10ANNI PER - Comune di Altidona

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10ANNI PER - Comune di Altidona
A TUTTE LE FAMIGLIE
POSTE ITALIANE TARIFFA PAGATA
Pubblicità Diretta. Non indirizzata
Autorizzazione DCO/DCI/AP/45
del 03/12/2002
1998-2008
10 ANNI
PER
ALTIDONA
Saluto del Sindaco
Tanto affetto per Altidona
T
anto affetto per Altidona e per la sua gente. E’
questo il motivo del mio impegno politico in questi ultimi dieci anni, tutti dedicati alla crescita del
territorio comunale. E in ciascuno di questi dieci
anni il mio affetto è sempre stato ricambiato pressoché da tutti. Durante le due legislature, infatti,
posso dire che molte sono state le soddisfazioni di
carattere personale, ancor prima che sul fronte
della gestione pubblica. Sono sempre molti i messaggi di auguri che mi giungono alla fine dell’anno, molte le attestazioni di simpatia che mi vengono dalle persone più avanti con l’esperienza della
vita, molti i bambini che mi accolgono festosi nelle
scuole durante le ricorrenze natalizie e quando si
svolgono le manifestazioni che ho sempre sollecitato per valorizzare la loro età e il loro fresco entusiasmo. E’ difficile comunicare con parole la gioia
serena che offre tutto questo.
Le Legge italiana impedisce a un Sindaco di candidarsi per tre volte consecutive. Dirò la verità: mi dispiace non essere più il vostro Sindaco. Tuttavia, siccome sono un politico per passione, cercherò contribuire ancora e sempre allo sviluppo della mia
terra.
Da quale prospettiva non importa. Ciò che invece
mi preme riguarda la possibilità di offrire l’esperienza maturata alle giovani generazioni.
Soprattutto quei giovani animati dal mio stesso
desiderio di trasformare la nostra cittadina in una
delle più gradevoli località della riviera marchigiana, caratterizzata da una storia raccontata dalle
pietre del Centro storico e sollecitata dalla voglia di
modernità che guarda verso il mare.
Credo sia fondamentale coltivare questa linea di
continuità. Auspico per Altidona, quindi, che le elezioni amministrative dell’aprile 2008 mettano il
destino del territorio nelle mani di persone appassionate e capaci. E’ necessario che la grande quantità di investimenti, di risorse, di progetti realizzati
e già progettati non si fermino. Occorrono serietà e
onestà per il bene di tutti noi. Questo è quello che
ho cercato di fare io dalla fine degli anni ’90 ad
oggi, privilegiando quei valori sociali su cui è stata
basata tutta la mia gestione.
Ai bambini e a tutti i cittadini di Altidona auguro di
poter vivere in una terra felice.
Il Sindaco
Marco Talamonti
Sopra: Il Sindaco ricevuto da Ciampi. In copertina: In occasione della prima edizione del Premio Altidona per il suo impegno ultra
decennale nel sociale il Sindaco premia il presidente della Croce Verde Graziano Maggini che ricambia con una targa ricordo.
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Scuole/Giovani
Forte impegno dell’Amministrazione comunale per le strutture
scolastiche, con più di 2 miliardi e mezzo di vecchie Lire
(più di 1 milione e 300 mila Euro)
ASILO NIDO
COMUNALE
UNA NUOVA
“STELLA MARINA”
E’ stato chiamato “Stella Marina”
il nuovo asilo nido di Marina di
Altidona che l’Amministrazione
comunale ha inaugurato nel settembre del 2005. Insieme al
Teatro Comunale e ai molti investimenti per la fascia costiera, è
certamente una delle opere pubbliche più qualificanti della
gestione Talamonti. Il nome è
stato scelto tra tutti quelli che i
bambini della materna, delle elementari e delle medie altidonesi
hanno proposto al Consiglio
Comunale Baby.
L’asilo nido è stato realizzato per
accogliere bambini sino a tre
anni di età e in numero non superiore alle venticinque unità.
Gestito da una cooperativa di settore, la struttura riceve molte
domande d’iscrizione sin dal suo
primo funzionamento, a testimonianza della necessità di una
simile struttura in una cittadina in
decisa crescita demografia.
Le caratteristiche essenziali del
servizio: il costo della retta inferiore alla media nazionale e la
flessibilità dell’orario adottato.
Complessivamente la palazzina
di nuova costruzione ha avuto un
costo di circa 600 mila Euro ed è
comprensiva di altri locali, alcuni
dei quali adibiti a nuova sede del
Centro per la terza Età e per iniziative culturali (Sala Joyce
Lussu). In previsione l’apertura di
un Centro Servizi (CST) già
approvato dalla Regione.
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Scuole/Giovani
PIÙ
BELLA LA
SCUOLA MATERNA
Nel dicembre del 2002 è stata inaugurata la Scuola
Materna del Capoluogo.
I due piani dell’edificio sono stati completamente
ristrutturati e rimodernati nei comfort. Questo intervento ha avuto un costo complessivo di circa 400
mila Euro, per il quale si sono ottenuti ben 180 mila
Euro a fondo perduto da parte della Regione
Marche. Al primo piano la Scuola Materna ha due
aule nuove, accoglienti, dotate di impiantistica di
sicurezza a norma di legge e con una pavimentazione rinnovata. L’intervento del Comune ha migliorato l’aspetto delle pareti esterne, ripristinato diverse parti del tetto e sistemato una camera apposita
per la caldaia.
NUOVA LA BIBLIOTECA
Al piano più elevato della Scuola Materna è stata
allestita una Biblioteca comunale.
In questo spazio, che si presenta con una pavimentazione tutta in parquet, si svolgono con cadenza
trimestrale attività ludico-didattiche per i bambini.
A NORMA GLI
IMPIANTI SCOLASTICI
Questo intervento è servito per rendere conforme
alle disposizioni di legge l’impiantistica antincendio, antisismica e termoidraulica.
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GRANDE LA
SCUOLA ELEMENTARE
NUOVA
SALA MULTIMEDIALE
Oltre ai lavori di manutenzione ordinaria per
la Scuola Elementare, l’Amministrazione
comunale ha allestito una Sala Polifunzionale
nel seminterrato dell’edificio.
All’interno vi è stata organizzata un’aula
multimediale, usufruita dai giovani studenti
grazie ai quindici computer funzionanti.
NUOVA
PALESTRA SCOLASTICA
Il Comune ha costruito una nuova Palestra
scolastica con pavimentazione in parquet.
NUOVA
SALA ROMA
Il Comune ha realizzato una nuova sala polifunzionale di circa 300 mq sotto la palestra.
Lo spazio viene utilizzato per incontri,
assemblee e spettacoli. Predisposta anche
una sala mensa e cucina per eventuali rientri scolastici.
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Scuole/Giovani
PIÙ
Scuole/Giovani
LE BAMBINOPOLI
Una serie di Bambinopoli sono state
messe a disposizione dei bambini.
Oggi nel territorio ne sono aperte
quattro: in piazza Santa Cecilia, in
piazza del Popolo, nel Parco dei Ponti,
nella Pineta. Altre attrezzature ludiche
sono state posizionate sulla spiaggia.
IL BOOM
DELLE COLONIE
Il servizio delle colonie marine organizzato dal Comune ha avuto negli
ultimi anni un numero di adesioni
superiore al centinaio di bambini:
circa il 75% della popolazione scolastica altidonese.
Le colonie rispondono dunque a un’effettiva necessità delle famiglie residenti, soprattutto di quelle giovani con
genitori impegnati professionalmente.
COLONIE MONTANE
Il mese di luglio viene scelto
dall’Amministra-zione comunale come
periodo ideale per la colonia montana. Quasi cinquanta i ragazzi che
solitamente hanno partecipato.
L’iniziativa rientra in un calendario
messo a punto negli ultimi due anni
con l’Unione Valdaso.
10 ANNI CON LA
FESTA DELL’ALBERO
Verso la fine di ogni anno è stata
organizzata la Festa dell’Albero, sentita ad Altidona come una tradizione.
