Tlc - Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici

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Tlc - Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici
Tlc: aziende e sindacati studiano iniziative comuni su Ict
ROMA (MF-DJ)--Vertici sindacali e aziendali si sono incontrati per
confrontarsi sugli scenari delle Telecomunicazioni e dell'Information &
Communication Technologies e individuare le azioni comuni per il
rilancio del settore, inaugurando cosi una modalita innovativa nelle
relazioni industriali.
Dal 1* Forum della filiera delle telecomunicazioni e informatica, si
legge in una nota congiunta di Slc/Cgil, Fistel/Cisl, Uilcom/Uil e
Asstel, e emerso come il settore dell'Ict presenti da alcuni anni una
continua riduzione dei ricavi e una compressione dei margini. Questa
situazione sta comportando una riduzione del peso del settore sul Pil,
con un evidente svantaggio per l'efficienza e la produttivita
dell'intero sistema economico.
I punti strategici su cui le parti chiamano al confronto Governo e
Autorita sono la banda larga di nuova generazione come priorita
nazionale; lo sviluppo dei servizi innovativi su Internet anche a
pagamento; una tempestiva azione di regolamentazione a favore dello
sviluppo della rete. com/ren
TLC: SINDACATI E ASSTEL, BANDA LARGA PRIORITA' NAZIONALE
PRIMO FORUM PARTI SOCIALI E AZIENDE PER RILANCIO SETTORE
(ANSA) - MILANO, 24 GIU - I segretari generali di Slc/Cgil,Fistel/Cisl,
Uilcom/Uil e i vertici delle aziende aderenti adAsstel (l'associazione
del sistema Confindustria che rappresentale imprese di tlc) si sono
riuniti a porte chiuse a Milano perla prima edizione del Forum della
filiera delle telecomunicazioni e informatica.
L'obiettivo dell'incontro, a cui hanno partecipato anche i
rappresentanti di Confindustria, Anitec, Csit, Assocontact per
condividere uno scenario e individuare i punti di convergenza al fine di
promuovere azioni congiunte per lo sviluppo del settor spiega una nota.
Le aziende e le organizzazioni sindacali concordano sulla necessita
disviluppare modelli di business innovativ perl'uso della Rete, trovare
nuove politiche di 'pricing' per iservizi Internet, definire una
politica fiscale che leghi iricavi dei Servizi Internet al Paese in cui
effettivamente sirealizzano.
La realizzazione della rete di Nuova Generazione deve esser assunta
come vera propria priorita nazional e una delleconclusioni del Forum
oltre alla necessita didefinire un progetto convergente degli Operatori
di ret. Il Forum chiede politichedi sostegno allo sviluppo delle
infrastrutture NGN,su cui far convergere le iniziative del Governo,
degli enti locali e di altri player, escludendo qualunque impatto
negativo sugli obiettivi di finanza pubblic. Tra le linee di
azionecondivise c'e il sostegno al programma E-Government 2012 peril
passaggio sul web dei servizi della Pubblica Amministrazion. Nel campo
della regolamentazione Ue e dell'Agcom, l'attenzione va puntata sul
mantenimento di uno scenario concorrenziale che stimoli gli investimenti
da parte ditutti gli operatori; tempestiva definizione di regole stabili
per la rete di Nuova Generazione che dia certezza al ritornodegli
investimenti e garanzia di accesso alle nuove ret.
(ANSA).
TLC: A MILANO INCONTRO FRA AZIENDE E SINDACATI PER SVILUPPO ICT
Milano, 24 giu. - (Adnkronos) - Per la prima volta vertici
sindacali e aziendali si sono incontrati per confrontarsi sugliscenari
delle telecomunicazioni e dell'Information & communication technologies
e individuare le azioni comuni per il rilancio del settore. E' una delle
piu rilevanti novita introdotte in occasionedel rinnovo del contratto
delle Tlc-Ict. Il primo forum della filiera delle telecomunicazioni e
informatica, appuntamento annuale di studioe approfondimento sul futuro
del settore, ha visto partecipare i segretari generali di Slc/Cgil,
Fistel/Cisl, Uilcom/Uil e i verticidelle aziende aderenti ad Asstel.
