RELAZIONE TRIMESTRALE Primo trimestre 2004

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RELAZIONE TRIMESTRALE Primo trimestre 2004
RELAZIONE TRIMESTRALE
Primo trimestre 2004
FINMECCANICA
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INDICE
RELAZIONE SULL’ANDAMENTO DELLA GESTIONE AL 31 MARZO 2004
x
OSSERVAZIONI DEGLI AMMINISTRATORI
1
x
PRINCIPALI EVENTI INTERVENUTI NEL CORSO DEL TRIMESTRE E SUCCESSIVAMENTE ALLA
5
SUA CONCLUSIONE
x
EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE
ANALISI DELLA SITUAZIONE ECONOMICO PATRIMONIALE DEL GRUPPO
9
10
L’ANDAMENTO DEI SETTORI
x
AERONAUTICA
25
x
ELICOTTERI
29
x
SPAZIO
32
x
ELETTRONICA PER LA DIFESA
35
x
SISTEMI DI DIFESA
38
x
TRASPORTI
40
x
ENERGIA, INFORMATION TECHNOLOGY e ATTIVITA’ DIVERSE
42
- ENERGIA
43
- INFORMATION TECHNOLOGY
45
STMICROELECTRONICS
47
x
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Gruppo Finmeccanica
Relazione sull’andamento della gestione al 31 marzo 2004
Osservazioni degli Amministratori
Lo scenario che ha caratterizzato il primo trimestre 2004 non è stato sostanzialmente
dissimile da quello che ha caratterizzato gli ultimi mesi del 2003. Al protrarsi di una
situazione geopolitica incerta a livello internazionale, si è accompagnata una ancora
instabile ripresa delle principali economie mondiali, soprattutto con riferimento ai paesi
europei, che non sembrano aver ancora “agganciato” l’iniziale risalita dell’economia
statunitense.
Nell’ambito di un contesto non facile i risultati consolidati del primo trimestre 2004 del
gruppo Finmeccanica - i quali, com’è noto, sono limitatamente rappresentativi
dell’andamento dell’intero esercizio poiché è nel secondo semestre che si concentra più
della metà dell’attività - mostrano una crescita del valore della produzione pur in presenza
di una flessione dei risultati reddituali rispetto al medesimo periodo dell’esercizio 2003;
ciò non di meno essi appaiono migliori delle previsioni elaborate e consentono - prima
facie - di confermare le indicazioni fornite in merito all’andamento complessivo
dell’esercizio in corso.
€mil.
1° Trimestre 2004
1° Trimestre 2003 (*)
Settori
Valore della
Produzione
EBITDA
EBITA
EBIT
Valore della
Produzione
EBITDA
EBITA
EBIT
Aeronautica
Elicotteri
Spazio
Elettronica per
la Difesa
Sistemi
di
Difesa
Trasporti
Energia I.T. e
Attività Diverse
Elisioni
369
266
166
13
17
13
(3)
13
4
(5)
11
2
284
292
162
30
33
2
21
28
(8)
21
26
(10)
422
259
33
14
21
9
12
4
370
198
22
9
12
5
4
305
15
9
8
301
18
12
11
265
(52)
2.000
(8)
(17)
(18)
14
3
2
97
36
14
304
(37)
1.874
128
73
54
(*)
valori riclassificati per omogeneità di confronto
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Pur non essendo i dati dei due trimestri del tutto comparabili (in particolare per l’ingresso
nel perimetro di consolidamento del gruppo OTE e della società Aermacchi non presenti
nel primo trimestre 2003), si osserva che il valore della produzione è cresciuto del 6,7%
tra i primi trimestri 2003 e 2004, mentre il risultato operativo ante ammortamenti
dell’avviamento (EBITA) è risultato a marzo 2004 di €mil. 36, rispetto a €mil. 73 del
primo trimestre dell’esercizio 2003 che conteneva l’effetto della revisione dei rapporti
creditori/debitori concordata tra il gruppo Elsacom e la società Globastar LP per circa
€mil.12.
A perimetro omogeneo il minor EBITA rappresenta il combinato disposto del netto
miglioramento della redditività di alcune attività quali l’Elettronica per la Difesa ed i
Sistemi di Difesa, della prevista flessione del settore Elicotteri - dovuta prevalentemente
al
temporaneo differente mix di programmi in lavorazione, dove la prevalenza è
rappresentata da quelli acquisiti in condizioni di mercato molto competitive rispetto ai
programmi in portafoglio - e della delicata situazione dell’Aeronautica, che continua a
risentire della difficile congiuntura del mercato civile, aggravata dalle difficoltà di alcune
commesse militari ed in particolare del rallentamento del programma EFA, dovuto a
slittamenti nella definizione dei contenuti della seconda tranche di sviluppo.
Quanto sopra si riflette in una diminuzione del rapporto tra EBITA e “valore della
produzione” del Gruppo, che è pari a 1,8% al 31 marzo 2004 rispetto al 3,9% del primo
trimestre 2003.
Tale contrazione, tenuto conto dei maggiori ammortamenti dell’avviamento dovuti alle
acquisizioni di Aermacchi ed OTE, si riflette in una flessione del rapporto tra risultato
operativo (EBIT) e il valore della produzione dal 2,9% allo 0,7%.
L’andamento industriale del primo trimestre 2004 rispetto al medesimo periodo dell’anno
precedente si riflette in un relativo appesantimento della gestione finanziaria. Nel primo
trimestre 2004 si è evidenziato un fabbisogno pari a €mil. 426, sensibilmente inferiore a
quanto previsto, ma in crescita rispetto agli €mil. 97 del primo trimestre 2003, mentre la
realizzazione di €mil. 2 di proventi netti di cambi, sostanzialmente allineati al primo
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trimestre 2003, rappresenta il prodotto della continua attenta gestione dei rischi di cambio
avviata da Finmeccanica nel 2003.
Il peggioramento dei risultati è prevalentemente dovuto anche alla necessità di iscrivere,
in alcune società del Gruppo, oneri netti per esodi, il cui valore complessivo si attesta a
circa €mil. 5; mentre gli oneri tributari, in prevalenza attribuibili all’IRAP, sono risultati
di circa €mil. 11 inferiori rispetto al primo trimestre 2003 in quanto recepiscono, tra
l’altro, l’abbattimento dell’IRES quale effetto di un preliminare consolidato fiscale.
Il conto economico recepisce i risultati pro quota delle partecipazioni valutate con il
metodo del patrimonio netto: STMicroelectronics Holding NV (STM) che presenta un
utile di periodo di €mil. 11, sostanzialmente in linea con il primo trimestre 2003 ed Aero
Invest 1 SA (società controllante della Avio S.p.A.) con una perdita di €mil. 9
sostanzialmente collegata alla struttura finanziaria dell’acquisizione. Si ricorda che Aero
Invest 1 SA è stata acquisita il 30 settembre 2003 e non era quindi rilevata nel primo
trimestre 2003.
La limitata contribuzione industriale, il minor apporto della gestione finanziaria,
conseguenza del più elevato fabbisogno finanziario, la flessione dei risultati delle
partecipazioni non consolidate come sopra illustrato e l’impossibilità di comprimere
l’IRAP, in quanto determinata sul valore della produzione netta, determinano una perdita
di periodo di €mil. 35 contro un utile di €mil 14 del primo trimestre 2003. Se si
escludono i risultati di STM e Aero Invest 1 la perdita di periodo è pari ad €mil. 36 contro
un sostanziale pareggio al 31 Marzo 2003.
L’indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2004 è pari a €mil. 682, notevolmente
inferiore alle aspettative, per i miglioramenti diffusi su tutte le componenti del Gruppo
ottenuti anche grazie al costante controllo dei fabbisogni dei settori ed ad una articolata
attività nei confronti dei clienti e dei fornitori.
Il fabbisogno del primo trimestre 2004 di €mil. 426 può essere paragonato a quello del
primo trimestre 2003 di €mil. 97 solo se si considera che, questo ultimo, beneficiava di
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circa €mil. 300 di anticipazioni di incassi non ricorrenti specialmente nei settori Energia,
Elettronica per la Difesa ed Aeronautica.
Si tratta tuttavia di un indebitamento, considerandone anche la stagionalità, il cui
rapporto, sia rispetto al patrimonio netto che agli indicatori reddituali (indici della
capacità di rimborso), soddisfa tutti i parametri prudenziali di solidità finanziaria applicati
da Finmeccanica.
La situazione patrimoniale consolidata del primo trimestre 2004, in conseguenza a quanto
già esposto circa l’indebitamento finanziario netto, vede una crescita del capitale
investito, rispetto a quello dell’esercizio precedente, esclusivamente attribuibile alla
componente del capitale circolante. La solidità della situazione patrimoniale è comunque
confermata dal mantenimento di un buon livello della redditività del capitale investito la
quale (ancorché ridottasi dal 21,9% del primo trimestre del 2003 al 16,8% dei primi tre
mesi del 2004) resta largamente superiore al costo medio ponderato del capitale del
Gruppo, nonché dalla continuità dell’indice di patrimonializzazione (patrimonio netto su
capitale investito netto) pari al 83% nel primo trimestre 2004 contro il 90% del 2003.
Per ciò che concerne la politica commerciale si rileva come l’acquisizione di ordini nel
primo trimestre 2004 di €mil. 1.252 risulti leggermente inferiore a quella al 31 marzo
2003 che ammontava a €mil. 1.584.
I principali ordini acquisiti nel periodo sono riferibili per circa il 50% ad acquisizioni
connesse al mercato militare e per circa il 20% ad attività di customer support.
Il portafoglio ordini, al netto dei lavori in corso e quindi rappresentativo delle attività
ancora da sviluppare, ammonta a €mil. 21.791 rispetto a €mil. 22.276 del 31.12.2003 e a
€mil. 21.340 al 31.03.2003 e risulta in linea con le attese.
L’organico iscritto al 31.03.2004 è pari a 46.773 unità rispetto alle 46.861 del 31.12.2003
e alle 44.526 del 31.03.2003.
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Principali eventi intervenuti nel corso del trimestre e successivamente alla sua
conclusione
Nel corso dei primi mesi del 2004 sono proseguite le attività sviluppate nel corso
dell’esercizio precedente e commentate in sede di redazione del Bilancio 2003. In
particolare:
In seguito al Memorandum of Agreement siglato il 16 giugno 2003 tra Alenia
Aeronautica S.p.A e la Vought Aircraft Industries Inc., azienda americana specializzata
nelle aerostrutture civili e militari, continuano le attività finalizzate alla costituzione di
una joint venture di programma per proporsi alla Boeing come partner per il nuovo
velivolo 7E7 Dreamliner.
