7-Area didattica - Istituto Comprensivo Corinaldo
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7-Area didattica - Istituto Comprensivo Corinaldo
Area didattica Piano annuale per l’inclusione IC Corinaldo (comma 181,Legge 107/2015) Il nostro Istituto, applicando le disposizioni normative attuali ( C.M. n. 8 del 6 Marzo 2013), ha predisposto il Piano di Inclusione, relativo alla presenza degli alunni con Bisogni Educativi Speciali (B.E.S.), comprendente “svantaggio sociale e culturale, disturbi specifici di apprendimento e/o disturbi evolutivi specifici, difficoltà derivanti dalla non conoscenza della cultura e della lingua italiana perché appartenenti a culture diverse”, al fine di realizzare il diritto all’apprendimento per tutti gli alunni e gli studenti in situazione di difficoltà. La Direttiva estende pertanto a tutti gli studenti in difficoltà il diritto alla personalizzazione dell’apprendimento, richiamandosi espressamente ai principi enunciati dalla Legge 53/2003. Fermo restando l'obbligo di presentazione delle certificazioni per l'esercizio dei diritti conseguenti alle situazioni di disabilità e di DSA, è compito doveroso dei Consigli di classe o dei teams dei docenti indicare in quali altri casi sia opportuna e necessaria l'adozione di una personalizzazione della didattica ed eventualmente di misure compensative o dispensative, nella prospettiva di una presa in carico globale ed inclusiva di tutti gli alunni. Strumento privilegiato è il percorso individualizzato e personalizzato, redatto in un Piano Didattico Personalizzato (PDP), che ha lo scopo di definire, monitorare e documentare – secondo un’elaborazione collegiale, corresponsabile e partecipata - le strategie di intervento più idonee e i criteri di valutazione degli apprendimenti. Dopo un’attenta analisi e ricognizione dei punti di forza e di criticità, delle risorse professionali disponibili, il nostro Gruppo di lavoro ha redatto il seguente Piano Annuale per l’Inclusione che è stato inviato all’Ufficio IV – Ambito territoriale per la provincia di Ancona nel mese di Giugno 2016, come previsto dalla normativa vigente. Piano Annuale per l’Inclusione Parte I – analisi dei punti di forza e di criticità Rilevazione dei BES presenti: disabilità certificate (Legge 104/92 art. 3, commi 1 e 3) minorati vista minorati udito Psicofisici n° 22 disturbi evolutivi specifici - DSA (dislessia – disprassia) - ADHD/DOP - Borderline cognitivo - Altro (disturbi della sfera emozionale) 11 1 0 1 svantaggio (indicare il disagio prevalente) - Socio-economico - Linguistico-culturale - Disagio comportamentale/relazionale - Difficoltà di linguaggio 0 5 7 1 - Altro (diff. Scrittura, logica, attenzione, comportamento, disturbi di apprendimento, diabete infantile, gravi problemi di salute) 14 Totali 8,9% su popolazione scolastica alunni di Primaria e di Secondaria 62 Tot. 689 N° PEI redatti dai GLHO 22 N° di PDP per DSA redatti dai Consigli di classe in presenza di certificazione sanitaria 13 N° di PDP per altri BES redatti dai Consigli di classe in presenza di documentazione sanitaria/pedagogica/psicologica 15 N° di PDP per altri BES redatti dai Consigli di classe in assenza di documentazione sanitaria/pedagogica/psicologica Prevalentemente utilizzate in… Risorse professionali specifiche Insegnanti di sostegno AEC (Assistenti educativi culturali) Assistenti alla comunicazione 12 Sì / No Attività individualizzate e di piccolo gruppo sì Attività laboratoriali integrate (classi aperte, laboratori, ecc.) sì Attività individualizzate e di piccolo gruppo sì Attività laboratoriali integrate (classi aperte, laboratori, ecc.) sì Attività individualizzate e di piccolo gruppo no Attività laboratoriali integrate (classi aperte, laboratori protetti, ecc.) no Funzioni strumentali / coordinamento Referenti di Istituto (disabilità, DSA, BES) Psicopedagogisti e affini esterni/interni Docenti tutor/mentor no 1 docente referente disabili; 1 docente referente DSA sì Contatti ed incontri con esperti che seguono gli alunni in forma privata. sì L’Istituto è Ente accreditato con l’Università per l’accoglienza dei tirocinanti nei tre ordini di scuola. sì esperti interni ed esterni per L2 sì Mediatore linguistico-culturale: Altro: Coinvolgimento docenti curricolari Coordinatori di classe e simili Attraverso… Sì / No Partecipazione a GLI sì Rapporti con famiglie sì Tutoraggio alunni no Progetti didattico-educativi a prevalente tematica inclusiva sì Altro: Docenti con specifica formazione Partecipazione a GLI sì Rapporti con famiglie sì Tutoraggio alunni Progetti didattico-educativi a prevalente tematica inclusiva no sì Altro: Partecipazione a GLH sì Rapporti con famiglie sì Tutoraggio alunni Altri docenti Progetti didattico-educativi a prevalente tematica inclusiva no sì Altro: tutoraggio per alunna diabetica – rapporti con ass. sociale Coinvolgimento personale ATA Coinvolgimento famiglie Assistenza alunni disabili sì Progetti di inclusione / laboratori integrati sì Altro: Informazione/formazione su genitorialità e psicopedagogia dell’età evolutiva si Coinvolgimento in progetti di inclusione sì Coinvolgimento in attività di promozione della comunità educante sì Altro: incontri docenti/famiglie sì Accordi di programma / protocolli di intesa Rapporti con servizi formalizzati sulla disabilità sociosanitari territoriali e istituzioni deputate alla Accordi di programma / protocolli di intesa sicurezza. Rapporti con CTS / formalizzati su disagio e simili CTI sì sì Procedure condivise di intervento sulla disabilità si Procedure condivise di intervento su disagio e simili sì Progetti territoriali integrati no Progetti integrati a livello di singola scuola si Rapporti con CTS / CTI sì Altro: Progetti territoriali integrati sì Rapporti con privato sociale e Progetti integrati a livello di singola scuola volontariato Formazione docenti sì Progetti a livello di reti di scuole sì Strategie e metodologie educativo-didattiche / gestione della classe sì Didattica speciale e progetti educativodidattici a prevalente tematica inclusiva si Didattica interculturale / italiano L2 sì Psicologia e psicopatologia dell’età evolutiva (compresi DSA, ADHD, ecc.) si Progetti di formazione su specifiche disabilità (autismo, ADHD, Dis. Intellettive, sensoriali…) si Sintesi dei punti di forza e di criticità rilevati*: 0 1 2 Aspetti organizzativi e gestionali coinvolti nel cambiamento inclusivo x Possibilità di strutturare percorsi specifici di formazione e aggiornamento degli insegnanti x 3 Adozione di strategie di valutazione coerenti con prassi inclusive; x Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’interno della scuola x Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’esterno della scuola, in rapporto ai diversi servizi esistenti; x Ruolo delle famiglie e della comunità nel dare supporto e nel partecipare alle decisioni che riguardano l’organizzazione delle attività educative; Sviluppo di un curricolo attento alle diversità e alla promozione di percorsi formativi inclusivi; 4 x x Valorizzazione delle risorse esistenti x Acquisizione e distribuzione di risorse aggiuntive utilizzabili per la realizzazione dei progetti di inclusione x Attenzione dedicata alle fasi di transizione che scandiscono l’ingresso nel sistema scolastico, la continuità tra i diversi ordini di scuola e il successivo inserimento lavorativo. Altro: condivisione nella gestione delle attività di inclusione da parte del team docente di classe x x * = 0: per niente 1: poco 2: abbastanza 3: molto 4 moltissimo Adattato dagli indicatori UNESCO per la valutazione del grado di inclusività dei sistemi scolastici Parte II – Obiettivi di incremento dell’inclusività proposti per il prossimo anno Aspetti organizzativi e gestionali coinvolti nel cambiamento inclusivo (chi fa cosa, livelli di responsabilità nelle pratiche di intervento, ecc.) Al fine di agevolare e dare sistematicità alle procedure volte all’inclusione di tutti i bisogni educativi degli alunni, l’Istituto si impegna ad effettuare le seguenti attività: - Aggiornamento nella costituzione del GLI (statuto, regolamento, protocollo..); - Monitoraggio, nell’ambito degli incontri di programmazione e dei Consigli di classe, iniziali ed in itinere, delle situazioni emerse dalle osservazioni degli insegnanti/docenti, anche con l’eventuale coinvolgimento di esperti esterni su richiesta di docenti e famiglie; - Comunicazione alle famiglie degli alunni in relazione alle osservazioni emerse e condivisione delle linee di intervento nei confronti degli alunni da parte del team docenti; - Pianificazione di un programma di intervento, attraverso la compilazione di P.E.I. - P.D.P. e P.E.P., anche con l’eventuale collaborazione di esperti esterni (UMEE e/o privati) per personalizzare gli apprendimenti; - Utilizzo del materiale disponibile nell’Istituto per predisporre strategie di intervento (biblioteche scolastiche, catalogo sostegno, materiale DSA, materiale multimediale….); catalogazione di materiali specifici che servono da supporto per le diverse difficoltà; socializzare tra gli ordini di scuola i materiali non-strutturati; - Adozione di metodologie (es. cooperative learning) che permettano ai