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Anno XXXIX
1342
14 Novembre 2011
numero
Poste Italiane Spa - spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1 comma. 1 - CN/AN. In caso di mancato recapito rinviare all’ufficio P.T. di Ancona CMP Passo Varano detentore del conto per la restituzione al mittente che si impegna a pagare la relativa tariffa. - Prezzo per copia euro 0,50
I ricavi non salvano
i conti degli hotel
L’
aumento del tasso
d'occupazione e
del RevPar non bastano a salvare i conti degli
alberghi. L'Aica segnala infatti che "l'aumento dei costi,
superiore rispetto a quello
dei ricavi, ha portato ad una
situazione di disequilibrio
della gestione caratteristica,
che chiude il 2010 con un risultato operativo in perdita
per 135 milioni di euro". Cre-
sce il valore della produzione, ma, se pure in miglioramento, risulta negativo il
saldo della gestione finanziaria. L’associazione di Confindustria riferisce di un rapporto di indebitamento in aumento, con un'incidenza nel
2010 del capitale preso in
prestito, sul totale delle fonti
di finanziamento, del 63,1%
a fronte del 62,9% del 2009.
Il risultato ante-imposte ha
chiuso con un risultato negativo di 235 milioni di euro,
mentre il risultato netto è stato pari a -226 milioni.
Riconducendo lo scenario
delle performance economiche al 2011, l'associazione
stima, per la fine dell’anno,
una crescita dell'occupazione
delle camere in aumento del
4,2%, al 61,6%.
Il prezzo medio previsto è di
118,66 euro (+2,2% sul
2010), con un RevPar a
74,42 euro (+8,4%).
Previsioni 2012
Secondo le previsioni formulate per il 2012, che vedono
tasso di occupazione, prezzo
medio e RevPar in crescita,
il prossimo anno dovrebbe
essere il terzo consecutivo a
chiudersi con un aumento,
anche se più basso rispetto
agli anni precedenti. A PAG. 3
Crociere e futuro
C
ercare di anticipare i problemi futuri. È questo che
devono fare i crocieristi secondo le parole di Francesco Di Cesare, ideatore di
Italian Cruise Day: “Il settore sta vivendo un periodo
di crescita e gli operatori hanno la possibilità di mettere
le basi per gestire al meglio
i problemi che verranno nei
prossimi anni”. Il professore
è convinto che il settore
continuerà a crescere nel
breve periodo, ma i croceri-
sti devono già da oggi gestire al meglio alcune problematiche. La prima è quella
relativa al recupero del valore del prodotto crociera: “Per
sfruttare le economie di scala
– spiega il professore – le
compagnie hanno reso il prodotto price driven più che
product driven”. La seconda
questione riguarda i porti italiani, visto che le navi stanno diventando sempre più
grandi e non tutti gli scali
sono pronti ad accogliere le
nuove imbarcazioni: “Sicu-
ramente i porti italiani sanno che hanno bisogno di un
piano sistemico”, afferma
sempre il manager.
Intanto non si ferma la crescita del settore: secondo i dati
diffusi da Italian Cruise
Watch, saranno quasi 11 milioni i passeggeri imbarcati,
sbarcati o transitati nei porti
italiani nel 2011, un aumento del 16% rispetto al 2010
e il trend per i prossimi anni
appare in crescita. Nel 2012
il numero dei posti letto supererà quota 500mila. A PAG. 2
In questo numero
Su Amadeus 14 marchi
di tour operator
pag.
4
Panama pronta
a “rischiare” con Alitalia pag.
5
Sinergie tecnologiche
per Nuovevacanze
pag.
6
Il valore aggiunto
tra i focus di Kuoni
pag.
7
Caraibi a segno più
e appeal confermato
pag. 12
Primo piano
2 GuidaViaggi
Crociere: un futuro
da gestire
Infrastrutture e valore del prodotto le principali questioni
di Giovanni Ferrario
ntro fine 2011 la spesa dei viaggiatori stranieri in
Italia crescerà del 4-5% sul 2010, superando i 30
miliardi di euro. La stima è del Touring Club,
che fotografa la ripresa del prodotto Italia. Nell'estate 2011
è in lieve crescita anche la quota di connazionali che si sono
concessi un periodo di vacanza (47%, era il 46% nel 2010)
anche se il fattore-crisi resta. Chi non ha viaggiato è stato
costretto perlopiù da motivi economici (53%), addirittura in
crescita rispetto allo scorso anno (49% nel 2010). Per l'incoming resta saldo il primato tedesco, in termini di presenze e spesa (4,6 miliardi di euro nel 2010, -3,2% sul 2009).
scere. Se, viceversa, si punterà tutto su grandi navi e
prezzi scontati si rischia di
banalizzare il prodotto e
renderlo mass market”.
I porti
Il secondo importante problema riguarda i porti italiani: le navi stanno diventando
sempre più grandi e non tutti
gli scali sono pronti ad accogliere le nuove imbarcazioni. “La questione è duplice e
va affrontata sia a livello infrastrutturale e sia per quan-
to riguarda i servizi offerti”.
Ma allora è possibile avere
una regia nazionale per gestire gli scali, come chiedono alcune compagnie? “Sicuramente i porti italiani – afferma il professore – sanno
che hanno bisogno di un
piano sistemico. Però questo
non deve essere inteso come
delle scelte a livello centrale
che determinano il futuro
sviluppo dei singoli porti”.
I numeri
Non si arresta la crescita del
L’importanza delle agenzie
Tra i fattori che hanno contribuito alla crescita del prodotto crocieristico sono anche
presenti gli agenti di viaggi, direttamente
coinvolti in ragione della tipicità del
prodotto che spesso richiede una consulenza da parte del cliente. La ricerca mostra che il peso dei ricavi derivanti dalle
crociere sul venduto è arrivato a sfiorare
un terzo del totale (il 31% del 2010, con
punte anche superiori al 50%), e due agenzie su tre prevedono un aumento anche nel
2012 del prodotto crociere. Le adv sono
state anche interpellate sui fattori che più
spingono i clienti ad acquistare una crociera: ai primi due posti figurano la soddisfazione per esperienze a bordo già effettuate in passato e la politica di prezzi e
sconti applicata dalle compagnie. Tra i
trend che emergono si segnalano l’aumento degli under 30 a bordo delle imbarcazioni e la diminuzione delle vendite per la
fascia alta a vantaggio di quelle più economiche. Tra le opinioni delle adv si segnala l’incentivo alle compagnie a presentare al cliente delle proposte che siano
realmente “all inclusive”.
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Trasporti, business travel e
associazioni
Direttore responsabile:
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Redazione:
Capo Redattore
Poste Italiane Spa
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art. 1 comma. 1 - CN/AN.
In caso di mancato recapito rinviare all’ufficio
P.T. di Ancona CMP Passo Varano detentore del
conto per la restituzione al mittente che si
impegna a pagare la relativa tariffa. Prezzo per copia euro 0,50
Aiuti al Sud,
il beneficio
ai soliti noti
E
C
ercare di anticipare i problemi futuri. È questo che
devono fare i crocieristi secondo le parole di Francesco Di Cesare, ideatore di
Italian Cruise Day: “Il settore sta vivendo un periodo
di crescita e gli operatori hanno la possibilità di mettere
le basi per gestire al meglio
i problemi che verranno nei
prossimi anni”. Il professore
è convinto che il settore
continuerà a crescere nel
breve periodo, ma i croceristi devono già da oggi gestire al meglio alcune problematiche. La prima è quella
che Di Cesare chiama recupero del valore del prodotto
crociera. “Per sfruttare le economie di scala – spiega il professore – le compagnie hanno reso il prodotto price driven più che product driven”.
Questo scenario è stato utile
per portare nuovi clienti, ma
per chi la crociera l’ha già
provata occorre dare un nuovo prodotto: “Se ci sarà un
recupero sull’offerta – prosegue Di Cesare – questo settore può continuare a cre-
14 Novembre 2011 - n° 1342
Laura Dominici
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Assicurazioni, finanza
e tecnologia
Paola Baldacci
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settore. Secondo i dati diffusi da Italian Cruise Watch,
saranno quasi 11 milioni i
passeggeri imbarcati, sbarcati o transitati nei porti italiani nel 2011, un aumento del
16% rispetto all’anno scorso
e il trend per i prossimi anni
appare ancora in crescita. In
Italia nel 2010 sono state
900mila le persone che hanno viaggiato in crociera: una
domanda che cresce dell’1,4% supportata dall’aumento di posti letto che supererà quota 500mila nel
2012. Per quanto riguarda il
mercato si è creata una forte
concentrazione, visto che i
principali 4 gruppi (Carnival, Royal Caribbean Cruise, Genting Hk e Msc) detengono quasi l’80% della
produzione complessiva. Situazione simile a livello portuale: le prime tre città (Civitavecchia, Napoli e Venezia)
concentrano quasi il 50%
del traffico nazionale, che
diventa l’80% se si aggiungono i successivi quattro
scali (Bari, Genova, Livorno e Savona).