Negli spazi delle scuole comunali sono
stati piantati tanti alberi quanti sono i
nati in ciascun anno.
Sempre molto partecipata la festa da
genitori, bambini e docenti scolastici.
Nel 2007, sono state 36 le piante
messe a dimora, rispettando una
media annuale che supera la trentina
di nascite nel territorio comunale.
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Teatro
Riaperto dopo 30 anni
“Lu Teatrì”
È
stato uno dei momenti salienti della
decennale gestione del sindaco Marco
Talamonti quello che si è consumato il 28
ottobre 2006. Nel Centro storico è stato
inaugurato, con le musiche di Giuseppe
Verdi, il ricostruito Teatro Comunale di
Altidona, al secolo “Lu Teatrì”. Programma
classico e adeguato per questo nuovo riferimento culturale nella Valdaso e nel territorio
provinciale. Il progetto ha trasformato l’interno in un’efficiente sala polivalente, con un
palcoscenico che si alza da terra per le rappresentazioni e torna con tecnologia sperimentata a livello della pavimentazione per
ospitare altri tipi di eventi culturali.
Oltre alle moderne e gradevoli scelte tecniche, non è mancata la creatività finanziaria:
parte del costo dell’opera è stato infatti
finanziato con i BOC, i bond comunali emessi dalla BCC di Castignano dopo un accordo
con il Comune. Un’operazione ben coordinata dal sindaco, che in questo frangente ha
saputo importare in un piccolo centro urbano come Altidona la metodologia dell’investimento popolare, avviato in alcune delle maggiori città d’Italia per la realizzazione di opere pubbliche considerevoli.
Sono state 375 mila Euro le risorse procurate in
questo modo; a queste si aggiungono altri 375 mila
Euro ottenuti dalla Regione Marche a fondo perduto, vale a dire senza alcun costo per la collettività
altidonese. Altre risorse sono venute da lungimiranti sponsor.
Complessivamente la ristrutturazione del Teatro
Comunale ha richiesto circa 750 mila Euro.
Con questo cantiere è stata anche restaurata la
piazza antistante al Teatro che offre una splendida
panoramica.
Le soluzioni tecniche adottate per rendere
funzionale Lu Teatrì consentono di ospitare in questo spazio convegni, feste e
incontri culturali di vario genere.
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Già due le stagioni di prosa che hanno
riscosso notevole successo.
Divertenti le serate del sabato con
“Cabaret Donna”.
Per avviare al teatro i bambini è sorta
la nuova “Compagnia del Murello”.
Concordata la gestione gratuita della
struttura teatrale.
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Mare
La spiaggia che non c’era
E
ra importante crederci. Così la Giunta Talamonti,
non appena insediata nel 1998, ha investito 2
miliardi di vecchie Lire, su un Bilancio di 3 miliardi
complessivi. Poteva essere un flop, invece oggi
Marina di Altidona si segnala come una delle spiagge emergenti sulla costa picena dell’Adriatico. Molti
i finanziamento a fondo perduto ottenuti dalla
Regione Marche, persuasa di questo progetto di sviluppo. Poco o nulla si era fatto per la costa dal lontano 1984. Basti pensare che negli ultimi dieci anni
il tratto di spiaggia protetta da frangiflutti misurava
circa 150 metri. Oggi, dopo la serie cospicua di
finanziamenti regionali e accordi con la RFI S.p.A.,
la società di gestione delle reti ferrovie italiane, la
costa salvaguardata dalle mareggiate raggiunge i
650 metri. Per i bagnanti, grazie all’azione di contrasto alle correnti marine delle 5 nuove scogliere,
sarà presto a disposizione uno spazio utile di circa
4000 metri quadrati.
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Con il 2008, inoltre, si sta progettando il posizionamento di un’ulteriore scogliera. Ogni anno il
Comune ha provveduto alla pulizia e al ripascimento della spiaggia con nuove quantità di sabbia.
Si ricorda che per ottenere questo obiettivo
l’Amministrazione ha reso pubblica la spiaggia
mediante espropri e accordi bonari. Fino al 1998
la spiaggia era interamente privata.
ASSEGNATE TRE CONCESSIONI
OLTRE
100
RICHIESTE
Sono tre le concessioni di spiaggia assegnate dal
Comune. Due di queste sono gestite dai camping
Rivaverde e Mirage, grazie all’offerta pubblica di
realizzazione della pista ciclabile lungo il mare di
oltre 3 chilometri. La concessione centrale di
Marina, invece, è stata assegnata con un rialzo del
canone del 2001% che va allo Stato.
Mare
Il nuovo
lungomare
DEDICATO
A FALCONE E BORSELLINO
Nel luglio 2005 il sindaco Talamonti ha inaugurato
il nuovo lungomare, diviso in due tratti intitolati ai
due magistrati Falcone e Borsellino.
Risorse per 413 mila Euro sono state utilizzate per
l’urbanizzazione di una zona della fascia costiera
compresa tra viale delle Querce e viale dei Pini.
L’intera area, sino al parco urbano, è stata risanata
dopo un duro impegno di preparazione burocratica
e amministrativa. Una volta ottenuta la demanializzazione dell’area mediante accordi bonari con i
proprietari dei terreni da acquisire al lungomare, i
lavori hanno trasformato la zona. Nel tratto costiero, che ha per ingresso principale il sottopassaggio
di via Einaudi, sono stati realizzati gli impianti di
rete fognaria, i marciapiede, spazi verdi e una struttura ad anfiteatro con pavimentazione in legno per
ospitare eventi culturali.
Le risorse finanziarie utilizzate rientrano in un investimento superiore ai 2 milioni di Euro richiesti per
il progetto complessivo di urbanizzazione della
zona costiera di Marina di Altidona, comprensivo di
un lato del perimetro di piste ciclabili che oggi circondano i confini comunali.
Turismo
ALTIDONA SECONDA SOLO A FERMO
Lo sviluppo turistico rappresenta una prospettiva che si va strutturando come vocazione naturale di Altidona
e, in specie, della zona costiera. Gli ultimi dati elaborati in proposito dall’Assessorato al Turismo della
Regione Marche, relativi al 2005, accreditano 405
mila presenze sul territorio, in gran parte assorbite
dai tre camping Mirage, Rivaverde e Garden River.
IL PUNTO
DI INFORMAZIONE TURISTICA
E’ stata posizionata una “casetta di legno” entro la
quale è tuttora funzionante un punto per l’informazione turistica. La gradevole struttura è situata nell’are adiacente all’incrocio di Marina di Altidona
tra la S.S.16 e la Provinciale Valdaso.
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Parco e Piste
Nuovo Parco dei Ponti
3 ettari per giocare
N
el maggio 2006 è stato
inaugurato a Marina di
Altidona il nuovo parco
comunale,
denominato
“Parco dei Ponti”.
L’Amministrazione locale lo
ha realizzato in uno spazio
compreso tra i campi di calcio e la battigia. Si tratta di
tre ettari di parco che oggi
hanno completamente trasformato la zona. Un’area
del tutto degradata e abbandonata, poco decorosa se si
pensa che si trova proprio in
adiacenza degli insediamenti
sportivi, frequentatissimi da
ragazzi e famiglie. Il costo
dell’opera pubblica pari a
143 mila Euro è stato sostenuto per il 50% con un finanziamento regionale.
Prima di procedere alla realizzazione sono state definite
dall’Amministrazione una
serie di cause giuridiche pendenti da anni precedenti il
’98, per poter procedere con
legittimità alla bonifica dell’intera zona.
Il Parco, all’interno del quale
sono posizionate attrezzature
per bambini, è attrezzato con
panchine, essenze arboree,
sentieri per il passeggio. Per
offrire un accesso sicuro al
Parco, è stato inoltre riaperto
un sottopassaggio.
PASSERELLA IN LEGNO TRA ALTIDONA E PEDASO
FINANZIAMENTO PER 500 MILA EURO
Il Comune ha approvato un intervento per la costruzione di una passerella ciclo-pedonabile in legno che
collegherà Marina di Altidona con Pedaso. L’opera è stata finanziata al 50% dalla Regione Marche e dai
Comuni per la restante parte. Il ponte sarà collocato sulla fascia costiera, precisamente nella zona vicina
al parco comunale di Marina.