docenti di strutturare attività “mettendosi dal punto di vista di tutti”; - Raccolta delle “buone prassi” effettuate nelle classi, socializzandole ai colleghi, con lo scopo di creare una “banca” di strumenti didattici da utilizzare in analoghe situazioni di difficoltà anche inserendo la documentazione sul sito istituzionale; - Segnalazione al GLI di eventuali richieste, osservazioni, criticità per migliorare l’inclusività all’interno dell’Istituto da parte di docenti e genitori, anche attraverso la corrispondenza mail del sito istituzionale; - Condivisione, all’interno del GLI e dei consigli di classe/interclasse/intersezione, delle problematiche emerse dalle singole situazioni; - Attuazione del “Protocollo di accoglienza per alunni stranieri”: possibili corsi di recupero curricolari ed extracurricolari in lingua L2 - Progetto accoglienza per gli alunni che iniziano un nuovo ordine di scuola; - Progetto di “Educazione al gesto grafico” (con risorse proprie della scuola): in collaborazione di un esperto esterno, destinato alla scuola dell’Infanzia e la Scuola Primaria (classi seconde); - Progetto “Screening” (con risorse proprie della scuola) destinato agli alunni di 5 anni della scuola dell’Infanzia e delle classi seconde di Scuola primaria; - Progetto “Affrontiamo insieme le difficoltà” (con risorse proprie della scuola): consulenza di figura esterna (psicologo o pedagogista) per affrontare con docenti e famiglie, in assenza dei servizi pubblici, le difficoltà di apprendimento degli alunni; Possibilità di strutturare percorsi specifici di informazione-formazione-aggiornamento di insegnanti e genitori I docenti dell’Istituto comprensivo di Corinaldo, nell’ambito dell’obbligo formativo di 20 ore annuali (deliberato nel PTOF 2016/2019), sono obbligati a partecipare ad iniziative di formazione e ad incontri con esperti che riguardano le problematiche BES emerse nella propria classe/sezione. L’istituzione scolastica, nell’ambito delle proprie risorse di bilancio, si impegna ad organizzare i corsi che soddisfino tale esigenza formativa. Gli insegnanti verranno informati sulle opportunità dei percorsi formativi esistenti sul territorio locale (compresi i CTS) e nazionale, affinché si possa ricevere una specifica formazione ed un continuo aggiornamento sulle tematiche dei bisogni educativi speciali ed in particolare dell’inclusione. Far conoscere maggiormente ai genitori le problematiche relative alle Difficoltà Specifiche di Apprendimento (D.S.A.) ed all’inclusione in generale. Rendere accogliente la fase di presentazione ai genitori delle problematiche relative ai loro figli, da parte dei docenti, al fine di rendere graduale l’accettazione e la presa in carico del percorso suggerito. L’istituto comprensivo di Corinaldo si adopererà per presentare progetti formativi alle varie agenzie ed ai vari enti per ricevere finanziamenti da utilizzare per la formazione ed aggiornamento ed al tempo stesso metterà a disposizione proprie risorse umane ed economiche per sostenere tali spese. In particolare si farà utilizzo di progetti di screening per gli alunni dell’ultimo anno della scuola dell’Infanzia e dei primi anni di scuola primaria, comprendenti anche informativa e formazione ai docenti sull’attività da svolgere e/o svolta (nell’a.s. 2015/2016, come nell’a.s. 2013/2014 e 2014/2015, un’attività di screening è stata effettuata presso le scuole dell’infanzia dell’Istituto e nelle classi seconde della Scuola Primaria di Corinaldo). Nell’istituto verrà inoltre proposto un proseguimento del percorso formativo relativo alla tematica del “Cooperative learning”, già realizzato nell’a.s. 2015/2016, e che renderà continuativo il percorso formativo. Adozione di strategie di valutazione coerenti con prassi inclusive L’istituzione scolastica ha redatto una scheda di osservazione che verrà somministrata obbligatoriamente agli alunni di classe 1^ scuola Primaria e secondaria di 1° grado, finalizzata all’individuazione degli alunni BES. Inoltre la scuola dell’infanzia utilizza una propria scheda di osservazione annuale, che verrà consegnata alle famiglie ed ai docenti dell’ordine di scuola successivo. La valutazione delle attività avverrà secondo i criteri stabiliti nel piano predisposto per ogni alunno (PEI-PDP-PEP) anche utilizzando le strategie individuate dagli esperti durante le attività di screening o di percorsi terapeutici in atto. La scuola promuoverà percorsi mirati all’acquisizione delle competenze trasversali. Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’interno della scuola All’interno dell’Istituto, le risorse interne che fungono da supporto e sostegno si riferiscono a: - Docenti di sostegno; - Docenti interni che svolgono attività di L2; - Flessibilità e lavori a classi parallele per organizzare lavori a gruppi, a seconda delle esigenze degli alunni; - Utilizzo delle competenze specifiche dei docenti; - Utilizzo appropriato delle risorse dell’organico di potenziamento. Inoltre, per agevolare l’inclusione degli alunni BES, verranno organizzate attività laboratoriali all’interno della classe ed interventi specifici per classi parallele a piccoli gruppi, previa disponibilità di ore di compresenza dei docenti. Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’esterno della scuola, in rapporto ai diversi servizi esistenti L’Istituto continuerà ad avvalersi del contributo degli operatori UMEE di riferimento richiedendo la garanzia della presenza dei componenti . In assenza del contributo del Servizio Sanitario Nazionale l’Istituto comprensivo ha definito, con proprie risorse, un progetto “Affrontiamo insieme le difficoltà” le cui finalità sono l’affiancamento degli alunni BES e dei docenti che li accolgono in classe e delle famiglie. Proseguirà inoltre la collaborazione con i Servizi ospedalieri specializzati esistenti sul territorio, nonché degli esperti all’interno di Centri pedagogici. E’ auspicabile continuare ad avere il coinvolgimento di esperti per i percorsi di screening come già effettuato nelle scuole dell’Infanzia e Primaria. Si effettueranno collaborazioni in rete con le Amministrazioni comunali e le associazioni del territorio, in continuità on il valido supporto offerto alle nostre Scuole negli ultimi anni che hanno permesso, seppur con risorse limitate, di migliorare l’integrazione scolastica, affiancando gli alunni con personale qualificato. L’Istituto ha svolto e continuerà a svolgere percorsi personalizzati di recupero linguistico (L2) anche in rete con alte Istituzioni scolastiche del territorio. Ruolo delle famiglie e della comunità nel dare supporto e nel partecipare alle decisioni che riguardano l’organizzazione delle attività educative Le famiglie degli alunni, considerate dalla Scuola come i principali fautori del processo educativo dei loro figli, verranno da subito chiamate in causa attraverso consigli di classe specifici (anche in presenza di operatori extra-scolastici ed esperti privati) e coinvolte per condividere osservazioni e proposte relativamente al percorso da seguire sia in ambito scolastico che extrascolastico. Le famiglie vengono coinvolte nel partecipare alla stesura e sottoscrizione dei documenti PEI-PDPPEP. Divulgare e socializzare ai docenti materiale informativo, segnalato anche da genitori, al fine di migliorare la conoscenza di problematiche non sempre note. Sviluppo di un curricolo attento alle diversità e alla promozione di percorsi formativi inclusivi L’Istituto comprensivo di Corinaldo promuove 7 punti chiave per una didattica inclusiva: 1. Valorizzare la “risorsa” compagni di classe 2. valorizzare le differenze individuali: è necessario essere consapevoli e adattare i propri stili di comunicazione, le forme di lezione e gli spazi di apprendimento 3. Potenziare le strategie logico-visive, in particolare grazie all’uso di mappe mentali e mappe concettuali 4. Valorizzare i diversi stili cognitivi presenti in classe e le diverse forme di intelligenza, sia per quanto riguarda gli alunni, sia per quanto riguarda le forme di insegnamento 5. Sviluppare la consapevolezza in ogni alunno rispetto ai propri processi cognitivi 6. È centrale sviluppare una positiva immagine di sé e quindi buoni livelli di autostima e autoefficacia e un positivo stile di attribuzione interno negli allievi. 