10ANNI PER - Comune di Altidona
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10ANNI PER - Comune di Altidona
A TUTTE LE FAMIGLIE POSTE ITALIANE TARIFFA PAGATA Pubblicità Diretta. Non indirizzata Autorizzazione DCO/DCI/AP/45 del 03/12/2002 1998-2008 10 ANNI PER ALTIDONA Saluto del Sindaco Tanto affetto per Altidona T anto affetto per Altidona e per la sua gente. E’ questo il motivo del mio impegno politico in questi ultimi dieci anni, tutti dedicati alla crescita del territorio comunale. E in ciascuno di questi dieci anni il mio affetto è sempre stato ricambiato pressoché da tutti. Durante le due legislature, infatti, posso dire che molte sono state le soddisfazioni di carattere personale, ancor prima che sul fronte della gestione pubblica. Sono sempre molti i messaggi di auguri che mi giungono alla fine dell’anno, molte le attestazioni di simpatia che mi vengono dalle persone più avanti con l’esperienza della vita, molti i bambini che mi accolgono festosi nelle scuole durante le ricorrenze natalizie e quando si svolgono le manifestazioni che ho sempre sollecitato per valorizzare la loro età e il loro fresco entusiasmo. E’ difficile comunicare con parole la gioia serena che offre tutto questo. Le Legge italiana impedisce a un Sindaco di candidarsi per tre volte consecutive. Dirò la verità: mi dispiace non essere più il vostro Sindaco. Tuttavia, siccome sono un politico per passione, cercherò contribuire ancora e sempre allo sviluppo della mia terra. Da quale prospettiva non importa. Ciò che invece mi preme riguarda la possibilità di offrire l’esperienza maturata alle giovani generazioni. Soprattutto quei giovani animati dal mio stesso desiderio di trasformare la nostra cittadina in una delle più gradevoli località della riviera marchigiana, caratterizzata da una storia raccontata dalle pietre del Centro storico e sollecitata dalla voglia di modernità che guarda verso il mare. Credo sia fondamentale coltivare questa linea di continuità. Auspico per Altidona, quindi, che le elezioni amministrative dell’aprile 2008 mettano il destino del territorio nelle mani di persone appassionate e capaci. E’ necessario che la grande quantità di investimenti, di risorse, di progetti realizzati e già progettati non si fermino. Occorrono serietà e onestà per il bene di tutti noi. Questo è quello che ho cercato di fare io dalla fine degli anni ’90 ad oggi, privilegiando quei valori sociali su cui è stata basata tutta la mia gestione. Ai bambini e a tutti i cittadini di Altidona auguro di poter vivere in una terra felice. Il Sindaco Marco Talamonti Sopra: Il Sindaco ricevuto da Ciampi. In copertina: In occasione della prima edizione del Premio Altidona per il suo impegno ultra decennale nel sociale il Sindaco premia il presidente della Croce Verde Graziano Maggini che ricambia con una targa ricordo. 2 Scuole/Giovani Forte impegno dell’Amministrazione comunale per le strutture scolastiche, con più di 2 miliardi e mezzo di vecchie Lire (più di 1 milione e 300 mila Euro) ASILO NIDO COMUNALE UNA NUOVA “STELLA MARINA” E’ stato chiamato “Stella Marina” il nuovo asilo nido di Marina di Altidona che l’Amministrazione comunale ha inaugurato nel settembre del 2005. Insieme al Teatro Comunale e ai molti investimenti per la fascia costiera, è certamente una delle opere pubbliche più qualificanti della gestione Talamonti. Il nome è stato scelto tra tutti quelli che i bambini della materna, delle elementari e delle medie altidonesi hanno proposto al Consiglio Comunale Baby. L’asilo nido è stato realizzato per accogliere bambini sino a tre anni di età e in numero non superiore alle venticinque unità. Gestito da una cooperativa di settore, la struttura riceve molte domande d’iscrizione sin dal suo primo funzionamento, a testimonianza della necessità di una simile struttura in una cittadina in decisa crescita demografia. Le caratteristiche essenziali del servizio: il costo della retta inferiore alla media nazionale e la flessibilità dell’orario adottato. Complessivamente la palazzina di nuova costruzione ha avuto un costo di circa 600 mila Euro ed è comprensiva di altri locali, alcuni dei quali adibiti a nuova sede del Centro per la terza Età e per iniziative culturali (Sala Joyce Lussu). In previsione l’apertura di un Centro Servizi (CST) già approvato dalla Regione. 3 Scuole/Giovani PIÙ BELLA LA SCUOLA MATERNA Nel dicembre del 2002 è stata inaugurata la Scuola Materna del Capoluogo. I due piani dell’edificio sono stati completamente ristrutturati e rimodernati nei comfort. Questo intervento ha avuto un costo complessivo di circa 400 mila Euro, per il quale si sono ottenuti ben 180 mila Euro a fondo perduto da parte della Regione Marche. Al primo piano la Scuola Materna ha due aule nuove, accoglienti, dotate di impiantistica di sicurezza a norma di legge e con una pavimentazione rinnovata. L’intervento del Comune ha migliorato l’aspetto delle pareti esterne, ripristinato diverse parti del tetto e sistemato una camera apposita per la caldaia. NUOVA LA BIBLIOTECA Al piano più elevato della Scuola Materna è stata allestita una Biblioteca comunale. In questo spazio, che si presenta con una pavimentazione tutta in parquet, si svolgono con cadenza trimestrale attività ludico-didattiche per i bambini. A NORMA GLI IMPIANTI SCOLASTICI Questo intervento è servito per rendere conforme alle disposizioni di legge l’impiantistica antincendio, antisismica e termoidraulica. 4 GRANDE LA SCUOLA ELEMENTARE NUOVA SALA MULTIMEDIALE Oltre ai lavori di manutenzione ordinaria per la Scuola Elementare, l’Amministrazione comunale ha allestito una Sala Polifunzionale nel seminterrato dell’edificio. All’interno vi è stata organizzata un’aula multimediale, usufruita dai giovani studenti grazie ai quindici computer funzionanti. NUOVA PALESTRA SCOLASTICA Il Comune ha costruito una nuova Palestra scolastica con pavimentazione in parquet. NUOVA SALA ROMA Il Comune ha realizzato una nuova sala polifunzionale di circa 300 mq sotto la palestra. Lo spazio viene utilizzato per incontri, assemblee e spettacoli. Predisposta anche una sala mensa e cucina per eventuali rientri scolastici. 5 Scuole/Giovani PIÙ Scuole/Giovani LE BAMBINOPOLI Una serie di Bambinopoli sono state messe a disposizione dei bambini. Oggi nel territorio ne sono aperte quattro: in piazza Santa Cecilia, in piazza del Popolo, nel Parco dei Ponti, nella Pineta. Altre attrezzature ludiche sono state posizionate sulla spiaggia. IL BOOM DELLE COLONIE Il servizio delle colonie marine organizzato dal Comune ha avuto negli ultimi anni un numero di adesioni superiore al centinaio di bambini: circa il 75% della popolazione scolastica altidonese. Le colonie rispondono dunque a un’effettiva necessità delle famiglie residenti, soprattutto di quelle giovani con genitori impegnati professionalmente. COLONIE MONTANE Il mese di luglio viene scelto dall’Amministra-zione comunale come periodo ideale per la colonia montana. Quasi cinquanta i ragazzi che solitamente hanno partecipato. L’iniziativa rientra in un calendario messo a punto negli ultimi due anni con l’Unione Valdaso. 10 ANNI CON LA FESTA DELL’ALBERO Verso la fine di ogni anno è stata organizzata la Festa dell’Albero, sentita ad Altidona come una tradizione. Negli spazi delle scuole comunali sono stati piantati tanti alberi quanti sono i nati in ciascun anno. Sempre molto partecipata la festa da genitori, bambini e docenti scolastici. Nel 2007, sono state 36 le piante messe a dimora, rispettando una media annuale che supera la trentina di nascite nel territorio comunale. 