La composizione del portafoglio
Analizzando i flussi prodotti dai mercati stranieri, il Touring Club evidenzia che da una parte si assiste al ridimensionamento del ruolo della Germania - nel 2000 era il 33%
(52 milioni di presenze) del mercato incoming, nel 2009 la
quota è scesa al 29,6% (47,3 milioni di presenze) -, dall'altra al consolidamento di un gruppo di secondi mercati
che si attestano ciascuno sui 10 milioni di presenze annue
(Francia, Olanda, Regno Unito e Usa). L'outgoing sembra
aver assorbito meglio la crisi: dopo un rallentamento nel
2009 (-4,3% la spesa sul 2008), già nel 2010 ha mostrato
segnali di ripresa che dovrebbero confermarsi nella chiusura 2011 (+4,4%), superando i 21 miliardi di euro. I motivi
che spingono gli italiani a scegliere l'estero sono nel mix di
offerta: per il 2011 la vacanza oltreconfine è stata giudicata
meglio rispetto a quella in Italia, in particolare per il fattore
prezzi.
Cammino lungo
"I dati italiani per quanto riguarda l'incoming - dichiara il
presidente del Touring, Franco Iseppi - pur lasciando intravvedere segnali positivi, ci ricordano che il cammino per
la normalità è ancora lungo". In riferimento ai 400 milioni
di euro destinati dal ministro Brambilla ai contratti di
sviluppo per il Sud, Iseppi sottolinea che "se, e quando
questi soldi arriveranno in Calabria, Campania, Puglia e
Sicilia, sarà tutto da dimostrare l'impatto positivo che tali
risorse potranno avere sul tessuto imprenditoriale locale. Il
limite principale che vedo in questa iniziativa, infatti, è
quello di replicare modelli di sviluppo già visti qualche decennio fa e i cui risultati sono oggi sotto gli occhi di tutti:
le soglie minime di ammissibilità a finanziamento per i progetti escludono di fatto la quasi totalità dell'offerta ricettiva
meridionale e costituisce, nei fatti, un'opportunità di sviluppo immobiliare per di più a disposizione soltanto di soggetti già consolidati". Per il manager bisognerebbe ripensare il
mix di risorse che derivano dai fondi strutturali "avendo
ben chiaro un modello di sviluppo sostenibile e in linea con
i nuovi trend di domanda internazionale".
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Focus
14 Novembre 2011 - n° 1342
GuidaViaggi
3
Comparto alberghiero
Troppi debiti in hotel
Migliorano tasso d'occupazione e RevPar,
ma il saldo della gestione finanziaria nelle strutture italiane è negativo
di Laura Dominici
L’
aumento del tasso
d'occupazione e
del RevPar non
bastano a salvare i conti
degli alberghi. L'Aica segnala infatti che "l'aumento
dei costi, superiore rispetto
a quello dei ricavi, ha portato ad una situazione di disequilibrio della gestione
caratteristica, che chiude il
2010 con un risultato operativo in perdita per 135 milioni di euro". Nel 2010 il valore della produzione è stato
di 1.334 milioni di euro, in
aumento del 4,8% rispetto al
2009. Negativo, anche se in
miglioramento, il saldo della
gestione finanziaria, grazie
ad una diminuzione degli
interessi e degli oneri finanziari. L'analisi rileva, comunque, un rapporto di indebitamento in aumento,
con un'incidenza nel 2010
del capitale preso in prestito,
sul totale delle fonti di finanziamento, del 63,1% a fronte del 62,9% del 2009. Il
risultato ante-imposte ha
chiuso con un risultato negativo di 235 milioni di euro,
mentre il risultato netto è
stato pari a -226 milioni.
Toc in risalita
Riconducendo lo scenario
delle performance economiche al 2011, l'associazione
di Confindustria stima, per
fine anno, una crescita dell'occupazione delle camere
in aumento del 4,2%, pari al
61,6%. Nei primi due quadrimestri, invece, il tasso
d'occupazione era in crescita
di oltre 5 punti percentuali.
Il prezzo medio previsto è di
118,66 euro (+2,2% sul
2010), con un Revpar a
74,42 euro (+8,4%). "Il
trend positivo - ha spiegato
di recente Palmiro Noschese, consigliere Aica - potrebbe lasciare spazio a
nuove evoluzioni e i primi
segnali già avvertono che la
parte finale dell'anno sarà
meno performante".
Per Chema Basterrechea,
vicepresidente vicario dell'associazione, "è necessario
snellire i passaggi per velocizzare i processi decisionali, bisogna fare sistema, lasciar da parte gli individualismi e accorparsi". Il manager ha sottolineato che resta
la preoccupazione per il futuro, "che si preannuncia incerto e rende difficile pianificare e pensare a lungo
termine". Analizzando i dati
Analisi Gestione Finanziaria - Confronto 2010 vs 2009
* Return On Debt: tasso medio di interesse corrisposto ai finanziatori esterni
Analisi Gestione Straordinaria - Confronto 2010 vs 2009
Fonte: Elaborazione su Bilanci 2010 Compagnie Alberghiere Confindustria Aica
mondiali, risulta evidente
che le economie emergenti
sono più performanti, mentre l'Europa ha un trend sta-
gnante. Diventa importante,
quindi, riconoscere l'impor-
tanza della formazione per
fronteggiare l'alto livello di
competizione: "Sono la preparazione del personale e la
professionalità a tutti i livelli a fare la vera differenza
nell'offerta d'hotel", ha detto
Basterrechea. E con la crisi
finanziaria lo scenario economico globale è notevolmente peggiorato. Già durante l'estate la ripresa si era
indebolita in tutte le maggiori economie avanzate e
anche il dinamismo dei paesi emergenti, finora importante motore di rilancio, si
era affievolito. Ora giungono nuovi segnali d'allarme
dal fronte finanziario e politico. Alla luce di ciò potrebbero anche essere riviste le
stime redatte per il 2012.
Le stime 2012
La relazione parla di un tasso di occupazione del 61,8%
(+0,3%), con un prezzo medio di 119,61 euro (+0,8%) e
un RevPar a quota 75,87 euro (+1,9%). Secondo queste
previsioni, il 2012 dovrebbe
essere il terzo anno consecutivo a chiudersi con un aumento, anche se più basso
rispetto agli anni precedenti.
Una leggera sofferenza dovrebbe verificarsi nel primo
trimestre, "ma - rileva la ricerca - sarà ampiamente
compensata dai buoni risultati che si prevedono per i
mesi seguenti, in particolare
nel trimestre estivo".
Baglioni: “Accorpamenti
percorso difficile”
V
endere la propria
expertise, industrializzando il processo alberghiero della gestione. E' l'input di Baglioni
Hotels, che nel lontano
2006 ha provveduto a dividere la gestione delle strutture dall'aspetto immobiliare,
quest'ultimo confluito in Sorgente Sgr. Era stato abbozzato, un paio d'anni dopo,
anche un interesse da parte
del fondo Sator per il 40%
del gruppo, mai concretizzatosi e accantonato per i successivi eventi finanziari internazionali. Con l'amministratore delegato di Baglioni
Hotels, Guido Polito, commentiamo il trend del settore
e della sua società.
Gv: I recenti dati Aica hanno messo in luce un forte
indebitamento del comparto. La strada degli accorpamenti è percorribile?
"Sono operazioni difficili,
non tanto per l'aspetto operativo quanto per quello finanziario".
Gv: Quali le scelte che si
possono affrontare in una
fase in cui l'accesso al
credito è complicato?
"Il 2009 e il 2010 sono stati
anni terribili per il settore, il
cash flow è stato eroso e nel
nostro caso, ad esempio,
abbiamo proceduto ad una
ottimizzazione economica,
al miglioramento delle performance gestionali e ad
uno snellimento della parte
finanziaria".
