Ascensori - Comune di Palermo

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Ascensori - Comune di Palermo
Rev. 09/13 S.G.
MANUTENZIONE STRAORDINARIA (Art. 5 L.R.37/85)
Ascensori
Elenco dettagliato della documentazione e degli elaborati tecnici da allegare
1. Diritti di segreteria di € 75,00 da versare sul c.c.p. 15685902 intestato alla Tesoreria Comunale del
Comune di Palermo sul cap. 4014;
2. Istanza in carta legale indirizzata all’Ufficio sottoscritta sia dagli aventi titolo, a norma di legge, sia
dal Tecnico progettista (nell’istanza deve essere riportato il domicilio eletto dagli aventi titolo ed
il loro codice fiscale; deve essere esplicitato l’impegno all’osservanza delle norme contenute nel
Regolamento Edilizio e nelle leggi edilizie ed urbanistiche vigenti);
3. Copia autenticata del titolo di proprietà o del titolo legittimante e relativa nota di trascrizione. In alternativa
può essere presentata una fotocopia integrale del titolo di proprietà accompagnata da una
dichiarazione del proprietario con la quale conferma il contenuto dell’atto stesso. La dichiarazione
può essere sottoscritta in presenza del funzionario dell’Ufficio tecnico responsabile dell’istruttoria
ovvero può essere prodotta già firmata e, in questo caso, va accompagnata da una fotocopia del
documento di riconoscimento del sottoscrittore (legge Bassanini);
4. Verbale di approvazione dell’assemblea condominiale all’installazione dell’ascensore;
5. Documentazione comprovante la conformità urbanistica dell’immobile (certificato di
abitabilità/agibilità, etc);
6. Documentazione fotografica del lotto e/o dell’edificio interessato, corredata da planimetria con
indicati i punti di ripresa;
7. Visura catastale storica di data non anteriore a mesi sei e planimetria catastale di primo impianto
(1939-1940) per gli immobili individuati come “Netto Storico” dal vigente P.R.G.;
8. Dettagliata relazione tecnica illustrativa delle opere da realizzare;
9. Elaborato grafico in 4 copie, a firma di un tecnico abilitato e sottoscritto dalla ditta proprietaria
contenente:
a) Stralcio dello strumento urbanistico vigente riferito alla zona interessata;
b) Stralcio aereofotogrammetrico riferito alla zona interessata;
c) Stralcio catastale riferito alla zona interessata;
d) Planimetrie prospetti e sezioni quotate (stato attuale e stato futuro) in scala 1:100 o 1:50 con
l’indicazione delle zone d’intervento;
10. Particolari esecutivi dell’impianto ascensore da installare;
11. Parere igienico sanitario per gli impianti che vengono presentati in deroga alla Legge 13/89 ed al
D.M. 236/89;
12. Autocertificazione in duplice copia resa dal progettista ai sensi dell’art. 96 della legge regionale 12
maggio 2010 n.11 (solo per gli impianti conformi alla legge 13/89 ed al D.M. 236/89);
13. Lettera di incarico ed accettazione da parte del Direttore dei Lavori;
14. Progetto dell’impianto elettrico redatto in conformità alla normativa vigente (D.M. 37/2008);
15. Elaborato tecnico delle coperture in n. 3 copie, composto dalla documentazione di cui alle lettere a) e
b) dell’art. 4 del Decreto del 05/09/2012 dell’Assessorato della Salute, QUALORA
L’INTERVENTO RIGUARDA ANCHE LE COPERTURE DELL’IMMOBILE;
16. Dichiarazione di conformità del progetto alle misure di prevenzione e protezione ai sensi dell’art. 5
del Decreto del 05/09/2012 dell’Assessorato della Salute, redatta da parte del progettista abilitato così
come individuato dell’art. 4 del citato Decreto, QUALORA L’INTERVENTO RIGUARDA
ANCHE LE COPERTURE DELL’IMMOBILE;
17. Copia della notifica preliminare di cui all’articolo 99 D.lgs 81/2008 e ss.mm.ii. ovvero
dichiarazione che non essendoci i presupposti dell’art. 99 c.1 lettere a) o b) o c) del D. L.vo 81/08 e
ss.mm.ii. non necessita la notifica preliminare;
18. Autocertificazione resa dal proprietario e/o proprietari su (Delibera di Giunta numero 97 del
14.07.2011):
a) associazione di tipo mafioso (art. 416 bis c.p.)
b) carichi pendenti (Art.19 L.241/90);
c) scambio elettorale politico mafioso (art. 416 ter c.p.)
d) ricettazione (art. 648 c.p., esclusa l’ipotesi di cui al cpv – ricettazione lieve entità);
e) omicidio volontario (art. 575 c.p.);
f) riciclaggio (art. 648/bis c.p.);
g) usura (art. 644 c.p.);
h) estorsione (art. 629 c.p.);
i) rapina (art. 628 c.p.);
j) impiego di denaro, beni o altra utilità (art. 648 ter c.p.);
k) delitti commessi in violazione del D.P.R. 309/90 (leggi sugli stupefacenti);
l) delitti contro la pubblica amministrazione e reati di pedopornografia;
19. Elaborati tecnici in cui devono essere chiaramente descritte le soluzioni progettuali e gli accorgimenti
tecnici adottati per garantire il soddisfacimento delle prescrizioni di accessibilità, visitabilità e
adattabilità di cui alla normativa vigente relativa al superamento delle barriere architettoniche. In
particolare, per quanto concerne l’adattabilità, le soluzioni progettuali e gli accorgimenti tecnici atti a
garantire il soddisfacimento devono essere descritti tramite specifici elaborati grafici;
20. Dichiarazione del progettista attestante la conformità delle opere previste alle disposizioni contenute
nella L.13/89 e successive modifiche ed integrazioni, relativa al superamento delle barriere
architettoniche (ove necessario);
21. Dichiarazione relativa alle modalità di smaltimento degli sfabbricidi ai sensi della D. di G.C.
n.166/2008, con indicazione della ditta incaricata;
22. Eventuali N.O. di enti competenti (Soprintendenza, Genio Civile,Forestale etc).
ALLEGATI ALLA COMUNICAZIONE D’INIZIO LAVORI

Comunicazione di inizio lavori sottoscritta dal titolare del provvedimento, dal Direttore dei Lavori e
dall’Impresa esecutrice;

D.U.R.C. in corso di validità e/o autocertificazione secondo le modalità previste dalla normativa vigente,
dell’impresa esecutrice dei lavori;

Eventuali N.O. di enti competenti (Soprintendenza, Genio Civile,Forestale etc).
ALLEGATI ALLA COMUNICAZIONE DI FINE LAVORI

Comunicazione di fine lavori sottoscritta dal titolare del provvedimento, dal Direttore dei Lavori e dall’Impresa
esecutrice;

Dichiarazione e/o collaudo del Direttore dei Lavori sulla conformità dei lavori realizzati rispetto a quelli
autorizzati;

D.U.R.C. in corso di validità e/o autocertificazione secondo le modalità previste dalla normativa vigente,
dell’impresa esecutrice dei lavori;

Formulario degli sfabbricidi prodotti;