giugno - Comune di Fossano
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giugno - Comune di Fossano
Notizie dall’Amministrazione Comunale Tariffa pagata Autorizzazione NAZ/1/2011/CT valida dal 01/01/2011 FossanOggi Fossan Oggi FO GIUGNO 2012 Città di Fossano L’EDITORIALE Ospedale, Pronto Soccorso e Day Surgery LETTERA A COTA Caro Presidente, sappiamo tutti che la situazione economica della sanità piemontese è molto grave; è una condizione generata dall’incapacità, negli anni passati, di elaborare, da parte della Regione Piemonte, un serio progetto innovativo del sistema sanitario regionale. I risultati sono sotto gli occhi di tutti: un’offerta ospedaliera per acuti eccessiva ed estremamente frammentata che genera costi insostenibili soprattutto in momenti di crisi come questi (in provincia ci sono 10 chirurgie, 9 ortopedie, 3 emodinamiche, ecc.). Questa situazione può essere affrontata e risolta solo con la realizzazione di un progetto di ampio respiro e prospettiva, non sicuramente con la proposta di ulteriori “tagli lineari”. Con l’insediamento del nuovo Direttore Generale dell’ASL CN1 la nostra città auspicava un forte segnale proprio in questa direzione. Ci è stato invece detto che si intendono chiudere il Pronto Soccorso e la Day Surgery e che si vorrebbe bloccare l’iter per la costruzione della nuova struttura riabilitativa. Non credo sia il caso di spiegarle la più che comprensibile reazione di rabbia e indignazione che queste affermazioni, diffuse immediatamente dalla stampa locale, hanno provocato in tutta la cittadinanza fossanese. Questa città ha già pagato negli anni: perché si comincia sempre da noi a tagliare e a ridimensionare? Siamo la quarta città della provincia e siamo l’unica che abbia accettato di chiudere un Ospedale per acuti per creare un Polo Riabilitativo provinciale mantenendo, ovviamente, i servizi socio sanitari per una popolazione di circa 25.000 abitanti. Le ipotesi che sta formulando la Direzione dell’ASL CN1 non comporterebbero economie significative, ma creerebbero, questo sì, un grande disagio nella popolazione. Basta pensare al fatto che il Pronto Soccorso di Savigliano non è certamente in grado di sostenere i 4 - 5 mila passaggi fossanesi. Continua a pag. 2 Al via la sesta edizione del festival internazionale di teatro urbano MIRABILIA D’EUROPA! Dal 13 al 17 giugno ritorna a Fossano il Mirabilia International Circus & Performing Arts Festival. La manifestazione, giunta quest’anno alla sua VI edizione, ha ottenuto il prestigioso riconoscimento di Festival Culturale Europeo grazie all’impegno e alla professionalità dei suoi organizzatori nel promuovere e sostenere la creatività artistica su dimensione europea. Unica realtà italiana, tra le 49 partecipanti per il nostro Paese, ad essere stata selezionata attraverso un bando della Comunità Europea, cui hanno partecipato in totale 275 progetti presentati da tutti i paesi aderenti. Mirabilia, con le sue profonde radici nel territorio piemontese, va così ad affiancarsi ad altre eccellenti realtà culturali europee che negli anni hanno ottenuto l’ambito riconoscimento (ricordiamo tra le più prestigiose la Biennale di Danza di Lione, il Festival di danza di Vienna, il festival mondiale di Marionnettes di Charleville), inserendosi a pieno titolo nel circuito dei grandi Festival Internazionali dello spettacolo dal vivo. L’edizione 2012 di Mirabilia si presenta quindi con una veste marcatamente internazionale, dove il circo contemporaneo e il teatro urbano diventano sempre più arte con una forte vocazione transnazionale di contaminazione artistica e Fossano, sede del Festival, un luogo di incontro e confronto tra culture e linguaggi diversi. Durante i cinque giorni di programmazione, dal 13 al 17 giugno, si esibiranno 34 compagnie provenienti da tutto il mondo e saranno presentati 40 spettacoli, 6 dei quali inseriti nell’ambito di BRUCIA IL MAGAZZINO DELLA COLUSSI (EX AUDISIO) Nella serata di sabato 2 giugno è andato a fuoco il magazzino di stoccaggio dello stabilimento Colussi Group di via Torino. Si è evitata la tragedia soltanto perché lo stabilimento era chiuso per la Festa della Repubblica. Ingenti i danni causati alla struttura nonostante il pronto intervento dei Vigili del Fuoco che hanno immediatamente circoscritto l’incendio evitando che si propagasse al resto dello stabile. Amministrazione comunale, dipendenti, proprietà e cittadini si sono da subito mobilitati per favorire la ripresa delle lavorazioni nel più breve tempo possibile. (foto W. Lamberti) progetti europei, 4 prime assolute, 7 prime nazionali, 2 anteprime e… molto altro! I SERVIZI SUL FESTIVAL MIRABILIA E SUL PALIO DEI BORGHI 2012 ALLE PAGINE 6 E 7 A L L’ I N T E R N O FOSSANO OLIMPICA ANOLIMPICA FOSS 2012 Sfide sportive tra i Borghi PAG. 2 RINNOVATO IL VIALE BIANCO La cinta di mura si arricchisce PAG. 3 SPECIALE IMU PARTE 2 Ulteriori chiarimenti PAGG. 4-5 FO sport TUTTI IN PISTA NEL NOME DI OLIMPIA Dal 24 giugno al 1° luglio tante sfide sportive tra i Borghi Tutti in pista nel nome e nel segno di Olimpia. Mai carosello sportivo tra i Borghi ha suscitato tanto interesse, non tanto per i risultati che ne potranno scaturire, quanto per le considerazioni che ne deriveranno sulla politica sportiva del Comune. Saranno tutte note positive perché i risultati che ogni settimana emergono dai vari “campus” di attività dimostrano che il titolo di Fossano città dello Sport è stato magnificamente e totalmente fagocitato dalle autorità, dalle società e soprattutto dalle famiglie dalle quali proviene la linfa vitale per alimentare questa attività. Sette borghi in gara dunque, in una serie di discipline che sono il plafond per chi vede nel suo futuro un posto tra i campioni della specialità prescelta. Uomini di sport hanno preparato i giovani e questi ora affinano le armi per dimostrare come meglio di tutti gli altri hanno recepito i concetti basilari della filosofia sportiva. Si gareggerà in atletica, basket, ANOLIMPICA FOSS 2012 beach volley, bocce, calcetto, nuoto, tennis e tiro con l’arco. “Con questa nuova manifestazione – dichiara l’Assessore Bertero – si vuole promuovere l’immagine gioiosa e conviviale dello sport vissuto non solo come agonismo ma come momento aggregante, occasione per conoscersi, socializzare e divertirsi in modo sano e leale. Tutti aspetti che sono stati alla base della candidatura di Fossano ad European Town of Sport”. Come è noto però, è lo spirito di vit- toria che dà lustro ed interesse ad una prova sportiva, specie quando, in scia al Palio, ci sono ampie motivazioni per tentare il riscatto. Perfetta anche la macchina dell’organizzazione dei borghi cittadini, con il patrocinio della Città di Fossano e della Consulta dello sport, leve indispensabili perché tutto fili per il meglio e gli atleti scendano in campo convinti che le loro fatiche hanno illustri osservatori ed altrettanti giudici severi. Si gareggia nel nome di Olimpia, ma soprattutto perché lo sport mantenga le prerogative che gli sono proprie. Da FossanOlimpica, dunque, si attende un segnale forte per ribadire che lo Sport in questa città ha ancora molto terreno sul quale svilupparsi e crescere. La manifestazione si concluderà con una cena conviviale domenica 1° luglio presso il campo sportivo del Salice. Tutte le informazioni relative all’evento su Facebook alla pagina FossanOlimpica. L’HANDBIKE EUROPEO A FOSSANO Sabato 7 e domenica 8 luglio l’unica tappa italiana del circuito EHF Francia, Svizzera, Repubblica Ceca, Italia e Germania: queste le tappe del circuito europeo di handbike organizzato quest’anno dalla EHF (European Handcycling Federation). Una competizione di livello internazionale che avrà nella nostra città il suo unico appuntamento italiano grazie anche alla collaborazione di Fondazione e Banca CRF. Significativa e non casuale presenza, quella di Fossano, che da anni promuove e sostiene questa disciplina sportiva che, grazie all’impegno dell’Associazione P.A.S.S.O., si è traformata da gara locale a tappa del Giro d’Italia di Handbike fino a conseguire questo prestigioso risultato: essere l’unica sede italiana che ospita un circuito internazionale di altissimo livello cui prenderanno parte gli atleti che saranno protagonisti alle Paralimpiadi di Londra 2012. Il programma dell’appuntamento fossanese con l’Handbike è il seguente: sabato 7 luglio alle ore 18: GARA IN LINEA su una distanza totale di 39,6 km costituita da un circuito da ripetere 9 volte con partenza e arrivo