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COPIA
N.97 reg
COMUNE DI CARTIGLIANO
Provincia di Vicenza
------DI IMMEDIATA’ ESEGUIBILITA’
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA
COMUNALE
Oggetto:
APPROVAZIONE PIANO TRIENNALE DELLE AZIONI POSITIVE IN MATERIA DI
PARI OPPORTUNITA' 2013/2015.
L’annoduemilatredici, addì nove del mese di luglio alle ore 19.00 nella Residenza Municipale si è
riunita la Giunta Comunale nelle persone dei signori:
Sindaco
Vice Sindaco
Assessore
Assessore
Assessore
Assessore
Assessore
Racchella Germano
Sartore Mariano
Torresin Ornella
Scalco Gastone
Pozzato Silvia
Menon Nerio
Grego Guido
Presenti
X
Assenti
X
X
X
X
X
X
Partecipa alla seduta il Segretario Comunale dott. Brindisi Fulvio.
Il Sig. Racchella Germano, nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e riconosciuta legale
l'adunanza, dichiara aperta la seduta.
LA G IUNT A CO MUNAL E
Visto il D.Lgs. 11 aprile 2006 n. 198 “Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, a
norma dell’art. 6 della L. 28 Novembre 2005, n. 246” e successive modifiche ed
integrazioni, che all’articolo 48 stabilisce che le pubbliche amministrazioni predispongono
piani di azioni positive tendenti ad assicurare la rimozione degli ostacoli che, di fatto,
impediscono la piena realizzazione di pari opportunità di lavoro e nel lavoro tra uomini e
donne;
Vista la direttiva del 24 maggio 2007 “Misure per attuare parità e pari opportunità tra
uomini e donne nelle amministrazioni pubbliche” che prevede che le amministrazioni
pubbliche debbono svolgere un ruolo propositivo e propulsivo ai fini della promozione ed
attuazione concreta del principio delle pari opportunità e della valorizzazione delle
differenze nelle politiche del personale, attraverso la rimozione di forme esplicite ed
implicite di discriminazione, l’individuazione e la valorizzazione delle competenze delle
lavoratrici e dei lavoratori;
Visto l’art. 57 del D.Lgs 165/2001 in materia di pari opportunità;
Richiamato l’art. 19 “Pari Opportunità del CCNL Regioni e Autonomie Locali del
14.09.2000;
Atteso che con l’adozione del Piano Triennale delle Azioni Positive l’Amministrazione
comunale intende favorire l’attuazione di misure che garantiscano effettive “pari
opportunità” nelle condizioni di lavoro e di sviluppo professionale, che tengano anche
conto della posizione delle lavoratrici e dei lavoratori in seno alla famiglia con particolare
riferimento:
- alla partecipazione ai corsi di formazione professionale che offrano possibilità di
crescita e di miglioramento;
- agli orari di lavoro;
- all’individuazione di concrete opportunità di sviluppo di carriera e di professionalità
anche attraverso l’attribuzione degli incentivi e delle progressioni economiche;
- all’individuazione di iniziative di informazione per promuovere comportamenti
coerenti con i principi di pari opportunità di lavoro;
Dato atto inoltre che l’art. 5 della Legge 23.11.2012 n. 215 modificando l’art. 57 del D.Lgs.