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Dopo dieci anni di gestione del sindaco Talamonti il territorio comunale è attualmente incorniciato da diversi chilometri di piste ciclabili.
LA PISTA SUL MARE
Il tracciato realizzato ha una lunghezza di circa 3
chilometri e corre in parallelo alla costa. E’ stato
creato così un collegamento con Marina Palmense,
raggiungibile superando un ponticello in legno fatto
d’intesa con il comune di Fermo.
E’ inoltre disponibile una viabilità ciclo-pedonale per
cittadini e turisti che consente di muoversi nel territorio altidonese dal mare al Centro storico con sicurezza e godibilità panoramica.
Muovendo da Marina verso San Biagio, lungo la
pista ciclabile, si può infatti raggiungere l’incasato
storico proseguendo la passeggiata grazie alla risistemata strada delle Ginestre.
LA STRADA DELLE GINESTRE
A nord, dal mare verso l’interno, una lunga strada
panoramica è divenuta da un paio di anni meta di
passeggiate panoramiche molto suggestive. Il percorso è denominato Strada delle Ginestre perché illuminato dal giallo dei fiori ai margini del tracciato. La
via si snoda dal chiosco dell’edicola di Sant’Antonio,
lungo la vecchia strada consorziale, sino alla zona
del campeggio Mirage fiancheggiando il versante del
colle Aprutino. Il costo dell’intervento è stato sostenuto a metà tra Regione e Comune.
“DAL MARE AL LAGO AZZURRO”
Conclusi con la primavera del 2008 i lavori per la
pista ciclabile “Dal mare al Lago Azzurro”. Il tracciato ciclabile, unisce il “Parco dei Ponti” al lago
Giovannetti lungo il fiume Aso.
Il costo di questo intervento è sostenuto in gran parte
con fondi regionali per un importo di 270 mila Euro.
L’opera contribuisce alla riqualificazione di un’ampia area costiera che si estende tra il territorio altidonese e quello del confinante comune di Pedaso, in
prossimità del nuovo “porticciolo”. Si tratta dell’unica zona costiera del territorio altidonese che ancora
versa in una situazione di degrado.
APERTO UN SOTTOPASSAGGIO SICURO
Con lo stesso cantiere per la pista “Dal mare al Lago Azzurro”, l’Amministrazione comunale ha collegato il
centro abitato al mare utilizzando il sottopassaggio che consente di evitare l’attraversamento della Statale.
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Parco e Piste
Una cornice di piste ciclabili
Ambiente
FOSSO DELLE PIENE
Sono stati avviati i lavori per la copertura parziale del Fosso delle Piene. L’esecuzione del progetto, di competenza del Genio Civile, ha ricevuto l’approvazione da parte del Consiglio Provinciale.
Questo intervento è mirato alla riqualificazione di una porzione di territorio di Marina di Altidona che, in
adiacenza al Fosso delle Piene e lungo via delle Querce, costeggia il Parco comunale. La messa in sicurezza di tutta la zona compresa tra la foce dell’Aso sarà realizzata mediante un ampliamento dell’alveo del
fosso e con la copertura del corso d’acqua.
I costi del cantiere verranno sostenuti facendo ricorso a fondi regionali per 113 mila Euro, cui si aggiungono risorse comunali per 89 mila Euro.
LAVORI APERTI PER LA FALESIA APRUTINA
Con il 2008 prende avvio il cantiere per la messa in sicurezza della Falesia Aprutina.
Per questo intervento l’Amministrazione locale è riuscita a ottenere cospicue risorse concesse dal Ministero
dell’Ambiente e della Tutela del Territorio. Il costo complessivo della messa in sicurezza è stimato in 900 mila
Euro. La Falesia rientra in un perimetro che il Piano per l’Assetto Idrogeologico della Regione definisce come
“area a rischio elevato”. Distante dal mare circa 150 metri, è ben visibile per chi transita sulla direttrice
Adriatica all’altezza del camping Riva Verde.
DOPPIO INTERVENTO PER IL DEPURATORE COMUNALE
Per due volte l’Amministrazione comunale ha provveduto ad ampliare il depuratore comunale, in conseguenza della crescita della popolazione.
Con un primo intervento l’impianto è stato adeguato per una capacità di 6000 abitanti/equivalenti. Più di
recente, il Comune ha deciso di elevare la capacità del depuratore a 8000 abitanti/equivalenti, grazie ad
accordi con il CIIP.
STRADE RECUPERATE
Con finanziamenti a fondo
perduto, che escludono
soldi dei cittadini, sono
state recuperate alcune
strade.
La strada San Biagio
(foto) dopo l’intervento, è
stata riclassificata recentemente come strada provinciale, con affidamento delle
competenze manutentive.
La strada Molino è stata
migliorata consentendo un
rapido collegamento tra
Marina di Altidona e il
Centro storico.
La strada dei Monti più
volte sistemata richiede un
ulteriore intervento per il
consolidamento, già programmato e finanziato.
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Nella zona impianti sportivi è stata inaugurata una nuova palazzina polifunzionale.
La struttura è divenuta sede dell’Associazione Turistica Valdaso, che opera per la promozione del territorio dal mare ai Sibillini.
Si tratta di un importante successo del sindaco Talamonti che è riuscito a vincere la concorrenza di altri
comuni interessati, rappresentando un riconoscimento del ruolo turistico di Altidona.
Nella stessa struttura è prossima l’apertura di uno sportello della Camera di Commercio, con cui sono state
definite le trattative, a sostegno di tutte le attività produttive del territorio.
Alcuni locali sono stati destinati all’Associazione Sportiva.
Impianti da gioco
CAMPO DI CALCIO
Una manutenzione straordinaria è stata eseguita per il campo di calcio di Marina.
Con questa iniziativa si è proceduto in profondità per il rifacimento delle zolle di terreno ed è stato ricostruito il manto erboso.
CAMPI POLIVALENTI
Sono tre i campi polivalenti realizzati per il
gioco del tennis, del calcio e della pallavolo.
Queste strutture, riferimento ricreativo per i
ragazzi, si trovano:
all’interno dell’area dedicata agli impianti sportivi
nel Centro storico
nella zona Svarchi
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Strutture Sportive
Nuova sede per
l’Associazione Turistica
Piazze e Vicoli
Le piazze altidonesi
LA NUOVA PIAZZA
DI
MARINA
Con le prime settimane della primavera 2008 verranno ultimati
i lavori per una nuova piazza a Marina di Altidona. L’obiettivo,
voluto dal sindaco Talamonti, consiste nella creazione di un
nuovo punto di riferimento per la socialità locale. L’ampiezza di
questo spazio è di circa 1800 metri quadrati e si trova all’interno della ex lottizzazione Ambiente 2000, in adiacenza al nuovo
edificio che ospita l’asilo nido “Stella Marina” e i locali del
Centro Anziani. Il costo di questa opera pubblica è di 170 mila
Euro. Secondo la progettazione, nella piazza sono predisposti spazi per il posizionamento di una fontana,
per un anfiteatro a gradini e spazi gioco riservati ai bambini. Una struttura dalla linea leggera, adatta ad
ospitare all’aperto spettacoli e incontri di vario genere.
SISTEMATA PIAZZA PAGANINI
A Marina di Altidona piazza Paganini è stata sistemata creando nuovi parcheggi. Successivamente sono
state messe a dimora delle piante per dotare lo spazio di verde pubblico.
PIAZZA DEL TEATRO COMUNALE
Questo spazio è stato sistemato in occasione della ristrutturazione del Teatro Comunale. Oggi l’aspetto è
reso gradevole dalla pavimentazione in pietra e dalla ringhiera in ferro battuto che la delimita sul lato della
vallata. È inoltre caratterizzata da una scultura in bronzo donata dallo scultore Francesco Lucidi, oltre che
da un fontana e una meridiana dei primi dell’800.
