I fiori che si difendono dal caldo - Amici dell`Orto Botanico di Parma

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I fiori che si difendono dal caldo - Amici dell`Orto Botanico di Parma
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MERCOLEDÌ 15 LUGLIO 2009
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Il mio giardino
A cura di Sandra Migliavacca
Se vi piacciono le grasse
Nel labirinto delle dalie
Sotto l'ombrellone
Per gli amanti delle grasse... piante,
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Sempre a Verbania, ma nel giardino
di villa Taranto, fino a ottobre, «Il
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piante di dalia appartenenti a oltre
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Da leggere sotto l’ombrellone: «Avant
Gardeners», 50 paesaggisti visionano
il verde contemporaneo. Giardini con
poche piante ma con tinte vivaci e
inusuali. Autore Tim Richardson- Ed
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Curiosità Spine, forma e colore dei petali si adattano alle condizioni più estreme
I LAVORI DEL MESE
I fiori che si difendono dal caldo
Eryngium, cardi e carciofi fanno la loro comparsa nella stagione estiva
Le europee, si trovano anche autoctone nelle nostre praterie e possono
essere coltivate senza nessuna particolare attenzione. Molte varietà sono
indicate anche alla coltivazione in vaso, abbinate magari ad altre erbe
spontanee di sapore campestre quali
le margherite e i ranuncoli con i quali
alternano le fioriture.
E
ryngium, cardi e carciofi sono bellissimi fiori che fanno
la loro comparsa durante la
stagione estiva. Le loro spine, la forma ed i colori dei petali, lasciano chiaramente intendere quanto
la natura sappia adattarsi alle condizioni più estreme. Il calore eccessivo e
l’elevata insolazione, aggrediscono infatti le piante che si difendono assumendo aspetti originali e curiosi senza peraltro perdere di fascino.
Le foglie e i fiori di queste varietà si
assottigliano e si diradano per evitare
una eccessiva traspirazione e quindi
la disidratazione, si ricoprono di una
specie di patina bianca polverosa protettiva che ha una funzione antitraspirante, i tessuti sono fibrosi e duri
tanto da non far e piegare la pianta e
risparmiare energie per riprendersi.
Il particolare colore azzurro ametista
sarebbe dato dalla presenza di pigmenti in grado di captare soltanto alcune radiazioni solari e rifletterne altre che noi percepiamo appunto come
azzurre.
Le spine per la specie sono strumenti
di sopravvivenza utili ad allontanare i
predatori. Tutti questi sforzi organiz-
Sono poi strepitosi anche recisi e fatti
essiccare perché riescono a conservare come pochi il colore. In cucina oltre al carciofo, si utilizzano gli Eryngium, lessati alla stregua degli asparagi oppure se ne possono candire le
radici con zucchero e acqua d’arancia,
dolce molto diffuso nell’Inghilterra
degli ultimi due secoli.
Riproduzione: può avvenire per seme.
zativi, vengono premiati dai giardinieri che utilizzano questi queste
piante erbacee a scopo ornamentale,
nelle raffinate bordure fiorite, negli
orti decorativi, nei giardini al mare e
nei rock garden.
Le loro fioriture prolungate, arrivano
quasi alle soglie dell’autunno e i loro
colori metallici ben contrastano con
le piante a foglia grigia, con gli abbinamenti color pastello o con i rossi
o gli arancio forti, che evidenziano i
toni di blu. Sono perfetti gli abbina-
menti con crocosmia lucifer, solidago,
coreopsis verticillata, limonium,
lychnis, helenium e rudbeckia. Perfette nei climi aridi perchè necessitano
di pochissima acqua, queste erbacee
adorano il sole, le varietà di provenienza africana, temono il gelo.
Sono maturi dopo un mese dalla sfioritura, si raccolgono dunque a fine
estate e si conservano in un luogo fresco. A ottobre-novembre si seminano,
si fanno svernare all’aperto e a fine
giugno, un mese circa dopo la germinazione, li si ripichietta in contenitori
alveolari.
A settembre poi si trasferiscono le
piante in vasi di 9-10 cm di diametro
e, tra febbraio e aprile, si piantano a
terra. Consigli Dai grandi arbusti degli Hibiscus syriacus all'umile e generosa margherita
Ti piace il bianco?
