investito molto in questa
direzione, rinunciando consapevolmente, fin dai primi anni
Duemila, ad alcuni reparti più
legati alle malattie in fase acuta, in favore di una riconversione verso una attività riabilitativa efficiente ed efficace.
Solo una visione miope e priva
di progetto e di slancio verso il
futuro può pensare di demolire
il lavoro svolto in questi anni:
come gruppo consiliare del
Partito Democratico sosterremo in modo deciso le ragioni
del nostro progetto e del nostro futuro.
Insieme per Balocco
“VOLONTARIATO SÌ GRAZIE”
Scrive Rodotà: “Con gli ultimi
provvedimenti, il profilo del
governo “tecnico” si è ormai
chiaramente definito e le caratteristiche dei suoi interventi rappresentano anche una
messa in mora (una sfida?)
per un mondo “politico” che
non riesce a trovare una sua
misura di fronte ad una novità
che si conferma sempre più
profonda. E i partiti devono
fronteggiare anche una ineludibile questione: antipolitica
o altrapolitica? Infatti, la lunga
ondata antipolitica, alimentata
ogni giorno da scandali e debolezze del sistema dei partiti,
non può occultare il fatto che
l’Italia sia pure un Paese pieno
di politica, reattivo in forme né
populiste né qualunquiste. Ma
quest’altra politica viene temuta dai partiti, che magari ne
parlano e poi la tengono lontana, la trascurano, continuano
Fossano Vive
ad abbandonarsi all’esorcismo
del “non cedere ai movimenti”, formula divenuta ormai
l’emblema dell’immobilismo
e dell’autoreferenzialità. Così
stando le cose, potranno i partiti realizzare quel mutamento
che tanti invocano come indispensabile?”
Ma come possono cambiare i partiti, se i cittadini o si
mettono contro a priori o si
tirano fuori dall’agone politico? Cedere all’antipolitica è
una tentazione fortissima che,
alimentata da rabbia e da sfiducia, non risolve i problemi
e ne genera altri. È necessario
che all’antipolitica si sostituisca l’altrapolitica, attraverso
un dibattito profondo nella società civile. I cittadini devono
recuperare quel senso della
comunità e dello Stato, così
compromesso dalla crisi di
credibilità delle istituzioni.
“Si dovrebbe pensare più a far
bene che a stare bene: e così si
finirebbe anche a star meglio”.
Queste parole di Alessandro
Manzoni propongono una delle chiavi di una vita buona, ben
riuscita. Ecco probabilmente
cosa spinge centinaia di persone nelle nostre città a dedicarsi agli altri, in settori anche
molto diversi tra loro, ad impegnarsi in qualche modo nel
volontariato. È un’esperienza
assolutamente condivisa che
dedicare un po’ di sé migliora la qualità della vita, rende
migliori. Studi dell’Università
inglese di Reading affermano
che le persone che in qualche
misura orientano la loro vita
non solo a se stessi stanno
meglio, vivono mediamente
più a lungo e ricorrono meno a farmaci e cure mediche.
Accanto alla dimensione personale del volontariato esiste
però una dimensione sociale
che diventa un vero motore di
sviluppo per le nostre comunità locali. Un valore sociale
inestimabile che nessun PIL o
bilancio comunale registra, un
indice di sviluppo umano che
è il vero protagonista del livello di coesione sociale di una
comunità locale. Pensiamo a
V., insegnante in pensione, alle prese con una difficile situa-
zione di salute, anima e cuore
insieme a molti altri volontari
di un doposcuola gratuito della
Caritas che offre da alcuni anni
supporto e accompagnamento
a tanti ragazzi adolescenti. La
sua grinta, il suo amore per
questi ragazzi ci dicono che,
nonostante la nostra sia spesso una società egoista ed individualista, ha ancora al suo
interno i veri anticorpi di una
democrazia compiuta. A lei e
a tutti i volontari di Fossano il
nostro grazie profondo e sincero, sentendo la responsabilità politica di offrire amministratori all’altezza di questi
cittadini.