Relativamente ai rapporti tra Finmeccanica e BAE Systems, dopo l’accordo siglato il 18
marzo 2004 (che ha fatto seguito al Memorandum of Understanding del luglio 2003) per
la creazione di una partnership denominata Eurosystems che raggrupperà le rispettive
attività europee nel campo dell’elettronica per la difesa, è attualmente in corso la fase di
due diligence sulle attività oggetto della transazione, e sono in corso di definizione i
percorsi societari da attivare per la realizzazione del progetto.
Si ricorda, a tal proposito, che la partnership prevede la costituzione di due joint venture
non paritetiche e la cessione di attività da parte di BAE Systems a Finmeccanica nei
comparti delle Comunicazioni Militari e dei Sistemi per il Controllo del Traffico Aereo.
Le due joint venture non paritetiche godranno di un’ampia autonomia strategica e
gestionale e saranno impegnate nei seguenti settori:
x
Radar e Sistemi Elettronici di Difesa: a controllo BAE Systems, con capacità nel
settore dei radar terrestri e navali e dei sistemi di comando, controllo ed
informazione;
x
Avionica: a controllo Finmeccanica, con capacità nei settori dei radar aeroportati,
dei sistemi di missione, dell’elettro-ottica e della guerra elettronica.
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Le attività che invece saranno cedute da BAE Systems a Finmeccanica si riferiscono ai
seguenti settori di attività:
x
Sistemi di Comunicazione sono attività analoghe a quelle di Marconi Selenia
Communications, società del Gruppo Finmeccanica nella quale confluiranno;
x
Radar e Sistemi di Controllo del Traffico Aereo sono attività ricadenti nell’attuale
perimetro di Alenia Marconi Systems ( AMS ) che Finmeccanica riacquisterà per il
loro valore strategico nello sviluppo delle attività del controllo e della
fluidificazione del traffico aereo.
L’accordo siglato il 18 marzo prevede anche la creazione di un Consiglio di
Coordinamento Strategico che monitorerà al contempo le attività delle joint venture e
l’insieme degli interessi comuni di BAE Systems e Finmeccanica nell’Aerospazio e
Difesa, coordinando le scelte strategiche e di mercato dei due Gruppi.
Sempre nel corso dell’esercizio precedente è stato avviato uno studio di fattibilità relativo
ad una operazione di valorizzazione del patrimonio immobiliare del Gruppo
Finmeccanica.
Lo studio di fattibilità, che si concluderà entro il mese di giugno 2004, consentirà di
definire tempi e modalità di realizzazione di un’eventuale operazione. Attualmente è in
corso di finalizzazione la valutazione delle diverse unità immobiliari da parte di un perito
indipendente. Tenuto conto della natura strategica della gran parte del patrimonio
immobiliare del Gruppo, costituito prevalentemente da immobili industriali, una delle
opzioni perseguibili potrebbe essere rappresentato dal raggruppamento del patrimonio in
una unica società e nella successiva eventuale monetizzazione dei redditi derivanti dagli
immobili.
Negli ultimi mesi dello scorso esercizio sono iniziati dei colloqui con Alcatel in merito ad
una possibile alleanza nel settore delle attività spaziali. I principi fondamentali di tale
eventuale alleanza si basano sulla costituzione di due società:
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x
Società manifatturiera, costituita dall’integrazione tra le attività manifatturiere di
Alenia Spazio S.p.A. e quelle di Alcatel Space S.A., che verrebbe partecipata in
maggioranza da Alcatel. All’interno di questa nuova società sarebbero definite
regole di governance che definiscano una suddivisione della leadership su singole
aree di attività e criteri di allocazione e tutela degli interessi dei clienti istituzionali
nazionali.
x
Società di servizi, costituita dall’integrazione tra le attività nel campo dei servizi
satellitari e che vedrebbe confluire, in una società partecipata in maggioranza da
Finmeccanica, le attività di Telespazio S.p.A e le attività detenute da Alcatel nel
settore dei servizi satellitari. Tale società potrà operare come preferred supplier
della società manifatturiera e porsi come veicolo per partecipare allo sviluppo dei
servizi del programma Galileo.
E’ in corso di definizione tra le parti un Memorandum of Understanding che dovrebbe
definire i principi fondamentali dell’alleanza relativamente a quote di possesso, regole di
governance e aree di leadership industriale.
Infine, nell’ambito di un più generale piano di valorizzazione delle attività non facenti
parte del comparto Aerospazio e Difesa, continuano le attività correlate ad un progetto, da
tempo avviato, che vede, quale possibile percorso per realizzare questo obiettivo, una
cessione “in blocco” di tali attività attraverso una aggregazione con Fincantieri S.p.A..
A tal fine, è stato sviluppato nel corso del primo trimestre del 2004 un Piano Industriale
risultante dalla aggregazione delle attività di Ansaldobreda S.p.A, Ansaldo Signal N.V.,
Ansaldo Trasporti Sistemi Ferroviari S.pA. ed Ansaldo Energia S.p.A. con le attività
cantieristiche di Fincantieri S.p.A..
Tale progetto è stato preliminarmente presentato al Consiglio di Amministrazione di
Finmeccanica S.p.A in data 20 aprile 2004 e, in tale ambito, è stato dato incarico a
consulenti finanziari di procedere alla valutazione delle singole attività ed alla
individuazione dei possibili percorsi societari nonché dei vincoli dell’operazione.
Sono inoltre pervenute manifestazioni di interesse da altri soggetti per l’eventuale
acquisto del controllo delle attività dei Trasporti.
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Sempre in data 20 aprile 2004 il Consiglio di Amministrazione di Finmeccanica S.p.A. ha
deliberato di integrare l’ordine del giorno della prossima Assemblea, già convocata in
sede ordinaria - per il giorno 25 maggio 2004 in prima e per il 26 maggio 2004 in seconda
convocazione - per l’approvazione del bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2003.
L’Assemblea di Finmeccanica sarà chiamata a deliberare - in sede straordinaria - in
merito all’adeguamento dello Statuto sociale alla Riforma del Diritto Societario di cui al
D.Lgs. n. 6/2003, nonché alla nuova disciplina dei “poteri speciali”, di cui è attualmente
titolare il Ministro dell’Economia e delle Finanze d’intesa con il Ministro delle Attività
Produttive, contenuta nella Legge n. 350/2003 (Legge Finanziaria 2004).
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Evoluzione prevedibile della gestione
Come già accennato nelle pagine precedenti, per quanto concerne l’evoluzione della
gestione del Gruppo non sono note, allo stato attuale, circostanze tali da far intravedere
andamenti e risultati sostanzialmente difformi rispetto alle previsioni elaborate. Nel 2004
il Gruppo genererà una ulteriore crescita dei volumi di produzione rispetto al 2003 che
dovrebbe consentire il raggiungimento di un risultato operativo ante ammortamenti
dell’avviamento (EBITA) di poco superiore a quello conseguito nell’intero esercizio
2003. La redditività operativa percentuale (rapporto tra EBITA e valore della produzione),
conseguentemente, non dovrebbe discostarsi eccessivamente da quella realizzata nel 2003
e rappresenta comunque un obiettivo di rilievo, nell’attuale incertezza del contesto di
riferimento. Il controllo delle variabili finanziarie e delle poste patrimoniali dovrebbe
inoltre consentire il mantenimento di accettabili livelli di profittabilità del capitale. In
linea generale, continua comunque a pesare sulle prospettive di sviluppo del Gruppo la
limitata crescita, quando non la contrazione, dei fondi disponibili per investimenti nella
Difesa oltre alle stringenti e vincolanti normative applicate all’utilizzo dei medesimi.
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Analisi della situazione economico-patrimoniale del Gruppo
Al fine di fornire una ulteriore informativa sulla situazione economica patrimoniale e
finanziaria del Gruppo sono stati predisposti i prospetti di riclassificazione “Tavola per
l’analisi dei risultati reddituali”, “Tavola per l’analisi della struttura patrimoniale” e
“Indebitamento finanziario netto”, redatti secondo i principi ed i criteri contabili applicati
per la redazione dei conti annuali ed in linea con gli schemi adottati nei precedenti
esercizi.
Per una maggiore comprensione dei dati di seguito riportati si ricorda che:
x
il gruppo OTE è stato acquistato il 4 marzo 2003 e consolidato a partire da giugno
2003;
x
il gruppo GAF è stato acquistato il 16 giugno 2003;
x
in data 1° luglio 2003 è stato acquistato un ulteriore 67,31% della società Aermacchi
S.p.A. (già detenuta al 25,46% da Alenia Aeronautica S.p.A.);
x
la società Marconi Mobile Access S.p.A. (Marconi Mobile Access) è stata acquistata
il 17 luglio 2003;
x
la società Electron Italia S.r.l. (Electron Italia) è stata acquistata il 19 settembre
2003;
x
in data 15 settembre 2003 è stato acquisito un ulteriore 87,1% del capitale (totale
dopo l’acquisto 92,8%) della Sistemi e Telematica S.p.A.;
x
la società Sobrahel - Societade Brasileira de Helicopteros Ltda (Sobrahel) valutata al
costo nel 2003 è stata consolidata con il metodo proporzionale nel 2004 in quanto
divenuta operativa;
x
la società Elsag Supernet S.p.A. è stata deconsolidata a partire dal bilancio 2003 in
seguito al processo di liquidazione;
La “Tavola per l’analisi dei risultati reddituali” accoglie, nei valori a confronto nel 1°
trimestre 2003, i dati della Elsag Supernet S.p.A. non consolidata nel 2004. I dati del 1°
trimestre 2004 accolgono tutti i valori economici dei gruppi/società sopra citati che non
erano consolidati nel periodo a confronto del 2003.
10
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La “Tavola per l’analisi della struttura patrimoniale” nei saldi di confronto al 31.12.03
non comprende i valori della società Sobrahel.
Per una più opportuna classificazione il commento relativo al settore Elettronica per la
Difesa comprende la divisione operativa Sistemi Navali Internazionali di Finmeccanica
S.p.A. precedentemente inclusa nei Sistemi di Difesa e non comprende la società Alelco
S.p.A. e SO.GE.PA. - Società Generale di Partecipazioni inserite nel settore Energia
Information Technology e Attività Diverse. I dati a confronto sono stati opportunamente
riclassificati.
Sempre con riferimento alla comparabilità dei dati si segnala anche che il periodo in
esame è stato caratterizzato da una rivalutazione delle principali valute di interesse del
Gruppo nei confronti dell’Euro rispetto ai cambi di chiusura del 2003 (anche se i rapporti
di cambio restano inferiori rispetto a quelli registrati al 31.03.2003). In particolare i
rapporti di conversione al 31 marzo 2004 e medi del trimestre hanno evidenziato, per le
monete più significative, le seguenti variazioni rispetto al 2003: cambi finali del periodo
(euro/dollaro USA - 3,3% e euro/lira sterlina - 5,8%); cambi medi del periodo
(euro/dollaro USA + 13,7% e euro/lira sterlina + 1,6%).