Erano, inoltre, presenti i rappresentanti di Confindustria, Anitec,
Csit, Assocontact.
L'incontro e stato a porte chiuse con la partecipazione di oltre
90 invitati. Compito del forum non e affrontare specifiche tematiche
aziendali, ma condividere una visione di scenario e individuare i punti
di convergenza tra le imprese e le organizzazioni sindacali per
promuovere azioni congiunte per lo sviluppo del settore.
Come base di discussione e stato presentato un rapporto
predisposto da un istituto di analisi indipendente, Analysys Mason,che
ha analizzato l'intera filiera delle Tlc, in Italia e all'estero.
Dallo studio e emerso come il settore dell'Ict presenti da alcuni anni
una continua riduzione dei ricavi e una compressione dei margini.
Tale flessione ha impattato in modo negativo il resto della filiera Tlc.
Piu in generale si assiste a una lieve riduzione del numero degli
addetti interni alle aziende di Tlc a fronte di una crescita degli
addetti in outsourcing. In generale sembra molto ridotta la capacita di
creare nuova occupazione. Questa situazione sta comportando una
riduzione del peso del settore sul Pil, con un evidente svantaggio per
l'efficienza e la produttivita dell'intero sistema economico. Questa
crisi, presente peraltro in tutta Europa, ein apparente contraddizione
con la crescita dell'ampiezza sociale della comunicazione che
caratterizza lo scenario dell'economia globalee, piu in particolare, con
la crescita dei servizi innovativi su internet.
(Red-Sef/Lr/Adnkronos)
(ECO) Ict: parti sociali si incontrano per promuovere sviluppo settore
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 24 giu - Il settore dell'ICT
presenta da alcuni anni una continua riduzione dei ricavi e una
compressione dei margini. Tale flessione ha impattato in modo negativo
il resto della filiera Tlc. E'quanto emerso dal primo Forum della
filiera delle telecomunicazioni e informatica che si e tenuto oggi
aMilano tra i Segretari Generali di SLC/CGIL, FISTEL/CISL,UILCOM/UIL e i
vertici delle aziende aderenti ad ASSTEL.
Erano, inoltre, presenti i rappresentanti di CONFINDUSTRIA,ANITEC, CSIT,
ASSOCONTACT. Dal Forum e emerso anche chepur a fronte del mantenimento
di un alto livello di investimenti - dovuto alla necessita di aumentare
ledotazioni infrastrutturali per far fronte agli elevati volumi - i
ricavi di apparati e servizi, in particolare perla parte originata in
Italia, hanno visto una contrazione.
Piu in generale si assiste a una lieve riduzione del numero degli
addetti interni alle aziende di Tlc a fronte di unacrescita degli
addetti in Outsourcing. In generale sembra molto ridotta la capacita di
creare nuova occupazione.
Questa situazione sta comportando una riduzione del peso del settore sul
PIL, con un evidente svantaggio per l'efficienza e la produttivita
dell'intero sistema economico.
Questa crisi, presente peraltro in tutta Europa, e in apparente
contraddizione con la crescita dell'ampiezza sociale della comunicazione
che caratterizza ormai lo scenario dell'economia globale e, piu in
particolare, con la crescita dei servizi innovativi su Internet
Red-
ICT: SINDACATI E ASSTEL, FORUM PER PROMUOVERE LO SVILUPPO
Roma, 24 giu. - (Adnkronos) - Per la prima volta vertici sindacali
e aziendali si sono incontrati per confrontarsi sugli scenari delle
Telecomunicazioni e dell'Information & Communication Technologies e
individuare le azioni comuni per il rilancio del settore, inaugurando
cosi una modalita innovativa nelle relazioni industriali. Banda larga di
nuova generazione come priorita nazionale, sviluppo dei servizi
innovativi su Internet anche apagamento, tempestiva azione di
regolamentazione a favore dello sviluppo della rete: i punti strategici
su cui le Parti chiamano al confronto Governo e Autorita. E' quanto si
legge in una nota congiunta del Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil e
Asstel.