Gv: Vi siete focalizzati su
tasso d'occupazione e sul
presidio del lusso: con
quali risultati?
"Il business plan sta procedendo. Dall'anno scorso abbiamo ceduto tre strutture
perché in città con bassa
propensione al lusso (Verona, Bologna e il Bernini di
Firenze, ndr), un'operazione
che ci ha permesso di avere
un portafoglio più coerente a
livello di standard. Abbiamo
poi rivisto le strategie commerciali, migliorando il cross
selling tra le aziende e centralizzando le attività commerciali e di revenue".
Gv: Come è andato il 2011?
"Abbiamo registrato un
+17% di fatturato a fine ottobre, con 40 mln di euro in
Italia e 9 mln di sterline in
Uk. Se nel 2010 abbiamo
puntato sul fattore occupazione, nel 2011 ci siamo
concentrati anche sul recupero del ricavo medio (222
euro in Italia e 260 sterline a
Londra, con un’occupazione
del 68 e 77%). Registriamo
un 14% circa di clientela italiana, contro un 86% di stranieri. In ordine di importanza Usa, Russia, Gran Bretagna e Medio Oriente; tra
gli emergenti si fa spazio il
Brasile. Ora stiamo lavorando per aumentare lo share
individuale. Notiamo comunque un rallentamento del
trend delle prenotazioni a
partire da ottobre".
Gv: Che ruolo riveste la
tecnologia nella multicanalità di vendita?
"Tramite il nostro sito abbiamo avuto il più alto ricavo
medio e la migliore marginalità, il mezzo consente inoltre di fidelizzare meglio la
clientela.
Per il prossimo anno stiamo
varando una serie di iniziative importanti sul web. Il canale diretto pesa per l'8%
circa, con un altro 8-10% di
vendita su siti terzi, un 20%
passa dal canale t.o, un altro
20% riguarda Mice e gruppi
e la restante quota fa capo
alla clientela diretta".
Gv: Quali le mosse nella
gestione alberghiera?
"Stiamo affinando la nostra
expertise per venderla all'estero promuovendo contratti
di management. Abbiamo
concluso un accordo a Marrakech (apertura nel 2012,
ndr) e uno a Bombay. Questo tipo di sviluppo consente
aperture senza investimenti
da parte della catena e senza fare uso della leva del
credito".
Gv: Esportare il made in
Italy alberghiero può funzionare?
"Credo nel lifestyle italiano e
nella forza del marchio Baglioni. Si tratta di ricercare
partner di nicchia che vogliano prodotti unici, che apprezzino lo stile italiano.
Certo non possiamo competere in fatto di numeri con
un brand come Four Seasons, ad esempio, ma ci sono città internazionali dove
queste operazioni possono
funzionare. Non ci interessa
crescere in modo eccessivo, puntiamo a 15-20 alberghi in tutto (attualmente la
catena ha in portafoglio 11
strutture, ndr).
L.D.
Europcar Italia S.p.A., ricerca AGENTI MONOMANDATARI
(ENASARCO) per attività di promozione e vendita di tutti i servizi
riservati alle Agenzie di Viaggi e Turismo, con riferimento ai servizi
destinati alla clientela Business Travel e Leisure (tempo libero).
Si ricercano agenti per le aree geografiche di seguito indicate:
Lombardia; Veneto/Friuli Venezia Giulia; Piemonte/Liguria/Valle
D’Aosta; Emilia Romagna/Toscana/Marche.
Siamo alla ricerca di professionisti con pluriennale esperienza
di vendita ed una conoscenza approfondita del mercato
di riferimento, con ottime capacità di negoziazione,
pianificazione ed in grado di operare in autonomia.
E’ richiesta inoltre la conoscenza della lingua inglese, dei più diffusi
applicativi di Windows, di Internet e di posta elettronica.
La ricerca si rivolge a candidati di ambo i sessi (L. 903/77).
Gli interessati possono inviare CV dettagliato, specificando le aree
geografiche di interesse, all’indirizzo e-mail: [email protected],
autorizzando il trattamento dei dati personali
ai sensi del D.Lgs. 196/03.
Tecnologia
4 GuidaViaggi
Sul Gds 14 marchi
di t.o. al netto
Amadeus, TMind ed Evotur accendono le vacanze
di Paola Baldacci
S
ono 14 i marchi di
tour operating che
hanno scelto di far
parte dell'offerta "vacanze"
distribuita da Amadeus attraverso Booking portal
(Abp). Torna dunque il tema
del "ToTube", la piattaforma
di Astoi che avrebbe dovuto
rendere disponibili i prodotti
"tutto compreso" dei soci
dell'associazione? E molto
prima ancora dell'interfaccia
unica Astoi? Oggi il Gds
spagnolo ha tradotto in realtà questi progetti e il suo direttore marketing in Italia
non esita a definirla "la
piattaforma leisure più completa sul mercato senza installazioni di software", argomenta Tommaso Vincenzetti. Abp si presenta in tre
versioni: una base, una "XL"
e una completamente personalizzata secondo le ne-
cessità dell'agenzia o il t.o.
che la utilizzerà. Quest'ultima prende il nome di Travelmind e l'hanno scelta
Nuovevacanze, Opodo, Frigerio Viaggi, eDreams e
Travelgood di Ventura (consulenti di viaggi online).
Recentemente Travelmind
ha concluso l'integrazione
con Ideal di Opentur, mossa
essenziale per accedere ai
gestionali dei grandi operatori, notoriamente clienti
della software house milanese. Il "tubo" si è reso possibile grazie a due partner
che condividono con Amadeus il successo del sistema:
una società tecnologica milanese (TMind) e un collaboratore commerciale (Evotur) con a capo Alfredo
Parisi, co-fondatore di Orizzonti e pioniere delle discussioni su internet e turi-
smo ai tempi della new economy. Proprio a lui si deve
la definizione della contrattualistica tra t.o. e Gds. "Il
codice dell'agenzia resta visibile al tour operator in
modo che gli obiettivi economici stabiliti tra le parti
non vengano disattese", ci
spiega. L'indubbio vantaggio "è che in un colpo solo
vedono tutti i t.o. in una videata", aggiunge.
I criteri di ricerca
Detto ciò, l'offerta del t.o.
viene caricata e l'agenzia
sceglie la migliore tariffa
netta, mantenendo l'identità
commerciale con il fornitore. Dunque "perfeziona le
commissioni sul proprio gestionale, trova offerte e disponibilità aggiornate, accede alle promozioni", spiega Andrea De Bernardi di
TMind. I criteri di ricerca
possono essere: tariffe da
catalogo, offerte commissionabili, tariffe speciali o
nette "ed è possibile vedere
il prezzo di acquisto, cioè
netto più mark up". Quanto
alla selezione multi tour
operator, nella videata unica
appaiono in ordine di prezzo, dal più basso, "e si può
affinare con altri parametri,
ad esempio per aeroporto
di partenza", spiega De
Bernardi. Degli operatori
partecipanti, una selezione
risponde alla disponibilità
su richiesta, taluni come
Phone & Go, Marevero o
Veratour, invece, vengono
interrogati dal sistema e la
risposta è istantanea. "Stiamo collegando la piattaforma a tutti i gestionali più
comuni - conclude il manager -, pensiamo soprattutto
C
14 Novembre 2011 - n° 1342
uriosità
di Stefania Vicini
Una volta tanto guardiamo la notizia da un punto di vista differente, quello dell’elefante. L’occasione ci viene
offerta da una decisione curiosa, quanto molto progressista e di tutto rispetto, soprattutto visti i tempi in
cui viviamo, dove la pensione, certezza (forse) per i nostri padri, è diventata un miraggio per i nostri figli.
L’importanza che l’elefante riveste in India è nota e in
questo caso uno Stato del Sud del Paese, il Tamil Nadu,
ha fatto un passo in più, stabilendo una normativa in
base alla quale gli elefanti non possono più “lavorare”
dopo i 60 anni, sì insomma devono andare in pensione!
