GIOVANNI PIEMONTE Esecuzione elaborato Tecnico

GIOVANNI PIEMONTE
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Consulenza Tecnica di Ufficio
Elaborato Tecnico
TRIBUNALE DI NOCERA INFERIORE
PERIZIA STIMATIVA SU BENI STRUMENTALI
Oggetto: Perizia di stima dei valori di mercato dei singoli beni della
societa'"
PERITO ESTIMATORE : GIOVANNI PIEMONTE
Esecuzione elaborato Tecnico
Composto da
n. 14 pagine dattiloscritte,da n. 4 fotografie
RELAZIONE " FALL.
N. 9/2015
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Perizia estimativa sul valore dei beni mobili inventariati
1. PREMESSA
Il sottoscritto Giovanni Piemonte a norma dell'art. 87comma 2, Legge fallimentare,
veniva nominato stimatore dalla dott.ssa Antonella Santamaria curatore del Fallimento della ditta individuale
del Tribunale civile e penale
di Nocera Inferiore, con l'incarico di redigere l'inventario dei singoli beni mobili
costituiti da autovettura e da un furgone, una relazione di stima per la valutazione
tecnica ed economica- commerciale.
2. ESPLETAMENTO DELL'INCARICO
Per ottemperare al mandato conferito, lo scrivente ha effettuato insieme al curatore
Dott. Ssa Antonella Santamaria un sopralluogo in
ove si sono rinvenuti i beni di proprietà della società fallita.
Nel corso delle operazioni peritali, per una corretta valutazione dei beni, si sono
effettuate sia prove tecniche funzionali e sia rilievi fotografici.
I beni composti da autovettura e da un furgone risultano perfettamente funzionanti
e nell'insieme si presentano in discrete condizioni generali,anche se non sono di c
ostruzione recente e mostrano segni di un impiego intensivo e della permanenza in
RELAZIONE., FALL.
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stato di fermo tecnico in ambiente aperto.
Nelle apposite schede che verranno elencate di seguito vengono evidenziati i
seguenti campi:
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•
N : numero progressivo della scheda di ciascun autoveicolo;
Marca : marca del mezzo;
Modello: modello del mezzo;
Targa: targa dell'autoveicolo;
Anno: anno di costruzione e/o prima immatricolazione;
Telaio :numero di telaio
Alimentazione: tipo di alimentazione(gasolio-benzina-G.P.L.)
Cilindrata: cilindrata(in cm3)
Potenza: espressa in Kw
Carrozzeria: descrizione delle principali caratteristiche e dello stato della
carrozzeria;
Stato dei pneumatici : medriocri o pessimi
Libretto: è indicata l'esistenza o meno del libretto di circolazione(se è presente
è allegato in copia alla scheda)
Certificato di proprietà': è indicata l'esistenza o meno del certificato di
proprietà o del foglio complementare( se è presente è allegato in
in copia alla scheda);
Km percorsi : kilometraggio apparente dell'autoveicolo
Direttive antinquinamento:
EURO l(entrata in vigore nel 1993 con le direttive 91/441CEE, 93/59CEE)
impose l'uso della marmitta catalitica e regolamentò l'alimentazione ad
m1ez1one;
EURO 2( entrata in vigore nel 1996 con le ulteriori direttive 94/12CEE e
96/69 CEE) introdusse norme più restrittive, con particolare attenzione ai
motori diesel
EURO 3(è entrata in vigore con il 1 °Gennaio 2001 con le ulteriori direttive
98/69 CEE, 98/77 CEE) impone una ulteriore riduzione delle emissioni di
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gas inquinanti;
EURO 4(entrerà in vigore il 1°Gennaio del 2006 con l'estensione delle
ulteriori direttive 98/69CE -Be CE 98/77 rif. 98769 CE-B, 1999/96 CE- B,
1999/102 CE rif. 98/69 CE -B, 2001/1 CE rif. 98/69 CE -B, 2001/27 CE-B,
2001/100 CE-B, 2002/80 CE-B, 2003/76 CE- B)
EURO 5 ( entrata in vigore dopo 01/01/2008 con l'estensione delle
Direttive 99/96 fase III, 2001/27 CE rif. 1999/96 Riga B2 oppure Riga C,
2005/78 CE rif. 2005/55 CE Riga B2 oppure riga C, 2006/51/CE rif.
2005/55/CE B2, 2006/51/CE rif. 2005/55/CE B2 (ecol. migliorato ))
Diciture riferite alle Direttive Europee riportate sul libretto di circolazione
l
RELAZIO::\'F." FALL.
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Ad ogni "scheda autoveicoli" è allegata la copia del libretto di circolazione( ove è
disponibile), del certificato di proprietà o del foglio complementare(ove
disponibili).
3. ELENCO BENI MOBILI
3.1 Autoveicoli ( autovettura e Furgone) :
Marca- Modello e Numero di Targa
I )Autovettura Alfa Romeo 166 tg.