in piazza Manfredi. L’anello percorre via Roma, via Marconi, via Cuneo, via Bisalta, via Salmour, via Benevagienna, piazza Diaz, largo Eroi, via Roma. La gara è valida per l’assegnazione dell’8° Trofeo Carrozzeria Canavesio - Memorial Serena. Domenica 8 luglio alle ore 10: GARA A CRONOMETRO su un circuito da ripetersi 2 volte per una distanza totale di 13,4 km con partenza e arrivo in frazione Cussanio. Il circuito percorre via della Bossola, strada vicinale di Pontello, via Marene, via Torino, strada del Santuario. CAMPIONATO SBANDIERATORI Sabato 30 giugno Fossano ospiterà l’ottava edizione del Campionato regionale sbandieratori. La nostra città accoglie, per la terza volta, la manifestazione che è nata nel 2005 proprio sotto le torri degli Acaia. I gruppi che parteciperanno alla competizione sono: Borgo San Lazzaro (Asti), Terre Sabaude (Alba), I Templari (Villastellone), Borgo San Marzanotto (Asti), Borgo Torretta (Asti), Sbandieratori di Mappano (Caselle) oltre, naturalmente, ai padroni di casa: i Principi d’Acaja di Fossano. Il programma prevede la sfilata dei gruppi da piazza Castello a piazza Manfredi alle ore 16.45, l’inizio delle gare di specialità singolo e coppia in piazza Manfredi alle ore 17, per continuare in piazza Castello a partire dalle ore 20.30 con la presentazione dei gruppi e le gare di specialità piccola squadra, grande squadra e musici. Verso le 23 sono previste le premiazioni. Uno spettacolo emozionante ed avvincente: da non perdere! L’EDITORIALE LETTERA A COTA Un aspetto altrettanto grave della situazione che denuncio con forza riguarda l’ipotesi di blocco della nuova struttura riabilitativa: la Regione ha già speso più di tre milioni per acquisire i terreni e alcune centinaia di migliaia di euro per progettazioni e consulenze. La cosa più importante è, però, che così facendo si bloccherebbe un progetto estremamente innovativo capace di generare nel tempo, questo sì, dei cospicui risparmi gestionali garantendo, al contempo, un sensibile miglioramento nelle prestazioni sanitarie erogate a chi necessita di attività riabilitative e di cure di mantenimento. A questo proposito ricorderà sicuramente che la prima bozza del Piano Sanitario Regionale prevedeva saggiamente la proposta di costituzione del “Dipartimento della Fragilità” dove questo tipo di intervento veniva legittimato e riconosciuto dalla stessa Regione. Continua da pag. 1 Presidente Cota, vale la pena buttare a mare un progetto così solido, conveniente e strategico per l’intera Provincia Granda? Un progetto in cui Fossano ha dimostrato di credere con convinzione e determinazione arrivando ad accettare la riformulazione dell’intero servizio sanitario sul proprio territorio pur di vederlo nascere, crescere e svilupparsi? I fossanesi non lo capirebbero e le garantisco che, se si dovesse continuare su questa strada, reagiranno con forza! Francesco Balocco FossanOggi Notizie dall’Amministrazione Comunale di Fossano n. 3 - 2012 Direttore Responsabile: Giovanni Bergese Grafica: Ufficio Comunicazione Assessore Competente: Paolo Cortese Stampa: TEC – Arti Grafiche – Fossano www.tec-artigrafiche.it Info: 0172/699616 E-mail: [email protected] Sito: www.comune.fossano.cn.it 2 città L’ANELLO DELLA CINTA MURARIA SI IMPREZIOSISCE Concluso il restauro al Bastione dell’Annunziata e al viale Bianco realizzato dalla Consulta Con il restauro dell’area di viale Bianco la Consulta per la Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali ha restituito a Fossano un’importante pagina della sua storia. L’opera ha richiesto un grande investimento (1.150.000 euro) ed il cantiere di lavoro ha bloccato l’area per alcuni anni. Ma ora, ammirandone la bellezza e la suggestione, possiamo ben dire che ne valeva la pena: l’intervento ha riportato alla luce il bastione fortificato (Bastione dell’Annunziata) che proteggeva la parte nord della città. Durante i lavori sono, inoltre, emerse le fondamenta delle prime fortificazioni trecentesche che, salvaguardate e poste in evidenza, costituiscono una importante memoria storica da tramandare alle future generazioni. Per armonizzare e completare l’intervento, la Fondazione CRF ha elargito un contributo straordinario di 40.000 euro per il restauro esterno dei muri di recinzione dell’antico Monastero Cistercense delle Monache Benedettine. Dalla sua costituzione, nel 1995, la Consulta ha realizzato interventi di recupero e valorizzazione di beni del centro storico fossanese per oltre 2,5 milioni di euro. Tra i più importanti ricordiamo le mura del Castello Acaia, la Porta di San Martino, il Bastione del Salice, le chiese di San Giorgio, dei Battuti Neri e del Gonfalone e il recupero degli affreschi del centro storico cittadino. La Consulta è un’associazione senza scopo di lucro che si cura di recuperare e mantenere le maggiori testimonianze storiche ed artistiche di Fossano salvandole dal de- grado e dallo scorrere del tempo. I soci che la costituiscono sono quindici: Balocco Industria Dolciaria Spa, Biesse Spa, Bongioanni Macchine Spa, Compagnia Di San Paolo, Dentis Srl, Dima Italia Spa, Fondazione CRF, Fondazione CRT, Maina Panettoni Spa, Mg Srl, Michelin Italiana Sami Spa, Riorda Spa, Unifarma Spa, Viglietta Guido & C. Sas Ferramenta, Viglietta Matteo Spa. Abbiamo chiesto ad Alberto Balocco, che ne è il Presidente, quali sono i prossimi programmi della Consulta ora che questo importante progetto si è concluso: “L’intervento di viale Bianco è stato il più grande finora finanziato dalla Consulta, stiamo valutando l’ipotesi di proseguire e intervenire per il recupero di altre parti dell’antica cinta muraria, come ad esempio le mura che si trovano sotto l’ospedale Maggiore. Questo progetto molto ambizioso mira a realizzare un anello che ripercorre il perimetro dell’antica cinta muraria: partendo dal Bastione dell’Annunziata si raggiunge il Castello Acaia, si lambisce sul lato sud l’Ospedale, si percorre viale Mellano e, infine, si chiude il percorso arrivando al Bastione del Salice”. PIÙ VIDEOSORVEGLIANZA UGUALE PIÙ SICUREZZA Procedono i lavori di adeguamento dell’impianto cittadino Si stanno completando in queste settimane i lavori di potenziamento della videosorveglianza finanziati attraverso il progetto Unione Più Sicura presentato dall’Unione del Fossanese ed approvato dal Ministero dell’Interno. In questo ambito sono stati realizzati i “varchi” video sorvegliati di via Cuneo, via Torino e viale Regina Elena. Il progetto prevede anche l’installazione di una decina di nuove telecamere nei seguenti punti: parcheggio nord del Movicentro, piazza Kennedy, piazza Vittorio Veneto, piazza Battuti Rossi, Scuola elementare Einaudi, piazza Diaz, piazza Castello, piazza Romanisio, piazzale del Santuario di Cussanio, viale Alpi. Questi apparati si integrano con il sistema di videosorveglianza già attivo in città costituito da una trentina di telecamere. Tutte le registrazioni sono convogliate alla Sala controllo presso la sede del Corpo di Polizia Locale. Il progetto prevede, infine, l’installazione di colonnine SOS (che consentono di attivare una chiamata audio/video alla Centrale operativa) localizzate in piazza Kennedy, piazza Vittorio Veneto, piazza Diaz, piazza Romanisio,Piscina /Pala z zet to dello sport e viale Mellano. “Con questo intervento si aumenta la sicurezza percepita dai cittadini e la nostra presenza sul territorio – commenta Dario Raimondo Comandante della Polizia Locale dell’Unione del Fossanese – abbiamo rilevato che i nuovi apparati hanno prestazioni e qualità delle registrazioni sorprendentemente migliori rispetto a quelle di alcuni anni fa. La tecnologia ha fatto passi da gigante e ci porge un prezioso aiuto ma non dobbiamo mai dimenticare che i primi custodi della sicurezza del territorio siamo tutti noi cittadini con il nostro senso civico e la nostra disponibilità a collaborare con le Forze dell’Ordine”. 