11
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TAVOLA PER L’ANALISI DEI RISULTATI REDDITUALI
(IN EURO MIGLIAIA)
1° trim. 2004
A. -
RICAVI
1° trim. 2003
Bilancio 2003
1.896.874
1.845.020
8.279.420
97.152
25.066
324.856
6.274
3.473
41.935
2.000.300
1.873.559
8.646.211
(1.278.056)
(1.186.355)
(5.560.718)
722.244
687.204
3.085.493
(628.560)
(573.269)
(2.339.691)
(959)
(1.037)
(33.909)
Stanziamenti a fondi rischi e oneri
(9.842)
(10.180)
(79.611)
Saldo proventi e (oneri) diversi
14.131
25.676
157.850
97.014
128.394
790.132
(66.772)
(60.031)
(267.156)
5.890
4.917
26.074
36.132
73.280
549.050
(21.689)
(19.534)
(82.007)
14.443
53.746
467.043
Proventi e (oneri) finanziari
(11.167)
(4.432)
(39.080)
Proventi e (oneri) di cambio
1.748
1.334
(6.257)
Riflessi delle partecipazioni e rettifiche delle attività finanziarie
1.128
13.279
162.058
6.152
63.927
583.764
(11.464)
(8.638)
(173.091)
(5.312)
55.289
410.673
Imposte sul reddito del periodo
(29.503)
(40.859)
(211.416)
RISULTATO DEL PERIODO
(34.815)
14.430
199.257
. quota capogruppo
(35.341)
10.054
188.665
526
4.376
10.592
(34.815)
14.430
199.257
Variazione delle rimanenze di prodotti in corso di
lavorazione, semilavorati e finiti
Incremento di immobilizzazioni per lavori interni
B. -
VALORE DELLA PRODUZIONE TIPICA
Consumi di materie e servizi esterni
C. -
VALORE AGGIUNTO
Costo del lavoro
Altri stanziamenti rettificativi
D. -
RISULTATO OPERATIVO ANTE
AMMORTAMENTI INDUSTRIALI (EBITDA)
Ammortamenti industriali
Quote contributi impianti di competenza del periodo
E. -
RISULTATO OPERATIVO ANTE
AMMORTAMENTO AVVIAMENTO (EBITA)
Ammortamenti dell'avviamento
F. -
G. -
RISULTATO OPERATIVO (EBIT)
RISULTATO PRIMA DEI COMPONENTI
STRAORDINARI E DELLE IMPOSTE
Proventi e (oneri) straordinari
H. - RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE
I. -
. quota terzi
12
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x
Il “valore della produzione” è pari a €mil. 2.000 e presenta un incremento del 6,7 %
rispetto al corrispondente valore del periodo precedente (€mil. 1.874). Tale
incremento è da attribuire, essenzialmente, alla crescita dei settori Aeronautica (anche
per l’ingresso nell’area di consolidamento della società Aermacchi pari a circa il 2,5%
del valore della produzione del 2004), Sistemi di Difesa ed Elettronica per la Difesa,
cui si contrappone una contrazione del settore Energia.
x
I “consumi di materie prime e servizi esterni” aumentano da €mil. 1.186 del 1°
trimestre 2003 a €mil. 1.278 del 1° trimestre 2004 (+7,8%). Tale andamento,
analogamente al “valore della produzione” è da attribuire, sostanzialmente,
all’ingresso nell’area di consolidamento della società Aermacchi ed ai settori Sistemi
di Difesa ed Aeronautica in conseguenza della maggiore attività sopra citata cui si
contrappone una riduzione del settore Energia.
x
Il “costo del lavoro” è pari a €mil. 628 rispetto a €mil. 573 del corrispondente periodo
2003. L’organico medio operante del 1° trimestre 2004 risulta di 45.784 unità rispetto
alle 43.738 del 1° trimestre 2003 (44.958 unità nell’esercizio 2003) con un incremento
netto di 2.046 unità. Gli incrementi delle unità e del costo del lavoro sono riferibili,
principalmente, alla variazione dell’area di consolidamento per l’inclusione dei gruppi
OTE e GAF, delle società Aermacchi, Marconi Mobile Access e altre minori.
L’organico iscritto al 31.03.2004 risulta di 46.773 unità con un decremento netto di 88
unità rispetto alle 46.861 unità registrate al 31.12.2003 (44.526 unità al 31.03.2003). Il
decremento netto è ascrivibile essenzialmente al turnover. Il costo medio unitario del
personale segna un incremento, per l’Italia, riferibile alla variazione del mix delle
categorie contrattuali ed ai rinnovi di contratti di categoria operati nella seconda parte
dell’esercizio 2003 e, per l’estero, sostanzialmente alla variazione del mix delle
categorie contrattuali.
x
Gli “stanziamenti rettificativi” e quelli “per rischi e oneri” (€mil. 11 nel periodo in
linea con gli €mil. 11 relativi al corrispondente periodo dell’esercizio precedente)
sono originati da stanziamenti che riguardano garanzia prodotti (€mil. 3 nel trimestre
2004 rispetto a €mil. 1 del trimestre 2003), crediti di dubbia recuperabilità (€mil. 1 nel
13
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trimestre 2004 rispetto a €mil. 1 nel trimestre 2003), penalità (€mil. 3 nel trimestre
2004 rispetto a €mil. 2 nel trimestre 2003) ed altri diversi.
x
Il saldo “proventi e oneri diversi” pari a €mil. 14 di proventi netti segna un
decremento rispetto al periodo corrispondente dell’esercizio precedente (€mil. 25). I
proventi accolgono, tra gli altri, i proventi di investimenti immobiliari per €mil 1 pari
al valore registrato nel periodo corrispondente 2003 (€mil.1), la revisione di rapporti
creditori/debitori per circa €mil 6 (€mil. 12 nel trimestre 2003), i rimborsi assicurativi
per €mil. 1 (€mil. 5 nel trimestre 2003), l’utilizzo di fondi per €mil. 5 rispetto a €mil.9
nel trimestre 2003 (vertenze, garanzie prodotti, rischi contrattuali ed altri) costituiti in
esercizi precedenti e resisi disponibili a seguito di operazioni di ordinaria gestione e a
fronte di costi sostenuti nel periodo. Gli oneri accolgono, tra gli altri, le imposte
indirette e tasse dell’esercizio per €mil. 4 in linea con gli €mil. 4 del trimestre 2003, le
penalità e i contributi associativi.
x
Il “risultato operativo ante ammortamenti industriali”(EBITDA) si attesta su un valore
di €mil. 97, con un decremento di €mil. 31 (ca -24%) rispetto al periodo
corrispondente del 2003 (€mil. 128).
x
Gli “ammortamenti industriali”, al netto delle quote di competenza dei contributi in
conto impianti, evidenziano un incremento rispetto al corrispettivo periodo
dell’esercizio precedente. Gli ammortamenti del periodo, pari a €mil. 67 (€mil. 60 nel
trimestre 2003), sono relativi per €mil. 53 alle immobilizzazioni materiali (€mil. 48
nel trimestre 2003) e per €mil. 14 alle immateriali (€mil. 12 nel trimestre 2003).
x
Il “risultato operativo ante ammortamenti dell’avviamento” (EBITA) si attesta su un
valore di €mil. 36, con un decremento di €mil. 37 (ca -50%) rispetto al periodo
corrispondente dell’esercizio precedente (€mil. 73). Tale decremento è determinato
dall’effetto netto di un miglioramento riferibile in gran parte all’Elettronica per la
Difesa, per una crescita dei volumi, una maggiore redditività dell’avionica e al
beneficio derivante dal piano di integrazione e razionalizzazione delle attività italiane
e inglesi della JV AMS; dei Sistemi di Difesa per la crescita, in particolare, della JV
14
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MBDA; dello Spazio che risente delle azioni di efficientamento e di ristrutturazione
operate nell’esercizio precedente cui si contrappone la contrazione dei settori
Aeronautica, dovuta alla minore attività e redditività della produzione civile e al
rallentamento del programma militare EFA; Elicotteri per una minore redditività di
programmi in lavorazione acquisiti in condizioni di elevata competitività di mercato e
del settore Energia Information Technology e Attività Diverse. Relativamente a
questo ultimo, si ricorda che il trimestre 2003 beneficiava di circa €mil. 12 per gli
effetti della revisione dei rapporti creditori/debitori concordata tra il gruppo Elsacom e
la società Globalstar Lp nell’ambito della cessione degli impianti di interconnessione
satellitare di Karkila (Finlandia) rispetto a €mil. 4 relativi alla revisione di rapporti
creditori/debitori operata nel trimestre 2004.
x
Gli “ammortamenti dell’avviamento” sono pari a €mil. 22 rispetto a €mil. 19 del
periodo corrispondente 2003. Tali valori riguardano i settori:Aeronautica per €mil. 3
(€mil - nel trimestre 2003), Elicotteri per €mil. 2 (€mil. 2 nel trimestre 2003), Spazio
per €mil 2 (€mil. 2 nel trimestre 2003), Elettronica per la Difesa per €mil. 9 (€mil. 9
nel trimestre 2003), Sistemi di Difesa per €mil. 5 (€mil. 5 nel trimestre 2003),
Trasporti per €mil. 1 (€mil. 1 nel trimestre 2003).
x
Il “risultato operativo” (EBIT), che sconta, tra l’altro, un incremento degli
ammortamenti industriali e dell’avviamento, diminuisce di €mil. 40, da €mil. 54 del
trimestre 2003 a €mil. 14 del trimestre 2004. Relativamente all’andamento dell’EBIT
valgono le stesse considerazioni fatte per l’EBITA.
x
I “proventi e oneri finanziari” netti pari a €mil. (11) evidenziano un incremento
rispetto a €mil. 4 di oneri netti relativi al periodo corrispondente dell’anno precedente.
Le voci di oneri finanziari più rilevanti sono riferiti a interessi ed accantonamenti al
fondo per adeguamenti su prestiti obbligazionari (€mil. 19 nel trimestre 2004 e
€mil.11 nel trimestre 2003).
x
I “proventi e oneri di cambio” netti, derivanti essenzialmente dall’effetto delle
coperture in valuta, ammontano a €mil. 2 di proventi netti (€mil. 1 nel 1° trimestre
15
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2003) ed evidenziano un valore sostanzialmente in linea con il periodo a confronto
dell’esercizio precedente. Relativamente alla voce in esame si segnala che il
progressivo decremento del differenziale tra tasso di interesse euro e dollaro
(componente essenziale del calcolo dei cambi “a termine”) potrebbe, nel futuro,
comportare maggiori costi di copertura.
x
La componente economica positiva derivante dai “riflessi delle partecipazioni e dalle
rettifiche delle attività finanziarie” è di €mil. 1 rispetto a €mil. 13 consuntivati nel
periodo corrispondente 2003. Tale importo include, in via principale,
-
il risultato di competenza di Finmeccanica (€mil. 11) della partecipazione in
STMicroelectronics Holding NV (€mil. 14 nel 1° trimestre 2003) valutata, come
tutte le partecipazioni rilevanti non consolidate, con il metodo del patrimonio
netto;
-
le risultanze nette delle altre partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio
netto e con il metodo del costo per €mil. (10) rispetto a €mil. (1) nel
corrispondente periodo 2003. In particolare €mil. (9) sono relativi alla partecipata
Aero Invest 1 SA controllante, attraverso la società Avio Holding S.p.A, della
Avio S.p.A
x
I “proventi e oneri straordinari” netti ammontano a €mil. 11 di oneri netti (€mil. 9 di
oneri netti nel trimestre 2003). La componente più significativa di tale voce è riferibile
per €mil. 5 ad esodi agevolati straordinari al netto dell’utilizzo dei fondi già stanziati
al 31.12.2003 (€mil. 9 relativi ad esodi ed altri oneri di ristrutturazione netti nel
trimestre 2003).
x
Le “imposte del periodo” ammontano a €mil. 30 (€mil. 41 nel trimestre 2003).
