24-12-2016 Il Giorno

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Sabato 24 dicembre 2016
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L
TICOLI
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Crepa nella parete
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n
Il
PRIMO PIANO
fl... GIO(O SABATO 24 DICEMBRE 2016
L’INCUBO TRA NOI
PAOLO GENTILONI
GRAZIE A MOVIO ESCATÀ
DUE AGENTI CHE FANNO ONORE
ATUUE LE FORZE DELL’ORDINE
LA RICOSTRUZIONE
ALLe 3 di venerdì il capopattugtia
Cristian Movio scende daLl’auto e chiede
IL tunisino risponde: “Non ce Li ho
ma sono di Reggio Calabria”
Movio chiede ad Amri di svuotare
iL contenuto deLlo zainetto suL cofano
i documenti ad Anis Amri
LE TAPPE
In treno da Torino
AnisAmd arriva giovedì
sera a Porta Garibaldi
con un regionale partito
da Torino Porta Nuova
Poi il tunisino si dirige
a piedi in Centrate
dove viene ripteso
da una tetecamera
11 controllo nel piazzale. Poi gli spari
Così è morto il terronsta di Berlino
llfilm delle ultime ore. 11 questore: «Bloccata una scheggia impazzita»
di NICOlA PAlMA
-MilANO-
QUATTRO ORE. Minuto più
minuto meno. Tanto sarebbe ri
masto Anis Amri tra Milano e Se
sto San Giovanni prima di essere
colpito a morte dall’agente in pro
va Luca Scaik Gli accertamenti
degli esperti dell’Antiterrorismo
della Digos, coordinati dal dlii-
gente Claudio Ciccimarn e dal
procuratore aggiunto Alberto No
bili, sono appena iniziati, ma alcu
nipuntikrmipaionogiàdelinear
Dalla Centrale l’uomo
raggiunge la fermata
più vicina dell’autobus
sostitutivo della Ml
e scende a Sesto MarelO
Poi si dirige a piedi
alla stazione ferroviaria
di Sesto San Giovanni
si. Proviamo a metterli in fila, li
mnisino di 24 anni, ritenuto l’attentatore di Berlino, arriva, stan
do alle prime verifiche, alla stazio
ne di Porta Garibaldi con un re
gionale partito da Torino Porta
Nuova (li il terrorista era giunto
dall’Alta Savoia) in tarda serata
Amii riemerge verso l’i in Centra
le, come testimoniano le immagi
ni riprese da una delle telecamere
di videosorveglianza installate in
zona Da li, probabilmente a pie
di, raggiunge la fermata più vici
na del bus sosdmtivo della linea
rossa del metrò (a quell’ora chiu
sa) e sale a bordo del pullman con
destinazione Sesto San Giovanni.
Forse scende a Sesto Marelli e poi
raggiunge a piedi il piazzale della
stazione ferroviaria del Comune
alle pone di Milano. Passa un
L’INSULTO
IL colpo di pistola contro Movio
«Poliziotti di m., andate a f.»
prima di essere ferito a morte
quarto d’ora ed ecco PAlla Sesto,
la volante del commissariato diret
to dal vicequestore aggiunto Ro
berto Guida: a bordo ci sono
l’agente scelto Cristian Movio co
me capopanuglia e l’agente in pro
va Luca Scatà a fare da autista, so
no impegnati in un normale servi-
‘I
R
Da solo nelLa notte
Amri è arrivato a Sesto Fs
da un quarto d’ora
quando alle 3 viene
avvicinato dalla volante
Alfa Sesto con a bordo
il capomacchina Chstian
Movio e l’agente in prova
Luca Scatà
INDAGINI La fine dei rilievi sul posto della Scientifica
zio di controllo del territorio.
«Può sembrare assurdo, parados
sale, e lo è, che un terrorista del ge
nere sia stato trovato così casual
mente, ma questa è la realtà», assi
cura il questore Antonio De Tesu,
che ci tiene a rimarcare laprofes
sionalità dei poliziotti (Lavoro
oscuro ma efficace») e l’importan
za di monitorare con attenzione
le strade. Specie di questi tempi.
Specie di notte.
È PROPRIO di notte, alle 3,
che la pamiglia ferma Amri. Scen
de Movio, che si avvicina a quel
ragazzo da solo davanti al posteg
gio dei mxi e gli chiede i documen
ti. «Non ce li ho, ma sono di Reg
gio Calabria», risponde lui in un
buon italiano che però tradisce le
origine nordafricane. Movio non
gli crede e gli chiede di svuotare
sul cofano della macchina il conte
nuto dello zainetto che ha in spal
la Amri? inizialmente tranquillo,
fin flion la calibro 22 di fabbrica
zione tedesca (probabilmente la
stessa che ha usato per uccidere il
camionista polacco Lukasz Ur
ban) e span conto il capomaccifi
na: Movio viene colpito alla spal
la, per fortuna in maniera non gra
ve. «Poliziotti di m., andate a
sbraita il kilier. Scatà, che nel frat
tempo si è acqua trito dietro la par
te posteriore della volante, si alza
ed esplode due colpi: uno raggi un
ge il nmisino all’emitonce de
sto, un alto poco sono. Attiri
non si muove, resta con gli occhi
semiaperti come impietrito. I sa
nitari del 118 provano a danimar
lo, ma alle 4 viene dichiazato mor
to. Movio viene portato al San Ge
rardo di Monza, ma se la caverà
senza conseguenze. Lo asjetm
una promozione per meriti straor
dinari. E lo stesso vale per Scat
ED
nkdapakw@ilgiomann
SABATO 24 DICEMBRE 2016
PRIMO PIANO
a czonno
SERGIO MATTARELLA
SONO GRATO PER IL CORAGGIO
E LA PROFESSIONALITÀ
DEI DUE GIOVANI AGENTI
Amri estrae La caLibro 22 e colpisce
alLa spalla Movio
EI?)