3 FO speciale IMU LE PRINCIPALI NORME DELLA TASSA SUGLI IMMOBILI Il servizio Tributi del Comune informa sugli aspetti più significativi Il Decreto Legge 16 del 2 marzo 2012, convertito con modificazioni nella Legge n. 44 del 26 aprile 2012 ha introdotto alcune significative novità in materia di Imposta municipale propria. Si ritiene quindi opportuno ripercorrere le principali regole per l’applicazione dell’IMU, sottolineandone gli aspetti più significativi. FABBRICATI RURALI E TERRENI AGRICOLI Diversamente da quanto succedeva per l’ICI i fabbricati ad uso agricolo sono soggetti al pagamento dell’IMU. Per i fabbricati ad uso abitativo valgono le stesse regole previste per tutti i fabbricati ad uso abitativo, ovvero aliquota agevolata allo 0,4% e detrazione per le abitazioni principali e relative pertinenze; aliquota ordinaria dello 0,76% per tutti gli altri fabbricati. Per i fabbricati strumentali all’esercizio dell’attività agricola viene applicata l’aliquota agevolata allo 0,2% a condizione che, in tali fabbricati, sia svolta un’attività agricola fra quelle previste dall’art. 2135 del Codice civile e che siano utilizzati da coltivatori diretti o imprenditori agricoli professionali. L’assenza anche solo di uno dei requisiti indicati determina l’applicazione dell’imposta con l’aliquota base dello 0,76%. Per i fabbricati ad uso abitativo o strumentale ancora iscritti al Catasto terreni i proprietari sono tenuti all’accatastamento al Catasto fabbricati entro il prossimo 30 novembre 2012. L’IMU è però dovuta già a partire dal 1° gennaio 2012, tuttavia il versamento dovrà essere effettuato in unica soluzione, a saldo, entro il 17 dicembre (non è quindi dovuto acconto). Per quanto concerne i terreni agricoli posseduti e condotti da coltivatori diretti o imprenditori agricoli professionali sono state reintrodotte, sia pure con altre soglie, le fasce di esenzione ed agevolazione già previste per l’ICI. Per effetto di tale modifica l’IMU è dovuta solamente per la parte di valore eccedente i 6.000 euro e con le seguenti riduzioni: del 70% dell’imposta fino a 15.500 euro, del 50% dell’imposta fino a 25.500 euro, del 25% dell’imposta fino a 32.000 euro. Sono soggette al pagamento dell’imposta come terreni agricoli, ovvero sulla base del reddito dominicale e non sulla base del valore venale in comune commercio, le aree edificabili che siano possedute e condotte direttamente da coltivatori diretti o imprenditori agricoli professionali. IMMOBILI STORICI Per i fabbricati di interesse storico-artistico contemplati dal Codice dei beni culturali, l’imposta è dovuta sulla base delle rendite catastali presenti in atti per tali immobili, ma solamente nella misura del 50%. FABBRICATI INAGIBILI Per i fabbricati dichiarati inagibili o inabitabili e di fatto non utilizzati l’imposta è dovuta nella misura del 50%, limitatamente al periodo dell’anno durante il quale sussistono le condizioni di inagibilità. CONIUGI ASSEGNATARI DELLA CASA EX CONIUGALE Un’importante novità è stata introdotta per quanto concerne i soggetti passivi di imposta nel caso di assegnazione della casa ex coniugale disposta a seguito di separazione legale, annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio. In tali casi, infatti, soggetto passivo di imposta diventa il coniuge assegnatario dell’immobile, anche se lo stesso non ne è proprietario. Nulla è quindi più dovuto da parte del coniuge non assegnatario. DICHIARAZIONI DA PRESENTARE PER LE AGEVOLAZIONI Si rammenta che per poter beneficiare delle agevolazioni previste dal vigente regolamento deve essere presentata apposita dichiarazione sui modelli predisposti dal Comune (ad esempio per il riconoscimento dell’agevolazione per le pertinenze o nel caso di anziani o disabili in casa di riposo). MODALITÀ DI VERSAMENTO L’imposta in acconto deve essere versata esclusivamente mediante utilizzo del modello F24, con indicazione separata delle quote di spettanza del Comune e dell’Erario, mediante l’utilizzo degli appositi codici di versamento, come riportati in queste pagine. Per il versamento a saldo di dicembre è prevista la possibilità di effettuarlo anche mediante bollettino di conto corrente postale. Il versamento, per l’anno 2012, può essere così effettuato: solo per le abitazioni principali (possibilità di pagamento in tre rate) • I rata di acconto entro il 18 giugno 2012 pari al 33% dell’imposta dovuta calcolata con le aliquote di legge. • II rata di acconto entro il 17 settembre 2012 pari al 33% dell’imposta dovuta calcolata con le aliquote di legge. • Saldo entro il 17 dicembre 2012 sulla base delle aliquote stabilite dai singoli comuni, per differenza con quanto versato in precedenza. per i fabbricati strumentali all’esercizio dell’attività agricola • Acconto entro il 18 giugno 2012 pari al 30% dell’imposta dovuta calcolata con le aliquote di legge. • Saldo entro il 17 dicembre 2012 sulla base delle aliquote stabilite dai singoli comuni, per differenza con quanto versato in precedenza. MODALITÀ DI DICHIARAZIONE Al momento non è ancora stato emanato il decreto di approvazione dei modelli di dichiarazione IMU, ove saranno indicate le modalità e gli obblighi di dichiarazione. È tuttavia previsto che la dichiarazione, se dovuta, debba essere presentata entro 90 giorni dal verificarsi della situazione che ha originato la variazione da dichiarare. Per tutte le situazioni venutesi a creare dal 1° gennaio 2012 il termine per la presentazione, salvo proroghe, è fissato al 1° ottobre 2012. Si suggerisce di porre particolare attenzione agli obblighi dichiarativi, soprattutto al fine di poter eventualmente usufruire di agevolazioni o riduzioni di imposta. Si precisa che, se non sono intercorse variazioni, tutte le dichiarazioni già rese ai fini ICI, conservano la loro validità anche ai fini IMU. Nel caso di più immobili della stessa tipologia catastale dichiarati come pertinenze, si procederà d’ufficio al riconoscimento del beneficio agevolativo per l’unità immobiliare con la rendita di maggior valore, senza necessità di ulteriori dichiarazioni. per i fabbricati rurali non ancora accatastati • Saldo entro il 17 dicembre 2012 con versamento in unica soluzione sulla base delle aliquote stabilite dai singoli comuni e sulla base della rendita definitiva attribuita. per tutti gli altri immobili e per le abitazioni principali (se non si opta per il pagamento in tre rate) • Acconto entro il 18 giugno 2012 pari al 50% dell’imposta dovuta calcolata con le aliquote di legge. • Saldo entro il 17 dicembre 2012 sulla base delle aliquote stabilite dai singoli comuni, per differenza con quanto versato in precedenza. 4 speciale IMU APPROFONDIMENTO Per abitazione principale si intende l’immobile iscritto o iscrivibile nel catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare nella quale il possessore dimora abitualmente e risiede anagraficamente. Non è quindi possibile riconoscere il beneficio agevolativo a più unità immobiliari, ancorché utilizzate come abitazione dello stesso nucleo familiare, se catastalmente separate; inoltre l’immobile deve essere effettivamente utilizzato dal possessore, oltre al requisito della residenza. Per pertinenze si intendono gli immobili appartenenti alle categorie C/2 – C/6 – C/7 che siano utilizzati e posseduti dal medesimo proprietario (o titolare di altro diritto reale di godimento) dell’abitazione principale, che siano destinati in modo durevole a servizio dell’abitazione principale nel numero massimo di una sola unità immobiliare per ciascuna categoria prevista. NB: in alcuni casi le rendite catastali attribuite alle unità immobiliari ad uso abitativo comprendono al loro interno anche la quota relativa a garage e cantine che quindi non risultano accatastati autonomamente. In questi casi la norma prevede che non sia possibile usufruire dell’agevolazione per un’ulteriore garage o cantina (autonomamente accatastati in cat. C/6 o C/2) anche se utilizzati come pertinenze. Possono applicarsi i medesimi benefici previsti per l’abitazione principale e per le pertinenze agli anziani ed ai disabili che acquisiscano la residenza in istituto di ricovero in modo permanente, a condizione che l’unità immobiliare di proprietà (o usufrutto) in precedenza occupata quale abitazione principale, non risulti locata. CODICE TRIBUTO IMU - TIPO DI BENE IMMOBILE COMUNE O STATO 3912 ABITAZIONE PRIMA CASA E RELATIVE PERTINENZE COMUNE 3918 ALTRI FABBRICATI COMUNE 3919 ALTRI FABBRICATI STATO 3913 FABBRICATI RURALI AD USO STRUMENTALE COMUNE 3914 TERRENI COMUNE 3915 TERRENI STATO 3916 TERRENI AREE EDIFICABILI COMUNE 3917 TERRENI AREE EDIFICABILI STATO 3923 INTERESSI DA ACCERTAMENTO COMUNE 3924 SANZIONI DA ACCERTAMENTO COMUNE SPORTELLO IMU: UN SERVIZIO APPREZZATO DAI CITTADINI Funzionano a pieno regime gli sportelli IMU attivati dal Comune per fornire assistenza ai cittadini nella compilazione del modello per il pagamento e per eventuali chiarimenti ed approfondimenti. Per meglio rispondere alle numerose richieste, dal 4 giugno gli sportelli attivi in via Cavour 10 sono diventati tre. A fine maggio, si contavano