Il regolamento riguarda i pachidermi addomesticati e
prevede che quelli di età superiore ai 60 anni non possano essere impiegati per i lavori agricoli o nelle processioni religiose, a meno di essere in possesso di “un
certificato di buona salute” prodotto dal veterinario. Il
regolamento impone una settimana lavorativa di 5 giorni e ferie durante la stagione estiva delle piogge. Insomma, Dumbo indiani e Dumbo di tutto il mondo unitevi, perché i vostri diritti vengano osservati.
al lavoro dei banconisti che
si possono 'dichiarare', così
la piattaforma raggruppa le
pratiche effettuate da quella
persona, mentre nella parte
di back office può impostare
gli accordi commerciali che
intrattiene con il t.o. e tenere sempre sott'occhio le commissioni". Presto faranno il
loro ingresso altri t.o. e la
gestione liste nozze.
L’intervista
14 Novembre 2011 - n° 1342
GuidaViaggi
5
“Pronti a rischiare con Alitalia”
Il ministro del Turismo di Panama, Salomòn Shamah, lancia la proposta alla compagnia
“Senza voli diretti il mercato italiano sarà sempre sofferente”
di Giovanni Ferrario
“
Avere solo 20mila
turisti italiani su
un totale che speriamo possa superare i due
milioni è una cosa ridicola".
Non usa giri di parole Salomón Shamah, ministro del
Turismo di Panama, per
descrivere la situazione degli arrivi italiani nella nazione centroamericana. Sebbene le cifre parlino di un
trend in leggero aumento
(nei primi otto mesi del
2011 i visitatori sono stati
10.838, +1,5% rispetto allo
stesso periodo del 2010), per
il ministro i dati rimangono
estremamente bassi.
Gv: Qual è il principale
problema che state incontrando per il mercato italiano?
"Sicuramente la mancanza
di voli diretti. Dall'Europa
portare Alitalia a Panama.
Noi sappiamo di essere un
mercato molto importante
per la compagnia e faremo
di tutto per avere un volo
diretto dall'Italia: se loro
sono disposti a volare a Panama, noi saremo altrettanto
disposti ad accettare questo
rischio. Sta di fatto che
senza voli diretti il mercato
italiano sarà sempre sofferente: i turisti non possono
raggiungerci a nuoto".
Salomón Shamah
abbiamo un volo giornaliero
Klm e, da gennaio, Iberia
avrà cinque frequenze. Stiamo inoltre negoziando con
Condor Air, Lufthansa e British, ma ricordiamoci che sono delle società private e rimane una loro decisione
l'attivazione di uno o più col-
legamenti verso Panama".
Gv: E per quanto riguarda
Alitalia?
"Il nostro Presidente della
Repubblica, Ricardo Martinelli, ha origini italiane e
una delle prime cose che mi
ha chiesto è stata quella di
Gv: Che azioni volete
intraprendere per il mercato italiano?
"Sono stato in Italia poco
tempo fa e la gente non ha
idea di cosa sia Panama.
Anche per questo abbiamo
voluto aprire una società di
pubbliche relazioni in modo
tale da far conoscere la destinazione agli operatori. La
verità è che sappiamo come
agire su quasi tutti i mercati,
ma per quello italiano stiamo riscontrando molte difficoltà e non sappiamo cosa
fare: abbiamo anche partecipato alla Bit ma è stato un
disastro".
Gv: Qual è il vostro budget
per il 2012?
"Il prossimo anno avremo a
disposizione 10 milioni di
dollari e per il mercato italiano abbiamo intenzione di
investire all'incirca 400mila
euro. Però, se dovessimo ricevere una o più offerte da
tour operator italiani, non
avremmo problemi ad aumentare il budget. Vogliamo
fortemente iniziare un progetto con un grande operatore e siamo più che disponibili ad avviare azioni di
co-marketing".
Gv: Che investimenti state
portando a termine per migliorare le infrastrutture?
"Con l'ampliamento del Canale di Panama, abbiamo
iniziato un programma di investimento che coinvolge
anche le altre infrastrutture:
dall'apertura di nuovi alberghi, ai mezzi di comunicazione (l'aeroporto è in fase di
ristrutturazione e stiamo costruendo la metropolitana),
senza dimenticare il nuovo
convention center. Inoltre,
voglio ricordare che Panama
è una delle dieci destinazioni
più sicure al mondo".
Gv: Quanto incide il turismo sul Pil?
"Rappresenta il 10,4%. Per
fare un paragone, dobbiamo
tenere presente che la percentuale del Canale è circa il
5-6%".
A colloquio con
6 GuidaViaggi
14 Novembre 2011 - n° 1342
Un partner tecnologico
per Nuovevacanze
Il network porta avanti lo sviluppo di un nuovo modello distributivo
di Stefania Vicini
D
iventare sempre
più capillari sul
territorio italiano e
in termini numerici arrivare
a 300 punti vendita entro il
31 dicembre del 2012. “Un
obiettivo ambizioso, ma gli
obiettivi li abbiamo sempre
centrati”. Commenta così
Corrado Lupo, presidente
di Nuovevacanze la strategia di sviluppo del network
nato nel 2008 con 20 adv ed
arrivato ora a 180 punti vendita rappresentati. Chiara la
geolocalizzazione: “Siamo
molto presenti in prossimità
di aeroporti e porti del Nord
Italia - spiega il manager -,
per poi rafforzarci al Centro-Sud”. L’implementazione della rete va in questa direzione, si è partiti da Malpensa e dallo scalo di Bergamo, poi Torino, per presidiare ora Roma e Napoli.
Tra le caratteristiche di cui
sono in possesso i punti vendita del network ci sono proprio l’appartenenza e il presidio del territorio, ma anche
la capacità imprenditoriale
per nuove aperture in franchising per un presidio immediato con azioni di marketing. “La nostra logica
distributiva prende spunto
dalla grande distribuzione spiega il manager -, ci identifichiamo come supercentrali, dando servizi anche a
piccole reti”, come Nasce
Viaggi, gruppo del CentroSud, e ItalicainTour, frutto
di una nuova partnership in
tal senso.
Il modello di affiliazione?
E’ declinato su più fronti:
due agenzie in proprietà,
l’affiliazione commerciale
che rappresenta l’85% dei
punti vendita appartenenti al
network; il franchising (10
adv), oltre all’erogazione di
servizi.
Dialoghi in corso
Il network sta lavorando da
tempo a quello che lo stesso
Lupo ha già annunciato essere un nuovo modello distributivo. Se è ancora presto per rivelare di cosa si
tratti, è stato, però, possibile
avere qualche dettaglio in
più, a partire dalle tempistiche. Il quando dipende dallo
sviluppo della piattaforma
“che è complessa”, motiva il
manager, ma volendo star
lunghi con i tempi il progetto dovrebbe essere presentato entro fine 2012. La novità
emersa è che il network sta
dialogando con un “partner
tecnologico di rilievo a livello mondiale che ci sembra rappresenti quei valori
Corrado Lupo
di sinergia ed eticità che reputiamo fondamentali al di
là del puro business”. E se il
tutto dovesse andare a compimento, rappresenterà una
“accelerata importante”.
Cambierà tutto, assicura il
manager. Dal canto suo
Nuovevacanze cerca di canalizzare le vendite, “ma
senza forzare le adv” e con
il nuovo modello distributivo si potrà sviluppare un
controllo delle vendite, “pur
avendo una rete abbastanza eterogenea”. Alla domanda se questa sinergia
potrà evolversi in qualche
cosa di impegnativo a livello societario, Lupo parla
di un “approccio iniziale;
abbiamo condiviso la prima
fase, quella dei valori e dei
modelli su cui fare business e, per come vedo io le
cose, ciò è fondamentale”.
A fronte di una situazione in
cui il versante del tour operating vede sempre più affievolirsi le fila, l’atteggiamento che sarà adottato dal
network è quello di sempre:
“Uno screening nei confronti dei partner. Già da
anni prima di siglare un
contratto di partnership con
un t.o. facciamo un’analisi
accurata del bilancio”.
Viene quindi riconfermato
il numero di partner, 40-45.
La situazione impone delle
riflessioni urgenti sul da farsi e Lupo lancia un appello
al comparto dei network,
dichiarandosi favorevole ad
un tavolo congiunto, che reputa “necessario. Il che non
vuol dire che sfoci poi in
poli integrati od altro”, ma
deve essere un dialogo che
porti ad una regolamentazione.
Intanto il network è pronto
per la sua seconda convention nazionale che si terrà il
19 novembre a Villa Borromeo, a Senago (Milano).
