Ripartitori di calore art. Q5
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Ripartitori di calore art. Q5
Ripartitori di calore serie Q5 I ripartitori elettronici dei costi di riscaldamento della serie Q5 sono utilizzati per la contabilizzazione indiretta negli edifici condominiali con generatore di calore centralizzato. Installati direttamente sul radiatore, permettono di quantificare la frazione di consumo imputabile al corpo scaldante. Programmabili "in chiaro" mediante apposita basetta oppure, nelle versioni con interfaccia a infrarossi, mediante testa collegabile a PC. Disponibili nella versione a uno o a due sensori di temperatura, a lettura diretta oppure con le opzioni di raccolta dati radio o walk-by. Utilizzabili su radiatori e termoconvettori. Conformità DIN EN 834. CARATTERISTICHE TECNICHE Potenza corpi scaldanti: 21÷9999 W Frequenza di trasmissione (cod. 551002, 551007, 551001 e 551006): 868 MHz Alimentazione: batteria al litio 3 V, durata 10 anni Grado di protezione: IP32 N. sensori di temperatura: 1 (cod. 551003 e 551004) o 2 (cod. 551000, 551005, 551002, 551007, 551001 e 551006) Min temperatura media di progetto fluido termovettore tmin: 55 ◦ C (cod. 551003 e 551004) o 35 ◦ C (cod. 551000, 551005, 551002, 551007, 551001 e 551006) Temp. ambiente: di riferimento 20 ◦ C (cod. 551003 e 551004) o misurata (cod. 551000, 551005, 551002, 551007, 551001 e 551006) Tipo sonde: NTC MATERIALI Corpo: PC-ABS Colore: RAL 9016 INGOMBRI COD. Sens. 551003 551004 551000 551005 551001 551006 551002 551007 1 1 2 2 2 2 2 2 IrDa Tipo A B C D E Base Base Base Base WB WB AMR AMR 102 102 102 102 102 102 102 102 40 40 40 40 40 40 40 40 30 30 30 30 30 30 30 30 22 22 22 22 22 22 22 22 73.3 73.3 73.3 73.3 73.3 73.3 73.3 73.3 Base: lettura diretta. WB: interfaccia radio “Walk-By”. AMR: interfaccia radio “AMR” 1/6 ST BHT_Q5_IT 24/3/2015 INFORMAZIONI Descrizione Il ripartitore è uno strumento elettronico di ridotte dimensioni che consente di stabilire il consumo di ogni singolo termosifone, visualizzandolo sull’apposito display e memorizzandolo al suo interno ogni anno. Di altissima qualità ed affidabilità, è costruito in conformità alla normativa europea EN 834 ed è coperto da una garanzia di 24 mesi anche grazie alla sua batteria interna che ha una durata di 10 anni. Tutti i ripartitori di calore presentano un sensore che permette di misurare la temperatura di superficie del radiatore. Nel caso di dispositivi a un sensore, questa è l’unica misura effettuata, ed è l’elettronica del ripartitore a stabilire se il radiatore è in esercizio oppure se il corpo è riscaldato da apporti esterni, mediante confronto con curve di temperature memorizzate al suo interno; sulla base del confronto viene avviato o meno il conteggio. Nel caso di dispositivi a due sensori, il conteggio viene avviato se la differenza tra la temperatura del corpo scaldante e quella ambiente misurata risulta superiore ai 5 K. Nel conteggio, il ripartitore elabora in base ad un proprio algoritmo un numero di scatti (unità di ripartizione) riconducibile al consumo del singolo radiatore. Le unità di ripartizione sono visualizzate sul display del dispositivo che fornisce in ogni momento un’indicazione del consumo del singolo corpo scaldante. Oltre che dalla temperatura ambiente e dalla temperatura della superficie del radiatore, il valore conteggiato dipende da due importanti fattori: 1. La potenza del corpo scaldante, determinata a partire dal dato di potenza ottenuto nelle condizioni previste dalla norma EN 442 oppure mediante il metodo dimensionale (coefficiente kQ ); 2. L’accoppiamento tra ripartitore e radiatore, che influenza il rilievo della temperatura superficiale da parte del corpo scaldante (coefficiente kc ); L’utilizzo dei fattori corretti è di fondamentale importanza per garantire che i consumi siano conteggiati in maniera accurata e