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Progetto Data Scadenza Inchiesta C. 1183 09-01-2017 Data Pubblicazione 2016-11 Classificazione 20-14 V2 Titolo C E I hie sta Cavi isolati con polivinilcloruro per tensioni nominali da 1 kV a 3 kV og ett oi ni nc Title 1 Pr PROGETTO I T A L I A N A pu bb lic a N O R M A CEI COMITATO ELETTROTECNICO ITALIANO AEIT FEDERAZIONE ITALIANA DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA, AUTOMAZIONE, INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI CNR CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE pu bb lic a Si richiama l’attenzione sul fatto che il presente testo non è definitivo poiché attualmente sottoposto ad inchiesta pubblica e come tale può subire modifiche, anche sostanziali La presente variante si è resa necessaria per implementare il Regolamento Prodotti da Costruzione (CPR). Sono stati inseriti due Allegati relativi agli obblighi derivanti dalla Direttiva LVD e dal Regolamento CPR 1.1.01 Oggetto Aggiungere prima delle note i seguenti paragrafi: I cavi della presente Norma, con tensione nominale non superiore a 1 000 V in corrente alternata e 1 500 V in corrente continua, soddisfano le prescrizioni essenziali di sicurezza e salute della Direttiva Bassa Tensione (2014/35/UE) I cavi della presente Norma conformi alle prescrizioni dell’art.4.1.07.2 sono fabbricati per essere incorporati permanentemente negli edifici e nelle altre opere di ingegneria civile (art. 1.2.08) e soddisfano le prescrizioni essenziali di sicurezza e salute del Regolamento Prodotti da Costruzione (UE 305/2011). 1.1.03 Riferimenti ad altre norme Aggiungere i seguenti riferimenti normativi: hie sta Norma CEI EN 50399 Metodi di prova comuni per cavi in condizioni di incendio - Misura dell'emissione di calore e produzione di fumi sui cavi durante la prova di sviluppo di fiamma Apparecchiatura di prova, procedure e risultati Norma CEI EN 50575 (serie) Cavi per energia, controllo e comunicazioni - Cavi per applicazioni generali nei lavori di costruzione soggetti a prescrizioni di resistenza all'incendio Norma CEI EN 60754-2 Prova sui gas emessi durante la combustione di materiali prelevati dai cavi - Parte 2: Determinazione dell'acidità (mediante la misura del pH) e della conduttività Norma CEI 64-8 per impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e 1500 V in corrente continua Norma UNI 13501-6 Classificazione al fuoco dei prodotti e degli elementi da costruzione – Parte 6: Classificazione in base ai risultati delle prove di reazione al fuoco sui cavi elettrici 1.2.01 nc Norma CEI UNEL 35016 Classe di R eazione al fuoco dei cavi in relazione al Regolamento EU "Prodotti da Costruzione" (305/2011) Definizioni relative alla costruzione dei cavi in generale ni Punto k) aggiungere le seguenti mescole Termoplastiche: S17, mescola isolante a base di polivinilcloruro avente temperatura caratteristica di 70 °C per utilizzo nei cavi secondo le classi di reazione al fuoco previste dal Regolamento Prodotti da Costruzione (CPR). 1.2.08 oi R16, guaina a base di polivinilcloruro per utilizzo nei cavi secondo le classi di reazione al fuoco previste dal Regolamento Prodotti da Costruzione (CPR). Definizione di opera di ingegneria civile Pr og ett Si definiscono opere di ingegneria civile i lavori di costruzione, manutenzione, riparazione, demolizione, conservazione, risanamento, ristrutturazione o equipaggiamento, la trasformazione, il rinnovamento o lo smantellamento di opere fisse, permanenti o temporanee, in muratura, in cemento armato, in metallo, in legno o in altri materiali, comprese le parti strutturali delle linee elettriche e le parti strutturali degli impianti elettrici, le opere stradali, ferroviarie, idrauliche, marittime, idroelettriche e, solo per la parte che comporta lavori edili o di ingegneria civile, le opere di bonifica, di sistemazione forestale e di sterro. Sono, inoltre, lavori di costruzione edile o di ingegneria civile gli scavi, ed il montaggio e lo smontaggio di elementi prefabbricati utilizzati per la realizzazione di lavori edili