A colloquio con
14 Novembre 2011 - n° 1342
GuidaViaggi
7
Kuoni lavora
sui “plus”
Caraibi francesi
in roadshow
Valore aggiunto per arricchire l’offerta
Seven Days punta sul volo Af per spingerli
S
arà presentato ai
partner questo mese il contratto commerciale multibrand di Kuoni e Best Tours. Nel frattempo il gruppo svizzero ha
lanciato l'edizione 2012 dei
cataloghi Maldive-Emirati
Arabi, Caraibi, Messico-Sudamerica e Africa, Honeymoon Escape 2012 (brochure congiunta), mentre la
controllata Best Tours è uscita con 11 monografici, di
cui 4 consultabili online. Ne
parliamo con Cristina Tasselli, vice president marketing sales & development di Kuoni.
Gv: A che punto siamo con
il contratto commerciale
multibrand?
"Siamo agli sgoccioli. Il focus sarà il fatto di premiare i
clienti sia sul brand Kuoni
che sul marchio Best Tours e
la possibilità di avere una
serie di incentivi per la vendita di entrambi i prodotti,
nonché un piano di attività
trade marketing per tutte le
agenzie".
Gv: Sono previsti incontri
con il trade?
"Al momento abbiamo pianificato 22 incontri sul prodotto Best Tours, che è quello che ha più necessità ora di
essere riposizionato sul mercato e poi, invece, da gennaio 2012 avremo un piano
di attività congiunte per i
due brand, che si svilupperà
su tutto il territorio nazionale".
Gv: Qual è l'offerta attualmente presente in Prenota Hotel?
"Il sistema è partito con l'a-
pertura del prodotto Europa,
dai 2 ai 5 stelle, ed ora include anche l'offerta alberghiera degli Stati Uniti, circa
4mila hotel in questa destinazione che portano ad un
numero complessivo di circa 12mila strutture. Non è
prevista alcuna quota di iscrizione per l'acquisto di
prodotti e servizi da questa
piattaforma".
Gv: Quali i must di prodotto?
"Partirei da Best Tours, che
ha lavorato sui plus, sull'arricchimento d'offerta in termini di valore aggiunto, e
sul Messico charter come
novità. Kuoni ha riconfermato tutti i prodotti. Abbiamo lavorato su alcuni
resort selettivi e su alcuni
servizi ad hoc per i nostri
clienti".
L.D.
N
el 2010 Seven Days ha movimentato circa 410 passeggeri verso i Caraibi francesi e per l'anno in corso, ad
oggi, ne annovera circa 390.
"Contiamo di incrementare
il numero con le nuove promozioni grazie all'apertura
dei voli Air France dal
Charles de Gaulle, operativi
dal 5 novembre scorso, il sabato per Martinica e la domenica per Guadalupa",
spiega Sabrina Santambrogio, responsabile programmazione e contitolare
Seven Days, che mette in
luce la possibilità per i passeggeri in partenza dall'Italia
di evitare il cambio aeroporto a Parigi. "Abbiamo
puntato come obiettivo - aggiunge la manager che è
specializzata nell'area - su
un circa 30% di crescita,
sostenuta da una serie di azioni commerciali rivolte sia
alle agenzie, con serate a tema, che verso il grande pubblico, con offerte mirate evidenziate dai maggiori quotidiani e tramite i siti turistici". Tutto questo sarà reso
possibile anche grazie all'appoggio dei due comitati del
turismo delle isole e dell'ufficio Atout France di Milano. "Per la prossima primavera - prosegue - cominceremo a proporre itinerari alternativi per scoprire più a
fondo le isole e non solo il
mare". Le isole di Martinica
e Guadalupa sono principalmente frequentate da turisti
provenienti dall'Unione europea e gli italiani ricoprono
uno share del 17% circa. Per
quanto riguarda il 2011, "ad
oggi il movimento generale
registra circa un 20% in
meno rispetto allo stesso
periodo dell'anno precedente", chiarisce Santambrogio. Le isole sono visitate soprattutto da turisti
che hanno già scoperto le
destinazioni (circa il 50%).
Oltre il 50% dei turisti organizza il proprio viaggio tramite t.o. e/o adv. Circa il
61% ricerca soprattutto sole,
spiaggia e mare, mentre il
45% scopre tutti gli aspetti
naturali delle isole.
I due Paesi hanno infine deciso di unirsi sotto un'unica
bandiera, quella dei Caraibi
francesi, per promuoversi
sul mercato europeo. L'Italia
sarà la prima a beneficiare di
questa novità: dedicati al
nostro mercato saranno un
eductour e un viaggio stampa in novembre, una campagna pubblicitaria e un roadshow.
L.D.
Dalle aziende
8 GuidaViaggi
14 Novembre 2011 - n° 1342
Swan Tour lancia
il Mar Rosso in appartamento
Il tour operator dà un logo alle sue linee; la Spagna si completa
“
E' andata male fino a marzo, poi il
Mar Rosso è ripartito. Ha sofferto invece
la Grecia che si era presentata al mercato, forte
della sua posizione, con i
prezzi delle strutture troppo
alti per la domanda".
E dunque, quando l'Egitto
mare è ripartito, ne ha subito
le conseguenze. Così fotografa i mesi passati, quanto
meno fino all'estate, Elisabetta Pavanello, responsabile commerciale Italia di
Swan Tour, operatore per il
quale l'Egitto conta circa il
60% dell'attività e che ha
deciso di continuare a dare
fiducia alla destinazione,
non senza novità. La più ori-
Laguna Vista Garden
ginale è, senza dubbio, la
formula vacanza in apparta-
mento sul Mar Rosso, presso
il Laguna Vista Residence,
complesso di nuova realizzazione alle spalle del Laguna Vista Garden e del
Beach, dei servizi dei quali
gli ospiti potranno usufruire,
con una convenzione che prevede uno sconto del 25%.
"Si tratta di una formula
pensata per i repeater e le
long stay, ma anche molto
richiesta dai sub e da coloro
che non sfruttano appieno le
formule club dei villaggi", fa
sapere la manager.
Torna poi in catalogo, rinnovato, il Kahramana Hotel a
Naama Bay, in formula
Swan Enjoy. Ed è questa
un'altra novità del tour operator, che ha deciso di lanciare un logo per contraddistinguere ciascuna linea di
prodotto: Swan Royal Resort, le strutture di altissimo
livello in ambienti raffinati;
Swan Club, villaggi in esclusiva sul mercato italiano; Swan Enjoy, strutture
caratterizzate da atmosfere
giovanili e informali.
New entry è il quarto marchio, Swanyland, che segnala le strutture che maggiormente si contraddistinguono per l'organizzazione ed i
servizi dei miniclub.
Torna poi il brand Swan
Tour Golf.
Messico
potenziato
Sul lungo raggio il tour operator scommette sul Messico, con una programma-
zione più ricca di tour e riconfermando il Catalonia
Yucatan Beach. Ma soprattutto aggiunge agli operativi
di volo l'aeroporto di Verona, con posti ogni domenica dal 25 dicembre con
Blue Panorama, che andranno ad aggiungersi ai
settimanali da Roma e da
Milano, invariati con partenza ogni lunedì.
Si riduce invece l'impegno
su Cuba. Sul medio raggio è
in fase di valutazione il
charter sulla Turchia da dicembre, mentre sono ormai
una certezza le due novità, i
Club a Maiorca e Minorca
che per il 2012 andranno ad
aggiungersi a Ibiza e Formentera.
M.T.
Terme di Fiuggi: 3 mln di esborso
P
assano all'approvazione regionale
del Lazio i progetti
per i nuovi investimenti sulle Terme di Fiuggi. "Siamo
in attesa del benestare del
Dipartimento Ambiente della Regione e daremo presto
il via ai lavori per l'importo
di 3,2 milioni di euro",
spiega Domenico Patrizi,
direttore delle Terme di
Fiuggi, presentando i progetti della società. "Con la nascita della società consortile
delle nuove Terme, due anni
fa, già vi era stato uno
stanziamento regionale di
600mila euro per il completo restauro delle due fonti e
la riqualificazione dell'area
golf - aggiunge -. Come privati abbiamo ulteriormente
investito oltre un milione di
euro per raggiungere questo
obiettivo".