Rappresentano la stima dell’onere IRAP per €mil. 20 (€mil.24 nel trimestre 2003),
IRES per €mil. 5 (€mil. 13 per IRPEG nel trimestre 2003) ed altre imposte sul reddito
per €mil. 5 (€mil. 4 nel trimestre 2003). Si ricorda che a partire dal 2004 è entrata in
vigore la nuova Riforma Tributaria che, tra l’altro, ha introdotto l’opzione per la
tassazione di Gruppo (consolidato fiscale). In particolare, allo stato attuale della
normativa ed in attesa di alcuni provvedimenti attuativi si è provveduto alla
16
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determinazione, in capo alla Capogruppo, della stima di un’unica base imponibile per
il gruppo di imprese che ragionevolmente parteciperanno al consolidato fiscale
nazionale sin dal periodo di imposta 2004. La voce relativa al trimestre 2004 recepisce
l’effetto di tale impostazione che ha pertanto comportato una diminuzione a livello
consolidato del valore dell’IRES stimato.
Nella Tavola seguente è riportata l’analisi della struttura patrimoniale consolidata al 31
marzo 2004.
17
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TAVOLA PER L’ANALISI DELLA STRUTTURA PATRIMONIALE
(IN EURO MIGLIAIA)
31.03.2004
31.12.2003
31.03.2003
A. - IMMOBILIZZAZIONI
Immobilizzazioni immateriali
1.187.141
1.198.243
1.179.641
Immobilizzazioni materiali
1.691.328
1.692.357
1.546.843
Immobilizzazioni finanziarie
1.429.020
1.418.997
1.426.269
4.307.489
4.309.597
4.152.753
13.949.138
B. - CAPITALE DI ESERCIZIO
15.678.027
14.857.753
Crediti commerciali
Rimanenze di magazzino
3.180.143
3.327.889
3.063.675
Altre attività
1.194.070
1.136.784
1.336.225
Debiti commerciali
Acconti da clienti e fatture di rata
(2.428.098)
(2.564.344)
(2.548.526)
(12.768.253)
(12.369.639)
(12.045.630)
Fondi per rischi ed oneri
(1.140.698)
(1.107.606)
(1.176.529)
Altre passività
(3.327.821)
(3.317.692)
(2.458.525)
387.370
(36.855)
119.828
4.694.859
4.272.742
4.272.581
(713.716)
(714.089)
(658.772)
3.981.143
3.558.653
3.613.809
3.326.906
3.105.966
3.255.083
(35.341)
188.665
10.054
7.177
(3.054)
(1.220)
C. - CAPITALE INVESTITO , dedotte le passività di periodo
D. - TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO
DI LAVORO SUBORDINATO
E. - CAPITALE INVESTITO, dedotte le passività di periodo e il TFR
coperto da :
F. - PATRIMONIO NETTO
Capitale e riserve di pertinenza del Gruppo
Risultato di pertinenza del Gruppo
Capitale e riserve di pertinenza dei Terzi
Risultato di pertinenza dei Terzi
526
10.592
4.376
3.299.268
3.302.169
3.268.293
2.493.903
2.582.492
1.470.823
G. - INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO
i) debiti finanziari a medio/lungo termine
ii) a breve termine :
. debiti finanziari
. disponibilità e crediti finanziari
iii) partite rettificative (*)
H. - TOTALE COME IN E
511.326
623.001
530.971
(2.298.958)
(2.923.555)
(1.504.140)
(1.787.632)
(2.300.554)
(973.169)
(24.396)
(25.454)
(152.138)
681.875
256.484
345.516
3.981.143
3.558.653
3.613.809
(24.396)
(25.454)
(172.236)
(24.396)
(25.454)
(152.138)
(*) Comprendono:
. crediti fruttiferi da attività di intermediazione
finanziaria
. quota fondo rischi su partecipate non consolidate per
compensazione esposizione finanziaria corrispondente
20.098
18
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Le immobilizzazioni (€mil. 4.307 al 31.03.2004 rispetto a €mil. 4.309 al 31.12.2003)
diminuiscono di €mil. 2 prevalentemente:
x
per un incremento dei crediti a medio lungo termine pari a €mil. 10;
x
per effetto della valutazione con il metodo del patrimonio netto delle partecipate
STMicroelectronics Holding NV che evidenzia un valore pari a €mil. 1.142 rispetto a
€mil. 1.123 al 31.12.2003 e Aero Invest 1 SA che evidenzia un valore pari a €mil. 130
rispetto a €mil. 138 al 31.12.2003;
x
per l’effetto netto della normale attività di investimento e ammortamento del periodo
che evidenzia una diminuzione netta, e del lieve incremento dei valori derivante dalle
differenze cambio conseguenti alla conversione dei bilanci in valuta estera
(principalmente dollari e sterline)
Il capitale d’esercizio al 31.03.2004 è pari a €mil. 387 rispetto ad un valore negativo di
€mil. 37 alla fine dell’esercizio 2003. Più in particolare:
x
le “rimanenze di magazzino” paria a €mil. 7.248 al 31.03.2004 rispetto a €mil.6.720 al
31.12.2003 (al netto delle fatture di rata pari rispettivamente a €mil. 8.430 ed a €mil.
8.138 incluse nella voce “acconti da clienti e fatture di rata”) evidenziano un aumento
di €mil. 528 riferibile sostanzialmente ai settori Aeronautica, in particolare per i
maggiori impegni operativi su programmi in avviamento ( A380 ed altri programmi
sempre relativi alla produzione civile), Spazio, Elettronica per la Difesa e Sistemi di
Difesa;
x
i “crediti commerciali” al netto dei “debiti commerciali” pari rispettivamente a
€mil.3.180 e €mil. 2.428 al 31.03.2004 ed a €mil 3.328 e €mil. 2.564 al 31.12.2003
registrano un decremento netto di €mil. 12 anche per effetto di incassi da clienti
relativi, in particolare, ai settori Sistemi di Difesa e Spazio;
x
le “altre attività” presentano un saldo pari a €mil 1.194 al 31.03.2004 rispetto a
€mil.1.137 al 31.12.2003 ed evidenziano un incremento di €mil. 57 essenzialmente
19
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per l’effetto netto di un decremento dei crediti verso l’Erario e di un incremento dei
ratei e risconti e degli altri crediti diversi. In particolare i crediti verso l’Erario (IVA,
crediti d’imposta e relativi interessi ecc.) sono pari a €mil. 478 rispetto a €mil. 504 al
31.12.2003 ed i crediti per imposte anticipate sono pari a €mil.122 rispetto a €mil. 115
al 31.12.2003
x
gli “acconti da clienti” (registrati nella voce “acconti da clienti e fatture di rata”)
passano da €mil. 4.232 al 31.12.2003 a €mil. 4.338 al 31.03.2004 con un incremento
netto di €mil. 106. All’incremento, in particolare, riferibile ai settori Sistemi di Difesa,
Elicotteri ed Elettronica per la Difesa, si contrappone una diminuzione relativa al
settore Aeronautica;
x
i “fondi per rischi e oneri” pari a €mil. 1.141 al 31.03.2004 evidenziano un incremento
netto di €mil. 33 rispetto a €mil. 1.108 al 31.12.2003. Gli accantonamenti e gli utilizzi
sono stati originati dalle attività correnti di periodo. Si ricorda che le imposte di
periodo, iscritte nelle “altre passività” (debiti tributari) alla fine dell’esercizio, sono
registrate nei periodi intermedi nei fondi del passivo;
x
le “altre passività” segnano un incremento netto di €mil. 10 (da €mil. 3.318 al
31.12.2003 a €mil 3.328 al 31.03.2004). Tale incremento netto è relativo, tra l’altro, ai
debiti verso il personale ed ai rapporti nei confronti del Ministero delle Attività
Produttive a fronte dell’attività di ricerca e progettazione ai sensi della legge 808/85
art. 3a che al 31.03.2004 sono pari a €mil. 1.952 (€mil. 1.944 al 31.12.2003);
x
il “fondo trattamento di fine rapporto” evidenzia un saldo pari a €mil. 714 in linea con
il valore rilevato al 31.12.2003 (€mil. 714) in quanto gli accantonamenti di periodo
sono compensati dagli utilizzi;
Il capitale investito, pari a €mil. 3.981 (€mil. 3.558 al 31.12.2003), è coperto dal
patrimonio netto per €mil. 3.299 (€mil. 3.302 al 31.12.2003), e dall’indebitamento
finanziario netto pari a €mil. 682 rispetto a €mil. 256 al 31.12.2003.
20
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I beni strumentali oggetto di leasing finanziario sono riflessi nei conti del Gruppo in linea
con la prassi contabile nazionale, secondo il metodo patrimoniale. L’applicazione del
metodo finanziario avrebbe comportato la rilevazione di maggiori immobilizzazioni
materiali nette per €mil. 87, di maggiori debiti finanziari per €mil. 59, di una diminuzione
del capitale circolante di €mil. 15, di un maggior utile di esercizio ed un aumento del
patrimonio netto rispettivamente di €mil. 1 e €mil. 12.
Di seguito è riportato l’indebitamento finanziario netto consolidato al 31 marzo 2004, la
cui consistenza, per completezza d’informazione, viene confrontata anche con il
corrispondente dato al 31.12.2003 e al 31.03.2003.
21
Brought to you by Global Reports
31/03/04
(€mil.)
31/12/03
(€mil.)
31/03/03
(€mil.)