o di ingegneria civile. (Testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro art. 89, comma 1, lettera a) Progetto C. 1183:2016-11 – Scad. 09-01-2017 2 1.3.02 Dati per l’ordinazione e il collaudo Aggiungere il seguente punto e rinominare di conseguenza: pu bb lic a Si richiama l’attenzione sul fatto che il presente testo non è definitivo poiché attualmente sottoposto ad inchiesta pubblica e come tale può subire modifiche, anche sostanziali d) classe di reazione al fuoco del cavo (solo nel caso di cavo soggetto al Regolamento Prodotti da Costruzione CPR) Sezione 4 – Contrassegni Sostituire l’articolo 1.4.01 “Contrassegni del fabbricante” e 1.4.02 “Contrassegni dell’IMQ”: con il seguente: 1.4.01 Marcatura I cavi devono essere marcati con: a) un'identificazione di origine composta dalla marcatura del nome del produttore o del suo marchio di fabbrica o (se protetto legalmente) dal numero distintivo, per prodotti non CPR è ammesso l’uso del filo distintivo del fabbricante; b) la descrizione del prodotto o la sigla di designazione; hie sta c) la classe di reazione al fuoco (solo per cavi CPR); Inoltre i cavi possono anche essere marcati con i seguenti elementi: d) informazione richiesta da altre norme relative al prodotto; e) anno di produzione; f) marchi di certificazione volontaria; g) informazioni aggiuntive a discrezione del produttore sempre che non siano in conflitto né confondano le altre marcature obbligatorie. Laddove le prescrizioni di marcatura richiedano informazioni su alcune o tutte le specifiche elencate in questa parte, è necessario che i requisiti di tale parte siano soddisfatti. nc Quando applicati sui cavi elettrici, gli elementi indicati in 1.4.01a), b) e c) dovranno essere applicati mediante stampigliatura per impressione a inchiostro, incisione o in rilievo sulla guaina o in caso di cavi senza guaina, sull'isolamento. ni Tutte le marcature devono essere leggibili. La stampigliatura per impressione a inchiostro deve essere indelebile. Esempio marcatura minima del cavo conforme alla CPR: Produttore FG16OR16 0,6/1kV C ca -s3,d1,a3 oi Esempio marcatura completa del cavo conforme alla CPR: Produttore FG16OR16 0,6/1kV C ca -s3,d1,a3 2017 IEMMEQU Nome Commerciale Comportamento al fuoco og ett 1.4.03 Aggiungere il seguente paragrafo: I cavi conformi all’art. 4.1.07.2 devono riportare la classe a cui corrispondono secondo la CEI UNEL 35016. Pr Aggiungere i seguenti Articoli alla Sezione 4 – Contrassegni: Progetto C. 1183:2016-11 – Scad. 09-01-2017 3 Si richiama l’attenzione sul fatto che il presente testo non è definitivo poiché attualmente sottoposto ad inchiesta pubblica e come tale può subire modifiche, anche sostanziali 1.4.05.1 Rispetto delle Direttive/Regolamenti UE – Marcatura CE pu bb lic a 1.4.05 Regolamento Prodotti da Costruzione CPR (305/2011) I cavi della presente Norma fabbricati per essere incorporati permanentemente negli edifici e nelle altre opere di ingegneria civile (art 1.2.08) devono soddisfare le prescrizioni essenziali di sicurezza e salute del Regolamento Prodotti da Costruzione (UE 305/2011) che fissa condizioni armonizzate per la immissione e la messa a disposizione sul mercato dei prodotti da costruzione. Per quanto riguarda la sicurezza in caso di incendio, l’appartenenza ad una determinata classe e la costanza delle prestazioni del cavo, dovranno essere controllate e certificate da Organismi Notificati indipendenti. A seguito del rilascio da parte dell’Organismo Notificato del Certificato di Costanza della (*) Prestazione (AVCP) , il fabbricante dovrà redigere la propria “Dichiarazione di Prestazione” (DoP) per poter porre la marcatura CE. Dovranno essere fornite le informazioni del prodotto secondo le indicazioni della Norma EN 50575 che devono essere affisse in maniera visibile, leggibile e indelebile sull’imballo del cavo. og ett oi ni nc hie sta La marcatura CE non deve essere messa sul cavo. Figura 1 - Esempio di marcatura CE sull’etichetta di un prodotto soggetto a sistema AVCP 1+ Pr (*) AVCP: Assessment and Verification of Constancy of Performance