7. In una prospettiva inclusiva la valutazione deve essere sempre formativa, finalizzata al miglioramento dei processi di apprendimento e insegnamento. Ogni team docente obbligatoriamente ed opportunamente formato predisporrà un piano di intervento, condiviso anche dalla famiglia, in cui verranno inseriti obiettivi, indicazioni per metodologie, strategie, percorsi di intervento, utilizzo di mezzi compensativi e dispensativi e modalità di valutazione, relativamente agli alunni con bisogni educativi speciali presenti all’interno delle singole classi e per gli altri alunni della classe. Le indicazioni conterranno percorsi inclusivi che terranno conto anche del clima della classe e delle metodologie di intervento per affrontare l’inclusione degli alunni adottando un “denominatore comune”. Valorizzazione delle risorse esistenti Acquisizione e distribuzione di risorse aggiuntive utilizzabili per la realizzazione dei progetti di inclusione Il riconoscimento delle attività svolte nell’ambito dei progetti di inclusione sarà applicato allo stesso modo con cui vengono retribuiti i progetti di plesso. Verranno richieste all’USP risorse aggiuntive di personale (docenti ed ATA), giustificato anche dalla distribuzione su un vasto territorio dei n. 10 plessi scolastici. Attenzione dedicata alle fasi di transizione che scandiscono l’ingresso nel sistema scolastico, la continuità tra i diversi ordini di scuola e il successivo inserimento lavorativo. Verrà dato largo spazio, all’interno degli incontri tra docenti dei diversi ordini di scuola (da infanzia a primaria, da primaria a secondaria di 1° grado, da secondaria di 1° grado a secondaria di 2° grado), al passaggio delle informazioni, sia verbali sia cartacee, relativamente a tutte le situazioni di BES presenti nelle singole realtà. Verranno proseguite e potenziate le attività svolte in continuità tra i diversi ordini di scuola al fine di rendere la didattica sempre più curriculare ed inclusiva. Ogni team docente dovrà prendere atto dei percorsi pianificati e intrapresi, al fine di garantire la continuità sia relazionale sia pedagogico - didattica seguita dall’ordine di scuola precedente. Approvato dal Gruppo di Lavoro per l’Inclusione in data 30/6/2016 Deliberato dal Collegio dei Docenti in data 30/6/2016 Scheda di osservazione alunni di 5 anni – Scuola dell’Infanzia Alunno/a ………………………………………………………………………………. nato/a a……………………………………. il ………………………………………... residente a ………………………… via ……………………………… tel………….. Frequenza precedente Scuola Infanzia □ si □ no □ Denominazione Scuola ………………………………………………………………….. Anni di frequenza ……………………………………………………………………... 1^ OSSERVAZIONE COMPETENZE TRASVERSALI SI RELAZIONE Partecipa alla vita scolastica e rispetta le regole del vivere comune NO IN PARTE 2^ OSSERVAZIONE SI NO IN PARTE IDENTITA’ Sa eseguire un’attività senza distrarsi o distrarre i compagni Segue abitualmente le istruzioni e le regole che vengono date AUTONOMIA Dimostra di avere fiducia in se stesso Ha la capacità di portare a termine gli incarichi assegnati senza essere continuamente richiamato o sollecitato Ha una buona capacità di cooperare con i compagni Risolve semplici problemi da solo, senza chiedere aiuto all’insegnante Sa chiedere aiuto Di fronte a situazioni che lo mettono in difficoltà non tende ad abbandonare il compito, ma persiste in questo Ha cura dei materiali usati COMPETENZE COMPETENZE Cammina alternando braccia e gambe MOTORIE Mantiene l’equilibrio su un piede solo per 10 secondi Corre in modo coordinato Sale le scale a piedi alterni Lancia e riceve una palla con due mani Infila le perle in uno spago Esegue graficamente linee all’interno di percorsi precostituiti Tocca il pollice in sequenza con le dita della stessa mano Ritaglia il contorno di una figura quadrata Allaccia e slaccia la zip Riconosce destra e sinistra su di sé Riconosce le parti del corpo Riesce a disegnare una figura umana in modo particolareggiato Utilizza sempre la stessa mano per scrivere (segnare se dx e sx) Utilizza la stessa mano per eseguire gesti simbolici ( ok, viva, ciao) Utilizza lo stesso occhio per guardare attraverso un foro Utilizza lo stesso piede per calciare una palla e salire uno scalino Impugna una matita con presa tridigitale Mantiene una postura ( mano polso spalla) corretta per scrivere Esercita una adeguata pressione sul foglio Sfrutta adeguatamente lo spazio del foglio quando disegna Scrive il proprio nome in maniera fluida e rispettando la direzionalità sx –dx sopra-sotto Ascolta e segue la conversazione e le argomentazioni affrontate in modo adeguato rispetto all’età Capisce il significato delle parole che l’insegnante usa LINGUISTICHE Comprende le istruzioni date a voce Ha una buona capacità di descrivere un episodio a cui ha assistito o preso parte Riesce ad esprimere in modo chiaro i propri pensieri, esigenze, sentimenti Possiede un vocabolario adeguato all’età Sa descrivere una semplice storia rappresentata in vignette Interviene in maniera pertinente Si esprime con una corretta pronuncia dei suoni LOGICO MATEMATICHE Raggruppa e classifica oggetti e materiali secondo criteri diversi Ordina oggetti in base ad un criterio Confronta e valuta quantità Sa operare con quantità (contare, aggiungere, togliere) Riconosce cause ed effetti in alcuni fenomeni ed eventi Riferisce correttamente eventi rispetto a prima-adesso-dopo Riferisce correttamente eventi rispetto a ierioggi-domani Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata Coglie i cambiamenti e le trasformazioni dell’ambiente naturale Data……………………………………………………. Le insegnanti ……………………………………….. ……………………………………… Per presa visione, i genitori Scheda di osservazione alunni di 4 anni – Scuola dell’Infanzia Alunno/a ………………………………………………………………………………. nato/a a……………………………………. il ………………………………………... residente a ………………………… via ……………………………… tel………….. Frequenza precedente Scuola Infanzia □ si □ no □ Denominazione Scuola ………………………………………………………………….. Anni di frequenza ……………………………………………………………………... SI RELAZIONE Ha un atteggiamento collaborativo nei confronti della scuola Si relaziona e confronta con adulti e bambini della scuola IDENTITA’ COMPETENZE TRASVERSALI AUTONOMIA Sa rispettare il suo turno nel gioco e nella conversazione Sa collaborare nei lavori e nei giochi di gruppo E’ consapevole della propria identità personale Riconosce ed esprime in modo adeguato sentimenti ed emozioni Sa di avere una propria storia personale e familiare Provvede alla pulizia personale E’ autonomo nell’uso del bagno E’ autonomo a tavola Prende iniziativa nei giochi e nelle attività Porta autonomamente a termine l’attività Riordina i giochi e i materiali Riesce ad ascoltare Possiede un linguaggio fluido e comprensibile LINGUISTICO Sa raccontare una breve storia o un vissuto ESPRESSIVE Partecipa alla conversazione di gruppo COMPETENZE Partecipa alla creazione di rime e storie Utilizza creativamente i materiali a disposizione Sa rappresentare graficamente la propria famiglia LOGICHE Raggruppa e forma insiemi in base alla forma, colore, dimensione Riproduce immagini rispettando le relazioni spaziali Sa orientarsi e muoversi nello spazio in relazione agli oggetti e alle persone NO IN PARTE MOTORIE Utilizza lo scivolo con disinvoltura Sa eseguire e descrivere verbalmente un percorso Sa ritagliare la carta con le forbici Sa infilare perle Esegue ritmi con le mani Data……………………………………………………. Le insegnanti Firma Per presa visione, i genitori: Scheda di osservazione alunni di 3 anni – Scuola dell’Infanzia Alunno/a ………………………………………………………………………………. nato/a a……………………………………. il ………………………………………... residente a ………………………… via ……………………………… tel………….. Frequenza Asilo Nido □ Comunale □ Privato □ Denominazione Nido ………………………………………………………………….. Anni di frequenza ……………………………………………………………………... SI Rimane a scuola serenamente COMPETENZE TRASVERSALI RELAZIONE Ha un rapporto positivo con le insegnanti Si dirige autonomamente verso i giochi IDENTITA’ AUTONOMIA Chiede il gioco che desidera senza strapparlo E’ capace di fare un gioco collaborativo(costruire insieme agli altri) Riesce a comprendere e a rispettare le regole di un gioco Si lava le mani col sapone e le asciuga NO IN PARTE Usa autonomamente il bagno Riesce a stare seduto il tempo del pranzo Mangia da solo Assaggia gli alimenti nuovi Usa le posate correttamente Ripone il bavaglino Riordina i giochi Porta a termine un’attività Usa in modo autonomo e intenzionale gli strumenti (pennelli, forbici, colori ) LOGICO ESPRESSIVE Riconosce i colori Usa le varie proposte offerte dalle insegnanti (grafiche, musicali, manuali, ecc) Sa rappresentare graficamente il proprio corpo Inizia a fare raggruppamenti Pronuncia correttamente le parole COMPETENZE LINGUISTICHE Sa esprimere correttamente le proprie esigenze E’ capace di raccontare una breve storia o esperienza Esegue semplici percorsi MOTORIE Salta, rotola e si tuffa da una certa altezza su un corpo morbido Esegue la capriola Si arrampica Sta fermo per 10 secondi in piedi, occhi chiusi, braccia avanti Data……………………………………………………. FIRMA Le insegnanti GRIGLIA DI OSSERVAZIONE PER L’INDIVIDUAZIONE DI ALUNNI BES ALUNNO/A:___________________ CLASSE:___________ GRIGLIA OSSERVATIVA Osservazione degli INSEGNANTI per ALLIEVI CON BES Manifesta difficoltà di lettura 2 1 0 9 Manifesta difficoltà di scrittura 2 1 0 9 Manifesta difficoltà di espressione orale 2 1 0 9 Manifesta difficoltà logico/matematiche 2 1 0 9 Manifesta difficoltà di calcolo 2 1 0 9 Manifesta difficoltà nel rispetto delle regole 2 1 0 9 2 1 0 9 2 1 0 9 2 1 0 9 2 1 0 9 2 1 0 9 Manifesta difficoltà nel mantenere l’attenzione durante le spiegazioni Non svolge regolarmente i compiti a casa Non esegue le consegne che gli vengono proposte in classe Manifesta difficoltà nella comprensione delle consegneproposte Fa domande non pertinenti all’insegnante/educatore Disturba lo svolgimento delle lezioni (distrae i 2 1 0 9 2 1 0 9 2 1 0 9 Dimostra opposizione ai richiami 2 1 0 9 Ha reazioni aggressive con i compagni 2 1 0 9 Si fa distrarre dai compagni 2 1 0 9 Manifesta timidezza 2 1 0 9 2 1 0 9 Viene escluso dai compagni dalle