CAUTELA
È sceso alta stazione di
Porta GaribaLdi
probabilmente per evitare
uno scalo ipercontroLlato
come La CentraLe
MATTEO RENZI
GRAZIE ATUUI, VIVA L’ITALIA
LE NOSTRE FORZE DELL’ORDINE
JRA LE MIGLIORI AL MONDO
L’autista Luca Scatà esce daLL’auto
si acquatta dietro La parte posteriore
deLla pattugLia e poi spara due coLpi
IN
SU INTERNET
GLi articoLi, te immagini
e gLi approfondimenti
sul sito web
deL nostro quotidiano
www.ilgiornoivmflano
Amri viene coLpito al torace e aLl’addome
muore aLLe 6 deL mattino
Era soltanto di passaggio a Milano
L’ipotesi: viaggio in bus verso Sud
11 tunisino mai controllato prima in zona In cerca di soldi e documensì
e
AMS AMRJ era solo di passag
gio a Milano. Di certezze non ce
sono ancora, per carità, visto che
le verifiche sul «fantasma» tunisino sono di là dal concludersi. Tut
tavia, l’ipotesi investigativa che si
va rafforzando sarebbe quella che
vede l’anentatore di Berlino in
viaggio verso il Sud, in cerca di
qualche persona conosciuta ai
tempi della detenzione in carcere
utile per procurargli soldi e più
che altro un documento «pulito»
da usare per espatriare. E Sesto
San Giovanni non è posto casua
le, il ragionamento degli esperti
dell’Anticermrismo, per uno con
un piano d’azione simile. Sì, per
ché li c’è uno dei terminaI bus più
importanti dell’area metropolita
na. Una stazione dalla quale parto
no pullman diretti in Calabria
(((Sono di Reggio», ha detto Amd
quando l’agente scelto Cristian
Movio gli ha chiesto i documenti)
e pure in Paesi europei come Spa
gna e Albania Uno snodo che pro
babilmente il mnisino sperava fos
se meno battuto dai controlli del
le forze dell’ordine rispeuo ad al
tri hub come Lampugùano e Ca
scina Gobba (stesso motivo che
l’ha spinto a scendere a Porta Ga
ribaldi e non in Centrale).
DOV’ERA DifiEflO? Proba
bilmente il ventiquattrenne si sa
rebbe mosso lungo l’Italia senza
valicare il confine, visto che in ca
so contrario avrebbe comunqùe ri
schiato di essere beccato senza car
ta d’identità né permesso di sog
giorno. E invece, la pista, sembra
che Amri fosse in caccia proprio
di quello: un documento fasullo
per
fuggire
definitivamente
dall’Europa e sottrarsi alla caccia
all’uomo ripartita martedì, quan
PoJIzIadlSWo
e
Ant rucmo iwòw a MPn nø cai(fruo a hwco ea pdSa e
F,m. Asu Mgi $ witodta di erWo #e4frwMad
5LLlEV Il tweet della Polizia che annuncia la fine della fuga del Wller
do la polizia tedesca ha avuto la
certezza di aver preso l’uomo sba
gliato lunedì notte a Berlino. Ov
viamente, non è esclusa l’altra ipo
tesi principe: cioè che il nordafri
cano si fosse fermato proprio a Se
sto perché qui poteva contare su
LA SCELTA
IL terminaL bus di Sesto
forse perché meno controlLato
di bmpugnano e Gobba
una rete di conoscenze. A sfavore
di questa pista, però, deporrebbe
il fatto che dalle prime verifiche
compiute dalla Digos non sareb
bero emerse tracce di passaggi di
Amri in Lombardia, tantomeno
dì passaggi dei balordi di piccolo
cabotaggio che il ragazzò sbarcato
in Italia nel 2011 ha conosciuto al
cenno d’accoglienza di Lampedu
sa o in una delle carceri che ha gi
rato in quattro anni dietro le sbar
re Th quelle celle, così risulta dai
documenti del Dipartimento
dell’amministrazione penitenzia
Ha, Amri si sarebbe progressiva
mente radicalirato, abbraccian
do la domina del Jffiad e sposan
do la causa del martirio contro i
«crociati maiali», come ha defini
to gli occidentali in un video dif.
fuso dall’Isis dopo la notizia della
sua uccisione a Sesto. Già, Sesto.
A pochi chilometri da Cinisello
Balsamo, dove il tir polacco usato
per seminare morte da Antri pas
sò a caricare macchine lavapavi
menti prima di ripartire per la
Germania Due posti troppo vici
ni per non alimentare l’idea di un
possibik collegamento tra l’inizio
e la fine di questa storia. Un’idea
che il questore Antonio De lesu
definisce ((indubbiamente sugge
stiva». Suggestiva sì, «e tale rima
ne».
Nicola Palma
I.