Progetto C. 1183:2016-11 – Scad. 09-01-2017 4 Si richiama l’attenzione sul fatto che il presente testo non è definitivo poiché attualmente sottoposto ad inchiesta pubblica e come tale può subire modifiche, anche sostanziali Direttiva di Bassa Tensione - LVD (2014/35/UE) pu bb lic a 1.4.05.2 I cavi della presente Norma CEI, con tensione nominale non superiore a 1 000 V in corrente alternata e 1 500 V in corrente continua, soddisfano le prescrizioni essenziali di sicurezza e salute della Direttiva Bassa Tensione (2014/35/UE). Il fabbricante, secondo quanto previsto dalla Direttiva stessa, deve applicare la marcatura CE sul cavo o sulla sua targhetta. Qualora non sia possibile o la natura del materiale elettrico non lo consenta, essa è apposta sul suo imballaggio e sui documenti di accompagnamento. Se il cavo sarà anche conforme dalla CPR la marcatura CE non deve essere posta sul cavo. 2.2.01 Materiale Aggiungere la mescola S17 sostituendo “per la qualità R 2 ” con “per le qualità R 2 e S17” 2.2.02 Rivestimento non conduttore sull’anima Sostituire il testo del paragrafo 2.2.02 “Rivestimento non conduttore sull’anima”, con il seguente: In ogni caso il fabbricante ha facoltà di applicare sull’involucro isolante: Uno strato separatore a base di gomma (anche non vulcanizzata) o di materiali plastici, o di altri simili materiali non igroscopici. Tali materiali devono essere di natura tale da non provocare azioni nocive sull’isolante o su altri materiali. I riempitivi esterni possono, in tutto o in parte, essere sostituiti dal rivestimento di cui in 2.3.03, oppure dalla guaina di cui in 2.7.02. La verifica delle eventuali azioni nocive deve essere condotta, su spezzoni di cavo finito, mediante la prova secondo la Norma CEI 60811-401 ed alle condizioni indicate in 3.3.10 della presente Norma. I requisiti prescritti sono indicati nei fogli di specifica relativi ai singoli materiali (Norma CEI EN 50363-0). ‐ Un nastro tessile o altro simile rivestimento, il quale può tra l’altro servire come separatore (2.4.03 e 2.6.02) e come elemento di identificazione delle anime (2.3.04). Tale rivestimento non deve comunque impedire un buon contatto elettrico tra lo schermo metallico e lo strato semiconduttore di cui in 2.2.03. hie sta ‐ ni nc Nel caso di cavi unipolari con spessore di isolamento inferiore a 1,2 mm, se l’isolamento deve essere coperto da un involucro metallico (conduttore concentrico, schermo, armatura) oppure da una guaina di PCP, uno strato separatore deve essere interposto tra isolante ed involucro, in modo che lo spessore complessivo medio tra conduttore ed involucro metallico o guaina sia di almeno 1,2 mm (a meno che lo spessore dell’isolante non sia portato a 1,2 mm in deroga ai dati di Tab. 2.2.06). Tale strato o nastro separatore deve essere non igroscopico. 2.7.01 Generalità 3.1.01 oi Aggiungere la mescola R16 sostituendo “per la qualità R Z ” con “per la qualità R Z e R16” Prove da eseguire Aggiungere il seguente paragrafo: og ett Per quanto riguarda le prove da eseguire relativamente al Regolamento CPR, fare riferimento agli Art. 4, 5 e 6 della Norma CEI EN 50575. 3.4.03 Prova delle proprietà meccaniche dell’isolante, senza invecchiamento Aggiungere la mescola S17 sostituendo “alla mescola R 2 ” con “alle mescole R 2 e S17” 3.4.04 Prova delle proprietà meccaniche della guaina, senza invecchiamento Aggiungere la mescola R16 sostituendo “alla mescola R Z ” con “alle mescole R Z e R16” 3.4.05 Prova di assorbimento d’acqua (metodo gravimetrico) Pr Aggiungere la mescola S17 sostituendo “alla mescola R 2 ” con “alle mescole R 2 e S17” Progetto C. 1183:2016-11 – Scad. 09-01-2017 5 Si richiama l’attenzione sul fatto che il presente testo non è definitivo poiché attualmente sottoposto ad inchiesta pubblica e come tale può subire modifiche, anche sostanziali Prova del colpo di calore delle guaine termoplastiche pu bb lic a 3.4.06 Aggiungere la mescola R16 sostituendo “alla mescola R Z ” con “alle mescole R Z e R16” 3.5.02 Modalità di prova Aggiungere la mescola S17 sostituendo “della mescola R 2 ” con “delle