affidabile. La programmazione di ogni ripartitore viene effettuata mediante periferiche dedicate e un software specializzato. In fase di installazione, ogni ripartitore, dotato di un proprio numero di matricola, viene assegnato in maniera univoca allo specifico radiatore, per il quale si redige una scheda di riconoscimento. Il ripartitore viene quindi fissato in maniera definitiva sul radiatore mediante un apposito supporto di alluminio ad alta conducibilità. Un sigillo e un interruttore interno impediscono che eventuali manomissioni passino inosservate. Tipologie I ripartitori di calore proposti si diversificano per 3 aspetti. Numero di sensori di temperatura I ripartitori a 1 sensore di temperatura misurano solo la temperatura media del fluido termovettore e considerano per l’ambiente una temperatura di riferimento di 20 ◦ C. I ripartitori a 2 sensori misurano sia la temperatura della media del fluido termovettore sia la temperatura ambiente, consentendo quindi una rilevazione più accurata dei dati di consumo. Il sensore di misura della temperatura del radiatore può essere incorporato nel ripartitore oppure collegato ad esso (sensore remoto). In quest’ultimo caso, il ripartitore viene fissato nelle vicinanze del radiatore, solitamente alla parete mediante un apposito supporto. Per una corretta ripartizione delle spese, è importante che tutti i ripartitori di calore utilizzino lo stesso algoritmo: pertanto all’interno di uno stesso sistema di contabilizzazione tutti i ripartitori dovranno avere lo stesso numero di sensori. Tipo di lettura dei dati di consumo consentita I dispositivi “base” presentano solo un display come interfaccia con il mondo esterno. In questo caso, l’unica lettura possibile è di tipo diretto, ossia l’incaricato annota radiatore per radiatore i dati di consumo al termine della stagione di riscaldamento. Nel caso di utenze molto numerose o difficilmente accessibili, è possibile utilizzare ripartitori che permettano una raccolta dati più veloce, più flessibile e meno invasiva tramite antenne radio. In particolare, è possibile scegliere tra ripartitori “Walkby” e ripartitori “AMR”. Con il sistema Walk-by, l’incaricato si dota di un’antenna portatile e un notebook su cui sia stato precedentemente installato 2/6 ST BHT_Q5_IT 24/3/2015 il software di lettura dati. I ripartitori, programmati per comunicare i dati solo nel periodo designato per le letture, inviano i dati all’antenna dell’incaricato, che a sua volta comunica con il portatile via bluetooth. L’incaricato dovrà quindi solo posizionarsi in un luogo sufficientemente vicino alle utenze da riuscire a ricevere i dati di consumo, e nel caso di stabili di piccole dimensioni non gli sarà necessario neppure entrare nell’edificio (Fig.1). Fig. 1: Un sistema WB comprende: tanti ripartitori WB quanti sono i radiatori; 1 antenna portatile di ricezione; 1 penna bluetooth + software di scaricamento e gestione dati. La modalità AMR si basa invece su un sistema di antenne radio fisse (generalmente installate nel vano scala del condominio, una ogni tre piani) tra le quali si stabilisce una rete. Ogni antenna (nodo) è bidirezionale, ossia riceve i pacchetti dati dai ripartitori e dalle altre antenne e li invia agli altri nodi della rete. La lettura è pertanto possibile da ogni nodo, collegandosi all’antenna direttamente con un computer via seriale oppure via radio entro la portata della rete. Inoltre, questo sistema permette anche la lettura in remoto, inserendo una antenna con gateway (GSM, GPRS oppure TCP/IP) che comunica i dati ad un modem, installato per esempio direttamente nell’ufficio dell’amministratore (Fig.2). Fig. 2: Sistema AMR (a) a lettura locale; (b) con lettura da remoto. Un sistema AMR comprende: tanti ripartitori AMR quanti sono i radiatori; 1 network di antenne + 1 antenna per scaricamento dati; software di programmazione e lettura; dispositivi di scaricamento dati (cavo o modem). I dispositivi necessari per la lettura locale o da remoto sono indicati in Tab.1. 