Debiti finanziari a breve
41
86
121
Quota corrente dei debiti finanziari a medio-lungo termine
59
84
73
2.311
2.304
1.350
(1.712)
(2.234)
(745)
699
240
799
Crediti fruttiferi da attività di intermediazione finanziaria
(esclusi rapporti con le società controllate, collegate e consociate)
(20)
(20)
(40)
Titoli
(51)
(63)
(66)
Crediti finanziari verso terzi
(421)
(504)
(517)
Crediti finanziari verso società controllate, collegate e consociate
(119)
(116)
(277)
370
440
326
63
65
48
Altre passività finanziarie
161
214
73
INDEBITAMENTO (DISPONIBILITA’) FINANZIARIO NETTO
682
256
346
Debiti finanziari a medio-lungo termine (al netto della quota corrente)
Disponibilità liquide o equivalenti
Indebitamento netto bancario
Altri crediti e debiti finanziari:
Debiti finanziari verso controllate, collegate e consociate
Passività verso il Ministero delle Attività Produttive
Nel corso del primo trimestre 2004 l’indebitamento finanziario netto è passato da una
posizione di €mil. 256 al 31.12.2003 ad una posizione di €mil. 682.
L’incremento di €mil. 426, in gran parte dovuto alla dinamica degli incassi e dei
pagamenti del Gruppo che vede tradizionalmente questi ultimi fortemente accentuati nella
prima metà dell’anno, risulta influenzato, rispetto alle attese, dall’anticipo dell’incasso di
alcuni contratti che, originariamente previsti nel 2004, sono stati realizzati nel 2003 con
conseguente beneficio della posizione di fine anno.
22
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Lo sbilancio nel flusso di cassa operativo dovrebbe accentuarsi nel secondo trimestre per
poi essere parzialmente recuperato entro la fine dell’esercizio in corso.
Quanto sopra si riflette anche nella composizione dell’indebitamento che, con particolare
riferimento a quello bancario e obbligazionario, consuntiva una diminuzione delle
disponibilità passate da €mil. 2.234 a €mil. 1.712. La disponibilità complessiva fa capo
direttamente alla Capogruppo ed alle società controllate per €mil. 1.541 e per circa
€mil.171 alle tre joint venture MBDA, AMS ed AgustaWestland per le proprie esigenze
operative.
Non particolarmente significative, rispetto ai dati 31.12.2003, sono le variazioni
dell’indebitamento bancario lordo, sia nel breve, peraltro in ulteriore diminuzione, che nel
medio/lungo termine, non essendosi conclusa alcuna operazione di finanziamento nel
periodo.
23
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Ripartizione del fatturato per aree geografiche
Il totale di ricavi del conto economico del periodo in esame (€mil. 1.897) è la sommatoria
del fatturato (€mil. 1.275), dei contributi in conto esercizio (€mil. 5) e delle variazioni dei
lavori in corso su ordinazione (€mil. 617). Il fatturato di €mil. 1.275, ripartito per area
geografica, si configura come segue:
€mil.
%
Area Italia
389
30,5
Area Resto d’Europa
681
53,4
Area Nord America
103
8,1
Area Resto del Mondo
102
8,0
24
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L’andamento dei settori
AERONAUTICA
Milioni di Euro
31.03.2004
31.03.2003
166
106
3.912
3.538
Valore della produzione
369
284
Risultato operativo ante amm.ti (EBITDA)
13
30
Risultato operativo ante amm.ti avviamenti (EBITA)
(3)
21
Risultato operativo (EBIT)
(5)
21
ROS
(1,4%)
7,4%
Addetti (n.)
10.491
8.802
Ordini
Portafoglio ordini
Finmeccanica è presente nell’industria Aeronautica tramite l’Alenia Aeronautica e proprie
partecipate (produzione di velivoli militari da combattimento, da trasporto e per missioni
speciali, e nel comparto civile produzione di aerostrutture, di velivoli regionali turboelica
e trasformazioni di velivoli in cargo) e l’Aermacchi (produzione di velivoli militari
addestratori e di gondole motori nel comparto civile) che è stata acquisita dal 1° luglio
2003.
Il confronto tra i due periodi, anche se il consolidamento di Aermacchi ha interessato solo
il secondo semestre 2003, risulta comunque significativo.
I dati relativi al primo trimestre mostrano un risultato inferiore, anche se in linea con le
previsioni, rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente soprattutto per la
riduzione dei volumi e della redditività dei programmi civili.
Nel corso del primo trimestre 2004 l’industria aeronautica civile mondiale ha continuato a
risentire del perdurare della debolezza della domanda del mercato di riferimento. Una
inversione di tendenza nell’andamento delle produzioni e delle consegne è prevista dal
2006.
25
Brought to you by Global Reports
In tale contesto Alenia Aeronautica ha proseguito l’attuazione delle iniziative, già avviate
negli esercizi precedenti, finalizzate al mantenimento della flessibilità operativa, al
contenimento dei costi ed alla razionalizzazione delle capacità di offerta.
Nel corso del primo trimestre 2004 le attività del comparto militare hanno riguardato
principalmente la produzione, la logistica e gli equipaggiamenti EFA (nel trimestre sono
stati consegnati all’Aeronautica Militare Italiana tre aerei), la produzione del velivolo
C27J, gli aggiornamenti dei velivoli Tornado (retrofit e attività di sviluppo per Mid Life
Upgrade) e AMX con l’introduzione della modifica a fatica sui primi velivoli
dell’Aeronautica Militare Italiana. Per Aermacchi la produzione degli addestratori
MB339 e SF260 e la prosecuzione delle attività di sviluppo del nuovo addestratore
avanzato M346 il cui primo volo e previsto alla metà dell’esercizio in corso.
Nel comparto civile le produzioni hanno continuato a risentire della contrazione delle
quote produttive assegnate dai maggiori costruttori per adeguare l’offerta alla capacità di
assorbimento del mercato. In tale contesto di mercato Alenia Aeronautica ha proseguito le
attività di co-fornitura per i principali produttori mondiali che riguardano, in particolare:
x
Boeing con la produzione di componenti di fusoliera e di superfici di controllo per
i velivoli B767 e B777, i superpannelli del B757 e la fusoliera del B717;
x
Airbus con la realizzazione di componenti della sezione centrale della fusoliera
dell’A380, del Tail Cone dell’A300, di componenti di meccanica dell’ala del
velivolo A340 e di una sezione di fusoliera A321.
x
GIE ATR, in partnership con EADS-ATR, con le produzioni del velivolo
turboelica ATR 42/72.
x
Dassault Aviation con la sezione della fusoliera del Falcon 2000 Extended Range
nonché le nacelles del Falcon 900EX.
Per quanto concerne le attività condotte da Officine Aeronavali di Venezia (società
controllata da Alenia Aeronautica), da segnalare, le attività di trasformazione velivoli
passeggeri in cargo, e per Aermacchi le produzioni civili di gondole motori.
26
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Gli ordini al 31 marzo 2004 sono pari a €mil. 166 e risultano superiori di €mil. 60 rispetto
ai €mil. 106 del primo trimestre 2003 principalmente per l’apporto di Aermacchi. Tra i
principali ordini del periodo si menzionano: la fornitura di un velivolo ATR 42 MP in
versione pattugliamento marittimo e del supporto logistico alla Guardia di Finanza, quelli
relativi ai programmi EFA, AMX e per l’addestratore SF-260 acquisito da Aermacchi
dall’Aeronautica Militare Italiana.
Il portafoglio ordini ammonta a €mil. 3.912, €mil. 4.075 al 31 dicembre 2003, di cui il
49% relativo al programma EFA.
Il valore della produzione pari a €mil. 369, in crescita rispetto al primo trimestre 2003
(€mil. 284) per le produzioni Aermacchi e per il maggiore apporto del comparto militare,
presenta consistenti variazioni di mix di attività sia per la significativa crescita delle
“forniture passanti” per equipaggiamenti velivoli EFA consegnati all’Aeronautica
Militare Italiana sia alla maggiore attività “non ricorrente” per sviluppi. A ciò si è
contrapposta la ulteriore riduzione delle produzioni civili e una minore attività sul
programma EFA per gli sviluppi e l’industrializzazione.
Il risultato operativo ante ammortamenti avviamento (EBITA) al 31 marzo 2004
risulta negativo per €mil. 3 (ROS -1,4%). Rispetto a €mil. 21 (ROS 7,4%) del primo
trimestre dell’esercizio precedente il peggioramento di €mil. 24 va ricondotto, oltre che
alle già citate “forniture passanti” che per loro natura sono caratterizzate da una modesta
redditività, anche alla minore attività e redditività delle produzioni civili per i ridotti
volumi sui programmi ATR, Falcon e Boeing.
In particolare si ricorda che l’insoddisfacente andamento delle vendite del B757 ha spinto
Boeing, nell’ottobre 2003, ad annunciare la chiusura del programma entro la fine del
corrente anno, attivando così il phasing out (chiusura del programma) che, dopo solo un
anno di fornitura, nel mese di aprile 2004 ha causato il completamento delle attività con la
consegna dell’ultima serie di superpannelli. Si segnala infine che il primo trimestre 2003,
rispetto a quello attuale, beneficiava degli effetti di un volume più elevato di attività di
ingegneria ad alta redditività relative all’industrializzazione del B757.
27
Brought to you by Global Reports
Per quanto concerne il comparto militare il programma EFA risente di alcuni slittamenti
relativi allo sviluppo della seconda tranche, riferibili ai ritardi nella definizione dei
contenuti
della
medesima,
ed
il
progressivo
completamento
delle
fasi
di
industrializzazione.
L’organico al 31 marzo 2004 risulta pari a 10.491 unità con una crescita di 48 unità
rispetto alle 10.443 unità del 31 dicembre 2003.
28
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ELICOTTERI
Milioni di Euro
31.03.2004 31.03.2004 31.03.2003 31.03.2003
al 100%
al 50%
al 100%
al 50%
194
97
304
152
6.014
3.007
6.663
3.332
Valore della produzione
532
266
584
292
Risultato oper. ante amm.ti (EBITDA)
34
17
66
33
Ris. oper. ante amm.ti avv.ti (EBITA)
27
13
56
28
Risultato operativo (EBIT)
22
11
51
26
ROS
4,1%
4,1%
8,7%
8,7%
Addetti (n.)
8.917
4.458
8.862
4.430
Ordini
Portafoglio ordini
Finmeccanica è tra i leader dell’industria elicotteristica mondiale con la joint venture
AgustaWestland, in partnership con il gruppo britannico GKN.
Per una migliore rappresentazione della effettiva dimensione del settore co-controllato da
Finmeccanica vengono evidenziati i dati complessivi della JV AgustaWestland ed i
commenti di seguito riportati fanno riferimento al 100% della joint venture; per chiarezza
di esposizione vengono altresì rappresentati i valori relativi alla quota di competenza
(50%) che Finmeccanica consolida con il metodo proporzionale.
Gli elementi di incertezza ed instabilità che hanno caratterizzato lo scorso esercizio si
sono protratti anche nel corso del primo trimestre dell’anno in corso. Nonostante tale
contesto, il mercato degli elicotteri si stima in aumento soprattutto a seguito del positivo
trend di crescita degli elicotteri militari, sia in termini di valore che di unità prodotte.
Il mercato degli elicotteri per usi civili e di pubblica sicurezza si mantiene invece
sostanzialmente stabile anche se questo ultimo manifesta un trend di crescita positivo.
