pro domo legno - Casaportale.com
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comunicato stampa 02 del 26.02.2009 pro domo legno i contenuti Il Progetto Cos’è pro domo legno ha l’obiettivo di far conoscere in Italia il valore e i grandi vantaggi offerti dalle case in legno. In particolare: benessere, eco-sostenibilità, risparmio energetico, qualità tedesca, affidabilità, durata e velocità di realizzazione. Le case in legno possono essere facilmente alimentate con fonti di energia rinnovabile, attraverso l’utilizzo di pannelli solari, impianti geotermici e fotovoltaici. Vengono realizzate “su misura” e consegnate “chiavi in mano” in tempi rapidi e a prezzi prestabiliti. pro domo legno è un iniziativa dell’Associazione Tedesca Costruttori Case in Legno (BDF - Bundesverband Deutscher Fertigbau) e di alcune importanti aziende tedesche specializzate in questo tipo di costruzione; è promossa da Koelnmesse Srl, la filiale italiana di Fiera di Colonia. I membri Partecipano al progetto pro domo legno le aziende: - Haas - Hanse Haus - Haus Idea - Huf Haus - Rensch Haus - Schwörer Haus Sono tutte associate a BDF, il cui marchio è sinonimo in Germania e nel mondo di case in legno di qualità superiore, e sono tutte presenti in Italia con una propria sede. Etica ed ecologia Costruire una casa in legno significa fornire un importante contributo alla protezione e alla salvaguardia dell’ambiente. Innanzitutto il legno è l’unica materia prima che cresce spontaneamente. Inoltre, gli alberi assorbono dall’aria una grande quantità di CO 2, uno dei gas responsabili dell’effetto serra, per poi rilasciarlo sotto forma di carbonio innocuo. Gli edifici costruiti in legno prolungano nel tempo questo effetto. Il fabbisogno energetico per la lavorazione e la costruzione degli edifici in legno è inoltre molto ridotto rispetto a quello necessario per la costruzione di edifici tradizionali e l’alto isolamento termico che li caratterizza consente di diminuire drasticamente l’uso di combustibili per il riscaldamento invernale e il rinfrescamento estivo. I resti della lavorazione del legno possono essere sfruttati termicamente o reintrodotti in natura. In caso di demolizione molte delle componenti sono riciclabili. Nessuna delle aziende di pro domo legno utilizza materiali chimici per il trattamento del legno. comunicato stampa 02 del 26.02.2009 Le case in legno Il legno Il legno è rinnovabile, naturale, ecologico, in armonia con l’ambiente e biodegradabile. La resistenza a compressione è superiore a quella dell’acciaio, a fronte di un peso specifico contenuto (20 volte inferiore rispetto a quello dei metalli); offre una grande resistenza strutturale con un’ottima capacità portante e una discreta resistenza al taglio. Garantisce un ottimo isolamento termico e acustico. Un edificio in legno, se ben progettato e realizzato, è praticamente eterno, come dimostrano le capriate, i tetti e gli edifici in legno giunti a noi inalterati nei secoli. Cosa sono Sono edifici con struttura e pareti in legno costruiti su fondazioni e platea in cemento che assicurano livelli di confort abitativo superiori alle opere architettoniche realizzate in calcestruzzo o cemento armato. L’edilizia in legno si caratterizza per una composizione a più strati e per la combinazione di materiali diversi abbinati tra loro. Le case in legno non sono costruzioni prefabbricate se non per alcune componenti pre-assemblate in fabbrica, che soddisfano appieno tutte le esigenze tecniche e fisiche quali la stabilità e la resistenza e la risposta agli eventi sismici. Garantiscono risparmi energetici elevati in termini di consumi, ma anche in termini di costo globale, un elevato isolamento acustico e termico e un’alta resistenza all’umidità. Le opere architettoniche così realizzate, possono essere intonacate ed avere finiture interne ed esterne identiche alle abitazioni realizzate in modo tradizionale. Tutte le aziende di pro domo legno propongono sia soluzioni standard che la realizzazione di progetti eseguiti dagli architetti. Si stima che oggi meno del 5% delle case in Italia siano costruite in legno, rispetto ad una percentuale superiore al 15% in Germania e nel Nord Europa; ma il trend è decisamente positivo e la richiesta di case in legno è in costante crescita. I vantaggi della costruzione L’eco compatibilità La casa ecologica è un edificio senza emissioni, che richiede l’utilizzo di poca energia a partire dall’approvvigionamento e produzione dei materiali di cui è composta, e che ottimizza l’uso delle risorse naturali e rinnovabili. Il confort abitativo Il legno garantisce livelli di salubrità e confort maggiori rispetto ad altri materiali, anzi esercita un’influenza positiva sul benessere delle persone e sul loro sistema