(Sec/Pn/Adnkronos)
TLC/ICT: AZIENDE E SINDACATI STUDIANO INIZIATIVE COMUNI
(AGI) - Roma, 24 giu. - Vertici sindacali e aziendali si sono incontrati
per confrontarsi sugli scenari delle telecomuni
cazioni e dell'ICT (banda
larga di nuova generazione come priorita nazionale, sviluppo dei servizi
innovativi su internet anche a pagamento, tempestiva azione di
regolamentazione a favore dello sviluppo della rete)e individuare le
azioni comuni per il rilancio del settore,inaugurando cosi una modalita
innovativa nelle relazioni industriali.
E' una delle piu rilevanti novita introdotte nel nuovo contratto
delle tlc-ICT. Il primo forum si e tenuto oggi tra i segretari generali
di SLC/Cgil, Fistel/CisL, Uilcom/UIL e ivertici delle aziende aderenti
ad Asstel, presenti inoltre i rappresentanti di Confindustria, Anitec,
Csit,
Assocontact.
Compito del forum e condividere una visione di scenario eindividuare
i punti di convergenza tra le imprese e le organizzazioni sindacali, al
fine di promuovere azionicongiunte per lo sviluppo del settore.
Come base di discussione e stato presentato un rapporto predisposto
da un istituto di analisi indipendente, AnalysysMason, che ha analizzato
l'intera filiera delle tlc, in Italiae all'estero.
Dallo studio e emerso come il settore dell'ICT presenti da alcuni
anni una continua riduzione dei ricavi e una compressione dei margini.
Tale flessione ha impattato in modo negativo il resto della filiera tlc.
Pur a fronte delmantenimento di un alto livello di investimenti - dovuto
allanecessita di aumentare le dotazioni infrastrutturali per farfronte
agli elevati volumi - i ricavi di apparati e servizi, inparticolare per
la parte originata in Italia, hanno visto unacontrazione. Piu in
generale si assiste a una lieve riduzione del numero degli addetti
interni alle aziende di tlca fronte di una crescita degli addetti in
Outsourcing.
Ingenerale sembra molto ridotta la capacita di creare
nuovaoccupazione. Questa situazione sta comportando una riduzionedel
peso del settore sul PIL, con un evidente svantaggio perl'efficienza e
la produttivita dell'intero sistema economico.
Questa crisi, presente peraltro in tutta Europa, e in apparente
contraddizione con la crescita dell'ampiezza socialedella comunicazione
che caratterizza ormai lo scenariodell'economia globale e, piu in
particolare, con la crescitadei servizi innovativi su Internet.
In questo contesto gli Operatori di tlcdevono affrontare, nei prossimi
anni, ingenti investimenti peraccompagnare lo sviluppo e la
modernizzazione del Paese. Almondo dell'ICT si impone, infatti, la
necessita di offrire unarisposta strategica convergente di tutti i
protagonisti:aziende, sindacati, autorita di regolazione, Governo
nazionalee Commissione Europea.
Le aziende e le organizzazioni sindacali hanno perciocondiviso
alcune linee d'azione da intraprendere per dare nuoveprospettive di
sviluppo del settore.
1) Valorizzazione delle Reti e dei Servizi Internet intermini di:
sviluppo di modelli di business innovativi da partedelle TLC verso gli
utilizzi web della rete Internet;applicazione di politiche di pricing
verso i Servizi Internetche superino la neutralita della rete, gia
by-passata dallepolitiche di ranking dei grandi motori di ricerca;
definizionedi una politica fiscale che leghi i ricavi dei Servizi
Internetal Paese in cui effettivamente si realizzano.
2) Sviluppo della Banda Larga e della rete di NuovaGenerazione, la
cosiddetta NGN, in termini di: assunzione dellarealizzazione come vera
propria Priorita Nazionale; assegnazione del dividendo digitale della
DTT alletelecomunicazioni mobili; definizione di un progettoconvergente
degli operatori di rete; affermazione di un modellotecnologico
multipiattaforma (fisso, wireless, satellitare);scelta di policy di
sostegno allo sviluppo delle infrastruttureNGN, su cui far convergere le
iniziative del Governo, degliEnti Locali e di altri player, escludendo
qualunque impattonegativo sugli obiettivi di finanza pubblica; sostegno
alprogramma E-Government 2012 per il passaggio sul web deiservizi della
Pubblica Amministrazione.