Il rafforzamento sul piano competitivo di AgustaWestland è continuato anche in questi
primi mesi dell’anno a fronte di una domanda in continua evoluzione e che non riguarda
più il solo prodotto elicotteristico ma anche la qualità del supporto al cliente.
29
Brought to you by Global Reports
In tale contesto, uno degli elementi caratterizzanti del trimestre è rappresentato dal
potenziamento della linea di produzione già attiva a Filadelfia, per gli elicotteri A119
Koala, in uso alle polizie di stato della Pennsylvania e del Texas e al dipartimento di
polizia di New York.
Il rafforzamento della presenza negli Stati Uniti rappresenta un ulteriore conferma degli
obiettivi di medio lungo periodo della joint venture: aggiudicarsi la gara per la fornitura
all’amministrazione americana dei nuovi elicotteri presidenziali denominati US101, una
specifica versione dell’EH101.
L’elicottero presidenziale verrebbe fornito con Bell Helicopter, un’azienda del gruppo
statunitense Textron, con la quale, nel maggio dello scorso anno, si è costituita una joint
venture per la costruzione di tale elicottero per tutto il mercato militare USA. La joint
venture agirà come sub-fornitore di Lockeed Martin che, nella sua qualità di prime
contractor, manterrà la responsabilità globale del programma e della consegna
dell’elicottero US101 ai Clienti finali.
Il volume complessivo degli ordini acquisiti nel primo trimestre si attesta a €mil.194; tra
le acquisizioni del periodo si segnala che circa il 62 % del totale è rappresentato dal
supporto prodotto/cliente che conferma la continua evoluzione della domanda.
Il valore del portafoglio ordini subisce una leggera diminuzione del 3% circa rispetto al
valore al 31 dicembre 2003, anche se questo ultimo si mantiene su valori significativi,
€mil.6.014, garantendo una copertura equivalente a circa 2,5 anni di produzione.
Il valore della produzione risulta in diminuzione di circa il 9% rispetto allo stesso
periodo dell’esercizio precedente.
Tra i principali programmi oggetto dell’ attività di AgustaWestland si segnala:
x l’EH 101 per la Marina Militare Italiana, per il governo danese e per quello
portoghese;
x l’elicottero da combattimento Apache per le forze armate britanniche di cui si
prevede il completamento della fornitura entro l’anno;
x l’elicottero Super Lynx 300 per la Forza Aerea del sultanato dell’Oman;
30
Brought to you by Global Reports
x l’elicottero A129 nella configurazione CBT (Combattimento) e l’aggiornamento
in quest’ultima configurazione degli A 129 Mangusta attualmente in servizio per
l’Esercito Italiano;
x l’elicottero AB412 per gli Enti Governativi italiani e per gli Enti Militari esteri;
x l’elicottero A109 per il mercato civile;
x le attività di sviluppo della variante A109E Power oggetto dei contratti di fornitura
all’Aeronautica del Sud Africa e alle Forze Armate svedesi;
x i programmi di industrializzazione per l’elicottero NH90.
Il risultato operativo ante ammortamenti avviamenti (EBITA) subisce una
diminuzione in valore assoluto di €mil. 29 rispetto al 31 Marzo 2003. Tale decremento è
da imputare al temporaneo differente mix di programmi in lavorazione dove la prevalenza
è rappresentata da quelli acquisiti in condizioni di mercato molto competitive rispetto ai
programmi in portafoglio. Raffrontando i due trimestri risulta infatti evidente un limitato
apporto di alcuni importanti programmi tra i quali Apache, EH101 RAF, RN e MMI che
lo scorso anno avevano contribuito in modo significativo ai risultati del trimestre. Si
segnala comunque un consistente recupero della redditività, peraltro già previsto, nel
corso della seconda parte dell’anno.
L’organico di AgustaWestland al 31 Marzo 2004 risulta pari a 8.917 unità, con un
decremento di 75 unità rispetto al 31 dicembre 2003.
31
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SPAZIO
Milioni di Euro
31.03.2004
31.03.2003
88
317
1.134
1.431
Valore della produzione
166
162
Risultato operativo ante amm.ti (EBITDA)
13
2
Risultato operativo ante amm.ti avviamenti (EBITA)
4
(8)
Risultato operativo (EBIT)
2
(10)
ROS
1,2%
(6,2%)
Addetti (n.)
3.762
3.903
Ordini
Portafoglio ordini
Finmeccanica è presente nell’industria spaziale tramite le controllate Alenia Spazio e
società partecipate per la produzione di infrastrutture spaziali, satelliti scientifici, per
telecomunicazioni, telerilevamento e payload (apparati satellitari) e Telespazio e società
partecipate nelle stazioni di terra, servizi di telecomunicazione, televisione (TV) e di
osservazione della Terra.
Sul mercato spaziale commerciale permangono incertezze sulle prospettive a breve/medio
termine per il persistere di condizioni di difficoltà degli operatori di telecomunicazioni e
di un eccesso di capacità produttiva, fattori che frenano la domanda di nuovi sistemi di
telecomunicazione e ritardano l’avvio dello sviluppo di sistemi a banda larga per
applicazioni multimediali.
La domanda istituzionale, invece, pur segnando nei paesi dell’UE una sostanziale staticità
nel breve termine dovuta a vincoli di bilancio, evidenzia in prospettiva segnali di ripresa e
si prevede che rappresenterà nei prossimi anni il volano dell’attività industriale spaziale.
Al riguardo vanno, infatti, rilevate le recenti, importanti indicazioni programmatiche che
assegnano un ruolo strategico all’investimento spaziale (white paper della UE ed Agenda
ESA 2007) ed il VI° Programma Quadro dell’Unione Europea che, per la prima volta,
prevede uno stanziamento di risorse dedicate in modo specifico alla ricerca spaziale.
32
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Inoltre, la situazione geo-politica conseguente ai recenti avvenimenti bellici dovrebbe
dare nuovo impulso ai programmi militari.
Nel corso del primo trimestre 2004 sono proseguite le azioni di riassetto organizzativo e
produttivo del settore teso al rafforzamento ed al consolidamento della struttura
industriale e patrimoniale, anche nell’ottica degli accordi in corso di negoziazione con
Alcatel. Il progetto prevede il conferimento dell’azienda Alenia Spazio S.p.A., ad
esclusione di alcune posizioni ritenute non strumentali, alla controllata (100%) Laben
S.p.A. e l’implementazione del piano di ristrutturazione relativo agli interventi di mobilità
lunga.
Gli effetti di tale piano sono previsti manifestarsi a partire dall’esercizio in corso e,
unitamente al consolidamento delle azioni di ristrutturazione già intraprese sia in Alenia
Spazio sia in Telespazio, dovrebbero consentire un progressivo miglioramento economico
nel breve-medio periodo.
Sotto il profilo commerciale, nel primo trimestre 2004 sono stati acquisiti ordini per
€mil. 88, inferiori all’analogo periodo del 2003 che recepiva l’acquisizione di una
significativa quota relativa al Programma Cosmo-SkyMed. Tra le principali acquisizioni
del trimestre si segnalano:
x
le ulteriori tranche sul GSTB-V2 nell’ambito del programma Galileo e sul
satellite scientifico Goce, nonché gli ordini AGILE e Plank;
x
la raccolta di nuovi servizi TV sulle Piattaforme Digitali Satellitari (hot bird);
x
il rinnovo di servizi di telecomunicazioni satellitari.
Il portafoglio ordini al 31.3.2004 ammonta ad €mil. 1.134, con una riduzione di circa il
5% rispetto al 31.12.2003 che ammontava a €mil 1.189.
Il valore della produzione, pari a €mil. 166, ha riguardato principalmente:
x
per il telerilevamento e telecomunicazioni, l’avanzamento della fase C/D
(progettazione e avvio sviluppo) del programma Cosmo-Skymed, le attività di
studio per il nuovo satellite di telecomunicazioni Sicral 1-b, le attività relative
al radar Sharad, gli apparati per il satellite Koreasat, la fornitura di servizi di
33
Brought to you by Global Reports
telecomunicazione satellitare, i servizi operativi di telerilevamento e gestione
in orbita di satelliti;
x
nel settore televisivo, la prosecuzione delle attività di rivendita di capacità
satellitare e di fornitura di servizi diffusivi DTH;
x
per la navigazione satellitare, sono proseguite le attività propedeutiche al
sistema Galileo;
x
nell’ambito della linea satelliti scientifici, sono proseguite le attività su Goce e
Erschel-Plank;
x
relativamente all’area di business infrastrutture, è proseguita l’attività sui
programmi legati alla Stazione Spaziale Internazionale (Columbus Pica e
ATV).
Il risultato operativo ante ammortamenti avviamento (EBITA) risulta pari a €mil. 4
ed è in miglioramento rispetto al valore negativo del corrispondente periodo del 2003 per
il proseguimento delle azioni di efficientamento, l’effetto delle azioni di ristrutturazione,
l’incremento dell’attività interna dovuta all’insourcing di alcune attività di ingegneria ed
infine per il miglioramento del mix attività sui servizi di telecomunicazioni satellitari.
L’organico al 31.3.2004 è pari a 3.762 unità in riduzione rispetto alle 3.792 unità del
31.12.2003 per la prosecuzione delle azioni di adeguamento delle risorse ai carichi di
lavoro.
34
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ELETTRONICA PER LA DIFESA
Milioni di Euro
31.03.2004
31.03.2003
309
414
3.553
3.480
Valore della produzione
422
370
Risultato operativo ante amm.ti (EBITDA)
33
22
Risultato operativo ante amm.ti avviamenti (EBITA)
21
12
Risultato operativo (EBIT)
12
4
2,8%
1,1%
11.864
10.968
Ordini
Portafoglio ordini
ROS
Addetti (n.)
Finmeccanica è presente nell’Elettronica per la Difesa tramite la società Galileo Avionica,
il gruppo Marconi Selenia Communications, il gruppo OTE e la Alenia Marconi Systems
(AMS) in forma di joint venture paritetica al 50% con BAE Systems (consolidata
proporzionalmente).
Il settore comprende attività riguardanti la produzione di apparati avionici, velivoli
teleguidati, sistemi radar, sistemi di comando e controllo terrestri e navali, sistemi di
controllo del traffico aereo, sistemi e reti integrate di comunicazione per applicazioni
terrestri, navali, satellitari ed avioniche e di sistemi di radiocomunicazioni mobili private.
E’ inclusa in questo settore la divisione operativa Sistemi Navali Internazionali di
Finmeccanica che gestisce i rapporti con Eurosysnav SAS per la realizzazione del sistema
di combattimento nell’ambito del contratto di produzione di Horizon SAS di 4 fregate
classe Orizzonte per le marine italiana e francese, precedentemente inserita nel settore
Sistemi di Difesa. I periodi a confronto sono stati opportunamente riclassificati.