6 Teatro Riaperto dopo 30 anni “Lu Teatrì” È stato uno dei momenti salienti della decennale gestione del sindaco Marco Talamonti quello che si è consumato il 28 ottobre 2006. Nel Centro storico è stato inaugurato, con le musiche di Giuseppe Verdi, il ricostruito Teatro Comunale di Altidona, al secolo “Lu Teatrì”. Programma classico e adeguato per questo nuovo riferimento culturale nella Valdaso e nel territorio provinciale. Il progetto ha trasformato l’interno in un’efficiente sala polivalente, con un palcoscenico che si alza da terra per le rappresentazioni e torna con tecnologia sperimentata a livello della pavimentazione per ospitare altri tipi di eventi culturali. Oltre alle moderne e gradevoli scelte tecniche, non è mancata la creatività finanziaria: parte del costo dell’opera è stato infatti finanziato con i BOC, i bond comunali emessi dalla BCC di Castignano dopo un accordo con il Comune. Un’operazione ben coordinata dal sindaco, che in questo frangente ha saputo importare in un piccolo centro urbano come Altidona la metodologia dell’investimento popolare, avviato in alcune delle maggiori città d’Italia per la realizzazione di opere pubbliche considerevoli. Sono state 375 mila Euro le risorse procurate in questo modo; a queste si aggiungono altri 375 mila Euro ottenuti dalla Regione Marche a fondo perduto, vale a dire senza alcun costo per la collettività altidonese. Altre risorse sono venute da lungimiranti sponsor. Complessivamente la ristrutturazione del Teatro Comunale ha richiesto circa 750 mila Euro. Con questo cantiere è stata anche restaurata la piazza antistante al Teatro che offre una splendida panoramica. Le soluzioni tecniche adottate per rendere funzionale Lu Teatrì consentono di ospitare in questo spazio convegni, feste e incontri culturali di vario genere. * * * * Già due le stagioni di prosa che hanno riscosso notevole successo. Divertenti le serate del sabato con “Cabaret Donna”. Per avviare al teatro i bambini è sorta la nuova “Compagnia del Murello”. Concordata la gestione gratuita della struttura teatrale. 7 Mare La spiaggia che non c’era E ra importante crederci. Così la Giunta Talamonti, non appena insediata nel 1998, ha investito 2 miliardi di vecchie Lire, su un Bilancio di 3 miliardi complessivi. Poteva essere un flop, invece oggi Marina di Altidona si segnala come una delle spiagge emergenti sulla costa picena dell’Adriatico. Molti i finanziamento a fondo perduto ottenuti dalla Regione Marche, persuasa di questo progetto di sviluppo. Poco o nulla si era fatto per la costa dal lontano 1984. Basti pensare che negli ultimi dieci anni il tratto di spiaggia protetta da frangiflutti misurava circa 150 metri. Oggi, dopo la serie cospicua di finanziamenti regionali e accordi con la RFI S.p.A., la società di gestione delle reti ferrovie italiane, la costa salvaguardata dalle mareggiate raggiunge i 650 metri. Per i bagnanti, grazie all’azione di contrasto alle correnti marine delle 5 nuove scogliere, sarà presto a disposizione uno spazio utile di circa 4000 metri quadrati. 8 Con il 2008, inoltre, si sta progettando il posizionamento di un’ulteriore scogliera. Ogni anno il Comune ha provveduto alla pulizia e al ripascimento della spiaggia con nuove quantità di sabbia. Si ricorda che per ottenere questo obiettivo l’Amministrazione ha reso pubblica la spiaggia mediante espropri e accordi bonari. Fino al 1998 la spiaggia era interamente privata. ASSEGNATE TRE CONCESSIONI OLTRE 100 RICHIESTE Sono tre le concessioni di spiaggia assegnate dal Comune. Due di queste sono gestite dai camping Rivaverde e Mirage, grazie all’offerta pubblica di realizzazione della pista ciclabile lungo il mare di oltre 3 chilometri. La concessione centrale di Marina, invece, è stata assegnata con un rialzo del canone del 2001% che va allo Stato. Mare Il nuovo lungomare DEDICATO A FALCONE E BORSELLINO Nel luglio 2005 il sindaco Talamonti ha inaugurato il nuovo lungomare, diviso in due tratti intitolati ai due magistrati Falcone e Borsellino. Risorse per 413 mila Euro sono state utilizzate per l’urbanizzazione di una zona della fascia costiera compresa tra viale delle Querce e viale dei Pini. L’intera area, sino al parco urbano, è stata risanata dopo un duro impegno di preparazione burocratica e amministrativa. Una volta ottenuta la demanializzazione dell’area mediante accordi bonari con i proprietari dei terreni da acquisire al lungomare, i lavori hanno trasformato la zona. Nel tratto costiero, che ha per ingresso principale il sottopassaggio di via Einaudi, sono stati realizzati gli impianti di rete fognaria, i marciapiede, spazi verdi e una struttura ad anfiteatro con pavimentazione in legno per ospitare eventi culturali. Le risorse finanziarie utilizzate rientrano in un investimento superiore ai 2 milioni di Euro richiesti per il progetto complessivo di urbanizzazione della zona costiera di Marina di Altidona, comprensivo di un lato del perimetro di piste ciclabili che oggi circondano i confini comunali. Turismo ALTIDONA SECONDA SOLO A FERMO Lo sviluppo turistico rappresenta una prospettiva che si va strutturando come vocazione naturale di Altidona e, in specie, della zona costiera. Gli ultimi dati elaborati in proposito dall’Assessorato al Turismo della Regione Marche, relativi al 2005, accreditano 405 mila presenze sul territorio, in gran parte assorbite dai tre camping Mirage, Rivaverde e Garden River. IL PUNTO DI INFORMAZIONE TURISTICA E’ stata posizionata una “casetta di legno” entro la quale è tuttora funzionante un punto per l’informazione turistica. La gradevole struttura è situata nell’are adiacente all’incrocio di Marina di Altidona tra la S.S.16 e la Provinciale Valdaso. 9 Parco e Piste Nuovo Parco dei Ponti 3 ettari per giocare N el maggio 2006 è stato inaugurato a Marina di Altidona il nuovo parco comunale, denominato “Parco dei Ponti”. L’Amministrazione locale lo ha realizzato in uno spazio compreso tra i campi di calcio e la battigia. Si tratta di tre ettari di parco che oggi hanno completamente trasformato la zona. Un’area del tutto degradata e abbandonata, poco decorosa se si pensa che si trova proprio in adiacenza degli insediamenti sportivi, frequentatissimi da ragazzi e famiglie. Il costo dell’opera pubblica pari a 143 mila Euro è stato sostenuto per il 50% con un finanziamento regionale. Prima di procedere alla realizzazione sono state definite dall’Amministrazione una serie di cause giuridiche pendenti da anni precedenti il ’98, per poter procedere con legittimità alla bonifica dell’intera zona. Il Parco, all’interno del quale sono posizionate attrezzature per bambini, è attrezzato con panchine, essenze arboree, sentieri per il passeggio. Per offrire un accesso sicuro al Parco, è stato inoltre riaperto un sottopassaggio. PASSERELLA IN LEGNO TRA ALTIDONA E PEDASO FINANZIAMENTO PER 500 MILA EURO Il Comune ha approvato un intervento per la costruzione di una passerella ciclo-pedonabile in legno che collegherà Marina di Altidona con Pedaso. L’opera è stata finanziata al 50% dalla Regione Marche e dai Comuni per la restante parte. Il ponte sarà collocato sulla fascia costiera, precisamente nella zona vicina al parco comunale di Marina. 