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In Centro storico è stato realizzato uno spazio formato da due larghi. Seppure di dimensioni ridotte, poco
più di 300 metri quadrati, questa piazzetta può essere utilizzata come luogo d’incontro e ospitare anche
piccoli eventi all’aperto.
I due larghi sono ricavati nelle aree adiacenti al vicolo don Ciotti e, rispettivamente, ai vicoli D’Emilia e
Peschiera.
La superficie, coperta con cubetti di pietra naturale,
riprende lo stile della piazzetta del Teatro Comunale.
Sarà abbellita da una statua di bronzo raffigurante un
bambino, donata dallo scultore Fidani in ricordo del
vecchio asilo comunale. Con quest’opera può ritenersi
concluso il lavoro di recupero del centro storico.
LARGO DEL MUNICIPIO
La piazza che si trova davanti alla sede municipale è
stata sistemata con pavimentazione in pietra. Lo spazio
è stato reso così caratteristico e accogliente che vi si
svolgono le rassegne di “Teatro sotto le Stelle”.
PIAZZA CARDUCCI
Anche questa piazza ha oggi assunto un aspetto gradevole per la nuova pavimentazione in pietra.
SISTEMAZIONE DI VICOLI
NEL CENTRO STORICO
Sono stati sistemati gli accessi e recuperati quasi tutti i
vicoli del Centro storico. Per alcuni di questi, oltretutto,
è stata operata un’apertura che consente la vista su
splendidi scorci panoramici.
Realizzato l’ampliamento del cimitero
Due volte l’Amministrazione comunale è intervenuta per ampliare la
struttura cimiteriale altidonese.
Complessivamente sono stati realizzati 400 nuovi loculi. Inoltre è
stato allestito un nuovo campo d’inumazione e messi a disposizione
spazi per nuove cappelline di
famiglia.
Il Comune ha anche terminato
tutto il programma di manutenzione straordinaria del cimitero.
RESTAURATA LA CHIESETTA MONUMENTALE
E’ stato ultimato da poco il restauro della chiesetta monumentale che si trova nella parte vecchia del cimitero cittadino. Si tratta di un piccolo fabbricato risalente ai primi anni del ‘900.
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Piazze e Vicoli
NUOVA PIAZZA DEL VECCHIO ASILO
Illuminazione e Sicurezza
Pubblica illuminazione
U
na quarantina di nuovi
pali sono stati posizionati
lungo la strada Valdaso e la
provinciale Svarchi.
In alcuni di questi tratti i lampioni erano completamente
assenti, in altre zone si è provveduto ad incrementarne il
numero per ottenere una
migliore illuminazione.
Dodici pali illuminanti sono stati
inseriti nella via BertacchiniMontetondo. In questa via la
necessità della pubblica illuminazione si avvertiva da anni.
Analogamente sono stati ultimati tre tratti della strada provinciale Altidonese: Case Rossi, dopo il ponte dell’autostrada, tratto centro storico-cimitero, contrada Barbolano.
Nella zona nord di Marina di Altidona, lungo la strada statale Adriatica, si è accesa una nuova linea di pubblica illuminazione, a beneficio di un’area di sviluppo che giunge
sino alla stazione per il rifornimento di carburante. In questa stessa zona sono state sostituite delle plafoniere in funzione con altre di maggiore potenza. Tanta edilizia residenziale, tanti esercizi commerciali e per la ristorazione animano questo nuovo tratto della cittadina. Infine è stato illuminato il ponte sulla Statale 16 che collega Marina a Pedaso
richiesto da moltissimi cittadini.
PIÙ SICUREZZA
SULLA PROVINCIALE VALDASO
La Provincia ha approvato e finanziato l’arretramento della
scarpata sulla Provinciale Valdaso, in prossimità di una curva
molto pericolosa, così che gli automobilisti abbiano una
visuale sempre aperta sulla sede stradale. L’Amministrazione comunale con propri fondi, ai fini della sicurezza, ha posizionato alcuni semafori intelligenti lungo la Provinciale e realizzato alcuni attraversamenti pedonali più sicuri nel centro abitato. Inoltre è stato illuminato tutto il tratto altidonese della Provinciale Valdaso.
È stato imposto a tutte le lottizzazioni sulla Provinciale Valdaso di realizzare sia un marciapiede (di 1,5
metri) che una pista ciclabile (2,5 metri) su ambo i lati della stessa Provinciale. Si avranno così, in futuro, 4
metri di passeggiata in sicurezza.
VIABILITÀ A NORD DEL CENTRO STORICO
All’unica possibilità di accedere al Centro storico dalla Strada Provinciale si è aggiunta l’alternativa della
strada a nord, la cui realizzazione ha avuto un costo di circa 250 mila Euro.
È stata così bonificata una zona che frequentemente veniva mal utilizzata come discarica a cielo aperto e
sono inoltre state recuperate le mura a nord del castello.
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UNA GANCIA
COPERTA
PER LE BOCCE
In seguito alle richieste di numerose
persone appassionate del gioco delle
bocce, è stata realizzata una gancia,
dotata di copertura in legno lamellare. La spesa dell’intervento è stata di
25 mila Euro.
RISTRUTTURATE
LE MURA
CASTELLANE A NORD
Contestuale all’intervento per la viabilità a nord del Centro storico è la
sistemazione delle mura castellane
che insistono nella stessa zona.
Oggi questa parte di cinta muraria si
presenta con un rifacimento a mattoncini. Questa iniziativa ha avuto il
costo di circa 40 mila Euro.
RIMESSE A NUOVO
LE PORTE ANTICHE
L’immagine della nostra cittadina ha
fatto un netto salto di qualità dal
1998, dopo che l’Amministrazione
comunale ha provveduto a sistemare
le antiche porte di accesso al Centro
storico. La Porta Leoni e la Porta a sud
sono state sistemate con una spesa di
oltre 50 mila Euro, sostenuta con l’utilizzo di oneri di urbanizzazione.
PIÙ GRANDE
L’AUTORIMESSA
Con economie del Bilancio comunale,
è stato ampliato l’immobile adibito
alla funzione di autorimessa per i
mezzi di trasporto pubblico.
Il costo dell’intervento è stato di circa
100 mila Euro.
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Centro Storico
Interventi per il Centro storico
Centro Storico
EDILIZIA POPOLARE
Il Comune sta definendo un bando che riguarda
l’Edilizia Residenziale Pubblica. La graduatoria da formare è utile all’assegnazione degli alloggi disponibili.
Si tratta di 3 allogi ristrutturati dalla stessa
Amministrazione comunale, tutti ubicati in Centro storico. L’intero procedimento amministrativo sarà espletato
dallo IACP di Fermo, tanto per la predisposizione della
graduatoria come per l’assegnazione che verrà effettuata entro il mese aprile 2008.
RECUPERO EX ASILO
È programmata la ristrutturazione dell’edificio che ospitò l’ex asilo nel Centro storico altidonese. Si tratta di un
fabbricato della parrocchia da acquisire alla proprietà
comunale: l’unico ancora in condizioni fatiscenti nel
centro storico.
Contributo a fondo perduto della Provincia pari a 200
mila Euro su una spesa complessiva di 419 mila Euro.
Al piano terra previsto un centro giovani e un centro
anziani.
CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO
PER LE FACCIATE
L’Amministrazione comunale ha concesso finanziamenti a fondo perduto per il recupero delle facciate esterne.
A ogni privato che si è impegnato in questo restauro è stato offerto un contributo di 30 mila Lire al metro
quadrato. Un sostegno concreto per una collaborazione altrettanto concreta. In questo modo sono state rimesse a nuovo tutte le abitazioni del Centro storico, compresa la chiesa e la casa parrocchiale con un impegno
di circa 120 milioni delle vecchie Lire. Fino a qualche anno fa nessuno avrebbe immaginato un centro storico così bello e recuperato, tanto da rendere proibitivo il costo delle abitazioni all’interno del castello.
IL CENTRO GIOVANI DEL CAPOLUOGO
Nel largo municipale è stato realizzato un nuovo Centro Giovani. Per la ristrutturazione dei locali parrocchiali che lo ospitano sono state impegnate risorse di Bilancio comunale sino all’importo di 9.300 Euro.