Si evidenzia che i dati a confronto tra il 31 marzo 2004 ed il corrispondente periodo del
2003 non comprendono i valori del gruppo OTE la cui acquisizione è avvenuta il 4 marzo
2003. Il gruppo è operante nel settore delle radiocomunicazioni mobili private e leader
nello sviluppo dei nuovi sistemi di comunicazione radiomobile digitale (TETRA). I valori
a confronto, inoltre, non comprendono nel 2004 i dati della SO.GE.PA. - Società Generale
35
Brought to you by Global Reports
di Partecipazioni (ex Marconi Selenia Communications Holding S.p.A.) che, avendo
modificato, nel corso del 2003, oltre alla ragione sociale, la propria missione è stata
opportunamente classificata nel settore Energia, Information Technology e Attività
Diverse. In quest’ultimo settore sono stati classificati nel 2004 i dati della società Alelco.
Nel primo trimestre del 2004 il settore dell’Elettronica per la Difesa, pur in presenza di
una sostanziale stagnazione della domanda con conseguente riflesso sull’aggiudicazione
di nuovi ordini, ha fatto registrare risultati positivi beneficiando, come nello scorso
esercizio, degli effetti delle iniziative finalizzate al contenimento dei costi e ad una
maggiore efficienza produttiva.
Gli ordini al 31 marzo 2004 ammontano a €mil. 309. Tra le principali acquisizioni si
segnalano:
x
per l’avionica, gli ordini per il trasmettitore laser del sistema ALADIN
(Atmospheric Laser Doppler Instrument) che sarà installato sul satellite per
rilevazioni climatiche e meteorologiche ADM-Aeolus dell'Agenzia Spaziale
Europea, la seconda tranche del contratto di fornitura di radar PAR alla
Francia, la fornitura di apparati avionici per l’EFA e la fase di sviluppo del
radar di tiro GRIFO S7 per la Cina;
x
per i sistemi di comando e controllo terrestri e navali, gli ordini per sistemi di
controllo del traffico aereo in Romania, Algeria e Cina e attività per la marina
militare coreana sul sistema di comando e controllo dei cacciatorpediniere
KDX;
x
per i sistemi e le reti integrate di comunicazione, la fornitura di terminali
satellitari tribanda TSM 305/SS per autoveicoli VM90, realizzazione dei
centri
di
bacino
d’utenza
e
relativa
connessione
alla
RNI
per
l’Amministrazione della Difesa Italiana (Teledife) e la produzione di apparati
IFF per gli AWACS della NATO;
x
per le comunicazioni mobili private, la fornitura di sistema TETRA per PAMR
(Public Access Mobile Radio) degli Emirati Arabi, per la Pubblica Emergenza
della Corea del Sud e per la Polizia Municipale di Milano.
36
Brought to you by Global Reports
Il portafoglio ordini si attesta a €mil. 3.553 e si riduce di circa €mil. 35 rispetto al
31 dicembre 2003.
Il valore della produzione si attesta a €mil. 422 (€mil. 370 al 31 marzo 2003), cui hanno
contribuito in particolare:
x
per l’avionica, le attività relative ai programmi cooperativi internazionali, in
particolare EFA ed EH 101, e le attività di logistica;
x
per i sistemi radar e di comando e controllo, le attività per i sistemi navali
Orizzonte e Type 45, per lo sviluppo del radar Sampson, per i sistemi radar
terrestri 3D long range, per i programmi del Controllo del Traffico Aereo sia
nazionale che internazionale e le attività di customer support;
x
per i sistemi e le reti integrate di comunicazione, la fornitura e studio del
sistema di comunicazioni per le fregate di ultima generazione Orizzonte e per
la rete tattica composta da shelters equipaggiati con centrali a commutazione
digitale e ATM (Air Traffic Management), Ponti radio e Sistema di
Supervisione per Teledife;
x
per le comunicazioni mobili private, fornitura di un sistema di ATC (Air
Traffic Control) per l’aeroporto di Shangai e l’aggiornamento tecnologico
degli apparati analogici di veicolari e portatili per il Ministero dell’Interno.
Il risultato operativo ante ammortamenti avviamenti (EBITA) mostra un sensibile
miglioramento di €mil. 9 rispetto allo stesso periodo dello scorso esercizio e si attesta a
€mil. 21, grazie ai contributi delle attività del settore dell’avionica, in cui oltre alla
crescita dei volumi si è registrato un mix di attività più redditizie rispetto al passato, e
della JV AMS, che beneficia delle sinergie emergenti dal proseguimento del piano di
integrazione e razionalizzazione delle attività italiane ed inglesi.
Tutto ciò si riflette nel miglioramento del ROS, che si attesta al 31 marzo 2004 al 2,8%,
oltre 1,5 punti percentuali superiore al valore registrato nel primo trimestre del 2003.
L’organico al 31 marzo 2004 è di 11.864 unità e rispetto al 31 dicembre 2003 presenta
una flessione di 40 unità, concentrata in Galileo Avionica e AMS.
37
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SISTEMI DI DIFESA
Milioni di Euro
31.03.2004
31.03.2003
196
119
4.622
4.122
Valore della produzione
259
198
Risultato operativo ante amm.ti (EBITDA)
14
9
Risultato operativo ante amm.ti avviamenti (EBITA)
9
5
Risultato operativo (EBIT)
4
zero
ROS
1,5%
n.a.
Addetti (n.)
4.121
4.186
Ordini
Portafoglio ordini
I Sistemi di Difesa comprendono le attività di MBDA nei sistemi missilistici, JV con Bae
Systems e EADS di cui Finmeccanica detiene una quota azionaria del 25%, della Oto
Melara SpA nei sistemi d’arma terrestri, navali ed aeronautici e di WASS SpA negli
armamenti subacquei (siluri e contromisure) e sistemi sonar.
Nel primo trimestre del 2004 il settore dei Sistemi di Difesa ha sostanzialmente
confermato il trend evidenziato nel 2003 e continua a registrare risultati positivi sia in
termini di crescita dei volumi di produzione sia di miglioramento della redditività, anche
grazie ai benefici derivanti dai diversi progetti di efficientamento ed ottimizzazione
avviati negli scorsi esercizi.
Al 31 marzo del 2004 sono stati acquisiti ordini per complessivi €mil. 196, con un
incremento di €mil. 77 rispetto a quanto registrato nello stesso periodo dell’esercizio
precedente.
Le acquisizioni più rilevanti hanno riguardato ordini per i sistemi missilistici superficiearia per piattaforme navali PAAMS (Principal Anti Air Missile Systems), per l’ulteriore
sviluppo dei missili anti-nave Exocet, per la fornitura di sistemi missilistici a corto raggio
superficie-aria Mistral all’Oman e, per i sistemi d’arma, terrestri, navali ed aeronautici,
l’ordine per la fornitura all’Esercito Italiano di sistemi di comando, controllo e
38
Brought to you by Global Reports
navigazione Siccona e quello per la fornitura alla Grecia di due cannoni da 76/62 SR e
quattro mitragliere da 30 mm.
Il portafoglio ordini si attesta a €mil. 4.622 e si riduce di circa €mil. 63 rispetto al 31
dicembre 2003.
Il valore della produzione è pari a €mil. 259 e mostra una crescita del 30% rispetto allo
stesso periodo dell’anno precedente grazie ai maggiori volumi della joint venture MBDA.
Alla formazione dei valori del trimestre hanno contribuito in maniera significativa:
x
le attività per i sistemi missilistici superficie-aria per piattaforme navali
PAAMS e terrestre FSAF, per lo sviluppo del nuovo missile aria-aria Meteor,
per i sistemi missilistici aria-superficie Storm Shadow per il Ministero della
Difesa britannico ed attività di customer support;
x
nei sistemi d’arma, terrestri, navali ed aeronautici, i programmi di fornitura
all’Esercito Italiano del veicolo corazzato Dardo nonché le produzioni dei
cannoni navali da 76/62 mm;
x
nei sistemi subacquei, le attività relative alla produzione dei siluri leggeri
MU90 ed allo sviluppo del siluro pesante Black Shark.
Il risultato operativo ante ammortamenti dell’avviamento (EBITA), che si attesta a
€mil. 9, cresce rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente di €mil. 4. Ciò grazie,
in particolare, al sensibile miglioramento registrato dalla JV MBDA, che beneficia sia dei
maggiori volumi, sia del contenimento dei costi di staff.
Il ROS si attesta al 31 marzo 2004 all’1,5%, contro un sostanziale pareggio rilevato al 31
marzo 2003, e risente dell’apporto della JV MBDA che, pur registrando un sensibile
miglioramento rispetto al 2003, presenta ancora una redditività inferiore a quella media
del comparto.
L’organico al 31 marzo 2004 è di 4.121 dipendenti con una flessione di 19 rispetto al 31
dicembre 2003.
39
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TRASPORTI
Milioni di Euro
31.03.2004
31.03.2003
238
279
3.430
3.103
Valore della produzione
305
301
Risultato operativo ante amm.ti (EBITDA)
15
18
Risultato operativo ante amm.ti avviamenti (EBITA)
9
12
Risultato operativo (EBIT)
8
11
ROS
2,6%
3,7%
Addetti (n.)
5.891
5.762
Ordini
Portafoglio ordini
Il settore Trasporti comprende la società controllata al 100% Ansaldo Trasporti Sistemi
Ferroviari S.p.A. (Sistemi) ed i gruppi Ansaldo Signal (Segnalamento) ed Ansaldobreda
(Veicoli).
Il mercato dei sistemi e componenti ferrotranviari sta confermando nel 2004 il trend degli
ultimi anni, caratterizzato da una modesta crescita a livello mondiale e da un positivo
andamento degli investimenti di settore nel mercato italiano.
Gli ordini acquisiti nel primo trimestre 2004 ammontano a €mil. 238 contro €mil. 279
dello stesso periodo dell’esercizio precedente, con una diminuzione di €mil. 41 da
attribuire soprattutto ai Veicoli.
Tra le acquisizioni del periodo si segnalano:
x
per i Veicoli: ordini vari di service;
x
per i Sistemi: varianti d’ordine per l’Alta Velocità Italia;
x
per il Segnalamento: sistemi di controllo marcia treno e apparati centrali statici
in Italia e del 2° lotto del contratto Ouragan per la metropolitana di Parigi
relativo allo sviluppo del sistema di segnalamento di terra.
40
Brought to you by Global Reports
Al 31 marzo 2004 il portafoglio ordini del settore ammonta a €mil. 3.430, con una
diminuzione di €mil. 60 rispetto al 31 dicembre 2003.
Il valore della produzione del primo trimestre 2004, pari a €mil. 305, è sostanzialmente in
linea con quello del primo trimestre 2003.