10 Dopo dieci anni di gestione del sindaco Talamonti il territorio comunale è attualmente incorniciato da diversi chilometri di piste ciclabili. LA PISTA SUL MARE Il tracciato realizzato ha una lunghezza di circa 3 chilometri e corre in parallelo alla costa. E’ stato creato così un collegamento con Marina Palmense, raggiungibile superando un ponticello in legno fatto d’intesa con il comune di Fermo. E’ inoltre disponibile una viabilità ciclo-pedonale per cittadini e turisti che consente di muoversi nel territorio altidonese dal mare al Centro storico con sicurezza e godibilità panoramica. Muovendo da Marina verso San Biagio, lungo la pista ciclabile, si può infatti raggiungere l’incasato storico proseguendo la passeggiata grazie alla risistemata strada delle Ginestre. LA STRADA DELLE GINESTRE A nord, dal mare verso l’interno, una lunga strada panoramica è divenuta da un paio di anni meta di passeggiate panoramiche molto suggestive. Il percorso è denominato Strada delle Ginestre perché illuminato dal giallo dei fiori ai margini del tracciato. La via si snoda dal chiosco dell’edicola di Sant’Antonio, lungo la vecchia strada consorziale, sino alla zona del campeggio Mirage fiancheggiando il versante del colle Aprutino. Il costo dell’intervento è stato sostenuto a metà tra Regione e Comune. “DAL MARE AL LAGO AZZURRO” Conclusi con la primavera del 2008 i lavori per la pista ciclabile “Dal mare al Lago Azzurro”. Il tracciato ciclabile, unisce il “Parco dei Ponti” al lago Giovannetti lungo il fiume Aso. Il costo di questo intervento è sostenuto in gran parte con fondi regionali per un importo di 270 mila Euro. L’opera contribuisce alla riqualificazione di un’ampia area costiera che si estende tra il territorio altidonese e quello del confinante comune di Pedaso, in prossimità del nuovo “porticciolo”. Si tratta dell’unica zona costiera del territorio altidonese che ancora versa in una situazione di degrado. APERTO UN SOTTOPASSAGGIO SICURO Con lo stesso cantiere per la pista “Dal mare al Lago Azzurro”, l’Amministrazione comunale ha collegato il centro abitato al mare utilizzando il sottopassaggio che consente di evitare l’attraversamento della Statale. 11 Parco e Piste Una cornice di piste ciclabili Ambiente FOSSO DELLE PIENE Sono stati avviati i lavori per la copertura parziale del Fosso delle Piene. L’esecuzione del progetto, di competenza del Genio Civile, ha ricevuto l’approvazione da parte del Consiglio Provinciale. Questo intervento è mirato alla riqualificazione di una porzione di territorio di Marina di Altidona che, in adiacenza al Fosso delle Piene e lungo via delle Querce, costeggia il Parco comunale. La messa in sicurezza di tutta la zona compresa tra la foce dell’Aso sarà realizzata mediante un ampliamento dell’alveo del fosso e con la copertura del corso d’acqua. I costi del cantiere verranno sostenuti facendo ricorso a fondi regionali per 113 mila Euro, cui si aggiungono risorse comunali per 89 mila Euro. LAVORI APERTI PER LA FALESIA APRUTINA Con il 2008 prende avvio il cantiere per la messa in sicurezza della Falesia Aprutina. Per questo intervento l’Amministrazione locale è riuscita a ottenere cospicue risorse concesse dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio. Il costo complessivo della messa in sicurezza è stimato in 900 mila Euro. La Falesia rientra in un perimetro che il Piano per l’Assetto Idrogeologico della Regione definisce come “area a rischio elevato”. Distante dal mare circa 150 metri, è ben visibile per chi transita sulla direttrice Adriatica all’altezza del camping Riva Verde. DOPPIO INTERVENTO PER IL DEPURATORE COMUNALE Per due volte l’Amministrazione comunale ha provveduto ad ampliare il depuratore comunale, in conseguenza della crescita della popolazione. Con un primo intervento l’impianto è stato adeguato per una capacità di 6000 abitanti/equivalenti. Più di recente, il Comune ha deciso di elevare la capacità del depuratore a 8000 abitanti/equivalenti, grazie ad accordi con il CIIP. STRADE RECUPERATE Con finanziamenti a fondo perduto, che escludono soldi dei cittadini, sono state recuperate alcune strade. La strada San Biagio (foto) dopo l’intervento, è stata riclassificata recentemente come strada provinciale, con affidamento delle competenze manutentive. La strada Molino è stata migliorata consentendo un rapido collegamento tra Marina di Altidona e il Centro storico. La strada dei Monti più volte sistemata richiede un ulteriore intervento per il consolidamento, già programmato e finanziato. * * * 12 Nella zona impianti sportivi è stata inaugurata una nuova palazzina polifunzionale. La struttura è divenuta sede dell’Associazione Turistica Valdaso, che opera per la promozione del territorio dal mare ai Sibillini. Si tratta di un importante successo del sindaco Talamonti che è riuscito a vincere la concorrenza di altri comuni interessati, rappresentando un riconoscimento del ruolo turistico di Altidona. Nella stessa struttura è prossima l’apertura di uno sportello della Camera di Commercio, con cui sono state definite le trattative, a sostegno di tutte le attività produttive del territorio. Alcuni locali sono stati destinati all’Associazione Sportiva. Impianti da gioco CAMPO DI CALCIO Una manutenzione straordinaria è stata eseguita per il campo di calcio di Marina. Con questa iniziativa si è proceduto in profondità per il rifacimento delle zolle di terreno ed è stato ricostruito il manto erboso. CAMPI POLIVALENTI Sono tre i campi polivalenti realizzati per il gioco del tennis, del calcio e della pallavolo. Queste strutture, riferimento ricreativo per i ragazzi, si trovano: all’interno dell’area dedicata agli impianti sportivi nel Centro storico nella zona Svarchi * ** 13 Strutture Sportive Nuova sede per l’Associazione Turistica Piazze e Vicoli Le piazze altidonesi LA NUOVA PIAZZA DI MARINA Con le prime settimane della primavera 2008 verranno ultimati i lavori per una nuova piazza a Marina di Altidona. L’obiettivo, voluto dal sindaco Talamonti, consiste nella creazione di un nuovo punto di riferimento per la socialità locale. L’ampiezza di questo spazio è di circa 1800 metri quadrati e si trova all’interno della ex lottizzazione Ambiente 2000, in adiacenza al nuovo edificio che ospita l’asilo nido “Stella Marina” e i locali del Centro Anziani. Il costo di questa opera pubblica è di 170 mila Euro. Secondo la progettazione, nella piazza sono predisposti spazi per il posizionamento di una fontana, per un anfiteatro a gradini e spazi gioco riservati ai bambini. Una struttura dalla linea leggera, adatta ad ospitare all’aperto spettacoli e incontri di vario genere. SISTEMATA PIAZZA PAGANINI A Marina di Altidona piazza Paganini è stata sistemata creando nuovi parcheggi. Successivamente sono state messe a dimora delle piante per dotare lo spazio di verde pubblico. PIAZZA DEL TEATRO COMUNALE Questo spazio è stato sistemato in occasione della ristrutturazione del Teatro Comunale. Oggi l’aspetto è reso gradevole dalla pavimentazione in pietra e dalla ringhiera in ferro battuto che la delimita sul lato della vallata. È inoltre caratterizzata da una scultura in bronzo donata dallo scultore Francesco Lucidi, oltre che da un fontana e una meridiana dei primi dell’800. 