IV
PRIMO PIANO
“
a iorio SABATO 24 DICEMBRE 2016
L’INCUBO TRA NOI
FERMATO PER UN CONTROLLO
IL «SOLDATO» DELL’ISIS È MORTO
NELLO SCONTRO A FUOCO
CON DUE AGENTI DELLA POLIZIA
11 ifinisi o ucciso in stazione
Sotto la lente degli inqufrenfi
la sua fitta rete di contatti
La presenza di Anis Amri a Sesto è un mistero
di ROSARIO PAMnOLO
-$WO LAN GIOVANNI-
TRE MOSCHEE incastonate in
due dei quartieri più popolati da
cittadini di origine nordafricana e
mediorientale. E su un fazzoletto
di terra di appena un chilometro
quadrato, in Sesto San Giovanni
e Cinisello Balsamo, che nella not
te di ieri è stato neutralizzato
Anis Amri, l’anentatore umisino
che lunedì scorso aveva seminato
la morte in uno dei mercatini di
Natale di Berlino. Ucciso in uno
sconto a fuoco con due agenti di
polizia, uno dei quali è rimasto fe
rito alla spalla destra, mente alle
3 si trovava frrmo sul piazzale del
la stazione ferroviaria di piana
Primo Maggio, forse in attesa che
qualcuno venisse a prelevano. E
qui che ora si stringono gli occhi
e le energie inveszigaùve di tutte
le forze dell’ordine per cercare di
comprendere come mai il terrori
sta sia tornato in Italia e per quale
motivo si sia fermato proprio a Se
sto
LA SCENA del crimine questa
volta è molto più grande del piaz
zale sestese, dove per tutta la not
te gli uomini della Scientifica del
la polizia di Stato hanno analizza
to il corpo senza vita del umisino
ucciso con un colpo di pistola al
petto. Lo scenario al quale devo
no guardare le forze dell’ordine è
tanto grande quanto possono esse
re fitti i collegamenti che il terrori
sta ha tessuto con altri stranieri ra-
tobus notturno sostimtivo del me
ixò, era un luogo di passaggio o
una tappa della sua fuga. Perché è
arrivato fino a Sesto? Si domanda
no i cittadini e le forze dell’ordi
ne. A 200 metri dal luogo in cui è
morto fermano i bus delle liuiee
private che collegano l’italia alla
Tunisia. Una delle piste portereb
be a un suo tentativo di raggiunge
re il Nord Africa. Nessuna ipotesi
viene esclusa. Compreso il fatto
che Amri sia arrivato a Sesto, per
ché proprio qui avrebbe potuto
trovare persone disposte a nascon
derlo Tornando alla scena del cri
mine, tra Sesto e Cinisello sano al
meno l8mila gli stranieri riferibi
li a cultura e religione islamica.
UNA COMUXITÀ ampia e va
negata che è più numerosa pro
prio in quel fazzoletto di terra che
sorge nelle vicinanze della stazio
ne ferroviaria. A testimoniarlo an
che la presenza di tre moschee,
quella ufficiale di Sesto San Gio
vanni, che da oltre 10 anni colla
NOIW) DA SflOGIJERE
Si trovava suL piazzale
forse in attesa
delL’arrivo di un complice
dicalizzati, che forse hanno mes
so radici nel NordMilano. Ai mo
mento le indagini si fermano alla
notrata tra giovedì e venerdì,
quando Anis Amri è stato ucciso
sul piazzale della stazione. Si sa so
lamente che viaggiava senza un te
lefono e con uno zaineno nel qua-
le custodiva la pistola, una calibro
22, e dei biglietti usati per rag
giungere l’Italia. Si parla inoltre
di una scheda Sim, sono analisi
da parte degli investigatori. Nulla
di più. E chiaro che da qui dovran
no ripartire le indagini per capire
se Sesto, dove è arrivato con un au
bara con le istituzioni locali, e
quelle più discusse nella zona di
via Marteotti a Cinisello, a nidos
so del quartiere Crocetta, e in par
ticolare la moschea abusiva di via
Frisia, sempre a Cinisello, da an
ni al centro di polemiche. Nel
2014 l’hnam Usama Ei Santawy
era stato costretto ad allontanarsi
in seguito a dichiarazioni che era
no state considerate ambigue sul
la jihad. Oggi alle 1130 la Lega
Nord ha annunciato un presidio
«per dire no al proliferare del ter
rorismo sul territorio milanese e
lombardo,,, al quale prenderanno
pane Matteo Salvini, il vicecapo
grappa regionaleJari Colla e il se
gretario provinciale Riccardo Pase. Si terrà in piana Primo Mag
gio, nel luogo esatto in cui Anis
Amri è stato ucciso.
msatio.pakzzoloiigionw.nn
CINISELLO IL «TIR-DELIA MORTE» AVEVA FAUO TAPPA ALL’AZIENDA OMM PRIMA Dl PARTIRE PER LA GERMANIA
x Quel filo rosso che unisce il Nord Milano all’orrore di Berlino
-
ONISELLO BALSAMO
-
GLI INQUWENTI ripetono che si tratta so
lo di una coincidenza. Tuttavia, dinanzi alla
notizia dell’uccisione a Sesto San Giovanni
del terrorista Anis Amri, l’autore della strage
di Berlino, più di una persona è andata indie
tro con la memoria alla cronaca dei giorni scor
si. Si disse che il Tir con il quale il umisino ha
compiuto l’attacco nel cuore del Natale berli
nese era partito da Cinisello. La stazione ferro
viaria di Sesto, dove Amfl è stato colpito a
morte al termine di uno sconto a fuoco con la
polizia, dista meno di un chilomeizo in linea
d’aria dal luogo in cui il camion guidato
dall’autista polacco Lukasz Urban ha fatto tap
pa prima di partire alla volta di Berlino, dove
sarebbe stato ucciso. Per ora è soltanto una
coincidenza che i due luoghi siano così vicini
tra loro. Eppure desta una certa impressione il
fatto che un attò terroristico così lontano da
noi, abbia sul territorio ben due punti coinci
denti. Due luoghi nei quali è stata tessuta la
tela di questa drammatica vicenda. Lo ricor
diamo, venerdì 16 dicembre Lukasz Urban,
37enne autista polacco, era arrivato in via Can
di, al confine ira Cinisello e Sesto, per caricare
attrezzature nell’azienda Omm (nellafoto). Do
veva dirigersi in Polonia, ma si è fermato a Ber
lino dove tre giorni dopo, lunedì sera, si è con
sumato il tragico attentato. Tra la stazione fer
roviaria e la sede della piccola azienda cinisel
lese sorgono due dei quartieri più popolati da
stranieri. Facile imbastire una pista investiga
riva che potrebbe unire i due punti con un filo
logico che confermerebbe in modo inquietan
te la presenza di una cellula sul territorio del
Nord Milano.