Popolo della Libertà
INIZIATIVA DEL PDL IN FAVORE DELLA FAMIGLIA
Nella riunione congiunta delle Commissioni Consiliari
Finanze e Servizi Sociali del
24 maggio scorso si è iniziato a discutere dell’utilizzo
del “Fondo a sostegno delle
famiglie” proposto dal nostro
gruppo consiliare e votato nel
Consiglio Comunale del 13
marzo, durante la discussione
del bilancio per l’anno 2012.
Come prima misura è stato deciso di dare un contributo alle
associazione che organizzano
l’Estate Ragazzi (CAP e Arci-
pelago), per poter mantenere
tariffe più basse e accessibili a
tutte le famiglie.
Altri interventi sulle tariffe dei
servizi all’infanzia e scolastici
e sul trasporto degli alunni
delle frazioni, verranno discussi nelle prossime sedute
delle Commissioni.
Si è anche discusso dell’altro
punto da noi proposto, cioè la
concessione di un contributo alle mamme o ai papà che
hanno un contratto di lavoro
part-time e hanno un bimbo
da 0 a 3 anni: nei mesi prossimi verranno messe a punto
le modalità operative per tale
intervento.
Infine si è anche messo in
cantiere un progetto per una
migliore conciliazione famiglia
– lavoro che coinvolgerà aziende, associazioni di categoria e
sindacati. Verrà organizzato un
tavolo di lavoro per sviluppare
questo tema.
Dal nostro gruppo proposte
concrete a sostegno delle famiglie fossanesi.
IL DELFINO DI BEPPE MANFREDI
In un’ampia intervista pubbli- avranno maggiore spazio per
cata con grande evidenza dal parcheggiare. Come dire che
settimanale cattolico fossa- quattro meno due fa sei.
nese il sindaco afferma che, La modifica della grande
secondo le più avanzate ten- tettoia, unica testimonianza
denze culturali, costruire due dell’originario mercato del
palazzoni in cemento armato bestiame, per i più cancella
nel campo di calcio Vallau- l’identità della piazza, ma seri non è cementificazione. condo il sindaco, visto che se
Spiega inoltre che la variante l’è pensata lui, è una grande
di piano regolatore che con- idea.
sente al nuovo supermercato Per quanto riguarda l’operadi Piazza Foro Boario di non zione di urbanistica partecicostruire il parcheggio pri- pata, che ha coinvolto molti
vato e gli permette di fare il cittadini di Borgo S. Antoparcheggio-clienti sul suolo nio, il sindaco ha deciso di
comunale è una soluzione stravolgerla completamente.
a favore dei residenti, che Mentre nella primavera del
2009, a ridosso delle elezioni, il lungo lavoro fatto dai
cittadini era definito prezioso
e insostituibile, ora è poco
più di spazzatura, tanto che
in una intervista dello scorso
febbraio il sindaco lo ha definito un gioco: “ci eravamo
baloccati con l’urbanistica
partecipata…”.
La minoranza non può fare
altro che esprimere sconcerto, aspettando il giorno in
cui i fossanesi si renderanno
conto che, proprio come il
delfino di Bossi, anche quello
di Beppe Manfredi altro non è
che una trota.
Lega Nord
associazioni
Gruppo Indipendente
VIA ROMA CHIUSA VIA ROMA APERTA:
QUESTO È IL DILEMMA
L’odierna situazione del centro storico fossanese ed in
particolare via Roma pare
continui a scontentare un po’
tutti, a partire dalla decisione
di chiudere il transito alle autovetture nei giorni festivi, che
a quanto pare non è servito a
portare gente nel centro storico. L’unico beneficiario pare
sia stata la ditta istallatrice dei
funghi, quelli posti all’intersezione con via Falletti mai e
poi mai hanno funzionato.
Totalmente strampalata la proposta di avvalersi di via Roma
come arteria di scorrimento,
incrementando il numero dei
passaggi di auto.
