AVVISO DI SELEZIONE PER BREVE MISSIONE 1. DESCRIZIONE

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AVVISO DI SELEZIONE PER BREVE MISSIONE 1. DESCRIZIONE
AVVISO DI SELEZIONE PER BREVE MISSIONE
Rif.: Delilbera n.168 approvata dal Comitato Direzionale l’8/11/2010
1. DESCRIZIONE DELL’INCARICO
1.1 Ente richiedente: Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo del Ministero degli
Affari Esteri della Repubblica Italiana (DGCS)
1.2 Profilo ricercato: Esperto in Consulenza Ambientale
1.3 Posizione: Esperto italiano che assicura un qualificato supporto tecnico alla PMU del
progetto LEPAP nelle attività di capacity development, training, comunicazione e organizzazione
di consulenze specialistiche.
1.4 Paese: Libano
1.5 Durata incarico: Plurime brevi missioni fino ad un massimo di 4 mesi per volta, per un
massimo di 8 mesi nell’arco di 12, fino a fine progetto.
1.6 Data scadenza ricerca: 15 giorni dalla pubblicazione.
1.7 Attività da svolgere e risultati attesi
L'esperto dovrà assistere, in collaborazione con il coordinatore della PMU presso il Ministero
dell’Ambiente libanese (MOE), il Direttore dell'Unità Tecnica Locale/Ambasciata d'Italia a
Beirut, nell'ambito del programma ASSISTENZA TECNICA AL LEBANON ENVIRONMENTAL POLLUTION ABATEMENT PROJECT (LEPAP COMPONENTE A) AID 10209
che prevede interventi nel settore dell’abbattimento dell’inquinamento industriale. I1 programma
è affidato e gestito dal Governo Libanese, Ministero dell’Ambiente (MOE).
A. Ambito dell'incarico
LEPAP e’ un’iniziativa congiunta tra il MOE, il Ministero delle Finanze libanese, la Banque Du
Liban (BDL), la World Bank e la Cooperazione Italiana per mettere a punto un meccanismo di
finanziamento per interventi destinati all’abbattimento dell’inquinamento industriale e per
rafforzare le capacità di monitoraggio e di applicazione del MOE.
LEPAP consiste di due componenti:
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La componente dell’Assistenza Tecnica finanziata dalla Cooperazione Italiana
La messa a punto di un meccanismo finanziario che permette a circa 15 ditte industriali di
ridurre il loro impatto ambientale
B. Attività da svolgere
In tale contesto, l’esperto selezionato nell’ambito di questa breve missione, sotto la supervisione
dell'Ambasciata d'Italia a Beirut/UTL-Ufficio di Cooperazione, dovrà affiancare il coordinatore
della PMU presso il MOE e svolgere le seguenti attività:
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Rappresentare l'interlocutore chiave per i rapporti tra PMU, DGCS ed esperti specialistici
italiani;
Sviluppo di un concept per i corsi di formazione per lo staff della PMU e per esperti
libanesi relativi all'abbattimento dell’inquinamento industriale;
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Sviluppo di una strategia per il Capacity Development nell'ambito del progetto;
Supportare la PMU nello sviluppo di una strategia per la comunicazione del progetto;
Assistenza alla PMU nell’elaborazione di rapporti sullo stato di avanzamento del
progetto, al fine di renderli compatibili con il regolamento della DGCS;
Identificazione e gestione di esperti specialistici italiani nel settore dell’abbattimento
industriale;
Elaborazione di una convenzione e/o di accordi per la selezione e gestione degli esperti
specialistici;
Identificazione di sinergie con corsi sulla Valutazione d’Impatto Ambientale di progetti
in Libano riguardanti l’utilizzo di energia;
Assistere la PMU al fine di assicurare il compimento del programma di lavoro e dei
risultati previsti;
Rappresentare la DGCS/Ambasciata Italiana nel Comitato di Pilotaggio del progetto e nei
relativi gruppi di coordinamento dei Donatori;
Supportare l'Ufficio di Cooperazione nell'Implementazione della strategia Ambientale per
il Libano;
C. Ambiti dell'Assistenza
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Partecipazione agli incontri strategici della PMU e del Comitato di Pilotaggio;
Supporto tecnico e logistico in loco agli esperti specialistici e monitoraggio continuo
dell’avanzamento delle consulenze;
Monitoraggio dell’esecuzione dei lavori, attraverso verifiche sulla rispondenza della
realizzazione dei progetti rispetto ai contenuti della progettazione;
Verifica dell'esistenza dei presupposti di ordine tecnico ed amministrativo necessari per
conseguire con successo gli obiettivi progettuali preposti;
Esame delle eventuali alternative progettuali necessarie in corso dello svolgimento del
progetto;
Esame dei rapporti elaborati della PMU;
Incontri tecnici con le autorità locali, progettisti e ditte industriali;
Realizzazione di visite di campo.