LA STORIA investigativa scritta fino a ieri
dice altre cose. Gli inquirenti confermano che
kmii sarebbe salito sul Tir quando era già in
Germania. Dunque sarebbe impossibile che
l’autista lo abbia caricato tra Cifflsello e Sesto,
magari offrendogli un passaggio a pagamento.
Difficile pensare a un errore così marchiano
da pane delle forze di polizia tedesche. Rimanela suggestione di una coincidenia che uni
sce Sesto e Cinisello a una delle tragedie terro
ristiche europee più impressionanti.
Ros.PaL
I
FOCUS
Lapista
Tre moschee
fra Sesto e CiniseLto
e una comunità islamica
che può contare
su circa l8mita persone
Gli investigatorì
non escludono
che IL ricercato
si trovasse in città
per ricevere aiuto
da quaLche amico
5
liviaggio
Da MiLano è arrivato
atto scalo ferroviario
con L’autobus notturno
che sostituisce
La metropolitana
Era senza teLefono
e nel suo zaino
oltre alla pistola
c’erano soLtanto
i bigLietti del treno usati
per raggiungere [‘Italia
*
Ai
i
I
SABATO 24 DICENWRE 2016
PRIMO PIANO
a QIO(O
RITORNO A CASA?
A POCHI METRI DAL LUOGO OELLA SPARATORIA
C’È LA STAZIONE DELLE LINEE DI PULLMAN
CHE COLLEGANO L’ITALIAALLA TUNISIA
EMOZIONE
IL POLIZIOTtO FERITO GIOCA NEL GEAS RUGBY
IL PRESIDENTE ALFIO LUSUARDI:
«È UN ESEMPIO PER LA NOSTRA SQUADRA»
V
MOBILITAZIONE
OGGI ALLE 11.30 IN PIAZZA PRIMO MAGGIO
CI SARÀ [A MANIFESTAZIONE DELLA LEGA
PARTECIPERÀANCHE MATtEO SALVINI
INDIREflAW
Non si kma all’alt
etwolgeuùvigile
sulla scena del crimine
-SESTO SAN QOVMfl
HA CERCATO di fuggire
in sella al motorino, dopo
che la panuglia gli aveva in
timato l’alt in quanto stava
trasportando una ragazza
senza casco.
Nel tentativo di scappare, lo
scooterista ha travolto e tra
scinato per alcuni metri un
agente della polizia locale
di Satq, sul posto per rego
lare il traffico. Tensione nel
tardo pomeriggio di ieri in
piana Primo Maggio, a po
chi metri di distanza dal luo
go dove è stato ucciso il ter
rorista tunisino Anis Amri.
Momenti che hanno fatto te
mere il peggio. Il tutto, inol
tre, in diretta televisiva.
IL VIGILE è rimasto leg
germente ferito, mentre la
donna, che sarà denunciata
per lesioni e omissione di
soccorso, è stata trattenuta
dalla polizia locale per arri
vare
all’identificazione
dell’uomo che stava guidan
dolo scooter.
dIANDREAGUERRA
MESSAGGI da tutta Italia, ma
soprattutto dalla «loro» Sesto San
Giovanni, che in qualche modo li
ha adottati negli ultimi mesi e dei
quali va oggi molto fiera. Tutta la
città si è sirena attorno ai due
agenti che hanno fermato e ucci
soilterrodstaAnisAmd: ilsinda
co Monica Chinò sta già pensatido a un momento pubblico per ciconoscere il loro valore e il loro
impegno. Un encomio, un pre
mio, una benemerenza civica: «Ci
penso in questi giorni», ha detto
il primo cittadino che nel pome
riggio di ieri è andata a trovare
Cristian Movio in ospedale a
Monza, dopo l’operazione alla
spalla.
«CAPO MACCEW4A», come si
dice in gergo per indicare il più al
to in grado nella pamaglia, Cii
sdan è molto stimato nel Commis
sariato di via Fiume. Ma non so
lo: «Un bravissimo ragazzo, ri
spettoso, positivo per il gruppo an
che quando non c’è>’.
A parlare è Affio Lusuardi, presi
dente del Geas Rugby Sesto, la
squadra di palla ovale della città
nella quale gioca Cristian. «E arti-
«Orgogliosi dei nostn eroi
Grazie a Cristian e Luca»
Tutta la città si è stretta attorno ai due poliziotti
sto.
UN amo abbraccio della eh
a Che va fiera anche di Luca Sca
tà, il più giovane dei due poliziot
ti in servizio, quello che dopo il fe
rimento del collega ha estratto
l’arma e colpito Anis Amni, ucci
dendolo.
RILIEVi
Gli agenti
della polizia
nella piana
della stazione
dopo
la spantoda
della scorsa
notte
vato alla fine della scorsa stagione
proprio in seguito al suo trasferimento da Udine. Anche quando
non riesce a giocare o allenarsi
partecipa alla vita della squadra»,
racconta Lusuardi. Cristian è
un’ala, un trequartista, uno dei
più veloci della formazione che
mifita in Serie C (la prima squa
dra del Rugby Sesto che gioca nel
campo di via Manin).
ANCHE alcuni compagni di
sentire l’affetto del club come di
la città di Sesto.
A Crisdan, nella stanza del San
Gerardo, è arrivata anche unà ma
glia della Pro Sesto.
squadra ieri pomeriggio sono sta
ti a trovano all’ospedale di Mon
za; altri lo faranno oggi, per fargli
«ABBIAMO consegnato la no
stra maglia al suoi colleghi del
tutta
-.