circa 1.500 prenotazioni e oltre 1.300 calcoli e modelli F24 consegnati. Per accedere al servizio occorre prenotare telefonicamente ai numeri 0172.699649 – 0172.699668. È anche possibile prenotare direttamente attraverso la home page del sito del Comune cliccando sulla voce “Piemonte Facile: i servizi a portata di click”. Sul portale del Comune saranno pubblicate tutte le informazioni e le novità introdotte, di volta in volta, con i correttivi di legge. A titolo informativo l’Ufficio ricorda le aliquote di legge e le detrazioni in vigore: • Aliquota base 0,76% (si applica a tutte le fattispecie imponibili: fabbricati, terreni ed aree). • Abitazione principale e relative pertinenze: 0,4%. • Detrazioni: 200 euro (rapportato al periodo dell’anno in cui l’immobile è destinato ad abitazione principale) e 50 euro per ciascun figlio di età non superiore a 26 anni dimorante abitualmente e residente anagraficamente nell’unità immobiliare. • Fabbricati strumentali all’esercizio dell’attività agricola: aliquota agevolata dello 0,2%. • Immobili ad uso abitativo sfitti (o comunque non utilizzati) da almeno un anno al 1° gennaio dell’anno di imposizione: aliquota dello 0,9%. • Immobili ad uso abitativo e relative pertinenze che siano stati locati con contratti d’affitto stipulati ai sensi della L. 431/98, aliquota dello 0,66%. ORARIO DI APERTURA: lunedì, martedì e venerdì: dalle 8,15 alle 12,45 e dalle 14,30 alle 16,30 mercoledì: dalle 8,15 alle 16,30 giovedì: dalle 8,15 alle 12,45 e dalle 14,30 alle 18,45 sabato: dalle 9 alle 12 LAVORI IN CORSO SUL VIALE REGINA ELENA Sono in corso i lavori di sistemazione del lato ovest di viale Regina Elena. Il progetto prevede il rifacimento delle aiuole spartitraffico tra il controviale e la corsia stradale sul lato sinistro in direzione Bra, il rifacimento della pavimentazione bituminosa e dell’impianto di illuminazione pubblica, analogamente a quanto effettuato sul lato oppo- sto negli anni scorsi. Verrà, inoltre, soppresso il semaforo all’incrocio con viale Vallauri dove si realizzerà una rotatoria. A seguito di procedura negoziata l’appalto per i lavori è stato aggiudicato alla ditta Verna Guido di Mondovì. L’intervento è finanziato con fondi nazionali erogati dalla Regione Piemonte per l’ammontare di 600.000 euro. Tale finanziamento, previsto dal Piano Nazionale per la sicurezza stradale, risale al alcuni anni orsono ma non se ne era potuto beneficiare a causa di una sospensione che solo lo scorso anno è stata revocata. “I lavori stanno procedendo celermente e rilevo una buona collaborazione tra i progettisti e la ditta appaltatrice – commenta l’Assessore Vallauri – mi auguro quindi che siano rispettati i tempi che fissano il termine dei lavori entro ottobre e che l’inevitabile disagio causato ai cittadini sia contenuto”. 5 FO manifestazioni MIRABILIA: UN APPUNTAMENTO IMPERDIBILE! Da mercoledì 13 a domenica 17 giugno le strade del centro si animano di spettacoli Un festival sorprendente, ricco di novità e riconosciuto a livello europeo: questa la realtà della sesta edizione di Mirabilia International Circus & Performing Arts Festival che, da mercoledì 13 a domenica 17 giugno riempirà di spettacoli, performance ed esibizioni il centro cittadino. Quattro Prime Assolute: • Il Circo di Lorca (Cirko Vertigo - Italia) ispirato alle surreali poesie del grande poeta. • Siege (Les Baigneurs – Francia) spettacolo di danza con accompagnamento lirico. • On My Way (Stefano Di Renzo – Inghilterra/Italia) attraverso l’immaginario del circo un uomo cerca un luogo dove vivere e mettere radici. • Il Sidecar (I Mattacchioni Volanti – Italia) un gruppo di strani personaggi restano in lievitazione davanti agli occhi del pubblico. Sette Prime Nazionali: • Learning beginning to loose (Atempo Circus - Spagna) è uno degli spettacoli scaturiti dal progetto Trans-mission, una riflessione sull’esistenza con tutte le sue difficoltà. • #File Tone (Subliminati Corporation- Multi) dal progetto Jeunes Talents Cirque Europe, è una rappresentazione che va oltre il teatro e il circo con una varietà di personaggi dal cinismo selvaggio che trascinano in una realtà shoccante (in visione solo per un pubblico adulto). • Concert’eau en Do Nageur (Aquacoustique – Francia). Tre musicisti che suonano strumenti da loro appositamente creati, immersi dentro l’acqua. • Shake shake shake (Paki Paya - Belgio) uno spettacolo di comicità esplosiva a ritmo di disco music. • Sans Arret (El Nucleo – Colombia) un duo acrobatico estremo nato presso il CNAC DI Chalon en Champagne. • La Cuisine Macabre (Daad Olanda) imperdibile performance del teatro di strada olandese. • Fatalia`s Laboratory of Tin Angels (Cabinet Fatalia - Germania) è una mostra viaggiante che combina elementi di freakshow e altre curiosità. Due anteprime: • Amore intorno al vuoto (Onirica poetica teatrale - Italia) spettacolo che coniuga drammaturgia contemporanea, teatro fisico e di figura. • Scarpette Rosso Borotalco (Cafelulé - Italia) innovativa produzione di danza verticale e voltige in sospensione. E poi ancora spettacoli sul territorio, prima e dopo il Festival, a Mondovicino Outlet Village e a Genola con “Duos Habet” della compagnia Envol Distratto in anteprima mondiale di una produzione 2013. Mirabilia International Circus & Performing Arts Festival è ideato e organizzato dall’associazione culturale IdeAgorà. Il Festival è realizzato con il contributo di: Unione Europea Programma Culture, Regione Piemonte, Compagnia di San Paolo, Comune di Fossano, Fondazione Cassa di Risparmio di Fossano, Unione Europea Programma LLLP Grundtvig, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, Mondovici- no Outlet Village, Comune di Genola, Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, Cirque du Soleil, Unione del Fossanese, Wallonie Bruxelles International. Mirabilia International Circus & Performing Arts Festival INFO: web: www.festivalmirabilia.it mail: [email protected] tel :+39 366.3250615 Anche quest’anno 250 artisti da 21 paesi pacificamente invaderanno le vie del centro, le piazze e i cortili della città. Spunteranno Chapiteaux, le strade faranno da cornice a tutte le declinazioni del teatro e del circo. Un’aria internazionale soffierà sotto i portici e tra le torri del Castello. Professionisti e artisti si incontreranno e si formeranno. Il Festival ha ottenuto il riconoscimento di Festival Culturale Europeo, unica realtà italiana a riceverlo nel 2012, grazie alla passione e alla professionalità dei suoi organizzatori e all’impegno del Comune di Fossano e degli sponsor, che hanno saputo credere in questa iniziativa che non ha pari in tutto il nord Italia. “Cultura alimento primario” recita la locandina di questa sesta edizione, ed è con orgoglio e soddisfazione che anche quest’anno a Fossano si farà Cultura con Mirabilia. Paolo Cortese Assessore alla Cultura Comune di Fossano 6 manifestazioni GLI EVENTI COLLATERALI DI MIRABILIA A corollario del festival, numerosi incontri, mostre fotografiche e workshop Anche quest’anno il Festival si conferma come momento di spettacolo ed esibizione che concede uno spazio importante ad una serie di eventi quali workshop, convegni internazionali, incontri a tema. Tra questi spicca il FORUM EUROPEO DELLE CITTÀ FLUVIALI sullo sviluppo culturale e la valorizzazione delle aree urbane adiacenti ai fiumi (giovedì 14 giugno Centro Congressi Sant’Agostino - Palazzo Righini) che prevede la presentazione dell’area fluviale dello Stura con le sue problematiche, le opportunità di valorizzazione e le azioni di sviluppo previste. Sempre nella giornata di giovedì (Chiesa di San Giovanni) si terrà il workshop “TRANS-MISSION e altri bandi: come partecipare ai bandi europei di creazione”, riservato a 15 artisti sotto i 35 anni. Venerdì 15 nella sala Barbero del Castello Acaia presentazione pubblica di “CIRCUS NEXT”, progetto europeo promosso da JTCE (Jeunes Talents Cirque Europe), con illustrazione dei risultati conseguiti nel periodo 2004-2011 e delle opportunità del prossimo biennio. In serata (sempre al Castello) MEE- TING EUROPEO riviste del settore teatro, circo e teatro urbano dove giornalisti di riviste e mensili di 9 Paesi europei si incontrano per analizzare azioni e strategie congiunte in risposta alle possibilità offerte dalle nuove tecnologie in- formatiche e dallo sviluppo innovativo del circo contemporaneo. Sabato 16 (sala Barbero - Castello Acaia) tavola rotonda “AGAINST A BRAVE NEW WORLD” (programma CULTURE, progetto