attività di gioco 2 1 0 9 Tende ad autoescludersi dalle attività scolastiche 2 1 0 9 2 1 0 9 2 1 0 9 2 1 0 9 2 1 0 9 compagni, ecc.) Non presta attenzione ai richiami dell’insegnante/educatore Manifesta difficoltà a stare fermo nel proprio banco Viene escluso dai compagni dalle attività scolastiche Tende ad autoescludersi dalle attività di gioco/ricreative Non porta a scuola i materiali necessari alle attività scolastiche Ha scarsa cura dei materiali per le attività scolastiche (propri e della scuola) Dimostra scarsa fiducia nelle proprie capacità Altro da segnalare (a cura del team/consiglio di classe): LEGENDA: 0 L’elemento descritto dal criterio non mette in evidenza particolari problematicità 1 L’elemento descritto dal criterio mette in evidenza problematicitàlieviooccasionali 2 L’elemento descritto dal criterio mette in evidenza problematicità rilevanti o reiterate 9 L’elemento descritto non solo non mette in evidenza problematicità, ma rappresenta un “punto diforza” dell’allievo, su cui fare leva nell’intervento ANNOTAZIONI: La griglia 1 va compilata obbligatoriamente entro il mese di Novembre dell’a.s. di riferimento dal team di classe prima (SCUOLA PRIMARIA) e dal Consiglio della classe 1^ (SCUOLA SEC. 1° GRADO) per tutti gli alunni, in uno specifico consiglio di classe. In caso di un numero significativo di elementi 2 l’alunno va dichiarato dal consiglio di classe “Alunno con bisogni educativi speciali”. Nel caso della scuola Primaria, qualora le difficoltà riscontrate dall’alunno non siano state significativamente superate entro la fine del 2° anno, verrà fatta obbligatoria richiesta di valutazione all’UMEE di competenza (con firma dei genitori). Tale richiesta potrà ovviamente essere fatta, su delibera del consiglio di classe, anche prima del termine del 2° anno di Scuola Primaria. La presente scheda, per tutti gli alunni, va allegata al registro dei verbali e inserita come allegato (visibile solo dalla famiglia) nel registro elettronico. In base alle indicazioni della presente scheda l’alunno/a___________________________della classe _____è individuato/a come “alunno con Bisogni educativi speciali (BES)” Per esso/a verrà redatto, come da normativa, un apposito Piano Didattico Personalizzato (sezione Modulistica del sito www.istitutocomprensivocorinaldo.it) da sottoporre alla approvazione (firma) della famiglia. I docenti del team/consiglio di classe Il dirigente scolastico Azioni coerenti con il piano nazionale scuola digitale (legge 107/2015, commi 56-59) IL PIANO DIGITALE DELL’IC CORINALDO Nel Piano digitale dell’Istituzione scolastica si darà conto dei seguenti aspetti: - individuazione e nomina dell’animatore digitale - scelte per la formazione degli insegnanti - le azioni promosse o che si conta di promuovere per migliorare le dotazioni hardware della scuola e le attività correlate al PNSD si conta di introdurre nel curricolo degli studi - bandi cui la scuola abbia partecipato per finanziare specifiche attività (ed eventuale loro esito) In qualità di responsabile dei progetti sotto indicati il Dirigente scolastico ha nominato animatore digitale l’ins. Lorella Campolucci. Vengono di seguito descritte le azioni promosse o che si conta di promuovere per migliorare le dotazioni hardware della scuola e le attività correlate al PNSD si conta di introdurre nel curricolo degli studi Progetto DIDATTICA LABORATORIALE E CODING (finanziato dalla Cariveronanell’anno 2016) Inizio del progetto previsto nel 1° semestre 2017 Indice: Introduzione 1. CONTESTO DI RIFERIMENTO 1.1 Plessi scolastici dell'Istituto Comprensivo 1.2 Sviluppo della didattica 1.2.1 reti didattiche e progetti dell’I.C. Corinaldo 1.2.2 iniziative di formazione 1.2.3 Strategie di intervento adottate dall’I.C. Corinaldo per le disabilità 1.3Situazione attuale: strumentazioni e laboratori didattici 1.4 Il piano digitale dell'Istituto Comprensivo di Corinaldo 2. AZIONI PROGETTUALI PREVISTE - DESCRIZIONE DEL PROGETTO 2.1 Finalità 2.2 Destinatari 2.3 Obiettivi 2.4 Strategie di intervento 2.4.1 AMBIENTI SCOLASTICI 2.4.2 FORMAZIONE INSEGNANTI 2.4.3 STRUMENTI E DISPOSITIVI 2.5 Risorse umane 2.6 Cronoprogramma 2.7 Esiti attesi dal progetto 2.8 Verifica e documentazione 3. ENTI E SCUOLE PARTNER 4. SCHEDA ANAGRAFICA SOGGETTO PROPONENTE 5. QUADRO ECONOMICO E FINANZIARIO Introduzione I documenti sulle Competenze Chiave Europee per l'Apprendimento Permanente (UE, 2006) e le Indicazioni nazionali (MIUR, 2012) sono largamente improntati sull'uso di una didattica per competenze. Si parla di compiti autentici, di problemi complessi e aperti, che abbiano un senso di realtà, che siano sfidanti e coinvolgenti e capaci di promuovere negli alunni la maturazione di competenze disciplinari e trasversali. Per raggiungere queste finalità non occorrono solo strumentazioni tecnologiche adeguate (ne sono una premessa necessaria ma non sufficiente), ma anche la trasformazione delle metodologie didattiche per sfruttare appieno le potenzialità degli strumenti tecnologici e valorizzare le competenze degli allievi “nativi digitali”. Partendo dal presupposto che si impara attraverso il fare (learning by doing) consapevole (learning by thinking) e collaborativo (cooperative learning), gli spazi delle auledelle classi dell’Istituto comprensivo di Corinaldo saranno integrati con strumenti e dispositivi digitali finalizzati: a facilitare i docenti alla progettazione di attività di didattica attiva; ad abituare gli studenti all'autonomia di espressione; alla promozione negli allievi (di ogni età)dello sviluppo di competenze progettuali e produttive; alla promozione negli studenti delle competenze sociali, consentendo loro di lavorare individualmente, in coppie o in piccoli gruppi, con tempi personalizzati. Saranno introdotte, come richiamato fortemente dagli indirizzi ministeriali, attività di codingper sviluppare il pensiero computazionale, cioè per potenziare la disposizione a pensare in maniera algoritmica, a trovare soluzioni e svilupparle. Lo sviluppo del pensiero computazionale e delcoding, non necessariamente legato alla tecnologia ma da esso efficacemente supportato, sarà reso fattibile mediante l’utilizzo di strumenti interattivi e di dispositivi di robotica educativa, adatti all'età degli alunni. L’Istituto comprensivo di Corinaldo favorisce una didattica attiva ed è sensibile ai cambiamenti generati dalla diffusione delle nuove tecnologie e, per garantire la qualità degli apprendimenti e l'inclusività della formazione, è attento ai bisogni di tutti gli alunni, in particolare di quelli più svantaggiati (Bisogni Educativi Speciali). Il piano annuale dell’offerta formativa a.s. 2016/2017 (POFa.s. 2016/2017, si veda www.istitutocomprensivocorinaldo.it) ed il piano triennale dell’offerta formativa aa.ss. 2016/2019 (PTOFaa.ss. 2016/2019, si veda www.istitutocomprensivocorinaldo.it) dell'I.C. di Corinaldo sono stati infatti progettatidal Collegio Docenti, in base alle linee di indirizzo dirigenziali, in funzione della promozione dei sette punti chiave della didattica inclusiva: "[...] 1. Valorizzare la “risorsa” compagni di classe. 2. Valorizzare le differenze individuali: è necessario essere consapevoli e adattare i propri stili di comunicazione, le forme di lezione e gli spazi di apprendimento. 3. Potenziare le strategie logico-visive, in particolare grazie all’uso di mappe mentali e mappe concettuali. 4. Valorizzare i diversi stili cognitivi presenti in classe e le diverse forme di intelligenza, sia per quanto riguarda gli alunni, sia per quanto riguarda le forme di insegnamento. 5. Sviluppare la consapevolezza in ogni alunno rispetto ai propri processi cognitivi. 6. È centrale sviluppare una positiva immagine di sé e quindi buoni livelli di autostima e autoefficacia e un positivo stile di attribuzione interno negli allievi. 7. In una prospettiva inclusiva la valutazione deve essere sempre formativa, finalizzata al miglioramento dei processi di apprendimento e insegnamento. [...]" (http://www.istitutocomprensivocorinaldo.it/files/PTOF2016-2019-definitivo.pdf) L’obiettivo delle didattica inclusiva è far raggiungere a tutti gli alunni il massimo grado possibile di apprendimento e di partecipazione sociale, valorizzando le differenze presenti nel gruppo classe: tutte le differenze, non solo quelle più visibili e marcate dell’alunno con un deficit o con un disturbo specifico. Le differenze sono alla base dell’azione didattica inclusiva e, come tali, non riguardano soltanto le differenze degli alunni, ma anche quelle negli stili di insegnamento dei docenti. Come gli alunni non imparano tutti nello stesso modo, così gli insegnanti non insegnano con lo stesso stile. Nella prospettiva della didattica inclusiva, le differenze non vengono solo accolte, ma anche stimolate, valorizzate, utilizzate nelle attività quotidiane per lavorare insieme e crescere come singoli e come gruppo. 