14 In Centro storico è stato realizzato uno spazio formato da due larghi. Seppure di dimensioni ridotte, poco più di 300 metri quadrati, questa piazzetta può essere utilizzata come luogo d’incontro e ospitare anche piccoli eventi all’aperto. I due larghi sono ricavati nelle aree adiacenti al vicolo don Ciotti e, rispettivamente, ai vicoli D’Emilia e Peschiera. La superficie, coperta con cubetti di pietra naturale, riprende lo stile della piazzetta del Teatro Comunale. Sarà abbellita da una statua di bronzo raffigurante un bambino, donata dallo scultore Fidani in ricordo del vecchio asilo comunale. Con quest’opera può ritenersi concluso il lavoro di recupero del centro storico. LARGO DEL MUNICIPIO La piazza che si trova davanti alla sede municipale è stata sistemata con pavimentazione in pietra. Lo spazio è stato reso così caratteristico e accogliente che vi si svolgono le rassegne di “Teatro sotto le Stelle”. PIAZZA CARDUCCI Anche questa piazza ha oggi assunto un aspetto gradevole per la nuova pavimentazione in pietra. SISTEMAZIONE DI VICOLI NEL CENTRO STORICO Sono stati sistemati gli accessi e recuperati quasi tutti i vicoli del Centro storico. Per alcuni di questi, oltretutto, è stata operata un’apertura che consente la vista su splendidi scorci panoramici. Realizzato l’ampliamento del cimitero Due volte l’Amministrazione comunale è intervenuta per ampliare la struttura cimiteriale altidonese. Complessivamente sono stati realizzati 400 nuovi loculi. Inoltre è stato allestito un nuovo campo d’inumazione e messi a disposizione spazi per nuove cappelline di famiglia. Il Comune ha anche terminato tutto il programma di manutenzione straordinaria del cimitero. RESTAURATA LA CHIESETTA MONUMENTALE E’ stato ultimato da poco il restauro della chiesetta monumentale che si trova nella parte vecchia del cimitero cittadino. Si tratta di un piccolo fabbricato risalente ai primi anni del ‘900. 15 Piazze e Vicoli NUOVA PIAZZA DEL VECCHIO ASILO Illuminazione e Sicurezza Pubblica illuminazione U na quarantina di nuovi pali sono stati posizionati lungo la strada Valdaso e la provinciale Svarchi. In alcuni di questi tratti i lampioni erano completamente assenti, in altre zone si è provveduto ad incrementarne il numero per ottenere una migliore illuminazione. Dodici pali illuminanti sono stati inseriti nella via BertacchiniMontetondo. In questa via la necessità della pubblica illuminazione si avvertiva da anni. Analogamente sono stati ultimati tre tratti della strada provinciale Altidonese: Case Rossi, dopo il ponte dell’autostrada, tratto centro storico-cimitero, contrada Barbolano. Nella zona nord di Marina di Altidona, lungo la strada statale Adriatica, si è accesa una nuova linea di pubblica illuminazione, a beneficio di un’area di sviluppo che giunge sino alla stazione per il rifornimento di carburante. In questa stessa zona sono state sostituite delle plafoniere in funzione con altre di maggiore potenza. Tanta edilizia residenziale, tanti esercizi commerciali e per la ristorazione animano questo nuovo tratto della cittadina. Infine è stato illuminato il ponte sulla Statale 16 che collega Marina a Pedaso richiesto da moltissimi cittadini. PIÙ SICUREZZA SULLA PROVINCIALE VALDASO La Provincia ha approvato e finanziato l’arretramento della scarpata sulla Provinciale Valdaso, in prossimità di una curva molto pericolosa, così che gli automobilisti abbiano una visuale sempre aperta sulla sede stradale. L’Amministrazione comunale con propri fondi, ai fini della sicurezza, ha posizionato alcuni semafori intelligenti lungo la Provinciale e realizzato alcuni attraversamenti pedonali più sicuri nel centro abitato. Inoltre è stato illuminato tutto il tratto altidonese della Provinciale Valdaso. È stato imposto a tutte le lottizzazioni sulla Provinciale Valdaso di realizzare sia un marciapiede (di 1,5 metri) che una pista ciclabile (2,5 metri) su ambo i lati della stessa Provinciale. Si avranno così, in futuro, 4 metri di passeggiata in sicurezza. VIABILITÀ A NORD DEL CENTRO STORICO All’unica possibilità di accedere al Centro storico dalla Strada Provinciale si è aggiunta l’alternativa della strada a nord, la cui realizzazione ha avuto un costo di circa 250 mila Euro. È stata così bonificata una zona che frequentemente veniva mal utilizzata come discarica a cielo aperto e sono inoltre state recuperate le mura a nord del castello. 16 UNA GANCIA COPERTA PER LE BOCCE In seguito alle richieste di numerose persone appassionate del gioco delle bocce, è stata realizzata una gancia, dotata di copertura in legno lamellare. La spesa dell’intervento è stata di 25 mila Euro. RISTRUTTURATE LE MURA CASTELLANE A NORD Contestuale all’intervento per la viabilità a nord del Centro storico è la sistemazione delle mura castellane che insistono nella stessa zona. Oggi questa parte di cinta muraria si presenta con un rifacimento a mattoncini. Questa iniziativa ha avuto il costo di circa 40 mila Euro. RIMESSE A NUOVO LE PORTE ANTICHE L’immagine della nostra cittadina ha fatto un netto salto di qualità dal 1998, dopo che l’Amministrazione comunale ha provveduto a sistemare le antiche porte di accesso al Centro storico. La Porta Leoni e la Porta a sud sono state sistemate con una spesa di oltre 50 mila Euro, sostenuta con l’utilizzo di oneri di urbanizzazione. PIÙ GRANDE L’AUTORIMESSA Con economie del Bilancio comunale, è stato ampliato l’immobile adibito alla funzione di autorimessa per i mezzi di trasporto pubblico. Il costo dell’intervento è stato di circa 100 mila Euro. 17 Centro Storico Interventi per il Centro storico Centro Storico EDILIZIA POPOLARE Il Comune sta definendo un bando che riguarda l’Edilizia Residenziale Pubblica. La graduatoria da formare è utile all’assegnazione degli alloggi disponibili. Si tratta di 3 allogi ristrutturati dalla stessa Amministrazione comunale, tutti ubicati in Centro storico. L’intero procedimento amministrativo sarà espletato dallo IACP di Fermo, tanto per la predisposizione della graduatoria come per l’assegnazione che verrà effettuata entro il mese aprile 2008. RECUPERO EX ASILO È programmata la ristrutturazione dell’edificio che ospitò l’ex asilo nel Centro storico altidonese. Si tratta di un fabbricato della parrocchia da acquisire alla proprietà comunale: l’unico ancora in condizioni fatiscenti nel centro storico. Contributo a fondo perduto della Provincia pari a 200 mila Euro su una spesa complessiva di 419 mila Euro. Al piano terra previsto un centro giovani e un centro anziani. CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO PER LE FACCIATE L’Amministrazione comunale ha concesso finanziamenti a fondo perduto per il recupero delle facciate esterne. A ogni privato che si è impegnato in questo restauro è stato offerto un contributo di 30 mila Lire al metro quadrato. Un sostegno concreto per una collaborazione altrettanto concreta. In questo modo sono state rimesse a nuovo tutte le abitazioni del Centro storico, compresa la chiesa e la casa parrocchiale con un impegno di circa 120 milioni delle vecchie Lire. Fino a qualche anno fa nessuno avrebbe immaginato un centro storico così bello e recuperato, tanto da rendere proibitivo il costo delle abitazioni all’interno del castello. IL CENTRO GIOVANI DEL CAPOLUOGO Nel largo municipale è stato realizzato un nuovo Centro Giovani. Per la ristrutturazione dei locali parrocchiali che lo ospitano sono state impegnate risorse di Bilancio comunale sino