costruire secondo natura: la tegola in cemento nella bioedilizia
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costruire secondo natura: la tegola in cemento nella bioedilizia
COSTRUIRE SECONDO NATURA: LA TEGOLA IN CEMENTO NELLA BIOEDILIZIA LA TEGOLA IN CEMENTO NELLA BIOEDILIZIA: 1 SOSTENIBILITÁ • Impatto ambientale minimo • Risparmio energetico e basse emissioni • Prestazione ambientale eccellente • Durevole e riciclabile • Certificata 2 INNOVAZIONE • Superfici fotocatalitiche antismog • Fotovoltaico integrabile • Modularità costante 3 ECOLOGIA • Totalmente riciclabile • Emissioni in aria, terra e acqua particolarmente limitate 4 ESTETICA • Vasta gamma di forme e colori • Design funzionale alla moderna edificazione • Estetica tradizionale per centri storici, edifici tutelati e aree vincolate 5 PERFORMANCE • Perfettamente impermeabile • Resistente a grandine e carichi nevosi • Facile da posare 1 SOSTENIBILITÁ: IMPATTO AMBIENTALE MINIMO La crescente attenzione nei confronti della sostenibilità ha coinvolto fortemente il settore edilizio, responsabile di una elevata percentuale dei consumi energetici. Da questo punto di vista la produzione di materiali semilavorati e componenti riveste un ruolo determinante in quanto può esistere una profonda discrepanza fra i consumi energetici di prodotti anche molto simili. Per questo motivo e per la crescente attenzione sui rilevanti temi dell’ambiente, ogni decisione da parte dei committenti e dei progettisti in primo luogo, ai quali spetta spesso la scelta del prodotto da utilizzare, deve tenere presente questi fattori onde poter effettuare le scelte più opportune e più rispettose nei confronti dell’ambiente. In questa presa di coscienza delle sostanziali differenze produttive fra antichi materiali e nuovi prodotti, simili solo nelle funzioni e nell’aspetto estetico, una ricerca dell’Öko-Institut e V. di Friburgo* ha analizzato e messo a confronto due prodotti (e due materiali) per la realizzazione di manti di copertura discontinui per tetti a falde inclinate. Dall’indagine effettuata da questo Istituto indipendente emerge una sostanziale differenza di impatto ambientale di questi due prodotti nonostante un risultato estetico e architettonico del tetto pressoché analogo e una forma e dimensione degli elementi quasi identica. www.oeko.de * Institut für angewandte Ökologie / Institute for Applied Ecology, http://www.oeko.de L’Öko-Institut ha stimato che se nel 2006 tutti i tetti coperti in tegole in laterizio del solo mercato tedesco fossero stati coperti con tegole in cemento, ci sarebbe stata una riduzione dell’impatto di gas serra sull’ambiente di 470.000 tonnellate. Öko-Institut è un ente di ricerca no-profit specializzato nel settore dell’ecologia. Collabora con governi, organizzazioni non governative, aziende e istituzioni internazionali fornendo studi scientifici e raccomandazioni sui temi della biodiversità, del consumo sostenibile, del controllo delle emissioni inquinanti distinguendosi per obiettività di giudizio ed imparzialità. SOSTENIBILITÁ: RISPARMIO ENERGETICO E BASSE EMISSIONI Risparmio energetico Il risparmio energetico è evidente: per la preparazione delle materie prime, produzione, imballo e distribuzione di tegole in cemento viene usato circa il 30% dell’energia necessaria alla produzione di tegole in laterizio. Consumo di energia Cumulato (MJ) estrazione/produzione delle materie prime produzione imballaggio distribuzione totale Emissione di gas serra Minore consumo di energia significa, di conseguenza, anche minore emissione di CO2 il più noto dei gas serra il cui incremento è oggi ritenuto la principale causa del cosiddetto riscaldamento globale. Inoltre, nel corso della sua vita utile, la tegola in cemento riassorbe circa il 20% della CO2 emessa nel processo di produzione del cemento. EMISSIONE GAS SERRA (CO 2 equivalenti) in kg estrazione/produzione delle materie prime produzione imballaggio distribuzione totale atmosfera delle principali sostanze inquinanti responsabili dell’effetto