TRANSMISSION): prendendo spunto da un parallelo con la storia dell’evoluzione dell’Opera tra il 1500 ed il 1637, che presenta interessanti e profonde analogie, si vogliono analizzare gli sviluppi della ricerca e della creazione artistica nelle giovani compagnie di “circo attuale” in Europa, analizzarne le metodologie e le problematiche e definirne i futuri possibili sviluppi. E questi sono solo alcuni tra i tantissimi appuntamenti in programma che, arricchiti dalla mostra fotografica “Il Giro del Mondo in 13 anni” (curata dalla compagnia inglese “The Sprockets”) faranno di Fossano, per quattro giorni, la capitale Europea del teatro urbano. QUANTO FASCINO NELLA GIOSTRA DELL’OCA! Torna l’appuntamento con il Palio, ormai un cult della storia popolare della città Foto O. Tomatis Squillino le chiarine, rullino i tamburi, gli sbandieratori agitino al vento i loro vessilli: la Giostra dell’Oca batte alle porte. Un appuntamento ormai classico che venerdì 22 e sabato 23 giugno ci porterà a rivivere fasti e tornei cinquecenteschi. Il Palio è diventato un “pezzo” della storia popolare della città, che pone in esso non solo la credibilità delle sue tradizioni, ma una parte di quell’orgoglio storico che ne caratterizza la propria esistenza. La maturità del Palio, del resto, la si ricava dal fatto che, rispetto al passato, se ne parla meno, si attenuano le polemiche, ma quando sull’orologio della storia locale arriva il momento tanto atteso è tutto un fiorire di iniziative, di piccoli segreti per arrivare all’ora “X” con le carte in perfetta regola, ma anche con misteriosi “atout” da presentare al momento della contesa. Nel Palio è la vera anima di Fossano popolare che si esprime alla caccia di quel gonfalone, realizzato quest’anno dall’artista fossanese Marzia Mellano, e che dà al Borgo vittorioso un titolo onorifico da consegnare ai posteri. Di anno in anno la locandina della Giostra presenta novità di rilievo a conferma che oggi il Palio è considerato il metro di valutazione popolare dei sette borghi di cui porta in campo le insegne. S’incomincia il venerdì sera con l’AperitiPalio, un appuntamento molto singolare per introdurre l’atmosfera delle gare che caratterizzeranno la serata del sabato. Giochi popolari ricavati da antichissime tradizioni, quasi a dire come la storia continui a riflettersi sulle iniziative dei giovani eredi di quegli antichi fossanesi. E quando al sabato sul quadrante della storia civica, scatterà l’ora del grande evento, gli animi saranno ormai pronti per vivere intensamente le emozioni che arcieri e cavalieri riverseranno sulla platea di Piazza Castello. Un Palio parecchio diverso da quelli che si svolgono nelle città vicine: un palio che ha saputo crearsi il suo spazio, accrescendolo ad ogni edizione, a conferma di come le tradizioni storiche, seppur popolari, non tramontino mai, anzi come l’Araba Fenice rinascono più forti e più attraenti. Chiaramente, inutile nasconderlo: l’essenza della competizione è conquistare quello che a Siena chiamano “straccio”, vale a dire il gonfalone che premia le virtù sportive di questo o quel borgo. È così fin dalla prima edizione, ma l’essenza ultima rimane quella di proclamare sulla ribalta storico-turistica le prerogative della città che, nonostante la crisi, vuol ribadire le sue peculiarità e rompere una lan- cia per un possibile e non improbabile rilancio. Ed allora grazie al Comune, ai borghi, ai giovani fossanesi, alla Fondazione CRF e buon spettacolo a tutti! Foto O. Tomatis 7 NOTIZIE DAI GRUPPI CONSILIARI Partito Democratico TAGLI SENZA PROGETTO NELLA SANITÀ REGIONALE La vicenda del nuovo ospedale, il polo riabilitativo che, secondo il progetto avviato ormai da anni, si sarebbe dovuto costruire sulla collina tra via Mons. Soracco e via Marene, tiene da settimane con il fiato sospeso l’Amministrazione Comunale e i cittadini fossanesi. Il percorso, avviato diversi anni or sono con la Giunta Bresso, ha subìto in queste settimane una brusca interruzione: l’attuale Giunta Regionale, infatti, presieduta da Cota, pur avendo già speso 3,3 milioni di euro per acquistare il terreno, non sembra avere intenzione di proseguire con il finanziamento del nuovo complesso. Sappiamo che il motivo principale di tale decisione è squisitamente economico: in questo momento, infatti, la Sanità regionale versa in una situazione assai critica, sull’orlo del commissariamento, IL VOLONTARIATO, LA FORZA DELLE NOSTRE COMUNITÀ LOCALI e si affanna a “tagliare” le risorse in modo indiscriminato, senza un progetto, soprattutto per ciò che riguarda il settore cosiddetto del “post-acuzie”. Noi crediamo che questo ambito, in cui rientra anche la riabilitazione, debba diventare la grande scommessa in cui Fossano può avere un ruolo determinante: la nostra città ha investito molto in questa direzione, rinunciando consapevolmente, fin dai primi anni Duemila, ad alcuni reparti più legati alle malattie in fase acuta, in favore di una riconversione verso una attività riabilitativa efficiente ed efficace. Solo una visione miope e priva di progetto e di slancio verso il futuro può pensare di demolire il lavoro svolto in questi anni: come gruppo consiliare del Partito Democratico sosterremo in modo deciso le ragioni del nostro progetto e del nostro futuro. Insieme per Balocco “VOLONTARIATO SÌ GRAZIE” Scrive Rodotà: “Con gli ultimi provvedimenti, il profilo del governo “tecnico” si è ormai chiaramente definito e le caratteristiche dei suoi interventi rappresentano anche una messa in mora (una sfida?) per un mondo “politico” che non riesce a trovare una sua misura di fronte ad una novità che si conferma sempre più profonda. E i partiti devono fronteggiare anche una ineludibile questione: antipolitica o altrapolitica? Infatti, la lunga ondata antipolitica, alimentata ogni giorno da scandali e debolezze del sistema dei partiti, non può occultare il fatto che l’Italia sia pure un Paese pieno di politica, reattivo in forme né populiste né qualunquiste. Ma quest’altra politica viene temuta dai partiti, che magari ne parlano e poi la tengono lontana, la trascurano, continuano Fossano Vive ad abbandonarsi all’esorcismo del “non cedere ai movimenti”, formula divenuta ormai l’emblema dell’immobilismo e dell’autoreferenzialità. Così stando le cose, potranno i partiti realizzare quel mutamento che tanti invocano come indispensabile?” Ma come possono cambiare i partiti, se i cittadini o si mettono contro a priori o si tirano fuori dall’agone politico? Cedere all’antipolitica è una tentazione fortissima che, alimentata da rabbia e da sfiducia, non risolve i problemi e ne genera altri. È necessario che all’antipolitica si sostituisca l’altrapolitica, attraverso un dibattito profondo nella società civile. I cittadini devono recuperare quel senso della comunità e dello Stato, così compromesso dalla crisi di credibilità delle istituzioni. “Si dovrebbe pensare più a far bene che a stare bene: e così si finirebbe anche a star meglio”. Queste parole di Alessandro Manzoni propongono una delle chiavi di una vita buona, ben riuscita. Ecco probabilmente cosa spinge centinaia di persone nelle nostre città a dedicarsi agli altri, in settori anche molto diversi tra loro, ad impegnarsi in qualche modo nel volontariato. È un’esperienza assolutamente condivisa che dedicare un po’ di sé migliora la qualità della vita, rende migliori. Studi dell’Università inglese di Reading affermano che le persone che in qualche misura orientano la loro vita non solo a se stessi stanno meglio, vivono mediamente più a lungo e ricorrono meno a farmaci e cure mediche. Accanto alla dimensione personale del volontariato esiste però una dimensione sociale che diventa un vero motore di sviluppo per le nostre comunità locali. Un valore sociale inestimabile che nessun PIL o bilancio comunale registra, un indice di sviluppo umano che è il vero protagonista del livello di coesione sociale di una comunità locale. Pensiamo a V., insegnante in pensione, alle prese con una difficile situa- zione di salute, anima e cuore insieme a molti altri volontari di un doposcuola gratuito della Caritas che offre da alcuni anni supporto e accompagnamento a tanti ragazzi adolescenti. La sua grinta, il suo amore per questi ragazzi ci dicono che, nonostante la nostra sia spesso una società egoista ed individualista, ha ancora al suo interno i veri anticorpi di una democrazia compiuta. A lei e a tutti i volontari di Fossano il nostro grazie profondo e sincero, sentendo la