L’iniziativa rientra nel Progetto Giovani attuato in collaborazione con l’Unione Comuni della Valdaso.
IL NUOVO MINIMARKET
Al disagio causato dalla mancanza di un negozio di generi alimentari, l’Amministrazione comunale ha
provveduto con agevolazioni di vario tipo per mantenere in attività un minimarket in Centro storico. Tra queste, un contributo comunale destinato all’acquisto di arredo specifico e la possibilità di allestire l’attività commerciale all’interno di locali municipali concessi ad uso gratuito. Di recente la concessione al commercio è
stata assegnata a una nuova esercente, subentrata a chi si era per primo impegnato in questo servizio
importante soprattutto per la fascia di persone anziane.
VIA ROMA E PASSEGGIATA FUORI PORTA
Per i marciapiedi di via Roma il Comune ha provveduto al finanziamento e sta espletando la gara di
appalto per aggiudicare i lavori. Fase analoga per la passeggiata fuori porta che collega il centro storico alla zona del cimitero. Si tratta di un’opera molto attesa dai cittadini e che l’Amministrazione comunale aveva promesso e inserito tra gli obiettivi della gestione pubblica.
18
N
el marzo 2003 il
Consiglio comunale
di Altidona ha approvato
definitivamente il nuovo
Piano
Regolatore
Generale, lo strumento
urbanistico che regolerà
lo sviluppo urbanistico del
prossimo decennio.
Ottenuta l’approvazione
pressoché integrale della
Provincia di Ascoli Piceno,
il PRG contiene le scelte
dell’Amministrazione
locale per quanto attiene
alla crescita urbanistica di
Marina di Altidona e per
la zona industriale.
L’artigianato e il commercio, un incremento residenziale adeguato al
boom demografico per
un’ampia zona costiera,
lo sviluppo del turismo trovano così un volano
essenziale in questo strumento di pianificazione
della crescita territoriale.
Un Piano che si caratterizza per previsioni di
espansione del tutto straordinarie per una cittadina
delle dimensioni di Altidona.
Bloccate invece dalla Provincia piccole zone residenziali del Centro storico, l’Amministrazione
comunale ha tuttavia individuato alcune aree da
poter destinare ad analoghe finalità, nel rispetto
della migliore conservazione dell’antico castello.
Le nuove attività edilizie sono localizzate lungo la
strada provinciale Valdaso e vanno ad ampliare la
zona residenziale già esistente.
Lungo la stessa via, proseguendo verso l’interno,
nuovi lotti sono disponibili per urbanizzare un territorio contiguo a quello della funzionante zona
produttiva, così che nuove imprese artigianali e
attività commerciali possano portare ad Altidona
altra occupazione e risorse economiche.
CLASSIFICATO L’INQUINAMENTO ACUSTICO
È
stato approvato il nuovo Piano di Classificazione Acustica. Dopo una procedura particolare, il testo in
vigore dà precise indicazioni che devono essere rispettate per una serie tassativa di attività.
Prescritti anche interventi di risanamento acustico nelle aziende e sanzioni per la mancata osservazione
delle disposizioni amministrative.
In seguito alla richiesta di molti cittadini sono state effettuate misurazioni dall’Arpam, che hanno effettivamente rilevato un’elevata rumorosità nella zona attraversata dall’Autostrada. In proposito
l’Amministrazione comunale ha preso accordi con la Società Autostrade Italiane che prevedono precisi
impegni della stessa, nei prossimi anni, per l’insonorizzazione acustica del centro abitato di Marina.
19
Urbanistica
Il Piano Regolatore Generale
Servizi Sociali
Sociale: al centro
la persona e le famiglie
Aumentate le risorse dal 3 al 13%
l settore dei Servizi Sociali è stato curato e potenziato con continuità durante il decennio delle due legislaIl’incremento
ture del sindaco Marco Talamonti. La lettura più evidente di questa impostazione amministrativa viene dalnotevolissimo delle somme progressivamente impegnate nei Bilanci comunali. Nel ’98 lo stanziamento era del 3%, nel 2008 è passato al 13%.
Istituito in comune un nuovo ufficio che si occupa esclusivamente del settore sociale con una dottoressa
specializzata nella materia.
INTERVENTI PER I MINORI
Dal 2003, con il vigore della Legge regionale n.9, sono stati avviati interventi a favore dell’infanzia.
Così, ad esempio, per le attività della Biblioteca comunale e per il progetto CABA, relativo al Centro di
Aggregazione Bambini e Adolescenti. Molto rilevante l’impegno che il settore dei Servizi Sociali ha riposto
nel funzionamento organizzato del nuovo Asilo Nido “Stella Marina”, che ha sempre avuto un numero elevato di richieste di adesione. Attualmente, per incontrare sempre di più le esigenze delle famiglie è previsto
per settembre un orario prolungato fino alle 18,30.
LIBRI E MATERIALE DIDATTICO
Per il sostegno alle famiglie con minori in età scolastica il Comune interviene erogando il contributo regionale per l’acquisto di libri e materiale didattico.
L’Ufficio Servizi Sociali ha fornito istruzioni per il rilascio delle tessere di trasporto.
Acquisto materiale didattico e finanziamento attività educative alle scuole (corsi di Inglese e musica).
SOSTEGNO LINGUISTICO PER LE SCUOLE DELL’OBBLIGO
Per l’integrazione linguistica è stato attivato un CIC (Centro Integrazione Culturale) dedicato agli alunni della
scuola dell’obbligo secondo le indicazioni della Legge regionale n.2 del 1998. Aperto anche a ragazzi italiani, il Centro ha organizzato lezioni pomeridiane e ha avuto in media una quindicina di adesioni. Gli
incontri si sono tenuti dapprima in ambiente scolastico, in seguito nei locali del CAG Magic di Marina di
Altidona. Ragazzi del Marocco, dell’Ucraina e della Polonia sono stati tra i più assidui frequentatori.
INTERVENTI PER LA FAMIGLIA
*
*
*
*
*
In base alla Legge 30/98 il Comune ha provveduto ad erogare contributi per le famiglie in situazione di
disagio economico e sociale.
Contributi previsti dall’assegno di maternità e per il terzo figlio in età minore.
Dal 2001 attivata l’erogazione di contributi regionali a favore di coloro che siano titolari di contratti di
locazione registrati e con canone elevato.
Sono stati erogati “buoni-casa” per l’acquisto della prima abitazione.
Contributo una tantum alle famiglie in stato di bisogno con riferimento ai parametri I.S.E..
SOSTEGNO AI SOGGETTI DISABILI
gratuito verso i centri riabilitativi (convenzione con la Croce Verde).
* Trasporto
Assistenza
a domicilio e in ambito scolastico.
* Contributi per
l’abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici privati, Legge regionale n.13/89.
* Erogati contribuiti
per la frequenza in istituti specializzati.
*
20
GITA COMUNALE
Ogni anno l’Amministrazione comunale ha organizzato una gita per la Terza Età.
Sempre elevato il gradimento per questa iniziativa che ha avuto intorno ai 150 iscritti ogni uscita.
Tra le interessanti località visitate negli ultimi anni: Orvieto, Bologna, Ravenna.
L’ultima uscita è stata estremamente significativa, avendo avuto per destinazione la terra di San Giovanni
Rotondo, luogo ove ha vissuto Padre Pio.
NUOVI CENTRI PER GLI ANZIANI
Sono due le sedi e i Centri Anziani attualmente
operativi nel territorio comunale. Il primo ad essere
costituito è stato il Centro Anziani “Madre Teresa”,
ospitato nei locali parrocchiali ristrutturati
dall’Amministrazione comunale. Il Centro è stato
promotore in questi anni d’incontri sulla salute, di
viaggi, di momenti ricreativi e servizi al territorio
come la manutenzione della spiaggia. Nello stesso
edificio ove si trova l’Asilo Nido “Stella Marina”,
più di recente è stato allestito al piano terra un
ampio locale destinato a nuova sede del Centro
Anziani attivo a Marina di Altidona. Il locale viene
utilizzato per diverse occasioni ricreative, compresi gli appuntamenti di ginnastica motoria.