serra, delle piogge acide, dell’eutrofizzazione delle acque e delle polveri sottili, raddoppiano nel caso in cui si decida di impiegare tegole in laterizio invece delle più eco-compatibili tegole in cemento. La differenza è evidente: per realizzare un tetto di 160 m2 con tegole in laterizio occorre consumare una quantità di energia pari a 3 volte quella richiesta per realizzare la medesima copertura con tegole in cemento. Analogamente, per la stessa superficie di copertura, le emissioni in Consumo di energia cumulato (MJ) Cemento e laterizio a confronto I grafici che seguono riepilogano l’impatto ambientale delle tegole in cemento e laterizio considerando l’intero ciclo di vita del prodotto: dall’estrazione delle materie prime al trasporto e distribuzione del prodotto finito. tegole in laterizio tegole in cemento 2.494 MJ 4,5 % 10.813 MJ 67,2 % 49.354 MJ 88,2 % 3.578 MJ 22,2 % 240 MJ 0,4 % 658 MJ 4,1 % 3.876 MJ 6,9 % 1.041 MJ 6,5 % 55.964 MJ 100 % 16.090 MJ 100 % EMISSIONI DI GAS SERRA (CO2 equivalenti) in kg 1 tegole in laterizio tegole in cemento 191 kg 5,6 % 1.227 kg 79,6 % 2.907 kg 85,4 % 214 kg 13,9 % 7 kg 0,2 % 20 kg 1,3 % 299 kg 8,8 % 80 kg 5,2 % 3.404 kg 100 % 1.541 kg 100 % Una maggiore produzione di polveri sottili (PM10) è causa di numerose patologie a carico dell’apparato respiratorio. Produzione POLVERI SOTTILI (PM10 equivalenti) in kg PRODUZIONE DI POLVERI SOTTILI (PM10 equivalenti) in kg POLVERI SOTTILI tegole in laterizio tegole in cemento 2,04 kg 20,5 % 3,38 kg 75,3 % produzione 5,28 kg 53,0 % 0,30 kg 6,7 % imballaggio 0,05 kg 0,5 % 0,13 kg 2,9 % distribuzione 2,60 kg 26 % 0,68 kg 15,1 % 9,97 kg 100 % 4,49 kg 100 % totale PIOGGE ACIDE L’utilizzo di combustibili fossili (carbone, petrolio,...) nel processo di produzione determina un incremento del biossido di zolfo (SO2) e di conseguenza dell’acido solforico principale componente delle piogge acide. Le piogge acide, ricadendo al suolo, penetrano nel terreno danneggiando ogni forma di vita vegetale. Il fenomeno è anche noto come “acidificazione”. A C I D I F I C A Z I ON E (SO2 equivalenti) in kg POTENZIALE DI ACIDIFICAZIONE (SO2 equivalenti) in kg estrazione/produzione delle materie prime tegole in laterizio tegole in cemento 1,4 kg 14,7 % 3,6 kg 81,8 % produzione 6,3 kg 66,3 % 0,2 kg 4,5 % imballaggio 0,1 kg 1,1 % 0,2 kg 4,5 % 1,7 kg 17,9 % 0,4 kg 9,2 % 9,5 kg 100 % 4,4 kg 100 % distribuzione totale EUTROFIZZAZIONE L’accumulo di elementi contenenti fosforo (PO4) - componente essenziale di ogni fertilizzante - determina la proliferazione di alghe microscopiche nei mari e nei laghi con conseguente diminuzione dei livelli di ossigeno e scomparsa di ogni forma di vita. Il fenomeno è noto come “eutrofizzazione”. Potenziale di EUTROFIZZAZIONE (PO4 equivalenti) in kg POTENZIALE DI EUTROFIZZAZIONE (PO4 equivalenti) in kg estrazione/produzione delle materie prime tegole in laterizio tegole in cemento estrazione/produzione delle materie prime 0,28 kg 25,0 % 0,35 kg 70,0 % produzione 0,48 kg 42,9 % 0,04 kg 8,0 % imballaggio 0,00 kg 0,0 % 0,01 kg 2,0 % distribuzione 0,36 kg 32,1 % 0,10 kg 20,0 % 1,12 kg 100 % 0,50 kg 100 % totale 1 SOSTENIBILITÁ: PRESTAZIONE AMBIENTALE ECCELLENTE, TESTATA E PROVATA La valutazione delle prestazioni ambientali di questi due prodotti, dalla quale risulta che le tegole in cemento sono preferibili a quelle in laterizio dal punto di vista dell’impatto ambientale, è stata effettuata secondo la norma EN ISO 14040. Tale norma definisce una metodologia mediante la quale è possibile registrare, misurare, analizzare e valutare gli effetti negativi sull’ambiente relazionati a uno specifico prodotto all’interno del sistema di riferimento dell’intero ciclo di vita del prodotto stesso (vedere “La metodologia LCA”, nella pagina a fianco) e tenendo in considerazione tutti i fattori ambientali: - reperimento ed estrazione delle materie prime - produzione - dismissione al termine del ciclo di vita I fattori considerati riguardano: - gas serra - acidificazione (piogge acide) - eutrofizzazione - foto-ossidazione - polveri sottili Inoltre sono stati considerati: - energia cumulata totale - degradazione delle materie prime - potenziale tossicità per l’uomo Questi fattori sono stati schedati, analizzati e confrontati nelle fasi di: - approvvigionamento della materia prima, incluso il cemento - produzione dei manufatti - impacchettamento e distribuzione - messa in opera - uso - dismissione o riciclaggio 1 SOSTENIBILITÁ: CERTIFICAZIONE EPD LA TEGOLA IN CEMENTO HA OTTENUTO LA CERTIFICAZIONE AMBIENTALE EPD L’applicazione della Dichiarazione Ambientale di Prodotto “EPD” alle tegole in cemento è frutto di un progetto avviato dall’Associazione Produttori Tegole in Cemento (APTC) per incoraggiare la sostenibilità ambientale e sviluppare la diffusione dell’etichettatura EPD per un prodotto innovativo per le coperture, promuovendone allo stesso tempo i vantaggi ambientali, tra cui la possibilità di recuperare completamente gli scarti di produzione, la durabilità, il risparmio energetico. La EPD è un documento che accompagna prodotti e servizi e permette di comunicare informazioni dettagliate, credibili e verificabili relative alla loro prestazione ambientale. La dichiarazione contiene i dati relativi ai potenziali impatti ambientali generati da prodotti e servizi nell’arco dell’intero ciclo di vita. L’EPD appare come un insieme di dati ambientali quantificati, costituito da categorie prestabilite di parametri basati sulla metodologia Life Cycle Assessment (LCA). La tegola in cemento boiaccata ha ottenuto la certificazione EPD (Environmental Product Declaration). Certificato di dichiarazione ambientale di prodotto S-P-00141 (www.environdec.com) Documento EPD della tegola in cemento Indicatori di potenziali impatti ambientali UNITà DI MISURA Quantità di sostanza emessa per 1 t di prodotto Riscaldamento globale (GWP 100) Assottigliamento strato di ozono (ODP) Formazione ossidanti fotochimici Eutrofizzazione Acidificazione Kg CO2 eq Kg CFC-11 eq Kg C2H4 eq Kg O2 Kmol H + eq 270 1,6 .10-5 La metodologia LCA La metodologia scientifica usata per il calcolo delle performance ambientali per la certificazione EPD è il Life Cycle Assessment (LCA) o Analisi del ciclo di vita, una metodologia che permette di valutare gli impatti ambientali associati a un prodotto attraverso l’identificazione e la quantificazione dei consumi di materia, energia e delle emissioni nell’ambiente dall’approvvigionamento delle materie prime fino allo smaltimento finale. La procedura è standardizzata dalla ISO (International Standard Organisation) con le norme della serie 14040-44/2006. 0,016 3,9 0,019 Per il presente studio sono stati utilizzati i fattori di caratterizzazione presenti nell’ Appendice A dei “Requisiti per le Dichiarazioni Ambientali di Prodotto MSR 1999:2”. Le PCR di riferimento sono le “Product Category Rules for Concrete roof coverings, concrete roof tiles and concrete complementary of the roof system”. 1 SOSTENIBILITÁ: DURABILITÁ E RICICLABILITÁ La durabilità delle tegole in cemento La caratteristica della durabilità è un aspetto fondamentale di un’opera edilizia perché le consente di durare nel tempo ed esplicare le proprie prestazioni il più a lungo possibile. La durabilità di una copertura dipende dalla qualità dei materiali, dalle tecniche adottate per la messa in opera e dagli eventi a cui è soggetta. Le tegole in calcestruzzo sono garantite per iscritto 30 anni ma hanno una durata pari a quella stessa dell’edificio (90-100 anni). La riciclabilità delle tegole in cemento La tegola in cemento è prodotta con materie prime naturali come sabbia, cemento, ossidi di ferro e acqua. L’impiego di materiali inerti rende la tegola in cemento un prodotto riciclabile al 100% all’interno dello stesso ciclo produttivo. Al termine della vita utile le tegole in cemento possono essere reimpiegate, dopo frantumazione, come inerti in altre produzioni e/o manufatti. 