responsabilità politica di offrire amministratori all’altezza di questi cittadini. Popolo della Libertà INIZIATIVA DEL PDL IN FAVORE DELLA FAMIGLIA Nella riunione congiunta delle Commissioni Consiliari Finanze e Servizi Sociali del 24 maggio scorso si è iniziato a discutere dell’utilizzo del “Fondo a sostegno delle famiglie” proposto dal nostro gruppo consiliare e votato nel Consiglio Comunale del 13 marzo, durante la discussione del bilancio per l’anno 2012. Come prima misura è stato deciso di dare un contributo alle associazione che organizzano l’Estate Ragazzi (CAP e Arci- pelago), per poter mantenere tariffe più basse e accessibili a tutte le famiglie. Altri interventi sulle tariffe dei servizi all’infanzia e scolastici e sul trasporto degli alunni delle frazioni, verranno discussi nelle prossime sedute delle Commissioni. Si è anche discusso dell’altro punto da noi proposto, cioè la concessione di un contributo alle mamme o ai papà che hanno un contratto di lavoro part-time e hanno un bimbo da 0 a 3 anni: nei mesi prossimi verranno messe a punto le modalità operative per tale intervento. Infine si è anche messo in cantiere un progetto per una migliore conciliazione famiglia – lavoro che coinvolgerà aziende, associazioni di categoria e sindacati. Verrà organizzato un tavolo di lavoro per sviluppare questo tema. Dal nostro gruppo proposte concrete a sostegno delle famiglie fossanesi. IL DELFINO DI BEPPE MANFREDI In un’ampia intervista pubbli- avranno maggiore spazio per cata con grande evidenza dal parcheggiare. Come dire che settimanale cattolico fossa- quattro meno due fa sei. nese il sindaco afferma che, La modifica della grande secondo le più avanzate ten- tettoia, unica testimonianza denze culturali, costruire due dell’originario mercato del palazzoni in cemento armato bestiame, per i più cancella nel campo di calcio Vallau- l’identità della piazza, ma seri non è cementificazione. condo il sindaco, visto che se Spiega inoltre che la variante l’è pensata lui, è una grande di piano regolatore che con- idea. sente al nuovo supermercato Per quanto riguarda l’operadi Piazza Foro Boario di non zione di urbanistica partecicostruire il parcheggio pri- pata, che ha coinvolto molti vato e gli permette di fare il cittadini di Borgo S. Antoparcheggio-clienti sul suolo nio, il sindaco ha deciso di comunale è una soluzione stravolgerla completamente. a favore dei residenti, che Mentre nella primavera del 2009, a ridosso delle elezioni, il lungo lavoro fatto dai cittadini era definito prezioso e insostituibile, ora è poco più di spazzatura, tanto che in una intervista dello scorso febbraio il sindaco lo ha definito un gioco: “ci eravamo baloccati con l’urbanistica partecipata…”. La minoranza non può fare altro che esprimere sconcerto, aspettando il giorno in cui i fossanesi si renderanno conto che, proprio come il delfino di Bossi, anche quello di Beppe Manfredi altro non è che una trota. Lega Nord associazioni Gruppo Indipendente VIA ROMA CHIUSA VIA ROMA APERTA: QUESTO È IL DILEMMA L’odierna situazione del centro storico fossanese ed in particolare via Roma pare continui a scontentare un po’ tutti, a partire dalla decisione di chiudere il transito alle autovetture nei giorni festivi, che a quanto pare non è servito a portare gente nel centro storico. L’unico beneficiario pare sia stata la ditta istallatrice dei funghi, quelli posti all’intersezione con via Falletti mai e poi mai hanno funzionato. Totalmente strampalata la proposta di avvalersi di via Roma come arteria di scorrimento, incrementando il numero dei passaggi di auto. Partendo dal presupposto che il giusto sta nel mezzo, ritengo che la soluzione migliore per il rilancio del centro storico sia quella di renderlo più bello ed accogliente, facendo miglior uso dei portici, (impropriamente utilizzati da ciclisti indisciplinati, e da alcuni come pisciatoi per i propri cani, ecc) con una maggior vigilanza, permettendo sì il transito delle autovetture, ma con alcune limitazioni: - eliminare alcuni parcheggi ed al loro posto posizionare degli arredi, delle fioriere (a patto che poi non vengano trascurate e lasciate seccare) - limitare il traffico imponendo una velocità non superiore a 30 km orari - limitare il tempo di sosta ad un massimo di 30 min. Da anni si discute sulla mancanza di parcheggi, dimenticando l’enorme potenzialità del parcheggio sotterraneo (inutilizzato da troppo tempo). È ora che si risolva questa incresciosa situazione, il parcheggio deve essere una risorsa per la città e non rappresentare un costo ed un peso morto. Nel contesto di tale situazione, mi pare doveroso sollecitare un’attenta riflessione, e sollevare anche qualche dubbio sulla valenza che possono avere la creazione delle tanto decantate ZTL, costantemente e desolatamente deserte, e che non sia il caso di rivederne la funzionalità. Gruppo Indipendente di Centro Destra PREDICARE BENE E RAZZOLARE MALE Nel momento in cui vergo queste poche righe, tutti assistiamo impotenti agli eventi catastrofici verificatisi in Emilia che hanno provocato tanti lutti, dolore e danni alle popolazioni ivi stanziate. A loro, innanzitutto, il mio personale cordoglio e la più sentita vicinanza e solidarietà. Purtroppo, per mettere in essere gli aiuti statali assolutamente necessari e prioritari, il governo Monti ha scelto, ancora una volta, la via della tassazione. Oggi (30 maggio 2012), infatti, è stato varato il provvedimento di aumentare le accise sui carburanti di 2 cent al litro. Ora, tutti sanno che l’aumento dei prezzi dei carburanti deprime lo sviluppo, perchè causa aumenti dei costi del lavoro e toglie risorse dalle tasche degli italiani. Il prof. Monti, in una sua dichiarazione pubblica, aveva affermato che, per raggiungere il pareggio di bilancio nel 2013, il governo non aveva tenuto conto degli introiti derivanti dalla lotta alla evasione fiscale perchè non quantificabile. Dai giornali e dai dibattiti televisivi, sappiamo che il governo dispone di un cospicuo numero di miliardi di euro derivanti proprio dalla lotta alla evasione, per cui molti big politici, recentemente, si erano affrettati ad indicare al governo come spenderli, senza esito. Non sarebbe stato meglio, prof. Monti, stanziare parte di quei fondi per gli aiuti agli emiliani colpiti da questa calamità e per la ricostruzione, anzichè andare a gravare ulteriormente ed indiscriminatamente, senza distinzione di censo, sui cittadini (compresi gli abitanti dell’Emilia)? Gli italiani, da parte loro, hanno dato sempre tangibile testimonianza della loro solidarietà e lo stanno facendo anche questa volta. Caro prof. Monti, altro che “cresci Italia”: quando si dice predicare bene e razzolare male. S.V.A.F.: UN VOLONTARIATO DISCRETO Il volontariato nel suo complesso è un variegato di attività che, fortunatamente, in Italia è molto diffuso e nella nostra città aiuta a coprire la quasi totalità dei bisogni della comunità. Anche se è sacrificio, quello che si fa per il prossimo senza interesse e in piena libertà, è sempre gioia. In queste poche righe voglio parlare dello S.V.A.F. (Servizio Volontariato Anziani Fossano). Questo numeroso gruppo di oltre 300 persone, che opera anche a Cervere, Sant’Albano e nell’Ospedale della città, mette il tempo dei suoi volontari al servizio dei più deboli, dei malati, degli invalidi in tutte le forme in cui vi è bisogno di aiuto. Nato anni fa dall’iniziativa di un gruppo coordinato da Michelino Operti è oggi una realtà che opera attraverso numerosi interventi: c’è da tenere compagnia a persone sole o ricoverate in Case di Riposo ed in Istituti di Assistenza, ci sono i servizi di stireria e manutenzione biancheria degli ospiti, gli intrattenimenti ludici con giochi, canti e spettacoli. All’Ospedale si fornisce assistenza ai pasti ai ricoverati che non hanno un supporto familiare. Con il bel tempo si porta a passeggio chi è bloccato su una carrozzella. Tutte queste azioni gratificano gli ospiti ed i malati ma servono, attraverso delle attività realizzate senza obbligo e supportate dall’amore, ad eliminare le tossine di egoismo che possediamo. Il volontariato non deve però essere a singhiozzo, ci si deve imporre una disciplina, perché i nostri amici ci aspettano e per noi questo deve essere come un appuntamento tra “innamorati”. Sia una volta al mese o alla settimana o giornaliero, il nostro orologio deve scandire il percorso. Il volontario agisce per motivi religiosi, etici o laici, ma alla base di tutto c’è l’amore per