2.1 Finalità del progetto: Trasformare gli ambienti di apprendimento della scuola per lavorare secondo modalità più vicine alla realtà degli alunni, con una particolare attenzione agli alunni più fragili e con bisogni educativi speciali (BES), per individualizzare gli interventi, sviluppare il senso di responsabilità e l’autonomia, favorire la condivisione, lo scambio di materiali tra alunni e docenti e tra alunni e alunni. Favorire "l'inclusione digitale: uguaglianza delle opportunità nell'utilizzo della rete e per lo sviluppo dell'innovazione e della creatività" (Agenda Digitale - Competenze digitali di base; PON "Per la Scuola - competenze e ambienti digitali per l'apprendimento) Sviluppare il pensiero computazionale (coding) e, con esso, le competenze logiche e di problemsolving, attraverso attività di programmazione in contesti ludici (coerentemente con i contenuti della Legge 13 luglio 2015 n. 107 "La Buona Scuola"). Riorganizzare, rinnovare e migliorare la didattica attraverso contesti applicativi di laboratorio. Migliorare la qualità degli ambienti scolastici ed ammodernare le tecnologie presenti, nel rispetto dell'ambiente. Favorire la centralità dell'alunno nel processo di insegnamento-apprendimento, nel quadro di una più efficace ed efficiente cooperazione tra scuola e famiglie, attraverso il coinvolgimento dell'intera comunità scolastica e la condivisione delle scelte metodologico-didattiche. Ampliare il curricolo attraverso l'organizzazione di laboratori anche in orario extracurricolare (sia per la scuola secondaria di I grado, sia per la primaria) per il rafforzamento delle discipline di base, delle lingue e delle competenze digitali. Offrire ai docenti una formazione adeguata, attraverso la consulenza di esperti in didattica con le tecnologie digitali, e supportarli nelle azioni di revisione metodologica, progettazione didattica e ricerca-azione. 2.2 Destinatari – tipologia e numero dei potenziali destinatari del progetto: Docenti (formazione) e alunni (attività d’aula, materiali digitali). Docenti Alunni n. 98 n. 951 2.3 Obiettivi: Obiettivi specifici per i docenti: Utilizzare strategicamente le tecnologie ICT e sfruttare le loro potenzialità e le loro caratteristiche di dinamicità, tracciabilità, reversibilità e visibilità, per andare al cuore degli obiettivi formativi e tendere verso la costruzione di competenze solide. Sviluppare le capacità di progettare per competenze e di creare scenari di apprendimento innovativi che integrino in modo efficace l’uso di strumenti tecnologici nella didattica. Agire una didattica che pone al centro le attività degli alunni nella classe/laboratorio. Valorizzare la relazione, la collaborazione, l’esperienza, il confronto, la riflessione sui processi messi in atto per risolvere problemi di vario tipo. Modificare ambiente di apprendimento, tecniche e strumenti, attraverso le nuove tecnologie, la laboratorialità, i compiti significativi, le discussioni, il problemposing e solving, l'apprendimento cooperativo tra pari, l'apprendimento sociale, per sviluppare le competenze degli alunni, a partire dalle competenze chiave per la cittadinanza e l'apprendimento permanente (Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006)che sono metacompetenze, rappresentano la finalità dell'istruzione e sono un fattore unificante del curricolo, perché tutti sono chiamati a perseguirle. Comunicazione nella madrelingua; Comunicazione nelle lingue straniere; Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia; Competenza digitale; Imparare ad imparare; Competenze sociali e civiche; Spirito di iniziativa e intraprendenza; Consapevolezza ed espressione culturale. Attuare una didattica per competenze che tenga conto dei seguenti aspetti fondamentali: Centralità del discente e del processo di apprendimento; Flessibilità didattica: utilizzo di mediatori diversi e flessibili. Apprendimento sociale: peer-tutoring, laboratorialità, gruppi cooperativi, discussioni. Docente come mediatore e facilitatore. Valorizzazione dell’esperienza attiva, concreta, in contesti significativi veri o verosimili dell’allievo. Integrazione dei saperi che insieme concorrono a costruire competenze attraverso l’esperienza e la riflessione. Attenzione ai processi metodologici e strategici. Acquisizione di una modalità riflessiva per rappresentare l’esperienza, attribuire ad essa significato, acquisire metacognizione. Attenzione agli aspetti affettivo-emotivi e relazionali dell’apprendimento. Attribuzione di autonomia e responsabilità all’allievo attraverso i compiti significativi e le unità di apprendimento. Problematizzare, coinvolgere gli allievi, contestualizzare le esperienze, dare "senso" all’apprendimento. Elaborare e produrre materiali digitali a integrazione e parziale sostituzione dei libri di testo. Obiettivi specifici per gli alunni: Sviluppare le competenze chiave di cittadinanza e le competenze linguistiche e matematiche. Sviluppare e potenziare le competenze tecnologiche, usando con consapevolezza e proprietà le tecnologie per la comunicazione e l’informazione. Sviluppare la capacità di collaborare nella risoluzione di situazioni problematiche di vario tipo, sostenendo le proprie ragioni e tenendo conto del punto di vista degli altri. Vivere l’errore come stimolo per contribuire a costruire il senso di conoscenze, procedure e risultati (ripercorrere, modificare, confrontare). Migliorare le capacità di ascolto e attenzione e acquisire uno stile comunicativo efficace. Acquisire la consapevolezza delle potenzialità offerte dalle ICT come strumenti di supporto all’apprendimento, alla costruzione personalizzata della conoscenza e alla metacognizione. Produrre, comunicare e pubblicare in modo creativo ed efficace, contenuti digitali. Migliorare le competenze relazionali attraverso l’interazione e la collaborazione con gli altri. Diventare cittadini informati, responsabili e capaci di contribuire con le proprie competenze e capacità allo sviluppo sociale ed economico del proprio Paese. Sviluppare la capacità di riconoscere le caratteristiche dei differenti ruoli all’interno di un gruppo che collabora per raggiungere un obiettivo condiviso. Sviluppare la capacità di costruire qualcosa insieme ad altri e la fiducia nel fatto che si può trovare una sintesi tra diverse ipotesi, in cui ciascuno possa comunque non rinunciare alla propria specificità. 2.4 Strategie di intervento: 2.4.1 AMBIENTI SCOLASTICI Riorganizzazione degli ambienti scolastici con la creazione di spazi laboratoriali fissi e mobili: laboratori creativi; laboratori linguistici e di lettura; laboratori scientifico-matematica-tecnologici; laboratori di robotica educatica e coding; laboratori di progettazione e stampa 3D. laboratori Robotica coding Sviluppo competenze educativa e Linguistico Progettazione e stampa 3D Lettura Creativo Comunicazione nella madrelingua; Comunicazione nelle lingue straniere; Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia; Competenza digitale; Imparare ad imparare; Competenze sociali e civiche; Spirito di iniziativa e intraprendenza; Consapevolezza ed espressione culturale. Comunicazione nella madrelingua; Comunicazione nelle lingue straniere; Competenza digitale; Imparare ad imparare; Competenze sociali e civiche; Spirito di iniziativa e intraprendenza; Comunicazione nella madrelingua; Consapevolezza ed espressione culturale. Competenze sociali e civiche; Spirito di iniziativa e intraprendenza; Consapevolezza ed espressione culturale. 2.4.2 FORMAZIONE INSEGNANTI a) Incontri seminariali con espertisull’uso delle tecnologie nella didattica, sull'apprendimento cooperativo e sulla didattica per competenze, sulla robotica educativa. (26 ore) b) Organizzazione di laboratori guidati e lavori di gruppo fra docenti sul tema "Robotica educativa e coding": condivisione di materiali di corsi on line frequentati dall'animatore digitale e da altri docenti dell'Istituto; progettazione e realizzazione di esperienze didattiche; condivisione di osservazioni e verifiche. (incontri mensili - tot. N° 20 ore di formazione) c) Formazione tecnico/didattica per valorizzare l'uso didattico delle stampanti 3D nelle classi, per un approccio alla "cultura maker", che non deve diventare uno sterile tecnodeterminismo, ma deve essere affiancata da una profonda riflessione che coinvolga la didattica, il rapporto fra spazi e tempi dell'apprendimento e dell'insegnamento (totale ore di formazione n°6) d) Tutoraggio interno ai plessi delle scuole primarie e secondarie di I grado realizzato attraverso i docenti dell’Istituto che hanno maggiori esperienze/competenze nell'uso delle ICT. Individuazione di un tutor per ogni plesso scolastico. Il tutor svolgerà una funzione di supporto/aiuto per la preparazione delle attività didattiche quotidiane. Considerando n. 6 docenti tutor (n. 3 per i plessi di scuola primaria e n. 3 plessi di secondaria di 1° grado) il totale delle ore da distribuire nei vari plessi nel periodo da Febbraio 2017 al mese di Novembre 2017 è di n°40 ore. 2.4.3 STRUMENTI E DISPOSITIVI L’acquisto di dispositivi è funzionale ad un diverso ed innovativo approccio metodologico in classe. Esso, dunque, è finalizzato a: Creare in ogni scuola dell'infanzia un laboratorio dotato di un tavolo interattivo multimediale. Un tavolo "magico" che parla, canta, mostra immagini, permette di scrivere con le dita, di giocare insieme ai compagni e di imparare divertendosi. Si tratta di uno strumento utile per favorire l'apprendimento