30.3.2001 n. 165, stabilisce regole precise per la composizione delle Commissioni di
concorso, e istituisce il quoziente frazionario;
Ravvisata la necessità di procedere all’approvazione formale del Piano triennale delle
azioni positive con l’obiettivo di porre al centro l’attenzione alla persona, favorendo
politiche di conciliazione tra responsabilità familiari e professionali e valorizzando le
differenze di genere all’interno dell’organizzazione;
Visto lo schema di Piano delle Azioni Positive per il periodo 2013-2015 e ritenutolo
rispondente alla normativa di riferimento ed alle esigenze organizzative di questo Ente;
Visto il D.Lgs. del 18 agosto 2000 n. 267 – Testo Unico delle leggi sull’Ordinamento degli
Enti Locali;
Visti i pareri preventivi resi i sensi dell'art. 49 del D. Lgs. n. 267/2000 “Testo Unico delle
leggi sull’ordinamento degli enti locali” nonché dell’art. 4 del Regolamento Comunale
disciplinante i controlli interni;
Con voti unanimemente espressi per alzata di mano;
DELIBERA
1) di approvare l’allegato Piano triennale delle azioni positive in materia di pari
opportunità 2013-2015, ai sensi e per gli effetti dell’art. 48 del D.Lgs. n. 198/2006
citato in premessa, che si allega alla presente sub a), quale parte integrante e
sostanziale del presente atto;
2) di disporre l’invio della presente deliberazione, per quanto di propria competenza,
alla Provincia di Vicenza – Ufficio Consigliere di Parità e alla Regione Veneto –
Presidente Giunta Regionale – Ufficio del Consigliere Regionale di Parità;
3) di trasmettere copia della presente alle OO.SS. e R.S.U. competenti;
4) di predisporre la pubblicazione della presente sul Sito Web Comunale;
5) di dichiarare la presente immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, comma
4, del D.Lgs. 18 agosto 21000, n. 267.
PARERE DI REGOLARITA' TECNICA
VISTO: si esprime parere favorevole per la
regolarità tecnica (art. 49 del D.Lgs. 267/2000 e
art. 4 del Regolamento controlli interni)
____________________________
PARERE DI REGOLARITA' CONTABILE
VISTO: si esprime parere favorevole per la
regolarità contabile (art. 49 del D.Lgs. 267/2000 e
art. 4 del Regolamento controlli interni)
____________________________
IL RESPONSABILE DELL’AREA
IL RESPONSABILE DELL’AREA
Fto Rag. Antonia Zurlo
Fto ====
PARERE DI COMPATIBILITÀ MONETARIA
VISTO: si esprime parere favorevole per la regolarità monetaria (art. 9, comma 1, lett. A) punto 2, del Decreto Legge
01.07.2009 n. 78, convertito con Legge 03.08.2009 n. 102)
IL RESPONSABILE DELL’AREA
IL RESPONSABILE DELL’AREA
Fto ====
Fto ====
Il presente verbale viene letto firmato e sottoscritto
IL PRESIDENTE
Fto Racchella Germano
IL SEGRETARIO GENERALE
Fto dott. Brindisi Fulvio
________________________________________________________________________________
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
Certifico io sottoscritto Segretario Generale, su conforme dichiarazione del messo, che copia del presente verbale viene
pubblicata in data odierna all’Albo Pretorio ove rimarrà per 15 giorni consecutivi (art. 124, D.Lgs. n. 267)
Addì
IL SEGRETARIO GENERALE
Fto dott. Brindisi Fulvio
COMUNICAZIONI
Contestualmente alla pubblicazione la presente deliberazione, a’ sensi dell’art. 125 del Decreto Legislativo n. 267 del
18/08/2000, viene trasmessa in elenco:
AI CAPIGRUPPO CONSILIARI
addì ______________________
IL RESP. DEL PROCEDIMENTO
Fto Marina Scapin
CERTIFICATO DI ESECUTIVITA’
DI IMMEDIATA ESEGUIBILITA’
DI ORDINARIA ESECUTIVITA’
Divenuta esecutiva per decorrenza del termine di 10 gg. dalla pubblicazione il __________
IL SEGRETARIO GENERALE
Fto dott. Brindisi Fulvio
Copia conforme all’originale in carta libera per uso amministrativo.