il prossimo. Tante volte crediamo di dare, ma poi scavando dentro di noi notiamo che è molto di più quello che riceviamo e il gesto di affetto o il non ostentato lavoro ci danno una grande gioia. E allora lo S.V.A.F. chiede a tutti quelli che possono dare un po’ del loro tempo di unirsi a questa famiglia. La ricompensa? È sicura, sarà un supplemento di genuina felicità! Un volontario S.V.A.F. S.V.A.F. via dell’Annunziata 22 Fossano Info: 0172.62261 - 0172.635261 [email protected] SAN RIN: LO ZEN A FOSSANO L’associazione SAN RIN, fondata nel 1995, mantiene in Fossano una vivace attività in ambito socio culturale a beneficio principalmente della comunità cittadina e del territorio provinciale. La sua funzione primaria è connessa alla conduzione di un centro di meditazione, il DOJO ZEN SANRIN, ma promuove altresì diverse attività culturali pubbliche orientate a temi educativi ed al benessere interiore delle persone, tra cui: • incontri, corsi e conferenze inerenti la cultura della pace • creazione e conduzione del progetto didattico Spazio al Silenzio, attivo da anni presso varie scuole del Piemonte e della Val d’Aosta, fruito finora da oltre 2.000 scolari e da alcune centinaia di insegnanti e genitori • seminari sull’Ecologia dell’educazione rivolto a scolari, insegnanti e genitori • coordinamento italiano delle iniziative dell’organismo internazionale Global Peace Initiative of Women (www.gpiw.org) • promozione di incontri interreligiosi tra tradizioni spirituali occidentali e orientali • stage di composizione poetica haiku, seminari di pittura tradizionale giapponese sumi-e, esposizioni di bonsai, sessioni di shiatsu, ecc. Lo Zen è una scuola di tradizione buddhista. Il Dojo Zen Sanrin è affiliato dal 1990 alla Association Zen Internationale e l’Associazione San Rin è consociata all’Unione Buddhista Italiana dal 1997. Il Dojo Zen Sanrin, come centro di meditazione, nasce dal Gruppo Zen di Fossano fondato nel 1990 dal monaco Ezio Tenryu Zanin, nel 1995 viene riconosciuto come “dojo” (cioè luogo di pratica autorizzato) dalla scuola buddhista giapponese Soto Zen e denominato “San Rin” cioè “foresta nella montagna”. Il Responsabile del Dojo e Presidente dell’associazione è attualmente il monaco Lucio Yushin Morra. Il Dojo Zen Sanrin è frequentato regolarmente da una trentina di praticanti (tra cui 3 monaci buddhisti) e, occasionalmente, da alcune centinaia di persone; l’Associazione San Rin raccoglie un centinaio di soci. Associazione San Rin via Don Minzoni 10, Fossano Info: 338.6965851 [email protected] - www.sanrin.it 9 FO estate ragazzi LE PROPOSTE DI ESTATE RAGAZZI 2012 Ecco le iniziative del Comune di Fossano, del CAP di via Germanetto, delle associazioni “L’Arcipelago” e Basket Fossano per un’estate all’insegna dell’amicizia e dello sport. Un ampio ventaglio di offerte tra le quali genitori e ragazzi potranno scegliere la soluzione più gradita. Si ringrazia la Fondazione CRF che ogni anno contribuisce alle attività delle Estate Ragazzi. Buone vacanze a tutti! COMUNE DI FOSSANO ESTATE RAGAZZI BABY “I PUFFI” per i bambini della scuola dell’infanzia e della sezione primavera (3 anni compiuti) 2 luglio - 27 luglio presso le scuole dell’infanzia “Rodari” e “Celebrini” 30 luglio - 31 agosto presso la scuola dell’infanzia “Celebrini” Orario: dal lunedì al venerdì dalle 8,15 alle 16,15 (pre-orario 7,45 8,15; post-orario 16,15 - 17,30) Costo iscrizione: la quota settimanale è determinata in base al valore ISEE della famiglia. La tariffa massima prevista è di 51.10 euro settimanali. Riduzioni: 10% della quota settimanale a partire dalla terza settimana di frequenza. Costo pre-orario: 5.11 euro a settimana Costo post-orario: 5.11 euro a settimana Costo buono pasto: 4.75 euro (riduzioni ed esenzione seguiranno le stesse regole delle tariffe scolastiche) Iscrizioni: I moduli di iscrizione dovranno essere consegnati entro il 15 giugno presso l’Ufficio Scuola del Comune. Al termine della raccolta sarà stilato l’ elenco degli ammessi. Il pagamento della quota di iscrizione dovrà essere effettuato anticipatamente entro il 30 giugno. colata la quota di iscrizione, per un massimo di 47 euro a settimana (escluso orario esteso). La tariffa comprende l’ingresso in piscina ed il trasporto gite. Riduzioni: 10% per la frequenza consecutiva di almeno 2 settimane 30% per ogni figlio iscritto oltre al primo Costo buoni pasto: 23 euro a settimana (4 pasti) Costo pre-orario: 5 euro a settimana Costo buono pasto: 5 euro o pranzo al sacco Assicurazione obbligatoria: 5 euro Per info: L’Isola Che Non C’era – via Matteotti 39 – tel. 340.4120509 ESTATE RAGAZZI MEDIE “OLIMPICAP” per i ragazzi delle scuole elementari e medie 18 giugno - 6 luglio 2012 presso il Palasport di via Mons. Soracco 3 - 7 settembre 2012 presso la Palestra dell’Istituto Salesiano Orario: dal lunedì al venerdì dalle 7,45 alle 17,45 Tariffe: 1 settimana 75 euro, 2 settimane 140 euro, 3 settimane 190 euro, 4 settimane 210 euro. Riduzioni: 20% per fratelli e sorelle Costo Pasto: 6 euro Divisa e assicurazione inclusi Per info e iscrizioni: 339.7930245 – 338.5011924 per i ragazzi delle scuole medie 2 luglio – 27 luglio 2012 presso il Centro Polifunzionale di Cascina Sacerdote Orario: dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17 Tariffe: La quota settimanale (comprensiva di ingresso in piscina e trasporto gite) sarà calcolata in base al reddito della famiglia. Tariffa massima di 47.50 euro a settimana Riduzioni: 10% per la frequenza consecutiva di almeno 2 settimane 30% per ogni figlio iscritto oltre al primo Costo buono pasto: 4.50 euro All’iscrizione dovrà essere versata la quota minima relativa al servizio richiesto. Per info: C.A.P. tel. 0172.692733 E-mail: [email protected] ESTATE RAGAZZI CON L’ARCIPELAGO “ IL CAMMINO DELLA FELICITÀ” ESTATE RAGAZZI AL CAP “OLIMPICAP” per i bambini della scuola elementare 18 giugno - 3 agosto 2012 presso il C.A.P. di via Germanetto 3 Orario: dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17 (pre-orario h. 7,45; postorario h. 18) Tariffe: 3 le fasce di reddito previste sulla base delle quali sarà cal- per i bambini dai 6 agli 11 anni 18 giugno -27 luglio presso l’Istituto Salesiano 30 luglio - 7 settembre presso “L’Isola Che Non C’era” Orario: dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17 (pre-orario 8 - 9) mezza giornata 9 -13; 13 -17 Tariffe: la quota settimanale è determinata in base al valore ISEE della famiglia. La tariffa massima prevista è di 45 euro settimanali. A chi frequenta la mezza giornata sarà applicato uno sconto del 25%. ESTABASKET 2012 BASKET, PISCINA, GIOCHI, PESCA, CINEMA ED ANIMAZIONE ESTATE RAGAZZI ALLO SPORTING Nei mesi di giugno, luglio, agosto e settembre sarà possibile, anche per i non soci, partecipare alle iniziative proposte dallo Sporting Club di via Creusa 2/1. Tra le attività tennis, calcio, piscina, pingpong, calcetto, animazione. Possibilità di consumare il pasto presso la struttura. Per info: Sporting Club 0172.695242 Quelle presentate sono le iniziative organizzate dall’Amministrazione e quelle di cui la redazione è venuta a conoscenza al momento di andare in stampa. Le eventuali altre “Estate Ragazzi” che si terranno a Fossano saranno pubblicizzate a cura degli stessi organizzatori e sulla stampa locale. 