10-13 agosto 2015 - TREK nel parco dei MONTI

10-13 agosto 2015 - TREK nel parco dei MONTI LESSINI, “Piccole Dolomiti”
Le Piccole Dolomiti, conosciute anche come Piccole Dolomiti Vicentine, sono una catena montuosa appartenente al
gruppo delle Prealpi Vicentine che si staglia tra l'altopiano dei Monti Lessini e l'altopiano di Asiago, delimitate a est dal
Pasubio, mediante il Pian delle Fugazze. Sono situate al confine fra le province di Vicenza, Trento e Verona.
Montagne imponenti ma non vertiginose, con zone verdeggianti e pianeggianti, offrono paesaggi stupendi.
Raggiungeremo alcune delle cime più importanti, cominciando dalla più alta della catena, “Cima Carega” di 2259 metri.
Il loro nome deriva chiaramente dalle loro sorelle maggiori, le Dolomiti, a causa della dolomia che le costituisce e a cui si
aggiunge l'aggettivo "piccole" per la loro altitudine inferiore; sono caratterizzate da guglie, ripide gole e pareti scoscese.
Un mondo ricchissimo, variegatissimo, interessantissimo, fatto di natura e di storia.
Dalle rocce della Lessinia provengono i più fantastici fossili che possiamo vedere nel Musei delle Scienze Naturali; Pesci,
conchiglie e piante; potremo definirlo anche un grande museo all'aperto!
Quattro giorni per camminare, per meditare e per entrare in sintonia con l'energia della natura e dei compagni di viaggio.....
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1a tappa: rif: Boschetto (1151) Rif. Revolto
(1336); Cima Carega (2259); Rif. Fraccaroli (2239).
(950 m di disliv.; 923+, 20-; 3-4 ore)
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2a tappa: Rif. Fraccaroli; Monte Cornetto (1772);
Passo e rifugio Campogrosso (1457). (1660 m di
disliv. 440+; 1220 -; 7 ore)
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3a tappa: Rif. Campogrosso; Rifugio Cesare Battisti (1265).
(548 m di disliv.; 178+, 370-; 4 ore)
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4a tappa: Rifugio Cesare Battisti; 110 Passo della Lora (1716);
110 Rifugio Revolto (1336). (831 m di disliv; 451+, 380-; 4
ore)
INFO:
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Giorni:
Costi:
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Pernotti.
Partecipanti:
Prenotazioni:
Guida:
Assicurazioni:
dal 10 al 13 luglio 2014
Quota di partecipazione, 85,00 euro
Cassa Comune prevista per spese di vitto e alloggio (anche
dell'accompagnatore), 250,00 euro circa.
In rifugi e alberghetti.
Minimo 6, massimo 15.
Massimo Bassoli; +39 3387213502 – [email protected]
Nessuna
Obbligatori:
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ATTREZZATURA:
Scarponcini da escursionismo ( Non stretti!!!! )
Sacco lenzuolo o sacco a pelo leggero e poco ingombrante
2 paia di calze tecniche sottili (non di cotone; bandite quelle di spugna)
2 paia di calze tecniche più grosse
3 magliette da pelle (sintetiche, per il trasporto del sudore)
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Zaino (60/65 lt)
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Guanti di lana o pile
Berretto di lana o pile
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Giacca impermeabile non imbottita , ponchio o mantella con lo spazio per coprire lo zaino ( il K-Way non va bene!)
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Borraccia da litro (controllate che non perda)
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Nastro telato sportivo, largo
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Kit da Ferrata e casco
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Consigliati:
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Bastoncini da escursionismo
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1 maglione di pile o lana o felpa pesante
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1 pantaloncino corto (per chi lo porta)
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2 pantaloni lunghi (microfibra)
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2 camicie o maglie a maniche lunghe (micofibra)
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Berretto da sole con visiera (serve anche per sostenere il cappuccio della mantella da pioggia)
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Asciugamani in microfibra
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Ciabatte da doccia
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Slip e costume da bagno
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Prodotti per l’igiene personale (consigliate bustine)
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Repellente per insetti
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Fazzoletti da naso
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Crema solare protettiva a fattore 6/8
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Occhiali da sole
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Torcia elettrica, meglio se frontale, comunque leggera semplice e robusta, con pile di ricambio
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Coprizaino impermeabile (necessario se si ha la giacca impermeabile e non la mantella)
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Materassino “modulo”
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Facoltativi:
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Tapper da frigo in plastica (mis. cm 20x10x10 di altezza circa (per mettere il pranzo al sacco).
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Macchina fotografica
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Scarpe leggere o sandali
Attenzione:
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Sono utili borsine di nylon che saranno utilizzate per riporre il vestiario di ricambio negli zaini.
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Ogni oggetto che portate con voi che non abbia una sua importante necessità di accompagnarvi, peserà nel vostro zaino e
potrebbe nascere la voglia di abbandonarlo per strada.