all’importo di 9.300 Euro. L’iniziativa rientra nel Progetto Giovani attuato in collaborazione con l’Unione Comuni della Valdaso. IL NUOVO MINIMARKET Al disagio causato dalla mancanza di un negozio di generi alimentari, l’Amministrazione comunale ha provveduto con agevolazioni di vario tipo per mantenere in attività un minimarket in Centro storico. Tra queste, un contributo comunale destinato all’acquisto di arredo specifico e la possibilità di allestire l’attività commerciale all’interno di locali municipali concessi ad uso gratuito. Di recente la concessione al commercio è stata assegnata a una nuova esercente, subentrata a chi si era per primo impegnato in questo servizio importante soprattutto per la fascia di persone anziane. VIA ROMA E PASSEGGIATA FUORI PORTA Per i marciapiedi di via Roma il Comune ha provveduto al finanziamento e sta espletando la gara di appalto per aggiudicare i lavori. Fase analoga per la passeggiata fuori porta che collega il centro storico alla zona del cimitero. Si tratta di un’opera molto attesa dai cittadini e che l’Amministrazione comunale aveva promesso e inserito tra gli obiettivi della gestione pubblica. 18 N el marzo 2003 il Consiglio comunale di Altidona ha approvato definitivamente il nuovo Piano Regolatore Generale, lo strumento urbanistico che regolerà lo sviluppo urbanistico del prossimo decennio. Ottenuta l’approvazione pressoché integrale della Provincia di Ascoli Piceno, il PRG contiene le scelte dell’Amministrazione locale per quanto attiene alla crescita urbanistica di Marina di Altidona e per la zona industriale. L’artigianato e il commercio, un incremento residenziale adeguato al boom demografico per un’ampia zona costiera, lo sviluppo del turismo trovano così un volano essenziale in questo strumento di pianificazione della crescita territoriale. Un Piano che si caratterizza per previsioni di espansione del tutto straordinarie per una cittadina delle dimensioni di Altidona. Bloccate invece dalla Provincia piccole zone residenziali del Centro storico, l’Amministrazione comunale ha tuttavia individuato alcune aree da poter destinare ad analoghe finalità, nel rispetto della migliore conservazione dell’antico castello. Le nuove attività edilizie sono localizzate lungo la strada provinciale Valdaso e vanno ad ampliare la zona residenziale già esistente. Lungo la stessa via, proseguendo verso l’interno, nuovi lotti sono disponibili per urbanizzare un territorio contiguo a quello della funzionante zona produttiva, così che nuove imprese artigianali e attività commerciali possano portare ad Altidona altra occupazione e risorse economiche. CLASSIFICATO L’INQUINAMENTO ACUSTICO È stato approvato il nuovo Piano di Classificazione Acustica. Dopo una procedura particolare, il testo in vigore dà precise indicazioni che devono essere rispettate per una serie tassativa di attività. Prescritti anche interventi di risanamento acustico nelle aziende e sanzioni per la mancata osservazione delle disposizioni amministrative. In seguito alla richiesta di molti cittadini sono state effettuate misurazioni dall’Arpam, che hanno effettivamente rilevato un’elevata rumorosità nella zona attraversata dall’Autostrada. In proposito l’Amministrazione comunale ha preso accordi con la Società Autostrade Italiane che prevedono precisi impegni della stessa, nei prossimi anni, per l’insonorizzazione acustica del centro abitato di Marina. 19 Urbanistica Il Piano Regolatore Generale Servizi Sociali Sociale: al centro la persona e le famiglie Aumentate le risorse dal 3 al 13% l settore dei Servizi Sociali è stato curato e potenziato con continuità durante il decennio delle due legislaIl’incremento ture del sindaco Marco Talamonti. La lettura più evidente di questa impostazione amministrativa viene dalnotevolissimo delle somme progressivamente impegnate nei Bilanci comunali. Nel ’98 lo stanziamento era del 3%, nel 2008 è passato al 13%. Istituito in comune un nuovo ufficio che si occupa esclusivamente del settore sociale con una dottoressa specializzata nella materia. INTERVENTI PER I MINORI Dal 2003, con il vigore della Legge regionale n.9, sono stati avviati interventi a favore dell’infanzia. Così, ad esempio, per le attività della Biblioteca comunale e per il progetto CABA, relativo al Centro di Aggregazione Bambini e Adolescenti. Molto rilevante l’impegno che il settore dei Servizi Sociali ha riposto nel funzionamento organizzato del nuovo Asilo Nido “Stella Marina”, che ha sempre avuto un numero elevato di richieste di adesione. Attualmente, per incontrare sempre di più le esigenze delle famiglie è previsto per settembre un orario prolungato fino alle 18,30. LIBRI E MATERIALE DIDATTICO Per il sostegno alle famiglie con minori in età scolastica il Comune interviene erogando il contributo regionale per l’acquisto di libri e materiale didattico. L’Ufficio Servizi Sociali ha fornito istruzioni per il rilascio delle tessere di trasporto. Acquisto materiale didattico e finanziamento attività educative alle scuole (corsi di Inglese e musica). SOSTEGNO LINGUISTICO PER LE SCUOLE DELL’OBBLIGO Per l’integrazione linguistica è stato attivato un CIC (Centro Integrazione Culturale) dedicato agli alunni della scuola dell’obbligo secondo le indicazioni della Legge regionale n.2 del 1998. Aperto anche a ragazzi italiani, il Centro ha organizzato lezioni pomeridiane e ha avuto in media una quindicina di adesioni. Gli incontri si sono tenuti dapprima in ambiente scolastico, in seguito nei locali del CAG Magic di Marina di Altidona. Ragazzi del Marocco, dell’Ucraina e della Polonia sono stati tra i più assidui frequentatori. INTERVENTI PER LA FAMIGLIA * * * * * In base alla Legge 30/98 il Comune ha provveduto ad erogare contributi per le famiglie in situazione di disagio economico e sociale. Contributi previsti dall’assegno di maternità e per il terzo figlio in età minore. Dal 2001 attivata l’erogazione di contributi regionali a favore di coloro che siano titolari di contratti di locazione registrati e con canone elevato. Sono stati erogati “buoni-casa” per l’acquisto della prima abitazione. Contributo una tantum alle famiglie in stato di bisogno con riferimento ai parametri I.S.E.. SOSTEGNO AI SOGGETTI DISABILI gratuito verso i centri riabilitativi (convenzione con la Croce Verde). * Trasporto Assistenza a domicilio e in ambito scolastico. * Contributi per l’abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici privati, Legge regionale n.13/89. * Erogati contribuiti per la frequenza in istituti specializzati. * 20 GITA COMUNALE Ogni anno l’Amministrazione comunale ha organizzato una gita per la Terza Età. Sempre elevato il gradimento per questa iniziativa che ha avuto intorno ai 150 iscritti ogni uscita. Tra le interessanti località visitate negli ultimi anni: Orvieto, Bologna, Ravenna. L’ultima uscita è stata estremamente significativa, avendo avuto per destinazione la terra di San Giovanni Rotondo, luogo ove ha vissuto Padre Pio. NUOVI CENTRI PER GLI ANZIANI Sono due le sedi e i Centri Anziani attualmente operativi nel territorio comunale. Il primo ad essere costituito è stato il Centro Anziani “Madre Teresa”, ospitato nei locali parrocchiali ristrutturati dall’Amministrazione comunale. Il Centro è stato promotore in questi anni d’incontri sulla salute, di viaggi, di momenti ricreativi e servizi al territorio come