2)Autocarro( furgone) Fiat Doblò tg.
4. CRITERI DI STIMA E VALUTAZIONE DEI BENI MOBILI:
In sede di stima, il sottoscritto si è attenuto a metodi e principi valutativi di
generale accettazione, in particolare ricorrendo ai criteri di valutazione di
seguito elencati:
• Metodo comparativo o del Mercato : basato sul confronto fra i beni conside­
rati ed altri simili oggetto di recente vendita.
Nell'applicazione del Metodo di Mercato, è stato considerato il prezzo di acquisto
del bene, sia nuovo che usato, debitamente rettificato per tener conto dell'eventuale
differenza in valore dovuta alla diversa condizione di utilità fra il bene stimato ed il
valore disponibile sul mercato.
• Metodo del Costo : che esprime il costo che si verrebbe a sostenere per
rimpiazzare un bene con uno nuovo avente le medesime caratteristiche ed
utilità di quello considerato.
Tale valore viene diminuito tenuto conto di vari fattori, fra i quali la utiliz­
zabilità produttiva ed appetibilità commerciale, il deterioramento fisico,
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l' obsolescenza funzionale/tecnologica, l'eventuale necessità di mantene­
re/ripristinare alcune attrezzature visivamente in un generale stato di non
ottimale conservazione, nonché il progressivo deperimento di alcuni beni non
ottimamente conservati.
Nello stimare il valore dei beni mobili con il Metodo del costo, il sottoscritto,
ha ritenuto opportuno considerare:
a) il costo di ricostruzione del bene con uno nuovo di pari caratteristiche,
capacità ed utilità;
b) il probabile anno di produzione/costruzione del bene;
c) il grado di obsolescenza funzionale/tecnologica;
d) la probabile età e la vita residua prospettabile;
e) il deprezzamento del valore economico del bene.
Le principali cause che determinano il deprezzamento del bene, sono:
• l'uso·'
• gli agenti fisici naturali;
• l'obsolescenza
L'uso di un bene provoca una diminuizione dell'efficienza del bene: il deprezza­
mento determinato da questa causa è la normale utilizzazione del bene stesso.
Gli agenti fisici naturali, sono un insieme di cause quali: clima, inquinamento, etc..
che concorrono al logorio fisico del bene.
L'obsolescenza, consiste nel superamento tecnologico del bene strumentale ed è
legata al progresso tecnologico che immette sul mercato beni sempre più perfezionati,
rendendo obsoleti quelli a disposizione.
Pertanto l'impiego da parte dell'impresa di beni obsoleti nel processo produttivo
induce un regime dei costi di utilizzazione maggiore rispetto a quello delle imprese
che usano autoveicoli con attrezzature più moderne.
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Sulla scorta delle esperienze professionali maturate e la particolare conoscenza dei
beni mobili oggetto della presente perizia,portano a determinare i seguenti valori di
vita utile, per le tipologie degli autoveicoli ( autovettura e furgone),
TIPOLOGIA
Autoveicoli( autovettura e Furgone)
VITA UTILE
10 Anni
Oltre il termine di vita utile,il bene viene valutato in termini di valore di recupero,
direttamente influenzato dall'entità dei materiali recuperabili dall'operazione di
smantellimento.
Se è ancora in grado di funzionare, il bene potrà avere un valore residuo maggiore
del valore di recupero.
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5.
STIMA DEI BENI MOBILI
Il sottoscritto stimatore, esaminato i beni mobili materiali nelle loro peculiari
caratteristiche oggettive, tenuto conto di:
1. utilizzabilità produttiva ed appetibilità commerciale, compresa la valenza
tecnologica, anche nel contesto dello specifico stato della domanda e
dell'offerta di mercato attuale;
2. stato di conservazione e grado di obsolescenza degli stessi(legato al
probabile anno di costruzione del bene);
3. funzione specifica ed obsolescenza tecnologica di una parte consistente dei
beni mobili;
4. costo stimato di ricostruzione del bene con uno nuovo di pari caratteristiche,
5. probabile età e vita residua prospettabile;
6. la manutenzione ordinaria e straordinaria che occorre effettuare ai beni
mobili per renderli efficienti ed adeguarli alle normative vigenti
antinquinamento.
Che gli autoveicoli( autovettura e furgone) sono stati quotati anche in base
al valore di mercato, dedotto quanto possibile dai listini ufficiali italiani ed
esteri ed opportu-namente rettificati in seguito ad indagini, in funzione dello
stato di conservazione, dell'anno di immatricolazione e dei chilometri
percorsi in modo che il valore effettivamente attribuibile ai singoli beni
risulti essere non superiore alla loro consistenza, alla loro capacità
produttiva e tecnica, all'effettiva possibilità economica di utilizzazione
nell'impresa, nonché ai valori e alle quotazioni coerenti,
ritiene di poter stimare il più probabile valore di mercato dei beni materiali
così come di seguito elencati dettagliatamente:
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5.1 Sommaria descrizione dei beni mobili e le loro caratteristiche.