Commissariato di Sesto che do
mani provvederanno a consegoar
gliela. Crisdan, come altri suoi
colleghi, è spesso presente allo Sta
dio Breda per garantire rordine
pubblico. Ragazzi che, con profes
sionalità e grande impegno, lavo
rano quotidianamente per favori
re la sicurezza e la legalità della
nostra città», ha spiegato Gabriele
Mbertini, presidente della Pro Se
-
IL 29ENNE SICILIANO è un
agente in prova, arrivato da poco
nel Nord Milano. E diventato
eroe nazionale, anzi d’Europa, in
una notte.
«Sei un eroe vero», recitano molti
dei messaggi comparsi su una del
le sue tante pagine Facebook.
Già, cantperchtnel pomeriggio
di ieri, in profili e fan page, sul sodal network sono comparse diver
si profili dedicati a Luca, figlio di
un dipendente comunale e di una
casalinga e appassionato di motociclismo.
VI
PRIMO PIANO
a GIORNO SABATO 24 D1CEMBRE 2016
DUBINO
IN TANTI
AUIMI DI PAURA
TN TUTTO SONO STATI EVACUATI
170 BAMBINI DELLA SCUOLA
PRIMARIA E DELL’ASILO
IL LAMPADARIO SUL SOFFITTO
SI È ABBASSATO DI 3 CENTIMETRI
SOPRA LA TESTA DEI PICCOLI
Crepa nel muro, evacuata la scuola
«Monitoraggi durante tutte le festè»
I bambini di Nuova Olonio potrebberofar rientro il 9 gennaio
di MESSIA PACE
(CR TECNICO sta monitorando
la situazione giornalmente e que
sto fino alla fine delle vacanze di
Natale. Al momento sembra che
la crepa sia dovuta ad assestamen
tu e che quindi non indica alcuna
compromissione dell’immobile.
In ogni caso i sopralluoghi conti
nueranno e nel caso in ari la situa
zione non evolva le lezioni inizie
ranno regolarmente il 9 di genna
io>’. Sono tanquillinand le paro
le del sindaco di Dubino, Ema
nude Nonini (nella frto) dopo
che, il 21 dicembre, ha firmato
l’ordinanza cccontingibile ed ur
gente per la chiusura dell’edificio
che ospita la scuola primaria e
l’asilo nido in via Largo V Alpini
a Nuova Olonio». Pertanto i bam
bini hanno iniziato le vacanze di
Natale un giorno prima perché la
scuola, in via precauzionale, gio
vedìèrimastachiusallmodvodi
una tale presa di posizione è la
comparsa nell’edificio di una cre
pa nella parete di un’aula che si
estende dal primo al secondo pia-
cuazione, stavano festeggiando in
sieme il Natale quando, un lampa
dario sopra le loro teste si è abbas
sato di te centimetri.
«LA SCUOLA è stata chiusa fi
no a nuove disposizioni ha con
cluso ma siamo sereni perché
dalla ultime verifiche effettuate
sembra che la situazione non de
sti particolari preoccupazioni».
Una conferma che arriva anche
dal sindaco Nonini che si dice
tranquillo riguardo agli esiti dei
monitocaggi: «L’ufficio tecnico
sta monitorando la fessurazione
quotidianamente e al momento la
situazione non si è evoluta ha di
chiarato La crepa si è formata
proprio nell’area in ari la pane
nuova dell’edificio si congiunge
con il vecchio stabile e con ogni
probabilità è dovuta ad assesta
mento. In ogni caso verrù misura
ta ogni giorno e tenuta sotto osser
vazione fino alla fine delle vacan
ze. Se mno rimarrà invariato le le
zioni potranno ricominciare il 9
di gennaio e la fessurazione verrà
poi monitonta una volta alla setti
manw>.
-
-
-
-.
no e che ha fatto allarmare i do
centi e il dirigente scolastico Ma
ria Paola Salomoni: «Mercoledì
ho informato immediatamente
l’Ufficio tecnico del Comune e ho
fatto limitare l’accesso a quella zo
na con delle transenne ha spiega
to Salomoni In tarda mattinata,
insieme ai tecnici dci Comune e
al sindaco abbiamo effettuato un
sopralluogo ragionando sull’op
-
-.
ponunità di chiudere la scuola un
giorno prima dell’inizio delle va
canze in via precatizionale e non
per rischio effettivo. A quel punto
abbiamo subito informato i geni
tori che saranno costantemente
aggiornati in merito alla situazio
ne».
MOMENTI di grande paura per
i 170 bambini che, prima dell’eva-
IN PROVINCIA
Della Bitta
chiede
più controlli
ai valichi
IL PRESIDENTE della
Provincia, Luca Della
Butta, alla luce anche dei
fatti di cronaca di questi
giorni in materia di
terrorismo internazionale,
che portano alla ribalta un
tema che richiede il
massimo impepo da parte
delle isfituziom ovvero i
controffi e la sicurezza ai
valichi di confine, ha
scritto al prefetto di
Sondrio. Per Della Bitta,
anche il nostro territorio,
per la sua posizione
eograflca, é fortemente
mtenssato dalla questione
e richiede una rinnovata
attenzione in tal senso: «In
particolare mi preme
sottolineare il fatto che i
nostri punti di confine, ed
in particolare le dogane di
Villa di Chiavenna e di
Tirano, hanno visto negli
ultimi anni una
significativa riduzione del
presidio di controllo con
una scopertin pressoché
totale, in particolare di
notte».
r..
——
La Lombardia in TV siamo noi
Fonte Auditel 2016
I
I
SABATO 24 DiCEMBRE 2016
PRIMO PIANO
a czomgo
SON o R’O
I
PRODURRE IN MONTAGNA
IL 73% DELLE AZIENDE SONO
PICCOLE O MOLTO PICCOLE,
CON STALLE DA i A 20 VACCHE
PER UNA TONNELLATA
DI LAUE SONO NECESSARIE
35,1 ORE DI LAVORO
Peri’ allevamento 200mila euro
Boccata d’ossigeno per le 6W aziende zootecniche in Valle
-
50NDR
ma.