collaborativo, il confronto, l'ascolto, il dialogo, la comunicazione, la rappresentazione dell'esperienza, la messa in situazione in forma ludica e giocosa. Completare le dotazioni di dispositivi e strumenti mobili a disposizione di tutte le classi per varie discipline ed esperienze laboratoriali, con tecnologie per la fruizione individuale e collettiva e software per la condivisione di contenuti. Attivare in ogni plesso di scuola primaria e secondaria di I grado un laboratorio di robotica educativa e coding. La robotica educativa stimola l’apprendimento attivo con la didattica dell’ “imparare facendo”. Grazie all’utilizzo di piccoli robot e del coding (programmazione) si possono esplorare argomenti di varie discipline, in modo avvincente. Gli alunni sono posti al centro del processo educativo come “costruttori” del loro apprendimento, si confrontano e discutono, comunicano e condividono idee. La robotica educativa può essere utilizzata come strumento didattico e di potenziamento dell’apprendimento delle materie curricolari; grazie ai linguaggi di programmazione di tipo grafico/visuale, tutti gli studenti hanno la possibilità di programmare. Favorire la collaborazione e la condivisione e sviluppare quelle che sono definite "soft skills". Attivare in un plesso un laboratorio linguistico dotato di software specifico che permetta l'invio alla classe di filmati DVD in real-time e l'invio di fonti esterne PAL quali videoregistratore e TV satellitare mediante una scheda di acquisizione video PCI o USB, corsi in rete di varie lingue, la distribuzione e la raccolta di esercizi. Attivare in ogni plesso di scuola primaria e secondaria di I grado un laboratorio di progettazione e stampa 3D, non tanto per imparare ad usare uno strumento, quanto piuttosto per un approccio "Problemsolving", che le stampanti 3D e la filosofia maker è in grado di sviluppare Si riporta, di seguito, l’elenco degli strumenti che si prevede di acquistare, con una breve descrizione tecnica, a sostegno del suo utilizzo in chiave didattico-metodologica: Strumenti e dispositivi Articolo n. Tavolo interattivo 42" 4 Superficie lavagna: misure h53 L120 P90 completo di PC integrato tecnologia superficie attiva: elettromagnetica passiva e Capacitiva (multitouch penna e tocco) Audio: altoparlanti stereo incorporati nella Multi-touch: lavagna Fino a 10 tocchi contemporaneamente Software per l'utilizzo della lavagna interattiva, con funzionamento anche off-line con licenza gratuita per gli studenti Notebook PROCESSORE: Core i3, Bit: 64 RAM:4 GB, DDR 3 MONITOR: 15,60 ", LCD Matrice Attiva (TFT), 16:9, Risoluzione Massima (Larghezza) : 1366 Px, Risoluzione Massima (Altezza) : 768 Px, HD (1366x768) MEMORIA DI MASSA: 500 GB, HDD (Hard Disk Drive); AUDIO: Scheda Audio Integrata, Microfono Integrato; GRAFICA: Intel, HD Graphics 3000; Webcam integrata, Megapixel : 1,30 , Frame per secondo : 30 BATTERIA: 4,40 hr, 6 Numero celle; SISTEMA OPERATIVO e SOFTWARE: Windows 8 Professional, Bit S.O.: 64 AGGIORNABILI A WINDOWS 2010 SPECIFICHE: Sui Notebook deve essere garantita la compatibilità con tutti i 28 software di gestione dell’ambiente di apprendimento e di organizzazione e condivisione dei contenuti. Armadio di carica per n. 24 notebook e/o tablets 1 PUNTI DI RICARICA: almeno 24 Ripiani facilmente amovibili con fori di uscita per il connettore di alimentazione Presenza di ciabatte di alimentazione controllate da orologio per la programmazione degli orari di carica Predisposizione per ventole con termostato STRUTTURA: In acciaio Piattaforma di insegnamento “all in one” Interamente in italiano multipiattaforma: tablet, notebook e pc con Windows, Mac, IOS e Android; possibilità di creare gruppi di studenti all’interno della classe Creazione e distribuzione lezioni interattive ed esercizi Prove formative e sommative con tipologie di domante diverse (anche aperta); Valutazione delle verifiche automatica e manuale Assegnazione dei compiti agli alunni anche in modalità asincrona (FlippedClassroom) Ricerca dei contenuti avanzata sul web e sui virtual drive(dropbox, google drive...) Import semplificato dei contenuti (immagini, pdf, video, audio, powerpoint, file PrometheanActivInspire, Smart Notebook...); Nessun limite di spazio per memorizzare le lezioni e i contenuti didattici Export lezioni in PDF e dati delle prove in CSV; Account con privilegi diversi per insegnanti e studenti; Community d’istituto Condivisione e modifica delle lezioni presenti nella Community Supporto per l’utilizzo con più display interattivi Postazione LIM completa (LIM + videoproiettore) SUPERFICE LAVAGNA: in resina melaminica, antiriflesso, antigraffio da almeno 78” CONNESSIONE AL PC: cavo USB, metri da 7 a 10, incluso nella fornitura TECNOLOGIA SUPERFICE ATTIVA: elettromagnetica passiva e Capacitiva (multitouch penna e tocco) AUDIO: altoparlanti stereo incorporati nella lavagna TIPO DI INPUT: possibilità di utilizzo di penna e di touch contemporaneamente su 1 per 5 classi 1 tutta la superficie PENNE: dotazione di penne cordless senza batterie MULTI-TOUCH: fino a 4 tocchi contemporaneamente SOFTWARE: software per l'utilizzo della lavagna interattiva, con funzionamento anche off-line con licenza gratuita per gli studenti. Compatibile con i sistemi operativi Windows Vista / XP / 7 / 8 / 10 Importazione ed esportazione in formato Common File Format (IWB/CFF). Software per interazione con gli alunni, compatibile con Windows, Android, iOS. videoproiettore LCD a focale ultra corta RISOLUZIONE:almeno 1024x768 XGA LUMINOSITÀ:almeno 3000 ANSI LUMEN in modalità normale CONTRASTO:almeno 15000:1 OTTICA: coerente con la dimensione della LIM per una corretta proiezione dell’immagine e l’ottimale sfruttamento della superficie della LIM. COMPATIBILITÀ VIDEO:NTSC, PAL, SECAM CONNESSIONI VIDEO:HDMI, VGA, S-video CONNESSIONI AUDIO:RCA, mini-jack stereo CONNESSIONE AL PC: cavi di lunghezza compresa tra 7 e 10 m, incluso nella fornitura LAMPADA: durata non inferiore a 5000 ore in modalità normale Box murale porta notebook In acciaio verniciato Con ribaltina e chiave Per notebook 19” – dimensioni fino a L65xH45xP10 1 Stampante 3 D SCOCCA: acciaio inox 6 CARTER: plexiglass , lcd monitor integrato STAMPA: stampa PLA da 1.7 mm AREA DI STAMPA: 14x10x10 cm piano NON riscaldato piano di stampa regolabile SOFTWARE: open source blocco estrusore con regolazione pressione sul filamento cuscinetti a riciclo di sfere su tutti gli assi movimentazione micro usb per aggiornamento firmware possibilità di stampa diretta da SD card Carrello mobile 12 vassoi (per laboratorio di robotica) 3 CARRELLO per trasporto in classe di strumentazione per la didattica in aula, almeno 12 vassoi Kit di costruzione Lego WE-DO set base(per laboratorio di robotica) Kit di mattoncini lego, sensori e software per la programmazione. 6 Dash and dot (per laboratorio di robotica) 6 Dash e Dot sono 2 robot mobili, interattivi e programmabili che possono essere utilizzati per eseguire semplici comandi direzionali (dai 5 anni in su) o per costruire programmi più complessi e articolati (dagli 8 anni). Possono lavorare autonomamente oppure interagire tra loro (via infrarossi): - Dash può rilevare ostacoli e comportarsi di conseguenza. Ha una testa mobile e ha due ruote, il cui senso e la velocità possono essere modificati per far sterzare il robot. Può andare avanti, indietro, a destra e a sinistra. L'occhio, le orecchie, la coda e il corpo di Dash sono corredati di luci LED. Include suoni preimpostati, 3 microfoni, 3 sensori di distanza e 4 pulsanti programmabili. Tablet android per la programmazione dei robot (per laboratorio di robotica) 6 DIMENSIONI: 10,1 Inches RISOLUZIONE: schermo orizzontale 1.280 Pixels RISOLUZIONE: schermo verticale 800 Pixels COLORI SCHERMO: 16.000.000 RICEVITORE: GPS MEMORIA: dimensione supporto 16 Gb; RAM 1024 Mb; ROM 16 000 Mb PROCESSORE: Intel Atom x3-c3200 Quad-Core frequenza clock: 800 Mhz SOFTWARE: Android 5.0 Lollipop CONNETTIVITA’: Bluetooth e Wi-Fi Dotato di altoparlanti audio Batteria lunga durata Blue-Bot class pack(per laboratorio di robotica) simpatico robot a forma di apeper alunni della scuola materna e della scuola primaria (kit ricaricabile da 6). Blue bot ha il guscio trasparente, quindi sono visibili i suoi componenti interni. Bee-Bot class pack(per laboratorio di robotica) simpatico robot a forma di ape per alunni della scuola materna e della scuola primaria (kit ricaricabile da 6) Lego mindstormseducatione EV3 set base + software(per laboratorio di robotica) Il set include: • Tre servomotori interattivi • Sensore di rotazione e sensore ad ultrasuoni incorporati • Sensore di colore/luce, sensore giroscopico e due sensori di contatto • Batteria ricaricabile • Ruota a sfera • Cavi di collegamento • Istruzioni di montaggio • Mattoncini per costruzioni LEGO® Technic per creare un'ampia varietà di modelli Laboratorio linguisticotipoCampuslab (per laboratorio linguistico) Funzionamento con PC e LAN INTERFACCIAgrafica di comando semplice e completa, con visualizzazione contemporanea di tutti gli schermi della classe disposti secondo la mappa dell'aula. FUNZIONI AUDIO: tipiche linguistiche: ALL, COM sia privato che