Partendo dal presupposto che
il giusto sta nel mezzo, ritengo che la soluzione migliore
per il rilancio del centro storico sia quella di renderlo più
bello ed accogliente, facendo
miglior uso dei portici, (impropriamente utilizzati da ciclisti indisciplinati, e da alcuni come pisciatoi per i propri
cani, ecc) con una maggior
vigilanza, permettendo sì il
transito delle autovetture, ma
con alcune limitazioni:
- eliminare alcuni parcheggi
ed al loro posto posizionare
degli arredi, delle fioriere (a
patto che poi non vengano
trascurate e lasciate seccare)
- limitare il traffico imponendo una velocità non superiore
a 30 km orari
- limitare il tempo di sosta
ad un massimo di 30 min.
Da anni si discute sulla mancanza di parcheggi, dimenticando l’enorme potenzialità
del parcheggio sotterraneo
(inutilizzato da troppo tempo). È ora che si risolva questa incresciosa situazione,
il parcheggio deve essere
una risorsa per la città e non
rappresentare un costo ed un
peso morto.
Nel contesto di tale situazione,
mi pare doveroso sollecitare
un’attenta riflessione, e sollevare anche qualche dubbio
sulla valenza che possono
avere la creazione delle tanto
decantate ZTL, costantemente e desolatamente deserte, e
che non sia il caso di rivederne la funzionalità.
Gruppo Indipendente di Centro Destra
PREDICARE BENE E RAZZOLARE MALE
Nel momento in cui vergo
queste poche righe, tutti assistiamo impotenti agli eventi
catastrofici verificatisi in Emilia che hanno provocato tanti
lutti, dolore e danni alle popolazioni ivi stanziate. A loro,
innanzitutto, il mio personale
cordoglio e la più sentita vicinanza e solidarietà. Purtroppo,
per mettere in essere gli aiuti
statali assolutamente necessari e prioritari, il governo Monti
ha scelto, ancora una volta, la
via della tassazione. Oggi (30
maggio 2012), infatti, è stato varato il provvedimento di
aumentare le accise sui carburanti di 2 cent al litro. Ora, tutti
sanno che l’aumento dei prezzi
dei carburanti deprime lo sviluppo, perchè causa aumenti
dei costi del lavoro e toglie
risorse dalle tasche degli italiani. Il prof. Monti, in una sua
dichiarazione pubblica, aveva
affermato che, per raggiungere il pareggio di bilancio nel
2013, il governo non aveva
tenuto conto degli introiti derivanti dalla lotta alla evasione
fiscale perchè non quantificabile. Dai giornali e dai dibattiti
televisivi, sappiamo che il governo dispone di un cospicuo
numero di miliardi di euro
derivanti proprio dalla lotta
alla evasione, per cui molti big
politici, recentemente, si erano
affrettati ad indicare al governo
come spenderli, senza esito.
Non sarebbe stato meglio,
prof. Monti, stanziare parte di
quei fondi per gli aiuti agli emiliani colpiti da questa calamità
e per la ricostruzione, anzichè
andare a gravare ulteriormente
ed indiscriminatamente, senza
distinzione di censo, sui cittadini (compresi gli abitanti dell’Emilia)? Gli italiani, da parte
loro, hanno dato sempre tangibile testimonianza della loro
solidarietà e lo stanno facendo
anche questa volta.
Caro prof. Monti, altro che “cresci Italia”: quando si dice predicare bene e razzolare male.
S.V.A.F.: UN VOLONTARIATO DISCRETO
Il volontariato nel suo complesso è un variegato di attività che, fortunatamente, in Italia
è molto diffuso e nella nostra città aiuta a
coprire la quasi totalità dei bisogni della comunità. Anche se è sacrificio, quello che si
fa per il prossimo senza interesse e in piena
libertà, è sempre gioia. In queste poche righe
voglio parlare dello S.V.A.F. (Servizio Volontariato Anziani Fossano).
Questo numeroso gruppo di oltre 300 persone, che opera anche a Cervere, Sant’Albano
e nell’Ospedale della città, mette il tempo dei
suoi volontari al servizio dei più deboli, dei
malati, degli invalidi in tutte le forme in cui vi
è bisogno di aiuto.