-
((IL RIORDINO delle Apa
ha comportato diversi proble
mi anche a noi commenta il
presidente di Coldireffi Alber
to Marsetti ma siamo riusci
ti a portare avanti le nostre
istanze». Chiara è la soddisfa
zione da pane di mifi. «fl me
rito va alla squadra. Siamo sta
ti caparbi», specifica Plinio
Vanini, presidente del’Apa
che, in Valle, ha una storia di
60 anni. «L’associazione non
è solo un controllore, garanti
-
-
I
Christian Borromini, vicepresidente della Provincia (NatPr)
sce tanti servizi importanti
per gli allevatori». «Quando
montagna contro le 8,2 della
pianura.
un sistema lavora unito, i ti
sulmti si vedono», aggiunge il
«Cifi LAVORA la vince,
con molta fatica abbiamo trat
tenuto la delega in agricolm
ra, cosa per noi importante.
Poi, grazie alla collaborazio
ne con Coldieretti e Apa, ab
biamo presentato il progetto
in Regione, chiedendo un
contributo che, dopo soli due
giorni, ci è stato concesso)),
commenta Bonomini, ag
giungendo che anche l’ente
Provincia stanzierà una som
drea Repossini. La drastica
contrazione della confflbuzìo
ne pubblica ha portato a una
«riduzione della nostra attivi
tà
aggiunge il direttore
dell’Apa Gianmario Tnman
zoli Siamo riusciti a portare
avanti il percorso solo grazie
alle quote dei privati, che so
no raddoppiate, ma per fare il
bilancio occorre il sostegno
pubblico che speriamo possa
reiterarsi negli anrn.
L’APA
«L’associazione non è soLo
un controLlore, garantisce
tanti servizi importanti»
sivo incremento dei costi di
gestione e alla sostanziosa ti
duzione della contribuzione
pubblica. Tutti sappiamo co
sa comporta l’allevamento in
montagna: per produrre una
tonnellata di latte sono neces
sarie 35,1 ore di lavoro in
-I
direttore di Coldiretti An
-
-.
n
SUL NOSTRO TERRITORIO
ECONOMIA APPROVATA RICHIESTA DI CONTRIBUTO AVANZATA DA BORROMINI
L’APPROVAZIONE, e la
conseguente contribuzione
di 200mila euro del progetto
«Allevamento di montagna»
da pane del Consilio regio
nale è una risposta importan
te, che offie certezze alle centi
naia di persone che, con sacri
ficio, continuano a far vivere
la tradizione e l’economia
dell’allevamento provinciale.
il miglior regalo di Natale,
che fa guardare con maggiore
fiducia al nuovo anno le 600
aziende zootecniche attive
sul territorio, il 73% delle qua
li piccole o molto piccole, con
stalle da una a 20 vacche. Ela
bonto dall’Apa, Associazio
ne provinciale allevatori, in
collaborazione con Coldiret
ti, il progetto è diventato real
tà dopo che la richiesta di con
tributo, avanzata dal vicepre
sidente della Provincia CIrri
stian Borromini, ha ottenuto
risposta positiva dal Consi
glio regionale. I 200mlla euro
di finanziamento concessi
rappresentano una boccata os
sigeno per un settore afflitto
da problemi legati al progres
VII
IL CASO NUOVE SEGNALAZIONI
Torna il iniffatore
delle sfilate canine
-BRANO-
NON HA SMESSO di tentare truffe ai dan
ni di negozianti nonostante denunce e se
gnalazioni alle Forze dell’ordine, e nonostame il mm ram sui sQcial messo in atto dai
commercianti stessi. E tornato il truflitore
delle mostre canine, in azione in questi gior
ni sia a Tirano che nel Sondriese. fl modus
operandi è sempre lo stesso: ordina merce,
che poi non paga e a volte nemmeno ritira,
lasciandola sul «groppone» dei negozianti,
per una fantomauca mostra camna che in
realtà non viene mai organizzata. In più,
una volta ottenuta la fiducia del commer
ciante con i costosi ordini, chiede un contri
buto per sponsorizzare l’evento. Poi non si
fa più trovare. «In questi giorni scrive ai
negozianti il presidente dell’Associazione
di Tirano dell’unione commercio, Fabio
Valli un sedicence organizzatore di sfilate
canine si reca presso le attività commerciali
di Tirano ordinando della merce (in genere
cesti) quali premi del concorso. Nello stesso
tempo chiede un contributo in denaro.
Chiaramente la merce non viene più ritirata
e quindi nemmeno pagata, ma al trutore
rimane in tasca la quota pagata dai commer
cianti. Si invitano gll esercenti a prestare la
massima attenzione e nel caso segnalare
prontamente la miflà alle autorità». La lette
ra di Valli è finita presto su Facebook, dove
sono piovute altre segnalazioni dello stesso
tipo con tanto di nome e cognome del mia
tore.
-
-
Su2am.
SABATO 24 DICEMEPE 2016
CRONACHE
a GIORNO
LA N EFQA
TEGLIO L’INTERVENTO DEI VIGILI DEL FUOCO
LA LEGNA
DANNI DA QUANTIFICARE
SOLO NELLE PROSSIME ORE
SARÀ POSSIBILE QUANERCARE
CON PRECISIONE I DANNI
È DURATO DIVERSE ORE
e
L’OPERAZIONE di spegnimento è du
mm un paio d’ore e ha visto impegnate
diverse squadre dei Vigili del fuoco del
Comando provinciale di Sondrio, del di
staccamento di Tirano con i volontari di
Tresivio, ma l’opera di bonifica e smassa
mento del fieno depositato all’interno
del fienile e andato completamente di
smrno è durata di più, al punto che nella
prima senta di ieri non poteva ancora
cimi completata.