pubblico, LISTEN, CONFERENCE. CONNESSIONI: sedici gruppi audio contemporanei di conferenze e il PAIR programmabile Possibilità di inviare alla classe di filmati DVD in real-time e l'invio di fonti esterne PAL quali video-registratore e TV satellitare mediante una scheda di acquisizione 1 1 3 1 video PCI o USB aprire e chiudere dalla cattedra gli applicativi agli allievi con o senza esercizio di bloccare anche le porte USB per impedire la connessione di chiavette, smartphone e hard disk portatili. limitazioni applicabili istantaneamente a tutta la classe: DOTAZIONI: corsi funzionanti in rete client/server di Inglese, Francese, Tedesco e Spagnolo. potente file transfer collettivo per la distribuzione e la raccolta degli esercizi. registratore audio comparativo per file .wav e .mp3 Blocco di Internet Blocco degli applicativi di una blacklist facilmente compilabile dal docente Pairing a libero abbinamento Funzione Traduzione Simultanea (Interpretariato) Funzione appello, stampabile e con registro storico Chat collettiva per stimolanti esercitazioni di scrittura live in Lingua straniera Login collettivo degli allievi dalla cattedra Quiz con visualizzazione dei risultati in tempo reale in cattedra in un foglio di Excel. Nuova funzione per controllare che gli allievi seguano la lezione: domanda estemporanea a voce del docente e risposta scritta, al volo, degli allievi Telecamera per documenti (Visualizer/Document camera) 1 3 Mega Pixel USB (scancam). Videocamera digitale MONITOR: tipologia LCD Formato 16:9 Dimensioni 2,7 '' MIRINO: risoluzione 0 Pixel Dimensioni 0 '' OBIETTIVO: tipologia Obiettivo generico Zoom Ottico 38 x; Zoom Digitale 2.500 x; Lunghezza Focale Effettiva (4:3) Max. 0 mm.; Apertura Min. 1,8 f.; Apertura Max. 4,2 F REGISTRAZIONE: formato Video 16:9 ; Formato di Registrazione Foto JPEG Registrazione formato MPEG4 ILLUMINAZIONE: modalità Night Mode; Illuminazione Minima 4 Lux MESSA A FUOCO: automatica; rilevamento volti. 1 OTTURATORE: velocità Minima 1/ 25 Sec Velocità Max 1/ 8.000 Sec MEMORIA: supporto Principale Secure Digital (SDXC) CONNESSIONI: connessione USB ; HDMI ALIMENTAZIONE: batterie Ioni di litio; Autonomia Massima in Condizioni Ottimali di almeno 175 min. MEMORIZZAZIONE: sistema prevalente SD RISOLUZIONE: risoluzione Full HD 1080p Risoluzione Totale 2,51 MpixelRisoluzione Effettiva Video 2,2 MpixelRisoluzione Effettiva Foto 2,2 Mpixel Si precisa quanto segue: L'allestimento di laboratori mobili per l'uso di strumenti e dispositivi digitali e l'organizzazione flessibile degli ambienti consentono di adottare soluzioni personalizzate per studenti con disabilità di vario tipo e per studenti BES, facilitano lo sviluppo di contenuti differenziati on line, la personalizzazione dei tempi di lavoro e la fruizione di strumenti e software specifici, pur restando nel contesto della classe, che è fondamentale per l’inclusione. Destinazione degli strumenti e dei dispositivi che si prevede di acquistare: Come già evidenziato, l'Istituto comprensivo di Corinaldo comprende 10 plessi scolastici. Il programma descritto nel piano digitale prevede che, gradualmente tutti i plessi dell'istituto siano dotati di moderne tecnologie e di laboratori didattici all'avanguardia. Le strumentazioni che si prevede di acquistare, quindi, saranno destinate ai plessi che ne sono ancora sprovvisti o andranno a completare dei laboratori avviati ma non ancora completi, come descritto nelle seguenti tabelle. Scuole dell’infanzia Corinaldo Ostra Vetere n. 2 Tavolo interattivo 42" (uno per plesso "Tiro a Segno, l'altro per plesso "A. Veronica" n. 1 Tavolo interattivo 42" Castelleone di Suasa n. 1 Tavolo interattivo 42" Scuole Primarie Corinaldo Ostra Vetere Castelleone di Suasa 1 classe - piattaforma di insegnamento “all in one” n. 1 stampante 3D n. 1 stampante 3D n. 1 stampante 3D n. 1 carrello mobile 12 vassoi (per laboratorio di robotica) n. 1 carrello mobile 12 vassoi (per laboratorio di robotica) n. 1 carrello mobile 12 vassoi (per laboratorio di robotica) n. 2 Dash and dot(per laboratorio di robotica) n. 3 kit di costruzione Lego WE-DO set base (per laboratorio di robotica) n. 3 kit di costruzione Lego WE-DO set base (per laboratorio di robotica) n. 2 Dash and dot (per laboratorio di robotica) n. 2 Tablet android per la programmazione dei robot(per laboratorio di robotica) n. 1 Blue-Bot class pack (per laboratorio di robotica) n. 2 Tablet android per la programmazione dei robot (per laboratorio di robotica) 1 classe - piattaforma di insegnamento “all in one” n. 2 Dash and dot (per laboratorio di robotica) n. 2 Tablet android per la programmazione dei robot(per laboratorio di robotica) n. 1 Campuslab(per laboratorio linguistico) n. 1 Bee-Bot class pack(per laboratorio di robotica) n. 1 Telecamera per documenti (Visualizer/Documentcame ra) 3 Mega Pixel USB (scancam). Scuole secondarie I grado Corinaldo Ostra Vetere Castelleone di Suasa n. 6 notebook (completamento del laboratorio mobile) n. 6 notebook (completamento del laboratorio mobile) n. 16 notebook 1 classe - piattaforma di insegnamento “all in one” n. 1 Armadio di carica per n. 24 notebook e/o tablets 1 classe - piattaforma di insegnamento “all in one” n. 1 stampante 3D 1 classe - piattaforma di insegnamento “all in one” n. 1 stampante 3D n. 1 Lego mindstormseducatione EV3 set base + software (per laboratorio di robotica) n. 1 Lego mindstormseducatione EV3 set base + software(per laboratorio di robotica) n. 1 Postazione LIM completa (LIM + videoproiettore) n. 1 Box murale porta notebook n. 1 stampante 3D n. 1 Lego mindstormseducatione EV3 set base + software (per laboratorio di robotica) Ad uso di tutto l'istituto Videocamera digitale n. 1 2.5 Risorse umane Consulenti esperti in didattica attraverso le nuove tecnologie. L’Istituto comprensivo di Corinaldo intende continuare la collaborazione con il Prof. Pier Giuseppe Rossi (docente di Pedagogia generale – Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università di Macerata) e con il prof. Sergio Vastarella, già coinvolti per il percorso di formazione "Did@tticadigitale". Intende inoltre avvalersi di esperti quali il prof. Matteo Bruschi e la prof.ssa Lisa Lanzarini, per la formazione su robotica educativa e progettazione e stampa 3D. Risorse interne Per alcuni incontri di formazione, la conduzione dei lavori di gruppo, e le attività di tutoraggio saranno incaricati alcuni docenti interni dell’Istituto (già formati in precedenti progetti). Le risorse finanziarie per il pagamento di tali docenti sono a carico del Fondo di Istituto (risorse del MIUR). 2.6 CRONOPROGRAMMA DI REALIZZAZIONE DELL'INIZIATIVA Inizio attività progettuali: novembre 2016 Conclusione: dicembre 2017 Formazione con esperti Laboratori guidati e lavori di gruppo per Nov 201 6 Dic 201 6 Gen 201 7 Feb 201 7 Mar 201 7 Apr 201 7 x x x x x x X X X X Ma. Giu 201 7 201 7 X Set 201 7 Ott 201 7 Nov 201 7 X X X Dic 201 7 docenti con consulenza di docenti interni Attività di tutoraggio X X X X Attività didattiche X X X X X X X X X X X Documentazione condivisione on line di esperienze e materiali digitali X X X X 2.7 Esiti attesi dal progetto: (PTOF - http://www.istitutocomprensivocorinaldo.it/files/PTOF2016-2019-definitivo.pdf) Allestimento di spazi moderni e flessibili e integrazione, in aula, di strumenti digitali per realizzare attività di didattica attiva, abituare gli alunni ad un'autonomia di espressione, programmare tempi di lavoro personalizzati. Creazione di ambienti di apprendimento aperti nello spazio (organizzazione per classi aperte, strutture mobili) e nel tempo, nei quali realizzare situazioni formative operative. Integrazione degli strumenti didattici tradizionali con le tecnologie digitali e sviluppo di strategie metodologiche sempre più inclusive che favoriscano la collaborazione fra pari. Potenziamento delle competenze scientifiche, tecnologiche e linguistiche degli alunni e sviluppo delle competenze relazionali, attraverso l'interazione e la relazione con gli altri. Sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero computazionale, all'utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media nonché alla produzione e ai legami con il mondo del lavoro. Valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all'italiano, alla lingua inglese e ad altre lingue dell'Unione europea, anche mediante l'utilizzo della metodologia CLIL. Realizzazione di una didattica più vicina alle esigenze di tutti gli alunni, in particolare di coloro che hanno bisogni educativi speciali (BES). Acquisizione delle competenze chiave di cittadinanza e dell'apprendimento permanente. Riorganizzazione del tempo scuola (in rapporto alle esigenze delle famiglie). Ampliamento dell’offerta formativa in orario curricolare ed extracurricolare. Miglioramento delle relazioni scuola-famiglia mediante l'accesso facilitato alle informazioni e l'utilizzo del registro elettronico nei plessi dell'Istituzione scolastica. 