la manutenzione della spiaggia. Nello stesso edificio ove si trova l’Asilo Nido “Stella Marina”, più di recente è stato allestito al piano terra un ampio locale destinato a nuova sede del Centro Anziani attivo a Marina di Altidona. Il locale viene utilizzato per diverse occasioni ricreative, compresi gli appuntamenti di ginnastica motoria. IN VACANZA ALLE TERME Molto frequentati ogni anno i soggiorni termali, organizzati con contributi comunali presso gli stabilimenti di Salsomaggiore Terme e di Riccione. SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE Il Comune ha sempre garantito negli ultimi dieci anni il SAD, il Servizio di Assistenza Domiciliare per le persone anziane. Questo prezioso servizio è rivolto a utenti con età superiore ai 65 anni, non autosufficienti o in difficoltà nel disbrigo delle incombenze quotidiane. Il sostegno viene svolto da operatori 2-4 volte alla settimana. Le risorse economiche sono state attinte a un fondo comunale appositamente creato per una spesa di circa 8 mila Euro all’anno. Da qualche anno il servizio è stato allargato alle persone affette da Alzheimer. 21 Servizi Sociali Il Comune e gli anziani Servizi Sociali Nuovi servizi per i giovani Durante la seconda legislatura sono stati avviati nuovi servizi di utilità per i ragazzi SERVIZIO CIVILE In collaborazione con l’Unione Comuni Valdaso, ha preso avvio in Comune il Servizio Civile, sostitutivo del servizio militare e aperto ai ragazzi di età compresa tra i 18 e i 28 anni. Ad Altidona si è avuta l’utile presenza di un paio di giovani ogni anno. L’impegno si è articolato secondo progetti nei settori del sostegno alle persone anziane e ai minori, oltre che per le attività della Biblioteca comunale. Attualmente i ragazzi del Servizio Civile impegnati in Comune sono 4 e sono di supporto alla normale attività amministrativa dell’Ufficio Tecnico e dei Servizi Sociali. CONVENZIONI CON LA UISP Da due anni sono state siglate delle convenzioni con la UISP Unione Italiana Sport Per tutti, per l’assegnazione al Comune di giovani da impegnare in attività utili alla collettività. STAGE ORIENTAMENTO LAVORO Il progetto con l’Unione Valdaso per inserire ragazzi delle scuole superiori nel mondo del lavoro è partito in sordina ad Altidona, ma già nel secondo anno si sono avute adesioni di ragazzi che hanno compreso la validità di questo progetto. Lo stage viene svolto durante le vacanze estive in collaborazione con aziende locali e con un rimborso per i giovani. L’esperienza è utile anche ai fini dei crediti formativi per l’esame di maturità. LE ATTIVITÀ DEI CENTRI GIOVANILI I Centri di Aggregazione Giovanile di Marina di Altidona “Magic” e del Centro storico “Manù” hanno svolto essenzialmente attività di supporto e accompagnato i ragazzi negli impegni scolastici durante gli orari pomeridiani. E’ stata inoltre offerta una risposta concreta alle esigenze di svago e di socializzazione di molti ragazzi e delle famiglie di appartenenza. I Centri sono aperti a tutti i ragazzi di età compresa tra i 10 e i 22 anni in alcuni pomeriggi della settimana. Tecnologia virtuale, giochi, musica e letteratura per ragazzi caratterizzano l’ulteriore offerta delle strutture. RADDOPPIATO A MARINA IL SERVIZIO DI PEDIATRIA Due giorni invece di uno solo! Questa la novità per il servizio delle visite pediatriche a Marina di Altidona, dopo che l’Amministrazione comunale ha deciso di trasferire il presidio sanitario dall’edificio che ospita la Croce Verde a quello nuovo dove è attivo il nido “Stella Marina”. La scelta comunale è stata dettata dall’opportunità di rendere più accogliente l’ambiente destinato a un servizio così delicato, anche in relazione al numero crescente di coppie giovani con bambini residenti ad Altidona. Nel nuovo spazio adibito alle visite pediatriche è stata anche allestita un’ampia sala d’aspetto. Complessivamente l’Amministrazione comunale si è attivata con l’ASUR 11 di Fermo per aumentare il numero dei medici di base da uno a tre. Viene così offerto un servizio più adeguato alla popolazione in crescita costante. 22 Servizi Sociali CONTRIBUTI ALLE PARROCCHIE OLTRE 50 MILA EURO L’amministrazione comunale ha sostenuto con cospicue risorse dei lavori essenziali per le due chiese del territorio. Nella Chiesa dei Santissimi Maria e Ciriaco si sono così potuti eseguire il recupero del tetto, delle facciate della chiesa e della parrocchia, inoltre è stata ristrutturata la sala parrocchiale. A Marina, invece, è stato possibile adeguare l’impianto elettrico e gli infissi della Chiesa di Santa Maria di Loreto. Insieme alla Croce Verde Riconoscendo il prezioso lavoro svolto dalla Pubblica Assistenza Croce Verde della Valdaso, l’Amministrazione ha inteso sostenere il servizio in modo concreto. All’associazione è stata assegnata una nuova e appropriata sede all’interno dell’edificio di Marina ove, al primo piano, è attivo anche il Centro di Aggregazione Giovanile “Magic”. Con la Croce Verde, inoltre, sono state siglate delle convenzioni per regolare il trasporto di persone e di bambini disabili da accompagnare presso centri riabilitativi o nelle scuole frequentate. LE AMBULANZE AL COPERTO Con fondi comunali, per un importo di 25 mila e 800 Euro, è stata realizzata una copertura per le ambulanze della Croce Verde con sede a Marina di Altidona. La struttura è in legno lamellare. 23 Cultura Iniziative culturali Stagione teatrale La rassegna di teatro dialettale è giunta alla sua 8ª edizione. Sia d’estate in piazza (Teatro sotto le stelle) che d’inverno a teatro è sempre stato un piacere vedere gli spettacoli e il folto pubblico animare il centro storico. CABARET AL FEMMINILE È stata una delle iniziative più divertenti ospitate nel nuovo Teatro Comunale. “Cabaret Donna” ha portato sul palcoscenico professioniste dell’umorismo già piuttosto note per aver partecipato a programmi televisivi, come Zelig, conosciute al grande pubblico. Questa forma d’intrattenimento ha riempito la sala teatrale di spettatori provenienti da diverse località vicine. CINEFORUM NELLA SALA LUSSU Circa 300 metri quadrati, con possibilità di almeno 150 posti a sedere: queste le caratteristiche fondamentali che danno l’idea di quanto possa essere utile la sala polifunzionale Joyce Lussu, allestita al piano superiore della palazzina che ospita il Centro Anziani e l’Asilo nido. In questo spazio, dedicato ad attività culturali e ricreative, l’Amministrazione comunale ha programmato proiezioni di film la domenica pomeriggio. SPETTACOLI GRATUITI Da due anni l’Amministrazione organizza nel periodo invernale spettacoli di teatro al sabato sera e proiezioni di film rivolti quasi esclusivamente ai bambini la domenica pomeriggio nella sala Joyce Lussu. Quaranta spettacoli gratuiti che si aggiungono a quelli della stagione estiva. 