Tra le commesse su cui è stata svolta la produzione del settore Trasporti si
evidenziano:
x
per i Veicoli: treni DMU per le Ferrovie danesi, potenziamento dei Treni
ETR500 e nuove motrici ETR500 Politensione per Trenitalia, varie commesse
del Tram Sirio;
x
per i Sistemi: le commesse relative all’Alta Velocità Italia, le metropolitane di
Copenhagen, Genova, Brescia, Napoli e Dublino;
x
per il Segnalamento: le commesse di Alta Velocità in Italia e Spagna, apparati
centrali statici in Gran Bretagna, sistemi di controllo marcia treno in Italia, la
produzione di componenti.
Il risultato operativo ante ammortamenti avviamenti (EBITA) del trimestre è risultato
pari a €mil. 9, con una diminuzione di €mil. 3 rispetto allo stesso periodo del 2003
ascrivibile ai Veicoli, con un ROS che passa dal 3,7% al 2,6%.
Gli addetti a fine periodo risultano pari a 5.891 unità, con una crescita di 55 unità rispetto
al 31 dicembre 2003.
41
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ENERGIA, INFORMATION TECHNOLOGY e ATTIVITA’ DIVERSE
Euro milioni
31.03.2004
31.03.2003
229
262
2.133
2.334
Valore della produzione
265
304
Risultato operativo ante amm.ti (EBITDA)
(8)
14
Risultato operativo ante amm.ti avviam. (EBITA)
(17)
3
Risultato operativo (EBIT)
(18)
2
ROS
(6,7%)
0,6%
Organico (n.)
6.186
6.475
Ordini
Portafoglio ordini
Il settore comprende Ansaldo Energia e partecipate (impianti e componenti per la
produzione di energia a ciclo combinato e semplice, service e nucleare); Elsag e
partecipate (servizi di Information Technology); BredaMenarinibus ( autobus urbani ed
extraurbani); Elsacom (servizi per la telefonia satellitare); Otto (società per la quale si
prevede a breve una definitiva soluzione societaria a valle della chiusura degli ultimi
contenziosi contrattuali); Mecfin (gestioni immobiliari e di servizi); Iritech (che detiene la
partecipazione in Ansaldo Ricerche al fine di effettuare spin off di rami aziendali da
gestire con altri partner sinergici, quali ad esempio la produzione di energia tramite celle a
combustibile con la controllata Ansaldo Fuel Cell); Finmeccanica Finance (con la
funzione di supporto finanziario al Gruppo nel suo insieme); “SO.GE.PA. - Società
Generale di Partecipazioni” con la funzione di gestire in modo accentrato i processi di
pre-liquidazione/liquidazione e di razionalizzazione di società non appartenenti ai settori
di business attraverso operazioni di cessione/ricollocamento, ed altre società minori.
Per quanto concerne i due principali settori produttivi si segnala quanto segue:
42
Brought to you by Global Reports
ENERGIA
Milioni di Euro
31.03.2004
31.03.2003
52
57
1.706
1.858
152
189
Risultato operativo ante amm.ti (EBITDA)
5
9
Risultato operativo ante amm.ti avviamenti (EBITA)
2
6
Risultato operativo (EBIT)
2
6
ROS
1,3%
3,2%
Addetti (n.)
2.532
2.622
Ordini
Portafoglio ordini
Valore della produzione
Il mercato mondiale della power generation continua ad essere interessato da una fase
congiunturale debole con una domanda che si prevede rimanga contenuta anche nel
prossimo periodo ad eccezione, come già emerso nel corso dell’anno precedente, per la
Cina che non costituisce comunque un mercato accessibile per Ansaldo Energia, mentre
sono rinviati, per le note vicende belliche, i progetti riguardanti l’Iraq. Su tale scenario
pesa anche il permanere dell’attuale andamento del cambio euro-dollaro che penalizza le
aziende europee (Siemens, ABB, Ansaldo Energia) rispetto alla grossa concorrenza
americana (General Electric). Per quanto riguarda il mercato italiano, si è sempre in attesa
che vengano sbloccate alcune iniziative volte alla costruzione di nuove centrali.
Gli ordini del trimestre pari a €mil. 52 rispetto a €mil. 57 del primo trimestre 2003 sono
relativi, prevalentemente, ad acquisizioni di service corrente.
Il portafoglio ordini pari a €mil. 1.706 rispetto a €mil. 1.806 al 31.12.2003 consente di
prevedere la saturazione dell’attività produttiva dello stabilimento di Genova per tutto
l’esercizio.
Il valore della produzione pari a €mil. 152 rispetto a €mil. 189 del primo trimestre 2003,
in linea con le previsioni, registra una flessione del 20% rispetto al trimestre precedente
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per il progressivo avanzamento degli ordini in portafoglio, in particolare per le lavorazioni
verso Enipower, non compensati al momento dai nuovi contratti italiani, attesi già dal
precedente esercizio, per i citati ritardi autorizzativi. La produzione del trimestre ha
riguardato prevalentemente le lavorazioni manifatturiere verso il cliente iraniano Mapna,
la prosecuzione delle commesse Enipower e Tractebel e l’attività di service e nucleare.
Il risultato operativo ante ammortamenti dell’avviamento (EBITA) è inferiore di
€mil. 4 rispetto al primo trimestre del 2003 (€mil. 2 rispetto a €mil. 6) per i minori volumi
produttivi e per il diverso mix in cui prevalgono le commesse estere a margini più
contenuti. Si conferma, comunque, anche quest’anno la diversa stagionalità della
redditività del settore Energia che sviluppa margini più elevati nel secondo semestre sia
per la maggiore incidenza del service nel periodo estivo che per l’incidenza della
produzione esterna con maggiori consegne da parte dei fornitori in tale periodo. Il ROS si
attesta al 31 marzo 2004 a 1,3% rispetto al 3,2% del trimestre 2003.
Continua la riduzione degli addetti (2.532 unità al 31 marzo e 2.573 alla fine del 2003),
inferiori di 41 unità rispetto al 31 dicembre 2003 per il previsto completamento dei
progetti di efficienza quali: la chiusura dell’unità di Legnano con lo spostamento delle
risorse residue a Milano e la riduzione di organico nella controllata ASPL (Asia Power
Projects Private) in India che gestisce le fasi finali di lavorazione della centrale elettrica di
Neyveli.
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INFORMATION TECHNOLOGY
Milioni di Euro
31.03.2004
31.03.2003
Ordini
173
189
Portafoglio ordini
335
401
Valore della produzione
85
90
Risultato operativo ante amm.ti (EBITDA)
4
7
Risultato operativo ante amm.ti avviamenti (EBITA)
1
4
Risultato operativo (EBIT)
1
4
ROS
1,2%
4,4%
Addetti (n.)
2.770
2.850
Il settore Information Technology comprende Elsag SpA (controllata di Finmeccanica
SpA al 100%) e le sue controllate, che operano principalmente:
x
nella progettazione, integrazione e fornitura di sistemi di Information
Technology per il miglioramento dei processi produttivi e per la soluzione di
problemi logistici di aziende operanti principalmente nei mercati Industria,
Banche, Servizi Pubblici e Privati, Poste nonché nelle aree della Sicurezza e
della Difesa;
x
nella fornitura di servizi continuativi quali outsourcing di sistemi informativi,
nella gestione e manutenzione evolutiva di impianti e sistemi, nella fornitura di
servizi amministrativi e di gestione del personale;
x
nella produzione e assistenza tecnica di sistemi per la meccanizzazione dei
processi postali.
Nel primo trimestre 2004 sono stati acquisiti ordini per complessivi €mil. 173, in
flessione di €mil. 16 rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente.
Al 31 marzo 2004 il portafoglio ordini ammonta a €mil. 335, con un incremento di
€mil.89 rispetto al 31 dicembre 2003.
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Il valore della produzione, pari a €mil. 85 è inferiore di €mil. 5 rispetto al primo
trimestre dell’anno precedente.
Il risultato operativo ante ammortamenti dell’avviamento (EBITA) del trimestre è
risultato pari a €mil. 1, con una diminuzione di €mil. 3 rispetto allo stesso periodo
dell’anno precedente.
La redditività si posiziona su livelli modesti (ROS pari all’1,2% rispetto al 4,4% del
trimestre 2003) risentendo del perdurare delle difficoltà del mercato dell’informatica.
Gli addetti a fine periodo risultano pari a 2.770, con un decremento di 23 unità rispetto al
31 dicembre 2003.
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STMICROELECTRONICS
Milioni di Dollari
31.3.2004
31.3.2003
2.029
1.618
Risultato operativo (EBIT)
80
124
Risultato netto
77
80
5,6 %
7,7 %
Ricavi
ROS (%) (*)
(*) Ante oneri di ristrutturazione di 33 milioni di dollari al 31.3 2004 e di zero al 31.3.2003
La STMicroelectronics è tra i più importanti gruppi di produzione mondiale di
semiconduttori, ed è leader globale dallo sviluppo alla consegna dei dispositivi, nelle
soluzioni a semiconduttore per tutta la gamma di applicazioni microelettroniche.
Il gruppo progetta, sviluppa, produce e commercializza una vasta gamma di circuiti
integrati a semiconduttore e dispositivi discreti usati in diverse applicazioni
microelettroniche,
con
applicazioni
nelle
telecomunicazioni,
nell’informatica,
nell’elettronica di consumo, nell’elettronica per l’automobile e nei sistemi di controllo e
automazione industriale.
Le azioni della società capogruppo sono quotate al New York Stock Exchange, a
Euronext Paris e alla Borsa di Milano.
Finmeccanica detiene, al 31 marzo 2004, una partecipazione indiretta nella
STMicroelectronics di circa il 17,47%, valutata con il metodo del patrimonio netto.
La STMicroelectronics ha registrato una solida crescita nei ricavi (+ 25,4% rispetto al
primo trimestre 2003), alimentata dalla domanda di forniture - sia da parte dei consolidati
partner strategici sia da una serie crescente di clienti chiave - per la crescita di alcuni
segmenti nei mercati di riferimento, in particolare wireless, automotive e audio, decoder
TV, smart card e memorie flash.
Il primo trimestre 2004 ha risentito, seppure in misura non determinante, della storica
stagionalità delle vendite, bilanciata dalla maggiore domanda complessivamente registrata
e da un andamento dei prezzi più stabile in alcune categorie di prodotti, del maggiore
impulso dato alla ricerca i cui costi sono ammontati nel periodo a 363 milioni di dollari
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(283 nell’analogo periodo del 2003, + 28,2%) e del permanere di una certa pressione
competitiva sui prezzi, già manifestatasi per tutto il 2003.
La redditività si è comunque mantenuta a livelli elevati; il Gross profit (margine lordo) è
infatti risultato pari al 35,4% (35% nel primo trimestre 2003) e sostanzialmente in linea
con le risultanze dell’esercizio 2003. Il ROS, anche per il maggiore sforzo profuso nella
ricerca, si è attestato al 5,6%.
Per il Consiglio di Amministrazione
Il Presidente e Amministratore Delegato
(Ing. Pier Francesco Guarguaglini)
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