2.8 Verifica: Le attività di verifica delle attività progettuali riguarderanno: La formazione, attraverso questionari redatti dai docenti. La ricaduta didattica nei percorsi/processi di apprendimento degli alunni attraverso prove di vario tipo, come: compiti significativi e prove di competenza; schede di autovalutazione; test di tipo oggettivo (vero/falso, scelta multipla, a completamento e corrispondenze); letture e comprensione di testi; questionari a risposta aperta; attività di problemsolving; test individuali e per gruppi cooperativi; relazioni e ricerche. Le informazioni raccolte nel corso delle attività attraverso le osservazioni, i lavori prodotti dagli alunni, i risultati delle varie prove, dei test saranno utilizzate per valutare l’efficacia del processo apprendimento/insegnamento e dell’evoluzione della proposta progettuale. In una prospettiva inclusiva, quindi,la valutazione deve essere sempre formativa, finalizzata al miglioramento dei processi di apprendimento e insegnamento Le verifiche saranno effettuate in itinere, tramite feedback sistematici, al fine di calibrare ed eventualmente modificare l’intervento formativo e il processo insegnamento/apprendimento e finale. Lo sviluppo delle attività progettuali sarà monitorato al termine delle varie fasi: Formazione insegnanti: valutazione nel mese di GIU 2017. Laboratori guidati, lavori di gruppo docenti: monitoraggio intermedio (mese di .....) e valutazione finale (DIC 2017). Tutoraggio nei plessi: monitoraggio intermedio (mese di GIU 2017) e valutazione finale (DIC 2017). Documentazione e valutazione finale: a conclusione del progetto Documentazione dei lavori Creazione di una repository, un archivio ragionato di percorsi didattici e delle buone pratiche ad uso degli insegnanti. Nell’archivio saranno raccolte le schede di descrizione delle esperienze didattiche realizzate e tutti i materiali utili. Tali materiali potranno essere visionati da tutti gli insegnanti che potranno prelevarli e modificarli secondo le loro esigenze. Creazione di una sezione dedicata sul sito della scuola: alcuni contenuti accessibili a tutti, altri soltanto agli operatori. Costruzione di una mediateca con raccolte di video delle esperienze didattiche e con collegamenti a video reperibili da Youtube utili per la didattica (con una breve descrizione) Costruzione di un Wiki costituito da un insieme di pagine, sulle quali è sempre possibile aggiungere informazioni o fare modifiche che permette di integrare in un unico progetto il lavoro svolto da diverse classi 3. Enti e scuole partner 1. Fondazione Cariverona. 2. Collaborazione pluriennale (e consolidata) con gli Enti locali: Comune di Corinaldo, Comune di Castelleone di Suasa, Comune di Ostra Vetere Progetto DID@TTICA DIGITALE (Bando Cariverona 2015) PROGETTO GIÀ FINANZIATO. INIZIO ATTIVITÀ SETTEMBRE 2016 Finalità: • Completare la dotazione di strumentazioni digitali di nuova generazione in tutte le classi delle scuole primarie e secondarie di I grado dell’Istituto. • Rinnovare la didattica tenendo conto dei nuovi linguaggi e delle risorse che l’innovazione tecnologica fornisce. • Offrire ai docenti una formazione adeguata, attraverso la consulenza di esperti in didattica con le tecnologie digitali, e supportarli nelle azioni di revisione metodologica, progettazione didattica e ricerca-azione. • Elaborare, produrre e condividere materiale didattico digitale a integrazione/sostituzione dei libri di testo. Azioni previste: a) Formazione metodologico-didattica insegnanti b) Acquisto di strumentazioni (LIM e notebook per classe tipo 2.0) c) Progettazione, realizzazione (in classe) e documentazione di esperienze didattiche significative. d) Elaborazione, produzione e condivisione di materiali didattici multimediali. PROGETTO PON 2014/2020: “MIGLIORARE L'ACCESSO ALLE ICT PER POTENZIARE GLI APPRENDIMENTI” (finanziato) Candidatura N. 3210 1 - 9035 del 13/07/2015 - FESR - realizzazione/ampliamento rete LanWLan (in attesa di esito) Risultati attesi: • Potenziamento degli apprendimenti degli allievi nelle aree disciplinari di base e sviluppo delle competenze trasversali. • Acquisizione delle competenze chiave di cittadinanza europea. • Realizzazione di una didattica più vicina alle esigenze di tutti gli alunni, in particolare di coloro che hanno bisogni educativi speciali (BES). • Ampliamento dell’offerta formativa in orario curricolare ed extracurricolare. • Più facile riorganizzazione del tempo scuola (in rapporto alle esigenze delle famiglie) • Integrazione degli strumenti didattici tradizionali con le tecnologie digitali e sviluppo di strategie metodologiche sempre più inclusive che favoriscano la collaborazione fra pari. • Creazione di ambienti di apprendimento aperti nello spazio (organizzazione per classi aperte, strutture mobili) e nel tempo, nei quali realizzare situazioni formative operative. • Sviluppo delle competenze digitali degli allievi dell'Istituto comprensivo • Miglioramento della relazione scuola-famiglia mediante un più facile utilizzo del registro elettronico nei plessi dell'Istituzione scolastica • Miglioramento delle competenze relazionali attraverso l’interazione e la collaborazione con gli altri. Azioni previste: a) Potenziamento delle reti Lan - WLan dei tre plessi delle scuole secondarie di I grado dell’I.C. Corinaldo. CLASSI INTERATTIVE DIGITALI PER IL POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZEPON 2014/2020 - Avviso del 22 Ottobre 2015 (finanziato) Obiettivi: • Realizzazione di laboratori mobili per trasformare le aule in spazi per l’apprendimento dove coniugare • l’innovazione tecnologica e la metodologia collaborativa e laboratoriale. • Si prevede l’allestimento di laboratori mobili con notebook a disposizione degli studenti (ad integrazione dei dispositivi già presenti nelle scuole) e di laboratori mobili di robotica educativa, per diffondere maggiormente le attività di coding. • L'allestimento di laboratori mobili con strumenti e dispositivi digitali e l'organizzazione flessibile degli ambienti creano i presupposti per il definitivo superamento dell'insegnamento trasmissivo e la trasformazione della didattica; consentono, inoltre, di adottare soluzioni personalizzate anche per studenti con disabilità di vario tipo e per studenti BES, pur restando nel contesto della classe, che è fondamentale per l’inclusione. • Realizzazione di n. 3 laboratori mobili con 9 notebook ad uso degli studenti su carrelli mobili di carico presso: • Scuola secondaria I grado “Sforza” Corinaldo • Scuola secondaria “Foscolo” Ostra Vetere • Scuola primaria “Goretti” Corinaldo • Realizzazione di un laboratorio linguistico presso Scuola Primaria Goretti Corinaldo • Realizzazione di n. 2 laboratori mobili di robotica educativa presso Scuola Primaria Api e Scuola Primaria Goretti Corinaldo 4. Realizzazione di Laboratori mobili di Robotica Educativa (già finanziato da Box Marche – Corinaldo) • • • • • • • Obiettivi specifici: Riorganizzare e rinnovare la didattica attraverso contesti applicativi di laboratorio. Favorire "l'inclusione digitale: uguaglianza delle opportunità dell'utilizzo della rete e per lo sviluppo dell'innovazione e della creatività" (Agenda Digitale - Competenze digitali di base; PON "Per la Scuola - competenze e ambienti digitali per l'apprendimento) Elevare il livello delle competenze scientifiche e tecnologiche degli alunni. Sviluppare il pensiero computazionale (coding) e, con esso, le competenze logiche e di problemsolving, attraverso attività di programmazione in contesti ludici (coerentemente con i contenuti della Legge 13 luglio 2015 n. 107 "La Buona Scuola"). Sviluppare le competenze linguistiche. Utilizzare strategicamente le tecnologie ICT e sfruttare le loro potenzialità e le loro caratteristiche di dinamicità, tracciabilità, reversibilità e visibilità, per andare al cuore degli obiettivi formativi e tendere verso la costruzione di competenze solide. Migliorare la qualità degli ambienti scolastici e della didattica ed ammodernare le tecnologie presenti, nel rispetto dell'ambiente. Gli acquisti di strumenti e attrezzature nell’ambito del Progetto “Laboratori di Robotica educativa” contribuiscono : • a sviluppare il pensiero computazionale (analisi dei problemi ed elaborazione di algoritmi per programmare le azioni del robot), • a potenziare le abilità tecniche degli alunni, • a sviluppare la creatività, la capacità di lavoro in gruppo, la comunicazione e l'alfabetizzazione digitale. Obiettivi di revisione metodologico-didattica del Piano digitale dell’IC Corinaldo: • Docenti facilitatori nella costruzione degli apprendimenti da parte degli alunni • Compiti autentici • Valorizzazione delle conoscenze e delle competenze degli alunni • Didatticacooperativa (cooperative learning, flipped learning, EAS…) • Didattica laboratoriale • Sviluppo di comunicazione e linguaggio (… e pensiero) • Flessibilità e modularità degli ambienti • In questa chiave sono necessarie, da parte dei docenti: • l'organizzazione flessibile degli spazi di lavoro; • la predisposizione di materiali didattici adatti a suscitare l'operatività degli allievi; • l'organizzazione per gruppi cooperativi (coppie e/o piccoli gruppi), nei quali ogni allievo si confronta con i pari per il raggiungimento di un fine condiviso; • l'assegnazione di compiti di realtà, compiti autentici, coinvolgenti, significativi; • la definizione e la condivisione dei prodotti da realizzare.