Nato anni fa dall’iniziativa di un gruppo coordinato da Michelino Operti è oggi una realtà che opera attraverso numerosi interventi:
c’è da tenere compagnia a persone sole o
ricoverate in Case di Riposo ed in Istituti di
Assistenza, ci sono i servizi di stireria e manutenzione biancheria degli ospiti, gli intrattenimenti ludici con giochi, canti e spettacoli.
All’Ospedale si fornisce assistenza ai pasti ai
ricoverati che non hanno un supporto familiare. Con il bel tempo si porta a passeggio
chi è bloccato su una carrozzella. Tutte queste azioni gratificano gli ospiti ed i malati ma
servono, attraverso delle attività realizzate
senza obbligo e supportate dall’amore, ad
eliminare le tossine di egoismo che possediamo. Il volontariato non deve però essere a
singhiozzo, ci si deve imporre una disciplina,
perché i nostri amici ci aspettano e per noi
questo deve essere come un appuntamento tra “innamorati”. Sia una volta al mese o
alla settimana o giornaliero, il nostro orologio
deve scandire il percorso.
Il volontario agisce per motivi religiosi, etici
o laici, ma alla base di tutto c’è l’amore per
il prossimo.
Tante volte crediamo di dare, ma poi scavando dentro di noi notiamo che è molto di più
quello che riceviamo e il gesto di affetto o
il non ostentato lavoro ci danno una grande
gioia. E allora lo S.V.A.F. chiede a tutti quelli
che possono dare un po’ del loro tempo di
unirsi a questa famiglia. La ricompensa? È sicura, sarà un supplemento di genuina felicità!
Un volontario S.V.A.F.
S.V.A.F. via dell’Annunziata 22 Fossano
Info: 0172.62261 - 0172.635261
[email protected]
SAN RIN: LO ZEN A FOSSANO
L’associazione SAN RIN, fondata nel 1995,
mantiene in Fossano una vivace attività in
ambito socio culturale a beneficio principalmente della comunità cittadina e del territorio provinciale. La sua funzione primaria
è connessa alla conduzione di un centro di
meditazione, il DOJO ZEN SANRIN, ma promuove altresì diverse attività culturali pubbliche orientate a temi educativi ed al benessere interiore delle persone, tra cui:
• incontri, corsi e conferenze inerenti la cultura della pace
• creazione e conduzione del progetto didattico Spazio al Silenzio, attivo da anni
presso varie scuole del Piemonte e della
Val d’Aosta, fruito finora da oltre 2.000
scolari e da alcune centinaia di insegnanti
e genitori
• seminari sull’Ecologia dell’educazione rivolto a scolari, insegnanti e genitori
• coordinamento italiano delle iniziative dell’organismo internazionale Global Peace
Initiative of Women (www.gpiw.org)
• promozione di incontri interreligiosi tra tradizioni spirituali occidentali e orientali
• stage di composizione poetica haiku, seminari di pittura tradizionale giapponese
sumi-e, esposizioni di bonsai, sessioni di
shiatsu, ecc.
Lo Zen è una scuola di tradizione buddhista.
Il Dojo Zen Sanrin è affiliato dal 1990 alla Association Zen Internationale e l’Associazione
San Rin è consociata all’Unione Buddhista
Italiana dal 1997. Il Dojo Zen Sanrin, come
centro di meditazione, nasce dal Gruppo
Zen di Fossano fondato nel 1990 dal monaco Ezio Tenryu Zanin, nel 1995 viene riconosciuto come “dojo” (cioè luogo di pratica
autorizzato) dalla scuola buddhista giapponese Soto Zen e denominato “San Rin” cioè
“foresta nella montagna”. Il Responsabile
del Dojo e Presidente dell’associazione è attualmente il monaco Lucio Yushin Morra. Il
Dojo Zen Sanrin è frequentato regolarmente
da una trentina di praticanti (tra cui 3 monaci buddhisti) e, occasionalmente, da alcune
centinaia di persone; l’Associazione San Rin
raccoglie un centinaio di soci.