Le infrastrutture
Il nuovo investimento di 3,2
mln, frutto di un accordo di
programma del 2005, riguarda invece un progetto
depositato in regione dalle
Terme di Fiuggi per la rea-
lizzazione di una Spa di
grandi dimensioni, un hamman nelle immediate adiacenze dei campi da golf. Nel
progetto, anche il nuovo open air della fonte Anticolana, già notevolmente trasformata negli ultimi due
anni. Si avvia ora a divenire
un vero e proprio parco con
funzioni incentrate prevalentemente sull'area benessere e relax. "Continueremo
il nostro orientamento verso
un target più giovane per
l'Anticolana, un indirizzo
cui hanno già risposto po-
sitivamente le famiglie a seguito della trasformazione
operata negli ultimi anni".
Animazione, giochi, campi
sportivi, centro benessere
saranno affiancati il prossimo anno anche da una sala
fitness, due piscine e una
Spa. "Qui veicoleremo anche la domanda congressuale che si presta ad eventi
nel teatro delle fonti con
500 posti", sottolinea il manager. I lavori relativi al maxi investimento regionale,
liberati i fondi, dovrebbero
concludersi per il 2014. Per
l'open air della fonte Anticolana, invece, sono già
partiti i lavori con i fondi
privati della società e si
concluderanno per la primavera prossima.
Ritardo
sul marketing
"Siamo invece un po’ in ritardo sullo sviluppo marketing - aggiunge il presidente - abbiamo chiuso diversi accordi con Rainbow
Magicland, con Europcar,
con Alitalia che ci hanno
portato ad un incremento
dell'affluenza”. Nel 2011
sono state 45mila le presenze, in crescita dell'11%,
"con picchi importanti nel
mese di settembre".
Rispetto al trade, per il
prossimo anno è stata annunciata la creazione di un
t.o. affiliato alla società, che
opererà all'inizio con la
clientela tradizionale come
cral, associazioni, enti, per
poi aprirsi alle adv, "ma soltanto - conclude Patrizi - se
si riesce a trovare un'intesa
più ampia con il ricettivo
del territorio".
L.S.
Dalle aziende
10 GuidaViaggi
14 Novembre 2011 - n° 1342
Spazio, al via
nuovi accordi
Ragosta Hotels
pronti a Roma
Il gsa in cerca di aziende con potenzialità
Lifestyle con il Palazzo Montemartini
S
pazio svolge un'attività di gsa per diverse compagnie
aeree, quali China Airlines,
Bangkok Airways, Air Niugini, Lam, Air Austral,
Smartwings e la low cost
marocchina Jet4you. La nuova responsabile commerciale, Piercarla Lai, ha l'obiettivo di sviluppare il
portafoglio clienti, guardando anche a nuovi prodotti.
"Cerchiamo all'estero piccole società che in Italia non
sono rappresentate, ma che
hanno potenzialità di sviluppo come quelle di navigazione o di autonoleggio - ha
spiegato -. Resta in essere
l'accordo con Adr per il
prodotto Easy Parking sugli
aeroporti di Ciampino e
Fiumicino, al quale si è aggiunto un accordo commerciale con ViaMilano Par-
king, società di parcheggi a
Malpensa e Linate. Lo slogan che si propone è: le tue
chiavi sempre con te, anche
alla luce delle problematiche capitate a persone che
hanno affidato la propria
auto a società di parcheggi
rivelatisi poco affidabili".
Buoni risultati
dai vettori
rappresentati
Tra le compagnie rappresentate, Bangkok Airways
ha ottenuto tra gennaio e
settembre una crescita del
66%. "La compagnia è conosciuta come la boutique
airline d'Asia e si è posizionata al 7° posto nella categoria best cabin service per
la qualità del servizio di
bordo”, ha detto Lai.
Buoni risultati anche per
China Airlines, entrata in
Sky-Team e definita la porta
ideale di entrata per la Cina
attraverso Taipei, con due
voli settimanali da Roma via
Delhi. A livello globale la
compagnia ha trasportato 11
mln di passeggeri nel 2010,
oltre un milione e 300mila
in più rispetto al 2009. "Dall'Italia i passeggeri trasportati sono in costante crescita e il load factor medio da
gennaio a ottobre è dell'83%".
La carta workshop
Spazio ha effettuato workshop con alcuni tour operator quali Eden Viaggi, Idee
per Viaggiare e Amo l'Oriente allo scopo di incrementare la formazione
anche su quelle destinazioni
raggiunte da Bangkok Airways quali Birmania, Cambogia e Laos.
A.To.
L
e attenzioni di Ragosta Hotels sono tutte puntate su
Roma: è attesa infatti per il
primo trimestre del 2012 (si
parla di un soft opening a
febbraio) l'apertura di Palazzo Montemartini, l'innovativo hotel 5 stelle che sorge in
quella che fu la sede storica
dell'Atac (la società di trasporto pubblico romano).
L'aspettativa si gioca proprio su questo contrasto tra
il palazzo storico (risale
all'800 ed è attraversato da
parte delle Mura Serviane,
VI secolo) e lo stile interno.
"L'hotel dispone di 96 camere, di cui molte suite spiega Gianluca Giglio,
managing director del
gruppo -. Alcune con dimensioni fino a 300 mq e
taglio Mice, nel senso che
potranno ospitare anche
Lounge
piccoli eventi". A disposizione 30 stili di camere, al
cliente sarà data possibilità
di scegliere il proprio. Ma la
struttura, proprietà con gestione, vuole essere un punto di incontro con la città,
anche per eventi. Da segnalare, ad esempio, la presenza
di una sala di produzione
cinematografica. E poiché
sorge nelle vicinanze della
stazione Termini, si stimano
buoni spunti di partnership
con gli operatori dell'alta velocità, sia Fsi sia il newcomer Ntv. "Sonderemo le
opportunità di partnership
con entrambi". Poiché il
mercato di riferimento di
Ragosta è quello Usa, il
manager ripone grandi speranze sull'apertura romana.
Palazzo Montemartini andrà
ad aggiungersi alle strutture
già in portfolio: Relais Paradiso e Hotel Raito in Costiera amalfitana e La Plage
Resort a Taormina, per le
quali Giglio segnala occupazione in crescita ed un
mercato corporate in ripresa,
"magari con eventi più piccoli ma di alto profilo".
Il gruppo prevede di chiudere il 2011 con circa 10
mln di fatturato.
M.T.
Paesi al microscopio
12 GuidaViaggi
14 Novembre 2011 - n° 1342
Caraibi
Un anno a segno più
I numeri forniti dagli enti del Turismo evidenziano il forte appeal
che le mete dell’area esercitano sul mercato internazionale, ed italiano in particolare
di Emanuela Comelli
U
n trend di crescita
generalizzato. E'
quello che hanno
registrato in questo 2011 i
Caraibi, tanto quelli più noti,
quanto quelli solitamente considerati "minori", di nicchia.
Partendo dai primi, Cuba,
da gennaio a settembre ha
visto crescere i turisti dell'8,4%, arrivando a quota 2
milioni 64mila 229, e l'obiettivo per l'intero anno è di
arrivare a 2,7 milioni. La
Repubblica Dominicana,
sempre nei primi nove mesi,
mette a segno un aumento
del 3,32% dei visitatori, pari
a poco più di 3 milioni 631mila, puntando a chiudere il
2011 con 5 milioni. Gli italiani sono stati 75mila 796,
+5,33%: "Visto il trend - dichiara Neyda Garcia, direttrice dell'ente del Turismo ci aspettiamo di arrivare
Bermuda
quest'anno a 130mila turisti
dal Belpaese". Un aumento
del 5,7% fino ad agosto, per
un totale di circa 2,1 milioni
di turisti, è quello registrato
dalla Jamaica. Arrivi che
hanno portato nelle casse
dello Stato più di 1,5 miliardi di dollari, secondo quanto
dichiarato dal ministro del
Turismo, Edmund Bartlett. Soddisfazione anche
per le Antille Francesi: la
Guadalupa ha registrato un
buon avvio d'anno che fa
ben sperare sul consuntivo,
mentre la Martinica, che
punta a 1,6 milioni di arrivi
nel 2020, dovrebbe arrivare
a registrare nel 2011 600mila turisti internazionali.
La Barbados Tourism Authority stima una crescita
complessiva degli arrivi italiani nel 2011 del 10%. Da
gennaio a settembre i nostri
connazionali nell'isola sono
stati 3mila 382 (+13,3%).
Particolarmente positivo il
mese di agosto, che si è
chiuso con un + 22,9% e un
totale di 972 passeggeri italiani a destinazione.