3/6 ST BHT_Q5_IT 24/3/2015 Tab. 1: Elementi necessari per lettura locale o da remoto con dispositivi radio AMR. Antenne network Antenna scaricamento dati Software Dispositivi di scaricamento dati Locale Da remoto WTT16 o WTX16 WTT16.232 o WTX16.232 Programmazione/lettura locale Cavo RS 232 WTT16 o WTX16 WTX16.MOD, WTX16.GSM o WTX16.IP Programmazione antenne e lettura remota Modem con SIM M2M Eventuale presenza dell’interfaccia ottica IdDA I ripartitori di calore dotati di interfaccia ottica offrono funzionalità aggiuntive sia in fase di programmazione che di lettura rispetto ai corrispondenti dispositivi che ne siano privi: • Programmazione: l’interfaccia ottica permette di programmare il dispositivo senza bisogno dell’apposita basetta. • Lettura: la comunicazione mediante infrarossi a corto raggio offre la possibilità di raccogliere più informazioni rispetto a quelle disponibili dal solo display, oltre a garantire una lettura più veloce e a ridurre il rischio di errori. NOTE Il fissaggio del ripartitore al radiatore deve essere effettuato in base alla tipologia di corpo scaldante. Gli algoritmi contenuti nel ripartitore utilizzano la temperatura misurata in un punto convenzionale della superficie di ogni specifica tipologia di corpo scaldante, rappresentativa della temperatura media del fluido termovettore, per conteggiare le unità di ripartizione: per questa ragione, la posizione del ripartitore (o del sensore remoto, ove previsto) e l’accoppiamento con il radiatore sotto forma di piastra di fissaggio devono essere conformi alle specifiche indicate nelle istruzioni di montaggio. I sistemi di fissaggio proposti coprono una vasta gamma di corpi scaldanti. Per ciascuna delle tipologie è possibile che sia consentito il cosiddetto “montaggio compatto” (ripartitore con sensore radiatore incorporato), oppure il montaggio separato del sensore remoto alla superficie del radiatore e del ripartitore alla parete, o in molti casi anche entrambe le installazioni. CERTIFICAZIONI Tutti i ripartitori sono conformi alla a norma DIN EN 834, alle direttive 2006/95/CE e 2004/108/CE e, dove applicabile, alla direttiva 1999/5/CE. ACCESSORI AMU 01. Sensore remoto (posizionamento su radiatore). AMU 05. Sigillo antimanomissione piastra di fissaggio. KSPR. Kit di supporto a parete per ripartitori con sensore remoto. AMU 15. Basetta per la programmazione dei ripartitori privi di interfaccia ottica IrDA. 4/6 ST BHT_Q5_IT 24/3/2015 WFZ-IrDA-USB. Testa di programmazione e di lettura IrDA, necessaria per la programmazione di tutti i ripartitori. Interfaccia USB. WSWS-00. Software/database per la programmazione dei ripartitori. VOCI DI CAPITOLATO Codice prodotto 551003 - 551000 Ripartitore elettronico dei costi di riscaldamento a lettura diretta. Cod. 551003 con 1 sensore di temperatura; minima temperatura media di progetto fluido termovettore tmin 55 ◦ C, temperatura ambiente di riferimento tL 20 ◦ C. Cod. 551000 con 2 sensori di temperatura; minima temperatura media di progetto fluido termovettore tmin 35 ◦ C, temperatura ambiente tL misurata. Tipo sonde NTC. Visualizzazione dati di consumo anno corrente e anno precedente. Possibilità di impostare i fattori di correzione del conteggio relativi allo specifico corpo scaldante. Sigillo antimanomissione premontato. Registrazione aperture non autorizzate. Montaggio compatto su radiatore oppure remoto con sonda a distanza (non inclusa) riconosciuto automaticamente. Adatto a corpi scaldanti di potenza 21÷9999 W. Display LCD a 5 cifre. Alimentazione batteria al litio 3 V, durata 10 anni. Corpo in PC-ABS, colore RAL 9016, grado di protezione IP32. Dimensioni 102 × 40 × 30 mm. Conforme a norma DIN EN 834. Conforme a direttive 2006/95/CE e 2004/108/CE. Codice