E il primo, sommario bilando di un in
cendio che, attorno alle 12.30 di ieri, ha
richiamato in via Luscio, frazione Capri
nale, nel territorio comunale di Teglio,
due Aps (Autopompaserbatoio) e alntt
tante Abp (Autobone) con complessiva
mente 15 unità operative.
A supporto è stato in seguito richiesto an
che l’automeno Nbcr dotato di scorta au
torespiratori e bombole aria
Sul luogo del rogo anche i carabinieri e
una squadra Enel per relative adempien
Tirano
•APERTURA STRAORDINARIA, e gratuita.
per fine anno del Museo Etnografico
Tiranese: t’istituto aprirà le proprie porte a
residenti e turisti da martedi 27 al 31
dicembre dalle 10 alle 12 e dalle 16.30 alle
17.30.
.TRENORD fa un regata di Natale a chi si
abbona online: con il concorso «100%
Relax» fra coloro che acquisteranno o
rinnoveranno il proprio abbonamento
saranno estratti i vincitori di 100 ingressi
giornalieri nei centri benessere OC Terme.
IN AZIONE te squadre dei Vigili del fuoco hanno lavorato per ore
ze legate alle indagini e allo stacco di linec elettriche che, per la vicinanza,
avrebbero pomrn essere coinvolte nell’in
cendio.
Le fiamme, la cui origine non dovrebbe
comunque essere dolosa, hanno pure in
teressato lo stabile con all’interno circa
100 quintali di fieno non imballato e cir
IMPEGNO
Una giornata
di intenso
lavoro per gli
uomini dei
soccorsi e
delle forze
dell’ordine
che vigilano
sulla
sicuren
Le forze dell’ordine, in ordine a
questo episodio, non sono state al
lenate.
A! contrario, invece, dell’inform
nio capitato a un 4&nne caduto
da un’altezza di circa 55 centime
tri mentre era intento a recupera
re presso un amico del fieno
per allestire il presepe. L’infortu
nio (informati i carabinieri) gli è
costato una lesione alla gamba, la
cui entità sarà stabilita dalle lastre
a cui sarà sottoposto dai medici
dell’ospedale. Sul fronte della cro
naca, infine, da segnalare diversi
incidenti sulle piste a Livigno,
ilormio e Vaffiirva.
Mifl
-
Apertura straordinaria e gratis
per il «Museo Etnognfico»
Bormio
Anziano cade e perde la vita
Un 46enne invece ferito a gamba
UN UOMO residente a Bo&no,
nella frazione del Comune di Pia
teda, nel tardo pomeriggio di ieri,
attorno alle 17.30, è stato soccorso
dai sanitari del 118 in «codice ros
so» per una non meglio precisata
«caduta al suolo», secondo quanto
si è appreso dal tabulato di inter
venti di Areu.
L’intervento dei sanitari si è con
cluso con la constatazione del de
cesso della vittima della caduta,
ossia un anziano di 86 anni. Al
momento non si conoscono le
cause all’origine della tragedia.
Un malore? Una tragica caduta
dalle scale dell’abitazione?
in breve
Con L’abbonamento del treno
flngresso alle Terme è in regalo
PIATEDA DA STABILIRE L’ORIGINE DELL’INCIDENTE
-flAThDA
e.
NEL ROGO DIVAMPATO
A CAPRINALE DISTRUTTI PURE
10 QUINTALI DI LEGNA
Rogo distrugge una cascina
con circa cento quintali di fieno
di MICHELE PUS1ERIA
IX
-
10 quintali di legna depositata
all’esterno, anch’essi divorati dal fuoco.
ca
Parzialmente intaccato dal rogo anche il
tetto di una casa vicina, moasa in sicu
rem dal tempestivo intervento dei Vigi
ll del fuoco. Ancora in cono di quantifi
cazione l’entità dei danni patiti dal pro
prietario della cascina.
Volontari colombiani in Valle
per festeggiare il Natale
Ponte in Valtellina
•SARÀ un periodo natalizio intenso per
l’Associazione «PonteColombia». Un
gruppo di volontari colombiani è ospite
presso i volontari dell’associazione
pontasca per vivere insieme un’esperienza
di condivisione del Natale.
CRONACHE
SABATO 24 DICEMBRE 2016 fla GIORNO
S o N OR’I O
LA RECESSIONE SI SENTE
LA CRISI MORDE E LO SI CAPISCE
ANCHE DALLE TANTE PERSONE
ANCORASENZAUNLAVORO
‘
L’EMARGINAZIONE
L’IMPEGNO A FAVORE DI SOGGETTI
EMARGINATIEINDIFFICOLTÀ
SONDRIO PROGEFI
Tanti i cantieri
itsi possibili in città
dalla vendita
di immobili pubblici
Ecco la mappa
Crescono le risorse destinate a famiglie e minori da assistere
di CAMIUA MAR11NA
WNDRV
-
AGLI INTERVENTI gestiti di
rettamente dal Comune per con
nastare povertà, si affiancano
quelli in forma associata gestiti
dall’Ufficio di piano cui Sondrio
destina, per il 2017, 633m11a euro.
«Nel 2016 precisa l’assessore ai
Servizi sociali Loredana Ponti
abbiamo dovuto fare una variazio
ne di bilancia in favore dell’Uffi
cio il cui bilancio era negativo per
minori entrate regionali (66mila
euro) e un grosso impegno econo
mico legato a problematiche di af.
fido minori. Purtroppo, il disagio
economico incide sfavorevolmen
te sulle famiglie, quest’anno abbia
mo registrato un forte incremen
mdi mamme con bambini da col
locare in comunità. Siamo passati
da 142 bambini del 2008 a 241 del
2016, con atta spesa per il 2016 di
555mi1a euro. Mentre per l’affido
famigliare si prevede di chiudere
con una spesa di quasi 152m11a eu
ro». La crisi «morde sempre più
anche da noi, lo possiamo leggere
nel vissuto dei servizi sociali:
mancanza di lavoro, redditi insuf
ficienti, difficoltà a pagare bollet
te e affitti», prosegue. Tra gli smi
menti per far fronte a queste diffi
coltà c è il progetto «+ ++più se
gui positivi» cui il Comune desti
na 3omila euro. Per giovani e mi
noti sono previste diverse attivi
tà. Ad esempio «abbiamo ottenu
to finanziamento per P.i.p.p.i. 6,
progetto sui minori che consente
di seguire 10 famiglie». Ancora, si
prevede di incrementare il nume
ro di bimbi che frequentano il
centro ricreativo diurno di Trian
gia e di aumentare i voucher in fa
vore di ragazzi disabifi.