Associazione San Rin
via Don Minzoni 10, Fossano
Info: 338.6965851
[email protected] - www.sanrin.it
9
FO
estate ragazzi
LE PROPOSTE DI ESTATE RAGAZZI 2012
Ecco le iniziative del Comune di Fossano, del CAP di via Germanetto, delle associazioni “L’Arcipelago” e Basket
Fossano per un’estate all’insegna dell’amicizia e dello sport. Un ampio ventaglio di offerte tra le quali genitori e
ragazzi potranno scegliere la soluzione più gradita.
Si ringrazia la Fondazione CRF che ogni anno contribuisce alle attività delle Estate Ragazzi.
Buone vacanze a tutti!
COMUNE DI FOSSANO
ESTATE RAGAZZI BABY
“I PUFFI”
per i bambini della scuola
dell’infanzia e della sezione
primavera (3 anni compiuti)
2 luglio - 27 luglio presso le scuole
dell’infanzia “Rodari” e “Celebrini”
30 luglio - 31 agosto presso la
scuola dell’infanzia “Celebrini”
Orario: dal lunedì al venerdì dalle
8,15 alle 16,15 (pre-orario 7,45 8,15; post-orario 16,15 - 17,30)
Costo iscrizione: la quota
settimanale è
determinata in
base al valore
ISEE della famiglia. La tariffa massima
prevista è di
51.10 euro settimanali.
Riduzioni: 10% della quota settimanale a partire dalla terza settimana di frequenza.
Costo pre-orario: 5.11 euro a settimana
Costo post-orario: 5.11 euro a
settimana
Costo buono pasto: 4.75 euro (riduzioni ed esenzione seguiranno
le stesse regole delle tariffe scolastiche)
Iscrizioni: I moduli di iscrizione
dovranno essere consegnati entro
il 15 giugno presso l’Ufficio Scuola del Comune. Al termine della
raccolta sarà stilato l’ elenco degli
ammessi.
Il pagamento della quota di iscrizione dovrà essere effettuato anticipatamente entro il 30 giugno.
colata la quota di iscrizione, per un
massimo di 47 euro a settimana
(escluso orario esteso). La tariffa
comprende l’ingresso in piscina ed
il trasporto gite.
Riduzioni: 10% per la frequenza
consecutiva di almeno 2 settimane
30% per ogni figlio iscritto oltre al
primo
Costo buoni pasto: 23 euro a settimana (4 pasti)
Costo pre-orario: 5 euro a settimana
Costo buono pasto: 5 euro o
pranzo al sacco
Assicurazione obbligatoria: 5 euro
Per info: L’Isola Che Non C’era – via
Matteotti 39 – tel. 340.4120509
ESTATE RAGAZZI MEDIE
“OLIMPICAP”
per i ragazzi delle scuole
elementari e medie
18 giugno - 6 luglio 2012
presso il Palasport di via Mons. Soracco
3 - 7 settembre 2012
presso la Palestra dell’Istituto Salesiano
Orario: dal lunedì al venerdì dalle
7,45 alle 17,45
Tariffe: 1 settimana 75 euro, 2 settimane 140 euro,
3 settimane 190
euro, 4 settimane
210 euro.
Riduzioni: 20% per fratelli e sorelle
Costo Pasto: 6 euro
Divisa e assicurazione inclusi
Per info e iscrizioni: 339.7930245
– 338.5011924
per i ragazzi delle scuole medie
2 luglio – 27 luglio 2012
presso il Centro Polifunzionale di
Cascina Sacerdote
Orario: dal lunedì al venerdì dalle
9 alle 17
Tariffe: La quota settimanale (comprensiva di ingresso in piscina e
trasporto gite) sarà calcolata in
base al reddito della famiglia.
Tariffa massima di 47.50 euro a
settimana
Riduzioni: 10% per la frequenza
consecutiva di almeno 2 settimane
30% per ogni figlio iscritto oltre al
primo
Costo buono pasto: 4.50 euro
All’iscrizione dovrà essere versata
la quota minima relativa al servizio
richiesto.