24 Cultura IN UN LIBRO LA “STORIA DI ALTIDONA” Il Comune ha patrocinato l’iniziativa del professor Luigi Rossi, autore di un importante libro sulla “Storia di Altidona”, e ne ha fatto invio di una copia ad ogni nucleo familiare residente. MOSTRE FOTOGRAFICHE Iniziativa d’interesse si è dimostrata la mostra fotografica dal titolo “Stanze Aperte” e quella che è stata allestita nella “Galleria sotto l’Arco” (foto). I DIPINTI DI PACETTI DONATI AL COMUNE Ben 675 opere d’arte sono state donate al Comune di Altidona dal pittore Luigi Tosoni, meglio noto con il cognome Pacetti acquisito dalla madre. Si tratta d’incisioni, acqueforti, xilografie e dipinti ad olio. Di questi ultimi, 29 sono esposti nei locali della sede municipale. Vi si nota una sintesi, probabilmente non cercata, della scuola di Picasso e di Modigliani: come gli allungati visi femminili e i volti dalle astruse geometrie di un piccolo plotone di soldati. Le opere di Pacetti, tutte catalogate, verranno esposte in una mostra permanente nella casa natìa. All’autore sarà conferita la cittadinanza onoraria. OPERATORI PER VISITE TURISTICHE Nei periodi di Pasqua, d’estate e durante le festività natalizie, l’Amministrazione comunale ha collaborato con l’iniziativa provinciale “Piceno da Scoprire” , mettendo a disposizione gratuita dei turisti operatori qualificati per le visite guidate ai beni storici e architettonici di Altidona. SITO INTERNET Informazioni di carattere amministrativo e di alto genere sono consultabili sul sito comunale www.altidona.net IL PRESEPE PIÙ SOLENNE Molte difficoltà, ma la tradizione del Presepe Vivente ad Altidona continua a essere un evento di grande richiamo per un vasto territorio. Sostenuti dal Comune, i volontari della Pro Loco si sono prodigati per far funzionare un’organizzazione faticosa e complessa. Il Presepe Vivente di Altidona, uno dei più apprezzati nel Centro Italia per la cura nella preparazione e per la dovizia di dettagli storici riprodotti nello scenario della Betlemme dell’anno 0, si tiene nei pomeriggi del 25 e del 26 dicembre, a partire dalle ore 17 sino a sera inoltrata. Tutto lo spazio cittadino compreso nelle mura viene trasformato nel villaggio cristiano della Natività. Circa 150 i figuranti che animano i diversi siti del Presepio, rappresentando le caratteristiche scene di adorazione e di operosità dell’epoca. 25 Investimenti In 10 anni investiti più di 20 miliardi di vecchie Lire (oltre 11 milioni di Euro) U na massa di risorse notevolissima è stata investita per sostenere la crescita del territorio. I risultati di questo sforzo sono di tutta evidenza. Basta osservare l’aumento delle strutture per la popolazione e i servizi che, in conseguenza di un circuito virtuoso, sono stati organizzati per migliorare la vivibilità della cittadina. Complessivamente l’Amministrazione comunale ha utilizzato 11 miliardi di Euro. E’ fondamentale specificare che di questa grande quantità di risorse economiche, circa il 60-70% sono finanziamenti a fondo perduto. Questo vuol dire che, grazie a progetti credibili e a un costante lavoro politico, molte opere pubbliche e servizi alla popolazione sono stati realizzati senza incidere sulle economie dei singoli residenti di Altidona. Tutte le opere sono state ultimate, non c’è stato spreco di denaro pubblico, come purtroppo spesso siamo abituati a vedere in televisione e a leggere sui giornali. RIEPILOGO INVESTIMENTI IN 10 ANNI DI AMMINISTRAZIONE INVESTIMENTI 2004/2008 1998/2003 TOTALI 10 ANNI CENTRO STORICO € 592.465,00 € 1.027.029,00 € 1.619.494,00 MARINA € 1.203.264,00 € 2.117.230,00 € 3.320.494,00 SCUOLA € 542.677,00 € 792.743,00 € 1.335.420,00 SPORT € 269.290,00 € 313.306,00 € 582.596,00 SPIAGGIA/TURISMO € 1.300.332,00 € 1.036.399,00 € 2.336.731,00 CIMITERO € 197.196,00 € 276.679,00 € 473.875,00 BENI DUREVOLI € 99.676,00 € 123.112,00 € 222.788,00 TERRITORIO € 1.055.638,00 € 233.330,00 € 1.288.968,00 TOTALI € 5.260.538,00 26 € 5.919.828,00 € 11.180.366,00 Dal 1999 è rimasta invariata l’I.C.I.. Quest’anno, oltre ad aver mantenuto la detrazione ordinaria e quella per gli immobili locati a parenti di grado prossimo, è stata anche introdotta la “detrazione ulteriore” che, di fatto, azzera o diminuisce di molto l’imposta per un ampio numero di contribuenti. E’ del tutto verosimile che questa tassa possa essere abolita ad Altidona. L’addizionale Irpef attualmente allo 0,8% ma esclude fasce basse di reddito. Servizi a domanda individuale: trasporto scolastico, mensa della scuola materna, colonie e soggiorni termali, Asilo Niso e lampade votive. Il costo di questi servizi, che per loro natura sono considerati sensibili, sono quasi completamente a carico del Comune come ad esempio il trasporto e la mensa coperti al 75%. Nuovi posti di lavoro con il Comune A nche questa è stata una scommessa che ha avuto buon esito. Nel decennio di gestione comunale il ricambio tra dipendenti andati in pensione e giovani assunti è stato elevatissimo: un autentico turn over generazionale. Al rischio dell’inesperienza si è risposto con un impegno da parte di tutti i nuovi dipendenti. Molti meriti dei risultati ottenuti dall’Amministrazione, infatti, sono senz’altro da attribuire ai nuovi assunti che ufficialmente il sindaco ha voluto ringraziare per il lavoro svolto. Concretamente questa dedizione è stata premiata dall’Amministrazione con progressioni orizzontali e verticali. N el primo quinquennio di gestione sono stati inseriti otto nuovi dipendenti con contratto di lavoro a tempo indeterminato, mentre altri due dipendenti sono stati impegnati con convenzioni di validità annuale. Più di recente si è provveduto, mediante concorso pubblico, alla nuova e definitiva nomina del responsabile dell’Ufficio Tecnico. Sino agli ultimi mesi di legislatura, attraverso concertazioni con i sindacati, è proseguita l’attenzione dell’Amministrazione comunale per una politica dell’occupazione mirata all’eliminazione di rapporti di lavoro basati su forme di precariato, tanto da procedere mediante concorso pubblico alla stabilizzazione di un agente di Polizia Municipale mediante contratto a tempo indeterminato. I n virtù degli intensi contatti con l’ASUR n.11 di Fermo si è passati inoltre da uno a tre medici di base, indispensabili per l’aumento demografico continuo del nostro Comune. Inoltre le nuove attività per i giovani e per il sociale sono state svolte egregiamente negli anni dai ragaazzi del Servizio Civile, che attualmente sono quattro. 27 Personale A testimonianza di un Bilancio mantenuto sempre in salute, i tributi locali sono rimasti invariati da lungo tempo o hanno subito incrementi contenuti. E’ stato assai contenuto anche l’aumento della TARSU, la tassa sullo smaltimento dei rifiuti cittadini. L’incremento è dovuto all’obbligo derivante dalla normativa nazionale del 1997 e all’aumento dei costi di gestione della discarica di Fermo. IMPOSIZIONE FISCALE Sviluppo L’Unione Comuni Valdaso N el 2001 è stata costituita formalmente l’Unione Comuni Valdaso tra i Comuni di Altidona, Campofilone, Lapedona, Moresco, Montefiore dell’Aso, Monterubbiano, Pedaso. Il nuovo Ente locale ha avviato in questi anni una serie di funzioni e di servizi in forma associata tra i sette Comuni. Molti i progetti che puntano all’acquisizione di risorse economiche da veicolare in un territorio di 110 km. quadrati, abitato da 12.871 abitanti e nel quale sono attive circa 2000 imprese. Numeri che rimandano alle dimensioni di Enti locali come Montegranaro, Porto San Giorgio, Sant’Elpidio a Mare e che sono ben superiori rispetto a quelli di Monte Urano e Montegiorgio. Autentico promotore dell’Unione Valdaso è stato il sindaco Marco Talamonti, che ne ha infatti rivestito la carica di primo presidente. L’Ente unitario attraversa attualmente una fase di transizione, che richiede una riorganizzazione generale dei servizi erogati in forma associata. L’Unione rappresenta l’unica opportunità di sopravvivenza dei piccoli comuni e tale occasione non deve essere sprecata inutilmente. Altidona a quota 3.000 media una trentina di bambini. Una sommaria otto l’aspetto demografico Altidona ha registraanalisi della popolazione locale indica che, sotto i to una crescita costante e particolarmente nume18 anni di età, ad Altidona sono residenti 556 rosa. Così, dallo scorso gennaio, il Registro ragazzi; a questi si aggiungono altri 317 ragazzi dell’Anagrafe comunale ha iscritto il numero non ancora trentenni. 