Cartigliano, ______________
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Marina Scapin
COMUNE DI CARTIGLIANO
PROVICIA DI VICENZA
PIANO DI AZIONI POSITIVE PER IL TRIENNIO 2013 - 2015
(ART. 48, COMMA 1, D. LGS. 11/04/2006 N. 198)
Premessa:
L’Art. 7 comma 5 del D.Lgs. 196 del 23.05.2000 dispone, tra l’altro, che le pubbliche
amministrazioni adottino piani di azioni positive tendenti ad assicurare, nel loro ambito, la rimozione
degli ostacoli che, di fatto, impediscono la piena realizzazione di pari opportunità di lavoro e nel
lavoro tra uomini e donne;
Nell’ambito delle finalità espresse dalla L. 125/1991 e successive modifiche ed integrazioni,
ossia “favorire l’occupazione femminile e realizzare l’uguaglianza sostanziale tra uomini e donne nel
lavoro, anche mediante l’adozione di misure, denominate azioni positive per le donne, al fine di
rimuovere gli ostacoli che di fatto impediscono la realizzazione di pari opportunità” viene adottato il
presente Piano delle azioni positive per il triennio 2013-2015;
Con il presente Piano delle Azioni Positive l’Amministrazione Comunale favorisce
l’adozione di misure che garantiscano effettive pari opportunità nelle condizioni di lavoro e di
sviluppo professionale e tengano conto anche della posizione delle lavoratrici e dei lavoratori in seno
alla famiglia, con particolare riferimento;
1.
alla partecipazione ai corsi di formazione professionale che offrano possibilità di
crescita e di miglioramento;
2.
agli orari di lavoro;
3.
all’individuazione di concrete opportunità di sviluppo di carriera di professionalità,
anche attraverso l’attribuzione degli incentivi e delle progressioni economiche;
4.
all’individuazione di iniziative di informazione per promuovere comportamenti
coerenti con i principi di pari opportunità nel lavoro.
Pertanto la gestione del personale e le misure organizzative, compatibilmente con le esigenze
di servizio e con le disposizioni normative in tema di progressioni di carriera, incentivi e
progressioni economiche, continueranno a tenere conto dei principi generarli previsti dalle
normative in tema di pari opportunità al fine di garantire un giusto equilibrio tra le
responsabilità familiari e quelle professionali.
Il comune di Cartigliano, consapevole dell’importanza di uno strumento finalizzato
all’attuazione delle leggi di pari opportunità, intende armonizzare la propria attività al
perseguimento e all’applicazione del diritto di uomini e donne allo stesso trattamento in materia
di lavoro, anche al fine di migliorare, nel rispetto del C.C.N.L. e della normativa vigente, i
rapporti con il personale dipendente e con i cittadini, ha individuato quanto di seguito esposto.
Analisi dati del Personale
L’analisi dell’attuale situazione del personale dipendente in servizio, presenta il seguente quadro di
raffronto tra la situazione di uomini e donne lavoratori:
FOTOGRAFIA DEL PERSONALE ALL’1/01/2013
Al 1° gennaio 2013 la situazione del personale dipendente in servizio a tempo indeterminato,
presenta il seguente quadro di raffronto tra la situazione di uomini e donne:
TOTALE DIPENDENTI
N.
14
DONNE
N.
9
UOMINI
N.
5
Uomini
36%
Donne
64%
Così suddivisi per Settore:
AREA
UOMINI
DONNE
TOTALE
Area Affari Generali
1
3
4
Area Amministrativo Contabile
1
5
6
Area Tecnica
3
1
4
TOTALE
5
9
14
Il presente Piano di Azioni Positive, che avrà durata triennale, si pone, da un lato, come
adempimento ad un obbligo di legge, dall’altro vuol porsi come strumento semplice ed operativo per
l’applicazione concreta delle pari opportunità avuto riguardo alla realtà ed alle dimensioni dell’Ente.
OBIETTIVI ED AZIONI POSITIVE
Per ciascuno degli interventi programmatici citati in premessa vengono di seguito indicati gli
obiettivi da raggiungere e le azioni attraverso le quali raggiungere tali obiettivi:
1. Descrizione intervento: FORMAZIONE
Obiettivo: Programmare attività formative che possano consentire a tutti i dipendenti nell’arco
del triennio di sviluppare una crescita professionale e/o di carriera.