Per info: C.A.P. tel. 0172.692733
E-mail: [email protected]
ESTATE RAGAZZI
CON L’ARCIPELAGO
“ IL CAMMINO DELLA FELICITÀ”
ESTATE RAGAZZI AL CAP
“OLIMPICAP”
per i bambini della scuola
elementare
18 giugno - 3 agosto 2012
presso il C.A.P. di via Germanetto 3
Orario: dal lunedì al venerdì dalle
9 alle 17 (pre-orario h. 7,45; postorario h. 18)
Tariffe: 3 le fasce di reddito previste sulla base delle quali sarà cal-
per i bambini dai 6 agli 11 anni
18 giugno -27 luglio
presso l’Istituto Salesiano
30 luglio - 7 settembre
presso “L’Isola Che Non C’era”
Orario: dal lunedì al venerdì dalle 9
alle 17 (pre-orario 8 - 9)
mezza giornata 9 -13; 13 -17
Tariffe: la quota settimanale è determinata in base al valore ISEE
della famiglia. La tariffa massima
prevista è di 45 euro settimanali. A
chi frequenta la mezza giornata sarà
applicato uno sconto del 25%.
ESTABASKET 2012
BASKET, PISCINA, GIOCHI,
PESCA, CINEMA ED ANIMAZIONE
ESTATE RAGAZZI
ALLO SPORTING
Nei mesi di giugno, luglio, agosto
e settembre sarà
possibile,
anche
per i non soci, partecipare alle iniziative proposte dallo
Sporting Club di via Creusa 2/1.
Tra le attività tennis, calcio, piscina, pingpong, calcetto, animazione. Possibilità di consumare il pasto presso la struttura.
Per
info:
Sporting
Club
0172.695242
Quelle presentate sono le iniziative organizzate dall’Amministrazione e quelle di cui la redazione è venuta a conoscenza al
momento di andare in stampa.
Le eventuali altre “Estate Ragazzi” che si terranno a Fossano saranno pubblicizzate a cura
degli stessi organizzatori e sulla
stampa locale.
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DALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO
Nelle pagine della
provincia di Cuneo,
La Stampa di mercoledì 23 Maggio
titolava “Municipio
per soli uomini”:
parlava di Mondovì
dove erano 91 le donne candidate
al ruolo di Consigliere Comunale
su 336 aspiranti, ma nessuna di
esse è stata eletta. Purtroppo, non
meno minoritaria risulta la presenza femminile nella altre città della
provincia che sono andate al voto:
la classifica vede al primo posto
Borgo San Dalmazzo con 5 donne su 16 consiglieri, seguita con
3 su 10 da Barge, con 2 su 10 da
Bagnolo Piemonte, 1 su 8 da Benevagienna, 1 su 10 da Racconigi
e, ultima, da Cuneo con 3 donne
su 32 consiglieri.
Molti, e sempre più, individuano
in una maggior presenza e protagonismo femminile una via indispensabile per il rinnovamento
anche della politica ma, come si
vede pure nella nostra provincia,
le logiche, le procedure, una certa
cultura della politica e del potere
e la prevalenza dell’inerzia impediscono la traduzione in pratica di
questa prospettiva. Allora, sempre
di più credo che solo una forzatura
normativa quale quella di prevedere
quote obbligatorie di presenza femminile tra gli Amministratori e tra i
Consiglieri comunali potrà cambiare qualcosa: per questi ultimi una
soluzione potrebbe essere quella
della doppia preferenza obbligatoria – una maschile e una femminile
– nelle elezioni amministrative, con
annullamento del voto in assenza
della doppia preferenza. Questo è
un tema di rilevanza e di soluzione
nazionale, per cui a Fossano possiamo solo ragionare e promuovere
iniziative di sensibilizzazione. Ma su
altri temi, spiacerebbe a Fossano
farsi superare da neofiti della politica che appena arrivati propongono
provvedimenti a Fossano già discussi, ma mai deliberati e attuati.
Ho avuto questo pensiero quando
ho letto del giovane neo Sindaco
di Mira, in provincia di Venezia, Alvise Maniero, che per realizzare la
trasparenza di cui tanto si parla ha
proposto il collegamento on line del
Consiglio comunale. Anche a Fossano una delle liste di appoggio alla
candidatura Balocco lo aveva proposto, quando poi si trattò di realizzarlo si decise che le risorse non
lo consentivano, ma anche che alla
fin fine il Consiglio comunale è già
sempre aperto al pubblico, e che
i cittadini vi partecipano di rado e
solo quando il tema riguarda interessi propri.