2 INNOVAZIONE: SUPERFICI FOTOCATALITICHE La tegola in cemento possiede proprietà anti-smog che le consentono di contribuire attivamente all’abbattimento degli inquinanti atmosferici. Lo attestano numerosi e autorevoli istituti in Italia e all’estero. La nuova superficie fotocatalitica applicata alle tegole in cemento, mediante un processo di fotossi- dazione trasforma i nocivi ossidi di azoto (NOX), principali componenti dell’inquinamento atmosferico, in comuni sali inorganici. L’aggiunta di biossido di titanio nel microcalcestruzzo superficiale, permette di ottenere un effetto anti-smog simile a quello che avviene in natura con la fotosintesi clo- rofilliana. I prodotti della reazione vengono mineralizzati, diventando comuni sali inorganici quali nitrati, solfati e carbonati per poi essere dilavati dalla pioggia. L’attività fotocatalitica non si esaurisce, poiché il biossido di titanio non partecipa alla reazione ma agisce come fotocatalizzatore. Agenti inquinanti OSSIDAZIONE TiO2 Tegole in cemento anti-smog Sali inorganici 1. Il traffico cittadino 2. In presenza di luce 3. I sali, grazie all’azione e il riscaldamento producono grandi quantità e varietà di agenti inquinanti. e a contatto con la superficie della tegola gli agenti inquinanti si ossidano e si riducono a sali assolutamente innocui per l’ambiente. dell’acqua piovana, vengono infine dilavati dal tetto e totalmente dissolti nel terreno. I documenti ufficiali che sanciscono la validità della tecnologia sono: la Gazzetta Ufficiale n° 84 del 9 Aprile 2004; il CNR con Prot. n. 392/2003; l’Istituto Superiore di Sanità, con Prot 35/4A dell’11 Aprile 2003; la Regione Lombardia, con delibera n° VIII/005547 del 10 Ottobre 2007. 2 INNOVAZIONE: ATTIVAMENTE ANTI-SMOG Test di laboratorio condotti su un campione di tegola con superficie fotocatalitica mostrano come l’agente inquinante NOX, inevitabile prodotto di ogni processo di combustione, viene ridotto all’accensione di una sorgente luminosa di adeguata intensità grazie all’attivazione del processo di fotossidazione sulla superficie fotocatalitica della tegola in cemento. In un intervallo di tempo relativamente breve la tegola in cemento anti-smog è in grado di abbattere il 90% degli agenti inquinanti. 130 120 Concentrazione di NOX (ppb) 110 Una copertura di circa 200 m2 realizzata con la tegola antismog elimina in un anno una quantità di agenti inquinanti pari alle emissioni di un’automobile a benzina con percorrenza media di circa 18.000 km/anno o a quelle di 2 caldaie impiegate per il riscaldamento domestico. raggi UV 100 90 Test eseguiti in Germania presso il “Fraunhofer-Gesellschaft”, la maggiore istituzione europea nell’ambito della ricerca applicata. 80 70 60 50 40 30 20 Concentrazione di NOX con tegola anti-smog 10 0 6 12 18 24 30 Durata del Test (ore) 36 42 48 54 Concentrazione di NOX in ingresso 2 INNOVAZIONE: I PANNELLI FOTOVOLTAICI La tegola in cemento dispone di un sistema di pannelli solari integrato con il manto di copertura per la captazione e la trasformazione dell’energia solare in energia elettrica e per la produzione di acqua calda sanitaria. Sistema RETROFIT Pannelli fotovoltaici montati “on top”. Posti al di sopra del manto impermeabile in tegole in cemento, possono essere installati su qualsiasi copertura esistente. Sistema INTEGRATO Pannelli fotovoltaici montati in sostituzione delle tegole in cemento, per una totale integrazione con il manto di copertura. Stessa modularità e perfetta tenuta all’acqua delle tegole per una messa in opera rapida, efficace e funzionale. 3 ECOLOGIA: RIUTILIZZARE GLI SCARTI La tegola in cemento è interamente riciclabile: tutti gli scarti di produzione vengono reimmessi nel ciclo produttivo come inerti del calcestruzzo. Le emissioni in aria e in acqua sono particolarmente limitate durante l’intero ciclo di produzione. Tutti gli scarti di produzione vengono riutilizzati come inerti nell’impasto del calcestruzzo. Tutte le acque di lavaggio degli impianti vengono recuperate e riutilizzate nell’impasto del calcestruzzo. L’impasto di calcestruzzo delle tegole in cemento fa presa a temperatura ambiente. Nessuna necessità di forni di cottura che consumano energia e disperdono fumi e gas in atmosfera. I pochi rifiuti derivanti dagli imballaggi vengono accuratamente raccolti in maniera differenziata e riciclati. A fine ciclo di vita le tegole in cemento vengono triturate e utilizzate come sottofondi stradali o opere di sottofondazione. 