prodotto 551004 - 551005 Ripartitore elettronico dei costi di riscaldamento a lettura diretta con interfaccia a infrarossi a corto raggio. Cod. 551004 con 1 sensore di temperatura; minima temperatura media di progetto fluido termovettore tmin 55 ◦ C, temperatura ambiente di riferimento tL 20 ◦ C. Cod. 551005 con 2 sensori di temperatura; minima temperatura media di progetto fluido termovettore tmin 35 ◦ C, temperatura ambiente tL misurata. Tipo sonde NTC. Visualizzazione dati di consumo anno corrente e anno precedente. Possibilità di impostare i fattori di correzione del conteggio relativi allo specifico corpo scaldante. Sigillo antimanomissione premontato. Registrazione aperture non autorizzate. Montaggio compatto su radiatore oppure remoto con sonda a distanza (non inclusa) riconosciuto automaticamente. Adatto a corpi scaldanti di potenza 21÷9999 W. Display LCD a 5 cifre. Alimentazione batteria al litio 3 V, durata 10 anni. Corpo in PC-ABS, colore RAL 9016, grado di protezione IP32. Dimensioni 102 × 40 × 30 mm. Conforme a norma DIN EN 834. Conforme a direttive 2006/95/CE e 2004/108/CE. Codice prodotto 551002 - 551007 Ripartitore elettronico dei costi di riscaldamento per lettura centralizzata radio di tipo “AMR”. Frequenza di trasmissione 868 MHz. Trasmissione dati ciclica ad antenne bidirezionali (non incluse). Cod. 551007 con interfaccia a infrarossi a corto raggio. Con 2 sensori di temperatura; minima temperatura media di progetto fluido termovettore tmin 35 ◦ C, temperatura ambiente tL misurata. Tipo sonde NTC. Visualizzazione dati di consumo anno corrente e anno precedente. Possibilità di impostare i fattori di correzione del conteggio relativi allo specifico corpo scaldante. Sigillo antimanomissione premontato. Registrazione aperture non autorizzate. Montaggio compatto su radiatore oppure remoto con sonda a distanza (non inclusa) riconosciuto automaticamente. Adatto a corpi scaldanti di potenza 21÷9999 W. Display LCD a 5 cifre. Alimentazione batteria al litio 3 V, durata 10 anni. Corpo in PC-ABS, colore RAL 9016, grado di protezione IP32. Dimensioni 102 × 40 × 30 mm. Conforme a norma DIN EN 834. Conforme a direttive 2006/95/CE, 2004/108/CE e 1999/5/CE. 5/6 ST BHT_Q5_IT 24/3/2015 Codice prodotto 551001 - 551006 Ripartitore elettronico dei costi di riscaldamento per lettura centralizzata radio di tipo “Walk-by”. Trasmissione dati di consumo durante un preciso periodo (impostazioni di fabbrica modificabili dall’utente) a un’antenna portatile. Frequenza di trasmissione 868 MHz. Possibilità di conversione unidirezionale irreversibile a sistema AMR. Cod. 551006 con interfaccia a infrarossi a corto raggio. Con 2 sensori di temperatura; minima temperatura media di progetto fluido termovettore tmin 35 ◦ C, temperatura ambiente tL misurata. Tipo sonde NTC. Visualizzazione dati di consumo anno corrente e anno precedente. Possibilità di impostare i fattori di correzione del conteggio relativi allo specifico corpo scaldante. Sigillo antimanomissione premontato. Registrazione aperture non autorizzate. Montaggio compatto su radiatore oppure remoto con sonda a distanza (non inclusa). Adatto a corpi scaldanti di potenza 21÷9999 W. Display LCD a 5 cifre. Alimentazione batteria al litio 3 V, durata 10 anni. Corpo in PC-ABS, colore RAL 9016, grado di protezione IP32. Dimensioni 102 × 40 × 30 mm. Conforme a norma DIN EN 834. Conforme a direttive 2006/95/CE, 2004/108/CE e 1999/5/CE. B.H.T. S.r.l. Via Larga 36 25080 Prevalle (BS) Tel. +39 030 6801719 Fax +39 030 6807091 www.bht-italia.com - [email protected] B.H.T. S.r.l. si riserva il diritto di apportare miglioramenti e modifiche ai prodotti e alla relativa documentazione in qualunque momento e senza preavviso. Tutti i diritti sono riservati. La riproduzione completa o parziale è vietata senza il previo consenso del proprietario del copyright. 6/6 ST BHT_Q5_IT 24/3/2015