1.8 Compenso
Il compenso è regolato dal Decreto Ministeriale n. 863 del 19 febbraio 1988 e varia a seconda del
titolo di studio, dell'esperienza maturata.
1.9 Divieto di esercitare altre attività
Il soggetto selezionato non dovrà avere svolto, nel corso dell’ultimo triennio, alcuna attività
imprenditoriale nel Paese di servizio, ne’ trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di
interessi che pregiudichino l’esercizio imparziale delle funzioni così come previsto dall’articolo
53 del decreto legislativo n 165 del 2001, come novellato dalla legge n. 190 del 201.
L’Amministrazione si riserva di verificare, pena l’esclusione, la rispondenza di quanto dichiarato
a tale proposito da parte del soggetto selezionato.
L’amministrazione può interrompere la missione in ogni momento, qualora emergano motivati
elementi che giustifichino l’interruzione dell’incarico sottoscritto.
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2. REQUISITI ESSENZIALI DI AMMISSIONE ALLA SELEZIONE
I candidati devono possedere al momento della scadenza del bando i requisiti elencati nella
presente sezione.
2.1 Titolo di studio
Diploma di Laurea (o Laurea Specialistica e Magistrale equivalenti) in Chimica o Ingegneria o
Fisica o Scienze Ambientali o Scienze Agrarie o Scienze Biologiche o Scienze Naturali. I titoli
di studio menzionati ed eventuali altre lauree potranno comunque essere prese in considerazione
se accompagnate da esperienza specifica settoriale in linea con quanto indicato ai punti 2.4.1,
Pur non trattandosi di pubblico concorso, i candidati possono valersi delle equipollenze ai fini
dell'ammissione ai pubblici concorsi, pubblicate nel sito web del Ministero dell'Istruzione,
dell'Università e della Ricerca www.miur.it .
I titoli accademici conseguiti all'estero devono essere equipollenti a quelli conseguiti in Italia
come previsto dalla Delibera del Comitato Direzionale della DGCS n. 168 de11'8 novembre
2010. Il candidato deve fornire nella domanda gli estremi del riconoscimento del titolo di studio.
Anni dal conseguimento della laurea - minimo richiesto: 10 anni
2.2 Lingue straniere
2.2.1 Conoscenza della lingua inglese scritta e orale almeno al livello B2 "Livello postintermedio" del quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue.
2.3 Esperienze informatiche
2.3.1 Conoscenza dei principali strumenti informatici in particolare del pacchetto MS Office;
2.4 Esperienza Lavorativa
2.4.1 Esperienza professionale nel settore di riferimento (Consulenza ambientale) di almeno 7
anni a livello nazionale ed internazionale;
2.4.2 Un giudizio di "insufficiente" oppure il non rinnovo o l'interruzione anticipata di una
precedente missione di qualsiasi durata per fatto imputabile al candidato comportano
l'esclusione da brevi missioni per cinque anni nello stesso Paese, per due anni nel resto del
mondo, Tale circostanza può essere rilevata in qualsiasi stato del procedimento fino
all’effettiva assunzione delle funzioni in loco.
2.5 Altri requisiti
2.5.1 Età non superiore ai 67 anni al momento dell'invio in missione.
2.5.2 Cittadinanza italiana, con esclusione di qualsiasi equiparazione.
2.5.3 Godimento dei diritti civili e politici.
2.5.4 Non aver riportato condanne penali e non essere destinatario di provvedimenti che
riguardano l'applicazione di misure di prevenzione, di decisioni civili e di provvedimenti
amministrativi iscritti nel casellario giudiziale.
2.5.5 Non essere sottoposto a procedimenti penali o contabili
2.5.6 Non aver alcun obbligo militare.
2.5.7 Essere in possesso di documento di viaggio valido per l'espatrio.
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2.5.8 Non essere incorso nella destituzione, dispensa, decadenza o Licenziamento da impiego
presso una pubblica amministrazione.
2.5.9 Non avere e non avere avuto nel corso dell’ultimo triennio la residenza nel Paese di
servizio. L’Amministrazione si riserva di verificare, pena l’esclusione, la rispondenza di
quanto dichiarato a tale proposito da parte del soggetto selezionato.
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3.2
3.3
3.