Rosita Serra
a cura della Cassa di Risparmio SpA
NOTIZIE DALLA CRF
Da sinistra: Gianfranco Mondino, Direttore Generale della Cassa, Antonio Miglio, Presidente della Fondazione,
Silvio Mandarino, Segretario Generale della Fondazione, Giuseppe Ghisolfi, Presidente della Cassa,
e Sergio Perruso dell’Acri.
Il 10 e 11 maggio i vertici della Fondazione e della Cassa di Risparmio
di Fossano SpA hanno partecipato
al 23° Congresso Mondiale delle
Casse di Risparmio a Marrakech, in
Marocco, unici delegati provenienti
dagli istituti di credito piemontesi.
L’appuntamento è stato organizzato
dall’Istituto Mondiale delle Casse di
Risparmio, che raccoglie 110 Organizzazioni appartenenti a 89 paesi,
e che riunisce triennalmente i delegati delle Casse di Risparmio e degli
Enti ad esse collegate (Associazioni
e Fondazioni), nonché le più alte cariche istituzionali e i rappresentanti
delle maggiori Organizzazioni economiche internazionali.
Il tema di quest’anno “Good for you.
The savings and Retail Banks Mo-
del” ha dedicato ampio spazio al
ruolo delle piccole banche nel sostegno alle comunità in cui sono inserite, con mirati interventi di supporto
alle piccole e medie imprese ed alle
famiglie, i settori più colpiti dall’attuale crisi, ma anche interventi in
campo sociale attraverso strumenti
adeguati e la collaborazione con le
Fondazioni di origine bancaria.
La partecipazione al Congresso offre la possibilità di tessere rapporti
con esponenti degli istituti di tutto
il mondo, nonché di venire a conoscenza di realtà che forniscano
spunti di riflessione per affrontare
in modo nuovo le sfide delle realtà
locali.
A più riprese sono state sottolineate
la solidità e l’affidabilità delle Casse
di Risparmio, che proprio per la loro
struttura semplice e diretta possono
inserirsi profondamente nel territorio e dedicare ad esso la professionalità e la disponibilità necessarie a
sostenerne lo sviluppo.
Alla sessione plenaria dell’11 maggio, il Dr. Miglio ha rappresentato
l’Acri con un intervento dal titolo
“Making money and making a difference: banks and their foundations” (Profitto e attività erogativa:
Banche e Fondazioni). L’intervento
ha messo in luce come il ruolo delle
Fondazioni e delle Casse di Risparmio sia fondamentale nel sostenere la coesione sociale e finanziaria
delle comunità locali nelle quali
operano.
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FO
fossano nel mondo
UN FOSSANESE NELL’ORCHESTRA DELLA RADIO DI SOFIA
Giulio Bosetti è nato a Fossano
nel 1977, si è diplomato in Oboe al
Conservatorio “G.Cantelli” di Novara nel 2001.
Dal 2011 vive a Sofia dove lavora
presso l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Radio Bulgara ricoprendo il ruolo di Corno Inglese
Solista. Abbiamo chiesto a Giulio
di raccontarci qualcosa della sua
esperienza.
fine settimana ci sono i concerti
che possono comportare anche
degli spostamenti. Il lavoro con
l’orchestra mi occupa la mattinata
(escluse le tournee); nel pomeriggio studio e realizzo collaborazioni
esterne con artisti che vengono a
registrare allo Studio Uno di Sofia.
Nel (poco) tempo che mi rimane mi
dedico alla famiglia e a mia moglie
Eugenia.
Come è nata e si è sviluppata in
te la passione per la musica?