-
-
«CI RITENIAMO soddisfatti
del nuovo assetto del Policampus
che ha aumentato le entrate», ag
giunge. Prosegue anche la lotta
all’emarginazione, il sostegno alle
persone m disagio con varie misu
re e collaborazioni con soggetti
terzi quali Caritas, Croce rossa e
Dame di San Vincenzo, e le pre
stazioni in favore degli anziani.
«Nello schema di bilancio non
compaiono tutti i dati legati al
problema casa prosegue Porra
ma sappiamo che la Regione ci fi
nanzierà l5Omila euro peril soste
gnoagliaffiuieaglisfrauiesecuti
vi, mente il progetto dell’hou
sing solidale èsmw rinnovato con
L’apertura dell’agenzia per casa ge
stita da Ippogrifo». Ci sono poi tre
importi, relativi ad altrettanti ban
di. Oltre ai quasi 65 mila euro per
[‘inclusione di persone in grave
stato di emarginazione, che lian
no permesso di sviluppare il pro
etto la piastra Si-cura, i Mmila
mro per progetti legati al contra
sto della violenza conto le don
ae.
-
-
-
IN BUONA PARTE, 57mila, so
no impiegati per la creazione di
un centro provinciale ami violen
za, per la restante nell’organizza
zione di corsi gratuiti di difesa
personale, in collaborazione con
Coni, consigliera di parità e Con
fartigianto. «Dal gennaio 2017,
100 donne, a partire dai 16 anni,
potranno frequentarli sono la gui
dadi esperti conclude-. Prevedo
no attività in palestra e approfon
dimeuti con esperti ed esponenti
delle forze dell’ordine».
Intanto i gruppi di minoranza
(Fi, Lega, Sondrio Liberale, Rilanciamo Sondrio, Popolari Retici rMovimenio 5 Stelle), in un do
cumento inviato alla stampa, han
no sollevato forti dubbi sulla rego
larità della seduta di Consiglio, in
quanto il numero legale dei pre
senti si «è costituito ben oltre il
termine massimo di 30 minuti»
dall’orario di convocazione fissa
to per le 17.30.
-ONDO
.-
-
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ne. L’informativo sulla privacy è vi
sibile in internet all’indirino hftp://
onnuci.quotidiano.nel (anche gli
annunci sana pubblicati allo stesso
indirino). Gli annunci di ricerca di
personale devono alla legge n. 903
del 9/12/77
DOPO la presentazione del
programma opere pubbliche
2017, per un importo totale
di 5.544.160 euro, la
minoranza, rappresentata da
Chiara Pozzi di Sondrio
Anch’io, ha sollevato la
perpiessità sul fatto che una
pane dei lavori sia
fiBanziara dalle alienazioni.
«E vero che vengono
linanziati da alienazioni,
però bisogna guardare il
consuntivo specifica
l’assessore Michele lannotti
Noi, in corso d’opera,
I siamo sempre riusciti a
recuperare altri fondi».
Senza contare, comunque,
che l’alienazione principale,
quella dell’ex
provveditorato, «ci è stata
confermata dalla società
Segesta. Mancano solo i
passaggi interni relativi alle
autorizzazioni». Gli
mterventi da realizzare nel
2017 attraverso alienazioni
ammontano a 2 milioni e
I 900milaeumdicuil
milione e 200 per
l’ampliamento della scuola
Torelli, legato alla
I ricollocazione della Scuola
Uvica. Quest’ultima,
andando via dall’ex
provveditorato, si
sposterebbe in via Bosatta al
posto della scuola che si
trasfe±ebbe, appunto, nel
corpo da realizzare alla
Torelli. Qualora si trovasse
un’altra collocazione alla
Civica, la somma stanziata
verrebbe liberata e
impiegata in altro modo.
Anche buona pane del
milione di euro previsto per
le manutenziom
straordinarie (come asfalti e
marciapiedi) è finanziata da
alienazioni. Mentre i fondi
Aqst serviranno per l’attesa
sonopasso carrabile di via
Nani, da un milione 300mila euro circa.
«A breve ci incontreremo
con Rfl, Rete ferroviaria
italiana, e definiremo la
convenzione che prevede lo
I stanziamento di 2SOmila
euro da pane della società»,
specifica lannotti,
confermando l’intenzione di
dare avvio al lavori nel 2017.
Ben più lontana, prevista
per il 2019, invece, la nuova
area all’aperto dedicata alle
manifestazioni (circo, luna
park) con tutte le
tnfrasmittue necessarie.
«L’idea c6nclude Tannotti
è di farla nella zona
• artigianale a sud, oltre la
ferrovia verso il confine con
Montagna,’.
Camilla Mattina
-
IN AULA Un momento dei lavori consiliari in Municipio a Sondrio
Quotidiano net lavoro
I’’”
-..ÌL’4’-
-
)ìr
pubblica ogni giorno centinaia
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città. E’ il più completo motore
di ricerca nel settore recruiting,
da oggi ancora più efficace e
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È FORTE DA PARTE DEL COMUNE
Contro la povertà più interventi
e impennata di bambini da aiutare
-
XI
-
-
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