IN VACANZA ALLE TERME
Molto frequentati ogni anno i soggiorni termali, organizzati con contributi comunali presso gli stabilimenti
di Salsomaggiore Terme e di Riccione.
SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE
Il Comune ha sempre garantito negli ultimi dieci anni il SAD, il Servizio di Assistenza Domiciliare per le
persone anziane. Questo prezioso servizio è rivolto a utenti con età superiore ai 65 anni, non autosufficienti o in difficoltà nel disbrigo delle incombenze quotidiane. Il sostegno viene svolto da operatori 2-4 volte alla
settimana. Le risorse economiche sono state attinte a un fondo comunale appositamente creato per una
spesa di circa 8 mila Euro all’anno.
Da qualche anno il servizio è stato allargato alle persone affette da Alzheimer.
21
Servizi Sociali
Il Comune e gli anziani
Servizi Sociali
Nuovi servizi per i giovani
Durante la seconda legislatura sono stati avviati nuovi servizi di utilità per i ragazzi
SERVIZIO CIVILE
In collaborazione con l’Unione Comuni Valdaso, ha preso avvio in Comune il Servizio Civile, sostitutivo del
servizio militare e aperto ai ragazzi di età compresa tra i 18 e i 28 anni.
Ad Altidona si è avuta l’utile presenza di un paio di giovani ogni anno.
L’impegno si è articolato secondo progetti nei settori del sostegno alle persone anziane e ai minori, oltre che
per le attività della Biblioteca comunale.
Attualmente i ragazzi del Servizio Civile impegnati in Comune sono 4 e sono di supporto alla normale attività amministrativa dell’Ufficio Tecnico e dei Servizi Sociali.
CONVENZIONI CON LA UISP
Da due anni sono state siglate delle convenzioni con la UISP Unione Italiana Sport Per tutti, per l’assegnazione al Comune di giovani da impegnare in attività utili alla collettività.
STAGE ORIENTAMENTO LAVORO
Il progetto con l’Unione Valdaso per inserire ragazzi delle scuole superiori nel mondo del lavoro è partito
in sordina ad Altidona, ma già nel secondo anno si sono avute adesioni di ragazzi che hanno compreso la
validità di questo progetto.
Lo stage viene svolto durante le vacanze estive in collaborazione con aziende locali e con un rimborso per
i giovani. L’esperienza è utile anche ai fini dei crediti formativi per l’esame di maturità.
LE ATTIVITÀ DEI CENTRI GIOVANILI
I Centri di Aggregazione Giovanile di Marina di Altidona “Magic” e del Centro storico “Manù” hanno svolto essenzialmente attività di supporto e accompagnato i ragazzi negli impegni scolastici durante gli orari
pomeridiani.
E’ stata inoltre offerta una risposta concreta alle esigenze di svago e di socializzazione di molti ragazzi e
delle famiglie di appartenenza.
I Centri sono aperti a tutti i ragazzi di età compresa tra i 10 e i 22 anni in alcuni pomeriggi della settimana.
Tecnologia virtuale, giochi, musica e letteratura per ragazzi caratterizzano l’ulteriore offerta delle strutture.
RADDOPPIATO A MARINA IL SERVIZIO DI PEDIATRIA
Due giorni invece di uno solo! Questa la novità per il servizio delle visite pediatriche a Marina di Altidona,
dopo che l’Amministrazione comunale ha deciso di trasferire il presidio sanitario dall’edificio che ospita la
Croce Verde a quello nuovo dove è attivo il nido “Stella Marina”.
La scelta comunale è stata dettata dall’opportunità di rendere più accogliente l’ambiente destinato a un
servizio così delicato, anche in relazione al numero crescente di coppie giovani con bambini residenti ad
Altidona.
Nel nuovo spazio adibito alle visite pediatriche è stata anche allestita un’ampia sala d’aspetto.
Complessivamente l’Amministrazione comunale si è attivata con l’ASUR 11 di Fermo per aumentare il
numero dei medici di base da uno a tre. Viene così offerto un servizio più adeguato alla popolazione in
crescita costante.
22
Servizi Sociali
CONTRIBUTI ALLE PARROCCHIE
OLTRE
50
MILA
EURO
L’amministrazione comunale ha sostenuto con cospicue risorse
dei lavori essenziali per le due chiese del territorio.
Nella Chiesa dei Santissimi Maria e Ciriaco si sono così potuti
eseguire il recupero del tetto, delle facciate della chiesa e della
parrocchia, inoltre è stata ristrutturata la sala parrocchiale.
A Marina, invece, è stato possibile adeguare l’impianto elettrico
e gli infissi della Chiesa di Santa Maria di Loreto.
Insieme alla Croce Verde
Riconoscendo il prezioso lavoro svolto
dalla Pubblica Assistenza Croce Verde
della Valdaso, l’Amministrazione ha
inteso sostenere il servizio in modo
concreto. All’associazione è stata assegnata una nuova e appropriata sede
all’interno dell’edificio di Marina ove,
al primo piano, è attivo anche il Centro
di Aggregazione Giovanile “Magic”.
Con la Croce Verde, inoltre, sono state
siglate delle convenzioni per regolare il
trasporto di persone e di bambini disabili da accompagnare presso centri riabilitativi o nelle scuole frequentate.
LE AMBULANZE
AL COPERTO
Con fondi comunali, per un importo di
25 mila e 800 Euro, è stata realizzata
una copertura per le ambulanze della
Croce Verde con sede a Marina di
Altidona.
La struttura è in legno lamellare.
23
Cultura
Iniziative culturali
Stagione
teatrale
La rassegna di teatro dialettale è giunta
alla sua 8ª edizione. Sia d’estate in
piazza (Teatro sotto le stelle) che d’inverno a teatro è sempre stato un piacere vedere gli spettacoli e il folto pubblico animare il centro storico.
CABARET
AL FEMMINILE
È stata una delle iniziative più divertenti ospitate nel nuovo Teatro Comunale.
“Cabaret Donna” ha portato sul palcoscenico professioniste dell’umorismo
già piuttosto note per aver partecipato
a programmi televisivi, come Zelig,
conosciute al grande pubblico. Questa
forma d’intrattenimento ha riempito la
sala teatrale di spettatori provenienti
da diverse località vicine.
CINEFORUM
NELLA SALA LUSSU
Circa 300 metri quadrati, con possibilità di almeno 150 posti a sedere: queste le caratteristiche fondamentali che
danno l’idea di quanto possa essere
utile la sala polifunzionale Joyce Lussu,
allestita al piano superiore della palazzina che ospita il Centro Anziani e
l’Asilo nido. In questo spazio, dedicato ad attività culturali e ricreative,
l’Amministrazione comunale ha programmato proiezioni di film la domenica pomeriggio.
SPETTACOLI GRATUITI
Da due anni l’Amministrazione organizza nel periodo invernale spettacoli di teatro al sabato sera e proiezioni di film
rivolti quasi esclusivamente ai bambini la
domenica pomeriggio nella sala Joyce
Lussu. Quaranta spettacoli gratuiti che si
aggiungono a quelli della stagione estiva.
24
Cultura
IN UN LIBRO
LA “STORIA DI ALTIDONA”
Il Comune ha patrocinato l’iniziativa del professor Luigi Rossi,
autore di un importante libro sulla “Storia di Altidona”, e ne ha
fatto invio di una copia ad ogni nucleo familiare residente.
MOSTRE FOTOGRAFICHE
Iniziativa d’interesse si è dimostrata la mostra fotografica dal
titolo “Stanze Aperte” e quella che è stata allestita nella
“Galleria sotto l’Arco” (foto).
I DIPINTI DI PACETTI
DONATI AL COMUNE
Ben 675 opere d’arte sono state donate al Comune di Altidona
dal pittore Luigi Tosoni, meglio noto con il cognome Pacetti
acquisito dalla madre. Si tratta d’incisioni, acqueforti, xilografie e dipinti ad olio. Di questi ultimi, 29 sono esposti nei locali
della sede municipale.