REQUISITI PREFERENZIALI
Dopo la scadenza del termine, l’Amministrazione comunica l'esclusione dei candidati che
hanno presentato domande irricevibili per assenza di uno o più requisiti di ammissione o
perché giunte oltre il termine di scadenza. La notizia è fornita per posta elettronica
all'indirizzo dichiarato all'atto della domanda di partecipazione.
I candidati saranno valutati sulla base dei seguenti elementi:
Esperienza nel Capacity Development e nell’organizzazione di corsi rivolti ad esperti nel
settore ambientale;
Esperienza professionale similare pluriennale svolta nell’area in entrambi, sia in medio
oriente che anche in Italia;
Aver svolto incarichi in ambito della Cooperazione italiana allo Sviluppo;
Esperienza in una o più fasi della gestione del Ciclo del Progetto (PCM);
Esperienza nell’elaborazione di documenti strategici e normativi (accordi, convenzioni);
Esperienza nel supporto tecnico alla gestione di gare ed appalti pubblici;
Esperienza di team leader o coordinatore di settore;
Aggiornamento professionale continuo nel campo (indicare i corsi e le rispettive date di
frequenza, attestazioni ottenute eccetera);
Esperienza nello svolgimento di Audit ambientali e di studi di fattibilità e comprovata
conoscenza di Valutazioni d’Impatto Ambientale;
Conoscenze linguistiche superiori al livello di cui al punto 2.2.1
La presenza nel CV di esperienze gestionali complesse e degli altri requisiti preferenziali
potrà essere verificata dalla DGCS mediante colloqui.
4. PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
4.1
Le domande per la presentazione della candidatura al presente avviso dovranno essere
inviate esclusivamente (pena la irricevibilità) per via telematica con messaggio di posta
elettronica certificata (PEC) da inviare all’indirizzo [email protected] o
mediante raccomandata A/R al seguente indirizzo: Ministero degli Affari Esteri – Direzione
Generale per la Cooperazione allo Sviluppo – Unità Tecnica Centrale – Archivio – Via Salvatore
Contarini, 25 – 00135 Roma, allegando:
- Curriculum Vitae, datato e sottoscritto ai sensi del DPR 445/00 (vedere testo della
dichiarazione sul format del CV presente nel sito www.cooperazioneallosviluppo.esteri.it);
- Dichiarazione, datata e sottoscritta ai sensi del DPR 445/00, dei requisiti richiesti al punto 2.5
(vedere link sull’avviso presente nel sito www.cooperazioneallosviluppo.esteri.it);
- Passaporto delle lingue;
- Scansione di un documento d’identità.
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4.2 Saranno considerate prodotte in tempo utile unicamente le domande che, citando il presente
avviso “LIBANO: Assistenza Tecnica al LEPAP", perverranno tramite messaggio di posta
elettronica certificata entro il termine fissato per la scadenza. Per quelle pervenute via posta, farà
fede i1 timbro postale. In caso di aggiornamento del Curriculum Vitae, sarà acquisito agli atti
l'ultimo CV presentato entro il termine della scadenza dell'avviso.
4.3 A pena di nullità il curriculum vitae dovrà essere redatto in lingua italiana.
4.4 Si raccomanda la massima precisione nell'indicare l'inquadramento professionale, il grado, il
giorno, mese e anno iniziale e finale di ciascuna esperienza professionale.
4.5 Non sono considerate esperienze professionali che abbiano una sovrapposizione temporale. Il
candidato dichiarerà pertanto solo quella ritenuta più rilevante.
4.6 I documenti presentati dai concorrenti e i requisiti di cui al punto 2.5 devono essere conformi
al DPR 445/00 con assunzione di responsabilità in caso di dichiarazioni mendaci. In caso di
omessa sottoscrizione, la domanda non sarà presa in considerazione. Le domande sono
considerate a tutti gli effetti dichiarazioni sostitutive di certificazione o atto di notorietà e sono
pertanto oggetto di verifiche, anche a campione, da parte dell'Amministrazione. In caso di
dichiarazioni mendaci, oltre all'esclusione dalla selezione, l'Amministrazione procede alla
denuncia all'autorità giudiziaria.
5. VALUTAZIONE DELL'INCARICO
Entro 15 giorni solari dal termine di ogni breve missione, la persona inviata stila una breve
relazione sull'attività svolta e sui risultati conseguiti che è oggetto di valutazione da parte
dell'ufficio proponente. Entro il medesimo periodo la Rappresentanza diplomatica competente
per territorio trasmette alla DGCS una breve nota di giudizio circa 1'attività svolta in corso di
missione da detta persona. I risultati di tali valutazioni costituiscono riferimento per l'avvio di
ogni successiva missione a valere su questo bando, come anche in sede di successive selezioni
per brevi e per lunghe missioni.
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