mescole R 2 e S17” 4.1.01 Scopo Aggiungere riferimento alla Norma CEI 64-8 sostituendo “in aggiunta a quelle della Norma CEI 11-17 e della Norma CEI 20-67” con “in aggiunta a quelle della Norma CEI 64-8, della Norma CEI 11-17 e della Norma CEI 20‐67” 4.1.03 Temperature ammissibili nei cavi Aggiungere la mescola S17 sostituendo “della mescola di qualità R 2 ” con “delle mescole di qualità R 2 e S17” Sostituire il Paragrafo 4.1.07 - Protezioni contro gli incendi con il seguente: 4.1.07 Comportamento al fuoco 4.1.07.1 a) hie sta I criteri per la scelta dei cavi e le relative prove di comportamento al fuoco da eseguire variano a seconda se il cavo sia soggetto o meno al Regolamento Prodotti da Costruzione (CPR). Cavi non soggetti al Regolamento CPR Propagazione del fuoco lungo i cavi Si applicano 5.7.02 e 5.7.03 della Norma CEI 11-17. I cavi in aria installati individualmente, cioè distanziati tra loro di almeno 250 mm, devono rispondere alla prova di non propagazione della fiamma in conformità alla Norma CEI EN 60332-1-2. b) oi ni nc Quando i cavi sono raggruppati in ambiente chiuso in cui sia da contenere il pericolo di propagazione di un eventuale incendio, essi devono avere i requisiti di non propagazione dell‘incendio in conformità alla Norma CEI 20-22 – CEI EN 60332-3. La metodologia di prova, qualora non sia indicata nelle pertinenti Norme CEI-UNEL, può essere scelta, previo accordo fra acquirente e fabbricante, tra quelle previste dalla Norma CEI 20-22/2 paragrafo 3.2 (10 kg/m) e la Norma CEI EN 60332-3-24 (1,5 l/m) Occorre tuttavia tenere presente che i cavi rispondenti alle suddette norme non risolvono in tutti i casi il problema della non propagazione dell’incendio, per cui, ove ne sia il caso, in particolare quando i cavi stessi siano presenti in quantitativi sensibilmente superiori a quelli considerati dalla Norma CEI 20-22 - CEI EN 60332-3-24, devono essere adottati ulteriori provvedimenti preventivi. Per i cavi sotto guaina di polivinilcloruro non propaganti l’incendio in conformità alla Norma CEI 20-22 è inoltre prescritta la determinazione della quantità di gas alogenidrici emessi durante la combustione secondo le modalità indicate nella Norma CEI EN 60754-1; la media ponderata dei valori ottenuti nella prova eseguita su ciascun componente deve essere minore o uguale al 22 %. La ponderazione deve essere riferita ai pesi di tali componenti. Problemi connessi allo sviluppo di gas tossici o corrosivi Si applica il 5.7.5 della Norma CEI 11-17. Cavi soggetti al Regolamento CPR og ett 4.1.07.2 I cavi della presente Norma aventi isolante di qualità S17 e guaina esterna con mescole di qualità R16 sono fabbricati per essere incorporati permanentemente in edifici e nelle altre opere di ingegneria civile e sono quindi adatti per applicazioni rispondenti al Regolamento Prodotti da Costruzione, qualsiasi sia il loro livello di tensione. Tali cavi dovranno essere classificati in base alle prove riportate nella tabella XX e utilizzati secondo quanto indicato nella Norma CEI-UNEL 35016. Pr Per i cavi di media tensione con U 0 /U > 0.6/1 kV, la classe di reazione al fuoco sarà stabilita tra acquirente e fornitore secondo quanto indicato nella CEI UNEL 35016 e in ogni caso non dovrà essere inferiore alla classe E ca Progetto C. 1183:2016-11 – Scad. 09-01-2017 6 Si richiama l’attenzione sul fatto che il presente testo non è definitivo poiché attualmente sottoposto ad inchiesta pubblica e come tale può subire modifiche, anche sostanziali pu bb lic a Le apparecchiature e le procedure di prova per la valutazione della reazione al fuoco dei cavi al fine di permettere la classificazione secondo il Regolamento Prodotti da Costruzione sono specificate nella tabella sottostante estratta dalla Norma EN 50575. Tabella 1 – Metodi di prova per classi di reazione al fuoco Metodi di prova Classe A ca EN ISO 1716 EN 50399 EN 60332-1-2 X – – B1 ca – B2 ca – X X C ca – X X D ca – X X E ca – - X F ca X (b) X Nessuna prestazione definita EN 61034-2 EN 60754-2 – – X X X X X X X X – – (c),(d) hie sta (a) La EN 50399 contiene