immunitario, come dimostrano analisi condotte sull’igiene delle abitazioni da cui emerge in che modo le costruzioni in legno riescano ad assorbire l’umidità degli ambienti in modo straordinario, rilasciandola quando l’aria nell’ambiente diventa troppo secca. Inoltre, grazie all’alta temperatura del legno, è impossibile che si crei condensa. La progettazione e la modificabilità nel tempo Le aziende di pro domo legno realizzano “case su misura”, ingegnerizzando i progetti proposti dagli architetti in base alle esigenze del proprio cliente. Le costruzioni in legno si adattano facilmente ai cambiamenti richiesti dalle esigenze di vita quotidiana. L’ampliamento o l’aggiunta di stanze non sono operazioni complesse e costose, così come la manutenzione o la modificazione comunicato stampa 02 del 26.02.2009 degli impianti. Non c’è infatti nulla da distruggere ma semplicemente vengono rimosse le parti interessate e sostituite. L’isolamento termico e il risparmio energetico Il legno è un materiale isolante, permeabile, dotato di inerzia termica e con elevate capacità di isolamento. Una parete in legno spessa 25 cm isola quanto una parete in muratura spessa 60 cm. In ambienti riscaldati la temperatura superficiale del legno è più elevata rispetto a quella dei materiali tradizionali da costruzione (calcestruzzo e cemento) e contribuisce così all’aumento e al mantenimento della temperatura. Infatti, l’energia necessaria per scaldare una parete di legno è minima e quella in eccesso viene respinta contribuendo così all’aumento di temperatura dell’ambiente. Allo stesso modo, in estate la parete funge da isolante nei confronti del caldo eccessivo esterno proveniente dall’irraggiamento; raggiunto un certo grado di riscaldamento la parete comincia a riflettere gran parte dell’energia termica, mantenendo la temperatura interna invariata. Il risultato è una sorta di climatizzazione naturale. La durata Studi tedeschi dimostrano che non esiste differenza di durata tra una casa in legno e una casa costruita in modo tradizionale: la durata di utilizzo medio si aggira mediamente per entrambi attorno ai 100 anni. Le costruzioni in legno possono durare secoli, come dimostrano edifici storici presenti ad ogni latitudine, l’importante è che sia stata progettata e realizzata a regola d’arte. La protezione al rumore Le pareti realizzate per le case in legno hanno un alto livello di isolamento al rumore; sono una vera barriera alle onde sonore. Una parete di legno con intercapedini da 10-12 cm di spessore ha una capacità fonoassorbente che arriva fino a 58 dB. La resistenza al fuoco Il legno ha una reazione al fuoco inseribile tra le classi 3 e 4. Il fatto che il legno sia un materiale combustibile non deve far dimenticare che con qualche accorgimento si possono raggiungere resistenze ben superiori rispetto agli altri materiali. Infatti, in caso di incendio il legno si carbonizza sulla superficie proteggendo la sua struttura interna. Questo strato di carbone protettivo rallenta la velocità di propagazione della fiamma, fungendo da isolante. La protezione sismica Le strutture in legno sono da sempre considerate ideali per costruire in zone sismiche perché l’elasticità e la capacità di assorbimento dei movimenti è elevata e maggiore rispetto ad una struttura realizzata in cemento armato o in acciaio. Gli edifici in legno hanno strutture leggere e sono costruiti su piattaforme in cemento; in caso di sollecitazioni galleggiano sul terreno senza riportare danni. In generale le strutture di legno sono considerate antisismiche. Il maggior spazio abitabile A parità di volume esterno disponibile, le case in legno offrono una superficie abitabile superiore di circa il 7-8%. Infatti grazie alle elevate prestazioni offerte dalla struttura in legno, lo spessore delle pareti è inferiore rispetto a quello di una costruzione tradizionale, determinando così un sensibile aumento della superficie utile dell’abitazione. La semplicità di costruzione su terreni disagevoli La tecnologia applicata per la costruzione di edifici in legno, la leggerezza delle strutture e l’approccio costruttivo versatile che li caratterizza, rende più semplice comunicato stampa 02 del 26.02.2009 la costruzione su terreni disagevoli, anche laddove sarebbe impensabile costruire con metodi tradizionali. I tempi di costruzione ridotti La riduzione dei tempi di realizzazione di una casa in legno rispetto ad una tradizionale, a parità di tipologia e finitura, è di circa il 60-70%. Questi edifici richiedono inoltre un utilizzo minimo di acqua limitando così i tempi di asciugatura e riducendo il rischio di proliferazione di muffe e batteri. I vantaggi economici e gestionali Data certa di consegna La produzione e il pre-assemblaggio individuale delle