St Vincent e Grenadine nel
primo semestre mettono a
segno un +4,5% di arrivi
totali (38mila 378), e un
+2,2% dall'Italia, secondo
mercato europeo a giugno,
dietro alla Gran Bretagna e
prima della Francia. I numeri sono ancora più piccoli ad Aruba, ma l'incremento è importante: 213 i
passeggeri italiani di settembre 2010, 397 quelli di
settembre 2011, per un
+86,38% di aumento mese
su mese.
Per le Usvi le cifre di quest'anno sono in linea con
quelle del 2010, quando
nell'arcipelago statunitense
sono giunti 700mila visitatori. "Per il mercato italiano abbiamo notato una interessante inversione di tendenza - fanno sapere dall'ente del Turismo -: a parte l'altissima stagione invernale, la maggiore affluenza
di turisti dal Belpaese si registra in primavera, aprile,
maggio, giugno, periodo
considerato di mezza stagione".
Bermuda, infine, stima, in
attesa dei dati dell'alta stagione estiva, di chiudere
l'anno con un aumento del
15%, proseguendo un trend
di crescita in atto da qualche
stagione.
Focus formazione
G
rande attenzione
verso il trade da
parte degli enti del
Turismo delle mete caraibiche che, non avendo spesso a disposizione grandi
budget promozionali, lavorano sulla rete agenziale per
raggiungere anche il grande
pubblico.
Tra gli strumenti messi a disposizione delle agenzie,
corsi di formazione online.
Ne ha uno da un anno la Repubblica Dominicana, "sulla nostra pagina web, aggiornata costantemente",
mentre Barbados Pro è attivo da maggio 2011: conta
ad oggi 270 agenti iscritti, di
cui 105 promossi, cui è stata
assegnata la qualifica di
Specialized Agent. Il corso è
composto da 8 lezioni: tanti i
vantaggi per gli agenti iscritti, "che entrano così a fare
parte di una community che
beneficia di aggiornamenti
regolari su tutte le novità di
Barbados e l'accesso alle iniziative speciali loro dedicate". Lo scorso giugno 10 agenti che hanno completato
il corso con successo sono
partiti per il primo educational a Barbados. Bvi Secrets,
il programma di formazione
online gratuito per agenti di
viaggi delle isole Vergini Bri-
tanniche, conta 1.662 iscritti
e 659 promossi.
"Siamo molto interessati a
collaborare con i network,
soprattutto per ciò che riguarda il training per gli agenti attraverso i loro canali
web tv - afferma il Jamaica
Tourist Board Italy -. Già
abbiamo realizzato questo
tipo di iniziative con CartOrange e One Travel Network e ora stiamo cercando
altri partner, poiché siamo
convinti della necessità di
fornire informazioni alle adv
sulla nostra destinazione".
Reale e virtuale
Lo US Virgin Islands Department of Tourism ha
creato una nuova brochure
di 53 pagine sulla destinazione, che sarà disponibile
in lingua italiana a partire
dall'inizio del 2012. "Abbiamo in programma numerose
presentazioni al trade - aggiunge l'ufficio del Turismo -,
in collaborazione con selezionati tour operator italiani e
anche presentazioni rivolte
al consumer".
Aruba vuole far toccare con
mano la destinazione agli
adv grazie ad una promozione, realizzata in collaborazione con Klm: "Il Tram
Program è un progetto molto
importante per gli agenti.
Possono visitare l'isola a costi molto contenuti. Il programma prevede: transfer
aeroporto-hotel-aeroporto, 3
notti in hotel "High Rise Resort" e 3 notti in hotel "Low
Rise Resort", attività e possibilità di praticare sport acquatici". Nelle intenzioni dell'ente vi è l'organizzazione di molte altre attività dedicate agli
agenti di viaggi.
Con un budget 2012 che
dovrebbe essere in linea
con quello di quest'anno,
Bermuda concentra i suoi
sforzi nella promozione al
trade, in collaborazione con
gli operatori. "Non manca
l'attività su riviste consumer,
con articoli per aumentare la
visibilità della destinazione afferma Ferdinando Parello, rappresentante dell'ente del Turismo in Italia -.
Solo una piccola parte degli
investimenti va in pubblicità,
perlopiù su siti web".
Martinica e Guadalupa, infine, hanno deciso di unirsi
sotto un'unica bandiera,
quella dei Caraibi Francesi,
come auspicato già lo scorso anno da Atout France,
per promuoversi sul mercato
europeo. Avviata nel nostro
Paese una importante campagna pubblicitaria.
E.C.
Paesi al microscopio
14 Novembre 2011 - n° 1342
GuidaViaggi
13
Caraibi
T.o: programmazione
rafforzata
Registrati incrementi a doppia cifra
G
li operatori sono
soddisfatti dell'andamento dei Caraibi. E a fronte di questo le
programmazioni sull'area
saranno in molti casi implementate.
"Il 2011 chiuderà in generale con un aumento di oltre il
15% in termini di passeggeri e la previsione per il
2012, visti gli sviluppi sia di
nuove destinazioni che di
implementazione del personale dedicato e del sito
PressTours.it, si preannuncia decisamente positivo".
Questo il commento di Moreno Rognoni, promozione, events & media relations Press Tours che,
oltre a riconfermare ed aumentare in termini di strutture e di tour le isole già note, ha una nuova programmazione che comprende 30
isole dell’area caraibica. "In
pratica l'intero corollario
dei Caraibi è oggi prenotabile con Press Tours, sia per
destinazione secca che per
combinate di due o più isole
che per instradamenti da e
verso gli Stati Uniti". Crescita a due cifre anche in
casa CarréBlu: "Nei primi 8
mesi 2011 abbiamo avuto un
aumento di fatturato del
30% rispetto all'anno precedente, crescita che si sta riconfermando anche per la
stagione invernale 2011/12",
afferma la pm dell'area Valeria de Bonis. Il catalogo
dedicato ai Caraibi è uscito a
fine settembre, rinnovato
nella grafica e arricchito, "in
particolare proponiamo soggiorni combinati fra due o
più isole oppure la possibilità di abbinare al tradizionale soggiorno mare una
crociera in catamarano o
barca a vela, per esempio
nell'arcipelago delle Grenadine o in quello delle Bvi".
L'incremento di fatturato
2011 per Eden Viaggi è
dell'11%. "Per la stagione
2011/12 abbiamo previsioni
positive - afferma Franco
Campazzo, direttore prodotto -; infatti abbiamo implementato gli impegni con
l'inserimento di Sint Maarten, dove proponiamo un Eden Gold e un Eden Special,
con nuove strutture a marchio a Cuba, in Messico e
Repubblica Dominicana e
con nuovi impegni di volato".
Inizio 2012
incoraggiante
Travelplan, dal canto suo,
come new entry, non può
fare confronto con precedenti stagioni, ma "sicura-
mente nel 2011 ha beneficiato del trend positivo della
domanda sulle destinazioni
caraibiche, Messico in primis, seguito dalla Repubblica Dominicana e da Cuba", evidenzia il dg Ezio Limonta.
Un 2011 in linea con l'anno
passato ed un 2012 che registra invece un inizio "estremamente positivo, ma è
ancora presto per tirare le
somme": questa il quadro
tratteggiato da Cristina Langi, market manager Caribbean, Mexico & South
America di Kuoni. Il t.o.
non ha inserito nuove mete,
ma ha ampliato l'offerta ad
Antigua e a Turks & Caicos.
Il trend di vendite, dopo
un'annata che vede un positivo andamento dei Caraibi
di Hotelplan, linea compresa, è incoraggiante, "per
Aruba
Natale e Capodanno i posti
rimasti sono pochi - ci dice
Fabio Introna, tour operating Beach holidays &
City breaks -. Speriamo che
questo andamento si confermi anche da gennaio in
avanti". In termini di prodotto non mancano i rafforzamenti dell'offerta alberghiera, tanto nelle mete
servite dai charter, quanto in
quelle di linea, che il t.o.
inserisce in due cataloghi
distinti.
Nota negativa, l'unica che
abbiamo rilevato, quella di
Best Tours, che denuncia un
andamento dell'area, nel
corso dell'anno, non particolarmente performante rispetto agli obiettivi prefissati.
"L'estate si è rivelata piuttosto difficile e bloccata",
evidenzia la pm Loredana
Busin, che però aggiunge:
"Siamo comunque riusciti a
vendere tutti i posti negoziati precedentemente in 'vuoto/pieno' e questo è senz'altro positivo". In programmazione da segnalare tre
nuovi hotel: il Viva Wyndham Dominicus Beach (Repubblica Dominicana), il
Christopher Hotel a St. Barthélemy e il 'The Reefs Hotel & Club' a Bermuda. E.C.