Finalità strategiche: Migliorare la gestione delle risorse umane e la qualità del lavoro attraverso la
gratificazione e la valorizzazione delle capacità professionali dei dipendenti.
Azione positiva 1: I percorsi formativi dovranno essere, ove possibile, organizzati in orari
compatibili con quelli delle lavoratrici part-time.
Soggetti e Uffici coinvolti: Responsabili di Settore – Segretario Generale.
A chi è rivolto: A tutti i dipendenti.
2. Descrizione intervento: ORARI DI LAVORO
Obiettivo. Favorire l’equilibrio e la conciliazione tra responsabilità familiari e professionali,
anche mediante una diversa organizzazione del lavoro, delle condizioni e del tempo di lavoro.
Promuovere pari opportunità fra uomini e donne in condizioni di svantaggio al fine di trovare una
soluzione che permetta di poter meglio conciliare la vita professionale con la vita familiare,
anche per problematiche non solo legate alla genitorialità.
Finalità strategiche: Potenziare le capacità dei lavoratori e delle lavoratrici mediante l’utilizzo di
tempi più flessibili: realizzare economie di gestione attraverso la valorizzazione e
l’ottimizzazione dei tempi di lavoro.
Azione positiva 1: Prevedere articolazioni orarie diverse e temporanee legate a particolari
esigenze familiari e personali.
Soggetti e Uffici coinvolti: Responsabili di Settore – Segretario Generale.
A chi è rivolto: a tutti i dipendenti con problemi familiari e/o personali, ai part-time
3. Descrizione intervento: SVILUPPO CARRIERA E PROFESSIONALITA’
Obiettivo: Fornire opportunità di carriera e di sviluppo della professionalità sia al personale
maschile che femminile, compatibilmente con le disposizioni normative in tema di progressione
di carriera, incentivi e progressioni economiche.
Finalità strategica: Creare un ambiente lavorativo stimolante al fine di migliorare la performance
dell’Ente e favorire l’utilizzo della professionalità acquisita all’interno.
Azione positiva 1: Programmare percorsi formativi specifici rivolti sia al personale femminile
che maschile.
Azione positiva 2: Utilizzare sistemi premianti selettivi, secondo logiche meritocratiche che
valorizzino i dipendenti meritevoli attraverso l’attribuzione selettiva degli incentivi economici e
di carriera, nonché delle progressioni economiche, senza discriminazioni di genere.
Soggetti e Uffici coinvolti: Responsabili di Settore – Segretario Generale.
A chi è rivolto: A tutti i dipendenti.
4. Descrizione intervento: INFORMAZIONE
Obiettivo: Promozione e diffusione delle tematiche riguardanti le pari opportunità.
Finalità strategica: Aumentare la consapevolezza del personale dipendente sulla tematica delle
pari opportunità e di genere attraverso la diffusione delle conoscenze ed esperienze, nonché di
altri elementi informativi, documentali, tecnici e statistici sui problemi delle pari opportunità e
sulle possibili soluzioni da adottare.
Azione positiva 1: Programmare incontri di sensibilizzazione e informazione rivolti ai
Responsabili di Settore sul tema delle pari opportunità.
Azione positiva 2: Informazione e sensibilizzazione del personale dipendente sulle tematiche
delle pari opportunità.
Soggetti e Uffici coinvolti: Responsabili di Settore – Segretario Generale
A chi è rivolto: A tutti i dipendenti.
Il presente Piano ha durata triennale.
Il Piano verrà pubblicato all’albo pretorio on-line e sul sito internet dell’Ente.
Nel periodo di vigenza verrano raccolti pareri, consigli, osservazioni, suggerimenti e possibili
soluzioni ai problemi incontrati dal personale dipendente in modo da poter procedere alla scadenza
ad un adeguato aggiornamento.