La scelta è ampia
II Luglio è uno dei mesi più duri per i
giardini, il più caldo in assoluto ma
contrariamente a quello che si pensa è
comunque ricchissimo di fioriture. I
blu e i gialli dominano la scena ma per
chi ama il colore bianco e desidera concentrare le fioriture magari nella casa
delle vacanze per godersele tutt'estate,
sono molte le piante alle quali potere
attingere. A seguire, elenchiamo alcuni suggerimenti e varietà di piante indicate per creare un piccolo giardino o
una terrazza o una grande bordura.
gli Hibiscus syriacus producono una
lunga fioritura fino a settembre. Richiedono pieno sole e suoli permeabili,
sono indicate in gruppo, in siepi libere
ma anche in vaso nei terrazzi. Altro
arbusto alto è la Lagestroemia Nivea a
Altra perenne generosissima nelle
fioriture estive è una margherita molto rustica dal nome altisonante: tanacetum partenium in realtà quanto
di più umile, semplice e fresco, la natura possa concentrare in un cuscino
di circa 60 cm costantemente ricoperto di fiorellini bianchi con il cuore giallo.
quelli della buddleia bianca. Produce
lunghe e grandi spighe di fiorellini tubolari che emanano un dolce profumo,
molto attraente soprattutto per le farfalle. Anche questi arbusti sono particolarmente rustici e resistenti al mare. Posizionarli in pieno sole.
rativi, gli Oleandri (nerium) garantiscono fiori a profusione per tutta la
stagione estiva, perfetti in vaso, arredano terrazze e balconi, necessitano di
pochissima acqua, piantare al sole, te-
APPELLO
Per tutta la stagione estiva, perdura la
fioritura del chentranthus album, popolarmente conosciuta come la valeriana da muro, una erbacea perenne
molto comune anche allo stato spontaneo nella colorazione rosata. L’ibrido di colore bianco è perfetto per rivestire muretti, piccole scarpate assolate ma è anche molto decorativo nei
grandi vasi o nelle tinozze.
Tra i fiori più belli dell’estate, citiamo
Tradizionali ma sempre molto deco-
La viola odorosa va seminata a
luglio, scegliete un luogo in
semiombra ma buttate alcuni semi
anche nelle fessure delle
pavimentazioni o dei muretti a
secco, vengono benissimo anche
tra la ghiaia.
Negli anni successivi il vento e gli
uccellini provvederanno a
colonizzarla nel giardino e la
vedrete spuntare inaspettatamente
nei luoghi più impensati.
Concimare le camelie dopo le
portature, con prodotti specifici
come le scorie Thomas.
Raccogliete i semi di: aquilegia,
bocca di leone, papaveri selvatici e
no, malvone, geranium. Lasciateli
essiccare e riponeteli in un luogo
fresco ed asciutto.
Nell'orto seminate cavoli, fagiolini
verdi e cetrioli, rape e carote.
Iniziate a raccogliere le carote.
Tagliate a 10 12 cm da terra le
piante di melissa e dragoncello che
diventeranno così più rigogliose.
Prendetevi cura delle dalie
sbocciolandole e sorreggendo gli
steli con i tutori in previsione delle
prossime fioriture.
Fate talee di Oleandro facendole
radicare in Acquaroni.
Nel prossimo mese fate talee di
rosa con rametti non fiorieri alti
massimo 30 cm, piantati
direttamente nel terriccio.
stante nei mesi più caldi.
fiore bianco crema al centro, resistenti
al freddo, le foglie offrono inoltre
splendide colorazioni autunnali. Piantare al sole in terreni fertili e ben drenati.
Tra i grandi arbusti alti (anche 3 metri)
SEMINARE LE VIOLETTE
Tra le annuali ricordiamo le piccole
mono il freddo ma soprattutto le gelate prolungate, in caso di danneggiamento, vanno potate alla base per farle
ricrescere l’anno successivo.
Tra gli arbusti medi, una delle fioriture
più ricche la offrono le hydrangee, sia
nella varietà arborescens Annabelle
dalle grandi infiorescenze globose leggere come pizzi, sia nelle paniculata
grandiflora dalle grandi pannocchie
che fioriscono all’apice dei rami penduli. Amano la mezz'ombra, terreni
neutri e richiedono apporto idrico co-
begonie bianche per le bordure, le
aiuole ed i vasi anche in ombra, e le
intramontabili surfinie ora anche proposte nelle versioni a fiore piccolo, oltre che i vari pelargoni odorosi o zonali, incontrastati protagonisti dei
balconi fioriti. Il nostro Orto Botanico ha sete
In questo periodo di vacanze estive,
si cercano volontari per irrigare
l’Orto Botanico che rischia di subire
gravi danni per la siccità.
Chi fosse interessato ad offrire la
propria disponibilità è pregato di
rivolgersi a:
http:/quod.wikispaces.com/
Volontari+Orto+Botanico oppure
[email protected] Home
page: www.amiciortobotanico.pr.it.
L'associazione Orto Task Force sarà
felice di coordinare i turni di
volontariato per l’emergenza
botanica.
Orto Botanico di Parma, via Farini 90.