Vi si nota una sintesi, probabilmente non cercata, della scuola
di Picasso e di Modigliani: come gli allungati visi femminili e i
volti dalle astruse geometrie di un piccolo plotone di soldati. Le
opere di Pacetti, tutte catalogate, verranno esposte in una
mostra permanente nella casa natìa. All’autore sarà conferita la
cittadinanza onoraria.
OPERATORI
PER VISITE TURISTICHE
Nei periodi di Pasqua, d’estate e durante le festività natalizie, l’Amministrazione comunale ha collaborato
con l’iniziativa provinciale “Piceno da Scoprire” , mettendo a disposizione gratuita dei turisti operatori qualificati per le visite guidate ai beni storici e architettonici di Altidona.
SITO INTERNET
Informazioni di carattere amministrativo e di alto genere sono consultabili sul sito comunale www.altidona.net
IL PRESEPE PIÙ SOLENNE
Molte difficoltà, ma la tradizione del Presepe Vivente ad Altidona continua a essere un evento di grande
richiamo per un vasto territorio. Sostenuti dal Comune, i volontari della Pro Loco si sono prodigati per far
funzionare un’organizzazione faticosa e complessa. Il Presepe Vivente di Altidona, uno dei più apprezzati
nel Centro Italia per la cura nella preparazione e per la dovizia di dettagli storici riprodotti nello scenario
della Betlemme dell’anno 0, si tiene nei pomeriggi del 25 e del 26 dicembre, a partire dalle ore 17 sino a
sera inoltrata. Tutto lo spazio
cittadino compreso nelle mura
viene trasformato nel villaggio
cristiano della Natività.
Circa 150 i figuranti che animano i diversi siti del Presepio,
rappresentando le caratteristiche scene di adorazione e di
operosità dell’epoca.
25
Investimenti
In 10 anni investiti
più di 20 miliardi di vecchie Lire
(oltre 11 milioni di Euro)
U
na massa di risorse notevolissima è stata investita per sostenere la crescita del territorio. I
risultati di questo sforzo sono di tutta evidenza.
Basta osservare l’aumento delle strutture per la
popolazione e i servizi che, in conseguenza di un
circuito virtuoso, sono stati organizzati per migliorare la vivibilità della cittadina.
Complessivamente l’Amministrazione comunale ha
utilizzato 11 miliardi di Euro.
E’ fondamentale specificare che di questa grande
quantità di risorse economiche, circa il 60-70%
sono finanziamenti a fondo perduto. Questo vuol
dire che, grazie a progetti credibili e a un costante
lavoro politico, molte opere pubbliche e servizi alla
popolazione sono stati realizzati senza incidere
sulle economie dei singoli residenti di Altidona.
Tutte le opere sono state ultimate, non c’è stato spreco di denaro pubblico, come purtroppo spesso
siamo abituati a vedere in televisione e a leggere
sui giornali.
RIEPILOGO INVESTIMENTI
IN 10 ANNI DI AMMINISTRAZIONE
INVESTIMENTI
2004/2008
1998/2003
TOTALI 10 ANNI
CENTRO STORICO
€
592.465,00
€
1.027.029,00
€
1.619.494,00
MARINA
€
1.203.264,00
€
2.117.230,00
€
3.320.494,00
SCUOLA
€
542.677,00
€
792.743,00
€
1.335.420,00
SPORT
€
269.290,00
€
313.306,00
€
582.596,00
SPIAGGIA/TURISMO
€
1.300.332,00
€
1.036.399,00
€
2.336.731,00
CIMITERO
€
197.196,00
€
276.679,00
€
473.875,00
BENI DUREVOLI
€
99.676,00
€
123.112,00
€
222.788,00
TERRITORIO
€
1.055.638,00
€
233.330,00
€
1.288.968,00
TOTALI
€ 5.260.538,00
26
€ 5.919.828,00
€ 11.180.366,00
Dal 1999 è rimasta invariata l’I.C.I.. Quest’anno,
oltre ad aver mantenuto la detrazione ordinaria e
quella per gli immobili locati a parenti di grado
prossimo, è stata anche introdotta la “detrazione
ulteriore” che, di fatto, azzera o diminuisce di
molto l’imposta per un ampio numero di contribuenti.
E’ del tutto verosimile che questa tassa possa essere abolita ad Altidona.
L’addizionale Irpef attualmente allo 0,8% ma esclude fasce basse di reddito.
Servizi a domanda individuale: trasporto scolastico, mensa della scuola materna, colonie e soggiorni termali, Asilo Niso e lampade votive.
Il costo di questi servizi, che per loro natura sono
considerati sensibili, sono quasi completamente a
carico del Comune come ad esempio il trasporto e
la mensa coperti al 75%.
Nuovi posti di lavoro
con il Comune
A
nche questa è stata una scommessa che ha
avuto buon esito. Nel decennio di gestione
comunale il ricambio tra dipendenti andati in
pensione e giovani assunti è stato elevatissimo:
un autentico turn over generazionale. Al rischio
dell’inesperienza si è risposto con un impegno
da parte di tutti i nuovi dipendenti. Molti meriti
dei risultati ottenuti dall’Amministrazione, infatti,
sono senz’altro da attribuire ai nuovi assunti che
ufficialmente il sindaco ha voluto ringraziare per
il lavoro svolto. Concretamente questa dedizione
è stata premiata dall’Amministrazione con progressioni orizzontali e verticali.
N
el primo quinquennio di gestione sono stati inseriti otto nuovi
dipendenti con contratto di lavoro a tempo indeterminato, mentre
altri due dipendenti sono stati impegnati con convenzioni di validità
annuale. Più di recente si è provveduto, mediante concorso pubblico,
alla nuova e definitiva nomina del responsabile dell’Ufficio Tecnico.
Sino agli ultimi mesi di legislatura, attraverso concertazioni con i sindacati, è proseguita l’attenzione dell’Amministrazione comunale per
una politica dell’occupazione mirata all’eliminazione di rapporti di
lavoro basati su forme di precariato, tanto da procedere mediante
concorso pubblico alla stabilizzazione di un agente di Polizia
Municipale mediante contratto a tempo indeterminato.
I
n virtù degli intensi contatti con l’ASUR n.11 di Fermo si è passati
inoltre da uno a tre medici di base, indispensabili per l’aumento
demografico continuo del nostro Comune.
Inoltre le nuove attività per i giovani e per il sociale sono state svolte egregiamente negli anni dai ragaazzi del Servizio Civile, che
attualmente sono quattro.
27
Personale
A testimonianza di un Bilancio mantenuto sempre
in salute, i tributi locali sono rimasti invariati da
lungo tempo o hanno subito incrementi contenuti.
E’ stato assai contenuto anche l’aumento della
TARSU, la tassa sullo smaltimento dei rifiuti cittadini. L’incremento è dovuto all’obbligo derivante
dalla normativa nazionale del 1997 e all’aumento
dei costi di gestione della discarica di Fermo.
IMPOSIZIONE FISCALE
Sviluppo
L’Unione Comuni Valdaso
N
el 2001 è stata costituita formalmente l’Unione
Comuni Valdaso tra i Comuni di Altidona,
Campofilone, Lapedona, Moresco, Montefiore
dell’Aso, Monterubbiano, Pedaso.
Il nuovo Ente locale ha avviato in questi anni una
serie di funzioni e di servizi in forma associata tra
i sette Comuni.
Molti i progetti che puntano all’acquisizione di
risorse economiche da veicolare in un territorio di
110 km. quadrati, abitato da 12.871 abitanti e nel
quale sono attive circa 2000 imprese. Numeri che
rimandano alle dimensioni di Enti locali come
Montegranaro, Porto San Giorgio, Sant’Elpidio a
Mare e che sono ben superiori rispetto a quelli di
Monte Urano e Montegiorgio.
Autentico promotore dell’Unione Valdaso è stato il
sindaco Marco Talamonti, che ne ha infatti rivestito
la carica di primo presidente.
L’Ente unitario attraversa attualmente una fase di
transizione, che richiede una riorganizzazione
generale dei servizi erogati in forma associata.