A casa mia c’era un pianoforte e
sin da bambino ho amato la musica; a sette anni ho iniziato gli studi
musicali con lezioni private prima
e frequentando l’Istituto Baravalle poi. All’età di 16 anni mi sono
iscritto al Conservatorio per dedicarmi allo studio dell’Oboe. Successivamente sono entrato al Conservatorio di Amsterdam dove mi
sono specializzato aggiungendo
all’Oboe un secondo strumento: il
Corno Inglese. Già da alcuni anni
ero impegnato in attività professionali, collaboravo, ad esempio, con
l’Orchestra Filarmonica del Teatro
Regio di Torino e la Amsterdam
Symphony Orchestra. A partire
dal 2005 ho iniziato una regolare
attività di musicista in orchestra
collaborando tra gli altri con la Filarmonica della Scala, l’Orchestra
Giuseppe Verdi di Milano e l’Opera
di Roma. Nel 2011 ho vinto il concorso come Corno Inglese Solista
presso l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Radio Bulgara e sono
stato il primo straniero a entrare in
pianta stabile nel gruppo.
Come vedi l’Italia dal tuo punto
di osservazione esterno? In particolare come vedi oggi la realtà
di Fossano e dei giovani che vivono nella nostra città?
Vedo un forte declino del nostro
Paese, soprattutto nel settore musicale e culturale. Credo che i continui tagli porteranno in breve alla
chiusura di molte istituzioni sull’intero territorio nazionale. Quella
di Fossano mi sembra una realtà
piuttosto bloccata e ferma rispetto
all’aria che si respira all’estero. Da
noi non ritengo ci siano prospettive
interessanti; sembra paradossale
ma le opportunità nel campo della
musica classica in un paese come
la Bulgaria sono più numerose e stimolanti di quelle che si trovano in
Italia.
Il tuo percorso è stato ricco di
impegni in giro per il mondo. Il
fatto di cambiare spesso ambiente ti piace o è una conseguenza del tipo di lavoro che fai
alla quale ti devi adattare?
Fino a una certa età ho apprezzato i
continui cambiamenti e i posti nuovi in cui ero impegnato, ma adesso
prediligo una maggiore stabilità (che
nel mio campo è sempre relativa
perché cambiano continuamente i
Direttori ed i luoghi di esibizione).
Nel mio mestiere si è sempre sotto
esame e non ci si può sentire arrivati. Ogni giorno bisogna mettersi
in gioco e questa continua ricerca
è uno degli aspetti che più mi piace
dell’essere un musicista.
Potresti descriverci come è organizzata la tua giornata tipo a
Sofia?
La mia orchestra si dedica soprattutto a registrazioni discografiche.
Normalmente al mattino facciamo le prove e le registrazioni. Nei
In base alla tua esperienza che
cosa cambieresti nella formazione e nella preparazione in generale dei giovani italiani?
Se avessi una bacchetta magica
cambierei quasi tutta la formazione musicale italiana. In particolare
la musica dovrebbe essere proposta e praticata sin dalle elementari
anche per sviluppare lo spirito di
disciplina e di gruppo che richiede
il suonare all’interno di un collettivo. Credo che da noi i Conservatori
siano troppo numerosi e il livello di
preparazione fornito risulta essere,
in molti casi, non adeguato per accedere all’attività di musicista una
volta perfezionati gli studi. Sottolineo che l’apprendimento della musica sviluppa delle capacità particolari ed importanti anche a livello
di sensibilità, coordinazione, concentrazione, fantasia e percezione.
Avresti qualche consiglio da
dare ai tuoi conterranei più giovani che stanno concludendo il
percorso scolastico e si affacciano al mondo del lavoro?
Consiglierei di non accontentarsi
dei propri limiti, di cercare di superarli, di essere duttili e disponibili alle esigenze che il mondo del
lavoro, in particolare quello artistico e musicale, richiedono. I tempi
di lavoro, i contratti, le modalità
di esecuzione sono cambiati radicalmente negli ultimi anni ed è
diventato più difficile lavorare in
modo continuativo. Il fatto di essere precari può, però, essere vissuto
come uno stimolo alla crescita e
alla formazione continua. Abbiamo
a che fare con un mondo che si trasforma in fretta: dobbiamo essere
propositivi e attenti alle opportunità
che ci offre.
segnala la tua esperienza
di lavoro all’estero
con una mail all’indirizzo:
[email protected]
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