3.000. La cittadina si inserisce quindi tra le più Complessivamente la fascia giovane conta, quindi, popolose della Valdaso, attirando sempre più per873 residenti. Gli ultra65enni, invece, sono 523. La sone da Comuni vicini anche di cospicue dimensiofascia di persone compresa tra i 30 anni e i 50, ni, come Fermo e Porto San Giorgio. quella attiva nelle diverse professioni, si attesta I prezzi più accessibili degli immobili, sia pure rininvece sulle 1060 unità. Tra i 50 e i 65 anni sono carati negli ultimi tempi, e le strutture che iscritte 525 persone. l’Amministrazione comunale ha messo a disposiIl totale della popolazione, al 31 dicembre del zione delle famiglie sono stati la ragione essenzia2007, era di 2981 residenle di tanto incremento. ti, con prevalenza di 1524 A prendere casa ad donne sui 1457 uomini. Altidona, in specie, sono Scioccante il saldo tra nati e state le giovani coppie. Ne è deceduti durante l’anno, conseguito un trend delle che registra un più 17. nascite in forte controtenCon questo andamento denza rispetto alle statistihe demografico la gestione italiane in genere. comunale di ogni legislatura Contro il tasso di crescita deve rinnovare continuazero, negli ultimi dieci anni mente gli standard relativi ad Altidona, si è verificato alla disponibilità delle strutun incremento che ha sfioture e ampliare la portata rato addirittura il 4%. Il Sindaco premia Daniela dei servizi. Ogni anno sono nati in come 3.000ma abitante di Altidona S 28 Sviluppo Il centro storico è vivo e Marina piace ai giovani Il lavoro di questi anni con investimenti e scelte coraggiose ha prodotto risultati ben visibili. Le aziende apprezzano la nostra zona industriale anche per la sua dislocazione logistica. Numerose coppie giovani hanno deciso di vivere a Marina, mentre il recupero del centro storico è stato apprezzato da un numero sempre crescenti di stranieri. L’osmosi tra le due zone mette in stretta relazione due luoghi dalla differente concezione urbana che, tuttavia, si fondono splendidamente in una sola cittadina: Altidona capoluogo caratterizzata dal tranquillo scorrere del tempo e Marina apprezzata già ora per la sua vivibilità. A Marina la “Città Futura” M ille abitanti in più negli ultimi dieci anni, una demografia infantile che cresce al ritmo di una trentina di nascite all’anno, tante costruzioni nuove. Su queste direttrici essenziali si articola lo sviluppo di Marina di Altidona, uno dei territori più interessanti della nuova provincia fermana, del tutto alieno dai consueti problemi di declino che attraversano parecchie aree picene. La “questione altidone se” semmai riguarda l’ordinato sviluppo urbanistico, che sinora si è verificato in gran parte in modo spontaneo. La formula per raggiungere l’obiettivo potrebbe passare attraverso un bando di idee, significativamente intitolato “Città Futura”. Il sindaco Marco Talamonti ha già prestato un primo vaglio a questa idea, che potrà rappresentare un complesso progetto da realizzare progres- sivamente nel medio e lungo termine. Così come accaduto per la prima volta con il Bilancio di previsione 2005, le idee che dal bando scaturiranno dovranno essere portate all’attenzione delle assemblee di quartiere, nel rispetto di quella democrazia partecipativa che privilegia le scelte dirette della cittadinanza. “Città Futura” comincerà ad essere una realtà quando sarà predisposta una nuova piazza, una nuova chiesa, una cittadella per lo sport e un impianto con piscina. Gli interessi residenziali e commerciali, guidati da un’Amministrazione comunale consapevole della delicatezza del problema, faranno il resto. Utile accordo con la Società Autostrade D opo una lunghissima serie di incontri e una trattativa durata quasi due anni, grazie anche all’intervento del Presidente della Provincia Massimo Rossi, l’Amministrazione ha raggiunto un importante accordo con la Società Autostrade Italiane. In particolare: 1) scongiurato l’arretramento dell’A14 a San Biagio, che avrebbe tagliato a metà il territorio di Altidona che tra l’altro prevedeva la costruzione di un cavalcavia sul fiume Aso lungo circa due chilometri; 2) rifacimento del cavalcavia sulla Provinciale altidonese; 3) rifacimento del cavalcavia sulla Provinciale Valdaso con marciapiedi a norma in entrambi i lati tali da acconsentire un sicuro attraversamento pedonale, oggi molto pericoloso; 4) insonorizzazione acustica di tutto il centro abitato di Marina con la sistemazione di pannelli dalla zona della Croce Verde fino alla casa Petrelli. 29 Istituzioni Il Sindaco Talamonti e le Istituzioni di vertice L a straordinarietà di questo decennio (due mandati) nonché alcune scelte coraggiose, ma avvedute e lungimiranti, è testimoniata da alcuni prestigiosi incarichi regionali e nazionali ricevuti dal sindaco Talamonti con enorme beneficio per il comune di Altidona. In particolare: - Presidente Anci (Associazione Nazionale Piccoli Comuni d’Italia) di tutti i piccoli comni delle Marche (circa 180). - Componente del Coordinamento Nazionale Unioni dei Comuni, come fondatore di una delle prime unioni d’Italia. D iversi gli incontri con prestigiose cariche dello Stato. Tra questi: - Nel 2001, ricevimento al Quirinale con il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi. - Nel 2006, si è avuto l’incontro con il Presidente della Camera dei Deputati Fausto Bertinotti. - Nel 2007, in Altidona, Talamonti ha ricevuto il Ministro del Lavoro Cesare Damiano. 30 Eventi Prima edizione del “Premio Altidona” Premiati cittadini e associazioni meritevoli I l 29 dicembre 2007 si è svolta la prima edizione del “Premio Altidona”. Tra associazioni e persone meritevoli, sono state consegnate una quarantina di targhe nella splendida cornice offerta dal Teatro Comunale. Sorprendente l’emozione che si è sollevata nei tanti cittadini presenti alla manifestazione, organizzata in tempi stretti e con tanto entusiasmo. L’auspicio del sindaco Marco Talamonti, ideatore dell’evento, consiste nel fatto che l’iniziativa possa aver corso anche nei prossimi anni, magari con una cadenza biennale. L’iniziativa è stata suggerita dal lavoro svolto nei dieci anni di impegno politico per la crescita di Altidona. “Tante persone - spiega lo stesso sindaco - si sono impegnate costantemente in una serie di attività positive per la collettività locale. L’Amministrazione comunale doveva trovare un modo per evidenziare riconoscenza e sensibilità per tutto questo. Nel mondo dello sport, della cultura, del sociale e in diverse professioni Altidona può contare su persone di riconosciuta capacità. Ciascuno di loro ha saputo dare, e continua a dare, ad Altidona qualcosa di apprezzabile per la società e di singolare sotto il profilo delle qualità individuali”. 31 Edito da: Media Service coop. a r.l. di FERMO Impaginazione grafica: Alessandrini Palma - MONTEGIORGIO Stampa: Grafiche Silver - MONTEGRANARO