L’Unione rappresenta l’unica opportunità di sopravvivenza dei piccoli comuni e tale occasione non
deve essere sprecata inutilmente.
Altidona a quota 3.000
media una trentina di bambini. Una sommaria
otto l’aspetto demografico Altidona ha registraanalisi della popolazione locale indica che, sotto i
to una crescita costante e particolarmente nume18 anni di età, ad Altidona sono residenti 556
rosa. Così, dallo scorso gennaio, il Registro
ragazzi; a questi si aggiungono altri 317 ragazzi
dell’Anagrafe comunale ha iscritto il numero
non ancora trentenni.
3.000. La cittadina si inserisce quindi tra le più
Complessivamente la fascia giovane conta, quindi,
popolose della Valdaso, attirando sempre più per873 residenti. Gli ultra65enni, invece, sono 523. La
sone da Comuni vicini anche di cospicue dimensiofascia di persone compresa tra i 30 anni e i 50,
ni, come Fermo e Porto San Giorgio.
quella attiva nelle diverse professioni, si attesta
I prezzi più accessibili degli immobili, sia pure rininvece sulle 1060 unità. Tra i 50 e i 65 anni sono
carati negli ultimi tempi, e le strutture che
iscritte 525 persone.
l’Amministrazione comunale ha messo a disposiIl totale della popolazione, al 31 dicembre del
zione delle famiglie sono stati la ragione essenzia2007, era di 2981 residenle di tanto incremento.
ti, con prevalenza di 1524
A prendere casa ad
donne sui 1457 uomini.
Altidona, in specie, sono
Scioccante il saldo tra nati e
state le giovani coppie. Ne è
deceduti durante l’anno,
conseguito un trend delle
che registra un più 17.
nascite in forte controtenCon questo andamento
denza rispetto alle statistihe
demografico la gestione
italiane in genere.
comunale di ogni legislatura
Contro il tasso di crescita
deve rinnovare continuazero, negli ultimi dieci anni
mente gli standard relativi
ad Altidona, si è verificato
alla disponibilità delle strutun incremento che ha sfioture e ampliare la portata
rato addirittura il 4%.
Il Sindaco premia Daniela
dei servizi.
Ogni anno sono nati in
come 3.000ma abitante di Altidona
S
28
Sviluppo
Il centro storico è vivo
e Marina piace ai giovani
Il lavoro di questi anni con investimenti e scelte
coraggiose ha prodotto risultati ben visibili.
Le aziende apprezzano la nostra zona industriale
anche per la sua dislocazione logistica.
Numerose coppie giovani hanno deciso di vivere
a Marina, mentre il recupero del centro storico è
stato apprezzato da un numero sempre crescenti
di stranieri.
L’osmosi tra le due zone mette in stretta relazione
due luoghi dalla differente concezione urbana
che, tuttavia, si fondono splendidamente in una
sola cittadina: Altidona capoluogo caratterizzata
dal tranquillo scorrere del tempo e Marina
apprezzata già ora per la sua vivibilità.
A Marina la
“Città Futura”
M
ille abitanti in più negli ultimi dieci anni, una
demografia infantile che cresce al ritmo di
una trentina di nascite all’anno, tante costruzioni
nuove. Su queste direttrici essenziali si articola lo
sviluppo di Marina di Altidona, uno dei territori
più interessanti della nuova provincia fermana,
del tutto alieno dai consueti problemi di declino
che attraversano parecchie aree picene. La “questione altidone se” semmai riguarda l’ordinato
sviluppo urbanistico, che sinora si è verificato in
gran parte in modo spontaneo.
La formula per raggiungere l’obiettivo potrebbe
passare attraverso un bando di idee, significativamente intitolato “Città Futura”.
Il sindaco Marco Talamonti ha già prestato un
primo vaglio a questa idea, che potrà rappresentare un complesso progetto da realizzare progres-
sivamente nel medio e lungo termine. Così come
accaduto per la prima volta con il Bilancio di previsione 2005, le idee che dal bando scaturiranno
dovranno essere portate all’attenzione delle
assemblee di quartiere, nel rispetto di quella
democrazia partecipativa che privilegia le scelte
dirette della cittadinanza.
“Città Futura” comincerà ad essere una realtà
quando sarà predisposta una nuova piazza, una
nuova chiesa, una cittadella per lo sport e un
impianto con piscina. Gli interessi residenziali e
commerciali, guidati da un’Amministrazione
comunale consapevole della delicatezza del problema, faranno il resto.
Utile accordo con la Società Autostrade
D
opo una lunghissima serie di incontri e una trattativa durata quasi due anni, grazie anche all’intervento del Presidente della Provincia Massimo Rossi, l’Amministrazione ha raggiunto un importante accordo con la Società Autostrade Italiane.
In particolare:
1) scongiurato l’arretramento dell’A14 a San Biagio, che avrebbe tagliato a metà il territorio di Altidona
che tra l’altro prevedeva la costruzione di un cavalcavia sul fiume Aso lungo circa due chilometri;
2) rifacimento del cavalcavia sulla Provinciale altidonese;
3) rifacimento del cavalcavia sulla Provinciale Valdaso con marciapiedi a norma in entrambi i lati tali da
acconsentire un sicuro attraversamento pedonale, oggi molto pericoloso;
4) insonorizzazione acustica di tutto il centro abitato di Marina con la sistemazione di pannelli dalla zona
della Croce Verde fino alla casa Petrelli.
29
Istituzioni
Il Sindaco Talamonti
e le Istituzioni di vertice
L
a straordinarietà di questo decennio (due mandati) nonché alcune
scelte coraggiose, ma avvedute e lungimiranti, è testimoniata da alcuni
prestigiosi incarichi regionali e
nazionali ricevuti dal sindaco
Talamonti con enorme beneficio per
il comune di Altidona.
In particolare:
- Presidente Anci (Associazione
Nazionale Piccoli Comuni d’Italia) di
tutti i piccoli comni delle Marche
(circa 180).
- Componente del Coordinamento
Nazionale Unioni dei Comuni, come
fondatore di una delle prime unioni
d’Italia.
D
iversi gli incontri con prestigiose
cariche dello Stato.
Tra questi:
- Nel 2001, ricevimento al Quirinale
con il Presidente della Repubblica
Carlo Azeglio Ciampi.
- Nel 2006, si è avuto l’incontro con
il Presidente della Camera dei
Deputati Fausto Bertinotti.
- Nel 2007, in Altidona, Talamonti ha
ricevuto il Ministro del Lavoro Cesare
Damiano.
30
Eventi
Prima edizione
del “Premio Altidona”
Premiati cittadini e associazioni meritevoli
I
l 29 dicembre 2007 si è svolta la prima edizione del “Premio Altidona”. Tra associazioni e
persone meritevoli, sono state consegnate una
quarantina di targhe nella splendida cornice
offerta dal Teatro Comunale.
Sorprendente l’emozione che si è sollevata nei
tanti cittadini presenti alla manifestazione, organizzata in tempi stretti e con tanto entusiasmo.
L’auspicio del sindaco Marco Talamonti, ideatore
dell’evento, consiste nel fatto che l’iniziativa possa
aver corso anche nei prossimi anni, magari con
una cadenza biennale. L’iniziativa è stata suggerita dal lavoro svolto nei dieci anni di impegno
politico per la crescita di Altidona.
“Tante persone - spiega lo stesso sindaco - si sono
impegnate costantemente in una serie di attività
positive per la collettività locale.
L’Amministrazione comunale doveva trovare un
modo per evidenziare riconoscenza e sensibilità
per tutto questo.
Nel mondo dello sport, della cultura, del sociale e
in diverse professioni Altidona può contare su
persone di riconosciuta capacità. Ciascuno di loro
ha saputo dare, e continua a dare, ad Altidona
qualcosa di apprezzabile per la società e di singolare sotto il profilo delle qualità individuali”.
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Edito da: Media Service coop. a r.l. di FERMO
Impaginazione grafica: Alessandrini Palma - MONTEGIORGIO
Stampa: Grafiche Silver - MONTEGRANARO