tutte le informazioni precedentemente denominate FIPEC 20 Scenario 1 e FIPEC 20 Scenario 2. (b) Le condizioni speciali di prova nella norma EN 50399 si applicano alla classe B1 ca . (c) Prove di classificazione aggiuntive. Pr og ett oi ni nc (d) La EN 60754-2 contiene tutte le informazioni precedentemente contenute nella EN 50267-2-3. Progetto C. 1183:2016-11 – Scad. 09-01-2017 7 Si richiama l’attenzione sul fatto che il presente testo non è definitivo poiché attualmente sottoposto ad inchiesta pubblica e come tale può subire modifiche, anche sostanziali Allegato E pu bb lic a Sostituire in tutto il documento il termine “appendice” con il termine “allegato” Inserire titolo all’allegato “Elenco, classificazione e valori prescritti per le prove” Eliminare “su cavo finito” dalla didascalia della tabella Tabella E.1— Valori prescritti per le prove elettriche e fisiche Riferimento 21, rimozione del riferimento alla mescola specifica, sostituendo “Prova delle proprietà meccaniche dell’isolante R 2 senza invecchiamento” con “Prova delle proprietà meccaniche dell’isolante senza invecchiamento” Riferimento 22, rimozione del riferimento alla mescola specifica, sostituendo “Prova delle proprietà meccaniche della guaina R Z senza invecchiamento” con “Prova delle proprietà meccaniche della guaina senza invecchiamento” Aggiungere i seguenti allegati: hie sta Riferimento 23, rimozione del riferimento alla mescola specifica, sostituendo “Prova del colpo di calore della guaina in PVC di tipo R Z ” con “Prova del colpo di calore della guaina in PVC” Allegato ZZ.1 - Copertura dei Principali Elementi di sicurezza obiettivi della Direttiva 2014/35/UE (LVD): La conformità dei cavi a questa norma fornisce presunzione di conformità con i Principali Elementi specificati nella Direttiva 2014/35/UE (Allegato I). Per i cavi della presente norma, la dichiarazione di conformità secondo l’autocertificazione di modulo A non si sostituisce alla certificazione rilasciata da enti di parte terza (es. IMQ) nc Allegato ZZ.2 - Copertura dei Requisiti di Base delle opere di Costruzione del Regolamento UE 305/2011 (CPR): La conformità all’art. 4.1.07.2 dei cavi a questa norma fornisce presunzione di conformità con i Requisiti di Base specificati nel Regolamento CPR e qui sotto riportati . Punto 2 “Sicurezza in caso d’incendio” ad eccezione della clausola a). Punto 3 “Igiene, salute e ambiente” solo per la clausola b) “emissione di sostanze pericolose, composti organici volatili (VOC), gas a effetto serra o particolato pericoloso nell’aria interna o esterna”. ni oi Per la conformità ai requisiti base del Regolamento CPR la presente Norma fa riferimento alla Norma EN 50575 per i cavi da installarsi nelle attività previste dalle Norme CEI 64-8 e CEI 1117 e da quelle regole tecniche di prevenzione incendi dei VVF. La conformità al requisito di igiene, salute e ambiente si ritiene implicitamente assolto dal rispetto della Direttiva RoHS e dal Regolamento REACH. og ett Con riferimento alla presente normativa e alla norma EN 50575 si ritengono normalizzati i cavi elettrici per installazioni permanenti negli edifici e nelle altre opere di ingegneria civile, unicamente quando rispondono alle classi di reazione al fuoco riportate nella CEI UNEL 35016. Pr Le tabelle CEI UNEL del tipo di cavo riportano la specifica classe di reazione al fuoco a cui il cavo fa riferimento. Progetto C. 1183:2016-11 – Scad. 09-01-2017 8 PROGETTO pu bb lic a La presente Norma è stata compilata dal Comitato Elettrotecnico Italiano e beneficia del riconoscimento di cui alla legge 1° Marzo 1968, n. 186. Editore CEI, Comitato Elettrotecnico Italiano, Milano – Stampa in proprio Autorizzazione del Tribunale di Milano N. 4093 del 24 Luglio 1956 Direttore Responsabile: Ing. R. Bacci Comitato Tecnico Elaboratore CT 20 - Cavi per energia Pr og ett oi ni nc hie sta Altre norme di possibile interesse sull’argomento Progetto C. 1183:2016-11 – Scad. 09-01-2017 Totale Pagine 9 € _ Via Saccardo, 9 20134 Milano T el. 02. 21006. 1 Fax 02.21006.210 [email protected] w w w. c ei we b. i t