RC 42 - SoloVela.net

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recensione pubblicata sulla rivista SoloVela
Yacht 2000 RC 42’
La nuova arrivata
Una nuova
proposta del
cantiere italiano
tra le più
interessanti
nell’ultimo
periodo, tanto da meritare
il riconoscimento da parte
di “SoloVela”
di Giuseppe Mancini
a attirato l’attenzione dei più, questo Racer/Cruiser di 42 piedi
presentato al Salone di Genova. Attrazione che non ha risparmiato la stampa di settore, compresi noi di SoloVela. Così, abbiamo voluto dare ascolto a quel “richiamo” che invitava ad analizzare questa nuova barca made in Italy. La sorpresa, positiva, è stata
immediata: le caratteristiche costruttive, la cura dei particolari, le finiture e le attrezzature, hanno evidenziato un livello qualitativo generale di tutto rispetto. Nelle intenzioni della Yacht 2000 azienda lombarda che ha curato tutto di questo 42 piedi, dal progetto
alla
commercializzazione
c’è quella di proporre un’imbarcazione poco superiore a 12 metri, impostata di base per la crociera veloce senza sfigurare sui campi di regata, realizzata con metodologie costruttive moderne e affidabili. In
pratica un tipo di barca tra le più richieste del momento, dalle caratteristiche in linea al segmento più gettonato, ma anche il più affollato, con una concorrenza importante. Una bella scommessa, ardua da
vincere.
H
LE ARMI IN CAMPO
Performance
da premio
Il design è moderno e accattivante, in linea con le attuali
tendenze progettuali delle barche IMS. Come si diceva, la
produzione del RC 42 da parte della Yacht 2000 vede l’adozione di una tecnologia moderna, con alla base materiali di
buona qualità. Lo scafo, in composito avanzato, è realizzato utilizzando la tecnica del sandwich sottovuoto, con anima in Termanto, tessuti unidirezionali e biassiali di Kevlar e
vetro, e resine vinil/epoxy. Questo assicura pesi contenuti e
una buona rigidità di tutto il manufatto, accresciuta ulteriormente dalla stratificazione della parte strutturale - come
i madieri, i paramezzali e i rinforzi in genere - direttamente
allo scafo. Così come le paratie strutturali, anch’esse in composito avanzato (Termanto, fibra di vetro e resine vinil/epoxy), completamente resinate e flangiate allo scafo.
La coperta, realizzata con le stesse caratteristiche fisico-
In linea con le
tendenze
progettuali
contemporanee
sia le linee
d’acqua che
il piano
velico
IL PROFILO
Lunghezza fuori tutto
Baglio massimo
Pescaggio
Dislocamento
Superficie velica
Randa
Genoa 105%
Spinnaker
Prezzo i.v.a. esclusa
12,81 m
3,95 m
2,50/2,90 m
6.500 Kg
65 mq
43 mq
206 mq
180.000 euro
Per informazioni: Yacht 2000
Via delle Arti,2 - 26010 - Salvirola (CR)
Tel. 0373.729220 - fax 0373.72784
[email protected] - www.yacht2000.com
Un pozzetto ampio e molto ben organizzato:
in questa foto, non è presente
il trasto randa, poi applicato di serie
nei modelli successivi
strutturali dello scafo, è unita a quest’ultimo con la tecnica dell’incollaggio.
Il timone è anch’esso in composito avanzato, fatto - in questo caso
- da fibre in carbonio e da un’anima in Termanto, il tutto impregnato con resine epossidiche. Il suo asse, invece, è in Ergal, montato su
cuscinetti con boccole autoallineanti; l’organo di governo è comandato da due ruote in pozzetto, che azionano frenelli realizzati con
cavi in Vectran.
Per il bulbo, è stato adottato acciaio inox Aisi 316 per realizzare la
lama alla cui estremità è presente un siluro, in piombo e antimonio
al 2%, dal peso complessivo di 2000 chili. E’ possibile scegliere una
versione dal pescaggio ridotto a 2,50 m.
La coperta è ordinata e pulita, organizzata con semplicità per una
gestione delle manovre concentrata in pozzetto. Quest’ultimo, decisamente ampio, presenta le due ruote del timone sistemate in posizione molto esterna, tale da richiedere un apposito invito nello
stampo della coperta, che le avvici...continua...
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Dic ‘03/Gen ‘04
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