componenti in fabbrica, dove non c’è alcuna influenza da parte delle condizioni climatiche, garantisce una grande velocità di esecuzione e consente alle imprese di rispettare i tempi di consegna. Prezzo fisso Il prezzo è fisso e garantito. Sono escluse spiacevoli maggiorazioni o disguidi sulle scadenze che possono ripercuotersi sul prezzo dell’immobile e sulle condizioni di eventuali finanziamenti. I pagamenti saranno concordati ed effettuati in base ai vari stadi di avanzamento del progetto, in modo da garantire che la casa risponda perfettamente alle esigenze espresse e richieste. Risparmio economico Una casa in legno è di maggior qualità e risulta più conveniente rispetto ad una tradizionale. Il vantaggio economico va valutato in termini globali: l’ottimo grado di isolamento termico consente infatti di ottenere risparmi tangibili sul consumo energetico; a parità di dimensioni esterne, la casa in legno offre una maggior superficie calpestabile rispetto ad un edificio tradizionale. Inoltre, una casa in legno richiede bassi costi di manutenzione soprattutto se la superficie esterna non è intonacata. Affidabilità di un solo referente certificato Tutte le fasi dei lavori sono coordinate e supervisionate da un’unica azienda che ha la responsabilità di realizzare l’edificio a regola d’arte, rispettando i tempi e i costi previsti. Tutti i servizi sono garantiti per quanto riguarda tempi, qualità, affidabilità e costi. Servizi ai clienti Assistenza per l’ottenimento della concessione edilizia Ogni azienda che aderisce al progetto pro domo legno è in grado di assistere il progettista e fornire tutto quanto richiesto per l’ottenimento della concessione edilizia. Assistenza per l’ottenimento del mutuo Ogni azienda di pro domo legno fornisce direttamente il materiale tecnico e grafico necessario per l’ottenimento del mutuo, e può consigliare anche Istituti bancari di fiducia. Interfaccia con le compagnie assicurative Tutte le maggiori compagnie assicurative italiane conoscono le caratteristiche delle case in legno, oltre alla qualità offerta dalle aziende di pro domo legno e comunicato stampa 02 del 26.02.2009 non necessitano di alcuna documentazione specifica. Sarà comunque cura dell’azienda fornire gli eventuali certificati richiesti. La qualità tedesca Una lunga tradizione La storia degli edifici in legno ha origini molto antiche. Il primo documento ufficiale è giapponese e risale al 12° secolo. Ma è nel 1494 che Leonardo Da Vinci costruì la Casa Mutabile, la prima casa in legno costruita con tecnologie di assemblaggio complesse. A partire dal 15° secolo, in Germania interi villaggi vennero costruiti con questa tecnologia e molti di essi sono giunti a noi intatti. Nel 1900 Otto Lilienthal sviluppò la casa Terrast introducendo importanti innovazioni costruttive. Nel 1919 Walter Gropius fondò la Bauhaus dove promosse lo sviluppo delle case in legno e il concetto di prefabbricazione; insieme a Konrad Wachsmann svilupparono nuovi tecnologie costruttive. Vicino a Berlino, nel 1930 Albert Einstein scelse questa tecnologia per costruire la sua dimora estiva, oggi museo a lui dedicato. Dopo il 1973 e il 1980, a causa del forte aumento del carburante, l’efficienza energetica degli edifici è diventato un argomento fondamentale e le aziende tedesche hanno sviluppato tecnologie avanzate per ovviare a tali aumenti. Nel 1987 furono stabiliti da BDF i requisiti qualitativi minimi da soddisfare per le case in legno. Esistono oggi in Germania abitazioni che producono più energia di quella effettivamente consumata. Il controllo della qualità Non esiste altro metodo costruttivo che garantisca una qualità così elevata e totale nonché una capacità di mantenere inalterato il valore nel tempo come il legno. Tutte le aziende che partecipano al progetto pro domo legno sono soggette a controlli da parte dei più importanti enti esterni e la qualità dei materiali lignei impiegati e dei prodotti è garantita da norme e autorizzazioni ben definite e codificate. Altre certificazioni Tutte le aziende aderenti a pro domo legno sono certificate dai più importanti enti per il controllo della qualità. Oltre ad appartenere a BDF, la più importante associazione tedesca dell’industria delle case in legno, sono certificate da QDF. Il sigillo di garanzia QDF assicura standard tecnici e requisiti elevatissimi per quanto riguarda l’efficienza energetica, la tutela ambientale e le strutture di gran lunga superiori rispetto a quelli richiesti dalle normative vigenti. Per fregiarsi di questo sigillo vengono attuati controlli di qualità rigorosi sia durante l’assemblaggio in azienda sia durante la costruzione in cantiere. Il contratto definisce con precisione gli obblighi del costruttore a tutela dell’acquirente.