Paesi al microscopio
14 GuidaViaggi
14 Novembre 2011 - n° 1342
Caraibi
Facilità d’accesso
Linea e charter: domanda soddisfatta
anche grazie al rafforzamento dell’offerta
L’
aumento dei flussi
turistici verso i Caraibi trova una
spiegazione anche nella
maggiore facilità d'accesso
alla destinazione legata all'incremento dell'offerta aerea. Tante le novità da segnalare. "Da gennaio il mercato italiano sta rispondendo
molto bene, grazie anche al
volo charter di Eden Viaggi
da Milano", rimarcano dall'ente del Turismo di Aruba, che tiene a ricordare
anche il volo da Amsterdam
operato da Klm: dal primo
novembre la frequenza è
stata portata a cinque voli a
settimana. "La partenza da
Amsterdam è alle ore 12.45.
Pertanto sono numerose le
coincidenze comode da molte città italiane". La com-
pagnia olandese è protagonista anche di un'altra novità: il collegamento diretto
con l'Avana tre volte a settimana lanciato il 31 ottobre
scorso. La capitale cubana è
servita ogni domenica anche
da Blue Panorama, che
vola da Verona per l'Havana
e Cancun dal 25 dicembre
2011 all'8 aprile 2012. Dal
24 dicembre, invece, sarà o-
Posti volo: il numero è adeguato alla richiesta?
Fonte: Guida Viaggi
(valori percentuali)
perativo il volo settimanale
(ogni sabato) Air Italy da
Roma Fiumicino a Montego
Bay, con scalo a La Romana. "Il servizio di collegamento, ideato dal tour operator Press Tours, sarà attivo almeno fino al 4 maggio
2012", ci ricorda il Jtb.
Mix con gli Usa
Air Canada e JetBlue
Airways si rafforzano sulle
Usvi. Dal 24 dicembre 2011,
fino al 24 aprile 2012, la
compagnia canadese opererà un volo non-stop da Toronto a St. Thomas, mentre
la statunitense JetBlue inaugurerà collegamenti con l'arcipelago caraibico a stelle e
strisce. Le nuove rotte saranno operative dal 15 dicembre: un volo giornaliero
da San Juan a St. Croix e
due voli giornalieri tra San
Juan e St. Thomas. Sempre
dal 15 dicembre, poi, saranno introdotte cinque partenze non-stop dal Logan
International Airport di Boston verso il St. Thomas In-
Prima meta per crociere
araibi in testa alle
preferenze dei crocieristi, anche se
nel tempo, dal 2000 al 2010,
la quota sul totale delle mete
a livello mondiale è scesa
dal 40 al 35% (mentre il Mediterraneo sale dal 12 al
18%, ricorda la Clia, ndr).
Nei primi nove mesi del
2011 la Jamaica ha accolto
763mila crocieristi, mentre le
isole Vergini Usa hanno registrato quest'anno un aumento del comparto del 10%,
con quasi 2 milioni di passeggeri che hanno raggiunto
l'arcipelago. La Repubblica
Dominicana, dal canto suo,
punta entro l'anno ad arrivare a 500mila crocieristi: il
Paese ha investito in questo
settore in infrastrutture "ed è
ben attrezzato e preparato
per l'arrivo delle navi da crociera, soprattutto nella capitale con due porti - ribadisce
l'ente -. Le prospettive di questa industria sono buone e in
crescita: tra l'altro va segnalato che l'anno prossimo
Msc Crociere ha deciso di usare il porto di Sans Souci
nella capitale come home
port. Questo è un bel traguardo".
E', infine, soddisfatta la
Guadalupa della decisione
di Royal Caribbean di fare
scalo nel Paese tra il novembre 2012 e l'aprile 2013:
la compagnia potrebbe portare sull'isola oltre 51mila
passeggeri.
Per il trade
un prodotto stabile
Com’è la richiesta di crociere nell’area?
(valori percentuali)
Fonte: Guida Viaggi
C
Alle crociere ai Caraibi è
dedicata una delle domande
del nostro Osservatorio: la
domanda per questo prodotto in agenzia è stabile per
il 52% dei rispondenti, era il
56% un anno fa. Il dato interessante è la percentuale
di chi afferma che è in diminuzione, ben il 38% contro il
23% del 2010.
Chi denuncia un incremento,
lieve o forte che sia, è sempre meno: da un totale del
28% nel 2009, all'attuale
10% (somma delle percentuali relative alle risposte “lieve aumento” e “forte aumento”, ndr).
E.C.
Repubblica Dominicana, Bayaguana
ternational Airport. "A livello di collegamenti aerei afferma l'ente della Repubblica Dominicana - la
novità per la stagione invernale è il charter Alitalia, esclusiva di Eden Viaggi, che
volerà 3 volte alla settimana
a La Romana, la domenica
con stop a St. Maarten, con
partenze da Milano Malpensa e Roma Fiumicino. Da
segnalare anche l'aggiunta,
per la stagione invernale, di
un secondo volo nell'opera-
nazionale, con capacità cinque volte superiore a quella
attuale, Bermuda, in mancanza di voli diretti, si fa
forte anche di una proposta
che abbina la destinazione a
New York: "Ha riscosso un
grosso successo - afferma
Ferdinando Parello, rappresentante dell'ente del Turismo in Italia -. In agosto,
in particolare, questa combinata ha rappresentato oltre il 50% dei viaggi alle isole Bermuda. Del resto la
Osservatorio Guida Viaggi
I criteri di elaborazione delle inchieste
Soggetto realizzatore della ricerca:
Guida Viaggi tramite Call Center esterno
Tipo e oggetto della ricerca:
ricerca di tipo quantitativo a carattere nazionale
Metodologia:
interviste telefoniche con questionario strutturato
Universo di riferimento: popolazione di adv (7.500 adv)
Campione: rappresentativo delle adv per zona geografica
Estensione territoriale: nazionale
Periodo di rilevazione e consistenza del campione:
ott ‘09, 319 casi; ott ‘10, 320 casi; ott ‘11, 310 casi
Errore statistico: ± 3%
Le inchieste considerano le adv dal punto di vista numerico,
assegnando a ciascuna lo stesso peso indipendentemente
dal fatturato su una destinazione o un tipo di prodotto. I quesiti posti agli adv si riferiscono alla propensione alla vendita e
non all'effettivo fatturato realizzato sul prodotto in questione.
L'elaborazione dei dati avviene per la totalità del territorio italiano, per singola zona (nord, centro e sud Italia) e per ruolo
ricoperto all'interno dell'agenzia da parte della persona interpellata (titolare di agenzia o banconista). Nel caso in cui non
vi fossero particolari differenze tra i diversi risultati, l'elaborazione per suddivisione territoriale e ruolo non viene fatta. Al
fine di dare al lettore la possibilità di analizzare i dati secondo le proprie esigenze, la nostra elaborazione dei dati si basa
su semplici medie aritmetiche.
I dati pubblicati rappresentano solo un estratto della ricerca.
Per ulteriori informazioni consulta www.guidaviaggi.it
nella sezione Ricerche di mercato
tivo della compagnia Neos".
Le Antille francesi beneficiano da questo inverno di
una novità Air France: dal 4
novembre la compagnia opera con un volo da Parigi
Cdg per Pointe-à-Pitre, Guadalupa e Fort-de-France e
Martinica. L´orario dei voli
è stato studiato per consentire le coincidenze dalle
principali città europee. In
questo modo ci sarà la possibilità di evitare il cambio
aeroporto da Orly a Charles
de Gaulle. E se l'arcipelago
di Saint Vincent e Grenadine, infine, attende nel 2013
un nuovo aeroporto inter-
Grande Mela dista meno di
due ore di volo".
Il parere degli adv
A fronte di questo maggiore
impegno del comparto aereo, e degli operatori, se si
parla di charter, qual è la
percezione in agenzia? Per
le adv l'offerta volo è adeguata alla domanda (54%),
ma lo è meno che nel 2009
(70%). Più che raddoppiata
dal 2010 la quota di chi
rileva una domanda maggiore. La linea è promossa:
passa dal 23 al 15% la quota
di chi definisce pochi questi
tipi di collegamenti. E.C.