3) Attivita di regolamentazione UE e dell' AGCOM, la
cuidefinizione va fortemente accelerata in termini di:mantenimento di
uno scenario concorrenziale che stimoli gliinvestimenti da parte di
tutti gli Operatori; tempestivadefinizione di regole stabili per la rete
di Nuova Generazioneche dia certezza al ritorno degli investimenti;
garanzia diaccesso alle nuove reti.
E' comune la consapevolezza che la crescita e la diffusionedei
servizi tlc e ICT svolgono un ruolo di traino a favore deisistemi
economici; hanno svolto e continuano a svolgere unafunzione di
raffreddamento dell'inflazione; migliorano imodelli di consumo e gli
stili di vita; sono necessari per nondisperdere e valorizzare le
professionalita presenti nelsettore. Su questi temi Asstel e le
organizzazioni sindacaliinvitano il Governo e le Autorita a un
confronto. (AGI)Red
TLC: FORUM FRA PARTI SOCIALI PER PROMUOVERE SVILUPPO ICT
Milano (ITALPRESS) - E' una delle piu rilevanti novit introdotte in
occasione del rinnovo del contratto delle Tlc-Ict,gia considerato un
contratto di nuova generazione. Il I Forum della filiera delle
telecomunicazioni e informatica si e tenuto oggi a Milano tra i segretari
generali di Slc/Cgil, Fistel/Cisl,Uilcom/Uil e i vertici delle aziende
aderenti ad Asstel. Erano,inoltre, presenti i rappresentanti di
Confindustria, Anitec, Csite Assocontact. L'incontro ha rappresentato una
prima tappa di un nuovo percorso di relazioni industriali negoziali e
partecipative nell'ambito della filiera delle Tlc, rappresentata per
intero nel contratto nazionale di lavoro del settore. Compito del Forum
none affrontare specifiche tematiche aziendali, ma condividere una visione
di scenario e individuare i punti di convergenza tra le imprese e le
organizzazioni sindacali, al fine di promuovere azioni congiunte per lo
sviluppo del settore. Come base di discussione e stato presentato un
rapporto predisposto da unistituto di analisi indipendente, Analysys
Mason, che ha analizzato l'intera filiera delle Tlc, in Italia e
all'estero.
Dallo studio e emerso come il settore dell'Ict presenti da alcuni anni una
continua riduzione dei ricavi e una compressione dei margini. Tale
flessione ha impattato in modo negativo il resto della filiera Tlc. Questa
situazione sta comportando una riduzione del peso del settore sul Pil, con
un evidente svantaggio perl'efficienza e la produttivita dell'intero
sistema economico.
Questa crisi, presente peraltro in tutta Europa, e in apparente
contraddizione con la crescita dell'ampiezza sociale della comunicazione
che caratterizza ormai lo scenario dell'economia globale e, piu in
particolare, con la crescita dei servizi innovativi su Internet.
In questo contesto gli operatori di Tlc devono affrontare, nei prossimi
anni, ingenti investimenti per accompagnare lo sviluppo ela
modernizzazione del Paese. Al mondo dell'Ict si impone,infatti, la
necessita di offrire una risposta strategica convergente di tutti i
protagonisti: aziende, sindacati, Autorita di regolazione, governo
nazionale e Commissione europea.
Le aziende e le organizzazioni sindacali hanno percio condivis oalcune
linee d'azione da intraprendere per dare nuove prospettive di sviluppo del
settore: valorizzazione delle Reti e dei servizi Internet; sviluppo della
banda larga e della rete di nuova generazione, la cosiddetta NGN; attivita
di regolamentazione Ue e dell'Agcom, la cui definizione va fortemente
accelerata.
E' comune la consapevolezza che la crescita e la diffusione dei servizi
Tlc/Ict svolgono un ruolo di traino a favore dei sistemi economici; hanno
svolto e continuano a svolgere una funzione di raffreddamento
dell'inflazione; migliorano i modelli di consumo egli stili di vita; sono
necessari per non disperdere e valorizzare le professionalita presenti nel
settore.
Su questi temi Asstel e le organizzazioni sindacali invitano il Governo e
le Autorita a un confronto.
(ITALPRESS).
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