Schede dettagliate degli Autoveicoli
SCHEDA 01
Autoveicoli:
Autovettura Alfa
Marca e modello :
Romeo 166
Targa :
2007
Anno di immatricolazione:
ZAR93600000101009
Telaio :
Alimentazione:
a gasolio
Cilindrata:
2400
Potenza:
136,00 Kw
Stato di usura della carrozzeria:
presenta parecchie ammaccature e striature
Stato di usura dei pneumatici:
all'80%
Km percorsi:
172931
Direttiva antinquinamento:
è conforme alla direttiva Euro 3
Ultima Revisione
09/08/2013
Libretto di circolazione:
è provvisto di libretto di circolazione che si
allega in copia
è provvisto di certificato di proprietà che si
allega in copia;
Certificato di proprietà':
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Foto
Foto
2
Si tratta di un autovettura di 8 anni di età, rientra nel termine di vita utile del bene,
stimato in anni 1 O.
Inoltre tale autovettura, per le sue caratteristiche tecniche di costruzione, rientra nella
categoria " Euro 4 ", che indica tutti i veicoli immatricolati dal 1/1/2006.
La stima del bene è stata fatta in base allo stato d'uso del mezzo, alle condizioni
generali della carrozzeria e delle parti meccaniche.
L'autoveicolo dalle prove eseguite è ancora funzionante,e dall'esame generale il bene
è in discrete condizioni. Un probabile acquirente dovrà sostituire i pneumatici e
svolgere diversi lavori alla carrozzeria ed effettuare la revisione periodica.
Il bene dovrebbe essere valutato in termini di valore di recupero o pari a] prezzo di
rottamazione, ma considerato che è ancora in grado di funzionare, assume un valore
residuo maggiore del valore di recupero, stimato in..............
€ 1.500,00
RELAZlONE" FALL.
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SCHEDA 02
Autoveicolo:
Marca e modello :
Furgone
Fiat Doblò
Targa :
Anno di immatricolazione:
2005
Telaio :
ZFA22300005304443
Alimentazione:
a gasolio
Cilindrata :
2.000 cc
Potenza:
77,00 Kw
Stato di usura della carrozzeria:
presenta parecchie ammaccature e striature
Stato di usura dei pneumatici:
al 60%
Km percorsi:
204.468
Direttiva antinquinamento:
è conforme alla direttiva Euro 3
Ultima Revisione
30/06/2014
Libretto di circolazione:
è provvisto di libretto di circolazione che si
allega in copia
Certificato di proprietà':
è provvisto di certificato di proprietà che si
allega in copia
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Foto 3
Foto 4
Si tratta di un autocarro di 1 O anni di età, ben oltre il termine di vita utile del bene,
stimato in anni 1 O.
Non più quotato sui listini per la valutazione dei veicoli usati.
Inoltre tale autoveicolo, per le sue caratteristiche tecniche di costruzione, rientra nella
categoria" Euro 3", che indica tutti i veicoli immatricolati dopo l'l/1/2003
La stima del bene è stata fatta in base allo stato d'uso del mezzo,alle condizioni
generali di carrozzeria e delle parti meccaniche.
L'autoveicolo dalle prove eseguite è ancora funzionante, e si presenta in discrete
condizioni d'uso.
Un probabile acquirente dovrà svolgere diversi lavori alla carrozzeria ed effettuare la
revisione generale della meccanica dell'autoveicolo.
Il bene dovrebbe essere valutato in termini di valore di recupero o pari al prezzo di
rottamazione, ma considerato che è ancora in grado di funzionare, assume un va
residuo maggiore del valore di recupero, stimato in ..............
RELAZIONE" FALL.
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€
800,00
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6. Conclusioni
In sede di stima, il sottoscritto estimatore, si è attenuto a metodi e principi valutativi
di generale accettazione. Come già detto, i beni mobili stimati sono di acquisizione
non recente e pertanto sono stati attribuiti valori piuttosto bassi a quei beni risultati
essere ancora funzionali,caratterizzati cioè da uno stato di conservazione che, pur
non essendo ottimale, a causa del loro grado di vetustà, sono in grado di permettere
l'esercizio della loro funzione e quindi il loro utilizzo, al fine di determinare un
valore minimo di mercato appetibile e favorirne la vendita anche singolarmente.
Pertanto il sottoscritto è pervenuto alla conclusione che il valore totale dei beni della
società individuale Be Biase Raffaele è di € 2.300,00( euro duemilatrecento/00).
Il sottoscritto, ritenendo di aver adempiuto al mandato ricevuto, rassegna la presente
relazione di stima e valutazione e rimane a disposizione per qualsiasi ulteriore
chiarimento o necessità.
Salerno 24 Giugno 2015
REL.\ZIO�E .. FALL.
In Fede
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