10 DALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO Nelle pagine della provincia di Cuneo, La Stampa di mercoledì 23 Maggio titolava “Municipio per soli uomini”: parlava di Mondovì dove erano 91 le donne candidate al ruolo di Consigliere Comunale su 336 aspiranti, ma nessuna di esse è stata eletta. Purtroppo, non meno minoritaria risulta la presenza femminile nella altre città della provincia che sono andate al voto: la classifica vede al primo posto Borgo San Dalmazzo con 5 donne su 16 consiglieri, seguita con 3 su 10 da Barge, con 2 su 10 da Bagnolo Piemonte, 1 su 8 da Benevagienna, 1 su 10 da Racconigi e, ultima, da Cuneo con 3 donne su 32 consiglieri. Molti, e sempre più, individuano in una maggior presenza e protagonismo femminile una via indispensabile per il rinnovamento anche della politica ma, come si vede pure nella nostra provincia, le logiche, le procedure, una certa cultura della politica e del potere e la prevalenza dell’inerzia impediscono la traduzione in pratica di questa prospettiva. Allora, sempre di più credo che solo una forzatura normativa quale quella di prevedere quote obbligatorie di presenza femminile tra gli Amministratori e tra i Consiglieri comunali potrà cambiare qualcosa: per questi ultimi una soluzione potrebbe essere quella della doppia preferenza obbligatoria – una maschile e una femminile – nelle elezioni amministrative, con annullamento del voto in assenza della doppia preferenza. Questo è un tema di rilevanza e di soluzione nazionale, per cui a Fossano possiamo solo ragionare e promuovere iniziative di sensibilizzazione. Ma su altri temi, spiacerebbe a Fossano farsi superare da neofiti della politica che appena arrivati propongono provvedimenti a Fossano già discussi, ma mai deliberati e attuati. Ho avuto questo pensiero quando ho letto del giovane neo Sindaco di Mira, in provincia di Venezia, Alvise Maniero, che per realizzare la trasparenza di cui tanto si parla ha proposto il collegamento on line del Consiglio comunale. Anche a Fossano una delle liste di appoggio alla candidatura Balocco lo aveva proposto, quando poi si trattò di realizzarlo si decise che le risorse non lo consentivano, ma anche che alla fin fine il Consiglio comunale è già sempre aperto al pubblico, e che i cittadini vi partecipano di rado e solo quando il tema riguarda interessi propri. Rosita Serra a cura della Cassa di Risparmio SpA NOTIZIE DALLA CRF Da sinistra: Gianfranco Mondino, Direttore Generale della Cassa, Antonio Miglio, Presidente della Fondazione, Silvio Mandarino, Segretario Generale della Fondazione, Giuseppe Ghisolfi, Presidente della Cassa, e Sergio Perruso dell’Acri. Il 10 e 11 maggio i vertici della Fondazione e della Cassa di Risparmio di Fossano SpA hanno partecipato al 23° Congresso Mondiale delle Casse di Risparmio a Marrakech, in Marocco, unici delegati provenienti dagli istituti di credito piemontesi. L’appuntamento è stato organizzato dall’Istituto Mondiale delle Casse di Risparmio, che raccoglie 110 Organizzazioni appartenenti a 89 paesi, e che riunisce triennalmente i delegati delle Casse di Risparmio e degli Enti ad esse collegate (Associazioni e Fondazioni), nonché le più alte cariche istituzionali e i rappresentanti delle maggiori Organizzazioni economiche internazionali. Il tema di quest’anno “Good for you. The savings and Retail Banks Mo- del” ha dedicato ampio spazio al ruolo delle piccole banche nel sostegno alle comunità in cui sono inserite, con mirati interventi di supporto alle piccole e medie imprese ed alle famiglie, i settori più colpiti dall’attuale crisi, ma anche interventi in campo sociale attraverso strumenti adeguati e la collaborazione con le Fondazioni di origine bancaria. La partecipazione al Congresso offre la possibilità di tessere rapporti con esponenti degli istituti di tutto il mondo, nonché di venire a conoscenza di realtà che forniscano spunti di riflessione per affrontare in modo nuovo le sfide delle realtà locali. A più riprese sono state sottolineate la solidità e l’affidabilità delle Casse di Risparmio, che proprio per la loro struttura semplice e diretta possono inserirsi profondamente nel territorio e dedicare ad esso la professionalità e la disponibilità necessarie a sostenerne lo sviluppo. Alla sessione plenaria dell’11 maggio, il Dr. Miglio ha rappresentato l’Acri con un intervento dal titolo “Making money and making a difference: banks and their foundations” (Profitto e attività erogativa: Banche e Fondazioni). L’intervento ha messo in luce come il ruolo delle Fondazioni e delle Casse di Risparmio sia fondamentale nel sostenere la coesione sociale e finanziaria delle comunità locali nelle quali operano. 11 FO fossano nel mondo UN FOSSANESE NELL’ORCHESTRA DELLA RADIO DI SOFIA Giulio Bosetti è nato a Fossano nel 1977, si è diplomato in Oboe al Conservatorio “G.Cantelli” di Novara nel 2001. Dal 2011 vive a Sofia dove lavora presso l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Radio Bulgara ricoprendo il ruolo di Corno Inglese Solista. Abbiamo chiesto a Giulio di raccontarci qualcosa della sua esperienza. fine settimana ci sono i concerti che possono comportare anche degli spostamenti. Il lavoro con l’orchestra mi occupa la mattinata (escluse le tournee); nel pomeriggio studio e realizzo collaborazioni esterne con artisti che vengono a registrare allo Studio Uno di Sofia. Nel (poco) tempo che mi rimane mi dedico alla famiglia e a mia moglie Eugenia. Come è nata e si è sviluppata in te la passione per la musica? A casa mia c’era un pianoforte e sin da bambino ho amato la musica; a sette anni ho iniziato gli studi musicali con lezioni private prima e frequentando l’Istituto Baravalle poi. All’età di 16 anni mi sono iscritto al Conservatorio per dedicarmi allo studio dell’Oboe. Successivamente sono entrato al Conservatorio di Amsterdam dove mi sono specializzato aggiungendo all’Oboe un secondo strumento: il Corno Inglese. Già da alcuni anni ero impegnato in attività professionali, collaboravo, ad esempio, con l’Orchestra Filarmonica del Teatro Regio di Torino e la Amsterdam Symphony Orchestra. A partire dal 2005 ho iniziato una regolare attività di musicista in orchestra collaborando tra gli altri con la Filarmonica della Scala, l’Orchestra Giuseppe Verdi di Milano e l’Opera di Roma. Nel 2011 ho vinto il concorso come Corno Inglese Solista presso l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Radio Bulgara e sono stato il primo straniero a entrare in pianta stabile nel gruppo. Come vedi l’Italia dal tuo punto di osservazione esterno? In particolare come vedi oggi la realtà di Fossano e dei giovani che vivono nella nostra città? Vedo un forte declino del nostro Paese, soprattutto nel settore musicale e culturale. Credo che i continui tagli porteranno in breve alla chiusura di molte istituzioni sull’intero territorio nazionale. Quella di Fossano mi sembra una realtà piuttosto bloccata e ferma rispetto all’aria che si respira all’estero. Da noi non ritengo ci siano prospettive interessanti; sembra paradossale ma le opportunità nel campo della musica classica in un paese come la Bulgaria sono più numerose e stimolanti di quelle che si trovano in Italia. Il tuo percorso è stato ricco di impegni in giro per il mondo. Il fatto di cambiare spesso ambiente ti piace o è una conseguenza del tipo di lavoro che fai alla quale ti devi adattare? Fino a una certa età ho apprezzato i continui cambiamenti e i posti nuovi in cui ero impegnato, ma adesso prediligo una maggiore stabilità (che nel mio campo è sempre relativa perché cambiano continuamente i Direttori ed i luoghi di esibizione). Nel mio mestiere si è sempre sotto esame e non ci si può sentire arrivati. Ogni giorno bisogna mettersi in gioco e questa continua ricerca è uno degli aspetti che più mi piace dell’essere un musicista. Potresti descriverci come è organizzata la tua giornata tipo a Sofia? La mia orchestra si dedica soprattutto a registrazioni discografiche. Normalmente al mattino facciamo le prove e le registrazioni. Nei In base alla tua esperienza che cosa cambieresti nella formazione e nella preparazione in generale dei giovani italiani? Se avessi una bacchetta magica cambierei quasi tutta la formazione musicale italiana. In particolare la musica dovrebbe essere proposta e praticata sin dalle elementari anche per sviluppare lo spirito di disciplina e di gruppo che richiede il suonare all’interno di un collettivo. Credo che da noi i Conservatori siano troppo numerosi e il livello di preparazione fornito risulta essere, in molti casi, non adeguato per accedere all’attività di musicista una volta perfezionati gli studi. Sottolineo che l’apprendimento della musica sviluppa delle capacità particolari ed importanti anche a livello di sensibilità, coordinazione, concentrazione, fantasia e percezione. Avresti qualche consiglio da dare ai tuoi conterranei più giovani che stanno concludendo il percorso scolastico e si affacciano al mondo del lavoro? Consiglierei di non accontentarsi dei propri limiti, di cercare di superarli, di essere duttili e disponibili alle esigenze che il mondo del lavoro, in particolare quello artistico e musicale, richiedono. I tempi di lavoro, i contratti, le modalità di esecuzione sono cambiati radicalmente negli ultimi anni ed è diventato più difficile lavorare in modo continuativo. Il fatto di essere precari può, però, essere vissuto come uno stimolo alla crescita e alla formazione continua. Abbiamo a che fare con un mondo che si trasforma in fretta: dobbiamo essere propositivi e attenti alle opportunità che ci offre. segnala la tua esperienza di lavoro all’estero con una mail all’indirizzo: [email protected] 12