4 ESTETICA: DAL CENTRO STORICO ALLA PIÚ MODERNA ARCHITETTURA panorama edilizio ricreando il movimento del tipico tetto mediterraneo. Caratterizzata da una estetica tradizionale e da forme innovative, la tegola in cemento trova una perfetta applicazione e integrazione in tutti i contesti storici e paesaggistici della nostra penisola grazie a una vasta gamma cromatica e a una morfologia finalizzate all’ambientazione in ogni contesto. Design e innovazione tecnologica hanno consentito di raggiungere un risultato estetico del tutto analogo a quello delle coperture tradizionali ma con prestazioni di impermeabilità e durata senza paragone. Il profilo della tegola in cemento riproduce fedelmente l’effetto delle coperture classiche del nostro Superfici e colori hanno registrato progressi continui: la superficie antichizzata e nuove superfici assicurano notevole durabilità e resistenza agli agenti atmosferici oltre ad una indiscutibile performance estetica. La tegola in cemento consente inoltre di soddisfare le esigenze della moderna architettura grazie a modelli esclusivi la cui forma piatta e lineare rappresenta un’alternativa allo stile classico. 5 PERFORMANCE: prestazioni insuperabili La tegola in cemento è perfettamente impermeabile e antigeliva, possiede una elevata resistenza meccanica e viene posata con estrema facilità grazie alle dimensioni costanti e agli incastri predisposti. La tegola in cemento possiede una elevata resistenza meccanica ai carichi statici e ai carichi dinamici come la grandine ed è perfettamente antigeliva in quanto assorbe una minima quantità di acqua (meno del 3%). Chicchi di grandine anche di elevato peso e dimensione non causano danni alla tegole in cemento grazie alla loro elevata resistenza meccanica (oltre 2000 N), mentre possono rompere altre tipologie di tegole. Le tegole in cemento non assorbono acqua (ovvero non imbibiscono) e quindi non sono soggette a fenomeni di gelività che invece possono rompere altre tipologie di tegole. 1. Dimensioni costanti e standardizzate grazie al processo produttivo di presso-estrusione 1 2. Naselli di aggancio alla listellatura 3. Dente di arresto per una perfetta sovrapposizione in battuta antiscivolo 5 2 4 4. Trappole rompigoccia antiriflusso per evitare infiltrazioni frontali 5. Doppio profilo laterale di incastro per evitare infiltrazioni laterali 3 6 6. Predisposizione per il fissaggio meccanico posteriore e laterale tramite chiodatura in caso di forte vento, nevicate costanti o elevata pendenza 7. Nessun taglio in colmo grazie alla sovrapposizione variabile 7 5 PERFORMANCE: FUNZIONALITÁ INTEGRATA, IN CONTINUA EVOLUZIONE RICERCA QUOTIDIANA E COSTANTE La tegola in cemento presenta la più completa e integrata gamma di pezzi speciali e accessori per il completamento del tetto. Un vero e proprio Sistema Tetto che solo la tegola in cemento può vantare: camini, torrette, lucernari, paraneve, membrane, pannelli sottotegola, isolanti termici e acustici, linea di colmo, sfiati, tegole trasparenti, ganci fermacolmo, grondaie e pluviali, compluvi, elementi di fissaggio e altro ancora. La costante ricerca e le quotidiane prove di laboratorio consentono di fornire un prodotto al top di gamma nel settore delle coperture discontinue. Ogni nuovo modello di tegola in cemento viene sottoposto a rigorosi test in galleria del vento per verificarne l’affidabilità anche nelle condizioni climatiche più estreme. Ogni superficie è sviluppata presso i Centri di Ricerca e Sviluppo situati in Italia ed Europa e sottoposta a rigorosi test in oltre 10 stazioni meteorologiche nel mondo. ASSOCIAZIONE PRODUTTORI TEGOLE IN CEMENTO www.assotegole.it Per ogni richiesta di informazioni: [email protected] TIMBRO